l’economia piemontese: numeri e...
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L’economia piemontese:numeri e tendenze
Roberto Strocco
Responsabile Ufficio Studi e StatisticaUnioncamere Piemonte
Superficie: 25,4 mila km2
Residenti: 4,4 milioni
Imprese: 468 mila
Occupati: 1,8 milioni
Export : 34,5 miliardi euro
Pil: 121,6 miliardi di euro
I dati macro-economici del Piemonte
La produzione industriale in Piemonte
Variazione % sullo stesso trimestre dell’anno precedente
Fonte: Unioncamere Piemonte, Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera piemontese, trimestri vari
IV trimestre 2010:+6,8%
La produzione industriale in Piemonte
Indice destagionalizzato (Anno 2000 = 100)
Fonte: Unioncamere Piemonte, Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera piemontese, trimestri vari
Import-export in Piemonte
Anni 1991-2010 (Dati in milioni di euro)
Fonte: Istat
Le esportazioni piemontesi per principali settoriVariazione % 2010/2009
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat
Variazione totale export 2010/2009: +15,9%
Composizione % - Anno 2010
Le esportazioni piemontesi per PaesiVariazione % 2010/2009Composizione percentuale – Anno 2010
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat
Ue-27: +11,9%Extra Ue-27: +23,3%
Le esportazioni piemontesi per modalità di trasportoComposizione percentuale – Anno 2010Variazione % 2010/2009
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat
Lo sviluppo imprenditoriale dal 1971 al 2001
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat
La dinamica delle unità locali
Unità locali
+43,1%
La parte occidentale della regione, insieme al novarese,
presenta il maggior sviluppo di unità locali.
Lo sviluppo imprenditoriale dal 1971 al 2001La dinamica degli addetti
Addetti
+0,6%
Le aree del Piemonte sud-occidentale e i territori nord-
orientali al confine con la Lombardia vantano la crescita maggiore sul lato degli addetti.
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat
Dinamica 2002-2006La crescita delle unità locali per comune
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati InfoCamere
Piemonte +4,6%
Italia +6,6%
Le aree di pianura, in particolare il torinese, il novarese, il vercellese e
l’alessandrino, registrano una crescita diffusa di unità
locali;
dinamica negativa, invece, nella maggior parte dei
comuni montani e nell’astigiano.
Dinamica 2002-2006: Focus InfrastruttureAutostrade: crescita delle unità locali nei comuni a meno di 10 km
Nei comuni situati a meno di 10 km dalla rete autostradale le unitàlocali sono cresciute del 5,4% in cinque anni, contro una media
dell’1,1% degli altri comuni.
I settori che hanno beneficiato di piùdella vicinanza delle autostrade sono i mezzi di trasporto e la meccanica.
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat
Dinamica 2002-2006: Focus InfrastruttureFerrovie: crescita delle unità locali nei comuni a meno di 10 km
Nei comuni situati a meno di 10 km dalla rete ferroviaria principale le
unità locali sono cresciute del 5,3% in cinque anni, contro una media del 2,2%
degli altri comuni.
I settori che hanno beneficiato di piùdella vicinanza della ferrovia sono i
mezzi di trasporto, il turismo e l’alimentare.
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati InfoCamere
Dinamica 2002-2006: Focus InfrastrutturePoli logistici: crescita delle unità locali nei comuni a meno di 20 km
Fonte: elaborazione Unioncamere Piemonte su dati InfoCamere
Nei comuni situati a meno di 20 km da un polo logistico le unità locali
sono cresciute del 6,2% in cinque anni, contro una media del 2,9%
degli altri comuni.
I settori che hanno beneficiato di piùdella vicinanza delle autostrade sono l’alimentare, la meccanica e i mezzi
di trasporto.