laboratorio di antropologia visuale 1. l a cucina di strada la cucina costituisce «un linguaggio...
TRANSCRIPT
![Page 1: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/1.jpg)
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale1
![Page 2: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/2.jpg)
LA CUCINA DI STRADALa cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce
inconsciamente la propria struttura o addirittura rivela, sempre senza saperlo, le proprie contraddizioni». [Lévi-Strauss, cit. in Giallombardo, 2003, p.11]
Ebbene, la società palermitana traduce la propria struttura attraverso la cucina di strada. A Palermo il cibo di strada è “IL” cibo. Esso è l’emblema della gastronomia nostrana al di fuori dei confini della provincia, e i palermitani sfoggiano con orgoglio l’appartenenza a tale cultura culinaria.
Il cibo di strada è fruito in spazi pubblici, non convenzionali (le strade e i mercati); il consumo è immediato e in loco, si mangia quindi in piedi,senza l’utilizzo di posate, non vi è una tavola (luogo privilegiato per il consumo dei pasti) e si tracannano abbondanti quantità di vino o birra ostentando la totale noncuranza tanto delle norme igieniche quanto dei più elementari precetti del Galateo. La caratteristica che meglio identifica la natura altra di questa specificità culinaria è costituita, però, da una produzione e da un consumo esclusivamente maschili. La cucina di strada costituisce quindi un vero e proprio “capovolgimento culturale” per cui, all’interno di una società nella quale l’ambito gastronomico è unicamente riservato alla sfera femminile (e quindi domestica), “ i maschi” si fanno artefici di intricate ricette indirizzate ad un target ben preciso: “altri maschi”.
2
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
![Page 3: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/3.jpg)
3
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 1 Mièusa frammista a purmuni e altre parti quali scannaruzzatu e cannilicchia in attesa di essere cotte nella saimi, per poi essere serviti all’interno di un muffuliettu
con o senza l’aggiunta di caciocavallo o ricotta (maritata o schietta)
![Page 4: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/4.jpg)
4
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 2 Mièusa e masciddaru
![Page 5: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/5.jpg)
5
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 3 Mussu: varie parti del bovino, bollite e servite fredde ad insalata, condite con carote, sedano, olio, sale e limone.
Viene servito in un piatto o in foglio di carta oleata.
![Page 6: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/6.jpg)
6
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 4 Il musso è costituito da parti del muso dell’animale, ma anche da arra, caircagnuolu, rinuocchiu, masciddaru, virina, nierbu, e in generale tutte le parti non muscolose ma formate da tessuti connettivi (Giallomarbo, 2003, p. 130)
![Page 7: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/7.jpg)
7
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 5 Masciddaru
![Page 8: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/8.jpg)
8
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 6 Masciddaru (sopra) e virina (sotto); quest’ultima può essere cucinata separatamente panata e fritta. Sullo sfondo il
titolare del banco di vendita, Sig. Ciccio.
![Page 9: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/9.jpg)
9
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 7 Il Sig. Ciccio taglia la virina per offrircene un pezzo.
![Page 10: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/10.jpg)
10
Laboratorio di antropologia visuale
Figura 8 Nierbu
Figura 9 Avanzi di carne
![Page 11: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/11.jpg)
11
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
![Page 12: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/12.jpg)
12
Laboratorio di antropologia visuale
Figura 11 Merce in esposizione: intestini, viscere e budella
Figura 12 Vientra, ottima bollita oppure ripiena di carne macinata
![Page 13: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/13.jpg)
13
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 13 Tiesta i puorcu
![Page 14: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/14.jpg)
14
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 14 Cervelletti di maiale (non siamo riusciti a carpire la denominazione dialettale); ci viene consigliato di consumarli bolliti e conditi con olio, sale e limone
![Page 15: Laboratorio di antropologia visuale 1. L A CUCINA DI STRADA La cucina costituisce «un linguaggio nel quale la società traduce inconsciamente la propria](https://reader035.vdocuments.pub/reader035/viewer/2022062312/5542eb5d497959361e8cbd15/html5/thumbnails/15.jpg)
15
Labora
torio
di a
ntro
polo
gia
visu
ale
Figura 15 Rugnuni
Si allega la registrazione audio dell’intervista