infernetto magazine

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con il patrocinio di ROMA CAPITALE XIII MUNICIPIO COMPRO ORO compro argento e disimpegno polizze QUOTAZIONI GIORNALIERE: WWW.COMPROORO18KT.COM Orario continuato: dal Lunedì al Sabato 8.30 ² 19.00 OSTIA ANTICA: VIALE DEI ROMAGNOLI, 182 VITINIA: VIA SARSINA, 150 Tel: 06.89.01.59.47 ² 06.52.44.04.83 [email protected] LE NEWS DEL XIII MUNICIPIO - ACILIA - AXA - CASAL PALOCCO - DRAGONA - INFERNETTO - OSTIA - OSTIA ANTICA - MADONNETTA - MALAFEDE Anno 3° - n°. 21 Mensile d’informazione del XIII Municipio seguici su:

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tutto le notizie dal XIII municipio

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con il patrocinio di

ROMA CAPITALEXIII MUNICIPIO

COMPRO ORO compro argento e disimpegno polizze

QUOTAZIONI GIORNALIERE: WWW.COMPROORO18KT.COM

Orario continuato: dal Lunedì al Sabato 8.30 19.00 OSTIA ANTICA: VIALE DEI ROMAGNOLI, 182

VITINIA: VIA SARSINA, 150 Tel: 06.89.01.59.47 06.52.44.04.83

[email protected]

LE NEWS DEL XIII MUNICIPIO - ACILIA - AXA - CASAL PALOCCO - DRAGONA - INFERNETTO - OSTIA - OSTIA ANTICA - MADONNETTA - MALAFEDE

Anno 3° - n°. 21 Mensile d’informazione del XIII Municipio

segu

ici s

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STUDI IN CORSO

[email protected]

In questi anni stiamo vivendo un grande cambiamento politicoeconomico e culturale, ma dentro di noi abbiamo risorse stra-ordinarie e molte volte rimangono lì perché non abbiamo l’ur-genza di tirarle fuori. Sarebbe opportuno un cambiamentoradicale, serve una nuova cultura che sappia vedere le per-sone per quello che sono veramente. Questa cultura esiste edè tra noi, basta assecondarla e tirarla fuori, quanti di noi nonhanno mai provato senso di vuoto, rabbia, solitudine, delu-sione, timore sono tutti segnali che dobbiamo reagire e lavo-rare per migliorare. Non parlerei di questo, se non avessisperimentato in prima persona questo che sto raccontandoin poche righe, bisogna uscire dai condizionamenti che limi-tano la nostra vita. L’Italia è il Paese più ricco del mondo! Po-tenzialmente potremmo essere il paese numero uno per ilturismo di qualità...ma perchè non lo siamo? Probabilmenteperché non crediamo in quello che abbiamo e non sappiamosfruttare a pieno quello che abbiamo sotto gli occhi. Arte, sto-ria, cultura, moda, enogastronomia. Abbiamo quasi tutto noie siamo originali e gli altri ci copiano. Noi abbiamo tutto a di-spetto della crisi, ma ancora non lo abbiamo scoperto....o nonabbiamo il coraggio di farlo! Impegniamoci per essere i primia reagire ogni giorno in tutto quello che facciamo, in pochianni potremmo migliorare e mettere a posto i nostri conti.Spegniamo la televisione, cambiamo tutto e smettiamola diaspettare qualcosa dagli altri, bisogna reagire impegnarsi emigliorare. L’economia dipende anche da noi, lo sviluppo di-pende dalle persone e da quanto ognuna sviluppa la propriapotenzialità. Nella storia è proprio nei momenti di crisi sononati i più grandi imprenditori e gli artigiani con le idee migliori.Non aspettiamo che qualcuno ci dica cosa fare, non aspet-tiamo di "raschiare" il fondo del barile. Crediamoci.

INFERNETTO MAGAZINEAnno 3° - n° 21 - Giugno 2012mensile d’informazione Gratuito

EDITOREEsse editore

DIRETTORE RESPONDABILEFederica Afflitto

GRAFICA | EDITING | LAYOUTwww.grafisima.it - Simone Lo Reto

COLLABORATORIFranco Gobbi | Chiara Ferraro | Veronica Satgia | Massimo Gallus

Dott.ssa Tina Calbi | Dott. Veterinario Stefano Pinelli

REDAZIONEVia U. Giordano, 95 - int. 3 - 00124 Roma

tel. 06.89.52.76.97

INFERNETTO MAGAZINETutti i diritti di riproduzione riservati, salvo accordi scrittio contratti di cessione copyright, la collaborazione a questomensile è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.

La responsabilità dei contenuti dei testiè esclusivamente degli autori.

INFERNETTO MAGAZINERegistrazione tribunale: 237/2010 del 26 maggio 2010

Pubblicità su INFERNETTO Magazine:e-mail: [email protected] - tel. 06.89.52.76.97

Si ringraziano gli inserzionisti pubblicitariper il loro contributo che consente la

pubblicazione e la diffusione di questo periodico

Questo numero di INFERNETTO Magazine è stato licenziatoper la stampa il 22 giugno 2012

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CERCASI agenti pubblicitari con esperienza retribuiti con alta provvigione - ZONE: XIII Mun./Fiumicino - Tel. 06.89527697

RUBRICA A CURA DI: ASSOCIAZIONE QUARTIERE INFERNETTO PAG. 6DI FRANCO GOBBI

CAVALLINO ONLUS PAG.9DI CHIARA FERRARO

INFERNETTO IN FESTA PAG.11DI MASSIMO GALLUS

TEATRO DEL LIDO PAG.13DI CHIARA FERRARO

RAGAZZI IN CAMPO PAG. 15DI VERONICA SATGIA

OSTIA: PARCO SIMONE FENOGLIO PAG. 21DI CHIARA FERRARO

INIZIATIVA PASSAGGIAMOCI PAG. 27DI VERONICA SATGIA

ULTIME DAL MUNICIPIO PAG. 37DI VERONICA SATGIA

VETERINARIO PAG. 41DEL DOTT. STEFANO PINELLI

di Franco Gobbi - Presidente Coordinamento Infernetto — Associazione di Quartiere mail: [email protected] - www.coordinamentoinfernetto.org

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Con la chiusura dell’anno sco-lastico 2011/12 l’Istituto Com-prensivo Mozart ed il 302°

Circolo Cilea, attraverso l’intensis-simo programma “Apertura dellaScuola al Territorio”, hanno pre-sentato le attività ed i progressidei nostri ragazzi, dall’infanzia allemedie.Una lunga serie di eventi, manife-stazioni, saggi, mostre ecc.. (im-possibile da seguire, solo per laMozart in programma circa 40!) trail 6 ed il 9 giugno, e che hannomesso in mostra una grande ri-sposta degli alunni, dopo un faticosoanno scolastico. In tutte le occasioni,nessuna esclusa, sono risultatibene evidenti la piena partecipazionedei Genitori, dei Consigli d’Istitutoe di Classe, la passione e la dedi-zione del Corpo Insegnante e dellaDirigenza Scolastica, pur in presenzadei tanti cronici problemi che af-fliggono tutta la scuola italiana. Ma c’è di che essere contenti ed

orgogliosi!Vogliamo segnalare, tra i tanti, ilConcerto alla Mozart con la suaOrchestra, il Gran Ballo delle TerzeMedie, la Mostra Mercato delleMamme Creative (!!), il saggio allaMaterna di via Bedollo, la MostraMercato dei ragazzi a via Cilea.Il ritorno di “Ragazzi in Campo”,alla sua Decima Edizione, con cen-tinaia di alunni, della Mozart dellaCilea, schierati sul campo del CentroSportivo della Guardiadi Finanza per giochi,e gare.Tribuna stracolma digenitori e nonni en-tusiasti e solita gene-rosa e perfetta ospi-talità della G.di F. , atestimonianza di unagrande partecipazionedi tutte le componentiche operano nel ter-ritorio.Vogliamo, peraltro,segnalare: l’insopportabile ritardonella costruzione dell’indispensabileLiceo; e la mancanza di un veroteatro da utilizzare per le attivitàmusicali, e non, della Mozart, datala evidente inadeguatezza della at-tuale sala.In positivo, la disponibilità dal pros-simo anno scolastico delle rimanentinuove aule, della mensa e della pa-

lestra nel recente complesso di viaBedollo. Oltre all’arrivo di nuovisupporti e materiali multimediali. Molto significativa la lettera dellaPreside G. Palazzo ai genitori dellaCilea. Essa rimarca le tante iniziativeprese in piena collaborazione, chehanno prodotto un cambiamento enotevoli miglioramenti, e spronatutti a continuare sulla strada in-trapresa. La Cilea assumerà il rangodi Istituto Comprensivo, probabil-

mente con un nuovo Dirigente Sco-lastico, avendo per la prima voltainserito tre classi delle Medie. In conclusione, è la Scuola che cipiace come parte attivissima delterritorio, impegnata in tutte le suecomponenti, nonostante le difficoltà,ed in piena sintonia con le famiglienella formazione e crescita per ilfuturo dei nostri ragazzi.

LE SCUOLE DELL’INFERNETTO CHIUDONO...IN FESTA

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stampa

digitalestampa

digitalegigantografiestampa su telastriscioni in PVCcartellonisticastampe e copie CAD

100SERVIZI VIA SENOFANE, 119 e VIA PINDARO, 78 - CENTRO BIANCO - AXA TEL 06 50680327 - [email protected]

CARTOLERIAARTICOLI PER LA SCUOLA E L’UFFICIO

BELLE ARTI - GADGET - GIOCATTOLIBOMBONIERE

Stampa e rilegatura tesi in similpellecon iscrizioni in oro o argento

TESINE PER MEDIE E SUPERIORI

IN PILLOLE!• SANITA’ PUBBLICA — Lo scorso 31 maggio, l’ASL ROMAD ha inviato al Comando Generale della Guardia di Finanzauna formale richiesta di messa a disposizione di localipresso il grande Centro Sportivo del Corpo all’Infernetto.La richiesta, finalmente, è conseguente alla stesura delprogetto di creazione, in forma urgente, di una Unità diCure Primarie (codici Bianchi e Verdi), oltre ad alcuni am-bulatori, . Tale Unità, come richiesto e condiviso da tempo,è assolutamente necessaria in un quartiere vasto comel’Infernetto, a soddisfazione di bisogni primari in materiadi sanità pubblica nel territorio e per decongestionare iPronto Soccorso del Grassi di Ostia e del Sant’Eugenio al-l’EUR, da riservare alle emergenze dei codici Rossi eGialli. La richiesta di locali alla Guardia di Finanza, dasempre molto attenta ai bisogni ed ai rapporti con iterritori ed i cittadini che la ospitano, scaturisce da unapossibile disponibilità di spazi adatti e da concedere allaASL e, purtroppo, alla totale inesistenza di alternative nelquartiere. Tutte argomentazioni che abbiamo fatto benpresenti, ed a totale sostegno della richiesta, con unanostra comunicazione al Comandante Generale del Corpodella G.di F. Confidiamo, quindi, che il progetto, da noiperseguito da tempo con il supporto di Istituzioni e moltisostenitori e nonostante le varie battute di arresto, abbiaimboccato ora il suo iter rapido e conclusivo, dotando fi-nalmente l’Infernetto ed i suoi abitanti di una indispensabileinfrastruttura e di primari servizi sanitari.

• VIALE DI CASTELPORZIANO - E’stata inoltrata agli As-sessori ai LL.PP. del Comune e del Municipio, una richiestadi urgente riasfaltatura del tratto di Viale compreso tra leVie Predoi e Mariani, Il tratto, non incluso nei lavori di unpaio di anni fa, è ormai ridotto molto male ed assaipericoloso sia per le due che le quattro ruote, oltre che di-sagevole per gli autobus ed i suoi utenti. Come diversestrade, messe male nel 13° Municipio, è a rischio chiusuraal traffico proprio per ovvi motivi di sicurezza. A parte laquestione sicurezza, abbiamo segnalato la conclusione,prevista per settembre, degli importanti lavori di costruzionedella nuova Chiesa di S.Tommaso, del suo Oratorio, dellaprima e nuova grande piazza oltre alla ristrutturazionedella stessa via Mariani. Parimenti, abbiamo richiesto lainstallazione di una pensilIna alla locale fermata ATAColtre a quella relativa ai preziosissimi segnalatori luminosidi attraversamenti pedonali. Quindi, una grande e bellaoccasione per dare decoro, sicurezza e funzionalità a tuttaquella area in una unica occasione. Pensiamo da non per-dere, ovviamente.

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di Chiara Ferraro

Da più di due anni sul nostro territorio opera un’as-sociazione, senza fini di lucro, che si occupa di au-tismo infantile. Si tratta del “Cavallino Bianco

Onlus — Centro per l’autismo”, nato nel 2004 per dare unaiuto concreto alle famiglie del XIII Municipio in cui vi èun bambino affetto da qualche forma di autismo o di lo-gopedia.“Nel 2004 assieme a tre soci ho deciso di fondare que-st’associazione — ci racconta il Presidente Antonio Nocera— Per anni la mancanza di una sede ci ha impedito dioperare appieno, poi il 10 aprile 2010 abbiamo finalmenteinaugurato la nostra struttura e sono due anni cheoffriamo assistenza ai bambini autistici della zona e alleloro famiglie”. In questi due anni circa cento bambinisono stati seguiti dall’equipe di esperti del “CavallinoBianco Onlus”, che conta di logopedisti, psicologi, terapistie di uno psicomotricista. “In questo momento ci stiamooccupando di una quarantina di bambini che stanno se-guendo un preciso ciclo terapeutico sotto il controllodella nostra squadra di esperti - ci spiega il PresidenteNosera — Sono comunque tantissime le famiglie che sirivolgono a noi, poiché nelle strutture pubbliche le listed’attesa sono molto lunghe e le terapie sono diluite anchenell’arco di diversi anni. Noi nel nostro piccolo — aggiunge- cerchiamo di venire incontro alle esigenze delle famiglieche ci chiedono supporto, anche se a volte è difficileperché i soldi non bastano mai”. Il “Cavallino bianco Onlus” infatti è una struttura che nongode degli accreditamenti dell’Asl, ma “vive” solo delledonazioni fatte dai cittadini tramite il 5 per mille e dellesovvenzioni che ogni tanto il Comune gli concede per lesue attività. “In questi due anni — ci spiega Massimo Pala,direttore del “Cavallino Bianco Onlus” — siamo riusciti aorganizzare tanti eventi grazie al Comune e ai nostrisponsor, come concerti di Natale presso la chiesa San-t’Aurea, convegni e corsi di aggiornamento nelle scuole,attività sportive e ricreative all’aperto come la festa ”Ben-

venuta Primavera”, svoltasi lo scorso 12 maggio pressola scuola Vivaldi. Inoltre — conclude - collaboriamo condiverse associazioni locali. Il 30 giugno per esempiosaremo a Piazza Anco Marzio assieme a “NessunoEscluso” e all’Associazione “Clemente Riva”: in occasionedell’8° Festa del libro, organizzeremo diverse attività peri bambini”. Per maggiori informazioni su “Cavallino BiancoOnlus”, visitare il sito www.cbonlus.it.

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Si è conclusa la prima edizione di INFERNETTO INFESTA, evento organizzato dall’Associazione CulturaleLa Rosa del Parco ideato da Massimo Gallus e Pietro

Moro con il patrocinio del Comune di Roma Municipio XIII.La manifestazione ha creato un “punto di incontro” avvicinandoper la prima volta la gente del quartiere in tre giorni di festacon concerti, balletti,fuochi d’artificio e stand di artigiani masoprattutto di negozi del quartiere che hanno deciso di dareun calcio alla crisi portando per 3 giorni la loro attività inpiazza facendosi pubblicità in modo originale grazie all’ideadella Rosa del Parco. Il coinvolgimento della Scuola Mozartha dato il suo contributo portando i ragazzi ad esibirsi allafesta, coinvolgendo genitori e parenti. È stato un successoin termine di persone che hanno visitato ed acquistato aglistand, e con grande entusiasmo hanno seguito i concerti inprogramma durante le tre serate. Cantanti, Comici, Artistidi strada, Ballerini di Hip Hop, arti marziali, hanno regalatoun calendario ricco di eventi da seguire in ogni serata. Lavisita del Presidente del Municipio Giacomo Vizzani e delPresidente Commissione lavori pubblici Pierfrancesco Mar-chesi hanno reso ufficiale la prima edizione di Infernetto In-festa, ed hanno aperto in questa occasione la raccolta fondicon gli organizzatori e la Banca di Credito Cooperativo afavore dei terremotati dell’Emilia. La prima edizione si èconclusa con il plauso di tutti gli sponsor che hanno finanziatointeramente la festa, e che a gran voce hanno chiesto dirifare iniziative simili di grande aggregazione e divertimentosia per i grandi che per i più piccoli che hanno potuto giocarepersino con le giostre e cavalcare i pony sul prato. Tuttocurato nei minimi particolari, persino l’entrata alla festa eracurata da due vivai della zona che in quella occasione hannoallestito dei magnifici giardini. La parte gastronomica non ècerto stata da meno, e tra la grigliata di carne cotta alcarbone ed i fritti di pesce il quartiere si è trovato in unavera manifestazione a tutto tondo dove poter trascorrere tregiorni di puro divertimento tra musica e gastronomia. Laserata del 10 giugno si conclusa con la visita del ParrocoDan Antonio e del Consigliere Marchesi per complimentarsicon Massimo Gallus e Pietro Moro e tutto lo staff della Rosadel Parco e per dare appuntamento al prossimo anno.

di Massimo Gallus

EDIZIONE 2012IL DIVERTIMENTOÈ IN ZONA

foto di Massimo Dominici

foto di Massimo Dominici

foto di Massimo Dominici

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TEATRO DEL LIDOdi Chiara Ferraro

Dopo mesi di attesa lo scorso 23 maggio è statopubblicato, sul sito del Comune di Roma, l’avvisopubblico per la creazione del consorzio che

andrà a co — programmare le attività del Teatro dellido di Ostia. Fino al 20 giugno tutte le associazioni e glienti, che hanno sede legale nel Municipio XIII e che sioccupano di Teatro, Musica, Danza e Arti Visive, potrannofare richiesta per aderire a questa “associazione di as-sociazioni” che farà del Teatro del lido il primo esempiodi gestione pubblica e partecipata del nostro territorio.E che inoltre lo farà entrare a pieno titolo nel sistemateatrale chiamato “Casa dei teatri e della drammaturgiacontemporanea — Teatro del Lido”. Per la riapertura“ufficiale” della struttura di via delle Sirene bisogneràancora attendere. Lo scorso 16 maggio i tecnici del Di-partimento Cultura di Roma Capitale e di Zètema hannoeffettuato un sopralluogo per stabilire gli interventinecessari di ristrutturazione e messa in sicurezza delTeatro. Entro un mese la progettazione dei lavori do-vrebbe concludersi, per poi far partire il cantiere che,secondo quanto affermato dall’Assessore alla culturadel Campidoglio, Dino Gasperini, dovrebbe chiudersi aottobre-novembre 2012, giusto in tempo per l’iniziodella prossima stagione teatrale. “Non resta che aspet-tare i rilievi dei tecnici — ha dichiarato Salvatore Colloca,Capogruppo Pdl XIII Municipio, che era presente al so-pralluogo — e vedere quando poter iniziare i lavori. Ab-biamo lavorato a lungo per affidare il teatro alla futuraassociazione che nascerà e che riunirà le realtà culturali

presenti sul territorio”. “Ci auguriamo — fanno saperequelli del “Comitato cittadino per la riapertura del Tdl”- che la tempistica venga effettivamente rispettatadopo quattro anni di promesse, parole e false partenzeche hanno impedito alla città di riacquisire uno deglispazi culturali più significativi del territorio”. In attesadell’inizio dei lavori di adeguamento, proseguiranno leattività all’interno della teatro, occupato e gestita dal26 febbraio 2010 dal Comitato cittadino, composto dagliex lavoratori, da artisti, esponenti di associazioni localie da comuni cittadini. Dal 28 maggio al 22 giugnoritorna “Così fan tutti”, la rassegna di spettacoli prodottidalle scuole e dalle strutture socio-assistenziali delMunicipio Roma XIII, nata nel 2003 quando il teatro eraancora ufficialmente aperto. Per maggiori dettagli sullarassegna, ma anche sull’avviso pubblico, visitare ilsito: http://teatrodellido.it.

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Coma annunciato, hanno fattoil loro debutto sportivo al-l’Accademia della Guardia di

Finanza di via Croviana, all’Infer-netto. Sono i bambini della Mozartdi via di Castel Porziano e via Cilea,che hanno partecipato a una gior-nata di fine anno all’insegna del-l’atletica, chiamata “Ragazzi in Cam-po”. Il campo era quello messo adisposizione dalle fiamme gialle nelloro stabile dell’Infernetto. Una gior-nata costellata di emozioni per ibambini dell’istituto comprensivoMozart, che si sono cimentati inprove di corsa, salto dell'ostacolo,ginnastica artistica, coreografie estaffette. Gli applausi erano tuttiper loro. Gli spalti erano gremiti di genitori, parenti, amicie insegnanti che facevano il tifo per loro. Hanno presoparte alla giornata anche alcuni atleti italiani di varie disci-pline, come Fabrizio Durato, il primatista italiano di saltotriplo e i ragazzi che hanno eseguito la dimostrazione dijudo e di karate. L’evento ha avuto tre anni di pausa, ma lapreside della scuola e il personale didattico, in particolarmodo nella docente Fioralba Fiasco hanno fatto sì chequesta giornata fosse riproposta. E per la gioia dei bambini,così è stato. Erano presenti all’evento anche alcuni membridella giunta municipale del nostro municipio. Primo tratutti il presidente del municipio, Giacomo Vizzani, che nel-l’augurare ai bambini una serena estate, afferma: “ricor-derete questi momenti e questi anni di scuola come i piùbelli quando sarete grandi, quindi dovete sfruttarli almassimo e gioire di queste situazioni”. Presente alla ma-nifestazione sportiva anche il presidente della commissionelavori pubblici, Pierfrancesco Marchesi, che si è mossoperché questo evento fosse riproposto sul territorio, inquanto ha definito “importantissima la collaborazione tra icittadini e le forze dell’ordine che hanno dato la propria di-sponibilità perché questa giornata si svolgesse”. Gioia daparte di tutti, dunque. Ma i più felici erano loro, i bambini

che sono stati simbolicamente premiati per la giornata acui hanno partecipato da protagonisti indiscussi.

RAGAZZI IN CAMPOdi Veronica Satgia

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Entro la fine di Giugno dovrebbero partire i lavori per lamessa in sicurezza dell’incrocio di via Marco Marencodi Moriondo e di via Costanzo Casana a Ostia Ponente.

A informare i cittadini di questa novità è stato Amerigo Olive,assessore municipale ai lavori pubblici, intervenuto alla ma-nifestazione organizzata lo scorso 25 maggio da GiulioNotturni, coordinatore romano Giovani Cambiare davvero,proprio per sollecitare un intervento su quell’intersezione.“Sono soddisfatto per la grande adesione dei cittadini all’ini-ziativa, segno che il problema della sicurezza è molto sentito— ha dichiarato Giulio Notturni al termine della manifestazione- L’assessore municipale Olive ha assicurato che i lavori perla realizzazione della rotatoria inizieranno entro giugno. Miauguro solo che tali dichiarazioni non restino vane parole —ha aggiunto - Per questa ragione continuerò a vigilare perchéquesta volta l’impegno sia mantenuto e la sicurezza dei

cittadini garantita”.La battaglia per lamessa in sicurezzadi questo pericolosoincrocio è infatti ini-ziata più di un annofa: da allora ci sonostate continue rassi-curazioni e tante pro-messe ma nulla diconcreto è stato fatto.“Il capogruppo PdLSalvatore Colloca —

spiega Giulio Notturni - aveva garantito l’inizio dei lavori perla realizzazione della rotatoria entro la fine del 2011 ma,come si è potuto vedere, la promessa non è stata rispettata”.Per questo motivo i cittadini sono di nuovo scesi in strada perchiedere il posizionamento di un rondò e di altre misure pre-ventive; al loro fianco, oltre a Giulio Notturni, anche il capo-gruppo capitolino UdC, Alessandro Onorato, i membri delComitato di quartiere Ostia Nord e i rappresentanti dell’As-sociazione “Ostia in bici”. I manifestanti, dopo la dichiarazionedell’Assessore Olive circa l’imminente inizio dei lavori, nonpossono fare altro che attendere e sperare che questa voltas’interverga per mettere in sicurezza uno degli incroci piùcritici del territorio, con un numero altissimo d’incidentiannui. Proprio durante lo svolgimento della manifestazionedel 25 maggio, è avvenuto un ennesimo incidente, per fortunalieve, segno tangibile della pericolosità di quel tratto stradalee della necessità di un intervento a breve termine.

Presso sette biblioteche romane, tra cui l’Elsa Morantedi Ostia, è stato avviato un servizio di raccolta dicellulari usati, promosso dal Comune di Roma e dal-

l’Associazione Polis 2.0. Sono stati installati degli appositieco-box dove i cittadini possono gettare i cellulari usati chepoi saranno raccolti per diventaresostegno finanziario per progettigiovanili, culturali, associativi, spor-tivi e ambientali. L’AssociazionePolis 2.0 con questo progetto siprefigge infatti due scopi: quellodi sensibilizzare al giusto tratta-mento dei rifiuti, ma soprattuttoquello di valorizzarli, spiegandocome possano essere utilizzaticome risorsa per finanziare microprogetti aziendali. Le altre biblio-teche, oltre Elsa Morante, dove èattivo il servizio sono: B. F. Basa-glia, B. G. Mameli, B. G. Marconi,B. Rispoli, B. Penazzato e B. Vac-cheria Nardi. Per maggiori info:http://polisduepuntozero.it.

MANIFESTAZIONE:INCROCIO VIA CASANA - OSTIA

IL CELLULARE USATO:DA RIFIUTO A RISORSA

di Chiara Ferraro di Chiara Ferraro

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TOPONIMIdi Veronica Satgia

Erano in tanti i cittadini che hanno accolto il sindacoAlemanno alla parrocchia San Carlo da Sezze diAcilia. L’incontro risale all’incirca a un mese fa,

quando il Sindaco di Roma è venuto nel nostro municipio aparlare di un argomento importante per questo territorio.Si trattava del piano di recupero urbanistico dei nove nucleiedilizi ex abusivi della zona. All’incontro erano presentianche l'assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, MarcoCorsini, l'assessore capitolino alle Attività produttive eal Litorale, Davide Bordoni, l'assessore ai Lavori pubblicie alle periferie Fabrizio Ghera, il presidente della com-missione Urbanistica, Marco Di Cosimo. Molto impor-tante, a detta del sindaco, è la messa in sicurezzaidraulica del quartiere, che risente fortemente di questanecessità. “Grazie al lavoro dell'assessore Ghera — af-ferma Alemanno - verranno risolti tutti i problemi.Stiamo lavorando per uscire dall'instabilità che hasempre caratterizzato questa zona. Per quanto riguardai toponimi, i tempi sono legati al processo generale,che è avviato, ma dipende molto dalla presentazionedei progetti da parte dei consorzi. Per quanto riguardainvece il risanamento, ci stiamo lavorando. Cercheremodi fare il più rapidamente possibile". “Con la delibera122 del 2009 si persegue l'autosostenibilità economicadell'intero piano esecutivo mediante la densificazionedell'abitato al fine di ottimizzare i servizi, le risorse el'uso del territorio”: è l’assessore all’urbanistica MarcoCorsini a spiegarlo. “Qui abitano 80/90mila persone —riprende Corsini - e il fine ultimo è passare da casesparse a quartieri con strade e tutte le infrastruttureprimarie”. Un obbiettivo che a detta di Alemanno verràperseguito. Un impegno che verrà mantenuto, dunque,quello di cui parla il sindaco della capitale, che sostienela possibilità di “trasformare i nuclei abusivi in quartieri”.A Roma i toponimi sono 71. Nel 2009 con la delibera122 a cui ha fatto riferimento Corsini, vengono introdottele linee guida che permettono di creare i piani urbanisticiper la città. Ora questo lavoro, che ha le sue origini pa-recchi anni fa, può essere portato a compimento e “fi-nalmente giungere a conclusione”, come dice Alemanno.

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OSTIA:PARCO SIMONE FENOGLIO

di Chiara Ferraro

Atti vandalici e degrado totale: è questa è la condi-zione in cui versa il giardino di Piazza delle Re-pubbliche Marinare a Ostia, intitolato a Simone

Renoglio, il vigile del fuoco lidense scomparso nelTevere il 13 gennaio 2003 durante il tentativo di salvarela vita a un sub. A denunciare l’abbandono dell’areaverde di Ostia è Maurizio De Lucia, presidente dell’As-sociazione Tor San Michele 2 che da anni ha in gestioneil giardino “Simone Renoglio”. “Quotidianamente stiamocostretti ad assistere impotenti a continui atti di teppismo,che si stanno perpetrando all’interno del giardino stesso”spiega Maurizio De Lucia in una lettera indirizzata alXIII Municipio. L’arredo urbano è infatti continuamentedeturpato e reso inservibile: oltre al furto delle panchine(l’ultima in ordine di tempo è sparita il 15 Maggioscorso), l’Associazione Tor San Michele 2 registra anchela devastazione dei cestini dei rifiuti, dell’area giochi,delle piante ornamentali e delle maioliche e della re-cinzione in ferro battuto della piscina (oramai resa pe-ricolante e transennata dalla U.O.A.L.). “Visto l’aggravarsidella situazione — si legge ancora nella lettera, inviatada De Lucia - si richiede un pronto intervento congiuntodelle forze dell’ordine e dell’Amministrazione per de-bellare questa situazione d’inciviltà e di grave disagioper le persone che frequentano il parco tra bambini,anziani, mamme e persone in carrozzella”. Non è laprima volta però che il Presidente dell’AssociazioneTor San Michele 2 richiede un intervento da parte delleistituzioni per risolvere il problema del vandalismo. Giànel 2008 e nel 2010 l’associazione denunciò atti di van-dalismo all’interno del giardino, ma nessuno è mai in-tervenuto in loro aiuto. “Se tale situazione continuerà apersistere — conclude De Lucia — la nostra Associazionesarà costretta, suo malgrado, a rinunciare alla gestionedel giardino”. Se questo dovesse verificarsi, il giardino“Simone Renoglio” rimarrebbe totalmente in balia deiteppisti, liberi di distruggere ancora di più quest’angolodi verde del XIII Municipio.

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Il 7 luglio , alle ore 21, presso il teatro Don MarioTorregrossa, con ingresso gratuito, verrà messo inscena un omaggio a Gioachino Belli , grande cantore

di Roma, anzi della plebe romana del suo tempo ,ovverola prima metà dell’ottocento , la Roma analfabeta delpapa-re, di Mastro Titta, di Pasquino ,che abbiamovisto riprodotta nei film di Luigi Magni . Com’è noto ilsuo grande affresco poetico si può paragonare ad unasorta di Commedia dantesca laica , (sarà chiamatonon a caso il “Commedione”) e assume il valore diuna rivelazione e di una testimonianza universale di unpopolo reietto e oppresso. Degli oltre duemila sonettiche ha scritto il grande poeta romano ne sono statiscelti una decina ,tra i più significativi. Ma Belli vuoldire festa della romanità, e quindi , grazie alla presenzastraordinaria della Band Gli Orsi Grigi , costituita daEzio Pifferi , Piero Girardi e Rino Rodi , verrannoeseguite alcune delle più belle canzoni romanesche,canzoni famose, conosciute da tutti .La biografia delBelli, scritta e diretta da Augusto Benemeglio, coordi-natore del Gruppo Recital 2010, vuole essere un' anti-cipazione delle celebrazioni del 150°anniversario dallamorte ( 2013) e non manca certo di sorprese e colpi discena. Anzi, farà scoprire al grande pubblico la perso-nalità , spesso contraddittoria, diremmo quasi dicoto-mica, del più grande poeta dialettale romano. Parteci-pano: Valeria Vezzil, Marco Sicurezza , Roberta Cialfi eRaffaele Greco. Luci e suoni di Lino Totino, scenografiedi Corrado Mastrolonardo e Marcello Borzelli. Unostralcio del testo: “Uno dice Gioachino Belli e rivede la

Roma autunnale delle fontane e dei pini di Respighicon la musica sonora, che è una distesa di balconi e dialberi con le foglie dei platani sul lungotevere chebattono le mani , la Roma dei pretini e dei marinai chesciamano per San Pietro e Castel Sant’Angelo , lastola e il solino, la croce e il cannone, l’incenso el’odore di polvere da sparo, i topi e i gabbiani, la spadae la sete , le metamorfosi assurde , la nostalgia delmistero , le donne inginocchiate e i mattini che preci-pitano dentro di te, la Roma di quelle giornate mera-vigliose, di quelle giornate così splendidamente romaneche perfino uno statale di infimo grado , be’ , puroquello se sente arricciasse ar core un nun socchè , unquarche cosa che rissomija a la felicità...

OMAGGIO A GIOCACCHINO BELLI

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PASSAGGIAMOCIINIZIATIVA ECOAL XIII MUNICIPIO

Non più ingorghi stradali, smog, costo della benzinaalle stelle e spese spaziali per fare pochi chilometri.Da ora c’è “passaggiamoci”, il nuovo servizio di

car-pooling patrocinato dal Municipio XIII. Passaggiamociè un servizio di trasporto gratuito offerto dai cittadini stessidel territorio per altri abitanti della zona. Registrando ipropri dati sul portale internet e indicando la destinazioneche si ha la necessità di raggiungere sarà possibile ricevereuna comunicazione della disponibilità di veicoli che rag-giungano quel punto di interesse nello stesso giorno e allostesso orario del richiedente. Gli automobilisti che di-spongano di un mezzo di trasporto possono, quindi, metterloa disposizione segnalando quale sia il mezzo, la targa e ladestinazione che devono raggiungere, così da potersi pro-porre come autisti di chi oltre a loro debbano arrivarenello stesso luogo. Il costo della benzina sarà, così, divisotra tutti i viaggiatori presenti sul mezzo di trasporto. Sonodunque i cittadini stessi a offrire passaggi, magari, alvicino di casa. In questo modo sarà possibile risparmiaresul costo della benzina e, inoltre, a pensarci bene, si evite-rebbero gli ingorghi sulle arterie più trafficate della zona.Passaggiamoci è presente sul territorio con uno sportelloai Parchi della Colombo, all'Infernetto, che sarà attivo tuttii sabato dalle 17 alle 19, al fine di promuovere il progetto espiegarne i tanti vantaggi. Sarà inoltre possibile contattareil servizio di car-pooling mandando un'email all'[email protected] e al numero 3281321041. Inoltre,per le donne che non si trovino sicure a viaggiare con unosconosciuto di sesso opposto, c’è la possibilità di usufruiredel servizio “solo per lei”, viaggiando così con sole donne.La stessa possibilità è usufruibile dagli studenti, con ilservizio “solo per studenti”, così da salvaguardare la sicu-rezza dei viaggiatori e degli stessi conducenti. “Abbiamo

fatto una serie di ricerche e non soltanto in campo nazionale- ha esordito la vice presidente dell’associazione ‘Noi perte’, Anna Maria Elisei - ed abbiamo appurato il disastro alivello di inquinamento ambientale. Ad esempio, in unavettura che percorre in media 40 chilometri al giorno, inun anno le emissioni di CO2 sono pari a una tonnellata emezza. All’inquinamento ambientale uniamo poi le speseper la benzina, la noia di stare in fila da soli. Con Passag-giamoci - conclude Anna Maria Alisei — si ha modo di so-cializzare, di risparmiare e di liberare le strade dal traffico”.

di Veronica Satgia

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DANZE POPOLARIGiovedì 24 maggio i bambini della sez. C della

scuola dell’infanzia di via De Falla hanno parte-cipato, con noi maestre e i genitori, alla VIII

edizione del festival di danze popolari “Roma scuole inFolk”. È stata un’esperienza a dir poco entusiasmante.La manifestazione organizzata dalla Onlus “Il cerchiodell’amicizia” ha coinvolto un gran numero di scuole diogni ordine e grado, che si sono esi-bite ognuna in una danza di differentitradizioni folkloriche, la cui difficoltàè correlata all’età dei partecipanti.Questa manifestazione, che si è svoltaal Palafijlkam di Ostia, ogni anno ri-scuote un grande successo e vuoledimostrare come la danza popolarefavorisca la socializzazione e l’inte-grazione di tutti i bambini e ragazziitaliani, stranieri e diversamente abili.Durante il festival ogni scuola pro-pone un ballo in un clima di festa.Queste danze, che hanno un anda-mento circolare prevedono un con-tatto con l’intero gruppo dei ballerini,favorendo in tal modo un gioiosapartecipazione. I nostri piccolo alunnihanno rappresentato il 302 Cd e sisono esibiti in due danze: Agadù ballo tradizionale israe-liano e Kolou li ya nass ballo per bambini della tradizionemarocchina. Ciò è stato possibile grazie alla disponibilitàofferta dalla signora Teresa Compagnone, nonna diMattia, un bimbo della classe. La signora Teresa faparte del “Cerchio dell’amicizia “ e con il suo entusiasmoe vitalità ci ha dato la possibilità di poter realizzare ilprogetto “ Danze popolari”durante l’anno scolastico. Ibambini hanno risposto con entusiasmo e si sonodivertiti aspettando con impazienza il giorno in cuiTeresa veniva in classe per farli ballare. Attraversol’imitazione e l’ascolto delle musiche abbiamo imparatoun gran numero di danze che il giorno della manifesta-

zione , nel pomeriggio, abbiamo ballato, in un clima difesta. Un grazie di cuore alla signora Teresa da parte dinoi insegnanti che abbiamo potuto cogliere l’aspettoeducativo e formativo della danza popolare, con l’auspiciodi potere replicare questa fantastica esperienza il pros-simo anno! Le insegnanti Gabriella Cilluffo, GiuseppinaCammarota e Agnese Pannone

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE MUNICIPALE PIERFRANCESCO MARCHESI,

PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE LAVORI PUBBLICI VIABILITÀ E TRASPORTI DEL XIII MUNICIPIO

Gentili cittadini, come consigliere intendo mantenere lepromesse fatte e posso dire che il mio impegno sia statomantenuto. Infatti è con grande soddisfazione che vi an-

nuncio l’asfaltatura di quattro strade all’Infernetto. Il nostroquartiere sta migliorando passo dopo passo. Dopo l’innestodei segnalatori luminosi è ora il momento delle strade. La ri-chiesta più fatta dai cittadini: la riasfaltatura delle carreggiatestradali. Una richiesta che viene portata avanti con grande im-pegno. Per ora sono quattro le strade che, in quanto interes-sate anche dal Piano Luce sono state dotate del ripristinototale dell’asfalto. I lavori sono in corso di svolgimento su viaAlessandro Rolla, via Licinio Refice, via Cima Vallona e via Bra-ies. Grazie ai lavori del piano luce è stato possibile attuareanche un ripristino dell'asfalto, così da ottenere una sistema-zione al massimo delle aspettative delle strade in questione.Grande soddisfazione per l'intervento è stato espresso daparte dei residenti delle strade in questione, che hanno vistoora le strade in cui vivono dotate di luce e non più coperte dibuche, delle quali si lamentavano da tempo. Vorrei anche rin-graziare il Presidente del Municipio Giacomo Vizzani e l'As-sessore Amerigo Olive per essersi interessati a renderepossibili questi lavori all'Infernetto. Per questo io mi dico con-trario ad alcuni provvedimenti che promettono tanto, ma chepoi non si rivelano effettivi. Circa un mese fa è stato annun-ciato da un mio collega di voler fare dei lavori per la sicurezzastradale all’Infernetto. Questa promessa non è veritiera. Io laritengo solo una pensata che può essere utilizzata come pro-paganda politica. Non è pensabile che venga redatta una de-libera in cui si annuncia di voler utilizzare 250 mila euro daspendere per la sicurezza stradale del quartiere, quando isoldi non ci sono. Come presidente della commissione lavoripubblici di questo municipio mi sento di dire che se questisoldi fossero disponibili io, in prima persona, poiché a capodei lavori pubblici e della viabilità del territorio, li avrei utilizzatia questo fine, ma non è possibile. E non si possono fare pro-messe ai cittadini senza che prima questi soldi siano a dispo-sizione. È chiaro che questa proposta sia soltanto un pannocaldo per comitati di quartiere e cittadini, da cui invece biso-gnerebbe diffidare. Voglio inoltre ricordarvi di mandare tuttele vostre richieste al mio indirizzo email [email protected] . Risponderò alle vostre domande il più tem-pestivamente possibile. Inoltre potete contattarmi a questoindirizzo per chiedere un colloquio con me, che si svolgerà ilsecondo sabato del mese a un orario stabilito.

di V. S.

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Il presidente della commissione Decentramento delXIII Municipio, Alessandro Paltoni, avanza la suaproposta in merito al futuro del Tribunale di Ostia, che

sarebbe ad un passo dall’accorpamento con Civitavecchiastando alla soluzione ventilata dal Ministero di Giustiziacome possibile alternativa alla soppressione. “La soluzionepiù idonea e ragionevole, anche sotto il profilo della ra-zionalizzazione delle risorse — ha dichiarato Paltoni — sa-rebbe quella di fare della sezione distaccata di Ostia un

vero e proprio Tribunale, al quale possono essere associatii comuni di Fiumicino e Pomezia, che attualmente ri-spondono ad altre giurisdizioni. Coprendo un territoriodi 220mila abitanti e affrontando 3200 procedimenti l’anno,il Tribunale di Ostia ha già i numeri per essere equiparatoad un Tribunale autonomo, se non a un Tribunale di ca-poluogo di Provincia. Quello avanzato dal Ministero è unfalso problema: in base alle disposizioni della “leggePinto” del 2012 - lo Stato riconosce a chi è coinvolto in unprocesso un indennizzo di 1000/2000 euro per ogni annodi durata eccessiva del procedimento. Se i 3200 processidel Tribunale di Ostia dovessero essere trasferiti altrove,il rischio che si corre è quello di dover pagare migliaia dirisarcimenti polverizzando, di fatto, il presunto risparmioproveniente dalla chiusura della sede di via dei FabbriNavali. Prima dell’istituzione della sede distaccata di

Ostia, sul territorio c’erano appena 40 studi legali. Oggisono 400 gli avvocati che orbitano intorno al nostro Tri-bunale: ci si chiede che fine faranno se dovesse davverochiudere i battenti. Un’ultima considerazione: la Toscanaha 11 Tribunali, la Lombardia 15, la Sicilia addirittura 19,con 4 Corti d’Appello. Non si capisce perché i 9 Tribunalidel Lazio debbano rappresentare un problema per lecasse dello Stato. Chiediamo al sindaco Alemanno di in-tervenire per individuare al più presto dei locali pubblicidove collocare il Tribunale di Ostia o di garantire la ne-cessaria copertura finanziaria per farlo restare dov’è.”

“INVECE DI PARLARE DI SOPPRESSIONE O ACCORPAMENTO, ISTITUIAMO IL TRIBUNALE DEL LITORALE”

COMUNICATO STAMPA

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Questa mattina il consiglio del XIII Municipio ha ap-provato all’unanimita un ordine del giorno presentatodal presidente della commissione Decentramento

Alessandro Paltoni. In sostanza, si chiede al presidenteGiacomo Vizzani di attivarsi presso l’Assessore al Decen-tramento e il Segretario Generale di Roma Capitaleaffinche venga effettivamente resa operativa la Commis-sione di consultazione Roma Capitale — XIII Municipio.“Il sindaco Alemanno dimostri che il decentramentoesiste davvero — ha dichiarato Paltoni — visto che daquando e stata approvata la delibera che lo istituisce isuoi uffici non si comportano ai sensi della stessa.”L’articolo 3 della deliberazione n. 18 del 2011 prevede,infatti, che “in materia di servizi sociali, servizi educativie scolastici, pianificazione territoriale ed urbanistica,attivita produttive, servizi pubblici di trasporto e lavoripubblici, le proposte di deliberazione di competenza del-l’Assemblea Capitolina ad iniziativa municipale (...) primadell’esame della competente Commissione Consiliare edel Consiglio del Municipio, sono sottoposte al preventivoparere di una apposita Commissione di consultazioneRoma Capitale — Municipio.”“La delibera — spiega inoltre Paltoni — tra l’altro, prevedeanche che la Commissione bilaterale ogni anno esprimaun parere obbligatorio e vincolante sulla programmazioneurbanistica. Dunque, tutti gli atti approvati all’indomanidella delibera che non abbiano seguito l’iter previsto ri-schiano di essere annullabili.”

COMUNICATO STAMPA

IL SINDACO ALEMANNOORA DIMOSTRI CHE IL DECENTRAMENTOESISTE DAVVERO

Sono ormai alcuni giorni che i residenti di Bagnolettosi trovano a fare i conti con i miasmi puzzolentiche si levano dal canale Dragoncello di via Carlo

Albizzati, posto più precisamente tra via Padre Corradodel Lauro e via Riserva del Pantano. Ad un primo “so-pralluogo” dei cittadini, sembrerebbe che nel corsod’acqua vi sia uno sversamento di liquidi di colorebiancastro, terribilmente maleodoranti, attraverso unatubatura nascosta tra le sterpaglie, sulla sponda dallato di Dragona. Preoccupati per il rischio igienico checon la stagione calda potrebbe far peggiorare la situa-zione, nonché del possibile inquinamento ambientale,senza trascurare il fatto che il canale in alcuni trattisvolge una funzione irrigua, ieri, sabato 16 giugno 2012,il CdQ Bagnoletto ha inoltrato una segnalazione, tramitefax, alle autorità competenti. Nello specifico la segna-lazione è stata inviata all’Arpa Lazio, al Consorzio dibonifica Tevere e Agro romano, al XIII Gruppo dellapolizia municipale di Roma Capitale-Settore ambiente,all’Uol del XIII municipio, alla polizia provinciale eall’Acea Ato 2 affinché effettuino “un sollecito interventoal fine di verificare la effettiva pericolosità dei liquidiscaricati nel canale e di esperire ogni possibile azioneatta a scongiurare rischi per la cittadinanza e per l’am-biente”. Circa venti giorni fa, il comitato Sos soccorsocittadino di Ostia antica, quartiere limitrofo a Bagnoletto,ha effettuato un analogo sollecito a seguito della se-gnalazione di presunti sversamenti di liquami schiumosi,di origine incerta, lungo il canale di viale dei Romagnoli,all'altezza del civico 1053, come rilevato dal signor Ve-nerando Patti che già il 4 aprile scorso, attraverso unalettera regolarmente protocollata, si rivolse al compe-tente dipartimento ambiente della polizia municipaledel Gruppo XIII di Roma Capitale.

CANALE DRAGONCELLO:INQUINAMENTO

Fonte: ostiatv.it

Si è svolta presso l’Aula Consiliare del XIII Mu-nicipio, l’anteprima del Premio InternazionaleCittà di Ostia, giunto alla sua 41esima edizione.

Ad organizzarlo, come sempre, l’associazione AncoMarzio. La serata di gala si svolgerà sabato 30giugno alle ore 21.00 presso Cineland. “La fortepartecipazione è ciò che mi fa andare avanti — haspiegato Tonino Colloca, Presidente AssociazioneAnco Marzio e organizzatore della manifestazione-Novità di quest’anno il cambio di location: ad ospitareil Premio sarà la sala 11 di Cineland. Sarannopremiati esponenti del mondo della cultura e dellospettacolo, con un occhio particolare e attento alnostro territorio. La sezione “Ostia nel Mondo”,infatti, mira a valorizzare e dare un riconoscimentoa quanti nel XIII Municipio si sono distinti per meritinei propri settori di esperienza”.

Una delegazione di studenti della Cardinal PoleCatholic School di Londra, ospiti per unoscambio culturale del Liceo Labriola di Ostia,

ha visitato il Palazzo del Governatorato, sede degliuffici amministrativi e politici del XIII Municipio. Aricevere i ragazzi, Giacomo Vizzani, Presidente XIIIMunicipio e Antonio Caliendo, Consigliere XIII Muni-cipio e promotore dell’incontro.“Scambi culturali come questo — ha spiegato GiacomoVizzani, Presidente XIII Municipio — sono importan-tissimi per la formazione dei ragazzi e per la pro-mozione di un dialogo tra coetanei con esperienze etradizioni diverse. Un momento di confronto e dicrescita personale anche nell’ottica di un percorsoche ci vede uniti nel contesto europeo”.

Anche Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio,e Giancarlo Innocenzi, Assessore Sport XIIIMunicipio, hanno preso parte al taglio del

nastro per la consegna delle nuove strutture sportiveal liceo Labriola di Ostia. Il progetto, voluto fortementedall’Assessore allo Sport della Provincia di Roma,Patrizia Prestipino, ha visto la realizzazione di campiper la pratica del calcetto, del volley e del basket. “Ilmio invito ai ragazzi — ha spiegato Giacomo Vizzani,Presidente XIII Municipio, nel corso del suo intervento— è quello di seguire sempre i valori veri dello sporte di trasmetterli agli altri e tenerli come insegnamentoper le proprie esperienze di vita”.

Si è svolto un incontro presso la stazione di lidoNord alle 7,45 con i bambini delle scuole dellitorale che hanno partecipato all’iniziativa

ecologica del Piedibus. L’idea è quella di un trasportoa piedi che porta i bambini del XIII municipio a

ULTIME DAL MUNICIPIOA cura di Veronica Satgia

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scuola. Come un vero e proprio pulmino, il piedibus,è dotato di controllori e “autisti” che accompagnanoi bambini nel percorso dal punto di incontro allascuola. Il tutto, però, a piedi. Questa nuova idea ditrasporto fa riscoprire ai bambini l’importanza dimuoversi a piedi (così da evitare anche gli ingorghistradali che si creano all’apertura delle scuole).Grazie al contributo della Provincia di Roma (progettoOUR STREETS) e del Municipio XIII (progetto VERSUSII Ostia levante — Infernetto) ed alla sinergia realizzatada genitori ed associazioni del territorio, tanti bambinie bambine hanno riscoperto il gusto di andare ascuola a piedi, incontrandosi, dialogando, giocando,attraversando insieme le vie del quartiere. Il pulminoumano di bambini è stato promosso, quest’anno,dalla scuola Quinqueremi e vi sono tutti i presuppostiperché si ripeta anche il prossimo anno.

All’ultimo appuntamento del piedi bus eranopresenti il Dirigente Scolastico dott.ssa Be-niamina Strazzanti, il Consigliere della Provincia

di Roma Gianluca Peciola, l’assessore del MunicipioXIII ai Servizi Sociali Lodovico Pace e i rappresentatidelle associazioni Ostia che Cammina, Ostia in Bici,Non Bruciamoci il Futuro.

Si è svolta a piazza Anco Marzio l’iniziativasociale promossa dall’assessore alla scuola ealle politiche sociali del XIII Municipio, Lodovico

Pace. L’importante avvenimento prende il nome di“Welfare della Comunità… contro il pregiudizio per idiritti”. E si è parlato proprio di questo nelle tantetavole rotonde che si sono svolte durante la “quattrogiorni di lavoro” come l’ha definita Vizzani. Dirittiumani, lotta contro gli abusi, contro il razzismo,contro i pregiudizi, contro le violenze e le prevarica-zioni sociali. “Questo - ha esordito Pace, promotore del progetto,al taglio del nastro del villaggio del Welfare - è ungiorno molto importante per tutti. Per l’ammini-strazione, per tutti i soggetti coinvolti, per i giovaniche hanno contribuito allo svolgimento di questa

manifestazione giunta alla seconda edizione e chequest’anno ha per titolo ‘Contro il pregiudizio, per idiritti’. Un tema vastissimo - ha proseguito l’assessore- uno spunto per avviare la piena partecipazione ditutti i cittadini. Vogliamo mettere una pietra iniziale,le basi di un discorso dove proprio i giovani sonoparte integrante e la dimostrazione di questo è nellaconsulta giovanile che partecipa a bandi europei, ene ha recentemente vinto uno. Si fa presto a parlaredi partecipazione che significa ‘fare parte’ e quindiquesto è l’elemento fondamentale attorno al qualefar convergere il nostro lavoro”.

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E’ un momento emozionante l’ar-rivo di un cucciolo in casa enecessita l’adozione di semplici

misure perché tutto si svolga per il meglio. Durante lagravidanza l’animale è più tranquillo ed ha maggioreappetito. Evitiamo però di soddisfare tutte le suerichieste, per non provocareun eccessivo aumento dipeso, che potrebbe riflettersinegativamente ai fini di unnormale svolgimento del par-to. Sarà opportuno alimen-tare adeguatamente la mam-ma con pasti più frequentima in quantità ridotte im-piegando un alimento spe-cifico per soggetti in gravi-danza e lattazione. Intornoal 20° giorno di gestazionesi potrà assistere ad un au-mento di volume dei capez-zoli, che tendono ad assu-mere un colore tendente alrossastro. Intorno al 30° gior-no si potrà portare la nostra futura mamma dal veteri-nario per sottoporla ad un’ecografia con lo scopo divalutare l’andamento della gravidanza e cercare di in-dividuare il numero definitivo dei feti. La gravidanzanel cane e nel gatto dura mediamente 60-65 giorni,

anche se sono considerati fisiologici spostamenti dipochi giorni. In prossimità del parto l’animale cominciaa cercare un luogo tranquillo dove dare alla luce i suoipiccoli. E’ opportuno preparare una cuccia, adatta allesue dimensioni, in cui possa comodamente trovare al-loggio insieme alla prole; questa dovrà essere ubicatain un posto appartato, con poca luce, riparato dalle in-temperie e sarà bene proteggerne il fondo con carta olenzuolini di cotone. Con l’avvicinarsi del momento fa-tidico, la partoriente dimostra irrequietezza, ma è ingrado di adempiere da sola all’evento. Sarà opportunoda parte nostra sovraintendere il tutto, non interferendocon lo stesso, assicurandoci del suo buon andamentoe che i neonati assumano, nelle prime ore dopo ilparto, il primo latte (colostro), che li proteggerà dallemalattie infettive per i primi 40-50 giorni di vita.

DOLCE ATTESAa cura del Dott. Stefano Pinelli

Questi 3 batuffoli sono statipartoriti nel nostro giardino dauna gattina bianca e nera. Ci

stiamo prendendo cura di que-ste meraviglie, ma vorremmotrovare una famiglia tutta perloro. Sono 3 maschietti di 30

giorni, verranno affidati(anche separatamente) appena termi-

nato lo svezzamento (tra 15-20 giorni).Per informazioni contattare il

339.6822337 oppure il 388.7505296

ADOZIONE

IL TUMORE DEL COLON RETTO: COME PREVENIRLOIl tumore del colon retto o carcinoma del colon retto,comunemente noto come “cancro del- l’intestino”, e causato dalla proliferazione incontrollata delle celluledella mucosa che riveste le pareti interne dell’organo.Il cancro del colonretto e il secondo tumore malignoper frequenza e mortalita nei paesi occidentali. In Italiae terzo dopo il tumore del polmone e della prostatanegli uomini e secondo dopo quello della mammellanelle donne. È responsabile di circa 15mila decessi al-l’anno; piu di 35mila sono i nuovi casi an- nuali, conun’incidenza di 74 casi ogni 100mila abitanti. Aumentaesponenzialmente con l’età e colpisce maggiormenteil sesso maschile. Negli ultimi anni, se il numero di tu-mori e aumentato, la mortalita e sensibilmente dimi-nuita, grazie soprattutto, a una migliore informazionesui segni e i sintomi con i quali si manifesta, alla dia-gnosi precoce e ai continui progressi nella terapia.CHI DEVE FARE LA PREVENZIONE SECONDARIA DELTUMORE DEL COLO-RETTOUomini e donne oltre i 45 anni di eta che non hannoavuto casi di poliposi o cancro del colon in parenti diprimo grado. Uomini e donne di eta superiore ai 35 anniche hanno avuto casi di poliposi e cancro del colon inparenti di primo grado. Uomini e donne di qualsiasi etache abbiano avuto casi di sanguinamento rettale e/oposivita al test di ricerca del sangue occulto nelle fecie/o anomala veloce perdita di peso.COME SI EFFETTUA LA PREVENZIONE SECONDARIADEL TUMORE DEL COLON-RETTO: COLONSCOPIA ECOLONSCOPIA VIRTUALE 3DLa prevenzione si effettua con una accurata visita spe-cialistica seguita dall’esame endoscopico del colon eda eventuali biopsie ed esame citologico in caso di ri-scontro di patologia in atto. L’iter da seguire e quindi ilseguente:1) Eseguire la prenotazione della visita e dell’esame en-doscopico con lo specialista presso il centro Salus srlo nelle sedi dello Studio Ronconi: costo visita: euro 60;costo esame colonscopico: euro 230.2) Su richiesta e possibile effettuare la sedazione pro-fonda del paziente con la presenza durante tuttol’esame di una medico Anestesista-Rianimatore: costo120 euro3) Colonscopia Virtuale: e un normale esame TAC, pre-vio clistere e insufflazione di aria nel colon; e un esameNON INVASIVO, sostitutivo del normale esame colon-scopico solo in alcune specifiche condizioni (vedi arti-colo dedicato); costo: 190 euro.COLONSCOPIA E DOLORE: FA MALE?In linea generale la colonscopia, piu che dolorosa, e si-curamente fastidiosa. In alcune circostanze, per esem-pio in presenza di particolari conformazioni

dell’intestino, l’esame puo essere effettivamente dolo-roso; per ovviare a questa problematica e sempre piu frequente il ricorso a diversi tipi di sedazione: • cosciente o vigile, in cui il paziente rimane consape-vole di quanto sta accadendo;• profonda, in cui il soggetto difficilmente e ingrado di rispondere a stimoli esterni;• anestesia generale, il paziente e del tuttoincosciente.La sedazione cosciente e la scelta piu frequente, in cuiviene somministrato un farmaco ad effetto sedativo eun potente antidolorifico. Una sedazione profonda, ben-che richieda l’assistenza di un anestesista, presental’indubbio vantaggio di permettere al paziente di nonconservare ricordi sgradevoli relativi alla procedura,con una possibilita maggiore che si presti nel futuro aulteriori controlli.In alternativa, come esame meno invasivo, si puo effet-tuare per la prevenzione la Colonscopia Virtuale checonsiste in una TAC dell’addome eseguita dopo aver di-steso il colon con aria o anidride carbonica con unostrumento dedicato. L’indagine richiede una prepara-zione dell’intestino che si ottiene mediante l’utilizzo dilassativi e/o con l’assunzione per bocca di una solu-zione a base di iodio che serve per marcare le feci e illiquido presente nel lume intestinale. L’esame duracirca 20 minuti, dal momento in cui l’individuo entra insala TAC. Completato l’esame, le immagini TAC sonoinviate a un computer ed elaborate da un software de-dicato che consente la visualizzazione della superficieinterna del colon in 2 e 3 dimensioni. Il medico radio-logo puo quindi navigare virtualmente all’interno del lu-me intestinale e vedere le pareti del colon proprio co-me la telecamera posta sulla punta di un endoscopio equindi superare senza difficolta anche eventuali re-stringimenti del colon.Con l’esame e possibile analizzare non solo l’intestinoma anche i restanti organi addominali. In caso di ri-scontro di polipi o tumori il soggetto dovra eseguire unacolonscopia tradizionale per la biopsia o una polipec-tomia.I pazienti che effettuano la prenotazione mostrando ilpresente opuscolo “l’angolo della prevenzione” avrannodiritto a uno sconto del 10%.

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La dipendenza dagli acquisti, definita anche shop-ping compulsivo, è un disturbo psicologico e com-portamentale caratterizzato dalla tendenza a

manifestare continui ed improvvisi bisogni irrefrenabilidi acquisto, e contraddistinto da specifiche caratteristi-che che lo differenziano dalla “normale” mania di com-prare. Si può parlare di disturbo mentale di dipendenzada shopping quando vengono soddisfatte tutte questecondizioni:- gli acquisti si ripetono più volte in una settimana;- il denaro speso è eccessivo rispetto alle proprie pos-sibilità economiche;- non importa che cosa si compri, se vestiti , libri, pro-fumi, oggetti per la casa o alimenti: ciò che conta ècomprare- quando il bisogno di fare shopping non può esseresoddisfatto, il mancato acquisto creaprofonde crisi di ansia e frustrazione;- la dedizione agli acquisti comparecome qualcosa di nuovo rispetto alleabitudini precedenti. La dipendenzadagli acquisti rappresenta una verae propria tossicodipendenza senzadroga che, secondo il neurologo Ro-sario Sorrentino, direttore dell’Isti-tuto di Ricerca e Cura per gli attacchidi panico, colpisce un numero sem-pre maggiore di donne che corrispondono a un identikitabbastanza preciso: 30/40 anni, finanziariamente indi-pendenti o dotate di carta di credito. Gli uomini affettida questa sindrome non riescono, invece, a non com-prare oggetti legati a uno status simbol come telefonicellulari di ultima generazione, pc portatili e attrezzisportivi. L’esigenza di acquistare ‘tutto e subito’ è ir-refrenabile e può generare ansia, panico o depressionese non viene assecondata immediatamente. L’acquistoregala una soddisfazione anche a livello fisico dal mo-mento che spinge l’organismo a produrre dopamina,un neurotrasmettitore che regala un’immediataquanto passeggera sensazione di appagamento, in unmeccanismo che ricorda in tutto e per tutto quello le-gato alla dipendenza dalle droghe. Cosa si nascondedietro la dipendenza da shopping compulsivo? La com-pulsione è un comportamento ripetitivo (ad es. lavarsicontinuamente le mani) o un atto mentale (ad es. ripe-tere continuamente delle parole o delle combinazionidi numeri) che il soggetto non può fare a meno di com-piere e finalizzato a far abbassare l’ansia. Chi è affetto

da dipendenza da shopping avverte il bisogno urgentedi comprare, come in preda a un'ossessione che lo co-stringe a mettere in atto il comportamento, quasi co-stretto da un impulso irrefrenabile e intrusivo. Bisognapoi considerare lo shopping compulsivo come un ten-tativo messo in atto per alleviare uno stato depressivosottostante di cui il soggetto non sempre è consape-vole. La felicità, il senso di potere e di sollievo che loshopper sente dopo gli acquisti, va a colmare un vuotodi relazioni, sentimenti e autostima che il soggetto stavivendo in quel particolare periodo della propria vita oche soffre da anni. Un elemento importante è la somi-glianza per molti versi tra la dipendenza da shoppinge la dipendenza da sostanze: in entrambe le patologieassistiamo a fenomeni di craving (incapacità di control-lare l'impulso a mettere in atto il comportamento dan-

noso), di tolleranza (che porta isoggetti al bisogno di aumentare pro-gressivamente le dosi, quindi laquantità di oggetti da comprare, il de-naro speso e il tempo da dedicare agliacquisti), e di astinenza (le crisi a cuiva incontro lo shopper compulsivoquando per qualsiasi motivo si trovaimpossibilitato all'acquisto). C'è in-fine la presenza di un deficit nel con-trollare i propri impulsi all'acquisto,

dove l'impulso a comprare viene vissuto in modo irre-sistibile. Questa spinta incontrollabile all'acquisto, ti-pica dei compratori compulsivi, è stata definita “buyingimpulse”, e viene descritta come una pervasiva ten-denza distruttiva, creata da un bisogno urgente chepreme per essere soddisfatto. Tale caratteristica rendequesta patologia simile per alcuni versi ad altre formedi scarso controllo degli impulsi, come il gioco d'az-zardo patologico e la cleptomania. Ma l'aspetto piùpreoccupante sono le gravi ripercussioni sulla vita so-ciale, lavorativa, familiare e coniugale che la dipen-denza da shopping compulsivo causa, oltre alleinevitabili perdite finanziarie e all'importante portatadi stress psicologico, di ansia, di depressione e di per-dita di ogni controllo sulla propria volontà. Liberarsidalla dipendenza da shopping si può, come da ognialtra forma di dipendenza, con una psicoterapia chetenga sotto controllo i comportamenti problematici eli riduca nel tempo fino a farli scomparire, attraversola comprensione dei significati soggettivi e molteplicidel sintomo.

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