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The better the question. The better the answer. The better the world works. Introduzione del nuovo framework SREP per LSIs Impatti e possibili implicazioni operative

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The better the question. The better the answer.�The better the world works.

Introduzione del nuovo framework SREP per LSIs

Impatti e possibili implicazioni operative

Agenda

2

1Contesto Normativo

Overview del contesto regolamentare SREP e principali implicazioni / impatti sulle LSIs

2SREP Framework

Overview e requisiti richiesti dal nuovo framework della Supervisory Review and

Evaluation Process

3EY SolutionProposta di approccio progettuale

Chiusura della consultazione pubblica Guide BCE su ICAAP e ILAAP per SignificantInstitution

4 Maggio 2018

Evoluzione normativa – SREP Roadmap

3

SREP Roadmap

Inizio operatività del SSM

04 Novembre 2014

Avvio consultazione pubblica per l’aggiornamento della Circolare 285 per recepire EBA/GL/2016/10 sull’acquisizione delle informazioni ICAAP e ILAAP ai fini dello SREP

06 Aprile 2018

Pubblicazione BCE newsletter «A consistent SREP methodology for LSIs» che preannuncia l'introduzione del nuovo framework SREP anche per le LSIs

16 Agosto 2017

Chiusura della consultazione pubblica sull’aggiornamento delle linee guida EBA sullo SREP per le Significant Institutions

31 Gennaio 2018

2014 2015 2017 2018 2019 2020

Proroga resoconto ICAAP/ILAAP per gruppi bancari meno

significativi al 30 Giugno 2018

Entrata in vigore del nuovo framework SREP per Significant Institution

01 Gennaio 2016

Pubblicazione BCE documento «LSI supervision within the SSM» che ribadisce come priorità della BCE e delle ANC lo sviluppo di una metodologia SREP per le LSIs (work in progress)

Novembre 2017

2016

Applicazione prevista SREP for LSIs

SREP framework per LSIs – Background ed evoluzione

4

BA

CK

GR

OU

ND

► Il nuovo framework di revisione e valutazione prudenziale dei rischi («Supervisory Review and Evaluation Process», SREP), introdottonel 2016 per gli Enti Significativi (Significant Credit Institutions o SCIs), prevede che le autorità di vigilanza conducano un regolareesercizio di valutazione e misurazione dei rischi a livello di singola banca mettendo a fuoco la situazione dell’intermediario intermini di requisiti patrimoniali nonché di gestione dei rischi. In particolare, nella decisione SREP che l’autorità di vigilanza invia allabanca a conclusione del processo si definiscono gli obiettivi fondamentali a cui la banca deve adeguarsi per fronteggiare leproblematiche riscontrate.

► Tale metodologia SREP, correntemente in uso dagli Enti Significativi, sarà applicata anche agli Enti meno significativi (LessSignificant Institutions o LSIs), secondo un principio di proporzionalità e flessibilità.

SR

EP

RO

LL

-OU

T d

a S

CIs

a L

SIs

2016

SSM-SREP applicato alle Significant Credit Intitutions (SCIs) dalla ECB-SSM

SREP applicato a tutti gli EU - 27

FO

CU

S O

N…

Centralità delle analisi di

benchmarking e confronto con i principali peers

Approccio olistico che tiene conto delle specificità della

banche

Misure di vigilanza adeguate alle

specifiche debolezze delle banche

Proporzionalità, Flessibilità e continuo

improvement

Metodologia e processo decisionale

comune

ALTI STANDARD DI SUPERVISIONE EFFICACE VALUTAZIONE DEL RISCHIOPARITA’ DI CONDIZIONI

2018 - 2020

SSM-SREP applicato alle Less Significant

Institutions ad Alta Priorità

Entro 2020

Estensione dello SSM-SREP a tutte le Less Significant

Institutions (LSIs)

Le Autorità Nazionali Competenti guidano la supervisione delle LSIs

ECB-SSM esercitano una supervisione prudenziale indiretta

SREP framework per LSIs – Contesto regolamentare (1/2)

Ad Agosto 2017 la Banca Centrale Europea ha annunciato l’intenzione di estendere la metodologia SREP anche alle LessSignificant Institutions (LSIs) con l’obiettivo di avere una metodologia comune per la valutazione annuale della vigilanza

In questo contesto la BCE, in collaborazione con le Autorità Nazionali Competenti (ANC), sta sviluppando un quadro comuneapplicabile per la vigilanza delle LSIs sulla base dei principi e dei metodi utilizzati nella supervisione delle Significant Institutions,adattato e misurato alle specificità delle LSIs

La metodologia SREP per le LSIs offre alle ANC la possibilità di adeguare la profondità e la frequenza delle attività di vigilanza in base al potenziale impatto delle banche sul sistema finanziario e alla loro rischiosità

Questo approccio su misura include diverse frequenze e diversi livelli di granularità nella valutazione dei livelli e controlli del rischio e nella revisione dei processi di valutazione interna rispetto all’adeguatezza del capitale e della liquidità (ICAAP e ILAAP)

Prossimi passi

Focus on ECB-SSM’s Supervision Newsletter article

Proporzionalità e flessibilità

Le ANC implementeranno la metodologia SREP risultante per le LSI e conserveranno la piena responsabilità, in qualità di supervisori diretti, per l'esecuzione delle valutazioni e la decisione sulle misure di capitale e di liquidità

Le ANC inizieranno ad utilizzare la metodologia dal ciclo di supervisione 2018, con un applicazione graduale

In particolare, entro il 2020 tutte le LSI dovrebbero essere valutate utilizzando la metodologia SREP per le LSI

5

SREP framework per LSIs – Contesto regolamentare (2/2)

6

L’estensione dello SREP framework alle LSIs prevede un approccio a fasi, applicando verosimilmente il nuovo framework dapprima alle LSI ad alta priorità a partire dal 2018 e poi a tendere al resto delle LSIs

Il roll-out dovrebbe essere completato entro il 2020L'obiettivo è che tutte le LSIs vengano valutate

utilizzando il nuovo framework SREP

Nella pubblicazione BCE «LSI Supervision within the SSM» di Novembre 2017, si ribadisce come priorità della BCE e delle ANC lo sviluppo di un nuovo framework dello SREP comune a tutte le LSIs.

Nel documento si precisa che la BCE, in collaborazione con le autorità nazionali competenti, sta sviluppato una metodologia SREP ad hoc per le LSIs, che si basa su quella per le SCIs, incorporando al contempo caratteristiche che consentono proporzionalità e flessibilità nell'ambito dell'applicazione. Una volta pienamente sviluppato, la metodologia comune per lo SREP LSI dovrà essere adeguatamente attuata dalle ANC in qualità di autorità di vigilanza diretta, per esprimere un’opinione sul capitale, la liquidità e le altre misure di vigilanza.

• La consultazione del 6 Aprile 2018 relativa all’aggiornamento della Circolare 285 di Banca d’Italia che introduce l'ILAAP e la nuova struttura per l’acquisizione delle informazioni ICAAP e ILAAP ai fini dello SREP, in linea con EBA/GL/2016/10, rappresenta una significativa tappa di avvicinamento all'introduzione del nuovo SREP framework per LessSignificant Institutions.

!

Agenda

7

1Contesto Normativo

Overview del contesto regolamentare SREP e principali implicazioni / impatti sulle LSIs

2SREP Framework

Overview e requisiti richiesti dal nuovo framework della Supervisory Review and

Evaluation Process

3EY SolutionProposta di approccio progettuale

SREP Framework - Overview

La European Banking Authority (EBA) ha pubblicato in data 19 dicembre 2014 le linee guida "on common procedures andmethodologies for the supervisory review and evaluation process (SREP)" che le Autorità Nazionali Competenti devonorecepire, con un principio di proporzionalità, per l’esecuzione dello SREP (Supervisory Review and Evaluation Process). Ilprocesso previsto segue un approccio articolato nelle seguenti fasi.

8

Categorisationof Institution

Generic mailbox

Ciascuna istituzione coinvolta è identificata all’interno di una specifica categoria (1-4) sulle base dei seguenti criteri:

Monitoring of key indicators

Elements Assessment

Overall SREP assessment (OSA)

Supervisory measures

Early measures

Nuovo processo di vigilanza prudenziale (SREP)

Per ciascuna delle istituzioni coinvolte, l’autorità di vigilanza effettua il monitoraggio trimestrale di un set di key indicators

L’autorità di vigilanza esegue una serie di singoli elementassessment assegnando uno score da 1 a 4 sulla base delle evidenze risultanti.Gli assessment vertono su:

Le informazioni derivanti dai keyelements assessmentse dai singoli score attribuiti vengono utilizzati per produrre un’unica valutazione della solidità dell’istituzione finanziaria

Sulla base dei risultati e delle evidenze a seguito dello SREP, l’autorità di vigilanza può richiedere l’attivazione di misure di supervisione quali:

In aggiunta alle misure di supervisione stabilite, l’autorità di vigilanza può attivare misure di early intervention, ovvero di intervento precoce, come specificato dalla direttiva europea 2014/59 in materia di Recovery & Resolution Plans

Business Model

Analysis

Assessment of internal

governanceand istitutionwide control

Assessment of risks to

capital

Assessment of risks to liquidity

and funding

Dimensione

Struttura e Organizzazione

interna

Natura

Scopo e Complessitàdelle attività

1Misure di

supervisione sulcapitale

2Misure di supervisioneper la liquidità

3 Altre misure di supervisione

FASI CORE EVENTUALI FASI A SEGUITO DELL’OSA

P2G - Pillar 2 capital Guidance

P2R - Pillar 2 capital Requirement

Focus sugli Elements Assessment

9

Valutazione della realizzabilità

dell'attuale modello di business della

Banca e della sostenibilità dei suoi

piani strategici

Di seguito le macroaree di analisi sottostanti all’area Elements Assessment di cui si compone il «Nuovo processo di vigilanzaprudenziale»:

Rischi con

impatto sul

Capitale

Rischi con

impatto sulla

Liquidita’e funding

Analisidel

Business Model

(BMA)

Element Assessment

Governancee Sistema

dei controlli interni

Garantire che la Governance e il

Sistema dei controlli interni

siano adeguati al profilo di rischio,

al modello aziendale, alle

dimensioni e alla complessità della

Banca

Valutazione dei rischi

materiali con impatto sul Capitale e

sulla Liquidità a

cui la Banca è o potrebbe

essere esposta, in

termini sia di esposizione al rischio sia

di qualità della

gestione e dei controlli

impiegati per mitigare

l'impatto dei rischi

Agenda

10

1

2

3EY SolutionProposta di approccio progettuale

Contesto Normativo

Overview del contesto regolamentare SREP e principali implicazioni / impatti sulle LSIs

SREP FrameworkOverview e requisiti richiesti dal nuovo

framework della Supervisory Review and Evaluation Process

11

EY Solution – Approccio Progettuale e Benefici

BCE

ANC JST

Divisioni orizzontali

Processi

Risorse

L’approccio progettuale proposto da EY prevede la conduzione di una specifica attività di assessment con l’obiettivo dianalizzare i principali ambiti oggetto del processo SREP attraverso:

identificazione delle maggiori aree di impatto e i relativi gap inerenti risorse, processi, strumenti

definizione priorità, impatti e fattibilità rispetto agli interventi da porre in essere

SREP

A. ANALISI BUSINESS MODELB. GOVERNANCE E SISTEMI DEI CONTROLLI

INTERNIC. RISK TO CAPITAL ASSESSMENTD. RISK TO LIQUIDITY AND FUNDING

ASSESSMENT

VISIONE DEL PROCESSO

AS

SE

SS

ME

NT

A

RE

A

Principali Benefici progettuali

• Aumentare la consapevolezza della banca rispetto al proprio grado di adeguatezza ai requirementsnormativi SREP e alle best practice di mercato

• Avviare un rafforzamento «virtuoso» dei processi gestione e misurazione dei rischi e realizzare una più efficace integrazione e sinergia tra i principali processi strategici della banca (pianificazione strategica ed operativa, RAF, ICAAP, ILAAP, Piano di Risanamento)

• Avviare interventi mirati su ambiti circoscritti e rivenienti dal assessment per definire ex ante possibili strategie di gestione dell’interlocuzione con l’Autorità di Vigilanza nel corso del processo SREP

Enti meno significativi

Enti significativi

Vigilanza diretta

Vigilanza indiretta

EY Solution – Approccio Progettuale: EY Accelerator Tool

12

EY, grazie all’esperienza maturata presso i principali player italiani nel supporto all’adeguamento al nuovo framework

regolamentare SREP, dispone di strumenti consolidati in grado di fornire in tempi contenuti ed attraverso un approccio

modulabile secondo un principio di proporzionalità una chiara rappresentazione del grado maturità rispetto ai

requirements normativi SREP e alle best practice di mercato.

Accelerator Tool

Per ciascun ambito di analisi SREP sono previste specifiche scorecard. Al loro interno vengono valutati i principali requirements richiesti dal framework SREP al fine di identificare aree di miglioramento e relative azioni da intraprendere

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EY Solution – Fasi del progetto

Il progetto si sviluppa in due fasi:

• la prima ha lo scopo di condurre un assessment al fine di individuare eventuali aree di miglioramento della banca rispettoai requirements normativi in ambito SREP ed alle best practice di mercato

• la seconda prevede la formalizzazione di un masterplan per la pianificazione delle azioni da intraprendere per ciascunaarea di miglioramento precedentemente individuata.

Identificazione del perimetro di analisi in termini di processi e funzioni organizzative da coinvolgere nell’assessment

Analisi della documentazione interna e svolgimento di interviste ai responsabili delle strutture identificate

Analisi delle informazioni raccolte e preliminare individuazione delle aree di potenziale miglioramento

Work-shop di condivisione e validazione dei risultati dell’analisi e individuazione potenziali azioni / interventi migliorativi

Formalizzazione di un Recommendation Report con identificazione delle aree di miglioramento della Banca rispetto ai requirements SREP e alle best practice di mercato

ASSESSMENT

Att

ivit

à

Recommendation Report con dettaglio delle aree di miglioramento identificate nel corso dell’assessment

MASTERPLAN

Screening delle azioni da intraprendere per singola area di miglioramento e individuazione per quelle prioritarie dei relativi impatti realizzativi

Pianificazione degli interventi con dettaglio delle priorità, pianificazione temporale, responsabili coinvolti ecc.

Masterplan

Delivera

ble

Fasi

1

2

14

Perchè EY

EY, anche in relazione alle pregresse progettualità

svolte presso primari istituti bancari italiani, si pone

come un partner strategico in grado capitalizzare le

numerose sinergie presenti tra le diverse tematiche

trasversali

EY è pronta ad assistere i Clienti con un team

caratterizzato da competenze trasversali,

coinvolgendo dove necessario e per tematiche

specialistiche anche altri professionisti presenti nel

network italiano ed internazionale

Capitalizzare le esperienze pregresse ed ottimizzarele sinergie

Network EYcon competenze

trasversali

EY vanta una consolidata esperienza presso i

principali player italiani nelle tematiche Regulatory

(Basilea 3, RAF, ICAAP, Single Supervisory

Mechanisms, BRRD, etc.)

Esperienza EYsu principali player

Italiani

EY ha aiutato i principali player italiani

nell’adeguamento al nuovo framework regolamentare

SREP per Significant Credit Institutions

Adeguamento al nuovo SREP framework

Tel. (+39) 0272212429

Fax (+39) 0272212208

Mobile (+39) 335 123 [email protected]

www.ey.com

Giuseppe Quaglia

Partner –Financial Services Risk Advisory

Tel. (+39) 0272212429

Fax (+39) 0272212208

Mobile (+39) 335 [email protected]

www.ey.com

Giacinto Cicatiello

Manager – Financial Services Risk Advisory

Contatti EY

15

Tel. (+39) 0272212429

Fax (+39) 0272212208

Mobile (+39) 334 [email protected]

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Luca Ceccarelli

Senior Manager –Financial Services RiskAdvisory

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