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-0- La gestione del rischio chimico con CHEOPE – CLP

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- 0 -

La gestione del rischio chimicocon CHEOPE ndash CLP

- 1 -

Programma del seminario

bull Rassegna delle funzionalitagrave di GoToMeeting e regole del gioco

bull Breve introduzione sul rischio chimico alla luce delle modificheintrodotte dal Regolamento CLP

bull Metodologia di valutazione Cheope CLP

bull Approfondimenti risposte ad eventuali quesiti posti

bull Studio di caso con utilizzo del software Cheope CLP

bull Considerazioni finali a microfono aperto

- 2 -

Rassegna delle funzionalitagrave

Il pannello di controllo puograve essere visualizzato in forma intera o ridotta e spostato sullo schermo

Vi consigliamo di passare al pannello ridotto

Nel pannello sono presenti 7 tasti menugrave di GoToMeeting audio schermo (sempre non attivo) webcampartecipanti chat icona di ridimensionamento)

Durante la presentazione chiediamo ai partecipanti di disattivare sia il microfono che la webcam edi comunicare tramite chat

- 3 -

Rassegna delle funzionalitagrave

Suggerimenti per lrsquouso della chat

bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura

bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)

bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio

bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco

bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo

E ORA INCOMINCIAMO

Relatrice Rita Tazzioli

- 4 -

Presentazione societaria

Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente

bull per la risoluzione di specifiche problematiche

bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno

bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi

- 5 -

Presentazione societaria

Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip

- 6 -

Un porsquo di storia

Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico

- 7 -

Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

- 9 -

Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

- 10 -

Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

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Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

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Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

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La metodologia CHEOPE-CLP

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Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

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Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

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Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

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Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

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Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

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Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

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Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

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Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

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Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

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Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

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Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

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Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

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Casistica Indici di rischio

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Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

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Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

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Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

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Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

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Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

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La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

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La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

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Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

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ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
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  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
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  • Schemi logici
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  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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Programma del seminario

bull Rassegna delle funzionalitagrave di GoToMeeting e regole del gioco

bull Breve introduzione sul rischio chimico alla luce delle modificheintrodotte dal Regolamento CLP

bull Metodologia di valutazione Cheope CLP

bull Approfondimenti risposte ad eventuali quesiti posti

bull Studio di caso con utilizzo del software Cheope CLP

bull Considerazioni finali a microfono aperto

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Rassegna delle funzionalitagrave

Il pannello di controllo puograve essere visualizzato in forma intera o ridotta e spostato sullo schermo

Vi consigliamo di passare al pannello ridotto

Nel pannello sono presenti 7 tasti menugrave di GoToMeeting audio schermo (sempre non attivo) webcampartecipanti chat icona di ridimensionamento)

Durante la presentazione chiediamo ai partecipanti di disattivare sia il microfono che la webcam edi comunicare tramite chat

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Rassegna delle funzionalitagrave

Suggerimenti per lrsquouso della chat

bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura

bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)

bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio

bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco

bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo

E ORA INCOMINCIAMO

Relatrice Rita Tazzioli

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Presentazione societaria

Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente

bull per la risoluzione di specifiche problematiche

bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno

bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi

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Presentazione societaria

Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip

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Un porsquo di storia

Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico

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Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

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Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

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Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

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Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

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Le ricadute del Regolamento CLP

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Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

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Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

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Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

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Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

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Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

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Rassegna delle funzionalitagrave

Il pannello di controllo puograve essere visualizzato in forma intera o ridotta e spostato sullo schermo

Vi consigliamo di passare al pannello ridotto

Nel pannello sono presenti 7 tasti menugrave di GoToMeeting audio schermo (sempre non attivo) webcampartecipanti chat icona di ridimensionamento)

Durante la presentazione chiediamo ai partecipanti di disattivare sia il microfono che la webcam edi comunicare tramite chat

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Rassegna delle funzionalitagrave

Suggerimenti per lrsquouso della chat

bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura

bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)

bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio

bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco

bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo

E ORA INCOMINCIAMO

Relatrice Rita Tazzioli

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Presentazione societaria

Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente

bull per la risoluzione di specifiche problematiche

bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno

bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi

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Presentazione societaria

Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip

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Un porsquo di storia

Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico

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Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

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Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

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Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

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Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

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Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

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La metodologia CHEOPE-CLP

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Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

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Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

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Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

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Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

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Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

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Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 3 -

Rassegna delle funzionalitagrave

Suggerimenti per lrsquouso della chat

bullAprendo la chat ridimensionarla in modo che risulti di piugrave facile lettura

bullScegliere a chi inviare il messaggio (tutti solo organizzatore relatore)

bullDurante la scrittura usare i tasti Ctrl+Invio per andare a capo nello stesso messaggio

bullNon egrave possibile modificare un messaggio quando inviato o eliminarlo dallrsquoelenco

bullEgrave possibile salvare tutta la chat selezionando dal menugrave laquosalva registro chatraquo

E ORA INCOMINCIAMO

Relatrice Rita Tazzioli

- 4 -

Presentazione societaria

Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente

bull per la risoluzione di specifiche problematiche

bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno

bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi

- 5 -

Presentazione societaria

Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip

- 6 -

Un porsquo di storia

Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico

- 7 -

Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

- 9 -

Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

- 10 -

Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

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Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

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Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

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Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

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Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

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Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

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Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

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La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

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La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

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Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

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Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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I software Sindar per la gestionedella sicurezza

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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 4 -

Presentazione societaria

Sindar fornisce consulenza ad Aziende ed EntiPubblici su rischi sicurezza e ambiente

bull per la risoluzione di specifiche problematiche

bull in qualitagrave di RSPP o a supporto dellrsquoSPPinterno

bull nella progettazione di metodologie divalutazione e sviluppo di software applicativi

- 5 -

Presentazione societaria

Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip

- 6 -

Un porsquo di storia

Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico

- 7 -

Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

- 9 -

Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

- 10 -

Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

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La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

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Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

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Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

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Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

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Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

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Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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I software Sindar per la gestionedella sicurezza

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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

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ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
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  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
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  • Percheacute un metodo algoritmico
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  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
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  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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Presentazione societaria

Tra questi ad esempiobullCheope CLP metodologia informatizzata per lavalutazione del rischio chimicobullRamses 4 per la valutazione dei rischi di esposizionead atmosfere esplosivebullGisa 4 Plus piattaforma per la gestione della sicurezzabullSeveso 3 per gli adempimenti delle aziende a rischio diincidente rilevantehellip

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Un porsquo di storia

Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico

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Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

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Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

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Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

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Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

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Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

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Le ricadute del Regolamento CLP

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Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

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ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
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  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 6 -

Un porsquo di storia

Cheope CLP permette la valutazione dei rischi per lasalute e sicurezza anche per uso combinato di agentichimici Al suo interno sono implementate laclassificazione CE e CLP (6deg ATP del RegolamentoCLP)Cheope CLP egrave la naturale evoluzione di Cheope il primometodo algoritmico sviluppato da Sindar conFederchimica ed Ass Ambiente e Lavoro pubblicato aseguito del DLg2502 ed espressamente citato nelle Lgdel Coord Stato-Regioni Prov Autonome per laprotezione dal rischio chimico

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Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

- 9 -

Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

- 10 -

Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

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Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

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Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

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Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

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Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

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Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

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Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

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Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

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Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

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Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 7 -

Un porsquo di storiabull DLgs2502RISCHIO MODERATObull Titolo VII bis DLgs 62694 RISCHIO MODERATObull Titolo IX DLgs 8108 RISCHIO IRRILEVANTE PER LA

SALUTE E RISCHIO BASSO PER LA SICUREZZAbull DAL 2010 COESISTONO LE CLASSIFICAZIONI CE E CLPbull DAL 2012 CLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoSOSTANZEraquobull DAL 1 GIUGNO 2015 IL REG CLP DIVENTA

OBBLIGATORIO IN OGNI SUA PARTE CON LACLASSIFICAZIONE CLP DELLE laquoMISCELEraquo

bull Ersquo prevista una DEROGA di 2 anni per la rietichettatura dellemiscele giagrave immesse sul mercato ante 1 GIUGNO

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

- 9 -

Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

- 10 -

Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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I software Sindar per la gestionedella sicurezza

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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
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  • Presentazione societaria
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  • Un porsquo di storia
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  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 8 -

Un porsquo di storiaNel 2008 Cheope egrave stato immediatamente in linea con leprescrizioni del DLgs 8108 in quanto strutturato sindallrsquoinizio per permettere la valutazione separata dei rischiper la salute e per la sicurezza

A partire dal 2010 in Cheope CLP coesiste la doppiaclassificazione per poter verificare e valutare la modificadel livello del rischio a seguito laquoriclassificazioneraquo di unagente chimico secondo il CLPLe banche dati implementate in Cheope CLP sono costantementeaggiornate (6deg ATP Reg n 60514)

- 9 -

Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

- 10 -

Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

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Percheacute due soglie

Ersquo importante valutare il rischio e fornire ungiudizio di rischio separato per salute e sicurezzapercheacute al di sopra della soglia si applicano lemisure specifiche oltre a quelle generaliEs in caso di rischio non irrilevante per la salute sorveglianzasanitaria adozione di specifici DPI e misurazioni ambientali

In caso di rischio non basso per la sicurezza procedure di interventoin caso di sversamenti o eventi anomali DPI per gli interventi diemergenza etc

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Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

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Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

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Le ricadute del Regolamento CLP

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Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

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Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

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Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

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Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

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Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

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Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

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Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

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Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

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Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 10 -

Percheacute un metodo algoritmico

Il fatto che il Legislatore introduca lrsquoobbligo dellavalutazione del rischio per la sicurezza implicitamente faritenere che sia incompleta unrsquoanalisi basata solo sullemisurazioni

Inoltre le misurazioni non sono in grado di descriveresituazioni non routinarie quali ad esempio lamanutenzione anomale o di emergenza o anche advalutare lrsquoesposizione per effetto combinato di agentichimici pericolosi

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

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Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

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  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
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  • Un porsquo di storia
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  • Percheacute un metodo algoritmico
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  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
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  • Indice di rischio mansionale
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  • Esposizione accidentale
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  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 11 -

Percheacute un metodo algoritmicoUn metodo algoritmico puograve essere utilizzato da solo o inassociazione alle misurazioni per completare lavalutazione del rischio per la salute e in particolare per lasicurezza

Ersquo possibile valutare il rischio a piugrave agenti chimiciassociandoli a compiti lavorativi svolti dalla mansione

Ersquo possibile mantenere lo laquostoricoraquo e confrontare le analisisvolte che hanno giustificato nel tempo le scelteaziendali fatte

La valutazione egrave facilmente aggiornabile in funzione dellemodifiche aziendali e dellrsquoevoluzione normativa

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 12 -

Le ricadute del Regolamento CLP

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

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Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

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Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

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La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

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Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

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Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

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Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

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Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

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Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

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Casistica Indici di rischio

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Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

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Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 13 -

Le principali ricadute dei Regolamenti REACH e CLP sulrischio chimico dei lavoratori riguardano

bulllrsquoaggiornamento della valutazione del rischio inottemperanza al Titolo IX Capo I e Capo II del DLgs 8108nel caso di modifica della classificazione di pericolositagrave dellasostanza o miscela

E conseguentemente

bullla verifica delle misure di prevenzione e protezione che nederivano

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
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  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 14 -

informazione formazione ed addestramento

I lavoratori devono essere opportunamente edotti circa icriteri della classificazione etichettatura e imballaggio dellesostanze e delle miscele pericolose e alle sulle misure diprevenzione e protezione da adottare La comunicazione deirischi avviene principalmente tramite le Schede di Sicurezzache possono essere disponibili anche in forma estesaintegrati con gli scenari di esposizione

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 15 -

segnaletica di sicurezza

segnaletica di sicurezza aggiornata in base ai nuovipittogrammi introdotti dal Regolamento CLP come previstonellrsquoallegato XXVI del DLgs 812008

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

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Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 16 -

sorveglianza sanitaria in relazione alle variazioni diclassificazione

Lrsquoart 229 del DLgs 8108 prescrive che siano sottoposti asorveglianza sanitaria i lavoratori esposti ad agenti chimicipericolosi per la salute classificati come molto tossici tossicinocivi sensibilizzanti irritanti tossici per il ciclo produttivocancerogeni di categoria 3 e mutageni di categoria 3 (per icancerogeni di Categoria 1 e 2 si applicano normespecifiche) o alle corrispondenti categorie CLP

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
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  • Presentazione societaria
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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- 17 -

Indicazioni operative per la gestione del rischio chimico allaluce del CLP sono state date inoltre dalla Circolare MinLav del 30611 che giagrave individuava le modifiche attinentietichettatura SDS valutazione informazione e formazionesorveglianza sanitaria segnaletica di sicurezza

La Circolare Min Salute del 260515 chiarisce quando lemiscele a magazzino dei formulatori prima del 1 giugno 2015possono beneficiare della deroga di 2 anni prevista dal CLPper la rietichettatura

Le ricadute del CLP sulla valutazione

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 18 -

Il Titolo IX del DLgs 8108 e lavalutazione del rischio chimico

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 19 -

Valutazione del rischio chimico

Lrsquoart 223 stabilisce i contenuti della valutazione del rischio diesposizione ad agenti chimici che tiene conto di

proprietagrave pericolose

bullinformazioni sulla salute e sicurezza contenute nella SDS

bulllivello tipo e durata dellrsquoesposizione

bullquantitagrave e modalitagrave di manipolazione

bullvalori limite di esposizione professionale o biologici

bulleffetti delle misure preventive e protettive

bullse disponibili le conclusioni tratte da eventuali azioni disorveglianza sanitaria giagrave intraprese

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 20 -

Come detto compiti del datore di lavoro (art 223 c1) sono

bull determinare preliminarmente la presenza eventuale diagenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro

bull valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratoriderivanti dalla presenza di tali agenti

Lo schema logico della valutazione del rischio chimicopuograve essere cosigrave rappresentato

Valutazione del rischio

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 21 -

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 22 -

Nello schema egrave possibile individuare due fasi separate esequenziali nella valutazione dei rischi

1Valutazione preliminare a seguito della quale siapplicano le misure generali di tutela

2Valutazione dettagliata che richiede lrsquoadozioneanche delle misure specifiche tra cui lrsquoattuazione dellasorveglianza sanitaria lrsquouso di DPI specificheprocedure di emergenza misurazioni di agenti chimiciin ambiente di lavoro

Valutazione del rischio

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 23 -23

Rischio diesposizione

Riferimento normativo Obblighi

Basso per la Sicurezza

ovvero

Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Art 224 bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

Non Basso per laSicurezza ovvero

Non Irrilevante per laSalute

DLgs 8108 Artt 224 e Artt225 226 229 e 230

bull Valutazione dei rischi

bull Informazione e formazione

bull Misure specifiche di protezionee prevenzione

bull Disposizioni in caso di incidentio di emergenze

bull Sorveglianza sanitaria

bull Cartelle sanitarie di rischio

Obblighi secondo i livelli di rischio

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 24 -

La metodologia CHEOPE-CLP

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 25 -

Il rischio per i lavoratori egrave legato alla presenza di determinatecondizioni di pericolo

In particolare per quanto riguarda gli agenti chimici lrsquoArt 222 delD Lgs 8108 adotta le seguenti definizioni

bullpericolo la proprietagrave intrinseca di un agente chimico di poterprodurre effetti nocivi

bullrischio la probabilitagrave che si raggiunga il potenziale nocivo nellecondizioni di utilizzazione o esposizione

Pericolo e rischio

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 26 -

Negli approcci strutturati basati su indici numerici

-la funzione di rischio presuppone di definire un modellodellrsquoesposizione dei lavoratori ad un dato pericolo che consenta diporre in relazione la entitagrave del danno atteso con la probabilitagrave diaccadimento e questo per ogni condizione operativa allrsquointerno delcontesto lavorativo

Pericolo e rischio

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 27 -

Indici di Rischio Chimico

Nella Metodologia CHEOPE-CLP si esprimono come fattori

i parametri che descrivono la frequenza delleventoin assenza di misure di prevenzione pf

i parametri che descrivono le misure di prevenzione(riduzione della frequenza) prf

i parametri che descrivono la magnitudo del dannoin assenza di misure di protezione pm

i parametri che descrivono le misure di protezione(riduzione della magnitudo del danno) prm

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 28 -

Indici di Rischio Chimico

Quindi si definisce un indicatore del rischio dato dallaproduttoria dei diversi parametri sopra individuati

indicatore del rischio di esposizione = Πi (pf)i Πj (prf)j Πk

(pm)k Πl (prm)l

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno delle

misure di prevenzione e di protezione adottate

e parimenti si puograve descrivere un indicatore del pericolo datodalla produttoria dei parametri senza tenere conto dellemisure di prevenzione e protezione

indicatore del pericolo di esposizione = Πi (pf)i Πk (pm)k

che tiene conto quindi della frequenza di accadimento della magnitudo del danno

in assenza delle misure di prevenzione e protezione

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 29 -

Prima considerazioneOgnuno dei fattori sopra descritti egrave laquoparametrizzatoraquoossia egrave loro associato un valore numerico

Di conseguenza egrave possibile calcolare un indice di rischiosulla base dei suddetti indicatori Tanto maggiore egrave lrsquoindicetanto maggiore egrave il livello di rischio chimico associato

LrsquoINDICE DI RISCHIO egrave definito come il logaritmodellrsquoindicatore precedentemente descritto e prevede lacombinazione additiva degli indici di frequenza e di danno)

Rappresenta una naturale evoluzione dellrsquoalgoritmomoltiplicativo PxD e consente di adottare una scala divalori limitata a numeri piccoli per situazioni che possonodifferisce di ordini di grandezza

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 30 -

Indici di pericolo

A ciascun agente chimico viene associata una serie diindici di pericolo ciascuno relativo ad una particolaretipologia di pericolo

Ciograve consente di mettere in evidenza in quali modi e a qualelivello lrsquoagente egrave in grado di interagire negativamente con glioperatori

bull Egrave possibile ordinare gli agenti chimici secondoprioritagrave ovvero in funzione delle diverse tipologie dipericolo

bull Il metodo consente di raggruppare diversi agenti chimiciin classi di pericolositagrave equivalente

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
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  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 31 -

Seconda considerazione

Un secondo punto fermo relativamente allrsquoevoluzione

della valutazione del rischio chimico egrave quello di

prevedere per ciascun agente chimico una serie di

indici di pericolo ciascuno relativo ad una particolare

tipologia di pericolo

- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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- 32 -

Indici di pericolo

Gli indici di pericolo raggruppati nelle diverse tipologie sonoquindi

IPINA indice di pericolo relativo alla via inalatoria

IPCCP ip relativo alla via da contatto con la pelle

IPING ip relativo alla via di ingestione

IPIRR ip relativo al pericolo di irraggiamento da incendio

IPODU ip relativo al pericolo di onda durto da esplosione

IPINS ip relativo allinstabilitagrave o allincompatibilitagrave

IPSTF ip relativo alle caratteristiche chimico-fisiche

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 33 -

Indice di rischio mansionale

IR = IP plusmn D

(nelle condizioni di esposizione date e in presenza di misuredi prevenzione e protezione)

D rappresenta lrsquoeffetto delle condizioni operative e dellemisure di prevenzione e protezione adottate

Il metodo Cheope -CLP dagrave come risultato diretto lavalutazione del rischio associato ad una coppia agentechimico - mansione in un determinato contestooperativo (Postazione di lavoro in un Reparto)

- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
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  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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- 34 -

Terza considerazione

Unrsquoulteriore differenziazione egrave stata esplicitata nel metodoCheope CLP in relazione alla tipologia di situazionelavorativa nella quale risulti possibile lesposizione

Si egrave pertanto distinto tra

1 Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

2 Attivitagrave con esposizione accidentale

3Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
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  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 35 -

Esposizione normale

Attivitagrave con esposizione normalmente prevista

questo caso si verifica se durante le normali attivitagrave dellamansione egrave prevista almeno una fase nella quale crsquoegraveesposizione allrsquoagente chimico

Alcuni esempi agenti chimici utilizzati a ciclo apertocarico-scarico prodotti verniciatura manuale saldaturamiscelazione e confezionamento attivitagrave di laboratoriomanutenzione hellip

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 36 -

Esposizione accidentale

Attivitagrave con esposizione accidentale

occorre valutare sempre la possibilitagrave di esposizione aseguito di anomalieincidenti che possono determinare ilrilascio di agenti chimici con una successiva esposizione

Alcuni esempi operazioni di lavoro svolte in ciclo chiusoattivitagrave di deposito prodotti nella logistica distributivamagazzini negli stabilimenti chimici etc

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 37 -

Contaminazione ambientale

Attivitagrave con esposizione da contaminazione ambientale

Questo caso si ha quando egrave possibile una continua anchese piccola dispersione dellrsquoagente chimico nei luoghi dilavoro

Ad esempio in caso di presenza di recipienti aperti vaschedi accumulo etc e puograve riguardare sia il personale addettoalla manipolazione che eventuali ulteriori operatoripresenti sul luogo di lavoro

- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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- 38 -

Casistica Indici di rischio

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
  • Slide Number 14
  • Slide Number 15
  • Slide Number 16
  • Slide Number 17
  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
  • Slide Number 52

- 39 -

Schemi logici1 Attivitagrave con esposizione

normalmente prevista

14 Contatto direttocon lrsquooperatore

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

15 Ingestione

11 Dispersione inatmosfera

12 Diffusionenellrsquoambiente di

lavoro

13 Inalazione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

IR INAp IRCCPp IR INGp

- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
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  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
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  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
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- 40 -

Schemi logici2 A t t iv i t agrave c o n e s p o s iz io n e

a c c id e n t a le

2 4 C o n t a t t od i r e t t o c o nl rsquoo p e r a to r e

2 5 I n g e s t io n e

2 2 P o s s i b i l i t agrave d i v e r i f i c aim m e d ia t a d e l s u p e r a m e n t o d i

c o n c e n t r a z io n i p e r ic o lo s e d ia g e n t e c h im ic o

2 3 I n a la z i o n e

2 1 P o s s ib i l i t agrave d i im m is s io n ed e l l rsquoa g e n t e c h im ic o

n e l l rsquoa m b i e n t e d i la v o r o

2 6 R is c h io d iin c e n d io

2 7 R is c h io d ie s p lo s i o n e

2 8 R is c h io d iin c o m p a t i b i l i t agrave

r e a z io n e p e r ic o lo s a

2 9 R is c h io d o v u tos o lo a l lo s t a t oc h im ic o - f i s ic o

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r c o n ta t to

c o n la p e lle

V a lu t a z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in g e s t io n e

V a lu ta z io n e d e l r is c h ioc h im ic o p e r in a la z io n e

I R I N A a I R C C P a I R IN G a

I R IR R

I R O D U

I R IN S

I R S T F

- 41 -

Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
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  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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Schemi logici

3 Attivitagrave con esposizione dacontaminazione dellambiente

di lavoro

33 Contatto direttocon lrsquooperatore

34 Ingestione

32 Inalazione

31 Possibilitagrave di ingressodellrsquoagente chimico

nellrsquoambiente di lavoro

IR INAc IRCCPc IR INGc

Valutazione del rischiochimico per contatto

con la pelle

Valutazione del rischiochimico per ingestione

Valutazione del rischiochimico per inalazione

- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
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  • Indice di rischio mansionale
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  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
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  • Schemi logici
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  • Rischio per la salute e per la sicurezza
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  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
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- 42 -

Quarta considerazione

Un quarto punto fermo relativamente allrsquoevoluzione dellavalutazione del rischio chimico egrave dunque quello dianalizzare anche gli aspetti di pericolo legati alla sicurezza(e non solo alla salute)

- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

- 51 -

ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

- 52 -

Grazie per lrsquoattenzione

  • Slide Number 0
  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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- 43 -

Rischio per la salute e per la sicurezza

Lrsquoesposizione durante le normali operazioni edeventualmente per contaminazione ambientale concorronoallrsquoindice di rischio per la salute

Lrsquoesposizione in situazioni accidentali e di emergenzaconcorrono al calcolo dellrsquoindice di rischio per lasicurezza

Gli indici di rischio sono confrontati con una SOGLIAprevista dal metodo

- 44 -

La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

- 45 -

La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

- 46 -

Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

- 47 -47

Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

- 48 -

I software Sindar per la gestionedella sicurezza

- 49 -

LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

- 50 -

ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
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  • La metodologia CHEOPE-CLP
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  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
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  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
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  • Indice di rischio mansionale
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  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
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  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
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La valutazione del rischio deve tenere conto anche dellrsquoeffettocombinato degli agenti chimiciLa metodologia Cheope CLP permette di calcolare gli indici dirischio per la salute e la sicurezza associati abullsingolo agente chimico manipolato eo presente

il contesto tiene conto dei seguenti elementi compito lavorativo svolto dallamansione (operatore) in uno specifico reparto e postazione

bulltutti gli agenti chimici manipolati eo presentiil contesto tiene conto dei seguenti elementi effetto combinato di tutti gliagenti chimici manipolati dalla mansione (operatore) nella globalitagrave delleattivitagrave svolte

Quinta considerazione

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La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

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Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

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Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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I software Sindar per la gestionedella sicurezza

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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

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ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

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La valutazione deve tenere conto dellrsquoevoluzione normativa epermettere di confrontare la situazione di esposizioneprecedente (classificazione CE) e la attuale (classificazioneCLP)La metodologia Cheope- CLP egrave aggiornato alla nuovaclassificazione e permette di far riferimento sia allaclassificazione CE sia al CLP conserva lo storico delle analisisvolte e permette di confrontare la vecchia e la nuovaclassificazione verificando in tempo eventuali modifichepeggiorative

Sesta considerazione

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Applicazione di Cheope CLP aduno studio di caso

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Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

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CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

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Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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I software Sindar per la gestionedella sicurezza

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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

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CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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Un operatore del laquoReparto Sindar 1raquo egrave adibito ad unapostazione di lavoro ldquoProduzione Sindar1rdquo con utilizzo di treagenti chimici classificati pericolosi lrsquoetanolo e lrsquoipoclorito disodio (class CLP) e un additivo (class CE)

APPLICAZIONE DEL SOFTWARE CHEOPE CLPA QUESTO CASO

ESEMPIO DI APPLICAZIONE CHEOPE CLP

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I software Sindar per la gestionedella sicurezza

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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

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e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

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CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

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MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

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biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

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esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

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  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUSGISA 4 Plus sistema integrato di strumenti per la valutazione

e la gestione della sicurezza e salute in ambiente di lavoro

La piattaforma egrave ad oggi costituito dai seguenti programmi

utilizzabili autonomamente su unrsquoanagrafica comune

CHEOPE CLP rischio chimico secondo il Titolo IX

SEVESO 3 adempimenti attivitagrave a rischio incidente rilevante

MOSES 4 rischi mansionali e ambienti di lavoro art28 DLgs8108

RAMSES 4 rischio atmosfere esplosive secondo il Titolo XI

JOB STRESS valutazione del rischio stress lavoro-correlato

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ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS

bull Grazie ad un accordo di collaborazione stretto con Ars EdizioniInformatiche egrave oggi possibile accedere dal Menugrave principale diMoses PMI Plus e di Gisa 4 Plus (sistema integrato per lavalutazione e gestione dei rischi) alla Banca Dati Normativa intesto vigente Lavoro Ambiente

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ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE

MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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  • Programma del seminario
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Rassegna delle funzionalitagrave
  • Presentazione societaria
  • Presentazione societaria
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Un porsquo di storia
  • Percheacute due soglie
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Percheacute un metodo algoritmico
  • Le ricadute del Regolamento CLP
  • Slide Number 13
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  • Il Titolo IX del DLgs 8108 e la valutazione del rischio chimico
  • Valutazione del rischio chimico
  • Slide Number 20
  • Slide Number 21
  • Slide Number 22
  • Slide Number 23
  • La metodologia CHEOPE-CLP
  • Slide Number 25
  • Slide Number 26
  • Indici di Rischio Chimico
  • Indici di Rischio Chimico
  • Prima considerazione
  • Indici di pericolo
  • Seconda considerazione
  • Indici di pericolo
  • Indice di rischio mansionale
  • Terza considerazione
  • Esposizione normale
  • Esposizione accidentale
  • Contaminazione ambientale
  • Casistica Indici di rischio
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Schemi logici
  • Quarta considerazione
  • Rischio per la salute e per la sicurezza
  • Slide Number 44
  • Slide Number 45
  • Applicazione di Cheope CLP ad uno studio di caso
  • Slide Number 47
  • I software Sindar per la gestione della sicurezza
  • LA PIATTAFORMA GISA 4 PLUS
  • ACCESSO ALLA BANCA NORMATIVA ARS
  • ULTERIORI SOFTWARE DI VALUTAZIONE
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MOSES PMI Plus Valutazione dei rischi secondo le procedure

standardizzate

TEBE 81 Sanitario Valutazione del rischio di esposizioni ad agenti

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TEBE Multisettore Programma per la valutazione del rischio di

esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

DUVRI 81 Programma per la valutazione dei rischi interferenze ai sensi

dellrsquoArt 26 del DLgs 8108

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Grazie per lrsquoattenzione

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  • Presentazione societaria
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biologici in ambiente sanitario secondo il Titolo X e X-bis del DLgs 8108Aggiornato al DLgs n192014 (Titolo X-bis del DLgs 8108)

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esposizione ad agenti biologici secondo il Titolo X del Dlgs 8108 lametodologia TEBE da oggi applicata a tutte le attivitagrave che possonocomportare rischio di esposizione ad agenti biologici (Allegato XLIV)

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