la gazzetta sesto

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Periodico di attualità, politica, cultura, cronaca e sport - 2 Marzo 2011 - Tel.: 02.26263432 Email: [email protected] 4 Colpo di scena alla Pro Sesto Giuliano Melosi rimpiazza Grassini Un fulmine a ciel sereno. Dopo che i Biancocele- sti hanno collezionato 2 pareggi consecutivi, è ar- rivata a sorpresa la so- stituzione del tecnico. Il mister Fabio Grassini è stato sostituito da Giu- liano Melosi, 43 anni. E’ stato a Sesto da gioca- tore quando la Pro era in C1 e C2, collezionando 92 presenze. Ha anche gio- cato in Serie A col Vicen- za e in B con il Chievo. Sono finiti tutti in carcere per mano degli uomini del- la guardia di finanza di Sesto gli undici malviventi che per oltre un anno hanno compiuto truffe milionarie nei negozi e nei centri commerciali del milanese, facen- do il cosiddetto “phishing informatico”, ossia l’uso frau- dolento delle carte di credito. Gli uomini del capita- no Carlo Pappalardo hanno lavorato per circa un an- no per ricostruire una fitta rete di malaffare che na- sceva nel milanese e si diramava in Spagna, Gran Bre- tagna e Romania. Gli uomini, in parte italiani ed in parte romeni, reperivano i codici attraverso i siti in- ternet specializzati in commercio online. Quindi, con l’ausilio di sofisticate attrezzature elettroniche pro- ducevano nuove carte di credito che venivano “spe- se” nei negozi del milanese per l’acquisto di prodot- ti informatici. Tutte le persone fermate sono accusa- te di associazione a delinquere finalizzata alla clona- zione di strumenti di pagamento elettronico. Il giro di affari è stato valutato in oltre un milione di euro. SPORT Piantatela Piantatela Sgominata la banda dei falsari informatici LA GUARDIA DI FINANZA SESTESE HA ESEGUITO 11 ARRESTI A VARESE E NEL MILANESE Anche Sesto ha disatteso la legge “Un albero per ogni nuovo nato”. In 4 anni sono nati quasi 3.000 bambini, ma sono stati piantati solamente 1.200 alberi Tutti in piazza col Medinitali Sabato 12 marzo la gran- de sfilata per le vie di Se- sto. Tutte le iniziative organizzate in città. A PAG. 4 CARNEVALE La polenta delle polemiche Fanno discutere i nuo- vi menù delle scuole. Tra le pietanze introdotte polenta e totani. A PAG. 8 SCUOLA

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Periodico di informazione di Sesto San Giovanni

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Page 1: La gazzetta sesto

Periodico di attualità, politica, cultura, cronaca e sport - 2 Marzo 2011 - Tel.: 02.26263432 Email: [email protected]

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Colpo di scena alla Pro SestoGiuliano Melosi rimpiazza GrassiniUn fulmine a ciel sereno.Dopo che i Biancocele-sti hanno collezionato 2pareggi consecutivi, è ar-rivata a sorpresa la so-stituzione del tecnico. Il mister Fabio Grassini èstato sostituito da Giu-liano Melosi, 43 anni. E’stato a Sesto da gioca-tore quando la Pro era inC1 e C2, collezionando 92

presenze. Ha anche gio-cato in Serie A col Vicen-za e in B con il Chievo.

Sono finiti tutti in carcere per mano degli uomini del-la guardia di finanza di Sesto gli undici malviventi cheper oltre un anno hanno compiuto truffe milionarie neinegozi e nei centri commerciali del milanese, facen-do il cosiddetto “phishing informatico”, ossia l’uso frau-dolento delle carte di credito. Gli uomini del capita-no Carlo Pappalardo hanno lavorato per circa un an-no per ricostruire una fitta rete di malaffare che na-sceva nel milanese e si diramava in Spagna, Gran Bre-tagna e Romania. Gli uomini, in parte italiani ed inparte romeni, reperivano i codici attraverso i siti in-ternet specializzati in commercio online. Quindi,con l’ausilio di sofisticate attrezzature elettroniche pro-ducevano nuove carte di credito che venivano “spe-se” nei negozi del milanese per l’acquisto di prodot-

ti informatici. Tutte le persone fermate sono accusa-te di associazione a delinquere finalizzata alla clona-zione di strumenti di pagamento elettronico. Il giro diaffari è stato valutato in oltre un milione di euro.

SPORT

PiantatelaPiantatela

Sgominata la banda dei falsari informaticiLA GUARDIA DI FINANZA SESTESE HA ESEGUITO 11 ARRESTI A VARESE E NEL MILANESE

Anche Sesto ha disatteso la legge “Un alberoper ogni nuovo nato”. In 4 anni sono nati

quasi 3.000 bambini, ma sono stati piantatisolamente 1.200 alberi

Tutti in piazzacol Medinitali

Sabato 12 marzo la gran-de sfilata per le vie di Se-sto. Tutte le iniziativeorganizzate in città.

�A PAG. 4

CARNEVALELa polenta delle polemicheFanno discutere i nuo-vi menù delle scuole. Trale pietanze introdottepolenta e totani.

�A PAG. 8

SCUOLA

Page 2: La gazzetta sesto

������������������������ ������������������2 Marzo 20112

�di Andrea Guerra

Il rumore dei forni delle Falck chel’aveva fatta allontanare da Sesto,a distanza di anni, si è rivelatofonte di ispirazione. Traendo spun-to proprio dai ricordi di infanzia,quando fino a 15 anni ha vissuto inviale Edison al civico 666, Luisa Aielloha creato il “suo” logo per l’UrbanCenter di Sesto San Giovanni e siè aggiudicata il primo premio delconcorso. E così il logo sesteseporterà per sempre la firma inde-lebile di una ex sestese, laureata inDisegno industriale e attualmen-te disoccupata.“I ricordi sono più che vivi. Hovissuto a Sesto da quando ave-vo un anno fino al mio 15esi-mo anno di vita. Abitavo conmamma e papà in vialeEdison, di fianco alleFalck; e ricordo il rumo-re delle fabbriche, co-stante sottofondo dellenostre giornate. Fu quel-lo uno dei motivi percui papà decise di tra-sferirsi”.L’ispirazione le è venutapensando alla mappa dellasua ex città: l’idea di partecipa-re al concorso è arrivata da un’ami-ca. Il logo “parla” di Sesto: la fi-gura contiene la città, la sua pian-ta fisica e le lettere rievocano lastoria industriale sestese: la U ri-chiama alla memoria l’arco del-

la Torre sospesa e il portico dellachiesa di San Giorgio alla Ferrie-re; la C ricorda la copertura del for-

no Pagoda T3. “La prima cosa che mi è venuta inmente è stata la piantina della cit-tà. Molti altri simboli che ho stu-diato erano slegati dal richiamoalla città di appartenenza. Il con-torno del simbolo invece è la figu-ra di Sesto; è come se avessi cer-chiato con un pennarello i confinidella città”. Una scelta che si è rivelata vincen-te. “Ci ho lavorato sopra dieci gior-ni; all’inizio credevo anche io chefossero pochi, poi invece il risulta-

to mi ha comunque dato ragione”. Tremila euro subito, che non

cambiano di certo la vita,e una firma storica su unsimbolo che rimarrà incittà per gli anni a veni-

re. E anche un sogno; an-zi due, per lei disoccu-pata 33enne di Pessanocon Bornago: “Prima ditutto mi auguro che que-

sto premio mi servaanche per riuscire atrovare un lavoro. E poisogno che il futurodi Sesto sia all’inse-gna del verde e della

cultura: sto seguendoi cambiamenti in atto

nell’ex area industriale. Mi au-guro che questa trasformazio-ne si completi bene; ci vo-gliono spazi culturali e ver-di, ci vuole una città più vi-vibile e meno costruita”.

Sesto docSesto doc

Per cambiare look basta andareal MaGe, entrare nello stand diPendant e affidarsi a FrancescaBocca, Raffaella Lodovici e Lua-na Barbieri. Le tre professioni-ste hanno infatti dato vita a un luo-go multifunzionale dove crearee ricreare abiti, accessori e soprat-tutto dove rimettere completamen-te a nuovo la propria immagine.“L’idea è proprio di arrivare in tu-ta e uscire da qui con trucco e par-rucco rifatto - spiega Raffaella,stylist e personal shopper -. Si no-leggiano abiti particolari, si stu-

dia make up e acconciatura”.Le tre si sono incontrate sul set,hanno raccolto gli abiti di scenadi videoclip, pubblicità e film eli mettono ora a disposizionedelle sestesi. “Aiutiamo a trovare il propriostile senza inseguire le mode delmomento - continua Francesca,costumista e scenografa -. Tra que-sti capi si può trovare di tutto pereventi, feste a tema o anche so-lo per giocare con il proprioaspetto”. Pendant vuole anchediventare un punto di riferimen-

to per professionisti, come foto-grafi o stylist, che hanno neces-sità di abiti o di un supportocreativo. Dopo il primo assaggio di bur-lesque, sabato 12 marzo l’atelierdi viale Italia rifà trucco e parruc-co, trasformando le ragazze ac-qua e sapone in vere pin-up an-ni ‘50, che saranno poi immor-talate da un fotografo. “Eyeliner,rossetti rossi, piume e brillanti-ni - annuncia la make up artist Lua-na -. E poi ci prepariamo per ilCarnevale”.

FRANCESCA BOCCA, RAFFAELLA LODOVICI E LUANA BARBIERI

Vuoi rifarti il look, passa da Pendant�

RACCONTI DA SESTO LUISA AIELLO, 33 ANNI, SUO IL SIMBOLO SCELTO PER RAPPRESENTARE L’URBAN CENTER DI SESTO

Infanzia e ricordi, tutto in quel logo“La Sesto di domani deve essere una città più verde e più vivibile”

6°SENSO

Da una indagine pubblicata suun noto quotidiano naziona-le, i consiglieri sestesi sono sta-kanovisti. I meno assidui so-no Alessandra Tabacco (LegaNord) che ha partecipato a

metà delle sedute e GiuseppePasini (Lista Civica) che hafatto registrare sette assenzenel parlamentino cittadino. Ilsindaco Oldrini ha in regi-stro una sola assenza.

E’vero, fino a oggi per parlare dell’Ex-po di Milano in modo garbato non si puòche utilizzare una parola: “virtuale”. Leidee si rincorrono con le polemiche, i pro-getti fanno a cazzotti con la mancanzadi soldi. E come al solito la politicasguazza in questa melma.Ma da cittadini di Sesto San Giovanni edel Nordmilano, non possiamo far fin-ta di non sentire quel silenzio assor-dante che viene dal nostro territorio. Se a Milano si chiacchiera, si litiga e siprogetta, nei nostri comuni l’iniziale en-fasi di tanti settori istituzionali e impren-ditoriali, pare essersi persa nel nulla.Non c’è un progetto che sia uno, prontoa partire per diventare parte integrantedi questo Expo che alla faccia delle lo-giche di area metropolitana, sta diventan-do sempre di più un fatto privato tra il Co-mune di Milano e quello di Rho Pero.Dai comuni del Nordmilano quella spin-ta a distinguersi e a valorizzare il pro-prio patrimonio non ha ancora prodot-to alcuna proposta degna di fare la dif-ferenza.Così, se non ci si da una mossa, dell’Ex-po di Milano rischiamo di prendercisolamente i disagi e i tormenti di tanti cantieriche di qui al 2015 invaderanno le nostrestrade e le nostre città.

L’Expo a Sestochi l’ha visto?

••• EDITORIALE

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ASSENZE IN CONSIGLIO COMUNALE

Page 3: La gazzetta sesto

������������������� �����������������2 Marzo 2011 3Attualità

Se la legge non è decollata, èforse anche questione di sca-ramanzia. Recentemente, pe-rò, il ministro all’AmbientePrestigiacomo ci ha riprova-

to portando in Consiglio deiMinistri un nuovo disegnodi legge sul tema e istituendoil 21 novembre la Giornata na-zionale dell’albero.

IL MINISTRO PRESTIGIACOMO CI RIPROVA

FocusFocus

�di Stefania Fortunato

“Un albero per ogni nato”. Qual-cuno ricorderà lo slogan lanciato nel1992 da Francesco Rutelli, alloracoordinatore della Federazione deiVerdi. Pochi sanno, invece, che quellostesso motto diventò legge. Manel concreto sembra che nessunComune, nessuna Provincia e nes-suna Regione l’abbiano mai rece-pita. E’ il caso, ad esempio, di Se-sto San Giovanni, dove oggi il di-battito sullo smog e sulla necessi-tà di mettere in atto azioni concre-te per rendere respirabile l’ariain città, è più attuale che mai. Se negli ultimi anni a Sesto fosse-ro stati piantati tanti alberi quantibimbi sono nati, avremmo potutogodere di una piccola ‘foresta ur-bana’. Ma il Comune non ha maiapplicato la normativa propostada Rutelli, come la maggior partedelle altre amministrazioni locali. “Era più uno slogan politico che al-tro - ammette l’assessore all’Am-biente, Lella Brambilla -. Mai nes-sun Comune l’ha preso seriamen-te in considerazione per motivi di-versi: l’iter burocratico risultavaessere complesso e in alcuni casila legge non era del tutto applica-bile. Per quanto ci riguarda, credoche quella normativa abbia un er-rore di fondo: non tiene in consi-derazione l’alta percentuale di al-beri che muoiono in città”. Secondo i dati dell’ufficio Am-biente, in media ogni anno circa il20% delle piantumazioni che avven-gono a Sesto non vanno a buonfine. In questo consisterebbe ilrisvolto ‘diseducativo’ della legge.“Sarebbe molto triste se un bam-bino di tre anni portato dalla mam-ma a vedere il suo albero, si trovas-se davanti un ramo secco invece cheuna pianta verde e in piena salute”dice sorridendo l’assessore Bram-billa . Una questione di scaraman-zia, dunque, alla base della sceltadel comune di Sesto di non pian-tare tanti alberi quanti bebé.“Al di là delle legge Rutelli, comeComune ogni anno piantiamo mol-ti alberi, forse più di quanti bam-bini nascono in città” sostiene l’as-sessore Brambilla, ma i dati non ledanno ragione: dal 2007 ad oggi so-no stati 2929 i fiocchi rosa e azzur-ri sestesi, mentre sono solo 1233 glialberi piantumati sul territorio.

EX SCUOLA MONTESSORI un giardinoselvaggio con cespugli ed essenze.

VIA MARSALA opisterà il salotto del-l’albicocco con spazi per l’incontro

VIA MANZONI si recupererà un ango-lo storico della città, la Corte dei Fili.

VIA FERMI sarà un giardino hi-tech conarredi moderni e collegamento wi-fi

PER UN ERRORE DI VALUTAZIONE SACRIFICATI GLI ALBERI

In queste giornate inverna-li forse non tutti se ne so-no accorti, ma i fre-quentatori assiduidi largo La Marmo-ra e i negoziantidella zonanonhanno potuto fa-re a meno di no-tarlo una voltache il danno eragià stato fatto. Stiamo parlandodelle magnoliepiantumate otto an-ni fa nella piccolapiazzetta del centro sto-rico sestese. A causa di un clamoroso sba-glio dell’impresa che si occu-pa della manutenzione del ver-de e che doveva tagliare gliesemplari malati e salvare quel-li ancora in buono stato, tutte lequattordici magnolie sono sta-te segate di netto. “Chiederemo i danni all’azien-da - ha subito tuonato il Comu-ne -. E’ un errore imperdonabi-le, che non capiamo come pos-sa essere stato commesso. Oraci vorrà molto tempo, oltre che

a un consi-stente investi-

mento, per piantumare nuovi al-beri”. L’intervento dei giardinie-ri era stato richiesto dal Co-mune proprio per eliminare glialberi malati che non si eranoadattati all’ambiente, e salva-re le magnolie che invece ave-vano resistito in questi anniper portarle in una nuova areaverde, più adatta a loro. E inve-ce anche gli otto esemplari sa-ni sono finiti sotto la lama del-la sega elettrica. ≤

Otto magnolie tagliate in Largo La Marmora

foto NOTIZIA�I MICROGIARDINI

ALBERI PIANTUMATI SUL TERRITORIO DI SESTO

2007 323

2008/PRIMAVERA 2009 193

AUTUNNO 2009/GENNAIO 2011 717

TOTALE 1.233

BAMBINI NATI A SESTO2007 7582008 7702009 7402010 6602011TOTALE 2.928

IL CASO COMPLETAMENTE DISATTESA LA LEGGE RUTELLI CHE DAL 1992 AVREBBE DOVUTO GARANTIRE PIU’ VERDE

Nascono più bambini che alberi

Page 4: La gazzetta sesto

Attualità� ������������������ ������������������2 Marzo 20114

Forse non tutti sanno che… non esi-stono chiacchiere cotte solo al for-no. Ci svela l’inganno Franco Ma-nico, titolare di una delle più rino-mate pasticcerie sestesi, la Crois-sant d’Or. “Le chiacchiere sonotutte fritte. Poi alcune vengonopassate sotto i raggi infrarossi co-sì diventano più biscottose. Tutto ilresto è una bugia”. Le uniche “bugie” che vanno be-ne a carnevale sono quelle della pa-sticceria Torti. “Chiamiamo così idolci fatti con sfoglia fritta ripieni”,spiega Gianni Bovolenta. Il dolceche va per la maggiore rimangono

le classiche chiacchiere, delizia “aprova di crisi”. “Non solo piacciono perché sonopopolari, ma anche perché costanopoco”, sostiene Renato Camozzi,titolare della Pasticceria Camozzi.E c’è da fidarsi: in città è un’auto-rità; la sua pasticceria, tenta la go-la dei sestesi da 52 anni. “Le festesi sono allungate. I clienti chiedo-no le chiacchiere il giorno dopo Na-tale”. Sul podio anche i tortelli ripieni, spe-cialità della pasticceria Camozzi.Insomma, non resta che buttare labilancia e godersi il carnevale.

DOLCI IN CITTÀ

Chiacchiere e bugie: le pasticcerie preparano il Carnevale �

CARNEVALE SABATO 12 MARZO LA FESTOSA CAROVANA CITTADINA RENDERÀ OMAGGIO AI 150 ANNI DELL’UNITÀ D’ITALIA

A Sesto sfilail “Medinitali”

�di Giulia Pepe

Quest’anno nessun evento può sfuggi-re ai festeggiamenti per i 150 anni del-l’unità d’Italia. Anche il carnevale seste-se non si sottrae alle celebrazioni. Eccospiegato il titolo della XXI edizionedella sfilata dei carri allegorici, che ani-merà la città sabato 12 marzo: “ MEDI-NITALI”. E se a carnevale ogni scher-zo vale, nessuno dovrà prendersela se que-sti 150 anni di storia saranno rivisti in ma-niera ironica e, ovviamente, carnevale-sca, per ricordare anche le vecchie ori-gini di questa festa. Il carnevale, infat-ti, nell’antichità era l’unico periodo del-l’anno in cui si poteva sovvertire ironi-camente l’ordine sociale. In questo clima e con questo spirito,come vuole la tradizione cittadina, ognioratorio di Sesto proporrà un suo carro

che dovrà quindi attenersi al tema cer-cando di raffigurare un aspetto specia-le della nostra nazione del nostro esse-re italiani. La sfilata inizierà alle 14.30 dalla par-rocchia della Rondinella, e poi via perle strade del centro. Per i più golosi ci saranno due punti diritrovo dove gustare dolciumi e delizie:il primo in piazza IV Novembre e il se-condo in piazza Maestri del lavoro. Il cor-teo arriverà in piazza Petazzi, dove dal-le 15 si organizzeranno giochi e danzeper chi non fosse interessato alla sfila-ta ma avesse comunque voglia di di-vertirsi e passare un po’ di tempo, in ma-schera, insieme agli amici. L’evento sa-rà possibile grazie alla stretta collabora-zione tra gli oratori, i consigli di circo-scrizione, l’amministrazione comunalee la “Sesto Proloco”.

Ma il carnevale a Sesto non vuole soloessere un momento di festa e bagordi. Infatti,come l’anno scorso, si riproporrà nellescuole di tutta la città la raccolta di ci-bo per i più poveri, da donare all’ “Ope-ra San Francesco”. E giocando un po’conle parole, gli organizzatori della festa car-nevalesca hanno voluto proporre un se-condo spunto di riflessione. Da “Unitàd’Italia” a “Unità in Italia”, come a di-re, l’Italia è unita da un secolo e mezzoe lo dovrebbero essere anche gli italia-ni: un’occasione per ricordare che lefeste devono essere un momento di ag-gregazione. Per questo gli studenti sestesi creeran-no delle bandierine con i loro nomi e quel-le dei loro amici stranieri, che sarannousate per decorare tutto lo scenario di piaz-za Petazzi. A Sesto, insomma, festa si-gnifica anche unione.

I carri preparati dalle parrocchiepartiranno dalla zona Rondinella

Una festa da ballo co-me non se ne organiz-zavano da tempo. Perscendere in pista, però,bisognerà presentarsi ri-gorosamente vestiti dacarnevale. L’Auser pro-pone una serata in masche-ra sabato 12 marzo pres-so SpazioArte. La festa alla struttura divia Maestri del Lavoro ini-zierà alle 21,15. Sul palco salirà il comples-so musicale “Tony e Ter-ry”, che farà scatenare ipartecipanti sui ritmi deiballi di gruppo e del-l’immancabile liscio. Nelcorso della serata, saran-no servite chiacchiere,tortelli dolci, si brinderàcon lo spumante e sa-ranno anche estratti dei pre-mi a sorpresa. Le tre maschere più bel-le saranno premiate da unagiuria. Per informazioni e preno-tazioni chiamare il nume-ro 349.8719928.

Un balloin mascheraa SpazioArte

••• L’AUSER

IL LUNA PARK NON PASSA MAI DI MODA CON LA FAMIGLIA PICCALUGA

Un mestiere tramandato da cinque gene-razioni, oggi in mano alle “giovani leve”della famiglia, che non hanno alcunaintenzione di interrompere la tradizione.Sono tutti sestesi d’azione i Piccaluga, giostraifamosi in tutto il Nord Italia per il loroLuna Park. A Sesto San Giovanni quello con le lo-ro giostre è un appuntamento ormai sto-rico, soprattutto nel periodo di carneva-le. “Arriviamo qui nei primi giorni di feb-braio e ci fermiamo fino al 27 marzo - spie-ga Giovanni Piccaluga, conosciuto da

tutti come ‘Vanni’ -. Anche quest’anno lasfilata dei carri allegorici si concluderàqui da noi, nel piazzale di via Marx”. Perallestire il Luna Park e per la gestione del-le giostre è impegnata tutta la famiglia:i sette fratelli Piccaluga e i loro figli si oc-cupano dell’allestimento, mentre mam-me e mogli gestiscono le giostre duran-te i giorni di apertura. Una vera e propriasquadra composta da una trenita di fra-telli, cugini e nipoti che ha un solo obiet-tivo: rendere il carnevale sestese più di-vertente e colorato.

Giostrai da cinque generazioni

Chiedono il pugno duro del sindaco gli or-ganizzatori del carnevale sestese: con loslogan “no gas” hanno richiesto a Oldrini un’or-dinanza per vietare alle bande di ragazzi digirare “armati” di bombolette di schiuma euova durante la festa. “La manifestazione vuo-le essere un’occasione di aggregazione e in-tegrazione”.

SICUREZZA

Festa “no gas”�

Page 5: La gazzetta sesto

La politica lo aveva evocato (co-me sempre accade in vista di unacampagna elettorale) e puntuale iltema del “biglietto unico” per i tra-sporti pubblici è tornato a far di-scutere sia a livello locale che a li-vello regionale. Ma questa volta ildibattito pare non esaurirsi ad unbanale botta e risposta tra partiti. Sull’argomento è scesa in campoanche la Regione Lombardia conl’assessore Cattaneo che nei gior-ni scorsi, in occasione dell’inau-gurazione del nuovo capolineadel metrò ad Assago ha assunto unimpegno preciso: “La nuova solu-zione sarà operativa molto pre-sto, già nella seconda metà dell’an-no”. Che cosa succederà? “Il pro-getto è di introdurre un sistema ra-diale a zona che comprende Mila-no e provincia e, in prospettiva, an-che l’intera Regione. Abbiamogià fissato l’abbonamento unico,adesso si tratta di unificare le ta-riffe”. Cattaneo pensa a due zone

all’interno dei confini di Milanoe a numerosi cerchi radiali neicomuni della cintura. Più cauto èil sindaco di Sesto Oldrini cheauspica una soluzione rapida: “Perla verità già 9 anni fa, l’allora as-sessore regionale ai trasporti, og-gi deputato, Corsaro, mi assicuròche entro qualche mese tutto sareb-be stato risolto. Speriamo in benequesta volta - afferma il sindaco -. Secondo me, e secondo moltisindaci, il documento unico di

viaggio deve introdurre il princi-pio che il prezzo deve essere mi-surato sulla effettiva distanza per-corsa. A uguale chilometraggio, ugua-le costo del biglietto o dell’abbo-namento”.Ci si domanda se Sesto ci guada-gnerà con la nuova tariffa o subi-rà un nuovo aumento. In questo mo-mento nessuno può dirlo, ma for-se sarebbe bene prendere partealla discussione intatto in Regio-ne.

������������������� �����������������2 Marzo 2011 5Attualità

PER LA CELEBRAZIONE DEL 150ESIMO ANNIVERSARIO E’ PREVISTO UN ANNO DI EVENTI

L’Unità d’Italia tiene banco damesi nelle polemiche. Ma ora chel’appuntamento con la “festività del17 marzo” si avvicina, il Comunedi Sesto ha deciso di passare dal-le parole ai fatti. Lo fa con un

programma che promette nuovieventi per tutto l’anno 2011. Si al-terneranno iniziative di approfon-dimento storico, culturali e po-polari per ripercorrere il cammi-no che ha portato alla nascita e al-la crescita della nostra nazione.Un’anteprima di sicuro interessesarà l’“Intervista impossibile aCristina Trivulzio di Belgiojoso”,uno spettacolo sull’eroina risorgi-mentale, in scena giovedì 3 mar-zo alle ore 21 al Centro civicoLibero Biagi di via Maestri del

Lavoro. Lo spettacolo è inserito an-che nel cartellone delle iniziativeper celebrare la Giornata delladonna dell’8 marzo. La presentazione ufficiale del pro-gramma delle manifestazioni peri 150 anni, avverrà la prossimasettimana. Intanto l’amministrazio-ne comunale ha chiarito che gio-vedì 17 marzo, Festa Nazionale, gliuffici comunali rimarranno chiu-si mentre le attività commerciali chedesiderano farlo potranno rimane-re aperte.

La città rende omaggio all’Unità d’Italia

Doveva essere la classica ciliegi-na sulla torta, quel progettò che ri-disegnava la piazzetta Salvo D’Ac-quisto per adeguarla al nuovo“charme” del centro direzionalecampari che sorge proprio di fron-te, su viale Gramsci.Invece, si è trasformata in un ape-ritivo indigesto per l’amministra-zione comunale che si trova a fa-re i conti con l’ennesima polemi-ca e con una divergenza all’inter-no della giunta. Il progetto pensa-

to dai professionisti Alessandro Pavan,Elisa Frappi e Valeria Ciabò, chehanno partecipato al concorso“Microgiardini urbani” e che han-no immaginato panchine simili nel-la forma alla bottiglietta del notoaperitivo, pavimentazioni rosseed essenze color Campari. Tuttobene, se non fosse che nel nuovo“giardino Campari” non ci sa-rebbe più spazio per la statua di Sal-vo D’Acquisto, il carabiniere eroedella patria voluto proprio dal-

l’associazione dei carabinieri in con-gedo che ne pagarono la realizza-zione. Ad opporsi a questo sa-crificio è stato l’assessore Vincen-zo Amato “Siamo nel 150° dell’Unità d’Ita-lia e non possiamo privare questapiazza di un simbolo della no-stra patria. I membri dell’asso-ciazione carabinieri andarono a fa-re una colletta casa per casa per rea-lizzare quel monumento, dunquedi toglierlo non se ne parla”.

PROGETTO CONTESTATO PER PIAZZA SALVO D’ACQUISTO

Un “Campari” indigesto per il Comune�

DIBATTITO CONFRONTO SUL TEMA DELLE TARIFFE DEL TRASPORTO PUBBLICO, SCENDE IN CAMPO ANCHE LA REGIONE

Il “Biglietto unico” è più vicinoL’assessore Cattaneo: “operativi entro la seconda metà dell’anno”

in BREVE

Il Comune su FacebookAnche il Comune di Se-sto sceglie la via deisocial network per co-municare. Una sceltamoderna perché abbat-te i confini tradiziona-li della comunicazio-ne, rendendola piùinformale e immedia-ta. Una scelta corag-giosa, perché su Face-book non c’è più fil-tro e ogni utente “ami-

co” può dire ciò chepensa senza l’ausiliodi un moderatore. Perdire la vostra collega-tevi a Facebook sul-la pagina Comune diSesto San Giovanni.

•••

Screening per l’OsteoporosiParte la campagna diprevenzione dell’Osteo-porosi e Glaucoma,lanciata dall’associa-zione Lions Club Hostdi Sesto, in occasionedei 60 anni dalla Fon-dazione dei Lions ita-liani.Le “Settimane dellaprevenzione”, offri-ranno l’opportunità atutti i sestesi con più di50 anni di sottoporsi a

un controllo gratuito.Per prenotarsi c’è tem-po fino all'11 marzoal tel 320.8569331 dal-le 9.00 alle 12.00 edalle 14.00 alle 18.00.

•••

Iscrizioni ai nidi comunaliDal 3 a 10 marzo le fa-miglie sestesi potran-no presentare doman-da per l’iscrizione deipropri figli (dai 6 me-si ai 3 anni) agli asi-li nido comunali.Le domande vengo-no raccolte solo inquesto periodo agliindirizzi servizio “Per

mano”, via XX Set-tembre 90;“Centro Zerosei”, viaTonale 40.Verrà successivamen-te stilata una gradua-toria pubblica.Tuttele informazioni sul si-to internet del comu-ne all’indirizzowww.sestosg.net.

•••

A sinistra ilrendering delprogetto di ri-qualificazionedella piazzaSalvo D’Acqui-sto. Sopra l’as-sessore Vin-cenzo Amato

Il 17 marzo chiude il municipio, ma i negozi potranno aprire

Page 6: La gazzetta sesto

Attualità� ������������������ ������������������2 Marzo 20116

�di Viola Bai

Marciapiedi a raso, dissuasori per iltraffico in acciaio, nuova illumi-nazione e pavimentazione in pietra.Sono partiti i lavori per la riquali-ficazione di via Padre Ravasi, nel trat-to compreso tra le vie Volta e San Cle-mente. Ancora una volta restylingfa rima con semipedonalizzazioneperché la piccola strada che parte dalfianco della basilica sestese, assu-merà le sembianze di un piccolosalotto nel quale le auto sarannotollerate, ma con moderazione.Il cantiere resterà aperto per qua-si quattro mesi e il progetto portala firma dell’architetto sesteseGiancarlo Marzorati. “Per il marciapiede saranno usatelastre di pietra e l’asse stradale sa-rà in asfalto trattato e rialzato allostesso livello della parte pedonale

- spiega l’assessore ai Lavori Pub-blici Vincenzo Amato -. Cer-chiamo di ripercorrere l’espe-rienza già fatta in via Cesa-re Da Sesto e in Largo LaMarmora per rendere piùospitale il centro cittadino.E’ una riqualificazione di pic-cole dimensioni, ma i sestesipotranno apprezzarla”. A termine riqualificazione sa-rà istituito il senso unico dimarcia in direzione di via Vol-ta e nella zona tornerà il mer-cato del sabato. “Si tratta di un intervento di qua-lità, che porterà a una razionaliz-zazione degli spazi, che saranno amisura di cittadino e soprattuttodi pedone - continua Amato -. Il nuo-vo progetto consentirà di rallenta-re il transito delle auto anche su viaVolta perché anche lì l’asfalto ver-

rà rialzato all’altezza dell’incro-cio con via Ravasi”. Per mettere mano a questo picco-lo pezzo di centro sestese si spen-deranno 325mila euro, completa-mente a carico degli operatori chehanno realizzato le nuove palazzi-ne in via San Clemente.

PROGETTI PARTITI I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI UN ALTRO ANGOLO DEL CENTRO SESTESE. PRONTO IN ESTATE

Via Padre Ravasia misura di pedone

La nuovavia Padre

Ravasi. In rosa i nuovi

marciapiediin pietra.Saranno

mantenuti iparcheggi esistenti.

ICP E COMUNE PENSANO A UN PROJECT FINANCING PER REALIZZARE L’OPERA

Non è la prima volta che si par-la di un parcheggio interra-to al servizio dell’ospedalecittadino. Ma questa voltala proposta viene dalla di-rezione generale dell’azien-da ospedaliera Icp (che gesti-

sce l’ospedale Città di Se-sto) ed è stata sposata anchedall’amministrazione comu-nale.Nell’incontro che si è tenu-to a metà gennaio tra il sin-daco di Sesto Oldrini e ilnuovo direttore generale del-l’Icp, Alessandro Visconti,si è parlato dell’ipotesi direalizzare un project financing

per realizzare il parcheggionel sottosuolo del cortile del-l’ospedale. Si tratta di unprogetto del costo di molti mi-lioni di euro, che attualmen-te può essere finanziato so-lamente da privati, in cambiodell’affidamento in gestio-ne per molti anni. Pronto a par-tire subito il direttore Vi-sconti che lamenta la comple-

ta mancanza di parcheggi aservizio dell’ospedale. Piùcauto il primo cittadino cheteme le difficoltà di un pro-ject financing così impegna-tivo.La sfida è lanciata e i tecni-ci dell’Icp si metteranno pre-sto al lavoro per valutare unaproposta che sia appetibile perun eventuale bando.

Parcheggio interrato per l’ospedale

Si è moltiplicato l’impe-gno di polizia e cara-binieri nel quartiere Pe-lucca, alla periferia Nord.Gli ultimi episodi dimicrocriminalità han-no indotto le forze del-l’ordine a organizzareservizi di controllo delterritorio che stannodando i loro frutti. Neigiorni scorsi sono statipizzicati tre consumato-ri di eroina che si ri-volgevano a uno spac-ciatore locale. Prose-gue la pressione neiconfronti dei Rom chevivono accanto alle areedismesse.

Più sicurezzanel quartiere

••• PELUCCA

LE NUOVE DEGUSTAZIONI AL MOLOLa domenica a pranzo un gustoso e prelibato menù a soli Euro 25

IL MENÙ*: assortimento misto di antipasti, bis di primi piatti, secon-do piatto a scelta di carne o pesce, dessert di produzione propria. Sono escluse bevande e liquori *Il menù varierà ogni settimana

MENÙ PER RICORRENZE SPECIALI E CERIMONIE A PARTIRE DA EURO 35

SOLO LA SERA PIZZERIA NAPOLETANA A TAVOLA E DA ASPORTO

Ristorante Al Molo • www.almolo.itVia Verdi, 74 - Sesto San Giovanni (MI) • Tel. 02 26221740

Ristorante

8 MARZO 2011FESTA delle DONNE -MENÙ

Antipasto misto del MoloBruschetta, verdure grigliate,salmone marinato, cocktail di

gamberetti, bresaola di valtellinaBis di primi piatti

Risotto alla pescatoraPenne alla mimosa

(pancetta, funghi e zafferano)

Secondo piatto:Involtini di pesce spada conpinolo e contorno di purea.

A richiesta per chi non mangia pesce scaloppedi vitello con contorno di patate fritte

Dessert: torta alla mimosaBevande: 1/4 di vino a testa,

acqua, caffèEuro 25,00

MMeennu`u` ddii ccaarrnneevvaalleessaabbaattoo 1122 mmaarrzzoo 22001111

Antipasto misto del MoloAlici, bruschetta, salmone,

verdure grigliate, frittatina dibianchetti, insalata di mare

Bis di primi piatti Pasta arlecchino

(alla crema di salmone)Risotto Maremonti

Secondo piattoFrittura mista di pesce

Dessert:chiacchiere e torta mistobosco

Bevande:1/4 di bianco a testa, acqua,

caffè e limoncello

Euro 30,00

Progettazione affidata all’architetto Marzorati

Page 7: La gazzetta sesto

������������������� �����������2 Marzo 2011 7Informazione aziendale

Sarà una domenica di shop-ping, ma anche di spettaco-lo quella del 6 marzo quan-do il Centro CommercialeVulcano regalerà a tutti isuoi visitatori la presenza deiballerini e degli insegnan-ti del gruppo Progetto Dan-za. Dalle ore 16.30 i balle-rini si esibiranno in coreo-grafie di danza classica,moderna, hip hop, tip tap eancora ballo liscio e danzecaraibiche.La scuola Progetto Danza

opera a Cinisello in via perBresso 236, affacciata sul Par-co Nord. Informazioni al

numero 377.3011153 o suinternet all’indirizzowww.progettodanza.biz.

Marzo è un mese scoppiettante e ricco di novi-tà per il Centro Commerciale Vulcano.Da questa settimana i saldi di fine stagione(gli ultimissimi affari sono ancora disponibili)cedono definitivamente il passo alle nuove col-lezioni primaverili.Nelle vetrine del Centro Commerciale Vulcanoè già un fiorire di colori e di tagli che hanno ilgusto caldo della bella stagione. E se qualcunoritiene ancora un po’ prematuro abbandonare icapi invernali, di certo non fa peccato se comin-cia ad ammirare, scegliere e acquistare le col-lezioni che faranno tendenza a partire dalleprossime settimane.A marzo, come consuetudine il Centro Commer-ciale Vulcano vive uno dei momenti più impor-tanti. Sabato 19 marzo si celebrerà il quinto an-niversario dell’area commerciale più impor-tante del milanese. Un vero evento che saràfesteggiato con tante sorprese.

E. C.

Una domenica di musiche e danza

Domenica6 marzoaperturastraordinaria dalle ore 9alle ore 22

Eccoli, sono loro gli artisti capaci di trasfor-mare la scena del Centro Commerciale Vul-cano in quella di un vero concerto. Con tan-ta musica, fans e le emozioni che soltanto unagrande performance riesce a regalare. I Sen-zaRespiro tornano ad esibirsi al Centro Com-merciale Vulcano sabato 12 marzo dalle ore16.30.Extremo, Dj Clock, Track e Raul. I “quattromoschettieri” dell’hip hop nazionale sonoattesi con il loro repertorio già ricco di suc-cessi e con i primi pezzi del nuovo album. Sarà un vero concerto che regalerà tanteemozioni ai giovanissimi, ma che non man-

cherà di sorprendere e coinvolgere anche lepersone di mezza età.I componenti del gruppo negli ultimi anni han-no conosciuto grande successo sia nelle esi-bizioni live che in televisione. Arrivano da espe-rienze diverse: qualcuno insegue il sogno didiventare famoso cantando e ballando i pez-zi più famosi delle boy band straniere, c’è chiinvece, già dagli inizi, consapevole di una do-te inaspettata, scrive testi e musiche da veroprofessionista e chi sfrutta le sue serate libe-re per far suonare i dischi più ballati nei va-ri locali Milanesi. Per info consultare il sitowww.senzarespiro.it.

SABATO 12 MARZO L’ECCEZIONALE CONCERTO DAL VIVO IN PIAZZA VULCANO DEL GRUPPO HIP HOP CHE PIACE AI GIOVANISSIMI

Torna in scena la poesia in musica dei SenzaRespiro

IN ATTESA DELL’ANNIVERSARIO CHE SI TERRA’ IL 19 MARZO, TANTE NOVITA’ NELLE GALLERIE DELL’AREA COMMERCIALE PIU’ FASHION

La primavera è già sbocciataal Centro Commerciale Vulcano

STUDIO DANZA SI ESIBIRA’ IL 6 MARZO IN PIAZZA VULCANO

Un’isola di relax e di benes-sere ricavata nel luogo del-lo shopping. Sbarca al Centro Com-merciale Vulcano l’evento“Assaggi di Shiatsu” inprogramma sabato 5 e do-menica 6 marzo dalle ore10 alle ore 20.Nella postazione allestita inGalleria Venere (piano+1)il maestro Sandro Cristofo-ri, dello studio ArmoniaShiatsu di Sesto San Gio-vanni, eseguirà delle mani-

polazioni per far conosce-re una delle arti di benes-sere più antiche al mon-do. Per informazioni chia-mare il numero 347.9023202.oppure consultare il sitowww.armoniashiatsu.eu.

Assaggi di shiatsu IL 5 E IL 6 MARZO IN GALLERIA VENERE

Per gli ultimi “supersaldi” c’è tempo fino alla fine della settimana

Page 8: La gazzetta sesto

Attualità� ������������������ ������������������2 Marzo 20118

MENSA IL NUOVO MENÙ INVERNALE DIVIDE GENITORI E OPERATORI DI COMUNE E ASL

No alla polenta a scuolaLe mamme non gradiscono i piatti unici e le verdure

�di Andrea Guerra

Polenta taragna, totani e verdu-re a scuola. Il menu delle scuo-le sestesi non piace ai bambi-ni e fa discutere i grandi. E’dipochissimi giorni fa una lette-ra firmata dai componenti del-la Commissione Mensa dell’Isti-tuto Comprensivo Anna Franke dal Comitato Genitori dellastessa scuola, nella quale i fir-matari chiedono spiegazioniall’amministrazione comuna-le sui cambiamenti avvenuti nel-le portate della mensa scolasti-ca che sembrerebbero non pia-cere ai piccoli alunni sestesi. Nel mirino il nuovo menuadottato dai primi giorni del 2011:a non piacere a bambini e ge-nitori i nuovi “piatti unici” co-me la polenta taragna con la pro-vola, le fettuccine di totano, icansocelli burro e salvia emolte altre prelibatezze cheprobabilmente farebbero golaa molti adulti e che invece ri-schiano di lasciare a boccavuota gli allievi. “Nel mese di gennaio abbiamoriscontrato, soprattutto trami-te colloqui con insegnanti ecommesse, ma anche senten-dolo confermare dai nostristessi bambini, che le carenzealla mensa si sono accentuate

invece che correggersi - si leg-ge nella lettera -. In terminidi consumo quasi l’80% deglialunni non ha mangiato unpasto completo”. Insomma,dito puntato contro i nuovipiatti unici che, se non gradi-ti dai bambini, non lasciano al-ternative fino alla merendache nonni e genitori portano al-l’apertura dei cancelli. Secon-do gli stessi genitori firmata-ri della lettera, per soddisfarei palati dei piccoli studenti ba-sterebbero una buona pasti-na, del riso in bianco, o lecrocchette di pollo. Il nuovo menu, si legge nellarisposta dell’amministrazio-ne sempre via lettera, sarebbe“frutto della revisione a cuihanno partecipato, oltre al-l’amministrazione comunalee alla ditta appaltatrice, glistessi genitori della mensa”. Nonsolo: “Alla revisione ha parte-cipato per la prima volta anchela Asl e il nuovo menu è statoelaborato seguendo le linee diindirizzo nazionale per la risto-razione scolastica pubblicate dalMinistero che tra l’altro preve-dono e promuovono proprio lapresenza del piatto unico”. La cronaca dei fatti racconta diun incontro della Commissio-ne nei giorni scorsi, a seguito

dello scambio di lettere, che haportato alla sostituzione deipiatti sotto accusa.Questione di gusti: certo, maanche questione educativa, co-me ci tiene a sottolineare l’as-sessore Monica Chittò.“Abbiamo operato un attentomonitoraggio, in particolaresull’andamento dei nuovi piat-ti; grazie a ciò, oltre che alle se-gnalazioni dei genitori dellaCommissione mensa, abbiamooperato delle azioni correttivesostituendo alcuni piatti, tuttonaturalmente senza inficiare lalogica che ha sotteso alla co-

struzione del menù. L’ora del-la mensa è un’ora educativa do-ve i bambini devono ‘impa-rare’a mangiare. Dobbiamo in-centivare un consumo più va-rio di alimenti, oltre che accre-scere il consumo di frutta everdura. In questo compitodobbiamo essere naturalmen-te supportati dalla preziosacollaborazione delle scuole edegli insegnanti che quotidia-namente consumano il pastoinsieme ai bambini”. Il menu resta un cantiere aper-to, e come tutti i cantieri, fa efarà ancora discutere.

I bambini delle scuole materne ed elementari, allapolenta preferiscono le crocchette di pollo e la pastina

RICCO PROGRAMMA DI EVENTI CULTURALI PER FESTEGGIARE L’8 MARZO

Teatro, cinema e arte. Punta tuttosulla cultura l’amministrazione comu-nale di Sesto San Giovanni per festeg-giare insieme alla città, e in partico-lare alle concittadine, la Festa delledonne dell’8 marzo. Un ricco programma è stato organiz-zare in occasione della festa: un car-tellone che raccoglie svariati eventiche proseguiranno fino alla fine delmese di aprile. L’8 marzo sera, alle ore 21, presso IlMaglio di via Granelli, il Teatrinodell’Allodola presenta “Molly Blo-om”, un monologo di Itala Cosmo trat-to dall’”Ulysses” di James Joyce. Siprosegue poi con altri eventi checompongono il ricco programmadella festa: il 15 marzo al Cinematea-tro Rondinella, alle ore 21, andrà inscena “Nati incasa”, inserito nellarassegna Teatro Necessario. Il 22marzo sarà tempo di cinema: l’asso-ciazione cittadina Lucrezia Marinel-li ha infatti organizzato una rassegnacinematografica tutta in rosa che

prenderà il via proprio il 22 marzo eterminerà il 19 aprile. Un appuntamen-to alla settimana, tutti i martedì, al-le ore 21, per riflettere insieme sul-la figura della donna. Per concludere, venerdì 1 aprile, al-le 18, presso lo Spazio Contempora-neo “Carlo Talamucci” di via Dante,sarà inaugurata la mostra dell’artistaAnna Boriello: “Emozioni dal tem-po”, il titolo di una raccolta di ope-re dell’artista promossa dall’Associa-zione Art’E’ Donna, ovviamente conil patrocinio del Comune.

Sesto si tinge di rosa

Il 16 Febbraio 2011 l’asilo ni-do “L’isola dei bimbi” ha ri-cevuto dal comune di SestoSan Giovanni la comunicazio-ne ufficiale del provvedi-mento di accreditamento del-la struttura.Dopo diversi anni di attesa leeducatrici e le famiglie che por-tano i propri figli negli spa-zi di via Cavallotti hanno po-tuto tirare un sospiro di sol-lievo e festeggiare l’accor-do con l’amministrazione se-stese. “Questo significa cheper le famiglie residenti aSesto, i cui figli risultano ingraduatoria nelle liste degli asilinidi comunali, ci sarà unastruttura in più fra cui sceglie-re - spiegano dall’asilo -.L’accreditamento da la sicu-rezza alle famiglie del servi-zio di qualità offerto”. La struttura “L’isola dei bim-bi” è presente sul territoriodal 2002; il personale internoè coadiuvato da collaboratoriesterni che offrono la loro pro-fessionalità per arricchire le pro-poste che il nido riserva aisuoi piccoli e ai loro genitori,tra cui i corsi di acquaticità, mu-sica ed equitazione. Nell’agenda dei lavori dell’am-ministrazione è però inseritatra i prossimi impegni unarevisione dell’attuale rego-lamento comunale dei nidi.

L’isola dei bimbiaccreditato dal Comune

••• ASILO NIDO

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������������������� �����������������2 Marzo 2011 9Attualità

SALUTE

Una sanità più umanaGarattini: “Primo obiettivo è fare più prevenzione”La prevenzione è la ricetta più im-portante per rendere più umanaed efficace la sanità nel nostro Pae-se. Un concetto che hanno con-diviso tutti i relatori presenti al con-vegno “Sanità, ripartiamo dal-l’uomo”, organizzato dal Lions ClubSesto San Giovanni Centro e in-trodotto dal presidente Gianpao-lo Caponi. “Qui da noi in Italia prevenzionesuona come una parola obsoleta,noiosa - ha affermato il professorGarattini -. Tuttavia ritengo chequesta sia la priorità per la ri-forma del sistema sanitario. Si pen-si banalmente al fatto che in Ita-lia ci sono ogni anno 70milamorti per le cause del fumo. Sevi fosse una maggiore attenzio-ne verso questo tema, molti sol-di investiti per le cure del tumo-re al polmone e alle altre patolo-gie correlate verrebbero risparmia-ti e investiti per la prevenzione”.Il professor Garattini ha insisti-to sul ruolo della legge in mate-ria sanitaria: “La legislazione de-ve puntare sulla prevenzione, an-che se questa non serve a vende-re nulla e non fa guadagnare”.

Tra i relatori anche l’assessore re-gionale Luciano Bresciani cui èstato posto il tema delle malattierare. Al convengo hanno preso perteanche Lucia Dovigo, presidentenazionale A.I.R. (AssociazioneSindrome di Rett) e la dottores-sa Marina Rodocanachi, Neuro-loga e Fisiatra dell'Istituto don Ca-labria di Milano. Su invito del pre-sidente del Lions Gianpaolo Ca-

poni, l’assessore regionale Bre-sciani si è impegnato a sostene-re il progetto lanciato dall’A.I.R.per migliorare le cure delle bam-bine affette dalla Sindrome diRett. L’impegno è quello trasformareil lavoro dell’Istituto don Calabriain un modello che possa esserecondiviso da diverse regioni eu-ropee in una filosofia di collabo-razione e di confronto.

Da sinistra Antonio Ragusa, Silvio Garattini, Gianpaolo Caponie l’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani

BANDO “CAMPARI”: 74 RICHIESTE PER 28 ALLOGGI IN CONVENZIONE

Sono 74 le domande giunte al Comu-ne per assicurarsi una delle nuove ca-se in edilizia convenzionata che sa-ranno costruite tra viale Gramsci evia Ariosto nell’ambito del “PianoCampari”. Tra le richieste protocol-late, 13 sono di famiglie di nuova for-mazione, 26 di persone sole anchecon minori, 1 di persona soggette a prov-vedimento esecutivo di sfratto per fi-nita locazione, 1 da una famiglia consoggetti portatori di handicap perma-nente e 1 di un nucleo familiare increscita. Tra questi l’Ufficio Osservatorio Ca-sa del Comune sceglierà nei prossimigiorni i 28 “fortunati” che potranno ac-quistare un alloggio ad un prezzo me-

dio fissato a 2300 euro al metro qua-drato. Chi è rimasto escluso potrà spe-rare di rientrare in futuro oppure dipartecipare ad uno dei prossimi bandiin quanto la graduatoria stilata saràvalida per i prossimi tre anni. L’iniziodei lavori è previsto a marzo.

Boom di domande per le case

L’ACLI PROPONE UN CORSO PER OPERATORI PROFESSIONALI E FAMILIARI DEI MALATI

Formare e informare. Questo il dupliceobiettivo del corso organizzato dallacooperativa sociale Centro AssistenzaFamiliare Acli che prenderà il via il 4 mar-zo e vuole approfondire i problemi le-gati al terribile morbo di Alzheimer. Ilcorso si rivolge a operatori, volontari masoprattutto familiari di persone colpite

dalla malattia. L’appuntamento per il 4marzo è fissato per le ore 16. All’incon-tro interverrà Maddalena Gasparini,neurologa ambulatoriale dell’ospedaledi Sesto. Gli incontri si svolgeranno pres-so il Centro Socio Culturale Coop di via-le Italia 51. La partecipazione è gra-tuita; per info tel. 022620775.

Conoscere l’Alzheimer

Minore coesione fa-miliare, un contestosociale che lancia sfi-de e messaggi fuorvian-ti, le difficoltà di con-trollo sulle tecnolo-gie della comunicazio-ne. Sono queste al-cune delle cause cheportano alla diffusio-ne della droga tra ipiù giovani; almenostando ai dati emersidurante il convegno “Giovani e droga: l’im-portanza della prevenzione”. Il forum, che siè tenuto a Sesto San Giovanni nei giorniscorsi, era stato organizzato dal Rotary ClubSesto Cinisello, con la collaborazione della Bcce con l’importante presenza di Aidd Onlus,l’Associazione italiana contro la diffusione delladroga. L’evento rientra in un progetto più ampioche il Rotary Club Cinisello Sesto San Gio-vanni, con il supporto fondamentale di AiddOnlus, sta sostenendo nelle classi quinte ele-mentari delle scuole Martiri della Libertàcon la collaborazione di psicopedagogisteche forniscono ai genitori, docenti ed alunniitinerari pedagogici di approccio al problemadroga. “L’obiettivo è quello di ottenere una fortecorrelazione tra famiglie e scuola finalizza-ta alla prevenzione primaria e alla promozio-ne di corretti stili di vita - spiega il dottor Va-lentino Lembo, presidente Rotary e diretto-re sanitario dell’ospedale di Sesto San Gio-vanni -. L’auspicio è quello di lavorare insie-me, istituzioni, famiglie e enti solidali per con-trastare e ridurre gli effetti devastanti del di-sagio giovanile, con strumenti utili e effica-ci ed azioni rapide come l’incalzare dei tem-pi attuali”.Presenti al forum, tra gli altri invitati al tavo-lo, oltre al primo cittadino sestese Giorgio Ol-drini, la dottoressa Annamaria Falco, direttri-ce scolastica dell’istituto scolastico Martiri dellaLibertà.

Rotary e scuolecontro la droga

••• FORUMOLTRE 200 PRESENTI AL CONVEGNO ORGANIZZATO DAL LIONS CLUB

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������������������������ ������������������2 Marzo 201110

PROGETTI IL COMUNE SNOBBA IL BANDO REGIONALE E PUNTA SUL PROGETTO DI BIZZI CHE PARTIREBBE NEL 2012

La stazionedella discordia

�di Viola Bai

Mentre Bizzi e soci lavoranoper gli ultimi dettagli dell’ac-cordo che dovrebbe cedereai nuovi padroni delle ex Falckl’area della stazione, la Regio-ne decide di riqualificare gliscali coinvolgendo associa-zioni no profit o società. Il Pi-rellone ha infatti sottoscrit-to, nei giorni scorsi, un accor-do con Rfi e Ferrovie Nord perconcedere gli scali ferroviariin comodato, in accordo conle amministrazioni comuna-li: eventuali locali liberi ven-gono assegnati ad associa-zioni cittadine, che in questomodo rivitalizzerebbero tuttolo spazio. L’elenco delle sta-zioni stilato dalla Regione è lun-go e comprende anche quel-la sestese di piazza PrimoMaggio. Il sindaco Giorgio Ol-drini, però, ha già fatto sa-pere che declinerà l’invito.

“È da tanto che discutiamo del-la riqualificazione della sta-zione, che obiettivamente è inpessime condizioni - spiega ilprimo cittadino -. Ma ormainon avrebbe più senso con ilprogetto Falck, che partiràproprio dalla vecchia stazio-ne”. Lo scalo è considerato infat-ti il fulcro della trasforma-

zione delle aree dismesse piùgrandi d’Europa: demolitoquello odierno, quello nuovosarà ricostruito a scavalco deibinari, così da unire le dueparti della città. “Non credo che si possa chie-dere a un operatore privatodi farsi carico dei locali vuo-ti della stazione, facendo ma-gari anche qualche investi-

mento - continua Oldrini -. Diqui a qualche mese potrebbe-ro iniziare i lavori di demoli-zione”. Cantieri aperti nel2012, primo lotto in consegnaper il 2015 - in tempo perl'Expo -, per la nuova stazio-ne ci vorranno tre anni, pro-mettono Bizzi and company. L’accordo con le Fs non si èancora tramutato in un’inte-

sa scritta ma, a quanto pare,poco ci manca: le Ferroviecederanno alla cordata l’areadi 100mila metri quadrati e incambio ne avranno una nuo-va e avveniristica. Di vetro ecristallo, la nuova stazione aponte sarà in gran parte traspa-rente e sarà il primo cantiereaperto, che lancerà la trasfor-mazione delle ex acciaierie.

Dalla Regione fondi per ristrutturarlama il sindaco Oldrini declina l’invito

Tre nuovi progetti troveranno casa al Mage.Dopo l’inaugurazione degli spazi degli exmagazzini generali che hanno ripreso vitacon il progetto Made in Mage, sono arriva-te agli uffici tantissime nuove richieste perpoter riaprire il bando e assegnare nuovi spa-zi. Ecco così il secondo invito alla creatività ri-volto ad artisti, creativi, designer, artigiani,associazioni culturali e cooperative impe-

gnate nella moda e nel design sostenibile.Parola d’ordine: critical fashion; questo ilfilo rosso che lega le aziende che già ope-rano presso il Mage. I progetti devono essere inviati entro e nonoltre le ore 12 del 19 marzo all’indirizzo diposta elettronica [email protected]: itre nuovi progetti entreranno nella grandefamiglia del Mage con uno spazio in como-dato d’uso fino alla fine del 2013.

NUOVO BANDO PER GLI EX MAGAZZINI GENERALI

Mage cerca nuove idee per fare impresa�

LA SVIZZERA BARBARA FREI È IL NUOVO COUNTRY MANAGER DELL’IMPRESA

Rosa e verde sono i colori di Abb Italia, cheha sede centrale nel Blue Building di via La-ma. Rosa perché a capo dell’azienda è ar-rivata Barbara Frei, svizzera e nuova coun-try manager. Verde perché il motto rimane“Efficienza e affidabilità nel pieno rispet-to dell’ecosistema”. Abb punta sulle ener-gie pulite, soprattutto su quelle ancora po-co usate nel Bel Paese, come il solare el’eolico. Il gruppo è leader nelle tecnologieper l’energia e l’automazione e ha chiuso il2010 con 2.462 milioni di euro, registran-do un bel + 16 per cento sul 2009, e un or-dinato di 2.242 milioni. “L’impegno di Abbè nel rinnovamento energetico - spiega Frei-. All’estero esportiamo molto made in Ita-ly: quadri di alta e bassa tensione, trasfor-

matori e rilevatori di fiamma, che sono i no-stri prodotti di eccellenza che trovano lar-ga diffusione anche in Cina”. Recentemen-te Abb Italia ha ricevuto da Confindustriaun premio per essersi imposta come azien-da protagonista della storia industriale delPaese durante quest’ultimo secolo.

Abb punta tutto sulle energie puliteFatturato in crescita e un premio da Confindustria

Gita fuori porta per le com-missioni consiliari Affari isti-tuzionali e Cultura della Pro-vincia di Milano, sulle trac-ce dell’ex città delle fabbri-che. Il sindaco Giorgio Oldri-ni a fare da cicerone, il grup-po ha visitato parte dei 37siti che sono stati candidati dal-l’amministrazione a patrimo-nio dell’umanità: il ParcoBreda, la nuova sede dellaCampari, il Villaggio Falck,le aree Concordia e Unione einfine il MaGe. “Questa iniziativa confermail nostro appoggio all’ammi-

nistrazione di Sesto - ha com-mentato Bruno Dapei, pre-sidente del Consiglio provin-ciale -. Considero questa gior-nata un’altra tappa di un per-corso nel quale ci sentiamocoinvolti. Il nostro appoggio è fondatosu una reale e fattiva volon-tà di collaborazione”. Sod-disfatta anche Barbara Calza-vara, presidente della commis-sione Affari istituzionali. “Lacandidatura all’Unesco è unprogetto che porterà vantag-gi in termini di prestigio atutto il territorio provinciale”.

OLDRINI HA FATTO DA GUIDA NELL’EX AREA INDUSTRIALE

Gita della Provinciatra i futuri siti Unesco

Quarantottomila lavoratorieuropei hanno votato a favo-re della riorganizzazione delgruppo Alstom, che ha unadelle sedi più importanti

d'Italia a Sesto. Per Fiom eFim su 1.158 votanti (ita-liani) al referendum, 1.082hanno scelto il si' e soltanto63 il no.

RIORGANIZZAZIONE ALSTOM

EconomiaEconomia

Page 11: La gazzetta sesto

������������������� ���������������������2 Marzo 2011 11

L’APPELLO ADA GARATTI, PRESIDENTE DI SOS, HA DATO VITA ALL’ASSOCIAZIONE SESTESE

Sos: “Servono nuove leve”Nel 35° anniversario arriva il gemellaggio con Avis

�di Andrea Guerra

Sono passati trentacinque anni da quan-do a Sesto è nata l’Sos. Correva l’anno1976 e un gruppo di persone, recepen-do i bisogni della città, fondò un’asso-ciazione apartitica basata sul volontaria-to. “Era il 1975 quando mi buttai in questaavventura - racconta Ada Garatti, oggipresidente dell’associazione sestese,ieri, trentacinque anni or sono, una del-le tante volontarie che diedero vita al-la sezione -. Rispondendo a un appel-lo lanciato dalla Sos di Milano che cer-cava volontari per la sede di Sesto co-minciai la mia vita da volontaria”. Madre di due ragazze di 25 e 19 anni,impiegata amministrativa part time in unapiccola azienda della città, Ada è presi-dente dell’Sos di Sesto San Giovanni dal2005. “Sono diventata presidente insostituzione del presidente di-missionario. Ero la consiglie-ra più anziana e alle elezioniassociative sono stata sceltaper guidare l’associazione”. Quello che tiene insieme lavita di Ada e allo stesso tem-po la vita di tutta l’associazio-ne sestese è in fondo un senti-mento comune: la voglia di fare vo-lontariato, la voglia di regalare partedel proprio tempo per il bene degli al-tri. Una voglia che in entrambi i casi du-ra da 35 anni: “Oggi come sempre, fa-re il volontario in Sos significa dedica-

re il tempo libero per le attività di unaassociazione che pensa agli altri senzapause, 24 ore al giorno, 365 giorni l’an-no”. L’attività principale dell’Sos resta quel-

la di primo soccorso, sotto la co-ordinazione della Centrale ope-

rativa del 118 di Milano.“Ma le nostre attività nonsi esauriscono qui - aggiun-ge Ada -. Ci sono i trasferi-menti, le dimissioni ospe-

daliere, e poi i corsi per i cit-tadini, le manifestazioni di piaz-

za, i servizi di assistenza per i di-sabili o durante le manifestazioni spor-tive e anche le raccolte fondi. Essere soc-corritore della pubblica assistenza Sosvuol dire unire efficenza e professiona-lità”.

La storia dell’Sos si lega profondamen-te alla storia della città e dei suoi abitan-ti: ecco perché l’associazione ha deci-so di condividere la gioia di questo im-portante traguardo con tutta la cittadi-nanza, stilando un programma di inizia-tive ed eventi (anche benefici) per festeg-giare la ricorrenza. Oltre alla felicità per i traguardi raggiun-ti, anche un occhio al futuro, e un appel-lo, in risposta a un bisogno che oggi sisente più di ieri: “Noi puntiamo suigiovani. La nostra è una realtà asso-ciativa che riunisce diverse generazio-ni. Per questo invitiamo i ragazzi adavvicinarsi al servizio di volontariato inSos: noi crediamo nel loro entusiasmoe nella loro energia. Abbiamo bisognodi nuove leve per continuare ad opera-re e a prestare servizio per la città”.

Trentacinque anni, 90 vo-lontari, 8 dipendenti, 5volontari del Servizio Ci-vile e 15 nuove persone informazione che al termi-ne di un corso di 120 orediventeranno soccorrito-ri del 118. Questi alcuni dei numeridell’Sos che per l’occa-sione della ricorrenza dei35 anni di attività ha pre-visto alcuni momenti spe-ciali: oltre a due manifesta-zioni che si sono già svol-te con ottimo successo, ilprossimo 12 marzo in sa-la consiliare si terrà la ce-rimonia di gemellaggiocon Avis. Il 19 giugno in-vece una festa grandissimache, stando alle previsio-ni, coinvolgerà oltre 10mi-la persone. Stand, balli e mu-siche, una mostra fotogra-fica ma anche un banco in-formativo, una simulazio-ne di soccorso e l’inau-gurazione della nuova am-bulanza che sarà donataall’associazione dai Lions.Il programma completodell’evento sarà diffusonei prossimi mesi.

Un maxi evento il 19 giugno

••• LA FESTA

Lavorare come volontari a con-tatto con la natura: la pagi-na Informagiovani del co-mune di Sesto invita i giova-ni della città a partecipare a

un campo di lavoro nel Par-co Nazionale d’Abruzzo,Molise e Lazio dal 17 al 20marzo. Per info visitare ilsito web Informagiovani.

CAMPO DI VOLONTARIATO

VolontariVolontari

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������������������������ ������������������2 Marzo 201112

La musica gli scorre nel sangue, per ilsuo sogno l’ha realizzato a Genova,dove si è trasferito e ha trovato ungruppo di amici con cui scalare leclassifiche. Ma alla fine non è riusci-to ad abbandonare la sua Sesto, che haritrovato dopo quasi dieci anni di lon-tananza più a misura di giovani e mu-

sicisti, anche se ancora un po’ ‘dormien-te’. Matteo Maltecca, classe 1983, exallievo della scuola di musica Donizet-ti di Sesto, è tornato l’anno scorsonella sua città natale dopo una lunga espe-rienza di studio a Genova. Qui nel2006 ha fondato la band “Scarlet Di-va” con Enrico Chiesa e Gianluca Ben-venuti con i quali continua a suonarefacendo la spola tra Genova e Sesto SanGiovanni (sul sito www.scarletdiva.itsi possono ascoltare assaggi del loro al-bum d’esordio “Nel Sole”). “Dopo tanti anni, tornando in città honotato uno spirito diverso, un’aria nuo-va, più spazio per i giovani, la cultura,l’arte e la musica - racconta Matteo -. Anche l’amministrazione comunale si

è data molto da fare. Tra le cose più riu-scite, secondo me, c’è il Carroponte: unospazio che ha sdoganato la musica se-stese e ha reso la nostra città un pun-to di riferimento per gli artisti milane-si”. Ma Sesto non è ancora una città adel tutto a misura di musicista: “Cisono poche sale prova, molto costosee spesso con attrezzatura poco fun-zionale. Se dovessi esprimere un desi-derio, mi piacerebbe che il Comune pun-tasse di più sui ‘talenti nostrani’: ce nesono molti, soprattutto tra gli ex allie-vi della scuola Donizetti, ma questa il-lustre presenza non è mai stata valoriz-zata. Spero poi che in futuro si organiz-zino manifestazioni e spettacoli tutti de-dicati alle band locali”.

MATTEO MALTECCA, MUSICISTA PER PASSIONE E FONDATORE DEI SCARLET DIVA

Da Sesto a Genova con la musica nel cuore�

Il piacere di guardare un belfilm per poi concludere la sera-ta con la degustazione di un vi-no pregiato. L’iniziativa è delCgs Rondinella, che da lunedì 7

marzo organizza quattro incon-tri di degustazione con MassimoZanichelli, curatore della “Gui-da dei vini” dell’Espresso. Per in-fo www.cinemarondinella.it.

CINEMA E VINO INSIEME AL CGS RONDINELLA

CulturaCultura

Oltre sessanta libri in poco piùdi due mesi: questo l’incre-dibile risultato raggiunto datre piccoli lettori sestesi chehanno partecipato al concor-so “Superelle”. Loro sonoStefano, Sofia e Arianna,che con altri 90 alunni dellescuole sestesi hanno parteci-pato al concorso indetto dalConsorzio bibliotecario nord-ovest in collaborazione con ilComune di Sesto.

Super lettorida premio

CONCORSO

Un giornale americanodiceva che nel giro di 3 an-ni i libri e i giornali sareb-bero scomparsi. A Sestola previsione non sem-bra funzionare: la biblio-teca ha registrato un au-mento di tesserati e diprestiti. “Siamo a 184 mi-la prestiti all’anno e a7000 tesserati”, spiega laresponsabile Tiziana Gat-ti. “Abbiamo spostatol’emeroteca nella sedecentrale e stiamo già pen-sando all’avvento dell’e-book con la ‘Media li-brary on-line’: un ser-vizio che permette di con-sultare libri, film e file mu-sicali”. Per ora però, sipreferisce ancora il buonvecchio libro stampato.

LIBRI ANCHE ON LINE

Crescono i prestiti

•••

in BIBLIOTECA

La storia della città di ieri e di oggi,

raccontata dai suoi protagonisti: i sestesi.

Se vuoi condividere la tua esperienza,

contatta la redazione de La Gazzetta:

ne parleremo insieme davanti a una tazza di caffè.

Scrivi a: [email protected] ochiama il numero 02.26263432

SI CHIUDONO LE ISCRIZIONI PER IL SESTO MUSIC FESTIVAL

Mancano pochissime orealla chiusura delle selezio-ni per il prossimo Sesto Mu-sic Festival. La seconda edi-zione si terrà dal 24 al 26 giu-gno in piazza Indro Monta-nelli e vedrà come prota-goniste le band giovanilidella città. Il festival ha in-fatti come fine quello di ri-cercare e promuovere giova-

ni talenti musicali del terri-torio. Le iscrizioni si chiuderannoil 5 marzo: gli aspiranti par-tecipanti dovranno far per-venire la domanda a Spa-zioArte -sale prova comuna-li, in via Maestri del lavoro.Il modulo di iscrizione èscaricabile dal sito comu-nale.

Giovani musicisti cercasi

�di Stefania Fortunato

Sul suo arrivo in città c’èancora mistero, ma la notiziaè ormai certa, visto che èstata lei stessa ad annunciar-lo da Madrid in una intervi-sta per un quotidiano nazio-nale italiano. Partirà da Sesto San Gio-vanni la tournée italiana di Lu-cia Bosé, icona del cinema no-strano, moglie del matador pereccellenza Luis Miguel Do-minguin. Grazie alla sua voce e alle suedoti recitative rese famosedalla sua carriera di attrice,alla veneranda età di 80 an-ni, sarà proprio lei a far risco-prire la bellezza e il fascinodei versi della poetesse mi-lanese Alda Merini. Con Lucia Bosé sul palco cisarà anche Giovanni Nuti,che negli ultimi anni ha affian-cato la Merini nello spettaco-lo musicale e teatrale ‘Il poe-ma della Croce’tratto dall’omo-nimo libro pubblicato nel2004. “Con la Merini abbiamo in co-

mune la città e l’anno di na-scita, il 1931, oltre che il vi-zio del fumo - ha dichiaratola Bosé nell’intervista rilascia-ta nelle scorse settimane -. Hotradotto i suoi poemi, però mirifiuto di leggerli in spagno-lo. Sarebbe come recitareGarcia Lorca in italiano: undelitto”. Secondo quanto di-chiarato dalla stessa LuciaBosé, il suo arrivo a Sesto SanGiovanni, che dovrebbe coin-cidere proprio con l’iniziodella tournée italiana della pros-sima estate, ha un significa-

to molto particolare: in cittàsarà intitolato alla poetessamilanese scomparsa nel no-vembre 2009 un parco pub-blico in via Confalonieri, nelQuartiere 1 Rondò Torretta.Sull’arrivo in città dell’at-trice e di Giovanni Nuti conil loro spettacolo tra la prima-vera e l’estate, per il mo-mento non c’è ancora nessu-na conferma da parte del Co-mune, ma in base a quantodichiarato da Lucia Bosèsembra che la cosa sia or-mai certa.

EVENTO IL COMUNE DEDICHERA’ UN PARCO ALLA POETESSA MILANESE

La grande Lucia Boséin tournée a Sesto

L’attrice reciterà le poesie della Merini

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������������������� ���������������������2 Marzo 2011 13

APPUNTAMENTI in città

• Municipio [email protected]

• Polizia 02.2488211• Carabinieri 02.24121300• Polizia Locale 02.249191

[email protected]• Vigili del Fuoco

[email protected]

• Guardia Finanza 02.22470037

• Ospedale [email protected]

• Multimedica 02.242091

• Az. Farmacie 02.2483515

• ATM Milano [email protected]

• Guardia Medica840.50009202.34567

Week endWeek end

A San Valentino le rose hannospopolato: piccole e rosse, classi-che, tradizionali. I sestesi si ri-scoprono romantici, e quando si trat-ta di amore, i fiori non sono maifuori moda. Lo sa bene Angela Lorusso, fiori-sta, titolare del chiosco in Rondò.Alle spalle più di quarant’anni diattività familiare tra fiori e pian-te. E da sette anni l’apertura del chio-sco in piazza della Repubblica.“Nella festa degli innamorati lerose hanno spopolato, ma dipen-de molto dai gusti - spiega An-gela -. Sono andati molto anche imazzi di fiori, le piante e le orchi-dee”.In avvicinamento, la Festa della Don-na che, da che mondo è mondo, fada sempre rima con “mimosa”.“A chi non piacesse la mimosaconsiglio i mazzi di fiori primave-rili, con tulipani e roselline. Sonosicura che ad una donna farà co-munque molto piacere, forse anchedi più della mimosa”.

Non solo mimoseper l’8 marzorose e tulipani

••• VETRINA

LE LETTERE ALLA GAZZETTA

In questa rubrica La Gazzettapubblica le lettere giuntein redazione.Vi raccomandiamo di inviare i vostri scrittivia email all’indirizzo:[email protected] pubblicate integralmente solamente le lettere che non supereranno le 1.200 battute.

I problemi di inquinamentodi chi abita in via Padova

Molto bella l’ordinanza del nostro sin-daco di abbassare il riscaldamento percombattere l’inquinamento. Ma cosa sipuò fare per chi abita di fronte allavia Padova (3 condomini e una scuo-la materna) dove quasi tutti i giorni i ca-mion Co.Re hanno eletto a punto rac-colta (contati al giovedì fino a quattrotutti insieme) soggiornano con i moto-ri accesi per varie ore ci fanno farel’aerosol di veleni? Sono forse categoria protetta? I gas che producono fanno bene aipolmoni dei bambini? Dal Co.Re nessuna risposta, forse avoi rispondono. Grazie.

lettera firmata

I rincari delle tariffe dei buscontinuano a far discutere

Dopo le proteste sugli aumenti delletariffe dei mezzi pubblici interurbaniapparse lo scorso autunno e le stesseriapparse in questi giorni sui giorna-li locali di Sesto, mi unisco al “coro”col mio esempio, sperando che possia-te raccogliere valanghe di queste testi-monianze con le quali sommergerele scrivanie dei responsabili di taliabusi e poter ottenere tutti qualchevantaggio.Leggo che dal 1° febbraio 2011 ven-gono applicate delle agevolazioni su-gli abbonamenti dal 2° figlio in su. Benvenga, ma chi di figlio ne ha uno so-lo cosa deve fare? Subire e basta?

Ho un figlio studente che utilizza ap-punto il mensile studenti 1a fascia ilcui costo, dal 1/9/2010, è passato da21,00 euro a 24,50 euro, con un aumen-to del 16,50%!!Pur considerando l'adeguamento di2 annualità (1,48% per il 2009 e 0,91%per il 2010, come indicato su alcunigiornali locali) si arriverebbe a 21,52%(arrotondamenti compresi).Come si giustificano i 24,50%?Perché le famiglie, oltre a subire ilsalasso dei costi per iscrizioni sco-lastiche, libri, cancelleria, ecc. devo-no subire anche gli aumenti indi-scriminati imposti dall'azienda dei tra-sporti? Se un aumento ci deve essere, chesia ragionevole, non da strozzini.

M.G.F., Sesto San Giovanni

SABATO 5 MARZO

�CCggss RRoonnddiinneellllaa –– “Le av-venture di Sammy, il passag-gio segreto”, cartone dianimazione per la rasse-gna “Un cinema per amico”dedicata ai bambini dai 5anni. Ore 15.30 Cinetea-tro Rondinella di viale Mat-teotti, ingresso 3 euro.

LUNEDÌ 7 MARZO

�CCggss RRoonnddiinneellllaa –– “Tama-ra Drewe - Tradimenti all'in-glese”, di Stephen Frears. Ore21.15 Cineteatro Rondi-nella di viale Matteotti, in-gresso 4 euro.

LUNEDÌ 14 MARZO

�CCggss RRoonnddiinneellllaa –– “Noicredevamo”, per la rassegnaCinefestival, selezionato al-la mostra di Venezia. Ore

21.15 Cineteatro Rondi-nella di viale Matteotti, in-gresso 4 euro.

SABATO 5 MARZO

�AArrcchhiivviioo SSaacccchhii –– “Micro-giardini in mostra”, esposizio-ne dei lavori che hanno par-tecipato al concorso. Per tut-ta la giornata i progettistiguideranno i visitatori. L’espo-sizione sarà aperta fino a lu-nedì 7 marzo dalle 10 alle 13e dalle 14 alle 18 allo Spa-zio Mil di via Granelli.

MARTEDÌ 8 MARZO

�FFoottootteeccaa CCaassiirraagghhii –– “Sta-zione”, esposizione delle ope-re dei Franco Donaggio, fo-tografo veneziano. Dalle10.30 alle 18 alla Civica fo-toteca di via Dante da mar-tedì a venerdì, sabato dalle 9.30alle 12 fino al 12 marzo.

VENERDÌ 4 MARZO

�CCggss RRoonnddiinneellllaa –– “Vil-lain e serial killer”, primalezione di quattro alla sco-

perta della rappresentazio-ne del male nel cinema ditutti i tempi. Alle ore 21 alCineteatro di viale Matteot-ti. Per iscrizioni: 02.22478183.

GIOVEDÌ 10 MARZO

�CCeennttrroo SSoocciioo CCuullttuurraalleeCCoooopp –– “Pascua lama – Ci-le, ultima fermata”, dibat-tito sul progetto di distru-zione di ghiacciai in Cileper accedere a giacimentidi oro e argento, nell’am-bito della rassegna “Sotto ilsegno dell’acqua”. Alle ore20.45 nella sede del Cen-tro socio cultuale di viale Italia.

SABATO 12 MARZO

�AAuullaa ccoonnssiilliiaarree -- Cerimo-nia di gemellaggio tra l’as-sociazione Sos e l’Avis. Nel-la sala del consiglio comu-nale del Municipio in piaz-za della Resistenza.

MARTEDÌ 8 MARZO

�SSppaazziioo MMiill –– “Molly Blo-om”, Spettacolo del Tea-

trino dell'Allodola per la Fe-sta della donna. Ore 21allo Spazio Mil di via Gra-nelli, entrata gratuita.

DOMENICA 6 MARZO

�SSppaazziioo MMiill –– “Lo scherzo”,spettacolo della compa-gnia “Baby gang”, in re-plica fino al 13 marzo nel-l’ambito del progetto “Pul– non è un teatro per vec-chi”. Prima dello spettaco-lo, due interventi teatrali:“Caligola, l'impero colpi-sce (ancora)?” di Valenti-na Scuderi e “Bellumusco-ni, una favola comico-tra-gica” di Nicolò Columbano.Ore 21 in via Granelli; perprenotazione biglietti 345 6216226 ,[email protected].

MARTEDÌ 15 MARZO

�CCggss RRoonnddiinneellllaa –– “Nati incasa”, della compagnia “LaCorte Ospitale”, per il ciclo“Teatro necessario – terzaedizione”. Ore 21 Cinetea-tro Rondinella di viale Mat-teotti, ingresso 7 euro (perprenotazioni: 02.22478183).

Eventi ��

Cinema �

Se hai un evento da segnalare invia una email [email protected]

Spettacoli�

Mostre �

Page 14: La gazzetta sesto

������������������������ ������������������2 Marzo 201114

CITTÀ DI SESTO ESORDIENTI ‘99 E I PULCINI 2001PRIMI NELL’INVERNALE

Campioni d’invernoNel primaverile gironi difficili contro le big

in BREVETorna a vincere il Geas Ritorna a vincere ilBracco Geas; dopo idue ko consecutivicontro Parma e Schio,le rossonere sestesiguidate da coach Mon-tini si sono presenta-te a Faenza con lavoglia di vincere ehanno strappato duepunti fondamentaliper la corsa ai play off. Una squadra in otti-ma forma e una Hay-nie strepitosa hannoregalato al pubblico eai tifosi sestesi l’enne-

sima rimonta stagio-nale. Alla sirena fi-nale il tabellone si è fer-mato sul punteggiodi 85 a 77 per il Ge-as. Domenica la sfidacontro Umbertide, a pa-ri punti con le rosso-nere in classifica.

•••

La Pro caccia GrassiniE’bastato il secondopareggio consecuti-vo per esonerare ilmister Fabio Grassi-ni. Dopo l’1 a 1 con-tro il Dalmine i presi-denti Milos e Navahanno deciso di affi-dare le sorti della Proa Giuliano Melosi, exnumero 4 della socie-tà. L’Arcene allunga ilpasso in classifica,

staccando la Pro didue punti. Il prossimo turno ve-de i biancocelesti im-pegnati contro il Ma-scagni.

•••

�di Andrea Guerra

Dopo la vittoria del campiona-to primaverile, gli Esordienti1999 del Città di Sesto hanno stra-vinto anche il girone invernale diquesta nuova stagione sportiva.Campioni in carica, i ragazzi diAlessandro Bertinazzi, mister,responsabile di tutto il settore gio-vanile e anche copresidente del-la società, hanno vinto in sciol-tezza il girone 18 del campiona-to Figc a nove. Tutt’altra musica invece nel nuo-vo girone primaverile che vedei giovani sestesi impegnati conle big quali Milan, Inter e tantealtre. “Sono dolori - spiega Bertinaz-zi -. Abbiamo sempre vinto inscioltezza e adesso ci trovia-mo a giocare con tutte le squa-dre più forti. Però credo chesia una bella esperienza, perchéè così che si cresce: nonostan-te anche noi avessimo avutotante difficoltà, non si può sem-

pre vincere in scioltezza. Cosìi ragazzi imparano a perdere aconfrontarsi con avversari piùforti”. Stessa sorte anche per i Pulci-

ni 2001: dopo aver dominatolo scorso invernale sono ora in-seriti in un girone difficile con-tro i grandi club del pallonenostrano.

LA SALTATRICE SESTESE DEL GEAS, CLASSE 1991, SECONDA AD ANCONA

Ancora sulla pedana di Ancona, mastavolta per i Campionati nazionaliassoluti. Dopo il bronzo ai Tricolo-re Giovanili con 1,81 metri, ChiaraVitobello conquista l’argento conun balzo da 1,86 metri. Il titolo ita-liano se lo porta a casa la bergama-sca Raffaella Lamera. “E’ stata unagara perfetta, Chiara non ha mai sal-tato così bene”, commenta soddi-sfatto Roberto Vanzillotta, presiden-te e allenatore del Geas Atletica.Per la saltatrice in alto rossonera sitratta della medaglia più pesanteconquistata fino a oggi. “Un argen-to assoluto vale certamente di più diun oro ai campionati italiani giova-

nili. E’ vero, mancavano AntoniettaDi Martino, Elena Vallortigara eAlessia Trost. Ma sul palmares leg-giamo solo la medaglia, non le assen-ze”. Solo un paio di giorni per ripo-sare, l’altista sestese è già tornataad allenarsi al campo Dordoni.

Vitobello, argento agli assolutiVanzillotta: “Gara perfetta; ora puntiamo alto”

Si conferma in piena formaSara Fossati, giovanissimaginnasta sestese che milita dadiversi anni nella Ginnasti-ca ProLissone. Nella prima

prova del torneo allieve di gin-nastica artistica Sara si èguadagnata la medaglia d’ar-gento al termine di una ga-ra da incorniciare.

SARA FOSSATI ANCORA SUL PODIO

SportSport

Organizza Corsi e seminari:Organizza Corsi e seminari:Yoga - pilates - feldenkrais - tai chi chuan - danza del ventre - teatro

training autogeno - danza contemporanea - linfodrenaggio - difesa personale Via Corridoni, 144 - 20099 Sesto San Giovanni (Mi) Tel./fax 02.2403960

Associazione Culturale A.R.C.I di formazione e benessere

Page 15: La gazzetta sesto

������������������� �������������������2 Marzo 2011 15

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società editrice: C 5 Editori srl

Redazione: Piazza (privata) Francesco Caltagirone 18

20099 Sesto San Giovanni (Mi)Tel.: 02.26263432 - Fax: 02.24303038E-mail: [email protected]

Registrazione al Tribunale di Monza n. 1605 del 11.06.02

Concessionaria di pubblicità: Pubblinord s.r.l.: tel.02.26263432

Stampa: Litosud Via Aldo Moro 2Pessano con Bornago (MI)

�di Viola Bai

Un gruppo così era da anni chenon si vedeva. Perché la Bcc PosalBasket di questa stagione è stata larivelazione del campionato di se-rie C2. Salva l’anno scorso per un

pelo, oggi è a metà diuna classifica co-stellata da “big”. Euna l’ha pure bat-tuta: Davide contro

Golia, i sestesi so-no infatti usciti vit-

toriosi dalloscontro con-

tro laco -

razzata della Pallacanestro Milano. Squadra giovane e pimpante, nel grup-po di veterani a disposizione dei co-ach Luca Fontanini c’è Andrea Fa-gnani. E’ lui l’uomo al quale affi-dare la palla nei minuti finali, quel-li decisivi, vista la mano glaciale dallalunetta e la tendenza a infilare la tri-pla al momento giusto della parti-ta. Classe 1986, il playmaker gio-ca sotto canestro da 18 anni. “Hoiniziato in prima elementare alla Po-sal - racconta il portabandiera delclub -. Anche se il primo ricordo le-gato alla pallacanestro è il canestri-no appeso in camera e le intermi-nabili sfide tra me, mio fratello emio papà. E il fatto che non vince-vo mai!”. Le finali nazionali giocate con Mi-lano ai tempi dei cadetti e le fina-li under 21 con la Posal i momen-ti più esaltanti, “Faga” è il gioca-tore della prima squadra con più an-ni passati nel club biancoverde.“Da due anni a questa parte è cam-

biata l’idea della Posal: oggi èquella di puntare sui giovani, cosache non è così facile da trovarenel mondo dello sport”. Sogni di gloria, per questo campio-nato, non ne fanno. “Quest’anno sia-mo una buona squadra: giovane, contalento e con molti aspetti ancorada migliorare. Dico sempre chebisogna rimanere con i piedi per ter-ra, essendo una squadra giovane eancora un po’ inesperta”. Campionato molto equilibrato, lesuperfavorite alla promozione so-no “la Pallacanestro Milano, Ber-nareggio e l’ Urania. Per l’ultimoposto disponibile ce la giochiamotutti. Di retrocessione non mi pia-ce parlare, non rientra nella mia men-talità”. Laureato in Scienze Moto-rie alla Cattolica di Milano, ades-so Fagnani sta studiando Osteo-patia. Sul parquet il sogno rimaneuno solo: “Riuscire a rifare i pla-yoff prima di smettere di giocare abasket”.

ANDREA FAGNANI, PORTABANDIERA DEI BIANCOVERDI SESTESI

Un sogno chiamato playoff“Squadra giovane; ma non parlo mai di retrocessione”

Anche la Pro Sesto festeggia l’Unità d’Ita-lia. La storica società di calcio sesteseha infatti organizzato un torneo di cal-cio dedicato ai più piccoli che si dispu-terà il prossimo 17 marzo, proprio in con-comitanza con i festeggiamenti per le150 candeline dell’unità del nostroPaese.I protagonisti del “Primo trofeo Fratel-li d’Italia” saranno i giovani atleti di 9e 10 anni: “Come presidente della Promi piacerebbe poter organizzare ungrande evento sportivo per i bambini dellacittà”, aveva dichiarato il presidenteMilos qualche settimana fa. E quindi, il sogno diventerà prestorealtà grazie anche alla preziosa col-laborazione della Banca di CreditoCooperativo di Sesto San Giovanni eal patrocinio dell’amministrazione co-munale. Il torneo prevede una serie di sfideincrociate tra le categorie “pulcini”delle società sportive che prenderannoparte alla competizione.Molto probabilmente la manifestazio-ne si svolgerà nel pomeriggio, come eranei piani del presidente Milos. Perl’occasione i pulcini della Nuova ProSesto indosseranno la maglia con illogo celebrativo ideato proprio per fe-steggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Un torneo di calcioper i 150 anni d’Italia

•••Pro Sesto

UNA BREVE INTERVISTA AL CAPITANO DELLA LIBERTAS SELECAO, TEAM SESTESE CHE DISPUTA IL CAMPIONATO DI CALCETTO A 5

Ha iniziato a giocare nella “sua” Sele-cao quando aveva 20 anni, quando erail “piccolo” del gruppo; adesso la gui-da con la fascia sul braccio e con tan-ta grinta in campo. Luca Loreto, capitano della squadraLibertas di calcetto a 5; da piccolo a ve-terano, da new entry a guida. E nelcuore, sempre, lo spirito “Selecao”.“Ho vissuto in prima persona tutte le vi-cissitudini della squadra. In tutto non po-trò mai dimenticare lo spirito della Se-lecao: la voglia di stare insieme, l’attac-camento alla maglia e il rispetto percompagni e avversari”. La partita più bel-

la della stagione se la ricorda bene:“Senza dubbio quella contro il Boca: vin-to 7 a 2; una prestazione corale im-pressionante”. Il presente e il futuro?“L’obiettivo è tornare in Serie C; ma pri-ma di tutto amiamo divertirci, perchè dopouna giornata di lavoro e studio giocarea pallone è ancora una delle cose bel-le della vita”. Nel frattempo, dopo due sconfitte con-secutive, la prima squadra ritrova lapositività con cui aveva cominciato il 2011e batte la Cornatese per 5 reti a 3. Gio-vedì la gara contro il Brugherio percontinuare a sperare nei play off.

Loreto, fascia al braccio e “spirito Selecao”“Puntiamo alla promozione, ma amiamo divertirci e stare insieme”

POSAL BASKET

NUOVO “LOOK” PER IL GEASIl sito Geas Basket si è rifat-to il look con la nuova sezio-ne “Geas look”. Si tratta diuna idea della CooperativaAmici del Geas per offrire

capi di abbigliamento e gad-get a marchio Geas. Con i fon-di raccolti la cooperativavuole organizzare iniziati-ve sportive e di solidarietà.

TROFEO SCI ALPINOChiudono il 9 marzo le iscrizio-ni per il trofeo annuale di sci or-ganizzato dalle società sportivesestesi. Il 27 febbraio si è tenu-ta la gara di sci nordico. Il 13 mar-

zo invece è prevista la competi-zione di sci alpino. Le iscrizio-ni sono gratuite e vanno presen-tate presso le sedi di Geas Sci, GSAlpini, SES e Libertas.

FLASH

FLASH

La Bcc Posal riscopre il gustodei due punti, anche se sul fil disirena. Il match contro l’EbroBasket ha visto i sestesi sempredavanti in tutte e quattro le frazio-ni di gioco, anche se l’equilibrio

di gioco è sempre rimasto co-stante. Punteggio finale: 60 a 58.Vittoriosi anche i giovani del-l’under14 che hanno battuto icugini di Bresso nell’ultima ga-ra giocata domenica.

CAMPIONATO

Prima squadra ancora vincente�

Sport

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Pubblicità� ����������������� ������������������2 Marzo 201116