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Informazione Geografica
Le azioni e il ruolo di AgID
Gabriele Ciasullo
Leonardo Donnaloia
Antonio Rotundo
Ferrara, 5-6 marzo 2019
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Riferimenti
Servizio Banche dati e Open data
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA:
«AREA Architetture, standard ed infrastrutture»
• Cura gli adempimenti dell’art. 59 del CAD
• Attua la direttiva «INSPIRE» per gli aspetti di competenza dell’Agenzia
• Cura gli adempimenti relativi alle basi di dati di interesse nazionale e l’attuazione
delle previsioni relative alla fruizione delle banche dati come previsto dal CAD
• Cura gli adempimenti in carico all’Agenzia ai sensi dell’art. 52 del CAD, in materia
di Open data
• Cura gli adempimenti e supporta la PA per l’attuazione dell’art. 24 – quater della
legge 114/2014 in tema di comunicazione delle basi dati delle PA
• Assicura la partecipazione ai gruppi di lavoro e ai progetti nazionale (ivi incluso la
riprogettazione di dati.gov.it) ed europei nelle materie di competenza
Responsabile: Gabriele Ciasullo
Contatti: e-mail - [email protected] tel. 06852641
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AgID e l’informazione geografica
2007 corrente
hardcopy
digital format
supporto PA che producono dati Geotopografici e relativi servizi nell’ambito delle proprie competenze (es. progetto Pr5SIT)
istituito con l'articolo 59 del CAD – base dati di interesse nazionale (art.60 CAD). La ricerca dell'informazione geografica inizia da qui dal 12aprile 2018 la versione 2.0
manutenzione e pubblicazione regole tecniche allegate al DM 10novembre 2011 e nuove specifiche tecniche SINFI e PELL
sistema di Registri INSPIRE Italia pubblicato nell'ambito delle attivitàdi coordinamento tra AgID, ISPRA e MATTM per l'attuazione dellaDirettiva INSPIRE in Italia.
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Piano triennale: Azioni AgID
Modello Strategico ICT
AR
EA Banche Dati di
interesse
nazionale
Azio
ni
Alimentazione del
catalogo nazionale
dei dati territoriali
Collegamento del
catalogo dei
geodati con il
portale dei dati
aperti
AR
EA Vocabolari
Controllati
Azio
ni
Armonizzare e
standardizzare i
codici di riferimento
nei vocabolari
controllati
Identificare e
definire modelli di
dati
AR
EA
Open Data
Azio
ni
Protocollo per la
gestione dei dati e
Open Data, per il
coordinamento degli
interventi di OT11 e
OT2 nell'ambito
dell'Accordo di
partenariato italiano.
Definizione del paniere
dinamico di dataset
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Contesto
Comunicazione della Commissione Europea del 19/04/2016 - COM(2016) 179 final
«Piano d'azione dell'UE per l'eGovernment 2016-2020 - Accelerare la trasformazione digitale della
pubblica amministrazione»
• Cittadini e imprese chiedono dati di alta qualità, interoperabili e riutilizzabili per fornire nuovi
servizi, e in particolare dati territoriali;
• L'uso di dati territoriali può sbloccare nuove innovazioni in grado di rispondere ad esigenze
sociali;
• La Commissione promuoverà lo sviluppo di applicazioni per l'utente finale, incluse
applicazioni specifiche a livello dell'UE, allo scopo di raccogliere in modo più efficiente da
cittadini e imprese i dati disponibili attraverso INSPIRE per l'elaborazione e l'attuazione di
politiche a livello UE;
• Ciò consentirà di migliorare l'elaborazione di politiche basate su elementi concreti e di sostenere
i processi di eGovernment laddove sono necessari dati territoriali di alta qualità.
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Contesto
Comunicazione della Commissione Europea del 19/04/2016 - COM(2016) 179 final
«Piano d'azione dell'UE per l'eGovernment 2016-2020 - Accelerare la trasformazione digitale della
pubblica amministrazione»
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Obiettivi
interoperabilità tra dati e sistemi condivisione dei datisviluppo di progetti connessi alla
realizzazione dell'Agenda digitale
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Interoperabilità
Per “Governance di interoperabilità” si intendono le decisioni prese in merito a quadri di
interoperabilità, disposizioni istituzionali, strutture organizzative, ruoli e responsabilità, politiche,
accordi e altri aspetti per garantire e monitorare l’interoperabilità a livello nazionale e di UE.
La direttiva Inspire
è un esempio settoriale importante di un quadro di interoperabilità che
comprende l’interoperabilità giuridica, le strutture di coordinamento e le
modalità tecniche per l’interoperabilità
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Regole tecniche nazionali
Gazzetta Ufficiale n. 48
del 27 febbraio 2012
S. O. n. 37
Definizione del contenuto del Repertorio nazionale dei dati territoriali, nonché
delle modalità di prima costituzione e di aggiornamento dello stesso.
Formazione, documentazione e scambio di ortofoto digitali alla scala 1:10000.
- Applicazioni di tipo cartografico
- Applicazioni di tipo tematico
Definizione delle specifiche di contenuto dei GeoDatabase
- Catalogo degli oggetti
- Regole di interpretazione
Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale
- Individuazione delle stazioni permanenti
- Calcolo della Rete dinamica nazionale
Utilizzo dei dati catastali (decreto 13 novembre 2007 (G.U. n. 274 del
24/11/2007 – S.O. n. 243)
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RNDT 2.0: conformità
• Layout grafico coerente con le Linee guida di design per i servizi web della PA (design.italia.it);
• standard OGC sui CSW (ISO AP)
• regolamenti e le specifiche tecniche INSPIRE sui metadati di dati e servizi territoriali e il servizio di ricerca (discovery service)
• legge Stanca (4/2004) e Web Content Accessibility Guidelines (WCAG);
• responsive design.
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RNDT 2.0: alimentazione
EDITOR
ONLINE
UPLOAD XML
CSW - T
ALIMENTAZIONE(amministrazioni competenti)
HARVESTING & DISCOVERY
CARTELLA
ONLINE
RNDT
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✓ Nuovo dominio geodati.gov.it✓ Aggiornate e migliorate funzionalità di ricerca
o cluster tematico INSPIRE✓ Implementazione GeoDCAT-AP✓ Collegamento al registro INSPIRE IT✓ Editor, validatore e visualizzatore dei metadati in linea
con INSPIRE✓ Statistiche✓ Consultazione metadati anche via API Rest e CSW✓ Esportazione dei metadati in diversi formati✓ Aggiornate e migliorate le funzionalità per le PA per le
operazioni di popolamento con l’implementazione e l’evoluzione di procedure automatiche per la raccolta dei dati.
✓ Nuova versione delle linee guida italiane sui metadati in linea con INSPIRE
RNDT 2.0: principali innovazioni
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RNDT 2.0: riuso
✓ Licenza pubblica dell’Unione Europea, EUPL v. 1.2
✓ Enti individuati come early adopters
o Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
o Regione Emilia Romagna
o Provincia di Lodi
o Comune di Venezia
o Provincia di Cremona
✓ Condivisione del codice sorgente e documentazione
sulla piattaforma individuata da AgID, come disposto
dall’art. 69 del CAD
Provincia di Mantova
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Consulta nazionale
Organo di coordinamento tra le amministrazioni
pubbliche che producono set di dati territoriali
Le modalità di funzionamento della Consulta nazionale per l’Informazione Territoriale ed Ambientale
sono definite nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2016.
•Sezione tecnica 1 – Tavolo tecnico di cooperazione (raccordo tra livello nazionale e territoriale)
•Sezione tecnica 2 – Metadati•Sezione tecnica 3 – Specifiche dati•Sezione tecnica 4 – Servizi di rete•Sezione tecnica 5 – Condivisione di dati e servizi•Sezione tecnica 6 – Monitoraggio e reportistica
Segreteria Tecnica CNITA
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CNITA – Sezione tecnica 2: aggiornamento regole tecniche
Definizione del contenuto del Repertorio nazionale dei dati territoriali, nonché
delle modalità di prima costituzione e di aggiornamento dello stesso.
• Allegato 1: Elenco dei dati di interesse generale
• Allegato 2: Specifiche tecniche per la formazione e l’alimentazione del
Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali
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Azioni correttive su metadati e servizi di rete
• AZIONE 1 - Verificare che il nome dell’Ente, indicato come responsabile dei dati neimetadati, corrisponda alla denominazione ufficiale presente nell’Indice PA e correggerloopportunamente quando necessario.
• AZIONE 2 - Con riferimento ai dati utilizzati per gli obblighi di reportistica ambientale,integrare i metadati con la parola chiave tratta dallo specifico registro relativo aicosiddetti “dataset prioritari” di INSPIRE.
• AZIONE 3 - Assicurarsi che nei metadati sui dati la risorsa on line sia documentataattraverso la richiesta di GetCapabilities, comprensiva dei parametri obbligatori, deiservizi WMS e WFS o i feed del servizio Atom che rendono disponibili i dati descritti.
• AZIONE 4 - Implementare il corretto collegamento tra dati e servizi.
• AZIONE 5 - Verificare che la propria Amministrazione abbia la titolarità su tutte le risorsedocumentate nel RNDT e richiedere la cancellazione di quei metadati relativi a risorse dicui sono responsabili Amministrazioni terze.
• AZIONE 6 - Per i dati aperti, aggiungere la parola chiave “open data” e indicareeventualmente la licenza applicata utilizzando l’URI della licenza stessa.
• AZIONE 7 - Correggere i metadati di propria pertinenza con riferimento agli errorisegnalati nel geoportale INSPIRE.
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Sistema di riferimento Geodetico Nazionale
- Individuazione delle stazioni permanenti e calcolo della Rete dinamicanazionale
- Predisposizione e definizione delle specifiche tecniche per le stazionipermanenti
- Definizione delle specifiche di riferimento relative alla pubblicazione dei dati a30 secondi delle stazioni permanenti
- Predisposizione e definizione delle specifiche tecniche per le stazionipermanenti per i servizi di posizionamento in tempo reale.
ETRF2000 - at the time 2008.0
of the European Geodetic Reference System ETRS89
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Sistema dei RegistriIl Sistema di Registri è un punto di accesso centrale per un numero
di registri gestiti a livello nazionale, sia per adempiere al
Regolamento (EU) n. 1089/2010 circa la pubblicazione delle
estensioni alle liste di codici definite nell’ambito INSPIRE, che per
scopi, individuati e definiti a livello nazionale.
I Registri forniscono un mezzo per assegnare un codice univoco a
tutte le risorse utilizzate in un’infrastruttura come INSPIRE (categorie
tematiche, elenchi di codici, schemi di applicazione, …), oltre a
gestire in modo coerente diverse versioni delle risorse.
Nasce nell’ambito della strategia di coordinamento adottata
congiuntamente a ISPRA e il Ministero dell’Ambiente per
l’attuazione della Direttiva INSPIRE in Italia
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Sistema dei Registri
Re3gistry (ISA2 solution)
European Location
Interoperability Solutions for
e-Government (ELISE)
http://registry.geodati.gov.it/registry
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Sistema dei Registri
✓ Licenza CCBY
✓ CCBY
✓ Creative Commons BY
✓ Creative Commons Attribution
License (cc-by) 4.0
✓ Licenza d'uso - CC-BY
✓ Confini amministrativi
✓ Limiti amministrativi comunali
✓ Limiti amministrativi
✓ Limite di comune amministrativo
✓ Ambiti amministrativi
✓ Comuni amministrativi
✓ Unità amministrative
✓ Limite comunale
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Sistema dei Registri
✓ Confini amministrativi
✓ Limiti amministrativi comunali
✓ Limiti amministrativi
✓ Limite di comune amministrativo
✓ Ambiti amministrativi
✓ Comuni amministrativi
✓ Unità amministrative
✓ Limite comunale
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DB Geotopografici
Definizione delle specifiche di contenuto dei GeoDatabase
- Catalogo degli oggetti
- Regole di interpretazione
Mira a produrre un documento di Regole condivise che andranno a
costituire uno standard di riferimento nazionale per il settore
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DB Geotopografici
2005 currently
hardcopy - CTR
digital format - DBGT
• Conformità delle Regioni alle regole tecniche DBGT
• Impatto del progetto PR5SIT (promosso e supportato da AgID in fase implementativa) che ha ridotto (eliminato) il gap tra regioni del SUD e resto d’Italia.
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I dati devono essere raccolti una sola volta:o Approccio e relazione con i cittadinio Efficienza P.A.o Qualità del dato
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il DBGT base di partenza per integrazioni
STRATO: 00 - Informazioni geodetiche e fotogrammetricheSTRATO: 01 - Viabilità, mobilità e trasportiSTRATO: 02 - Immobili ed antropizzazioniSTRATO: 03 - Gestione viabilità e indirizziSTRATO: 04 - IdrografiaSTRATO: 05 - OrografiaSTRATO: 06 – VegetazioneSTRATO: 07 - Reti di sottoserviziSTRATO: 08 - Località significative e scritte cartograficheSTRATO: 09 - Ambiti amministrativiSTRATO: 10 - Aree di pertinenza
specifica SINFI
specifica PELL-IP
TEMA 0700 Infrastrutture di alloggiamento retiTEMA 0701 Rete idrica di approvvigionamentoTEMA 0702 Rete di smaltimento delle acqueTEMA 0703 Rete elettricaTEMA 0704 Rete di distribuzione del gasTEMA 0705 Rete di teleriscaldamentoTEMA 0706 OleodottiTEMA 0707 Reti di telecomunicazioni e cablaggi
TEMA 0708 PELL – illuminazione pubblica
STRATO 07reti di sottoservizi
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il DBGT base di partenza per integrazioni
COMUNI
GESTORI
REGIONI
STRATO: 01 Viabilità, mobilità e trasporti
TEMA: Strade 0101
TEMA: Ferrovie 0102
STRATO: 02 Immobili ed antropizzazioni
TEMA: Edificato 0201
TEMA: Manufatti 0202
STRATO: 03 Gestione viabilità e indirizzi
TEMA: Toponimi e numeri civici 0301
TEMA: Amministrazione viabilità 0303
STRATO: 07 Reti di sottoservizi
TEMA: Gestione infrastrutture di alloggiamento reti
TEMA: Rete idrica di approvvigionamento 0701
TEMA: Rete di smaltimento delle acque 0702
TEMA: Rete elettrica 0703
TEMA: Rete del gas 0704
TEMA: Rete di teleriscaldamento 0705
TEMA: Oleodotti 0706
TEMA: Reti di telecomunicazioni e cablaggi 0707
TEMA 0708 – illuminazione pubblica
STRATO: 09 Ambiti amministrativi
TEMA: Ambiti amministrativi 0901
SINFI
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Regole tecniche DBGT e specifiche ANNCSU
Framework nazionale di interoperabilità dati geospaziali
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STRATO: 00 - Informazioni geodetiche e fotogrammetriche
STRATO: 01 - Viabilità, mobilità e trasporti
STRATO: 02 - Immobili ed antropizzazioni
STRATO: 03 - Gestione viabilità e indirizzi
TEMA: 0301 – Toponimi e numeri civici
CLASSE: 030101 - Toponimo stradale
CLASSE: 030102 - Numero civico
CLASSE: 030104 - Accesso esterno/passo carrabile
CLASSE: 030105 - Accesso interno
TEMA: 0302 – Archivio nazionale dei numeri civici e delle strade urbane
CLASSE: 030201 - Stradario ANNCSU
CLASSE: 030202 - Indirizzario ANNCSU
CLASSE: 030204 - Interni ANNCSU
TEMA: 0303 – Amministrazione viabilità
CLASSE: Estesa amministrativa
STRATO: 04 - Idrografia
STRATO: 05 - Orografia
STRATO: 06 - Vegetazione
STRATO: 07 - Reti di sottoservizi
STRATO: 08 - Località significative e scritte cartografiche
STRATO: 09 - Ambiti amministrativi
STRATO: 10 - Aree di pertinenza
strato03
tema0301
tema0303
tema0302
la specifica ANNCSU diventa un tema dello strato «03 - Gestione viabilità e
indirizzi» delle regole tecniche sui DBGT
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Coerenza della specifica con la propria natura concettuale
Verifica del modello definito e mantenimento della necessaria astrazione rispetto ai
modelli implementativi. La specifica deve rappresentare un modello concettuale, senza
entrare nel merito degli ambienti di sviluppo (formato dati, ambienti operativi, ecc..).
ANNCSU: azioni di adeguamento
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Coordinamento INSPIRE - eGov
Reference document Actions
Rapporto della Commissione
sull’implementazione della Direttiva INSPIRE
COM(2016) 478 final/2
→ Improve coordination between the national INSPIRE implementation and eGovernment,
open data and other relevant processes at national level.
INSPIRE MIWP2017-2020 The achievement of long term objectives and the exploitation of synergies with relevant
initiatives (e.g. DSM: eGovernment, Free Flow of Data, Cloud Initiative, Data for Policies …)
should be promoted.
Piano di Azione EU sull’eGovernment 2016-
2020
COM(2016) 179 final
The use of spatial data … can unleash new innovations that respond to societal needs such
… . In this regard, the Commission will promote the development of end-user applications, so
as to harvest from citizens and business more efficiently the data provided through Spatial
Data (INSPIRE) … . This will improve the evidence based policy making and support
eGovernment processes …. → Accelerate the deployment and take-up of the INSPIRE
Directive data infrastructure.
Nuovo Quadro Europeo dell’Interoperabilità
COM(2017) 134 final
→ Further support the implementation and enhancement of the INSPIRE Directive through the
use of geospatial data in digital public services.
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GeoDCAT-APDCAT - AP_IT INSPIRE / RNDT
Vocabolari
controllati
Geoportale
Nazionale
Dashboard
Monitoraggio
Rete
SNPA
…
European Location Interoperability Solutions for e-Government (ELISE)
Sistema di Registri
Data models / specifiche
(es. DBGT, SINFI, PELL)
Infrastruttura PSI
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Dati.gov.it # Geodati.gov.it
DCAT-AP_IT
DCAT-AP
For
Data portals
In Europe
Open data
ITA
core
Spatial data
Il profilo italiano dei metadati per i dati spaziali include entrambi gli standard, INSPIRE e nel «core»
ISO19115, così come il profilo dei metadati per i dati aperti si ha lo standard DCAT-AP.
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Dati.gov.it # Geodati.gov.it
Open
dataSpatial
data
dati.gov.it
geodati.gov.it• double burden
• possible misalignments
• information not updated
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Interoperabilità normativa / organizzativa
Le Amministrazioni Pubbliche italiane devono documentare i dati territoriali che sono anche
«open data» attraverso i metadati SOLO nel RNDT (rndt.gov.it), secondo le regole nazionali
sui metadati (conformi a INSPIRE) → ONCE ONLY PRINCIPLE
Interoperabilità tecnica / semantica
RNDT garantirà l’accesso ai dati territoriali aperti anche nel catalogo nazionale dei dati aperti
(dati.gov.it), secondo il relativo standard, attraverso GeoDCAT-AP.
GeoDCAT-A P
Geodati.gov.it > INSPIRE_RNDT
-NUOVO APPROCCIO-
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Modello Strategico ICT
AR
EA Banche Dati di
interesse
nazionale
Azio
ni
Alimentazione del
catalogo nazionale dei
dati territoriali
Collegamento del
catalogo dei
geodati con il
portale dei dati
aperti
GeoDCAT-AP_IT è una delle
azioni del Piano Triennale
2017-2019 nella Pubblica
Amministrazione per l’ITC.
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Regola n. 1 – I dati territoriali, anche quando sono resi disponibili secondo il paradigma open data,
devono essere documentati ESCLUSIVAMENTE nel RNDT secondo le regole nazionali sui metadati
definite con il Decreto 10/11/2011 e le relative guide operative.
Regola n. 2 - Il RNDT garantirà l’accesso ai dati territoriali “di tipo aperto” anche nel catalogo
nazionale dei dati aperti (dati.gov.it), secondo lo standard DCAT-AP_IT, attraverso GeoDCAT-AP e
sulla base delle corrispondenze definite nelle linee guida.
Raccomandazioni - Si raccomanda alle PA di adottare l’approccio nazionale anche nella gestione dei
cataloghi “locali”.
Nel caso in cui, in via eccezionale, una PA dovesse decidere di documentare i dati territoriali di tipo
aperto in entrambi i cataloghi “locali”, si raccomanda di mantenere allineati e aggiornati i rispettivi
metadati in entrambi i cataloghi (dati territoriali e dati aperti).
Linee guida GeoDCAT-AP (ONCE ONLY)
Rif. https://geodati.gov.it
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✓ Coerenza con le esigenze degli utenti: coloro che cercano dati geo vanno sul catalogo relativo che contiene
informazioni di loro interesse.
✓ Coerenza del profilo di meta-datazione: dati geo non sono documentabili validamente con un profilo come DCAT-
AP_IT, necessitano delle specificità previste dal profilo INSPIRE_RNDT, pertinenti con tale tipologia di dati, e che
comunque esprime anche l’eventualità che il dato sia disponibile in open data.
✓ Coerenza dati/servizi: il catalogo di geo-dati conforme INSPIRE consente di documentare anche i servizi di accesso
ai dati, creando peraltro un collegamento diretto e immediato tra dati e relativi servizi.
✓ Coerenza con il Monitoring & Reporting: i monitoraggi ufficiali europei vengono effettuati sulla base di ciò che
risulta nel RNDT (endpoint nazionale); ciò che non è documentato nel catalogo di dati geo, semplicemente per
l’Europa non esiste.
✓ Coerenza con le norme: esistono norme nazionali e regolamenti europei di implementazione della direttiva INSPIRE
in base ai quali i dati geografici devono essere documentati nei rispettivi cataloghi nazionali; a fronte di eventuali
mancanze in tal senso sono possibili anche procedure di infrazione.
Rif. https://geodati.gov.it
Linee guida GeoDCAT-AP (ONCE ONLY)
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utilizzo
professionale
delle risorse
Qualità sovrapposizioniparcellizzazione
consistente
patrimonio di
dati
evoluzione
tecnologica
importanza
dell’informazio
ne geograficacrescente
numero di
utenti
Profili professionali I.G.
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Profili professionali I.G.
UNI 11621- 5
Attività professionali non regolamentate – Profili
Professionali per ICT – Parte V: Profili professionali
relativi all’informazione geografica
Obiettivi:
individuazione e definizione delle principali figure professionali operanti nel settore Geo-ICT.
descrizione di queste professioni, stabilendo per ognuna di esse il profilo professionale: insieme di conoscenze, abilità e competenze
necessarie a ogni figura professionale per svolgere la mansione richiesta.
UNI/CT 526
UNINFO Attività professionali non regolamentate
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✓ GeoData Analyst (GDA)
✓ Geographic Information Manager (GIM)
✓ Geographic Information Officer (GIO)
✓ Geographic Information Technician / Specialist (GIT)
✓ Geographic Knowledge Enabler (GKE)
I 5 profili individuati e proposti
Profili professionali I.G.