la lavagna interattiva multimediale a scuola
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Giannuzzi, IaiaTRANSCRIPT
La Lavagna Interattiva
Multimediale a scuola.
Antonella Giannuzzi, Università degli Studi di Bari
Viviana Ottavia Iaia, Università degli Studi di Bari
III Congresso Nazionale CKBG – Bari, 6-8 aprile 2011Empowerment, Formazione, Tecnologie.
L'Individuo, il Gruppo e l'Organizzazione
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OBIETTIVO
Indagare se e come evolve la percezione
delle funzioni della LIM in una classe dopo il
primo anno di sperimentazione.
INQUADRAMENTO TEORICO
La Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) rappresenta una
innovazione tecnologica che può cambiare radicalmente e in
positivo il modo di fare scuola, di insegnare e di apprendere. Come
spesso accade quando viene introdotto un nuovo strumento in
classe, con il suo carico di novità e di cambiamento di routine
consolidate, si scatenano vivaci entusiasmi e forti perplessità. Per
comprendere a fondo gli effetti e le potenzialità di tale strumento
occorre una attenta analisi contestuale della sua introduzione nella
didattica (Bonaiuti, 2009; Ligorio, Pontecorvo, 2010).
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METODO (1)
CONTESTO
Scuola Secondaria di Primo Grado “Alessandro Volta”,
classe 1a C, di Monopoli (BA) a.s. 2009/2010.
PARTECIPANTI
• 2 docenti, rispettivamente di tecnologie e matematica-
scienze;
• 5 studenti di età compresa fra i 10 e gli 11 anni, scelti fra
quelli indicati dalle insegnanti come bravi e meno bravi.
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IMPIANTO DELLA RICERCA
Longitudinale: per un anno scolastico, con la somministrazione
di 4 interviste semistrutturate, 2 ai docenti, e 2 agli alunni,
intervallate da un’attività con la LIM svolta in classe, disegnata
seguendo le indicazioni del Jigsaw (Aronson, 1978). Le
interviste, svolte utilizzando la tecnica del rispecchiamento
(Lumbelli, 1998), permettono di individuare la percezione dei
partecipanti all’inizio e alla fine dell’anno scolastico e
l’eventuale cambiamento di percezione nei confronti di questa
tecnologia.
METODO (2)
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METODO (3)
STUMENTI
Sezione LIM: Intervista Pre-Jigsaw + Intervista Post-Jigsaw.
Pre-Jigsaw: - Docenti 5 Items
- Alunni 4 Items
Post-Jigsaw: - Docenti 5 Items
- Alunni 4 Items
PROCEDURA E MODALITA’ DI ANALISI
Le interviste sono state trascritte con l’ausilio del Codice
Jeffersoniano (1972) e codificate attraverso due Code
Book appositamente costruiti per docenti ed alunni. Si
assume come unità di analisi ciascuna frase in cui è
riconoscibile una unità di significato a se stante.
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MODALITÀ D’ UTILIZZO
- Apertura
- Confronti
- Facilità conversione dei
documenti
- Connettività – Integrazione
- Costruzione rete tra scuole
- Memorizzare
- Visualizzazione dinamica
- Lezione frontale
VALORE AGGIUNTO
- Supporto alla didattica
- Supporto all’apprendimento
- Organizzazione
- Motivazione docenti
- Motivazione alunni
LIMITI
- Limiti tecnici
- Inibizione capacità cognitive
- Difficoltà di utilizzo
CODEBOOK DOCENTI
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CODEBOOK ALUNNI (1)
MODALITÀ D’ UTILIZZO LIM
- Aspetti tecnici
- Per attività di tipo collaborativo
- Utilizzo software specifico
- Come valutazione
- Per fare gli schemi
- Per attività di recupero
- Presentare lavori svolti
individualmente/in gruppo
- Uso/Visione di materiale fornito
dall’insegnante
- Per approfondimenti
POSSIBILITÀ D' ULTERIORE
UTILIZZO LIM
- Utilizzo di Vari Software
- Fare compiti,schemi,
ricerche,verifiche
- Per divertirsi
- Internet
- Non sa/ Niente
- Per esercitarsi
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CODEBOOK ALUNNI (2)
VALORE AGGIUNTO LIM
- Supporto all’Apprendimento
- Organizzazione - Gestione
- Motivazione
- Risorse aggiuntive
LIMITE
- Limiti tecnici
- Ritardi nella programmazione didattica
- Difficile comprensione
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RISULTATI DOCENTI (1)CATEGORIA PRE-JIGSAW POST-JIGSAW
Modalità di
utilizzo
Apertura (messa a fuoco
preliminare di un problema
intorno a cui si devono poi
attivare operazioni cognitive e
riflessioni ulteriori); Memoria di
lavoro didattico; Supporto e
potenziamento alla lezione
frontale.
Confronti (per favorire rapide comparazioni tra pluralità di punti di
vista presentando nozioni e concetti in modalità multimodale o da
diverse prospettive); Costruzione rete tra le scuole (permette la
condivisone e lo scambio di materiali tra le diverse scuole);
Visualizzazione dinamica (convertire diagrammi statici in
animazioni, osservazione di processi).
Valore
aggiunto
Supporto alla didattica
(continuità delle lezioni e migliore
esposizione e conduzione delle
attività didattiche)
Supporto all’Apprendimento:
accesso a conoscenze più ricco e
forme di apprendimento più
efficaci, comunicazione visiva
funzionale alla comprensione di
concetti e motivazione degli
alunni.
Supporto alla didattica: Immediatezza pluralità delle risorse e
connessione ad internet; Fonte d’ idee; rapporto diretto con la
classe.
Supporto all’Apprendimento: promozione espressione attiva e
negoziazione delle ipotesi; modella idee e concetti in maniera nuova
per facilitare l’attenzione e la comprensione; aspetto ludico
associato all’apprendimento.
Motivazione docenti/ alunni: scambio di ruoli (le maggiori
competenze tecnologiche degli allievi vengono vissute come
occasione di crescita professionale e di scambio e gli alunni
percepiscono la possibilità di aiutare il docente nell’utilizzo dello
strumento come occasione di gratificazione personale).
Limiti
Tecnici: penne scariche e
ricalibrazione
Tecnici: mancanza di corrente; Inibizione delle capacità cognitive:
Eccessiva focalizzazione sul movimento, sull’aspetto manipolatorio,
gestuale e ludico a scapito della capacità di interazione, riflessione e
apprendimento; Difficoltà nell’utilizzo tecnico da parte degli
alunni.
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RISULTATI DOCENTI (2)
DOCENTI: ritengono di aver sviluppato una maggiore conoscenza di
essa, delle sue potenzialità didattiche e di aver potenziato le loro
abilità nel suo utilizzo tecnico, rivoluzionando il modo di fare lezione.
La promozione di nuove, più rapide ed incisive forme di
apprendimento è tale da portare le docenti a sottolineare
sistematicamente l’accresciuta qualità della lezione svolta con
l‟ausilio della LIM. Rispetto alla prima intervista, esse sottolineano il
rischio che la LIM possa essere a volte utilizzata dagli alunni a scopo
più ludico che formativo, precisando, tuttavia, che col tempo i ragazzi
hanno imparato ad utilizzarla sia per una maggiore comprensione dei
concetti e della loro memorizzazione tramite la visualizzazione
dinamica delle immagini, sia come supporto durante i momenti di
verifica orale. La LIM viene percepita da entrambe come una sorta di
altro docente che fa loro da spalla, e si augurano che essa venga
inserita a breve nelle classi che ne sono sprovviste, in quanto
rappresenta una reale opportunità di crescita cognitiva, strumentale e
relazionale.
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RISULTATI ALUNNI (1)
CATEGORIA PRE-JIGSAW POST-JIGSAW
Modalità d’utilizzo della
LIM
Aspetti tecnici: focus su specifici aspetti
(accensione, calibratura e memorizzazione).
Per presentare lavori svolti
individualmente/in gruppo; Maggiore
esperienza/conoscenza dello
strumento.
Possibilità di ulteriore
utilizzo della LIM
Per cercare Informazioni
supplementari/Approfondimenti; Per
fare compiti e verifiche.
Valore Aggiunto LIM Supporto all’Apprendimento: aspetto
ludico associato all’apprendimento;
Influenza della comunicazione visiva sulla
comprensione di concetti e loro
memorizzazione; Risorse aggiuntive:
utilizzo di supporti esterni (mouse, tastiera,
pennina).
Supporto all'Apprendimento: crescita
interesse verso le lezioni, aumento
attenzione, accesso alle conoscenze più
ricco e pervasivo, apprendimento più
vivido ed efficace;
Organizzazione-Gestione: Ritmi più
veloci delle lezioni e Multi-task
(possibilità di fare più cose
contemporaneamente).
Limiti LIM Limiti tecnici; Ritardi nel seguire la
programmazione didattica.
Limiti tecnici.
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RISULTATI ALUNNI (2)
STUDENTI: si percepiscono più esperti nell’ utilizzo della LIM.
Nei primi mesi prestavano attenzione agli aspetti tecnici, il
Jigsaw ha permesso loro di sperimentarsi in attività di
apprendimento collaborativo e di mostrare performance più
evolute. L’iniziale curiosità è divenuta risorsa di apprendimento,
più efficace rispetto al tradizionale modo di fare lezione. Infine,
le docenti, pur ritenendosi soddisfatte dei corsi di formazione
specifica, in realtà, mostrano come la loro competenza nell’uso
dello strumento si basi sulla conoscenza occasionale delle
potenzialità della LIM piuttosto che su una sperimentazione
puntuale di ogni sua funzionalità. Ciò si riflette nella mancanza
di iniziativa nell’ individuare nuovi utilizzi dello strumento da
parte degli studenti.
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INTERVENTI E RICERCHE FUTURE
Si intravede la necessità per gli insegnanti di corsi intensivi
sull’uso della LIM; lo studio degli effetti che il suo utilizzo
apporta, oltre che alla didattica e all’apprendimento, allo
sviluppo di capacità cognitive più evolute, quali le competenze
operative-formali e metacognitive.
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BIBLIOGRAFIA
- Aronson, E. (1978), The jigsaw classroom. Beverly Hills, CA:
Sage Publications;
- Bonaiuti, G. (2009), Didattica attiva con la LIM. Metodologie,
strumenti, e materiali per la Lavagna Interattiva Multimediale.
Erickson;
- Jefferson, G., (1972), Side-sequences, in D.Sudnow (ed.),
Studies in social interaction. New York, Free Press;
- Ligorio, M. B., Pontecorvo C. (2010), (a cura di) La scuola come
contesto. Prospettive psicologico-culturali. Roma, Carocci
Editore.
- Lumbelli, L. (1994), (a cura di) Pedagogia della comunicazione
verbale. Milano, Franco Angeli.
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RECAPITI
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