l’asset intangibile dell’azienda · a = area del patrimonio umano b = area del patrimonio...
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LL’’ASSET INTANGIBILE ASSET INTANGIBILE DELLDELL’’AZIENDAAZIENDA
Investire sul capitale umano per Investire sul capitale umano per affrontare le sfide della qualitaffrontare le sfide della qualitàà
22
IN UNIN UN’’AZIENDA AZIENDA MANIFATTURIERA ENTRA MANIFATTURIERA ENTRA MATERIALE GENERICO/INERTEMATERIALE GENERICO/INERTE
e viene trasformato in prodotti e viene trasformato in prodotti mirati mirati
grazie ai beni intangibiligrazie ai beni intangibili
33
LL’’ASSET INTANGIBILE ASSET INTANGIBILE DELLDELL’’AZIENDA EAZIENDA E’’ COSTUITO DA:COSTUITO DA:
A. CAPITALE UMANO: A. CAPITALE UMANO: èè un bene un bene incorporato nella personaincorporato nella persona
B. CAPITALE ORGANIZZATIVO: processi B. CAPITALE ORGANIZZATIVO: processi produttivi acquisiti e sedimentatiproduttivi acquisiti e sedimentati
C. CAPITALE RELAZIONALE: relazioni di C. CAPITALE RELAZIONALE: relazioni di fiducia fiducia
4.4.
AREA A: AREA A: CAPITALE UMANOCAPITALE UMANO
•• IntelligenzaIntelligenza•• AffidabilitAffidabilitàà•• CreativitCreativitàà•• ProntezzaProntezza•• ManualitManualitàà•• Propensione allPropensione all’’impegnoimpegno•• Attitudine alla collaborazioneAttitudine alla collaborazione
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AREA B: AREA B: CAPITALE ORGANIZZATIVOCAPITALE ORGANIZZATIVO
•• Tecnologie di cui lTecnologie di cui l’’azienda disponeazienda dispone•• Metodologie adottate per lo sviluppoMetodologie adottate per lo sviluppo•• Processi e metodi di valutazioneProcessi e metodi di valutazione•• Struttura finanziariaStruttura finanziaria•• Patrimonio informativo e sistemi di Patrimonio informativo e sistemi di
comunicazionecomunicazione•• Invenzioni e brevettiInvenzioni e brevetti
6 6
AREA C:AREA C: CAPITALE RELAZIONALECAPITALE RELAZIONALE
•• Insieme delle relazioni instaurate con gli Insieme delle relazioni instaurate con gli stakeholderstakeholder interni ed esterni:interni ed esterni:
-- fiduciafiducia-- condivisione di cultura e valoricondivisione di cultura e valori-- cooperazionecooperazione-- capacitcapacitàà di rispondere alle aspettative di clienti di rispondere alle aspettative di clienti
e personalee personale
7 7
11°° MODELLOMODELLO
•• Le tre dimensioni sono separate Le tre dimensioni sono separate A = area del patrimonio umano B = area del patrimonio A = area del patrimonio umano B = area del patrimonio
organizzativoorganizzativoC = area del patrimonio relazionaleC = area del patrimonio relazionale
A B C
88
22°° MODELLOMODELLO
•• le tre dimensioni si sovrappongonole tre dimensioni si sovrappongonoA = area del patrimonio umano B = area del patrimonio A = area del patrimonio umano B = area del patrimonio
organizzativoorganizzativoC = area del patrimonio relazionaleC = area del patrimonio relazionale
A B C
33°°MODELLOMODELLO Interazioni tra le tre dimensioni dellInterazioni tra le tre dimensioni dell’’asset asset
intangibile in aziendaintangibile in azienda
EE’’ il modello piil modello piùù frequentefrequente
1010
DESCRIZIONE DEL 3DESCRIZIONE DEL 3°° MODELLOMODELLO
•• A: Area patrimonio umanoA: Area patrimonio umano•• B: Area patrimonio organizzativoB: Area patrimonio organizzativo•• C: Area patrimonio relazionale C: Area patrimonio relazionale •• AB: Area di intersezione di tra patrimonio umano e AB: Area di intersezione di tra patrimonio umano e
organizzativo organizzativo •• BC BC Area di intersezione tra patrimonio Area di intersezione tra patrimonio organizzativoorganizzativo e e
relazionalerelazionale•• AC: Area di intersezione tra patrimonio umano e AC: Area di intersezione tra patrimonio umano e
relazionalerelazionale•• ABC: Compresenza di patrimonio umano, organizzativo e ABC: Compresenza di patrimonio umano, organizzativo e
relazionalerelazionale
1111
AREA AB:AREA AB:
•• Interazione tra capitale umano e Interazione tra capitale umano e organizzativo:organizzativo:
-- Saper gestire le capacitSaper gestire le capacitàà dei singolidei singoli-- Promuovere le attitudini manageriali di Promuovere le attitudini manageriali di ciascun dipendenteciascun dipendente
1212
AREA AC:AREA AC:
•• Interazione tra capitale umano e Interazione tra capitale umano e relazionale:relazionale:-- Creare un ambiente di stima nelle capacitCreare un ambiente di stima nelle capacitàà delle personadelle persona-- Cooperazione tra Cooperazione tra stakeholderstakeholder interni ed interni ed esterniesterni-- Fiducia reciproca e rinnovataFiducia reciproca e rinnovata
1313
AREA ABCAREA ABC INTERAZIONE IDEALEINTERAZIONE IDEALE
•• Quando il capitale umano, relazionale e organizzativo Quando il capitale umano, relazionale e organizzativo coesistono si ha:coesistono si ha:
-- clima aziendale piacevoleclima aziendale piacevole-- ottimo livello di collaborazioneottimo livello di collaborazione-- lavoratori soddisfattilavoratori soddisfatti-- stabilitstabilitàà del posto di lavorodel posto di lavoro-- i lavoratori diventano creatori di nuovei lavoratori diventano creatori di nuoveconoscenzeconoscenze
1414
RUOLO DEL MANAGEMENT PER UNA RUOLO DEL MANAGEMENT PER UNA AZIENDA DI SUCCESSOAZIENDA DI SUCCESSO
•• Promuovere:Promuovere:-- buona qualitbuona qualitàà delle relazioni e della comunicazionedelle relazioni e della comunicazione-- soddisfazione di quanti vi operanosoddisfazione di quanti vi operano-- formazione permanenteformazione permanente-- ascolto delle buone ragioni di ogni ascolto delle buone ragioni di ogni stakeholderstakeholder
(ognuno può avere cose interessanti da dire)(ognuno può avere cose interessanti da dire)-- saper motivare e saper motivare e rimotivarerimotivare i collaboratorii collaboratori-- corresponsabilitcorresponsabilitàà ((empowermentempowerment))
1515
LE AZIENDE PRODUCONO INNOVAZIONE SE:LE AZIENDE PRODUCONO INNOVAZIONE SE:
* Creano una cultura di ricerca e conoscenza i cui * Creano una cultura di ricerca e conoscenza i cui prerequisiti sono:prerequisiti sono:
-- la persona occupa una posizione centrale nella la persona occupa una posizione centrale nella considerazione del managementconsiderazione del management
-- si reputa si reputa ““talento da valorizzaretalento da valorizzare”” la conoscenza la conoscenza esplicita e la conoscenza tacita di ognunoesplicita e la conoscenza tacita di ognuno
-- si dsi dàà valore a: senso di appartenenza allvalore a: senso di appartenenza all’’azienda, azienda, corresponsabilitcorresponsabilitàà, cooperazione e responsabilit, cooperazione e responsabilitàà etica etica verso verso stakeolderstakeolder interni ed esterniinterni ed esterni
1616
IN SINTESI IL PRESENTE STUDIO IN SINTESI IL PRESENTE STUDIO RIGUARDARIGUARDA
-- sia in periodi di crescita economicasia in periodi di crescita economica-- sia (in qualche modo) anche in tempi di crisi sia (in qualche modo) anche in tempi di crisi
e/o di riduzione della domandae/o di riduzione della domanda
La salvaguardia e implementazione dei beni intangibili
1717
IN CASO DI CRISI LIN CASO DI CRISI L’’AZIENDA PROCEDE AL:AZIENDA PROCEDE AL:
-- taglio dei posti di lavorotaglio dei posti di lavoro-- utilizzo degli ammortizzatori socialiutilizzo degli ammortizzatori sociali
ma ciò significama ciò significa-- allontanare il lavoratore dalla propria occupazione allontanare il lavoratore dalla propria occupazione
(quindi perder(quindi perderàà il il senso di appartenenzasenso di appartenenza))-- fare perdere le competenze acquisite (perchfare perdere le competenze acquisite (perchéé perde perde
la la motivazionemotivazione, che , che èè il il motoremotore del proprio lavoro)del proprio lavoro)-- inoltre linoltre l’’azienda dovrazienda dovràà affrontare nuove spese per affrontare nuove spese per
il il ‘‘riciclaggioriciclaggio’’, quando la crisi sar, quando la crisi saràà superatasuperata
1818
SI FA URGENTE:SI FA URGENTE:
-- ridefinire il rapporto tra lavoro e capitale economico ridefinire il rapporto tra lavoro e capitale economico (es. attraverso la partecipazione agli utili)(es. attraverso la partecipazione agli utili)
-- offrire, nei periodi di allontanamento dal lavoro, una offrire, nei periodi di allontanamento dal lavoro, una formazione in vista di nuova occupazioneformazione in vista di nuova occupazione
-- promuovere allpromuovere all’’interno dellinterno dell’’azienda stessa, durante la azienda stessa, durante la cassa integrazione, la possibilitcassa integrazione, la possibilitàà di ricercare nuovi di ricercare nuovi processi produttivi processi produttivi
-- non disperdere il patrimonio di non disperdere il patrimonio di skillskill (facile a dirsi, ma (facile a dirsi, ma difficile a farsi) difficile a farsi)
1919
LA CRISI ATTUALE HA CAUSATO:LA CRISI ATTUALE HA CAUSATO:
•• altissimi costi umani per laltissimi costi umani per l’’accelerazione del accelerazione del capitalismo (specie della speculazione capitalismo (specie della speculazione finanziaria)finanziaria)
•• ha provocato nuove povertha provocato nuove povertàà in tutto il mondoin tutto il mondo•• ha fatto cadere lha fatto cadere l’’illusione di una crescita illusione di una crescita
economica alleconomica all’’infinitoinfinito
2020
PER RICREARE FIDUCIA PER RICREARE FIDUCIA ÈÈ NECESSARIO CHE:NECESSARIO CHE:
-- gli strumenti utilizzati non provochino ulteriore gli strumenti utilizzati non provochino ulteriore disuguaglianzadisuguaglianza
-- che le aziende ritrovino la fidelizzazione dei propri che le aziende ritrovino la fidelizzazione dei propri stakeholderstakeholder interni ed esterniinterni ed esterni
-- che il mondo relazionale del non profit sia che il mondo relazionale del non profit sia considerato un riferimento valoriale sia per la considerato un riferimento valoriale sia per la motivazione degli motivazione degli stakeholderstakeholder sia nei confronti del sia nei confronti del radicamento responsabile sul territorioradicamento responsabile sul territorio
Parte seconda Parte seconda Il capitale organizzativo Il capitale organizzativo delldell’’azienda azienda
INTERDIPENDENZA TRAINTERDIPENDENZA TRA-- economia economia –– cultura cultura –– comunicazionicomunicazionill’’azienda necessita di disporre di azienda necessita di disporre di
-- rapiditrapiditàà-- annullamento degli spazi annullamento degli spazi -- beni intangibilibeni intangibili
11
Il ruolo di Internet Il ruolo di Internet
Grazie ad Internet, lGrazie ad Internet, l’’azienda azienda raccoglie istantaneamente raccoglie istantaneamente informazioni suinformazioni su-- consumatoriconsumatori-- culturacultura-- clima aziendaleclima aziendale-- marchi della concorrenzamarchi della concorrenza
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Il capitale umano Il capitale umano
-- Chi investe sul capitale umano può Chi investe sul capitale umano può competere perchcompetere perchéé èè una risorsa continua e una risorsa continua e imprevedibile di sviluppoimprevedibile di sviluppo-- Le tecnologie si possono comprare, ma il Le tecnologie si possono comprare, ma il loro utilizzo con forme di genialitloro utilizzo con forme di genialitàà dipende dipende dal capitale umano dei dipendenti presenti dal capitale umano dei dipendenti presenti in azienda in azienda
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La conoscenza in azienda La conoscenza in azienda
•• ÈÈ il prodotto della relazione tra il prodotto della relazione tra apprendimento e interpretazione apprendimento e interpretazione delle informazionidelle informazioni
•• Contiene: giudizi Contiene: giudizi –– prospettive prospettive –– interpretazioni interpretazioni –– aspettativeaspettative
•• Ha natura intangibileHa natura intangibile•• ÈÈ un insieme di un insieme di KnowKnow howhow
44
La conoscenza in azienda La conoscenza in azienda
•• ÈÈ un insieme di informazioni correlate un insieme di informazioni correlate acquisite sul piano logico e sul piano acquisite sul piano logico e sul piano esperienzialeesperienziale
•• ÈÈ un insieme di informazioni apprese e un insieme di informazioni apprese e distribuite in azienda secondo modalitdistribuite in azienda secondo modalitàà correlate da nessi funzionali in quel correlate da nessi funzionali in quel determinato momentodeterminato momento
•• La conoscenza tacita gioca un ruolo La conoscenza tacita gioca un ruolo centrale nellcentrale nell’’innovazione innovazione
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Distinzione tra conoscenza e Distinzione tra conoscenza e informazione informazione •• LL’’informazioneinformazione èè statistica: riporta i dati su statistica: riporta i dati su
una certa realtuna certa realtàà•• Secondo Secondo NonakaNonaka: la : la conoscenzaconoscenza èè
delldell’’aziendaazienda-- ÈÈ legata al contesto umano in cui si legata al contesto umano in cui si
sviluppasviluppa-- Dipende da: impegno, dedizione e Dipende da: impegno, dedizione e
intenzionalitintenzionalitàà degli attoridegli attori-- Ha valore dinamico, persiste se Ha valore dinamico, persiste se
implementata attraverso processi implementata attraverso processi relazionali e di apprendimento che relazionali e di apprendimento che procedono da un lavoro di interpretazione procedono da un lavoro di interpretazione
Tipologie della conoscenza Tipologie della conoscenza secondo altri autori secondo altri autori
•• Esplicita: riportata da testi e Esplicita: riportata da testi e documentidocumenti
•• Creabile e creata: nascosta nei dati, Creabile e creata: nascosta nei dati, frutto di elaborazioni statistichefrutto di elaborazioni statistiche
•• Incorporata: implicita nelle coseIncorporata: implicita nelle cose•• Presente nella testa delle personePresente nella testa delle persone
77
Conoscenza tacita Conoscenza tacita
•• Secondo Secondo PolanyiPolanyi èè un patrimonio, un patrimonio, sedimentato nel tempo,sedimentato nel tempo, nella testa delle nella testa delle persone fatto di: conoscenze, esperienze, persone fatto di: conoscenze, esperienze, sensazioni, intuizioni sensazioni, intuizioni
•• Viene utilizzata per fronteggiare difficoltViene utilizzata per fronteggiare difficoltàà attraverso il attraverso il mentoringmentoring (relazione tra un (relazione tra un mentore e un discepolo) e anche incontri mentore e un discepolo) e anche incontri periodici tra quanti condividono il periodici tra quanti condividono il medesimo obiettivomedesimo obiettivo
•• Esiste un rapporto diretto tra conoscenza Esiste un rapporto diretto tra conoscenza tacita e creativittacita e creativitàà
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Conoscenza tacita Conoscenza tacita
•• ÈÈ difficilmente afferrabile ed esprimibiledifficilmente afferrabile ed esprimibile•• Ha radici profonde nellHa radici profonde nell’’azione e nella azione e nella
esperienza personale, negli ideali, valori esperienza personale, negli ideali, valori ed emozioni personalied emozioni personali
•• Include elementi cognitivi e tecniciInclude elementi cognitivi e tecnici•• ÈÈ difficilmente trasmissibile in forme difficilmente trasmissibile in forme
sistematiche e logichesistematiche e logiche•• Per essere condivisa deve essere espressa Per essere condivisa deve essere espressa
in parole o in numeri comprensibili da tuttiin parole o in numeri comprensibili da tutti99
Creare conoscenza Creare conoscenza •• Creare conoscenza organizzativa Creare conoscenza organizzativa
significa passare da dimensione tacita a significa passare da dimensione tacita a esplicitaesplicita
•• Risorse di conoscenza: linguaggio, Risorse di conoscenza: linguaggio, codici,codici,schemischemi
•• LL’’azienda azienda èè una comunituna comunitàà in cui le in cui le risorse di conoscenza individuali e risorse di conoscenza individuali e collettive diventano beni/servizi grazie collettive diventano beni/servizi grazie allall’’impiego di capacitimpiego di capacitàà organizzativeorganizzative
•• Pertanto: le capacitPertanto: le capacitàà relazionali hanno relazionali hanno un ruolo determinante per la crescita un ruolo determinante per la crescita della integrazione e produzione didella integrazione e produzione di
Creare conoscenza Creare conoscenza
•• ÈÈ riri--creare lcreare l’’azienda, quanto in essa azienda, quanto in essa èè conosciuto dal personale e conosciuto dal personale e dalldall’’organizzazioneorganizzazione
•• ÈÈ un processo interno allun processo interno all’’aziendaazienda•• ÈÈ un processo continuoun processo continuo•• LL’’apprendimento esterno allapprendimento esterno all’’azienda viene azienda viene
coniugato allconiugato all’’interno con mission e visioninterno con mission e vision•• Oggi esistono i Oggi esistono i ‘‘lavoratori della lavoratori della
conoscenzaconoscenza’’: in USA 2/5 dei lavoratori : in USA 2/5 dei lavoratori sono creatori di conoscenza sono creatori di conoscenza
1111
La conoscenza La conoscenza crea nuova conoscenza crea nuova conoscenza •• Condizioni per creare gruppi di Condizioni per creare gruppi di
conoscenza: conoscenza: -- avere gli stessi obiettivi e propensione a avere gli stessi obiettivi e propensione a trovarsi assieme per ettrovarsi assieme per etàà, simpatia, ecc., simpatia, ecc.La vicinanza fisica facilita lo scambioLa vicinanza fisica facilita lo scambioComunque un soggetto Comunque un soggetto èè propenso a propenso a scambiare conoscenza se ha la percezione scambiare conoscenza se ha la percezione di avere un ritorno (economico, di di avere un ritorno (economico, di prestigio, ecc.)prestigio, ecc.)
°° La conoscenza va gestita creando La conoscenza va gestita creando KnowledgeKnowledge managementmanagement
1212
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche
Piero Giammarco
Torino 06/02/2013
Il concetto dibattuto
2
Diversi problemi aleggiano intorno agli intangible asset il principale però deriva proprio dalla
contrapposizione tra gli aspetti
di un’impresa e gli aspetti
della stessa Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Gli Intangible Asset 1/2
3
La contrapposizione espressa prima porta spesso a rappresentare gli intangibles nel seguente
modo:Valore
d’Azienda
Valore
d’Azienda
Valore
Contabile
Valore
Contabile
Asset Ec.
Finanziari
Asset Ec.
FinanziariAsset
Fisici
Asset
FisiciCapitale
Organizzativo
Capitale
Organizzativo
Capitale
Intellettuale
Capitale
Intellettuale
Capitale
Umano
Capitale
UmanoCapitale
Relazione
Capitale
Relazione
Capitale Strutturale
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Gli Intangible Asset 2/2
4
Gli Asset (o Beni) Intangibili sono:
•Fonti di valore senza consistenza fisica•Elementi che interagiscono con i beni materiali
e finanziari per creare valore
•Beni il cui valore dipende dal contesto d'uso
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Una Peculiarità
5
Condizionano la performance
Timidamente
o
Esponenzialmente
ma ormai quello su cui quasi tutti concordano è che la
CONDIZIONANO.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Problemi
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• Misurabilità– Problema Superficiale
• Rapporti di Correlazione (o di interdipendenza) – Problema Sostanziale
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06/02/2013
Immaterialità
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La loro immaterialità
è
data dal fatto che non sono asset fisici, quindi tangibili (come le
materie prime e i capitali), e che perciò non trovano (o trovano in minima parte)
misurazione e contabilizzazione nel bilancio civilistico.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Misurabilità
1/3
8
La Misurabilità
è
IL PROBLEMA che da sempre è stato portato avanti, nel mondo, da stuoli di
contabili ansiosi di misurare gli effetti degli intangibles sui bilanci.
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06/02/2013
Misurabilità
2/3
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La contabilità
affianca l’economia da diversi secoli (vi sono tracce della contabilità
a partire
da prima del XV secolo).
Generazioni di contabili hanno convinto il mondo che solo ciò che è
MISURABILE è REALE
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06/02/2013
Misurabilità
3/3
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Sono stati fatti diversi tentativi con codici e norme (SA8000, AA1000, ISO26000,…) per
poter catturare il valore (o il costo) degli intangibles ma la realtà
è
che,
fino al momento della vendita di un’azienda, non si è in grado, per ora, di definirne l’entità.
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06/02/2013
Sostanziale vs. Superficiale
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L’ossessiva ricerca di un modo di determinare il valore degli Intangible asset, seppur importante, distrae dal
principale problema legato a queste tematiche.
I 3 Intangible asset hanno molti punti di contatto e molte relazioni tra di loro che possono
compromettere, se non ben comprese, il risultato sperato.
Per far ciò occorre innanzitutto modificare alcuni presupposti.
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06/02/2013
Presupposto 1
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Vi è la strana convinzione che gli Intangibles incomincino ad esistere solo una volta che si
sia deciso di gestirli.
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06/02/2013
Presupposto 2
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Inoltre, spesso, quando si parla di Intangibles, si adotta una logica strettamente additiva, si
pensa cioè
che la gestione degli elementi intangibili possa solo far aumentare il valore di
un’azienda.
Come se si trattasse di un recipiente da riempire.
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06/02/2013
Rapporti di Correlazione
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Il modificarsi di ognuno dei tre Intangible asset può comportare variazioni (anche molto
significative) degli altri due asset.
I tre asset sono perciò continuamente sottoposti a cambiamenti che in modo più
o meno
rilevante impattano sugli altri.
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06/02/2013
Indicatori
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Occorre perciò, per effettuare un’analisi realistica, dotarsi di indicatori che evochino
scostamenti sia sopra sia sotto il valore ZERO.
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06/02/2013
ADATTO
NON ADATTO
Scendere nel Dettaglio
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Capire come un Asset può condizionare gli altri necessita di scendere nel dettaglio degli
elementi che contribuiscono ai diversi asset e, attraverso simulazioni, vedere come particolari azioni, partendo da un elemento possono
condizionare l’intero apparato degli intangibles.
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06/02/2013
Capitale Umano ‐
Elementi
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• Esperienza• Istruzione• Buone Pratiche• Talenti• Abilità• Conoscenze• Motivazione
• Creatività• Diversità
culturali
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06/02/2013
18
• Immagine
• Reputazione• Soddisfazione dei
clienti interni\esterni
• Fidelizzazione dei clienti interni\esterni
• Conoscenza del Marchio
• Quote di mercato
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06/02/2013
Capitale Relazionale ‐
Elementi
• Canali distributivi• Joint Venture• Partnership• Accordi di licenza e di
franchising
Capitale Organizzativo ‐
Elementi
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• Know ‐
How
• Progettualità• Stile di Governo• Cultura aziendale• Valori aziendali• Organizzazione non
scritta
• Processi manageriali
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06/02/2013
• Sistemi informativi
• Relazioni finanziarie• Database aziendali• Strumenti di vendita
Scenario 1
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Un’azienda fa un corso di riconversione del personale per rendere le risorse con vecchie
conoscenze nuovamente collocabili sul mercato.
Dopo il corso avvia la cassa integrazione per il 90% degli iscritti al corso
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06/02/2013
Scenario 1 ‐
Effetti
21
• La motivazione crolla
• La creatività
viene annullata
• Il senso di appartenenza scende
• L’immagine viene rivista
• La cultura aziendale assorbe i mutamenti
• I Valori aziendali si modificano
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Capitale Umano
Capitale Relazionale
Capitale Organizzativo
Scenario 2
22
Un responsabile gestisce le risorse affidando loro sempre maggiori responsabilità.
Verifica settimanalmente se la delega affidata crea disagio o viene ben supportata.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Scenario 2 ‐
Effetti
23
• La motivazione cresce
• La creatività
viene incentivata
• Aumenta l’esperienza
• Il senso di appartenenza sale
• L’immagine viene rivista
• La cultura aziendale assorbe i mutamenti
• I Valori aziendali si modificano
• Cresce il Know‐HowIl patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Capitale Umano
Capitale Relazionale
Capitale Organizzativo
Scenario 3
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Un responsabile gestisce le risorse affidando loro sempre maggiori responsabilità.
La delega risulta ambigua e spesso il responsabile non mostra di credere alle istanze portate
dalle persone a lui affidate.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Scenario 3 ‐
Effetti
25
• La motivazione scende
• La creatività
diminuisce
• Diminuiscono le buone pratiche
• Il senso di appartenenza scende
• L’immagine viene rivista
• La cultura aziendale assorbe i mutamenti
• I Valori aziendali si modificano
• L’organizzazione non scritta scende
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problem atiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Capitale Umano
Capitale Relazionale
Capitale Organizzativo
Scenario 4
26
Un’azienda decide di sviluppare il potenziale dei propri lavoratori, vengono istruiti i manager
affinché
spingano le persone ad andare oltre i propri limiti.
Le persone, se in difficoltà, vengono incitate ad essere proattive.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Scenario 4 ‐
Effetti
27
• La motivazione scende
• La creatività
diminuisce
• Diminuiscono le buone pratiche
• Il senso di appartenenza scende
• L’immagine viene rivista
• La cultura aziendale assorbe i mutamenti
• I Valori aziendali si modificano
• Diminuisce lo stile di governo
• L’organizzazione non scritta scendeIl patrimonio intangibile dell’azienda e relative problem atiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Capitale Umano
Capitale Relazionale
Capitale Organizzativo
Scenario 5
28
Un’azienda spinge i propri lavoratori a distinguersi rispetto agli altri puntando su
sistemi premianti individuali (economici o a livello di ASPETTATIVA di carriera).
Tutti vengono messi in competizione, la miglior performance e la formazione individuali sono molto favorite.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Scenario 5 ‐
Effetti
29
• La motivazione si modifica
• La creatività
si modifica
• Il senso di appartenenza si modifica
• L’immagine si modifica
• La cultura aziendale si modifica o si consolida
• I Valori aziendali si modificano o si consolidano
• Lo stile di governo si modifica o si consolida
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problem atiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Capitale Umano
Capitale Relazionale
Capitale Organizzativo
Scenario 6
30
Un’azienda viene condannata per inquinamento ambientale.
Dovrà
risarcire il territorio per l’inquinamento delle falde acquifere.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Scenario 6 ‐
Effetti
31
• Non vi sono necessariamente effetti
• La reputazione scende
• L’immagine scende
• La soddisfazione dei clienti scende
• La conoscenza del Marchio scende
• Possono diminuire Accordi di licenza e di franchising
• I Valori aziendali si modificano (anche molto)
• L’organizzazione non scritta scendeIl patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Capitale Umano
Capitale Relazionale
Capitale Organizzativo
Conclusioni
32
Come si è visto gli asset intangibili possono avere effetti costruttivi, distruttivi o neutri sul capitale
ma il movimento di un asset ha, spesso, riflessi sugli altri con effetti a volte esponenziali.
Il governo degli asset intangibili non può quindi prescindere da un buon grado di consapevolezza
della propria storia e dall’analisi del livello "di partenza" dell’organizzazione nei confronti degli
asset intangibili.
Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
Domande?
33Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco –
06/02/2013
34
"Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso…lavorare
insieme un successo."
(Henry Ford)Il patrimonio intangibile dell’azienda e relative problematiche Piero Giammarco
–
06/02/2013
L’Asset Intangibile dell’azienda bonprix.
Investire sul capitale umano per affrontare le sfide della qualità
bonprix – it’s me!
Damiana Boggio
Collegio Universitario Einaudi , sezione Mole- Via delle Rosine, 3 Torino
12/01/2013 Seite 1 bonprix
Mercoledì 6 Febbraio 2013 ore 9,30 – 13,00
Tra i primi posti nelle vendite
online
... oltre 20 paesi
Multicanale
55.000 persone nel
Mondo
Più di 10 mil €
di fatturato
Un totale di 123
aziende...
Il Capitale Umano:
Gruppo Otto: leader mondiale in prodotti di tendenza e lifestyle online
Seite 2 12/01/2013 bonprix
Capitale Umano internazionale
12/01/2013 Seite 3 bonprix
A
C B ABC
AC AB
Valdengo (Biella)
Capitale Umano:bonprix italia
12/01/2013 Seite 4 bonprix
Gruppo bonprix International: 1800 persone in 18 Paesi europei
Gruppo bonprix Italia: 1997 in 7 persone, 2013 in 401 persone
A
C B ABC
AC AB
Valdengo (Biella)
Capitale Umano:bonprix italia
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84% donne
A
C B ABC
AC AB
Italia, Svizzera, Austria, Grecia, Slovenia, Ucraina, Turchia, …
65 milioni di cataloghi - 3,7 milioni di Clienti - 5 milioni di contatti
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» CATALOGHI
Capitale organizzitivo
Mission: il punto di riferimento per gli acquisti della famiglia
» NEGOZI
» INTERNET
45%
29%
26%
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A
C B ABC
AC AB
Valdengo (Biella) Capitale Organizzativo
Alcuni esempi di Tecnologie, metodologie e processi adottati
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Certificazione di Qualità ISO 2008:9001
Sistemi softaware all’avanguardia per la gestione delle vendite a distanza
Sistemi di gestione elettronica di tutta la documentazione aziendale
Un magazzino altamente automatizzato
Cliente Interno
Cliente Esterno
Ambiente
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C B ABC
AC AB
Capitale Organizzativo
La cultura dell’organizzazione bonprix: i valori
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Lavorare con piacere
e atteggiamento positivo
Attenzione e rispetto
la persona conta
Spirito di squadra e
collaborazione attiva
Impegno e
comunicazione
I cambiamenti
sono opportunità
A
C B ABC
AC AB
Capitale Organizzativo
La cultura dell’organizzazione bonprix: pari opportunità
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A
C B ABC
AC AB
Assenza di ostacoli alla partecipazione
economica, politica, sociale
di qualsiasi individuo
per ragioni connesse
al genere, religione e convinzioni
personali, razza e origine etnica,
disabilità, età, orientamento sessuale
Capitale relazionale: il BENESSERE del proprio capitale umano come fattore STRATEGICO
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ABC
AC AB
La persona occupa una posizione centrale
nella considerazione del Management
organigramma piatto rapporto diretto tra Managers e lavoratori
“porte aperte” disponibilità all’ascolto,
comunicazione istituzionale e non chiara, vera, completa, sincera e coerente
attenzione ai fabbisogni soluzioni concrete, azioni positive
il Manager come coach “essere responsabile” delle proprie persone
motivarle, guidarle, farle crescere
Capitale relazionale: il BENESSERE del proprio capitale umano come fattore STRATEGICO
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Si reputa “talento da valorizzare “
la conoscenza esplicita e la conoscenza tacita di ciascuno
Formazione continua investendo su tutto il personale (operai, impiegati,Managers)
Tutti possono essere allievi e formatori
Momenti di aggregazione Comitati Qualità, Ambiente, SSB (Sto Sempre Bene), Feste
dove: in mensa, durante i tornei, le gite in montagna, le grigliate, ecc..
Valorizzazione delle prestazioni incontro annuale con il proprio Responsabile
ABC
AC AB
Area ABC: Il ruolo del Welfare aziendale
Seite 6 12/01/2013 bonprix
Corporate Family
Responsibility
come vantaggio
competitivo
nella gestione delle
Risorse Umane
ABC
AC AB Si da valore a: senso di appartenenza all’azienda,
corresponsabilità, cooperazione e responsabilità etica
verso gli stakeolder interni ed esterni
L’importanza del Welfare aziendale e di politiche di conciliazione
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Pilastro Economico
Pilastro Sociale
Pilastro Ambientale
07.11.2012 Bonprix Italy HR Seite 7 12/01/2013 bonprix
ABC
AC AB
Pag. 8 Bonprix Italy HR
La creazione di valore: Azioni positive bonprix
07.11.2012 Seite 8 12/01/2013 bonprix
• Banca delle Ore
• Flessibilità, orari part-time, titolari-supplenti per ogni ruolo
• Telelavoro
Workfare
• Supporto/formazione al rientro dalla maternità e/o assenze lunghe
• Campus Estivo (baby taxi, pet therapy, riuso creativo materiali, avvicinamento agli sport e alla musica, …)
• Pediatra in azienda
• Convenzioni con cooperative sociali per baby sitter, badanti e sostegno familiare
Servizi Mother Friendly
• Convenzioni con dentisti, ottici società e centri sportivi
• Convenzioni con meccanici, gommisti, aziende edili, •Ottici, centri benessere, terme, parrucchieri
Servizi Money Saving
• Frutta e verdura km zero; pane e spesa in azienda
• Lavanderia, stireria, riparazione-capi facilitate, pagamento bollette
• Banca in azienda, commercialista in azienda
• Medico fisioterapista in azienda, rapporti con Cissabo
• Sportello di consulenza legale (primo parere)
• Estetista in azienda
Servizi Time Utility
• Conferenze sulla salute
• Counseling psicologico in azienda
• Prevenzione: visite gratuite in Unità Mobile Fondo “Edo Tempia”
• Salute e attività; Easy Going, SSB (Krav Maga, meditazione, tornei di calcetto, gruppi sport,…)
• Comitato Ambiente, Miss Earth, la Policy Verde
• The Power of Responsibility (www.die-kraft-der-verantwortung.de/english)
Salute/
Ambiente