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PERIODICO DI INFORMAZIONE DELLA COOPERATIVA AUPREMA E DELLA COOPERATIVA SESTESE DI ABITAZIONE CAMAGNI OLMINI - ANNO II - FEBBRAIO/MARZO - 2010 | N°01 | La rivista della Cooperativa di Abitanti Gli interventi della Bicocca e della Bergamella La scelta strategica in favore dell’edilizia convenzionata e dell’affitto a canone moderato

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  • Periodico di informazione della cooPerativa auPrema e della cooPerativa SeSteSe di abitazione camagni olmini - anno ii - febbraio/marzo - 2010 | n°01 |

    la r ivista della cooperativa di abitanti

    Gli interventi della Bicocca e della Bergamella

    La scelta strategica in favore dell’edilizia convenzionata e dell’affitto a canone moderato

  • Borgomagliano Resort e la Maremma Etrusca29 maggio1 giugno 2010

    29 Maggio 2010 Partenza in pullman per Magliano in Toscana, pranzo libero. Questa è terra

    di Maremma, con i suoi poggi, gli alberi secolari, gli uliveti che scendono

    verso le piane assolate che precedono il mare. Da qui si gode la vista

    dell'Argentario e si sente quasi l'odore del suo mare. Il Borgo Magliano

    Resort è inserito nella Maremma più tipica, dalla sua collina si gode la

    vista su Magliano, paese dalla storia millenaria. Gli edifici più importanti di

    Magliano in Toscana sono la Porta San Giovanni e la Pieve di San Giovanni

    Battista. Il paese è costituito anche dal Castello di Magliano del quale è rimasta

    solo l’antica cerchia muraria. Pomeriggio dedicato alla sistemazione nel Resort e

    alla visita del Borgo. Cena in albergo.

    30 Maggio 2010 Visita di Viterbo con guida locale. Passeggiare nel centro storico di Viterbo

    equivale a un viaggio nel tempo, in quanto la città laziale è ricca di

    monumenti ed edifici storici, la maggior parte riferibili all’età medievale.

    Pranzo in ristorante a Viterbo. Nel pomeriggio visita di Tuscania, gioiello

    di arte e cultura antica, e città che affonda le sue origini addirittura nella

    mitologia, secondo la quale Tuscania sarebbe stata fondata da Ascanio, il figlio

    di Enea. Rientro a Magliano per la cena.

    31 Maggio 2010 Partenza per vedere il Giardino dei Tarocchi, un parco artistico situato a

    Garavicchio, una frazione di Capalbio in Toscana, ideato da una scultrice

    francese, Niki de Saint Phalle, popolato di enormi statue ispirate alle

    figure degli arcani maggiori dei tarocchi. Al termine della visita rientro al

    Resort per il pranzo. Nel pomeriggio visita di Grosseto. La città è uno dei

    pochi esempi rimasti, in cui il centro storico, protetto da una cerchia di

    Mura esagonali risalenti al Cinquecento e rimaste nell'insieme integre, ha

    mantenuto pressoché immutato il proprio aspetto nel corso dei secoli. In

    serata cena al Resort.

    1 Giugno 2010 Mattinata libera con pranzo presso la struttura, partenza nel primo

    pomeriggio per il rientro a casa. Quota di partecipazione, in camera doppia,

    pensione completa (dalla cena del primo giorno al pranzo del quarto), guide

    e trasporto incluso. Soci Auprema e Camagni Olmini € 320,00.

    Via Cadorna, 4920092 - Cinisello BalsamoMilano

    Tel. 02 61 29 37 12Fax. 02 61 29 37 20Mail: [email protected]

  • focuS

    Servizi04 editoriale05 il nuovo marchio per una nuova cooperativa06 tutto pronto per il Pii bicocca di viale Sarca a milano10 i servizi, le esperienze e i valori del consorzio il Sole14 Servizio di reperibilità 365 giorni all’anno 24 ore su 2416 dopo i gangster dell’economia e i clandestini al lavoro è bello vivere liberi18 le cooperative in favore di Sant’ambrogio19 voci, suoni, colori per un’umanità in cammino20 l’inverno è la stagione dei bocciofili21 la nostra marie Josephine22 le nostre iniziative immobiliari

    Rubriche26 Hot cross buns27 le nostre culle28 continua l’impegno della fondazione auprema29 notizie flash

    Sommario

    06_i nostri progetti immobiliari

    14_nuovo servizio di reperibilità

    10_consorzio il Sole

    16_rassegna teatrale

    uniabita febbraio/marzo

    2010

    la rivista della cooperativa di abitantin01

    Redazione e Amministrazione:Piazza Soncino, 1 20092 - cinisello balsamo - mitel. 02 66 071 81 fax 02 61 25 675mail: [email protected]

    iscriz ione al tribunale di monza reg.n.1949 del 25.03.2009 - albo Soc.coop. n°a109242 Sez. cooperative a mutualità Prevalente, cat.cooperative edil iz ie di abitazione - Stampato su carta ecologia FSC

    Direttore Editoriale:angelo majCo-direttore:luigi SevesoSegretaria di redazione:rossella PariniProgetto grafico:emanuele gipponi

    Hanno collaborato:ilaria ramazzotti, renato Seregni,comitato via mariani 16, cinisello,attilio miglioli

    Comitato di redazione:rosanna cantarelliPio di marinoelena malagolimara negri

    Impaginazione:emanuele gipponiStampa:arti grafiche amilcare Pizzi S.p.a.

    Borgomagliano Resort e la Maremma Etrusca

  • Le due Italie

    Leggendo le cronache di questi ultimi giorni e di queste ultime settimane come si fa a non restare sbigottiti? Come si fa a non pensare: “Ma gli altri, il resto del mondo, che cosa pensano di noi, che cosa pensano di questa Italia, come ci giudicano?”. Tra i tanti avvenimenti, ne peschiamo due, all’apparenza, incongrui e senza legami. Il primo, quando leggiamo, con rabbia e sdegno, che all’indomani di un terremoto, con il suo carico di morti, di feriti, di distruzione, di esistenze spezzate, alcuni impren-ditori si fregano le mani e sghignazzano pensando ai milioni di euro che si porteranno a casa con gli appalti per la ricostruzione, ottenuti grazie ad amicizie quanto meno compiacenti.Il secondo, per passare dalla tragedia alla farsa, quando vediamo il rampollo di una miserabile casa regnante, la stessa che ha consegnato senza colpo ferire l’Italia nelle mani della dittatura fascista che ha trascinato gli italiani nella tragedia di una guerra spaventosa, esibirsi sul palco del Teatro Ariston, con una canzonetta tutta “Dio, patria e famiglia” e rischiare di vincere il festival (una volta prestigioso) della canzone italiana.Ecco, di fronte a cose così, non riusciamo a non domandarci: “Ma in che Italia vivia-mo? Ma che razza di paese siamo? Ma davvero siamo tutti così? Ma è una rappre-sentazione veritiera dell’Italia questo teatrino ignobile e meschino?”.Facciamo appello all’ottimismo della volontà che ci è rimasto e ci diciamo che non è così. Che c’è davvero un’altra Italia. Un’Italia che, lontano dalle luci della ribalta, ogni giorno lavora, studia, si ingegna per garantirsi un presente e un futuro dignitosi. Che, non a parole ma con i fatti, cerca di risolvere i problemi suoi e di tante altre persone, meno fortunate e talentuose, che faticano a sbarcare il lunario. Un’Italia per cui le parole di giustizia, solidarietà, sussidiarietà, diritti, non sono vuoti esercizi retorici ma il senso di un impegno e di un’esistenza. Crediamo che di questa Italia pulita, in senso pasoliniano, la cooperazione, le stesse nostre cooperative siano cittadini a pieno titolo. Nel difficile e a volte estenuante lavoro per cercare di portare a compimento i nostri progetti, che non ci faranno di-ventare più ricchi, ma risolveranno alcuni diritti elementari di tanti nostri concittadini (e il diritto a una casa dignitosa a un prezzo ragionevole è uno di questi), pensiamo di portare il nostro contributo concreto a fare un poco migliore questo nostro Paese. Lo sappiamo, per qualcuno è troppo poco. A noi sembra molto.

    angelo maj

    editoriale

  • Il nuovo marchio per una nuova cooperativa

    il nuovo marcHio

    Quello che avete visto in copertina a fianco della scritta UniAbita e che potete osservare in questa pagina è il nuovo marchio della futura Cooperativa Uniabita. Esso coabiterà in questi mesi, per poi sostituirli del tutto, con i due loghi delle nostre cooperative: la “casetta” della Cooperativa Camagni Olmini e la “rosa camuna” della Cooperativa Auprema.

    Il marchio è stato scelto tramite un concorso al quale sono stati invitati cinque studi grafici: Emanuele Gipponi, Studio Cantarelli, Magut Design, Vittorio Bulgarelli e Rataplan. Alcuni di essi hanno già avuto in passato o hanno tuttora rapporti di collaborazione con le nostre cooperative. Altri invece avevano partecipato al precedente concorso, quello che aveva portato alla scelta del progetto grafico di questa rivista, presentando idee e soluzioni particolarmente apprezzate.

    Anche in questo caso la qualità del materiale che è stata portata all’attenzione della commissione giudicatrice è stata molto elevata e la scelta è stata impegnativa. Dopo un’appro-fondita discussione il marchio che ha messo tutti d’accordo è quello che vedete qui raffigurato, opera di Emanuele Gipponi, lo stesso grafico che ha disegnato lo stile di questa rivista.

    Che cosa rappresenta questo marchio, quali sono i valori che lo ispirano, qual è il contesto metaforico con cui pensiamo sia in grado di comunicare i valori della nostra cooperativa? La metafora a cui si ispira è, con tutta evidenza, quella dell’albe-ro. L’albero da sempre possiede una notevole forza simbolica, non a caso è stato molto utilizzato anche nella comunicazione politica in questi ultimi anni. “Esso infatti rappresenta lo scam-

    bio tra cielo e terra (vita sociale), indica un percorso inteso come crescita ed evoluzione (le due cooperative che si uniscono e il loro nuovo futuro/percorso), ma anche una certezza e concretez-za conferita dalla sua struttura e dalle sue radici ben piantate a terra. È ambasciatore della vita, perché i suoi germogli si rigene-rano continuamente garanten-do continuità e rinnovamento”, spiegano le note tecniche di presentazione del marchio. Quin-di: socialità, sviluppo, crescita, solidità, ma anche attenzione e rispetto per l’ambiente, tutti valori ai quali siamo fortemente ancorati. L’altra metafora, a cui quella dell’albero è intrecciata, è quella della casa: un’immagine che identifica immediatamen-te una cooperativa di abitanti come la nostra, che ha nella pro-duzione di abitazioni per i lavoratori la sua missione sociale.

    Il puntino “rosso” sulla “i” di UniAbita, richiama poi il ros-so presente nei nostri precedenti loghi, e insieme evoca una storia politica, sociale e culturale dalla quale continuiamo a trarre nutrimento.

    Un logo dalle linee semplici, dunque, fortemente evocativo e, ci piace aggiungerlo, anche bello. (a.m.)

    sopra: Il nuovo marchio della cooperativa in alto: il marchio è accompagnato dal nuovo logotipo

  • SviluPPo immobiliare

    6 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    Tutto pronto per il PII Bicocca di viale Sarca a MilanoUn progetto di edilizia convenzionata e affitto che ha incontrato immediatamente il grande interesse dei nostri soci

    di Angelo Maj

    Sono settimane di lavoro molto intenso per i nostri uffici. Il PII Bicocca, in zona viale Sarca a Milano, e il PII Cascina Bergamella di Sesto San Giovanni sono due progetti di enorme impatto venuti a maturazione quasi contemporaneamente. Il loro contenuto strategico, le loro dimensioni, la loro comples-sità, stanno obbligando il nostro ufficio tecnico, e a cascata l’ufficio commerciale, a più di un salto mortale per far fronte (oltre ai diversi cantieri già in atto, in particolare quello di Via Adriano) ad ambedue gli impegni. Cerchiamo di spiegare a che punto stanno le cose.

    PII BicoccaL’intervento del PII Bicocca sta procedendo celermente,

    così come veloce è stata la sua preparazione, soprattutto se paragonata ad altri interventi dalla gestazione difficoltosa e protrattasi per anni. Il cantiere è posizionato in un quadrilate-ro racchiuso da un lato dal Bicocca Village, dall’altro da viale Sarca in corrispondenza del CTO, dall’altro dall’Istituto scienti-fico Breda e, sul quarto lato, dalla strada parallela alla ferrovia che da Sesto San Giovanni corre verso la stazione di Greco.

    Promotrice di questo Piano Integrato di Intervento è la Cmb, Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, una delle primissime imprese di costruzioni del nostro paese, che aveva proposto questo intervento in intesa con la Pirelli e con l’ac-cordo del Comune di Milano e della Regione Lombardia.

    Successivamente la Cmb aveva ceduto al Corcab la possibilità di realizzare un intervento di 5 mila metri quadrati

    L’area del cantiere

    Veduta aerea dell’area Bicocca

  • SERVIZI | UNIABITA - 7Febbraio/Marzo 2010

    caratteristiche e taglio degli appartamenti, condizioni di pa-gamento e quant’altro. Esaurita questa fase, i soci interessati verranno invitati a confermare il loro interesse sottoscrivendo l’atto di prenotazione.

    L’edificio, la cui costruzione prenderà il via entro il mese di aprile, riveste una particolare importanza, sia per la posizione strategica della zona, che per i suoi contenuti tecnici e archi-tettonici. Non c’è qui lo spazio per diffondersi in una disamina dei requisiti tecnici e delle varianti che caratterizzeranno la co-struzione. Vogliamo però sottolineare che il nostro intervento immobiliare, a costi più contenuti, si porrà sullo stesso livello qualitativo degli altri dello stesso PII, a partire dal raggiungi-mento della massima classe di certificazione energetica. Un edificio di classe A è un edificio a basse emissioni costruito con l’obiettivo di immettere in atmosfera il minor quantitativo possibile di gas inquinanti e che garantisce un’elevata quali-tà dell’abitare grazie a un confort termico sia nella stagione estiva che in quella invernale. Un risultato che si può ottenere solo utilizzando i migliori materiali tecnici dal punto di vista della coibentazione, migliorando la qualità dei serramenti e dei vetri, aumentando lo spessore degli isolanti nei muri e via dicendo. Ma l’aspetto ancora più significativo è che questi ri-sultati non costeranno un euro in più ai soci assegnatari, ma verranno sostenuti direttamente dalla nostra cooperativa.

    Per quanto riguarda invece l’edificio in affitto, siamo un po’ più indietro. Quello che stiamo cercando di ottenere, con qualche sacrificio ma senza mettere a repentaglio la compa-tibilità economica dell’intervento, è un edificio che non sia di classe inferiore, a partire dalla classificazione energetica, rispetto a quello in proprietà. Stiamo trattando con la Cmb modifiche e miglioramenti. Soltanto tra qualche settimana avremo il quadro preciso della situazione. Qui vi è da dire tra

    di edilizia in affitto. Quando, qualche anno dopo, il Corcab ha ceduto i diritti edificatori alle nostre cooperative Auprema e Camagni Olmini, queste hanno concordato con la Cmb la ces-sione di un ulteriore lotto dell’area sul quale poter edificare un edificio in edilizia convenzionata. Sulla base di un accordo poi alla stessa Cmb è stato affidato dalle nostre Cooperative l’appalto per la costruzione dell’edificio di 74 alloggi in edili-zia convenzionata da assegnare in proprietà ai soci, e si è in trattativa per l’appalto di quello in housing sociale, (affitto), per 90 appartamenti.

    Nel primo dei due edifici, alto 14 piani, troveranno posto 74 alloggi, dai due ai quattro locali, a un costo medio di 2.550 euro al metro quadrato, con piccole differenze in più o in meno a seconda della dimensione e del piano. A dicembre abbiamo inviato ai soci che erano in graduatoria, sia di Cinisello che di Sesto, una lettera che conteneva alcune informazioni generali su questo intervento e un modulo di adesione da consegnare entro la fine di gennaio. Naturalmente eravamo convinti di sottoporre ai nostri soci una proposta interessante ma nessu-no poteva prevedere l’arrivo di oltre duecento adesioni, quasi il triplo del numero degli alloggi disponibili. Sappiamo bene che le adesioni attestano soltanto un interesse e che non tutte si trasformeranno in prenotazioni. Il numero è però assolu-tamente straordinario (“in controtendenza rispetto al mondo intero” per dirla con una battuta), soprattutto se paragonato alla totalità dei nostri precedenti interventi, e alla difficile si-tuazione economica.

    Si è aperta a questo punto una fase di super-lavoro per il nostro ufficio commerciale, che già in questi giorni sta effet-tuando incontri con tutti i soci che hanno aderito al program-ma, seguendo l’ordine della loro posizione in graduatoria. For-nendo tutte le informazioni disponibili sul programma: costi,

    Il presidente Gian Matteo Marangoni

    Gli interventi illustrati rappresentano per la nostra cooperativa un rilevante piano di sviluppo a medio termine. Questi interventi sono caratterizzati da scelte precise: la scelta di rea-lizzare con la formula dell’edilizia convenzionata la quasi totalità degli alloggi da assegnare in proprietà, e la scelta di riprendere un programma di affitto a canone moderato. Infat-ti, all’interno di questi programmi edificatori, costruiremo anche circa 140 alloggi a proprietà indivisa da assegnare ai soci a canone moderato, proseguendo in questo modo nella nostra attività più caratteristica, che

    ci ha portato a costruire un patrimo-nio immobiliare di quasi 3000 alloggi, 260 dei quali realizzati ed assegnati solo due anni orsono tramite il recu-pero dei sottotetti nei nostri edifici di Cinisello Balsamo. Con questi inter-venti riconfermiamo anche la scelta e la politica del rispetto ambientale, privilegiando nella realizzazione de-gli immobili e degli alloggi, materiali e tecnologie di qualità concepiti per il risparmio energetico, una scelta di rispetto ambientale e di convenien-za economica per gli abitanti che abbiamo adottato ormai da tempo nelle nostre realizzazioni e che ci ha

    portato ad installare nei nostri edifici pannelli solari termici e fotovoltaici e a partecipare alla realizzazione delle rete di teleriscaldamento nel comu-ne di Cinisello Balsamo. La nuova cooperativa UniAbita sarà quindi im-pegnata, sin dalla nascita, in progetti consistenti e di ampio respiro, un’at-tività che sarà comunque pienamen-te coerente con quelle scelte e quella missione che ci guidano da oltre 107 anni, per continuare a rispondere - sempre più efficacemente - al bi-sogno abitativo dei giovani, dei lavo-ratori e delle famiglie dei nostri soci. Gian Matteo Marangoni

    Coerenti con le scelte e la missione che ci guidano da oltre 107 anni

  • SviluPPo immobiliare

    8 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    di poter dare avvio ai lavori di bonifica veri e propri. Secon-do il cronoprogramma che è stato predisposto questi ultimi dovrebbero esaurirsi entro novembre per partire subito dopo con la realizzazione dei primi edifici. In parallelo stiamo pre-disponendo un programma di presentazione e di illustrazione dell’intervento, rivolto sia ai cittadini di quella zona, che alle istituzioni di quartiere.

    Ma che intervento sarà quello della Bergamella? Ci stia-mo lavorando con impegno e determinazione. Le idee sono in continua evoluzione e il piano sta subendo più di una rimodu-lazione, in relazione ai riflessi provocati dalla problematicità del mercato immobiliare. È vero che c’è la crisi, che è pesante, e che ha ricadute dirette sul mercato della casa. Però la casa non è un lusso, è un bisogno fondamentale della persona e della famiglia. Nei confronti delle famiglie che non possono fare affidamento sull’intervento diretto dell’edilizia pubblica, le nostre cooperative hanno avuto e hanno tuttora un ruolo insostituibile. Serve un’edilizia di qualità, ma che sia al con-tempo un’edilizia di prezzo, un’edilizia di qualificazione delle città. Abbiamo dimostrato di saperlo fare in passato, riteniamo di possedere le carte giuste per misurarci con questa nuova sfida. Ed è sulla base di questi ragionamenti che pur avendo la possibilità di edificare una notevole quota di edilizia libera stiamo concretamente valutando di realizzare tutta la nostra quota in edilizia convenzionata. In questo caso avremo a di-sposizione circa 19 mila metri quadrati di slp interamente in edilizia convenzionata, per un totale di circa 280 alloggi e più di 300 box.

    È però necessario che questo progetto sia condiviso dal Comune di Sesto San Giovanni, a cui stiamo sottoponendo questa proposta che sicuramente troverà consenso visto il

    maggiore interesse pubblico e sociale. Nelle prossime edizioni di Uniabita avremo modo di trattare ampiamente questo programma e i suoi sviluppi attuativi.

    Via AdrianoQuello di via Adriano è un intervento

    di grande successo, sia per il numero de-gli appartamenti realizzati, sia soprattutto per l’interesse e la positiva adesione che si sono espressi: 215 prenotazioni su 240 appartamenti a quasi un anno dalla con-segna degli alloggi! In un momento, giova sottolinearlo, di grave difficoltà, nel quale numerosi interventi immobiliari presentano grande sofferenza e procedono a rilento.

    l’altro che la progettazione relativa alle tipologie degli alloggi è stata fatta tenendo conto delle esigenze che per la maggiore esprimono i nostri soci in attesa di un alloggio in affitto. Una tendenza ormai lungamente consolidata nel corpo sociale che richiede soprattutto alloggi medio piccoli, con tagli razionali che significano anche e soprattutto risparmio di superficie e canone annuo.

    BergamellaAnche per la realizzazione del PII Cascina Bergamella a Se-

    sto San Giovanni siamo chiamati a un impegno straordinario. Si tratta di un piano integrato di intervento su un’area di circa 240 mila metri quadrati, 180 mila dei quali diventeranno un parco pubblico inserito nel Parco della Media Valle del Lambro. La zona interessata consiste grosso modo in quell’ampia area a verde agricolo che si affaccia sul vecchio borgo di Cascina Gatti, proprio dirimpetto alla chiesa di Santa Maria Nascente, costeggia la via Mulino Tuono ed è chiuso sugli altri due lati da via Manin e via Livorno/Curie. L’area rappresenta un punto di aggancio strategico e di ricucitura con il parco di via Adriano di Milano e al contempo è la propaggine inferiore di una lunga striscia di verde che costeggia, a destra e a sinistra, il corso del fiume Lambro, partendo da Monza per arrivare a congiungersi con il Naviglio Martesana.

    A che punto sono i lavori? Al momento è iniziato lo sman-tellamento dell’area occupata da una serie di orti abusivi. Su questa i lavori volgono ormai al termine e si sta predispo-nendo il progetto di bonifica che sarà pronto per la fine di febbraio. Si presuppone che gli incontri tra la cooperativa, il Comune e gli altri enti e istituzioni che hanno voce in capitolo rispetto alla bonifica si protrarranno per un paio di mesi prima

    Nella zona evidenziata il nostro cantiere. Di fronte si può vedere il CTO e a fianco l’Istituto Breda

    Bicocca: una storia industriale e di grandi lotte sindacali

  • SERVIZI | UNIABITA - 9Febbraio/Marzo 2010

    via Adriano avrà notato che la strada è stata allargata. Inoltre è stato deciso il potenziamento della linea 56.

    Purtroppo, a causa del mancato fi-nanziamento, non sarà invece (per ora) realizzata la metrotranvia di collega-mento tra la stazione di Precotto della linea 1 della metropolitana e la stazione di Cascina Gobba della linea 2. Al suo posto verrà predisposto un collegamento navetta, sempre da Precotto alla Gobba, che passerà all’interno del lotto e ferme-rà proprio in prossimità delle nostre due torri.

    Altri interventiIl piano urbanistico di via Torricelli a

    Cinisello Balsamo deve essere presenta-to in Consiglio comunale, per l’approva-zione della convenzione e dei piani at-tuativi. Attualmente l’area è improntata

    a edilizia libera, ma la nostra proposta è quella di proporre edilizia convenzionata. Stiamo anche studiando la fattibili-tà, economica e fiscale, di una forma fortemente innovativa di affitto per 12 anni, vincolato a un patto di futura vendita. Allo stato attuale, si tratta di un intervento di 52 appartamenti e di una settantina di box.

    Restano da definire molte cose e decisioni in proposito non sono ancora state prese sia per via San Martino (ex 1.8) a Cinisello Balsamo, che per via Cairoli a Sesto San Giovanni. In questo caso è già stata acquistata una porzione dello stabile ma è difficile che l’intervento possa avere attuazione prima del 2013.

    Per quanto riguarda invece il PII Marelli di Sesto San Giovanni, che interessa un’area adiacente l’Università e l’Abb, tutto dipende da una variante al piano integrato di intervento che la società proprietaria dell’area, la Edil-marelli del Gruppo Pasini, ha già chiesto al Comune di Se-sto San Giovanni ma che deve ricevere l’ok anche della Regione Lombardia. Da parte nostra c’è un accordo per l’acquisizione di 20 mila metri quadrati di slp di residenza, in parte libera in parte convenzionata, e di 4 mila metri quadrati (pari a una cinquantina di appartamenti) in affit-to. Prima dell’esito delle elezioni regionali è difficile che il confronto tecnico riprenda con sollecitudine. In ogni caso la nuova convenzione potrà senz’altro essere stipulata entro il 2010.

    Con i soci assegnatari di via Adriano sono in programma due assemblee. La prima si svolgerà verso la fine del prossimo mese di marzo alla presenza di un rappresentante della banca e di un notaio e spiegherà i meccanismi e l’iter per la con-cessione del mutuo. La seconda, programmata entro giugno, servirà per spiegare ai soci l’iter delle consegne, che inizieran-no presumibilmente a ottobre se, come pensiamo, i lavori si concluderanno entro settembre.

    Intanto, anche in questo intervento, i lavori non si esauri-scono nel procedere del cantiere e nell’avanzare dei lavori di edificazione.

    Nelle scorse settimane, ad esempio, il Comune di Milano, con il coordinamento dell’assessore Masseroli, ha convocato tutti gli attori coinvolti nell’intervento di via Adriano, per met-tere a fuoco la situazione delle opere pubbliche, con particola-re riferimento all’interramento degli elettrodotti, a carico della società Terna. Ebbene, il primo è già stato interrato e a giorni verrà effettuato il distacco delle linee aeree per l’attivazione di quelle che passano sotto terra, mentre per quanto riguarda il secondo è stato firmato l’accordo e sottoscritto l’appalto per il suo interramento. È stata individuata una soluzione anche per l’edificazione di una scuola media, che era una delle richieste più pressanti, tra quelle avanzate dai cittadini del quartiere, oltre a quella della scuola materna, sulla quale però c’era già l’accordo. Anche la viabilità della zona ha fatto progressi. Chi ha avuto modo di passare in queste ultime settimane lungo

    Nella zona evidenziata il nostro cantiere. Di fronte si può vedere il CTO e a fianco l’Istituto Breda

  • Servizi Per la Salute

    10 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    I servizi, le esperienzee i valori del Consorzio Il SoleIl Poliambulatorio e la Residenza Sanitaria Assistenziale del Sole offrono servizi sanitari e assistenziali di qualità,ispirati ai migliori principi della tradizione cooperativa. Le opportunità offerte e le prospettive future sono raccontate dalle voci di Davide Viganò, Marzia Zambonin e Rita Lucia Bonsignori

    di Ilaria Ramazzotti

  • SERVIZI | UNIABITA - 11Febbraio/Marzo 2010

    Offriamo in queste pagine una panoramica sui servizi offerti dal Consorzio Il Sole, nato nel 1989 su iniziativa delle cooperative edificatrici e di consumo di Cinisello Balsamo. Ma vogliamo anche raccontare lo spirito e la filosofia che anima questa società, improntata a saldi principi cooperativi e mu-tualistici, attiva nel settore sanitario e assistenziale attraverso il Poliambulatorio di via XXV Aprile e la Residenza Sanitaria Assistenziale del Sole di via Bernini a Cinisello. È qui che ab-biamo incontrato Davide Viganò, presidente del Consorzio, insieme a Marzia Zambonin, responsabile del poliambulatorio, e Rita Lucia Bonsignori, direttrice della RSA. Qui siamo stati accolti anche dagli anziani ospiti della Residenza, impegnati a usufruire di prestazioni sanitarie, ma anche coinvolti da at-tività ricreative o in attesa del pranzo. L’ambiente si è rivelato sereno, colorato da iniziative ludiche e di socializzazione, da feste, da eventi e spettacoli, da incontri con giovani e associa-zioni del territorio. Vediamo come è nato e che cosa anima il Consorzio il Sole.

    “Il Consorzio è un’emanazione delle cooperative di abita-zione di Cinisello Balsamo, che in passato erano La Previdente, Aurora e Matteotti, poi unificate in Auprema, e di Coop Lom-bardia – introduce Davide Viganò -. Questo gruppo di coope-rative, che sul territorio ha una tradizione centenaria, ha pen-sato di offrire ai soci dei servizi aggiuntivi rispetto a quelli più specifici della loro attività. L’idea del Consorzio è nata da un sondaggio svolto fra i soci di queste cooperative, dal quale era emerso il bisogno di una risposta più puntuale sul lato delle prestazioni mediche. Si volevano compensare alcuni momenti di difficoltà del sistema sanitario, senza volersi sostituire al settore pubblico. Odontoiatria, ginecologia, dietologia erano le specialità più richieste”. Oggi il Consorzio Il Sole offre un centro medico altamente qualificato in numerose discipline, ed è un punto di riferimento per tutti i soci e gli abitanti della zona.

    “Come Consorzio, nel 1998 abbiamo partecipato a un bando regionale per poter realizzare una RSA. Nel 2001 sia-mo stati riconosciuti come un soggetto capace di dar vita alla Residenza, e questo ci ha permesso di ottenere il 50 per cento delle risorse necessarie dal sistema pubblico, mentre il restante 50 per cento del costo complessivo è stato messo a disposizione dal movimento cooperativo. Il costo complessivo della Residenza del Sole è stato di sei milioni e mezzo di euro. La Residenza Sanitaria Assistenziale del Sole di via Bernini

  • Servizi Per la Salute

    12 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    suggerito di effettuare controlli successivi e più approfonditi. "Quello che vogliamo continuare a fare in futuro - conclu-

    de Marzia Zambonin - è di attenerci alle esigenze dei soci. In ottobre, per esempio, abbiamo ampliato e proposto servizi di fisioterapia sulla base delle richieste ricevute. Siamo stati fra i primi a proporre la tecarterapia, che è una novità" nel cam-po del trattamento del dolore in molte patologie muscolari e articolari. "Speriamo di poter trasferire anche a Sesto San Giovanni questo know how - suggerisce Viganò - sviluppando anche lì un punto di riferimento per i soci e i cittadini".

    La vita e le prospettive della Residenza Sanitaria Assistenziale del Sole

    "La nostra è una RSA accreditata dalla Regione Lombardia - introduce la direttrice Rita Lucia Bonsignori -; siamo operativi da quasi sette anni ospitando sessanta persone, ma abbiamo anche un Centro Diurno Integrato che accoglie quaranta utenti.

    Per il futuro è in campo un "progetto di ampliamento della struttura per un totale di quaranta nuovi posti, che risponde almeno a due motivazioni: le tante persone del nostro terri-

    torio che si trovano in lista d'attesa e che vorrebbero ri-manere a Cinisello per mante-nere le loro relazioni interper-sonali; l'invecchiamento dei soci delle cooperative che ci fa ritenere che la capienza della Residenza non sarà adeguata rispetto alle future richieste. Il fatto di contare cento ospiti consentirà anche una serie di economie di scala: i costi delle rette non potranno in-fatti continuare ad aumentare all'infinito, così come non ac-cadrà presumibilmente per gli stipendi o per le pensioni".

    "Arriviamo ora al dopodo-mani - continua -: è in previ-

    sione un piano di ulteriore ingrandimento della RSA. L'ipotesì è quella di fornire un servizio alternativo all’attuale residen-zialità creando dei mini-alloggi protetti, soluzioni abitative da realizzare in condivisione con le cooperative di abitazione. So-luzioni pensate per persone anziane che non sono più in grado di gestire appartamenti grandi e che in tal modo vivrebbero vicine alla nostra struttura usufruendo dei servizi sanitari e assistenziali.

    Le risorse erogate dalla Regione sono da ritenersi un mutuo in conto capitale a interessi zero, da restituire in vent’anni con quote annuali di 157.600 euro ciascuna”.

    Le attività e la filosofia del Poliambulatorio Il SoleEntriamo ora simbolicamente dalla porta del Poliambulato-

    rio e vediamo chi e che cosa lo caratterizza. “Vogliamo essere sempre un punto di riferimento per i soci – esordisce la respon-sabile Marzia Zambonin -. Con noi collaborano da tempo pro-fessionisti qualificati, che per l’80 per cento si appoggiano o la-vorano all’interno di ospedali. Si tratta di figure costantemente aggiornate, come richiesto in questi casi”. Il socio, il cittadino, “viene da noi perché trova un ambiente famigliare - spiega -, viene accolto, riconosciuto e ritrova sempre lo stesso medico. Nel caso ci sia un’emergenza, c’è comunque un collega, che poi aggiornerà il medico di riferimento, e c’è il Consorzio, che garantisce a ogni paziente di trovarsi in mani sicure”.

    Per i soci delle cooperative ci sono poi "delle convenzio-ni che offrono sconti sulle prestazioni e la certezza di essere visitati da validi specialisti grazie ad accordi e convenzioni con strutture ospedaliere che consentono ai medici di pre-stare la loro attività al di fuori dell’ambito ospedaliero. Tra queste convenzioni, ad esem-pio, quelle con l’Ospedale Bassini, con il Sacco di Mila-no e il San Gerardo di Monza, quest’ultimo importante per via del legame con l'Univer-sità Bicocca di Milano, nella persona del professor Baldoni, primario, e del professor Cari-ni, che sono i responsabili del nostro settore odontoiatrico e di un team di igienisti, chirur-ghi e odontoiatri.

    Attraverso queste colla-borazioni i nostri specialisti possono inoltre indicare ai pazienti gli ospedali più idonei per visite o interventi non effettuabili presso i nostri ambulatori, magari prenotando prestazioni attraverso il Sistema Sanitario Pubblico.

    Da qualche anno organizziamo anche uno o due appunta-menti annuali di prevenzione, offrendo una visita gratuita con uno specialista. Sono stati momenti importanti perché hanno consentito di identificare dei soggetti a rischio ai quali è stato

  • SERVIZI | UNIABITA - 13Febbraio/Marzo 2010

    servizio non è l'anticamera dei 'ricovero', piuttosto l'ultimo sistema per evitarlo o per allontanare questa eventualità". Qui la socializzazione non avviene solo fra i frequentatori e gli utenti, ma anche tra loro e il territorio, le associazioni e i servizi di Cinisello, con i quali c'è una collaborazione continua.

    "Questi vent'anni di attività nel settore della sanità sono stati impegnativi ma anche entusiasmanti - conclude Davi-de Vigano -. Chi vi lavora ha assimilato concetti e valori che per noi sono di riferimento: solidarietà, uguaglianza, rispet-to della persona. Tutto quello che abbiamo fatto vogliamo che esprima la volontà di proseguire su questo cammino".

    Integrato al servizio residenziale è attivo inoltre un Centro Diurno Integrato che apre al mattino e chiude dopo cena. Il servizio conta quaranta frequentatori e garantisce, oltre all'as-sistenza, una vasta gamma di opportunità di socializzazione e di svago. Non sono rari festeggiamenti ed eventi in occasione di feste, ricorrenze o compleanni, ma anche laboratori e attivi-tà di animazione. "È un servizio importante - specifica Rita Lu-cia Bonsignori -, che permette alla persona di rimanere presso il suo domicilio, che la valorizza nelle sue capacità di fare e di essere, seppur seguendola da un punto di vista sanitario. Al Centro sono presenti medici, infermieri, fisioterapisti e anima-tori professionali e, contrariamente a quanto si crede, questo

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    Poliambulatorio il SoleVia XXV Aprile 24 Cinisello BalsamoTel. 02 66 04 11 [email protected]

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  • Servizi Per la caSa

    14 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    Può capitare che in casa l’impianto del gas non funzioni come dovrebbe o che l’acqua sia fredda. E sfortunatamente questo può accadere nelle ore più impensate, magari di do-menica o in una giornata di festa.

    Per cercare di limitare i disagi provocati da quelle che possono diventare “fastidiose” emergenze, la cooperativa Auprema ha deciso di estendere il servizio di reperibilità e di assistenza tecnica nei propri alloggi e stabili tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24.

    Le ragioni della sceltaIl nuovo servizio notturno affianca il tradizionale servi-

    zio di reperibilità diurna. Da un resoconto predisposto dall' ufficio tecnico è risultato che gli interventi eseguiti nelle ore diurne nel corso del 2009 sono stati circa 360, mentre si ipo-tizza che quelli notturni saranno una settantina.

    Il vantaggio del servizio, che ha preso il via dal primo gennaio, è la possibilità di comunicare immediatamente il disguido che può verificarsi in casa: il cattivo funzionamento della centrale termica, qualche disguido dell’impianto elet-trico, di quello del gas e di quello idrotermosanitario. I soci possono così ricevere l’assistenza tecnica con tempestività, in poco meno di un’ora.

    La società che si è aggiudicata l’appalto è la G.M.Multiservice. La scelta è caduta su questa azienda per-chè si è dimostrata in grado di fornire un servizio di manuten-zione completo, con costi ridotti rispetto a quanto accadeva in precedenza, quando gli interventi e le manutenzioni erano suddivisi tra più fornitori, ognuno specializzato nel suo setto-re. La società G.M.Multiservice è invece in grado di fornire un pacchetto completo di assistenza, garantendo rapidità d’in-tervento, entro un’ora dalla chiamata, a costi vantaggiosi.

    Servizio di reperibilità365 giorni all’anno24 ore su 24Il nuovo servizio, già attivo a Cinisello, si allargherà anche a Sesto nelle prossime settimane. Novità anche per “l’emergenza porte blindate”

  • SERVIZI | UNIABITA - 15Febbraio/Marzo 2010

    Il vantaggio del servizio, che ha preso il via dal primo gennaio, è la possibilità di comunicare immediatamente il disguido che può verificarsi in casa: il cattivo funzionamento della centrale termica, qualche disguido dell’impianto elet-trico, di quello del gas e di quello idrotermosanitario. I soci possono così ricevere l’assistenza tecnica con tempestività, in poco meno di un’ora.

    La società che si è aggiudicata l’appalto è la G.M.Multiservice. La scelta è caduta su questa azienda per-chè si è dimostrata in grado di fornire un servizio di manuten-zione completo, con costi ridotti rispetto a quanto accadeva in precedenza, quando gli interventi e le manutenzioni erano suddivisi tra più fornitori, ognuno specializzato nel suo setto-re. La società G.M.Multiservice è invece in grado di fornire un pacchetto completo di assistenza, garantendo rapidità d’in-tervento, entro un’ora dalla chiamata, a costi vantaggiosi.

    A chi si rivolgeIl servizio si rivolge ai soci degli stabili della cooperativa Au-

    prema e sarà esteso anche agli stabili di Sesto San Giovanni indicativamente già dal prossimo mese di marzo.

    Un discorso a parte meritano le parti comuni degli stabili. In questo caso è il Comitato di caseggiato a segna-lare l’eventuale disguido. Nel caso si dovessero verificare eventi improvvisi che riguardano le parti comuni, il socio potrà comunicarlo a un componente del comitato, il quale si atti-verà per contattare il servizio di intervento, oppure potrà comunicare il disservizio di-rettamente all'ufficio tecnico.

    I costi del servizioIl costo del servizio effettuato in orario

    notturno è un poco più caro dell’intervento ese-guito in giornata. La tariffa oraria concordata per il lavoro eseguito da un unico tecnico di giorno è pari a 30 euro, mentre l’importo per un’ora d’intervento effettuato di notte è di 35 euro. La tariffa oraria scatta al momento della chiamata fino al termine del lavoro. Oltre alla manodopera, i costi aggiuntivi per i materiali e per le eventuali sostituzioni di parti difettose saranno puntualmente verifica-ti e garantiti dalla cooperativa come adeguati ai prezzi di mercato.

    La trasparenza dei contiUna volta che il tecnico avrà eseguito il lavoro, il socio dovrà

    semplicemente richiedere la bolla di lavoro, ovvero la ricevuta

    della prestazione eseguita. Il socio non dovrà quindi pagare direttamente i lavori. Infatti, a maggior garanzia della cor-rettezza dei costi, la Cooperativa Auprema verificherà l’am-montare della spesa e successivamente fatturerà l’intervento a carico del socio. I tempi previsti di fatturazione sono entro

    i tre mesi dall’esecuzione del lavoro.

    Le porte blindateSul fronte della manutenzione c’è

    un’altra novità per i soci della cooperativa Auprema. Sempre dal nuovo anno ha pre-so il via un nuovo servizio di assistenza sulle porte blindate. Anche in questo caso l’intervento è garantito 24 ore su 24, chia-mando il centro di sicurezza Fratelli Masè

    al 329 8343992. Gli interventi previsti sulle porte blindate nel corso di un anno sono circa

    25 diurni e 10 notturni.Il costo fisso per l’uscita è di 85 euro

    mentre variano i costi a seconda degli in-terventi. Un esempio? Il costo dell’aper-tura di una porta blindata con chiave di sicurezza a doppia mappa è di 185 euro mentre l’apertura di una porta d’ingresso normale con serratura a cilindro è di 95

    euro. Anche in questo caso, qualora ci fos-sero costi aggiuntivi per la sostituzione di parti

    difettose della porta, la cooperativa verificherà la correttezza dei prezzi rispetto a quelli sul mercato. Come già per i lavori di manutenzione in casa, l’importo della spesa verrà fatturato dalla cooperativa al socio in un secondo momento.

    24

    365giorni

    Nuovo servizio di reperibilità notturna

    1:00Giorni della settimana

    Orario di intervento

    2:00 3:00 4:00 5:00 6:00 7:00 8:00 9:00 10:00 11:00 12:00 13:00 14:00 15:00 16:00 17:00 18:00 19:00 20:00 21:00 22:00 23:00 24:00

    lunedì

    martedì

    mercoledì

    giovedì

    venerdì

    sabato

    domenica

    800 90 44 39 Aupremada lunedì a giovedì 8:00/18:00

    venerdì 8:00/16:00

    339 52 70 673 Auprema venerdì 16:00/18:00

    sabato/domenica e festività infrasettimanali 8:00/20:00

    346 41 09 111 G.M.Multiserviceda lunedì a venerdì 18:00/8:00

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    tutti i giorni 24 ore su 24329 83 43 992 Fratelli Masè (porte blindate)

  • teatro

    16 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    «Il mio Chicago Boy non avrà scatenato quaranta giorni di diluvio universale, ma anche lui ha prodotto i suoi bravi cataclismi: lo scioglimento dei ghiacciai non è cosa da poco». In pieno delirio di onnipotenza e paragonandosi addirittura al Padreterno, a un certo punto dei settanta minuti dello spetta-colo, dice proprio così il protagonista di “Chicago boys”, dal nome della scuola economica ispirata ai principi dell’ultrali-berismo (“libera volpe in libero pollaio”), che imperversò e fece sfracelli lungo tutti gli anni settanta. Dal Cile di Pinochet all’Argentina della dittatura militare, dalla Polonia alla Russia, dall’Inghilterra della Thatcher agli Usa di Reagan, dalle priva-tizzazioni che diventano razzie ai danni dei paesi poveri, alle emergenze ambientali, ovunque è comparso lo zampino dei “Chicago Boys”.

    Dopo i gangsterdell’economia e i clandestini al lavoroè bello vivere liberiIl prossimo appuntamento della rassegna teatrale fissato per martedì 16 marzo. Sul palcoscenico del Teatro Rondinella va in scena “Chicago Boys”scritto e interpretato da Renato Sarti (con Elena Novoselova)per il Teatro della Cooperativa

    di Angelo Maj

    Marco Rovelli

  • SERVIZI | UNIABITA - 17Febbraio/Marzo 2010

    nato Sarti e una produzione del Teatro della Coope-rativa, con Marco Rovelli e Mohamed Ba, accom-pagnati da Lara Vecoli al violoncello e da Davide Giromini alla fisarmonica. “Servi” è uno spettaco-lo assai intenso, anche per la presenza sul palco dell’attore senegalese Mohamed Ba, accoltellato nel 2009 a Milano, in una delle tante aggressioni di marchio razzista che si verificano quotidianamente nel nostro paese. Insieme a lui sul palco c’è Mar-co Rovelli, artista poliedrico, scrive, suona, canta, insegna, ed è autore del libro “Servi” (Feltrinelli, 2009), da cui è tratto lo spettacolo. Un’inchiesta reportage che indaga sull’universo dei clandestini al lavoro, una situazione drammatica e tragica, fat-ta di violenze, ricatti, soprusi, da parte di caporali, datori di lavoro e malavita. Siamo dalle parti di “Gomorra”, tanto per essere chiari. La differenza con il libro di Saviano è che qui la “gomorra” non

    resta, se non circoscritta, quanto meno ancorata alla provincia campana. Invece, la sceneggiatura di questo fenomeno, ma spesso l’unica parola adeguata a descriverlo sembra quella di “schiavitù”, recita lo stesso copione nelle campagne siciliane e pugliesi come nei cantieri edilizi e negli ortomercati del Nord. Nessuna landa del Belpaese ne resta esclusa, meno che mai Mi-lano e la sua provincia.

    Concluderemo il nostro itinerario teatrale il 27 aprile, di nuovo a Sesto San Giovanni al Teatro Rondinella, con “È bello vivere liberi”, lo spettacolo di Martà Cuscunà, vincitore del pre-stigioso Premio Scenario per Ustica 2009 (ispirato alla biografia di Ondina Peteani, prima staffetta partigiana d’Italia e deporta-ta ad Auschwitz), che rappresenterà anche il nostro modo per ricordare e festeggiare la ricorrenza del 25 aprile.

    La nostra attenzione nei confronti del teatro però non si esaurirà qui. Ad aprile ci sarà infatti spazio anche per il terzo e ultimo atto di “A teatro - a teatro” con la proposta del pirandel-liano “Sei personaggi in cerca di autore” (giovedì 15 aprile alle 21 l’incontro di approfondimento al salone Di Salvo, domenica 18 aprile alle 15,30 la rappresentazione sul palcoscenico del Teatro Carcano di Milano), in una delle ultime regie di Giulio Bosetti, scomparso sul finire dello scorso anno.

    In ultimo, si sta lavorando alla nuova edizione di “Teatro nei cortili”, prevista tra gli ultimi giorni di agosto e i primi di settembre e a cavallo tra Sesto e Cinisello. Ma di questo avremo altre occa-sioni per parlare.

    Troverete promemoria di tutti gli appuntamenti sull'opuscolo mensile dei servizi di comunità (nelle vostre caselle) e sui quindici-nali La Città di Cinisello e Nuovasesto in prossimità degli eventi.

    Renato Sarti, autore, regista e protagonista della pièce, sta in scena immerso in una vasca da bagno, piena d’acqua ma non solo. Lì pontifica, svela le sue “leggi”, ragiona, monologa, spiega le virtù del suo capitalismo, sniffa cocaina e copula, posseden-dola da dietro, con Svetlana (Elena Novoselova), la cameriera-schiava russa dalla quale si fa assistere. Il tutto condito in una miscela di grottesco, surreale e caricaturale, uno humor nero che arriva diritto alla pancia e al cervello degli spettatori. «Non mi aspetto che uno spettacolo cambi le cose, ma mi piacerebbe che creasse imbarazzo e aiutasse a porsi alcune questioni cruciali. Se dopo Chicago Boys qualcuno si facesse un paio di domande in più rispetto a quel che mette nel carrello della spesa, potrei considerarmi soddisfatto» ha affermato Renato Sarti.

    Un invito da cogliere in pieno non facendosi sfuggire la rap-presentazione, il prossimo martedì 16 marzo alle 21 al Teatro Rondinella di Sesto San Giovanni, appuntamento centrale della rassegna di cinque spettacoli che le nostre cooperative hanno messo a punto tra gennaio e aprile. La rassegna ha infatti preso avvio al salone Matteotti di Cinisello Balsamo il 15 gennaio con “L’attesa”, uno spettacolo “sul funerale della ragione” con cui Flavio Oreglio ha mostrato di avere al proprio arco frecce ben più acuminate di quelle che dispensa nelle sue comparsate te-levisive. Per proseguire con “Good night Cathy”, uno spettacolo di Rosalba Genovese (tratto da un racconto di Leonardo Scia-scia, inserito nella splendida raccolta “Il mare colore del vino”), la cui scelta stilistica ha però suscitato qualche perplessità tra il pubblico accorso al Rondinella.

    Dopo “i ragazzi di Chicago” si tornerà al salone Matteotti, il prossimo venerdì 9 aprile, con “Servi”, ancora una regia di Re-

    Elena Novoselova e Renato Sarti sul palcoscenico di Chicago Boys

  • SolidarietÀ

    18 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    maggio. L’impe-gno di spesa previsto è di 500 mila euro. “Una volta termina-te le opere di restauro – aggiunge il decano – inviteremo la comunità a un incontro in cui saranno presenti gli architetti e i tecnici della ditta Marcato che hanno lavorato al restauro. Saranno loro a relazionare sulla nuova veste di Sant’Ambrogio”.

    In qualche modo lo spirito cooperativistico ricalca la so-lidarietà cristiana. “I valori che muovono le cooperative se-guono ideali forti, di collaborazione e partecipazione alla vita comune – così il sacerdote ringrazia e commenta il lungo rap-porto di fiducia che si è instaurato con la Cooperativa Aupre-ma e con le altre cooperative. È lo stesso spirito che muove anche la solidarietà cristiana”.

    “È la casa tra le case”. Un ambiente domestico, dove ci si sente accolti e, dunque, di casa. É così che Don Luigi Bosisio pensa alla sua parrocchia, la chiesa di Sant’Ambrogio a Cini-sello Balsamo. Da qui qualche tempo fa ha lanciato un appel-lo affinché la comunità tutta si prodighi per salvaguardare il patrimonio architettonico e artistico di questa casa. Famiglie, associazioni e aziende del territorio si sono impegnate per aiu-tare la parrocchia centrale di Cinisello Balsamo a finanziare le spese per il restauro della chiesa di Sant’Ambrogio. Anche la Cooperativa Auprema ha agito immediatamente: insieme alle altre cooperative cittadine La Nostra Casa e Armando Diaz, a Coop Lombardia e alla Banca di Credito Cooperativo di Sesto San Giovanni ha deciso di contribuire alle spese di restauro del-la facciata della basilica. Queste società si sono messe insieme e hanno deciso di stanziare (ognuna per la propria parte) un importo complessivo pari a 52 mila euro per salvaguardare un patrimonio che è di tutti.

    Effettivamente la chiesa secentesca, edificata in stile ba-rocco, necessitava di lavori di conservazione. Gli affreschi del Beghè, il pulpito e le mura stesse della chiesa sentono il peso dell’età e si è reso necessario un accurato lavoro di restyling. Nel 2008 la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggi-stici ha autorizzato le opere di restauro e a dicembre di due anni fa il cantiere era già operativo.

    “Sono stati completati tre lotti sui quattro - spiega Don Luigi -: l’ingresso principale è stato ripulito e così le statue in arenaria della facciata. Il restauro comprende, ancora, la sistemazione dei serramenti dei portoni, la pulitura delle vetrate e la riqualifi-cazione delle parti danneggiate dall’umidità e dai secoli”. Salvo imprevisti, la conclusione dei lavori è prevista per il prossimo

    Il movimento cooperativo in favoredi Sant’Ambrogio

    Don Luigi (al centro) insieme ad alcuni dirigenti del movimento cooperativo

  • cultura

    Voci, suoni, colori, per un’umanità incamminoIl Circolo Auprema Cultura lancia il progetto “Stili di vita”

    di Renato Seregni

    SERVIZI | UNIABITA - 19Febbraio/Marzo 2010

    possa sedimentare producendo altre domande. Per il teatro: lo spettacolo “Servi”, al salone Matteotti il

    9 aprile, una denuncia delle spinte xenofobe e razziste; per l’arte: “Umanesimo e Rinascita” incontro con il critico d’arte Luigi Marsiglia del 4 febbraio al salone Di Salvo, per cogliere lo spirito dei tempi e tradurlo in obiettivi; per la musica - oltre all’evento-spettacolo “East Rand Youth Choir”, cantori prove-nienti da Johannesburg (Sud Africa), che si terrà il 26 marzo nella chiesa Parrocchiale S. Ambrogio - proponiamo con l’ita-lianissima Filarmonica Paganelli un concerto multietnico, che si terrà al salone Matteotti il 1° maggio, quale segno di sensibili-tà musicale condivisa. Inoltre, con un altro Servizio di Comunità UniAbita, la Fondazione Auprema pure giochiamo in trasferta, sostenendo il progetto di aiuti socio-sanitari Cumse finanzian-do l’ospedale di Djamboutou in Cameroum, come altre inizia-tive in Congo.

    Noi ci proponiamo, con quello che ci sarà possibile e in condivisione con chi vorrà collaborare, quale “ponte sociale” nell’approfondimento delle componenti che identificano l’uo-mo nella sua arricchente diversità. Per meglio significare il no-stro impegno collaboreremo col Cespi nell’intento di approfon-dire e documentare i fenomeni socio-culturali in atto, non da vittime né da carnefici ma da consapevoli attori. Nostro intento è conoscere i lontani, alle volte allontanati dai nostri pregiudizi. Significa scrutare nel buio dell’oltre, rinunciare ai rassicuranti punti di riferimento, sfidare altri saperi con tenacia, con inso-lenza, con ostinazione. Senza questa ostinazione, irrinunciabile e sublime, resteremmo alla periferia del conoscibile. Se quello che accade accadendo insegna, dobbiamo provarci.

    Solo quando la solidarietà passa attraverso la conoscenza diretta tra le culture si possono cogliere le differenze, sicura-mente affascinanti e complesse, quindi capaci di aprirci a nuovi orizzonti. Quotidianamente, ci sbarriamo nelle nostre case die-tro corazzate porte, lasciando fuori il mondo vero, accontentan-doci di sbirciare attraverso il rassicurante buco a colori la sua-dente e ingannevole sua parodia televisiva. “Tuttotantoniente” elargito all’universo senz’anima dei “tuttitantisoli”.

    Noi, Circolo Auprema Cultura, ora proiettati nel progetto unificante (Auprema-Camagni-Olmini) denominato “Servizi di Comunità UniAbita”, proviamo a metterci in gioco scompagi-nando l’abitudinario e generalizzato chiacchiericcio televisivo fatto di parole vane e gesti ad effetto, come pure da una classe politica che cerca di introitare categorie religiose in nome di un “amore” profano, ignorando il francescano amore verso la giustizia, verso gli ultimi del mondo. Ci proviamo, ponendoci e ponendo domande. Provocati dall’esortazione del cardinale Tettamanzi, abbiamo accolto la sfida: “sobrietà e solidarietà”, non disgiunti dalla “sensibilità” affinché il tutto non resti solo omelia rassicurante ma si traduca in possibile fare.

    Riguardo l’universo ascrivibile all’impegno “stili di vita”, progetto ideato con il Decanato, l’Assessorato alla cultura di Ci-nisello Balsamo, in collaborazione con altre associazioni locali che prevede momenti (convegni, incontri, eventi) per il quale il primo appuntamento è stato il convegno di sabato 13 febbraio, svolto nella Villa Ghirlanda, con l'intervento di Giovanni Bian-chi, presidente del Cespi (Centro Studi Problemi Internazionali), e di Bruno Volpi, fondatore di “Mondo di Comunità Famiglia di Villapizzone”, abbiamo aperto uno spazio dove il pensiero

  • bocce

    20 - UNIABITA | SERVIZI Febbraio/Marzo 2010

    Camagni Olmini che, iniziato l'8 febbraio, terminerà con le fi-nali del 6 marzo. Al Trofeo Camagni Olmini si sono iscritte 216 coppie di Categoria B e C e 88 singolaristi di serie A. Una gara, quindi, di grande prestigio, tra le tante organizzate in Lombar-dia, una regione dove lo sport delle bocce continua a nutrire una grande popolarità.

    In questi due anni di impegno nella conduzione dei centri sportivi ho potuto osservare l’importanza di un bocciodromo in una città, soprattutto per gli anziani e i pensionati. Già alle 13,30 i frequentatori iniziano ad arrivare al bocciodromo. Non tutti giocano a bocce, molti si limitano ad osservare o a gioca-re a carte. In tutti i modi, la GCS risponde a un’esigenza della popolazione anziana, affrontando e contribuendo a risolvere il problema della loro socializzazione. Evitando che un anziano passi la giornata in casa da solo davanti al televisore e che non comunichi e non viva in comunità.

    I nostri ambienti e le nostre tariffe permettono agli anziani di Sesto San Giovanni di trascorrere un pomeriggio sereno, spor-tivo e socializzante, con una spesa irrisoria. Siamo l’unico boc-ciodromo della città (da quando è stato chiuso quello dell’ora-torio della Rondinella) che non fa dipendere le sue scelte dalla redditività del servizio ma che invece mette al primo posto una risposta sociale e partecipativa verso i soci della cooperativa e, più in generale, della popolazione anziana della città.

    L’inverno è la stagione dei Bocciofilidi Pio Di Marino

    In questi ultimi mesi la GCS (Gestione Centri Sportivi) di Sesto San Giovanni e il Circolo Auprema di Cinisello Balsamo hanno frequenti occasioni d’incontro per analizzare e mettere poi in campo tutte le sinergie possibili da realizzare sui Servizi di Comunità. Tra le attività sportive che vengono praticate, si è visto che quella delle bocce rappresenta senz’altro il contesto in cui è possibile da subito individuare e realizzare integrazioni ed efficienze.

    Nel Bocciodromo della GCS al centro sportivo Falck hanno sede due associazioni bocciofile: l’ANPI Bocce con 32 tesserati e la Sesto 2000 con 25 tesserati. Nel Bocciodromo Matteotti del Circolo Auprema gioca la Bocciofila Matteotti con 35 tesse-rati. Questi nostri amici partecipano, in media, a circa 30 gare all’anno, a livello regionale e nazionale, portando il nome e i loro valori delle nostre cooperative in centinaia di città e paesi d’Italia.

    Nelle strutture sportive della GCS, dove si praticano le atti-vità di tennis, calcetto e bocce, abbiamo calcolato una frequen-tazione annua, tra soci e non soci di 26.400 ore per il tennis; di 39.600 ore per il calcetto e di 66 mila ore per le bocce. Sono nu-meri dai quali facilmente si evince come i bocciofili la facciano da padroni e siano quindi un importante elemento di traino per propagandare lo spirito e i valori della nostre cooperative.

    La Bocciofila Matteotti tra febbraio e marzo organizza il primo Trofeo Uniabita al quale parteciperanno ben 160 coppie e le cui eliminatorie si svolgeranno nei bocciodromi di Bollate, Bovisio Masciago, Cusano Milanino, Lentate sul Seveso, Novate Milanese, Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo. Le semifinali e finali si svolgeranno al bocciodromo Matteotti del Circolo Au-prema nella giornata del 13 marzo. Nello stesso periodo, la boc-ciofila Anpi Bocce organizza, presso il Bocciodromo della GCS di via General Cantore a Sesto, il Trofeo Cooperativa di Abitazione

  • SERVIZI | UNIABITA - 21Febbraio/Marzo 2010

    vita in cooPerativa

    La nostra Marie Josephine

    Un esempio da seguire> il piccolo ma indispensabile gesto di solidarietà di un gruppo di soci di via Mariani

    a cura del Comitato di Caseggiato di Via Mariani 16

    bambina che dimostra in tutti i modi felicità e gioia di vivere, al pari delle sue coetanee.

    Le delicate operazioni chirurgiche che ha subito, necessa-rie per camminare, stanno consentendo un’armonica cresci-ta anche se, per correggere la postura dei piedi, c’è tuttora bisogno di frequenti interventi di fisioterapia e dell’uso di scarpe ortopediche.

    Marie Joséphine è sorridente e felice di essere al centro di tante cure e attenzioni. A gennaio il Comitato di Caseggia-to di Via Mariani ha rinnovato il proprio impegno di adozione anche per il 2010, inviando l’importo ricavato dalla tombola-ta di caseggiato del 4 gennaio. Sicuramente si tratta di una piccola cosa, ma (come diceva Madre Teresa di Calcutta) “quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno”.

    È ormai il quinto anno che un gruppo di soci residen-ti in via Mariani 16 a Cinisello Balsamo rinnova l’adozione a distanza di Marie Josephine, una bimba camerunese che presentava serie difficoltà motorie per una grave malforma-zione agli arti inferiori nonché una grave carenza nutriziona-le, dovuta alla precaria situazione della sua famiglia. Per la mancanza dei genitori, la bambina vive con gli altri fratellini, la nonna e una zia, anche lei affetta da seri problemi di salu-te, e con l’aiuto dei vicini per quanto possibile.

    Dall’assunzione dell’impegno di adozione di Marie Jo-sephine e della sua famiglia, iniziata nel gennaio 2006, le notizie che ci fornisce Tina Barbieri, volontaria COE e respon-sabile della sede di Yaoundé, sono improntate a un grande ottimismo in quanto la bambina si è inserita al meglio sia nella scuola che nelle varie attività post-scolastiche. È una

  • Le nostre iniziativeimmobiliari

    Monza, Via LibertàTipologia interventoLa “Residenza Libertà” sorge tra il centro e la periferia di Monza, in prossimità della zona Parco. Il progetto residenziale si sviluppa lungo un percorso ciclo-pedonale, previsto dall'Amministrazione comunale di Monza, all’interno di un’area caratterizzata dalla presenza di servizi di quartiere: la scuola, i negozi, la chiesa e altre strutture di interesse pubblico.La “Residenza Libertà”, formata da cinque palazzine da tre a cinque piani è stata progettata per la realizzazione di alloggi di alta qualità, sia nella scelta delle finiture, sia nella modalità del ri-sparmio energetico. La coibentazione esterna degli edifici ad alta resistenza garantisce un perfetto isolamento termico e acustico; inoltre, serramenti in alluminio a taglio termico, teleriscaldamento con contabilizzazione autonoma, alloggi dotati di impianto domotico di base, con possibilità di implementazione, impianto d’allarme, predisposizione all’impianto raffrescamento, impianto TV terrestre e satellitare, cablatura in fibra ottica e videocitofoni, parquet nella zona notte e cerami-che e sanitari di qualità.Le tipologie di alloggi sono di varie metrature (da 50 a 132 mq) con tagli di due e tre locali, con box, cantine, balconi e ampi terrazzi e con possibilità a piano terra di giardino e ai piani alti di sottotetti praticabili.I valori di assegnazione I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 210.000,00 e arrivano fino a € 420.000,00. Servizi offertiAssistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati - Possibilità di contrarre mutuo anche ven-tennale fino al 70% del valore di assegnazione con primario istituto di credito.A che punto siamoGli appartamenti sono ultimati e consegnati. Completati anche i lavori di finitura esterna, oltre che dei parcheggi esterni.Tempi di consegna Gli appartamenti sono in pronta consegna.

    22 - UNIABITA | IMMOBILIARE

    immobiliare

    Febbraio/Marzo 2010

    Milano, Residenza BicoccaTipologia intervento“Residenza Bicocca” sorgerà nel cuore di Milano Bicocca, in prossimità di Viale Sarca. Il progetto residenziale si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie di alloggi saran-no di varie metrature, con tagli di due e tre locali. I valori di assegnazioneTrattandosi di edilizia convenzionata, il valore medio di assegnazione sarà pari ad € 2.550,00/mq.I pagamenti saranno garantiti ai sensi di Legge n.210/04.Servizi offertiAssistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati - Possibilità di contrarre mutuo anche ven-tennale fino all’80% del valore di assegnazione con primario Istituto di Credito.A che punto siamoL’avvio dei lavori è previsto per la Primavera 2010.Tempi di consegnaLa consegna degli alloggi è prevista circa 24 mesi dopo l’inizio dei lavori.

  • Tipologia interventoLa Cooperativa AUPREMA e il Consorzio Brianteo stanno realizzando a 1,5 km dal centro di Monza un intervento immobiliare (composto da appartamenti in edilizia libera) che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie di alloggi saranno di varie metrature con tagli di due e tre locali con annessi sottotetti, oltre a tipologie che prevedono giardino e/o terrazzi, per complessivi 19 appartamenti e 24 box. Gli appartamenti saranno dotati di riscaldamento centra-lizzato, con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, fibra ottica, predisposizione impianto di raffrescamento a pannelli, pannelli solari e fotovoltaici.I valori di assegnazione I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 190.000,00 e arrivano fino a € 390.000,00. I pagamenti sono garantiti ai sensi di Legge n. 210/04.Servizi offertiAssistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati - Possibilità di contrarre mutuo anche ven-tennale fino all’80% del valore di assegnazione con primario istituto di credito.A che punto siamo Gli appartamenti sono ultimati ed entro il corrente mese di marzo saranno consegnati. Sono stati anche interamente realizzati i lavori di finitura esterna.Tempi di consegna Gli alloggi sono in pronta consegna.

    Tipologia interventoIl Consorzio Adriano, costituito dalle cooperative Camagni Olmini e Auprema, interviene nella rea-lizzazione di appartamenti in edilizia convenzionata.La Residenza sorge su una vasta area di circa 500.000 mq, di cui 150.000 destinati a parco pubbli-co, corredato da un complesso di piazze, giardini, corti, percorsi alberati e piste ciclabili. Il nuovo quartiere sarà caratterizzato da circa 170.000 mq di edifici residenziali e 160.000 mq destinati a strutture pubbliche (scuole per l’infanzia, centro culturale, strutture per anziani, ecc.). L’intervento immobiliare è composto da due torri alte 19 piani fuori terra, nelle quali verranno realizzati com-plessivamente 240 appartamenti con annessi box di pertinenza. Le tipologie di alloggi saranno di varie metrature con tagli di monolocali, due, tre e quattro locali, servizi e ampi balconi. Gli appartamenti saranno dotati di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione individuale dei consumi mediante allacciamento alla rete di teleriscaldamento, videocitofono, fibra ottica, parquet nella zona notte.I valori di assegnazione I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 128.100,00 e arrivano fino a € 379.900,00 (box singolo compreso). I pagamenti sono garantiti ai sensi di Legge n. 210/04.Servizi offertiAssistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati - Possibilità di contrarre mutuo anche ven-tennale fino all’80% del valore di assegnazione con primario istituto di credito.A che punto siamoSono stati ultimati i lavori di posa dei serramenti esterni, e dei rivestimenti della facciata. Si stanno completando le pose dei pavimenti interni agli appartamenti.Tempi di consegna La consegna degli appartamenti è prevista entro la fine del 2010.

    Monza, Via Pasubio

    Milano, Via Adriano

    IMMOBILIARE | UNIABITA - 23

    immobiliare

    Febbraio/Marzo 2010

  • Milano, Via Pulci

    Cinisello Balsamo, Via Carducci

    24 - UNIABITA | IMMOBILIARE

    immobiliare

    Tipologia interventoIl Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative Auprema - Armando Diaz - La Nostra Casa, inter-viene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza Via Pulci sorge in prossi-mità del nuovo quartiere polifunzionale e universitario di Bicocca.Sono stati effettuati lavori di ristrutturazione dell’attuale edificio di via Luigi Pulci 18 e di costruzio-ne di una nuova ala dell’edificio stesso, per la realizzazione complessiva di 32 alloggi con annessi box e/o posti-auto, in una palazzina di tre piani. Le tipologie di alloggi saranno di varie metrature con tagli di monolocali, due e tre locali e servizi. Alcune soluzioni prevedono anche sottotetto e/o taverna. Gli appartamenti saranno dotati di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, predisposizione impianto di antifurto.I valori di assegnazione I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 145.000,00 e arrivano fino a € 530.000,00. I pagamenti sono garantiti ai sensi di Legge n. 210/04.Servizi offertiAssistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati - Possibilità di contrarre mutuo anche ven-tennale fino all’80% del valore di assegnazione con primario istituto di credito.A che punto siamo Si stanno realizzando i sottofondi per proseguire con la posa dei pavimenti negli appartamenti.Tempi di consegna La consegna degli appartamenti è prevista per l'Estate 2010.

    Tipologia interventoIl Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative Auprema - Armando Diaz - La Nostra Casa, inter-viene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza Carducci sorge nel centro di Cinisello Balsamo, è una piccola palazzina di quattro piani, che si distingue per materiali e tecnologie di sicura qualità. La tipologia degli alloggi prevede tagli di tre locali per complessivi 11 appartamenti, 3 spazi commerciali e 63 box nei due piani interrati. Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento centralizzato con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, fibra ottica, predisposizione impianto antifurto.I valori di assegnazione I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 282.900,00 e arrivano fino a € 462.900,00. I pagamenti sono garantiti ai sensi di Legge n. 210/04.Servizi offertiAssistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati - Possibilità di contrarre mutuo anche ven-tennale fino all’80% del valore di assegnazione con primario istituto di credito.A che punto siamo Sono stati realizzati i tavolati divisori degli appartamenti, oltre che le colonne di scarico.Tempi di consegna La consegna degli appartamenti è prevista per l'Estate 2010.

    Febbraio/Marzo 2010

  • Cinisello Balsamo, Via De Ponti

    Toscana, Villaggio Borgo Magliano

    Cinisello Balsamo, Box

    Info

    IMMOBILIARE | UNIABITA - 25

    immobiliare

    Tipologia interventoLa Cooperativa Auprema interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza De Ponti sorgerà in una posizione tranquilla, vicina al centro storico di Cinisello Balsamo, e sarà una piccola palazzina di quattro piani che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie di alloggi saranno di varie metrature con tagli di due e tre locali per complessivi 15 appartamenti, 3 spazi commerciali, tutti con annesso box. Gli appartamenti saranno dotati di riscaldamento centralizzato, con contabilizzazione individuale dei consumi, videocitofono, fibra ottica, predisposizione impianto antifurto, cassaforte a muro, predisposizione impianti di condizionamento.I valori di assegnazione I valori di assegnazione degli alloggi partono da € 200.000,00I pagamenti sono garantiti ai sensi di Legge n.210/04.Servizi offertiAssistenza tecnica e fiscale - Pagamenti personalizzati - Possibilità di contrarre mutuo anche ventennale fino all’80% del valore di assegnazione con primario istituto di credito.A che punto siamo E' stato smontato completamente il ponteggio, sia sulla facciata di Via De Ponti che nel resto del caseg-giato. Sono terminate le pose dei pavimenti degli appartamenti. Nel corso del prossimo mese di Aprile si prevede possano avvenire le consegne degli appartamenti.Tempi di consegna La consegna degli appartamenti è prevista per la Primavera 2010.

    Tipologia interventoCircondato da dolci colline di uliveti e vigneti, il Villaggio Borgo Magliano sorge su una collina che offre il panorama più suggestivo della Maremma Toscana: la vista spazia sul mare dell’Argentario e l’Isola del Giglio. In località Sterpeti a circa 1,5 km dal pittoresco paese di Magliano in Toscana, racchiuso tra le mura trecentesche, è il posto ideale dove trascorrere le vacanze in tutti i periodi dell'anno. Auprema ha realizzato 64 appartamenti destinati alla proprietà all‘interno del Villaggio Turistico. Sono ancora disponi-bili appartamenti di due o tre locali, tutti dotati di angolo cottura attrezzato nel soggiorno o nel cucinotto, servizi e TV satellitare, climatizzatore; per le tipologie di bilocale: 3/4 posti letto composti da soggiorno con 1-2 posti in divano letto e camera matrimoniale; per le tipologie di trilocale: 5/6 posti letto composti da soggiorno con 1-2 posti in divano letto, camera matrimoniale e cameretta 2 letti, più doppi servizi. All’interno del Villaggio è possibile usufruire di un Centro Servizi, due ampie piscine panoramiche (di cui una con idromassaggio), sdraio, lettini e ombrelloni, un campo da tennis, negozi e minimarket, un risto-rante, un bar, oltre che un "Kid Club" per bambini dai 3 ai 12 anni. Nelle vicinanze, località di altissimo interesse turistico, culturale, naturalistico e di relax: promontorio dell’Argentario a 29 km - Porto Ercole a 29 km - Porto Santo Stefano (imbarco per Isola di Giannutri, Isola del Giglio, Isola d’Elba) a 29 km - Parco Nazionale dell’Uccellina a 34 km - Orbetello a 22 km - Terme di Saturnia a 35 km - Grosseto a 27 km - Firenze a 135 km - Siena a 127 km - Pisa a 145 km - Roma a 186 km. Distanza dal mare: 12 km dalle spiagge di Albinia e 20 km dall’Argentario

    Prezzi a partire da € 150.000,00

    Box da assegnare in locazione/godimento a Cinisello Balsamo:via Aldo Moro - via Carlo Villa, 21 - via Marconi, 13/15 - via Moncenisio, 8 - via Sabin via C. Sala - via Bramante, 15 - via Ugo Bassi Per informazioni: Auprema – Ufficio Assegnazioni Proprietà IndivisaPiazza Soncino 7, Cinisello Balsamo, tel. 02 6607181Box da assegnare in vendita a Cinisello Balsamo (a partire da € 20.000,00):via Ugo Bassi - via Carducci

    Servizio Assegnazioni Proprietà DivisaPiazza della Repubblica 8, Sesto San GiovanniTel. 02 66 07 181 - Fax 02 61 25 675Tel. 02 26 26 41 15 - Fax 02 26 26 40 51Mobile: 346 42 246 90 www.auprema.itwww.coopcsa.it

    Febbraio/Marzo 2010

  • Nel periodo pasquale, nel Regno Unito si svol-gono tradizionalmente varie cerimonie. Il Ve-nerdì Santo, per esempio, vive ancora l'usanza degli hot-cross buns: panini dolci pasquali di-stinti da una croce, simbolo della Passione di Cristo. Si tratta di una ricetta antichissima, cui nei secoli sono state attribuite proprietà ma-gico-terapeutiche (i buns sfornati di Venerdi Santo - che secondo la leggenda non ammuffi-vano - appesi al soffitto della cucina venivano conservati come porta-fortuna fino alla Pasqua seguente e ridotti in polvere si utilizzavano per curare ogni genere di malanno). Buona Pasqua in inglese si dice Happy Easter.

    26 - UNIABITA | RUBRICHE

    ricette dal mondo

    Hot Cross Buns Panini dolci Pasquali

    Una ricetta antichissima di secoli, con proprietà magico-terapeutiche.

    HOT CROSS BUNS

    200 ml latte 1 bustina da 7 g di lievito di birra secco zucchero, zucchero a velo e zucchero di canna fino500 g di farina 1 cucchiaino di cannella in polvere un pizzico di chiodi di garofano in polvere un pizzico di noce moscata mezzo cucchiaino di sale la scorza grattugiata di un limone 50 g burro ammorbidito 3 uova una manciata di uva sultanina

    Riscaldare 180 ml di latte e quando è tiepido unire il lievito, mezzo cucchiaio di zucchero e lasciar riposare per 10 minuti. Intanto, in una ciotola mescolare farina, zucchero di canna, spezie, sale e scorza di limone. Trascorsi i 10 minuti, aggiungere alla farina il latte lievitato, poi gradualmente 2 uova. Infine, unire il burro, lavorare bene il tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, aggiungere l ’uva sultanina.Mettere l ’impasto in una ciotola leggermente unta, coprire con pellicola trasparente e lasciar lievitare fin quando l ’impasto raddoppia. Quindi, “sgonfiare” la pasta lievitata e dividerla in 12 pezzi uguali. Riporre i buns su di una teglia e lasciarli lievitare ancora fino al raddoppio.Spennellare i buns con l ’uovo sbattuto insieme a 1 cucchiaio di latte. Con un coltello imbur-rato incidere una croce sul ogni bun ed infornare (a forno preriscaldato a 200°) per circa 15-20 minuti. Per la croce di glassa, mescolare 60 g di zucchero a velo con 1 cucchiaio di latte fino ad avere una glassa consistente, poi con la tasca da pasticcere disegnare una croce su ogni buns.

    Ingredienti per 12 buns Procedimento:

    Febbraio/Marzo 2010

  • RUBRICHE | UNIABITA - 27Febbraio/Marzo 2010

    i noStri Soci inviateci le vostre segnalazioni: la redazione sarà lieta di pubblicarle

    Le nostre culle

    Leonardo

    Davide

    Il 17 maggio 2009, nello stabile di Via Lario 3 a Cinisello Balsamo (dopo 35 anni senza nascite!) è nato il piccolo Leonardo Chiarelli:Auguri Leonardo!

    Al piccolo Davide, nato il 18 settembre 2009, alla sorellina Camilla, a mamma Laviniae al papà Luca Loreto: tantissimi auguri!La nonna

    AndreaIl 21 Ottobre 2009

    è nato Andrea Tomaselli, figlio di Gianfranco e Marina, abitanti a Cinisello Balsamo in Via Carlo Villa 6. Auguri Andrea!

    AriannaL' 1 Agosto 2009

    è nata Arianna Cerizza, figlia di Paolo e Larissa Quattro, abitanti a Cinisello Balsamo in Via Papa Giovanni XXIII 1. Auguri Arianna!

  • SolidarietÀ

    La struttura muraria relativa all’ampliamento dell’ospedale di Garouà in Cameroun è ormai completata ed è in fase di ultimazione anche la recinzione. Il cantiere edile sta procedendo nel rispetto dei tempi previsti e per questo fat-to ci si deve complimentare con tutti coloro, Roberto Stigliano in testa, che hanno prepa-rato il progetto e lo hanno seguito dall’ini-zio. Considerato infatti che stiamo parlando di una delle zone più povere della terra, con scarsa o nulla tecnologia a disposizione, rea-lizzare in due anni quella struttura è stata una vera prodezza!Bene, dirà ora qualcuno, il nostro dovere lo abbiamo fatto e, considerato che la Fondazio-ne Auprema Onlus ha contribuito con la bella “sommetta” di 105.000 euro, ne possiamo andare fieri e orgogliosi!! Tutto vero ma è bene ricordare che la struttura edile rappre-senta soltanto la parte di un ospedale. Il che significa che per ora si è realizzato il conte-nitore, ma che per poter diventare un vero e proprio ospedale bisogna che venga “riempi-to” con apparecchiature e arredi che lo iden-tifichino davvero come tale. Di conseguenza, il lavoro di supporto deve proseguire per dare sostanza a quanto realizzato sinora, con gran-

    de impegno da parte di tantissime persone e organismi: comitati di caseggiato con i loro gruppi di lavoro, cooperative a noi vicine, ecc. Anche nel 2010 la Fondazione Auprema dovrà lavorare per raccogliere donazioni per dotare l’ospedale di uno studio dentistico completo di poltrona, radiografico, turbine e micromo-tori, mobili vari, lampade e altro, di cui ora è praticamente sprovvisto.Siamo fiduciosi che anche per il 2010 conti-nuerà la straordinaria collaborazione sin qui offerta dai soci delle cooperative Auprema e Camagni Olmini e, in modo particolare, dai loro gruppi di lavoro e dai comitati di caseg-giato che, con feste, pesche di beneficenza, momenti di intrattenimento, continueranno a raccogliere fondi per dotare l’ospedale delle attrezzature necessarie.Sarà cura del Direttivo della Fondazione infor-mare tutti circa le iniziative comuni, come la lotteria, che andremo a intraprendere.

    Continua l’impegno della Fondazione Auprema per l’ospedale di Garouà in Cameroundi Attilio Miglioli

    Ricordiamo che le donazioni individuali, detraibi-lidalle tasse in quanto la nostra Fondazione è una Onlus, devono essere intestate a:

    Fondazione Auprema Onlus via Garibaldi47/49 – 20092 Cinisello Balsamo Le donazioni sono da effettuare mediante:

    Bonifico bancario:

    - Banca Popolare di Sondrio, Filiale di Cinisello Balsamo Cod. IBAN : IT25 Q056 9632 9300 0000 4723 X58

    Bollettino postale:

    - Fondazione Auprema onlus, c/c 77445690

    5xmille:

    dare il 5 per mille in sede di dichiarazione dei redditi apponendo la firma nell’apposito spazio della dichiarazione e scrivendo il numero del codice fiscale 94602650155 (i centri CAAF sono in grado di dare le istruzioni necessarie)

    Ribadiamo inoltre che ogni euro donato sarà inte-ramente destinato all’ospedale, in quanto tutte le spese sostenute dalla Fondazione sono completa-mente a carico della Cooperativa Auprema.

    Donazioni

    28 - UNIABITA | RUBRICHE Febbraio/Marzo 2010

  • NEWS

    NEWSnotizie flaSH

    Antisismica, ecosostenibile e colorata: queste le principali caratteristiche della nuova scuola materna e primaria di Goriano Sicoli, in provin-cia dell’Aquila, realizzata grazie allo sforzo or-ganizzativo e ai fondi raccolti da Legacoop na-zionale, Legacoop Abitanti, Legacoop Piemonte, Legacoop Abitanti Piemonte, Legacoop Abruzzo, Coop Consumatori Nordest.La cerimonia di inaugurazione dell’edificio è avvenuta il 12 dicembre 2009 con la partecipa-

    zione di oltre trecento persone, fra i quali anche Luciano Caffini (presidente Legacoop Abitanti), Giuliano Poletti (presidente Legacoop nazio-nale) e Pasquale Cifani (presidente Legacoop Abitanti Piemonte), che a Goriano Sicoli è nato e ha frequentato le scuole elementari proprio nell’edificio distrutto dal terremoto. Una storia personale che ha arricchito di un tratto di ulte-riore umanità e di partecipazione l’iniziativa di solidarietà.

    Post terremoto: inaugurata a Goriano Sicoli la nuova scuola materna e primaria

    Il primo worskhop dedicato all’approfondimen-to di un tema molto attuale “il compito educati-vo nei primi anni di vita” si è svolto lo scorso 16 gennaio nel salone Di Salvo a Cinisello Balsamo. L’iniziativa, promossa dalla cooperativa sociale Semi di Mela, servizi all’infanzia, si inserisce in un progetto più ampio dal nome “Nidinsie-me”, che intende avvicinare in una collabora-zione costruttiva le varie agenzie educative e i genitori dei bimbi nella prima età, e si avvale

    dell’apporto significativo di Elisabetta Biffi, del-la facoltà di Scienze dell’educazione - Bicocca -, e di vari specialisti che supportano il progetto educativo del servizio Nido della cooperativa Semi di Mela. Al dibattito hanno tra gli altri preso parte: Ma-riagrazia Arisi, pedagogista e responsabile di Semi di Mela, Elisabetta Biffi, che ha presen-tato il progetto ”la scrittura diaristica…”, Li-dia Piatti, autrice dei libri “Genitori felici” ed

    “Emozioni in gioco”, A. Avisani, pediatra di base, E. Stragapede pedagogista del comune di Cinisello, e Mara Negri, in rappresentanza delle cooperative Auprema e Camagni Olmini. L’iniziativa Nidinseme continuerà con un se-condo Workshop che avrà come tema centrale l’educazione di ieri e di oggi: stili educativi a confronto.

    Workshop: il compito educativo nei primi anni di vita

    Cari soci amanti della cucina... la redazione di UniAbita sarà lieta di ricevere le vostre ricette “di maggior successo”, così da poterle riunire in una pubblicazione apposita. Restiamo, quindi, in attesa delle vostre segnalazioni, accompagnate da nome e cognome, recapito telefonico, indirizzo e paese di provenienza della ricetta. I nostri recapiti sono: uffici coop. Auprema, uffici coop. Camagni-Olmini, e-mail: [email protected]!

    AAA. Ricette cercansi

    Legacoop esprime sentimenti di solidarietà e di vicinanza alla popolazione di Haiti colpita dal disastroso terremoto che ha provocato la morte di più di centomila persone e la di-struzione di edifici e infrastrutture. L’immane tragedia, che ha gettato nella disperazione gli abitanti di un paese già duramente provato da condizioni economiche e sociali molto difficili, ha determinato un’emergenza umanitaria che richiede uno sforzo di solidarietà straordinario,

    che affianchi l’impegno di tutti i cittadini a quello delle istituzioni internazionali e dei governi.Legacoop rivolge un appello alle cooperative aderenti a promuovere una raccolta di fondi in favore di quelle popolazioni, il cui impie-go verrà concordato con le organizzazioni di protezione civile e gli enti umanitari già attivi nell’isola. Le nostre cooperative hanno accolto l’invito stanziando ciascuna 5 mila euro.

    Terremoto di Haiti: Legacoop lancia una campagna di raccolta fondi

    RUBRICHE | UNIABITA - 29Febbraio/Marzo 2010

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    Le strutture elencate riconoscono condizioni agevolate ai soci delle cooperative Auprema e Camagni Olmini.

    Poliambulatorio il SoleVia XXV Aprile 24 Cinisello BalsamoTel. 02 66 04 11 [email protected]

    Agenzia ViaggiMondo AupremaVia Cadorna 49Cinisello Balsamo Tel. 02 61293712Fax 02 [email protected]

    Residenza Sanitaria Assistenziale per Anzianivia Bernini 14Cinisello BalsamoTel. 02 61 11 111 Fax 02 61 11 11 [email protected] www.consorzioilsole.it

    Insieme Salute Via Giovanni da Procida 24 Milano Tel. 02 37052067 Fax 02 37052072 [email protected]

    Centro Ortopedico RinascitaVia Lincoln 1Cinisello BalsamoTel. 02 6173566Fax 02 [email protected]

    Circolo Polisportivo Dilettantistico AupremaVia Garibaldi 47/49 Cinisello Balsamo Tel. 02 6127830 - Fax 02 [email protected]

    Osteria Barbagiannipresso Coop. AgricolaVia Mariani 11 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291176Fax 02 61240027

    Officina dei BambiniVia Mariani 16Cinisello BalsamoTel. 02 61293091Cristina Galbiati: Cell. 339 5903152www.officinadeibambini.org

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    Lecco RisarcimentoC.so M. della Liberazione 188LeccoTel./Fax 0341 [email protected]

    Linee d'arredo Lissone Via Caprera 7 LissoneTel. 335 5475737www.t3lissone.it [email protected] Contatto Skype: T3 Lissone

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    Floricoltura ManciniViale Matteotti 516(angolo Via Monte Grappa)Tel. 02 22470629Viale Marelli 186Tel. 02 2402551Sesto San Giovanni

    Onoranze Funebri ManciniVia Marelli 184Sesto San GiovanniVia Rinascita 127Cinisello BalsamoTel. diurni e notturni02 240255102 61290666 - 02 61290655

    Centro Medico Polispecialistico - CMPVia Frova 34Cinisello BalsamoTel. 02 66012960

    Gli ottici Oxo di Cinisello Balsamo:Ottica Bed - Via Monte Ortigara 14 Tel. 02 66046274Ottica Corti - Piazza Italia 3 Tel. 02 6126670Ottica Granata - Via Frova 26 Tel. 02 6120880 www.oxoitalia.com

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