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VergiateVergiatePeriodico di vita cittadina a cura dell’Amministrazione ComunalePeriodico di vita cittadina a cura dell’Amministrazione Comunale

www.vergiate.gov.itcomunevergiate@legalmail.it

www.vergiate.gov.itcomunevergiate@legalmail.it

Cuirone - 1° ottobre 2017foto: Silvio CairatiCuirone - 1° ottobre 2017foto: Silvio Cairati

FUNGHI & ZUCCHE2017

domenica 22 ottobre CASTAGNATA E RISOTTATA IN PIAZZA dalle ore 9.30 alle 19 Piazza Matteotti - Vergiate Intrattenimento per bambini nel pomeriggioa cura del CUGV Comitato Unico GenitoriVergiate con il patrocinio comunale

sabato 28 ottobre MERENDA TREMENDAdalle ore 8.00 alle ore 18.00animazione per bambini e merendaPiazza Matteotti, Vergiatea cura del Servizio per l’InfanziaGruppo 0-6 G. Rodari

martedì 31 ottobreHALLOWEEN A SESONAdalle ore 18 ritrovo e partenza dall’ex Scuola Elementare di Via Golasecca per il giro ‘Dolcetto o Scherzetto?’per le vie di Sesona a cura del Comitato 4 Seasons APScon il patrocinio del Comune di Vergiate

sabato 4 novembreCELEBRAZIONE GIORNATA Unità Nazionale e delle Forze ArmatePartenza corteo ore 8:30 dal Municipio.Deposizione corone sui monumenti ai caduti di Vergiate e frazioni.ore 10:30 Santa Messa presso il Villaggio del Fanciulloa cura dell’Amministrazione Comunale

sabato 4 novembre dalle ore 14:30 domenica 5 dalle ore 9:30 FESTA DEL PANE A CUIRONE 6a ed.Fine settimana all’insegna del pane a Cuirone presso l’Antico Forno di via San Materno. A cura dell’Ass. Amici di Cuirone con il patrocinio di Regione Lombardia,SlowFood condotta Varese, Parco del Ticinoe Comune di Vergiate

sabato 11 novembre TROFEO SAN MARTINOGara ciclistica su strada sterratae stand gastronomico - Cimbroa cura Cycling Team Vergiate ASD

domenica 12 novembreCAMMINATA DI S. MARTINO 43° ed.Marcia non competitivadi 6, 10, 18 km aperta a tutti Ritrovo ore 8.00 presso Oratorio di Cimbroa cura del Gruppo Sportivo G.S. Cimbro

venerdì 24 novembre ore 21:00POKER DI DONNESpettacolo Teatrale a cura di Stefano Angelo Cicuto presentato dal Gruppo Evviva NoiSalone Polivalente di Via Cavallotti, 10Ingresso 5 euro. Info 347 8673288con il patrocinio dell’Amm.ne Comunale.

venerdì 8 dicembredalle ore 14.00ASPETTANDO IL NATALE… Festa per grandi e piccini, intrattenimenti e dolci … presso il Villaggio del Fanciulloa cura della Pro Loco Vergiate

domenica 10 dicembre dalle 14.30BABBO NATALE A SESONA“Casetta di Babbo Natale”per la consegna della letterina…. Panettone e cioccolata per tutti!presso le ex scuole elementari di Via Golasecca, 1 a cura del Comitato 4 Seasons APS

sabato 16 dicembre ore 21.00CONCERTO DI NATALE Coro Polifonico Harmoniapresso la Chiesa di San Martinocon la partecipazione del Coro dei Ragazzi dell’Istituto Comprensivoin collaborazione con l’Amministrazione Com.le

domenica 17 dicembreNATALE A CORGENO Aspettando Babbo Natale…Auguri natalizi in Piazza Gramscicon panettone, castagne, vin brulée…a cura dell’Ass. Gent da Curgen

domenica 24 dicembre dalle 14 alle 16.30 VIGILIA ALL’ANTICO FORNOdi Cuirone via San Materno 10 Visite al forno, sfornate di pane di segaleScambio di auguri con pantranvai e moscatoa cura dell’Ass. Amici di Cuirone

domenica 24 dicembredalle ore 14.00 a mezzanotte...VIGILIA IN PIAZZA… Babbo Natale aspetta grandi e piccini,intrattenimenti, dolci e vin brulèe… presso Piazza Matteottia cura della Pro Loco Vergiate

LOCANDINA APPUNTAMENTILOCANDINA APPUNTAMENTIo t t o b r e - n o v e m b r e - d i c e m b r e 2 0 1 7

FESTA PATRONALE DI SAN MARTINOFESTA PATRONALE DI SAN MARTINOa cura del ‘Comitato Festa di San Martino’ promosso dal Comune di Vergiate e costituito da rappresentanti della Parrocchia, delle Associazioni Vergiatesi,

del Gruppo Commercianti all’interno della Pro Loco Vergiate.

sabato 11 novembre ore 18.30SANTA MESSA SOLENNE

domenica 12 novembreore 8.30 Santa Messaore 11.15 Santa Messaore 18.00 Santa Messa

lunedì 13 novembre ore 20.30PROCESSIONE SOLENNE

con partenza dalla Chiesa di Santa Mariaverso la Chiesa Parrocchiale

al seguito della Statua di San Martinoportata dalle associazioni di Cimbro e Corgeno con la partecipazione della Banda di Mornago.

martedì 14 novembre ore 20.30SANTA MESSA

PER I DEFUNTI DELL’ANNO

sabato 4 e domenica 5 novembreTORNEO INTER.LE S. MARTINOa cura del Golf su Pista Vergiate Asdpresso il campo di Via Cusciano

sabato 11 novembre ore 21:00XXIX edizione di VERGLATUMConcerto Corale di San Martino

“35 ANNI DI NOTE”Il Coro Harmonia, che festeggia il suo 35°,

presenterà la “Missa Brevis” di Jacob de Haan.Parteciperanno: Ensamble di fiati Harmoniae Coro femminile Hildegard von Bingen

di Como. Chiesa di San Martino Vergiate in collaborazione con l’Amministrazione Com.le

sabato 11 e domenica 12 novembre in San Martino 2MOSTRA dei lavori

delle scuole vergiatesi“SAN MARTINO NEL MONDO”

storie, leggende usanze e tradizioni legate alla figura del nostro patrono

IN PIAZZAE LUNGO LE VIE DEL CENTRO

DIVIDI IL TUO MANTELLOricordando San Martino

Raccolta Solidale di alimenti per le famiglie meno fortunate

TRAMPOLIERI, ACROBATI & MUSICHIERI

MOSTRA MERCATO DEGLI HOBBISTIE DEI COMMERCIANTI VERGIATESI

CASTAGNATA IN PIAZZA a cura del GRUPPO ALPINI

IN SALA POLIVALENTE Largo Lazzari

MOSTRA D’ACQUERELLI a cura del vergiatese Sandro Montagnoli(in seguito la mostra verrà allestita in biblioteca)

IN ORATORIO

MOSTRA DEL LIBROa cura della Parrocchia San Martino

ore 12.30PRANZO COMUNITARIO

presso l’Oratorio a scopo benefico

a partire dalle ore 14.00

ESIBIZIONE TUNING CARS“le auto che ballano”

con il Wheels Passion Kustom Club

GARA MICROAUTO A SCOPPIO3° Gran premio Francesco

TIRO CON L’ARCOesperienze con gli arcieri

del gruppo “Sagitta Barbarica”

Sperimenta una barca a velacon l’ASS. DIVERSAMENTE VELA

EX ASILO Parrocchiale

GRU... CHE PASSIONEdalla collezione privata di un vergiatese

emozioni… di grande peso

IN BIBLIOTECA

ore 15.00COSA BOLLE IN PENTOLA

Spettacolo di Burattini di Chicco ColomboArteatro Varese

IN PIAZZA

ore 14.30LA GRANDE TAMBURATA

Anche tu puoi suonare! musica creativa con le percussioni

conduce Federica Peruzzoore 16.30ore 16.30

MERENDA CON IL BUDINO DI S. MARTINO

Gratuito per tutti in piazza!

a seguire… LASCIA LA TUA TRACCIA

tutti i bambini potranno disegnare, dipingere o lasciare la propria impronta

su un foglio da record...

ore 18.45IL MENESTRELLO DELLA FESTAconclusione della giornata in compagnia

del cantastorie di San Martino, una festa diluce per tutti, adulti e bambini con le lanternesalutiamo insieme la festa di San Martino!

domenica 12 novembre

sabato 28 ottobre 10.30/12.00Laboratorio per bambini dai 4 agli 8 anni

“SCORPACCIATA DI PAURE” a cura della Compagnia Teatrale Instabile Quick

venerdì 1° dicembre alle 20.45Presentazione del libro “GIUSEPPE SIAMO NOI”

di Johnny Dotti con la partecipazione dell’autore

a cura dell’Associazione La Via di Casapresso sala polivalente o biblioteca

(sede da confermare)

sabato 2 dicembre 10.30/12.00 Laboratorio per bambini dai 4 agli 8 anni

“LA STRANA LUNGA NOTTE DI BABBO NATALE”

a cura della Compagnia Teatrale Instabile Quick

sabato 16 dicembre – ore 11PREMIO LIANA RANZANI MONACI

Cerimonia di consegna riconoscimenti ai vergiatesi che si sono distinti maggiormente per il loro aiuto

nei confronti delle persone in difficoltà presso la Biblioteca Comunale ‘E. Baj’a cura dell’Amministrazione Comunale.

OTTOBRE

G L I A PPUNTAMENT I D E L LA B I B L IOT ECAGL I A PPUNTAMENT I D E L LA B I B L IOT ECA

Per ulteriori info: BIBLIOTECA COMUNALE ‘E. BAJ’

cultura@comune.vergiate.va.it Tel 0331/964.120

programma festa

programma religioso

sabato 9 dicembre FESTA DI NATALE IN BIBLIOTECA!

dalle 10.30 alle 12.00Laboratorio per bambini

dai 6 ai 10 anni “Disegnami una stella”

a cura dell’Associazione Kidsdoingart

dalle 14.00 alle 15.00 Spettacolo per bambini e famiglie

“Buon Natale Orso Bruno!” a cura della Compagnia Teatro del Vento

NOVEMBRE

DICEMBRE

Gentili Cittadini, inquesto editorialevoglio parlare di

interventi di edilizia scola-stica, puntando l’attenzionesulla Scuola Primaria DeAmicis.

Come saprete, l’edificio in questione ècomposto da due blocchi; il primo realiz-zato negli anni cinquanta e ampliato neglianni settanta ed il secondo, di dimensionipiù ridotte, realizzato tra il 1985 e il 1990.

Purtroppo, come tutti gli edifici, col passa-re del tempo tendono a degradarsi. Perquesta ragione l’Amministrazione comu-nale ha cercato di ottenere fonti di finan-ziamento per riqualificare, anche in formaparziale, questa importante struttura nellaquale vengono formati ed educati moltibambini della comunità vergiatese.

Con decreto n°1716 del 20/02/2017Regione Lombardia ha pubblicato unBando per la realizzazione di interventi diedilizia scolastica destinati alla conserva-zione del patrimonio.

Tale opportunità prevedeva il finanzia-mento del 50% del costo dell’interventocon risorse proprie di bilancio e il rima-nente 50% attraverso un contributo regio-nale da restituire in dieci anni senza inte-ressi.

Non starò a raccontarvi le difficoltà avuteper la realizzazione del progetto definitivoe le relative procedure di presentazionedella domanda a causa delle limitate tem-pistiche previste.Dopo aver identificato le maggiori criticitàpresenti nell’edificio abbiamo realizzatoun progetto che integrasse la riqualifica-zione di due terzi della copertura dellascuola, il rifacimento di tutta la lattoneria(canali acque piovane) dell’edificio e latotale riqualificazione dell’impianto elettri-co; un intervento da 250mila euro.

Nel mese di giugno è stato pubblicato l’e-sito del bando ed abbiamo appreso conpiacere l’accettazione della nostra propo-sta.

Immediatamente la struttura tecnica si èattivata per realizzare il progetto esecuti-vo e per supportare la Stazione UnicaAppaltante della Provincia di Varese nellaformazione della gara d’appalto per l’affi-damento dei lavori.

E’ stato fatto l’affidamento alla ditta cheha vinto la gara e siamo in attesa della sti-pula del contratto di finanziamento conFinlombarda.

Tengo a precisare che l’offerta di garapresentata dalla ditta vincitrice prevedesia i lavori richiesti da capitolato che ulte-riori interventi migliorativi.

Vi riporto quanto previsto:rifacimento di copertura (tegole•marsigliesi) del blocco monopiano;realizzazione di isolamento termi-•co del blocco monopiano (schiumapoliuretanica); rifacimento totale della lattoneria•sia del blocco monopiano che delblocco a due piani (canali e pluvia-li);rifacimento completo dell’impianto•elettrico e di illuminazione in tuttoil plesso scolastico sia all’internoche all’esterno (lampade a Led);realizzazione di Linea Vita;•predisposizione di sistema domoti-•co;copertura linea internet rete LAN;•copertura WiFi.•

Per questioni di sicurezza e consideratele necessità della scuola si procederà arealizzare l’intervento durante le vacanzescolastiche di dicembre (chiusura natali-zia) e dell’estate prossima (vacanze esti-ve). Il tutto dovrà concludersi entro lafine del 2018.

Tanti sono stati gli sforzi per arrivare aottenere quanto descritto in questo edito-riale e questo intervento consentirà diinserire un altro tassello nel miglioramen-to dei servizi erogati.

Colgo l’occasione per ringraziare i nostridipendenti per l’impegno, la professionali-tà e gli sforzi fatti per riuscire a conquista-re questo importante risultato.

Sperando di aver fatto cosa gradita, augu-ro un buon anno scolastico ai nostri bam-bini e ragazzi e un buon autunno a tuttivoi.

IL SINDACOMaurizio Leorato

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Maurizio Leorato

SCUOLA DE AMICIS, AL VIA I LAVORI Entro il 2018 la conclusione dell’intervento. Il Sindaco spiega gli sforzi dell’Amministrazione Comunale.

IMPIANTO ELETTRICO E DI ILLUMINAZIONE

05/10/2017 CIMBRO 12/10/2017 CORGENO 19/10/2017 VERGIATE 26/10/2017 SESONA

02/11/2017 CUIRONE09/11/2017 CIMBRO

16/11/2017 CORGENO23/11/2017 VERGIATE30/11/2017 SESONA

07/12/2017 CUIRONE 14/12/2017 CIMBRO

Per info: Tel. 0331 928710

a VERGIATE(sede comunale)

Via Cavallotti, 46

a SESONA(ambulatorio medico) Via Golasecca, 1

a CUIRONE(centro sociale) Piazza Turati

a CORGENO(ambulatorio medico) Via Leopardi, 39

a CIMBRO(ambulatorio medico) Piazza S. Martino

TUTTI I TUTTI I GIOVEDI’GIOVEDI’ POMERIGGIO POMERIGGIO

dalle 16.30 alle 18.00 dalle 16.30 alle 18.00 SENZA APPUNTAMENTOSENZA APPUNTAMENTO

secondo il seguente calendario:

PROSPETTO SUD-EST - Via Torretta -

PROSPETTO NORD-OVEST - Via Peschiera -

INGRESSO

IL SINDACO RICEVEIL SINDACO RICEVE

SCUOLA PRIMARIA DE AMICISVERGIATE

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CI SONO STORIE…

Ci sono storie, sen-sazioni, situazionidi sofferenze ed

emozioni che non fannorumore e vanno racconta-te senza gridare. Sonoquei romanzi di vita chevanno semplicementesussurrati e che, per “sen-tirli”, bisogna assoluta-mente fare silenzio! Protagonisti di questo rea-lity sono, una volta tanto,

gli ospiti della A.F.P.D. (AssociazioneFamiliari Persone Disabili) “ragazzispeciali” di Cassano Magnago che sannoaspettare, aspettare che qualcuno siricordi che esistono anche loro, con leloro vite che scorrono adagio e che gioi-scono solo all’idea che venga loro dedi-cata una qualche ora di svago. Sabato 10 Giugno le loro emozionihanno avuto modo di emergere grazie adalcuni amici sportivi, chi scrive e soprat-

tutto Gregorio Sottocorna di Vergiate, poiNonno Mauro Barbotti che scattava estampava in tempo reale centinaia di fotoe poi alcuni sponsor che ci stanno vicinida sempre e non perdono occasione didimostrarci affetto per questi gesti chesono davvero il respiro della Provvidenza. Chi non manca mai sono i “Rapaci”capeggiati da Gregorio Sottocorna che,grazie ad organizzazioni sportive Acsi,garantiscono a questi ragazzi la tradizio-nale gita che stavolta è stata organizzataal Castello Visconteo di Belgioiosodove ad attenderci c’era Marietto Rovidae il suo fedelissimo amico Michelangelo epoi tutta l’amministrazione comunale acominciare dalla giovane sindachessaAvv. Francesca Rogato e poi ancora ilvice sindaco Francesco Di Giacomo, l’as-sessore Rina Colla che con gli amici del“Cicocico” ci ha garantito un bellissimoristoro e il Prof. Fabio Roberto Zucca checi ha raccontato tutta la storia del famo-sissimo Castello di Belgioioso e infine la

Pres. della Pro-Loco Mary Giammonache s’è commossa fino alle lacrime quan-do ha ricevuto l’abbraccio di Rosy, unadiversamente abile davvero amorevole,oltre che speciale. Insomma, un messaggio, quello lanciatoda Cassano Magnago sede della AFPD,che ancora una volta va dritto al cuore dichi sa cogliere il significato profondo dellosport/solidale come fraterna accoglienza

e condivisione con questi figli che i mediachiamano diversamente abili e noi sem-plicemente ragazzi speciali. Ora ci dedichiamo alla gara di CerroMaggiore e poi ci concentreremo alla gitadi Domodossola, questa volta organizzataper i nostri ragazzini Down e anche perloro lanceremo il cuore oltre l’ostacolo.

Carmine Catizzone

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Era il 5 novembre 1979 quando, fracoloro che inaugurarono il Servizio

per l’Infanzia destinato a diventare ilGRUPPO 0/6, compariva già la “nostra”Raffaela. E diciamo “nostra”, perché il suoapporto alle attività della struttura è statocosì significativo da rendere la sua figurauna parte letteralmente insostituibile dellavita della nostra comunità educativa!“Nostra” è aggettivo che pronunciamocon trasporto e dolcezza infiniti; e “nostra”è anche un sussurro di commozione orache, dopo 38 anni instancabilmentededicati alla propria mansione, RAF-FAELA ha imboccato la “svolta” di unameritatissima pensione. Confessiamo che sarà proprio difficile,per tutti noi, non rivederla più china suifornelli o al banco di lavoro, intenta a ela-borare i succulenti manicaretti che hannoallietato il palato di generazioni di bambi-ni!

Raffaela: la nostra “Regina della Cucina”che ha costantemente raffinato le proprieinnate abilità, rinnovando le pietanze daproporre ai piccoli, personalizzandone gliingredienti secondo l’età e le necessitàalimentari, rispettando le urgenze dieteti-che di ogni singolo “commensale”…Come non ricordare, allora, i suoi appuntiaccuratissimi, le sue tabelle, il suo rigoree, nel contempo, il gusto estetico con cuiha sempre provveduto alla buona riuscitadi un pranzo, di una merenda o di unospuntino? E le mille e una torta preparateper i compleanni? Raffaela carissima, Raffaela la cui pre-senza ci ha consentito di affrontare ognigiornata con la certezza che avremmopotuto contare sulla sua disponibilità,sulla sua generosità e saggezza…Perché Raffaela è anche questo… emolto di più: un’“alleata”, una confidentecui aprire il cuore, un volto che si disten-

de in un sorriso di accoglienza, una manosulla spalla in un gesto di conforto o diincoraggiamento, occhi miti che sannocogliere emozioni e rispondervi congarbo… E sono davvero innumerevoli le“istantanee” che ne ritraggono il profiloumano e professionale: Raffaela che sfo-glia il ricettario, che fa scivolare, delicata-mente, una carezza sulla guancia di unbimbo, che guarnisce un vassoio, che ciinterpella con la sua voce pacata, cherifugge i complimenti per sincera mode-stia e riservatezza… Quali parole trovare, dunque, per ringra-ziarla del bene prodigato in questo lungopercorso tra noi? Se le espressioni di rico-noscenza suonano spesso ampollose eretoriche, noi abbiamo tuttavia la fondata

convinzione che la “nostra” Raffaela gra-dirà un semplice abbraccio, che le testi-moni la nostra gratitudine, il nostro affettoe la nostra tenerezza! E non manchi, per concludere, un augurioche abbia la freschezza e la grazia sobriadei boccioli primaverili: sii immensamentefelice, preziosa amica nostra! Che il tuofuturo ti riserbi gioia e serenità; che il“tempo ritrovato” sia colmo di amore, difavole raccontate ai nipotini, di splendiditramonti sul mare, di allegria e di nuoviprogetti! E se per noi sarà nostalgia, siainvece per te l’inizio di un viaggio coinvol-gente e ricco di magia!

Le colleghe del Servizio per l’Infanzia G. Rodari Gruppo 0-6

“Dobbiamo essere grati alle persone che ci rendono felici: sono gli affascinanti giardinieri che rendono la nostra anima un fiore”

(Marcel Proust)

Il 23 giugno 2017 la nostra Elisa Ricci, membro della redazione delperiodico "Vergiate", si è sposata con Enrico Mosca. La cerimonia in

Comune, officiata dal Sindaco Maurizio Leorato, alle ore 15, per poi farfesta con gli amici e una band di musica rock alla tenuta "La Passera". Ad Elisa ed Enrico auguriamo buona vita e le più belle cose.

La Redazione

Quando un matrimonio significa felicità

L’Amministrazione comunale saluta e ringrazia i propri dipendenti,

RAFFAELA CALORE e GRAZIANO MAGNI,per tutti gli anni dedicati al nostro comune

con professionalità e disponibilità.Ad entrambi un sincero augurio

di meritata pensione.

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RACCOLTA DIFFERENZIATA 2018Novità per il prossimo anno… cambieranno alcuni giorni e alcune frequenze del sistema di raccolta rifiuti…

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A partire dal 1° gennaio 2018

La raccolta della FRAZIONE SECCA, sacco grigio trasparente dotato di RFID,

non sarà più settimanale bensì QUINDICINALE nella stessa giornata di GIOVEDÌ.

La raccolta della PLASTICA resterà QUINDICINALEma cambierà il giorno di raccolta non più il martedì

bensì il MERCOLEDÌ.

La raccolta della CARTA rimarrà invariata, QUINDICINALE nella giornata diMARTEDÌ non sarà più attivo il servizio di raccolta carta con i cassoni incollaborazione con le associazioni, collocati nei week end presso l’Oratorio diVergiate o i parcheggi delle frazioni.

Riassumendo… a partire dal 1° gennaio 2018:

Materiale SaccoContenitore Ritiro Giorno

FRAZIONE SECCASacco GRIGIO

trasparente dotatodi RFID

QUINDICINALE GIOVEDI

PLASTICA Sacco GIALLO QUINDICINALE MERCOLEDI

CARTA Bidone BLU QUINDICINALE MARTEDI

UMIDO Bidone MARRONE BISETTIMANALE LUNEDI/GIOVEDI

VETRO Bidone VERDE QUINDICINALE VENERDI

- “CENTRO RACCOLTA” sito in via Sant’Eurosia -Qui la raccolta differenziata delle varie frazioni di rifiuto rimarranno invariate.

Si rammenta inoltre che gli Orari di Apertura restano i seguenti:ESCLUSIVAMENTE PER LE UTENZE RESIDENZIALI (ABITAZIONI)

LUNEDI’ DALLE 14:00 ALLE 17:30MARTEDI’ DALLE 14:00 ALLE 17:30MERCOLEDI’ DALLE 09:00 ALLE 13:00GIOVEDI’ DALLE 09:00 ALLE 13:30SABATO DALLE 09:00 ALLE 17:30

ESCLUSIVAMENTE PER LE UTENZE NON RESIDENZIALI (DITTE)VENERDI’ DALLE 14:00 ALLE 18:00

UN DATO IMPORTANTE ...Grazie all’impegno quotidiano di tutti i vergia-tesi, si rilevano miglioramenti davvero apprez-zabili in termini percentuali di raccolta diffe-renziata come testimonia il riepilogo a lato.

Comune 2015 2016 2017a maggio

Vergiate 69% 76% 85%

Ovviamente tutte queste informazioni saranno presenti nell’ECO-CALENDARIOEdizione 2018, strumento utile, simpatico e necessario per districarsi nelle piccoleregole della raccolta differenziata del nostro Comune che, anche quest’anno, arri-verà nelle case di tutti i Vergiatesi all’interno del kit annuale.

Si rammenta che è sempre attivo il servizio di segnalazioni on line www.pulizia-sconfinata.it dove ogni cittadino può segnalare, in Provincia di Varese, un abban-dono illecito di rifiuti (es. in un bosco) e/o un’area degradata soggetta a littering.

Si ringrazia per l’attenzione prestata.

Servizio Tecnico Manutentivo AmbienteIervolino Geom. Carlo A.

UFFICIO AMBIENTETel. 0331 928706 ambiente@comune.vergiate.va.it

GRAZIANO... SEI IN PENSIONE…e nuovamente ti salutiamo cantando sulle note di ‘Azzurro’ ,

la canzone che abbiamo ‘riscritto’ per te…

Cerchi l’estatetutto l’anno

e all’improvvisoeccola qua.

Hai sognato la pensionee finalmente adesso è qua,con questo noi ti salutiamoe nell’ufficio non puoi tornar.Pensione, la tua pensione finalmente un sogno non è,mannaggia a tutti noi che restiamo senza di te.E adesso sicuramente potrai fare quello che tu vorrai

e senza pensare ancora a protocollo, ferie e altri guai!Certo comincia un'altra vita, senza scadenze e circolar,ma di sicuro più tranquilla,senza il bilancio a cui pensar;ma noi non ci preoccupiamoqualcosa tu troverai da far.Pensione, la tua pensione finalmente un sogno non è,mannaggia a tutti noi che restiamo senza di te.E adesso sicuramente potrai fare quelloche tu vorrai e senza pensare ancora ad ordinanze, dia, ed altri guai!

Pensa a quando hai cominciatocon entusiasmo in gioventù,tutta la vita che hai passatoa dire “oh…sono io er più”ora te ne vai in pensioneil nostro gallo non sei più tuPensione, la tua pensione finalmente un sogno non è,mannaggia a tutti noi che restiamo senza di te…E adesso sicuramente potrai fare quello che tu vorraisenza pensare ancora agli operai e agli impiegati… vai!!

I colleghi dell’Ufficio Tecnico

KIT PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA: Entro il mese di Novembre verrà consegnato a domicilio il KIT ANNUALE peril 2018 così composto:

- n. 40 sacchi GIALLI per la raccolta della frazione “imballaggi in PLA-STICA”;

- n. 110 sacchi COMPOSTABILI per la raccolta della frazione “UMIDO”;

- il Calendario Ecologico 2018;

- SACCHI GRIGI dotati di RFID (Radio Frequency Identification) perla raccolta del “SECCO” in uno o più kit di 10 sacchi agli utenti che nel primoanno hanno utilizzato più di 9 sacchi secondo i dati dei conferimenti disponi-bili al momento della predisposizione degli elenchi di distribuzione. In sostan-za vengono forniti i kit di sacchi tarati in base ai consumi annuali. Non si dis-tribuiranno a chi ne ha già a sufficienza per il 2018.E’ evidente che permane sempre la possibilità di richiedere sacchi aggiuntivinel corso dell’anno in caso di necessità.Sarà inoltre possibile, solo per quanti si trovano in situazioni particolari, richie-dere la fornitura di un maggior numero di sacchi grigi con RFID di minordimensione.

RECUPERO CONSEGNA KITColoro che non verranno trovati a casa durante la consegna del kit potrannoritirarlo presso il SALONE POLIVALENTE in Via Cavallotti 10, nelle prime set-timane di Dicembre, con orari e modalità che verranno comunicati più avanti.

La raccolta dell’UMIDO rimarrà invariata, BISETTIMANALE nelle giornate diLUNEDÌ e GIOVEDÌ.

La raccolta del VETRO rimarrà invariata, QUINDICINALE nella giornata diVENERDÌ.

Ricordiamo che permane il servizio di ritiro dei SACCHI ROSSI per la raccol-ta dei pannolini/oni solo per coloro che ne fanno richiesta presso l’UfficioAmbiente comunale.

Per informazioni, solleciti, disservizi, segnalazioni riguardanti il servizio diraccolta rifiuti sono attivi il n° verde (gratuito) 800 128 064 e una email

convenzione.sesto@econord.it, curati dalla Ditta Appaltatrice (Econord,Aspem, Tramonto Antonio, Iseda Srl); contatti attraverso cui tutti i cittadini

Vergiatesi potranno riferire le proprie osservazioni e/o problematiche.

Diamo il benvenuto al nuovoResponsabile dell’Area tec-

nica, Geom. Marco Balzarini, conl’augurio di poter ottenere nelnostro gruppo di lavoro soddisfa-zioni professionali e offrire uncontributo importante alla comu-nità vergiatese.

L’Amministrazione Comunale

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IL COMUNEINFORMA

Polizia Locale Tel. 0331 93 391Ufficio Tecnico Tel. 0331 928706/22/23

Il buon esito delle azioni dipende non solo dall'impegno delle strutture direttamente coinvolte e dall'attendibilità delle previsioni meteorologiche, ma anche dalla collabora-

zione e senso di responsabilità dei cittadini... eventualmente anche nel provvedere a puli-re i propri ingressi e i propri tratti di marciapiede... Lavorando insieme si ottengono miglio-ri risultati. Il Sindaco

Maurizio Leorato

per garantire condizioni di sicurezza per la circolazione stradale,assicurare i servizi essenziali, evitare gravi disagi alla popolazionePIANO NEVE

E SE NEVICA?!!

Approvvigionare per tempo e tenere disponibile una adeguata

ed idonea scorta di saleda utilizzare per la viabilità privata,anche pedonale, e per gli eventuali

marciapiedi esterni

Tenersi informatisulle previsioni e sulla evoluzione del tempo a

scala locale

Dotare l’auto, all’inizio dellastagione invernale, digomme da neve

o catene

PRIMA

DURANTE

DOPO

in caso di previsione o di effettiva precipi-tazione a carattere nevoso, a tutela del-l’incolumità propria edegli altri, è estre-mamente importanteprestare attenzioneai seguenti consigli:

se sei costretto a prendere l’auto ...... segui queste piccole regole di buon senso...Togli la neve dal tuo acces-

so privato o dal tuo passo car-raio. Non buttarla in

strada, potresti intralciare illavoro dei mezzi spazzaneve;

attenzione la neve non deveinvadere la strada né ostrui-re scarichi e pozzetti stradali!

Evita di utilizzare l’auto quando nevica,

Preferisci, per quanto possi-bile, l’utilizzo dei mezzi pub-

blici riducendo il traffico,Parcheggia l’auto in spaziprivati (cortili interni, garage),

o solo lungo le stradeprincipali ove consentito e

in modo corretto.

MODALITA’ CORRETTA PER L’UTILIZZO DEL SALEE’ utile sapere che il sale può essere usato per intervenire su formazioni di ghiaccio di limita-to spessore. E’ consigliabile, quindi, intervenire preventivamente con salature ove ci sianopreavvisi di formazione di ghiaccio tenendo presente che il sale non produce effetti in presen-za di eccessivi spessori di ghiaccio e/o in presenza di temperature troppo rigide (< -10°).In caso di forti nevicate in atto, togliere prima, quasi completamente, la neve e spargere il salesul ghiaccio rimasto. Il quantitativo di sale deve essere proporzionale allo spessore di ghiaccioo neve da sciogliere: esempio con un Kg di sale si possono trattare 20 metri quadrati di super-ficie. Quantità superiori potrebbero danneggiare le pavimentazioni. Non usare acqua per eli-minare cumuli di neve e ghiaccio soprattutto se su di essi è stato precedentemente sparso ilsale.

OBBLIGHIIn caso di nevicate con persistenza di neve al suolo ed al fine di tutelare l’incolumità dei pedo-ni, l’art. 28 del vigente regolamento comunale di polizia urbana dispone l’obbligo solidale perproprietari/abitanti/esercizi commerciali di ogni edificio fronteggiante la pubblica via, a prov-vedere allo sgombro della neve dai marciapiedi prospicienti i rispettivi fabbricati non appenasia cessato di nevicare e di rompere e coprire con materiale adatto antisdrucciolevole il ghiac-cio che vi si formi evitando di gettarvi e spandervi sopra acqua che possa congelarsi.E’ vietato lo scarico della neve delle proprietà private sul suolo pubblicoE’ necessario inoltre rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per permettere di libe-rare dalla neve le carreggiate attraverso i mezzi comunali.E’ d’obbligo provvedere alla rimozione degli accumuli di neve e di stallattiti di ghiaccio dai tettiprospicienti la pubblica via per evitare che l’eventuale caduta provochi danni e pericoli alla cir-colazione.

Ricorda che, dopo la nevicata,è possibile la formazionedi ghiaccio sia sullestrade che sui marcia-piedi. Presta quindiattenzione al fondo strada-le, guidando con partico-lare prudenza.

se ti sposti a piedi scegli con cura le tue scarpeper evitare cadute e scivoloni e muoviti con cautela

Libera interamente l’auto, e non solo ifinestrini, dalla neve; Tieni accesele luci per renderti più visibile sulla stra-da; Mantieni una velocità ridotta,usando marce basse per evitare il più pos-sibile le frenate. Prediligi, piuttosto, l’utiliz-zo del freno motore; Evita manovrebrusche e sterzate improvvise;Accelera dolcemente e aumenta ladistanza di sicurezza dal veicoloche ti precede;

Ricorda che in salita è essenziale pro-cedere senza mai arrestarsi. Unavolta fermi è difficile ripartire e la sosta for-zata della tua auto può intralciare il transitodegli altri veicoli; Non abbandonare l’au-to in condizioni che possono costituireimpedimento alla normale circolazionedegli altri veicoli, ed in particolare deimezzi operativi e di soccorso; Non uti-lizzare veicoli a 2 ruote.

SEGNALA eventuali situazioni di criticitàdella viabilità e pericolo imminente

rivolgendoti a:

PREVENZIONE, ORGANIZZAZIONE e COMPORTAMENTI per AFFRONTARE INSIEME NEVE E GELO

di GELATE/NEVICATE

le NEVICATE

Le precipitazioni nevose sono eventi atmosferici, non sempre prevedibili, che per leloro caratteristiche provocano disagi e difficoltà su porzioni di territorio spessomolto estesi, coinvolgendo la totalità delle persone e delle attività che su questoinsistono. Questo richiede che in caso d’evento tutti debbano contribuire per ridur-re al massimo i disagi.Il Comune di Vergiate per prevenire e fronteggiare le conseguenze e i disagi provo-cati da gelate e nevicate, ha elaborato un dettagliato PIANO NEVE.

Opereranno sul territorio i mezzi per trattamento antighiaccio delle strade median-te spargimento di sale e, in caso di nevicate abbondanti, le lame spazzaneve cheprovvederanno ad intervenire prioritariamente sulle vie principali al fine di garan-tirne la percorribilità e successivamente sulle strade secondarie, slarghi e piazzali dicompetenza comunale.Qualora si rendesse necessario potrà essere disposta la chiusura dei cimiteri comu-nali.

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La finalità del progettodi cardioprotezione èquella di diminuire la

morte cardiaca extraospe-daliera grazie all’installa-zione di apparecchiature

DAE (Defibrillatore Automatico Esterno)sul territorio affiancata dalla formazionesulle tecniche di rianimazione cardiopol-monare e da campagne informative atema. L’intervento precoce con un defibrillatoreaumenta sensibilmente le probabilità disopravvivenza della vittima. In dettagliogli studi clinici hanno evidenziato che:

- una defibrillazione effettuata entro 1minuto dall’arresto cardiaco puòaumentare il tasso di sopravvivenzafino al 90%- una defibrillazione effettuata entro 3minuti dall’arresto cardiaco può aumen-tare il tasso di sopravvivenza fino al 75%Dal 1° luglio è in vigore l’obbligo di dotar-si di defibrillatori anche per le associazio-ni e le società sportive dilettantistiche.Ecco alcuni aspetti attuativi:

- ogni impianto sportivo deve esseredotato di un defibrillatore semiautomaticoo a tecnologia più avanzata; - nel corso delle gare deve essere pre-sente una persona formata all’utilizzodel dispositivo salvavita;

- gli obblighi gravano in capo a tutte lesocietà o associazioni sportivedilettantistiche che praticano una delle396 discipline sportive riconosciute dalConi;

- sono escluse dall’obbligo di dotazionedel defibrillatore e dalla presenza obbliga-toria del personale formato durante legare le società o associazioni sportivedilettantistiche che praticano la propriaattività al di fuori di un impiantosportivo;

- sono escluse dagli obblighi le societào associazioni sportive dilettantistiche chepraticano sport a ridotto impegno car-diocircolatorio. La formazione, che ha validità di dueanni, è stata promossa e finanziata dalcomune e dalla Consulta dello Sport.Infatti, per ogni dispositivo è stata incari-cata una persona formata che ne valutaperiodicamente la funzionalità. Il valore aggiunto dell’iniziativa, per ilComune di Vergiate, è rappresentatoanche dal fatto che le strumentazioni,essendo installate all’interno degli impian-ti sportivi adiacenti i plessi scolastici, risul-tano a disposizione anche di tutti i 700alunni del nostro Istituto Comprensivo.Infatti la formazione ha coinvolto non sologli allenatori sportivi ma anche i docentied i collaboratori scolastici delle scuole diogni ordine e grado.E’ nelle intenzioni dell’Amministrazionecomunale, sempre in collaborazione conla Consulta dello Sport, ‘cardioproteggere’il nostro territorio anche attraverso inizia-tive di prevenzione ed educazione allasalute.

IL SINDACO (Maurizio Leorato)

VERGIATE È “CARDIOPROTETTA”Dal 1° luglio 2017 obbligo defibrillatori per le attività sportive non agonistiche

Forse non tutti sanno che ci sono solo 3 minuti per salvare una vita in caso di arresto cardiaco…

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Nel Comune di Vergiate sono installati n. 10 defibrillatori semiautoma-tici di cui n. 9 donati dalla Consulta dello Sport in queste strutture:

- Impianto di Golf su Pista Via Cusciano, 2

- Impianto Sportivo comunale Via Uguaglianza, 60

- Impianto Bocciodromo comunale Via Cavallotti, 10

- PalaCimbro Via Volta, 9

- Centro comunale di Canottaggio Via Vigna, 14

- Scuola Secondaria di 1° grado Don Milani Largo Lazzari, 2

- Scuola Primaria E. De Amicis Via Torretta, 5

- Asilo Nido Comunale Servizio per l’InfanziaGruppo 0/3 G. Rodari Via Stoppani, 20

- Scuola dell’Infanzia Statale di Corgeno Via Santa Agnese, 5

- Scuola dell’Infanzia Statale di Sesona Via Belvedere, 2

Il 27 Agosto, durante una breve ed infor-male cerimonia, il Comitato San Martino

ha donato alla comunità un defibrillatoreautomatico, che è stato collocato sullapubblica via, precisamente sulla terrazzadella Pro Loco di Vergiate, lato viaCavallotti. L’idea è nata subito dopo la scomparsadel nostro amico e socio RodolfoBozzetti; già presidente della Pro Loco efondatore del nostro Comitato. In suoricordo abbiamo pensato di fare questogesto, utile a tutti. Come hanno detto il Sindaco durante lacerimonia e Don Claudio, Rodolfo sareb-be sicuramente stato orgoglioso di questodono… Un dono appunto per tutti!Il defibrillatore è uno strumento utile ed inalcune situazioni indispensabile. Tutti noisperiamo di non averne bisogno, maall’occorrenza c’è. Nel nostro paese sonogià presenti altri strumenti identici dislo-cati nei vari plessi sportivi e presso le

varie società. Abbiamo chiesto che anchequesto defibrillatore sia iscritto nella listaregionale a disposizione del 118 e diAreu. Nei prossimi mesi speriamo di poter pro-porre a chi fosse interessato la frequenzadi un corso di abilitazione all’utilizzo delDAE. Nel pieno spirito di San Martino, ilComitato ha ritenuto anche in questomodo di poter offrire a tutti una grandeoccasione per DIVIDERE IL PROPRIOMANTELLO. Ci vediamo alla prossima Festa di SanMartino e vi ricordiamo fin d’ora cheanche quest’anno potrete portare il vostropiccolo ma significativo contributo donan-do un alimento presso lo stand del comi-tato in Piazza Matteotti… vi aspettiamo!

Comitato San MartinoMarino Facchin

UN DONO PER TUTTI In ricordo di un amico

Per ogni ulteriore chiarimento: Servizio Scuola Tel. 0331 946450

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TUTTI A SCUOLA !

Cari bambine e bam-bini, ragazzi eragazze, genitori e

tutto il personale che sioccupa del “fare scuola”nella quotidianità, l’annoscorso vi avevo salutatocon l’emozione di aver dapoco ricevuto la delegaall’istruzione da parte delnostro Sindaco. E’ stato unanno intenso e pieno di ini-ziative, soluzioni e inter-venti nelle scuole del terri-torio.

Abbiamo cercato di esserci sempre e dirispondere a richieste, curiosità e difficol-tà che i cittadini esponevano all’ammini-strazione comunale.

La collaborazione con il DirigenteScolastico Roberto Caielli e con i docentiè stata fondamentale sicuramente in pri-mis nell’ambito del finanziamento delPiano del diritto allo studio di cui ognianno il Comune si fa carico. Sono già inatto, anche quest’anno, attività importanticome lo sportello psicologico per i ragaz-zi della scuola secondaria, la mediazionefamiliare, la consulenza pedagogica perdocenti e genitori, l’orientamento per gli

alunni delle seconde e terzedella secondaria, la media-zione culturale nonché l’at-tuazione di progetti volti alben-essere dei nostri alun-ni. Quest’anno prevediamodi finanziare progetti dimusica alla scuola dell’in-fanzia e di inglese alla pri-maria e alla secondaria. IlCCRR (ConsiglioComunale dei Ragazzi edelle Ragazze) eletto loscorso anno scolastico con-tinuerà nel suo percorso di

cittadinanza attiva da parte delle nuovegenerazioni.

Continueremo anche il percorso di sensi-bilizzazione sui temi del buon vivere civi-le come “Vergiate Sicura”, la “Giornatadella Memoria”, la “Colazione delloSportivo”, la promozione sportiva in colla-borazione con la Consulta dello Sport,“PuliaAmo Vergiate” che quest’anno pro-porrà alle scuole secondarie un importan-te progetto della Convenzione RifiutiSesto Calende di cui il nostro Comune faparte.

In termini di tematiche ambientali, verràproposto alle scuole primarie il progetto“L’orto scolastico: il luogo dove coltivaresaperi e sapori”. Stiamo pensando anchead un percorso importante per vivere lafestività del 25 aprile con i nostri ragazzi.Continueranno ad essere affrontati i temidell’intercultura e della solidarietà ancheattraverso la collaborazione con il Bancodi Solidarietà Vergiatese.

Dopo l’esperienza amministrativa delloscorso anno, sono certa che in itinereriusciremo a realizzare altre interessantiattività e interventi a favore della crescitapositiva dei nostri ragazzi e ragazze ver-giatesi.

Da parte mia, dell’Amministrazione edell’Ufficio Scuola ce la metteremo tuttaper cercare di garantire a Vergiate un ser-vizio scolastico adeguato alle esigenzedel nostro bel Paese mostrandovi dispo-nibilità e collaborazione.

A voi studenti, ai vostri genitori che con leloro associazioni contribuiscono a fornireaiuti alle scuole, al Dirigente, ai docenti ea tutto il personale che lavora nella scuo-la rinnovo l’augurio caloroso di buon lavo-ro da parte di tutta l’AmministrazioneComunale.

Buon anno scolastico!

Assessore Istruzione, Politiche Giovanili, Ambiente

Stefania Gentile

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STEFANIA GENTILEAssessore all’Istruzione,

Politiche Giovanili, Ambiente

GETTITO “CINQUE PER MILLE”: VERGIATETRA I PRIMI DELLA PROVINCIA DI VARESE

Qualche mese fa il Ministero ci hainviato i dati riguardanti il “cinqueper mille” dei Vergiatesi e siamo

stati piacevolmente sorpresi di osservarequanti vergiatesi decidono di donare illoro “cinque per mille” al Comune diVergiate.Lo Stato ogni hanno dà la possibilità ai cit-tadini – contribuenti, attraverso la propriadichiarazione dei redditi, di donare il cin-que per mille delle loro tasse al Comunenella quale risiedono. Ci tengo a precisare che non sono tasseaggiuntive, ma si tratta dell'Irpef che èdovuta allo Stato in base ai propri redditi.La legge prevede la facoltà di lasciareparte di questa Irpef (il cinque per mille) alComune di residenza.Anche grazie ad una campagna informa-tiva che la nostra Amministrazione ha ini-ziato sin dal suo insediamento, abbiamonotato un progressivo aumento delle scel-ta a favore del Comune di Vergiate, finoad arrivare all'ultimo dato relativo alledichiarazioni fatte nel 2015 per le qualisono entrati ben 8.369,13 euro che sonostati prontamente girati (come promes-so) al “Fondo Famiglia – Lavoro” che liutilizza per aiutare i nostri concittadiniin difficoltà.Nel 2012 (dichiarazioni dei redditi fatte nel2010) le entrate relative al cinque permille erano euro 3.751,11, nel 2013(dichiarazioni dei redditi fatte nel 2011)euro 3.778,53, nel 2014 (dichiarazioni deiredditi fatte nel 2012) euro 6.881,71, nel2015 (dichiarazioni dei redditi fatte nel

2013) euro 6.910,21, nel 2016 (dichiara-zioni dei redditi fatte nel 2014) euro7.606,06 e nel 2017 (dichiarazioni deiredditi fatte nel 2015) euro 8.369,13;osserviamo che dal 2012 ad oggi il gettitoè più che raddoppiato.Prima di noi, in provincia di Varese cisono soltanto 4 Comuni: Varese,Saronno, Busto Arsizio e Gallarate. Mipreme sottolineare che i Comuni appenacitati sono tra i Comuni più grandi dellanostra provincia, pertanto è quindi abba-stanza ovvio che abbiano risultati supe-riori ai nostri.

Varese con 80.799 abitanti ha ottenu-•to 33.085,16 euro (dati 2015)Saronno con 39.401 abitanti ha otte-•nuto 22.984,44 euro (dati 2015)Busto Arsizio con 83.106 abitanti ha•ottenuto 16.538,92 euro (dati 2015)Gallarate con 53.343 abitanti ha otte-•nuto 10.000,01 euro (dati 2015)Vergiate con 8.814 abitanti ha otte-•nuto 8.369,13 euro (dati 2015)

Come potete notare, fatte le dovute pro-porzioni, Vergiate è di gran lunga ilComune della Provincia di Varese chericeve le maggiori indicazioni da parte deisuoi residenti.Come sapete, l'Amministrazione Leorato,dal giorno del suo primo insediamento, hadeciso di girare tutte le risorse che sareb-bero entrate attraverso “il cinque permille” al “Fondo Famiglia - Lavoro” cheogni anno, anche grazie a questi soldi,aiuta decine di famiglie vergiatesi in seriedifficoltà economiche.Alla luce di quanto detto, ritengo dovero-so ringraziare tutti i Vergiatesi che con laloro scelta hanno deciso di fidarsi di noi, evi ringrazio a nome di tutti i nostri concit-tadini che grazie al vostro aiuto sonoriusciti ad alleviare un momentaneo perio-do di difficoltà economica.Anche questi gesti danno il senso di una

comunità attiva e solidale che abbiamogià avuto modo di riscontrare in tantissi-me occasioni: la raccolta fondi per i terri-tori colpiti dal terremoto, la raccolta ali-mentare che facciamo tutti gli anni, finoad arrivare alle decine di collaborazioniche ci sono tra Amministrazione comuna-le, Parrocchia, Associazioni,Commercianti e cittadini tutti.

Questo è un ulteriore tassello che ci deverendere orgogliosi di far parte della comu-nità vergiatese.

Daniele Parrino Vice Sindaco,

Assessore ai Servizi Sociali,Comunicazione e

Attività economiche e produttive

DANIELE PARRINOVicesindaco e Assessore ai Servizi

Sociali, Comunicazione, AttivitàEconomiche e Produttive

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IL CONSIGLIOCOMUNALE

La parola alle La parola alle le rappresentanze politiche le rappresentanze politiche

presenti in Consiglio Comunalepresenti in Consiglio Comunale

Gruppo UNITI PER VERGIATE

Nell’ultimo numero del giornale igruppi di opposizione, nel riba-dire la loro posizione espressa

in consiglio comunale, hanno pubbli-cato degli interventi contro la chiusuradi Omniaver. I motivi che hanno spin-to l’Amministrazione comunale a que-sta decisione sono stati ampiamentespiegati dal Sindaco. Mi limiterò per-tanto a una veloce riflessione: se unostrumento risponde alle attese e fun-ziona, si tiene se no si cambia. Tra idoveri degli amministratori c’è anchequello di affrontare la realtà con obiet-tività e non innamorarsi di cose che,pur partendo con i migliori propositi,non hanno funzionato. Voglio far presente che molte societàpatrimoniali costituite nello stessoperiodo di Omiaver sono fallite o sonostate chiuse perché accumulavanodebiti, evidentemente c’è un proble-ma di fondo che non dipende solodalla nostra volontà. Fortunatamentearriviamo a questa decisione con unasocietà che non ha avuto i problemisopra citati, grazie soprattutto all’im-pegno degli amministratori.

A prescindere dalla nuova LeggeMadia che impone dal 2020 la chiusu-ra delle Società Patrimoniali simili allanostra, il motivo principale della sceltaè che non lo riteniamo uno strumentoefficace per rispondere alle esigenzedell’amministrazione comunale e deicittadini.Ricordo a tutti che la vendita di luce egas rimane e continuerà la sua attivi-tà venendo inglobata nell’AziendaSpeciale.

Quando il giornale entrerà nelle casedei vergiatesi si sarà appena svolto ilreferendum consultivo indetto dallaregione Lombardia. Si è chiesto ilmandato ai cittadini affinché la regio-ne intraprenda iniziative istituzionalinecessarie a chiedere allo Stato unamaggiore autonomia nei termini previ-sti dalla Costituzione. Non voglio entrare nel merito del risul-tato, primo perché è difficile fare com-menti su una cosa che deve ancoraavvenire, secondo perché qualunquesia il risultato, vista la natura del refe-rendum, non è vincolante, ma voglio

fare solo alcune considerazioni sucome è stato affrontato il tema del-l’autonomia.Innanzi tutto siamo stati chiamati aesprimere un parere su una cosa cheera già nei poteri dell’amministrazioneregionale. Qualcuno dice che la regio-ne avrà più forza nel rivendicare lesue richieste, può essere ma non nesono convinto. Penso che sarebbestato meglio un’azione trasversale ditutte le componenti politiche per arri-vare a una migliore definizione deiruoli e degli ambiti in cui esercitarel’autonomia regionale. Quando si con-voca un referendum inevitabilmente siva verso una divisione degli schiera-menti in cui ognuno tende a estremiz-zare le posizioni, infatti si parla di tuttocaricando il referendum di attese chenon possono essere soddisfatte.Imposizione fiscale e sicurezza sonomaterie di esclusiva competenza sta-tale, non vi è la possibilità di far diven-tare la Lombardia regione a statutospeciale.Il federalismo differenziato fu inseritoin costituzione nel 2001, fu una dellepoche riforme andate a compimento e

fu voluta dall’allora governo di centrosinistra. Da allora, più che per il vir-tuosismo delle regioni, ha fatto notiziaper i conflitti e le controversie tra Statoe Regioni su materie in cui non sonochiare le competenze, mentre su altrematerie come il turismo, che è diesclusiva competenza regionale, haportato a una dispersione di risorse eframmentazione dell’offerta nei con-fronti dei potenziali turisti provenientida altri paesi.In questo contesto ritengo sia utileche le forze politiche, una volta meta-bolizzato il risultato referendario, lasmettano di inseguire facili vittoriebasate su promesse irrealizzabili.Sarebbe auspicabile che riscoprano ilvero senso di fare politica basato suproposte realizzabili e risolutive deiproblemi. Soprattutto sui temi istitu-zionali occorre maggiore condivisionee il titolo V della costituzione è uno diquei temi che richiede, sì una manu-tenzione, ma non a colpi di referen-dum consultivi.

Capogruppo Consiliare Uniti per Vergiate

Giuseppe INTRIERI

Gruppo OBBIETTIVO IN COMUNE

Come già avevo anticipato nel-l’articolo da me scritto nelloscorso periodico, anche que-

sta volta parlerò della questione deicimiteri. Vorrei iniziare dalla risposta data dalSindaco, nello scorso numero delgiornalino, alla mia lamentala riguar-dante i vari problemi sorti nella gestio-ne del cimitero dopo che quest’ultimaè stata data all'esterno dall’ammini-strazione e non più curata direttamen-te da dipendenti comunali né ditte delnostro territorio.Il Sindaco Leorato scriveva testualiparole: “Davide Scolari di Obbiettivoin Comune, in questo stesso numerodel periodico, parla di partenza pro-blematica nella gestione dei cimiteridel paese da parte della nuova socie-tà incaricata del servizio... Un’accusacuriosa visto che la società che sioccuperà della gestione dei cimiteri,ad oggi, ovvero maggio 2017, non haancora iniziato”.

Innanzitutto è vero che a maggio laditta incaricata non aveva ancora ini-ziato i lavori ma i lavori sarebberodovuti iniziare il primo gennaio 2017(e già questa, a mio parere era già unproblema grave), successivamente sisono verificati altri disguidi nel servi-zio, come ad esempio i cordoli di alcu-ne tombe danneggiati al cimitero diCuirone dal passaggio di una ruspadurante dei lavori o mal curanza delverde con erbacce presenti nei vialet-ti, per citarne alcuni. Secondo me chiunque si rechi al cimi-tero per un saluto ai propri cari nonpiù tra noi non dovrebbe trovare certecondizioni in luoghi così intimi e riser-vati. Tutto ciò testimonia l'errore (ovvia-mente dal mio punto di vista) dell’am-ministrazione che ha deciso di appal-tare un servizio che per anni era fun-zionato bene.Ora, dopo una serie di proteste daparte del Comune verso la ditta appal-

tatrice, quest’ultimo ha risolto (giusta-mente) l’appalto con la ditta che ese-guiva i lavori.Adesso vigileremo affinché la dittache subentrerà prenda sul serio l’in-carico ricevuto e svolga al meglio ilavori. Rinnovo comunque il mio dissensoverso la strada dell’esternalizzazioneintrapresa dall’amministrazione, nonsolo per la gestione cimiteriale, maanche per gli incarichi che ad oggisvolge la società Omiaver che a brevechiuderà, incarichi che, come giàespresso in precedenza, creano per-plessità e timori sulla loro qualità e sulloro costo finale una volta esternaliz-zati. Questo dei cimiteri è un esempiopalese di ciò che potrebbe accadere“dando fuori” i lavori dunque, dopoaverlo fatto con insistenza presso ilConsiglio Comunale, uso anche que-sto spazio per rivolgere un ulterioreinvito all’amministrazione a valutare

attentamente la decisione presa,tenendo conto del fatto che fino adoggi tutti questi incarichi venivanosvolti senza problemi dai dipendenticomunali e da quelli della municipaliz-zata Omniaver, anche se ormai laGiunta sembra irremovibile su questopunto.Vorrei inoltre cogliere l’occasione perringraziare davvero di cuore tutti colo-ro che hanno partecipato all’organiz-zazione di tutte le feste e le manife-stazioni che hanno animato Vergiatein questa meravigliosa estate, peraver contribuito a creare un clima digioia e di festa in cui i Vergiatesi (enon solo) hanno potuto divertirsi estare in compagnia. GRAZIE!

I miei più sentiti saluti.

Consigliere ComunaleGruppo Obbiettivo in Comune

Davide Scolari

I NOSTRI CIMITERI…

L’OBIETTIVO DELL’AMMINISTRAZIONE E’ MIGLIORARE I SERVIZI PER IL CITTADINO

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PARROCCHIE IN FESTA, È ARRIVATO DON FABRIZIO CROTTAL'ingresso ufficiale durante la patronale di San Martino.

Le Parrocchie di Vergiate, Sesona,Cuirone, Cimbro e Corgeno - ma,pensiamo, anche l’intero paese -

sono in festa: dal 1° settembre è infattistato donato loro un nuovo Parroco,Responsabile della Comunità Pastorales. Giacomo e s. Teresa di Calcutta, di cui

anche Corgeno - con il suo arrivo - è entrato a far parte.

Si tratta di d. Fabrizio Crotta, originario di Lecco, doveè nato il 25 ottobre 1963.

È stato ordinato prete dal Cardinal Martini nel 1992 e hasvolto i primi anni di ministero occupandosi dei ragazzi.Vicario Parrocchiale a Inzago (MI) dal 1992 al 2001,Responsabile della Pastorale Giovanile a Bulciago (LC)e a Barzago (LC) dal 2001 al 2008. Nell’ultimo anno(2007-8) fu anche Amministratore Parrocchiale dellaParrocchia di s. Bartolomeo a Barzago.

Nel 2008 il Card. Tettamanzi lo chiama alla guida dellaCP “Maria Regina degli Apostoli”, che comprende leParrocchie di s. Bartolomeo in Barzago, s. MariaNascente in Bevera di Barzago e s. Giovanni Battista inBulciago.

Don Fabrizio ha già avuto modo in passato di collabo-rare con don Aldo Sutera, attuale Vicario della CP eResponsabile della Pastorale Giovanile, che ha prestatoservizio come seminarista nella sua Parrocchia, durantegli anni di formazione.

Il nuovo Parroco ha iniziato il suo mandato in mezzo anoi dal mese di settembre, con la festa a Cuirone, nelpomeriggio di domenica 10. Ha poi presieduto la giorna-ta dedicata ai malati di tutta la Comunità, al Villaggio, nelgiorno dedicato al nome di Maria (12) e alla festa patro-nale di Cimbro (14-18), legata all’Addolorata. Quindi haconosciuto ragazzi, adolescenti e giovani in occasionedella Festa dell’Oratorio (24) e ha dato avvio al nuovoanno pastorale, incontrando i diversi collaboratori.L’apertura del cammino è coincisa con un’altra importan-te occasione di festa: l’ingresso in Diocesi (sempre il 24)del nuovo Vescovo, S. Ec. Mons. Mario Delpini, succe-duto al Card. Scola, di cui è stato il Vicario Generale.

Con il mese di ottobre, don Fabrizio va a conoscereanche la Comunità di Sesona, prendendo parte alla festapatronale in onore di s. Eusebio (28/9-2/10).

La celebrazione ufficiale e solenne dell’ingresso di donFabrizio Crotta a Vergiate avverrà - è consuetudine cheaccada qualche mese dopo l’effettivo insediamento - inoccasione della festa del Paese, l’11 novembre, in cuionoreremo il nostro patrono: San Martino.

Comunità Pastorale San Giacomo e S. Teresa di Calcutta

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L’Amministrazione Comunale si unisceal saluto della cittadinanza a Padre

Enrico. Sono stati anni preziosi di collaborazionee unità di intenti; tutte le iniziative poste inessere congiuntamente hanno avutocome finalità comune il benessere gene-rale dei vergiatesi. Gli auguriamo ogni bene per il suo futuroe lo ringraziamo per quanto ci ha donato!

Accogliamo con piacere Don Fabrizio concui avremo modo di conoscerci e, credia-mo già, di operare in sintonia nel solco giàtracciato in questi anni.

Massima di nome e di fatto. Certo,questo superlativo, che si addiceva

perfettamente al fisico florido della matu-rità, non rispecchiava i gusti della giovaneprofessa: "Quanto ho pianto! - raccontavapoi, ridendoci sopra, - ma a quei tempi siusava così" e quindi aveva obbedito,cambiando il suo Nunziata (che per altrosuonava adattissimo ad una vocazionecosì precoce!) in quel Massima a cui coltempo si era affezionata, tanto da nonriprendere il suo nome di battesimo,quando le norme lo avevano permesso.

E credo che ne avesse fatto una regola divita: Massima, dunque, per sempre.Massima nella generosità. La disponibilitàa donarsi agli altri non conosceva limiti ditempo, di stanchezza, di interesse: ai pic-coli era riservata tutta la sua giornata,dalle prime ore del mattino, ancor primadella S. Messa quotidiana, fino alla sera,a seconda delle esigenze delle famiglie, ese talvolta perdeva il segno nella recitadel Breviario, non perdeva mai sorriso edenergia per intrattenere e coccolare i suoibimbi, di generazione in generazione.

Forse per questo era di famiglia con tutti:la sua presenza accompagnava la vita.

Dopo l'asilo veniva l'oratorio, dal catechi-smo alle vacanze in montagna, dallecene, di cui era maestra, a riunioni pro-grammatiche e organizzative: la si trova-va sempre disponibile, attenta, partecipe,anzi direi complice, in ogni iniziativa cherichiedesse un contributo di bene. Cosìquando era necessario sollecitare la col-laborazione dei negozianti o di chicches-sia per le necessità della parrocchia,andava lei, perché il suo fare cordiale nontrovava ostacoli, tanto era spontaneo esincero, anche perché non chiedeva mainulla per sé.

Massima nell’obbedienza. Difficilissimotrovarla infastidita per qualche incomben-za assegnatale nelle attività parrocchiali,era sempre più pronta ad obbedire che acomandare; quell’obbedienza quotidiana,generalmente così spigolosa perchéimpone di mettere l'altro prima di se stes-si, di sapersi prendere non troppo sulserio, di guardare all'essenziale sembra-va invece esserle connaturata, comeaccade ai miti. E non si trattava mai disopportazione! Era un’obbedienza attiva,che si trasformava subito in collaborazio-ne con i sacerdoti, con le consorelle, coni superiori. E anche quando alcune deci-sioni, soprattutto nella vecchiaia, le eranocostate un congruo tributo di lacrime,esse erano state così discrete e così inti-me da risultare spesso invisibili. Si fatica-va soltanto ad imporle il segreto sulle sor-prese: i suoi occhi scintillavano così gioio-samente birichini, da far intuire facilmenteche qualcosa bolliva in pentola.

Massima nella consolazione.

Probabilmente aveva scelto la congrega-zione di Maria Consolatrice perché eraquella più vicina alla sua esperienza divita, però, anche in questo caso, avevaaderito al carisma con tutta se stessa.Quanto è necessaria la consolazione, pertutti! E non si creda che essa sia sololegata alle circostanze tristi, ai lutti, allemalattie, anche se è proprio in questimomenti che se ne percepisce megliol’importanza; lei la incarnava nel sensopieno, non solo in quello mariano, ma inquello trinitario, di un Dio che è Amoreviscerale, che è Emmanuele, che genera,custodisce, sostiene, salva. In tanti siamostati generati alla fede dalla sua fede,dalla sua testimonianza semplice eautentica, custoditi dal suo affetto profon-do, guidati verso la speranza: consolati.

Una vita lunga, la sua, di umile serva delSignore, ma capace di lasciare come ere-dità l’invito di Gesù: “Voi dunque siateperfetti, come è perfetto il Padre vostroceleste”.

Sandra

La Famiglia Buzzi ringrazia tutte lepersone che hanno partecipato

alla raccolta fondi in memoria dellacara Mamma Ines Brivio scomparsarecentemente, a favore del “ProgettoWAMBA”. L’associazione è una ONLUS certifi-cata (www.wamba-onlus.org) nellaraccolta di fondi finalizzata a proget-ti di umanizzazione delle cure interapia intensiva presso l’OspedaleNiguarda di Milano.La raccolta è stata di euro 705,30donati tramite bonifico.Grazie a tutti di cuore.

Roberto Buzzi

Un gesto di cuorein ricordo di Ines Brivio

PER SUOR MASSIMA

TENDATA in RIVA al LAGOsimpatica e stravagante

Anche quest’anno l’unione dipiù associazioni quali “I21029”, Pallavolo Vergiate,

Yoga del Sorriso, il tutto in collabo-razione con i Volontari del Parcodel Ticino, ha potuto dar vita a que-sta simpatica e stravagante iniziati-va, che vuole dare la possibilità alla

comunità vergiatese di unirsi, incontrarsi e cono-scersi passando qualche giorno alternativo intenda assaporando la bellezza della natura e lasemplicità del camping.L’iniziativa si è svolta su tre giornate, si è partitisubito con la dimostrazione da parte dei Volontaridel Parco del Ticino che anche quest’anno hannodato da subito prova delle loro elevate capacità,frutto di intensi addestramenti, tirando su anchequest’anno due tensostrutture da campo in bre-vissimo tempo, gentilmente messe a disposizio-ne per i partecipanti.A seguire tutte le altre buffe dimostrazioni dei par-tecipanti nel montare le proprie tende hanno dasubito rallegrato il pomeriggio fino ad arrivare allacena condivisa come rito vero e proprio di aper-tura della tendata.

Molte sono state le attività svolte nei due giorniseguenti: pesca per i più piccini a cura di RobertoBuzzi, passeggiate, giro in Quad grazie al gruppodi appassionati di Vergiate, lezione di yoga delsorriso con Laura Malatino, dimostrazione antin-cendio con la partecipazione di bambini e adultipresenti in collaborazione con i Volontari delParco del Ticino.Tre giorni di divertimento e relax passati in buonacompagnia con un panorama bellissimo.Si ringraziano tutte le persone che hanno parte-cipato all’evento, la Canottieri di Corgeno peraver ospitato l’evento, l’AmministrazioneComunale, tutti gli Sponsor che hanno aiutato l’i-niziativa con la donazione di un contributo in par-ticolare: Cova Market, l’Azienda Tramonto,Farmacia di Cimbro, La Bottega di Corgeno,Punto Batterie di Zamarco, Poracchin Pescadi Catelletto Ticino, Conad Vergiate, NuvolaRossa Tatuaggi, Antica Osteria di Corgeno,Panetteria Cris di Corgeno, Sommese Petroli,Azienda Montonati e Pizzeria il Gatto e la Volpe.Un arrivederci all’anno prossimo!

Elisa Ricci

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La seconda edizione dell’iniziativa si è svolta nelsecondo week end di luglio, sempre sulla spiaggiaerbosa del lago di Comabbio.

“DETTO FATTO”...il suo disegno prende forma!

La giornata insieme di tutti gli oratori delDecanato di Somma Lombardo, si è

svolta mercoledì 21 giugno pressol’Oratorio di via Locatelli a Vergiate in unagiornata di sole spettacolare. Presenti in prima fila, ovviamente, i nostriDon Enrico e Don Aldo con la presenza diDon Stefano Venturini, Decano attualedel Decanato di Somma Lombardo cheraccoglie sotto di lui le parrocchie diVergiate, Golasecca, Arsago Seprio,Mornago, Casorate Sempione, SommaLombardo e Casale Litta. L’oratorio è stato invaso da moltissimi traadolescenti, bambini e giovani, tutti debi-tamente scortati dai propri accompagna-tori, scelti per garantire la loro sicurezza.In aggiunta era presente la squadra diadulti e responsabili scelta dal nostro DonAldo per garantire il funzionamento di tuttii servizi necessari per l’impegnativa gior-nata. L’arrivo dei ragazzi è stato un vero e pro-prio serpentone di colore e allegria, datosoprattutto dai colori del logo scelto dal

FOM per il tema di quest’anno, rivolto alcreato come opera meravigliosa chenasce dalla parola di DIO ed è donatoall’uomo, racchiuso nelle due parole“Detto Fatto” e sulle note della bellissimasigla creata con l’intento di prendere permano e accompagnare verso una mag-giore conoscenza di quanto siamo chia-mati a trasmettere e far sperimentare aipiù piccoli.Gli animatori hanno proposto moltepostazioni di giochi, ognuna adatta aduna fascia di età presente, alternandosia rotazione in molte discipline spaziandodalla palla a mano, ruba bandiera, palla-volo e molto altro.La visita del Sindaco Maurizio Leorato, finda subito in mattinata, ha ribadito l’atten-zione concreta dell’Amministrazione loca-le a quello che continua a manifestarsicome un prezioso servizio offerto allefamiglie del comprensorio, oltre che unmomento in cui la Comunità cristianamette in campo il meglio del suo poten-ziale educativo.

Elisa Ricci

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FONTANE in CONCERTO Festa di Fine Estate 2017

Anche quest’anno la Pro Loco Vergiate, con il contributo ed il patroci-nio del Comune di Vergiate, ha realizzato la Festa di Fine Estate

sabato 26 agosto 2017 in Piazza Baj per celebrare tutti insieme, in unmomento di gioia condivisa, una stagione estiva ricca di eventi.

Momento clou della serata il sempre apprezzato show delle Fontane inConcerto, spettacolari giochi di luce, acqua e musica da togliere il fiato.

Un grazie a tutti gli organizzatori ed ai vergiatesi intervenuti!

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MAIAL FESTIVAL Cuirone 4^ Edizione

Organizzata dall'Associazione no profit"Compagnia Italiana dei Mai a Letto" e guidatadal presidente Luca Pizzinato con il suo bel grup-

po di volontari al seguito, i quali hanno trovato nella loropassione per la griglia anche un modo per raccogliere edistribuire fondi a scopo benefico. Anche quest'anno la Compagnia Italiana dei Mai a Lettoha lasciato a bocca aperta gli estimatori della costina conla caratteristica griglia fumante lunga 10 metri, di grandeimpatto scenografico colma di carrè di costine insaporitecon un guazzetto segreto di vino e spezie studiato appo-sitamente. La piazza di Cuirone è stata chiusa al traffico

per l'occasione ed ha ospitato diversi stand di altrettantiproduttori della zona, con i loro prodotti a chilometrozero.Erano presenti le famose pesche di Monate, il pane delforno di Villadosia, formaggi prodotti dal caseificio adOsmate Norden, prodotti agricoli e alimentari dell'azien-da Vergiatese "Del Ghez", prodotti dell’aziendaMontonati, dolci e prelibatezze della Trattoria SanGiacomo, birra artigianale dell'Orso Verde di BustoArsizio. La manifestazione, come ogni anno, viene dedicata alcaro amico e socio fondatore sempre presente nel cuore

di tutti, Giorgio Schirosi, ed a tutti noi piace pensare chesia lui a vegliare sul buon esito della manifestazione. I due giorni di festa sono stati accompagnati da ottimamusica (live) e tanta allegria, anche quest’anno era pre-sente l’elicottero della società Biellese “Air star”, e moltepersone che sono venute a trovarci hanno avuto la pos-sibilità ed il piacere di volare sulla zona dei laghi, ammi-rando la bellezza del nostro territorio dall'alto in una gior-nata bellissima. Il ricavato dell'evento sarà devoluto in parteall'Associazione AIWBS Onlus di Cuirone il cui presi-dente è Monica Bertoletti, all'associazione Rugby"Sabres club", all'associazione Cuirondog che si occupaanche di corsi Pet therapy ed una parte come aiuto perla ristrutturazione dell’oratorio della Parrocchia diVergiate. La quarta edizione del Cuirone Maial Festival è stata ungrande successo e la Compagnia Italiana dei Mai a Lettointende ringraziare di cuore tutte le persone che hannopartecipato, i volontari che lo hanno reso possibile,l'Amministrazione Comunale di Vergiate, tutti gli abitantidella frazione di Cuirone che ogni anno accolgono l’e-vento con spirito positivo e di collaborazione, lo staff delristorante “Ghino di Tacco” e tutte le realtà commercialiche hanno collaborato.Noi tutti vi aspettiamo sempre a Cuirone per la prossimaedizione!

Elisa Ricci

Anche quest’anno, il 15 e 16 luglio, lacomunità cuironese e non solo si è

riunita attorno alla parrocchia per la tradi-zionale festa patronale. Una due giorniall’insegna della ricorrenza religiosa maanche di momenti conviviali e di gioco doveritrovarsi e sentire più forte il proprio legamecomunitario.

Grande apprezzata novità di quest’anno: ladama umana in piazza… gioco a squadreper grandi e piccini, una grande scacchieradisegnata a terra e tante pedine umane chesi muovono su di essa a comando dei duegiocatori sfidanti! Una bella ed emozionantepartecipazione all’iniziativa!L’appuntamento è per l’anno prossimo!

FESTA DI SAN MATERNO 2017 Cuirone in piazza per la ricorrenza del Santo Patrono

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Giunto il consueto appuntamento con il Corsodi Disegno e Pittura per l’anno 2017/2018,tenuto presso la Biblioteca comunale di

Vergiate, organizzato da Cristina Destri socio fon-datore nonché presidente dell’Associazione.Quest’anno EmozionArte ha aderito al progetto diCarta Fabriano “The Big Draw” vedi la paginaweb https://fabriano.com/bigdraw/eventi/appas-sionatamente-insieme/Cos'è Big Draw? Il Festival del Disegno cheFabriano sostiene portandolo in Italia.Il Corso rispecchia molto lo spirito del Big Draw per-ché è pensato per chi ama disegnare, per gliappassionati che non lasciano la matita nemmenoin età adulta, ma è anche, e soprattutto, per chi èconvinto di essere negato... e si sbaglia!Non esistono limiti di età per iscriversi al corso e perchi ha difficoltà a frequentare la sessione serale, c’èla possibilità di crearne uno pomeridiano con unminimo di 3 iscritti.

La durata va da ottobre a fine maggio, con fre-quenza libera. Attraverso il pagamento di un contri-buto di 50 euro viene fornito un ‘Carnet a consumo’valido per 5 sessioni da 2 ore cadauno, rinnovabilenel corso dell’anno.Questa formula permette di non perdere denaro nelcaso si fosse costretti per varie ragioni, a saltarequalche lezione. Coloro che rimarranno fino a fine corso, per l’impe-gno dimostrato avranno la soddisfazione personaledi vedere i loro quadri esposti in una Mostra collet-tiva che si terrà nel mese di giugno 2018.Porte aperte quindi a chiunque desideri passare unpaio d’ore la settimana in compagnia di personeche hanno lo stesso interesse. Grazie ad EmozionArte, il gruppo artisti vergiatesesta crescendo!

PULENTA CON FURMAGINA RIVISITATA Il titolo in dialetto lombardo... perché questo

è un piatto tipico del Varesotto

APPASSIONATAMENTE INSIEME!È il motto dell’Associazione Artistica Culturale “EmozionArte”

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Associazione EMOZIONARTEassociazione.emozionarte@gmail.com - Cell. 393 7243844

https://www.facebook.com/pg/associazione.emozionarte/

PULENTACONFURMAGINArivisitata

Ogni ricetta ha una sua identità,forte e definita, una sua storia da

raccontare... e questa è per me unaricetta importante, colma di bei ricordiche custodisco nel profondo del cuore. La prima volta che ho assaggiato la"furmagina" ero molto piccola ed èstata la mia bisnonna a prepararla perme. A distanza di anni, ogni volta che lacucino, sembra di assaggiarla per laprima volta... sensazioni ed emozioni simescolano lentamente insieme, ricor-dando con gioia quei momenti indimen-ticabili.

Se uniamo la tradizione ad un pizzico diinnovazione possiamo creare qualcosadi veramente straordinario: le nostreradici abbinate all'invenzione.Tradizione ed Innovazione: l’una nonpuò vivere senza l’altra, come due modidi guardare il mondo, due estremi di unconcetto ideologico... E visto che siamo in tema dialettale visaluto con questo proverbio bresciano:

"La polenta la fa la tàola contenta".Buon appetito!!!

Manuela Margnini

INGREDIENTI

- 6 caprini

- latte q.b.

- 30 g di burro

- un quarto di cipolla tagliata a julienne

- polenta

PREPARAZIONE

Amalgamiamo i caprini aiutandoci con unpo' di latte fresco fino a creare una cremamorbida. Intanto in un tegamino facciamo fondere ilburro con la cipolla tagliata a julienne elasciamo rosolare finché la cipolla non cam-bia colore. Uniamo la crema di caprini al burro fuso edalla cipolla rosolata.Impiattiamo la formaggina accompagnan-dola con una cialdina di grana ed infineaggiungiamo la polenta ancora fumante.La nostra “pulenta e furmagina” è prontaper essere abbinata ad un buon bicchiere divino rosso e per essere gustata nelle pros-sime sere autunnali.

Una “mano santa”: con queste dueparole si potrebbe sintetizzarecosa è il Banco di solidarietà ver-

giatese, costituito nel settembre 2014 perespressa volontà dell'attuale Amministra-zione comunale e dato in gestioneall'Organizzazione Volontari Vergiatesi

Onlus (OVV) col compito di organizzare raccolte di pro-dotti alimentari a lunga conservazione e di distribuirli afamiglie con disagio economico segnalate dai ServiziSociali comunali.

Al presidente dell'OVV Bruno Ambrosio chiediamoun bilancio dei primi 3 anni di attività...<In questi tre anni di attività del Banco sono state orga-nizzate 4 raccolte presso i supermercati del capoluogo e2 raccolte presso tutti i plessi scolastici del territoriocomunale. Sono stati consegnati 690 pacchi di alimenti a35 nuclei famigliari che, mensilmente, ricevono cibo. Iltutto grazie ai cittadini che donano nelle giornate di rac-colta e ai volontari di OVV e di altre associazioni che, conla loro presenza, permettono di dare continuità al pro-getto “Adotta una famiglia”.

Vorrei rivolgere un particolare ringrazia-mento all’associazione “I Mai a Letto”che, ogni anno, in occasione della loromega grigliata alla festa del 2 Giugno siricordano del Banco di Solidarietà.Doveroso, inoltre, estendere il ringrazia-mento anche ad altre associazioni e pri-vati cittadini che contribuiscono a soste-nerci con le loro libere donazioni>. L'ultima raccolta di sabato 16 settem-bre 2017 come è andata?<Direi bene: in un solo giorno abbiamoraccolto 850 kg di prodotti alimentari.Meno degli altri anni, è vero, ma dovre-mo prendere in considerazione di cam-biare il giorno della nostra presenza neipunti vendita (il venerdì, anziché il saba-to). E, in ogni caso, ricordiamoci diaggiungere 650 kg di prodotti raccoltinelle scuole>.

E' preziosa la vostra opera di sensibi-lizzazione nelle scuole. Dove sieteandati e quale accoglienza avete rice-vuto?<E' stato molto importante entrare nellescuole perché abbiamo parlato diretta-mente ai bambini e agli studenti, dai pic-coli delle scuole dell'Infanzia ai ragazzidella scuola media del nostro Comune.Sono stato personalmente in tutte leclassi di tutte le scuole vergiatesi e rin-grazio la dirigenza scolastica e gli inse-gnanti per questa opportunità e per l'aiu-to che mi hanno dato preparando i bam-bini al mio arrivo. E' stata una bellissimaesperienza. Insegnare cosa significadonare, condividere e prestarsi nel dareuna mano agli altri è stato più semplice

di quanto non pensassi: ho trovato bambini e ragazziattenti e reattivi>.Di cos'altro si occupa l'associazione?<Del trasporto di bambini con disabilità presso centrispecializzati, del trasporto di persone in ospedali o cen-tri convenzionati per visite specialistiche, dialisi, riabilita-zioni, chemioterapie ecc. Svolgiamo un servizio navettail lunedì in occasione del mercato settimanale nel capo-luogo e ci occupiamo del trasporto di anziani nelle variesedi di incontro del progetto Animanzianità. Per poter continuare a garantire tutto ciò avremmo biso-gno di un maggior numero di volontari. Colgo, dunque, questa occasione per fare un appello aicittadini e alle cittadine, perché si avvicinino al volonta-riato donando parte del loro tempo, nei limiti delle singo-le disponibilità. Per noi di OVV sarebbe un sostegno dav-vero utilissimo a dare continuità a tutte le attività>.Chi volesse dare una mano cosa deve fare?Basta che ci contatti via mail o per telefono ai seguentiindirizzi:

brunofly0@gmail.com oppure

ovv2011@gmail.com oppure

al cell. 340 9419343Chiudiamo con un sogno, una speranza...<Sarebbe bello avere un posto, una sorta di negozio,dove poter “vendere” i prodotti alimentari che raccoglia-mo, anche quelli freschi o da forno che ci potrebberodare i supermercati. Chi ne avesse bisogno non li paghe-rebbe in cartamoneta, ma attraverso una tessera puntidata dai servizi sociali del Comune che verrebbe ricari-cata sulla base delle esigenze effettive, in continuo dive-nire. E qualcuno potrebbe aiutarci nella sistemazione deiprodotti>.

Alessandra Pedroni

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RACCOLTA ALIMENTARE, LA RISPOSTA DEI CITTADINIIl presidente di OVV Bruno Ambrosio stila un bilancio del Banco di solidarietà

Al terzo giro di boa e qualcosa inpiù Gent da Curgen fa i conticon il proprio operato.

Dopo qualche difficoltà iniziale, l’asso-ciazione corgenese ha gradualmentetrovato la propria identità: organizzaremomenti di intrattenimento destinati alpaese, ma non solo, all’insegna dellatradizione, della buona cucina e dellospettacolo di qualità.Il riferimento è soprattutto alle duefeste: quella autunnale, VIN eCASTEGN, e il SOLSTIZIO D’E-STATE che quest’anno ha avuto ungrande successo grazie alla collabo-razione con l’Assessorato allaCultura che ha inserito Corgeno tragli appuntamenti di Vergiate inClassica. Entrambe le manifestazioni sonostate deliziate dalla cucina dei nostricuochi Maurizio Gnocchi e Gianluigi

Corrent che hanno sempre preparatopiatti della tradizione con un tocco diparticolarità, bagnati da buon vinolocale. Insomma un connubio di buon gusto ebuona tavola. Non sono mai mancatigli appuntamenti natalizi in piazza conla presenza del presepe tutti gli annicreato ed allestito da Enrico Puppi,nel cortile della famiglia Battaglia, coni canti dei bambini della scuola ele-mentare “Medaglie d’oro”. Non dimen-tichiamo poi la novità dell’anno: l’alle-stimento del carro di Carnevale cheha coniugato passato e futuro.L’intenso, ma altrettanto piacevolelavoro dei membri dell’associazione,ha consentito la raccolta di fondi chesi è deciso di destinare all’acquistodi una LIM (lavagna multimedia-le interattiva) per la scuola ele-mentare corgenese e al Bancodi Solidarieta’ Vergiatese che dis-

tribuisce pacchi alimentari alle fami-glie vergiatesi in difficoltà.L’attività è continuata alacrementein preparazione della terza edizionedi VIN e CASTEGN che si è tenu-ta il 6, 7, 8 ottobre con punto di rife-rimento principale il CAG di ViaLeopardi e l’inaugurazione dellasede dell’Associazione che potràdiventare punto di riferimento peraltre attività ricreative aperte a tutti. Dunque tanta buona volontà proiet-tata già verso l’appuntamento nata-lizio e soprattutto per la raccolta dialtri fondi destinati a chi sul territorione avrà necessità.Attendiamo sempre nuove forzeche abbiano a cuore Corgeno, ilsuo territorio e le sue tradizioni.

Monica Colombo per Gent da Curgen

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- GENT DA CURGEN -TRA BUON GUSTO E SOLIDARIETÀ

Sensibilizzazione nelle scuole

La raccolta alimentare

E ANCHE QUESTO PALIO 2017È STATO UN SUCCESSO

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Nonostante la pioggiache per tre giorni haprovato a rovinarci i

programmi, inconsapevoledel fatto che a Cimbro c’ègente tosta che esce conl’ombrello e una giacca inpiù, piuttosto che perdersi lafesta. Gente che, come haricordato il nostro Sindaco

Maurizio, ha ancora voglia di giocare,stare insieme e ridere, la nostra carta vin-cente siete sicuramente voi!Abbiamo avuto qualche prenotazione inmeno rispetto agli anni passati, ma la pre-senza delle solite grandi tavolate di fami-glia e di amici non è mancata, è bellosapere che i piatti preparati in cucinasono gustati con allegria e spensieratez-za.

Con la riconferma della vittoria delrione dei verdi UL MEUT, vorrem-mo portare l’attenzione sulla preziosascoperta della disponibilità dei giovanicimbresi. Perché siamo convinti cheabbiano capacità, gambe e cuore per far-cela. Li abbiamo visti impegnati sulcampo da gioco, quest’anno con qualchebella novità che ha portato una ventatad’aria fresca ai regolamenti degli annipassati. Li abbiamo visti sfilare senza ver-gogna indossando abiti tradizionali esignificativi per il passato del nostropaese, aiutando i meno giovincelli agli

addobbi delle vie, li abbiamo visti chini suitavoli a preparare i bigliettini per il lanciodei palloncini, e tirarsi su le maniche incucina e nel servizio al tavolo, sempre colsorriso e senza lamentele, qualcuno si èpresentato anche nei giorni precedenti esuccessivi per dare una mano fisica aipreparativi e soprattutto al ripristino dell’o-ratorio, perché credeteci, a Palio conclu-so, il lavoro raddoppia. Li abbiamo vistiandare d’accordo coi più piccoli e anchecon i più grandi, cosa rara, inserendosicon grande rispetto in un gruppo già orga-nizzato, un gruppo composto da figli egenitori, mariti e mogli, fidanzati, di ampiafascia generazionale. Non era affatto scontato sentirsi a proprioagio. Come anche ricordato dal nostroGiorgino, dimissionario, che ringraziamoper il servizio in questi lunghi anni e chesperiamo possa ripensarci, siamo certiche i nostri ragazzi saranno un futuro pro-mettente per il nostro Palio. Abbiamo giàqualche proposta per l’anno prossimo e,comunque, eventuali consigli e suggeri-menti saranno sempre ben accetti. Emagari i nuovi arrivati sapranno trasfor-mare la scritta della nostra attualemaglietta “stὕff” in qualcosa di più propo-sitivo.E’ già qualche tempo che la frase “Che sifa quest’anno, lo riorganizziamo?” aleggianelle salette riunioni, perché non manca-no certo le motivazioni, né la voglia didivertirsi o stare insieme.

Manca forse solo un po’ di tempo libero inpiù. Il tempo è un bene prezioso e quan-do lo si dona per un progetto comunequel che ne ricevi indietro non si può spie-gare, provare per credere. Vi aspettiamoa braccia aperte per il Palio 2018!

Linda Bongiovanni per i ragazzi

del Palio di Cimbro

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Abbiamo trascorso una piacevole gior-nata intorno al Lago di Comabbio.

L’iniziativa UNITI INTORNO AL LAGO hacoinvolto più di 300 cittadini che, passeg-giando in compagnia, hanno passato unallegro e spiensierato pomeriggio.Ringrazio gli amici Sindaci dei Comuniintorno al lago per aver condiviso questainiziativa, tutte le Associazioni che si sonorese disponibili per organizzare le areeristoro, tutti i volontari presenti per dareuna mano e i cittadini che hanno deciso digodersi le bellezze del nostro lago insiemea noi.In qualità di vergiatese rivolgo un grazieparticolare alla Canottieri Corgeno, aGent da Curgen e alla Cooperativa - Casadel Popolo. GRAZIE A TUTTI!

IL SINDACOMaurizio Leorato

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Il coro. Straordinario e quasi magicoesempio di come voci e sensibilità

diverse possano fondersi in modo armo-nico per dar vita ad una melodia che,quasi come fosse un fiore allo spuntardel giorno, si apre al cuore di colui cheascolta accarezzando i più nascosti luo-ghi dell’anima. E questo miracolo, aVergiate, si rinnova incessante ormai da35 anni.È vero. Si è felici perché si canta. E lastoria del Coro Polifonico Harmonia,oggi, lo dimostra. Quelle prime note, tre-molanti e cariche di attese, sbocciate 35anni fa – era il 1982 – sono state le primedi innumerevoli altre, cresciute più sicuree fiere, volate per ogni dove. Il Coro èsempre stato, e lo è tuttora, felice dipoter cantare. Non solo per raccoglierequell’apprezzamento che, dal punto divista umano, ripaga dei tanti sforzi profu-si nello studio dei brani, ma soprattuttoper dar voce all’essenza stessa del coro,ossia il piacere che il canto stesso rega-la, sì a chi ascolta ma ancor di più a chicanta.È stato lungo il percorso del CoroHarmonia. Un cammino che lo ha porta-to a raccogliere numerose sfide, comequella della registrazione, negli studi RAIdi Milano, della colonna sonora per losceneggiato televisivo “Piccolo mondoantico” nel 1983. O, ancora, quella di farnascere un’autentica ed innovativaRassegna Corale. Correva l’anno 1989;da un’idea del Presidente e del DirettoreArtistico, con il pieno appoggio e la fatti-

va collaborazione dell’AmministrazioneComunale, nasceva un appuntamentomusicale che, nel 1998, avrebbe assun-to l’attuale denominazione ufficiale,“Verglatum”. Pensata e realizzata inoccasione della Festa Patronale di SanMartino, la Rassegna è sempre stataoccasione di incontro con altre realtàcorali italiane e straniere. Unite dall’altovalore tecnico e dalla passione per il belcanto, tali realtà corali hanno semprecontribuito all’elevazione culturale e spi-rituale non solo della comunità locale,ma anche di tutti coloro che, tra il pubbli-co, provenivano da altre zone del territo-rio.I numerosi concerti, in Italia e all’estero,le partecipazioni come ospiti speciali aconcerti di altri cori, le molteplici collabo-razioni con orchestre ed ensamble musi-cali, hanno punteggiato gli anni di vita delCoro Harmonia. Accanto a questa “nor-malità” artistica il Coro ha vissuto parec-chi grandi eventi, quali la partecipazioneal Festival del Ticino, manifestazioneorganizzata dall’omonimo ParcoNaturale, da Regione Lombardia eProvincia di Varese; gli annuali grandiconcerti organizzati dall’USCI (UnioneSocietà Corali Italiane); la maestosaFesta di San Tito a Casorate Sempione,manifestazione che occorre solamenteuna volta ogni dieci anni. In tempi più recenti il Coro, che nel frat-tempo è cresciuto nel numero dei suoielementi raccogliendo coristi anche dacittadine limitrofe a Vergiate, ha vissuto

importanti eventi umani e musicali a livel-lo nazionale. L’udienza concessa al Coroda S.S. Papa Benedetto XVI nel 2011 hacostituito per i coristi oltre che un’oppor-tunità per una esibizione fuori dal comu-ne, un indimenticabile momento di cre-scita personale spirituale e umana. Inquell’occasione è stato anche possibilefare omaggio al Santo Padre dei CD cheil Coro ha avuto il piacere di incidere nelcorso della sua attività: uno centratosulla figura di San Giovanni Paolo II el’altro con melodie natalizie care alle piùsvariate tradizioni musicali. Nel maggiodel 2015 presso l’Arena di Verona, con-tornato da migliaia di coristi provenientida tutte le regioni d’Italia, il CoroHarmonia ha preso parte all’iniziativa“Conto cento, canto pace”, concertoorganizzato in occasione dei cento annidallo scoppio della Prima GuerraMondiale come omaggio a tutti i caduti diuno dei più tragici eventidella storia dell’uomomoderno. Un anno dopo,nell’aprile del 2016 inPiazza del Plebiscito aNapoli, il Coro, unico rap-presentante delle associa-zioni canore della Provinciadi Varese, ha preso partealla manifestazione “LaPiazza inCantata”, che haraccolto più di 13.000 cori-sti provenienti da tutta Italiadando così vita al più gran-de coro polifonicod’Europa.

Più recente ancora è stata la collabora-zione con la soprano Barbara Frittoli e lapianista Irene Veneziano, affermate pro-fessioniste di fama mondiale, nata pro-prio da una esplicita richiesta dellasoprano. Tale collaborazione si è concre-tizzata in un gremito concerto tenutosi il17 giugno scorso nella preziosa cornicedell’Abbazia di San Donato a SestoCalende.Trentacinque anni di bel canto, di impe-gno nello studio delle partiture, di incer-tezze e aspirazioni, di difficoltà e succes-si hanno unito sempre di più i coristi delCoro Harmonia, rendendoli voci accor-date sulla medesima melodia, l’unicadegna di essere cantata, l’unica degna diessere vissuta: la meraviglia della vitaappassionata.

Coro Polifonico HARMONIA Fabio Boscolo

“NON SI CANTA PERCHÉ SI È FELICI, SI È FELICI PERCHÉ SI CANTA” Così affermava William James, psicologo e filosofo statunitense di fine Ottocento.

E cosa può meglio sottoscrivere questa affermazione se non la lunga vita di un coro?

sabato 11 novembre ore 21:00Concerto di San MartinoXXIX ed. VERGLATUM “35 ANNI DI NOTE”Il Coro Harmonia, che festeggia il suo 35°, presenterà la "Missa Brevis" di Jacob de Haan. Parteciperanno:- Ensamble di fiati Harmonia- Coro femminile Hildegard von Bingen di Comopresso la Chiesa di San Martino Vergiatein collaborazione con l’Amministrazione Comunale

sabato 16 dicembre ore 21.00TRADIZIONALE CONCERTO DI NATALE

Coro Polifonico Harmonia con la partecipazione del

Coro dei Ragazzi dell’Istituto Comprensivo presso la Chiesa di San Martino Vergiate

in collaborazione con l’Amministrazione Comunale

Ugo Niego ha la passione per le rose. Nel suo giar-dino ce ne sono di tutti i tipi e di tutti i colori, per-fettamente ben curate, senza una foglia e un

petalo fuori posto se non quelli che la natura stessa deci-de di lasciar cadere a terra. Dall'italiana Millany, medaglia d'oro nel 2015 in un con-corso a Roma, alla prima rosa brevettata dagli america-ni – color bianco carne dal profumo molto intenso – allarosa più antica dell'Himalaya, nel giardino del signorNiego, in via Uguaglianza a Vergiate, ci sono filari di roseche lasciano a bocca aperta. La bianca “Iceberg”, larossa “Exploit”; quelle che fioriscono a mazzetti forman-do delle nuvole di colore e quelle più austere, straordi-nariamente affascinanti, che mostrano tonalità intense, atinte unite o screziate.Questa non è la stagione delle fioriture, ma le rose diUgo Niego sono tutte lì, pronte a sbocciare di nuovo. <Il

giardino è sempre stata una passione per me>, raccon-ta lui stesso, <leggendo Gardenia ho scoperto il roseto diMonza a Villa Reale e sono andato a visitarlo, poi hoconosciuto un altro appassionato e insieme abbiamo ini-ziato a girare per roseti, così ho approfondito il mio sape-re. Dagli anni '80 coltivo rose, ma da quando sono inpensione mi ci posso dedicare con ancora più tempo ecura>. Il risultato sono circa 110 piante per 80 – 90 tipi diversidello stesso fiore. Tutte perfettamente curate, cataloga-te, pulite e “cresciute” con l'ausilio di trattamenti a basedi prodotti consentiti in agricoltura biologica, senza dis-erbanti o diavolerie di alcun genere. Una meraviglia.In questa passione di Ugo Niego c'è una profonda e sin-cera sensibilità verso la natura, i suoi ritmi, i colori dacogliere solo in certi momenti della giornata, anche acosto di alzarsi presto la mattina; c'è il rispetto nelle pota-

ture pensando al futuro, alla pianta che verrà quando sitaglia un ramo con cognizione di causa; e c'è la capaci-tà di riconoscere l'istinto di ogni singola rosa che chiedeun luogo, e non un altro, dove svilupparsi e fiorire. Chissà, magari un domani qualche scolaresca potrebbeavere voglia di visitare il giardino di casa Niego e scopri-re quale sia la rosa Lollobrigida, Ottavio o RositaMissoni. Intanto il signor Ugo continua a coltivare le sue rose e astare ore e ore in giardino senza nemmeno renderseneconto, ogni giorno. <Se non ci fosse mia moglieGermana che mi sostiene, non potrei fare quello che fac-cio. Dovrei trovare tempo per le incombenze domesticheche lei, invece, mi risparmia>, dice Ugo. La moglie sorri-de e guarda una delle rose che, anche alla fine di set-tembre, è lì a testimoniare un'altra fioritura.

Alessandra Pedroni

VITAVITACITTADINACITTADINA

Nel giardino di Ugo Niego, tra le sue roseOltre cento piante per almeno ottanta tipi diversi di un fiore affascinante

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CONSIGLI DI LETTURA…Le vacanze sono finite (purtroppo!), eccoci tornatialle solite giornate fatte di scuola, lavoro e incombenze varie... Rilassarsi leggendo di musica, natura e cucina, o viaggiare con la fantasia insieme a bimbi e ragazzipuo’ rendere più piacevole il rientro.

TESTA IN SU TESTA INGIU' di Marie LouiseFitzpatrick, EdizioniLAPIS, 13,50 euro.Un nuovo silent book(senza parole) diverten-te e tenero che parla didiversità e pregiudizio.Due famiglie molto diffe-renti tra loro si incontrano su un ramo, una di gufi sopra el'altra di pipistrelli sotto. Pagina dopo pagina nelle variesituazioni i grandi si guardano con diffidenza e preoccupa-zione... Ma ecco che i piccoli scardineranno le paure infon-date!

MILO E IL SUO CASTELLOdi Emanuela Nava, CAR-THUSIA Edizioni, 16,90 euro.Questo libro nasce dall'incon-tro con la LIFC (Lega ItalianaFibrosi Cistica) e narra la sto-ria commovente e tenera diMilo, piccolo castoro che usaconchiglie per costruirsi dellemaschere per poi spaventaremamma e papà con cui vive

felice. Un giorno, mentre sono in vacanza al mare, un'inon-dazione raggiunge lo stagno e distrugge la loro casa... Chepaura! Che fare? Ma mamma e papà possono porvi rime-dio. Le storie possono esorcizzare ansie e paure legate allavita reale e facilitarne la condivisione. Alcune pagine finalisono di attività. Parte delle royalties vanno alla LIFC.

VOGLIO ENTRARE IN UNA STORIA DI PAURA di SeanTaylor, Edizioni LAPIS, 13,80euro.Il personaggio di questo librosi chiama Piccolo Mostro ed èdeterminato a entrare in unastoria… Ma in una storia dipaura! Le storie di paura peròsono piene di fantasmi, stre-ghe, boschi impenetrabili ebui, case abbandonate perico-lanti, piene di ragnatele escricchiolii inquietanti e minac-ciosi. Sono esperienze da bri-vidi! Piccolo Mostro come se la caverà? Sarà abbastanzacoraggioso? Riuscirà anche lui a spaventare qualcuno?Pagina dopo pagina i bimbi, immedesimandosi nel protago-nista, potranno esorcizzare la paura con un sacco di risate.Davvero esilarante!

IL MIO LIBRO DELLA NATU-RA di Roots a cura di FannyGlazenburg, Edizioni SONDA,16,90 euro.Quante cose ci sono da sco-prire e conoscere nell'immen-so mondo della natura?Quante domande cercano unarisposta! La curatrice dell'ope-ra ha scelto argomenti, infor-mazioni scientifiche, giochi,esperimenti e varie attività percoinvolgere e spiegare a bambini e ragazzi curiosità ecaratteristiche delle varie creature del nostro affascinantepianeta. Un libro di divulgazione scientifica e di divertimen-to, ovvero, imparare divertendosi!

LA STORIA DELLA PRINCIPES-SA SPLENDENTE di IppeiOtsuka, KAPPALAB Edizioni,€.15 Questo romanzo è uno dei piùpopolari e amati in Giappone. Illibro ha ispirato l'omonimo bellissi-mo film d'animazione vincitore dinumerosi premi, diretto daTakahata per lo Studio Ghibli. Unanziano boscaiolo trova unabimba abbandonata in una forestadi bambù e, portatala a casa dalla

moglie decidono di adottarla. Il suo nome è Kaguya. Colpassare del tempo, fortuna e ricchezza arrivano in quellacasa. Crescendo Kaguya diventa una bellissima ragazzacon molti pretendenti e i genitori vorrebbero vederla acca-sata, mentre lei è riluttante all'idea ed escogita un piano,sperando nella sua riuscita ed evitare così le nozze... Ilvolume comprende anche altri due racconti: Marco – DagliAppennini alle Ande e Goshu il violoncellista.

IN QUESTO ANGOLO DI MONDOdi Fumiyo Kono, KAPPALABEdizioni, 15 euro.Il libro, che ha ispirato anche il film,narra la storia di Suzu Urano, gio-vane giapponese, delicata esognatrice, piena di entusiasmoche, divenuta sposa di un ufficialee si trasferisce a Kure, città portua-le vicino a Hiroshima durante laseconda guerra mondiale.Nonostante il periodo drammaticosegnato dall'esplosione dellabomba atomica, i razionamenti imposti e i bombardamentidegli americani, Suzu si prodiga per la propria famiglia e peraiutare il prossimo. Un messaggio di pace e di speranzautile anche oggi.

RIVOLUZIONA LA TUA CUCI-NA CON I FERMENTI VIVI diSébastien Bureau e DavidCôté, Edizioni SONDA, 19,90euro.Una strana coppia per esplorareaspetti diversi del sapere culina-rio: uno chef crudista e un ricer-catore scientifico ed esperto infermentazione. Nella primaparte del libro viene spiegata la“fermentazione” e le varie tecni-che per ottenerla e cos'è da unpunto di vista scientifico e culturale, la sua importanza per lacura del corpo e per la salute. Seguono le ricette per realiz-zare bevande, cibi e conserve. Tutto corredato da numerosefotografie. Per chi ama sperimentare qualcosa di nuovo.

REMIXING – VIAGGI NELLAMUSICA DEL XXI SECOLO diJace Clayton (DJ Rupture),EDT, 18 euro.L'autore è un musicista, DJ egiornalista, in questo volumeaffronta i cambiamenti della musi-ca nell'era digitale che ha stravol-to la scena musicale. Pensiamoal crollo del mercato discografico,alla pirateria, allo streaming e aun diverso modo di ascoltare efruire della musica, nonostantetutto il fermento del mondo musi-

cale è ricco, creativo e vitale. Clayton, che dal 2001, inizi del-l'era di internet, ha girato praticamente tutto il pianeta graziea un successo globale avuto dal suo mixtape “Gold TeethThief” scaricato da migliaia di persone. In questo libro inte-ressante il musicista cerca di chiarire le infinite possibilitàche il mondo digitale sta offrendo alla musica.

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QUALCOSA PER I BIMBI PER I RAGAZZI

PER CHI AMA LA SANA ALIMENTAZIONE E LA MUSICA

Il piccolo tavolino allestito nella sala d'aspetto della sta-zione di Vergiate dalla Biblioteca Comunale, ha riscos-so molto successo.Abbiamo messo a disposizione dei viaggiatori dei libri:romanzi, saggi, attualità. Tutti libri che nostri concittadi-ni (e non) ci hanno regalato e che abbiamo deciso di far"viaggiare".All'interno un piccolo segnalibro chiede di farci saperedove il libro è arrivato.Ecco il primo riscontro. Grazie Mariangela!

Antonella Paccini

Subject: BookCrossing - FredVargas

19 settembre 2017Le ragioni del cuore mi portano spesso aviaggiare ed è proprio dalla stazione diVergiate che comincia il mio lungo peregrina-re verso casa. La lettura mi riempie il cuore enutre di immaginazione la mia mente quindicon immenso piacere questa mattina ho tro-vato ad attendermi l'angolo delBookCrossing. E ora sono qui, nel calore dicasa mia, a sfogliare le pagine di FredVargas. "Un luogo incerto" è giunto a Tivoli,in provincia di Roma, dove spero possa tro-vare altri messaggeri che lo portino chissàdove.Grazie, Mariangela.

Alcuni titoli sono disponibili presso la nostraBiblioteca Comunale e le Biblioteche del

Sistema Bibliotecario dei Laghi www.sblaghi.it

IOLE CORTESEGiornalista, ex abitante diVergiate, lavora inMondadori, attualmente sioccupa di impaginazione eanche di recensioni di libri. Ama la montagna, leggere,dipingere icone e fare illu-strazioni di vario genere.Con rinnovato piacere ospi-tiamo il suo contributo qualesegnalazione su possibililetture per grandi e piccini!Chi volesse contattarla può inviare una mail a

comunicazione@comune.vergiate.va.itevidenziando nell'oggetto della mail "per JoleCortese".

BOOK-CROSSING:FA VIAGGIARE I LIBRI…

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‘MINA’ matita smemorina

Da qualche anno noi maestre cisiamo accorte che il creare un per-sonaggio, dargli un aspetto fisico e

costruire intorno ad esso una storia per-mette ai bimbi di calarsi maggiormentenella programmazione, di affezionarsi alprotagonista e alla sua vita. Per questomotivo tra giugno e luglio ci si incontra piùvolte per pensare, dare spazio alla fanta-sia e alle idee ed infine progettare.

Sicuramente tutto questo non è semplice ma la soddi-sfazione personale è tanta. Vedere i nostri bambinifelici è quello che ci riempie il cuore. Per il nuovo anno scolastico ad accoglierci ci sarà unanuova e simpatica amica: Mina la matita smemo-rina, la poverina è caduta e ha perso la memoria. Ibimbi della scuola, dai più piccoli del micro nido ai gran-di dell’infanzia, l’aiuteranno a ricordare. Si partirà da ele-menti quali il punto, la linea e le forme per poi passareall’analisi della figura umana, toccando l’architettura e ilpaesaggio fino ad arrivare, attraverso la sperimentazio-ne del colore, ad esprimere la sfera emotiva. Il ruolo del-l’insegnante sarà quello di accompagnare i bambiniattraverso l’esperienza e contemporaneamente avrà ilcompito di osservare ciò che accade valorizzando le abi-lità di ciascuno e favorendo l’apprendimento di nuoveconoscenze.I bambini fin da piccoli mostrano il bisogno di rappresen-tare graficamente sentimenti, avvenimenti, situazioni,desideri… Come i grandi pittori, anche loro voglionoesternare e realizzare produzioni che testimonino l’e-spressione di loro stessi favorendo il manifestarsi dellapropria creatività e fantasia. Disegnare infatti mette incomunicazione con se stessi e con gli altri. Come asse-

risce un antico proverbio cinese“Se ascolto dimentico, sevedo ricordo, se facciocapisco”, l'arte visiva non varaccontata a parole, va speri-mentata: le parole si dimentica-no, l'esperienza no. Il progettonasce principalmente dal deside-rio di avvicinare i bambini all'artevisiva nella sua dominante per-cettiva, effettuando, in unadimensione ludico - creativo -espressiva, un percorso di sco-perta delle opere d'arte, per trar-ne emozioni e sensazioni, arric-chimenti e approfondimenti,spunti di attività e di produzione. Questo percorso vuol dare l’op-portunità ai bambini di liberare ilpensiero, aiutare a sviluppareforme di conoscenza multiple che interagiscono dandoloro fiducia e sicurezza nelle proprie capacità e poten-zialità espressive, creative e manuali. Quello che siauspica è favorire un avvicinamento all’arte con la con-sapevolezza che il fare e l’agire in prima persona per-metterà ai bambini di raggiungere un’effettiva compren-sione sia delle caratteristiche estetiche di un quadro, chedei processi che portano alla sua realizzazione. L’artepuò essere un potente stimolo a riflettere, a ragionare ea provare emozioni, e mette in luce la modalità con cui lanostra mente attribuisce significati agli artefatti.Come ogni anno ad affiancare il programma e in temacon esso vi saranno dei laboratori condotti da un’inse-gnante specializzata interna alla scuola, nello specifico ilaboratori saranno: ‘Action Art’ (motoria), ‘DanzArte’ e il

‘laboratorio di Inglese’. Mentre un’esperta in arte,Valentina Pasta, seguirà parallelamente il nostro percor-so facendoci entrare maggiormente nel fantasticomondo di pennelli, colori, gessetti e tanto altro per tra-smettere ai bambini lo stupore e la meraviglia nel fare enell’osservare.

Le maestre

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Per iscrizioni e informazioni:Scuola dell’Infanzia

Parrocchiale San GiuseppeVia del Villaggio, 1 Tel. 0331 946420

sangiuseppe.asilo@libero.it

LUCEQuando al mattino il sole sorgela sua luce illumina la terra.

Ho provato a guardare la sua luce,per un attimo, chiudendo gli occhi:il suo riflesso mi dava un senso

di grande calore.

Questo è quello che sento quando il vostro calore

si avvicina a me.

Infonde gioia nel mio cuore e i miei occhi chiusi vedono tante piccole luci accese nel buio della notte.

Confusione voi non ne fate?

…anche la luce può essere bugiarda, come lo sono i grandi fuochi

della terra.

Giuliana

Una magliettamagica e tutto

inizia! One, two,three open youreyes! Ad occhi aper-ti ci si ritrova in unmondo magico, unmondo dove abitanoHocus & Lotusdue simpatici dino-crocs con un denteda coccodrillo e ilpancino tondotondo. Che cosa stasuccedendo? Unamagia! Grazie allamaglietta ora si parlasolo in inglese esoprattutto la magicteacher non riescepiù a capire nemme-no una parola in ita-liano! E allora chefare? Divertirsi e imparare a parlarein inglese!Grazie al format narrativo: un modello psico-linguistico per l’insegnamento delle lingueche consente di apprendere l’inglese in modosimilare ai processi di acquisizione del lin-guaggio! Durante la magic lesson la realizza-zione teatrale di storie, con il supporto dellagestualità e della mimica, i canti e balli deimini musical, la narrazione con libri illustrati eil cartone glottodidattico permettono che ilsignificato delle parole e delle frasi vengaimparato attraverso una partecipazione atti-va. L’interazione affettiva con la magic tea-cher, con competenze in glottodidattica infan-

tile, stimola il bambino ad esprimersi nellaseconda lingua!

Hocus &Lotus è un programma educativo lin-guistico riconosciuto a livello europeo speri-mentato dall’Università La Sapienza di Romae supportato da numerosi enti tra cui Rai fic-tion. E allora …

Let’s become a bilingual family! Vi aspettiamo

presso la Palestra dellaScuola dell’Infanzia Parrocchiale

San GiuseppeVia del Villaggio 1, Vergiate

per i nostri corsi!

CRESCERE BILINGUI SI PUÒ! Con Hocus & Lotus!

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BUON ANNO SCOLASTICO

SCUOLASCUOLALa SCUOLA dell’INFANZIA di CORGENO

da il benvenuto ai nuovi bambini e augura a tutti

Abbiamo accolto i ‘Cuccioli’ proponendo questaattività assieme alle famiglie in attesa che arrivia scuola un personaggio speciale… ... che arriva direttamente dalla nostra bellissimabiblioteca!

Le insegnati e i bambini della Scuola dell�Infanzia di Corgeno

Come spesso accade alla fine di un progetto odi un percorso di vita, si valutano i risultati

ottenuti ed è in linea con questo pensiero che ledocenti della Scuola Primaria “KAROL WOJTY-LA” di Cimbro desiderano esprimere un sentitoringraziamento e la propria gratitudine per la col-laborazione e il sostegno dimostrato da genitoried associazioni esterne nel corso dell’anno scola-stico conclusosi, che hanno reso possibile la rea-lizzazione di percorsi formativi e la promozione dinuove iniziative.

Si è rivelata sempre più coesa la relazione a livel-lo didattico educativo tra scuola, famiglie e territo-rio, pertanto, un grazie speciale ai genitori coin-volti nel comitato, alle associazioni esterne dellaConsulta dello sport, della Bocciofila vergiatese,del Judo di Mornago, al CAI di Somma Lombardo,all’Amministrazione comunale e alle esperte AnnGibney, Fabiola Guerra, Gloria Milone per la lorodedizione e impegno.

Un nuovo anno scolastico ha inizio proiettatoverso la consolidata collaborazione con personeche condividono le stesse prospettive di appren-dimento in un ambiente stimolante e potenzial-mente creativo con progetti artistici, musicali eludico espressivi.Siamo fiduciose che la preziosa collaborazionericevuta, prosegua anche con le associazionisportive.

Le docenti della Scuola primaria ‘Karol Wojtyla’ di Cimbro

UN ANNO DI COLLABORAZIONE

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LE PALAFITTE A CORGENO

Ai piedi della turascia i terrazzi more-nici scendono rapidamente verso lasponda del lago, qui ancora molto

paludosa. In questo specchio d’acqua difronte a Corgeno e fino a Varano, furonorinvenuti gli unici insediamenti palafitticolidi tutto il lago. I primi tentativi di esplorazione archeologi-ca furono fatti nell’aprile del 1863 daStoppani, Desòr e De Mortillet, subitodopo la felice scoperta delle palafittedell’Isolino Virginia. Gli studi e i ritrova-menti avvenuti in Svizzera in quegli anniavevano scatenato una caccia alla palafit-

ta tra i membri della Società di Scienze Naturali a Milano,a cui appartenevano i tre ricercatori. Ma le condizioniatmosferiche, quando essi si spostarono sul Lago diComabbio, non furono tra le migliori, col risultato di nonvenire a capo di nulla; e non migliore fortuna ebbero leindagini condotte successivamente da altri studiosi, conla guida di un esperto pescatore di Bardello, certoMolinari più conosciuto con il nome di Sparizz. Dovevano passare diversi anni prima che uno dei mag-giori archeologi lombardi dell’Ottocento, PompeoCastelfranco, il 27 luglio 1878 iniziasse una nuova cam-pagna di ricerche. Egli fu aiutato da due valenti pescato-ri indicatigli da Napoleone Borghi (la famiglia di Varanoera nel frattempo diventata proprietaria del bacino),Paolo Brebbia di Comabbio e Carlo Casoli di Ternate, iquali conoscevano così bene il lago che, a detta dello

stesso Castelfranco, “avrebbero potuto tracciare unacarta esattissima del fondo”. Dietro una precisa richiesta dell’archeologo, i due lo con-dussero là dove già da tempo i pescatori del Comabbiosapevano trovarsi dei cumuli di sassi sommersi. Tutti icanali (in dialetto moeutt o mott) erano già stati battez-zati con appositi nomi, in modo da distinguerli fra loro, ederano disposti appunto lungo la sponda fra Varano eCorgeno. Nell’ordine erano: mott Goretta, Bosco Carbone I, BoscoCarbone II, La Fornace, Le Pioppette, Mott di Rivù allacà di Corgeno, Cà di Corgeno II, Mott di Broeuri. Ad unoad uno il Castelfranco li esaminò, stando sulla barca, conil sistema piuttosto rudimentale di quel tempo, cioè conuna draga, ricavando da sette di essi solo carboni equalche ghianda carbonizzata, oltre alla certezza che inparecchi cumuli vi erano dei pali, che ad un’analisi suc-cessiva risultarono essere di origine molto recente. Datempo, infatti, i pescatori usavano infiggere pali sulfondo, per fissare una grossa rete detta riale, con laquale era possibile la cattura di abbondante pesce. Ma la stazione delle Pioppette, davanti a Corgeno, diederisultati molto più incoraggianti. Con un’area di m 40x50,questa isola subacquea artificiale doveva rivelarsi unautentico insediamento palafitticolo: lo dimostravano nonsolo testate di pali, ma anche resti di rozze stoviglie,schegge di selce nerastra, un coltellino, molti carboni.Una ricerca effettuata da sommozzatori nel 1976 mise inluce la presenza di una platea in legno, costruita contavole orizzontali, sostenuta da sassi e da paletti e quin-

di rialzata rispetto al fondo del bacino. Molto interessan-ti, agli occhi del Castelfranco, dovevano risultare alcunidenti di animali, poi classificati come bovini (Bos brachy-ceros), caprini (Capra hircus) e suini (Sus scropha palu-stris). Ancor più interessanti i resti di frutti che, per quan-to ne sappiamo, non sono stati ulteriormente analizzati,ma che possono darci qualche indicazione sul paesag-gio vegetale e sulla climatologia del tempo: abbondanti igusci di nocciole (Corylus avellana) e, soprattutto, ghian-de di quercia (non sappiamo se Quercus pubescens oQuercus robur L.). Queste ultime furono trovate tutteprive della cupola, quindi pronte per essere cucinate,anche perché si trovavano tutte nello stesso punto, pro-babilmente vicine ad un recipiente che le conteneva. Il Castelfranco dragò, tra notevoli difficoltà, per due gior-ni e poi abbandonò le ricerche ripromettendosi di conti-nuarle nell’inverno successivo. Stese però una relazio-ne, che fu letta durante il congresso della SocietàItaliana di Scienze Naturali, radunatasi nel settembre del1878 all’Isolino di Varese, auspice Andrea Ponti.

tratto da “Aria di lago – Itinerario verde nel Varesotto” di Cottini e Viola, ed. Lativa

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Non so se sia mai stata fatta o se maisi farà una ricerca su quanti pozzi per

attingere acqua potabile siano stati sca-vati a Vergiate, sino a quando siano rima-sti in uso e se ancora qualcuno venga uti-lizzato. So che Vergiate è stato un paese ricco diacqua; più di un ruscello scendeva dallacollina del Bosk da cavra, sopra il nucleopiù antico del borgo, e andava adalimentare i paǘ (le paludi). So che duran-te gli anni della seconda guerra mondialenelle case periferiche non era ancora arri-vata la rete idrica comunale, quindi inqueste case l’acqua la si attingeva dalpozzo. Quella in cui sono cresciuto era una diqueste case: i paserìt, quel gruppo di abi-tazioni che sorgono sulla via Corgeno inangolo con il vicolo Passerini. Lì di pozzice n’erano due, poi durante la guerra nefu scavato un terzo; ma che dava acquatutto l’anno, anche durante le estati digrande siccità era una solo, quello dellamia famiglia. Era stato scavato dal miononno paterno agli inizi del 900. Oltre alpozzo aveva costruito anche la casa sca-vando le pietre necessarie dal terrenoantistante. Aveva quindi avuto modo diconstatare che dalla collina del muntgineescendevano rivoletti sotterranei.Probabilmente, seguendo il corso di taliruscelletti si rese conto di dove potevatrovarsi il punto migliore in cui scavare ilpozzo. Tra l’altro, con i suoi otto metri diprofondità, era il meno profondo dei tre.Ma quello che intendo ora fare qui è ladescrizione di come si attingeva l’acquadal pozzo e cosa serviva a tale scopo. Innanzi tutto al pozz era una struttura inmuratura di pianta quadrata con i lati dicirca 120 centimetri e alta meno di duemetri. Il lato frontale, da cui si attingeval’acqua, era aperto dall’altezza di circamezzo metro sino al tetto e l’aperturaveniva chiusa con una porta di legno e uncatenaccio non raggiungibile dai bambini.(foto 1)

Trasversalmente sulle due pareti lateraliera montata la turnèla (foto 2), un robustocilindro di legno del diametro di circa 20centimetri che era attraversato alle estre-mità da due impugnature che permetteva-no di far girare la turnèla alla quale erasaldamente fissata una corda o una cate-na alla cui estremità veniva agganciato il

secchio. (la sidèla dal pozz). Il peso dellasidèla bastava per farla scendere veloce-mente poi, quando uno strattone indicavache si era riempita, la si recuperava tiran-dola su usando le impugnature della tur-nèla. L’operazione ha dato origine a unnoto indovinello: La va giò ridend, la vegnsu piangent. Cos’è? Purtroppo qualchevolta la sidèla non veniva su, o perché siera sganciata, o perché si era rotta lacorda cui era legata. Per recuperarla nonera necessario scendere nel pozzo, siusava uno speciale attrezzo da alcunichiamato rampùm, da altri garbüi, (foto3)

Con una corda si faceva scendere questaserie di ganci a forma di àncora e conpazienza si cercava di agganciare il sec-chio e riportarlo in superficie.L’operazione poteva durare alcuni minuti,ma riusciva sempre. L’acqua dal pozz eradi una freschezza e di una limpidezzasuperiore a quella di molte acque minera-li oggi in vendita nelle bottiglie di plastica.La si beveva cun la taza (foto 4) e unabèla taza d’acqua fresca la scudeva la sétpar un para d’ur anca d’està.

Rob da campagna - AL POZZ a cura di Enrico Sciarini

Foto di Piero Rodoni(Casorate Sempione)

foto 1

foto 3

foto 4

foto 2

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La stagione 2017 è alle ultime battute e per ilGolf su Pista Vergiate ASD è stata un’altraannata ad altissimi livelli.

Come sempre ilnostro sodalizio eraimpegnato su più

fronti: primo fra tutti ilCampionato Italiano a squadre che que-st’anno assegnava, in prova unica e conun sistema di distribuzione punti utilizzatoper la prima volta in Italia, oltre al titolonazionale anche il diritto di partecipazionealla Europa Cup 2018 in Portogallo. Altro obbiettivo importante il CampionatoItaliano Seniores e Juniores individualeed a squadre ed individuale Elite da dis-putarsi a Terento (BZ). Obbiettivo altrettanto importante della sta-gione 2017 la partecipazione alla CoppaEuropa a Lagundo (BZ) sul difficileimpianto di filz (specialità molto diffusanei paesi del nord Europa).Per ultima, ma non per questo menoimportante, la partecipazione dei nostrisoci a livello individuale ed a squadre agare e manifestazioni sul territorio nazio-nale ed all’estero.Partendo proprio da quest’ultimo punto, itesserati del Gsp Vergiate hanno parteci-pato a gare in Lombardia, Piemonte,Veneto, Trentino, Alto Adige, Lazio,Toscana, Liguria per quanto riguarda ilterritorio nazionale e Svizzera,Repubblica Ceca, Germania ed Austriaper quanto riguarda l’estero.I successi individuali ed a squadre sonostati parecchi ed hanno premiato i sociche durante tutto l’anno hanno affrontatotrasferte e gare molto impegnative.Il Campionato Italiano a Squadre que-st’anno si è disputato ad Arizzano (VB)sul campo di miniature, specialità a noicongeniale e impianto ben conosciuto epraticato dai nostri tesserati.Nonostante la formula, che poteva non

premiare chi alla fine della gara avessetotalizzato meno colpi, che assegnava deipunti fissi giro per giro in funzione dellaposizione relativa alle altre squadre, ilGSP Vergiate si è imposto ed ha ottenutoil 14° titolo Italiano a Squadre a 7 gioca-tori.La squadra era composta da RobertoGarbui, Lorenzo Levis, MassimilianoCiceri, Rudi Giroldini, Domenco Garbui,Ivan Baruscotti ed Alexander Lang segui-ti passo passo dai due accompagnatoriMichele Da Prada e Juri Ghiraldi.Il Campionato Italiano Seniores eJuniores individuale ed a squadre edElite individuale disputato a Terento (BZ)ha visto ancora una volta protagonisti inostri portacolori.A livello individuale terzo posto nella cate-goria scolari per Ryan Giroldini, secondoposto per Michele Graffeo, quinto perMassimiliano Ciceri e nono per GuidoMattaini nella categoria Seniores. Nellacategoria Elite quinto posto per RudiGiroldini e decimo posto per LucaSantabarbara (quinto in seconda catego-ria).La gara squadre ha visto i nostri juniores(Ryan Giroldini, Riccardo Belli eTommaso Belli) classificarsi al secondoposto, mentre la squadra seniores(Massimiliano Ciceri, Guido Mattaini,Michele Graffeo ed Anna Catanzaro) haconquistato il quarto titolo italiano a squa-dre con una seconda giornata di garaesemplare che ha permesso la rimontasulla molto quotata compagine alto atesi-na del MGS Siusi. Le due squadre ver-giatesi sono state seguite dai due accom-pagnatori Michele Da Prada e PaoloPerazzolo.Pochi giorni fa si è conclusa l’edizione2017 della Coppa Europa in quel di

Lagundo (BZ) dove i nostri giocatorihanno conquistato, dopo due giorni moltointensi di gara, l’accesso alla superfinalea 6 classificandosi alla fine sesti ma aven-do sempre lottato a pochi colpi dai quarti,MGC Mainz (D) e dai quinti, ASVÖ WATdi Vienna (A).Il nostro sodalizio era rappresentato daRoberto Garbui, Alexander Lang,Riccardo Simonetta, Lorenzo Levis, RudiGiroldini, Ivan Baruscotti, DomenicoGarbui con accompagnatori Michele daPrada, Guido Mattaini e LucaSantabarbara.D’ora in poi i “Roosters” saranno impe-gnati in una serie di gare individuali ed asquadre del circuito nazionale ed interna-zionale senza assegnazione di titolinazionali e continentalima, in ogni caso, di grande prestigio checulmineranno con l’ormai tradizionaleTrofeo di San Martino che si svolgerà igiorni 4 e 5 novembre sull’impianto diminigolf messo a disposizione dalla ProLoco di Vergiate.Anche quest’anno ci aspettiamo unaimportante presenza di giocatori stranieriprovenienti da Germania, Svizzera,Austria e Finlandia.Per quanto riguarda l’attività svolta sulcampo di Vergiate, oltre al campionatosociale non ancora terminato, si è tenuta

la seconda edizione della gara a coppieTeam Golf ‘Peppino & Frank’, in memo-ria dei nostri soci Giuseppe Lasia eFranco Secondelli. Una gara anomala,divertente, all’insegna dell’amicizia e lavoglia di stare insieme ed un’occasioneper ricordare con le loro famiglie i nostriamici che tanto hanno dato al minigolfvergiatese.Domenica 27 agosto, per iniziativa delComitato San Martino, si è tenuta unamanifestazione alla memoria di un altronostro socio che ci ha lasciato recente-mente, Rodolfo Bozzetti. A lui è stato inti-tolato il defribillatore automatico pubblico,donato dal Comitato San Martino, che èstato installato in via Cavallotti sulla ter-razza del minigolf. Rodolfo, oltre chesocio attivo e vice presidente per anni delGSP Vergiate è stato presidente della ProLoco e fondatore del Comitato SanMartino.Per concludere, oltre ai ringraziamenti dirito ad enti pubblici e privati i quali cisostengono con il loro contributo, l’invitoa tutti coloro i quali volessero avvicinarsia questo sport a contattarci direttamentesul campo oppure tramite posta elettroni-ca all’indirizzo gspvergiate@figsp.it

Golf su Pista Vergiate ASD

GLI ATLETI DEL TONY ROSESEMPLICEMENTE BRAVI!

Aconclusione della stagione agonistica 2016/2017, i maestriRosa Maria Intrieri e Antonio Altomare, ringraziano tutti gli

atleti del Team Tony Rose, tutti i tecnici e le coppie che collabo-rano con i nostri maestri… per l’impegno profuso durante tuttala stagione agonistica, terminata con i Campionati ItalianiMaster e Agonisti, che si sono svolti a Rimini nel mese di luglio,con grandi risultati: 14 medaglie d’oro, 9 d’argento e 6 di bron-zo.Inoltre, l’A.D.D.S. TONY ROSE è orgogliosa di condividere conla popolazione di Vergiate i risultati ottenuti da residenti delcomune a partire dai “TUTOR” Rosanna Menzaghi & RobertoVergnaghi - classificatisi 3° alla Coppa Italia e finalisti aiCampionati Italiani… ai principianti, piccoli eroi al primo annodi competizione, Lorenzo Arba & Melania Gherrinu - finalistiai Campionati regionali & Finalisti ai Campionati Italiani2017… e Simone Baiguera & Letizia Baiguera – finalistiCampionati regionali 2017.Un ringraziamento particolare va a tutti i genitori, che con la lorodisponibilità e partecipazione permettono ai ragazzi di parteci-pare alle competizioni di tipo regionale… Si ringraziano i Vice Campioni Regionali di Danze a Squadregli atleti: Martina Casaccio, Simone Baiguera, MartinaOrtodossi, Lorenzo Arba & Melania Gherrinu, LetiziaBaiguera.La conferma degli atleti vergiatesi, Elisa Modenese e AlexMangiapane, che si sono distinti durante tutta la stagione ago-nistica ed hanno riconquistato il titolo di Campioni Italiani nellacombinata nazionale.

Inoltre, con grande felicità,comunico che il CONI ha con-ferito al nostro direttore tecni-co Antonio Altomare l’onori-ficenza Sportiva Nazionaledella Palma di Bronzo alMerito Tecnico per l’anno2016. Vi aspettiamo numerosi, pres-so le nostre sedi, con tantenovità e con l’augurio che lanuova stagione cresca deinuovi campioni, come da anniil TONY ROSE fa.

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LA PALLACANESTRO VERGIATE VIKINGSE’ PRONTA A RIPARTIRE

Dopo una stagione 2016-2017 piutto-sto soddisfacente, soprattutto alivello di atleti coinvolti, di partecipa-

zione e di impegno da parte della comuni-tà, riparte l’avventura della Pallacanestro

Vergiate Vikings.La società del presidente Davide Vuono inizia l’annatasportiva con un progetto sempre più solido e concretoche col tempo sta portando a Vergiate un numero cre-scente di giocatori con voglia di migliorarsi e mettersi inmostra. Le squadre quest’anno saranno ben quattro,due senior (Serie D e UISP) e due giovanili (under 18 eunder 15, con anche un’under 13 targata Kikkers -Centro mini basket). Le novità sono principalmente a livello giovanile, dove lasocietà biancoblu ha deciso di alzare l’asticella, iscriven-do i propri ragazzi a campionati federali (FIP) anzichéUISP e di investire in nuovi volti all’interno dello staff tec-nico. La prima squadra (serie D) cercherà di ripetersi,provando ad entrare nelle prime otto per giocare i playoff; il gruppo di coach Barbarossa è stato parzialmenteridimensionato, con un’aggiunta di interessanti ragazzidai grandi valori umani, oltre che cestistici, al nucleo digiocatori che meglio avevano saputo battersi per difen-dere la causa vergiatese lo scorso anno.

Queste le parole del presidente in vista della nuova sta-gione: “Siamo soddisfatti di come sta prendendo forma ilnostro progetto, abbiamo creato sinergie con societàvicine come Somma Lombardo, Borgo Ticino e Casorateper poter garantire a tutti di creare una squadra e parte-cipare a campionati di buon livello. Abbiamo ben quattrosquadre, sarà un’annata difficile e carica di impegni, masi riparte con l’entusiasmo di sempre e la solita voglia dimigliorarsi”. Davide ha poi concluso aggiungendo: “LaPallacanestro Vergiate Vikings è una piccola realtà chesi sta impegnando molto per garantire crescita (umana ecestistica) e divertimento a tutti i propri ragazzi; il perio-do, economicamente parlando, non è dei più semplici, emandare avanti una società “provinciale” non è un’im-presa da tutti i giorni. Anche per questo i Vikings hannoorganizzato, a metà settembre, la “Festa nel Bosco”, unevento divertente che ha saputo avvicinare l’ambientecestistico alla comunità, nella speranza che qualcunoabbia risorse ed idee da investire in una piccola, maambiziosa società di pallacanestro.”

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Vogliamo inoltre ricordare per l’impegno e le energie profuse nel Centro diSesona la Sig.ra Edda Rossi venuta a mancare il 13 luglio scorso e cheringraziamo infinitamente. Le nostre più sentite condoglianze.

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Con il loro aiuto è stato possibile garantire il mantenimento dei fiori in ottime condizioni per tuttal’estate e lo sarà a proseguire, anche nei prossimi mesi... GRAZIE!

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Direttore ResponsabileIl Sindaco Maurizio Leorato

Responsabile del ProgettoDott.ssa Cristina Fontana

Responsabile di RedazioneDott.ssa Alessandra Pedroni

Comitato di RedazioneMauro Binnella, Sarah Carlini,

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Cassano Magnago (VA)

VVergiateergiatePeriodico di vita cittadina

a cura dell’Amministrazione Comunale

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E’ iniziata la CAMPAGNA RED 2017 (Dichiarazione che interessa pensionati

che usufruiscono di prestazioni collegate al reddito)

Attenzione: l’Inps non invia alcuna comunicazionementre gli utenti Caaf-Cgil 2016

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