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Laboratorio di impresa cooperativa nella progettazione per lo sviluppo
Anno Accademico 2017-2018
Modulo 2_ Strumenti Finanziari UE per l’Azione Esterna
Laurea Magistrale in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale
Perché l’Unione Europea?
1) E’ attualmente il principale finanziatore dellacooperazione internazionale allo sviluppo
2) Ha creato le procedure di gestione di programmi, diapertura di bandi e di gestione di progetti che oggi sonostati adottati da tutta la cooperazione internazionale allosviluppo
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Politiche dell’Unione Europea (es. ENP politica di vicinato)
A questo livello troviamo la definizione degli obiettivi che si pone l’UE rispetto
alla tematica. Spesso vi ritroviamo l’obiettivo generale del nostro progetto.
Strumenti finanziari (es ENI)
L’UE identifica le risorse da attribuire al conseguimento della politica, definendone
i criteri di attribuzione e gestione. L’insieme di tutti gli strumenti finanziari, insieme
alle spese amministrative, costituiscono il bilancio de l’UE.
Programmi (es. Programma ENI CBC Med)
Definizione di priorità specifiche, tempistica apertura bandi, regole di
presentazione delle proposte, etc
Progetti
Dalla Politica … al Progetto
BandiTender e Call for proposals
(Trattati TUE ex Titolo V, oggi Capo I art 10 DISPOSIZIONI GENERALI SULL'AZIONE ESTERNA
DELL'UNIONE; e TFUE Art 4 comma 4 et al.)
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Bilancio proposto dell’Unione Europea 2014-2020MULTIANNUAL FINANCIAL FRAMEWORK 2014-2020 (2011 PRICE)
€ 960 Billion
All’interno di ognuno di questi «Budget Heading», esistono una moltitudine di Strumenti Finanziari (fondi), di differenti dimensioni, ciascuno rispondente a una determinata politica dell’Unione Europea.
Smart & Inclusive Growth: Fondi strutturali (FESR, FSE e fondo di coesione) orientati alla Politica di coesione (o Politica
Regionale) in gran parte a gestione indiretta, e alcuni Programmi a gestione diretta (Erasmus Plus,
Horizon 2020, ITCs, Mobilità, Energia, Med)
Natural Resources: Market related expenditure = FEOAG (la parte di PAC relativa ai pagamenti diretti agli agricoltori) a
gestione indiretta
Rural development = Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) ovvero le misure della
PAC legate alla tutela ambientale + FEP/FEAMP (entrambi a gestione indiretta) + Alcuni Programmi
(principalmente ambientali) a gestione diretta.
EU Global Partner: Azione esterna dell’UE: Servizio Esterno Comune dell’UE e Cooperazione allo sviluppo. Tutti a gestione
esclusivamente diretta (anche nel caso della “Cooperazione delegata”).
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I fondi fuori budget
Heading
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“Global Europe”
€58,7bn (6,1%)
Emergency Aid
Reserve,
Flexibility Instrument,
Solidarity Fund, ..
European
Development
Fund (11° EDF)
€30,5bn
Total MFF
2014-2020
€ 960bn
Outside
MFF:
€ 36,8bn
Headings 1, 2, 3 and 5 of the MFF
€901,3bn (93,9%)
Cooperazione allo
sviluppoAltro
Budget UE
Fuori
Budget UE
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Tender (appalto) Call forproposals/grants/
sovvenzioni
Oggetto Definito nel dettaglio Definito negli obiettivi
Vincitori Uno solo (singolo o in consorzio)
Più di uno fino ad esaurimento dei fondi
previsti dal bando
Copertura 100% Tra il 50% ed il 100%
Può generare profitto per il richiedente
SI NO
DIFFERENZA TRA TENDER E CALL FOR PROPOSALS
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Fondi a gestione indiretta
Bilancio UE
Fondi a gestione diretta
Regione o Stato Membro
Organizzazione richiedente/appaltante
Commissione Europea /eventuale Autorità di Gestione
Fondi a Gestione Diretta <-> Indiretta
-Solitamente in Italiano
-Priorità definite dalla Regione/Stato (tramite QRSN,
POR, PON)
-Regole e modalità di accesso definiti dalla Regione (nei limiti
delle normative UE)
-Solitamente in inglese (tranne quando le autorità di
gestione sono nazionali)
-Priorità definite a livello Europeo (anche se differenziate
per paese)
-Regole e modalità di accesso definiti dalle procedure UE
Organizzazione richiedente/appaltante
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Commissione Europea
Società privata A
Autorità di Gestione del Programma (Contracting Agency)
Società privata B
Società privata C
ONG/società A ONG/società B ONG/società C
Offers
Programma … CHI LO GESTISCE?? Apre un TENDER per la Gestione del Programma
Tenders e/o Call for Proposals
Offers/ Proposals
PROGETTO 1 PROGETTO 2
DG Devco/ Delegazioni UE/ Ministero locale/Regione Europea (nel caso di Programmi con rilevanza anche sul territorio UE, vd ENICbcMed)
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Attenzione !
Nell’ambito di uno stesso progetto una organizzazione può
essere contemporaneamente Beneficiaria di un contratto
di sovvenzione (Grant) e committente di un contratto di
servizio.
Per entrambi i contratti deve fare riferimento alle PRAG.
Tutte le procedure relative alla stipula di contratti nell’ambito delle Azioni Esterne
dell’Unione Europea sono codificate nelle “PRAG”: Practical Guide to Contract
Procedures for EU External Actions.
Riguardano tutti i contratti che possono essere messi in essere nell’ambito dell’Azione
Esterna UE: service, supply, works (tutti attribuiti tramite tender) e Grants (attribuiti
tramite Call for Proposal)
Sono aggiornate periodicamente. Attualmente sono in vigore le PRAG di gennaio 2016.
http://ec.europa.eu/europeaid/funding/about-funding-and-procedures/procedures-and-
practical-guide-prag_en
Esiste un E-learning course sulle PRAG (for free): http://capacity4dev.ec.europa.eu/the-
learning-space/minisite/financial-and-contractual-procedures/e-learning-prag
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Le PRAG
Alle Procedure Generali si sommano poi le norme del Programma e le
Condizioni Speciali del Contratto siglato. Se in contratto, le norme speciali
prevalgono su quelle generali.
Fasi partecipazione alle Call for Proposals
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1.a) Presentazione Concept Note
2) Presentazione Full Proposals
(tecnica e finanziaria)
1.b) Selezione delle Concept e invito
a partecipare
4.b) Richiesta garanzie finanziarie
1) Apertura del Bando la
presentazione di proposte
3) Assegnazione delle sovvenzioni
Quasi sempreFasi standard
TE
MP
O: d
a p
och
i me
si a
oltre
un a
nn
o a
se
con
da
della
dim
ensio
ne
de
l pro
ge
tto
4) Firma del contratto (inizio
ufficiale del progetto)
6) Avvio concreto del progetto
3.a) Fase negoziale (su budget e azioni)
3.b) Richiesta eventuali documenti necessari
alle verifiche amministrative (se non già
richiesti insieme alla Full proposal)
5) Pre-finanziamento
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La gran parte dei bandi a scadenzasono pubblicati sul sito di Europeaid:http://ec.europa.eu/europeaid/index_it.htm
I bandi definiscono le modalità dipresentazione.Solitamente richiedono la compilazione diun apposito modello per la descrizione delprogetto, da inviare via posta (cartacea e/oelettronica, oggi si usa il sistema dipresentazione on-line PROSPECT).
TIPOLOGIA DI PROCEDURE DI PRESENTAZIONE DIPROPOSALS
Programmi con bandi a scadenza(Ad es. ENPI, CSO/LA, Etc…)
Programmi “a sportello”(Ad es. Pro€invest - programma gestito dal CDE, ora terminato,o l’STDF-Standard Trade Development Facilities)
Non hanno una scadenza, in qualsiasi momento sipuò iniziare la procedura per richiedere ilfinanziamento. Anche questi fanno riferimentocomunque ad un bando con specifiche norme daseguire sugli elementi del progetto e le modalità dipresentazione.Richiedono spesso una maggiore intraprendenza,perché non sono unificati in un unico portale, mabisogna individuarli tramite i siti delleorganizzazioni che li gestiscono. Risulta a voltefondamentale l’attività di networking e l’esperienzanel settore specifico (Ad es Camera di commercio ->CDE).
Fasi partecipazione ai Tender
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0.a) Forecast
0.c) Invito a participare/
Shortlisting (3-5 consultants)
1.a) Letter of Interest
2) Presentazione Proposal (tecnica
e finanziaria)
0.b) Registration in the list of
consultants for a specific
Programme
1.b) Shortlisting (3-5
consultants)
4) Firma del contratto (inizio
ufficiale del progetto)
5) Garanzie finanziarie
6) Avvio concreto del progetto
1) Apertura del Bando per un
servizio/lavoro/fornitura o
Framework contract
3) Assegnazione contratto
Spesso… In alcuni ProgrammiFasi standard
TE
MP
O: d
a p
och
i me
si a
oltre
un a
nn
o a
se
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dim
ensio
ne
de
l pro
ge
tto
3.a) Richiesta
documenti aggiuntivi
Ma a monte…..Azione di “intelligence” con la Delegazione UE per avere
informazioni sui bandi in apertura portare alla luce
risultati di altri progetti.
Azione di “lobbying” con il governo del paese per
l’inserimento di un determinato settore tra le priorità
indicate all’UE (tramite partner locale) o l’esplicita
richiesta di un servizio di assistenza tecnica.
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NEW FUNDING DELIVERY MECHANISMS for 2014-2020 MFF
(from CONCORD Guidelines on New trends in Europeaid funding)
The EU’s main funding mechanism is action grants, which are awarded through an open call for proposals. For both strategic and practical reasons, however, the EU has decided to diversify its funding mechanisms so it can reach the broadest possible range of civil society actors, including grassroots organizations and local CSOs.
The EU institutions, however, are still in the process of defining how they will use some of these new mechanisms. Most have not yet been used widely enough for any major conclusions to be drawn on best practice.
REASONS FOR THE NEW MECHANISMS
Structured Dialogue (with CSOs and LAs);
The increased role of the EU delegations;
Efficiency (granting procedures are time/money-consumingfor the EU offices, expecially because of the increase of the number of applications);
Simpler rules and shorter bureaucracy (time to wait between the date they apply and when they receive their contract and payment, es. for emergency).
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Warning: Fairness & Transparency(new mechanisms seems more suited to large organisations)
Therefore: for the moment the new mechanisms are onlyderogations to the standard procedures.
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Mainly to support humanitarian aid or emergency assistance.
See the ramework contracts above.Supporting umbrella organisations.E.g. CooperativesEurope.
Solitamente massimo 60.000,00 €
To be specified within the eligibility criteria of the new Call for Proposals
Little possibilities for in-kind (services or goods)
For CSO umbrella organisations, coalitions and networks.
Normally through standard Call for Proposals.
from development finance institutions (FIs) as well as commercial loans and
investment. In theory for encouraging Private sector intervention, in practices
up to date mainly used by Governments for additional fundings.
Framework agreementE’ un contratto quadro per la fornitura di beni o servizi (quindi
appalto/tender) in cui viene definito un massimale di spesa entro il
quale la Contracting Agency potrà richiedere la fornitura di una serie
di beni o servizi al vincitore dell’appalto. Per i “works” è meno usata.
La tipologia dei servizi è definita a grandi linee, ma non è dettagliata. E’
definito il prezzo unitario (di un bene o di una giornata uomo) ma non
la quantità esatta. Il contratto ha durata pluriennale e si implementa
tramite richieste successive di servizi/beni.
A volte non si designa un solo vincitore del tender, ma una graduatoria.
I primi 3 arrivati firmano il framework contract, di modo che se il
primo della graduatoria non è in grado di fornire il servizio,
provvederà il secondo o il terzo.
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FONDI A GESTIONE INDIRETTA
(Fondi strutturali, Fondi PAC, FEAMP)
FONDI A GESTIONE DIRETTA(Horizon 2020, Erasmus+, Life, etc., e la totalità dei fondi per la cooperazione allo sviluppo)
FOCUS SUI FONDI PER LA
COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
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FONDI A GESTIONE INDIRETTA
(Fondi strutturali, Fondi PAC, FEAMP)
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Il quadro d’intervento della politica di coesione è definito dagliarticoli 158-162 del Trattato CE, i quali sanciscono l’obiettivo generaledi consolidare il processo di coesione socio-economica all’internodell’Unione europea allargata. La finalità ultima è agire nelladirezione di una progressiva riduzione delle disparità sociali,economiche e territoriali che ancora sussistono tra le diverse regionieuropee.
La politica di coesione
Sustainable growth
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Gli obiettivi della Politica di Coesione vengono perseguiti tramitedegli strumenti finanziari specifici: i Fondi Strutturali.
Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR) per rafforzare la
competitività e l’attrattività regionale anticipando il cambiamento economico e sociale e supportando l’innovazione, la società della conoscenza, l’imprenditorialità e la protezione dell’ambiente (tutti i 3 obiettivi)
Fondo sociale europeo (FSE) per supportare imprese e lavoratori nell’adeguarsi ai
cambiamenti e incoraggiare lo sviluppo di un mercato del lavoro incentrato sul concetto di inclusione sociale (Ob Convergenza e Ob. Competitività
Fondo di Coesione per accelerare la convergenza economica delle regioni meno sviluppate (Ob
Convergenza)
Tali fondi vengono definiti “a gestione indiretta” in quanto non sono gestiti direttamentedalla Commissione Europea, bensì vengono gestiti dalle diverse regioni dei Paesi Membri.Ogni regione redige un Piano Operativo Regionale in cui definisce, nell’ambito degliobiettivi dei fondi stessi e dunque delle politiche europee, le proprie priorità e il dettagliosulle modalità di impiego dei fondi.
Sustainable growth
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PAC (Politica Agricola Comune)FEOAG (Fondo Europeo di Orientamento Agricolo e Garanzia)
Pagamenti diretti a sostegno delle imprese agricole
FEASR (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale)Interventi di sviluppo rurale su 4 Assi:
I.Miglioramento della competitività dei settori agricolo e forestale
II.Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale
III.Miglioramento della qualità della vita in ambiente rurale e diversificazione dell’economia rurale
IV.LEADER (Gruppi di azione locale per progetti anche transnazionali)
PCP (Politica Comunitaria sulla Pesca)FEAMP (Fondo Europeo Affari Marittimi e Pesca) costruito su 4 Pilastri:
I.pesca intelligente ed ecocompatibile, che consenta di agevolare la transizione verso una pesca sostenibileII. acquacoltura intelligente ed ecocompatibile, affinché i consumatori dell'UE abbiano accesso a un'alimentazione sana e nutrienteIII. sviluppo sostenibile e inclusivo delle comunità che dipendono dalla pescaIV. politiche marittime intersettoriali che generino risparmi e crescita
Una parte minore del FEAMP è gestita dalla Commissione Europea in maniera Diretta
Natural Resources
Sono a gestione indiretta anche gran parte delle risorse del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione. (in Italia gestiti dal Ministero dell’Interno).
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La Commissione Europea è strutturata in Direzioni Generali (DG) competenti indiverse materie. Nell’ambito della sua attività ed al fine di sostenere losviluppo delle politiche comunitarie, essa gestisce dei Programmi checoinvolgono direttamente la società civile e il settore privato. Le organizzazionidella società civile (incluse le ONG), le imprese e gli Enti locali possonopartecipare ad alcuni di questi programmi, attraverso la presentazione diprogetti che rispettano le condizioni dei bandi pubblicati sulla GazzettaUfficiale dell’UE (GUUE) e sul sitoweb della rispettiva DG della CE.
FONDI A GESTIONE DIRETTA
Condizioni comuni per la presentazione di un progetto in tutti gli ambititematici (non solo cooperazione allo sviluppo) sono la creazione dipartnership, lo sviluppo di risultati sostenibili e l’apporto di un valoreaggiunto transnazionale che sia in linea con le politiche comunitarienel settore di riferimento.
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IMPRENDITORIALITÀ, COMPETITIVITÀ E INNOVAZIONE (macrovoce Sustainable growth)
Horizon 2020 (ex FP7, incluso Strumento PMI)
COSME
Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ITCs)
Energia Intelligente per l’Europa (IEE)
VIII Programma quadro per l’energia atomica (Euratom)
COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA Cooperazione trasfrontaliera (Ita-Fr Marittimo, Ita-Fr Alcotra, Ita-Svizzera, Ita-
Grecia, Ita-Croazia, Ita-Malta)
Cooperazione trasfrontaliera esterna (Ita-Albania-Montenegro, Ita-Tunisa, CBC Med sono in realtà IPA/ENI)
Cooperazione transnazionale (Interreg Med, Adriatico-Ionico)
Cooperazione interregionale (Urbact III, Interreg Europe, Interact, Espon)
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ISTRUZIONE E CULTURA
Cultura 2014-2020
Europa per i cittadini
Erasmus Plus (unisce i programmi 7 programmi della precedente programmazione,
tra cui Lifelong Learning Programme, Erasmus mundus e Youth in Action)
Cooperazione in materia di istruzione superiore con Paesi terzi
Programmi di cooperazione bilaterale (UE-Australia, UE-Canada, UE-
Giappone, UE-Nuova Zelanda, UE-USA, UE-Sud Korea).
SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE
Safer Internet Plus
SALUTE E TUTELA DEI CONSUMATORI
Health for growth
Strategia per la salute degli animali nell’Unione Europea
Programma per la tutela dei consumatori 2014-2020
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TRASPORTI Marco Polo III Reti TEN-T (within the Connecting Europe Facility -CEF) Navigazione e Azione sulle vie navigabili interne e lo sviluppo in Europa
(NAIADES) Dogana 2020 (2014-2020)
TURISMO Iniziativa EDEN
AUDIOVISIVI MEDIA 2014
OCCUPAZIONEProgramma per l’Occupazione e l’Innovazione Sociale (Asse Progress, Eures e Microfinanziamento/equiti per imprenditoria sociale tramite intermediari)
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GIUSTIZIA, LIBERTÀ E SICUREZZA
Soluzioni di interoperabilità per le Amministrazioni Pubbliche Europee – ISA
Prevenzione e lotta contro la criminalità (ISF I)
Solidarietà e gestione dei flussi migratori (ISF 2 e Fondo Asilo e Migrazione)
Programma quadro-Diritti fondamentali e giustizia
Diritti, uguaglianza e cittadinanza 2014-20
Programma DAPHNE III
Prevenzione e informazione in materia di droga (2014-2020)
Giustizia Civile
Giustizia Penale
Programma PERICLE 2020
Programma HERCULE III (contrasto a frodi e corruzione)
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AMBIENTE (macrovoce “Natural Resources”) LIFE (Environment and Climate action) 2014-2020 Strumento finanziario a favore della protezione civile
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I FONDI PER LA COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI Strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo
(DCI)
Strumento per la politica europea di vicinato (ENPI, dal 2014 “ENI”)
Strumento di Pre-adesione (IPA)
Programmi specifici (Democrazia e diritti umani, programma di stabilità, etc.)
+ FONDO EUROPEO DI SVILUPPO (EDF) Destinato ai 79 Paesi Meno Avanzati , “fuori dal budget europeo” (segue procedure diapprovazione più snelle e slegate dal budget europeo)
I Fondi rispondono a obiettivi diversi e alle relative «Politiche», ma tutti convergono verso il «New European Consensus on Development» firmato a giugno 2017.
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NEW EUROPEAN CONSENSUS ON DEVELOPMENT
https://ec.europa.eu/europeaid/policies/european-development-policy/european-consensus-development_en
It is a blueprint which aligns the Union's development policy with the 2030 Agenda for Sustainable Development…. The SDGs!
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Gli strumenti di Cooperazione UE (DG Devco)
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Instrument for Nuclear Safety Cooperation
Pan-African
Programme
Partnership Instrument
Development
Cooperation
Instrument
Thematic Programs
Global Public Goods
Non-State Actors &
Local Authorities
EDF (outside
budget)
Greenland
Instrument
European
Neighbourhood
Instrument
Pre-Accession
Instrument
Common
Implementing
Regulation
except Greenland and EDF
Instrument for Stability
European Instrument for Democracy & Human Rights
Fonte: DG Devco
Geographic programmes
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Fonte: CONCORD Factsheet EU Budget. Proposta Commissione Europea. Non considera IPA e include fondi ECHO
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Development Cooperation Instrument (1)
I Programmi Geografici (Bilaterali, Regionali, Continentali)
Dotazione € 11,8 miliardi
Regioni Asia, Asia Centrale, America Latina, Medio Oriente e Sudafrica
Bilaterali 27 paesi
Regionali 46 paesi (inclusi i 27 paesi dei bilaterali)
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Programmi Geografici (Bilaterali, Regionali,Continentali)
Dotazione € 11,8 miliardi
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II Programmi Tematici
Dotazione € 7 miliardi
Regioni Tutti i paesi terzi e territori d’oltremare, eccettoindustraliazzati e pre-accession
Temi Global Public Goods and Challenges (Ambiente, Sicurezza alimentare, Energia, Sviluppo Umano, Migrazioni)
€ 5 miliardi_
Civil Society Organisations and Local Authorities (NSA-LA)€ 1,9 miliardi
Development Cooperation Instrument (2)
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Global Public Goods and Challenges (Ambiente, Sicurezza alimentare, Energia, Sviluppo Umano, Migrazioni)
€ 5 miliardi
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III Pan African programme
Dotazione € 0,8 miliardi
Regioni Tutto il continente Africano
Temi Supporto alla Joint-EU Africa Strategy
(attività trans-regionali)
Development Cooperation Instrument (3)
Dinamiche future del DCIConcentrazione settoriale
(pochi settori prioritari per paese)
Più attenzione a diritti umani, democrazia e governance
Coerenza dell’azione con le altre politiche UE (Policy Coherence, vd EPA / trade agreements)
Rafforzare i programmi congiunti (dimostrazione dell’interesse di più donors, inclusi i governi dei paesi beneficiari)
Riequilibrio tra i destinatari(più LDCs e meno America Latina e Asia)
Nessun programma bilaterale per i paesi a reddito medio-altoe per paesi con PIL> 1% PIL Mondiale (India e Cina)
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Creato sulla base degli accordi di Cotonou (2000, revisionatinel 2010 - precedentemente Convenzione di Lomé 1975):
Programmi specifici Nazionali e Regionali
Programmi Intra-ACP e Inter-regionali
EIB Investment Facility
Dotazione € 30,5 billion
Regioni 78 paesi di Africa, Caraibi, e Pacifico & territorid’oltremare
11th European Development Fund
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Fino ad oggi “fuori budget” perché vincolato dagli accordi di Cotonou a meccanismi di decisione condivise con ipaesi ACP. E’ possibile che sia “budgettizzato” per la tornata 2020-2027 (per avere più visibilità e trasparenza politica e coordinamento con le altrepolitiche UE)
Principi ridefiniti nell’ ”Agenda for Change” (Comunicazionedella Commissione del 2011), recentemente rispresinel “New European Consensus on Development” (2017)
11th European Development Fund (2)
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Programmi - Bilaterali- Multi-paese (tematici)- Cooperazione trans-frontaliera (CBC)
Dotazione €15.4 miliardi
Regioni 16 paesi nel Mediterraneo, Est Europa, Caucaso e Medioriente, + Russia solo per multi-paese e cooperazione transfrontaliera
European Neighbourhood Instrument (ex ENPI)Comunicazione: “A new response to a changing Neighbourhood”
(Maggio 2011)
Cross Border Cooperation CBC
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ENI CBC Sea Basin Programmes(Baltic, Black Sea, Mediterranean)
ENI CBC Land Border and Sea Crossing Programmes
Caratteristiche CBC
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1) Si cerca di avere un impatto contemporaneamente suEU e paesi partner.
2) Si enfatizza la dimensione di miglioramento dellaGovernance e di armonizzazione legislativa.
Per questo esistono anche programmi supporto come:
TAIEX - Technical assistance
TWINNING - Expertise exchange
SIGMA - Government and management
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Programmi - Bilaterali
- Multi-paese (tematici)
- Cooperazione trans-frontaliera (es.IPA CBC
adriatico)
Dotazione € 11.7 miliardi
Regioni Paesi candidati e potenzialmente candidati
Obiettivo Supporto politico, sociale ed economico per
raggiungere i criteri di Copenaghen (aquis
comunitario). Armonizzazione legislativa,
integrazione regionale.
Instrument for Pre-Accession
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Democracy and human rights (EIDHR)
Ambiti: Democracy
Human rights & Fundamental freedoms
Rule of law
Election observations
Dotazione € 1.3 miliardi
Regioni Tutti i paesi terzi (strumento meno dipendenteda accordi col paese beneficiario)
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Instrument contributing to Stability and peace (IcSP)
I Crisis response
II Crisis preparedness
III Global & trans-regional threats
Dotazione € 2.3 billion
Regioni Tutti i paesi terzi
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Programmi Bilaterali
Programmes Multilaterali
Dotazione € 1.1 miliardo
Regioni Tutti i paesi terzi, ma principalmente ipaesi industrializzati, e i paesi emergenti
Obiettivo Sfide globali e interessi UE nel mondo, dimensione internaizonale della strategia2020
Partnership Instrument (PI)
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Instrument for nuclear safetycooperation (INSC)
Cultura della sicurezza nucleare
Rifiuti radioattivi
Salvaguardia materiale nucleare
Dotazione € 631.1 milioni
Regioni Tutti I paesi terzi
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Sito dei bandi gestione diretta Europeaid
https://webgate.ec.europa.eu/europeaid/on
line-services/index.cfm?do=publi.welcome
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ALTRI CANALI DI FINANZIAMENTO
Banca Europea per gli Investimenti (BEI)
Gruppo Banca Mondiale (IDA e IBRD)
Fondazioni private (es. Bill&Melinda Gates Fundation, etc)
Fondi e Programmi multilaterali (es. GEF, CEPF, STDF, etc)
Altri canali delle agenzie delle Nazioni Unite
Fondi delle Agenzie di cooperazione nazionali (AICS, USAID, AfD fracese, GIZ tedesca, etc)
.. considerare sempre se il canale di finanziamento scelto è il più adeguato all’idea progettuale.