inpiazza n°9

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D Dove passa l’informazione ove passa l’informazione Periodico bimestrale gratuito (Tiratura 3000) Anno II Gennaio-Febbraio 2012 - Associazione Culturale InPiazza - Redazione: Via Liquirizia, 50 - 66050 San Salvo (Ch) email: [email protected] - Autorizzazione del Tribunale di Vasto N. 125/2010 Editoriale D a uno studio dell’uni- versità di Harvard, da cui è stato trao il libro “The Happiness Advantage”, emerge che le persone felici Se il cervello è felice… I l Bando riferito alla LR 77/2000, volto a m i - gliora- re il merca- t o del- l’offer- ta turistico-ricettiva, con particolare attenzio- ne alla sostenibilità am- In ricordo di Natalino Di Fonzo L ’uomo appassionato di genetica vegetale. Dall’Istituto agrario “Cosimo Ridolfi” di Scerni, dove era nato, alla facoltà di agraria del- l’Università cattolica di Piacenza, fino in Ameri- ca e poi ancora in Italia dove dopo Fiorenzuola, Bergamo e Foggia era passato a dirigere il Di- partimento di Biologia e Produzione Vegetale del CRA di Roma. Nel frattempo ha Dalla crisi delle ideologie ai partiti organizzati intorno a figure cari- smatiche, rimodellati secondo il culto della personalità, alla stre- gua di stars e celebrità. A pensarci bene, Silvio Berlusconi è stata la più grande rockstar della politica italiana, con tutti i fan che lo han- no sempre difeso a prescindere dalla verità, come avviene tra i ti- fosi. Così tutti i partiti hanno emu- lato questo modello, con i vari lea- der più o meno riconosciuti: Fini per FLI, Di Pietro per IDV, M5S in- torno a Grillo. Partiti che si presen- tano come l’estensione delle per- sonalità e che ci hanno abituato a pensare che i “non leader” conta- no sempre meno se non inseriti nel “cerchio magico”. La cosiddetta “antipolitica” che i nostri politici ci presentano come causa della crisi dei partiti è, in realtà, l’effetto della incapacità dei partiti e dei loro lea- der di trovare soluzioni a vantag- gio della collettività e di costruire/ricostruire un rapporto di fiducia spezzato da anni e che si continua a minare, senza imbaraz- zo, di forte alla chiara espressione di volontà dell’elettorato, come nel caso dei finanziamenti pubblici ai partiti, della riforma elettorale, del taglio dei costi della politica e altri scandali ai quali si sta facendo l’abitudine. Silvio Calice TURISMO: CONTRIBUTO PER LE IMPRESE L’antipolitica: causa o effeo? segue a pag. 3 >> hanno più successo delle persone tristi. Non è quindi il successo a causare la feli- cità, ma esaamente il con- trario. Una mente positiva e serena porta a valutare me- segue a pag. 6 >> segue a pag. 2 >> seguiteci su: www.sansalvoinpiazza.it > www.vastoinpiazza.it > www.abruzzoinpiazza.it all’interno... Staycation ovvero tui a casa (pag. 2) Dai gioca con me! (pag. 3) - Il furto di identità (pag. 4) Malaie rare (pag . 5) - Bando INAIL (pag. 6) Mi cancellano da FB!? (pag. 7) kuratas il primo robot gigante (pag. 7) (...)

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Page 1: InPiazza n°9

DDove passa l’informazioneove passa l’informazione Periodico bimestrale gratuito (Tiratura 3000) Anno II Gennaio-Febbraio 2012 -

Associazione Culturale InPiazza - Redazione: Via Liquirizia, 50 - 66050 San Salvo (Ch)email: [email protected] - Autorizzazione del Tribunale di Vasto N. 125/2010

Editoriale

“ Da uno studio dell’uni-versità di Harvard, da

cui è stato tratto il libro “The

Happiness Advantage”,emerge che le persone felici

Se il cervello è felice…

Il Bando riferito allaLR 77/2000, volto a

m i -gliora-re ilmerca-t od e l -l’offer-ta turistico-ricettiva,con particolare attenzio-ne alla sostenibilità am-

In ricordo di Natalino Di Fonzo

L ’uomo appassionato di genet ica vegetale .Dal l ’ Is t i tuto agrar io “Cosimo Ridolf i” di

Scerni , dove era nato, al la facoltà di agraria del-l ’Università cattolica di Piacenza, f ino in Ameri-ca e poi ancora in Ital ia dove dopo Fiorenzuola,Bergamo e Foggia era passato a dir igere i l Di-part imento di Biologia e Produzione Vegetaledel CRA di Roma. Nel f rat tempo ha

Dalla crisi delle ideologie ai partiti

organizzati intorno a figure cari-

smatiche, rimodellati secondo il

culto della personalità, alla stre-

gua di stars e celebrità. A pensarci

bene, Silvio Berlusconi è stata la

più grande rockstar della politica

italiana, con tutti i fan che lo han-

no sempre difeso a prescindere

dalla verità, come avviene tra i ti-

fosi. Così tutti i partiti hanno emu-

lato questo modello, con i vari lea-

der più o meno riconosciuti: Fini

per FLI, Di Pietro per IDV, M5S in-

torno a Grillo. Partiti che si presen-

tano come l’estensione delle per-

sonalità e che ci hanno abituato a

pensare che i “non leader” conta-

no sempre meno se non inseriti nel

“cerchio magico”. La cosiddetta

“antipolitica” che i nostri politici ci

presentano come causa della crisi

dei partiti è, in realtà, l’effetto della

incapacità dei partiti e dei loro lea-

der di trovare soluzioni a vantag-

gio della collettività e di

costruire/ricostruire un rapporto di

fiducia spezzato da anni e che si

continua a minare, senza imbaraz-

zo, di forte alla chiara espressione

di volontà dell’elettorato, come nel

caso dei finanziamenti pubblici ai

partiti, della riforma elettorale, del

taglio dei costi della politica e altri

scandali ai quali si sta facendo

l’abitudine. Silvio Calice

TURISMO: CONTRIBUTO

PER LE IMPRESE

L’antipolitica:causa o effetto?

segue a pag. 3 >>

hanno più successo dellepersone tristi. Non è quindiil successo a causare la feli-cità, ma esattamente il con-trario. Una mente positiva eserena porta a valutare me-

segue a pag. 6 >>

segue a pag. 2 >>

seguiteci su: www.sansalvoinpiazza.it > www.vastoinpiazza.it > www.abruzzoinpiazza.it

all’interno...Staycation ovvero tutti a casa (pag. 2) Dai gioca con me! (pag. 3) - Il furto di identità (pag. 4)Malattie rare (pag . 5) - Bando INAIL (pag. 6)Mi cancellano da FB!? (pag. 7) kuratas il primo robot gigante (pag. 7) (...)

Page 2: InPiazza n°9

APPROFONDIMENTI

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In tempo si crisi e di rin-cari di bollette molti stan-no organizzato la loro va-

canza in modalità Stay-cation. La parola anglo-sassone deriva dalle duelocuzioni stay (at home) ecation (vacation), cioè lavacanza stando nel postodove si vive. A pensarcibene, quante volte ci si la-

menta di non avere tem-po da dedicare alle attra-zioni della propria città?

S e m -b r au n ac o s abana-le, mal as t a y -cationha le

sue regole: intanto vaprogrammata, propriocome si organizza unavacanza, fissando il pe-riodo di inizio e fine; poivanno programmati iluoghi da visitare; biso-gna spegnere il telefonino

e stare lontani dal pc;nessun contatto con ilmondo del lavoro ma, so-prattutto, gli esperti con-sigliano rigorosamente difare foto e video, propriocome si fa in vacanza. DiStaycation si cominciò aparlare negli Stati Unitinel 2008, quando la crisiportò i prezzi del carbu-rante a livelli mai vistiprima. La debolezza dellasterlina, con conseguenterincaro dei viaggi al-l’estero, permise di creareil neologismo in GranBretagna l’anno seguen-te, quando fu registratoanche nei dizionari. Inquesti ultimi tempi il ter-

Staycation ovvero: tutti a casa in vacanzamine è stato rispolveratoper le Olimpiadi di Lon-dra e per il Giubileo didiamante della reginaElisabetta, temendo l’in-cubo degli spalti vuoti; ilgoverno inglese , infatti,ha messo in onda unospot milionario con di-versi attori famosi, sbar-cati direttamente dal setdi Harry Potter e Dow-nton Abbey: «Perché mainel 2012 si dovrebbe vole-re ancora andare all’este-ro?» si chiedono i prota-gonisti con finto (e inte-ressato) stupore.

Barbara Marchetti

>> segue da pag 1

insegnato in diver-se univers i tà i ta-l iane ed è s tato vi -s i t ing sc ient is ta l l ’estero ( in In-ghi l terra , Stat iUnit i d ’America ,Germania e Spa-gna). Aveva collau-dato un s is tema dif i l iera corta t rauna piccola indu-stria del la pasta diPianel la , g l i agr i -coltori della zona ei consumatori , dacui nacque una pa-sta t ipica abruzze-se , chiamata “Pri -mograno”. E’ s tatoi l numero uno del -la genet ica vegeta-le i tal iana. L’uomoche chiamava i lgrano con nomipropri (sorr iso ,turchese , chiara) afebbraio di un an-

no fa , a l l ’ improv-viso, se ne è anda-to . Gl i amici e isoci del l ’associa-zione RATI, di cuiNatalino era sociofondatore , lo r i -corderanno sem-pre come un ta-lento di sc ienza edi generosità.

Vania Perrucci

In ricordo di Natalino Di Fonzo

Page 3: InPiazza n°9

Se siete dei gamers su face-book probabilmente co-

noscerete Zynga, la societàdel settore che sta dietro tuttii più famosi giochi on line,tra cui il diffusissimo Far-mville. La società, che ha se-de in California, è specializ-zata nello sviluppo di video-giochi per browser Internet evideogiochi su piattaformedi social networking comeFacebook e MySpace. Negliultimi anni è cresciuta note-volmente e vale molti milio-ni di dollari, alcuni stimano

7milioni di dollari, oltre adoffrire lavoro a circa 3milapersone: dunque, quando ciinvitano a giocare a Farmvil-le su FB dietro c’è Zynga, cheperò è sospettata anche diusare strategie aziendali ispi-rate al copia/incolla, comenel caso di Tiny Tower's, ilgioco diffuso sugli smar-tphone che prevede la co-struzione di grattacieli nellancio del nuovo gioco Dre-am Heights. A voi/noi lascelta!

Vania Perrucci

cOsTuME

3

glio il mondo che la cir-conda e le opportunità chesi aprono. Solo il 25% delsuccesso è influenzato dalquoziente intellettivo; ilrestante 75% è invece in-fluenzato dall’atteggia-mento di relazione con ilmondo. Normalmente si èportati a credere che ilsuccesso causi la felicità:"quando avrò la promo-zione, sarò felice", oppure“raggiunti gli obiettivi divendita, mi sentirò benis-simo"; ma poiché gli obiet-tivi sono bersagli mobili,non appena se ne raggiun-ge uno, se ne individuanoaltri, la “felicità” che nederiva è fugace. Per que-sto le persone che agisco-no continuamente conmente positiva ottengonoprestazioni migliori difronte alle sfide. ShawnAchor definisce "happi-ness advantage" ogni ri-

Dai gioca con me!

>> segue da pag 1

Se il cervello è felice…sultato ottenuto allenando ilcervello ad essere positivo:allenare il cervello ad essere

positivo non è diverso da al-lenare i muscoli in palestra.

Vania Perrucci

Page 4: InPiazza n°9

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Il furto di

identità

Il furto di identità è una formadi truffa mediante la quale unsoggetto finge di essere qualcunaltro, assumendo l'identità diquella persona, per ottenere cre-dito o altri benefici spendendo ilnome altrui. In Italia 1 cittadinosu 4 ne è vittima. Per la legge ita-liana è da considerarsi a tutti glieffetti un furto di identità l'attri-buzione a sé non di un nome in-ventato, bensì di un nome diuna persona specifica, utilizzatochiaramente per creare danni oturbare quella persone e l'artico-lo 494 del codice penale recita“Chiunque al fine di procurare asé o ad altri un vantaggio o direcare ad altri un danno, inducetaluno in errore, sostituendo il-legittimamente la propria all'al-trui persona, o attribuendo a séo ad altri un falso nome, o unfalso stato, ovvero unaqualità a cui la legge at-tribuisce effetti giuridi-ci è punito se il fattonon costituisce un al-tro delitto contro lafede pubblica, con lareclusione fino a unanno”. Oggi, conl’evoluzione tecnologi-ca avanzata, il fenome-no si è sviluppato note-volmente attraverso tec-niche specifiche quali ilphishing che è un tipo ditruffa via internet attra-versa la quale un aggres-sore cerca di ingannare lavittima convincendola afornire informazioni personalisensibili, oppure il malware cheindica genericamente un qual-siasi software creato con il solo

scopo di causare danni più omeno gravi ad un computer o alsistema informatico su cui vieneeseguito, oppure ancora loskimming, che è il metodo piùusato per rubare i dati delle car-

te bancomat e si ri-ferisce allo

skimmer ossia alla cor-nice applicata dai ladrisulla fessura della macchinabancomat nella quale viene in-serita la carta, in grado di legge-

re e memorizzare tutti i dati inessa contenuti. Per proteggersidai furti di identità elettronica leassociazioni di consumatori rac-comandano di mantenere eleva-ta la sicurezza dei propri com-puter aggiornando i sistemioperativi con tutte le patch che

mitigano le vulnerabilitàdei sistemi, manteneresempre in esecuzione ilsoftware antivirus, non

rispondere ai messaggi diposta elettronica indeside-rati, pubblicizzare il pro-prio indirizzo e-mail ilmeno possibile, preferireper gli acquisti on line le

pagine internet in cui inbasso compare l’im-magine di un piccolo

lucchetto (securesocket layer) che in-dica che la connes-sione è sicura. Infi-ne ricordiamo sem-pre che la nostrabanca non chiede-

rebbe mai i nostri dati via e-mail.

Massimiliano Gabriele

sPazio Giovani

Page 5: InPiazza n°9

sAluTE E AMbIENTE

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Malattie Rare - Rare Disease Day

O gni anno l’ultimogiorno di febbra-io s i ce lebra in

tutto i l mondo la Gior-nata del le Malat t ie Ra-re, i l Rare Disease Day,che ha come obiet t ivodi sensibi l izzare deci -sor i pubbl ic i e societàc ivi le sul tema del lemalat t ie rare . Al la pr i -ma edizione del RDDnel 2008 hanno parteci -pato 18 paesi ; nel corsodel tempo al tr i se nesono aggiunt i molt i a l -tr i f ino ad arrivare a 56nel 2011 e 63 nel l ’ul t i -ma edizione del 2012,di cui 33 dal l ’Europa.Concentrare una gior-nata su questo argo-mento aiuta a parlarne,a di f fondere informa-zioni , ad approfondire,ad ascoltare tutt i gl i in-teressat i , a capire me-gl io i b isogni e le ini -ziare, a pensare al le so-luzioni migl ior i . E an-che a t rovare nuovifondi per la r icerca , dicui s i ha sempre più bi-sogno. E ancora :combattere le disugua-gl ianze del l 'accesso a l -le cure e a i farmaci neidivers i Paesi , coordi-nare azioni pol i t ichefort i a benef ic io deimalat i rar i s ia a l ivel lo

internazionale che na-zionale r i f le t tere emantenere la forza delriconoscimento eu-ropeo del le malat -t ie rare quale"Prior i tà disani tà pub-b l i c a " .La gior-nata è r i -volta pri-ma ditut to a ipazient i eai famil iar is tess i . Aip o l i t i c ip a r l a -mentarinazional i einternazional i . Al le au-tor i tà europee e nazio-nal i del la sani tà e delWelfare . Ai r icercator i ,operator i sani tar i ,scienziati , operatori so-cial i , accademici . Indu-strie del farmaco, centridi r icerca di base e ap-pl icata . Mass media ecomuni c i t tadini . Lagiornata del le malat t ierare è un evento davve-ro trasversale e per tut-t i , perché af frontare i lproblema delle malattierare r iguarda molte di -scipline e aspett i ; e i r i -sul tat i sono molto ut i l iper la soluzione di mol-

t i problemisocia l i , sa-ni tar i , in-d u s t r i a l i ,e c o n o m i c ied etici chevanno benoltre i con-fini del set-tore malat -t ie rare .

Anche questa è unadel le carat ter is t iche

del le malat t ie rare eun punto di forza ul -

ter iore del mo-vimento dei pa-zienti della Gior-

n a t a .L ' o r g a n i z -

zazione èr e g o l a t asu due

l ivel l i idea-l i : inter-n a z i o n a l e

e nazionalenei divers iPaesi . L 'or-

g a n i z z a z i o n ei n t e r n a z i o -nale è di

c o m p e t e n z adi Eurordis, che f issa i ltema annuale , lo s lo-gan, i l poster , coordinala comunicazione co-mune dei var i Paesi ,cura i l s i to web euro-peo del la manifestazio-ne: www.raredisease-day.org. , a l ivel lo na-zionale , la promozionee i l coordinamento de-gl i event i organizzat inel l 'ambito del la gior-nata delle malatt ie rareè af f idata a l le a l leanzefederat ive nazional i :Uniamo FederazioneIta l iana Malat t ie Rareonlus per l ' I ta l ia .In-formazioni e det tagl isono disponibil i su sitouff ic ia le del la Federa-zione I ta l iana Malat t ieRare ht tp : / /www.unia-mo.org/ o sul s i toh t t p : / / w w w . r a r e d i s e a -s e d a y . o r g /

Vania Perrucci

Page 6: InPiazza n°9

IsTITuZIONI

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E` stato ufficialmente pub-blicato sulla Gazzetta Uffi-ciale il bando relativo ai fi-nanziamenti per incentiva-re e aiu-tare leaziendead at-t u a r eprogettiche ri-guardi-no la si-curezzasul lavo-ro, inpartico-l a r el ` a d o -zione dimodelli organizzativi e diresponsabilità sociale.L’INAIL ha stanziato com-plessivamente 205 milioniripartiti su base regionale.Il contributo concesso è fi-nalizzato a coprire il 50%degli investimenti chel`azienda realizza con una

minimo di 5.000 euro ed unmassimo di 100 mila euro.Possono accedere all’incen-tivo tutte le tipologie di im-

presa, ancheindividuali,ma ogni im-presa puòpresentareuna sola do-manda, conun solo pro-getto, di ununico tipo. Ilprogetto de-ve per forzariguardareun investi-mento ol`adozione

di modelli organizzativi edi responsabilità sociale. Leimprese possono accedereal bando on line - cliccandosul portale dell'INAIL, nel-l'area "punto cliente" - finoal 7 marzo 2012. La proce-dura consente di valutare ipropri requisiti, di inserire

il proprio progetto e le in-formazioni richieste, di sal-vare la domanda e di rice-vere il codice identificativoche permetterà l'invio tele-matico alla data stabilita.Quest'ultima sarà pubbli-cata sul sito INAIL a partiredal 14 marzo 2012, salvoproroghe. Per quanto ri-guarda i criteri relativi al-l'assegnazione degli stan-ziamenti, le domande tra-smesse con l'invio telemati-co saranno registrate nel-l'ordine cronologico di arri-vo al sistema informaticoINAIL. L'elenco cronologi-co per ciascuna regione sa-rà pubblicato successiva-mente sul portale dell'Isti-tuto. Saranno ammesse allefasi di conferma e di verifi-ca dei requisiti le domandecollocate nell'elenco crono-logico fino alla coperturadelle risorse disponibili.

Massimiliano Gravina

BANDO INAIL

>> segue da pag 1

TURISMO: CONTRIBUTO PER LE IMPRESE

bientale, alla sicurezza eall’accessibilità, ha unadotazione finanziaria di8milioni e 850mila europer Interventi di Soste-gno Regionale alle Impre-se Operanti nel Settoredel Turismo e finanzia in-terventi promossi da im-

prese ed enti non profitper investimenti relativialla gestione di strutturein ambito turistico quali:alberghi, affitta camere,residenze turistiche alber-ghiere, campeggi, villaggituristici, residenze dicampagna, case per ferie,ostelli della gioventù estabilimenti balneari. Gliinterventi possono preve-dere la costruzione distrutture ricettive, la ri-conversione e il recuperodi edifici, l’ampliamento,ristrutturazione, ammo-dernamento e straordina-ria manutenzione di eser-cizio esistente e la realiz-zazione, ristrutturazione,

ampliamento e ammoder-namento di stabilimentibalneari. Gli interventipossono comprendere an-che l’acquisizione dellecertificazioni di qualitàISO 9001, ISO 14001,EMAS, ECOLABEL euro-peo, ECOWORLDHOTEL.Sono ammessi a finanzia-mento anche i programmidi investimento iniziatidal 1° gennaio 2010.

silvio calice

Page 7: InPiazza n°9

cuRIOsITà

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Mi cancello da FB?!

Kuratas è un robot di 4 metri dialtezza, 4,4 tonnellate di peso e1milione di euro di valore, pi-lotabile sia da iphone e ipad,

ma anche salendoci all’interno,proprio come Goldrake e Gun-dam, utilizzando una cloche.Kuratas ha più di 30 articola-zioni idrauliche che gli per-mettono di muovere libera-mente braccia, gambe e torso.Sul sito giapponese è possibileordinarlo personalizzando icolori e le armi (finte), l’abita-colo del guidatore e il nome.La società produttrice è la Sui-

dobashi Heavy Industry cheperò specifica che Kuratas èprima di tutto un "progetto ar-tistico" che non può certo an-darsene in giro per le strade cit-tadine e sparare a destra e amanca. Naturalmente, il con-cetto di "progetto artistico" perun artista è diverso dal "pro-getto artistico" per una aziendaspecializzata: per questo moti-vo molti considerano il robotun “fake”, cioè un video viralee promozionale, come dimo-stra il fatto che il dominiowww.suidobashijuko.jp è statoeffettivamente registrato dauna società denominata Kai-butsu Inc, che opera nel campodelle pubbliche relazioni, e ilrobot è stato presentato alWonder Festival di Tokyo do-ve gli espositori generalmenteespongono giocattoli modellatisui popolari personaggi me-cha.

Massimiliano Gabriele

Kuratas, il primo robot gigante

Avete in mente quelle personeche su FB vantano di essere amicidi milioni di persone, ma in real-tà parlano al massimo con diecidi loro? Dalla recente fotografiadel mondo dei social networkdescritta, come di consueto, dallaPew Internet & American Pro-ject, emerge come stia aumentan-do il bisogno e la consapevolezzadella privacy. Sono sempre di

più, infatti, gli utenti che tendonoa blindare il proprio account e acontrollare chi legge il proprioprofilo. Dalla ricerca è emersoche il 63% degli utenti ha elimi-nato gli elenchi di persone, il58% ha dichiarato di avere limi-tato l'accesso al profilo, con unasignificativa prevalenza da partedelle donne a scegliere le impo-stazioni private; la metà degliutenti dichiara di avere qualchedifficoltà nel gestire il controllodella privacy. Insomma, le perso-ne si stanno rendendo conto chemettere in piazza le proprie fac-cende a volte può essere fastidio-so e a volte dannoso. A questi ri-sultati suggerirei di aggiungere,se già non esiste, un decalogo,

una sorta di netiquette specificoper i social network, da diffonde-re al fine di limitare le occasionidi imbarazzo pubblico. Capitainfatti, che alcuni messaggi pri-vati finiscano in bacheca, causan-do disagi e fastidi. Naturalmentela regola delle regole è: “averebuon senso”. Vania Perrucci

Page 8: InPiazza n°9

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DDove passa l’informazioneove passa l’informazione

Associazione culturale InPiazza

Presidente

silvio calice

Direttore Responsabile

Massimiliano Gravina

Indirizzo

Via liquirizia, 5066050 san salvo (ch)

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