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Istituto Comprensivo di Pianello Val Tidone 24 Maggio 2010

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Page 1: Istituto Comprensivo di Pianello Val Tidone 24 Maggio 2010

Istituto Comprensivo di Pianello Val Tidone

24 Maggio 2010

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COMUNITA’EDUCANTE

SCUOLA

ENTI LOCALI (TERRITORIO)

FAMIGLIA

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Miglioramento per innovazione

Miglioramento continuo

Processo Obiettivo

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=

Si occupa di problemi che riguardano il sistema e che non possono essere risolti dalle singole istituzioni

MIGLIORAMENTO CONTINUO

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COME? Progettualità

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Livello di lavoro

Interno al gruppo

• Integrare i linguaggi

• Far emergere i diversi punti di vista

• Non perdere di vista la natura interistituzionale

Proiettato all’esterno

Progetto

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Comunicazione

• Dialogo• Necessità di creare una rete• Condivisione del POF• Conoscere fatiche del fare scuola

Ottimizzare risorse

economiche ed umane

Pianificazione e

programmazione

• Migliorare la progettualità• Risposte al disagio di alunni• Risparmio energetico• Valorizzare professionalità• Attenzione alla strumentazione

Strutture • Palestre• Cura degli edifici

Servizi • Mensa• Orari

Analisi critica dei dati emersi dai questionari

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Individuazione priorità a partire dai criteri condivisi

Interdipendenza

Urgenza

Miglioramento

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COMUNICAZIONE

Argomento Bisogno Proposte di intervento

Conoscenza dall'interno all'esterno

Conoscere chi fa e che cosa fa (nomi, funzioni, ruoli e mansioni)

• Brochure del POF

Scelta libri di testo

Conoscere le motivazioni che portano alla scelta dei libri di testoArginare i costi dei libri di testoVerificare l'esistenza di alternative ai libri di testonecessità di creare una rete di scuole informatizzate

• Boicottare le case editrici e rinunciare all'acquisto dei libri di testo (è una proposta inconsapevole di sperimentazione)Lasciare i libri di testo agli alunni che verranno dopo, già a partire dalla scuola primariaUtilizzare libri on line informatizzare le scuole (necessità di creare una rete fra i Comuni presenti sul territorio per sostenere le spese)

Disagio degli alunni

Conoscere il pensiero e il vissuto degli alunni rispetto all'esperienza scolasticaPoter intervenire nelle situazioni di forte disagio fra alunno e docente, riconducibili a problematiche sia di tipo didattico che relazionaleAssicurare continuità didattica dei docenti e fra ordini di scuolaConoscere le scelte e le decisioni già poste in essere dalla scuola

• Predisporre un questionario mirato destinato ai ragazziAllontanare chi "non sa fare il proprio mestiere"Garantire la presenza degli stessi docenti

Scuola - Territorio

Scuola isolata rispetto al territorio estremamente frammentatoScarsa visibilità della scuola sul territorioNecessità di conoscere i bisogni formativi del territorioNecessità di attivare canali nuovi per reperire risorse economiche

• Iniziative di Scuola ApertaOrganizzazione di feste per la scuola sul modello delle feste previste per sostenere enti ed associazioniIncremento della visibilità e del riconoscimento alla scuolaReperimento risorse economiche anche dal privato

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Nuova scelta di orientarci al POF per:

1. CONDIVIDERLO 1. FARLO CONOSCERE

1. COMPLETARLO

Convegno sulla Valutazione del 10 giugno 2010

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OGGI

esplicitare e condividere i risultati raggiunti e il percorso fatto

orientare l’azione futura