La Relazione Medico - Paziente: modelli teorici La Relazione Medico - Paziente: modelli di intervento L’ Anamnesi e l’ Esame Obiettivo: aspetti psicologici L’ azione psicologica del Medico:

- le prescrizioni farmacologiche- l’ effetto placebo- la compliance- la comunicazione della diagnosi e delle cattive

notizieTesti consigliati

Myerscough, P.R.: Come Parlare con i Pazienti. Napoli, Idelson Ed., 1996 Moja E.A., Vegni E.: La Visita Medica Centrata sul Paziente. Milano, Cortina Ed., 2000.Smith, Robert C.: La Storia del Paziente. Un Approccio Integrato all’ Intervista Medica, Roma, Il Pensiero Scientifico, 1997

Università di FerraraUniversità di Ferrara

Corso di Laurea in Medicina e Corso di Laurea in Medicina e ChirurgiaChirurgiaA.A. 2006-07A.A. 2006-07

Corso di Psicologia MedicaCorso di Psicologia Medica

Esame Integrato di Metodologia Esame Integrato di Metodologia

III anno (Prof. Stefano Caracciolo)III anno (Prof. Stefano Caracciolo)

IL GIURAMENTO DI IPPOCRATEIL GIURAMENTO DI IPPOCRATE

IL RAPPORTO MEDICO - IL RAPPORTO MEDICO - PAZIENTEPAZIENTE

MODELLO DI SZASZ-HOLLENDER:MODELLO DI SZASZ-HOLLENDER:

ATTIVITA’ / PASSIVITA’ATTIVITA’ / PASSIVITA’ Emergenza: Relazione Madre- NeonatoEmergenza: Relazione Madre- NeonatoCOOPERAZIONE GUIDATACOOPERAZIONE GUIDATA Malattia Acuta: Relazione Genitore-Malattia Acuta: Relazione Genitore-BambinoBambino

MUTUA PARTECIPAZIONEMUTUA PARTECIPAZIONE Malattia Cronica: Relazione Adulto - Malattia Cronica: Relazione Adulto - AdultoAdulto

IL RAPPORTO MEDICO - IL RAPPORTO MEDICO - PAZIENTEPAZIENTE

MODELLO DI PARSONS:MODELLO DI PARSONS:

RELAZIONE ASIMMETRICARELAZIONE ASIMMETRICA Ruoli Complementari : dipendenza del Ruoli Complementari : dipendenza del pazientepaziente

NEUTRALITA’ AFFETTIVANEUTRALITA’ AFFETTIVA Presa di Distanza dal paziente e dalla sua Presa di Distanza dal paziente e dalla sua malattiamalattia

UNIVERSALISMOUNIVERSALISMO Trattamento Paritario per tutti i pazientiTrattamento Paritario per tutti i pazientiDIMENSIONE AFFETTIVADIMENSIONE AFFETTIVA Relazione con il PazienteRelazione con il Paziente

DIMENSIONI COMUNICATIVE DIMENSIONI COMUNICATIVE NELLA RELAZIONE M/PNELLA RELAZIONE M/P

•RELAZIONE DA PERSONA A PERSONARELAZIONE DA PERSONA A PERSONA•DUE SISTEMI DI BASE DELLA DUE SISTEMI DI BASE DELLA COMUNICAZIONE: VERBALE E NON-COMUNICAZIONE: VERBALE E NON-VERBALEVERBALE

•DIMENSIONE PROFESSIONALE DIMENSIONE PROFESSIONALE (TECNICO-SCIENTICA e UMANITARIA)(TECNICO-SCIENTICA e UMANITARIA)

•AREA DELLA FIDUCIAAREA DELLA FIDUCIA•AREA DELLA SODDISFAZIONEAREA DELLA SODDISFAZIONE

LA COMUNICAZIONE LA COMUNICAZIONE VERBALEVERBALE• ASPETTO INFORMATIVOASPETTO INFORMATIVO: : dare informazioni corrette su dare informazioni corrette su DIAGNOSI PROGNOSI TERAPIA sia se sono DIAGNOSI PROGNOSI TERAPIA sia se sono buone sia se sono cattivebuone sia se sono cattive

• ASPETTO PERSUASIVO:ASPETTO PERSUASIVO: esprimere verbalmente concetti col esprimere verbalmente concetti col fine - deliberato o meno - di produrre fine - deliberato o meno - di produrre cambiamenti sulle opinioni del paziente cambiamenti sulle opinioni del paziente sulla sua salute, il significato dei sulla sua salute, il significato dei suoi sintomi, il vantaggio connesso suoi sintomi, il vantaggio connesso all’ assunzione di un farmacoall’ assunzione di un farmaco

LA COMUNICAZIONE NON-VERBALELA COMUNICAZIONE NON-VERBALE

•IL CONTATTO FISICO es.stretta di IL CONTATTO FISICO es.stretta di manomano

•LO SGUARDOLO SGUARDO

•L’ESPRESSIONE FACCIALE E MIMICAL’ESPRESSIONE FACCIALE E MIMICA

•LA VOCELA VOCE

•ALTRI INDICI: Gestualità delle mani ALTRI INDICI: Gestualità delle mani e degli arti, Postura, Collocazione e degli arti, Postura, Collocazione spaziale es. distanza e barriere spaziale es. distanza e barriere fisichefisiche

TECNICHE FACILITANTI NELLATECNICHE FACILITANTI NELLACOMUNICAZIONE VERBALECOMUNICAZIONE VERBALE

• APERTURA CON STILE APERTURA CON STILE NON DIRETTIVONON DIRETTIVO

• ASCOLTO ATTIVOASCOLTO ATTIVO• EMPATIA, OTTENUTA EMPATIA, OTTENUTA CON UNA CORRETTA CON UNA CORRETTA GESTIONE DELLE GESTIONE DELLE EMOZIONI:EMOZIONI:

EsplicitareEsplicitareComprendereComprendereRispettareRispettareAiutareAiutare

ESEMPIO DELL’USO DELLE ESEMPIO DELL’USO DELLE QUATTRO TECNICHE E.C.R.A.QUATTRO TECNICHE E.C.R.A.

• Pz: (ha espresso solitudine per la morte Pz: (ha espresso solitudine per la morte di un amico)di un amico)

• M: Così si è sentito parecchio solo…(E)M: Così si è sentito parecchio solo…(E)• Pz: Dividevamo tante cose… esagero?Pz: Dividevamo tante cose… esagero?• M: Per niente. La capisco, ci addoloriamo M: Per niente. La capisco, ci addoloriamo per tutte le perdite, è comprensibile (C)per tutte le perdite, è comprensibile (C)

• Pz: Ho pensato.. È stupido, lo so … che Pz: Ho pensato.. È stupido, lo so … che potrei avere anch’io un tumore…potrei avere anch’io un tumore…

• M: Perché è stato un periodo difficile M: Perché è stato un periodo difficile per lei, è normale (R)per lei, è normale (R)

• Pz: Lo è stato davvero. (pausa) Grazie. Ora Pz: Lo è stato davvero. (pausa) Grazie. Ora mi sento meglio…mi sento meglio…

• M: Qualche volta serve proprio parlarne (A)M: Qualche volta serve proprio parlarne (A)

L’ EMPATIA MIGLIORA LA L’ EMPATIA MIGLIORA LA COMUNICAZIONE (ESEMPIO 1)COMUNICAZIONE (ESEMPIO 1)

• M: I suoi genitori sono viventi?M: I suoi genitori sono viventi?

• Pz: No, la mamma è morta nel 1978Pz: No, la mamma è morta nel 1978

• M: Per quale motivo?M: Per quale motivo?

• Pz: Penso fosse cancro, dottorePz: Penso fosse cancro, dottore

• M: In quale parte del corpo?M: In quale parte del corpo?

• Pz: Non sono sicuraPz: Non sono sicura

• M: Aveva avuto interventi chirurgici? M: Aveva avuto interventi chirurgici? Era stata ricoverata in ospedale?Era stata ricoverata in ospedale?

L’ EMPATIA MIGLIORA LA L’ EMPATIA MIGLIORA LA COMUNICAZIONE (ESEMPIO 2)COMUNICAZIONE (ESEMPIO 2)

• M: I suoi genitori sono viventi?M: I suoi genitori sono viventi?• Pz: No, la mamma è morta nel 1978Pz: No, la mamma è morta nel 1978• M: (pausa) Lei aveva solo 12 anni M: (pausa) Lei aveva solo 12 anni allora…allora…

• Pz: In realtà ero ancora una bambina. Pz: In realtà ero ancora una bambina. Ho dovuto aiutare mio padre ad Ho dovuto aiutare mio padre ad occuparsi di lei quando è tornata dall’ occuparsi di lei quando è tornata dall’ ospedale. Aveva un cancro. Attualmente, ospedale. Aveva un cancro. Attualmente, spesso penso a lei. Spero non accada lo spesso penso a lei. Spero non accada lo stesso anche a me. Per questo vorrei stesso anche a me. Per questo vorrei che mi visitasse oggi…che mi visitasse oggi…

OSTACOLI ALLA OSTACOLI ALLA COMUNICAZIONECOMUNICAZIONE

•IL PROBLEMA DEL TEMPOIL PROBLEMA DEL TEMPO

•IL PROBLEMA DEL DOLORE, DELLA IL PROBLEMA DEL DOLORE, DELLA SOFFERENZA E DELLA MORTESOFFERENZA E DELLA MORTE

•IL PROBLEMA DELLA SESSUALITA’IL PROBLEMA DELLA SESSUALITA’

•IL PROBLEMA DELLE ANSIE DEL IL PROBLEMA DELLE ANSIE DEL MEDICO: ansia di incapacità e MEDICO: ansia di incapacità e fallimento fallimento

•IL PROBLEMA DELL’ ERROREIL PROBLEMA DELL’ ERRORE

SCELTE E DECISIONI DA SCELTE E DECISIONI DA PRENDEREPRENDERE

• SCELTE E DECISIONI VANNO PRESE IN SCELTE E DECISIONI VANNO PRESE IN COMUNE FRA MEDICO E PAZIENTECOMUNE FRA MEDICO E PAZIENTE

• IL PAZIENTE PRENDE LE DECISIONI IL PAZIENTE PRENDE LE DECISIONI SULLA BASE DELLE NOTIZIE RICEVUTE SULLA BASE DELLE NOTIZIE RICEVUTE DAL MEDICO DI CUI SI FIDADAL MEDICO DI CUI SI FIDA

• IL MEDICO FORNISCE NOTIZIE SULLA IL MEDICO FORNISCE NOTIZIE SULLA BASE DELLE SUE CONOSCENZE BASE DELLE SUE CONOSCENZE SCIENTIFICHE E USANDO LA TECNICA CHE SCIENTIFICHE E USANDO LA TECNICA CHE HA APPRESOHA APPRESO

• MEDICO E PAZIENTE DEVONO NEGOZIARE MEDICO E PAZIENTE DEVONO NEGOZIARE LE SCELTE E LE DECISIONI ASSIEMELE SCELTE E LE DECISIONI ASSIEME

AREA DELLA FIDUCIAAREA DELLA FIDUCIA• UN TEMPO: FIDUCIA INCONDIZIONATAUN TEMPO: FIDUCIA INCONDIZIONATA• OGGI: FIDUCIA NEGOZIATA SOLO SULLA OGGI: FIDUCIA NEGOZIATA SOLO SULLA BASE DI UN PERCORSO COMUNE BASE DI UN PERCORSO COMUNE TRASPARENTETRASPARENTE

• INFLUENZA ENORME ESERCITATA SUL INFLUENZA ENORME ESERCITATA SUL PAZIENTE DAGLI ASPETTI COMUNICATIVI: PAZIENTE DAGLI ASPETTI COMUNICATIVI: ASCOLTO, FRANCHEZZA, EMPATIAASCOLTO, FRANCHEZZA, EMPATIA

• IL 50% DEI RECLAMI PER MALPRACTICE IL 50% DEI RECLAMI PER MALPRACTICE DIPENDONO DA PROBLEMI COMUNICATIVIDIPENDONO DA PROBLEMI COMUNICATIVI

• COOPERAZIONE O CONFLITTO?COOPERAZIONE O CONFLITTO?• ALLEANZA TERAPEUTICA: SOLIDA SOLO SE ALLEANZA TERAPEUTICA: SOLIDA SOLO SE SI BASA SULLA FIDUCIASI BASA SULLA FIDUCIA

Come negoziare il Come negoziare il rapporto: 1-problemirapporto: 1-problemi

• Tattiche “inconsce” Tattiche “inconsce” del medico: del medico: monopolizzare le monopolizzare le iniziative e tener iniziative e tener celate le informazioni celate le informazioni intermedieintermedie

• Le domande poste dal Le domande poste dal paziente sono rare paziente sono rare (9%) e male accolte(9%) e male accolte

• Il “privilegio del Il “privilegio del terzo turno”; medico terzo turno”; medico come “regista per come “regista per caso”caso”

• Stabilire un Stabilire un rapporto più rapporto più simmetricosimmetrico

• Lasciare più Lasciare più spazio spazio comunicativo al comunicativo al paziente: ascoltopaziente: ascolto

• Frasi semplici , Frasi semplici , chiare e ripetutechiare e ripetute

• AutoconsapevolezzaAutoconsapevolezza

Come negoziare il Come negoziare il rapporto: 2-soluzionirapporto: 2-soluzioni

AREA DELLA AREA DELLA SODDISFAZIONESODDISFAZIONE

NASCE DALLE ASPETTATIVE DEL PAZIENTE E DALLE CAPACITA’ TECNICHE DEL MEDICO

SI SVILUPPA NELLA COSTRUZIONE DEL RAPPORTO DI FIDUCIA

TERMINA CON UN SENSO RECIPROCO DI PIACEVOLE RISULTATO SULLA BASE DI QUANTO NEGOZIATO

UN PAZIENTE SODDISFATTO E’ PIU’ DI UN PAZIENTE GUARITO

ALESSANDRO IL GRANDE E IL ALESSANDRO IL GRANDE E IL SUO MEDICO FILIPPO SUO MEDICO FILIPPO

ACARNATESEACARNATESE(Plutarco, Le Vite Parallele)(Plutarco, Le Vite Parallele)• Malato, Alessandro il Malato, Alessandro il Grande riceve una Grande riceve una lettera che lo lettera che lo informa che il suo informa che il suo medico personale lo medico personale lo voleva avvelenare con voleva avvelenare con le curele cure

• Alessandro consegna Alessandro consegna la lettera al medico la lettera al medico e nel contempo prende e nel contempo prende dalle sue mani la dalle sue mani la coppa che vuota tutta coppa che vuota tutta d’un fiatod’un fiato