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C erto che questi maîtres à penser della sinistra hanno una strana idea della liber- tà di stampa. Hanno passa- to anni a darci lezioni di mo- ralità editoriale, di indipendenza gior- nalistica, di superiorità deontologica. E adesso, sballottati nel nulla post-vel- troniano, sconfitti dal vuoto ancor pri- ma che dal voto, raminghi fra gli stand di Firenze, deserti di persone e di idee, reagiscono alla nuova bufera delle in- tercettazioni con un riflesso incondi- zionato che rivela quanto quelle nobili formule imparate a memoria sul bigi- no della democrazia in realtà siano, per loro, del tutto posticce. Li avete sen- titi? Molti poli- tici, a comin- ciare da Vel- troni, hanno criticato Berlu- sconi dicendo che se voleva evitare la pub- blicazione su Panorama do- veva chiedere alla figlia Mari- na, presidente di Mondadori, di bloccare il settimanale. Evidentemen- te a casa loro si usa così. E Giuseppe D’Avanzo, su Repubblica, scrive una lunga articolessa per dire, in sostan- za, che i giornalisti non pubblicano niente se non su ordine del padrone. Evidentemente lui è abituato a fare co- sì. Fra l’altro, D'Avanzo definisce le in- tercettazioni «una minestrina cucina- ta in famiglia», che la dice lunga sulla tristezza della sinistra: noi, quando mangiamo in famiglia, ci facciamo ser- vire per lo meno le pennette tricolori. Maurizio Belpietro, direttore di Pa- norama e già, per dieci anni, direttore del Giornale, lo conoscete bene: è uno straordinario giornalista, sempre sul pezzo, che fa (benissimo) il suo lavoro e che, anche se (...) INTERVISTA A RIZZO MEETING INTER: 1-1 CON LA SAMP Il condominio dove nessuno torna dalle ferie Daniele Abbiati Di Pietro ruba il Pd a Veltroni Un frate-detective nel convento del massacro Ezio Savino IL GIALLO Nella Mostra in declino si seppellisce la famiglia Stenio Solinas IL CINEMA LUCIA GALLI A PAGINA 16 A IL RACCONTO la deriva dell’opposizione BEPI CASTELLANETA E MATTHIAS PFAENDER ALLE PAGINE 4-5 Varuk Italia, Milano - t +39 02 72080386 - www.varuk.it Personal Code aro Walter, la tradizione vuole che ogni tanto ti scriva in prima persona. Mentre tu stai a fare l'americano convinto che Obama vin- cerà (e invece è quasi certo che perda, come sai benissimo anche tu), il sor Di Pietro, quello che nelle figurine Panini compare sul trattore, ti sta fregando il par- tito. Hai visto che è successo: quello (...) I l partito, schiavo dell’antiberlusconismo, volta le spalle al leader. E lui insegue l’ex Pm A PAGINA 17 «Prodi, che brutte le tue telefonate» Laura Cesaretti QUELLASTRANA LIBERTÀ DI STAMPA Mario Giordano La prima di Mourinho è una mezza stecca V oglio parlarvi della ban- ca X e della banca Y. La vicenda può interessarvi. Sono due primari istituti di credito di questo Paese. Li chiamo così non perché ab- bia paura a nominarli. È so- lo per evitare che questo ar- ticolo possa trasformarsi - alla fine capirete perché - in un’indebita «sollecitazione all’investimento», contrav- venendo con ciò al Testo unico della Finanza, oppu- re in una pubblicità (...) ANDREA ACQUARONE A PAGINA 16 A PAGINA 27 Non possono timbrare il biglietto: il controllore li sequestra in treno d A PAGINA 5 A PAGINA 24 Uno su due «sballato» al volante LE STORIE DELLA DOMENICA SEGUE A PAGINA 2 Paolo Guzzanti C A PAGINA 2 SPACCIÒ 300 VOLTE SEGUE IN TERZULTIMA PAGINA LE REAZIONI ALLO SCOOP DI PANORAMA S pagnoli, portoghe- si, kazaki, russi, egi- ziani, giordani, messi- cani, americani, polac- chi, lituani, cechi... tra i volontari del (...) Il popolo d’agosto Giorgio Vittadini* SEGUE A PAGINA 8 LA MANNA A PAGINA 8 L’Inter pareggia a Maras- si. Ibrahimovic con un si- nistro incrociato beffa Mi- rante. Nella ripresa la Samp trova il pareggio con Delvecchio. Mou- rinho. «L’1-1 è il risultato più giusto». CLAUDIO DE CARLI A PAGINA 31 Alla roulette dei tassi, la banca sbanca SEGUE A PAGINA 18 Stefano Lorenzetto VIAGGIO (CON SORPRESE) NEL LABIRINTO DEI «PRONTI CONTRO TERMINE» «Finiscono 40 anni di malin- tesi. Meno clandestini sulle nostre coste e più petrolio». Silvio Berlusconi, che ha fir- mato con Gheddafi a Benga- si il trattato di «amicizia, partenariato e cooperazio- ne» tra Italia e Libia. Sotto la tenda del Colonnello libico è stata siglata l’intesa che ve- drà il nostro Paese risarcire l’ex colonia con circa 5 mi- liardi di dollari in 20 anni. Roma si attende la piena col- laborazione nel contrasto all' immigrazione clandestina e l'attuazione dell'accordo già firmato nel 2007. Accordo con la Libia: stop ai clandestini Firma storica tra Berlusconi e Gheddafi: «Finiscono 40 anni di liti e malintesi» ALESSANDRO M. CAPRETTINI A PAGINA 9 In carcere dopo la strage di Erba Azouz patteggia e si fa espellere SUL LIVORNO-MILANO La Meloni: «Ragazzi, chi si droga è sfigato» Luca Telese A PAGINA 4 L’INTERVISTA Notti folli per scordare una vita da zombie Stefano Zecchi IL COMMENTO TEST TOSSICOLOGICI SULLE STRADE IN VENDITA FACOLTATIVA: IL GIORNALE + BIBLIOTECA STORICA «IL SETTECENTO» N. 42 (+ l 6,90) - IN VENDITA OBBLIGATORIA PER REGGIO EMILIA: + IL GIORNALE DI REGGIO t 1,00 - LATINA: + LATINA OGGI t 1,00 - FROSINONE: + CIOCIARIA OGGI t 1,00 - VITERBO: + NUOVO VITERBO OGGI t 1,00 - CIVITAVECCHIA: + NUOVO CIVITAVECCHIA OGGI t 1,00 - MOLISE:+ NUOVO MOLISE t 1,00 - AVELLINO E BENEVENTO: + IL SANNIO t 1,00 - NAPOLI: + ROMA t 1,00 - SALERNO: + CRONACHE DEL MEZZOGIORNO t 1,00 - BARI: + CORRIERE DEL GIORNO t 1,00 - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) - ARTICOLO 1 COMMA 1, DCB-MILANO - *PREZZO SOLO PER L’ITALIA ANNO XXXV / NUMERO 207 / 1 EURO* A COPIA / DOMENICA 31 AGOSTO 2008 www.ilgiornale.it

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GIORN - NAZIONALE - 1 - 31/08/08- Plate NUOVA-GRAFICA - Autore: SIES Stampa: 30/08/08 23.15 - Composite

Certo che questi maîtres àpenser della sinistra hannouna strana idea della liber-tà di stampa. Hanno passa-to anni a darci lezioni di mo-

ralità editoriale, di indipendenza gior-nalistica, di superiorità deontologica.E adesso, sballottati nel nulla post-vel-troniano, sconfitti dal vuoto ancor pri-ma che dal voto, raminghi fra gli standdi Firenze, deserti di persone e di idee,reagiscono alla nuova bufera delle in-tercettazioni con un riflesso incondi-zionato che rivela quanto quelle nobiliformule imparate a memoria sul bigi-no della democrazia in realtà siano,

per loro, deltutto posticce.

Li avete sen-titi? Molti poli-tici, a comin-ciare da Vel-troni, hannocriticatoBerlu-sconi dicendoche se volevaevitare la pub-blicazione suPanorama do-veva chiederealla figliaMari-na, presidentedi Mondadori,di bloccare ilsettimanale.Evidentemen-te a casa lorosi usa così. EG i u s e p p e

D’Avanzo, su Repubblica, scrive unalunga articolessa per dire, in sostan-za, che i giornalisti non pubblicanoniente se non su ordine del padrone.Evidentemente lui è abituato a fare co-sì. Fra l’altro, D'Avanzo definisce le in-tercettazioni «una minestrina cucina-ta in famiglia», che la dice lunga sullatristezza della sinistra: noi, quandomangiamo in famiglia, ci facciamo ser-vire per lo meno le pennette tricolori.

Maurizio Belpietro, direttore di Pa-norama e già, per dieci anni, direttoredel Giornale, lo conoscete bene: è unostraordinario giornalista, sempre sulpezzo, che fa (benissimo) il suo lavoroe che, anche se (...)

INTERVISTA A RIZZO

MEETING

INTER: 1-1 CON LA SAMP

Il condominio dovenessuno torna dalle ferie

Daniele Abbiati

DiPietroruba ilPdaVeltroniUn frate-detective

nel convento del massacroEzio Savino

IL GIALLO

Nella Mostra in declinosi seppellisce la famiglia

Stenio Solinas

IL CINEMA

LUCIA GALLI APAGINA 16

AIL RACCONTO

la deriva dell’opposizione

BEPI CASTELLANETA

E MATTHIAS PFAENDER ALLE PAGINE 4-5

Varuk Italia, Milano - t +39 02 72080386 - www.varuk.it

Personal Code

aro Walter,la tradizione vuole che ogni tanto ti

scriva in prima persona. Mentre tu stai afare l'americano convinto che Obama vin-

cerà (e invece è quasi certo che perda,come sai benissimo anche tu), il sor Di

Pietro, quello che nelle figurine Paninicompare sul trattore, ti sta fregando il par-tito. Hai visto che è successo: quello (...)

Il partito, schiavo dell’antiberlusconismo, volta le spalle al leader. E lui insegue l’ex Pm

APAGINA 17

«Prodi, che bruttele tue telefonate»Laura Cesaretti

QUELLA STRANALIBERTÀ DI STAMPAMario Giordano

La prima di Mourinhoè una mezza stecca

V oglio parlarvi della ban-ca X e della banca Y. La

vicenda può interessarvi.Sono due primari istituti dicredito di questo Paese. Lichiamo così non perché ab-bia paura a nominarli. È so-lo per evitare che questo ar-ticolo possa trasformarsi -alla fine capirete perché - inun’indebita «sollecitazioneall’investimento», contrav-venendo con ciò al Testounico della Finanza, oppu-re in una pubblicità (...)

ANDREA ACQUARONE A PAGINA16

APAGINA 27

Non possono timbrare il biglietto:il controllore li sequestra in treno

d

A PAGINA 5

APAGINA 24

Uno su due«sballato»al volante

LEST

ORIE

DELL

ADO

MEN

ICA

SEGUEA PAGINA 2

Paolo GuzzantiC

APAGINA 2

SPACCIÒ 300 VOLTE

SEGUE INTERZULTIMA PAGINA

LE REAZIONI ALLO SCOOP DI PANORAMA

Spagnoli, portoghe-si, kazaki, russi, egi-

ziani, giordani, messi-cani, americani, polac-chi, lituani, cechi... trai volontari del (...)

Il popolod’agosto

Giorgio Vittadini*

SEGUEA PAGINA 8LA MANNA A PAGINA8

L’Inter pareggia a Maras-si. Ibrahimovic con un si-nistro incrociato beffa Mi-rante. Nella ripresa laSamp trova il pareggiocon Delvecchio. Mou-rinho. «L’1-1 è il risultatopiù giusto».

CLAUDIO DE CARLI APAGINA31

Alla roulette dei tassi, la banca sbanca

SEGUEA PAGINA18

Stefano Lorenzetto

VIAGGIO (CON SORPRESE) NEL LABIRINTO DEI «PRONTI CONTRO TERMINE»

«Finiscono 40 anni di malin-tesi. Meno clandestini sullenostre coste e più petrolio».Silvio Berlusconi, che ha fir-mato con Gheddafi a Benga-si il trattato di «amicizia,partenariato e cooperazio-ne» tra Italia e Libia. Sotto latenda del Colonnello libico èstata siglata l’intesa che ve-drà il nostro Paese risarcirel’ex colonia con circa 5 mi-liardi di dollari in 20 anni.Roma si attende la piena col-laborazione nel contrasto all'immigrazione clandestina el'attuazione dell'accordo giàfirmato nel 2007.

Accordocon laLibia: stopai clandestiniFirma storica tra Berlusconi e Gheddafi: «Finiscono 40 anni di liti e malintesi»

ALESSANDRO M. CAPRETTINI A PAGINA 9

In carcere dopo la strage di ErbaAzouz patteggia e si fa espellere

SUL LIVORNO-MILANOLa Meloni: «Ragazzi,

chi si droga è sfigato»Luca Telese

A PAGINA 4

L’INTERVISTA

Notti folli per scordareuna vita da zombie

Stefano Zecchi

IL COMMENTO

TEST TOSSICOLOGICI SULLE STRADE

IN VENDITA FACOLTATIVA: IL GIORNALE + BIBLIOTECA STORICA «IL SETTECENTO» N. 42 (+ l 6,90) - IN VENDITA OBBLIGATORIA PER REGGIO EMILIA: + IL GIORNALE DI REGGIO t 1,00 - LATINA: + LATINA OGGI t 1,00 -FROSINONE: + CIOCIARIA OGGI t 1,00 - VITERBO: + NUOVO VITERBO OGGI t 1,00 - CIVITAVECCHIA: + NUOVO CIVITAVECCHIA OGGI t 1,00 - MOLISE:+ NUOVO MOLISE t 1,00 - AVELLINO E BENEVENTO: + IL SANNIO t 1,00 -NAPOLI: + ROMA t 1,00 - SALERNO: + CRONACHE DEL MEZZOGIORNO t 1,00 - BARI: + CORRIERE DEL GIORNO t 1,00 - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) - ARTICOLO 1 COMMA 1, DCB-MILANO - *PREZZO SOLO PER L’ITALIA

A N N O X X X V / N U M E R O 2 0 7 / 1 E U R O * A C O P I A / D O M E N I C A 3 1 A G O S T O 2 0 0 8 w w w . i l g i o r n a l e . i t

Cronache18 il Giornale � Domenica 31 agosto 2008

wIl Sudoku

Come si gioca

(...) redazionale occulta (negati-va per la banca X, positiva per labanca Y), che mi attirerebbe lacensura dell’Ordine dei giornali-sti.

Premessa indispensabile. Ilmio rapporto con la banca X davent’anni era il seguente: nonmetterci mai piede, dare del tu aldirettore dell’agenzia, fare ciecoassegnamento sui suoi consigli,affidargli il disbrigo di qualsiasiincombenza (dal pagamento del-le bollette al versamento delletasse), utilizzare Internet per con-trollare il saldo ed eseguire i boni-fici. Un rapporto fiduciario, co-me si suol dire, forse inconscia-mente dettato dal fatto che tre

dei miei quattro fratelli eranobancari - ora sono pensionati - eio non volevo diventare il quarto.Credo peraltro di non rappresen-tare un’eccezione. Siccome sap-piamo tutti che la banca è un po-sto, come diceva quel tale, dove tiprestano l’ombrello quando c’èbel tempo e te lo chiedono indie-tro quando inizia a piovere, man-tenersene alla larga anche fisica-mente appare a molti questionedi puro buonsenso.

Ma la scorsa settimana m’è ve-nuto il ghiribizzo difare una cosa insoli-ta:dedicareduegior-ni alla gestione deimiei risparmi. Colpadel solito impiegatodella banca X cheogni tre mesi mi tele-fona per chiedermise intendo rinnova-re i pronti contro ter-mine in scadenza.Immagino che sappiate che cosasono i Pct: la banca vi vende a uncerto prezzo qualcosa (in generetitoli di Stato, roba seria, insom-ma, o quasi) e contestualmentes’impegna al riacquistoa un prez-zo predeterminato alla fine deltrimestre. Rendimento non eccel-so, però sicuro.

«L’ultima volta le abbiamo fat-to il 3,60%, stavolta possiamo far-le il 3,85», precisa l’impiegatocon tono concessivo. Sottinteso:interesse annuo netto. Purtrop-po per lui, un mese prima m’eracascato l’occhio su una tabella

del Sole 24 Oredalla quale si evin-ceva che la banca Y mi avrebbeassicurato per lo stesso investi-mento un interesse del 4%. «Cisaranno state condizioni partico-lari, e poi ora i tassi sono calati»,mi tranquillizza il mio interlocu-tore. Scontata a quel punto la ri-sposta: d’accordo, rinnovi i Pct inscadenza.

«Oh dubbio atroce! Oh vile so-spetto!», come scrive nel Contedi Carmagnola il mio Manzoni.Chiamo l’ex direttore dell’agen-

zia, un amico checontinua a lavorareper la banca X, main un altro quartie-re: Paolo, non mi sta-te fregando, vero?«Stefano, va’ tran-quillo, il 3,85 è cor-retto, un buon tasso,dài». Telefono an-che a mio fratello,già direttore di filia-

le in un istituto di credito che pois’è fuso con la banca X: «Guarda,hanno fatto il 3,85 anche a mequalche giorno fa».

Ma poiché lo stesso Manzoniera del parere che fa meno malel’agitarsi nel dubbio che il riposa-re nell’errore, sento - da cronista- che mi manca un’ultima, decisi-va verifica: interpellare la bancaY, quella che tre mesi fa, mentreio prendevo sui Pct il 3,60%, da-va ai suoi clienti il 4%. Che tassopraticherà adesso? Pare che que-

ste non siano informazioni che siassumono per telefono. Per fortu-na nella banca Y lavora un bravofunzionario che ha sempre tratta-to bene i miei suoceri. Lo consul-to a nome loro. Si mostra gentilis-simo. E stupitissimo: «Guardi, mipare impossibile che la sua ban-ca le faccia il 3,85, perché il 4%noi lo diamo a tutti, proprio a tut-ti, indistintamente. E nel suo ca-so le offriremmo pure di più».Cioè? «Il 4,20».

Mi ritelefona l’impiegato dellabanca X: «L’operazione è confer-mata. Però dalla direzione mi di-

cono che l’interesse è cambiato:3,75, non 3,85». Quand’è così,blocchi l’operazione, gli rispon-do. Dieci secondi di disorienta-

mento all’altro capo del filo:«Ah... be’... ma... allora... senta,provo a riparlare con la direzio-ne». Non serve, grazie, i pronti

contro termine non li voglio più.«Sì... comunque... io una telefo-nata per lei la spreco volentieri»(testuale). Ripeto: non telefoni anessuno, non m’interessa.Un’ora dopo richiama garrulo:«Ho parlato con la direzione. Lericonosciamo il tasso del 3,85». Èla conferma che mi stanno fre-gando.

Passa un giorno. Cerco il fun-zionario della banca Y: che con-dizioni mi fate se apro un contoda voi? «M’informo». S’informa.«Zero spese di tenu-ta conto fino al2010. Homebanking gratuito.Rimborso integraledelle spese che lasua banca le doves-se addebitare all’at-to di chiusura delconto: la legge nonne prevede, ma sogià che andranno acercarle sotto terra per ritorsio-ne, di solito lo facciamo anchenoi con quelli che ci mollano».Onesto. Non sarà che mi trattabene solo per accaparrarsi unnuovo cliente? «Voglio esserechiaro: fra tre mesi o sei mesi leici metterà alla prova, torneràdalla sua banca, che finalmentele prospetterà sui Pct un ottimointeresse pur di ricondurla al-l’ovile. Ebbene, in quel caso lamia direzione regionale mi hagià autorizzato a un trattamento

ancora migliore».Non mi resta che chiedergli

qual è il tasso per i risparmi de-positati sul conto corrente. «Sot-to i 10.000 euro, 2%; fino a25.000 euro, 2,25%; fino a50.000 euro, 3,25%; oltre i50.000 euro, 4%». Vado per scru-polo a controllare sull’ultimoestratto conto il tasso che mi hariconosciuto fino a oggi la bancaX. Non credo ai miei occhi:0,02% fisso. Ecco (in parte) spie-gato perché sono io, ogni trime-stre, a doverle versare 19,50 eu-ro di spese. Mi torna in mente la

sentenza di Bertolt Brecht: «Checosa volete che sia svaligiareuna banca rispetto al fondarneuna?».

Mi reco di persona dal funzio-nario della banca Y, che esordi-sce così: «Mi devo scusare. Ieri leho dato un’informazione inesat-ta». Ci risiamo, penso fra me,adesso mi cambia le carte in ta-vola. «Dimentichi tutti gli scaglio-ni che le ho detto: sui depositi inconto corrente, anche di un soloeuro, l’interesse è del 4%. Con-tento? Meno la ritenuta fiscaledel 27%, s’intende».

Quando nel 2004 intervistaiChristian Miccoli, all’epoca di-rettore generale del Conto Aran-cio, l’interesse offerto a chi met-teva «i soldi nella zucca» era del3% lordo, pari al 2,19 netto, e

sembrava un investimento stra-ordinario. Attualmente è ancoradel 3%, senza possibilità di ave-re bancomat, assegni, carte dicredito, bonifici verso terzi, sal-do delle bollette, disponibilitàimmediata di contante. Come fa-rà la banca Y a offrire l’1% inpiù, con tutti i dipendenti e i co-sti gestionali che le sue dimensio-ni di colosso internazionale com-portano? Risposta lapidaria delfunzionario: «Denaro in giro cen’è sempre meno. Per poterlo

prestare a chi ce lochiede, dobbiamoprima raccoglierlodai clienti come lei:remunerarli bene èmeno oneroso chechiedere i soldi allaBce, la Banca cen-trale europea».

La sera ceno dal-l’ultimo dei miei fra-telli bancari colloca-

to a riposo (dopo quasi 40 anni disportello). «Il 4,20% sui pronticontro termine? Potevi chieder-mi consiglio! La banca Z ti facevail 4,50. In ogni caso, devi cambia-re banca tutti gli anni, se vuoi di-fenderti».

Non ditemi niente, lo so da me:fino a ieri sono stato un pirla. Daoggi mi accontento d’essere unmezzo pirla. E scusate se è poco.Soprattutto andate a controllare:magari mi avete tenuto compa-gnia senza saperlo.

Stefano [email protected]

DIFFICILE

Completare loschema,riempiendo lecasellevuote,cosicchéciascunarigaorizzontale,colonnaverticaleeriquadro3x3(colbordopiùspesso)contengaunasolavoltatutti inumeridall’1al9.Buondivertimento La

solu

zion

edi

ieri

MEDIA

Gli istituti promettono «profitti» alti,ma per chi non si tiene aggiornato ogginon ci sono vantaggi: sui vecchi conticorrenti si guadagna lo zero per cento

Nel labirinto dei «pronticontro termine»

per il cliente la fedeltàdiventa un handicap

Viene in mente Brecht:«Che cosa volete che siasvaligiare una banca

rispetto al fondarne una?»

Alla roulette dei tassi di interessedove vincono soltanto le banche

Il consigliodi un funzionario:

«Bisognerebbe cambiaregruppo ogni anno»

� DALLA PRIMA

Mi danno il 3,85%, altrioffrono il 4%: li scelgo,

ma poi scopro che potevoavere anche il 4,50%

7 9 8 3 1 4 7 2 5 9 2 7 8 5 3 2 8 1 3 5 6 6 4 5

7 1 5 3 4 6 9 8 22 4 9 1 8 7 6 5 33 8 6 2 5 9 7 1 44 6 3 7 2 1 8 9 59 7 8 5 6 3 2 4 15 2 1 8 9 4 3 7 61 3 2 4 7 8 5 6 98 9 4 6 3 5 1 2 76 5 7 9 1 2 4 3 8