l' est europeo dal 45 a oggi
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L' est Europeo Dal 45 A OggiTRANSCRIPT
I paesi dell’Est Europeo dal 1945 a oggi
1946
Polonia
1946 Polonia
Stretta da due fronti da una parte la Germania, ma è nei confronti dei Russi
1) risentimento e ostilità della società polacca nei confronti dei russi, a causa del processo di sovietizzazione
2) forte sentimento nazionalista.
3) tradizione cattolica che diventa collante d’unione
4) classe operaia presente nelle lotte e manifestazioni anticomuniste.Nascita di un forte soggetto sociopolitico – Solidarnosc di cui è leader Lech Walesa, che verrà eletto in Seguito Presidente, con elezioni presidenziali libere nel 1990.
Polonia
Anno di adesione all’UE: 2004 Sistema politico: Repubblica Parlamentare
SOLIDARNOSC
Soggetto sociale Soggetto politico
1948
Cecoslovacchia
Cechi
Slovacchi
Boemi
Ungheresi
Polacchi
Ucraini
Tedeschi
1968 Dubceck avvia un processo di democratizzazione, la risposta dei sovietici è l’occupazione con i carri armati.
Primavera di Praga e sostituzione di Dubceck con Husak.
Repubblica Ceca
Anno di adesione all’UE: 2004
Sistema politico: Repubblica Parlamentare
Slovacchia
Anno di adesione all’UE: 2004
Sistema politico: Repubblica Parlamentare
1948
Ungheria
Perestrojka
UngheriaAnno di adesione all’UE: 2004
Sistema politico: Repubblica Parlamentare
1946
Bulgaria
Anno di adesione Anno di adesione
all’UEall’UE:: 2007
Sistema politico: Repubblica parlamentare
1947
Romania Anno di adesione all’UE: 2007
Sistema politico: Repubblica presidenziale
La Romania, ha vissuto una storia isolata rispetto al resto dell’est europeo.
Guidata con mano spietata da Ceausescu e dalla sua onnipotente polizia segreta (la Securitate),
vide incrinare la leadership del dittatore a partire dagli anni ’80 quando sul paese si abbatté una
grave crisi economica.
Tuttavia gli eventi che determinarono la fine di Ceausescu furono :
17 e 18 dicembre 1989 la moglie del Presidente, Elena, ordina, pur senza
alcuna carica politica o amministrativa, di sparare sulla folla che chiede “pane”, causando la morte di
migliaia di persone. 23 dicembre
l’esercito rifiuta di sparare sulla folla, e alcune alte cariche dell’esercito insieme a personalità del
passato regime formano un comitato di salute pubblica (Fronte di salvezza nazionale),
dichiarando decaduto Ceausescu e costituendo un nuovo governo provvisorio.
Catturato Ceausescu,
viene giustiziato insieme alla moglie dopo uno sbrigativo processo.
Seguono mesi di profondo caos.
Il nuovo governo capeggiato da Iliescu conservava inquietanti elementi di continuità con il vecchio.
Bisognerà arrivare alla fine degli anni ’90 per iniziare a vedere l’affermarsi una reale forma di
democrazia.
I Paesi dell’ex blocco sovietico, dopo la caduta dei regimi comunisti hanno dovuto affrontare i problemi della
transizione economica
Crisi economica Inflazione
Disoccupazione Contraddizioni di carattere politico come nel caso
della Polonia e Romania
I legami culturali e storici tra le due aree dell’Europa
sono state ricucite dopo mezzo secolo di divisione, tempo che ha reso una delle due parti diversa sul
piano economico, disintegrata sul piano degli scambi commerciali.
La frattura politica, anche se non è riuscita a recidere i legami storici, ha scavato un abisso tra
le strutture socioeconomiche del continente europeo.