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ANNO SCOLASTICO 2017/2018
IISSTTIITTUUTTOO CCOOMMPPRREENNSSIIVVOO
““DDoonn AAllffoonnssoo DDee CCaarroo””
LLAANNCCUUSSII -- FFIISSCCIIAANNOO
Istituto Comprensivo “Don Alfonso De Caro”
Via Don A. De Caro 84080
Lancusi - Fisciano (SA) C.M. SAIC89200E - C.F. 80023790654
Tel. : 089-878763 954258Email: [email protected]
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A cura dei Dipartimenti
Disciplinari
2
DALLE INDICAZIONI AL CURRICOLO ……………….. 3
LA SCUOLA DELL’ INFANZIA………………………………. 4
LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO…………………………… 5
SCUOLA DELL’INFANZIA ………………………………….. 6
SCUOLA PRIMARIA …………………………………………… 20
LE COMPONENTI DEL CURRICOLO …………………… 21
LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO……………… 23
Classe I …………………………………………………… 25
Classe II …………………………………………………. 40
Classe III ……………………………………………….. 58
Classe IV ……………………………………………….. 83
Classe V ………………………………………………… 106
Curricoli anni ponte ………………………………… 107
Obiettivi minimi - Scuola primaria …………… 141
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ……… 153
Classe I
Classe II
Classe III
Strumenti musicali
Obiettivi minimi - Scuola secondaria I grado ……… 210
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE ………………….. 220
DIDATTICA DISCIPLINE DI STUDIO …………………. 229
DALLA PROGETTAZIONE CURRICOLARE
ALLE UNITÀ’ DI APPRENDIMENTO ………… 242
SOMMARIO
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Dalle Indicazioni al curricolo Nel rispetto e nella valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, le Indicazioni
costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole. Sono un testo aperto, che la comunità professionale è chiamata ad assumere e a contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione coerenti con i traguardi formativi previsti dal documento nazionale.
Il curricolo di istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica e, al tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’istituto. La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa.
Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina.
A partire dal curricolo di istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee, con attenzione all’integrazione fra le discipline e alla loro possibile aggregazione in aree, così come indicato dal Regolamento dell’autonomia scolastica, che affida questo compito alle istituzioni scolastiche.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Al termine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, vengono fissati i traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di esperienza ed alle discipline.
Essi rappresentano dei riferimenti ineludibili per gli insegnanti, indicano piste culturali e didattiche da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo.
Nella scuola del primo ciclo i traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e, nella loro scansione temporale, sono prescrittivi, impegnando così le istituzione scolastiche affinché ogni alunno possa conseguirli, a garanzia dell’unità del sistema nazionale e della qualità del servizio. Le scuole hanno la libertà e la responsabilità di organizzarsi e di scegliere l’itinerario più opportuno per consentire agli studenti il miglior conseguimento dei risultati.
Obiettivi di apprendimento
Gli obiettivi di apprendimento individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Essi sono utilizzati dalle scuole e dai docenti nella loro attività di progettazione didattica, con attenzione alle condizioni di contesto, didattiche e organizzative mirando ad un insegnamento ricco ed efficace.
Gli obiettivi sono organizzati in nuclei tematici e definiti in relazione a periodi didattici lunghi:
l’intero triennio della scuola dell’infanzia, l’intero quinquennio della scuola primaria, l’intero triennio
della scuola secondaria di primo grado. Per garantire una più efficace progressione degli apprendimenti
nella scuola primaria gli obiettivi di italiano, lingua inglese e seconda lingua comunitaria, storia,
geografia, matematica e scienze sono indicati anche al termine della terza classe.
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SCUOLA DELL’INFANZIA
PREMESSA
I bambini
Le famiglie
I docenti
L’ambiente di apprendimento
FINALITA’ CAMPI DI ESPERIENZA
(luoghi del fare e dell’agire del bambino orientati al’azione consapevole degli insegnanti e introducono ai
sistemi simbolico – culturali)
Il
consolidamento
dell’identità.
La conquista
dell’autonomia.
Il
riconoscimento
e lo sviluppo
della
competenza.
L’acquisizione
delle prime
forme di
educazione alla
cittadinanza, a
partire dalle
prime
esperienze di
convivenza
responsabile
IL SE’ E
L’ALTRO
(Le grandi
domande, il senso
morale, il vivere
insieme)
IL CORPO E IL
MOVIMENTO
(Identità,
autonomia, salute)
IMMAGINI,
SUONI,
COLORI
(Gestualità, arte,
musica,
multimedialità)
I DISCORSI E
LE PAROLE
(Comunicazio-ne,
lingua e cultura)
LA
CONOSCENZA
DEL MONDO
(Ordine, spazio,
tempo e natura)
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
TRAGUARDI
PER LO
SVILUPPO
DELLA
COMPETENZA
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LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO
PREMESSA
Il senso dell’esperienza educativa
L’alfabetizzazione culturale di base
Cittadinanza e costituzione
L’ambiente di apprendimento
FINA
LITA’
DISCIPLINE
Acquisi
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delle
conosc
enze e
delle
abilità
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per
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LOGIA
Presentazione
Traguardi per lo sviluppo della competenza al termine della scuola primaria
Obiettivi di apprendimento al termine della quinta classe della scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo della competenza al termine della scuola secondaria di I grado
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Premessa
Il nostro percorso Da tempo ormai nel nostro Istituto riflettiamo circa l’efficacia, l’organicità e la gradualità del
percorso formativo che proponiamo alle famiglie del territorio e ci interroghiamo sulle scelte
degli strumenti capaci di esplicitare e garantire tale processo di progettazione.
Al fine di realizzare e di organizzare le attività educative e didattiche che rispettino i processi
di sviluppo degli alunni e i loro ritmi d’apprendimento, in un’ottica verticale che raccordi i tre
diversi ordini di scuola presenti nell’Istituto, ci proponiamo di dare valore alla continuità e
alla gradualità definendo il nostro curricolo in modo unitario e continuo ricercando “ il cosa, il
perché, il come” della nostra identità di Istituto,
preoccupandoci di trovare la corrispondenza tra la nostra
idea di curricolo e quella definita dalle Indicazioni
Nazionali.
In sintonia con altri ordini di scuola ci siamo sforzati di
individuare percorsi di apprendimento affinché gli alunni
conseguano padronanza delle conoscenze, delle abilità e
delle competenze. Ci siamo sforzati, altresì, di creare
condizioni organizzative e modalità e strumenti di verifica
condivisi per rendere più proficua l’attività di valutazione e quindi l’efficacia dei diversi
percorsi curricolari.
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LA SCUOLA NEL NUOVO SCENARIO Quale è il compito della Scuola in uno scenario caratterizzato da continua mutevolezza,
incertezza, complessità come quella che viviamo nella “società liquida”, così definita per
la velocità di mutamento dei contesti socio-culturali pedagogici?
La scuola dell’Infanzia, riconoscendo questa pluralità di elementi che caratterizzano la nostra
società e che creano tante possibilità di crescita emotiva e cognitiva insieme, per far evolvere le
potenzialità di tutti e di ciascuno, per creare la disponibilità nei bambini a fidarsi ad essere
accompagnati nell’avventura della conoscenza, promuove lo star bene e un sereno
apprendimento attraverso la cura degli ambienti, la predisposizione di spazi educativi, la
conduzione attenta dell’intera giornata scolastica, attraverso una progettazione che accoglie e
soddisfa le reali esigenze del contesto educativo in cui si opera attraverso un’appropriata regia
pedagogica. La scuola si pone come punto di riferimento per la creazione di legami affettivi, di
conferme e di serenità , per il superamento di conflitti indotti dalla socializzazione. Le famiglie
dei bambini con disabilità o che provengano da altre nazioni e che sono impegnati in progetti
di vita di varia durata nel nostro paese, troveranno nella nostra scuola un supporto capace di
promuovere le risorse dei loro figli, attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione
di ambienti educativi accoglienti e inclusivi, in modo che ciascun bambino possa trovare
attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di
formazione.
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Finalità della Scuola dell’Infanzia La scuola dell’Infanzia si pone la finalità di promuovere nei bambini lo
sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e li avvia alla
cittadinanza ( dimensione etica e sociale ).
Si sottolinea il profondo legame circolare, logico-psicologico fra i primi tre:
l’identità porta all’autonomia e questa rafforza l’identità e allo stesso
modo l’acquisizione di competenze alimenta entrambe ed è da esse promossa.
È come avere scarpe robuste per poter meglio camminare verso il sentiero del
sapere.
Metodologia
La scuola dell’infanzia riconosce particolare efficacia a metodologie didattiche capaci di
valorizzare l’attività di laboratorio e l’apprendimento centrato sul fare, per potenziare e/o
sviluppare il gioco, la motivazione, la curiosità, l’attitudine, alla collaborazione, valorizzando
gli stili cognitivi individuali.
Esse, fra le altre cose, permettono una fruizione a più livelli dei contenuti proposti, rispettando
così le tante diversità presenti nella scuola di oggi. Siamo convinti, infatti, che ciascun alunno
deve essere messo nella condizione di sviluppare al meglio le sue potenzialità, nel pieno rispetto
della sua individualità e specificità e nella proficua interazione con gli altri.
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VALUTAZIONE L’attività di valutazione risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce,
accompagna, descrive e documenta i processi di crescita. Dall’osservazione del bambino, dalle
documentazioni prodotte, dall’elaborazione e/o modifica delle U.D.A., dagli interventi
individualizzati, dalle verifiche intermedie si potrà effettuare
una valutazione finale dei traguardi raggiunti dai singoli
bambini e dei processi che la scuola ha attivato.
È prevista, altresì, una relazione quadrimestrale, così come
stabilito in sede collegiale, volta a codificare i processi di
apprendimento degli alunni.
Per rilevare le competenze in uscita dei bambini del passaggio
dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria è prevista la produzione di una scheda
strutturata.
La pratica della documentazione consentirà di produrre tracce, memoria e riflessione negli
adulti e nei bambini.
La progettazione verrà socializzata alle famiglie e al territorio attraverso manifestazioni,
mostre, giornalino di Istituto, registrazioni in audio e video all’interno della scuola e/o presso
strutture esterne.
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Distribuzione oraria curricolare
Per gli alunni della Scuola dell’Infanzia è previsto un curricolo di base di 25 ore settimanali,
per le sezioni a turno antimeridiano ( 8,30 – 13,30 ) e 40 ore per le sezioni a tempo pieno
( 8,30 – 16,30 pasto).
Su richiesta delle famiglie è attivato un servizio di pre-accoglienza a partire dalle 8,10.
ORARIO ANTIMERIDIANO
Il sé e l’altro 5
Il corpo e il movimento 5
Immagini, suoni, colori 5
I discorsi e le parole 5
La conoscenza del mondo 5
Totale ore 25
ORARIO A TEMPO PIENO
Il sé e l’altro 5
Il corpo e il movimento 5
Immagini, suoni, colori 5
I discorsi e le parole 5
La conoscenza del mondo 5
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Mensa 5
Attività dopo mensa 5
Laboratorio di attività linguistica, musicale, grafico, pittorica-manipolativa 5
Attività ricreativa 5
Totale ore 40
Ampliamento offerta formativa La Scuola dell’Infanzia del nostro Istituto, offrirà le seguenti occasioni formative in
ampliamento, attraverso progetti curricolari ed extra-curricolari
L2(INGLESE) Con le mani creo Io….apprendista cittadino Creatività… un gioco da bambini Musica in gioco…..e giochi di voce
Progetto curricolare
Progetto extra-curricolare
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SCUOLA DELL’INFANZIA
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO
3 ANNI INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Conoscenza di sé Autostima
TRAGUARDO ELEMENTARE: Sviluppa il senso dell’identità personale.
TAGUARDO MATURO: E’ consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti.
TRAGUARDO ESPERTO: E’ consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti e sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato
Vivere insieme Lavorare con gli altri
Livello ELEMENTARE: E’ consapevole delle differenze e sa averne rispetto.
TRAGUARDO MATURO: Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità in diversi contesti.
TRAGUARDO ESPERTO: E’ consapevole delle differenze e sa averne rispetto.
4 ANNI INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Conoscenza di sé Autostima
TRAGUARDO ELEMENTARE: Sa di avere una storia personale e familiare
TAGUARDO MATURO: Conoscere tradizioni della famiglia
TRAGUARDO ESPERTO: E’ cosciente della propria crescita
Vivere insieme Lavorare con gli altri
TRAGUARDOELEMENTARE: Gioca lavora in modo costruttivo con gli altri bambini
TAGUARDO MATURO: Sviluppa senso critico
TRAGUARDO ESPERTO: Pone domande su ciò che è bene e male e sviluppa un senso di appartenenza e di comunità.
5 ANNI INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Conoscenza di sé Autostima
TRAGUARDO ELEMENTARE: Ha coscienza di sé e di ciò che lo circonda.
TAGUARDO MATURO: Interagisce con gli altri:
TRAGUARDO ESPERTO: Ha fiducia nelle proprie capacità.
Vivere insieme Lavorare con gli altri
TRAGUARDO ELEMENTARE: Ascolta gli altri e da spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista.
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TAGUARDO MATURO: Pone domande sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri e dei diritti degli altri, dei valori, delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento.
TRAGUARDO ESPERTO: Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali.
CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO
3 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Identità Autostima Salute
TRAGUARDO ELEMENTARE: Riconosce i segnali del corpo e raggiunge una minima autonomia personale
TAGUARDO MATURO: Raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi, sa che cosa fa bene e cosa non fa bene.
TRAGUARDO ESPERTO: Conosce il proprio corpo e consegue pratiche di igiene e di sana alimentazione e cura di sé.
4 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Identità Autostima Salute
TRAGUARDO ELEMENTARE: Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività.
TAGUARDO MATURO: Sa coordinarsi in giochi individuali e di gruppo che richiedono l’uso di attrezzi e di regole.
TRAGUARDO ESPERTO: Controlla la forza, valuta il rischio, si coordina con gli altri.
5 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Identità Autostima Salute
TRAGUARDO ELEMENTARE: Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l’uso di attrezzi e il rispetto di regole all’interno della scuola e all’aperto.
TAGUARDO MATURO: Conosce le diverse parti del corpo in stasi e in movimento.
TRAGUARDO ESPERTO: Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.
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CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI 3 anni
INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Gestualità Arte, musica Multimedialità
TRAGUARDO ELEMENTARE: Segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo ( teatrali, musicali, cinematografici…) Sviluppa interesse per l’ascolto della musica.
TAGUARDO MATURO: Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza.
TRAGUARDO ESPERTO: Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
4 anni
INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Gestualità Arte, musica Multimedialità
TRAGUARDO ELEMENTARE: Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive.
TAGUARDO MATURO: E’ preciso, sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro.
TRAGUARDO ESPERTO: Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.
5 anni
INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Gestualità Arte, musica Multimedialità
TRAGUARDO ELEMENTARE: Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonori-musicali.
TAGUARDO MATURO: Formula piani di azione, individualmente o in gruppo e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare
TRAGUARDO ESPERTO: Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione per codificare i suoni percepiti e riprodurli. Esplora le possibilità delle tecnologie per esprimersi attraverso esse.
CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE
3 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Comprensione
TRAGUARDO ELEMENTARE: Ascolta e comprende semplici messaggi orali.
TAGUARDO MATURO: Ascolta e comprende brevi letture.
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TRAGUARDO ESPERTO: Ascolta e comprende brevi letture dall’inizio alla fine.
Espressione
TRAGUARDOELEMENTARE: Si esprime attraverso la parola-frase.
TRAGUARDO MATURO: Esprime i propri bisogni e necessità utilizzando un vocabolario adeguato.
TRAGUARDO ESPERTO: Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchisce il proprio lessico.
4 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Comprensione
TRAGUARDO ELEMENTARE: Ascolta e comprende messaggi orali semplici.
TAGUARDO MATURO: Ascolta e comprende messaggi orali di media difficoltà.
TRAGUARDO ESPERTO: Ascolta e comprende letture mediamente lunghe.
Espressione
TRAGUARDOELEMENTARE: Sviluppa un repertorio linguistico minimo relativo alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei vari campi di esperienza.
TRAGUARDO MATURO E’ pienamente consapevole della propria lingua materna e dispone di un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti.
TRAGUARDO ESPERTO: Sviluppa fiducia e motivazioni nell’esprimere e comunicare gli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, utilizzando in modo appropriato nelle diverse attività.
5 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Comprensione
TRAGUARDO ELEMENTARE: Ascolta e comprende messaggi orali articolati.
TRAGUARDO MATURO: Ascolta e comprende la narrazione e la lettura di storie.
TRAGUARDO ESPERTO: Ascolta e comprende letture e racconti, riconosce i personaggi principali, memorizza la trama.
Espressione
TRAGUARDO ELEMENTARE: Racconta, ascolta e comprende le narrazioni di storie, chiede spiegazioni, usa il linguaggio per progettare le attività.
TRAGUARDO MATURO: Racconta, inventa, dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega, usa un linguaggio per progettare le attività e definire le regole.
TRAGUARDO ESPERTO: Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazioni attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.
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CAMPO DI ESPERIENZA : LA CONOSCENZA DEL MONDO 3 anni
INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Elaborazione logica
TRAGUARDO ELEMENTARE: Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi.
TRAGUARDO MATURO: E’ curioso, esplorativo e pone domande
TRAGUARDO ESPERTO: Si orienta nel tempo della vita quotidiana e coglie le trasformazioni naturali
Elaborazione operativa
TRAGUARDOELEMENTARE: Riconosce graficamente i fenomeni naturali e gli organismi viventi
TRAGUARDO MATURO: Riconosce graficamente le semplici trasformazioni naturali.
TRAGUARDO ESPERTO: Rappresenta graficamente le semplici trasformazioni naturali e riconosce le parti che compongono gli esseri viventi.
4 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Elaborazione logica
TRAGUARDO ELEMENTARE: Ordina secondo criteri diversi.
TRAGUARDO MATURO: Riferisce eventi del passato recente.
TRAGUARDO ESPERTO: Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, e persone. Formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo.
Elaborazione operativa
TRAGUARDOELEMENTARE: Raggruppa oggetti uguali.
TRAGUARDO MATURO: rappresenta graficamente il tempo della vita quotidiana e il corpo umano.
TRAGUARDO ESPERTO: Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
5 anni INDICATORE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Elaborazione logica
TRAGUARDO ELEMENTARE: Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze.
TRAGUARDO MATURO: Osserva i fenomeni naturali sulla base di criteri e ipotesi con attenzione e sistematicità.
TRAGUARDO ESPERTO: Prova interesse per gli artefatti tecnologici. Confronta e valuta quantità.
Elaborazione operativa
TRAGUARDO ELEMENTARE: Rielabora e rappresenta graficamente le esperienze.
TRAGUARDO MATURO: Utilizza semplici simboli per registrare. Compie misurazioni mediante semplici strumenti.
TRAGUARDO ESPERTO: Esplora artefatti tecnologici e sa scoprire possibili usi. Utilizza semplici simboli per registrare, compiere misurazioni mediante semplici
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strumenti.
Dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria
PROFILO DELLE COMPETENZE DEL BAMBINO
AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Al termine del percorso triennale della Scuola dell’Infanzia, è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale
- CONOSCE E GESTISCE LE PROPRIE EMOZIONI,
- E’ CONSAPEVOLE DI DESIDERI E PAURE,
- AVVERTE GLI STATI D’ANIMO PROPRI E ALTRUI,
- SVILUPPA UNA INTELLIGENZA «EMPATICA» CONSOLIDA LA PROPRIA AUTOSTIMA - DIVENTA PROGRESSIVAMENTE CONSAPEVOLE DELLE PROPRIE RISORSE E DEI PROPRI LIMITI
- UTILIZZA GLI ERRORI COME FONTE DI CONOSCENZA -SVILUPPA LA CURIOSITA’ E LA VOGLIA DI SPERIMENTARE,
- INTERAGISCE CON LE COSE, L’AMBIENTE E LE PERSONE, PERCEPENDONE LE REAZIONI E I CAMBIAMENTI
- CONDIVIDE ESPERIENZE E GIOCHI, USA STRUTTURE E RISORSE COMUNI,
- GESTISCEGRADUALMENTE I CONFLITTI E LE REGOLE DEL
- COMPORTAMENTI NEI CONTESTI «PRIVATI» E «PUBBLICI»
- HA SVILUPPATO L’ATTITUDINE A PORRE DOMANDE,COGLIERE DIVERSI PUNTI DI VISTA,
- RIFLETTERE E NEGOZIARE SIGNIFICATI
- SA RACCONTARE, NARRARE E DESCRIVERE SITUAZIONI ED ESPERIENZEVISSUTE,
- COMUNICA E SI ESPRIME CON UNA PLURALITA’ DI LINGUAGGI - UTILIZZA CON SEMPRE MAGGIORE PROPRIETA’ LA LINGUA ITALIANA.
PADRONEGGIA ABILITA’ DI TIPO LOGICO,
- HA INTERIORIZZATO LE COORDINATE SPAZIO-TEMPORALI, SI ORIENTANEL
- MONDO DEI SIMBOLI, DELLE RAPPRESENTAZIONI (LA REALTA’ VISTA SULLE BASI DELLA PROPRIA IDENTITA’ IN FASE DI STRUTTURAZIONE), DEI MEDIA, DELLE TECNOLOGIE.
- RILEVA LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI EVENTI, OGGETTI, SITUAZIONI,
- FORMULA IPOTESI, RICERCA SOLUZIONI A PROBLEMATICHE DI VITA QUOTIDIANA
- E’ ATTENTO ALLE CONSEGNE,
- SI APPASSIONA, PORTA A TERMINE IL LAVORO,
- DIVENTA CONSAPEVOLE DEI PROCESSI REALIZZATI E LI DOCUMENTA
- SI ESPRIME IN MODO PERSONALE, CON CREATIVITA’ E PARTECIPAZIONE, - E’ SENSIBILE ALLA PLURALITA’ DI CULTURE, LINGUE, ESPERIENZE.
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LE COMPONENTI DEL CURRICOLO In sintesi le variabili che costituiscono le componenti del curricolo di scuola.
CURRICOLO DI SCUOLA = PERCORSO FORMATIVO
PERCORSI TRASVERSALI
Discip
lina 1
Discip
lina 2
Discip
lina 3
Discip
lina 4
Discip
lina 5
Obiettivi specifici
Contenuti culturali
Impostazione metodologica
Strumenti/materiali
Modalità di valutazione
Bisogni
di formazione
degli allievi
Condizioni concrete
per la realizzazione:
modalità di utilizzo di
tempi/spazi/attrezza
ture/risorse umane
ed economiche
Profili delle
competenze degli
alunni in uscita
dalla scuola
primaria
Per elaborare il curricolo di scuola occorre effettuare precise scelte sia a partire dall’analisi dei bisogni di formazione degli allievi che dall’analisi del contesto in
cui la scuola è inserita, in modo da rilevare le esigenze del territorio e valorizzarne le risorse. Le componenti che entrano in gioco sono dunque molteplici e
complesse: si tratta infatti di “tessere” una trama tra tutti gli elementi essenziali del processo didattico.
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CHE COSA INSEGNARE?
Nell’elaborazione del curricolo, con l’obiettivo di far raggiungere a tutti gli alunni un nucleo di
competenze di base, i docenti si sono attenuti a un criterio di essenzialità: insegnare alcune cose bene e
in modo approfondito, non molte male e superficialmente.
Essi hanno fatto uno sforzo per selezionare i contenuti disciplinari e focalizzare su di essi l’attenzione.
Il curricolo che n’ è derivato non è “minimale” ma soltanto più “leggero” , comprende quei tipi di
conoscenza che risultano essenziali e fondanti di una disciplina sul piano epistemologico, ma anche
adeguati alle strutture cognitive dell’alunno. Tutto ciò si lega al concetto di continuità e
progressionedel curricolo.
I docenti hanno trovato dei criteri affinché i contenuti nuovi (argomenti/ temi/ problemi/concetti)
possano saldarsi a quelli precedenti e che una determinata forma di conoscenza possa gradualmente
essere approfondita e sviluppata.
LE SCELTE METODOLOGICHE
I due aspetti sopra indicati (la centralità dell’alunno e l’essenzialità del curricolo)sono strettamente
connessi ai tempi ( la distribuzione dei ritmi dell’insegnare e dell’apprendere nell’arco della giornata,
settimana,…) e agli spazi (l’uso di laboratori, aule multimediali, biblioteche interne o esterne alla scuola,
…).
La preferenza di tempi distesi, ritmi diversificati, spazi diversi dall’aula hanno determinato la scelta di
metodologie condivise che comportano all’apparenza uno spreco di tempo rispetto a una didattica
trasmissiva in aula, ma che consentono apprendimenti più coinvolgenti e duraturi.
I docenti hanno considerato, inoltre, altri aspetti inerenti al curricolo: la necessità di coerenza tra ciò che
si realizza in classe rispetto a ciò che è stato progettato, l’esigenza di collocarsi in continuità con la
precedente e con la successiva esperienza scolastica (scuola dell’infanzia e secondaria).
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Nella progettazione del curricolo sono state determinate le mete formative da perseguire, ideate le
esperienze di apprendimento da far vivere agli alunni in relazione ai traguardi stabiliti, definiti i
dispositivi di valutazione.
LE METE FORMATIVE
Competenze
Traguardi
Obiettivi di apprendimento
COMPETENZE
L’orizzonte di riferimento verso cui tendere è delineato dal quadro delle competenze-chiave per
l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione
Europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006).
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LE COMPONENTI DI UNA COMPETENZA
1. Conoscenze
2. Abilità
3. Operazioni cognitive
4. Disposizioni
AZIONI PER LA PROGRAMMAZIONE
Gli Obiettivi di apprendimento sono stati declinati a livello annuale, per ogni materia e collegati ai
Traguardi per lo sviluppo delle competenze.
Sono state individuate le abilità e le conoscenze che l’alunno deve acquisire per raggiungere il traguardo
di competenza.
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Lingua Italiana
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Ascolto e parlato
- Ascolta e comprende messaggi orali di vario genere
- Si esprime oralmente in modo corretto
- Si inserisce positivamente nelle situazioni comunicative
Lettura
- Legge e comprende semplici testi di tipo diverso
Scrittura
- Scrive parole e frasi sotto dettatura e produce semplici testi
Ascoltato e parlato
- Comprendere ed eseguire semplici istruzioni e consegne
- Riferire esperienze personali rispettando l’ordine temporale
- Comprendere una storia ascoltata e rispondere a semplici domande
- Intervenire in un dialogo in modo ordinato e pertinente
Lettura
- Riconoscere vocali e consonanti dal punto di vista grafico e fonico
- Individuare gli elementi che compongono una frase
- Leggere e riconoscere la non corrispondenza assoluta fra lettere e suoni
- Leggere e comprendere semplici testi di vario tipo
Scrittura
- Utilizzare i caratteri stampato e corsivo
- Produrre didascalie per immagini e brevi testi
Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
- A partire dal lessico già in suo possesso, comprendere nuovi significati e usare nuove parole ed espressioni.
- Giocare con la lingua per scoprire meccanismi di formazione delle parole
- Regole, istruzioni, consegne.
- Narrazione di esperienze.
- Discriminazione e riconoscimento di fonemi, grafemi, digrammi.
- Lettura di sillabe, parole semplici e complesse, frasi.
- Lettura e comprensione di semplici testi.
- Utilizzo dei quattro caratteri della scrittura: sillabe, parole e semplici frasi.
- L’ ampliamento lessicale
- Manipolazione di lettere e sillabe per formare parole
27
Elementi di grammatica esplicita e …
- Comprende e utilizza le principali regole ortografiche e grammaticali.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Rispettare le principali convenzioni ortografiche
- Riconoscere e utilizzare i principali segni di punteggiatura
- Intuire gli schemi morfologici
primari.
- Le principali convenzioni ortografiche
28
Musica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua Imparare a imparare Consapevolezza ed
espressione culturale Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
L’alunno: esegue da solo e in
gruppo semplici brani vocali;
adegua ritmicamente semplici
movimenti corporei al brano
ascoltato; interpreta semplici
brani musicali attraverso varie
modalità espressive:
iconografiche, vocali, motorie,
gestuali
Saper eseguire canti corali. Saper
eseguire semplici partiture
ritmiche. Saper accompagnare il
suono con movimenti corporei
adeguati. Rappresentare
graficamente situazioni sonore.
Attribuire un significato emotivo
a suoni e musica.
Canti, filastrocche… Canti corali.
Ritmo. Movimenti ritmici.
Ascolto di brani musicali di vario
genere. Suoni, rumori, melodie
che suscitano: allegria, tristezza,
paura, divertimento…
29
Arte e Immagine
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua Imparare a imparare Consapevolezza ed
espressione culturale Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- Legge e comprende semplici messaggi visivi.
- Si esprime attraverso linguaggi plastici e figurativi.
Percettivo-visivi
- Potenziare la creatività utilizzando tecniche manipolative
- Conoscere le potenzialità espressive di materiali bidimensionali (carta, pastelli, tempere…) e plastici (argilla, plastilina…)
- Leggere
- Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione le differenze di linee, forme, colori
- Distinguere la figura dallo sfondo
- Discriminare e classificare colori primari e secondari
- Produrre
- Usare gli elementi visivi de linguaggio visivo (segno, linea, colore, spazio…) a fini rappresentativi
- Utilizzare il colore per differenziare e riconoscere gli oggetti
- Utilizzare il linguaggio grafico per rappresentare una successione di immagini.
Presentazione attraverso oggetti, disegni, oggetti di scarto, uso e riuso.
Linee, forme e colori.
Figura e sfondo.
Colori primari, colori secondari.
Costruzione di carte per raccontare storie.
Collage per realizzare paesaggi narrativi.
Uso di tecniche diverse per la colorazione di un disegno.
30
Educazione Fisica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- Riconosce e denomina le varie parti del corpo su di sé e con gli altri e le rappresenta graficamente sia nella loro globalità, sia nella loro articolazione segmentaria.
- Padroneggia e gestisce gli schemi motori dinamici e posturali in relazione alle variabili spazio-temporali
- Partecipa attivamente al gioco rispettando indicazioni e regole.
Il corpo e le funzioni senso-
percettive
- Riconoscere e denominare le varie parti del corpo e rappresentarle nella loro globalità e nella loro articolazione segmentaria.
- Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare informazioni provenienti dagli organi di senso.
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il tempo
- Realizzare schemi motori in sincronia con il gruppo
- Eseguire con il corpo movimenti per imitazione
- Utilizzare in modo prevalente ed efficace il lato dominante
- Coordinare e collegare in modo fluido il maggior numero di movimenti naturali (camminare, saltare, correre …)
- Sviluppare la coordinazione ritmico - motoria
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il tempo
- Comprendere il linguaggio dei gesti
- Utilizzare il corpo per rappresentare situazioni comunicative
- Usare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee attraverso forme di drammatizzazione.
Le parti del corpo.
Gli organi di senso.
I movimenti naturali: camminare, saltare, correre….
Coordinazione ritmico-motoria.
Il linguaggio gestuale.
Forme di drammatizzazione.
31
Il gioco, lo sport, le regole e il fair
play
- Partecipare al gioco ( collettivo) rispettando indicazioni, regole e manifestando attenzione ed impegno per tutta la durata dell’esperienza
- Riconoscere l’importanza delle regole nel gioco
- Sviluppare la concentrazione per una migliore capacità di coordinare i movimenti del proprio corpo
- Assumere un atteggiamento positivo verso il proprio corpo accettando i propri limiti
Sicurezza e prevenzione, salute e
benessere
- Conoscere e utilizzare in modo corretto gli spazi e gli attrezzi delle attività.
- Percepire “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria.
- Conoscere i pericoli presenti nell’ambiente.
- Conoscere la segnaletica e le vie di fuga per l’evacuazione
- Conoscere e acquisire comportamenti corretti da tenere in caso di calamità
Il rispetto delle indicazioni e delle regole nel gioco.
Utilizzo corretto di spazi e attrezzi.
I pericoli nell’ambiente.
I comportamenti corretti in caso di calamità.
32
Lingua inglese
COMPETENZE CHIAVE: COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE
TRASVERSALI: COMPETENZA DIGITALE; IMPARARE A IMPARARE
Traguardi di sviluppo Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
L’alunno comprende brevi
messaggi orali relativi ad ambiti
familiari
Interagisce nel gioco; comunica in
modo comprensibile, anche con
espressioni e frasi memorizzate, in
scambi di informazioni semplici e
di routine.
Svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua straniera
dall’insegnante.
ASCOLTO
Discriminare suoni e attribuirvi significatoPartecipare a un ascolto e prendervi parte attraverso il mimo e/o la ripetizione di paroleRiconoscere i vocaboli presentati nelle varie unità di lavoroComprendere comandi che implicano movimenti corporei
PARLATO
Impostare scambi verbali per salutare e congedarsiPresentarsi comunicando la propria identitàChiedere l’identità altruiEseguire e impartire semplici consegneArticolare correttamente i suoni ascoltatiRiprodurre filastrocche e canzoncineRiprodurre per imitazione il lessico presentato nelle varie unitàPorgere gli auguri e relativi alle festività e ringraziare
Linguaggio inerente: i numeri, i colori, oggetti scolastici, la famiglia, animali domestici. Brevi story time e canzoni
Linguaggio inerente: i numeri, i colori, oggetti scolastici, la famiglia, animali domestici. Brevi story time e canzoni
33
Storia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Organizzazione delle
informazioni
- Riconosce relazioni
di successione,
periodi e cicli
temporali in
fenomeni ed
esperienze vissute e
narrate.
- Ricostruisce gli
eventi di una storia
rispettando l’ordine
temporale
Strumenti concettuali
- Riconosce relazioni
di contemporaneità
e durata in
fenomeni ed
esperienze note
- Comprende
l’importanza delle
regole nella vita
comunitaria.
Organizzazione delle
informazioni
- Conoscere e utilizzare gli indicatori temporali.
- Riconoscere ed esprimere la ciclicità nei fenomeni temporali.
- Riconoscere i rapporti di successione.
- Ordinare temporalmente fatti ed esperienze.
- Riconoscere i cambiamenti accaduti nel tempo.
Strumenti concettuali
- Individuare e rappresentare la contemporaneità delle azioni svolte in un’esperienza vissuta.
- Riconoscere e confrontare durate percepite.
- Conoscere e rispettare le principali regole della vita di gruppo.
- Il tempo lineare:la successione cronologica
- Gli indicatori temporali - Il tempo ciclico: il giorno e le
sue parti, la successione dei giorni della settimana, dei mesi
dell‛anno, i mutamenti stagionali
- Confronto fra eventi vissuti in prima persona o da altri: la durata percepita, la durata reale.
- La contemporaneità. - Le norme che regolano la vita di
gruppo in diversi contesti
34
Geografia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Orientamento
- Si orienta nello spazio utilizzando in modo appropriato gli indicatori spaziali
Paesaggio
- Riconosce e descrivere verbalmente gli elementi che caratterizzano gli spazi vissuti
Linguaggio della geo-
graficità
- Rappresenta graficamente gli spazi vissuti usando una simbologia non convenzionale.
Regione e sistema territoriale
- Esplora il territorio
attraverso
l’osservazione diretta.
Orientamento - Acquisire i
concetti topologici - Utilizzare gli
indicatori spaziali per orientarsi in uno spazio
Paesaggio
- Riconoscere e distinguere gli elementi caratterizzanti di un paesaggio: elementi fisici e antropici.
Linguaggio della geo-
graficità
- Descrivere verbalmente posizioni di oggetti e/o persone utilizzando punti di riferimento
- Analizzare e rappresentare graficamente oggetti e spazi delimitati (reticoli, oggetti visti dall’alto, percorsi)
Regione e sistema territoriale
- Conoscere elementi e funzioni di uno spazio noto.
- Gli indicatori spaziali: SOPRA, SOTTO, AVANTI, DIETRO, VICINO, LONTANO, DESTRA, SINISTRA, ecc.
- Lo schema corporeo e la
lateralizzazione
- I percorsi
- Ambienti naturali e ambienti antropici
- Rappresentazioni grafiche
dello spazio circostante
- Lo spazio che ci circonda: principali caratteristiche e funzioni
35
Religione Cattolica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare a imparare
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno: conosce Dio Creatore
e Padre
Comprende il significato
cristiano del Natale
Conosce la vita di Gesù
Comprende il significato
cristiano della Pasqua
Conoscere in forma iniziale il
racconto della creazione
Conoscere i segni cristiani del
Natale
Ascoltare e riferire alcune
informazioni della vita di Gesù
Ascoltare e riferire alcune
informazioni legate alla morte e
risurrezione di Gesù
Racconto della creazione
Il mondo è bello
La nascita di Gesù
L’amico Gesù
La Pasqua di Gesù
36
Matematica
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di
base in scienza e tecnologia Imparare a imparare Competenze sociali e
civiche Consapevolezza ed espressione culturale
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Conosce il concetto di
numero (entro il 20).
Esegue addizioni e
sottrazioni (entro il 20).
Conosce e descrive
relazioni spaziali e
semplici percorsi.
Conosce le figure
geometriche piane e
solide.
Numeri
Contare oggetti e eventi in
senso progressivo e
regressivo entro il 20.
Leggere e scrivere numeri
naturali in notazione
decimale.
Riconoscere il valore
posizionale delle cifre.
Confrontare e ordinare
numeri.
Rappresentare numeri sulla
retta numerica.
Eseguire semplici
operazioni di addizione e
sottrazione con i numeri
naturali.
Risolvere semplici
situazioni problematiche.
Spazio e Figure
Comunicare la posizione di
oggetti nello spazio fisico
rispetto al soggetto usando
gli indicatori spaziali
(sopra/sotto, davanti/
dietro,…).
Eseguire un semplice
percorso partendo dalla
descrizione verbale o dal
disegno.
Riconoscere, denominare e
Simbologia
Numeri interi
entro il 20
Sistema di
numerazione
decimale e
posizionale.
Relazioni di
uguaglianza,
maggioranza e
minoranza.
Addizione e
sottrazione.
Convenzioni di
calcolo.
Terminologia
specifica.
Concetti topologici
Percorsi
Caratteristiche di
alcune figure
Geometriche 2D e 3
D ( blocchi logici)
Terminologia
specifica.
37
Conosce le misure di
lunghezza, di capacità,
di peso, di tempo e di
valore.
Conosce il linguaggio
essenziale della logica.
disegnare le più semplici
figure geometriche.
Utilizzare coordinate per
individuare caselle nel
piano quadrettato.
Misura, Relazioni, Dati e Previsioni
Conoscere e usare i
quantificatori.
Individuare grandezze
misurabili.
Effettuare confronti
diretti fra grandezze.
Stabilire relazioni
d’ordine secondo un
criterio dato.
Individuare un ordine tra
eventi e azioni.
Individuare eventi che si
ripetono ciclicamente.
Classificare secondo un
criterio dato.
Raccogliere e
rappresentare dati riferiti
a esperienze della vita
quotidiana.
Interpretare
rappresentazioni grafiche.
Distinguere eventi certi,
possibili e impossibili in
situazioni concrete.
I quantificatori.
Confronti tra
grandezze.
Relazioni d’ordine.
Classificazioni.
Rappresentazioni
grafiche di eventi.
Eventi certi,
possibili, impossibili.
38
Scienze e Tecnologia
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di base in
scienza e tecnologia Competenza digitale Imparare a imparare
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Distingue parti di un
manufatto
Comprende la relazione tra
materiale e funzione in un
manufattoMette in
relazione le parti di un
oggetto con le funzioni che
esse svolgono.
Ordina o raggruppa elementi secondo un criterio scelto o dato.
Riconosce elementi che possono appartenere/non appartenere a un ambiente noto.
Confronta individui dello stesso regno. - .
Esplorare e conoscere con i sensi per descrivere e narrare con termini appropriati.
Confrontare per raggruppare in base a un criterio dato o concordato.
Conoscere i sensi esterni e gli organi a essi deputati.
Conoscere e comprendere alcune norme di igiene e salute.
Esplorare e conoscere se stessi per descrivere e narrare con termini appropriati.
Leggere relazioni tra più fenomeni (stimolo/ risposta / adattamento ) in chiave temporale o causale.
Osservare in più momenti per cogliere trasformazioni (in sé, nel mondo, nella storia
personale).
Leggere relazioni tra fenomeni ( eventi e trasformazioni ) in chiave temporale o causale.
Riconoscere alcune caratteristiche fisiche dei materiali.
Comprendere l’azione di un corpo su un altro osservandone gli effetti.
Seriazione e classificazione di oggetti in base alle loro proprietà.
Proprietà dei materiali: leggerezza, durezza,
fragilità…
I cinque sensi.
39
Riconoscere alcune caratteristiche di diversi materiali e oggetti, funzionali alloro uso.
Assumere un atteggiamento osservativi per denominare e rappresentare gli elementi di un ambiente.
Cogliere uguaglianze, differenze e peculiarità tra organismi animali.
Cogliere uguaglianze, differenze e peculiarità tra organismi vegetali.
Conoscere i bisogni primari dell’uomo, gli oggetti, gli strumenti e le tecnologie che li soddisfano.
Funzioni e modalità d’uso degli utensili e degli strumenti più comuni.
Evoluzione degli oggetti
nel tempo, vantaggi,
svantaggi ed eventuali
problemi ecologici.
41
Lingua Italiana
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Ascolto e parlato
- Ascolta e comprende testi orali di diverso tipo cogliendone il senso globale e le informazioni principali
- Riferisce con chiarezza esperienze personali ed interagisce nei dialoghi intervenendo in modo opportuno
Lettura
- Legge in maniera scorrevole brevi e facili testi di vario tipo, sia a voce alta, sia con lettura silenziosa e autonoma, individuandone gli elementi essenziali.
- Possiede le abilità di base della lettura e della scrittura
Scrittura
- Produce semplici testi di vario tipo esprimendosi con chiarezza e rispettando le principali convenzioni ortografiche.
Ascolto e parlato
- Ascoltare e comprendere le informazioni principali in testi di diverso tipo
- Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione e rispettando le regole stabilite
- Raccontare una storia utilizzando in modo appropriato gli indicatori temporali.
Lettura
- Utilizzare modalità di lettura diverse, funzionali allo scopo
- Leggere in maniera espressiva, rispettando la punteggiatura
- Leggere e comprendere testi di vario tipo e individuare le informazioni essenziali
Scrittura
- Produrre in forma ortograficamente corretta didascalie riferite a immagini
- Produrre un racconto partendo da elementi dati e rispettando la struttura del testo narrativo
- Produrre semplici testi descrittivi seguendo uno schema-guida
- Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti noti
- Dialoghi, conversazioni ordinate e pertinenti
- Contesto, scopo, destinatario della comunicazione
- Testi narrativi fantastici, narrativi realistici, testi descrittivi (animali, persone, oggetti), testi poetici e in rima
- Lettura espressiva e lettura silenziosa
- Formulazione di semplici frasi di senso compiuto.
- Produzione di semplici testi scritti di tipo narrativo e descrittivo con uno schema-guida.
42
Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
- Si esprime con una padronanza lessicale sempre maggiore.
Elementi di grammatica
esplicita e riflessione sugli usi
della lingua
- Riconosce classificazioni e concordanze grammaticali
Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
- A partire dal lessico già in suo possesso, comprendere nuovi significati e usare nuove parole ed espressioni.
- Individuare i significati di nuove parole e utilizzarli per dimostrare di averne compreso l’esatto significato.
Elementi di grammatica
esplicita e riflessione sugli usi
della lingua
- Riconoscere ed utilizzare le convenzioni ortografiche
- Riconoscere e raccogliere per categorie grammaticali le parole ricorrenti Riconoscere le caratteristiche strutturali di una frase.
- Ampliamento del lessico a partire dai testi letti o ascoltati
- Utilizzo di nuovi vocaboli nella formulazione di frasi orali e scritte.
- Le convenzioni ortografiche e i segni di punteggiatura
- Le principali categorie morfo-sintattiche: nomi, articoli, aggettivi, verbi.
43
Musica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua Imparare a imparare Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
L’alunno: esegue da solo e in
gruppo semplici brani vocali;
adegua ritmicamente semplici
movimenti corporei al brano
ascoltato; interpreta semplici
brani musicali attraverso varie
modalità espressive:
iconografiche, vocali, motorie,
gestuali
Saper eseguire canti corali. Saper
eseguire semplici partiture
ritmiche. Saper accompagnare il
suono con movimenti corporei
adeguati. Rappresentare
graficamente situazioni sonore.
Attribuire un significato emotivo
a suoni e musica.
Canti, filastrocche… Canti corali.
Ritmo. Movimenti ritmici.
Ascolto di brani musicali di vario
genere. Suoni, rumori, melodie
che suscitano: allegria, tristezza,
paura, divertimento…
44
Arte e Immagine
COMPETENZE CHIAVE Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- Conosce gli elementi del linguaggio visivo e il codice del colore
- Si orienta nello spazio grafico
- Produce messaggi significativi attraverso l’uso di linguaggi, tecniche e materiali diversificati
Percettivo-visivi
- Individuare i diversi punti di vista di un medesimo elemento
- Acquisire la nozione di profondità
- Riconoscere le potenzialità espressive di materiali plastici
Leggere
- Sviluppare la capacità d’osservazione
- Acquisire la nozione di sfondo e primo piano
- Cogliere il messaggio contenuto in messaggi visivi e audiovisivi
- Conoscere il linguaggio del fumetto
Produrre
- Usare in modo creativo i colori primari e secondari
- Utilizzare linguaggi, tecniche e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi
- Leggere e produrre una storia in immagini
Nozione di profondità
I materiali plastici
Sfondo e PP (Primo piano)
Messaggi visivi e audiovisivi
Il fumetto
Colori primari e secondari
Linguaggi, tecniche e materiali diversi per la realizzazione di produzioni grafiche.
45
Educazione Fisica
COMPETENZE CHIAVE Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- Acquisisce i principali schemi motori e posturali in un contesto ludico-motorio
- Conosce e applica correttamente modalità esecutive di giochi di movimento individuali e di squadra cooperando e interagendo con gli altri
Il corpo e le funzioni senso-
percettive
- Percepire e conoscere il proprio corpo denominandone le varie parti
- Ricostruire la figura umana
- Riconoscere e discriminare le percezioni sensoriali
- Padroneggiare efficacemente gli aspetti coordinativi oculo-manuali e oculo-podalici
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il tempo
- Utilizzare efficacemente la gestualità fino-motoria
- Acquisire schemi motori e posturali per muoversi con scioltezza
- Riprodurre sequenze ritmiche con il corpo
- Variare gli schemi motori in funzione dei parametri dello spazio ( andature diverse, muoversi in riga, in fila…)
- Controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo
- Riconoscere valutare le traiettorie, le distanze, i ritmi esecutivi e la successione temporale delle azioni motorie per adattarle alle situazioni di gioco
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il tempo
- Assumere un atteggiamento positivo verso il proprio corpo, superando comportamenti egocentrici, accettando i propri limiti e le capacità degli altri
Conoscenza del proprio corpo.
Le percezioni sensoriali.
Le sequenze ritmiche con il corpo.
L’equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
46
- Utilizzare il linguaggio corporeo, gestualità
Il gioco, lo sport, le regole e il fair
play
- Essere consapevoli del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle
- Conoscere ed applicare correttamente modalità esecutive di alcuni giochi in movimento individuali e di squadra, cooperando ed interagendo positivamente con gli altri
- Partecipare a giochi anche in forma di gara rispettandone le regole, accettando i propri limiti e le capacità degli altri
Sicurezza e prevenzione, salute e
benessere
- Acquisire corrette modalità esecutive per la prevenzione di infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita
- Individuare i comportamenti pericolosi scorretti nelle situazioni ludiche.
Il valore delle regole.
I giochi di movimento individuali e di squadra.
Individuazione dei comportamenti pericolosi e scorretti in situazioni ludiche.
47
Lingua Inglese
COMPETENZE CHIAVE: COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE
TRASVERSALI: COMPETENZA DIGITALE: IMPARARE A IMPARARE
Traguardi di sviluppo
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
Identifica discrimina abbina e contestualizza i suoni della L2
L’alunno si mette in relazione con gli altri per scambiare semplici informazioni personali
Legge e scrive semplici parole
associate a immagini
ASCOLTO Comprendere il senso globale di parole e semplici frasi Ascoltare l’alfabeto e indicare i segni grafici corrispondenti Abbina colori e numeriComprende istruzioniComprende globalmente una breve storia ascoltata
PARLATO Impostare scambi verbali sulla presentazione personaleScambiare informazioni sui colori presenti in un’immagineScambiare informazioni su quantità e forma di immaginiImpostare scambi comunicativi per individuare gli oggetti e la loro posizionePorre domande e rispondere su preferenzePorgere gli auguri relative alle festivitàInserire lettere mancanti in parole scritteRecitare una poesiaNumerare progressivamente e regressivamente entro il venti.Abbinare parole scritte alle relative immaginiDescrivere oggetti e riferirne la posizione
LETTURALeggere semplici paroleCollegare parole a immaginiRiconoscere suoni da associare a
parole scritte
Linguaggio inerente: i colori,
oggetti scolastici, giocattoli, la
famiglia, animali domestici, cibo,
ambienti della casa, i vestiti,
giorni, mesi, anno.
Brevi story time e canzoni
Linguaggio inerente: i colori, oggetti scolastici, giocattoli, la famiglia, animali domestici, cibo, ambienti della casa, i vestiti, giorni, mesi, anno. Brevi story time e canzoni
Uso di parole e frasi inerenti gli
argomenti trattati.
48
SCRITTURA
Riflessione sulla lingua
Avere consapevolezza delle differenze tra la forma orale e quella scritta delle parole
Conoscere elementi culturali inglesi
Uso di parole e frasi inerenti gli
argomenti trattati.
49
Storia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Uso delle fonti
- Effettua semplici ricostruzioni dell’ambiente di vita utilizzando le fonti storiche
Organizzazione delle
informazioni
- Colloca fatti e oggetti nel tempo utilizzando in modo appropriato gli indicatori temporali.
- Individua le relazioni di causa ed effetto nei fatti quotidiani.
Strumenti concettuali e
conoscenze
- Rappresenta conoscenze e
Uso delle fonti
- Distinguere e confrontare alcune tipologie di fonti storiche
Organizzazione delle
informazioni
- Utilizzare gli indicatori temporali
- Riordinare gli eventi secondo la successione logica
- Individuare relazioni di causa ed effetto nei fatti quotidiani
- Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale).
Strumenti concettuali e
conoscenze
- Organizzare le conoscenze
- Le fonti storiche
- Il tempo lineare: la successione cronologica
- Gli indicatori temporali
- Il tempo ciclico: la successione dei mesi
dell‛anno, i mutamenti stagionali
- Il concetto di durata (soggettiva e reale)
- Il concetto di contemporaneità
- Il principio di causa -effetto
- La misurazione del tempo:,calendario, orologio, linea del tempo…
- Linguaggio specifico e terminologia
50
concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.
Produzione scritta e
orale
- Utilizza sistemi diversi per rappresentare concetti e conoscenze
acquisite in semplici schemi temporali.
Produzione scritta e
orale
- Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante racconti orali e disegni.
51
Geografia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Orientamento
- Si orienta nello spazio circostante e sulle carte, utilizzando indicatori spaziali e punti di riferimento.
Linguaggio della geo-
graficità
- Utilizza il linguaggio della geo-graficità.
Paesaggio/Regione e sistema
territoriale
- Esplora il territorio attraverso l’osservazione diretta.
Orientamento
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, utilizzando indicatori spaziali.
- Descrivere e rappresentare spostamenti e percorsi.
- Orientarsi sul reticolo con le coordinate e gli indicatori spaziali
Linguaggio della geo-
graficità
- Leggere semplici rappresentazioni cartografiche utilizzando legende.
Paesaggio
- Individuare gli elementi caratteristici diambienti diversi.
- Distinguere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio.
Regione e sistema
territoriale
- Analizzare il territorio di appartenenza per cogliere in esso le trasformazioni operate dall’uomo.
- Gli indicatori spaziali e i punti di riferimento.
- I percorsi
- Griglie e reticoli: le coordinate
- Il rapporto fra la realtà geografica e la sua rappresentazione (simbologia)
- Ambienti naturali e ambienti antropici
- Caratteristiche e funzioni dei diversi ambienti
- Il proprio territorio: collocazione, principali caratteristiche, aspetti naturali e interventi dell’uomo
52
Religione Cattolica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare a imparare
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno: comprende la bellezza
del creato
Rispetta e custodisce il creato
secondo le regole dell’ecologia
Riflette sul messaggio cristiano
del Natale
Conosce Gesù come maestro ed
amico
Riflette sul messaggio della
Pasqua
Ascoltare e conoscere alcuni
brani del libro della Genesi
Riconoscere gesti di rispetto per
il creato
Ascoltare e riconoscere alcuni
brani legati alla nascita
,all’infanzia di Gesù e al suo
messaggio d’amore
Ascoltare leggere e conoscere
alcuni brani della passione,
morte e risurrezione di Gesù
Conoscere il “Padre Nostro
come preghiera specifica dei
cristiani
Il racconto della creazione
Il cantico delle creature
Il rispetto e la tutela
dell’ambiente
La nascita del presepe (il
presepe di Greccio)
L’Epifania
La vita al tempo di Gesù
Gli ultimi giorni di Gesù
La risurrezione
53
Matematica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di base
in scienza e tecnologia Imparare a imparare Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno esplora, comprende e risolve situazioni problematiche.
Riconosce il valore posizionale delle cifre nei numeri naturali oltre il cento.
Esegue semplici operazioni.
Problema
Individuare un problema.
Individuare la pertinenza o meno della domanda.
Stabilire se un problema è possibile o impossibile.
Individuare la carenza o meno di dati.
Individuare la sovrabbondanza dei dati.
Analizzare un testo problematico (testo scritto e/o immagine) individuando i dati e le domande.
Risolvere un problema con rappresentazione grafica, operazione aritmetica e risposta adeguate.
Numeri
Leggere e scrivere i numeri in lettere e in cifre.
Comporre e scomporre i numeri.
Confrontare e ordinare i numeri.
Costruire successioni numeriche seguendo una regola o individuandola.
Eseguire addizioni e sottrazioni applicando le proprietà delle operazioni per lo sviluppo del calcolo mentale.
Eseguire semplici addizioni e sottrazioni in colonna con o senza cambio.
Eseguire moltiplicazioni come addizioni ripetute,
Elementi di un problema.
Rappresentazione grafica dei dati raccolti.
Numeri fino a 100.
Addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni.
Terminologia specifica.
Simbologia
Numeri interi entro il 100
Sistema di numerazione decimale e
posizionale
Relazioni di uguaglianza, maggioranza
e minoranza.
Addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione.
Convenzioni di calcolo.
Tabelline
Terminologia
54
Costruisce mediante modelli naturali, disegna, denomina e descrive alcune figure geometriche fondamentali e descrive gli elementi significativi.
Acquisisce la consapevolezza della diversità di significato tra termini usati nel linguaggio comune e quelli nel linguaggio specifico.
In contesti vari individua, descrive e costruisce relazioni significative, riconosce analogie e differenze.
Raccoglie dati relativi a un certo carattere.
Qualifica l’incertezza in
schieramento, incroci di linee.
Acquisire e memorizzare le tabelline.
Eseguire moltiplicazioni in riga.
Eseguire moltiplicazioni in colonna con moltiplicatore a una sola cifra, senza e con riporto.
Eseguire praticamente semplici divisioni e rappresentarle graficamente.
Eseguire semplici divisioni in riga.
Calcolare il doppio e la metà, identificare i numeri pari e dispari.
Eseguire le quattro operazioni aritmetiche fondamentali.
Spazio e figure
Riconoscere e denominare semplici figure solide e piane, individuandole negli oggetti di uso quotidiano.
Localizzare oggetti su un piano cartesiano
usando le coordinate cartesiane e viceversa.
Effettuare spostamenti lungo percorsi e descrivere percorsi fatti da altri.
Produrre e classificare linee.
Costruire figure simmetriche individuandone l’asse di simmetria interno ed esterno.
Relazioni, dati e previsioni
Stabilire con certezza ciò che è VERO e ciò che è FALSO.
Usare i quantificatori logici.
Analizzare analogie e differenze in contesti diversi.
Classificare in base a uno o
specifica.
Concetti topologici.
Percorsi.
Piano Cartesiano.
Linee aperte, chiuse, rette, curve, spezzate,
miste.
Confine, regione interna, esterna.
Quadrato, triangolo, rettangolo e cerchio.
Simmetria interna ed esterna.
Unità di misura non convenzionali
Terminologia specifica.
Tabelle e grafici.
Connettivi logici: e, o, non, quantificatori: pochi,tanti, alcuni
Eventi certi, impossibili, probabili.
Terminologia specifica.
55
base alle informazioni possedute.
Effettua misure dirette e indirette e le esprime secondo unità di misura non convenzionali.
più attributi.
Rappresentare graficamente classificazioni con diagrammi.
Riconoscere e rappresentare relazioni.
Utilizzare informazioni per formulare semplici deduzioni.
Compiere semplici indagini: raccogliere i dati, rappresentarli graficamente e interpretarli.
Individuare la possibilità o l’impossibilità del verificarsi di un evento.
Misure
Valutare approssimativamente, rispetto a un campione, lunghezze, pesi, capacità, tempo, euro.
56
Scienze e Tecnologia
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di base in
scienza e tecnologia Competenza digitale Imparare a imparare
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Conosce il mondo degli animali.
Mette in relazione aspetti morfologici, funzioni e comportamenti.
Associa alcuni animali al loro ambiente.
Comprende il ciclo vitale di una pianta.
Distingue un ciclo vitale dalla storia di un manufatto.
Esplorare attraverso le percezioni.
Cogliere somiglianze e differenze nei comportamenti dei materiali
Osservare in modo analitico la varietà dei viventi.
Confrontare dati percettivamente evidenti.
Riconoscere e apprezzare le biodiversità
Osservare gli animali in modo selettivo.
Raccogliere informazioni in modo ordinato.
Conoscere e analizzare il mondo animale attraverso la variabilità di forme e comportamenti.
Mettere in relazione aspetti morfologici, funzioni e comportamenti.
Analizzare il mondo vegetale attraverso le trasformazioni nel tempo.
Rappresentare e descrivere forme e comportamenti dei vegetali.
Individuare le fasi principali della vita di una pianta.
Inferire una prima definizione di essere
Il mondo degli animali.
Il comportamento animale.
Gli animali e il loro habitat.
Gli animali: caratteristiche, comportamenti di
difesa.
L’adattamento di animali e vegetali
all’ambiente e al clima.
Il mondo dei vegetali.
Le condizioni fondamentali per la vita
della pianta: terreno,
acqua, luce, aria.
Le piante: il ciclo di crescita, le parti e le loro funzionalità.
Gli oggetti e i materiali: materiali che compongono un oggetto.
Le fasi del metodo sperimentale.
57
vivente. TECNOLOGIA
Conoscere i bisogni primari dell’uomo, gli oggetti, gli strumenti e le tecnologie che li soddisfano.
Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente.
Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi dell’uso incondizionato delle tecnologie.
Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi.
Conoscere i principali termini italiani e inglesi inerenti la tecnologia informatica.
Conoscere le parti costitutive del computer.
Conoscere le principali procedure di utilizzo del computer.
Saper utilizzare alcuni software didattici.
Funzioni e modalità d’uso degli utensili e degli strumenti più comuni.
Evoluzione degli
oggetti nel tempo,
vantaggi, svantaggi ed
eventuali problemi
ecologici.
Principi di funzionamento di macchine semplici e apparecchi di uso comune.
Segnali di sicurezza e simboli di rischio.
Terminologia specifica.
Conoscere il computer nelle sue parti e le relative funzioni. Accendere e spegnere correttamente il PC.
Utilizzare il PC per eseguire semplici giochi didattici.
Utilizzare le principali periferiche
( mouse, tastiera,
stampante)
59
Lingua Italiana
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza ed espressione culturale
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Ascolto e parlato
- Ascolta e comprende testi di diverso tipo, utilizzando informazioni e spunti per intervenire in una conversazione
- Si inserisce positivamente nelle situazioni comunicative, esprimendo con chiarezza idee personali
Lettura
- Legge con espressività e comprende testi di vario tipo individuando le informazioni richieste
Ascolto e parlato
- Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta.
- Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe.
- Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale.
- Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico.
- Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività che conosce bene.
Lettura
- Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa
- Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il
- Modalità di partecipazione ad una conversazione ordinata: interventi misurati e pertinenti all’argomento trattato.
- Tecniche per una completa esposizione orale : scaletta, individuazione di parole chiave, schema di studio, ecc.
- Tecniche di lettura silenziosa e ad alta voce
- Il rispetto della punteggiatura
- Il significato contestuale delle parole
- Lo scopo comunicativo
- Le caratteristiche strutturali dei vari tipi di testo
60
Scrittura
- Progetta e produce semplici testi utilizzando indicatori spaziali e connettivi logico-temporali, nonché relazioni lessicali
significato di parole non note in base al testo.
- Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive.
- Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago.
- Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.
- Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti.
Scrittura
- Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.
- Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
- Produrre semplici testi di vario tipo legati a scopi concreti (per utilità personale, per stabilire rapporti interpersonali) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).
- Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare).
- Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve
(narrativo, descrittivo, informativo, regolativo, poetico)
- Le convenzioni ortografiche
- L’uso consapevole della punteggiatura
- Produzione di semplici testi di tipo narrativo, descrittivo, informativo,poetico
- Rielaborazione di testi: l’utilizzo dei sinonimi e dei contrari; il discorso diretto e il discorso indiretto; la sintesi.
- Elementi per l’avvio alla sintesi di un testo: informazioni principali e secondarie, parole chiave, sequenze
61
Acquisizione ed
espansione del lessico
ricettivo e produttivo
- A partire dal lessico già in suo possesso, comprende nuovi significati e usa nuove parole ed espressioni.
Elementi di grammatica
esplicita e riflessione sugli
usi della lingua
- Conosce ed utilizza correttamente le convenzioni ortografiche, individua le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase.
testo che rispetti le fondamentali convenzioni ortografiche
Acquisizione ed
espansione del lessico
ricettivo e produttivo
- Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.
- Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.
- Usare in modo appropriato le parole man mano apprese
- Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d’uso.
Elementi di grammatica
esplicita e riflessione sugli
usi della lingua
- Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche (ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze fra testo orale e testo scritto, ecc)
- Riconoscere se una frase è o meno completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari) Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.
- Il significato delle parole dal contesto in cui sono inserite
- L’uso del vocabolario: lessico di base, espressioni comuni, modi di dire, omonimi, sinonimi e contrari
- L’utilizzo in frasi e testi delle parole apprese
- La struttura della frase: Soggetto-Predicato - Espansioni
- Approfondimento ortografico: l’apostrofo, l’accento, l’utilizzo dell’h
- La funzione delle parole nella frase: nomi, articoli, aggettivi, verbi, preposizioni, pronomi.
62
Musica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua Imparare a imparare Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno: riconosce e distingue
i suoni in base ai parametri del
suono.
L’alunno: Esegue con la voce, il
corpo e semplici strumenti
combinazioni musicali.
L’alunno: esegue brani vocali in
coro e/o a più voci; esegue
semplici danze collettive
coordinando il proprio
movimento a quello degli altri;
interpreta semplici brani
musicali attraverso varie
modalità espressive:
iconografiche, vocali, motorie,
gestuali…; partecipa in modo
costruttivo alle attività musicali
nel rispetto di regole condivise.
Conoscere la funzione del
pentagramma. Conoscere il
codice tradizionale di
notazione. Riconoscere le note
dalla loro posizione sul
pentagramma. Decodificare
semplici partiture attraverso lo
strumentario di classe. Creare
partiture sonore utilizzando
simboli convenzionali e non.
Saper usare la voce in modo
espressivo. Saper cantare brani
musicali in coro. Saper eseguire
semplici partiture ritmiche.
Saper sintonizzare il proprio
corpo con quello degli altri.
Saper sincronizzare movimenti
del corpo a situazioni musicali.
Saper rappresentare
graficamente lo stato d’animo
suscitato dall’ascolto di brani
musicali e/o il significato
espresso dall’autore. Sapersi
concentrare adeguatamente
durante l’ascolto. Saper
rispettare le regole stabilite per
l’esecuzione di un’attività.
Saper individuare e riconoscere
i suoni e rumori dell’ambiente.
Saper riconoscere l’altezza,
l’intensità, il timbro in base alla
fonte sonora. Saper riconoscere
i suoni provenienti
dall’ambiente umano e
artificiale. Saper riconoscere
Canti corali Ritmo. Movimenti
ritmici. Ascolto di brani
musicali di vario genere.
Studio dell’ambiente sonoro:
ascolto, produzione e
riproduzione. Suoni, rumori.
Rapporto tra sorgente sonora e
suono.
63
sequenze ritmiche. Saper
lavorare in modo costruttivo
singolarmente e in gruppo.
Saper rispettare le regole
stabilite per l’esecuzione di una
attività
64
Arte e Immagine
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- Impiega gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento (quali spot, brevi filmati, video clip, ecc.).
- Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).
- Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio.
- Conosce i principali beni artistico- culturali presenti nel proprio territorio, e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia
Percettivo-visivi
- Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.
- Guardare con consapevolezza immagini statiche e in movimento descrivendo verbalmente le emozioni e le impressioni prodotte dai suoni, dai gesti e dalle espressioni dei personaggi, dalle forme, dalle luci e dai colori e altro.
Leggere
- Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte.
- Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
- Descrivere tutto ciò che vede in un’opera d’arte, sia antica che moderna, dando spazio alle proprie sensazioni, emozioni, riflessioni.
- Riconoscere nel proprio ambiente i principali
Esplorazione di immagini, forme e oggetti dell’ambiente circostante.
Immagini statiche e in movimento.
Linee, colori, forme, volume, nelle opere d’arte.
I diversi codici nel fumetto.
I beni artistico-culturali.
65
monumenti e beni artistico-culturali.
Produrre
- Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di vario tipo (grafiche, plastiche,multimediali.) utilizzando materiali e tecniche adeguate e integrando diversi linguaggi.
Produzioni grafiche, plastiche, multimediali.
66
Educazione Fisica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- Acquisisce i principali schemi motori e posturali in un contesto ludico-motorio
- Utilizza il proprio corpo per esprimersi in relazione agli stati d’animo e ai rapporti interpersonali
Il corpo e le funzioni senso-
percettive
- Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente; riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili, cinestetiche).
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il tempo
- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).
- Sapere controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
- Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali (contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.
- Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il tempo
- Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi,
Conoscenza del proprio corpo.
Le percezioni sensoriali.
Le sequenze ritmiche con il corpo.
L’equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
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comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza.
- Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.
Il gioco, lo sport, le regole e il
fair play
- Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e
- presportivi, individuali e di squadra, e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri,consapevoli del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle.
Sicurezza e prevenzione, salute e
benessere
- Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
- Percepire e riconoscere sensazioni di benessere legate all’attività ludico-motoria
Il valore delle regole.
I giochi di movimento individuali e di squadra.
Individuazione dei comportamenti pericolosi e scorretti in situazioni ludiche.
68
Lingua inglese
COMPETENZE CHIAVE: COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE
TRASVERSALI: COMPETENZA DIGITALE; IMPARARE A IMPARARE
Traguardi di sviluppo
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
Comprende istruzioni, indicazioni, semplici frasi e brevi testi
Formula semplici frasi per esprimersi in merito all’ambiente scolastico e familiare
Formula semplici frasi per esprimersi in merito alle caratteristiche degli oggetti
Interagisce con gli altri per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto
NB: il lessico può variare in
base al libro di testo adottato.
ASCOLTO Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati da supporti visivi Abbinare didascalie ed immagini Discriminare numeri entro il cento Comunicare stati d’animo e fisici Ascoltare un testo per individuare la posizione di persone e oggetti
PARLATO
Riutilizzare lessico e strutture note in altri contesti Interagire con gli altri per fare richieste, giocare, ringraziare Impostare scambi dialogici con il lessico appreso Porgere gli auguri relative alle
festività e ringraziare
LETTURA
Comprendere cartoline, biglietti o brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Comprendere brevi comandi e
istruzioni
Comprendere frasi di uso
comune
Comprendere semplici testi in
cui si parla di: famiglia,
abbigliamento, materiale
scolastico, alimentazione, attività
di routine, animali, ambienti
della casa, parti del corpo
Sapersi esprimere per chiedere e
rispondere a domande su: se
stessi, famiglia, abbigliamento,
materiale scolastico,
alimentazione, attività di routine,
animali, ambienti della casa,
parti del corpo .
Saper formulare saluti e auguri
Filastrocche e canzoni
Conoscere l’alfabeto e lo
spelling
Comprendere consegne,
descrizioni, brevi testi in cui si
parla di: famiglia, abbigliamento,
materiale scolastico,
alimentazione, attività di routine,
animali, ambienti della casa,
parti del corpo.
69
SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici farsi attinenti alle attività svolte in classe Numerare progressivamente e regressivamente entro il cento Produrre bervi testi per descrivere un’immagine Ricostruire frasi in ordine temporale Riflessione sulla lingua
Conoscere elementi culturali correlati ad alcune festività Capire: Semplici forme di imperativo: go come, show, give, touch, stand up Question words: what? How many? How old? Dimostrativi: this, that, these, those Capire e usare:
Present simple del verbo to be e to have
Saper completare semplici testi
Lessico relativo alle festività di
Halloween, Christmas, Easter
Riflessione sulla lingua: aggettivi
qualificativi, preposizioni di
luogo, il verbo essere e avere, il
plurale dei nomi, gli articoli.
70
Storia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Uso delle fonti
- Effettua semplici ricostruzioni utilizzando le fonti storiche di vario tipo.
Organizzazione delle informazioni
- Colloca cronologicamente fatti e oggetti utilizzando in modo appropriato gli indicatori temporali.
- Conosce e usa diversi strumenti di misurazione e rappresentazione del tempo
Uso delle fonti
- Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato personale, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.
- Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
Organizzazione delle
informazioni
- Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
- Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed
- Le fonti storiche: materiali, iconografiche, scritte, orali;
- la funzione delle fonti storiche per la ricostruzione storica.
- Fonti storiche e loro reperimento
- Relazioni di successione e di contemporaneità fra gli eventi; durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
- La linea del tempo
- L'origine e l’evoluzione della vita sulla Terra
- Concetto di Storia e Preistoria
- Il Paleolitico
- Il Neolitico
- L’Età dei metalli
71
Strumenti concettuali
- Conoscere esperienze umane preistoriche e comprende il passaggio alla storia
Produzione
- Rappresenta in modi diversi fatti ed eventi
- Conosce il linguaggio specifico della disciplina
esperienze vissute e narrate.
- Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale…).
Strumenti concettuali
- Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l’ascolto o la lettura di testi dell’antichità, di storie, di racconti, di biografie di grandi del passato.
- Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
- Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.
Produzione
- Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.
- Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite
- Schemi, grafici e tabelle di registrazione di eventi in base alla successione, alla durata, alla contemporaneità alla periodizzazione
- Il linguaggio specifico della disciplina
72
Geografia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Orientamento
- Si orienta nello spazio circostante e sulle carte, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Linguaggio della geo-
graficità
- Utilizza il linguaggio
della geo-graficità
per interpretare
carte geografiche e
globo terrestre
- Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.
- Riconosce e denomina i principali oggetti geografici fisici
Paesaggio
- Individua i caratteri che connotano i paesaggi.
Orientamento
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, utilizzando indicatori spaziali.
- Descrivere e rappresentare spostamenti e percorsi.
- Orientarsi sul reticolo con le coordinate e gli indicatori spaziali
Linguaggio della geo-
graficità
- Leggere semplici rappresentazioni cartografiche utilizzando legende.
Paesaggio
- Individuare gli elementi caratteristici di ambienti diversi.
- Distinguere gli elementi fisici e
- Gli indicatori spaziali, i punti di riferimento, i punti cardinali
- L’orientamento nello spazio in rapporto a sé
- L’orientamento nello spazio prendendo come riferimento altre persone o elementi.
- Costruzione e rappresentazione grafica di percorsi e ambienti
- Gli elementi essenziali della cartografia: simbologia, punti cardinali, riduzioni e ingrandimenti
- Lettura di cartine e descrizione di paesaggi con una terminologia appropriata
- Gli elementi fisici ed antropici di un paesaggio (la montagna, la collina, la pianura, il fiume, il lago, il mare, ecc)
73
Regione e sistema
territoriale
- Si rende conto che
lo spazio geografico
è un sistema
territoriale costituito
da elementi fisici e
antropici.
antropici di un paesaggio.
Regione e sistema
territoriale
- Analizzare il territorio di appartenenza per cogliere in esso le trasformazioni operate dall’uomo.
- Il territorio in quanto spazio organizzato e modificato dalle attività umane
- Gli interventi dell’uomo e i danni che può provocare all'ambiente: individuazione di soluzioni
74
Religione Cattolica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare a imparare
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno: riconosce che la
Bibbia è il testo sacro per
Cristiani ed Ebrei;
Riflette su Dio Creatore;
Riconosce che l’esistenza umana
è caratterizzata dalla necessità di
rispondere a domande
fondamentali;
Riconosce il significato cristiano
del Natale come compimento
delle promesse bibliche;
Riconosce che la Bibbia è il libro
per i cristiani e gli ebrei ed è il
documento fondamentale per la
nostra cultura
Conoscere la composizione
della Bibbia e la distinzione tra
Antico e Nuovo Testamento
Scoprire che Dio creatore e
Padre, stabilisce con l’uomo
un’alleanza fin dall’inizio
Riconoscere che Gesù è il
messia
Individuare i tratti essenziali
della rivelazione biblica di Dio
all’uomo
Conoscere gli eventi della
Pasqua ebraica e cristiana
Lettura e citazioni di brani
biblici
Alle domande essenziali della
vita ci sono risposte diverse
La nascita di Gesù è il punto di
svolta per i cristiani…
dall’Antico al Nuovo
Testamento
La genesi, l’esodo, fino ai libri
profetici
La Pasqua ebraica e quella
cristiana
75
Matematica
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di base
in scienza e tecnologia Imparare a imparare Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
L’alunno decodifica il testo di un problema individuando gli elementi essenziali e le loro connessioni.
Costruisce un piano di risoluzione.
Riconosce il valore posizionale delle cifre dei numeri naturali oltre il 1000.
Opera nell’insieme dei numeri naturali.
Opera nell’insieme dei
Problema
Identificare la domanda del problema.
Individuare la/le domanda/e intermedia/e di un enunciato.
Individuare i dati utili, i dati impliciti, i dati mancanti.
Completare o ricostruire un enunciato.
Classificare i dati utili e le incognite.
Rappresentare la situazione problematica mediante supporto grafico.
Organizzare le informazioni in forma sequenziale, in uno schema di risoluzione, partendo dalla domanda o dai dati utili.
Ritrovare l’enunciato di un problema, data la sua soluzione o lo schema risolutivo.
Individuare le operazioni adeguate ed effettuare il controllo del risultato.
Numeri
Leggere e scrivere i numeri naturali.
Comporre e scomporre i numeri naturali.
Confrontare e ordinare i numeri naturali.
Costruire successioni
Gli elementi di un problema.
Possibilità diverse di risoluzione di un problema matematico, logico,….
Rappresentazione della risoluzione problematica mediante diagramma, rappresentazioni grafiche, tabelle, grafici.
L’enunciato logico.
Simbologia
Numeri interi entro il 9999.
Sistema di numerazione decimale e
posizionale.
Relazioni d’ordine: uguaglianza,
76
numeri razionali.
Struttura lo spazio, analizzando gli oggetti che in esso sussistono e le loro relazioni.
Si orienta nello spazio.
Individua e utilizza le relazioni e le loro
numeriche seguendo una regola o individuandola.
Utilizzare le relazioni esistenti fra i numeri e le proprietà delle operazioni nelle procedure per il calcolo mentale.
Utilizzare strategie diverse per il calcolo mentale dipendenti dal contesto.
Eseguire per iscritto addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni.
Utilizzare la calcolatrice come strumento operativo.
Individuare frazioni di quantità continue.
Individuare frazioni di un insieme.
Individuare le frazioni complementari ed equivalenti.
Riconoscere la corrispondenza tra frazioni decimali e numero decimale.
Spazio e figure
Individuare e classificare le linee, le relazioni fra le rette, gli angoli.
Riconoscere, denominare e descrivere le principali figure geometriche 3 D.
Riconoscere, denominare e descrivere le principali figure 2 D.
Acquisire i concetti di isoperimetria e di equiestensione.
Situarsi o situare oggetti nello spazio.
Effettuare e descrivere degli spostamenti nello spazio.
Riconoscere ed effettuare trasformazioni isometriche: la simmetria.
Relazioni
Utilizzare le principali rappresentazioni grafiche per effettuare
maggioranza, minoranza.
Addizione, sottrazione, moltiplicazione e
divisione.
Proprietà delle operazioni
Terminologia specifica.
Figure 3 D.
Figure 2 D
Gli enti geometrici fondamentali: il punto,la retta, il piano.
Semiretta,segmento.
Rette incidenti, perpendicolari, parallele.
Angoli.
Perimetro e area.
Sistema Metrico Decimale.
Terminologia specifica.
77
rappresentazioni.
Raccoglie e interpreta i dati relativi a un certo fenomeno.
Qualifica l’incertezza in base alle informazioni.
Effettua misure dirette e
indirette e le esprime secondo
unità di misura convenzionali e
non convenzionali.
classificazioni.
Stabilire relazioni tra elementi di uno stesso insieme e tra elementi appartenenti a insiemi diversi.
Riconoscere e descrivere regolarità per stabilire relazioni tra termini di una stessa sequenza, numerica e non.
Utilizzare le informazioni per formulare semplici deduzioni.
Dati e Previsioni
Organizzare i dati relativi a semplici indagini con rappresentazioni grafiche opportune.
Interpretare raccolte di dati per ricavare informazioni.
Individuare i casi possibili in situazioni reali.
Utilizzare in modo appropriato i termini “è più probabile”, “è meno probabile”, “è equiprobabile” rispetto al verificarsi di un evento.
Misure
Collegare le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni in relazione a lunghezze, superfici, peso/massa, capacità, tempo, sistema monetario.
Tabelle e grafici.
Connettivi logici: e, o, non.
Eventi certi, impossibili, probabili.
Terminologia specifica
Semplici rilevazioni statistiche.
Interpretazione di dati.
Possibile, impossibile, certo, probabile.
Calcolo delle probabilità.
Misure di lunghezza, peso-massa, capacità.
78
Scienze e Tecnologia
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di base in
scienza e tecnologia Competenza digitale Imparare a imparare
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Osserva la realtà del mondo animale e vegetale. Classifica animali e piante in base ad alcune caratteristiche comuni.
Costruisce ed usa schemi diversi per riferire le conoscenze
apprese.
Individua relazioni tra strutture morfologiche e comportamenti alimentari negli animali.
Costruisce reti alimentari.
Presenta alcune conoscenze acquisite secondo una propria modalità espositiva.
Osserva fenomeni atmosferici.
Riconosce l’importanza dell’acqua, dell’ aria e del suolo per i viventi e i pericoli che le minacciano.
Realizza semplici esperimenti. seguendo
le fasi del metodo scientifico: o porsi domande o formulare ipotesi o verificare le ipotesi o trovare conclusioni
Classificare animali e piante in base ad alcune caratteristiche comuni.
Individuare relazioni tra strutture morfologiche e comportamenti alimentari negli animali.
Osservare in modo selettivo fenomeni chimico-fisici.
Usare un linguaggio appropriato e funzionale per dare adeguata forma al pensiero scientifico.
Organizzare le conoscenze e generalizzare gli aspetti caratterizzanti relativi a aria, luce e calore.
Fare esperienze per trovare segni, indizi, prove utili alla formulazione di ipotesi sullo svolgimento di un evento.
Ricavare informazioni su soluzioni e miscugli da un’ esperienza.
Confrontare fenomeni di solubilità per coglierne gli aspetti caratterizzanti.
Capire che le sostanze
Caratteristiche degli animali e dei vegetali
Classificazioni di animali
Catena alimentare
Caratteristiche dell’aria: peso, pressione,
dilatazione, combustione…
Gli stati dell’acqua
Acqua
Aria
Suolo
Temperatura
Fenomeni atmosferici
Schemi e mappe
Il ciclo dell’acqua
Sorgenti, risorgive, falda acquifera
Acquedotto e fognatura
79
mescolate all’acqua sono presenti anche quando non si vedono.
TECNOLOGIA
Individuare le funzioni di un artefatto o di una semplice macchina e distinguere la funzione dal funzionamento.
Osservare oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive della storia.
Esaminare oggetti e processi rispetto
all’impatto con l’ambiente.
Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi dell’uso incondizionato delle tecnologie.
Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi.
Utilizzare materiali informatici per
l’apprendimento.
Disegnare utilizzando programmi di grafica.
Scrivere brani utilizzando la videoscrittura.
Utilizzare la rete per scopi di informazione, comunicazione e ricerca.
Composizione dell’aria
Gli strati del terreno
Inquinamento
Funzioni e modalità d’uso degli utensili e degli strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo.
Evoluzione degli oggetti nel tempo, vantaggi,
svantaggi ed eventuali
problemi ecologici.
Principi di funzionamento di macchine.
semplici e apparecchi di uso comune.
Segnali di sicurezza e simboli di rischio.
Terminologia specifica.
Dispositivi automatici di input e output.
Sistema operativo e i più comuni software
applicativi.
Procedure per la produzione di testi e
disegni.
Procedure di utilizzo di reti informatiche per
ottenere dati, fare ricerche e
Terminologia specifica: nuovi media,
strumenti di
comunicazione.
81
Lingua Italiana
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenza digitale
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Ascolto e parlato
- Ascolta testi di vario tipo
(anche trasmessi dai
media) cogliendone
l’argomento e le
informazioni principali
- Si inserisce in modo
adeguato e opportuno in
situazioni comunicative
diverse, rispettando il
turno di parola e
apportando contributi
personali e pertinenti.
Lettura
- Acquisisce il piacere per la
lettura,ricavando dal testo
anche le informazioni
implicite, riesponendo i
contenuti in modo chiaro e
corretto.
- Legge in modo scorrevole
ed espressivo testi letterari,
sia poetici sia narrativi.
Ascolto e parlato
- Comprendere il tema e le
informazioni essenziali di
un’esposizione diretta o
trasmessa.
- Raccontare esperienze
rispettando l’ordine
temporale e causale ed
inserendo elementi
descrittivi
- Partecipare a scambi
comunicativi con compagni
ed insegnanti e confrontare
idee su testi letti o studiati
- Organizzare un breve
discorso utilizzando
schemi-guida
Lettura
- Riconoscere ed adoperare
tecniche e strategie di
lettura differenziate nel
metodo e nei tempi, in
rapporto a scopi diversi.
- Usare, nella lettura di vari
tipi di testo, opportune
strategie per analizzare il
contenuto: porsi domande
all’inizio e durante la lettura
del testo; cogliere indizi utili
a risolvere i nodi della
comprensione.
- Sfruttare le informazioni
- Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali.
- Contesto, scopo, destinatario della comunicazione
- Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale
- Conversazioni collettive e confronti ordinati su temi di studio o di riflessione
- Tecniche di lettura espressiva
- Tecniche di lettura sintetica
- Strategie di analisi del contenuto di un testo letto
- Messaggi espliciti e impliciti
- Testi connotativi e denotativi
- La struttura di vari tipologie testuali: la narrazione, la descrizione, il testo
82
Scrittura
- Sa completare, manipolare,
trasformare e rielaborare
testi.
Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
- A partire dal lessico già in suo possesso, comprende nuovi significati e usa nuove parole ed espressioni.
della titolazione, delle
immagini e delle didascalie
per farsi un’idea del testo
che si intende leggere.
- Rendere l’esecuzione della
lettura ad alta voce
funzionale alla situazione,
regolando gli aspetti fonici,
prosodici, di destinazione
- Leggere vari tipi di testo,
comprenderne l’argomento
centrale, le strutture, le
convenzioni, le funzioni,
fare confronti e valutazioni.
Scrittura
- Applicare tecniche scritte di
supporto alla comprensione
(sottolineare, annotare
informazioni con l’impiego
di schemi…)
- Sviluppare le annotazioni
per realizzare un testo
scritto
- Scrivere semplici testi
regolativi o progetti
schematici per l’esecuzione
di attività (ad esempio:
regole di gioco, ricette, ecc.)
- Rielaborare testi in funzione
di uno scopo dato
- Produrre racconti di
esperienze, testi di vario
tipo, brevi recensioni, che
risultino corretti dal punto
di vista ortografico, morfo-
sintattico e lessicale
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
- Ampliare il lessico specifico delle discipline
- A partire dal lessico già in possesso, comprendere nuovi significati e usare nuove parole ed espressioni
- Identificare i meccanismi che la lingua usa per produrre parole nuove.
informativo, il testo regolativo, il testo pragmatico - sociale, il diario, la lettera
- Analisi di testi poetici noti: la strofa, il verso, la rima, la metafora, ecc.
- Produzioni scritte autonome rispettando la struttura dei testi narrativi, espositivi, argomentativi, ecc.
- I connettivi logici
- Rielaborazione di testi in base ad uno scopo dato (approfondimento, sintesi, cambio del punto di vista, ecc.)
- Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi: linguaggi specifici.
- Principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole
83
Elementi di grammatica
esplicita e riflessione sugli usi
della lingua
Possiede le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
- Utilizzare strategie diverse per risalire al significato di parole non conosciute.
- Ampliare ed usare il lessico stabilendo relazioni tra le parole.
- Usare con padronanza il dizionario.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti.
- Usare modi e tempi del verbo
- Usare pause e segni per scopi comunicativi ed espressivi
- Riconoscere gli elementi basilari di una frase, nonché i rapporti logici tra le parole e saper operare espansioni e riduzioni della frase stessa
semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi).
- Il significato delle parole dal contesto in cui sono inserite
- Uso del vocabolario
- La struttura della frase minima; le espansioni del soggetto e le espansioni del predicato
- La funzione delle parole nella frase: nomi, articoli, aggettivi, verbi, pronomi, preposizioni, congiunzioni, avverbi
- Coniugazioni, modi e tempi dei verbi
- Le convenzioni ortografiche
84
Musica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua Imparare a imparare Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno: riconosce e distingue i
suoni in base ai parametri del
suono.
L’alunno: Esegue con la voce, il
corpo e semplici strumenti
combinazioni musicali.
L’alunno: esegue brani vocali in
coro e/o a più voci; esegue
semplici danze collettive
coordinando il proprio
movimento a quello degli altri;
interpreta semplici brani musicali
attraverso varie modalità
espressive: iconografiche, vocali,
motorie, gestuali…; partecipa in
modo costruttivo alle attività
musicali nel rispetto di regole
condivise.
Conoscere la funzione del
pentagramma. Conoscere il
codice tradizionale di notazione.
Riconoscere le note dalla loro
posizione sul pentagramma.
Decodificare semplici partiture
attraverso lo strumentario di
classe. Creare partiture sonore
utilizzando simboli convenzionali
e non.
Saper usare la voce in modo
espressivo. Saper cantare brani
musicali in coro. Saper eseguire
semplici partiture ritmiche. Saper
sintonizzare il proprio corpo con
quello degli altri. Saper
sincronizzare movimenti del
corpo a situazioni musicali. Saper
rappresentare graficamente lo
stato d’animo suscitato
dall’ascolto di brani musicali e/o
il significato espresso dall’autore.
Sapersi concentrare
adeguatamente durante l’ascolto.
Saper rispettare le regole stabilite
per l’esecuzione di un’attività.
Saper individuare e riconoscere i
suoni e rumori dell’ambiente.
Saper riconoscere l’altezza,
l’intensità, il timbro in base alla
fonte sonora. Saper riconoscere i
suoni provenienti dall’ambiente
umano e artificiale. Saper
riconoscere sequenze ritmiche.
Saper lavorare in modo
costruttivo singolarmente e in
gruppo. Saper rispettare le regole
stabilite per l’esecuzione di una
attività
Canti corali Ritmo. Movimenti
ritmici. Ascolto di brani musicali
di vario genere.
Studio dell’ambiente sonoro:
ascolto, produzione e
riproduzione. Suoni, rumori.
Rapporto tra sorgente sonora e
suono.
85
Arte e Immagine
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
- E’ in grado di visionare, comprendere, analizzare un’immagine nella sua globalità e nelle sue singole parti
- Produce e rielabora in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche
- Comprende il valore dei beni ambientali, paesaggistici, territoriali
Percettivo-visivi
- Affinare la coordinazione oculo-manuale
- Sperimentare le capacità espressive dei colori
- Distinguere colori caldi, freddi e le gradazioni.
Leggere
- Leggere e scomporre un’immagine identificandone gli elementi costitutivi (colore, forma, piani, linee…)
- Osservare giochi ed effetti della luce e delle ombre
- Leggere espressioni artistiche e culturali presenti sul territorio
- Osservare la realtà per riconoscere le proporzioni
- Riconoscere e comprendere il messaggio espressivo della pubblicità
Produrre
- Usare tecniche diverse di assemblaggio; creare composizioni
- Scegliere e utilizzare materiali diversi in base alle proprie
Coordinazione oculo-manuale
Colori caldi, colori freddi, gradazioni e sfumature di colore.
Elementi di un’immagine (colore, forma, piani, linee).
Luci e ombre.
Espressioni artistiche e culturali del territorio.
Il messaggio della pubblicità.
Uso di tecniche diverse per creare composizioni.
Il linguaggio specifico dell’arte.
86
esigenze espressive
- Collaborare con i compagni per un progetto comune
- Conoscere e utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
87
Educazione Fisica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- Organizza condotte motorie sempre più complesse coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione
- Partecipa attivamente a giochi sportivi e non, collaborando con gli altri e accettando la sconfitta
Il corpo e le funzioni senso-
percettive
- Raggiungere un certo grado di coordinazione motoria
- Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo, controllando il proprio corpo nella funzionalità cardio-respiratoria e muscolare
- Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguentemente all’esercizio fisico
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il
tempo
- Conoscere ed utilizzare gli schemi motori e posturali attraverso una loro interazione secondo varianti esecutive, spaziali e temporali, qualitative e quantitative, ambientali
Il movimento del corpo e la sua
relazione con lo spazio e il
tempo
- Esprimere in modo spontaneo e disinibito la gestualità corporea, utilizzandola come modalità comunicativa ed espressiva
La coordinazione motoria..
Le sequenze ritmiche con il corpo.
L’equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
88
Il gioco, lo sport, le regole e il
fair play
- - Adattare le capacità motorie alle situazioni richieste dai vari giochi sportivi
- Partecipare attivamente ai giochi sportivi, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, accogliendo suggerimenti e correzioni
Sicurezza e prevenzione, salute e
benessere
- Assumere abitudini igienico-sanitarie e comportamenti di prevenzione ai fini della salute e per la sicurezza dei vari ambienti
- Acquisire corrette abitudini alimentari, finalizzate al benessere psico-fisico
- Utilizzare con perizia ed autocontrollo il materiale e le attrezzature sportive
Il valore delle regole.
Le corrette abitudini igienico-sanitarie e i comportamenti di prevenzione ai fini della salute.
Le corrette abitudini alimentari.
Individuazione dei comportamenti pericolosi e scorretti in situazioni ludiche.
89
Lingua inglese
COMPETENZE CHIAVE: COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE
TRASVERSALI: COMPETENZA DIGITALE; IMPARARE A IMPARARE; COMPETENZE
SOCIALI E CIVICHE
Traguardi di sviluppo
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Comprendere brevi messaggi orali, con lessico e strutture noti, interagendo con i compagni l’insegnante
Utilizza adeguate strutture linguistiche per descrivere persone, luoghi e oggetti, Utilizza idonee strutture linguistiche in merito a situazioni appositamente create usando il lessico appreso
Scopre, confronta e rispetta
differenze culturali.
ASCOLTO Prendere nota di un percorso Riconoscere nomi, parole e frasi familiari Ascoltare ed individuare l’ora Abbinare numero cardinale e cifra Leggere e comprendere una descrizione fisica Ascoltare indicazioni per seguire un’informazione Comprendere ed estrarre informazioni essenziali da un testo scritto PARLATO
Rispondere a domande semplici e dirette su aspetti personali Interagire con gli altri per chiedere e riferire l’ora Conversare per chiedere e dare informazioni su date di compleanno e ricorrenze Interagire per dare istruzioni di messaggi e semplici testi supportati da immagini e direzione e la collocazione di oggetti Interagire per chiedere e dare informazioni sulla casa LETTURA
Comprendere ascolti accompagnati da supporto audio
Brevi comandi e istruzioni.
Frasi e semplici testi in cui si
parla di contesti conosciuti.
Filastrocche e Canzoni
Storytelling
Espressioni per chiedere e
rispondere a domande su se
stessi e la propria famiglia, sulle
preferenze in fatto di cibo,
abbigliamento e materie
scolastiche, sui numeri di
telefono, sui mesi, per descrivere
come sono o dove sono oggetti
e/o persone, per indicare l’ora.
Formule di saluto e di cortesia-
formule augurali.
Filastrocche e canzoni.
Alfabeto inglese e lo spelling.
Consegne Descrizioni e brevi
testi in cui si parla di preferenze
e quotidianità. Storie, con una
semplice trama, supportate da
90
SCRITTURA Copiare e scrivere parole familiari e brevi frasi Riferire l’orario di azioni abituali Scrivere cifre e date Descrivere l’aspetto fisico di persone Completare testi Riflessione sulla lingua Capire Domande con il present simple Pronomi he/she/it Domande con Who? When? Domande con il present continuous Some/any Capire e usare: Present simple There is/are, has/have got have you got? Do you have? Where/how Preposizioni di luogo Pronomi possessivi Risposte con Yes/no al presente progressivo Contrazione del verbo essere e avere: I’m – I’ve Confrontare aspetti della lingua e cultura straniera con aspetti della lingua e cultura materna
immagini.
Riflessione sulla lingua e
sull’apprendimento.
Semplici testi da completare su
modello fornito.
Lessico inerente azioni
quotidiane e preferenze.
Numeri oltre il 100
Principali categorie
morfologiche: aggettivi, verbi
nomi, articoli, preposizioni.
Espressioni tipiche per chiedere
e rispondere
Aspetti caratterizzanti la società
e la cultura anglofona
91
Storia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze matematiche
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Uso delle fonti
- Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Organizzazione delle
informazioni
- Individua le relazioni fra gruppi umani e contesti spaziali.
- Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alle origini della civiltà greca.
Strumenti concettuali
- Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni,
Uso delle fonti
- Usare carte geo-storiche
per ricavare
informazioni e mettere
in relazione elementi
ambientali con aspetti di
civiltà.
Organizzazione delle
informazioni
- Rappresentare, in un
quadro storico-sociale,
le informazioni che
scaturiscono dalle tracce
del passato presenti sul
territorio vissuto.
- Cogliere analogie e
differenze fra civiltà
diverse.
- Costruire un quadro di
sintesi sulla civiltà.
Strumenti concettuali
- Usare il sistema di
misura occidentale del
tempo storico (avanti
Cristo - dopo Cristo).
- Fonti di tipo diverso, informazioni e conoscenze su aspetti del passato.
- Le carte storico-geografiche relative alle civiltà studiate.
- Il quadro di civiltà (organizzazione sociale, economia, territorio, politica, cultura, religione, relazioni tra gruppi, colonizzazione)
- Concetti di inizio –culmine – crisi - decadenza e rinascita di una civiltà
- Il sistema di misura occidentale del tempo storico (a.C. - d.C.); sistemi di misura del tempo storico di alter
92
contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Produzione scritta e orale
- Produce informazioni storiche con fonti di vario genere, anche digitali.
- Elaborare linee del
tempo per organizzare
le informazioni.
Produzione scritta e orale
- Ricavare e produrre
informazioni da grafici,
tabelle, carte storiche,
reperti iconografici e
consultare testi di
genere diverso, anche
digitali.
- Esporre con coerenza
conoscenze e concetti
appresi, usando il
linguaggio specifico
della disciplina.
- Elaborare in testi orali e
scritti gli argomenti
studiati.
civiltà.
- Le civiltà dei fiumi (Sumeri, Babilonesi, Assiri, Egizi)e alter contemporanee (India e Cina). Le civiltà dei mari (Greci, Fenici, Etruschi)
- Lettura, interpretazione, costruzione di grafici, tabelle, cartine storiche, fonti iconografiche, testi di tipo diverso (anche digitale)
- Esposizione scritta e orale dei contenuti di studio con lessico appropriato
93
Geografia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze matematiche
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Orientamento
- Si orienta nello spazio circostante e sulle carte, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Linguaggio della geo-
graficità
- Riconosce e denomina i principali oggetti geografici fisici
Paesaggio
- Individua i caratteri
che denotano i
paesaggi con
particolare attenzione
a quelli italiani.
- Leggendo carte d’Italia, descrive i paesaggi, le zone climatiche e le attività umane, anche mediante l’uso delle tecnologie digitali.
Orientamento
- Orientarsi tramite elementi naturali, artificiali ed elettronici.
- Utilizzare i diversi strumenti della geografia, quali carte geografiche, fotografie, dati e tabelle.
Linguaggio della geo-
graficità
- Legge e interpreta carte geografiche di diverso tipo.
Paesaggio
- Confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, anche in relazione alla loro evoluzione
- Punti di riferimento arbitrarie convenzionali
- Rappresentazioni grafiche e in tabella relative a dati geografici noti
- Elementi di cartografia: tipi di carte, riduzione in scala, simbologia, coordinate geografiche
- Lo spazio fisico italiano: morfologia, idrografia, clima
94
Regione e sistema
territoriale
- Conosce il concetto
di regione in
relazione al territorio
nazionale
- Conosce le principali
aree protette sul
territorio nazionale
Regione e sistema
territoriale
- Acquisire il concetto di regione geografica, a partire dal contesto di appartenenza.
- Individuare azioni di salvaguardia del patrimonio naturale e culturale dei diversi territori italiani.
- Il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa)
- Problemi relativi alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.
95
Religione Cattolica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare a Imparare
Competenze digitali
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno: riflette sui dati
fondamentali della vita di Gesù
e s collega i contenuti principali
del suo insegnamento alle
tradizioni dell’ambiente in cui
vive
Riconosce il significato cristiano
del Natale, traendone motivo
per interrogarsi sul valore di tali
festività nell’esperienza
personale familiare e sociale
Ricostruire le tappe
fondamentali della vita di Gesù,
nel contesto storico, sociale,
politico e religioso del tempo a
partire dai Vangeli
Intendere il senso religioso del
Natale e della Pasqua, a partire
dalle narrazioni evangeliche e
dalla vita della Chiesa
Sapere che per la religione
cristiana Gesù è il Signore, rivela
all’uomo il volto del Padre e
annuncia il regno di Dio con
parole e azioni
Conosce Gesù di Nazaret come
Emmanuele e Messia
Le tappe fondamentali della vita
di Gesù, nel contesto storico,
sociale, politico e religioso del
tempo, a partire dai Vangeli
I racconti evangelici del Natale
e della Pasqua, i segni cristiani
nell’ambiente, nelle celebrazioni
e nella tradizione popolare
L’arte cristiana
96
MATEMATICA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze
di base in scienza e tecnologia Imparare a imparare Competenze
digitale Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Riconosce il valore
posizionale delle cifre nei
numeri naturali entro il
milione.
Conosce e utilizza anche
sistemi di numerazione
non posizionali.
Opera nell’insieme dei
numeri naturali.
Opera nell’insieme dei
numeri razionali.
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione…).
Sviluppa un atteggiamento positivo verso la matematica; intuisce come gli strumenti matematici, che ha imparato a utilizzare, siano utili per operare nella realtà.
Numeri
Leggere e scrivere i numeri naturali.
Comporre e scomporre i numeri naturali.
Confrontare e ordinare i numeri naturali.
Leggere e scrivere i numeri con le cifre del sistema di misurazione romano.
Utilizzare diverse procedure per il calcolo mentale.
Utilizzare le proprietà delle operazioni per il calcolo mentale.
Eseguire in modo consapevole calcoli per approssimazione.
Utilizzare la calcolatrice come strumento operativo.
Eseguire per iscritto addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni.
Analizzare e individuare multipli e divisori di un numero naturale.
Eseguire semplici espressioni numeriche.
Individuare, rappresentare frazioni e operare con esse.
Classificare e ordinare le frazioni.
Riconoscere frazioni
Simbologia.
Il valore posizionale delle cifre e gli algoritmi di calcolo relativi alle quattro operazioni.
Le relazioni fra i numeri naturali..
Ordine di grandezza e di approssimazione.
I numeri interi relativi.
La frazione e la sua rappresentazione
simbolica.
I numeri decimali.
Diversi tipi di scrittura dello stesso numero: frazione, frazione decimale, numero decimale.
Terminologia specifica.
97
Individua e utilizza gli
elementi di una situazione
problematica.
Individua, discrimina,
applica tecniche e strategie
risolutive nelle varie
tipologie di problemi.
Approfondisce il concetto
di sistema di riferimento e
individua le posizioni
reciproche delle rette nel
piano.
Approfondisce e usa il
concetto di angolo.
Esplora il mondo delle
principali figure
geometriche piane,
individua le proprietà sia
per il loro studio, sia per la
loro riproduzione grafica.
Individua le trasformazioni
di figure e le riproduce
graficamente.
decimali, trasformarle in numeri decimali e viceversa.
Leggere, scrivere scomporre e ordinare i numeri naturali.
Eseguire le quattro operazioni con i numeri decimali.
Problemi
Analizzare il testo di un problema
individuando e comprendendo la
parte informativa e prescrittiva.
Analizzare e utilizzare opportune
rappresentazioni degli algoritmi
risolutivi.
Individuare ed eseguire le
operazioni necessarie per risolvere
i problemi aritmetici,
organizzandole in uno schema di
sintesi.
Spazio e Figure
Utilizzare il piano cartesiano per
localizzare i punti.
Utilizzare in modo adeguato
opportuni strumenti per
disegnare rette parallele e
perpendicolari.
Classificare angoli.
Misurare angoli con il
goniometro.
Classificare e riconoscere le
proprietà dei principali poligoni.
Classificare e riconoscere le
proprietà dei quadrilateri.
Classificare e riconoscere le
proprietà dei triangoli.
Scomporre le figure geometriche
secondo criteri dati,
riconoscendone le varie parti.
Riprodurre figure geometriche
in base a una descrizione
utilizzando opportuni strumenti.
Approfondire i concetti di
Elementi di problema.
Diagrammi, grafici.
Numeri interi e decimali.
Frazioni.
Operazioni.
Formule geometriche.
Sistema metrico decimale.
Terminologia specifica.
Elementi che caratterizzano le principali
figure geometriche.
Triangoli.
Quadrilateri.
Sistema metrico decimale.
Simmetria, rotazione, traslazione.
Terminologia specifica
98
Individua e utilizza le
relazioni e le loro
rappresentazioni.
Determina, in casi
semplici, perimetri e aree
delle figure geometriche
conosciute.
Comprende la convenienza
a utilizzare unità di misura
convenzionali e
familiarizza con il Sistema
Metrico Decimale.
Ipotizza quale unità di
misura sia più adatta per
misurare grandezze
diverse.
Consolida le capacità di
raccolta dei dati e distingue
il carattere qualitativo da
quello quantitativo.
Qualifica e quantifica
situazioni incerte.
isoperimetria ed equiestensione.
Individuare ed effettuare
trasformazioni isometriche
(traslazioni, rotazioni,
simmetrie).
Effettuare trasformazioni non
isometriche.
Relazioni e Funzioni
Utilizzare le rappresentazioni delle
relazioni per ricavare
informazioni.
Stabilire relazioni fra le
informazioni trovando elementi
comuni, diversi, regolarità.
Utilizzare le informazioni per
formulare deduzioni.
Misure, Dati e Previsioni
Misurare e calcolare il perimetro e
l’area delle figure geometriche.
Conoscere e usare le unità di
misura del Sistema Internazionale,
operando su lunghezze, capacità,
masse e superfici.
Conoscere e operare con le misure
convenzionali di tempo,
temperatura e sistema monetario.
Conoscere e usare modelli di
organizzazione e di
rappresentazione dei dati.
Conoscere e usare i principali
indicatori statistici.
Formulare e giustificare previsioni.
Analizzare situazioni aleatorie
attraverso indicatori di qualità e di
quantità dell’incertezza.
Dati qualitativi e quantitativi riferibili a situazioni di vario genere.
Tabelle e grafici.
Eventi certi, impossibili. probabili.
Connettivi logici: non, e, o.
Terminologia specifica.
99
Scienze e Tecnologia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e
competenze di base in scienza e tecnologia Imparare a imparare
Competenze digitale Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana.
Problematizza la realtà osservata, formula ipotesi e ne verifica la validità con semplici esperimenti.
Relaziona i contenuti appresi con linguaggio specifico, utilizza anche semplici schematizzazioni.
Conosce il funzionamento di
Riconoscere i vari stati della materia facendo riferimento alla struttura esterna dei vari corpi.
Conoscere l’atmosfera e alcune problematiche ambientali a essa relativi.
Osservare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo.
Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni.
Comprendere i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici.
Progettare semplici esperimenti individuando le fasi del metodo scientifico.
Relazionare sulle esperienze effettuate sugli argomenti trattati, utilizzando il linguaggio specifico.
Schematizzare i risultati degli esperimenti.
TECNOLOGIA
Individuare le funzioni di un
Gli stati di aggregazione della materia.
Atmosfera e problemi ambientali.
Planetario, eclissi, movimenti della Terra.
Struttura della Terra.
Vulcani, terremoti, maremoti e frane.
Struttura del suolo, sperimentando con sassi e terricci
Fasi del metodo scientifico.
Il linguaggio specifico delle scienze sperimentali: fisica e chimica.
Procedure e tecniche di schematizzazione: schemi e mappe concettuali.
100
una semplice macchina. artefatto o di una semplice macchina e distinguere la funzione dal funzionamento. Osservare oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive della storia.
Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente
Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi dell’uso incondizionato delle tecnologie. Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi
Utilizzare materiali informatici per l’apprendimento.
Disegnare utilizzando programmi di grafica.
Scrivere brani utilizzando la videoscrittura
Utilizzare la rete per scopi di informazione, comunicazione e ricerca.
Funzioni e modalità d’uso degli utensili e degli strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo.
Evoluzione degli oggetti nel tempo, vantaggi, svantaggi ed eventuali problemi ecologici.
Principi di funzionamento di macchine semplici e apparecchi di uso comune.
Segnali di sicurezza e simboli di rischio.
Terminologia specifica.
Dispositivi automatici di input e output.
Sistema operativo e i più comuni software applicativi.
Procedure per la produzione di testi e disegni.
Procedure di utilizzo di reti informatiche per ottenere dati, fare ricerche e comunicare.
Terminologia specifica: nuovi media, strumenti di comunicazione.
102
Coordinamento dei curricoli anni ponte
Competenze in uscita e obiettivi di raccordo Quinta Primaria – Prima SSI
Classe quinta-Scuola primaria
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenza digitale
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Ascolto e parlato
- L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
- Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.
Ascolto e parlato
– Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.
– Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini ...).
– Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l’ascolto.
– Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.
– Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria
- Gli atteggiamenti che favoriscono l’ascolto
- Lo schema comunicativo
- Le informazioni esplicite e le inferenze
- I concetti di pertinenza e coerenza
- Il contesto, lo scopo e il destinatario
- Il lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni in contesti formali e informali
- La succession logica e cronologica
- il linguaggio figurato e I modi di dire
- Le tecniche per una efficace esposizione orale (testi argomentativi ed
103
Lettura
- Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
- Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
- Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente.
– Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi.
– Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta
Lettura
– Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
– Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.
– Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.
– Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.
– Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di
espositivi)
- Tecniche di lettura espressiva
- Tecniche di lettura sintetica
- Strategie di analisi del contenuto di un testo letto
- Significato letterale e significato figurato
- La struttura di vari tipologie testuali: la narrazione, la descrizione, il testo informativo, il testo regolativo, il testo pragmatico - sociale, il diario, la lettera
- Analisi di testi poetici noti: la strofa, il verso, la rima, la similitudine, la metafora, la personalizzazione, ecc.
- Il testo di cronaca
- I testi misti
- Confronto fra testi
- La ricerca di informazioni utili a uno scopo
104
Scrittura
- Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).
– Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.
– Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.
– Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.
Scrittura
– Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.
– Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
– Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni.
– Esprimere per iscritto
- Produzione scritta di elaborate diversi, in base alla struttura delle diverse tipologie di testo, con completezza di informazioni, correttezza ortografica e chiarezza comunicativa: testi narrative realistici; descrizioni di ambienti, personaggi, animali, oggetti, situazioni; lettere, inviti, annunci; regolamenti e ricette; pagine di diario; testi informativi; testi espositivi e argomentativi; testi poetici.
- Il giornalino
- La parafrasi
- La sintesi
105
Acquisizione ed espansione
del lessico ricettivo e
produttivo
- Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.
esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.
– Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.
– Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.
– Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).
– Sperimentare liberamente, anche con l’utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l’impaginazione, le soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali.
– Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.
Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
– Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).
– Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
- L’ipertesto
- L’uso corretto dei connettivi
- Il lessico specifico delle varie discipline
- Il linguaggio formale ed informale
- Proverbi, motti, modi di dire
- La storia della lingua italiana
- L’arricchimento lessicale
106
Elementi di grammatica
esplicita e riflessione sugli
usi della lingua
- Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.
- È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).
- Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della
scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).
– Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo.
– Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.
– Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.
– Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita
e riflessione sugli usi della lingua
– Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.
– Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).
– Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).
– Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.
– Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie
- La struttura della frase: frase minima, espansioni/complementi
- La funzione delle parole nella frase (parti del discorso): nomi, articoli, aggettivi, verbi, avverbi, congiunzioni, preposizioni, esclamazioni…)
- Coniugazione attiva e passiva, modi e tempi dei verbi regolari e irregolari, transitivi e intransitivi, riflessivi…
- Le convenzioni ortografiche: elisione e troncamento; monosillabi accentati; ecc.
- Tecniche di autocorrezione.
107
frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi
lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti, perché, quando) Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
108
Musica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicare nella madrelingua Imparare a imparare Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze Obiettivi di
apprendimento Conoscenze
L’alunno: riconosce e distingue i
suoni in base ai parametri del
suono.
L’alunno: Esegue con la voce, il
corpo e semplici strumenti
combinazioni musicali.
L’alunno: esegue brani vocali in
coro e/o a più voci; esegue
semplici danze collettive
coordinando il proprio
movimento a quello degli altri;
interpreta semplici brani musicali
attraverso varie modalità
espressive: iconografiche, vocali,
motorie, gestuali…; partecipa in
modo costruttivo alle attività
musicali nel rispetto di regole
condivise.
Conoscere la funzione del
pentagramma. Conoscere il
codice tradizionale di notazione.
Riconoscere le note dalla loro
posizione sul pentagramma.
Decodificare semplici partiture
attraverso lo strumentario di
classe. Creare partiture sonore
utilizzando simboli convenzionali
e non.
Saper usare la voce in modo
espressivo. Saper cantare brani
musicali in coro. Saper eseguire
semplici partiture ritmiche. Saper
sintonizzare il proprio corpo con
quello degli altri. Saper
sincronizzare movimenti del
corpo a situazioni musicali. Saper
rappresentare graficamente lo
stato d’animo suscitato
dall’ascolto di brani musicali e/o
il significato espresso dall’autore.
Sapersi concentrare
adeguatamente durante l’ascolto.
Saper rispettare le regole stabilite
per l’esecuzione di un’attività.
Saper individuare e riconoscere i
suoni e rumori dell’ambiente.
Saper riconoscere l’altezza,
l’intensità, il timbro in base alla
fonte sonora. Saper riconoscere i
suoni provenienti dall’ambiente
umano e artificiale. Saper
riconoscere sequenze ritmiche.
Saper lavorare in modo
costruttivo singolarmente e in
Canti corali Ritmo.
Movimenti ritmici.
Ascolto di brani musicali di vario
genere.
Studio dell’ambiente sonoro:
ascolto, produzione e
riproduzione.
Suoni, rumori. Rapporto tra
sorgente sonora e suono.
110
Arte e Immagine
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
- L’alunno utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare, descrivere e leggere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento (quali spot, brevi filmati, video clip, ecc.).
- Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).
- Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza opere d’arte e oggetti di artigianato provenienti da altri paesi diversi dal proprio.
- Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio, e mette in atto pratiche di rispetto e salvaguardia
Percettivo- visivi
- Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
Leggere
- Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio) e del linguaggio audiovisivo (piani, campi, sequenze, struttura narrativa, movimento ecc.), individuando il loro significato espressivo.
- Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da diversi Paesi i principali elementi compositivi, i significati simbolici, espressivi e comunicativi.
- Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti nel proprio territorio, operando una prima analisi e classificazione.
Produrre
- Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini
Le regole della
percezione visiva e
l’orientamento
nello spazio.
Gli elementi
tecnici del
linguaggio visuale.
Gli elementi
tecnici del
linguaggio
audiovisivo.
I beni culturali,
ambientali,
artigianali del
proprio territorio.
111
grafiche, pittoriche, plastiche tridimensionali, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche e materiali diversi tra loro.
- Sperimentare l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva per esprimere, con codici visivi, sonori e verbali, sensazioni, emozioni e realizzare produzioni di vario tipo.
Produzione di
immagini grafiche,
pittoriche plastiche
3 D, con tecniche
e materiali diversi.
La comunicazione
audiovisiva.
112
Educazione Fisica
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicare nella madrelingua
Imparare a imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
- L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali.
- Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare e esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
- Sperimenta una pluralità di esperienze che permetton-o di conoscere e apprezzare molteplici
- discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Il corpo e le funzioni
senso-percettive
- Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione e conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio.
Il movimento del corpo e
la sua relazione con lo
spazio e il tempo
- Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione.
- Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi
La coordinazione motoria.
Controllo delle capacità condizionali ( forza, resistenza, velocità).
Riconoscimento delle traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie.
113
- Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri.
- Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del
- proprio corpo e a un corretto regime alimentare.
- Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.
esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Il linguaggio del corpo
come modalità
comunicativo-espressiva
- Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
- Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando band musicali o strutture ritmiche.
Il gioco, lo sport, le regole
e il fair play
- Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive.
- Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni.
- Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
- Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati
Elaborazione di semplici coreografie.
Il valore delle regole.
Utilizzo di giochi della tradizione popolare.
114
anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.
Sicurezza e prevenzione,
salute e benessere
- Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
- Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti di vita salutistici
Le corrette abitudini igienico-sanitarie e i comportamenti di prevenzione ai fini della salute.
Le corrette abitudini alimentari.
Individuazione dei comportamenti pericolosi e scorretti in situazioni ludiche.
115
Lingua inglese
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
COMPETENZE CHIAVE: COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE
TRASVERSALI: COMPETENZA DIGITALE; IMPARARE A IMPARARE; COMPETENZE
SOCIALI E CIVICHE
Traguardi di sviluppo
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
L’alunno comprende brevi
messaggi orale e scritti relativi ad ambiti familiari.
ASCOLTO Comprendere i punti principali di messaggi ed annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale e quotidiano Ascoltare e cogliere il significato globale di un semplice racconto con l’ausilio di immagini esplicative
ASCOLTO
Identifica i nomi di alcuni mestieri
Comprende un breve dialogo sui
mestieri
Comprendere un breve dialogo su
negozi e spese
Comprendere dove si trovano e
come raggiungere determinati posti
Identificare i nomi di alcuni
indumenti
Comprendere un breve dialogo
sull’abbigliamento
Comprendere un breve dialogo su
azioni che si stanno compiendo
Identificare prodotti alimentari e
relativi contenitori
Comprendere un breve racconto su
eventi passati
116
Descrive oralmente e per
iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco;
comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazione semplici e di routine
Svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua straniera dell’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi
culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi della
lingua straniera.
PARLATO
Riprodurre con la gestualità rime, canti, filastrocche e dialoghi gradualmente più complessi
LETTURA
Leggere filastrocche, rime, canti e dialoghi già noti a livello orale. Leggere e comprendere globalmente semplici testi abbinati ad immagini esplicative.
SCRITTURA
Comprendere cartoline, biglietti augurali, brevi messaggi scritti accompagnati preferibilmente da supporti visivi cogliendo nomi famigliari, parole e frasi basilari. Abbinare e riconoscere globalmente frase – immagine o frase – frase (domanda – risposta) CAPIRE E USARE
Present continuousCan e can’tPreposizioni di
movimentoPreposizioni di
tempo Preposizioni di
luogoPassato del verbo
PARLATO
Dire che mestiere fa qualcuno
Dire in che luogo si svolge un
determinato mestiere
Chiedere e dire dove si trovano
certi negozi
Dire come fare a raggiungere un
posto
Dire quali indumenti si indossano
Dire quali azioni si svolgono o no
mentre si sta parlando
Chiedere che cosa sta facendo
qualcuno
Chiedere e fornire il prezzo di
qualcosa
Chiedere e dire che tempo fa
Chiedere e dire come era il tempo
ieri
Parlare di eventi passati
LETTURA
Comprende un breve testo sulla
routine e il mestiere di qualcuno
Comprendere un breve testo su
una città /un paese e i suoi negozi
Comprendere brevi testi in cui si
parla di abbigliamento
Comprendere un breve testo in cui
si parla di Londra
Comprendere un breve testo in cui
si racconta del tempo atmosferico
SCRITTURA
Scrivere i nomi di alcuni mestieri
Scrivere i nomi di alcuni negozi
Scrivere un breve testo con la
descrizione di una città (da
traccia)
Scrivere i nomi di capi
d’abbigliamento
Descrivere ciò che si indossa
Descrivere azioni al present
continuous
Descrivere le condizioni
atmosferiche
Riflessione sulla lingua e
117
essereCongiunzioni and
/thanConoscere tradizioni ed elementi culturali correlati al proprio Paese e a quello straniero.
sull’apprendimento.
Il plurale, Gli articoli,
Preposizioni di luogo
Verbi To be e To have got,
Present simple, Present
continuous Imperativo, Past
simple
There is/There are – Some e any
118
Storia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze matematiche
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Uso delle fonti
- L'alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
- Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorioe comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Organizzazione delle
informazioni
- Individua le relazioni fra gruppi umani e contesti spaziali.
- Organizza le informazioni e leconoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
- Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
- Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle
Uso delle fonti
- Produrre informazioni
con fonti di diversa
natura utili alla
ricostruzione di un
fenomeno storico.
- Rappresentare, in un
quadro storico-sociale,
le informazioni che
scaturiscono dalle
tracce del passato
presenti sul territorio
vissuto.
Organizzazione delle
informazioni
- Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
- Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
- Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
- Interpretazione e rielaborazione di fonti storiche di vario tipo
- Il patrimonio archeologico
- Concetti di: evoluzione, cambiamento, trasformazione, progresso
- Concetto di periodizzazione - Concetto di inizio - culmine – crisi–
decadenza e rinascita di unaciviltà - Lettura e interpretazione di carte
storico-geografiche - Confronto fra quadri di civiltà
- Carte geografiche e linee del tempo.
- La civiltà greca classica(800-323 a.C.). Le colonie egee e la Magna Grecia. Le città di Atene e Sparta.
- Le conquiste di Alessandro Magno e la civiltà ellenistica(IV-I secolo a.C.)
- I popoli italici vissuti nella penisola nel II e nel I millennio a.C.
- Confronto tra civiltà italiche. L'Italia e il Mediterraneo nel periodo della civiltà etrusca.
- Le trace della civiltà romana nel Mediterraneo. Il periodo monarchico e la cronologia dei re. Leggende, testi storici.
- Le conquiste territoriali di Roma.Aspetti di Roma repubblicana.
- Da Roma repubblicana a Roma imperiale. Il controllo sui territori
119
società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
Strumenti concettuali
- Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
- Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
Produzione scritta e orale
- Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
Strumenti concettuali
- Usare il sistema di
misura occidentale del
tempo storico (avanti
Cristo-dopo Cristo) e
comprendere i sistemi
di misura del tempo
storico di altre civiltà.
- Elaborare
rappresentazioni
sintetiche delle società
studiate, mettendo in
rilievo le relazioni fra
gli elementi
caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
- Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
- Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
- Esporre con coerenza
conoscenze e concetti
appresi, usando il
linguaggio specifico
della disciplina.
- Elaborare in testi orali e
scritti gli argomenti
studiati, anche usando
risorse digitali.
conquistati.
- Aspetti della civiltà romana durante l'impero: essere cittadini romani.
- Produzione e utilizzo (anche attraverso mezzi digitali) di schemi e mappe concettuali per ordinare, rielaborare, esporre eventi e conoscenze
- Il linguaggio specifico della disciplina
120
Geografia
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenze matematiche
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di
apprendimento
Conoscenze
Orientamento
- L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Linguaggio della geo-
graficità
- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.
Orientamento
- Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al sole.
- Estendere le proprie carte mentali anche al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-
graficità
- Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed
- La cartad'Europa, l'Italia e le sue regioni fisiche, storiche, amministrative.
- Elementi di cartografia:tipi di carte, riduzioni in scala, simbologia, coordinate geografiche
- Rappresentazioni grafiche delle proprie conoscenze geografiche
- Lessico specifico della geografia
- La popolazione della terra e le migrazioni.
- Dalla vision eurocentrica a una vision globale.
- I flussi commerciali, turistici, migratori.
- Paesi ricchi e paesi poveri.
- Il Nord e il Sud del mondo.
- Lo spazio fisico italiano: morfologia, idrografia, clima
121
- Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).
- Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).
Paesaggio
- Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.
- Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.
Regione e sistema
territoriale
- Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema
economici.
- Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
- Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.
Paesaggio
- Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema
territoriale
- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
- L’organizzazione Amministrativa Dello Stato Italiano
- Individuazione di
- Elementi fisici significativi, peculiarità storiche, artistiche e architettoniche, operando confronti.
- Sistemi territoriali ed effetti apportati dalleazioni dell’uomo sull’ambiente.
- Inquinamento e tutela dell’ambiente
- Organizzazione sociale: le associazioni e I loro scopi (volontariato, tutela ambientale, protezione animaliecc.)
122
territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.
123
Religione Cattolica
COMPETENZE CHIAVE
Comunicazione nella madrelingua
Competenze sociali e civiche
Imparare a Imparare
Competenze digitali
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
L’alunno si confronta con
l’esperienza religiosa e distingue
la specificità della proposta di
salvezza del cristianesimo e
identifica nella Chiesa la
comunità di coloro che credono
in Gesù Cristo e si impegnano
per mettere in pratica il suo
insegnamento
L’alunno conosce che la Bibbia
è il libro Sacro dei cristiani ed
ebrei e documento
fondamentale della nostra
cultura, sapendola distinguere da
altre tipologie di testi, tra cui
quelli di altre religioni
Conoscere eventi, persone,
strutture fondamentali della
Chiesa cattolica fin dalle origini
Conoscere le origini e lo
sviluppo del cristianesimo e
delle altri grandi religioni,
individuando gli aspetti più
importanti del dialogo
interreligioso
Riconoscere nella vita e negli
insegnamenti di Gesù proposte
di scelte responsabili in vista di
un personale progetto di vita
Confrontare la Bibbia con i testi
sacri delle altre religioni
Le origini e lo sviluppo del
cristianesimo
Avvenimenti persone e struttura
fondamentale della Chiesa
cattolica sin dalle origini e
confrontarle con quelli delle altre
confessioni cristiane,
evidenziando le prospettive del
cammino ecumenico
124
Coordinamento dei curricoli anni ponte
Competenze in uscita e obiettivi di raccordo Quinta Primaria – Prima SSI
Disciplina: Matematica
NUMERI PROCESSI COGNITIVI ATTIVATI
Confrontare, ordinare, raggruppare, associare, separare, distribuire, rappresentare, simbolizzare,
decodificare, memorizzare.
PROBLEMI PROCESSI COGNITIVI ATTIVATI
Analizzare, decodificare, interpretare, rappresentare, descrivere, simbolizzare, organizzare, elaborare
strategie risolutive.
SPAZIO E FIGURE PROCESSI COGNITIVI ATTIVATI
Orientarsi, localizzare, osservare, analizzare, confrontare, classificare, rappresentare, costruire,
descrivere, denominare.
RELAZIONI PROCESSI COGNITIVI ATTIVATI
Osservare, individuare, distinguere, raggruppare, definire, classificare, confrontare, stabilire relazioni.
MISURE PROCESSI COGNITIVI ATTIVATI
Osservare, confrontare, ordinare, stimare, misurare, simbolizzare, stabilire relazioni, operare.
DATI E PREVISIONI PROCESSI COGNITIVI ATTIVATI
Osservare, analizzare, rappresentare, organizzare, ordinare, simbolizzare, stabilire relazioni, registrare,
intuire
125
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di base
in scienza e tecnologia Imparare a imparare Competenze digitale
Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Consolida e amplia la
conoscenza e l’uso dei numeri
naturali oltre il milione.
Opera nell’insieme dei numeri
naturali e/o decimali.
Conosce i numeri relativi.
Opera nell’insieme dei numeri
razionali.
Esegue con sicurezza i calcoli con i numeri naturali in forma scritta e mentale e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
Sviluppa un atteggiamento
positivo verso la matematica,
attraverso esperienze significative
che gli hanno fatto intuire come
gli strumenti matematici che ha
imparato a utilizzare siano utili
per operare nella realtà.
Numeri
Leggere, scrivere, comporre e scomporre i numeri naturali.
Comporre e scomporre i numeri sotto forma polinomiale.
Esprimere i numeri sotto forma di potenza.
Analizzare multipli, divisori e numeri primi.
Utilizzare varie procedure per il calcolo mentale.
Applicare il calcolo mentale effettuando approssimazioni.
Applicare il calcolo mentale nelle soluzioni di espressioni numeriche.
Eseguire le quattro operazioni in colonna.
Utilizzare la calcolatrice come strumento operativo.
Analizzare e operare con i numeri relativi in contesti concreti.
Individuare, rappresentare e confrontare frazioni.
Classificare le frazioni in maggiori, minori o uguali all’intero.
Ricercare la frazione complementare di una frazione data e le frazioni equivalenti.
Analizzare la frazione come operatore, rapporto e quoziente (numero decimale).
Conoscere le percentuali e
Simbologia
Sistemi numerici
Numeri interi
Numeri decimali
Frazioni
Percentuali
Relazioni di uguaglianza e disuguaglianza
Le quattro operazioni e le relative proprietà
Convenzioni di calcolo (regole)
Potenze
Terminologia specifica
126
Applica procedure e algoritmi
risolutivi diversi a varie classi di
problemi.
Opera con i fondamentali enti
della geometria piana.
Esplora il mondo delle principali
figure geometriche piane,
individuandone le proprietà sia
per il loro studio, sia per la loro
riproduzione grafica.
Esplora il mondo delle principali
figure geometriche solide.
operare con esse.
Analizzare il valore posizionale delle cifre dei numeri decimali.
Confrontare i numeri decimali.
Saper approssimare i numeri decimali, per eccesso o per difetto.
Risolvere problemi con le frazioni.
Problemi
Risolvere problemi che
ammettono un unico
percorso risolutivo
tramite diagrammi e/o
espressioni.
Risolvere problemi che
ammettono un unico
percorso risolutivo
tramite metodo grafico
per evidenziare i dati e le
loro relazioni.
Risolvere problemi che
ammettono percorsi
risolutivi alternativi per il
raggiungimento di un
unico risultato.
Risolvere problemi aperti
a diversi percorsi risolutivi
che conducono a risultati
non univoci.
Spazio e Figure
Approfondire i concetti
di retta, semiretta, segmento
e delle loro reciproche
posizioni nel piano.
Classificare e
misurare gli angoli.
Analizzare,
classificare triangoli
e quadrilateri
riconoscendone le
proprietà.
Analizzare,
classificare i poligoni
Elementi di un problema
Diagrammi, grafici, espressioni aritmetiche
Numeri interi e decimali
Frazioni, percentuali
Operazioni (addizione, sottrazione,
moltiplicazione, divisione)
Formule geometriche
Sistema metrico decimale
Terminologia specifica
Enti geometrici fondamentali (punto, retta, piano) Rette incidenti, parallele e perpendicolari Caratteristiche delle figure piane
Simmetrie, rotazioni, traslazioni
Scomposizione e ricomposizione di poligoni Congruenza ed
127
Utilizza un ragionamento di tipo
deduttivo nelle relazioni di ogni
ordine.
Utilizza unità di misura
convenzionali e acquisisce
sicurezza con il S.M.D.
Opera con l’euro.
regolari
riconoscendone le
proprietà.
Analizzare la
circonferenza e il
cerchio.
Riprodurre figure
geometriche in base
a una descrizione
utilizzando
opportuni strumenti.
Individuare ed
eseguire
trasformazioni
isometriche
(traslazioni,
rotazioni, simmetrie)
e non isometriche
(ingrandimenti e
riduzioni).
Risolvere problemi
sulla geometria
piana.
Denominare i
principali solidi e
riconoscere le
caratteristiche del
cubo e del
parallelepipedo.
Relazioni
Individuare e
applicare le relazioni
in base alle
informazioni ricevute.
Rappresentare le
relazioni esistenti fra
le informazioni
trovando elementi
comuni, diversi,
regolarità.
Misure
Conoscere e usare le
unità di misura del
Sistema
Internazionale,
equivalenza di figure
geometriche Unità di misura di lunghezze, aree e angoli
Equivalenze tra le diverse unità di misura
(lunghezza, capacità, peso/massa, area, tempo e sistema monetario)
Perimetri e aree delle figure geometriche piane (triangoli, quadrato, rettangolo, rombo, romboide, trapezi, poligoni regolari e cerchio)
Piano cartesiano
Terminologia specifica
128
Determina perimetri e aree delle
figure geometriche.
Analizza le figure solide in
contesti di misura.
Opera la raccolta dei dati e
distingue il carattere qualitativo
da quello quantitativo.
Qualifica e quantifica situazioni
incerte.
multipli e
sottomultipli,
relativamente a
lunghezze, capacità,
massa, tempo e
velocità.
Conoscere il valore
delle monete e delle
banconote e risolvere
problemi relativi.
Calcolare perimetri e
aree in situazioni
problematiche,
utilizzando opportune
strategie in relazione
alla figura data.
Intuire il concetto di
volume come primo
avvio alla misura in
situazioni
problematiche.
Calcolare le superfici
laterale e totale del
cubo in situazioni
problematiche.
Dati e Previsioni
Conoscere e usare
modelli di
organizzazione e di
rappresentazione dei
dati.
Conoscere e usare i
principali indicatori
statistici.
Formulare e
giustificare previsioni.
Analizzare situazioni
imprevedibili
attraverso indicatori di
qualità e di quantità
dell’incertezza.
Dati qualitativi e quantitativi riferibili a situazioni di vario genere
Tabelle e grafici
Media aritmetica, moda, mediana
Eventi certi, impossibili, probabili
Connettivi logici: non, e, o
Terminologia specifica
129
Scienze e Tecnologia
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica e competenze di base
in scienza e tecnologia Imparare a imparare Competenze digitale
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Conoscenze
Osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana.
Problematizza la realtà osservata, formula ipotesi e ne verifica la validità con semplici esperimenti.
Relaziona i contenuti appresi con linguaggio specifico, utilizzando anche semplici schematizzazioni
.
Problema
Osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza quotidiana, manipolando materiali per coglierne proprietà e qualità.
Cogliere relazioni tra proprietà e grandezze, in particolare identificando rapporti di causa ed effetto.
Comprendere le possibilità di sfruttamento delle diverse forme di energia, anche in relazione ai problemi ambientali.
Progettare semplici esperimenti individuando le fasi del metodo scientifico.
Utilizza gli organizzatori concettuali: causa/effetto, sistema, stato/trasformazione, equilibrio ed energia.
Usare procedure e tecniche di schematizzazione: grafici, mappe concettuali.
Relazionare sulle esperienze effettuate utilizzando il linguaggio specifico delle scienze sperimentali: fisica, chimica e biologia.
Distinguere e descrivere le parti del corpo umano.
Spiegare il funzionamento degli organi, degli apparati e le
.
Concetto di energia.
Le fonti di energia.
La luce.
Il suono
La cellula vegetale ed animale : caratteristiche e
funzioni
Il sistema scheletrico
Il sistema muscolare
L'apparato respiratorio.
No smoking
L'apparato circolatorio
L'apparato digerente
I denti
La digestione
La corretta alimentazione
L'apparato escretore
L'apparato riproduttore
Il sistema nervoso
Gli organi di
senso -
L'apparato
tegumentari
130
Conosce il funzionamento di una semplice macchina.
relazioni esistenti fra loro.
Individuare nella vita quotidiana i fattori utili e/o dannosi per la salute e saperli classificare.
TECNOLOGIA
Individuare le funzioni di un artefatto o di una semplice macchina e distinguere la funzione dal funzionamento. Osservare oggetti del passato, rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi e inquadrarli nelle tappe evolutive della storia.
Esaminare oggetti e processi rispetto all’impatto con l’ambiente
Individuare le potenzialità, i limiti e i rischi dell’uso incondizionato delle tecnologie. Comporre e scomporre oggetti nei loro elementi
Utilizzare materiali informatici per l’apprendimento.
Disegnare utilizzando programmi di grafica.
Scrivere brani utilizzando la videoscrittura
Utilizzare la rete per scopi di informazione,
comunicazione e ricerca.
Funzioni e modalità d’uso degli utensili e degli strumenti più comuni e loro trasformazione nel tempo.
Evoluzione degli oggetti nel tempo, vantaggi, svantaggi ed eventuali problemi ecologici.
Principi di funzionamento di macchine semplici e apparecchi di uso comune.
Segnali di sicurezza e simboli di rischio.
Terminologia specifica.
Dispositivi automatici di input e output.
Sistema operativo e i più comuni software applicativi.
Procedure per la produzione di testi e disegni.
Procedure di utilizzo di reti informatiche per ottenere dati, fare ricerche e comunicare.
Terminologia specifica: nuovi media,
strumenti di comunicazione.
131
SCIENZE E TECNOLOGIA Percorsi didattici e tematiche da affrontare nel corso dei cinque anni della Scuola
primaria
Materia e trasformazioni
Materia e materiali: individuazione di qualità di oggetti e materiali , individuazione dei criteri per classificarle, definirle e misurarle. L’acqua, l’aria e la terra. Stati di aggregazione della materia. Miscugli e soluzioni. Semplici reazioni chimiche.
Calore e temperatura: costruzione e uso di un termometro. Le trasformazioni provocate dal calore. I passaggi di stato.
Movimento, forza ed energia: esperienze sul movimento. Rappresentazioni grafiche temporali, interpretazioni delle caratteristiche iconiche dei grafici. Forza come interazione. Forze e movimento. Forze e equilibrio. Forme di energia.
Le onde e il suono: modelli di onda. Le onde sull’acqua e su una corda. Caratteristiche delle onde sonore. Strumenti musicali e timbro.
Luce e colori: esperienze sulla propagazione della luce. Immagini e ombre. Attività con specchi e lenti. L’occhio e la visione.
Elettricità e magnetismo: elettrizzazione e fenomeni elettrostatici. Fenomeni magnetici: magnetismo naturale e indotto dalla corrente. Uso della bussola per tracciare le linee di campo magnetico.
Ambiente e cambiamenti (tecnologia, società, natura)
Interazioni organismi – ambiente: costruzione di un microambiente (terrario, acquario,…), cambio delle condizioni fisiche , controlli costanti e variabili, scoperta delle trasformazioni con l’ individuazione delle risorse e fattori limitanti.
Giochi e simulazioni che modificano le variabili ed elementi di un ambiente per prevedere nuove relazioni e nuovi equilibri.
Analisi di eco – socio – sistemi come: la scuola, la città, ecc.
Interazioni uomo – ambiente: individuazione di un problema ambientale adeguato all’età dei bambini e dei ragazzi, acquisizione delle conoscenze necessarie per proporre una soluzione, individuazione di diverse ipotesi di soluzione, progettazione secondo criteri di fattibilità e realizzazione dell’intervento, prendere decisioni, assumersi responsabilità individuali e collettive cercando le collaborazioni opportune. Discutere l’efficacia del cambiamento proposto controllandone i risultati.
Individuazione degli elementi che consentono di analizzare un ambiente urbano come sistema ecologico. L’impatto dello sviluppo tecnologico sull’ambiente e sulla qualità della vita. Sviluppo sostenibile.
La storia di un prodotto, le sue trasformazioni, i trasferimenti, l’uso, il recupero.
Terra e Universo
La Terra come ambiente fisico.
Analisi del paesaggio. Relazioni e confini tra zone diverse. Trasformazioni ed evoluzioni del paesaggio.
Osservazione, descrizione e classificazione di campioni di roccia, minerali e fossili. Analisi della struttura interna e raccolta di indizi per ricostruirne la storia.
Ricerca delle tracce dei cambiamenti avvenuti nel tempo, nello spazio e in differenti condizioni, osservazioni sulla Terra come sistema geologico. Osservazioni meteorologiche.
132
Fenomeni atmosferici. Cicli giornalieri e stagionali.
Costruzione di semplici strumenti di misura (barometro, igrometro).
L’universo e il sistema solare.
Indizi e osservazionisulla Terra come pianeta. Modelli del sistema solare.
Costruzione di una meridiana.
Osservazione del cielo – Le stelle, il sole, la luna e altri corpi celesti. Modelli di struttura e di evoluzione del cosmo.
I viventi e l’ambiente
Percezione, memoria, motricità: invio e ricezione di messaggi con il corpo con l’ utilizzo di canali diversi. I movimenti e lo spazio occupato dal corpo.
Le funzioni vitali di un organismo: esperienze di allevamento di animali e coltivazione di piante.
Osservazione del proprio corpo (star bene / star male). Modelli del corpo come sistema (ad esempio: interazioni con l’ambiente, trasformazioni di energia e di materia, …).
Le strutture dei corpi viventi: osservazione e analisi di parti di organismi viventi.
Le relazioni: correlazione delle funzioni principali del vivente (alimentazione, respirazione, escrezione, trasporto, percezione, …). Modelli di funzionamento complessivo.
Modelli sistemici della relazione organismo-ambiente.
SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZE IN USCITA
AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza nelle esperienze di apprendimento con
un approccio scientifico ai fenomeni.
Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, in particolare all’esperienza che fa in classe, in
laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni e
motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti.
Impara a identificare, anche autonomamente, gli elementi, gli eventi e le relazioni della realtà,
riconoscendo la complessità di fatti e fenomeni.
Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria
esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti.
Davanti ai fenomeni, formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza,
identifica relazioni spazio/temporali, misura, argomenta, prospetta soluzioni e interpretazioni,
prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche.
Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha svolto e imparato.
Ha atteggiamenti di rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza il
valore.
Ha cura del proprio corpo e opera scelte adeguate di comportamento e di abitudini alimentari.
133
Il documento che segue ha la finalità di esplicitare, in modo semplice e sintetico, gli obiettivi minimi che tutti gli alunni al termine di ciascun anno scolastico devono conseguire.
Sono traguardi meno elevati che costituiscono la base per ulteriori abilità e conoscenze realizzabili nel corso dell’anno scolastico nello sviluppo delle diverse U.d.A.
Gli alunni, in seguito, avranno l’opportunità di raggiungere obiettivi più ampi ed articolati rispetto a quelli indicati che rappresentano la soglia necessaria per l’ammissione alla classe successiva.
Tali obiettivi sono stati individuati tenuto conto del percorso indicato dalle Nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012.
ITALIANO – ASCOLTARE E PARLARE
Classe I o Ascoltare e comprendere semplici consegne operative.
o Comprendere il contenuto essenziale in una semplice spiegazione.
o Riferire semplici resoconti di esperienze personali o di testi letti e/o ascoltati.
Classe II o Ascoltare, comprendere e eseguire consegne operative progressivamente più complesse.
o Comprendere il significato principale in brevi testi narrativi e regolativi.
o Riferire in modo comprensibile un’esperienza o la spiegazione di un semplice testo, anche con domande guida.
Classe III o Ascoltare il contenuto essenziale di brevi testi narrativi e regolativi letti dall’insegnante.
o Comprendere il significato di base di testi ascoltati.
o Raccontare oralmente una semplice storia
OBIETTIVI MINIMI
PER LA SCUOLA PRIMARIA
A. S. 2016/2017
134
ITALIANO - LEGGERE
rispettandone l’ordine cronologico.
Classe IV o Ascoltare il contenuto globale di brevi testi letti dall’insegnante.
o Comprendere il significato globale di testi ascoltati.
o Raccontare oralmente una storia in modo sufficientemente coeso e coerente.
Classe V o Ascoltare e rilevare le informazioni principali e secondarie in un testo.
o Rispondere a domande di comprensione relative a un testo ascoltato.
o Riferire le informazioni principali di un testo espositivo.
Classe I o Leggere ad alta voce e comprendere frasi minime anche con l’aiuto di illustrazioni.
Classe II o Leggere ad alta voce e comprendere frasi con espansioni.
Classe III o Leggere in modo chiaro, corretto, rispettando la punteggiatura.
o Comprendere il contenuto essenziale di testi di diverso tipo.
o Riconoscere in un breve testo personaggi, luoghi e tempi.
Classe IV o Leggere con sufficiente scorrevolezza e dare la corretta intonazione alle frasi.
o Rilevare in un testo informazioni esplicite. o Comprendere il significato globale di un testo.
135
ITALIANO - SCRIVERE
Classe V o Leggere in modo scorrevole e con sufficiente intonazione un testo noto.
o Distinguere le principali tipologie testuali. o Riconoscere le caratteristiche di un testo
poetico e di un testo in prosa.
Classe I o Riconoscere la corrispondenza fonema / grafema
o Trascrivere brevi testi nel carattere di stampa maiuscolo. Scrivere, sotto dettatura, nel carattere di
stampa maiuscolo semplici frasi o brevi testi.
o Scrivere, autonomamente, in stampato maiuscolo parole con due o più sillabe.
Classe II o Conoscere e usare il carattere di scrittura corsivo.
o Scrivere semplici frasi (soggetto, predicato e un’espansione) in modo comprensibile, autonomamente e/o sotto dettatura.
o Produrre semplici testi con l’aiuto di immagini o vignette, anche non sufficientemente corretti.
Classe III o Scrivere rispettando le principali convenzioni ortografiche: digrammi, trigrammi, accento, mp/mb, suoni affini.
o Produrre brevi testi con l’aiuto di scalette e schemi da usare come guida.
Classe IV o Ordinare i fatti rispettandone la cronologia o Produrre brevi testi coesi e coerenti
utilizzando informazioni raccolte con i sensi. o Trasformare le sequenze di un brano in
semplici didascalie.
Classe V o Comunicare per iscritto con frasi semplici e complete, strutturate in un breve testo corretto sotto il profilo ortografico.
o Dato un semplice testo narrativo, variare alcuni elementi secondo precise indicazioni (personaggi, luoghi, tempo della narrazione, conclusione ……)
o Saper riassumere un brano applicando la tecnica della sintesi.
136
ITALIANO - RIFLETTERE SULLA LINGUA
Classe I
o Riconoscere e rispettare alcune fondamentali difficoltà ortografiche (consonanti doppie, accento,…).
Classe II
o Riconoscere e rispettare alcune difficoltà ortografiche (consonanti doppie, accento, apostrofo,…).
o Utilizzare adeguatamente i principali segni di punteggiatura. .
o In morfologia riconoscere articoli, nomi, verbi e aggettivi
Classe III
o Riconoscere e rispettare le fondamentali difficoltà ortografiche.
o Riconoscere in una frase articoli, nomi, aggettivi qualificativi e verbi.
o Conoscere l’ordine alfabetico.
Classe IV
o Riconoscere le parti variabili del discorso: articolo, nome, aggettivo e verbo.
o Riconoscere la frase minima. o Identificare soggetto e predicato all’interno di
una frase.
Classe V
o Sapere usare le principali convenzioni ortografiche.
o Riconoscere le parti variabili (nome, articolo, aggettivo e verbo) e alcune parti invariabili (preposizioni semplici).
o Riconoscere in una semplice frase: soggetto, predicato, espansione diretta ed espansione indiretta.
o Ricercare parole sul vocabolario.
137
MATEMATICA - IL NUMERO
Classe I
o Leggere e scrivere i numeri entro il 20. o Eseguire addizioni con un supporto grafico.
Classe II
o Leggere e scrivere i numeri entro da 0 a 100. o Conoscere il valore posizionale delle cifre (da –
u). o Eseguire addizioni in colonna senza cambio. o Acquisire il concetto di moltiplicazione come
quantità ripetuta e prodotto cartesiano. o Utilizzare la tavola pitagorica. o Eseguire moltiplicazioni, con una sola cifra al
moltiplicatore, senza riporto. o Acquisire il concetto di divisione. o Eseguire semplici divisioni mediante
rappresentazione grafica.
Classe III
o Leggere e scrivere i numeri entro il 1000. o Conoscere il valore posizionale delle cifre (h –
da – u). o Conoscere la numerazione progressiva e
regressiva. o Effettuare confronti, ordinamenti e stabilire
relazioni d’ordine tra numeri. o Conoscere l’algoritmo delle quattro operazioni.
Classe IV
o Leggere e scrivere i numeri entro le centinaia di migliaia.
o Conoscere il valore posizionale delle cifre (u - da - h - uk – dak – hk).
o Saper eseguire moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore e divisioni con una cifra al divisore.
o Moltiplicare e dividere per 10, 100, 1000 numeri interi.
Classe V
o Leggere, scrivere ed operare con numeri interi e decimali.
o Conoscere il valore posizionale delle cifre (fino al periodo delle migliaia).
o Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali.
o Eseguire divisioni con due cifre al divisore. o Saper calcolare i multipli di un numero.
o Leggere, scrivere e rappresentare frazioni proprie, improprie e apparenti..
138
MATEMATICA - SPAZIO E FIGURE
o Calcolare la frazione di un numero. o Riconoscere frazioni decimali.
Classe I
o Conoscere i principali concetti topologici.
Classe II
o Riconoscere, denominare e descrivere le principali figure piane.
o Conoscere le caratteristiche delle linee. o Acquisire i concetti di regione interna, regione
esterna e confine.
Classe III
o Conoscere le caratteristiche di poligoni, linee e angoli.
o Distinguere perimetri e superfici con l’utilizzo di sagome, schemi, grafici e materiali strutturati.
Classe IV
o Riconoscere le caratteristiche delle principali figure geometriche piane.
o Calcolare il perimetro di una figura piana..
Classe V
o Riconoscere e denominare le varie tipologie di linee e angoli.
o Riconoscere le più semplici figure geometriche piane e solide.
o Calcolare perimetro e area delle fondamentali figure piane.
o Risolvere semplici problemi di geometria applicando le formule dirette per il calcolo del perimetro e dell’area.
139
MATEMATICA - RELAZIONI - MISURE-DATI E
PREVISIONI
Classe I
o Risolvere semplici problemi di addizione.
Classe II
o Scegliere l’unità di misura adeguata in un determinato contesto.
o Leggere semplici rappresentazioni statistiche. o Risolvere semplici situazioni problematiche
utilizzando operazioni aritmetiche e / o rappresentazioni grafiche.
Classe III
o Classificare in base ad almeno una proprietà/un attributo.
o Leggere e analizzare grafici e tabelle. o Riconoscere e utilizzare il metro e i suoi
sottomultipli. o Analizzare il testo di un problema, individuare
i dati utili alla risoluzione e la domanda. o Eseguire semplici problemi di addizione e
sottrazione (con una domanda e una sola operazione).
o Intuire la soluzione di condizioni problematiche di moltiplicazione e divisione.
Classe IV
o Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una o più caratteristiche.
o Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, corrispondenze e tabelle.
o Conoscere le unità di misura convenzionali. o Risolvere un problema con l’utilizzo delle
quattro operazioni.
Classe V
o Raccogliere in tabella i dati di un’ indagine, e ordinarli e convertirli in semplici grafici.
o Conoscere le misure di lunghezza, capacità, peso/massa; eseguire equivalenze anche con l’ausilio di specchietti e/o prospetti.
o Risolvere problemi di compravendita; peso netto, lordo, tara, con due domande, due operazioni e dati espliciti.
140
STORIA
Classe I
o Avere la consapevolezza del trascorre del tempo.
o Rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo sulle persone e sulle cose.
o Ordinare fatti secondo una corretta successione temporale.
Classe II
o Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità in esperienze vissute.
o Riconoscere i cicli temporali: settimane, mesi, anni, alternarsi del dì e della notte, alternarsi delle stagioni.
o Conoscere gli strumenti che servono per la misurazione del tempo: orologio, calendario.
Classe III
o Utilizzare in modo appropriato gli indicatori temporali.
o Conoscere le tipologie delle fonti. o Cogliere la convenzionalità del sistema di
datazione. o Cogliere relazioni di causa – effetto. o Conoscere i principali eventi del periodo
storico trattato.
Classe IV
o Ricostruire il passato utilizzando semplici fonti, documenti con l’ausilio di domande pilota.
o Leggere e ricavare informazioni da fonti scritte con il supporto di domande guida; ricavare informazioni da un testo.
o Leggere e selezionare le informazioni principali di un testo storico da studiare.
o Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. o Stabilire rapporti di causa – effetto tra fatti ed
eventi. o Riferire in modo adeguato i contenuti di un
testo di studio con il supporto di domande o linee conduttrici.
Classe V
o Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. o Conoscere e utilizzare il linguaggio specifico
della disciplina. o Leggere e interpretare una carta geostorica. o Utilizzare semplici fonti storiche per ricavarne
informazioni.
141
GEOGRAFIA
o Identificare le caratteristiche principali delle diverse civiltà studiate.
o Leggere e comprendere semplici informazioni fornite da schemi e mappe concettuali.
o Riferire semplici informazioni inerenti argomenti trattati con l' aiuto di domande o linee conduttrici.
Classe I
o Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito (spazialità e topologia.)
o Riprodurre graficamente spazi noti.
Classe II
o Conoscere e padroneggiare i concetti topologici di base.
o Leggere e interpretare la pianta di uno spazio conosciuto.
o Individuare gli elementi fisici e antropici in un paesaggio dato.
Classe III
o Orientarsi in base a punti di riferimento arbitrari e convenzionali.
o Riconoscere gli elementi caratteristici dei diversi ambienti: mare, montagna, pianura.
Classe IV
o Orientarsi, riferendosi ai punti cardinali, nel proprio ambiente.
o Riconoscere gli elementi principali di un ambiente nella realtà, nelle foto e nelle rappresentazioni su carta.
o Conoscere la differenza tra carta fisica e carta politica .
o Raccogliere informazioni da una carta geografica. Conoscere l’Italia fisica: catene montuose, monti, fiumi, laghi, mari.
o Avere la conoscenza della morfologia di regione montuosa, collinare, pianeggiante, coste, territorio peninsulare, insulare e continentale.
o Riferire semplici informazioni inerenti argomenti trattati con l' aiuto di domande o linee conduttrici.
142
SCIENZE
OSSERVARE E SPERIMENTARE
CON OGGETTI E MATERIALI
Classe V
o Conoscere la rappresentazione della Terra per mezzo del planisfero e del mappamondo.
o Orientarsi sulla carta politica. o Leggere e trarre informazioni dall'osservazione
di carte fisiche, politiche e tematiche interpretandone la simbologia.
o Riconoscere gli elementi peculiari delle regioni italiane.
o Conoscere e utilizzare i principali termini del linguaggio geografico.
o Riferire semplici informazioni inerenti argomenti trattati con l' aiuto di domande o linee conduttrici.
Classe I
o Utilizzare l’esplorazione sensoriale per conoscere l’ambiente circostante, secondo percorsi guidati.
o Operare semplici confronti e classificazioni con l’aiuto dell’insegnante.
o Rispondere a semplici domande finalizzate alla rilevazione dei dati di un’ esperienza.
Classe II
o Utilizzare l’esplorazione sensoriale per conoscere l’ambiente circostante, secondo percorsi guidati.
o Operare semplici confronti e classificazioni con l’aiuto dell’insegnante.
o Eseguire semplici procedure per condurre esperienze di tipo scientifico.
o Rispondere a domande finalizzate alla rilevazione dei dati di un esperimento.
Classe III
o Porre l’attenzione sul fenomeno oggetto dell’osservazione allo scopo di rilevare semplici peculiarità.
o Operare confronti. o Classificare oggetti, semplici fenomeni. o Eseguire semplici procedure per condurre
esperienze di tipo scientifico.
143
o Compiere osservazioni sugli esperimenti condotti.
Classe IV
o Porre l’attenzione sul fenomeno oggetto dell’osservazione allo scopo di rilevare semplici caratteristiche e formulare domande.
o Seguire semplici procedure per rispondere a domande o per verificare un’ipotesi.
o Collegare correttamente cause ed effetti.
Classe V
o Porre l’attenzione sul fenomeno oggetto dell’osservazione allo scopo di rilevare proprietà e formulare domande.
o Seguire procedure per rispondere a domande o verificare un’ipotesi.
o Collegare correttamente cause ed effetti. o Operare comparazioni e compiere
classificazioni tra fenomeni e situazioni.
144
SCIENZE
RELAZIONARE
Classe I
o Osservare immagini e illustrazioni al fine di acquisire informazioni.
o Rispondere a semplici domande relative alle esperienze condotte.
Classe II
o Osservare immagini e foto per acquisire informazioni.
o Leggere elementari testi di tipo scientifico e rispondere ad alcune semplici domande.
o Descrivere attraverso il disegno le fasi di un’ esperienza.
o Rispondere a semplici domande relative a esperienze condotte.
Classe III
o Osservare e comprendere illustrazioni, immagini fotografiche di contenuto scientifico.
o Leggere un semplice testo di informazione scientifica e rispondere ai quesiti proposti.
o Descrivere, in modo sequenziale, le principali fasi di un’ esperienza anche con il sostegno del supporto grafico.
o Utilizzare in modo adeguato semplici termini scientifici.
Classe IV
o Leggere e spiegare semplici procedure illustrate, grafici e immagini fotografiche che si riferiscono a fenomeni di carattere scientifico.
o Descrivere, in modo sequenziale, le principali fasi di un esperimento.
o Utilizzare in modo appropriato termini scientifici.
o Esporre le informazioni acquisite.
Classe V
o Leggere e spiegare procedure illustrate, semplici grafici e immagini fotografiche che si riferiscono a fenomeni di carattere scientifico.
o Descrivere, in modo sequenziale, le fasi di un’ esperienza.
o Utilizzare opportunamente i termini scientifici di base.
o Esporre, con sufficiente chiarezza, le informazioni acquisite.
147
Fonte: Curriculo d’Istituto
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ITALIANO
1 ASCOLTO E PARLATO
1) Prestare attenzione in situazioni comunicative diverse
2) Comprendere testi semplici orali nella loro globalità
3) Comunicare fatti ed esperienze inerenti al proprio vissuto
4) Intervenire nella discussione, disciplinando gli interventi
2 LETTURA
1) Leggere correttamente utilizzando tecniche specifiche (pause, intonazione,…)
2) Riconoscere e comprendere le informazioni principali e le sequenze narrative e dialogiche
3) Leggere testi letterari di vario tipo e forma
3 SCRITTURA 1) Produrre testi semplici
2) Scrivere rispettando i margini ed utilizzando una grafia leggibile
3) Applicare correttamente le regole ortografiche
4 ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO
1) Acquisire un vocabolario di base
2) Familiarizzare con il linguaggio specifico della disciplina
3) Realizzare scelte lessicali adeguate alla situazione comunicativa
4) Saper consultare il dizionario
5 ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
1) Riconoscere ed utilizzare i principali elementi della fonologia e le categorie morfologiche
Classe prima
148
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.
ABILITA’
Ascolto e parlato
Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, individuando scopo, argomento, informazioni
principali.
Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza,
rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di semplici appunti,
parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti,
esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere, all'ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base
a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro e usando un registro adeguato all'argomento e alla
situazione.
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in
base allo scopo.
Riferire oralmente su un argomento di studio e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine coerente, usare un registro adeguato all'argomento e alla situazione e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).
Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con motivazioni pertinenti.
Lettura
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e
intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla
comprensione (sottolineature, note a margine, appunti).
Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per
realizzare scopi pratici.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi,
riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.
Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più
significative. Riformulare le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale utilizzando strumenti dati
(liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle).
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il
punto di vista dell'osservatore.
Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la
pertinenza e la validità.
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema
principale e intenzioni comunicative dell'autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle
loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i
compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.
Scrittura
Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo: servirsi di
strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in
vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di
vista ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
149
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo,
dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a: situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato..
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni anche
come supporto all'esposizione orale).
Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi
narrativi con cambiamento del punto di vista); in collaborazione con i compagni, scrivere o inventare testi teatrali,
per un'eventuale messa in scena.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il
proprio patrimonio lessicale.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
Comprendere e usare in modo appropriato termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad
ambiti di interesse personale.
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle
parole per comprendere parole non note all'interno di un testo.
Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per
risolvere problemi o dubbi linguistici.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.
Stabilire relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme
di testo, lessico specialistico
Riconoscere le caratteristiche dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi,
argomentativi).
Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione).
Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.
Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali e i loro tratti grammaticali.
Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione
scritta.
STORIA
1 USO DELLE FONTI
1) Conoscere vari tipi di fonti 2 ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
1) Costruire linee temporali per collocare esperienze ed eventi storici in successione cronologica
3 STRUMENTI CONCETTUALI
1) Riconoscere gli elementi di un evento storico (personaggi, fatti e luoghi)
2) Individuare le cause storiche degli eventi
3) Ritrovare nel presente elementi della storia passata
4 PRODUZIONE SCRITTA E ORALE 1) Rielaborare oralmente le conoscenze utilizzando termini
150
semplici ma specifici
5 CITTADINANZA E COSTITUZIONE
1) Conoscere la funzione delle norme e delle regole
2) Conoscere l’organizzazione dello Stato democratico: Comuni, Province, Regione
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITA’ STORICA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi del la storia della propria comunità, del Paese, delle civiltà
Individuare trasformazioni intervenute nelle strutture delle civiltà nella storia e nel paesaggio, nelle società
Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli.
ABILITA’
Uso delle fonti
Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su
temi definiti, relativi a quadri concettuali e di civiltà, fatti ed eventi dalla caduta dell’Impero Romano d’Occidente al
Rinascimento
Organizzazione delle informazioni
Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate in strutture/quadri concettuali idonei a
individuare continuità, discontinuità, trasformazioni, stabilire raffronti e comparazioni, nessi premessa-conseguenza
(dissolvimento dell’Impero romano; invasioni barbariche; Sacro Romano Impero; Crociate, feudalesimo; nascita degli Stati
Nazionali in Europa e permanere dei localismi in Italia; Comuni, nascita della borghesia e del ceto finanziario-bancario;
Signorie; caduta dell’Impero romano d’Oriente e grandi scoperte geografiche)
Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale (dalle storie alla Storia).
Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
Strumenti concettuali
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali (quadri di civiltà; linee del tempo parallele;
fatti ed eventi cesura;cronologie e periodizzazioni)
Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati, a partire dalle vestigia presenti nel territorio d’appartenenza.
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Produzione scritta e orale
Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali
Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
151
GEOGRAFIA
1 ORIENTAMENTO
1) Leggere carte geografiche, piante e grafici 2 LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’
1) Acquisire elementi essenziali del lessico specifico 3 PAESAGGIO
1) Osservare e descrivere i principali paesaggi europei con riferimento costante all’Italia 4 REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE
1) Conoscere il concetto di regione geografica applicandolo all’Italia e all’Europa.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - GEOGRAFIA
Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed elementi relativi all’ambiente di vita, al paesaggio naturale e antropico
Individuare trasformazioni nel paesaggio naturale e antropico
Rappresentare il paesaggio e ricostruirne le caratteristiche anche in base alle rappresentazioni; orientarsi nello spazio fisico e nello spazio rappresentato
ABILITA’
Orientamento
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
Linguaggio della geo-graficità
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Paesaggio
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
Regione e sistema territoriale
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo al territorio italiano ed europeo
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale ed europea
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali di diverse zone d’Europa, anche in relazione alla loro differente evoluzione storico-sociale ed economica ed in relazione alla situazione italiana.
152
INGLESE
Comprensione della lingua orale
Lo studente è in grado di comprendere
istruzioni ed informazioni concernenti la propria
persona e l’altrui (nome, età, nazionalità,
descrizione fisica…) Comprensione della lingua
scritta
Lo studente è in grado di comprendere
informazioni concernenti una presentazione
personale e leggere un testo molto breve e
semplice
Produzione della lingua orale
Lo studente è in grado di esprimersi
scambiando informazioni personali (nome, età,
nazionalità, descrizione fisica, possesso) usando
formule di cortesia, ponendo domande e
formulando risposte. Interazione della lingua
orale Lo studente interagisce in semplici
situazioni comunicative
Produzione della lingua scritta
Lo studente è in grado di scrivere semplici e
brevi testi sugli argomenti trattati. Riflessione
linguistica
Lo studente è in grado di cogliere le differenze
culturali veicolate dalla lingua materna.
Stabilisce relazioni tra semplici elementi
linguistico- comunicativi e culturali propri delle
lingue di studio Finalizza l'apprendimento,
cogliendo le strategie disciplinari
Comprensione orale:
Riconoscere i suoni, individuare le parole, le frasi e la
situazione comunicativa. Comprensione scritta:
Riconoscere i segni grafici, il lessico, le strutture note
e individuare la situazione comunicativa.
Produzione orale:
Leggere brevi testi,ripetere espressioni colloquiali,
esprimersi con semplici messaggi adeguati alla
funzione richiesta. Interazione orale:
Interagire in semplici scambi dialogici che riguardano
bisogni immediati o argomenti molto familiari
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
153
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi;
Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali;
Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati
ABILITA’
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti
familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che
riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
Individuare ascoltando termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace;
esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo
chiaro e comprensibile. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.
Lettura (comprensione scritta) Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di
studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
Scrittura (Produzione scritta) Produrre risposte e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici. Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente
appropriato e di sintassi elementare. Riflessione sulla lingua Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di testi scritti di uso comune. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento
FRANCESE
- L’alunno comprende semplici istruzioni orali e
scritte (per conoscere l’ambiente classe, giocare
e partecipare alle attività richieste).
- Comunica oralmente con l’insegnante e i
compagni per esprimere un’esigenza o un
Ascolto (comprensione orale) - Associare parole e
semplici frasi al relativo suono; comprendere
istruzioni e espressioni di uso quotidiano se
pronunciate chiaramente; individuare la situazione
comunicativa.
Parlato (produzione e interazione orale) - Descrivere
persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e
154
bisogno.
- Descrive oralmente e per iscritto se stesso, un
compagno, un oggetto, un ambiente.
- Legge cartelli, indicazioni, ingredienti, note,
biglietti, cartoline, orario scolastico.
- Coglie le differenze e le analogie linguistico-
comunicative e culturali tra le lingue.
- È attento al materiale scolastico e alle
consegne; riflette, guidato, sulle attivitàsvolte.
frasi già incontrate ascoltando o leggendo.
Lettura (comprensione scritta) - Riconoscere i segni
grafici, il lessico, le strutture note e la situazione
comunicativa.
Scrittura (produzione scritta) - Comunicare con frasi
semplici e compiute, per presentarsi, descrivere, fare
gli auguri, ringraziare o invitare,chiedere e dare
notizie personali.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le
eventuali variazioni di significato; organizzare il
proprio lavoro a scuola e a casa
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA SECONDA LINGUA STRANIERA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambienti familiari.
Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio d’informazioni semplice e
diretto su argomenti familiari e abituali.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente.
Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera
dall’insegnante.
Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di
studio.
Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per impararle.
ABILITA’
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e
identificare il tema generale di brevi messaggi in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale)
Descrivere persone,luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando o
leggendo.
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si
dice con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)
155
Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni
specifiche in materiali di uso corrente.
Scrittura (produzione scritta)
Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze,per fare gli auguri,per
ringraziare o per invitare qualcuno,anche con errori formali che non compromettano però la
comprensività del messaggio.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue
MATEMATICA
L’alunno:
- rafforza il suo atteggiamento positivo
nei confronti della matematica,
comprendendo l’utilità degli strumenti
matematici per operare sulla realtà;
- inizia a costruirsi delle conoscenze
teoriche, sulle quali argomentare,
classificando attraverso proprietà e
caratteristiche e formulando definizioni,
attraverso attività laboratoriali e
manipolazione di modelli;
- impara ad utilizzare il linguaggio
matematico nella formalizzazione di
problemi di vario genere, rafforzando
un metodo di approccio ai problemi che
passa attraverso: o l’analisi e la
comprensione del testo o la traduzione
dei dati in termini matematici o la
definizione dell’algoritmo risolutivo -
percepisce, descrive e rappresenta
forme, individua relazioni e strutture in
contesti semplici.
NUMERI - Conoscere il concetto di insieme, e
utilizzarne il linguaggio specifico. - Saper operare con
numeri naturali, possibilmente a mente o utilizzando
gli usuali algoritmi scritti, ricorrendo anche alle
proprietà delle quattro operazioni e dando stime
approssimate per il risultato di un’operazione. -
Rappresentare i numeri naturali sulla retta orientata. -
Conoscere le proprietà delle potenze e utilizzarle per
semplici calcoli e notazioni. - Calcolare espressioni con
l’uso delle quattro operazioni e delle potenze,
essendo consapevole del significato delle parentesi e
delle convenzioni sulla procedura delle operazioni. -
Descrivere con un’espressione numerica la sequenza
di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
- Ricercare multipli e divisori di numero naturale e
multipli e divisori comuni di più numeri. - Scomporre
numeri naturali in fattori primi - Comprendere il
significato e l’utilità del minimo comune multiplo e del
Massimo Comune Divisore in situazioni concrete. -
Operare con le frazioni e riconoscere frazioni
equivalenti. SPAZIO E FIGURE - Riprodurre figure e
disegni geometrici utilizzando in modo appropriato e
con accuratezza opportuni strumenti. - Conoscere
definizioni e proprietà significative delle principali
figure piane RELAZIONI, DATI E PREVISIONI - Leggere
relazioni e dati riportati indiagrammi, schemi e
tabelle, compresi quelli rappresentati nel piano
cartesiano. - Utilizzare le principali unità di misura per
lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, tempo,
masse/pesi per effettuare misure, sapendo passare da
156
un’unità di misura all’altra.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali
Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali;
Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo;
Riconoscere e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici
ABILITA’
Numeri
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri
interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di
calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.
Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
Comprendere il significato di percentuale
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.
Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in
situazioni concrete.
In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e le proprietà delle
potenze per semplificare calcoli e notazioni.
Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.
Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle
convenzioni sulla precedenza delle operazioni.
Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.
Spazio e figure
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra,
compasso, goniometro, software di geometria).
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (tr iangoli, quadrilateri,
poligoni regolari, cerchio).
Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.
Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli o utilizzando le più comuni
formule.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
157
Relazioni e funzioni
Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.
Dati e previsioni
Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di
prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi
(moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione.
SCIENZE
L’alunno:
- inizia a utilizzare tecniche di sperimentazione,
di raccolta e di analisi dati; - esplicita, affronta e
risolve semplici situazioni problematiche sia in
ambito scolastico che nell’esperienza
quotidiana; interpreta lo svolgersi dei più
evidenti fenomeni ambientali o
sperimentalmente controllati; - inizia a
schematizzare e formalizzare fatti e fenomeni,
soprattutto tratti dalla vita quotidiana; - ha una
visione dell’ambiente di vita, soprattutto locale,
come sistema dinamico di specie viventi che
interagiscono tra loro;. - assume
comportamenti e scelte personali
ecologicamente sostenibili.
- Osservare la realtà, per riconoscervi relazioni
tra oggetti e grandezze, regolarità, differenze,
invarianze o modificazioni nel tempo e nello
spazio. - Individuare grandezze significative
relative ai singoli fenomeni e processi e
identificare le unità di misure opportune. -
Effettuare misurazioni di grandezze comuni
usando correttamente gli strumenti. -
Affrontare concetti fisici quali densità,
concentrazione, temperatura e calore,
effettuando esperimenti e comparazioni,
raccogliendo e comparando dati. - Conoscere
la struttura cellulare dei viventi. - Conoscere
l’universo animale e il mondo vegetale nelle
loro molteplici sfaccettature, individuando
l’unità e la diversità dei viventi. - Conosce il
concetto di biodiversità nei sistemi
ambientali.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE – SCIENZE
Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni
Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi
Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.
158
ABILITA’
Fisica e chimica
Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: volume, velocità, peso, , temperatura, calore, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: galleggiamento, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, varie forme di propagazione del calore
Realizzare esperienze quali ad esempio: solidificazioni (cristallizzazioni, soluzioni, evaporazioni, fusioni…)
Astronomia e Scienze della Terra
Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni atmosferici attraverso la meteorologia, utilizzando anche immagini satellitari o simulazioni al computer. Osservare e analizzare il suolo e le acque e la loro interazione con ì fenomeni fisici e chimici: pressione atmosferica, ciclo dell’acqua e dell’azoto, gas nell’atmosfera e inquinamento; sostanze disciolte nelle acque (inquinamento; acque dolci e salate…); aria, acqua, altre sostanze nel suolo…
Biologia
Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi.
Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti osservare la variabilità in individui della stessa specie.
Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (Collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.
Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.
ARTE E IMMAGINE
L’alunno ha acquisito la conoscenza
dei primi elementi della grammatica del
linguaggio visivo sia per la produzione
che per la lettura d’immagini. Ha
acquisito la conoscenza di alcuni periodi
della Storia dell’ Arte antica anche in
rapporto allo studio della storia. Ha
rimosso gli stereotipi attraverso
l’osservazione guidata, sviluppando
capacità creative e tecniche pratiche
attraverso la conoscenza. La
sperimentazione di tecniche grafico-
pittoriche e plastiche. L’alunno ha
acquisito un metodo di lettura
dell’opera d’Arte.
Imparare ad osservare le cose che lo
circondano Conoscere ed utilizzare alcuni
codici del linguaggio visuale come il punto, la
linea, il segno grafico, il colore, il modulo
compositivo e la simmetria. Riconoscere un
documento del patrimonio culturale artistico
e la funzione dell’ arte nella storia.
Comprendere la richiesta di elaborazione dell’
immagine. Superare gli stereotipi per
produrre in modo creativo. Conoscere gli
strumenti ed i materiali necessari per
applicare la tecnica e saperli utilizzare
correttamente. “Leggere” in modo guidato
l’opera d’arte attraverso gli elementi e i valori
che la compongono
159
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E
MUSICALE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE : ARTE
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e
produzione, lettura critica)
ABILITA’
Esprimersi e comunicare
Ideare elaborati ricercando soluzioni originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva.
Utilizzare gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una
produzione che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
Rielaborare materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o
comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
Osservare e leggere le immagini
Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere gli elementi formali ed estetici di un contesto reale. Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo
per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore. Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale
per individuarne la funzione espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
Leggere e commentare un’opera d’arte..
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone individuare alcuni
significati.
Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
TECNOLOGIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - TECNOLOGIA
160
ARGOMENTI DISCIPLINARI
Laboratorio di Disegno Il Disegno per Comunicare -Il linguaggio grafico e il disegno - Materiali e attrezzi per il disegno - Nozioni base per il disegno geometrico
Il Disegno Geometrico - Le costruzioni geometriche di base - Le principali costruzioni geometriche di figure piane - Struttura portante, modulare di un quadrato, triangolo equilatero e cerchio. - Scale di proporzione
DESCRITTORI COMPETENZE -Riconosce gli elementi fondamentali del disegno - Realizza costruzioni geometriche fondamentali, traccia segmenti paralleli e perpendicolari, utilizzando due squadre - È in grado di distinguere e disegnare le principali figure geometriche usando in modo corretto gli strumenti. - È in grado di effettuare l’ingrandimento o la riduzione in scala di figure geometriche e non geometriche - É in grado di eseguire disegni utilizzando il concetto di struttura portante e modulare delle principali figure geometriche -Usa le scale di proporzione per la riduzione e l’ingrandimento dei disegni in scala
LABORATORIO di TECNOLOGIA
TECNOLOGIA DEI MATERIALI: definizione del materiale, proprietà principali e - Classificazione e ciclo dei materiali. Sviluppo sostenibile -Proprietà, processo di lavorazione, impieghi, benefici e problemi economici ed ecologici in merito a:
Legno
Carta
Materiali tessili
Vetro
Materiali ceramici
Materie plastiche
Materiali metallici
Nuovi materiali
DESCRITTORI COMPETENZE - È in grado di descrivere i processi produttivi dei materiali mediante l’uso del linguaggio specifico (descrizione orale,disegno, schemi, tabelle, grafici, mappe concettuali)
- È in grado di cogliere l’importanza del rispetto ambientale da parte del mondo produttivo
-È in grado di osservare, descrivere e analizzare oggetti d’uso comune, in termini di funzioni e struttura, riconoscendo le proprietà fisiche, tecnologiche e meccaniche dei materiali impiegati e il ciclo produttivo con cui sono ottenuti.
161
LABORATORIO di INFORMATICA IL PERSONAL COMPUTER - Il personal computer - L’unità centrale di elaborazione - Le periferiche di input e output - Le memorie di massa - È in grado di utilizzare il computer, distingue le componenti di base di un PC, usa le risorse del Computer e i supporti di Memoria
IL SISTEMA OPERATIVO - Il sistema operativo - Il desktop di Windows XP - Le finestre e Le risorse del computer - Apertura e ricerca di cartelle e file - Eliminare cartelle e file: il Cestino - Spegnere il computer
SCRIVERE CON WORD - L’ambiente di lavoro di word - Immettere il testo - Salvare il documento, Stampare il documento - Chiudere Word - Spostare e copiare blocchi di testo - Trovare e sostituire il testo - Il controllo ortografico - Formattare il testo, Le tabelle - Impaginare un documento
GRAFICA L’ambiente di lavoro di Paint - I menu - Disegnare figure geometriche Paint
DESCRITTORI COMPETENZE - È in grado di utilizzare il sistema operativo Windows e gli accessori - È in grado di utilizzare il programma Word, sa elaborare testi, inserire immagini, tabelle, sa impaginare un documento - È in grado di riprodurre una figura piana con l’uso di Paint
COMPETENZE TRASVERSALI Classi prime: - Promuovere e sviluppare la capacità di ascolto e riflessione. - Acquisire una maggiore autonomia (sapersi gestire nel preparare lo zaino scuola, portare a
termine un lavoro.) - Rispettare gli ambienti, le cose, le persone. - Collaborare e cooperare all’interno di un gruppo. - Sapersi relazionare con se stessi e con gli altri.
162
MUSICA
Conosce gli elementi base della scrittura
musicale Esegue correttamente semplici brani
individualmente e collettivamente utilizzando
strumenti melodici e/o ritmici Riconosce
all'ascolto le caratteristiche del suono e i timbri
strumentali
L’alunno partecipa in modo attivo alla
realizzazione di esperienze musicali attraverso
l’esecuzione e l’interpretazione di brani
strumentali e vocali appartenenti a generi e
culture differenti. Usa diversi sistemi di
notazione funzionali alla lettura, all’analisi e
alla riproduzione di brani musicali. E’ in grado
di ideare e realizzare, anche attraverso
l’improvvisazione o partecipando a processi di
elaborazione collettiva, messaggi musicali e
multimediali, nel confronto critico con modelli
appartenenti al patrimonio musicale,
utilizzando anche sistemi informatici.
Comprende e valuta eventi, materiali, opere
musicali riconoscendone i significati, anche in
relazione alla propria esperienza musicale e ai
diversi contesti storico-culturali. Integra con
altri saperi e altre pratiche artistiche le
proprie esperienze musicali, servendosi anche
di appropriati codici e sistemi di codifica.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E
MUSICALE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE : MUSICA
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica
ABILITA’
Eseguire collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Improvvisare brani musicali vocali, utilizzando semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere e descrivere in modo opere d’arte musicali e realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali
danza, teatro, arti visive e multimediali. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso
svolto e le opportunità offerte dal contesto. Accedere alle risorse musicali presenti in rete.
SCIENZE MOTORIE
- Acquisire consapevolezza di sé; padronanza
degli schemi motori e posturali, capacità di
adattarsi agevolmente alle variabili spazio-
temporali. - Utilizzare gli aspetti specifici della
corporeità, delle sue funzioni, del
consolidamento e dello sviluppo delle capacità
IL CORPO E LE SUE FUNZIONI SENSO-
PERCETTIVE Percepire lo schema motorio e
saper valutare distanze e traiettorie.
Comprendere l’esigenza del movimento e
riuscire a orientarsi. Possedere
coordinazione occhio-mano e oculo-podalica.
163
motorie condizionali. - Possedere conoscenze e
competenze relative all’educazione alla salute,
alla prevenzione, alla sicurezza e alla
promozione di corretti stili di vita. - Acquisire il
linguaggio del corpo come modalità
comunicativo- espressiva attraverso il gioco, lo
sport, le regole del fair play
Riconoscere e riprodurre semplici sequenze
ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi. IL
MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO SPAZIO E CON IL TEMPO.
Essere consapevole dell’importanza
dell’equilibrio psico-motorio. Conoscere le
finalità delle attività motorie in relazione ai
cambiamenti fisici e psicologici della
preadolescenza. Conoscere e utilizzare in
modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli
spazi di attività. SICUREZZA, PREVENZIONE,
SALUTE E BENESSERE Percepire e
“riconoscere” sensazioni di benessere legato
all’attività ludico- motoria. Correlare
l’educazione fisica a quella mentale.
Conoscere gli elementi essenziali del pronto
soccorso. IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL
FAIR PLAY Conoscere e applicare semplici
tecniche di espressione corporea. Conoscere
e applicare le regole dei giochi a squadra.
Stabilire buoni rapporti con i compagni nello
svolgimento delle attività sportive.
Controllare la propria aggressività durante il
gioco.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE
Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse
Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del messaggio corporeo
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita
ABILITA’
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
- Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
- Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali.
- Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.
- Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole) Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
- Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
- Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. - Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
- Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo
164
anche varianti. - Realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della
squadra. - Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di
giudice. - Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso
di vittoria sia in caso di sconfitta. Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
- Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.
RELIGIONE
Riconosce le caratteristiche essenziali delle
religioni Evidenzia gli elementi specifici del
culto e dell’etica delle religioni Legge la Bibbia
come storia dell’Alleanza tra Dio e l’uomo
Individua il messaggio centrale dei testi biblici
Individua le tappe essenziali della storia della
salvezza Riconosce l’importanza della
predicazione e dell’opera di Gesù Identifica le
caratteristiche fondamentali della figura di Gesù
nei Vangeli Coglie la necessità della
correlazione tra fede e vita
Avere consapevolezza della ricerca umana e
della rivelazione di Dio nella storia: il
Cristianesimo a confronto con altre religioni,
Riconoscere la Bibbia come documento
storico culturale e parola di Dio Conoscere
l’identità storica di Gesù e riconoscerlo come
figlio di Dio fatto uomo.
166
Classe seconda
Fonte: Curriculo d’Istituto
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ITALIANO
1. ASCOLTO E PARLATO
1) Riconoscere e comprendere temi ed informazioni di testi orali e individuarne la tipologia e lo scopo 2) Ordinare in un discorso le informazioni da trasmettere, esprimendosi con chiarezza e proprietà di linguaggio
2. LETTURA
1) Leggere silenziosamente e ad alta voce, utilizzando le tecniche specifiche 2) Comprendere le
informazioni principali di un testo, gli elementi costitutivi e i vari tipi di sequenze
3. SCRITTURA
1) Produrre testi organici e corretti di tipologie diverse, utilizzando una grafia chiara
2) Applicare correttamente le regole ortografiche
4.ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO
1)Ampliare il proprio patrimonio lessicale.
2) Acquisire padronanza del linguaggio specifico della disciplina
3) Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, ma anche agli
interlocutori e al tipo di testo
4) Saper consultare il dizionario.
5. ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA
1) Riconoscere le parti del discorso
2) Applicare le regole ortografiche ed utilizzare gli indispensabili segni di punteggiatura
3) Riconoscere ed utilizzare le funzioni della frase semplice
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
167
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.
ABILITA’
Ascolto e parlato Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista
dell’emittente. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola
e fornendo un positivo contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di semplici appunti, parole-chiave, brevi frasi
riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere, all'ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro e usando un registro adeguato all'argomento e alla situazione.
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all'argomento e alla situazione.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all'argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).
Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con alcuni dati pertinenti e motivazioni valide.
Lettura
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo
sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a
margine, appunti).
Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana. Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie,
apparati grafici.
Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili.
Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe,
tabelle).
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell'osservatore.
Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità. Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema principale e intenzioni
comunicative dell'autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.
Scrittura Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura:
servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche.
Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a: situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.
Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l'impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni
anche come supporto all'esposizione orale). Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del
punto di vista); in collaborazione con i compagni, scrivere o inventare testi teatrali, per un'eventuale messa in scena. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale,
così da comprendere e usare le parole dell'intero vocabolario di base. Comprendere e usare parole in senso figurato. Comprendere e usare in modo appropriato termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse
personale.
168
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere
parole non note all'interno di un testo. Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.
Stabilire relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico specialistico
Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione ); conoscere l'organizzazione del lessico in
campi semantici e famiglie lessicali. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione. Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa, almeno a un primo grado di subordinazione.
Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali e i loro tratti grammaticali. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.
INGLESE
-Comprensione della lingua orale
Lo studente è in grado di comprendere frasi ed
espressioni di uso frequente, relative ad ambiti di
immediata rilevanza
-Comprensione della lingua scritta
Lo studente è in grado di comprendere testi
semplici di contenuto familiare e di tipo concreto.
-Produzione della lingua orale
Lo studente è in grado di esprimersi cambiando
informazioni personali usando formule di cortesia,
ponendo domande e formulando risposte.
-Produzione della lingua scritta
Lo studente è in grado di scrivere semplici e brevi
testi sugli argomenti trattati.
-Riflessione linguistica:
Lo studente è in grado di spiegare le differenze
culturali veicolate dalla lingua materna e dalla
lingua straniera. Stabilisce relazioni tra semplici
elementi linguistico-comunicativi e culturali propri
delle lingue di studio Finalizza l'apprendimento,
cogliendo le strategie disciplinari
Comprensione orale:
individuare le parole, le frasi e la situazione
comunicativa, il significato globale e quello
specifico.
Comprensione scritta:
individuare il senso globale di un semplice testo,
riconoscere gli aspetti formali e informali, le
informazioni generali e quelle specifiche.
Produzione orale:
esprimersi con semplici messaggi, adeguati alla
funzione richiesta, con intonazione e pronuncia
abbastanza corrette.
Produzione scritta:
familiarizzare con la corrispondenza suono
grafia,scrivere semplici frasi,organizzare una breve
composizione da modello.
Riflessione sulla lingua e sull’ apprendimento:
familiarizzare con gli aspetti della cultura straniera
e riconoscerne le caratteristiche. Osservare la
struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti
e intenzioni comunicative; riconoscere che cosa si
è appreso e che cosa si è imparato.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
169
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi;
Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali;
Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati
ABILITA’
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla
scuola, al tempo libero, ecc.
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri
interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
Individuare ascoltando termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla
con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.
Lettura (comprensione scritta) Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
Scrittura (Produzione scritta) Produrre risposte e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici. Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.
Riflessione sulla lingua Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di testi scritti di uso comune. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.
FRANCESE
- L'alunno comprende brevi messaggi orali e scritti
relativi ad ambienti familiari e di studio.
- Comunica in modo comprensibile, scambiando
informazioni semplici e dirette su argomenti noti e
attività abituali.
- Descrive oralmente e per iscritto la sua routine.
- Legge testi brevi relativi ai propri interessi.
Ascolto(comprensione orale): identificare il tema
generale di brevi messaggi orali in cui si parla di
argomenti conosciuti.
Parlato(produzione e interazione orale): riferire
semplici informazioni afferenti alla sfera
personale,integrando il significato di ciò che si dice
con mimica e gesti (se necessario).
Lettura (comprensione scritta): individuare le
informazioni esplicite; trovare informazioni
specifiche in materiali di uso corrente.
Scrittura(produzione scritta): produrre risposte a
questionari e formulare domande su testi;
strutturare brevi testi, anche da modello.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
170
- Stabilisce relazioni tra semplici elementi
linguistico-comunicativi e culturali propri delle
lingue di studio
- Finalizza l'apprendimento, cogliendo le strategie
disciplinari
osservare la struttura delle frasi e mettere in
relazione costrutti e intenzioni comunicative;
riconoscere che cosa si è appreso e che cosa si è
imparato.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambienti familiari.
Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio d’informazioni semplice e
diretto su argomenti familiari e abituali.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente.
Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera
dall’insegnante.
Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di
studio.
Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per impararle.
ABILITA’
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e
identificare il tema generale di brevi messaggi in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale)
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando
o leggendo.
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si
dice con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Lettura (comprensione scritta)
Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni
specifiche in materiali di uso corrente.
Scrittura (produzione scritta)
Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per
ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la
comprensività del messaggio.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
171
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue
MUSICA
L’alunno partecipa in modo attivo alla
realizzazione di esperienze musicali attraverso
l’esecuzione e l’interpretazione di brani
strumentali e vocali appartenenti a generi e culture
differenti. Usa diversi sistemi di notazione
funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione
di brani musicali. E’ in grado di ideare e
realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o
partecipando a processi di elaborazione collettiva,
messaggi musicali e multimediali, nel confronto
critico con modelli appartenenti al patrimonio
musicale, utilizzando anche sistemi informatici.
Comprende e valuta eventi, materiali, opere
musicali riconoscendone i significati, anche in
relazione alla propria esperienza musicale e ai
diversi contesti storico-culturali. Integra con
altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie
esperienze musicali, servendosi anche di
appropriati codici e sistemi di codifica.
Legge correttamente un semplice spartito musicale
Esegue correttamente brani più complessi
Conosce e analizza semplici strutture musicali.
Conosce le caratteristiche principali dei periodi
storici trattati
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E
MUSICALE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE :
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica
ABILITA’
Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Improvvisare e rielaborare brani musicali vocali e strumentali, utilizzando semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Conoscere, descrivere e interpretare con proprie valutazioni opere d’arte musicali e realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza,
teatro, arti visive e multimediali. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte
dal contesto. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali.
ARTE
L’alunno sa leggere ed interpretare i contenuti di
messaggi visivi rapportandoli ai contesti in cui sono
stati prodotti. Ha acquisito la conoscenza delle
forme artistiche fondamentali che si sono
Analizzare un soggetto /messaggio visivo in
modo guidato Riconoscere ed utilizzare in modo
espressivo alcuni elementi del linguaggio visivo
come il colore, la composizione, la linea, lo spazio e
172
sviluppate tra il XIII e il XIX secolo. Ha ampliato le
conoscenze tecniche consolidando le capacità
manuali e creative. L’alunno ha sviluppato
capacità analitiche riguardo all’opera d’ d’arte.
il volume. Collocare l’opera d’arte/documento
nel tempo attraverso il riconoscimento dello stile.
Comunicare un messaggio utilizzando gli
elementi visivi acquisiti. Applicare in modo
efficace e competente la tecnica adottata.
Cogliere il significato espressivo di un’opera d’arte
utilizzando gli elementi della stessa e la
terminologia specifica.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E
MUSICALE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE :
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e
produzione, lettura critica)
ABILITA’
Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva.
Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione
creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini.
Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e
facendo riferimento ad altre discipline.
Osservare e leggere le immagini
Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale. Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e
cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore. Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione
simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
Leggere e commentare un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene.
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.
Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
SCIENZE MOTORIE
- Acquisizione impiego di schemi motori posturali. -
Rispetto delle regole dei giochi sportivi praticati,
dei corretti valori dello sport (fair play). - Ruolo
attivo nel gruppo utilizzando le proprie abilità
tecniche. - Acquisizione di sane e corrette abitudini
che garantiscano la migliore qualità di vita
possibile.
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO PERCETTIVE
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori
combinati tra loro.
Saper valutare il tono muscolare.
Conoscere i rischi dei paramorfismi dovuti ad
atteggiamenti scorretti.
Saper controllare e gestire le condizioni di
equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. IL
MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE
173
CON LO SPAZIO E IL TEMPO Migliorare la
scioltezza e la mobilità articolare. Eseguire
correttamente gli esercizi a carico naturale o con
piccoli carichi. Riconoscere i propri limiti e le
proprie capacità in attività riguardanti la mobilità
articolare, la forza e la resistenza. SICUREZZA,
PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE. Organizzare
le attività e utilizzare gli attrezzi consapevolmente.
Percepire e “riconoscere” sensazioni di
benessere legate all’attività ludico- motoria.
Correlare l’ed. fisica a quella mentale. Saper
allenarsi senza compiere sforzi innaturali. IL
GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
Rappresentare idee, stati d’animo e storie
mediante gestualità e posture. Rispettare le
regole del gioco e saper accettare le correzioni.
Sapersi dare regole di comportamento.
Conoscere i grandi giochi sportivi e di squadra.
Vivere un corretto agonismo, senza assumere
atteggiamenti di divismo o cercare il risultato a
tutti i costi.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE
Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse
Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del messaggio corporeo
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita
ABILITA’
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
- Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
- Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali.
- Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.
- Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole) Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
- Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
- Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport. - Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
- Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti. - Realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. - Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice. - Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.
174
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza - Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento
delle prestazioni.
STORIA
1 USO DELLE FONTI 1) Riconoscere e interpretare le fonti per ricavarne informazioni
2 ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1) Usare titoli, sottotitoli, illustrazioni, didascalie, schede,
tabelle, grafici e linee temporali, schemi logici, dati quantitativi per produrre informazioni e
problematizzare
3 STRUMENTI CONCETTUALI 1) Collocare gli eventi storici relativamente al dove e al quando 2)
Ricostruire un evento nei suoi elementi costitutivi ed individuarne la consequenzialità, le connessioni e le
relazioni di causa/effetto. 3) Ritrovare nel presente elementi della storia passata
4 PRODUZIONE SCRITTA E ORALE 1) Rielaborare oralmente le conoscenze acquisite utilizzando in modo
corretto i termini specifici
5 CITTADINANZA E COSTITUZIONE 1) Conoscere i principali fondamenti della Costituzione 2) Conoscere
la storia e le istituzioni europee
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITA’ STORICA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi del la storia della propria comunità, del Paese, delle civiltà
Individuare trasformazioni intervenute nelle strutture delle civiltà nella storia e nel paesaggio, nelle società
Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli.
ABILITA’
Uso delle fonti
Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti, dal Rinascimento
alla caduta dell’impero napoleonico.
Organizzazione delle informazioni
Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate in strutture/quadri concettuali idonei a individuare continuità,
discontinuità, trasformazioni, stabilire raffronti e comparazioni, nessi premessa-conseguenza (Rinascimento italiano ed europeo; Riforma e Controriforma;
guerre per la supremazia tra Stati europei dal ‘500 al ‘700; Nuova Scienza, Rivoluzione Industriale e crescita dei ceti borghesi e produttivi; Illuminismo;
Rivoluzione Francese; Rivoluzione Americana; espansionismo napoleonico e nuovi equilibri politici alla caduta dell’Impero francese; nuovi impulsi culturali
nati dallo sviluppo della scienza e della tecnica, dell’Illuminismo e dalle grandi rivoluzioni)
Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale (dalle storie alla Storia).
Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
Strumenti concettuali
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali (quadri di civiltà; linee del tempo parallele; fatti ed eventi cesura; cronologie e
175
periodizzazioni).
Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati, a partire dalle vestigia presenti nel territorio d’appartenenza.
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Produzione scritta e orale
Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali
Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
GEOGRAFIA
1 ORIENTAMENTO 1) Localizzare sulla carta i principali elementi e fenomeni fisici e antropici del
territorio europeo 2) Utilizzare in modo autonomo il manuale e altro materiale informativo
2 LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ 1) Comprendere ed utilizzare il lessico specifico 2) Ricavare
informazioni di carattere geografico dalle rappresentazioni cartografiche, dai dati statistici, dalle
immagini
3 PAESAGGIO 1) Conoscere la posizione dell’Europa e degli stati che la compongono 2) Riconoscere e
descrivere i caratteri fondamentali dei diversi paesaggi europei
4 REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE 1) Cogliere semplici relazioni tra gli elementi e i fenomeni di
carattere fisico e antropico del territorio europeo
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - GEOGRAFIA
Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed elementi relativi all’ambiente di vita, al paesaggio naturale e antropico
Individuare trasformazioni nel paesaggio naturale e antropico
Rappresentare il paesaggio e ricostruirne le caratteristiche anche in base alle rappresentazioni; orientarsi nello spazio fisico e nello spazio rappresentato
ABILITA’
Orientamento
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
Linguaggio della geo-graficità
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Paesaggio
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
176
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
Regione e sistema territoriale
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Europa. Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di
portata europea. Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro
evoluzione storico-politico-economica
RELIGIONE
Riconosce l’impegno della Chiesa per la pace e la
giustizia Riconosce le caratteristiche della
salvezza in rapporto ai bisogni dell’uomo
Documenta come le parole di Gesù abbiano
ispirato scelte di carità in Europa e nel mondo
Conosce l’organizzazione della Chiesa universale e
locale
Ricostruisce le tappe essenziali della storia della
Chiesa
Riconosce l’importanza della partecipazione ai
sacramenti
Coglie gli aspetti caratteristici dei sacramenti
Conosce i sacramenti dell’iniziazione cristiana
Conoscere la missione della Chiesa nel mondo.
Conoscere la struttura e la storia della Chiesa
universale e locale.
Conoscere i sacramenti.
MATEMATICA
L’alunno: - rafforza il suo atteggiamento positivo
nei confronti della matematica, comprendendo
l’utilità degli strumenti matematici per operare
sulla realtà; - percepisce, descrive e rappresenta
forme relativamente complesse, relazioni e
strutture in contesti semplici; - continua a
costruirsi delle conoscenze teoriche, sulle quali
argomentare, classificando attraverso proprietà e
caratteristiche e formulando definizioni, attraverso
attività laboratoriali e manipolazione di modelli; -
utilizza il linguaggio matematico nella
formalizzazione di problemi di vario genere,
attraverso un metodo di approccio ai problemi che
passa attraverso: o l’analisi e la comprensione del
testo o la traduzione dei dati in termini matematici
o la definizione dell’algoritmo risolutivo - confronta
procedimenti diversi, riconoscendo situazioni a cui
si possa applicare uno stesso procedimento
risolutivo; - sviluppa il suo senso critico, imparando
NUMERI - Saper operare con numeri razionali, sia
in forma decimale che frazionaria, eseguire calcoli
utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici
e i fogli di calcolo. - Eseguire semplici espressioni
con i numeri razionali. - Conoscere la radice
quadrata come operatore inverso dell’elevamento
al quadrato. - Descrivere rapporti e quozienti
mediante frazioni; denotare uno stesso numero
razionale per mezzo di una frazione o di un numero
decimale. - Comprendere il significato di rapporto
tra grandezze e riconoscere grandezze
proporzionali in diversi contesti. - Comprendere il
significato di percentuale e saperla calcolare
utilizzando strategie diverse. SPAZIO E FIGURE -
Classifica figure piane in base alle loro proprietà
utilizzando a tal fine anche le trasformazioni
(isometrie, omotetie, similitudini) - Conoscere il
Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in
matematica e in situazioni concrete. - Calcolare
177
a valutare le informazioni che ha a disposizione e le
conoscenze che ha del contesto; - pur essendo
capace di sostenere le proprie convinzioni, rispetta
punti di vista diversi dal proprio
l’area di semplici figure piane componendole
anche in figure elementari.
RELAZIONI, DATI E PREVISIONI - Esprimere la
relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di
frazioni e viceversa. - Rappresentare relazioni e
dati, in situazioni significative, anche nel piano
cartesiano; utilizzare diagrammi, schemi e tabelle
per ricavare informazioni.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali
Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali;
Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo;
Riconoscere e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici
ABILITA’
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali),
quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.
Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle
diverse rappresentazioni.
Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.
Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale.
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.
Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.
In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e
notazioni.
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.
Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.
Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri interi.
Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.
Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle
operazioni.
Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.
Spazio e figure
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di
geometria).
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
178
Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).
Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri.
Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.
Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli o utilizzando le più comuni formule.
Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.
Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo.
Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa
Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
Relazioni e funzioni
Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.
Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x,
y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità.
Dati e previsioni
Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le
distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle
caratteristiche dei dati a disposizione. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.
SCIENZE
L’alunno: - inizia a padroneggiare tecniche di
sperimentazione, di raccolta e di analisi dati, sia in
situazione di osservazione che in laboratorio; -
esplicita, affronta e risolve semplici situazioni
problematiche sia in ambito scolastico che
nell’esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi
dei fenomeni ambientali o sperimentalmente
controllati; - sviluppa semplici schematizzazioni e
formalizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli
anche a vari aspetti della vita quotidiana; - ha una
visione dell’ambiente di vita, soprattutto locale,
come sistema dinamico di specie viventi che
interagiscono tra loro; - ha una visione organica del
proprio corpo, è in grado di analizzarne i
mutamenti , riconoscerne le potenzialità e i limiti; -
riflette sulle proprie esperienze e percorsi di
apprendimento, sulle competenze in via di
acquisizione, sulle proprie scelte
- Conoscere il concetto di trasformazione chimica,
effettuando esperienze pratiche diversificate,
interpretandole sulla base di modelli semplici di
struttura della materia. - Conoscere ed essere in
grado di illustrare la complessità del
funzionamento del corpo umano nelle sue varie
attività (nutrimento, movimento,
respirazione..)collegandola al modello cellulare. -
Essere consapevole della necessità di alimentarsi
secondo criteri rispettosi delle esigenze
fisiologiche. - Conoscere la struttura e le funzioni
del sistema nervoso dell’uomo e gli effetti degli
psicofarmaci, sostanze stupefacenti ed eccitanti su
di esso (fumo, alcool, droghe). - Identificare in
termini essenziali i rapporti tra uomo, animali e
vegetali, possedere il concetto di ecosistema e
riconoscerne i fattori e le condizioni di equilibrio.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE – SCIENZE
Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni
Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità
179
dell'intervento antropico negli ecosistemi
Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.
ABILITA’
Fisica e chimica Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza,
temperatura, calore, ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: separazione di miscugli, combustioni, solidificazioni e fusioni, esperienze di fisica (accelerazione, moto dei corpi, leve, vasi comunicanti…).
Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto, saponificazione….
Biologia Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi. Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel
tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti osservare la variabilità in individui della stessa specie.
Osservare diversi ecosistemi e analizzarne le interazioni con altri sistemi, con l’ambiente, l’aria, il suolo, le attività umane (catene e reti alimentari, la circolazione della materia, le interazioni positive e negative, gli equilibri interni, le sostanze nocive…
Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (Collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.
Sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione e il movimento; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe.
Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.
TECNOLOGIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - TECNOLOGIA
ARGOMENTI DISCIPLINARI Laboratorio di Disegno LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA E PROIEZIONI ORTOGONALI - Le proiezioni ortogonali di figure piane e di solidi geometrici - Le proiezioni assonometriche di figure piane e solide
DESCRITTORI COMPETENZE - È in grado di applicare il metodo delle proiezioni ortogonali ad un oggetto di uso comune e riconoscere le tre viste principali dell’oggetto - È in grado di eseguire proiezioni ortogonali di figure piane, di solidi geometrici, di oggetti di uso comune e di solidi sezionati. - È in grado di applicare il metodo delle proiezioni assonometriche - È in grado di utilizzare il disegno tecnico per la presentazione di modelli tridimensionali di solidi
180
geometrici. - È in grado di progettare, elaborare e comporre un messaggio pubblicitario a carattere sociale
SVILUPPO DEI SOLIDI
- Lo sviluppo dei solidi
STRUMENTI PER LA COMUNICAZIONE - Comunicare oggi - La pubblicità - La pubblicità sociale
LABORATORIO di TECNOLOGIA
L’AGRICOLTURA: Concetti
fondamentali - L’agricoltura, La zootecnia - Interventi sul terreno e sulle piante - Le colture principali, L’agricoltura biologica - Conosce i principali interventi sul terreno - È consapevoli della necessità di conciliare la necessità di produrre con il dovere di conservare al meglio l’ambiente - Riconosce il legame tra agricoltura e protezione della salute
PRODUZIONE ALIMENTARE: Concetti fondamentali - L’alimentazione - La conservazione degli alimenti - Gli additivi alimentari - Le etichette degli alimenti - Riconosce la tipologia degli alimenti e le relative funzioni nutrizionali - Individua la dieta più adeguata al proprio corpo e alle proprie esigenze - Conosce gli errori alimentari e i problemi connessi con gli squilibri alimentari - Opera una corretta distribuzione dei pasti nell’arco della giornata in relazione alle proprie esigenze - Comprende il significato delle informazioni presenti nelle etichette
ECONOMIA E SETTORI PRODUTTIVI: Concetti fondamentali cicli produttivi - Beni, bisogni e servizi - I settori della produzione - Economia e produzione. Ciclo produttivo e sviluppo Sostenibile - Lavoro e sicurezza - È in grado di osservare, descrivere e analizzare i vari settori dell’economia e della produzione - È in grado di cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi produttivi e di riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società .
LABORATORIO DI INFORMATICA GRAFICA - Proiezioni ortogonali - È in grado di utilizzare il programma Word per elaborare una locandina, un messaggio pubblicitario o un invito pieghevole - È in grado di tracciare proiezioni ortogonali di figure piane, tridimensionali con l’uso di un programma di disegno - È in grado di utilizzare il programma Excel per realizzare tabelle e grafici
COMPETENZE TRASVERSALI Classi seconde: - Saper ascoltare - Comprendere le consegne - Saper intervenire in una conversazione in modo adeguato.
181
- Acquisire un metodo di studio - Rispettare gli ambienti, le cose e le persone dimostrando capacità di collaborazione.
Al termine della classe seconda: Vedere, osservare e sperimentare
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o
processi
Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull'ambiente scolastico o sulla propria
abitazione.
Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
Prevedere, immaginare e progettare
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.
Intervenire, trasformare e produrre
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
Strumento musicale
Pratica strumentale - Possedere le elementari
tecniche esecutive degli strumenti e eseguire
semplici brani ritmici e melodici, sia a orecchio sia
decifrando una notazione. - Realizzare
improvvisazioni guidate che approdino a sequenze
dotate di senso musicale.
Produzione musicale - Improvvisare sequenze
ritmiche e melodiche a partire da stimoli di diversa
natura (musicali, grafici, verbali, ecc.). - Elaborare
semplici materiali sonori mediante l’analisi, la
sperimentazione e la manipolazione di oggetti
sonori, utilizzando semplici software appropriati.
Ascolto, interpretazione e analisi Riconoscere e
analizzare con linguaggio appropriato le
fondamentali strutture del linguaggio musicale e la
loro valenza espressiva, anche in relazione ad altri
linguaggi, mediante l'ascolto di opere musicali
scelte come paradigmatiche di generi, forme e stili
storicamente rilevanti.
Fondamenti della tecnica di uno strumento
musicale.
Percorsi progettuali visivi grafico- notazionali
(mappe sonore, ideografiche, pittoriche, …).
Relazioni tra linguaggi.
Criteri di organizzazione formale tradizionali,
principali strutture del linguaggio musicale e loro
valenza espressiva.
Analogie, differenze e peculiarità stilistiche di
epoche e generi musicali diversi, con riferimento
anche alle aree extraeuropee.
Principali usi e funzioni della musica nella realtà
contemporanea, con particolare riguardo ai mass
media.
Pianoforte
Dominio tecnico del pianoforte al fine di produrre eventi musicali tratti da repertori della tradizione
scritta e orale con consapevolezza interpretativa; Acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica e
intonata e di conoscenze di base della teoria musicale; ricerca di un corretto assetto psicofisico:
postura, percezione corporea, rilassamento, equilibrio in situazioni dinamiche, coordinamento;
decodificazione allo strumento dei vari aspetti delle notazioni musicali: ritmico, metrico, frastico,
agogico, dinamico, timbrico, armonico; acquisizione di un metodo di studio basato sull’individuazione
dell’errore e della sua correzione; promozione della dimensione ludico-musicale attraverso la musica di
insieme e la conseguente interazione di gruppo; mano chiusa (dita su gradi congiunti): scale,
182
abbellimenti, cinque note consecutive, note ribattute.
Percussioni
Far acquisire agli alunni l’automatizzazione della impostazione; Far acquisire agli alunni l’importanza
del suonare “a tempo”; Far acquisire agli alunni la capacità di eseguire semplici formule di arpeggio per
la mano destra: Far applicare agli alunni le principali nozioni riguardanti l’altezza e la durata delle note;
Far acquisire agli alunni la capacità di eseguire semplici esercizi per chitarra senza fermarsi; Far
acquisire agli alunni la capacità di suonare con dinamica e agogica differenti.
Clarinetto
Promozione della dimensione ludico-musicale attraverso la musica di insieme e la conseguente
interazione di gruppo; Tecnica : suono , scale , abbellimenti, intervalli, note staccate Ricerca di un
corretto assetto psicofisico : postura, percezione corporea, rilassamento , equilibrio in situazioni
dinamiche, coordinamento; Decodificazione allo strumento dei vari aspetti delle notazioni musicali:
ritmico, metrico, frasistico, agogico, dinamico, timbrico, armonico; Acquisizione di un metodo di studio
basato sull’individuazione dell’errore e della sua correzione
184
Classe terza
Fonte: Curriculo d’Istituto
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ITALIANO
L’allievo interagisce in modo efficace in diverse
situazioni comunicative, attraverso modalità
dialogiche per collaborare con gli altri
rispettandone le idee. Ascolta, comprende ed
espone testi di vario tipo riconoscendone la
fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia,
l’intenzione dell’emittente, avvalendosi di
strumenti tradizionali e informatici. Legge testi
letterari di vario tipo. Scrive correttamente testi
di diverso tipo, anche multimediali, adeguati a
situazione, argomento, scopo, destinatari.
Comprende e usa in modo appropriato le parole
del vocabolario di base. Riconosce e usa termini
specialistici, adattando opportunamente i registri
formale ed informale in base alla situazione
comunicativa e agli interlocutori. Padroneggia
ed applica in situazioni diverse le conoscenze
fondamentali relative al lessico, alla morfologia,
all’organizzazione logico-sintattica della frase
semplice e complessa, ai connettivi testuali.
1 ASCOLTO E PARLATO 1) Utilizzare le
proprie conoscenze sui vari tipi di testo per
comprenderli durante l’ascolto 2) Narrare
esperienze selezionando le informazioni,
ordinandole in modo logico-cronologico e
utilizzando un registro adeguato 3) Riferire
oralmente su un argomento di studio in
modo chiaro 4) Argomentare la propria tesi
su un tema affrontato o nel dialogo in classe
2 LETTURA 1) Leggere in modalità silenziosa
e ad alta voce in modo espressivo testi di
varia natura 2) Utilizzare testi funzionali di
vario tipo per affrontare situazioni della vita
quotidiana 3) Ricavare informazioni esplicite
ed implicite da testi 4) Leggere semplici testi
argomentativi e individuare tesi centrale e
argomenti a sostegno 5) Leggere testi
letterari di vario tipo e forma individuando
tema principale e intenzioni comunicative
dell’autore
3 SCRITTURA 1) Conoscere e applicare le
procedure di ideazione, pianificazione,
stesura e revisione di un testo 2) Scrivere
testi di forma diversa 3) Scrivere sintesi di
testi ascoltati o letti 4) Utilizzare la
videoscrittura per i propri testi; scrivere testi
digitali 5) Realizzare forme diverse di
scrittura creativa in prosa e in versi
4 ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO 1)Ampliare il proprio patrimonio lessicale. 2)Comprendere e usare parole in senso figurato 3) Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa 4) Utilizzare la
185
propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo 5) Utilizzare i dizionari
5 ELEMENTI DI GRAMMATICA
ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI
DELLA LINGUA
1) Stabilire relazioni fra situazioni di
comunicazione, interlocutori e registri
linguistici 2) Riconoscere le
caratteristiche e le strutture dei
principali tipi testuali 3) Riconoscere
l’organizzazione logico-sintattica della
frase semplice 4) Riconoscere la
struttura e la gerarchia logio-sintattica
della frase complessa almeno ad un
primo grado di subordinazione 5)
Riconoscere in un testo le parti del
discorso 6) Riconoscere i connettivi
sintattici e lessicali
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento.
ABILITA’
Ascolto e parlato
Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo,
argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.
Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza,
rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere durante l’ascolto.
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-
chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione
delle parole chiave, ecc.).
Riconoscere, all'ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.
Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base
a un criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato
all'argomento e alla situazione.
Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni significative in
base allo scopo e usando un lessico adeguato all'argomento e alla situazione.
Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all'argomento e alla situazione, controllare il lessico specifico, precisare fonti e servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).
Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e
186
motivazioni valide.
Lettura
Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole legate dal significato e usando pause e
intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla
comprensione (sottolineature, note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura
selettiva, orientativa, analitica).
Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita quotidiana.
Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico o per
realizzare scopi pratici.
Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi,
riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.
Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più
significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo
personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle).
Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il
punto di vista dell'osservatore.
Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la
pertinenza e la validità.
Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando tema
principale e intenzioni comunicative dell'autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle
loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare in collaborazione con i
compagni ipotesi interpretative fondate sul testo.
Scrittura
Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi
del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare
strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di
vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo,
dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli
a: situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato. Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti
da fonti diverse.
Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l'impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post
di blog, presentazioni anche come supporto all'esposizione orale).
Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi
narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un'eventuale messa in scena.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il
proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell'intero vocabolario di base, anche in
accezioni diverse.
Comprendere e usare parole in senso figurato.
Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline e anche
ad ambiti di interesse personale.
Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.
Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle
parole per comprendere parole non note all'interno di un testo.
Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di dizionario le informazioni utili per
risolvere problemi o dubbi linguistici.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.
Stabilire relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di discorso, forme
187
di testo, lessico specialistico
Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi,
argomentativi).
Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione ); conoscere
l'organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.
Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.
Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.
Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa, almeno a un primo grado di
subordinazione.
Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali e i loro tratti grammaticali.
Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.
Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella
produzione scritta.
INGLESE
Comprensione della lingua orale
Lo studente è in grado di comprendere in modo
globale o di individuare le informazioni principali
un discorso.
Comprensione della lingua scritta
Lo studente è in grado di leggere ed individuare
informazioni generali e specifiche in testi
relativamente lunghi e di varia tipologia ed
argomento.
Produzione della lingua orale
Lo studente è in grado di esprimersi e interagire
in modo semplice e chiaro utilizzando espressioni
e frasi adatte alla situazione, è in grado di
conversare su argomenti di routine, scambiando
idee e informazioni, utilizzando un lessico ampio
e pertinente.
Produzione della lingua scritta
Lo studente è in grado di scrivere testi più
articolati, esponendo le proprie opinioni e
spiegandone le ragioni, con un lessico
appropriato e strutture grammaticali corrette .
Riflessioni linguistiche
Affronta situazioni nuove attingendo al suo
repertorio linguistico; usa la lingua per
apprendere argomenti anche di ambiti
disciplinari diversi e collabora fattivamente con i
compagni nella realizzazione di attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite ed è
consapevole del proprio modo di apprendere.
Comprensione orale: riconoscere la
funzione e lo scopo in un enunciato,
distinguere gli elementi principali da quelli
secondari, il luogo, il momento, il genere e
lo scopo.
Comprensione scritta: riconoscere la
funzione e lo scopo di un testo,distinguere
gli elementi principali da quelli secondari,
servirsi di elementi inferenti.
Produzione orale: leggere con pronuncia e
intonazione corrette, interagire
reimpiegando in modo personale il lessico,
le strutture e le funzioni apprese.
Produzione scritta: reimpiegare il lessico, le
questionari e annunci, per riassumere,
descrivere luoghi strutture e le funzioni
apprese in modo personale per rispondere a
lettere personali, , eventi e fatti.)
Riflessione sulla lingua e
sull’apprendimento: Rilevare semplici
analogie e differenze tra comportamenti e
usi legati a lingue diverse. Riconoscere come
si apprende e cosa ostacola il proprio
apprendimento
188
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE: (inglese)
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi;
Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali;
Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati
ABILITA’
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di
argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc.
Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su
argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
Individuare ascoltando termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa
piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le
proprie idee in modo chiaro e comprensibile. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni
quotidiane prevedibili.
Lettura (comprensione scritta) Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri
interessi e a contenuti di studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività
collaborative. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
Scrittura (Produzione scritta) Produrre risposte e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici. Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico
sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare.
Riflessione sulla lingua Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di testi scritti di uso comune. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse.
Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento.
FRANCESE
. - L'alunno comprende e distingue tipologie
diverse di messaggi orali e scritti.
ASCOLTO (comprensione orale) - Comprendere
brevi testi multimediali identificandone parole
chiave e il senso generale.
PARLATO (produzione e interazione orale) -
Interagire in modo comprensibile con un
189
- Descrive oralmente e per iscritto, in modo
semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente.
- Chiede spiegazioni e svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua straniera
dall'insegnante o dal testo.
- Legge testi,relativamente lunghi,afferenti a
contenuti interdisciplinari con tecniche adeguate
allo scopo.
- Acquisisce consapevolezza e interiorizza il valore
della multiculturalità attraverso le lingue di
studio.
- Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse
e le strategie utilizzate per impararle.
compagno o un adulto con cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e frasi adatte alla
situazione.
LETTURA (comprensione scritta) - Comprendere
testi semplici di contenuto familiare e di tipo
concreto.
SCRITTURA (produzione scritta) - Scrivere testi
semplici per raccontare le proprie esperienze
anche con errori formali purché non ne
compromettano la comprensione. RIFLESSIONE
SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO -
Confrontare parole e strutture relative a codici
verbali diversi; riconoscere i propri errori e i
propri modi di apprendere le lingue.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE: (francese)
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambienti familiari.
Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio d’informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente.
Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.
Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di
studio.
Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per impararle.
ABILITA’
Ascolto (comprensione orale)
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e
identificare il tema generale di brevi messaggi in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.
Parlato (produzione e interazione orale)
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando
o leggendo.
Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si
dice con mimica e gesti.
Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
190
Lettura (comprensione scritta)
Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni
specifiche in materiali di uso corrente.
Scrittura (produzione scritta)
Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per
ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la
comprensività del messaggio.
Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento
Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi.
Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue
MUSICA
Legge con una certa sicurezza la scrittura
musicale Esegue con sicurezza, rispettando le
indicazioni di altezza, tempo e durata Conosce le
forme musicali principali Conosce le
caratteristiche musicali dei periodi storici trattati
L’alunno partecipa in modo attivo alla
realizzazione di esperienze musicali
attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di
brani strumentali e vocali appartenenti a
generi e culture differenti
. Usa diversi sistemi di notazione
funzionali alla lettura, all’analisi e alla
riproduzione di brani musicali.
E’ in grado di ideare e realizzare, anche
attraverso l’improvvisazione o partecipando
a processi di elaborazione collettiva,
messaggi musicali e multimediali, nel
confronto critico con modelli appartenenti al
patrimonio musicale, utilizzando anche
sistemi informatici.
Comprende e valuta eventi, materiali,
opere musicali riconoscendone i significati,
anche in relazione alla propria esperienza
musicale e ai diversi contesti storico-
culturali.
Integra con altri saperi e altre pratiche
artistiche le proprie esperienze musicali,
servendosi anche di appropriati codici e
sistemi di codifica.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E
MUSICALE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE :
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e
191
tecniche di fruizione e produzione, lettura critica
ABILITA’
Eseguire in modo espressivo, collettivamente e individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, anche avvalendosi di strumentazioni elettroniche.
Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici.
Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale.
Conoscere, descrivere e interpretare in modo critico opere d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali.
Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le proprie
esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e
musicali.
ARTE
L’alunno padroneggia gli elementi della
grammatica del linguaggio visuale, legge e
comprende i significati d’immagini statiche ed in
movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti
multimediali.
Legge le opere più significative prodotte
nell’arte antica, medievale, moderna e
contemporanea, sapendole collocare nei
rispettivi contesti storici, culturali ed ambientali
Riconosce gli elementi principali del
patrimonio culturale artistico ed ambientale del
proprio territorio ed è sensibile ai problemi della
sua tutela e conservazione.
Realizza un elaborato personale e creativo,
applicando le regole del linguaggio visivo,
utilizzando tecniche e materiali differenti anche
con l’integrazione di più media e codici espressivi.
Descrive e commenta opere d’arte, beni
culturali, immagini statiche e multimediali,
utilizzando un linguaggio verbale specifico.
Riconoscere ed utilizzare gli elementi del
linguaggio visivo in un’immagine.
Analizzare le regole compositive ed
organizzare lo spazio in modo autonomo e
personale.
Analizzare e cogliere il significato di
immagini pubblicitarie e prodotti
multimediali.
Saper collocare l’opera d0arte nel tempo
attraverso il riconoscimento dello stile e
cogliendo il suo significato, in relazione agli
eventi storici del periodo a cui appartiene.
Analizzare e confrontare le diverse
funzioni dei beni del patrimonio culturale ed
ambientale individuandone il valore estetico
e il modo in cui andrebbe conservato.
Utilizzare il linguaggio visivo in modo
espressivo riproducendo immagini creative e
funzionali rispetto al messaggio proposto.
Riconoscere le tecniche espressive usate
dall’artista e saperle applicare in modo
autonomo.
. Cogliere il significato espressivo di
un’opera d’arte utilizzando gli elementi della
stessa e la terminologia specifica
esprimendo, inoltre, valutazioni personali.
192
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE ARTISTICA E
MUSICALE
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE :
Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e
produzione, lettura critica)
ABILITA’
Esprimersi e comunicare
Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio dell’arte e della
comunicazione visiva.
Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e le regole della
rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale.
Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi iconici e visivi per
produrre nuove immagini.
Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa
o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline.
Osservare e leggere le immagini
Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato, gli elementi formali ed estetici di un contesto reale.
Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell’analisi del testo per comprenderne il significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell’autore.
Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza (arte, pubblicità, informazione, spettacolo).
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
Leggere e commentare criticamente un’opera d’arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del
contesto storico e culturale a cui appartiene.
Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del
passato e dell’arte moderna e contemporanea, anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio.
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio sapendone leggere i
significati e i valori estetici, storici e sociali.
Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
SCIENZE MOTORIE
- Impiego di schemi motori e poturali, loro
interazione in situazione combinata e simultanea.
- Consapevolezza degli obiettivi e delle
caratteristiche proprie delle attività motorie;
rispetto delle regole dei giochi sportivi praticati.
- Ruolo attivo nel gruppo utilizzando le proprie
tecniche, tattiche, espressive e sociali da
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO PERCETTIVE
- Possedere una coordinazione dinamica
generale. - Ricorrere all’educazione motoria
come strumento di prevenzione, di
correzione e di compensazione di disturbi
fisici. - Riconoscere gli esercizi utili al
consolidamento e coordinamento degli
193
garantire un inserimento consapevole e
responsabile nei vari ambiti della società civile.
- Acquisizione di sane e corrette abitudini che
garantiscano la migliore qualità di vita e
consapevolezza degli effetti sull’organismo di
sostanze che inducano dipendenza.
schemi motori di base.
IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA
RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO -
Conoscere le proprie possibilità motorie,
sviluppare e migliorare le proprie qualità
fisiche. - Incrementare la forza muscolare e
migliorare la funzione cardio-respiratoria, la
mobilità articolare, la destrezza.
SICUREZZA, PREVENZIONE, SALUTE E
BENESSERE - Applicare consapevolmente
principi metodologici di allenamento e
alimentari. - Vivere il proprio corpo in
termini di dignità e di rispetto. - Migliorare la
capacità di compiere azioni motorie sempre
più precise autocorreggendosi in caso di
imperfezioni e scorrettezze. - Conoscere gli
elementi essenziali del pronto soccorso.
IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR
PLAY - Saper decodificare i gesti arbitrali in
relazione all’applicazione del regolamento di
gioco. - Interiorizzare le regole di gioco per il
corretto svolgimento delle attività ludiche
e/o di competizione evidenziando
autocontrollo. - Praticare alcuni sport
individuali di atletica leggera e alcuni sport
di squadra come la pallacanestro, pallavolo,
calcio ecc
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE
Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse
Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettandone le regole; assumere responsabilità delle proprie azioni e per il bene comune
Utilizzare gli aspetti comunicativo-relazionali del messaggio corporeo
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze relative alla salute, alla sicurezza, alla prevenzione e ai corretti stili di vita
ABILITA’
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
- Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
- Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali.
- Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva.
- Sapersi orientare nell’ambiente naturale e artificiale anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole) Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
- Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in gruppo.
- Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazione di gioco e di sport.
194
- Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del regolamento di gioco. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
- Padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco in forma originale e creativa, proponendo anche varianti.
- Realizzare strategie di gioco, mettere in atto comportamenti collaborativi e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra.
- Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice.
- Saper gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
- Essere in grado di conoscere i cambiamenti morfologici caratteristici dell’età ed applicarsi a seguire un piano di lavoro consigliato in vista del miglioramento delle prestazioni.
STORIA
L’allievo produce informazioni storiche con
fonti di vario genere anche digitali e le sa
organizzare in testi.
Comprende, rielabora, espone oralmente e con
scritture anche digitali le conoscenze storiche
acquisite, operando collegamenti e riflessioni.
Comprende e conosce aspetti, processi ed
avvenimenti fondamentali della storia locale,
italiana, europea e mondiale.
USO DELLE FONTI 1) Usare fonti di diverso tipo per
produrre conoscenze su temi definiti.
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1)
Selezionare, organizzare e costruire le informazioni
con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali
2) Collocare la storia locale in relazione con la storia
italiana, europea e mondiale
STRUMENTI CONCETTUALI
1)Comprendere gli aspetti dei processi storici
italiani, europei e mondiali 2) Conoscere il
patrimonio culturale collegato con i temi affrontati
3) Usare le conoscenze apprese per comprendere
problemi ecologici, interculturali e di convivenza
civile
PRODUZIONE SCRITTA E ORALE 1) Argomentare su
conoscenze e concetti appresi usandoil linguaggio
specifico della disciplina, , utilizzando conoscenze
selezionate da fonti di informazione diverse
CITTADINANZA E COSTITUZIONE 1) Conoscere le
principali organizzazioni internazionali 2) Conoscere
diritti e doveri del cittadino e l’ordinamento della
Repubblica
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITA’ STORICA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi del la storia della propria comunità, del Paese, delle
195
civiltà
Individuare trasformazioni intervenute nelle strutture delle civiltà nella storia e nel paesaggio, nelle società
Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli.
ABILITA’
Uso delle fonti
Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre
conoscenze su temi definiti, dai nuovi equilibri europei successivi alla caduta di Napoleone, fino ai nostri giorni.
Organizzazione delle informazioni
Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.
Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate in strutture/quadri
concettuali idonei a individuare continuità, discontinuità, trasformazioni, stabilire raffronti e comparazioni,
nessi premessa-conseguenza (Restaurazione degli equilibri politici europei alla caduta di Napoleone; sviluppo
dell’industria, della scienza e della tecnologia; Risorgimento italiano e nascita dello Stato unitario; colonialismo;
movimenti operai e diffusione delle idee socialiste; affermazione dei nazionalismi in Europa e crisi dell’impero
asburgico; Prima Guerra Mondiale, Rivoluzione russa, Fascismo e Nazismo, Seconda Guerra mondiale e
affermazione delle democrazie; Guerra fredda; disgregazione del blocco sovietico; globalizzazione economica;
Nord e Sud e del mondo; migrazioni)
Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale (dalle storie alla Storia).
Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.
Strumenti concettuali
Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali (quadri di civiltà; linee del
tempo parallele; fatti ed eventi cesura; cronologie e periodizzazioni)..
Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.
Produzione scritta e orale
Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non,
cartacee e digitali
Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.
GEOGRAFIA
Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di
diversa scala in base ai punti cardinali e alle
coordinate geografiche, facendo ricorso ai punti
di riferimento fissi. Utilizza opportunamente
carte geografiche e materiali specifici della
disciplina per comunicare efficacemente
informazioni spaziali. Conosce temi e problemi
del paesaggio come patrimonio naturale e
ORIENTAMENTO 1) Orientarsi sulle carte e
orientare le carte a grande scala in base ai punti
cardinali e ai punti di riferimento.
LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ 1) Leggere e
interpretare vari tipi di carte geografiche utilizzando
scale di riduzione, coordinate geografiche e
simbologia 2) Utilizzare strumenti tradizionali e
innovativi per comprendere e comunicare fatti e
196
culturale da tutelare e valorizzare. Osserva,
legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani,
nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti delle
azioni dell’uomo su di essi.
fenomeni territoriali. PAESAGGIO 1) Interpretare e
confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani,
europei e mondiali, anche in relazione alla loro
evoluzione nel tempo 2) Conoscere temi e problemi
di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e
culturale
REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE 1) Consolidare il
concetto di regione geografica applicandolo
all’Italia, all’Europa e agli altri continenti. 2)
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra
fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di
portata nazionale, europea e mondiale.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - GEOGRAFIA
Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed elementi relativi all’ambiente di vita, al paesaggio naturale e antropico
Individuare trasformazioni nel paesaggio naturale e antropico
Rappresentare il paesaggio e ricostruirne le caratteristiche anche in base alle rappresentazioni; orientarsi nello spazio fisico e nello spazio rappresentato
ABILITA’
Orientamento
Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.
Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.
Linguaggio della geo-graficità
Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali.
Paesaggio
Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.
Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
Regione e sistema territoriale
Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.
Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.
Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in
197
relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.
RELIGIONE
Si pone i grandi interrogativi esistenzali
Riconosce le caratteristiche essenziali delle
religioni mondiali
Comprende l’importanza del dialogo con le
altre religioni
Coglie l’importanza di vivere corrette relazioni
interpersonali
Riconosce la necessità del contributo personale
per la costruzione di un mondo migliore
Confronta i comportamenti della cultura
attuale con la proposta cristiana
Conosce l’organizzazione della Chiesa guidata
dal Papa
Riconosce la figura di Maria come modello dei
cristiani
Approfondisce alcune testimonianze cristiane
Avere consapevolezza del pluralismo religioso.
Conoscere il Decalogo e le Beatitudini.
Conoscere la struttura e la missione della Chiesa.
MATEMATICA
L’alunno:
- ha maturato un atteggiamento positivo nei
confronti della matematica, comprendendo
l’utilità degli strumenti matematici per operare
sulla realtà;
- si muove con sicurezza nel calcolo, ne
padroneggiale diverse rappresentazioni e stima la
grandezza di un numero e il risultato di
operazioni.
- percepisce, descrive e rappresenta forme del
piano e dello spazio, cogliendone le relazioni tra
gli elementi;
- ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite,
sulle quali sa argomentare, utilizzando i concetti
di proprietà caratterizzante e di definizioni,
attraverso attività laboratoriali, la manipolazione
di modelli e la discussione tra pari;
NUMERI - Conoscere tutti gli insiemi numerici, con
le loro proprietà formali, ed esser in grado di
operare con essie di rappresentarli sulla retta. -
Essere in grado di effettuare stime e calcoli
approssimati e fare un uso consapevole degli
strumenti di calcolo. - Utilizzare le lettere per
generalizzare e rappresentare le principali proprietà
dei numeri e delle operazioni; conoscere gli
elementi fondamentali del calcolo algebrico. -
Essere in grado di risolvere semplici equazioni di
primo grado e di esplorare situazioni modellizzabili
con semplici equazioni.
SPAZIO E FIGURE - Conoscere il significato del π,
saper calcolare la lunghezza di una circonferenza e
l’area di un cerchio. - Conoscere le proprietà delle
figure solide e saperne calcolare il volume e l’area
della superficie. - Rappresentare figure solide
tramite disegni sul piano.
RELAZIONI E FUNZIONI - Interpretare, costruire e
198
- valuta le informazioni che ha su una situazione,
riconosce la loro coerenza interna e la coerenza
tra esse e le conoscenze che ha del contesto,
sviluppando senso critico;
- riconosce e risolve problemi di vario genere
analizzando la situazione e traducendola in
termini matematici, spiegando oralmente o per
iscritto il procedimento seguito, mantenendo il
controllo del procedimento risolutivo e dei
risultati;
- confronta procedimenti diversi e produce
formalizzazioni che gli consentono di passare da
un problema specifico a una classe di problemi;
- utilizza e interpreta il linguaggio matematico
(piano cartesiano, formule, equazioni...) e ne
coglie il rapporto col linguaggio naturale;
- analizza e interpreta rappresentazioni di dati
per ricavarne misure di variabilità e prendere
decisioni. - nelle situazioni di incertezza (vita
quotidiana, giochi…) si orienta con valutazioni di
probabilità;
- pur essendo capace di sostenere le proprie
convinzioni, portando argomentazioni adeguate,
rispetta punti di vista diversi dal proprio e accetta
di cambiare opinione riconoscendo le
conseguenze logiche di una argomentazione
corretta.
trasformare formule che contengono lettere per
esprimere in forma generale relazioni e proprietà. -
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni
e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per
conoscere in particolare le funzioni del tipo y = ax, y
= a/x, y = ax2 e i loro grafici, collegando le prime due
al concetto di proporzionalità. - Esplorare e risolvere
problemi utilizzando equazioni di primo grado.
DATI E PREVISIONI - Rappresentare insiemi di dati,
anche facendo uso di un foglio elettronico e, in
situazioni significative, confrontare dati al fine di
prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle
frequenze e delle frequenze relative. - Scegliere e
utilizzare valori medi (moda, mediana, media
aritmetica) adeguati alla tipologia e alle
caratteristiche dei dati a disposizione e saper
valutare la variabilità di un insieme di dati
determinandone, ad esempio, il campo di
variazione. - In semplici situazioni aleatorie,
individuare gli eventi elementari, assegnare a essi
una probabilità. - Calcolare la probabilità di qualche
evento, scomponendolo in eventi elementari
disgiunti. - Riconoscere coppie di eventi
complementari, incompatibili, indipendenti.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA
COMPETENZE SPECIFICHE /DI BASE:
Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali
Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali;
Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo;
Riconoscere e risolve problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici
ABILITA’
Numeri
Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri
naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi
199
scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.
Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.
Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.
Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante
frazione.
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi,
essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni.
Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.
Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale.
Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.
Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in
matematica e in situazioni concrete.
In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.
Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e le
proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.
Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.
Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri
interi.
Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.
Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.
Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi
e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.
Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.
Spazio e figure
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti
(riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali, …) delle principali figure piane (triangoli,
quadrilateri, poligoni regolari, cerchio).
Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri.
Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.
Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.
Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.
Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli o utilizzando le più
comuni formule.
Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da linee curve.
Conoscere il numero π, e alcuni modi per approssimarlo.
Calcolare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio, e viceversa
Conoscere e utilizzare le principali trasformazioni geometriche e i loro invarianti.
Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano.
Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali.
Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.
200
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
Relazioni e funzioni
Interpretare, costruire e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e
proprietà.
Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di frazioni e viceversa.
Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in
particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di
proporzionalità.
Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado.
Dati e previsioni
Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare
dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed
utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a
disposizione. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.
In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la
probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.
Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.
SCIENZE
L’alunno:
- Ha padronanza delle tecniche di
sperimentazione, di raccolta e analisi dati; - è
in grado di utilizzare in contesti diversi uno
stesso strumento matematico o informatico o
più strumenti in uno stesso contesto;
- esplicita, affronta e risolve situazioni
problematiche; interpreta lo svolgersi dei
diversi fenomeni;
- è in grado di decomporre e ricomporre la
complessità di contesto in elementi, relazioni
e sottostrutture pertinenti a diversi campi
disciplinari; è in grado di procedere, nei suoi
ragionamenti, per analogie e relazioni, formali
e /o fattuali;
- sviluppa semplici schematizzazioni,
modellizzazioni, formalizzazioni logiche e
matematiche di fatti e fenomeni, applicandoli
anche ad aspetti della vita quotidiana;
- è in grado di riflettere sui propri percorsi di
esperienza e apprendimento, sulle
- Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo
puberale e la sessualità. - Conoscere le basi biologiche
della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo
le prime elementari nozioni di genetica. - Conoscere i
principi della meccanica e dell’equilibrio dei corpi,
saperli utilizzare con semplici esperimenti illustrativi. -
Costruire e utilizzare correttamente il concetto di
energia come quantità che si conserva; - Conoscere
gli aspetti fondamentali dei fenomeni elettrici,
magnetici ed elettromagnetici. - Conoscere la
struttura della Terra, descriverne i principali moti e le
loro conseguenze. - Conoscere la struttura
dell’Universo, del Sole e del sistema solare, saper
analizzare ed inquadrare storicamente le diverse
teorie; - Individuare ed analizzare da un punto di vista
scientifico le maggiori problematiche dell’ambiente in
cui vive ed elabora ipotesi di intervento. - Condurre a
un primo livello l’analisi di rischi ambientali e di scelte
sostenibili - Essere in grado di esaminare, utilizzando i
dati disponibili, alcuni problemi legati all’utilizzo delle
biotecnologie.
201
competenze acquisite o in via di acquisizione,
sulle scelte effettuate o ancora da compiere;
- ha una visione organica del proprio corpo
come identità giocata tra permanenza e
cambiamento, tra livelli macroscopici e
microscopici, tra potenzialità e limiti;
- ha una visione dell’ambiente di vita, locale e
globale, come sistema dinamico di specie
viventi che interagiscono tra loro; comprende
il ruolo della comunità umana nel sistema, il
carattere finito delle risorse, nonché
l’ineguaglianza dell’accesso ad esse, e adotta
atteggiamenti responsabili verso i modi di vita
e l’uso delle risorse; - conosce i principali
problemi legati all’uso della scienza nel campo
dello sviluppo tecnologico.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE – SCIENZE
Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni
Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi
Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.
ABILITA’
Fisica e chimica
Utilizzare i concetti fisici fondamentali quali: pressione, volume, velocità, peso, peso specifico, forza, temperatura, calore, carica elettrica ecc., in varie situazioni di esperienza; in alcuni casi raccogliere dati su variabili rilevanti di differenti fenomeni, trovarne relazioni quantitative ed esprimerle con rappresentazioni formali di tipo diverso. Realizzare esperienze quali ad esempio: piano inclinato, galleggiamento, vasi comunicanti, riscaldamento dell’acqua, fusione del ghiaccio, costruzione di un circuito pila-interruttore-lampadina.
Costruire e utilizzare correttamente il concetto di energia come quantità che si conserva; individuare la sua dipendenza da altre variabili; riconoscere l’inevitabile produzione di calore nelle catene energetiche reali. Realizzare esperienze quali ad esempio: mulino ad acqua, dinamo, elica rotante sul termosifone, riscaldamento dell’acqua con il frullatore.
Padroneggiare concetti di trasformazione chimica; sperimentare reazioni (non pericolose) anche con prodotti chimici di uso domestico e interpretarle sulla base di modelli semplici di struttura della materia; osservare e descrivere lo svolgersi delle reazioni e i prodotti ottenuti. Realizzare esperienze quali ad esempio: soluzioni in acqua, combustione di una candela, bicarbonato di sodio + aceto.
Astronomia e Scienze della Terra
Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno, utilizzando anche planetari o simulazioni al computer. Ricostruire i movimenti della Terra da cui dipendono il dì e la notte e l’alternarsi delle stagioni. Costruire modelli tridimensionali anche in connessione con l’evoluzione storica dell’astronomia.
Spiegare, anche per mezzo di simulazioni, i meccanismi delle eclissi di sole e di luna. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di una meridiana, registrazione della traiettoria del sole e della sua altezza a mezzogiorno durante l’arco dell’anno.
Riconoscere, con ricerche sul campo ed esperienze concrete, i principali tipi di rocce ed i processi geologici da cui hanno avuto origine.
202
Conoscere la struttura della Terra e i suoi movimenti interni (tettonica a placche); individuare i rischi sismici, vulcanici e idrogeologici della propria regione per pianificare eventuali attività di prevenzione. Realizzare esperienze quali ad esempio la raccolta e i saggi di rocce diverse.
Biologia
Riconoscere le somiglianze e le differenze del funzionamento delle diverse specie di viventi.
Comprendere il senso delle grandi classificazioni, riconoscere nei fossili indizi per ricostruire nel tempo le trasformazioni dell’ambiente fisico, la successione e l’evoluzione delle specie. Realizzare esperienze quali ad esempio: in coltivazioni e allevamenti osservare la variabilità in individui della stessa specie.
Sviluppare progressivamente la capacità di spiegare il funzionamento macroscopico dei viventi con un modello cellulare (Collegando per esempio: la respirazione con la respirazione cellulare, l’alimentazione con il metabolismo cellulare, la crescita e lo sviluppo con la duplicazione delle cellule, la crescita delle piante con la fotosintesi). Realizzare esperienze quali ad esempio: dissezione di una pianta, modellizzazione di una cellula, osservazione di cellule vegetali al microscopio, coltivazione di muffe e microorganismi.
Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica.
Acquisire corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità; sviluppare la cura e il controllo della propria salute attraverso una corretta alimentazione; evitare consapevolmente i danni prodotti dal fumo e dalle droghe.
Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili. Rispettare e preservare la biodiversità nei sistemi ambientali. Realizzare esperienze quali ad esempio: costruzione di nidi per uccelli selvatici, adozione di uno stagno o di un bosco.
TECNOLOGIA
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
COMPETENZE SPECIFICHE/DI BASE - TECNOLOGIA
ARGOMENTI DISCIPLINARI
Laboratorio di Disegno - Il disegno tecnico - Il rilievo planimetrico - La quotatura - È in grado di applicare il metodo delle proiezioni assonometriche - È in grado di eseguire proiezioni assonometriche di figure piane, di solidi geometrici, di oggetti di uso comune - È in grado di effettuare l’ingrandimento o la riduzione in scala di figure geometriche ed oggetti di uso comune - Esegue rilievi sull’ambiente scolastico e sulla propria abitazione applicando le scale di riduzione
LE ASSONOMETRIE: ISOMETRICA, CAVALIERA E MONOMETRICA
- Le proiezioni assonometriche di figure piane e solide (Cavaliera, Monometrica e Isometrica)
- Disegnare le assonometrie con Paint
LABORATORIO DI TECNOLOGIA
ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO - Abitare nel territorio - Piano regolatore generale - Abitare la città - Rete dei servizi - Conosce la struttura e la forma del territorio e della città - Conosce la funzione del Piano regolatore generale
203
- Conosce le funzioni svolte dalle reti dei servizi
TECNOLOGIE DEL SETTORE EDILIZIO: Concetti fondamentali - Materiali per l’edilizia - Le strutture degli edifici - Gli impianti degli edifici e sicurezza - L’isolamento dell’edificio -Tipologie e funzioni dell’abitazione - Casa e salute - Le barriere architettoniche - Sa descrivere e riconosce i principali materiali per l’edilizia - È consapevole dell’importanza di un’architettura sostenibile ed ergonomica - Sa descrivere le funzioni dei principali impianti tecnologici - Comprende l’importanza del corretto utilizzo dell’impianto a gas - È consapevole della relazione tra la tipologia di abitazioni e clima - Comprende l’importanza del rispetto dei principi di una casa sana (orientamento, luce e aria) - È in grado di eseguire rilievi sull’ambiente scolastico e sulla propria abitazione
FORME, FONTI, PRODUZIONE di ENERGIA:
Concetti fondamentali - L’energia: forme e trasformazioni - Le turbine, Le fonti di energia, i combustibili fossili, la centrale termoelettrica - Energia nucleare, La centrale termonucleare - Energia solare, le centrali solari - Energia idrica, La centrale idroelettrica - Energia eolica, La centrale eolica - Energia geotermica, La centrale geotermica - Biomasse, biocombustibili, bioenergia - Sa descrivere le forme, le fonti e le trasformazioni dell’energia - È in grado di conoscere le centrali elettriche e i loro cicli di funzionamento. - È in grado di analizzare e valutare la relazione tra produzione dell’energia e problemi economici ed ecologici legati alle varie forme e modalità di produzione. - È in grado di rappresentare graficamente con disegni, schemi, tabelle, mappe, processi di produzione, di trasformazione e di utilizzazione dell’energia elettrica.
AMBIENTE e TECNOLOGIA - Problemi degli ecosistemi - Comprende il legame tra uso non razionale dei combustibili fossili ed inquinamento dell’ecosistema
LABORATORIO di INFORMATICA GRAFICA
- Proiezioni ortogonali - È in grado di tracciare proiezioni ortogonali di solidi con l’uso di un programma di disegno - È in grado di progettare e realizzare una presentazione
PRESENTAZIONE CON POWERPOINT - L’ambiente di lavoro di Power Point - Che cos’è una presentazione - Applicare un modello struttura - Creare una diapositiva contenente testo - Modificare una diapositiva -Modificare la sequenza
COMPETENZE TRASVERSALI Classi terze: - Saper intervenire in una conversazione anche in modo critico e personale. - Saper programmare e distribuire, nell’arco della settimana, il carico di lavoro assegnato,
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organizzandolo nelle singole giornate di studio. - Saper utilizzare nello studio i metodi e le strategie apprese in classe. - Saper sviluppare procedimenti logici
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RIEPILOGO SINTETICO: Obiettivi di apprendimento Al termine della classe prima: Vedere, osservare e sperimentare
PROFILI DI USCITA PER COMPETENZE DISCIPLINARI ARTICOLATE IN ABILITÁ E CONOSCENZE In base agli obiettivi enunciati nelle Indicazioni per il curricolo e agli obiettivi formativi indicati nel P.O.F. del nostro Istituto, l’insegnamento di Tecnologia propone allo studente il conseguimento dei seguenti traguardi per lo sviluppo delle competenze: Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
L'alunno riconosce nell'ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le
molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.
Conosce i principali processi di trasformazione e di produzione di beni e riconosce le
diverse forme di energia coinvolte.
È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione di tipo tecnologico,
riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.
Conosce e utilizza strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di
descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.
Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la
realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.
Ricava dalla lettura e dall'analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi
disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.
Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado
di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità scolastiche e di tipo sociale.
Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire in maniera
metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.
Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al
funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione
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Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e
quantitative.
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o
processi.
Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.
Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
Prevedere, immaginare e progettare
Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell'ambiente scolastico.
Intervenire, trasformare e produrre
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
Al termine della classe seconda: Vedere, osservare e sperimentare
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o
processi
Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull'ambiente scolastico o sulla propria
abitazione.
Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
Prevedere, immaginare e progettare
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.
Intervenire, trasformare e produrre
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
-
Al termine della classe terza: Vedere, osservare e sperimentare
Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o
processi
Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.
Prevedere, immaginare e progettare
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.
Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o
necessità.
Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso
quotidiano.
Progettare una gita d'istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e
selezionare le informazioni utili.
Intervenire, trasformare e produrre
Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia.
Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici.
Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.
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COMPETENZE TRASVERSALI
Classi prime: - Promuovere e sviluppare la capacità di ascolto e riflessione. - Acquisire una maggiore autonomia (sapersi gestire nel preparare lo zaino scuola, portare a
termine un lavoro.) - Rispettare gli ambienti, le cose, le persone. - Collaborare e cooperare all’interno di un gruppo. - Sapersi relazionare con se stessi e con gli altri.
Classi seconde: - Saper ascoltare - Comprendere le consegne - Saper intervenire in una conversazione in modo adeguato. - Acquisire un metodo di studio - Rispettare gli ambienti, le cose e le persone dimostrando capacità di collaborazione.
Classi terze: - Saper intervenire in una conversazione anche in modo critico e personale. - Saper programmare e distribuire, nell’arco della settimana, il carico di lavoro assegnato,
organizzandolo nelle singole giornate di studio. - Saper utilizzare nello studio i metodi e le strategie apprese in classe. - Saper sviluppare procedimenti logici
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Per alunni in situazione di disagio dell’apprendimento.
Nel seguente documento vengono individuati per le classi I , II e III della Scuola secondaria di I grado gli OBIETTIVI MINIMI di disciplina per alunni in difficoltà di apprendimento, per fare in modo che tali alunni acquisiscano abilità e competenze necessarie per affrontare l’esame di Licenza Media.
Si ribadisce che nella scelta dei contenuti ha grande valore il criterio dell'interesse. Nel rispetto dei contenuti irrinunciabili della disciplina, è necessario che l’insegnante guidi il percorso formativo degli allievi tenendo anche conto dei loro interessi e curiosità. Si riuscirà, così, a «individualizzare» la proposta formativa, rendendola significativa.
Le STRATEGIE e gli STRUMENTI comunemente adottati nelle varie aree disciplinari comprendono:
• Insegnamento tutoriale e studio guidato.
• Uso di materiale di studio semplificato: libri di testo elementari, schede strutturate, uso di dizionari, ausilio della calcolatrice, ..
• Produzione di testi semplificati.
• Uso delle metodologie iconografiche: semplici mappe concettuali, tabelle, schemi grafici, illustrazioni, fotografie, fumetti..
• Utilizzo di tecnologie audiovisive: LIM, filmati, brevi documentari, ascolto di CD player e musicali, ..
• Somministrazione di esercizi guidati già parzialmente svolti.
• Somministrazione di prove di verifica:
- a risposta multipla,
- con frasi da compilare,
- con esercizi di corrispondenza tra immagini e termini specifici.
• Lavori di gruppo laboratoriali con attribuzione all’alunno in difficoltà di compiti operativi elementari, inseriti in team di lavoro cooperativo (es: ritagliare, colorare, assemblare,…).
OBIETTIVI MINIMI SSI
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DISCIPLINA
AREA LINGUISTICO-ARTISTICA-ESPRESSIVA
OBIETTIVI MINIMI
ITALIANO
classi I
classi II
classi III
Riconoscere e comprendere semplici temi ed informazioni di testi orali.
Leggere ad alta voce rispettando la punteggiatura.
Riconoscere e comprendere in un testo scritto semplici informazioni.
Produrre testi semplici di vario genere.
Applicare le regole ortografiche ed usare gli indispensabili segni di punteggiatura.
Riconoscere ed utilizzare le principali funzioni logiche della frase semplice e complessa.
Conoscere le linee generali e l’evoluzione della produzione epica (Classi prime)
Conoscere le linee generali e l’evoluzione della lingua italiana (Classi seconde e terze).
DISCIPLINA
AREA STORICO - GEOGRAFICA
OBIETTIVI MINIMI
STORIA
classi I
classi II
classi III
Riconoscere fatti e personaggi in semplici contesti.
Individuare rapporti essenziali di causa ed effetto.
Conoscere e utilizzare gli elementi essenziali del linguaggio storico.
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DISCIPLINA
AREA STORICO - GEOGRAFICA
OBIETTIVI MINIMI
GEOGRAFIA
classi I
classi II
classi III
Saper collocare i punti cardinali.
Individuare sulla carta geografica i principali elementi presenti sul territorio, la posizione e i confini dell’Italia, degli Stati europei ed extraeuropei.
Comprendere ed utilizzare i termini essenziali del linguaggio geografico.
DISCIPLINA AREA LINGUISTICO-ARTISTICA-ESPRESSIVA
OBIETTIVI MINIMI
LINGUE
STRANIERE
INGLESE /
FRANCESE
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Comprensione lingua orale
Individuare se il testo ascoltato
è una conversazione o un testo
descrittivo.
Comprensione lingua scritta
Leggere e comprendere brevi
testi cogliendone le
informazioni più significative.
Produzione lingua orale
Memorizzare e riprodurre
semplici e brevi strutture
linguistiche e funzioni
comunicative.
Produzione lingua scritta
Riprodurre semplici testi con
accettabile accuratezza
ortografica.
Conoscenza ed uso delle
strutture e funzioni
linguistiche
Riconoscere semplici strutture
Comprensione lingua
orale
Individuare contesto,
personaggi e situazione di
un testo ascoltato.
Comprensione lingua
scritta
Comprendere alcuni
elementi significativi di un
breve testo e riferirne per
sommi capi il contenuto.
Produzione lingua orale
Esprimersi con pronuncia
accettabile e comprensibile
utilizzando semplici
strutture linguistiche.
Produzione lingua scritta
Scrivere in modo
comprensibile anche se con
qualche errore ortografico o
lessicale.
Comprensione lingua orale
Comprendere globalmente il
contenuto di un testo ascoltato.
Comprensione lingua scritta
Individuare la tipologia del testo
cogliendone l’idea principale.
Produzione lingua orale
Chiedere e rispondere a semplici
domande su argomenti noti e/o
in aree di bisogno immediato.
Produzione lingua scritta
Produrre brevi testi utilizzando
lessico e strutture essenziali.
Conoscenza ed uso delle
strutture e funzioni
linguistiche
Riconoscere semplici strutture e
funzioni e riutilizzarle in
semplici contesti.
Conoscenza della cultura e
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grammaticali e linguistiche.
Conoscenza della cultura e
della civiltà
Conoscere semplici
informazioni relative alla vita
quotidiana e familiare dei Paesi
di cui si studia la lingua.
Conoscenza ed uso delle
strutture e funzioni
linguistiche
Riconoscere semplici
strutture e funzioni e
riutilizzarle in semplici
contesti.
Conoscenza della cultura
e della civiltà
Individuare gli elementi di
differenza tra il proprio
paese e quello di cui si
studia la lingua.
della civiltà
Individuare gli elementi di
differenza tra il proprio paese e
quello di cui si studia la lingua.
DISCIPLINA AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA-TECNOLOGICA
OBIETTIVI MINIMI
MATEMATICA
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Numeri
Ordinare i numeri naturali.
Conoscere le "tabelline" (sia in maniera diretta che inversa).
Conoscere e usare le quattro operazioni con numeri semplici.
Eseguire semplici espressioni di calcolo.
Saper risolvere semplici problemi aritmetici di ordine pratico.
Spazio e figure
Riconoscere nel reale le superfici di varia forma.
Misurare lunghezze e calcolare il perimetro di semplici figure piane.
Numeri
Acquisire ed utilizzare il concetto di operatore frazionario.
Saper eseguire semplici calcoli con le frazioni.
Conoscere il significato della radice quadrata.
Calcolare semplici proporzioni.
Spazio e figure
Saper calcolare l’area di semplici figure piane.
Conoscere il teorema di Pitagora.
Numeri
Far calcoli con numeri relativi.
Saper eseguire semplici equazioni.
Conoscere qualche elemento di statistica
Calcolare semplici probabilità.
Spazio e figure
Conoscere le principali figure solide nella realtà.
Saper calcolare area e volume di alcuni semplici solidi.
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DISCIPLINA AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA-TECNOLOGICA
OBIETTIVI MINIMI
MATEMATICA
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Numeri
Ordinare i numeri naturali.
Conoscere le "tabelline" (sia in maniera diretta che inversa).
Conoscere e usare le quattro operazioni con numeri semplici.
Eseguire semplici espressioni di calcolo.
Saper risolvere semplici problemi aritmetici di ordine pratico.
Spazio e figure
Riconoscere nel reale le superfici di varia forma.
Misurare lunghezze e calcolare il perimetro di semplici figure piane.
Numeri
Acquisire ed utilizzare il concetto di operatore frazionario.
Saper eseguire semplici calcoli con le frazioni.
Conoscere il significato della radice quadrata.
Calcolare semplici proporzioni.
Spazio e figure
Saper calcolare l’area di semplici figure piane.
Conoscere il teorema di Pitagora.
Numeri
Far calcoli con numeri relativi.
Saper eseguire semplici equazioni.
Conoscere qualche elemento di statistica
Calcolare semplici probabilità.
Spazio e figure
Conoscere le principali figure solide nella realtà.
Saper calcolare area e volume di alcuni semplici solidi.
DISCIPLINA AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA-TECNOLOGICA
OBIETTIVI MINIMI
SCIENZE
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Individuare gli elementi più rilevanti di un’osservazione
Fare esempi dei fenomeni studiati, tratti dal mondo quotidiano
Guidare all'uso di strumenti in semplici esperimenti
Selezionare gli elementi più rilevanti di un’osservazione
Collegare i fenomeni studiati con esempi tratti dal mondo quotidiano
Distinguere la causa e l’effetto in semplici fenomeni osservati
Analizzare gli elementi più rilevanti di un’osservazione
Collegare i fenomeni studiati con esempi tratti dal mondo quotidiano
Interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo
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Guidare all'uso di strumenti in semplici esperimenti
Utilizzare le informazioni apprese di anatomia per una corretta gestione del proprio corpo
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DISCIPLINA
AREA MATEMATICO-SCIENTIFICA-TECNOLOGICA
OBIETTIVI MINIMI
TECNOLOGIA
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Conoscere gli strumenti per il disegno e il loro uso specifico.
Conoscere i principali elementi della geometria piana e saperli rappresentare.
Conoscere i principali fattori inquinanti l'ambiente; comprendere l'importanza della raccolta differenziata, del riciclaggio e del recupero delle materie prime.
Conoscere gli strumenti per il disegno e il loro uso specifico.
Conoscere il Metodo delle Proiezioni Ortogonali ed applicarlo nell’esecuzione di disegni di solidi elementari.
Conoscer i principi nutritivi e la loro funzione per una corretta alimentazione
Conoscere i principali fattori inquinanti l'ambiente; comprendere l'importanza della raccolta differenziata, del riciclaggio e del recupero delle materie prime.
Conoscere gli strumenti per il disegno e il loro uso specifico.
Conoscere i solidi elementari . Conoscere il metodo dell’Assonometria ed applicarlo nell’esecuzione di disegni di solidi elementari.
Conoscere il Codice della strada.
Conoscere i principali fattori inquinanti l'ambiente; comprendere l'importanza della raccolta differenziata, del riciclaggio e del recupero delle materie prime.
215
DISCIPLINA AREA LINGUISTICO-ARTISTICA-ESPRESSIVA
OBIETTIVI MINIMI
ARTE E
IMMAGINE
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Saper riconoscere forme, proporzioni, colori essenziali.
Conoscere le caratteristiche principali delle tecniche sperimentate.
Acquisire ordine nell'esecuzione dei lavori.
Sviluppare la capacità di rappresentazione grafica.
Saper riconoscere gli elementi principali di un messaggio visivo
Migliorare la conoscenza del codice visivo.
Ampliare la conoscenza delle tecniche artistiche.
Sviluppare la capacità di rappresentazione grafica.
Migliorare la capacità di lettura di un' immagine.
Migliorare la capacità di osservare e analizzare elementi della realtà.
Saper seguire correttamente una procedura operativa.
Migliorare la capacità di lettura di un' immagine.
Riconoscere alcune opere esaminate e saperle collocare cronologicamente
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DISCIPLINA AREA LINGUISTICO-ARTISTICA-ESPRESSIVA
OBIETTIVI MINIMI
MUSICA
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Percezione e notazione
Acquisire il concetto di intensità, durata e altezza.
Riconoscere suoni diversi per intensità, durata e altezza all'ascolto.
Riprodurre con strumenti ritmici e melodici alcuni suoni letti sul pentagramma.
Pratica vocale e
strumentale
Saper riprodurre con la voce e/o con strumenti ritmico-melodici semplici motivi musicali.
Ascolto, interpretazione e
analisi
Comprendere le più elementari funzioni della musica.
Percezione e notazione
Riconoscere alcuni strumenti musicali all' ascolto.
Riprodurre con strumenti ritmico-melodici alcune semplici frasi musicali lette sul pentagramma.
Pratica vocale e
strumentale
Riprodurre con la voce, per imitazione, semplici motivi musicali.
Saper suonare semplici e brevi brani musicali con strumenti ritmico-melodici.
Ascolto, interpretazione
e analisi
Capire le relazioni tra la musica ed altri linguaggi.
Percezione e notazione
Riprodurre, con strumenti ritmici e/o melodici, brevi e semplici brani musicali letti sul pentagramma.
Pratica vocale e
strumentale
Saper eseguire, individualmente o in gruppo, semplici e brevi brani musicali utilizzando la voce o gli strumenti ritmico-melodici.
Ascolto, interpretazione e
analisi
Saper riconoscere all' ascolto la famiglia di appartenenza di alcuni strumenti musicali.
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DISCIPLINA AREA STORICO - GEOGRAFICA
OBIETTIVI MINIMI
RELIGIONE
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Osservare e descrivere i fatti religiosi in linea generale.
Possedere gli elementi essenziali della religione cattolica.
Conoscere nei tratti essenziali la storia e lo sviluppo della Chiesa.
Riconoscere una gerarchia di valori religiosi e morali necessari per un progetto di vita.
Saper fare una distinzione tra legge naturale e legge morale.
DISCIPLINA AREA LINGUISTICO-ARTISTICA-ESPRESSIVA
OBIETTIVI MINIMI
ED. FISICA
CLASSE I CLASSE II CLASSE III
Saper orientare il proprio corpo nello spazio/tempo anche in riferimento al compagno, all’attrezzo e al contesto motorio, sia in forma statica che dinamica.
Esprimere idee e stati d’animo attraverso la gestualità e la mimica.
Distinguere le regole del gioco-sport.
Eseguire le abilità motorie generali e specifiche con l’uso di piccoli attrezzi.
Rappresentare esperienze vissute attraverso il linguaggio mimico-gestuale.
Applicare le regole delle attività svolte.
Eseguire le abilità specifiche dei giochi sportivi proposti.
Applicare le regole dei giochi sportivi proposti.
Inserirsi agevolmente nel contesto-squadra.
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MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Il nostro Istituto è attento da tempo all’elaborazione di tecniche di monitoraggio e di valutazione delle
varie attività del Piano dell’ O.F. attraverso la preparazione di prove strutturate che risultano oggettive
in quanto la strutturazione stessa consente di stabilire a priori il punteggio da attribuire
indipendentemente da colui che corregge.
Dall’anno scolastico 2010/2011, dunque, viene effettuato il monitoraggio sul sistema di valutazione e
autovalutazione dell’ insegnamento mediante l’utilizzo delle prove trasversali.
Tali prove intendono accertare il livello di acquisizione delle abilità trasversali che si riferiscono alla
lettura, comprensione ed uso di testi, grafici, mappe e alle strategie logiche, ponendosi gli obiettivi di:
fornire un contributo di conoscenza dell’alunno e dei suoi processi di apprendimento per
sostenere il suo orientamento attraverso la personalizzazione e l’autovalutazione;
fornire ai docenti e alla scuola informazioni sugli esiti di acquisizione di abilità da parte degli
alunni per sostenere e promuovere il lavoro di riflessione e confronto, la collaborazione, la
ricerca del miglioramento.
Questa valutazione consiste in verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli allievi
e sulla qualità complessiva dell’offerta formativa della scuola.
Trattandosi, pertanto, di una valutazione con valore statistico essa può costituire un ottimo strumento,
per la scuola, per i singoli alunni o anche per i singoli docenti, utile per riflettere autonomamente sulle
abilità e conoscenze acquisite dai propri alunni, sulla validità delle scelte didattiche effettuate, sulla
efficacia dell’offerta formativa programmata e sulla ampiezza, profondità e coerenza del curriculum
educativo e disciplinare effettivamente svolto.
I destinatari
Le prove sono rivolte a tutti gli alunni della Scuola primaria ed alle classi 1^, 2^ e 3^ della Scuola
Secondaria di primo grado.
Competenze trasversali
Comprendere le informazioni in un testo
Comunicare
Collocare nel tempo e nello spazio
Costruire ragionamenti
Formulare ipotesi e congetture
Inventare
Porre in relazione
Porre problemi e progettare possibili soluzioni
Rappresentare
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In riferimento alla tipologia di prove trasversali da utilizzare, i docenti
approntano prove strutturate.
TIPOLOGIA DELLE PROVE TRASVERSALI
Si tratta di prove oggettive (questionari standardizzati, a risposta multipla), che permettono
un’interpretazione univoca dei risultati e dell’attribuzione dei punteggi. In tal modo è possibile
procedere all’elaborazione statistica e all’interpretazione dei dati ottenuti, rispondendo a criteri di
scientificità e oggettività.
La costruzione delle prove
(Il percorso segue il modello delle prove INVAlSI)
Per elaborare prove oggettive, occorre partire dall’identificazione degli Obiettivi di Apprendimento di
riferimento e formulare i quesiti, evitando formulazioni troppo complesse; nelle opzioni di scelta della
risposta è importante non creare equivoci tra la risposta esatta e i cosiddetti “distrattori” che non
devono comunque risultare assurdi.
Per la formulazione degli item (ogni singolo quesito del test) di una prova oggettiva di verifica è
necessario tenere presenti alcune regole base (criteri di riferimento). Innanzitutto, il linguaggio deve
essere preciso (non deve dare adito a dubbi interpretativi); non deve essere complicato dal punto di
vista verbale e neppure devono essere presenti item formulati in maniera troppo lunga per quelli a
scelta multipla è importante che le diverse opzioni proposte abbiano la stessa apparente accettabilità. E’
inoltre opportuno che il numero delle scelte proposte non sia inferiore a 4 e possibilmente pari.
Recentemente, in linea con quanto operato dalle valutazioni nazionali INVALSI, si è dato maggior
spazio ai quesiti a risposta aperta per sviluppare nell’alunno la capacità di spiegare i procedimenti
utilizzati.
PROVA DI LINGUA ITALIANA
La prova di lingua italiana (il testo proposto può essere anche di tipo storico-geografico) vuole
individuare le seguenti conoscenze/competenze degli studenti:
Comprensione particolare e globale del testo.
Ortografia e morfosintassi.
Lessico e organizzazione logico-semantica.
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PROVA DI MATEMATICA
La prova di matematica attraverso vari quesiti (a scelta multipla) saggia due nuclei di
conoscenze/competenze:
Numero: scrittura e lettura dei numeri, calcolo mentale, risoluzione di un problema.
Geometria: riconoscere e denominare figure geometriche; individuare punti in una quadrettatura, ……
Relazione e funzioni: mettere in relazione.
Misura e dati: leggere grafici.
Come si attribuisce il punteggio
Ad ogni item è attribuito un punteggio, in generale uno se la risposta è esatta o zero se la risposta è
errata od omessa. L’indicazione analitica dell’attribuzione dei punteggi deve essere riportata nelle guide
di correzione di ogni singola prova.
Per ciascun insieme di item che afferiscono ad una stessa abilità trasversale si determina un punteggio
complessivo dato dalla somma dei punteggi dei singoli item.
Ogni punteggio complessivo è distribuito su una scala a tre livelli che corrisponde a tre diverse intensità
della padronanza con cui è posseduta l’abilità trasversale considerata.
La graduazione dei livelli è stata così definita:
primo livello da 0 (zero) al 50% del punteggio complessivo;
indica un livello di non adeguatezza nel possesso dell’abilità;
secondo livello dal 51% (soglia di accettabilità) all’ 80% del punteggio complessivo;
indica un livello di accettabilità nel possesso dell’abilità;
terzo livello dall’ 81% al 100% del punteggio complessivo;
indica un livello considerato ottimale.
PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE DEI RISULTATI
Per le prove di verifica si applicano criteri comuni relativamente a:
a) la tipologia degli strumenti di verifica:
prove strutturate (modello Invalsi)
prove oggettive, standardizzate di tipo disciplinare
prove oggettive di tipo trasversale
b)coordinamento delle prove:
il Consiglio di Interclasse formula un piano di verifiche
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c)articolazione delle prove di Istituto in:
prove comuni, per classi parallele, destinate a tutte le classi della Scuola Primaria per verificare i
livelli di competenza acquisiti; tali prove si effettueranno in periodi determinati dai diversi
Dipartimenti Disciplinari tenendo conto del calendario scolastico (verifiche di ingresso), (
verifiche intermedie), verifiche finali ( fine II quadrimestre).
d) numero delle prove: i docenti, in sede di programmazione settimanale, per classi parallele,
stabiliscono per le proprie discipline il numero delle prove scritte da svolgere, indicando un minimo
e un massimo;
e) comunicazione dei risultati agli interessati.
Per quanto riguarda la valutazione delle varie tipologie di prova, gli insegnanti si attengono ai
criteri concordati per le griglie di valutazione in funzione delle differenti tipologie di prova.
Le prove di Istituto costituiscono, nel quadro dell’attività didattica, un momento molto
importante in ordine all’ attuazione del P.O.F. al fine di monitorare e garantire il conseguimento
degli obiettivi, l’unitarietà e omogeneità degli apprendimenti e le indicazioni sull’efficacia del
lavoro didattico svolto.
VALUTAZIONE FINALE
La valutazione finale, pur avvalendosi del supporto di tutte le prove di verifica, rimane comunque un giudizio globale ed individualizzato e dovrà tenere conto del percorso di ogni singolo alunno.
Nella valutazione, pertanto, vengono considerati i seguenti aspetti:
• livello di acquisizione delle conoscenze;
• livello di competenza conseguito;
• miglioramento rispetto al livello di partenza;
• grado d’impegno, di organizzazione e capacità di recupero delle lacune;
• qualità del lavoro scolastico, rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al dialogo educativo, collaborazione, sistematicità, puntualità, rispetto delle consegne;
• motivazione e atteggiamento nei confronti dello studio;
• partecipazione alla vita scolastica ed ai progettiper l’ampliamento dell’offerta formativa.
PROVE INVALSI
L’Istituto Comprensivo “D. Alfonso De Caro” effettua le Prove Invalsi, come previsto dalla normativa
sull’Autonomia e dalle successive norme. La finalità della rilevazione esterna degli apprendimenti è
quella difornire alle scuole uno strumento standardizzato quale indispensabile modalità per
potersi rapportare ai livelli nazionali di riferimento, ma anche per poter oggettivamente
verificare il proprio lavoroall’interno della stessa scuola e per poter progettare, sulla base di
222
un’autovalutazione interna , un processo di miglioramento dell’efficacia della propria azione
educativa.
Queste prove rappresentano quindi uno strumento di valutazione non dei singoli alunni, ma del sistema
nazionale d'istruzione, al fine di migliorare le prestazioni generali e di armonizzare l’esito degli
apprendimenti, oggi fortemente difforme per aree geografiche e per tipologie di scuola.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
La valutazione sommativa si articola secondo tre fasi fondamentali:
1^ FASE (sett./ott.) :
• Somministrazione delle PROVE D’INGRESSO di tipo disciplinare e “ModelloINVALSI”
• Correzione delle prove
• Compilazione delle griglie di correzione predisposte per la raccolta dei dati
• Consegna delle griglie riassuntive al docenteReferente per la valutazione al fine di effettuare il"monitoraggio" dellavalutazione d’Istituto.
2^ FASE (1° quadr.)
• Somministrazione delle PROVE DISCIPLINARI di verifica orale e scritta
• Correzione delle prove
• Compilazione delle GRIGLIE DI RILEVAZIONE DEL LIVELLO DI SVILUPPO DELLE ABILITA’ E DEGLI ASPETTI DELLA PERSONALITA’
• Compilazione delle griglie per materie per ogni singolo alunno
• Compilazione del documento di valutazione relativo al 1° quadrimestre.
3^ FASE (2° quadr.)
• Somministrazione delle PROVE DISCIPLINARI DI VERIFICA orale e scritta e prove “Modello INVALSI”
• Correzione delle prove
• Compilazione delle griglie di correzione predisposte per la tabulazione dei dati
• Consegna delle griglie riassuntive al docente Referente per la valutazione al fine di effettuare il "monitoraggio" della valutazione d’Istituto
• Compilazione della scheda relativa al 2° quadrimestre Le valutazioni quadrimestrali saranno riportate con un voto numerico espresso in decimi .
SITUAZIONE DI PARTENZA / INTERVENTIINDIVIDUALIZZATI
Alla fine del I bimestre vengono valutate la situazione di partenza dell’alunno, le abilità e conoscenze acquisite nelle singole materie. In seguito, i docenti individuano gli interventi didattici di recupero- consolidamento - potenziamento necessari per una successiva evoluzione . I parametri che vengono presi in considerazione sono:
223
Area relazionale: - rispetto delle regole/comportamento con i compagni e con gliadulti
- attenzione - partecipazione - collaborazione Area metodologica: - rispetto dei tempi di consegna
- impegno nello studio e nell’esecuzione dei compiti assegnati - metodo di studio e di lavoro - autonomia nel lavoro scolastico
Area cognitiva/trasversale: - conoscenza
- comprensione - produzione orale, scritta, grafica, motoria - uso dei linguaggi specifici
La valutazione bimestrale viene registrata nel Registro personale dell’insegnante.
PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di classe in sede di scrutinio in base ai seguenti
criteri:
frequenza e puntualità
rispetto del regolamento d’Istituto
partecipazione attiva alle lezioni
collaborazione con insegnanti e compagni
rispetto degli impegni scolastici
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA DEGLI STUDENTI
9/10
Interesse e partecipazione attiva alle lezioni
Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
Rispetto degli altri e dell’istituzione scolastica
Ruolo propositivo all’interno della classe
Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico
Ottima socializzazione
Partecipazione proficua ed attiva a progetti extracurriculari
8
Adeguata partecipazione alle lezioni
Regolare adempimento degli impegni scolastici
Equilibrio nei rapporti interpersonali
Rispetto delle norme disciplinari d’Istituto
Ruolo positivo e collaborazione nel gruppo classe
Partecipazione attiva a progetti extracurriculari
7
Frequenza abbastanza continua
Adempimento abbastanza regolare dei doveri scolastici
Adeguato equilibrio nei rapporti interpersonali
Rispetto delle norme disciplinari d’Istituto
224
Collaborazione col gruppo classe
Partecipazione a progetti extracurriculari
6
Frequenza discontinua delle lezioni
Limitata attenzione e passiva partecipazione alle attività scolastiche
Svolgimento non puntuale dei compiti assegnati
Osservazione non regolare delle norme relative alla vita scolastica
Disturbo dell’attività didattica
Partecipazione poco collaborativa al funzionamento del gruppo classe
5
Irregolare frequenza e indifferente partecipazione alle lezioni
Disinteresse per le varie discipline
Saltuario svolgimento dei compiti
Frequente disturbo all’attività didattica
Funzione negativa nel gruppo classe
Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti e compagni
Episodi di mancata applicazione del regolamento scolastico
Griglia di valutazione quadrimestrale: indicatori
Voto Comprensione Conoscenza dei contenuti Livello delle competenze
(applicazione)
Comprensione dei contenuti proposti
Organizzazione dei contenuti e loro rielaborazione
Acquisizione dei contenuti Applicazione delle conoscenze
Abilità comunicative delle conoscenze acquisite
9-10
Comprende e collega
conoscenze attinte da ambiti
pluridisciplinari.
Analizza in modo personale.
Ha conoscenze complete,
con approfondimenti
autonomi
Comunica in modo proprio,
efficace e articolato.
Affronta autonomamente
anche compiti complessi,
applicando le conoscenze in
modo corretto e creativo.
8
Comprende e analizza in
modo corretto e compie
adeguati collegamenti.
Rielabora in modo
abbastanza autonomo e
personale.
Ha conoscenze complete. Comunica in maniera chiara
e appropriata.
Affronta compiti anche
complessi in maniera
soddisfacente.
7
Comprende in modo globale,
compiendo i collegamenti
essenziali..
Conosce adeguatamente gli
elementi fondamentali della
disciplina
Comunica in modo adeguato
anche se semplice.
Esegue correttamente
compiti semplici, affronta
quelli complessi se guidato.
6 Coglie gli aspetti
fondamentali.
Conosce gli elementi minimi
della disciplina
Comunica in modo semplice
con qualche incertezza.
225
VALUTAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA
Per quanto riguarda la scuola dell'Infanzia, sempre a fini valutativi, i docenti al termine del I e del II
quadrimestre elaborano una relazione finalizzata a codificare i processi di apprendimento degli allievi.
Gli stessi, in seguito, predispongono una scheda strutturata volta a rilevare le competenze in uscita dei
bambini nel passaggio dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola Primaria.
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
La circolare ministeriale n. 47, a firma del Direttore Generale per gli Ordinamenti, ha trasmesso la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014 che definisce le modalità applicative per il triennio scolastico che va dal 2014/15 al 2016/17. La circolare prevede di inserire a sistema, con linee orientative e strumenti specifici, la valutazione e autovalutazione d’istituto.
Compie analisi semplici e
non approfondite.
Esegue semplici compiti
senza errori sostanziali.
5
Ha difficoltà a cogliere i nessi
logici e quindi a compiere
analisi e collegamenti.
Ha conoscenze incerte e
incomplete.
Comunica in modo non
sempre coerente e proprio.
Applica le conoscenze
minime con errori non gravi
e imprecisioni.
3-4
Ha difficoltà a cogliere
concetti e relazioni essenziali.
Ha conoscenze frammentarie
e gravemente lacunose.
Comunica in modo stentato
e improprio.
Non arriva ad applicare le
conoscenze minime e
commette gravi errori anche
in semplici esercizi.
226
REGISTRO ON LINE
In ottemperanza alle disposizioni dettate dal D.L. n. 95/2012 sulla Spendingreview che mira
alla dematerializzazione della pubblica amministrazione, nell’istituto è vigente l’uso
generalizzato del registro on line:
SCUOLA DELL’INFANZIA:
Registri di sezione; verbali intersezione; tutto on line.
SCUOLA PRIMARIA:
Registri di classe;Registro del docente(comprensivi dei piani annuali di lavoro e
relazione finale);Agenda della programmazione;registri verbali consigli di interclasse;
tutto on line.
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: registri di classe; registri dei docenti(comprensivi dei piani annuali di lavoro e relazione
finale); registri verbali di classe; tutto on line.
REGISTRI DI SOSTEGNO(per tutti gli ordini di scuola):
On line
227
PER LA DIDATTICA DELLE DISCIPLINE DI STUDIO
ITALIANO
Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per l’ esercizio
pieno della cittadinanza, per l’ accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del
successo scolastico in ogni settore di studio.
Per realizzare queste finalità estese e trasversali, è necessario che l’ apprendimento della lingua sia
oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti, che in questa prospettiva coordineranno le
loro attività.
Nel primo ciclo grande importanza ha lo sviluppo del linguaggio orale in forme via via più controllate.
La pratica delle abilità linguistiche orali nella comunità scolastica passa attraverso la predisposizione di
ambienti sociali di apprendimento idonei allo scambio linguistico, all’interazione, alla costruzione di
significati, alla condivisione di conoscenze, alla negoziazione di punti di vista. È nell’interazione che si
sviluppa l’identità linguistica di ogni soggetto e si creano le premesse per elaborare significati accettati
dall’intera comunità.
La lettura va praticata su una grande varietà di testi, per scopi diversi e con strategie funzionali al
compito, per permettere all’alunno l’accesso ai testi anche in modo autonomo.
La pratica della lettura è proposta come momento di socializzazione e di discussione
dell’apprendimento di contenuti, ma anche come momento di ricerca autonoma e individuale, in grado
di sviluppare la capacità di concentrazione e di riflessione critica, quindi come attività particolarmente
utile per favorire il processo di maturazione dell’alunno.
Obiettivo strategico per la scuola primaria diviene non soltanto insegnare la strumentalità del leggere,
ma attivare i numerosi e complessi processi cognitivi sottesi al comprendere. Ogni insegnante favorirà
con apposite attività il superamento degli ostacoli alla comprensione dei testi che possono annidarsi a
livello lessicale o sintattico oppure al livello della strutturazione logico concettuale.
L’alunno apprenderà la scrittura attraverso la lettura e la produzione, prima guidata poi autonoma, di
una grande varietà di testi funzionali e creativi, sempre finalizzati ai bisogni comunicativi degli alunni e
inseriti in contesti motivanti. L’acquisizione della competenza strumentale della scrittura, insegnata
entro i primi due anni di scuola, non esaurisce la complessità del’.insegnare e dell’imparare a scrivere
testi. Vista nel suo compiersi, la scrittura di un testo si presenta come un processo complesso nel quale
si riconoscono fasi, dall’ideazione agli abbozzi di pianificazione, alla prima stesura, alla revisione, ecc..
Ogni fase richiede specifiche strategie di apprendimento . sempre aperte alla creatività e
all’imprevedibilità degli apporti individuali degli allievi.
L’obiettivo primario (che non esclude il raggiungimento di traguardi più complessi, sempre possibili)
sarà quello di portare gli allievi a scrivere in modo chiaro, preciso e semplice; gli allievi dovrebbero
poter controllare, oltre alle scelte lessicali e sintattiche, anche gli elementi relativi all’organizzazione
logico-concettuale del testo, e quindi sviluppare la capacità di ordinare, raggruppare, esplicitare tutte le
informazioni necessarie al raggiungimento dello scopo.
La scrittura sarà appresa con gradualità, dalla produzione iniziale di testi brevi e semplici, fino alla
realizzazione di frasi complesse. Particolare cura sarà dedicata all’apprendimento della scrittura come
strumento per conoscere e rappresentare gli aspetti della propria personalità e del mondo circostante,
228
individuando nelle forme di scrittura narrative e autobiografiche un modo per ordinare e dare un senso
alle proprie esperienze.
Lo sviluppo del senso estetico e del gusto letterario avverrà sin dai primi anni della scuola primaria su
testi scelti tra esempi culturalmente validi della letteratura per l’infanzia. L’acquisizione precoce della
capacità di interrogare i testi, per cercare in essi risposte che contribuiscano all’arricchimento culturale e
alla maturazione della personalità dell’alunno, sarà la premessa di una buona educazione linguistica e
letteraria, che dovrà consolidarsi nel tempo.
Nella scuola secondaria di primo grado la lettura di alcuni testi del patrimonio letterario italiano e
dialettale, opportunamente selezionati in ragione dell’età e della maturità dei ragazzi, deve indurre alla
discussione, a ipotesi interpretative, al confronto dei punti di vista. Si attingerà alle opere della nostra
più alta tradizione letteraria, come a esempio alcuni versi tratti da Dante, per costruire una solida base
culturale.
La frequentazione assidua di testi di diverso genere permetterà all’alunno di individuare i modelli che ne
sono alla base e di assumerli come riferimenti nelle proprie produzioni comunicative. Ogni tipo testuale
sarà appreso come una forma comunicativa storicamente determinata dalle convenzioni, dalle tradizioni
culturali, letterarie e linguistiche, quindi variabile nel tempo. Attenzione va posta all’arricchimento del
patrimonio lessicale dell’alunno, il cui ampliamento è obiettivo condiviso da tutti i docenti per la parte
di vocabolario di base e di parole comuni alle varie discipline; inoltre, gradualmente e in stretto
raccordo con i contenuti, ogni area curerà l’apprendimento dei termini specifici di ogni disciplina come
chiave per il possesso dei concetti.
La riflessione sulla lingua partirà dall’osservazione degli usi linguistici per giungere a generalizzazioni
astratte. Essa contribuirà ad apprendere a riformulare frasi e testi e a una maggiore duttilità nel capire e
produrre enunciati e testi; contribuirà altresì all’apprendimento di altre lingue europee, fornendo la base
per riferimenti e per confronti che hanno lo scopo di individuare similitudini e differenze, relazioni.
Essa si concreterà nella progressiva capacità di nominare e riconoscere nei testi le diverse categorie
grammaticali presenti in italiano (articolo, sostantivo, aggettivo, verbo, avverbio, ecc.), e infine le
categorie sintattiche essenziali (frasi semplici ecomplesse, soggetto, predicato, oggetto diretto, ecc.).
La lettura di testi e la riflessione sulle forme espressive porteranno l’alunno a cogliere lo sviluppo
storico della lingua italiana, a interessarsi alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio determinata dai
suoi forti legami con le trasformazioni sociali e culturali, con gli sviluppi scientifici, economici,
tecnologici. Una sensibilizzazione agli apporti che all’italiano provengono da altre lingue e culture,
europee in primo luogo, ma anche della più vasta area del Mediterraneo, costituisce un’importante
risorsa per l’educazione interculturale. La percezione dei tratti più caratteristici della propria varietà
regionale della lingua italiana agevolerà il legame con i dialetti e ne farà scoprire la vitalità espressiva.
L’alunno sarà guidato al riconoscimento della ricchezza idiomatica presente sul suo territorio come
premessa alla scoperta delle lingue minoritarie presenti in Italia.
Nel curare l’apprendimento della lingua, gli insegnanti terranno conto delle fasi dello sviluppo cognitivo
dell’alunno, impegnandolo con gradualità in attività adeguate alla sua età.
L’eventuale presenza di alunni con disabilità sarà l’occasione per accrescere la qualità
dell’apprendimento dell’intero gruppo classe. Le nuove strategie adottate possono diventare un
contributo straordinario perché tutti maturino competenze metacognitive e organizzative.
229
LINGUE COMUNITARIE
L’apprendimento di almeno due lingue europee, oltre alla lingua materna, permette all’alunno di
acquisire una competenza plurilingue e pluriculturale e di esercitare la cittadinanza attiva oltre i confini
del territorio nazionale. Con la padronanza di più lingue, l’alunno riconosce che esistono differenti
sistemi linguistici e diviene consapevole che i concetti veicolati attraverso lingue diverse possono essere,
di volta in volta, analoghi oppure no.
È necessario che all’apprendimento delle lingue venga assicurata sia continuità in verticale, dalla scuola
primaria alla scuola secondaria, sia trasversalità in .orizzontale. con l’integrazione tra lingua materna e
lingue straniere.
Nella scuola primaria l’insegnante terrà conto della plasticità neurologica e della ricettività sensoriale del
bambino, sfrutterà la sua maggiore capacità di appropriarsi spontaneamente di modelli di pronuncia e
intonazione per attivare più naturalmente un sistema plurilingue. Nella scuola secondaria di primo
grado aiuterà l’alunno a sviluppare il pensiero formale e a riconoscere gradualmente, rielaborare e
interiorizzare modalità di comunicazione e regole della lingua che applicherà in modo sempre più
autonomo e consapevole.
L’apprendimento delle lingue straniere si innesta su un’iniziale motivazione intrinseca, sulla spontanea
propensione dell’alunno verso la comunicazione verbale, sul suo desiderio di socializzare e interagire
con l’ambiente circostante. Per l’apprendimento di altre lingue sarà piuttosto necessario far leva sulla
motivazione estrinseca a .fare con la lingua., a giocare con i compagni e a simulare giochi di ruolo.
Canzoni, filastrocche, la risposta corporea a indicazioni verbali e il gioco consentiranno all’alunno, sin
dai primi stadi dell’apprendimento, di esplorare suoni e significati e di appropriarsene per poi
riutilizzarli in modo creativo. La scoperta di storie e tradizioni di altri paesi, l’analisi di materiali autentici
(immagini, oggetti, testi, ecc.), l’interazione in forma di corrispondenza epistolare o virtuale con
coetanei stranieri, la partecipazione a progetti con scuole di altri paesi possono contribuire ad
aumentare la motivazione ad apprendere le lingue. L’uso di tecnologie informatiche, inoltre, consente di
ampliare spazi, tempi e modalità di contatto e
interazione sociale tra individui, comunità scolastiche e territoriali.
230
MUSICA
L’apprendimento della musica consta di pratiche e di conoscenze, e nella scuola si articola su due livelli
esperienziali: a) il livello della produzione, mediante l’azione diretta (esplorativa, compositiva, esecutiva)
con e sui materiali sonori, in particolare attraverso l’attività corale e di musica d’insieme; b) quello della
fruizione consapevole, che implica la costruzione e l’elaborazione di significati personali, sociali e
culturali, relativamente a fatti, eventi, opere del presente e del passato. Il canto, la pratica degli strumenti
musicali, la produzione creativa, l’ascolto e la riflessione critica favoriscono lo sviluppo della musicalità
che è in ciascuno; promuovono l.’integrazione delle componenti percettivo - motorie, cognitive e
affettivo - sociali della personalità; contribuiscono al benessere psicofisico in una prospettiva di
prevenzione del disagio, dando risposta a bisogni, desideri, domande, caratteristiche delle diverse fasce
d’età. In particolare, attraverso l’esperienza
del far musica insieme, ognuno apprenderà a leggere e a scrivere musica, a comporla e a
improvvisarla, laddove con .improvvisazione. si intende quel gesto che sintetizza in un unico istante-
istinto creativo le diverse fasi del comporre: conoscenza, pensiero, decisione.
231
ARTE E IMMAGINE
Lo studio della disciplina Arte e Immagine ha la finalità di sviluppare e di potenziare nell’alunno la
capacità di leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di esprimersi e
comunicare in modo personale e creativo, di acquisire sensibilità e consapevolezza nei confronti del
patrimonio artistico.
La disciplina contribuisce così in modo rilevante a far sì che la scuola si apra al mondo, portandola a
confrontarsi criticamente con .la cultura giovanile. e con le nuove modalità di apprendimento proposte
dalle tecnologie della comunicazione.
In particolare il percorso permette all’alunno di leggere e interpretare in modo critico e attivo i linguaggi
delle immagini e quelli multimediali; di comprendere le opere d’arte; di conoscere e apprezzare i beni
culturali e il patrimonio artistico; di esprimersi e comunicare sperimentando attivamente le tecniche e i
codici propri del linguaggio visuale e audiovisivo. L’alunno può così sviluppare le proprie capacità
creative attraverso l’utilizzo di codici e linguaggi espressivi e la rielaborazione di segni visivi.
Con l’educazione all’arte e all’immagine, soprattutto attraverso un approccio operativo di tipo
laboratoriale, l’alunno sviluppa le capacità di osservare e descrivere, di leggere e comprendere
criticamente le opere d’arte. Lo sviluppo di queste capacità è una condizione necessaria per creare un
atteggiamento di curiosità e di interazione positiva con il mondo artistico. È importante infatti che
l’alunno apprenda, a partire dal primo ciclo, gli elementi di base del linguaggio delle immagini(linea,
colore, superficie, forma, volume, composizione, ecc.) e allo stesso tempo sperimenti diversi metodi di
lettura delle opere d’arte, anche attraverso esperienze dirette nel territorio e nei musei. È necessario
inoltre che abbia una conoscenza dei luoghi e dei contesti storici, degli stili e delle funzioni che
caratterizzano la produzione artistica. Imparare a leggere le immagini e le opere d’arte sensibilizza e
potenzia nell’alunno le capacità estetiche e espressive, rafforza la preparazione culturale, ma serve anche
a sviluppare il senso civico. L’alunno, infatti, si educa alla salvaguardia e alla conservazione del
patrimonio artistico e ambientale e scopre i beni culturali presenti nella realtà del proprio territorio, che
impara a contestualizzare nell’ambito nazionale, europeo e extraeuropeo.
Le immagini, le opere d’arte e la musica sono linguaggi universali che costituiscono strumenti potenti
per favorire e sviluppare processi di educazione interculturale, basata sulla comunicazione, la
conoscenza e il confronto tra culture diverse.
Per far sì che la disciplina contribuisca allo sviluppo di tutti gli aspetti della personalità dell’alunno è
necessario che il suo apprendimento sia realizzato attraverso i nuclei costituitivi del suo impianto
epistemologico: sensoriale (sviluppo delle dimensioni: tattile, olfattiva, uditiva, visiva intesa come
vedere-osservare); linguistico - comunicativo (il messaggio visivo, i segni dei codici iconici e non iconici,
le funzioni, ecc.); storico-culturale (l’arte come documento per comprendere la storia, la società, la
cultura, la religione di un’epoca); espressivo/comunicativa (produzione e sperimentazione di
tecniche,codici e materiali diversificati, incluse le nuove tecnologie); patrimoniale (il museo, i beni
culturali e ambientali presenti nel territorio).
232
EDUCAZIONE FISICA
Nel primo ciclo l’Educazione Fisica promuove la conoscenza di sé, dell’ambiente e delle proprie
possibilità di movimento. Contribuisce, inoltre, alla formazione della personalità dell’alunno attraverso
la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea, nonché della necessità di prendersi
cura della propria persona e del proprio benessere.
Le attività motorie e sportive forniranno all’alunno le occasioni per riflettere sui cambiamenti morfo -
funzionali del proprio corpo, per accettarli come espressione della crescita e del processo di
maturazione di ogni persona; offriranno altresì occasioni per riflettere sulle valenze che l’immagine di sé
assume nel confronto col gruppo dei pari. L’educazione motoria sarà quindi l’occasione per
promuovere esperienze cognitive, sociali, culturali e affettive.
Attraverso il movimento, con il quale si realizza una vastissima gamma di gesti che vanno dalla mimica
del volto alle più svariate performance sportive, l’alunno potrà esplorare lo spazio, conoscere il suo
corpo, comunicare e relazionarsi con gli altri.
La conquista di abilità motorie e la possibilità di sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte
di gratificazione che incentivano l’autostima dell’alunno e l’ampliamento progressivo della sua
esperienza, arricchendola di stimoli sempre nuovi.
L’attività motoria e sportiva, soprattutto nelle occasioni in cui fa sperimentare la vittoria o la sconfitta,
contribuisce all’apprendimento della capacità di modulare e controllare le proprie emozioni.
Attraverso la dimensione corporeo - motoria l’alunno esprime istanze comunicative e, a volte,
manifesta disagi di varia natura che non riesce a comunicare con il linguaggio verbale.
Partecipare alle attività motorie e sportive significa condividere con altre persone esperienze di gruppo,
promuovendo l’inserimento anche di alunni con varie forme di diversità e esaltando il valore della
cooperazione e del lavoro di squadra. Il gioco e lo sport sono, infatti, mediatori e facilitatori di relazioni
e .incontri.. In questo modo le varie forme di diversità individuali vengono riconosciute e valorizzate e
si evita che le differenze si trasformino in disuguaglianze.
L’attività sportiva promuove il valore del rispetto di regole concordate e condivise e i valori etici che
sono alla base della convivenza civile. I docenti sono impegnati a trasmettere e a far vivere ai ragazzi i
principi di una cultura sportiva portatrice di rispetto per sé e per l’avversario, di lealtà, di senso di
appartenenza e di responsabilità, di controllo dell’aggressività, di negazione di qualunque forma di
violenza.
233
STORIA
Obiettivo della Storia è comprendere e spiegare il passato dell’uomo, partendo dallo studio delle
testimonianze e dei resti che il passato stesso ci ha lasciato. La conoscenza storica si forma e
progredisce attraverso un incessante confronto fra punti di vista e approcci metodologici diversi
(storici, archeologici, geografici, ecc). L’apprendimento della storia contribuisce all’educazione civica
della nazione, perché permette agli allievi di conoscere il processo di formazione della storia italiana,
europea e mondiale e di capire come si sono formati la memoria e il patrimonio storici nazionali. Al
tempo stesso, la storia favorisce negli alunni la formazione di un abito critico, fondato sulla capacità di
interpretare le fonti e le conoscenze acquisite.
Nei tempi più recenti, infatti, il passato e in particolare i temi della memoria, dell’identità e delle radici
hanno fortemente caratterizzato il discorso pubblico e dei media sulla storia. In tale contesto, la
padronanza degli strumenti critici permette di evitare che la storia venga usata strumentalmente e in
modo improprio. Inoltre, la formazione di una società multietnica e multiculturale ha portato con sé la
tendenza a trasformare la storia da disciplina di studio a luogo di rappresentanza delle diverse identità,
con il rischio di comprometterne il carattere scientifico e, conseguentemente, di diminuire la stessa
efficacia formativa del curricolo. Per tale motivo, è opportuno sottolineare come proprio la storia offra
una base solida per ragionare sulle diversità dei gruppi umani che hanno popolato il pianeta, a partire
dall’unità del genere umano. In questo ambito acquisisce un rilievo centrale la trattazione di argomenti
la cui conoscenza è imprescindibile per tutti gli alunni, da qualsiasi luogo provengano: dal Neolitico alla
Rivoluzione industriale, dalla storia dell’ambiente a quella dei processi di globalizzazione.
Ma anche il ragionamento critico sui fatti essenziali relativi alla storia italiana e europea, in questo
contesto, si rivela altamente positivo e costituisce una buona base per avviare il dialogo fra le diverse
componenti di una società multiculturale e multietnica e permette di aprire la scuola a un confronto
sereno e educativo sui temi delle identità e delle differenze culturali.
Infatti, la storia europea e italiana mostra, fin dalle fasi più antiche del popolamento, un continuo
rimescolamento di genti e di culture. Questa dinamica, nel corso del suo sviluppo dalle prime società
organizzate del protostorico alla colonizzazione greca e fenicia, al processo di unificazione del
Mediterraneo, realizzato dall’Impero Romano . consente di capire i profondi intrecci che si stabiliscono
fra le genti del Mediterraneo e le popolazioni dei continenti europei, asiatici e africani. Gli studi più
recenti sul Medioevo mettono in evidenza la formazione di una società aperta, inclusiva, nella quale i
diversi apporti culturali e etnici favoriscono l’emersione di modelli di controllo politico del territorio
particolarmente efficaci, come i domini signorili e gli stati moderni. È su questa base che si sviluppano
le città, medievali e moderne, e i processi culturali che hanno caratterizzato vicende che sono state
prima europee e poi mondiali: dalla nascita e dalla diffusione del Cristianesimo all’esordio
dell’Umanesimo e del Rinascimento, alla Rivoluzione scientifica e all’Illuminismo.
Questo modo di studiare la storia fornisce agli alunni l’opportunità di costruire un fondamento storico
a questioni che, altrimenti, sarebbero interamente schiacciate nella dimensione del presente. I due poli -
il passato e il presente – devono entrambi avere il loro giusto peso nel curricolo e è opportuno che si
richiamino continuamente.
La complessità della storia è lo sfondo ineludibile del curricolo. Essa dipende dalla diversa natura dei
soggetti che la costituiscono (il genere, il censo, i gruppi sociali, le religioni, gli stati e così via),
dall’intervento intenzionale degli individui, dalla molteplicità delle scale e dei punti di vista a partire dai
quali può essere ricostruita. Una didattica plurale, che sappia praticare strade diverse di insegnamento,
sembra la risposta più corrispondente a questa fisionomia della disciplina.
234
L’alunno impara a confrontare società, a studiare la portata di fatti di grande ampiezza temporale e
geografica; si sofferma su una biografia, emblematica per la comprensione di un’epoca; studia eventi
epocali, impara a usare la cronologia per scoprire l’andamento di una guerra o di un ciclo economico
oppure per dare sistematicità alle conoscenze studiate. Apprende dai libri, ma anche dall’osservazione
diretta di elementi concreti: un castello, una piazza, una fabbrica, una chiesa. Ogni volta deve imparare a
usare scale temporali e spaziali diverse.
La disciplina, per questa sua complessità, richiede la formulazione di un percorso ben articolato, con
una progressione di attività e di conoscenze adatta alle diverse fasi dell’apprendimento e che permetta
di distribuire lungo tutto l’arco della primaria e della secondaria di primo grado i diversi compiti di
apprendimento. Nella fase del primo insegnamento, i docenti cureranno la formazione dei concetti di
base del ragionamento storico e si soffermeranno su aspetti di storia locale, esperibili da vicino, ma
anche su fatti e racconti di storie lontane nel tempo e nello spazio, dalla preistoria ai giorni nostri,
purché presentati in forme comprensibili e utilizzabili dagli allievi. La storiografia, infatti, ha
accumulato, nella sua plurimillenaria tradizione, racconti affascinanti che vanno
considerati una risorsa preziosa per avvicinare i bambini alla conoscenza del passato.
La conoscenza sistematica e diacronica della storia verrà realizzata fra il secondo biennio della primaria
e la fine della secondaria di primo grado. Si inizierà focalizzando l’attenzione degli alunni sugli aspetti
della vita sociale, culturale e materiale delle società preistoriche, protostoriche e del mondo antico, e si
passerà, man mano che le capacità degli allievi crescono, allo studio di processi più complessi. La
scansione fra primaria e secondaria di primo grado è costituita dalla Caduta dell’impero Romano
d’Occidente, mentre nel primo biennio della scuola secondaria di primo grado il percorso sarà
compreso fra il Tardo Antico e la fine dell’Ottocento. L’ultimo anno della scuola secondaria di primo
grado viene dedicato allo studio della storia del Novecento.
235
GEOGRAFIA
La Geografia è scienza che studia l’umanizzazione del nostro pianeta e, quindi, i processi attivati dalle
collettività nelle loro relazioni con la natura. Tali processi nel corso del tempo hanno trasformato
l’ambiente e hanno .costruito. il territorio nel quale oggi viviamo. La storia della natura e quella
dell’uomo si svolgono con tempi diversi: i tempi lunghi della natura si intrecciano spesso con quelli
molto più brevi dell’uomo, con ritmi che a volte si fanno più serrati in seguito a trasformazioni assai
rapide, dovute a nuove prospettive culturali o all’affermarsi di tecnologie innovative.
Per questi motivi la geografia è attenta al presente, che studia nelle varie articolazioni spaziali e nei suoi
aspetti demografici, socio-culturali e economici. Ma poiché lo spazio non è statico, la geografia non può
prescindere dalla dimensione del tempo, da cui trae molte delle sue possibilità di leggere e interpretare i
fatti che proprio nel territorio hanno lasciato testimonianza. È importante partire, nei primi anni di
scuola primaria, dall’approccio senso-percettivo all’ambiente circostante, attraverso un’esplorazione
consapevole del contesto. In questa fase la geografia opera in stretta connessione con le scienze
motorie, per consolidare il rapporto del corpo con lo spazio.
Dopo aver costruito le proprie .geografie, anche attraverso le testimonianze di adulti nella veste di
referenti culturali (familiari, insegnanti, testimoni privilegiati), gli allievi possono
avvicinarsi alla dimensione sistematica della disciplina gradualmente, dagli ultimi due anni della scuola
primaria fino al terzo anno della secondaria di primo grado. È soprattutto alla geografia, infatti, che
spetta il delicato compito di conferire il senso dello spazio, accanto a quello del tempo: gli allievi
devono attrezzarsi di coordinate spaziali per orientarsi in un territorio. Occorre che, fin dalla scuola
primaria, siano abituati ad analizzare ogni elemento nel suo contesto spaziale, a partire da quello locale
fino ad arrivare ai contesti mondiali. Il raffronto della realtà locale con quella globale, e viceversa, è
possibile attraverso la continua comparazione di spazi, letti e interpretati a scale diverse, servendosi
anche di carte geografiche, fotografie aeree e immagini da satellite.
Altra irrinunciabile opportunità formativa che la geografia offre è quella di abituare a osservare la realtà
da diversi punti di vista, partendo dall’assunto che sulla superficie terrestre non esiste il centro del
mondo, bensì un’infinita molteplicità di centri. In questo aspetto, oltre che nella conoscenza e nel
confronto tra realtà fisiche, territoriali e umane diversificate, si evidenzia il notevole apporto della
geografia a temi della cittadinanza, dell’intercultura e all’interiorizzazione dei valori di solidarietà, di
rispetto e accettazione dell’altro da sé, di integrazione umana, sociale e culturale.
Il rispetto del patrimonio culturale ereditato da chi ci ha preceduto, che si traduce in una varietà di
.segni. leggibili sul territorio, è obiettivo che conduce agli stretti legami della geografia con la storia e
con le scienze sociali. Con queste discipline, la geografia condivide anche la progettazione di azioni di
salvaguardia e di recupero del patrimonio naturale, affinché le generazioni future possano giovarsi di
una natura non avvelenata e esaurita nelle sue risorse non rinnovabili.
Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, lotta all’inquinamento, sviluppo delle tecniche di produzione delle
energie rinnovabili, tutela della biodiversità: sono tutti temi di forte rilevanza geografica, in cui è
essenziale il raccordo con altre discipline scientifiche e tecniche. Il punto di convergenza
sfocianecessariamente nell’educazione all’ambiente e allo sviluppo, compatibile con le esigenze degli
uomini e dei popoli, purché queste si mantengano entro la capacità di carico degli ecosistemi.
Fare geografia a scuola vuol dire formare cittadini del mondo consapevoli, autonomi, responsabili e
critici, che sappiano convivere con il loro ambiente e sappiano modificarlo in modo creativo e
sostenibile, guardando al futuro.
236
MATEMATICA
La matematica dà strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella
vita quotidiana; inoltre contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in
modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. La costruzione del
pensiero matematico è un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze e
atteggiamenti vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese; è un processo che
comporta anche difficoltà linguistiche e che richiede un’acquisizione graduale del linguaggio
matematico. Per questo motivo i traguardi per la terza classe della scuola secondaria di primo grado
sono presentati come un’evoluzione di quelli per la quinta classe della scuola primaria e gli obiettivi per
ciascun livello comprendono in ogni caso anche quelli del livello precedente, naturalmente intesi con un
grado maggiore di complessità delle situazioni considerate e di padronanza da parte dell’alunno.
Caratteristica della pratica matematica è la risoluzione di problemi, che devono essere intesi come
questioni autentiche e significative, legate spesso alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere
ripetitivo o quesiti ai quali si risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola.
Gradualmente, stimolato dalla guida dell’insegnante e dalla discussione con i pari, l’alunno imparerà ad
affrontare con fiducia e determinazione situazioni-problema, rappresentandole in diversi modi,
conducendo le esplorazioni opportune, dedicando il tempo necessario alla precisa individuazione di ciò
che è noto e di ciò che si intende trovare, congetturando soluzioni e risultati, individuando possibili
strategie risolutive. Già nei primi anni di scuola l’alunno comincia ad avere un controllo sul processo
risolutivo e a confrontare i risultati con gli obiettivi.
In particolare nella scuola secondaria di primo grado si svilupperà un’attività più propriamente di
matematizzazione, formalizzazione, generalizzazione. L’alunno analizza le situazioni per tradurle in
termini matematici, riconosce schemi ricorrenti, stabilisce analogie con modelli noti, sceglie le azioni da
compiere (operazioni, costruzioni geometriche, grafici, formalizzazioni, scrittura e risoluzione di
equazioni,.) e le concatena in modo efficace al fine di produrre una risoluzione del problema. Una
attenzione particolare andrà dedicata allo sviluppo della capacità di esporre e di discutere con i
compagni le soluzioni e i procedimenti seguiti.
L’uso consapevole e motivato di calcolatrici e del computer deve essere incoraggiato opportunamente
fin dai primi anni della scuola primaria, ad esempio per verificare la correttezza di calcoli mentali e
scritti e per esplorare i fenomeni del mondo dei numeri e delle forme.
Di estrema importanza è lo sviluppo di un atteggiamento corretto verso la matematica, inteso anche
come una adeguata visione della disciplina, non ridotta a un insieme di regole da memorizzare e
applicare, ma riconosciuta e apprezzata come contesto per affrontare e porsi problemi significativi e
peresplorare e percepire affascinanti relazioni e strutture che si ritrovano e ricorrono in natura e nelle
creazioni dell’uomo.
237
SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
Presupposto di un efficace insegnamento/apprendimento delle scienze è un’interazione diretta degli
alunni con gli oggetti e le idee coinvolti nell’osservazione e nello studio, che ha bisogno sia di spazi fisici
adatti alle esperienze concrete e alle sperimentazioni, sia di tempi e modalità di lavoro che diano ampio
margine alla discussione e al confronto. Infatti il coinvolgimento diretto, individuale e in gruppo con i
fenomeni rafforza e sviluppa la comprensione e la motivazione, attiva il lavoro operativo e mentale che
deve essere prima progettato e poi valutato; aiuta a individuare problemi significativi a partire dal
contesto esplorato e a prospettarne soluzioni; sollecita il desiderio di continuare ad apprendere. Al
tempo stesso, in questo modo si stimola e sostiene la riflessione metacognitiva. È opportuno darsi il
tempo necessario per riflettere sul percorso compiuto, sulle competenze acquisite, sulle strategie poste
in atto, sulle scelte effettuate e su quelle da compiere.
Le scienze naturali e sperimentali sono fra loro profondamente diverse: per i loro "oggetti" di studio
(che peraltro in tempi recenti si stanno rivelando sempre più interconnessi); per il peso che vi hanno
diversi metodi di indagine e diversi strumenti tecnologici; per il tipo e il livello di linguaggio simbolico e
formale utilizzato per rappresentare e interpretare i fenomeni. D’altra parte, molte altre dimensioni
sono comuni alle diverse discipline scientifiche: osservare i fenomeni nel loro verificarsi, sia
nell’esperienza quotidiana sia in situazioni controllate di laboratorio (imparare a guardare - imparare a
vedere); descrivere e registrare quanto si vede e si fa accadere, dandogli forma attraverso linguaggi
appropriati; interpretare fatti e processi attraverso modelli e quadri teorici, anche schematici; fare
previsioni riguardo a quanto può (esser fatto) accadere e controllare la loro attendibilità; arricchire e
rivedere le interpretazioni in base a nuovi strumenti sperimentali e interpretativi.
Inoltre le diverse discipline scientifiche condividono un approccio alla conoscenza che, pur assumendo
forme e significati specifici nei diversi ambiti, caratterizza fin dall’inizio i percorsi di apprendimento. Per
questo è importante che i ragazzi siano gradualmente avviati e aiutati a padroneggiare alcuni grandi
organizzatori concettuali che si possono riconoscere in ogni contesto scientificamente significativo: le
dimensioni spazio-temporali e le dimensioni materiali; la distinzione tra stati (come le cose sono) e
trasformazioni (come le cose cambiano); le interazioni, relazioni, correlazioni tra parti di sistemi e/o tra
proprietà variabili; la discriminazione fra casualità e causalità. In questo modo si può giungere a far
emergere esplicitamente, al termine della scuola di base, alcuni organizzatori cognitivi di grande impatto
concettuale e culturale, quali energia, informazione, trasduzione e trasformazione, stabilità e instabilità
di strutture e processi, e così via.
È importante infine guidare i ragazzi ad apprezzare, sulla base sia della propria esperienza di sviluppo
cognitivo sia di esempi adeguati, affinità e diversità significative nell’evoluzione storica di saperi così
diversi, eppure fra loro interdipendenti.
Si prospetta, in definitiva, un percorso di avvio alla conoscenza scientifica di base che parte fin dai
primi anni. All’inizio si evidenzieranno, in situazioni concretamente accessibili, gli aspetti comuni alle
diverse scienze, come pure i primi elementi caratterizzanti. Negli anni successivi si guideranno gli alunni
alla appropriazione graduale di contenuti esemplari e metodi di indagine via via più specifici. Il percorso
dovrà comunque mantenere un costante riferimento ai fenomeni, sia dell’esperienza quotidiana sia scelti
come casi emblematici, nel loro realizzarsi a diverse scale spaziali, temporali e causali.
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TECNOLOGIA
La tecnologia da un lato studia e progetta i dispositivi, le macchine e gli apparati che sostengono
l’organizzazione della vita sociale; dall’altro studia e progetta nuove forme di controllo e gestione
dell’informazione e della comunicazione (informatica in senso lato).
Nella prima accezione, dispositivi, macchine e apparati (dai computer alle abitazioni, alle reti
dell’energia) vengono esplorati e studiati nei loro aspetti costruttivi e progettuali: per questo si fa ricorso
a concetti, elementi e processi che sono singolarmente desunti dalle diverse discipline scientifiche, ma
che vengono di volta in volta riorganizzati e riconfigurati per assolvere in modo efficace e efficiente a
specifiche funzioni.
Nella seconda accezione, la tecnologia esplora le potenzialità dell’informatica (in senso lato) come
strumento culturale transdisciplinare che introduce nuove dimensioni e nuove possibilità nella
realizzazione, nella comunicazione e nel controllo di ogni tipo di lavoro umano, compreso
l’insegnamento/apprendimento di tutte le discipline (matematico-scientifiche e non). In particolare il
supporto informatico agisce sia facilitando diverse rappresentazioni della conoscenza, sia facilitando
l’accesso ad ambienti di .realtà virtuale.. In un tale contesto, attraverso la simulazione esplicita delle
conseguenze di un modello interpretativo diviene possibile realizzare nuovi tipi di esperienza. diretta,
dando concretezza operativa, rappresentativa e comunicativa anche a concetti altrimenti recepiti come
puramente astratti.
In questa doppia accezione gli ambiti di applicazione della tecnologia sono potenzialmente assai vasti e i
percorsi formativi che vi si possono riferire sono i più diversi. Infatti una selezione e un reciproco
intreccio di fenomeni fisici e chimici di base permette di progettare e costruire strumenti e macchine,
catene di produzione e di trasporto, e così via. Ma altrettanto si può dire rispetto alle strutture
biologiche di base: queste infatti costituiscono l’ossatura concettuale e operativa di tutti i sistemi di
agricoltura, allevamento e produzione alimentare, di mantenimento e cura della salute umana, di
monitoraggio e controllo ambientale, e così via.
Al tempo stesso è particolarmente rilevante, dal punto di vista didattico, il fatto che i primi, incisivi
contatti-interazioni fra conoscenze comuni e conoscenze scientifiche organizzate vengano sempre più
mediate da realizzazioni tecnologiche; e che queste tanto più incidono sull’immaginario dei ragazzi
(come del resto degli adulti) quanto più oggettivamente complesse si presentano nella loro
interpretazione e realizzazione (dai viaggi interplanetari agli organismi transgenici).
È necessario perciò che anche in questo ambito siano compiute scelte di metodo e contenuto che
facciano parte di progetti didattici e culturali ampi e a lungo termine, basati su esempi significativi e
accessibili, coerentemente sviluppati, attraverso i diversi livelli di scolarità.
Per esempio, è importante offrire agli alunni, fin dai primi anni, significative opportunità di
progettazione, costruzione e utilizzazione di oggetti e procedimenti operativi, sottoposti a vincoli via via
più stringenti di efficacia e funzionalità. All’inizio saranno coinvolti materiali e strumenti di lavoro di
facile reperibilità, nell’ambito della vita quotidiana, e in questo modo i ragazzi saranno avviati all’uso
della manualità, al passaggio continuo e non artificioso tra pratica e teoria, all’applicazione di
competenze acquisite anche in contesti diversi dal lavoro in aula. È altrettanto importante avviare gli
alunni a comprendere, anche in modo inizialmente semplice, i principi di funzionamento di
apparecchiature di uso quotidiano, sulla base delle competenze .scientifiche. via via acquisite: a partire
dagli schemi operativi e costruttivi dei distributori automatici fino a quelli di un computer, da un
metodo di cura del corpo a una tecnica di coltivazione.
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In tutti questi contesti, la graduale competenza nell’uso di specifici strumenti informatici e di
comunicazione potrà consentire agli alunni di sviluppare le proprie idee presentandole con accuratezza
a sé e agli altri, di trovare, interpretare e scambiare informazioni, di organizzarle, di elaborarle, di
ritrovarle, di archiviarle e riutilizzarle. Lo sviluppo di capacità di critica e di valutazione, obiettivo di
validità generale, sarà poi particolarmente importante anche rispetto alle informazioni che sono sempre
più disponibili nella rete, ma che richiedono, per un loro uso significativo e pertinente, di essere inserite
in adeguati quadri di riferimento e di organizzazione.