la violenza domestica dr. marco cannavicci psichiatra – criminologo
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LA VIOLENZA LA VIOLENZA DOMESTICADOMESTICA
Dr. Marco CannavicciDr. Marco Cannaviccipsichiatra – criminologopsichiatra – criminologo
Argomenti Argomenti
1. La violenza in famiglia1. La violenza in famiglia
2. Il maltrattamento dell’infanzia2. Il maltrattamento dell’infanzia
3. L’infanticidio3. L’infanticidio
4. Le madri che uccidono4. Le madri che uccidono
Violenza domesticaViolenza domestica
Si intende globalmente ogni Si intende globalmente ogni forma di abuso o violenza che forma di abuso o violenza che
viene commessa sui vari viene commessa sui vari componenti familiari:componenti familiari:
minori, donna, anzianiminori, donna, anziani
Nel 95% dei casi, che giungono Nel 95% dei casi, che giungono all’attenzione dell’autorità all’attenzione dell’autorità
giudiziaria, la violenza viene giudiziaria, la violenza viene effettuata dal marito sulla effettuata dal marito sulla
mogliemoglie
Obiettivo della violenzaObiettivo della violenza::
ottenere il potere ed il ottenere il potere ed il controllo sulla vittimacontrollo sulla vittima
(marito/padrone – padre/padrone)(marito/padrone – padre/padrone)
Effetti della violenzaEffetti della violenza
A lungo termine, si determina A lungo termine, si determina una distruzione una distruzione dell’autostima e dell’autostima e
dell’autodeterminazione della dell’autodeterminazione della vittima, percependo l’autore vittima, percependo l’autore
come il padrone di sècome il padrone di sè
Forme di potere e controllo:Forme di potere e controllo:
1. Coercizione e minacce1. Coercizione e minacce::
-di farle del male-di farle del male
-di lasciarla senza soldi-di lasciarla senza soldi
-di farle fare atti illegali-di farle fare atti illegali
22. Intimidazioni. Intimidazioni::
-distruggere oggetti, le sue cose-distruggere oggetti, le sue cose
-abusare degli animali domestici-abusare degli animali domestici
3. Abuso emotivo3. Abuso emotivo::
-umiliarla, con parole e -umiliarla, con parole e mortificazionimortificazioni
-dirle che è pazza-dirle che è pazza
4. Abuso economico4. Abuso economico::
-ostacoli sul lavoro-ostacoli sul lavoro
-lasciarla senza soldi-lasciarla senza soldi
5. Isolamento5. Isolamento::
-controllare dove va,-controllare dove va,
cosa fa, chi vedecosa fa, chi vede
-abusare della gelosia-abusare della gelosia
6. Usare i privilegi maschili6. Usare i privilegi maschili::
-trattarla da serva-trattarla da serva
-agire da padrone-agire da padrone
7. Usare i figli7. Usare i figli::
-minacciare di portarli via-minacciare di portarli via
-usare i figli per comunicare-usare i figli per comunicare
8. Minimizzare e negare:8. Minimizzare e negare:
-negare l’abuso, non prenderla -negare l’abuso, non prenderla seriamenteseriamente
-darle la colpa di ciò che accade-darle la colpa di ciò che accade
Dati epidemiologici (USA)Dati epidemiologici (USA)- Il 50% di tutte le donne sarà percossa Il 50% di tutte le donne sarà percossa
durante la propria vita familiaredurante la propria vita familiare- La violenza fisica è la causa La violenza fisica è la causa
prevalente per le lesioni prevalente per le lesioni fisiche/organiche manifestate dalla fisiche/organiche manifestate dalla donnadonna
- Il 52% delle donne vittime di omicidio Il 52% delle donne vittime di omicidio è stato ucciso dal partner attuale o è stato ucciso dal partner attuale o precedenteprecedente
Il ciclo della violenzaIl ciclo della violenza
- Primo iniziale episodio di Primo iniziale episodio di abuso/violenzaabuso/violenza
- Fase di riconciliazione (tipo “luna di Fase di riconciliazione (tipo “luna di miele”)miele”)
- Fase di “costruzione della tensione”Fase di “costruzione della tensione”- Nuovo conflitto con espressione di Nuovo conflitto con espressione di
violenza ed aggressivitàviolenza ed aggressività- Segue una nuova fase di Segue una nuova fase di
riconciliazionericonciliazione
Ad ogni nuovo cicloAd ogni nuovo ciclo
- La fase di costruzione della La fase di costruzione della violenza diviene più breveviolenza diviene più breve
- La fase violenta diviene più La fase violenta diviene più brutalebrutale
- La riconciliazione viene a La riconciliazione viene a mancaremancare
Dati italiani (Eurispes)Dati italiani (Eurispes)
- Regioni con maggiore incidenzaRegioni con maggiore incidenza: : 11,6% Campania, 11.1% Lombardia 11,6% Campania, 11.1% Lombardia 10.9% Sicilia, 9.1% Calabria10.9% Sicilia, 9.1% Calabria
- Tipologia delle vittimeTipologia delle vittime: 59% donne: 59% donne- Fascia d’etàFascia d’età: 25 – 44 anni: 25 – 44 anni- Il meseIl mese: agosto: agosto- Armi utilizzateArmi utilizzate: 42% da fuoco, 27% : 42% da fuoco, 27%
da taglio, 10% corpi contundenti da taglio, 10% corpi contundenti
Effetti della violenzaEffetti della violenza
- Lesioni fisicheLesioni fisiche – provocate in tempi – provocate in tempi diversi ed in fasi diverse di diversi ed in fasi diverse di guarigioneguarigione
- Lesioni psichicheLesioni psichiche – disistima di sé, – disistima di sé, depressione, abuso di alcolici e depressione, abuso di alcolici e sostanze psicoattive, ideazione sostanze psicoattive, ideazione suicidiariasuicidiaria
Secondo delle stime USA, effettuate Secondo delle stime USA, effettuate dall’FBI, solo il 7% delle violenze dall’FBI, solo il 7% delle violenze domestiche viene denunciato alla domestiche viene denunciato alla poliziapolizia
Solo il 25% delle donne abusate o Solo il 25% delle donne abusate o violentate riceve cure medicheviolentate riceve cure mediche
Solo il 5% viene alla fine riconosciutoSolo il 5% viene alla fine riconosciuto come vittima di abuso o di violenzacome vittima di abuso o di violenza
Le lesioni osservabili all’ispezione esterna Le lesioni osservabili all’ispezione esterna medica sono caratteristichemedica sono caratteristiche::
- Sono bilateraliSono bilaterali- In aree coperte dai vestitiIn aree coperte dai vestiti- Sono contusioni, lacerazioni, abrasioniSono contusioni, lacerazioni, abrasioni- La digitopressione evoca dolore senza La digitopressione evoca dolore senza
evidente lesione fisicaevidente lesione fisica- Sono in fasi diverse di guarigioneSono in fasi diverse di guarigione- Evolvono in somatizzazioni multipleEvolvono in somatizzazioni multiple
I dati USA affermano che la violenza I dati USA affermano che la violenza domestica è presente in tutte le domestica è presente in tutte le fasce d’età, in tutti i gruppi etnici, fasce d’età, in tutti i gruppi etnici, religiosi e socio-economici, in tutte le religiosi e socio-economici, in tutte le razze ed in tutte le professionirazze ed in tutte le professioni
Non esistono fattori protettivi o Non esistono fattori protettivi o favorenti di tipo culturale, sociale o favorenti di tipo culturale, sociale o economicoeconomico
Il fattore favorente prevalente Il fattore favorente prevalente è rappresentato dalla labilità è rappresentato dalla labilità emotiva e dalla difficoltà nel emotiva e dalla difficoltà nel controllo degli impulsicontrollo degli impulsi
Indagare sul fenomeno violenzaIndagare sul fenomeno violenza
Porre domande in modo graduale e Porre domande in modo graduale e progressivo, dal generico allo progressivo, dal generico allo
specifico, fino al racconto di episodi:specifico, fino al racconto di episodi:- Come vanno le cose in casa?Come vanno le cose in casa?- Che succede nelle divergenze di Che succede nelle divergenze di
opinione?opinione?- Lui la minaccia?Lui la minaccia?- Ha paura di lui?Ha paura di lui?
Valutare quindi la gravità della Valutare quindi la gravità della situazione ed il rischio che la situazione ed il rischio che la donna sta correndodonna sta correndo
La violenza subita genera nella La violenza subita genera nella donna una condizione di donna una condizione di Dipendenza Emotiva dal partner Dipendenza Emotiva dal partner che impedisce alla donna la che impedisce alla donna la ricerca di una soluzionericerca di una soluzione
Non esiste una specifica tipologia Non esiste una specifica tipologia maschilemaschile
L’elemento prevalente è la concezione L’elemento prevalente è la concezione del controllo dell’uomo sulla donnadel controllo dell’uomo sulla donna
L’uomo non accetta razionalmente la L’uomo non accetta razionalmente la responsabilità degli abusi effettuati, responsabilità degli abusi effettuati, incolpando sempre la donna, con i incolpando sempre la donna, con i suoi comportamenti sbagliati, come suoi comportamenti sbagliati, come causa dei conflitticausa dei conflitti
Fattori di rischio del pericoloFattori di rischio del pericolo
Violenze ripetuteViolenze ripetuteLesioni graviLesioni graviUso di armiUso di armiAbuso di sostanzeAbuso di sostanzeGelosia patologicaGelosia patologicaMinacce di suicidio Minacce di suicidio Abuso dei figliAbuso dei figliIsolamentoIsolamentoAssenza di rimorsiAssenza di rimorsi
Piano di sicurezzaPiano di sicurezza
In fase criticaIn fase critica::
- La donna deve sapere dove andare- La donna deve sapere dove andare
- Deve disporre dell’auto (avere le - Deve disporre dell’auto (avere le chiavi)chiavi)
- Deve avere soldi e cambi di vestito- Deve avere soldi e cambi di vestito
- Deve aver raccolto delle prove - Deve aver raccolto delle prove (referti medici) o coinvolto dei (referti medici) o coinvolto dei testimonitestimoni
Per gli operatoriPer gli operatori
cose da farecose da fare::Chiedere sempreChiedere sempreSpiegare che è un crimineSpiegare che è un crimineRassicurare sulla sua non-colpaRassicurare sulla sua non-colpaValutare la sicurezzaValutare la sicurezzaValutare i fattori di rischioValutare i fattori di rischioRicordare il ciclo della violenzaRicordare il ciclo della violenzaDare consigli praticiDare consigli praticiChiedere perché lui la percuoteChiedere perché lui la percuote
cose da non fare:cose da non fare:
Ritenere che il problema non esisteRitenere che il problema non esiste
Ritenere che non ci sono rischiRitenere che non ci sono rischi
Minimizzare, scusare il maritoMinimizzare, scusare il marito
Decidere al posto della donnaDecidere al posto della donna
Dare dei giudiziDare dei giudizi
Sottovalutare il rischioSottovalutare il rischio
Chiedere perché non se ne vaChiedere perché non se ne va
La normativa di riferimentoLa normativa di riferimento
Art. 571 CP – abuso dei mezzi di Art. 571 CP – abuso dei mezzi di correzione o di disciplinacorrezione o di disciplina
Art. 572 CP – maltrattamenti in Art. 572 CP – maltrattamenti in famigliafamiglia
Art. 609 bis e seguenti – (legge 66/96)Art. 609 bis e seguenti – (legge 66/96)
Legge 269/68 – contro lo sfruttamento Legge 269/68 – contro lo sfruttamento sessuale dei minorisessuale dei minori
La violenza in famigliaLa violenza in famiglia
- ““visibile”visibile” – fisica, fatta di percosse, – fisica, fatta di percosse, schiaffi, calci, che lasciano ferite sul schiaffi, calci, che lasciano ferite sul corpo, ma che smettono poi di fare corpo, ma che smettono poi di fare male;male;
- ““invisibile”invisibile” – psicologica, fatta di – psicologica, fatta di umiliazioni, privazioni, carenze umiliazioni, privazioni, carenze affettive, che non smetteranno mai affettive, che non smetteranno mai di fare maledi fare male
Forme:Forme:
- AcutaAcuta – improvvisa, parossistica; ad – improvvisa, parossistica; ad esempio lo sfogo di rabbia con esempio lo sfogo di rabbia con immediato dolore e sofferenzaimmediato dolore e sofferenza
- CronicaCronica – sfumata, sottile; ad – sfumata, sottile; ad esempio una relazione di dominanza esempio una relazione di dominanza con permanente controllo e potere con permanente controllo e potere sulla vita e sul comportamento del sulla vita e sul comportamento del familiarefamiliare
- Forma acutaForma acuta – episodi poco frequenti, – episodi poco frequenti, ma molto intensi e con notevole ma molto intensi e con notevole liberazione di violenza (es. raptus); si liberazione di violenza (es. raptus); si vuole infliggere dolorevuole infliggere dolore
- Forma cronicaForma cronica – episodi frequenti di – episodi frequenti di ostilità con bassa intensità ostilità con bassa intensità aggressiva (es. stabile relazione di aggressiva (es. stabile relazione di dominanza); si vuole il potere ed il dominanza); si vuole il potere ed il controllocontrollo
Nella prevalenza degli episodi Nella prevalenza degli episodi della violenza familiare non si della violenza familiare non si riscontrano cause riscontrano cause psicopatologiche (esempio le psicopatologiche (esempio le psicosi schizofreniche o psicosi schizofreniche o deliranti), bensì cause deliranti), bensì cause psicologiche “normali” come le psicologiche “normali” come le frustrazioni o lo stress cronicofrustrazioni o lo stress cronico
Cause della violenzaCause della violenza
PsicologichePsicologiche::
Personalità di tipo borderlinePersonalità di tipo borderline
Personalità antisocialePersonalità antisociale
Personalità paranoideaPersonalità paranoidea
Dinamiche relazionali di frustrazioneDinamiche relazionali di frustrazione
Dinamiche relazionali rivendicativeDinamiche relazionali rivendicative
Ambiente sociale violentoAmbiente sociale violento
PsicopatologichePsicopatologiche::
Psicosi schizofrenicaPsicosi schizofrenica
Psicosi delirante paranoideaPsicosi delirante paranoidea
Depressione psicoticaDepressione psicotica
Dinamiche psicologicheDinamiche psicologiche
- EsordioEsordio – un familiare viene rappresentare – un familiare viene rappresentare la fonte di un problema, ostacolo, la fonte di un problema, ostacolo, delusione, carenza affettiva, delusione, carenza affettiva, incomprensione o indifferenza;incomprensione o indifferenza;
- Si sviluppaSi sviluppa una frustrazione cronica una frustrazione cronica continuamente repressa e nascostacontinuamente repressa e nascosta
- Si raggiungeSi raggiunge un culmine in cui vengono un culmine in cui vengono superate le soglie della repressione e si superate le soglie della repressione e si libera violenza ed aggressivitàlibera violenza ed aggressività
Negli Negli adultiadulti il conflitto nasce dalla il conflitto nasce dalla discrepanza tra le aspettative pre-discrepanza tra le aspettative pre-matrimoniali e la realtà della vita matrimoniali e la realtà della vita matrimoniale vissutamatrimoniale vissuta
Esempi:Esempi:- moglie diversa dalla madre- moglie diversa dalla madre- marito che non riconosce il valore - marito che non riconosce il valore
sociale acquisito dalla mogliesociale acquisito dalla moglie
Negli Negli adolescentiadolescenti il conflitto nasce il conflitto nasce dalla diversità tra le sue richieste ai dalla diversità tra le sue richieste ai genitori e quello che i genitori genitori e quello che i genitori concedonoconcedono
In famiglia convivono persone e In famiglia convivono persone e personalità (nonni, genitori, figli) con personalità (nonni, genitori, figli) con aspettative e stili di vita molto diversi aspettative e stili di vita molto diversi tra lorotra loro
Si creano conflitti relazionali e Si creano conflitti relazionali e dissidi generazionali che dissidi generazionali che richiedono competenze richiedono competenze psicologiche generalmente psicologiche generalmente assenti, anche in situazioni di assenti, anche in situazioni di benessere economico o con alti benessere economico o con alti titoli di studiotitoli di studio
Competenze psicologiche:Competenze psicologiche:
- SAPER LITIGARESAPER LITIGARE- SAPER GESTIRE I CONFLITTISAPER GESTIRE I CONFLITTI- CAPACITA’ DI NEGOZIAZIONECAPACITA’ DI NEGOZIAZIONE
IL MALTRATTAMENTO IL MALTRATTAMENTO DELL’INFANZIADELL’INFANZIA
Dati epidemiologici italiani:Dati epidemiologici italiani:- Entro i 6 mesi di vitaEntro i 6 mesi di vita – il maltrattamento è – il maltrattamento è
la seconda causa di morte (dopo la s. la seconda causa di morte (dopo la s. apneica)apneica)
- Dai 6 ai 12 mesiDai 6 ai 12 mesi – è la prima causa di – è la prima causa di mortemorte
- Dal 1° al 6° annoDal 1° al 6° anno – è la seconda causa di – è la seconda causa di morte (dopo gli incidenti domestici)morte (dopo gli incidenti domestici)
- Il 15% dei bambini osservati al P.S. è Il 15% dei bambini osservati al P.S. è vittima di maltrattamentovittima di maltrattamento
Modalità più frequenti:Modalità più frequenti:
- ABUSO SESSUALEABUSO SESSUALE- VIOLENZA FISICAVIOLENZA FISICA- INCURIA FISICAINCURIA FISICA- MALTRATTAMENTO EMOZIONALEMALTRATTAMENTO EMOZIONALE
Modalità meno frequenti:Modalità meno frequenti:
- IstituzionalizzazioneIstituzionalizzazione- AvvelenamentiAvvelenamenti- Abusi iatrogeniAbusi iatrogeni- ““Medical shopping” per procuraMedical shopping” per procura- S. di Munchausen per procuraS. di Munchausen per procura
A. Abuso sessualeA. Abuso sessuale
È considerato abuso sessuale qualsiasi È considerato abuso sessuale qualsiasi coinvolgimento in qualsiasi attività coinvolgimento in qualsiasi attività sessualesessuale
Secondo l’art.609 – quater del CP ogni Secondo l’art.609 – quater del CP ogni contatto sessuale con bambino sotto contatto sessuale con bambino sotto i 14 anni è considerato abusoi 14 anni è considerato abuso
Incidenza in Italia – secondo istatIncidenza in Italia – secondo istat
Incesto Incesto - 15-20 casi/anno- 15-20 casi/anno
ProstituzioneProstituzione - 300 casi/anno- 300 casi/anno
Atti di libidineAtti di libidine - 800 casi/anno- 800 casi/anno
Violenza carnaleViolenza carnale - 1000 casi/ anno- 1000 casi/ anno
Forme di abuso sessualeForme di abuso sessuale
IncestoIncesto SodomiaSodomia Manipolazione genitaliManipolazione genitali Carezze capzioseCarezze capziose Prostituzione minorileProstituzione minorile
B. La violenza fisicaB. La violenza fisica
Inflizione volontaria ad un Inflizione volontaria ad un bambino di traumi o lesioni di bambino di traumi o lesioni di diverso generediverso genere
Rientrano anche le punizioni Rientrano anche le punizioni corporalicorporali
Forme di violenza fisicaForme di violenza fisica
Schiaffi violentiSchiaffi violentiContorcimento di un ossoContorcimento di un ossoMorsi e graffiMorsi e graffiSbatacchiamentoSbatacchiamentoUstioni con sigarette o acqua bollenteUstioni con sigarette o acqua bollenteEscoriazioni sulla boccaEscoriazioni sulla boccaTorcimento di un orecchioTorcimento di un orecchioStrappare i capelliStrappare i capelli
C. Incuria fisicaC. Incuria fisica
Condizione in cui l’adulto non fornisce Condizione in cui l’adulto non fornisce al bambino le cure di cui ha bisognoal bambino le cure di cui ha bisogno
Nelle condizioni di indigenza Nelle condizioni di indigenza economica è difficoltosa la diagnosi economica è difficoltosa la diagnosi differenziale tra maltrattamento e differenziale tra maltrattamento e povertàpovertà
Forme di incuria fisicaForme di incuria fisica
Negazione delle cure inerenti:Negazione delle cure inerenti:- l’igienel’igiene- L’abbigliamentoL’abbigliamento- L’abitazioneL’abitazione- L’assistenza medicaL’assistenza medica- Le vaccinazioni e la profilassi Le vaccinazioni e la profilassi
infettivainfettiva
D. Maltrattamenti emozionaliD. Maltrattamenti emozionali
Al bambino vengono prestate cure Al bambino vengono prestate cure ed attenzioni non conformi ai ed attenzioni non conformi ai suoi bisogni con sviluppo di suoi bisogni con sviluppo di anomalie fisiche e anomalie fisiche e comportamentalicomportamentali
Forme di maltrattamento Forme di maltrattamento emozionaleemozionale
Privazione del contatto fisicoPrivazione del contatto fisico
Privazione degli sguardi direttiPrivazione degli sguardi diretti
Privazione della comunicazione Privazione della comunicazione verbaleverbale
Rifiuto di riconoscere disturbi o Rifiuto di riconoscere disturbi o difficoltà nel bambinodifficoltà nel bambino
Strumentalizzazione del figlio per Strumentalizzazione del figlio per penalizzare il partnerpenalizzare il partner
Segni di maltrattamentoSegni di maltrattamento
1.1. Segni fisiciSegni fisici
2.2. Aspetti comportamentali ed Aspetti comportamentali ed ambientaliambientali
3.3. Assistenza medicaAssistenza medica
1. Segni fisici1. Segni fisici
Malnutrizione, distrofia muscolareMalnutrizione, distrofia muscolare
Igiene carenteIgiene carente
Dermatite da pannolinoDermatite da pannolino
Vestiario inadeguato al climaVestiario inadeguato al clima
2. Aspetti2. Aspetticomportamentali ed ambientalicomportamentali ed ambientali
Inadeguata protezione da pericoli fisici Inadeguata protezione da pericoli fisici e socialie sociali
Ripetuti episodi di avvelenamentoRipetuti episodi di avvelenamento
Scarso rendimento scolasticoScarso rendimento scolastico
Sfruttamento (mendicare, rubare, …)Sfruttamento (mendicare, rubare, …)
Eccessiva responsabilità per l’etàEccessiva responsabilità per l’età
(inversione compiti genitori-figli)(inversione compiti genitori-figli)
3. Assistenza medica3. Assistenza medica
Carenza di assistenza medicaCarenza di assistenza medica
in caso di:in caso di:
Malattie cronicheMalattie croniche
Misure profilattiche non eseguiteMisure profilattiche non eseguite
(vaccinazioni, apparecchi dentali, (vaccinazioni, apparecchi dentali, occhiali)occhiali)
Le cause del maltrattamentoLe cause del maltrattamento
a.a. Inerenti al bambinoInerenti al bambino
b.b. Cause socialiCause sociali
c.c. Cause genitorialiCause genitoriali
a. inerenti al bambinoa. inerenti al bambino
Handicap fisiciHandicap fisici
Ritardo mentaleRitardo mentale
Bambino iperattivoBambino iperattivo
Pianto notturnoPianto notturno
Problemi di alimentazioneProblemi di alimentazione
Disarmonia affettivo-relazionaleDisarmonia affettivo-relazionale
Disturbi comportamentaliDisturbi comportamentali
b. cause socialib. cause sociali
Povertà, isolamento, emarginazione Povertà, isolamento, emarginazione socialesociale
Conflitti madre-padreConflitti madre-padreAbnorme sottomissione maternaAbnorme sottomissione maternaStress perinataleStress perinataleEducazione coercitivaEducazione coercitivaFiglio indesideratoFiglio indesideratoFigli numerosiFigli numerosi
c. cause genitorialic. cause genitoriali
Genitore soloGenitore solo
Genitore inferiore ai 18 anniGenitore inferiore ai 18 anni
Genitore maltrattato da piccoloGenitore maltrattato da piccolo
Genitore con patologia psichiatricaGenitore con patologia psichiatrica
Genitore tossicodipendenteGenitore tossicodipendente
Genitore alcolistaGenitore alcolista
Manifestazioni clinicheManifestazioni cliniche
1.1. Lesioni cutanee (90%)Lesioni cutanee (90%)
2.2. Lesioni scheletriche (30%)Lesioni scheletriche (30%)
3.3. Traumi craniciTraumi cranici
4.4. Altre manifestazioni clinicheAltre manifestazioni cliniche
1. Lesioni cutanee1. Lesioni cutanee
EcchimosiEcchimosi
EscoriazioniEscoriazioni
Tagli Tagli
EmatomiEmatomi
UstioniUstioni
2. Lesioni scheletriche2. Lesioni scheletriche
Frattura ossa lungheFrattura ossa lunghe
Fratture multipleFratture multiple
Distacchi epifisariDistacchi epifisari
Calcificazioni periosteeCalcificazioni periostee
3. Traumi cranici3. Traumi cranici
Ematoma subduraleEmatoma subdurale
(da sbattacchiamento)(da sbattacchiamento)
Epilessia post-traumaticaEpilessia post-traumatica
Ipertensione endocranicaIpertensione endocranica
4. Altre manifestazioni cliniche4. Altre manifestazioni cliniche
Lesioni oculariLesioni oculari
Rottura membrana timpanicaRottura membrana timpanica
Rottura milzaRottura milza
PneumotoracePneumotorace
Sospetto maltrattamento infantileSospetto maltrattamento infantileI genitori forniscono versioni contrastantiI genitori forniscono versioni contrastantiIl bambino non parla anche se è in grado di Il bambino non parla anche se è in grado di
parlareparlareRipetuto ricorso ai P.S.Ripetuto ricorso ai P.S.Eccessiva attenzione compensatoriaEccessiva attenzione compensatoriaBambino con espressione triste o vuotaBambino con espressione triste o vuotaScarsa igiene e segni di malnutrizioneScarsa igiene e segni di malnutrizioneTraumi multipli in parti diverse del corpoTraumi multipli in parti diverse del corpoDecorso diverso da quanto riferito dai genitoriDecorso diverso da quanto riferito dai genitoriRitardo nel cercare le cure medicheRitardo nel cercare le cure mediche
I sintomi nel bambinoI sintomi nel bambino
-- Succhiarsi il pollice dopo i 3 anniSucchiarsi il pollice dopo i 3 anni-- EnuresiEnuresi-- OnicofagiaOnicofagia-- BalbuzieBalbuzie-- Tics mimiciTics mimici-- Tic da dondolamentoTic da dondolamento-- Rituali ossessiviRituali ossessivi-- FobieFobie-- Pavor nocturnus, sonnambulismoPavor nocturnus, sonnambulismo-- Tendenza all’isolamentoTendenza all’isolamento
INFANTICIDIOINFANTICIDIO
Art. 578 CP – Art. 578 CP – “la madre che cagiona la “la madre che cagiona la morte del proprio neonato morte del proprio neonato immediatamente dopo il parto, o del immediatamente dopo il parto, o del feto durante il parto, quando il fatto feto durante il parto, quando il fatto è determinato da condizioni di è determinato da condizioni di abbandono morale e materiale, abbandono morale e materiale, connesse al parto, è punita con la connesse al parto, è punita con la reclusione da 4 a 12 annireclusione da 4 a 12 anni””
““A coloro che concorrono nel fatto si A coloro che concorrono nel fatto si applica la reclusione non inferiore ad applica la reclusione non inferiore ad anni 21. Tuttavia se hanno agito al anni 21. Tuttavia se hanno agito al solo scopo di favorire la madre, la solo scopo di favorire la madre, la pena può essere diminuita da un pena può essere diminuita da un terzo a due terzi”terzo a due terzi”
Per l’infanticidio il procedimento è Per l’infanticidio il procedimento è d’ufficiod’ufficio
L’arresto per la madre è facoltativoL’arresto per la madre è facoltativo
Per chi concorre l’arresto èPer chi concorre l’arresto è
obbligatorioobbligatorio
L’infanticidio nella storiaL’infanticidio nella storia
Mezzo per il controllo delle nasciteMezzo per il controllo delle nasciteMezzo per eliminare bambini Mezzo per eliminare bambini
malformati o malati (Sparta)malformati o malati (Sparta)Lasciato in balia del destino (Edipo, Lasciato in balia del destino (Edipo,
Mosè, Romolo e Remo)Mosè, Romolo e Remo)Solo con il “battesimo” ha ottenuto un Solo con il “battesimo” ha ottenuto un
riconoscimento giuridicoriconoscimento giuridicoSolo da un secolo circa è considerato Solo da un secolo circa è considerato
un crimineun crimine
Dinamiche psicologicheDinamiche psicologiche
Nella madre al concepimento biologico Nella madre al concepimento biologico non segue una consapevolezza non segue una consapevolezza psichica della gravidanzapsichica della gravidanza
Al bambino nella mente si sostituisce il Al bambino nella mente si sostituisce il problema, una colpa, che deve problema, una colpa, che deve essere nascosta, negata, uccisaessere nascosta, negata, uccisa
Situazione relazionale della donnaSituazione relazionale della donna
- Frattura relazionale con l’ambiente, Frattura relazionale con l’ambiente, che non si occupa di leiche non si occupa di lei
- Incapacità a verbalizzare ciò che sta Incapacità a verbalizzare ciò che sta accadendoaccadendo
- Senso di colpa per il figlio rifiutatoSenso di colpa per il figlio rifiutato
Dopo l’infanticidio la madre riesce a Dopo l’infanticidio la madre riesce a parlare di ciò che è avvenuto solo parlare di ciò che è avvenuto solo dopo molto tempodopo molto tempo
Gravidanza non desiderataGravidanza non desiderata
- ““cosa penserà … ?”cosa penserà … ?”
- ““cosa succederà se …?”cosa succederà se …?”
ECCESSIVA PAURA DELLE CONSE-ECCESSIVA PAURA DELLE CONSE-GUENZE E NEGAZIONE DELLA GUENZE E NEGAZIONE DELLA REALTA’REALTA’
Nella mente della donna prevale la Nella mente della donna prevale la minaccia delle reazioni, delle minaccia delle reazioni, delle punizioni, di una terza personapunizioni, di una terza persona
Il crimine serve a prevenire le reazioni Il crimine serve a prevenire le reazioni di questa terza personadi questa terza persona
L’INFANTICIDIO NON VIENE L’INFANTICIDIO NON VIENE COMMESSO DA DONNE SOLE O COMMESSO DA DONNE SOLE O SENZA UN COMPAGNOSENZA UN COMPAGNO
L’infanticidio viene deciso al momento L’infanticidio viene deciso al momento della nascitadella nascita
Non c’è premeditazioneNon c’è premeditazione
Non c’è la consapevolezza di uccidereNon c’è la consapevolezza di uccidere
Madri che uccidonoMadri che uccidono
Essere madre comporta un forte Essere madre comporta un forte investimento affettivoinvestimento affettivo
Si può generare grande amoreSi può generare grande amore
ma anche un violentissimo odioma anche un violentissimo odio
Secondo stime dell’FBI le donne Secondo stime dell’FBI le donne prevalgono sull’uomo in due tipi prevalgono sull’uomo in due tipi di crimini:di crimini:
Il taccheggioIl taccheggio
Il figlicidioIl figlicidio
Le cause scatenantiLe cause scatenanti
La schizofrenia paranoideaLa schizofrenia paranoidea
La depressione post-partumLa depressione post-partum
I disturbi dissociativiI disturbi dissociativi
La sindrome di Munchausen per La sindrome di Munchausen per procuraprocura
L’omicidio compassionevoleL’omicidio compassionevole
Il raptus omicidaIl raptus omicida
Dietro queste situazioni si può trovare Dietro queste situazioni si può trovare un conflitto lacerante tra il dentro ed un conflitto lacerante tra il dentro ed il fuori della madre:il fuori della madre:
- una immagine pubblica perfettauna immagine pubblica perfetta- una interiorità lacerata e soffertauna interiorità lacerata e sofferta
Il legame maternoIl legame materno
È un legame ambivalente:È un legame ambivalente:- madre amorevole (la fata buona)madre amorevole (la fata buona)- madre cattiva (la strega)madre cattiva (la strega)
che rievoca il conflitto della crisi che rievoca il conflitto della crisi edipica infantileedipica infantile
Situazioni Situazioni
- La madre uccide il figlio e si uccideLa madre uccide il figlio e si uccide- La madre uccide il figlio e confessaLa madre uccide il figlio e confessa- La madre uccide il figlio e dimenticaLa madre uccide il figlio e dimentica
ConclusioniConclusioni
- Non sempre chi si prende cura del - Non sempre chi si prende cura del bambino è la persona più adatta per bambino è la persona più adatta per effettuarloeffettuarlo
- Non sempre il luogo più adatto per il Non sempre il luogo più adatto per il bambino è l’ambiente domesticobambino è l’ambiente domestico
- Non sempre la voce del genitore è la Non sempre la voce del genitore è la sintesi di quanto sia realmente sintesi di quanto sia realmente accadutoaccaduto
GRAZIE PER LA VOSTRA GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONEATTENZIONE
DOMANDE?DOMANDE?
Dr. Marco CannavicciDr. Marco Cannavicci