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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MARIE CURIE – SAVIGNANO SUL RUBICONE“INDUSTRIA ED ARTIGIANATO PER IL MADE IN ITALY” - ANNO SCOLASTICO 2018/19 Materia: TECNOLOGIE, DISEGNO E PROGETTAZIONE Docente: prof. Alessandro Tricoli
IL CHIAROSCURO
Nell’ambito del disegno, il termine “chiaroscuro” indica la
rappresentazione grafica del rapporto tra luci e ombre.
Il chiaroscuro è fondamentale per conferire un’idea precisa
delle superfici, dei volumi, delle forme;
risulta inoltre essenziale per introdurre,
in una rappresentazione bidimensionale,
il senso della profondità dello spazio.
DEFINIZIONE DI CHIAROSCURO
TIPI DI OMBRE
Esistono tre tipi fondamentali di ombre:
1. ombre proprie, che si producono su un corpo nelle aree non toccate
della luce;
2. ombre portate, che il corpo proietta sui piani circostanti;
3. ombre autoportate, che il corpo proietta su parti di se stesso.
Per una corretta definizione del chiaroscuro è
importante trattare in modo differente questi tre tipi di ombre. Generalmente le
ombre proprie saranno più graduali e
sfumate, quelle portate ed autoportate più
nette e continue. ombra portata ombra propria
ombra autoportata
TECNICHE DI BASE Per un’efficace resa del chiaroscuro vengono utilizzate
varie tecniche grafiche, che danno luogo a risultati anche
molto differenti fra loro. Tra le tecniche di più utilizzate ci
sono il tratteggio (fig. A) e lo sfumato (fig. B).
Immagini tratte dal sito “Circolo d’Arti - scuola d’arte on-line” http://www.circolodarti.com/quando-si-disegna-sfumature-fuse-o-tratteggio-visibile/
fig. A fig. B
IL PANNEGGIO
Il panneggio è la
rappresentazione dell’effe2o
delle pieghe di un ves7to.
Nella rappresentazione della
moda, il panneggio è uno dei
se2ori dove il chiaroscuro trova
maggiore applicazione.
Il chiaroscuro nella rappresentazione del drappeggio
(dal libro di testo Il Prodotto Moda)
ASPETTI PRINCIPALI DEL PANNEGGIO Tra gli aspe> più rilevan7 che concorrono alla resa efficace del panneggio possiamo citare:
1) Corre-a rappresentazione delle pieghe Le pieghe del ves7to devono essere rappresentate in modo realis7co, sia da un punto di vista della forma che dell’ombreggiatura.
2) Corre-a rappresentazione dei tessu6 Il panneggio è influenzato dalle cara2eris7che fisiche e visive dei tessu7 che compongono l'abito, per cui ad esempio il velluto dà luogo ad un panneggio più morbido rispe2o al denim.
3) Aderenza dell'abito al corpo L'abito deve essere rappresentato come parte della persona che lo indossa, seguendone dunque i movimen7 e le cara2eris7che del corpo.
Studi di panneggio (dal libro “Tecnologie e tecniche di
rappresentazione grafica”,
Editrice San Marco)