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PROMOZIONE DEL PROGETTO RIVOLTA A: COMUNITA’, STAKEHOLDER,…
IL MESSAGGIO DEL PROGETTO RIVOLTO AI I DESTINATARI
PROMOZIONE DEL PROGETTO RIVOLTA A: COMUNITA’, STAKEHOLDER,…
1. ORGANIZZAZIONE EVENTO
• INAUGURAZIONE O CONCLUSIONEOccasione di presentazione pubblica del progetto e di tutte le iniziative ad esso correlate che può essere realizzato all’inizio per inaugurare i lavori o alla fine per mettere in evidenza i risultati.
• PRESENTAZIONE DEL PROGETTO IN EVENTI ORGANIZZATI DA ALTRI (convegni, seminari, giornate tematiche,…)
• FIERE E MANIFESTAZIONI DI PIAZZAPartecipazione con piccoli stand/banchetti ad eventi organizzati nei vari comuni per informare e sensibilizzare la comunità.
PROMOZIONE DEL PROGETTO RIVOLTA A: COMUNITA’, STAKEHOLDER,…
2. UFFICIO STAMPA
Attività di promozione che utilizza lo strumento del comunicato stampa (CS) per diffondere, attraverso i media, una notiziarivolta alla comunità.
CARATTERISTICHE del CS
• Testo sintetico, titolo accattivante, sottotitolo descrittivo
• 5W (chi, che cosa, quando, dove e perché)
• Sintassi semplice, blocchi di testo, parole chiave in grassetto
IL MESSAGGIO DEL PROGETTO RIVOLTO AI I DESTINATARI
MATERIALI DIVULGATIVI
CARTACEI: opuscoli, pieghevoli, locandine, poster, promocard,…
MULTIMEDIALI: video, spot, cd-rom, videogiochi, ipertesti,…
IL MESSAGGIO DEL PROGETTO RIVOLTO AI I DESTINATARI
… MATERIALI DIVULGATIVI
WEB: siti, pagine web, banner, chat, blog, social network,…
GADGET: oggetti di vario genere (es. portachiavi, braccialetti, segnalibri, portafoto, calendari, righelli, adesivi,…) che riportano lo slogan e i principali messaggi del progetto/campagna e che vengono distribuiti durante le occasioni di promozione dell’iniziativa.
Per decidere quale strumento di comunicazione scegliere per veicolare il messaggio di un progetto/intervento ai suoi destinatari, è opportuno riflettere su alcuni elementi chiave:
FINALITA’ della comunicazione
TARGET (a chi si intende rivolgersi)
MESSAGGIO che si desidera veicolare
LUOGO (contesto in cui avverrà la comunicazione)
…. BUDGET a disposizione
1. Manifesto - caratteristiche
Un manifesto è un foglio di carta stampato che si affigge in un luogo pubblico allo scopo di comunicare qualcosa. In Italia la dimensione standard del manifesto è di 70x100cm.
Grande impatto visivo
Possibilità di essere posizionati in maniera strategica nei luoghi piùopportuni
Possibilità di essere visto da molte persone ripetutamente
Sforzo minimo di lettura e decodifica da parte dei destinatari
Poco testo, molta grafica
ADATTO A:
• Lanciare una campagna informativa
• Creare consapevolezza rispetto ad un tema
• Indurre gli individui a ricercare maggiori informazioni a riguardo
Manifesto – l’immagine
Nei manifesti l’immagine assume grande importanza in quanto è il mezzo attraverso il quale si attira l’attenzione dei destinatari.
Spesso il destinatario non è consapevole dell’influenza che un’immagine può avere sulle sue opinioni e sui suoi atteggiamenti e a volte chi elabora il messaggio di salute presta più attenzione al testo scritto che alla scelta dell’immagine, sottovalutandone la forza comunicativa.
In realtà l’immagine ha una grande capacità di trasmettere significati, più delle parole o della musica.
Manifesto – l’immagine e il testo
Quale rapporto tra immagine e testo?
L’immagine può dare adito a molte potenziali interpretazioni, il testo limita queste interpretazioni e determina il significato del messaggio.
Esistono due forme di “ancoraggio” tra immagine e testo:
denotativo – quando il testo descrive ciò che l’immagine mostra
connotativo – quando il testo indirizza l’interpretazione dell’immagine verso uno specifico significato tra i tanti possibili.
[Fonte: Barthes R., 1977]
Manifesto – l’immagine e il testo
In questo manifesto l’ancoraggio è di tipo denotativo. Il testo descrive ciò che l’immagine mostra: la mano con la sigaretta assume la forma di una pistola rivolta verso un uomo dall’altro lato del tavolo che è già morto.
Il fumo passivo uccide.
Manifesto – l’immagine e il testo
In questo manifesto l’ancoraggio è di tipo connotativo. Il testo guida l’interpretazione verso un significato specifico: la persona è agganciata all’amo come un pesce a causa della sua dipendenza dal fumo e il testoinvita a liberarsi “sganciandosi dall’amo”.
Il fumatore medio ha bisogno di più di 5.000 sigarette all’anno. Sganciati. Chiama il n … o visita il sito …
Manifesto - struttura
VISUAL(immagine centrale)
LOGO - FIRMA dell’emittente/i
HEADLINE
(titolo)
BODYCOPY(testo
informativo ed esplicativo)
PAYOFF
(SLOGAN)
2. Locandina - caratteristiche
La locandina è un manifesto in formato ridotto, normalmente un foglio A4, che si utilizza prevalentemente per la comunicazione di un evento.
di norma, utilizzo di poco testoattenzione alla scelta grafica e al
carattere tipograficolinguaggio essenziale e chiaro
2. Locandina- struttura
Nelle locandine generalmente sono presenti gli stessi elementi dei manifesti, (visual, payoff, logo dell’emittente), ma il bodycopy può essere piùarticolato favorendo il loro utilizzo in luoghi e contesti in cui sia possibile fermarsi a leggere testi più lunghi.
Es. INAIL nei circuiti ospedalieri
3. Opuscolo - caratteristiche
Un opuscolo o brochure èuna sorta di manuale di piccole dimensioni utilizzato per fornire informazioni e consigli su particolari temi o servizi. E’ uno stampatocomposto da un numero limitato di pagine e destinato alla comunicazione di temi e attività, raccogliendo in uno spazio limitato immagini e testi particolarmente significativi per lo scopo comunicativo prefissato.
4. Pieghevole - caratteristiche
Il pieghevole consente di fornire consigli e informazioni in modo rapido e sintetico.
Si differenzia dall’opuscolo per il numero di pagine, infatti normalmente ècostituito da un massimo di 4 pagine.
Contenuti – i testi
Per elaborare contenuti efficaci per opuscoli e pieghevoli è necessario rispettare alcune regole:
SINTESI – il lettore va catturato con testi brevi, sintetici e concentrati
SOMMARIO – per opuscoli di approfondimento di un tema per facilitare la ricerca dei contenuti attraverso titoli esottotitoli
LE CINQUE W - Chi, Cosa, Dove, Quando e Perché, anche nei testi brevi
PAROLE CHIAVE IN EVIDENZA – per guidare il lettore nell’esplorazione dei contenuti e focalizzare la sua attenzione nei punti “caldi” del testo
Contenuti – i testi
POSIZIONE DELL’INFORMAZIONE – posizionare l’informazione più importante all’inizio del testo
MESSAGGI – limitare il numero di messaggi a tre o quattro a seconda della lunghezza del testo e trattarne uno allavolta
AZIONE – comunicare in modo chiaro e direttol’azione che si richiede di compiere
BENEFICI – spiegare quali benefici possonoderivare ai destinatari dalla lettura dei materialiproposti
Contenuti – il linguaggio
.
Il linguaggio deve riferirsi il più possibile al destinatario, non a noi e alla nostra organizzazione
Parole di uso comune
Espressioni dirette
Parole intere anziché sigle o abbreviazioni
Termini tecnici spiegati (glossario), no gerghi aziendali
Parole straniere solo se realmente necessario
Evitare ridondanze di aggettivi e parole superflue
Un utilizzo appropriato del linguaggio permette che emittente e ricevente attribuiscano ai messaggi lo stesso significato, evitando incomprensioni.
Leggibilità dei testi: l’indice Gulpease
Nel 1987 un gruppo di linguisti dell’Università LaSapienza di Roma si è riunito attorno a Tullio deMauro per costituire il GULP Gruppo UniversitarioLinguistico Pedagogico.Nasce l’indice GULPEASE. (http://www.censor.it)Per formularlo gli studiosi hanno verificato in diversi tipi di lettore la reale comprensibilità di un corpus di testi.Tra i fattori considerati nella formula ci sono il numero di lettere per parola e il numero di parole per frase. Il suo valore numerico può essere messo in relazione al grado di scolarizzazione del lettore (elementare, media, superiore).I risultati della formula oscillano su una scala di valori compresi tra 0 e 100, dove il valore "100" indica la leggibilità più alta e "0" la leggibilità piùbassa.
Indice di Gulpease
Contenuti – il linguaggio
Grafica/immagine
Il carattere, lo stile grafico e i colori scelti contribuiscono a facilitare la lettura dei contenuti e si addicono ai destinatari (per grandezza, stile,…) ?
Le immagini contribuiscono a rendere maggiormente esplicativo il messaggio contenuto nei testi?
L’impostazione grafica nel suo complesso èadatta al target?
Per dare maggiore chiarezza al contenuto è opportuno integrarlo con illustrazioni (fotografie, grafici, vignette, ecc.) che riassumano i concetti chiave e allo stesso tempo attirino l’attenzione del lettore: