ipofisi: ruolo nella gametogenesi - unipi.itpeople.unipi.it/static/istologia/appunti med/emb 02 2019...
TRANSCRIPT
cenni anatomiciOslash piccola ghiandola a forma di pisello (diametro massimo 1cm circa)Oslashlocalizzata in prossimitagrave della base del cranio Oslashaccolta in una piccola insenatura dello osso sfenoide denominata sella turcicaOslashcollegata mediante un peduncolo (peduncolo ipofisario) al diencefalonella sua zona detta ipotalamo
Oslash si distingue in uumlAdenoipofisi porzione anteriore di origine ectodermica
uumlNeuroipofisi porzione posteriore origine neuroectodermicadalla parte inferiore del diencefalo
uumlmantiene contatto con diencefalo per mezzo del peduncolo ipofisario
uumlparte intermedia situata tra adenoipofisi e neuroipofisi
Ipofisi ruolo nella gametogenesi
neuroipofisi serbatoio che contiene un secreto ormonale vasopressina o adiuretina (ADH) o ormone antidiuretico
controlla il riassorbimento idrico a livello renale oxitocina
stimola le contrazioni uterine al momento del parto
costituita da cellule denominate pituociti non producono gli ormoni e hanno compiti di sostegno la produzione degli ormoni avviene nei neuroni del nucleo
sopraottico e paraventricolare localizzati nellrsquoipotalamo i prolungamenti dei neuroni attraversano il peduncolo
ipofisario e raggiungono la neuroipofisi gli ormoni prodotti nel corpo cellulare dei neuroni vengono
trasferiti alla neuroipofisi tramite i prolungamenti (flusso assonico)
adenoipofisi egrave costituita da diverse popolazioni cellulari ciascuna delle quali egrave
impegnata nella sintesi di un ormone proteico gli ormoni ipofisari sono
STH somatotropo o della crescita TSH ormone tireostimolante ACTH ormone adrenocorticotropo LH ormone luteinizzante FSH ormone follicolostimolante LTH prolattina o ormone luteotropo
gli ormoni prodotti dalla adenoipofisi immessi nel circolo sanguigno raggiungono tutti i distretti dellrsquoorganismo
ciascun ormone agisce specificamente sugli organi le cui cellule hannorecettori per quel determinato ormone
un organo che possiede recettori per un ormone si dice organo bersaglio
Correlati alla gametogenesi
Recettori ormonalibullle cellule che rispondono agli stimoli degli ormoni posseggono dei recettoribulli recettori sono strutture proteiche capaci di legarsi in maniera altamente specifica con gli ormoni stessi
recettori per ormoni proteici
bullsi trovano sulla membrana cellulare bulllormone migra nei liquidi biologiciraggiunge la superficie cellulare della cellula bersaglio e si lega (come la chiave nella serratura) al recettore bulldopo che egrave avvenuto il legame ORMONE-RECETTORE vengono attivati secondi messaggeri cellulari (es AMPciclico GMPciclico ecc) bulli secondi messaggeri innescano reazioni metaboliche sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Recettori ormonalirecettori per ormoni steroidei (cortisolo aldosterone estrogeno progesterone testosterone) (struttura chimica base = ciclo-pentano-peridro-fenantrene)
bullla membrana cellulare egrave ricca di lipidi (fosfolipidi) ed egrave permeabile a questi ormoni per cui non egrave necessario un recettore sulla membrana cellularebulli recettori per questo tipo di ormoni si trovano allinterno della cellula o nel citoplasma o nel nucleo bullil recettore una volta legatosi con lormone egrave di per se capace di interagire con le funzioni metaboliche cellulari attivando sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Controllo delladenoipofisi da parte del sistema nervoso
lrsquoadenoipofisi egrave regolata nella sua attivitagrave secretoria da centri nervosi
i neuroni dei nuclei vegetativi del diencefalo(ipotalamo) producono fattori ormonali capaci di influenzare le cellule ipofisarie
i fattori ormonali vengono detti RH (releasinghormons) o RF fattori di rilascio
gli RH entrano nei prolungamenti dei neuroni dei nuclei vegetativi (flusso assonico)
i prolungamenti si arrestano prima di raggiungere lrsquoadenoipofisi
le loro terminazioni si trovano in prossimitagrave di una zona del peduncolo ipofisario chiamata eminenza mediana
gli RH arriveranno alla adenoipofisi per mezzo di un sistema di vasi detto sistema portale ipotalamo ipofisario
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
a livello della eminenza mediana si verifica la capillarizzazione delle arterie ipofisarie anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie anteriori si raccolgono in piccole vene
confluiscono in vene sempre piugrave grandi giungono a livello della adenoipofisi dove si
capillarizzano di nuovo questa seconda capillarizzazione di tipo venoso
serve per permettere il trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione egrave detto sistema portale ipotalamo-ipofisario
analogia con il sistema portale del fegato
neuroipofisi serbatoio che contiene un secreto ormonale vasopressina o adiuretina (ADH) o ormone antidiuretico
controlla il riassorbimento idrico a livello renale oxitocina
stimola le contrazioni uterine al momento del parto
costituita da cellule denominate pituociti non producono gli ormoni e hanno compiti di sostegno la produzione degli ormoni avviene nei neuroni del nucleo
sopraottico e paraventricolare localizzati nellrsquoipotalamo i prolungamenti dei neuroni attraversano il peduncolo
ipofisario e raggiungono la neuroipofisi gli ormoni prodotti nel corpo cellulare dei neuroni vengono
trasferiti alla neuroipofisi tramite i prolungamenti (flusso assonico)
adenoipofisi egrave costituita da diverse popolazioni cellulari ciascuna delle quali egrave
impegnata nella sintesi di un ormone proteico gli ormoni ipofisari sono
STH somatotropo o della crescita TSH ormone tireostimolante ACTH ormone adrenocorticotropo LH ormone luteinizzante FSH ormone follicolostimolante LTH prolattina o ormone luteotropo
gli ormoni prodotti dalla adenoipofisi immessi nel circolo sanguigno raggiungono tutti i distretti dellrsquoorganismo
ciascun ormone agisce specificamente sugli organi le cui cellule hannorecettori per quel determinato ormone
un organo che possiede recettori per un ormone si dice organo bersaglio
Correlati alla gametogenesi
Recettori ormonalibullle cellule che rispondono agli stimoli degli ormoni posseggono dei recettoribulli recettori sono strutture proteiche capaci di legarsi in maniera altamente specifica con gli ormoni stessi
recettori per ormoni proteici
bullsi trovano sulla membrana cellulare bulllormone migra nei liquidi biologiciraggiunge la superficie cellulare della cellula bersaglio e si lega (come la chiave nella serratura) al recettore bulldopo che egrave avvenuto il legame ORMONE-RECETTORE vengono attivati secondi messaggeri cellulari (es AMPciclico GMPciclico ecc) bulli secondi messaggeri innescano reazioni metaboliche sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Recettori ormonalirecettori per ormoni steroidei (cortisolo aldosterone estrogeno progesterone testosterone) (struttura chimica base = ciclo-pentano-peridro-fenantrene)
bullla membrana cellulare egrave ricca di lipidi (fosfolipidi) ed egrave permeabile a questi ormoni per cui non egrave necessario un recettore sulla membrana cellularebulli recettori per questo tipo di ormoni si trovano allinterno della cellula o nel citoplasma o nel nucleo bullil recettore una volta legatosi con lormone egrave di per se capace di interagire con le funzioni metaboliche cellulari attivando sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Controllo delladenoipofisi da parte del sistema nervoso
lrsquoadenoipofisi egrave regolata nella sua attivitagrave secretoria da centri nervosi
i neuroni dei nuclei vegetativi del diencefalo(ipotalamo) producono fattori ormonali capaci di influenzare le cellule ipofisarie
i fattori ormonali vengono detti RH (releasinghormons) o RF fattori di rilascio
gli RH entrano nei prolungamenti dei neuroni dei nuclei vegetativi (flusso assonico)
i prolungamenti si arrestano prima di raggiungere lrsquoadenoipofisi
le loro terminazioni si trovano in prossimitagrave di una zona del peduncolo ipofisario chiamata eminenza mediana
gli RH arriveranno alla adenoipofisi per mezzo di un sistema di vasi detto sistema portale ipotalamo ipofisario
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
a livello della eminenza mediana si verifica la capillarizzazione delle arterie ipofisarie anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie anteriori si raccolgono in piccole vene
confluiscono in vene sempre piugrave grandi giungono a livello della adenoipofisi dove si
capillarizzano di nuovo questa seconda capillarizzazione di tipo venoso
serve per permettere il trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione egrave detto sistema portale ipotalamo-ipofisario
analogia con il sistema portale del fegato
adenoipofisi egrave costituita da diverse popolazioni cellulari ciascuna delle quali egrave
impegnata nella sintesi di un ormone proteico gli ormoni ipofisari sono
STH somatotropo o della crescita TSH ormone tireostimolante ACTH ormone adrenocorticotropo LH ormone luteinizzante FSH ormone follicolostimolante LTH prolattina o ormone luteotropo
gli ormoni prodotti dalla adenoipofisi immessi nel circolo sanguigno raggiungono tutti i distretti dellrsquoorganismo
ciascun ormone agisce specificamente sugli organi le cui cellule hannorecettori per quel determinato ormone
un organo che possiede recettori per un ormone si dice organo bersaglio
Correlati alla gametogenesi
Recettori ormonalibullle cellule che rispondono agli stimoli degli ormoni posseggono dei recettoribulli recettori sono strutture proteiche capaci di legarsi in maniera altamente specifica con gli ormoni stessi
recettori per ormoni proteici
bullsi trovano sulla membrana cellulare bulllormone migra nei liquidi biologiciraggiunge la superficie cellulare della cellula bersaglio e si lega (come la chiave nella serratura) al recettore bulldopo che egrave avvenuto il legame ORMONE-RECETTORE vengono attivati secondi messaggeri cellulari (es AMPciclico GMPciclico ecc) bulli secondi messaggeri innescano reazioni metaboliche sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Recettori ormonalirecettori per ormoni steroidei (cortisolo aldosterone estrogeno progesterone testosterone) (struttura chimica base = ciclo-pentano-peridro-fenantrene)
bullla membrana cellulare egrave ricca di lipidi (fosfolipidi) ed egrave permeabile a questi ormoni per cui non egrave necessario un recettore sulla membrana cellularebulli recettori per questo tipo di ormoni si trovano allinterno della cellula o nel citoplasma o nel nucleo bullil recettore una volta legatosi con lormone egrave di per se capace di interagire con le funzioni metaboliche cellulari attivando sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Controllo delladenoipofisi da parte del sistema nervoso
lrsquoadenoipofisi egrave regolata nella sua attivitagrave secretoria da centri nervosi
i neuroni dei nuclei vegetativi del diencefalo(ipotalamo) producono fattori ormonali capaci di influenzare le cellule ipofisarie
i fattori ormonali vengono detti RH (releasinghormons) o RF fattori di rilascio
gli RH entrano nei prolungamenti dei neuroni dei nuclei vegetativi (flusso assonico)
i prolungamenti si arrestano prima di raggiungere lrsquoadenoipofisi
le loro terminazioni si trovano in prossimitagrave di una zona del peduncolo ipofisario chiamata eminenza mediana
gli RH arriveranno alla adenoipofisi per mezzo di un sistema di vasi detto sistema portale ipotalamo ipofisario
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
a livello della eminenza mediana si verifica la capillarizzazione delle arterie ipofisarie anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie anteriori si raccolgono in piccole vene
confluiscono in vene sempre piugrave grandi giungono a livello della adenoipofisi dove si
capillarizzano di nuovo questa seconda capillarizzazione di tipo venoso
serve per permettere il trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione egrave detto sistema portale ipotalamo-ipofisario
analogia con il sistema portale del fegato
Recettori ormonalibullle cellule che rispondono agli stimoli degli ormoni posseggono dei recettoribulli recettori sono strutture proteiche capaci di legarsi in maniera altamente specifica con gli ormoni stessi
recettori per ormoni proteici
bullsi trovano sulla membrana cellulare bulllormone migra nei liquidi biologiciraggiunge la superficie cellulare della cellula bersaglio e si lega (come la chiave nella serratura) al recettore bulldopo che egrave avvenuto il legame ORMONE-RECETTORE vengono attivati secondi messaggeri cellulari (es AMPciclico GMPciclico ecc) bulli secondi messaggeri innescano reazioni metaboliche sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Recettori ormonalirecettori per ormoni steroidei (cortisolo aldosterone estrogeno progesterone testosterone) (struttura chimica base = ciclo-pentano-peridro-fenantrene)
bullla membrana cellulare egrave ricca di lipidi (fosfolipidi) ed egrave permeabile a questi ormoni per cui non egrave necessario un recettore sulla membrana cellularebulli recettori per questo tipo di ormoni si trovano allinterno della cellula o nel citoplasma o nel nucleo bullil recettore una volta legatosi con lormone egrave di per se capace di interagire con le funzioni metaboliche cellulari attivando sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Controllo delladenoipofisi da parte del sistema nervoso
lrsquoadenoipofisi egrave regolata nella sua attivitagrave secretoria da centri nervosi
i neuroni dei nuclei vegetativi del diencefalo(ipotalamo) producono fattori ormonali capaci di influenzare le cellule ipofisarie
i fattori ormonali vengono detti RH (releasinghormons) o RF fattori di rilascio
gli RH entrano nei prolungamenti dei neuroni dei nuclei vegetativi (flusso assonico)
i prolungamenti si arrestano prima di raggiungere lrsquoadenoipofisi
le loro terminazioni si trovano in prossimitagrave di una zona del peduncolo ipofisario chiamata eminenza mediana
gli RH arriveranno alla adenoipofisi per mezzo di un sistema di vasi detto sistema portale ipotalamo ipofisario
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
a livello della eminenza mediana si verifica la capillarizzazione delle arterie ipofisarie anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie anteriori si raccolgono in piccole vene
confluiscono in vene sempre piugrave grandi giungono a livello della adenoipofisi dove si
capillarizzano di nuovo questa seconda capillarizzazione di tipo venoso
serve per permettere il trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione egrave detto sistema portale ipotalamo-ipofisario
analogia con il sistema portale del fegato
Recettori ormonalirecettori per ormoni steroidei (cortisolo aldosterone estrogeno progesterone testosterone) (struttura chimica base = ciclo-pentano-peridro-fenantrene)
bullla membrana cellulare egrave ricca di lipidi (fosfolipidi) ed egrave permeabile a questi ormoni per cui non egrave necessario un recettore sulla membrana cellularebulli recettori per questo tipo di ormoni si trovano allinterno della cellula o nel citoplasma o nel nucleo bullil recettore una volta legatosi con lormone egrave di per se capace di interagire con le funzioni metaboliche cellulari attivando sintesi proteica divisione cellulare movimento cellulare ecc
Controllo delladenoipofisi da parte del sistema nervoso
lrsquoadenoipofisi egrave regolata nella sua attivitagrave secretoria da centri nervosi
i neuroni dei nuclei vegetativi del diencefalo(ipotalamo) producono fattori ormonali capaci di influenzare le cellule ipofisarie
i fattori ormonali vengono detti RH (releasinghormons) o RF fattori di rilascio
gli RH entrano nei prolungamenti dei neuroni dei nuclei vegetativi (flusso assonico)
i prolungamenti si arrestano prima di raggiungere lrsquoadenoipofisi
le loro terminazioni si trovano in prossimitagrave di una zona del peduncolo ipofisario chiamata eminenza mediana
gli RH arriveranno alla adenoipofisi per mezzo di un sistema di vasi detto sistema portale ipotalamo ipofisario
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
a livello della eminenza mediana si verifica la capillarizzazione delle arterie ipofisarie anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie anteriori si raccolgono in piccole vene
confluiscono in vene sempre piugrave grandi giungono a livello della adenoipofisi dove si
capillarizzano di nuovo questa seconda capillarizzazione di tipo venoso
serve per permettere il trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione egrave detto sistema portale ipotalamo-ipofisario
analogia con il sistema portale del fegato
Controllo delladenoipofisi da parte del sistema nervoso
lrsquoadenoipofisi egrave regolata nella sua attivitagrave secretoria da centri nervosi
i neuroni dei nuclei vegetativi del diencefalo(ipotalamo) producono fattori ormonali capaci di influenzare le cellule ipofisarie
i fattori ormonali vengono detti RH (releasinghormons) o RF fattori di rilascio
gli RH entrano nei prolungamenti dei neuroni dei nuclei vegetativi (flusso assonico)
i prolungamenti si arrestano prima di raggiungere lrsquoadenoipofisi
le loro terminazioni si trovano in prossimitagrave di una zona del peduncolo ipofisario chiamata eminenza mediana
gli RH arriveranno alla adenoipofisi per mezzo di un sistema di vasi detto sistema portale ipotalamo ipofisario
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
a livello della eminenza mediana si verifica la capillarizzazione delle arterie ipofisarie anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie anteriori si raccolgono in piccole vene
confluiscono in vene sempre piugrave grandi giungono a livello della adenoipofisi dove si
capillarizzano di nuovo questa seconda capillarizzazione di tipo venoso
serve per permettere il trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione egrave detto sistema portale ipotalamo-ipofisario
analogia con il sistema portale del fegato
Sistema portale ipotalamo-ipofisario
a livello della eminenza mediana si verifica la capillarizzazione delle arterie ipofisarie anteriori
i capillari derivati dalle arterie ipofisarie anteriori si raccolgono in piccole vene
confluiscono in vene sempre piugrave grandi giungono a livello della adenoipofisi dove si
capillarizzano di nuovo questa seconda capillarizzazione di tipo venoso
serve per permettere il trasferimento degli RH alla adenoipofisi
questo sistema di doppia capillarizzazione egrave detto sistema portale ipotalamo-ipofisario
analogia con il sistema portale del fegato