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Di Beatrice Delfino e Rosanna LiviaClasse II D
Liceo Classico “G. Chiabrera”
LA SCIENZA UNIVERSALE DI LEONARDO DA VINCI
Modelli di razionalità nel metodo scientifico
venerdì 28 maggio 2010
Metodo scientifico e paradigmi della complessità
venerdì 28 maggio 2010
Euclide
“Elementi”
venerdì 28 maggio 2010
Galileo Galilei
1564 - 1642
venerdì 28 maggio 2010
Osservazione ↓Elaborazione di ipotesi ↓Deduzione ↓Ulteriori osservazioni
Il metodo galileiano
venerdì 28 maggio 2010
Albert Einstein
1879 - 1955
venerdì 28 maggio 2010
Henri Poincaré
1854 - 1912
venerdì 28 maggio 2010
Modelli biofisici della complessità
venerdì 28 maggio 2010
Leonardo da Vinci
1452 - 1519
venerdì 28 maggio 2010
Contesto storico
venerdì 28 maggio 2010
Mondino de’ Liuzzi assiste ad una dissezione dalla cattedra (Fasciculus Medicinae, 1492)
L’ Anatomia di Mondino de’ Liuzzi era uno dei testi che Leonardo aveva nella sua biblioteca personale
venerdì 28 maggio 2010
Bibbia di Gutenberg (1455 ca.)L’invenzione della
stampa facilitò gli studi di Leonardo,
permettendogli di osservare
illustrazioni e riproduzioni
assolutamente precise
venerdì 28 maggio 2010
Lo sbarco di Colombo (1492)
Le scoperte geografiche avevano generato interesse per le nuove forme della Natura e quindi per la biologia
venerdì 28 maggio 2010
Il metodo di Leonardo
venerdì 28 maggio 2010
“La sapienza è figliola della sperienza”
L’occhio è lo
strumento fondamentale di
cui disponiamo per comprendere
la Natura
venerdì 28 maggio 2010
Disegno del feto nell’utero materno (Collezione Reale, RL 19102r)
Per Leonardo il disegno è un vero e proprio strumento di analisi scientifica
venerdì 28 maggio 2010
Studi dell’articolazione dell’arto superiore (Collezione Reale,
L’anatomia umana si rivela per Leonardo fondamentale
venerdì 28 maggio 2010
Stella di Betlemme e altri fiori (Collezione Reale, RL 12424r)
Allo stesso modo, però, Leonardo studia la vegetazione delle regioni da lui visitate
venerdì 28 maggio 2010
Giglio in fiore (Collezione Reale, RL 12424r)
Illustrazioni come questa testimoniano, oltre all’interesse di Leonardo per le varie specie vegetali, una grandissima abilità nel disegno
venerdì 28 maggio 2010
Turbolenze dell’acqua
Leonardo considera la Natura come dinamismo e trasformazione: perciò rappresenta i moti turbolenti e i vortici
venerdì 28 maggio 2010
Prospettive di sviluppo
venerdì 28 maggio 2010
Ricostruzione di strumenti e oggetti ideati da Leonardo
Leonardo3
venerdì 28 maggio 2010
Studio della complessità, specialmente applicazioni interdisciplinari in Fisica, Chimica, Biologia, Teoria
dell’Informazione
Istituto dei Sistemi Complessi
venerdì 28 maggio 2010
Studio di varie tipologie di sistemi complessi, tra cui quelli cognitivi e biomedici
Centro Studi Sistemi Complessi (CSC)
venerdì 28 maggio 2010
Fritjof Capra, La scienza universale. Arte e Natura nel genio di Leonardo, Rizzoli
Lucio Russo, La rivoluzione dimenticata, Feltrinelli
Marcello Cini, Linguaggi scientifici e scienze della complessità, in Ann. Ist. Super. Sanità, vol. 35, n. 4
Paolo Rossi, La nascita della scienza moderna in Europa, Laterza
Stuart Kauffmann, Reinventare il sacro, Codice
Bibliografia
venerdì 28 maggio 2010