la gioia del vangelo n. 2
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Venite a meVenite a metuttitutti
Papa FrancescoPapa Francesco Esortazione apostolicaEsortazione apostolica
«La gioia del Vangelo »«La gioia del Vangelo »
““Io ho scelto voi e vi ho costituiti Io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto perché andiate e portiate frutto
e il vostro frutto rimanga”e il vostro frutto rimanga”
L'incontro personale L'incontro personale con l’amore di Gesù che ci salva.con l’amore di Gesù che ci salva.
La prima motivazione per evangelizzare La prima motivazione per evangelizzare è l’amore di Gesù che abbiamo ricevuto, è l’amore di Gesù che abbiamo ricevuto,
l’esperienza di essere salvati da Lui l’esperienza di essere salvati da Lui che ci spinge ad amarlo sempre di più.che ci spinge ad amarlo sempre di più.
Però,Però, che amore è quello che amore è quello che non sente la necessità che non sente la necessità
di parlare di parlare della persona amata, della persona amata,
di presentarla, di presentarla, di farla conoscere?di farla conoscere?
Se non proviamo Se non proviamo l’intenso desiderio di comunicarlo, l’intenso desiderio di comunicarlo,
abbiamo bisogno abbiamo bisogno di soffermarci in preghiera di soffermarci in preghiera
per chiedere a Lui per chiedere a Lui che torni ad affascinarci.che torni ad affascinarci.
Abbiamo bisogno d’implorare Abbiamo bisogno d’implorare ogni giorno, ogni giorno,
di chiedere la sua grazia perché di chiedere la sua grazia perché apra il nostro cuore freddo apra il nostro cuore freddo
e scuota la nostra vita e scuota la nostra vita tiepida e superficiale.tiepida e superficiale.
Posti dinanzi a Lui Posti dinanzi a Lui con il cuore aperto, con il cuore aperto,
lasciando lasciando che Lui ci contempli, che Lui ci contempli,
riconosciamo riconosciamo questo sguardo d’amore questo sguardo d’amore
che scoprì Natanaele che scoprì Natanaele il giorno in cui Gesù il giorno in cui Gesù
si fece presente e gli disse:si fece presente e gli disse:
«Io ti ho visto quando eri «Io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi» (Gv 1,48). sotto l’albero di fichi» (Gv 1,48).
Che dolce è stare Che dolce è stare davanti a un crocifisso, davanti a un crocifisso,
o in ginocchio o in ginocchio davanti al Santissimo, davanti al Santissimo,
e semplicemente e semplicemente essere davanti ai suoi occhi!essere davanti ai suoi occhi!
Quanto bene ci fa lasciare Quanto bene ci fa lasciare che Egli torni a toccare che Egli torni a toccare
la nostra esistenza la nostra esistenza e ci lanci a comunicare e ci lanci a comunicare
la sua nuova vita!la sua nuova vita!
Dunque, Dunque, ciò che succede è che, ciò che succede è che,
in definitiva, in definitiva, «quello che abbiamo veduto «quello che abbiamo veduto
e udito, e udito, noi lo annunciamo» (1 Gv 1,3).noi lo annunciamo» (1 Gv 1,3).
La migliore motivazione La migliore motivazione per decidersi per decidersi
a comunicare il Vangelo a comunicare il Vangelo è contemplarlo con amore, è contemplarlo con amore, è sostare sulle sue pagine è sostare sulle sue pagine
e leggerlo con il cuore.e leggerlo con il cuore.
Se lo accostiamo Se lo accostiamo in questo modo, in questo modo,
la sua bellezza ci stupisce, la sua bellezza ci stupisce, torna ogni volta torna ogni volta ad affascinarci.ad affascinarci.
Perciò è urgente Perciò è urgente ricuperare ricuperare
uno spirito contemplativo, uno spirito contemplativo, che ci permetta che ci permetta
di riscoprire ogni giorno di riscoprire ogni giorno che siamo depositari che siamo depositari
di un bene che umanizza, di un bene che umanizza, che aiuta a condurre che aiuta a condurre
una vita nuova. una vita nuova.
Non c’è Non c’è niente di meglio niente di meglio da trasmettere da trasmettere
agli altri. agli altri. Papa FrancescoPapa Francesco
Sottoscrivo di Sottoscrivo di cuorecuore
e…trasmettoe…trasmettoSuor PieraSuor Piera