le caratteristiche della costituzione

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Le caratteristiche della Costituzione:

La Costituzione si caratterizza per essere:

• Popolare:scritta da un organo eletto dal popolo

• Democratica:ispirata al principio della sovranità popolare (art. 1, art. 48 Cost.)

• Compromissoria• Lunga:

dedica ampio spazio ai diritti dei cittadini (da art. 13 a art. 54 Cost.)• Laica (art. 7 Cost.)• Pluralista (art. 2, art. 8, art. 19, art. 21, art. 49 Cost.)• Antifascista• Rigida (art. 138 Cost.)• Programmatica

Struttura della costituzione

I principi Fondamentali della Costituzione RepubblicanaI principi fondamentali della Costituzione Repubblicana (contenuti negli artt. 1-12) non a caso hanno ricevuto tale collocazione da parte dei Costituenti: rappresentano il nucleo di

valori a fondamento di ogni altro atto normativo gerarchicamente subordinato e dell’azione dei poteri dello Stato. Perciò essi sono anche detti “supernorme”, in quanto non

sarebbero modificabili neppure con il procedimento di revisione costituzionale di cui all’art. 138, perché questo equivarrebbe ad un sovvertimento dell’assetto costituzionale.

Ciò vuol dire che la nostra Costituzione, al pari di altre contemporanee, ha inteso offrire, accanto a norme più propriamente organizzative dell’assetto istituzionale, altre essenziali in

cui viene affermata solennemente l’intangibilità di un nucleo, i principi fondamentali.

Il loro valore si dice essere “precettivo” poiché sono norme suscettibili di applicazione diretta anche quando manchi, nel caso concreto, una esauriente disciplina ordinaria di

dettaglio.

L’eventuale violazione di questi principi costituzionali da parte del legislatore ordinario determina l’illegittimità costituzionale della legge stessa.

Tanto premesso, i primi dodici articoli della Costituzione 1 affermano i seguenti principi:

1. Democraticità - art. 1, 1° comma

2. Sovranità popolare – art. 1, 2° comma

3. Inviolabilità dei diritti – art. 2

4. Uguaglianza formale ed uguaglianza sostanziale – art. 3

5. Diritto al lavoro – art. 4

6. Riconoscimento delle autonomie locali – art. 5

7. Tutela delle minoranze linguistiche – art. 6

8. Libertà religiosa – art. 8

9. Sviluppo della cultura, della tutela ambientale e del patrimonio storico ed artistico – art. 9

10. Ripudio della guerra come strumento di offesa – art. 11

11. Riconoscimento di collaborazioni internazionali – art. 10

12. Struttura della bandiera italiana – art. 12

Rapporti Civili

Art. 13-28Libertà fisica,

religiosa, ideologica, libertà di circolazione e

soggiorno.

Titolo I Titolo II

Rapporti etico-sociali

Art. 29-34Tutela della

famiglia, diritto alla salute, diritto allo

studio.

Titolo III

Rapporti economici

Art. 35-47Diritti del lavoratore,

libertà di iniziativa economica,

riconoscimento della proprietà privata.

Titolo IV

Diritti politici

Art. 48-54Diritto di voto,

diritto di accesso ai pubblici uffici,

difesa della patria, doveri tributari

Diritti e doveri dei cittadini

Art. 1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Stato democratico

La democrazia è una forma di stato che si caratterizza per:

1. La sovranità popolare, cioè la partecipazione del popolo al governo dello stato mediantel’elezione dell’organo legislativo da parte di tutti i cittadini (Cfr. art. 1 e 48 Cost.)

2. Il principio della separazione dei poteri3. La tutela dei diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini (Cfr. artt. 2, 13 e 27) con il

riconoscimento del pluralismo in tutte le sue forme:• Pluralismo religioso (Cfr. artt. 7, 8 e 19)• Pluralismo ideologico (Cfr. art. 21)• Pluralismo politico (Cfr. artt. 48 e 49)

La moderna democrazia alla luce della storiaIl principio della sovranità popolare è riconducibile al pensiero illuminista, in particolare nell’opera di J. J. Rousseau "Ilcontratto sociale" (1762). Secondo Rousseau gli individui cedono, con il contratto sociale, la totalità dei loro diritti, ma perriprenderseli in quanto cittadini, ossia in quanto membri perfettamente eguali del corpo sovrano, che coincide con il corposociale: nasce in tal modo uno Stato democratico, nel quale la volontà collettiva diviene sovrana.

Il principio della separazione dei poteri risale a Montesquieu, che nella sua opera "Lo spirito delle leggi" (1748) individua i 3poteri fondamentali dello stato: legislativo, esecutivo e giudiziario. Egli osserva che «se il potere legislativo fosse unito aquello esecutivo non ci sarebbe più libertà, perché esiste il legittimo sospetto che il sovrano possa fare leggi tiranniche, perpoi tirannicamente farle eseguire». Il potere assoluto corrompe. Per Montesquieu la libertà è il potere di fare tutto ciò che leleggi permettono, ma solo se gli stati non abusano del potere. Affinché non si abusi del potere, bisogna che il potere arrestiil potere.

La tutela delle libertà fondamentali e dei diritti umani inviolabili affonda le sue radici nel "Trattato sulla Tolleranza" diVoltaire e nell’opera di Beccaria "Dei delitti e delle pene". In particolare, Voltaire, nella sua opera, non solo rivolge unaccorato invito alla tolleranza da parte di tutti gli uomini ma si rivolge al «Dio di tutti gli esseri, di tutti i mondi, di tutti itempi», chiedendogli di redimere gli uomini dall’odio e dalle persecuzioni, basate sulle differenze di lingua e di religione.

La libertà fisica

Art. 13

La libertà personale è inviolabile.

Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dall'autorità giudiziaria e nei soli casi e

modi previsti dalla legge.

In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, l'autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore

all'autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.

È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà.

La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva.

«Agisci esternamente in modo che il libero uso del tuo arbitrio possa coesistere con la libertà di ognuno secondo una legge universale della libertà».

«Il diritto è l’insieme delle condizioni per mezzo delle quali l’arbitrio dell’uno può accordarsi con l’arbitrio di un altro secondo una legge universale delle libertà» (I. Kant, "La metafisica dei costumi" pp. 34 e 35)

La responsabilità penale

Art. 27

Tutela dei diritti umani inviolabiliLa Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è un documento sui diritti individuali, firmato a Parigi il 10 dicembre1948, promossa dalle Nazioni Unite per essere applicata in tutti gli stati membri.

Convenzione contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradantiNormativa Adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1984, entrata in vigore il 27 giugno1987, ratificata in Italia nel 1989.

L’Italia si impegna ad introdurre nel proprio ordinamento il reato di tortura, ma adempie a tale obbligo quasi 30 annidopo con la legge n. 110/2017, che ha introdotto nel codice penale l’articolo 613-bis il quale punisce "chiunque conviolenze o minacce gravi, ovvero agendo con crudeltà, cagiona acute sofferenze fisiche o un verificabile traumapsichico a una persona privata della libertà personale o affidata alla sua custodia, potestà, vigilanza, controllo, cura oassistenza, ovvero che si trovi in condizioni di minorata difesa" con la reclusione da quattro a dieci anni, sempre cheil fatto sia "commesso con più condotte ovvero – se - comporta un trattamento inumano o degradante per la dignitàdella persona".

Libertà di opinione (pluralismo ideologico)

Art. 21

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per

l'indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre

ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo d'ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

«Io combatto la tua idea, che è contraria alla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente»

(Voltaire).

Le libertà politiche (pluralismo democratico)Art. 48 diritto di voto

Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. [cfr. artt. 56 , 58 , 71 c. 2 , 75 cc. 1, 3 , 138 c. 2 , XIII c.1].Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere

civico.

La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati

dalla legge.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.»

[cfr. artt. XII c. 2 , XIII c. 1].

Art. 49 pluralismo politico

Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale [cfr. XII c. 1].

Tipi di elezioni in Italia• Politiche: per eleggere i membri della camera dei deputati (elettorato attivo 18 anni) e

del senato della Repubblica (elettorato attivo 25 anni), «a suffragio universale e diretto»da parte dei cittadini italiani (art. 56 Cost.)

• Amministrative: per eleggere gli organi politici degli enti territoriali minori (comuni,province, città metropolitane, regioni) da parte dei cittadini comunitari residenti(elettorato attivo 18 anni)

• Europee: per eleggere i membri del Parlamento Europeo da parte dei cittadini comunitari(elettorato attivo 18 anni)

• Referendum abrogativo (art.75 Cost.) Referendum Costituzionale (art.138 Cost)

Elezioni politiche 4 Marzo 2018

Legge elettorale n. 165/2017 (Rosatellum)

L'impianto della legge si configura come un sistema elettorale misto (proporzionalee maggioritario).

Per entrambe le camere:

• il 37% dei seggi (232 alla Camera e 116 al Senato) è assegnato con un sistemamaggioritario;

• il 61% dei seggi (rispettivamente 386 e 193) è ripartito proporzionalmente tra lecoalizioni e le singole liste che abbiano superato le previste soglie di sbarramentonazionali (3% per i partiti singoli, 10% per le coalizioni);

• il 2% dei seggi (12 deputati e 6 senatori) è destinato al voto degli italiani residentiall'estero e viene assegnato con un sistema proporzionale.

Candidati di Centrodestra•Forza Italia – il partito è guidato da Silvio Berlusconi.•Lega (non più Nord) – il partito è guidato da Matteo Salvini.•Fratelli d’Italia – il partito è guidato da Giorgia Meloni.•Noi con l’Italia – il partito è guidato da Raffaele Fitto.•Energie per l’Italia – il partito è guidato da Stefano Parisi.•Udeur – il partito è guidato da Clemente Mastella.Candidati di Centrosinistra•Partito Democratico (PD) – il partito è guidato da Matteo Renzi.•Civica Popolare – il partito è guidato da Beatrice Lorenzin.•Lista + Europa – il partito è guidato da Emma Bonino.Partiti Elezioni politiche 2018: candidati di Sinistra•Liberi e Uguali – il partito è guidato da Pietro Grasso.Candidati di altre formazioni politiche•Movimento 5 stelle – candidato premier per il movimento è LuigiDi Maio.

Esistono poi una serie di partiti minoritari:•Rinascimento – il partito è guidato da Vittorio Sgarbi.•Potere al Popolo – il partito è guidato da Viola Carofalo.•Casapound – il partito è guidato da Simone di Stefano.

Partiti elezioni politiche 4 Marzo 2018

Elezioni amministrative 2019 in SiciliaSi voterà il 28 aprile in 34 Comuni

Elezioni Comunali 2019 della Regione Sicilia

"Si voterà il 28 aprile, con eventuale ballottaggio il 12 maggio".A rendere nota la data delle prossime elezioni amministrative è l’assessoreregionale all’Ambiente e al Territorio Toto Cordaro. Non ci sarà,dunque, election day con le Europee, previste in una data compresa tra il 23 eil 26 maggio.I comuni siciliani che vanno al voto sono 34. Nell'Agrigentino si voterà inquattro Comuni: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Naro, SantaElisabetta. Nel Nisseno si va alle urne in altri quattro Comuni Caltanissetta,Gela, Mazzarino, San Cataldo.Nel Catanese si voterà in altri quattro Comuni: Aci Castello, MottaSant'Anastasia, Ragalna, Zafferana. In provincia di Enna si voterà ad Aidone.Nel Messinese coinvolti dieci Comuni: Brolo, Condrò, Leni, Mandanici,Mistretta, Rometta, Spadafora, Tortorici.Nel Palermitano saranno rinnovate cinque amministrazioni: Bagheria,Bompietro, Cinisi, Monreale, Roccamena. Nel Siracusano si va alle urne aPachino. Mentre nel Trapanese si voterà a Calatafimi-Segesta, Mazara delVallo, Salaparuta e Salemi.

L’Italia andrà ad eleggere in totale 76 europarlamentari, 3 in piùrispetto il 2014. Se invece Londra e Bruxelles si accorderannoper dare ulteriore tempo alle trattative sulla Brexit, ecco che sivoterà anche nel Regno Unito e la distribuzione dei seggi saràuguale a quella del 2014. Il sistema di voto è un proporzionalepuro con il paese diviso in cinque circoscrizioni, dove è previstaanche una soglia di sbarramento per le liste fissata al 4%. Perquanto riguarda i partiti, entro il 7 aprile dovranno esserepresentati i simboli ed entro il 15 aprile le liste dei candidati.Bisogna ricordare che alle europee non esistono le coalizioni, mapiù forze politiche possono unirsi sotto le insegne di un’unicalista.

Elezioni Europee 2019Quando? Tra il 23 e il 26 maggio 2019 circa 400 milioni dicittadini europei si recheranno alle urne per eleggere i lororappresentanti a Strasburgo. In Italia si voterà il 26 maggioin tutti i seggi elettorali. A prescindere dalle decisioni presedalle singole nazioni in merito al giorno delle elezioni, loscrutinio inizierà per tutti in maniera contemporanea apartire dalle ore 23.00 di domenica 26 maggio. ll numerodei deputati di uno stato membro è calcolato in base allasua popolazione; tuttavia si va da un minimo di 6 (Cipro,Estonia, Lussemburgo e Malta) a un massimo di 96 deputati(Germania) per ciascuno stato. Nel 2014 l’Italia ne eleggeva73, come il Regno Unito e uno in meno della Francia. Vistala Brexit, il Parlamento Europeo dai 751 membri del 2014(750 europarlamentari più il Presidente) si sarebberitrovato con 73 europarlamentari in meno vista la previstafuoriuscita del Regno Unito. Bruxelles così ha deciso che 27seggi verranno ridistribuiti, mentre i restanti posti verrannolasciati vacanti aspettando magari l’ingresso di altri paesi.