la dipendenza da sostanze

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INTRODUZIONE DROGA qualsiasi sostanza di origine naturale o sintetica estranea all’organismo, che introdotta nello stesso, è capace di modificarne la funzione , a livello biologico, psicologico e sociale; (E. Costa, M. Colloca) il termine DROGA è ormai utilizzato per problematiche normative, colpevolizzanti verso la società

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Page 1: La dipendenza da sostanze

INTRODUZIONE

DROGA qualsiasi sostanza di origine naturale o sintetica estranea all’organismo, che introdotta nello stesso, è capace di modificarne la funzione, a livello biologico, psicologico e sociale; (E. Costa, M. Colloca)

il termine DROGA è ormai utilizzato per problematiche normative, colpevolizzanti verso la società

Page 2: La dipendenza da sostanze

I DIVERSI TIPI DI CONSUMATORI

Sperimentatore: ha avuto contatti sporadici con la droga o per curiosità o per la pressione del gruppo di appartenenza

Consumatore occasionale: fa uso di droga ogni tanto, ha la possibilità di interromperne l’uso senza problemi di natura psichica o sociale

Consumatore abituale: nonostante abbia sviluppato una certa tolleranza alla droga e subendo più o meno una dipendenza psico-fisica, riesce a mantenere un buon livello di vita sociale;

Farmacodipendente: consumatore di sostanze in stato di intossicazione, ha una tendenza all’uso continuo in seguito all’instaurarsi della dipendenza, ma riuscendo a mantenere una soddisfacente vita sociale

Tossicomane: persona in stato di intossicazione con un bisogno continuo di assunzione, disponibilità a procurarsi la sostanza con ogni mezzo, assuefazione e unico interesse presente è rivolto alla droga

PRINCIPALI DEFINIZIONI

Page 3: La dipendenza da sostanze

Abuso di sostanze:

• uso ricorrente della sostanza: difficoltà a svolgere i principali compiti collegati al lavoro, scuola e casa.

• ricorrente uso della sostanza in situazioni fisicamente rischiose

• ricorrenti problemi legali collegati alla sostanza

• uso continuativo della sostanza nonostante persistenti o ricorrenti problemi sociali o interpersonali causati dagli effetti della sostanza

PRINCIPALI DEFINIZIONI

Page 4: La dipendenza da sostanze

Tossicomania: stato di intossicazione periodico o cronico, prodotto dal consumo ripetuto di una droga (naturale o sintetica), le cui caratteristiche sono:

-desiderio irresistibile di continuare ad assumere la sostanza o procurarsela con ogni mezzo

- tendenza ad aumentare le dosi

- dipendenza psicologica e generalmente fisica nei confronti degli effetti della sostanza

- effetti nocivi all’individuo e alla società

Abitudine: è uno stato derivante dal ripetuto consumo di una certa sostanza; le cui caratteristiche sono:

- un desiderio (non obbligatorio ad assumere la sostanza per il senso di benessere che quella procura)

- una scarsa o nulla tendenza ad aumentare le dosi

- una limitata dipendenza psichica nei confronti degli effetti della sostanza e assenza di dipendenza fisica e di conseguenza i sindrome di astinenza

-Effetti nocivi, se ci sono, limitati all’individuo

Sensibilizzazione:

Le ripetute somministrazioni sensibilizzano agli effetti comportamentali delle successive somministrazioni della stessa sostanza, anche se questa viene assunta molto tempo dopo l’ultima dose (sembra anche sensibilità crociata)

PRINCIPALI DEFINIZIONI

Page 5: La dipendenza da sostanze

O.M.S. ICD 10

Dipendenza fisica:

Modificazioni farmaco metaboliche indotte nell’organismo dalla sostanza, per cui l’organismo non può più farne a meno , nel senso che la sostanza si è talmente innestata nel metabolismo e nella dinamica biologica dell’individuo da costituire elemento indispensabile al suo funzionamento

Dipendenza psicologica:

Condizione psicopatologica per cui l’esigenza sentita sul piano psichico, come desiderio di esperire effetti benefici legati all’assunzione di una sostanza , rappresenta una tendenza imperiosa; siamo cioè di fronte ad una schiavitù psicologica che può essere controllata dalla volontà, diversamente da quanto avviene nel caso della dipendenza fisica

Dipendenza sociale:

Lo stile di vita tenuto dal tossicomane si allontana sempre più dal contesto sociale e culturale che gli era proprio prima della tossicomania. La droga diventa il fulcro dei suoi interessi, la sua vita sociale è limitata al “gruppo” ai cui componenti lo accomuna l’uso della droga (dipendenza dal gruppo)

PRINCIPALI DEFINIZIONI

Page 6: La dipendenza da sostanze

LA SITUAZIONE ITALIANA

Riferimenti bibliografici:Pallanti S., Epidemiologia clinica delle situazioni di abuso e delle condizioni di dipendenza in età adulta

Page 7: La dipendenza da sostanze

L’utilizzazione di sostanze stupefacenti in Italia è considerato un “ problema importato” dagli Stati

Uniti alla fine degli anni ’60.

La tossicodipendenza, inizialmente ritenuta estranea alla nostra cultura, è diventata un

fenomeno diffuso e una parte rilevante della coscienza collettiva.

LA SITUAZIONE ITALIANA

Page 8: La dipendenza da sostanze

La diffusione e l’utilizzazione di sostanze stupefacenti ha seguito un percorso di 3 fasi:

1. Fase “esperienziale” (fine anni ’60-fine anni ’70):

• Nell’ambito della contestazione giovanile la droga assume un valore trasgressivo ed esperienziale, tramite la quale raggiungere una conoscenza più profonda di sé e del mondo.

• C’è ancora pochissima informazione sugli effetti e sui danni e la droga più usata è l’eroina.

LA SITUAZIONE ITALIANA

Page 9: La dipendenza da sostanze

2. Fase “edonistica” (fine anni ’70- anni ’90):

• Il consumo della droga diventa edonistico: la gioventù si concede piaceri estremi.

• L’uso di eroina diminuisce, ma è compensato dall’emergente consumo di:- Cocaina - Ecstasy- Psicofarmaci

• L’immagine della droga diventa più negativa: il tossico è un malato, un emarginato, un criminale.

LA SITUAZIONE ITALIANA

Page 10: La dipendenza da sostanze

3. Fase attuale (ultimo decennio):

Le fasce di età coinvolte sono sempre più giovani.

All’interno di una cultura del rischio la droga diventa strumento autodistruttivo.

Aumenta il consumo di droghe con effetti più nocivi (ecstasy,crack,marijuana).

Si diffonde l’idea del drogato come persona debole,vittima di un ambiente familiare fallimentare e di modelli culturali negativi.

LA SITUAZIONE ITALIANA

Page 11: La dipendenza da sostanze

LEGGE 49/2006CONVERSIONE DEL DL

272/2005

LA SITUAZIONE ITALIANA

Page 12: La dipendenza da sostanze

CAMBIAMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI:

• Scompare la distinzione tra droghe“ leggere” e droghe “pesanti” ( allo stesso livello sono collocati oppio, coca, cannabis e anfetamine).

• Introduzione della CIRCOSTANZA ATTENUANTE del FATTO DI LIEVE ENTITA’

PENA DETENTIVA E PECUNIARIA

LAVORO SOSTITUTIVO

LA SITUAZIONE ITALIANA

Page 13: La dipendenza da sostanze

• Introduzione del parametro della QUANTITA’ nell’accertamento del reato:

la quantità di detenzione massima per non incorrere nella sanzione penale in è di:

500 milligrammi di principio attivo, pari a 5 grammi di sostanza lorda, equivalenti a 15/20 spinelli per la cannabis;

750 milligrammi di principio attivo, pari a 1,6 grammi di sostanza lorda, pari a 5 assunzioni per la cocaina;

250 milligrammi di principio attivo, pari a 1,7 grammi di sostanza lorda pari a 10 assunzioni per l'eroina.

•Più certezza nel colpire la cessione a terzi

•Piena rilevanza penale anche all’uso di gruppo.

LA SITUAZIONE ITALIANA

Page 14: La dipendenza da sostanze

CLASSIFICAZIONI DELLE DROGHE

Riferimenti bibliografici:

E. Costa, M. Colloca: “ Definizione di droghe”.

Page 15: La dipendenza da sostanze

Effetti prodotti sul sistema nervoso centraleEffetti prodotti sul sistema nervoso centralesostanze psicolettiche o depressogenesostanze psicolettiche o depressogenesostanze psicoanalettiche o stimolantisostanze psicoanalettiche o stimolantisostanze psicodislettiche o allucinogenesostanze psicodislettiche o allucinogenesostanze inebrianti o euforizzantisostanze inebrianti o euforizzanti

In base all’origineIn base all’origineNaturaliNaturaliSinteticheSinteticheSemisinteticheSemisintetiche

In base agli effettiIn base agli effettiGli oppiaceiGli oppiaceiLa cocainaLa cocainaI derivati della canapaI derivati della canapaGli allucinogeniGli allucinogeniIl crackIl crack

Droghe legali e droghe illegaliDroghe legali e droghe illegali

Droghe pesanti e droghe leggereDroghe pesanti e droghe leggere

CLASSIFICAZONE DELLE DROGHE

Page 16: La dipendenza da sostanze

CLASSIFICAZIONE IN BASE AGLI EFFETTI PRODOTTI SUL SNC

1. Sostanze depressogene: -alcol, - oppioidi, -derivati della cannabis, -

benzodiazepine, - barbiturici.

2. Sostanze stimolanti: - cocaina, - amfetamine, - nicotina, - caffeina.

3. Sostanze allucinogene: - mescalina, - LSD.

• Sostanze euforizzanti: - cannabis e derivati, - solventi, - alcol.

CLASSIFICAZONE DELLE DROGHE

Page 17: La dipendenza da sostanze

CLASSIFICAZIONE IN BASE ALL’ ORIGINE

1. Naturali: vegetale, animale e minerale, possono ritrovarsi così come sono in natura o parzialmente modificate da alcuni trattamenti.(morfina, hashish, cocaina, mescalina.)

2. Sintetiche: ottenute per un processo di sintesi chimica.( barbiturici, benzodiazepine e amfetamine.)

3. Semisintetiche: ottenute da derivati naturali sottoposti a trattamenti chimici.( eroina, LSD, alcol.)

CLASSIFICAZONE DELLE DROGHE

Page 18: La dipendenza da sostanze

CLASSIFICAZIONE IN BASE AGLI EFFETTI

1. Oppiacei: oppio, morfina, eroina.– Inizialmente: sensazione di benessere fisico ed

euforia, lucidità mentale ed aumento della creatività.

– Segue: profonda depressione fisica e psichica.

2. Cocaina:– Fase euforica: esaltazione della fantasia,

dell’immaginazione, delle facoltà creative e delle funzioni sessuali.

– Segue: allucinazioni uditive, con talvolta idee persecutorie. Il cocainomane può

essere sociolesivo.– L’uso continuato causa anoressia e deperimento

organico.

CLASSIFICAZONE DELLE DROGHE

Page 19: La dipendenza da sostanze

3. Derivati dalla canapa: hashish, marijuana:– Euforia, senso di benessere, rilassamento muscolare,

allucinazioni che producono ilarità, piacevoli sensazioni visive e uditive.

– Passato l’effetto della droga: astenia e desiderio di cibo.

4. Allucinogeni: LSD e i suoi simili– Allucinazioni visive e uditive, sensazione di

espansione della mente, aumentata velocità del pensiero, capacità di comprendere e rapportarsi con questioni comportamentali complesse.

– L’ LSD è stata anche impiegata nella psicoterapia e nella cura dell’ etilismo cronico

5. Crack: sostanza eccitante ed economica ma molto pericolosa in quanto dà assuefazione già dopo le prime somministrazioni.

CLASSIFICAZONE DELLE DROGHE

Page 20: La dipendenza da sostanze

CLASSIFICAZIONE TRA DROGHE LEGALI E ILLEGALI

1. Droghe legali

2. Droghe illegali: – non hanno effetti positivi sull’ organismo – la loro assunzione è vietata dalla legge.

Non bisogna dimenticare che ciò che è legale in una cultura può non esserlo in altre ( es. alcol)

CLASSIFICAZONE DELLE DROGHE

Page 21: La dipendenza da sostanze

CLASSIFICAZIONE TRA DROGHE LEGGERE E PESANTI

(* DISTINZIONE IN USO PIÙ TRA I GIOVANI CHE TRA GLI STUDIOSI DI DROGA)

1. Droghe leggere: (derivati dalla canapa e LSD)

– non danno dipendenza psichica– non comportano l’ insorgenza di una

sintomatologia di astinenza

2. Droghe pesanti: (oppioidi)– danno dipendenza fisica e psichica – assuefazione.

CLASSIFICAZONE DELLE DROGHE