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N. 06 - GIUGNO 2019 - EURO 5,50 - MENSILE - ANNO LVIII - P.I. 04/06/2019 RIVISTA UFFICIALE DELL’AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO >

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Nel corso della prima riunione del Consiglio dell’ASI, che si è svolta nella sede di Villa Rey mercoledì 24 aprile, sono stati designati i due vicepresidenti. La scelta del Consiglio è cadu-ta su Antonio Verzera, il consigliere che ha raccolto il maggior numero di voti alle elezioni del 13 aprile scorso, e su Paolo Pi-ninfarina, conosciuto a livello internazionale per la prima volta eletto in Consiglio.

Con queste due nomine si dimostra come l’ASI sia attento alle indicazioni dell’Assemblea dei Club e contemporaneamente aperto alle sfide del futuro che andranno affrontate da prota-gonisti.Nella riunione del 10 maggio si è iniziato a lavorare sulla com-posizione delle Commissioni, vera e propria anima operativa dell’Automotoclub Storico Italiano. Alcuni presidenti di com-

NUOVE NOMINE E RINNOVI NELLE COMMISSIONI

PAOLO PININFARINA E ANTONIO VERZERA VICEPRESIDENTI DELL’ASI

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missione sono stati eletti consiglieri ed era quindi necessario provvedere a un avvicendamento. Per quanto riguarda la Com-missione Manifestazioni Auto il consiglio ha deciso di affidarne la presidenza a Ugo Amodeo del CAMEP di Perugia, in passato consigliere e membro del gruppo di lavoro Marketing, oltre che responsabile degli stand fieristici ASI. Sostituisce Leonardo Greco, eletto in Consiglio.Avvicendamento al vertice anche per la Commissione Club, pri-ma presieduta da Antonio Verzera, oggi vice presidente dell’ASI. Al suo posto Giuliano Bensi, presidente del CAMET di Firenze.In seguito alla volontà di dimettersi da parte di Lorenzo Mo-rello, la presidenza della Commissione Cultura è stata affidata al suo vice, Luca Manneschi del CMEF di Firenze. Morello, che aveva suggerito questo passaggio, continua comunque a far

parte della Commissione e a organizzare le tanto apprezzate conferenze presso i Club su svariati argomenti storici.La Commissione Tecnica Nazionale Auto viene presieduta ad interim da Alberto Scuro, che avrà come riferimento un grup-po di Commissari tecnici che comprende i due vicepresidenti. Confermati i presidenti delle commissioni Manifestazioni Moto, Palmino Poli, Storia e Musei, Danilo Castellarin, Legale, Giu-seppe Dell’Aversano.Giorgio Formini è stato nominato presidente del Karting Group, mentre Felice Graziani guida il gruppo di lavoro Marketing e Comunicazione, una squadra che comprende anche alcuni con-siglieri.Infine Marco Rodda è stato nominato responsabile dei Rapporti Internazionali, al posto di Claudio Dal Savio, mentre Stefano Ciccardini, che aveva collaborato con l’ASI in occasione del con-vegno organizzato al Senato nel settembre scorso, è il respon-sabile dei Rapporti Istituzionali. Per quanto riguarda le altre commissioni e gli altri gruppi di lavoro il Consiglio federale prenderà decisioni nel corso della prossima riunione.

GLI ALTRI ORGANI COLLEGIALIIl 13 aprile scorso sono stati eletti anche i componenti il grup-po dei Probiviri e dei Revisori dei Conti.Il Collegio dei Probiviri è formato da: Giacomo Bongiorno, Franco Nardelli, Benedetto Simi de Burgis, Maurizio Cucciolla e Fabio Gaiotto. I Revisori dei Conti sono: Luigi Ragazzoni, Leonardo Comucci e Daniele Piacente.

Nella foto Franco Nardelli, Benedetto Simi de Burgis con Alberto Scuro.

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Grazie alla partnership stretta quest’anno da ASI con il Salone del Libro, la nostra Federazione è stata protagonista, dal 9 al 12 mag-gio, non soltanto del Salone vero e proprio a Lingotto Fiere di Torino, dove ha esposto, oltre alle sue numerose iniziative edito-riali un gioiello della Collezione Bertone ma anche al Salone-Off, novità di quest’anno, serie di manifestazioni collaterali che, nel nostro caso, era dedicato all’editoria motoristica e portava il nome “Auto da Leggere”. L’iniziativa era volta a valorizzare le eccellenze editoriali che trat-tano il magico mondo dei motori, siano esse più volte alla tecnica oppure alle storie di piloti, personaggi, Case produttrici, competi-zioni, circuiti. Una presenza necessaria, quella di ASI, che in una città come To-rino, considerata la capitale italiana dell’automobile e del design, è di casa e ci tiene ad essere partecipe a tutte le iniziative le permettano la risonanza istituzionale e internazionale che merita. Mentre per quanto riguarda il Salone-Off, una sorta di “fuorisa-lone” del Libro, ASI ha voluto lanciarsi insieme agli organizzatori in una nuova sfida, che, nel futuro, vorrebbe rendere sempre più dinamico, variegato e in grado di soddisfare i vari gusti dei lettori il Salone, diventando essa stessa organizzatrice, insieme al Mu-seo dell’Auto. È stata infatti un’edizione “pilota” quella del 2019 di Auto da Leggere che ha aperto nuovi scenari per una sempre più folta partecipazione di editori ed esperti del settore. Mentre i vertici ASI erano presenti all’apertura del Salone del Li-bro giovedì 9 maggio, dove ha subito attratto un bel numero di persone l’Alfa Romeo Bella del 1999 esposta, attraente nella sua livrea cipria e con gli interni in pelle bordeaux, l’inaugurazione del Salone Off è avvenuta nel pomeriggio, alle 15, nello splendido

scenario della Piazza del Mauto, ossia l’ingresso dell’esposizione che è sempre luogo di ritrovo e condivisione di appassionati per diversi eventi e dove si poteva accedere totalmente gratuitamen-te. Alla kermesse erano presenti il presidente del Salone del Libro, Silvio Viale, il presidente ASI Alberto Scuro, il vicepresidente An-tonio Verzera e alcuni membri del consiglio, oltre al responsabile dell’editoria di ASI Service Stefano Chiminelli.Dopo l’introduzione, l’editore Stefano Nada, il più importante del panorama dell’editoria motoristica, ha dato le cifre del fenomeno, sottolineando alcuni aspetti interessanti e come il settore sia fio-rente in certi ambiti ma sia anche stato colpito dalla crisi dell’edi-toria, ossia dall’avvento di internet, degli e-book e dell’assenza del cambio generazionale di appassionati di motori. Si calcola che si-ano circa 30.000 i libri che trattano di motorismo editi nel mondo.Dopo Nada è stata la volta del giornalista e scrittore Giosuè Bo-etto Cohen, autore del libro su Tom Tjaarda “L’Americano”, edito da ASI Service, che, partendo dalla sua esperienza, ha spiegato cosa significa realizzare un testo a tema motoristico e come questo abbia uno sviluppo che, necessariamente, si intreccia non solo con la storia della tecnica, ma anche con la società, il costume e in generale con le vicende macroscopiche nelle quali si inseriscono quelle trattate.Stefano Chiminelli ha raccontato le origini e la missione della nostra Casa editrice, prospettando importanti novità e aggiorna-menti per il futuro.La giornata si è conclusa con la presentazione del testo, edito dall’Automobile Club Torino e scritto da Marina Paglieri, “Carlo Biscaretti di Ruffia”, celebre figura del motorismo torinese e fra i fondatori del Museo dell’Auto, motivazione per la quale non pote-

DOPPIA PRESENZA ASI AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO

L’AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO È STATO PROTAGONISTA SIA DEL SALONE DEL LIBRO TENUTOSI A LINGOTTO FIERE, SIA DEL FUORISALONE “AUTO DA LEGGERE” AL MUSEO DELL’AUTOMOBILE

Lo stand ASI al Salone del Libro, con le principali novità editoriali. Esposta anche l’Alfa Romeo Bella della Collezione ASI Bertone, molto ammirata dal pubblico.

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vano mancare Mariella Mengozzi, direttrice del Mauto e impecca-bile “padrone di casa” durante l’intero evento e il suo presidente Benedetto Camerana. “Auto da leggere” è poi continuato venerdì, con la presentazione della vasta letteratura dedicata al marchio Abarth, nel settantesimo della sua fondazione, durante la quale si sono potuti sentire gusto-si aneddoti legati allo Scorpione, dalla viva voce di due protagoni-sti illustri, i progettisti Sergio Seccatore e Sergio Limone mentre il pomeriggio ha avuto degna conclusione con la presentazione del libro “Ignazio Giunti”, edito da Rubbettino, che al Salone del Libro

ha avuto un grande successo. Alla presentazione era presente il suo autore, Vittorio Tusini Cottafavi, nipote del pilota di Formula 1 morto giovanissimo in uno sciagurato incidente in Argentina. Gli eventi si sono invece conclusi sabato 11 quando, in mattinata, è stato presentato il testo “Fiat 500, l’utilitaria della libertà”, scritto da Matteo Comoglio ed Enrico Bo, edito sempre da ASI Service. Un’occasione importante, quella di “Auto da Leggere” che l’ASI non ha voluto farsi scappare e che potrebbe essere l’esordio, nel caso del Museo del Libro e il consolidamento, nel caso del Mauto, di collabo-razioni fruttuose e in grado di divulgare la cultura motoristica.

Il presidente del Salone del Libro, Silvio Viale ha dato il via insieme al presidente dell’ASI Aberto Scuro e alla direttrice del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, Mariella Mengozzi, al Salone OFF “Auto da Leggere”. A destra, La presidente della Commissione Pari Opportunità della Città di Torino ha preso parte al convegno del Salone Off.

A sinistra, un momento del convegno sull’editoria dei motori. Da sinistra: Stefano Chiminelli, Stefano Nada e Giosuè Boetto Cohen. A destra, Marina Paglieri, autrice del libro su Carlo Biscaretti di Ruffia, insieme al presidente del Mauto, Benedetto Camerana.

Sotto, a sinistra, i 70 anni Abarth vissuti dai protagonisti Sergio Seccatore e Sergio Limone, intervistati da Roberto Valentini. A destra, la presentazione del volume edito da ASI Service dedicato alla Fiat 500: da sinistra il giornalista Luca Marconetti, l’autore Matteo Comoglio e la direttrice del Mauro Mariella Mengozzi.

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A Verona Legend non poteva mancare lo stand dell’ASI che si è presto trasformato in affollato punto di incontro per tutti gli ap-passionati. Ad attrarre i visitatori il fitto programma di eventi e un’esposizione di veicoli di grande suggestione. Sullo stand erano infatti presenti una  Isotta Fraschini Fenc    del1908 della Colle-zione Saccardo, una Fiat 501S Superculasse Silvani del 1924 del

Museo Nicolis, un Triciclo Perfecta-de Dion corsa 1889 della Colle-zione Dainelli, una Moto BSA-de Dion 1901 della Collezione Linari e Motori de Dion Bouton della Collezione Linari.Il primo appuntamento alle 12 di sabato 11 maggio, “ASI si pre-senta”, apertura al dialogo con i rappresentanti dei Club e le istitu-zioni all’insegna della volontà di condividere decisioni e problemi. Nell’occasione il presidente Alberto Scuro, insieme ai Consiglieri neoeletti ha incontrato i rappresentanti delle Istituzioni e i Pre-sidenti di Club Federati ASI. Molti apprezzati gli interventi dell’o-norevole Giovanni  Tombolato e  dell’ingegnere Giovanni Lanati del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Successivamente Stefano Chiminelli e Matteo Ametis direttore di Verona Innovazio-ni hanno presentato un’iniziativa della Regione Veneto in tema di turismo e auto storiche.Nel pomeriggio di scena “Le corse dei pionieri”: Danilo Castellarin, Presidente Commissione Storia e Musei Asi, ha intervistato Um-berto Voltolin, fondatore del Registro Nazionale Isotta Fraschini e Carlo Studlick, vicepresidente dell’Historic Club di Schio. Quindi Stefano Chiminelli ha raccontato “Gli albori dell’automobilismo nel Veneto”.Domenica 12 altri incontri. È stata presentata una nuova iniziativa filatelica di Poste Italiane in collaborazione con il Museo Nicolis, cui ha fatto seguito un aggiornamento della ricca serie di eventi di ASI Motoshow illustrate da Palmino Poli, Presidente della Commissione manifestazioni moto. Sempre dedicato alle moto “Audacia, coraggio e motivazioni dei centauri di fine ‘800 e primi ‘900” con Luca Manne-schi, neo presidente della Commissione Cultura ASI.

A VERONA LEGEND L’ASI E LE SUE NOVITàALLA FIERA DELLA CITTÀ SCALIGERA I NUOVI CONSIGLIERI E GLI APPUNTAMENTI CON LA CULTURA.

PRESENTE L’ONOREVOLE GIOVANNI TOMBOLATO

Sopra, lo stand dell’ASI, affollato durante i numerosi incontri.Sotto, da sinistra: Matteo Ametis, Stefano Chiminelli, Alberto Scuro,

Giovanni Tombolato e Giovanni Lanati. A destra, particolarmente spettacolare il montaggio di un motore De Dion avvenuto sulla stand ASI la domenica.

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Un po’ di storia proiettata verso il futuro. Questo il significato della rievocazione della Torino-Asti-Torino nell’ambito del Salone dell’Auto Parco del Valentino, in programma a Torino dal 19 al 23 giugno. Ad organizzare questo evento inserito nell’ambito della prestigiosa kermesse il vulcanico Antonio Carella del RACI, uno dei primi Club ad essere federato ASI. L’edizione numero 125 partirà dalla centralis-sima via Roma alle ore 9,00 di sabato 22 giugno e sarà riservata alle ancetres che ripercorreranno il tracciato della prima edizione, disputata il 28 maggio 1895 come evento collaterale dell’esposizione internazionale ciclistica e di veicoli automotori. Era la prima corsa automobilistica italiana.L’Automotoclub Storico Italiano dà inoltre il suo patrocinio alla prima edizione di “Parco Valentino Classic”, concorso d’eleganza per vetture storiche di prestigio or-ganizzato da Auto Classic, in programma sabato 22 giugno nel cortile del Castello del Valentino.

ASI AL SALONE AUTOPARCO DEL VALENTINO

CON IL RACILA RIEVOCAZIONE STORICA DELLA TORINO-ASTI-TORINO

TRA GLI EVENTI DELLA KERMESSE

CALENDARIO SESSIONI OMOLOGAZIONI 2019

LUGLIO20 Nostalgic Car Club (Trentino A. Adige Bolzano: luogo da definire)27 CVAE (Pove del Grappa)28 Circ. Pontino della Manovella (Lazio - Latina: luogo da definire)SETTEMBRE07 Club Lancia Appia + Circ. Patavino + VCC Padova (Casalserugo - PD)07 CC Italia + VCC Carducci (Lombardia - Cassolnovo - PV)14 Veteran Car Club Como (Mariano Comense - CO)14 HWC + Circ. Rodigino (Pontecchio Polesine - RO)21 Sc. Romana La Tartaruga (Lazio - Roma: luogo da definire)21 Piemonte Club VC (Piemonte - Nichelino - TO)28 Collectors Historic Car Club (Emilia R. - Cesena: luogo da definire)28 Veteran Car Team Bolzano (Pontives - Bolzano)OTTOBRE05 Ruote del Passato (Fiume Veneto - PN)05 Associazione Automoto Epoca Sardegna (Elmas - CA: luogo da definire)12 Historic Club Schio (Altavilla Vicentina - VI)13 Club Frentano Ruote Classiche (Abruzzo - Lanciano: luogo da definire)19 Club Orobico Auto Epoca (Pedrengo - BG)19 Club Auto Moto Epoca Valle D’Aosta (Sarre - AO)27 Veteran Club Valle d’Itria (Puglia - Martina Franca: luogo da definire)27 OMC Bergamo (Calusco D’Adda - BG)

Consultare sempre il sito internet www.asifed.it

È stato reso noto il calendario provvisorio delle sessioni di certificazioni per auto nel 2019. Gli aggiornamenti vengono pubblicati mensilmente su La Manovella e in tempo reale sul sito www.asifed.it.

GIUGNO01 VCC Torino (Torino)01 Club La Manovella Acireale (Sicilia: Acireale - CT) - Mattino01 Veteran Car Club Etneo (Sicilia: Valverde - CT) - Pomeriggio02 VCC Ibleo (Ragusa)08 Club Romagnolo Automoto Epoca (E. Romagna - Imola: luogo da

definire)08 CREV (Liguria: Savona)15 Il Saracino (Toscana - Arezzo: luogo da definire)15 Automotostoriche Bagni della Porretta (E. Romagna - Porretta

Terme: luogo da definire)22 Historic Cars Club Verona (Verona)22 Autoamatori Club Novara Le Vecchie Glorie (Novara)29 Club Salerno Autostoriche (Campania: Salerno)29 CAEM Scarfiotti (Marche - Macerata: luogo da definire)30 Lucania Ancient Motors Club (Potenza)LUGLIO06 Associazione Mantovana Tazio Nuvolari (Gonzaga - MN)06 Circolo Langhe Automoto Storiche (Bra - CN)13 Sc. Trentina Storica (Trentino Alto Adige - Trento: luogo da definire)13 Accademia Cosentina Motori & Antichità (Calabria - Rende - CS)20 Scuderia Veltro (Cuneo)

NOVEMBRE02 Valtellina Veteran Car (Piateda - SO)02 Assoc. Stor. Culturale Piero Taruffi Automoto (Lazio - Viterbo: luogo

da definire)09 Altotevere (Umbria - Perugia: luogo da definire)09 Musical Watch Veteran Car Club (Roncadelle - BS)16 Club Milanese Auto Moto Epoca (Milano)16 Hermitage (E. Romagna - Forlì - FC)23 Classic Car Club Napoli (Napoli)23 Scuderia Antichi Motori Messina (Sicilia - Messina: luogo da definire)24 Club Auto e Moto Epoca F.sartarelli (Sicilia: Trapani)30 Balestrero Veteran Motor Car Club (Lucca)30 RS Canavese (Piemonte - Ivrea: luogo da definire)DICEMBRE01 Old Cars Club Bari (Puglia - Bari: luogo da definire)07 Automotoclub Ruote Antiche (Toscana: luogo da definire)07 Club Veicoli Storici Irpino (Campania - Avellino: luogo da definire)14 VCC Ligure (Liguria - Genova)14 Club Jesino Moto Auto d’Epoca (Marche - Jesi: luogo da definire)21 Club Amatori Veicoli Epoca Cremona (Cremona)21 Club Ruote A Raggi (Emilia R. - Parma: luogo da definire)

I tesserati interessati a partecipare ad una verifica devono rivolgersi al proprio club di appartenenza il quale, dietro debita compilazione della modulistica necessaria, invierà la stessa alla Segreteria Generale dell’ASI (improrogabilmente entro e non oltre 30 giorni prima della data alla quale intendono partecipare) precisando data/luogo seduta ove inserire il veicolo.

SESSIONI AUTO

LUGLIO06 CLAMS - Alba (Bra - CN)13 Scuderia Veltro (Cuneo)27 Scuderia Romana La Tartaruga (Roma)SETTEMBRE07 CASPIM (Ascoli Piceno)14 Veteran Car Team Bolzano (Bolzano: in attesa del luogo)14 Club Orobico - Bergamo (Pedrengo - BG)21 Piemonte Club Veteran Car (Nichelino TO)28 Registro Storico Benelli (Pesaro)OTTOBRE05 AAE Sardegna Elmas (CA)05 CJMAE - Jesi (Jesi - AN)12 Bagni della Porretta (Porretta Terme - BO)12 CAVEC (Cremona)

GIUGNO01 CAEM (Macerata: in attesa del luogo)08 Altotevere (Città di Castello - PG: in attesa del luogo)08 Club Ruote d’Epoca Valbormida (Savona)08 VCC Como (Cantù - CO)15 AMAMS (Mantova - Suzzara (MN)15 CAMER (Reggio Emilia)22 Club Veicoli Storici Piacenza (San Nicolò di Rottofreno -PC)22 HCC Verona (Verona)29 Club Salerno Autostoriche (Salerno: in attesa del luogo)30 Lucania AMC (Potenza)LUGLIO06 Nostalgic Car Club (Val di Vizze - Prati) CASPIM (Ascoli Piceno: in attesa data e luogo)06 Autoamatori Club Novara (Novara)

OTTOBRE13 Veteran Club Valle d’ Itria (in attesa del luogo)19 Balestrero - Lucca (Lucca)26 Titani di Trinacria (Catania)27 Associazione Siciliana Veicoli Storici (Palermo)NOVEMBRE09 Ruote del Passato (Pordenone)09 CPAE (Piacenza - PC: in attesa del luogo)16 CMAE (Milano)16 Hermitage - Forlì (Forlì Cesena - FC)17 VCC Ibleo (Ragusa)23 CCC Napoli (Napoli)23 Sartarelli (Trapani)24 Old Cars Club (Bari)30 Ruote Storiche in Canavese (in attesa del luogo)30- Antiche Moto di Brianza (Brivio - Lecco)

SESSIONI MOTO

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Ci ha Lasciato Giacomo Roccatagliata, ex consigliere dell’ASI

Si è spento domenica 12 maggio presso l’ospedale di San Giacomo dei Goti, Giacomo Roccatagliata, presidente onorario del CAMEC di Santa Maria Capua Vetere. Per due legislature, dal 2000 al 2007, è stato consigliere dell’ASI collaborando con diverse com-missioni. Aveva 78 anni. Da sempre si era interessato della storia e della vita dell’ASI, conservando gelosamente tutti i numeri de La Manovella. Nell’ultimo periodo della sua vita aveva voluto ricostruire la storia dell’ASI attraverso i suoi presidenti e i Consigli. Ci aveva inviato molti documenti che ci hanno aiutato a comprendere il periodo storico e le modalità con le quali si era giunti nel 1966 alla fondazione dell’Automotoclub Sto-rico Italiano. In qualità di consigliere aveva partecipato allo sviluppo della Federazione, contribuendo alla scelta di una nuova sede per l’ASI, avvenuta nel 2006 con il restauro di Villa Rey. I suoi interventi in Consiglio erano sempre pacati. Desiderava che ci fosse un’atmosfera distesa, che riteneva necessaria in un’associazione che vive di passione per la storia. La sua nobiltà era vissuta anche nei fatti. Nessuno ricorda abbia mai al-zato la voce con qualcuno. Giacomo Roccatagliata ha vissuto pienamente questa sua passione, attraverso l’attività del Club Automotoveicoli d’Epoca Campano, federato nel 1973, e con la partecipazione a molti raduni, quasi sempre al volante dell’Alfa Romeo 6C 2500 berlina di colore rosso, inconfondibile in mezzo alle altre automobili.Come un signore d’altri tempi viveva appieno questi momenti, raggiungendo il punto di partenza su strada, nel pieno spirito radunistico che anima i pionieri del collezioni-smo. E in uno di questi trasferimenti, lo scorso settembre, ha avuto un grave incidente, nel quale è rimasto ferito. Mentre si recava all’ASI Autoshow di Roma era stato tampo-nato e la sua auto era andata a fuoco sull’autostrada A1.Ricordiamo, tra i momenti più belli, la consegna del Premio Argo, assegnatogli in oc-casione dei 50 anni dell’ASI. Un riconoscimento molto appropriato, visto il profon-do legame che l’univa alla Federazione di Club. Anche una volta uscito dal Consiglio, Roccatagliata non aveva mai smesso di interessarsi alla vicende “politiche” dell’Ente. Disponibile con chi gli chiedeva un parere, metteva a disposizione la sua esperienza e la sua saggezza. Ci mancheranno le sue doti di mediatore politico, di appassionato cultore della storia e i suoi modi garbati e aristocratici, che non hanno però mai messo nessuno in soggezione. Perché la sua umanità era grande.Il presidente dell’ASI, Alberto Scuro, insieme a tutto il Consiglio, esprime il suo cordo-glio per la scomparsa di una delle figure storiche della nostra Federazione. Anche La Manovella partecipa al dolore della famiglia.

I NOSTRI LUTTI