la vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli ...1)(1).pdf · il velo di maya con...
TRANSCRIPT
Schopenhauer DANZICA 1788 - FRANCOFORTE 1860.
“La vita e i sogni sono fogli di uno stesso
libro: leggerli in ordine è vivere.
Sfogliarli a caso è sognare..”
Il FENOMENO:è il risultato delle forme a priori dellaconoscenza umana e il filosofo di Danzica lo considera “Apparenza”, realtà ingannevole, paragonato al velo di Maya che copre la “cosa in sé”;
Il NOUMENO:è la vera realtà che si identifica con la volontà di vivere che l’uomo scopre grazie al corpo.
.
IL VELO DI MAYA
Con l'espressione Velo di Maya, Arthur
Schopenhauer nel suo ”Il mondo come volontà e
rappresentazione” sostiene che questo «velo», di
natura metafisica e illusoria, separando gli esseri
individuali dalla conoscenza/percezione
della realtà impedisce loro di ottenere la liberazione
spirituale tenendoli così imprigionati nel continuo ciclo
delle morti e delle rinascite.
Similmente alla metafora della caverna di Platone, l'uomo è
presentato come un individuo i cui occhi sono coperti dalla
nascita da un velo; quando se ne libererà, la sua anima si
risveglierà dal “letargo conoscitivo” e potrà contemplare
finalmente la vera essenza della realtà.
UNA CIECA
ETERNA UNICA
SENZA SCOPO IRRAZIONALE
Essa si realizza in una serie di gradi: - al livello più basso le forze della natura;- nei gradi successivi nella vita animale e vegetale;- l’ultimo grado nei singoli individui umani.
LA VOLONTA’ DI VIVERE
LE VIE DELLA LIBERAZIONE DELLA VOLONTA’: L’ARTE: il soggetto riesce a svincolare l’oggetto dalle condizioni
spaziali,temporali e causali che lo individualizzano e lo contemplano.L’artista ha la capacità di negare anche la propria individualità.
LA MORALE: nasce dalla comprensione delle sofferenze altrui, essa
rende l'uomo compassionevole e solidale nei confronti degli altri.
L’ASCESI: intesa come mortificazione di bisogni della vita sensibile: è
la completa negazione della volontà (non-volontà).
STO
RIC
O
• Vede la storia
come un
continuo
ripetersi della
stessa
dinamica,priva
di sviluppo.A
MO
RE
•Non esiste, in
quanto non è altro
che una “manovra
della natura data
dagli odori” e che la
vita è caratterizzata
da un insieme di
tratti esistenziali:
nascita,sofferenza,
conflitto e amore e
oscilla tra i due
mali:
privazione e noia.
SO
CIA
LE
• Per
Schopenhauer
il singolo è
egoista e la
società è
conflittuale e
competitiva
perché ognuno
persegue il
proprio
obbiettivo.
Schopenhauer è influenzato dalla nozione del NIRVANA, un nulla-tutto in cui l’individuo si perde. Il nulla deve essere qualcosa di assolutamente negativo, la pura e semplice “nolontà”.Con il misticismo ateo, il filosofo, rifiuta il mondo per giungere alla pura negatività.