leggi insieme di disposizioni legislative emanate dal parlamento. insieme di decreti emanati dalla...
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LEGGILEGGI
NORMENORME
CERTIFICAZIONECERTIFICAZIONE
LEGGILEGGI
Insieme di disposizioni legislative Insieme di disposizioni legislative emanate dal Parlamento.emanate dal Parlamento.
Insieme di decreti emanati dalla Insieme di decreti emanati dalla Presidenza della Repubblica e Presidenza della Repubblica e circolari e regolamenti emanati dai circolari e regolamenti emanati dai
vari Ministeri competenti.vari Ministeri competenti.
L’osservanza delle leggi è L’osservanza delle leggi è obbligatoria.obbligatoria.
NORMENORME
Insieme di disposizioni tecniche, Insieme di disposizioni tecniche, riguardanti i materiali elettrici, gli riguardanti i materiali elettrici, gli
impianti elettrici e le apparecchiature impianti elettrici e le apparecchiature elettriche, emanate da appositi Enti elettriche, emanate da appositi Enti
nazionali e internazionali.nazionali e internazionali.
L’osservanza delle Norme L’osservanza delle Norme non è obbligatoria.non è obbligatoria.
CERTIFICAZIONECERTIFICAZIONE
Procedura con la quale viene attestata la Procedura con la quale viene attestata la conformità di un prodotto alle norme di conformità di un prodotto alle norme di
buona tecnica. buona tecnica.
Può essere eseguita direttamente dal Può essere eseguita direttamente dal fabbricante del prodotto o da un ente fabbricante del prodotto o da un ente
indipendente.indipendente.
La certificazione può essere La certificazione può essere obbligatoria o volontaria.obbligatoria o volontaria.
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Riguarda la prevenzione degli infortuni sul Riguarda la prevenzione degli infortuni sul lavoro e si applica a tutte quelle attività alle lavoro e si applica a tutte quelle attività alle
quali siano addetti lavoratori subordinati o ad quali siano addetti lavoratori subordinati o ad essi equiparati. essi equiparati.
Al titolo VII stabilisce i mezzi e le cautele per Al titolo VII stabilisce i mezzi e le cautele per prevenire gli infortuni elettrici.prevenire gli infortuni elettrici.
Gli enti preposti alla sorveglianza e al controllo Gli enti preposti alla sorveglianza e al controllo sono le ASL (Aziende Sanitarie Locali).sono le ASL (Aziende Sanitarie Locali).
D.P.R. n.547 del 27.04.1955 “Prevenzioni infortuni sul lavoro”
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Riguarda la “Riguarda la “Regola d’arteRegola d’arte” da applicarsi nel ” da applicarsi nel settore elettrotecnico ed elettronico. settore elettrotecnico ed elettronico.
Si compone di due articoli. Si compone di due articoli.
Legge n.186 Legge n.186 deldel 01.03.196801.03.1968 “Regola d’arte”“Regola d’arte”
2.2. I materiali, le apparecchiature, i macchinari, le I materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici realizzati secondo le Norme CEI si elettronici realizzati secondo le Norme CEI si considerano costruiti a regola d’arte.considerano costruiti a regola d’arte.
1.1. Tutti i materiali, le apparecchiature, le Tutti i materiali, le apparecchiature, le installazioni e gli impianti elettrici ed installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere realizzati a regola elettronici devono essere realizzati a regola d’arte.d’arte.
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Riguarda le garanzie di sicurezza che deve Riguarda le garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico a bassa tensione possedere il materiale elettrico a bassa tensione
per poter liberamente circolare in Europa per poter liberamente circolare in Europa qualunque ne sia la provenienza. qualunque ne sia la provenienza.
Il materiale elettrico è considerato sicuro se Il materiale elettrico è considerato sicuro se rispondente alle Norme IEC, o alle Norme del rispondente alle Norme IEC, o alle Norme del Paese produttore, o, in mancanza di Norme Paese produttore, o, in mancanza di Norme
specifiche, se provvisto di autocertificazione del specifiche, se provvisto di autocertificazione del costruttore.costruttore.
La certificazione che il materiale è rispondente ai La certificazione che il materiale è rispondente ai criteri di sicurezza è comprovata da appositi Enti criteri di sicurezza è comprovata da appositi Enti
autorizzati (per l’Italia autorizzati (per l’Italia il principale è l’IMQ).il principale è l’IMQ).
Legge n.791 Legge n.791 del 18.10.1977del 18.10.1977 “Sicurezza dei materiali elettrici”“Sicurezza dei materiali elettrici”
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Riguarda la sicurezza degli impianti tecnologici Riguarda la sicurezza degli impianti tecnologici negli edifici, con particolare riguardo agli impianti negli edifici, con particolare riguardo agli impianti
elettrici. elettrici.
Stabilisce che la progettazione (ove necessaria) Stabilisce che la progettazione (ove necessaria) degli impianti deve essere fatta da degli impianti deve essere fatta da professionistiprofessionisti
qualificati iscritti agli albi professionali.qualificati iscritti agli albi professionali.
Stabilisce inoltre i Stabilisce inoltre i requisiti tecnico-professionalirequisiti tecnico-professionali che devono possedere le imprese installatrici per che devono possedere le imprese installatrici per poter eseguire gli impianti. poter eseguire gli impianti.
Legge n.46 Legge n.46 del 05.03.1990del 05.03.1990 “Sicurezza degli impianti”“Sicurezza degli impianti”
D.P.R. n.447 D.P.R. n.447 del 06.12.1991del 06.12.1991 “Regolamento di attuazione”“Regolamento di attuazione”
segue…segue…
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……seguitoseguito
Stabilisce che gli impianti elettrici devono essere Stabilisce che gli impianti elettrici devono essere eseguiti a eseguiti a regola d’arteregola d’arte e, in particolare, essere e, in particolare, essere
dotati di dotati di interruttori differenzialiinterruttori differenziali ad alta sensibilità ad alta sensibilità e di e di impianto di messa a terraimpianto di messa a terra. .
Allo scopo di garantire il committente sul rispetto Allo scopo di garantire il committente sul rispetto della regola d’arte le imprese installatrici sono della regola d’arte le imprese installatrici sono
tenute a rilasciare una tenute a rilasciare una dichiarazione di dichiarazione di conformitàconformità..
Legge n.46 Legge n.46 del 05.03.1990del 05.03.1990 “Sicurezza degli impianti”“Sicurezza degli impianti”
D.P.R. n.447 D.P.R. n.447 del 06.12.1991del 06.12.1991 “Regolamento di attuazione”“Regolamento di attuazione”
NO
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ENTI NORMATORIENTI NORMATORI
CEICEICEICEI
CENELECCENELECCENELECCENELEC
IECIECIECIEC Ambito internazionaleAmbito internazionale
Ambito europeoAmbito europeo
Ambito italianoAmbito italiano
NO
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CEICEI Comitato Elettrotecnico ItalianoComitato Elettrotecnico Italiano
Fondato nel 1909.Fondato nel 1909.
• Soci PromotoriSoci Promotori AEI, ANIE, ENELAEI, ANIE, ENEL
• Soci di DirittoSoci di Diritto CNR, vari MinisteriCNR, vari Ministeri
• Soci EffettiviSoci Effettivi Enti pubblici e privati, Società ed altri Enti pubblici e privati, Società ed altri Organismi interessati che ne facciano Organismi interessati che ne facciano domandadomanda
NO
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CEICEI - - Che cos’èChe cos’è È l’organismo che si occupa della È l’organismo che si occupa della
normazionenormazione e dell’ e dell’unificazioneunificazione nel settore elettrotecnico ed elettronico.nel settore elettrotecnico ed elettronico.
Ha la funzione di stabilire i requisiti che Ha la funzione di stabilire i requisiti che devono avere materiali, macchine, devono avere materiali, macchine,
apparecchiature, impianti elettrici perché apparecchiature, impianti elettrici perché siano affidabili e sicuri.siano affidabili e sicuri.
Fissa i criteri e i metodi di prova da Fissa i criteri e i metodi di prova da utilizzare per verificare gli adeguati livelli di utilizzare per verificare gli adeguati livelli di
sicurezza, affidabilità e qualità e di sicurezza, affidabilità e qualità e di conseguenza fissa le regole e le procedure conseguenza fissa le regole e le procedure
per prove e controlli di rispondenza.per prove e controlli di rispondenza.
NO
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CEICEI - - Riferimenti legislativiRiferimenti legislativi Il riconoscimento giuridico della personalità Il riconoscimento giuridico della personalità istituzionale del CEI si basa su diverse leggi istituzionale del CEI si basa su diverse leggi
italiane, e in modo particolare sulla italiane, e in modo particolare sulla Legge n.186 del 1968Legge n.186 del 1968 dove si impone che ogni apparecchiatura e dove si impone che ogni apparecchiatura e
impianto elettrico ed elettronico sia costruito impianto elettrico ed elettronico sia costruito a “a “regola d’arteregola d’arte”.”.
La corrispondenza alle Norme CEI garantisce La corrispondenza alle Norme CEI garantisce la conformità alla regola d’arte, e quindi chi la conformità alla regola d’arte, e quindi chi dimostra di aver applicato correttamente tali dimostra di aver applicato correttamente tali
Norme è esonerato dalla presentazione di Norme è esonerato dalla presentazione di prove circa il rispetto della Legge 186.prove circa il rispetto della Legge 186.
NO
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CEICEI - - StrutturazioneStrutturazione
Il CEI è strutturato in Il CEI è strutturato in COMITATI TECNICICOMITATI TECNICI
cui partecipano i massimi esperti delle cui partecipano i massimi esperti delle materie specifiche, provenienti da ministeri, materie specifiche, provenienti da ministeri,
enti pubblici e a partecipazione statale, enti pubblici e a partecipazione statale, università, laboratori di ricerca, industrie università, laboratori di ricerca, industrie costruttrici ed utilizzatrici, associazioni di costruttrici ed utilizzatrici, associazioni di
categoria.categoria.
Il CEI rappresenta l’Italia nei principali Il CEI rappresenta l’Italia nei principali organismi internazionali di normazione e organismi internazionali di normazione e
certificazione.certificazione.
NO
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CEICEI - - ArticolazioneArticolazione
Il CEI è articolato in Comitati Tecnici, Il CEI è articolato in Comitati Tecnici, ciascuno dei quali si occupa di un argomento ciascuno dei quali si occupa di un argomento
specifico (es. specifico (es. CT 3 “Segni grafici”CT 3 “Segni grafici”).).
Ciascun Comitato Tecnico può essere poi Ciascun Comitato Tecnico può essere poi suddiviso in più Sottocomitati (es. suddiviso in più Sottocomitati (es.
SC 3A “Segni grafici per schemi”SC 3A “Segni grafici per schemi”).).
A loro volta i Sottocomitati possono essere A loro volta i Sottocomitati possono essere articolati in più Gruppi di Lavoro (es. articolati in più Gruppi di Lavoro (es.
GL 1 “Per impianti di energia”GL 1 “Per impianti di energia”).).
NO
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CEICEI - - ArticolazioneArticolazione “ “CT 3”CT 3”CEICEICEICEI
CT CT -- -- ----------
CT CT -- -- ----------
CTCT -- -- ----------
CTCT -- -- ----------
CT 3 CT 3 “segni “segni grafici”grafici”
CT 3 CT 3 “segni “segni grafici”grafici”
CT CT ---- ----------
CT CT ---- ----------
SC 3A SC 3A “segni “segni graficigrafici per schemi”per schemi”
SC 3A SC 3A “segni “segni graficigrafici per schemi”per schemi”
SC 3B SC 3B ----------------------------------------
--
SC 3B SC 3B ----------------------------------------
--
SC 3C SC 3C ----------------------------------------
--
SC 3C SC 3C ----------------------------------------
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GL 1 GL 1 “per impianti “per impianti di energia”di energia”
GL 1 GL 1 “per impianti “per impianti di energia”di energia”
GL 2 GL 2 --------------------------------
--
GL 2 GL 2 --------------------------------
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GL 7 GL 7 --------------------------------
--
GL 7 GL 7 --------------------------------
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NORMANORMANORMANORMA
NO
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CEICEI - - Iter normativoIter normativo
• Elaborazione di progetto di NormaElaborazione di progetto di Norma Il Il CT interessato prepara una Norma.CT interessato prepara una Norma.
• Inchiesta pubblicaInchiesta pubblica La La Norma elaborata da un CT viene Norma elaborata da un CT viene sottoposta per un certo periodo di tempo sottoposta per un certo periodo di tempo al vaglio di quanti interessati a proporre al vaglio di quanti interessati a proporre modifiche, correzioni, aggiunte, ecc..modifiche, correzioni, aggiunte, ecc..
• PubblicazionePubblicazione Terminata l’inchiesta pubblica e dopo che Terminata l’inchiesta pubblica e dopo che il CT interessato ha esaminato le proposte il CT interessato ha esaminato le proposte pervenute, la Norma viene pubblicata pervenute, la Norma viene pubblicata nella versione definitiva.nella versione definitiva.
Comprende tre fasi:Comprende tre fasi:
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CENELECCENELEC - - Comitè Européen de Comitè Européen de Normalisation ELECctrotecniqueNormalisation ELECctrotecnique
È l’Ente Europeo che ha il compito di È l’Ente Europeo che ha il compito di preparare normative riguardanti il settore preparare normative riguardanti il settore elettrotecnico, con lo scopo di facilitare e elettrotecnico, con lo scopo di facilitare e
rendere possibile il libero scambio di rendere possibile il libero scambio di prodotti nell’ambito del Mercato Comune prodotti nell’ambito del Mercato Comune
Europeo.Europeo.
L’Italia è rappresentata in tale ente dal CEI.L’Italia è rappresentata in tale ente dal CEI.
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CENELECCENELEC - - Comitè Européen de Comitè Européen de Normalisation ELECctrotecniqueNormalisation ELECctrotecnique
Il CENELEC emana due tipi di documenti che Il CENELEC emana due tipi di documenti che sono sono vincolantivincolanti per i Paesi membri. per i Paesi membri.
• Documenti di armonizzazione HDDocumenti di armonizzazione HD Il Il loro contenuto tecnico deve essere loro contenuto tecnico deve essere introdotto nelle Norme nazionali, sia pure introdotto nelle Norme nazionali, sia pure presentato in forma redazionale anche presentato in forma redazionale anche molto diversa.molto diversa.
• Norme ENNorme EN Il Il loro contenuto deve essere trasferito, o loro contenuto deve essere trasferito, o tradotto, nelle Norme nazionali senza tradotto, nelle Norme nazionali senza alcuna modifica del testo.alcuna modifica del testo.
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IECIEC – – International International Electrotechnical CommissionElectrotechnical Commission
È l’organismo che prepara Norme tecniche È l’organismo che prepara Norme tecniche su scala mondiale e raggruppa i paesi su scala mondiale e raggruppa i paesi
maggiormente industrializzati. maggiormente industrializzati.
Elabora pubblicazioni che vengono Elabora pubblicazioni che vengono trasmesse a tutti i Paesi membri e che, purtrasmesse a tutti i Paesi membri e che, pur
non essendo vincolantinon essendo vincolanti, costituiscono , costituiscono importanti documenti di riferimento per le importanti documenti di riferimento per le
normative nazionali.normative nazionali.
L’Italia è rappresentata in tale organismo L’Italia è rappresentata in tale organismo dal CEI. dal CEI.
CERTIFICAZIONECERTIFICAZIONE
La certificazione di un prodotto può La certificazione di un prodotto può essere eseguita medianteessere eseguita mediante
MARCHI DI CONFORMITÀMARCHI DI CONFORMITÀ
CERTIFICATI DI CONFORMITÀCERTIFICATI DI CONFORMITÀ
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MARCHI DI CONFORMITÀMARCHI DI CONFORMITÀ
ContrassegnoContrassegno CEICEI
Marchio IMQMarchio IMQ
Marcatura CEMarcatura CE
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Contrassegno CEIContrassegno CEI
Viene apposto sugli apparecchi sotto la Viene apposto sugli apparecchi sotto la diretta responsabilità del costruttorediretta responsabilità del costruttore
(autocertificazione) e attesta la conformità (autocertificazione) e attesta la conformità alle Norme CEI.alle Norme CEI.
Ha lo scopo di indicare all’utente che Ha lo scopo di indicare all’utente che l’apparecchiatura possiede tutti i requisiti l’apparecchiatura possiede tutti i requisiti indicati dalle Norme CEI ed è pertanto da indicati dalle Norme CEI ed è pertanto da
considerarsi “considerarsi “conforme alla regola conforme alla regola dell’artedell’arte”.”.
È destinato a prodotti costruiti in piccola È destinato a prodotti costruiti in piccola serie ed utilizzati da personale qualificato.serie ed utilizzati da personale qualificato.
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Marchio IMQMarchio IMQ
Attesta la conformità alle Norme CEI dei Attesta la conformità alle Norme CEI dei prodotti elettrici per uso civile di largo prodotti elettrici per uso civile di largo
consumo. consumo. È È volontariovolontario e viene rilasciato da un e viene rilasciato da un
organismo indipendenteorganismo indipendente..
Ciò è una salvaguardia per i fabbricanti e Ciò è una salvaguardia per i fabbricanti e per i rivenditori in quanto li esonera, per i rivenditori in quanto li esonera,
totalmente o comunque in larga parte, dalle totalmente o comunque in larga parte, dalle responsabilità di eventuali danni derivanti responsabilità di eventuali danni derivanti dall’uso dei prodotti marchiati, ed è, nel dall’uso dei prodotti marchiati, ed è, nel
contempo, una garanzia per i consumatori.contempo, una garanzia per i consumatori.
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Marcatura CEMarcatura CE
È un marchio europeo ed ha lo scopo di È un marchio europeo ed ha lo scopo di indicare la “indicare la “presunzione di conformitàpresunzione di conformità” dei ” dei
prodotti ai requisiti di sicurezza prescritti dalle prodotti ai requisiti di sicurezza prescritti dalle Direttive Comunitarie.Direttive Comunitarie.
L’obiettivo è quello di favorire la libera L’obiettivo è quello di favorire la libera circolazione dei prodotti nell’ambito del circolazione dei prodotti nell’ambito del
mercato comune europeo.mercato comune europeo.
È applicata sul prodotto dal È applicata sul prodotto dal fabbricantefabbricante stesso stesso sotto la propria esclusiva responsabilità.sotto la propria esclusiva responsabilità.
È È obbligatoriaobbligatoria: non possono circolare ed : non possono circolare ed essere venduti nell’Unione Europea prodotti essere venduti nell’Unione Europea prodotti
sprovvisti della marcatura CE.sprovvisti della marcatura CE.
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CERTIFICATI DI CONFORMITÀCERTIFICATI DI CONFORMITÀ
In Italia sono autorizzati a rilasciare In Italia sono autorizzati a rilasciare certificati di conformità i seguenti Enti:certificati di conformità i seguenti Enti:
•C E S IC E S I Centro Elettrotecnico Sperimentale ItalianoCentro Elettrotecnico Sperimentale Italiano
• I E N G FI E N G F Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo FerrarisFerraris
Entrambi, su richiesta dei costruttori, Entrambi, su richiesta dei costruttori, eseguono prove e collaudi su apparecchiature eseguono prove e collaudi su apparecchiature di grande potenza e di media e alta tensione, di grande potenza e di media e alta tensione,
rilasciando i corrispondenti certificati di rilasciando i corrispondenti certificati di conformità alle Norme CEI.conformità alle Norme CEI.
IMQIMQ Istituto Italiano del Marchio di QualitàIstituto Italiano del Marchio di Qualità
Nasce nel 1951.Nasce nel 1951.
• Soci Fondatori:Soci Fondatori: AEI, ANIE, ENEL, CEIAEI, ANIE, ENEL, CEI
• Soci di Diritto:Soci di Diritto: CNR, vari Ministeri CNR, vari Ministeri
• Soci Ordinari:Soci Ordinari: Aziende elettriche Aziende elettriche municipalizzate, Enti ed Associazioni municipalizzate, Enti ed Associazioni interessati alla certificazione dei prodotti interessati alla certificazione dei prodotti
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• Soci Benemeriti:Soci Benemeriti: ANIA, UNIANIA, UNI
IMQ - IMQ - CompitiCompitiC
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• AccertareAccertare la rispondenza alle Norme CEI, la rispondenza alle Norme CEI, alle unificazioni dimensionali UNEL e alle alle unificazioni dimensionali UNEL e alle prescrizioni di legge, per quanto riguarda la prescrizioni di legge, per quanto riguarda la sicurezza dell’impiego, dei materiali e delle sicurezza dell’impiego, dei materiali e delle apparecchiature elettriche.apparecchiature elettriche.
• VigilareVigilare che le apparecchiature ed i che le apparecchiature ed i materiali qualificati conservino, nel corso materiali qualificati conservino, nel corso della produzione, le caratteristiche di della produzione, le caratteristiche di conformità che hanno loro valso la conformità che hanno loro valso la concessione del Marchio.concessione del Marchio.
• ConcedereConcedere al produttore che lo richieda al produttore che lo richieda l’uso del Marchio di qualità, alle condizioni l’uso del Marchio di qualità, alle condizioni determinate dal suo Regolamento.determinate dal suo Regolamento.
IMQ - IMQ - ObiettiviObiettiviC
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NE • ProteggereProteggere i consumatori offrendo i consumatori offrendo
garanzie di sicurezza sui prodotti in garanzie di sicurezza sui prodotti in commercio.commercio.
• DDare la possibilità ai costruttori di are la possibilità ai costruttori di qualificarequalificare la propria produzione la propria produzione mediante collaudi rigorosi da parte mediante collaudi rigorosi da parte di un Ente esterno e indipendente.di un Ente esterno e indipendente.
IMQ - IMQ - ProceduraProceduraC
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Per l’acquisizione e il mantenimento del Per l’acquisizione e il mantenimento del Marchio viene applicata la seguente Marchio viene applicata la seguente
proceduraprocedura
• Approvazione del Costruttore
• Approvazione del singolo modello di apparecchio o materiale
• Controllo della produzione
IMQ IMQ Approvazione del CostruttoreApprovazione del Costruttore
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NE Quando il Costruttore fa domanda di Quando il Costruttore fa domanda di
concessione d’uso del Marchio IMQ per una concessione d’uso del Marchio IMQ per una categoria di suoi prodotti, l’Istituto categoria di suoi prodotti, l’Istituto
accertaaccerta, mediante sopralluogo dei suoi , mediante sopralluogo dei suoi tecnici allo stabilimento, che questo sia tecnici allo stabilimento, che questo sia
fornito dei mezzi di produzione, in fornito dei mezzi di produzione, in personale e attrezzature, atti a garantire la personale e attrezzature, atti a garantire la
qualità del prodotto.qualità del prodotto.
IMQ IMQ Approvazione del singolo modello Approvazione del singolo modello
di apparecchio o materialedi apparecchio o materiale
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NE Su ogni prodotto per il quale il Costruttore Su ogni prodotto per il quale il Costruttore
richiede l’uso del Marchio IMQ, l’Istituto richiede l’uso del Marchio IMQ, l’Istituto provvede ad provvede ad eseguireeseguire nei propri laboratori nei propri laboratori tutte le prove di tipo richieste dalle Norme tutte le prove di tipo richieste dalle Norme
CEI.CEI.
In caso di esito favorevole, viene stipulato In caso di esito favorevole, viene stipulato un contratto tra l’Istituto e il Costruttore in un contratto tra l’Istituto e il Costruttore in base al quale quest’ultimo è autorizzato a base al quale quest’ultimo è autorizzato a
munire quel modello di apparecchio o munire quel modello di apparecchio o materiale del Marchio IMQ.materiale del Marchio IMQ.
IMQ IMQ Controllo della produzioneControllo della produzione
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Il Costruttore autorizzato all’uso del Marchio Il Costruttore autorizzato all’uso del Marchio si si impegnaimpegna,, per contratto,per contratto, a mantenere a mantenere
costante la qualità e ad effettuare le prove di costante la qualità e ad effettuare le prove di controllo. L’Istituto si accerta che tali prove controllo. L’Istituto si accerta che tali prove
vengano eseguite regolarmente e provvede a vengano eseguite regolarmente e provvede a ripeterle periodicamente nei propri laboratori ripeterle periodicamente nei propri laboratori
su esemplari prelevati a caso dalla su esemplari prelevati a caso dalla produzione e dal mercato.produzione e dal mercato.
Nel caso in cui si accertasse il venir meno di Nel caso in cui si accertasse il venir meno di qualcuna delle clausole contrattuali, il qualcuna delle clausole contrattuali, il
Costruttore viene invitato a rimettersi in Costruttore viene invitato a rimettersi in regola, pena il ritiro del diritto all’uso del regola, pena il ritiro del diritto all’uso del
Marchio IMQ.Marchio IMQ.
IMQ - IMQ - ReciprocitàReciprocitàC
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L’istituto Italiano del Marchio di Qualità L’istituto Italiano del Marchio di Qualità collabora con gli analoghi Istituti degli altri collabora con gli analoghi Istituti degli altri
Paesi industrializzati.Paesi industrializzati.
In base ad accordi bilaterali di mutuo In base ad accordi bilaterali di mutuo riconoscimento, i controlli e le certificazioni riconoscimento, i controlli e le certificazioni
rilasciate dall’IMQ valgono anche in altri Paesi. rilasciate dall’IMQ valgono anche in altri Paesi.
L’IMQ partecipa a diversi accordi multilaterali L’IMQ partecipa a diversi accordi multilaterali fra cui il fra cui il Marchio HARMarchio HAR per cavi elettrici isolati per cavi elettrici isolati
in gomma e PVC: il contrassegno rilasciato in gomma e PVC: il contrassegno rilasciato dall’IMQ è valido anche negli altri Paesi dall’IMQ è valido anche negli altri Paesi
europei.europei.
SigleSigle• AEIAEI = Associazione Elettrotecnia ed Elettronica Italiana = Associazione Elettrotecnia ed Elettronica Italiana
• ANIAANIA = Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici = Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici
• ANIEANIE = Associazione Nazionale Industrie Elettriche ed Elettroniche = Associazione Nazionale Industrie Elettriche ed Elettroniche
• CEICEI = Comitato Elettrotecnico Italiano = Comitato Elettrotecnico Italiano
• CENELECCENELEC = Comitè Européen de Normalisation ELECctrotecnique = Comitè Européen de Normalisation ELECctrotecnique
• CESICESI = Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano = Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano
• CNRCNR = Consiglio Nazionale delle Ricerche = Consiglio Nazionale delle Ricerche
• DPRDPR = Decreto del Presidente della Repubblica = Decreto del Presidente della Repubblica
• ENELENEL = Ente Nazionale per l’Energia Elettrica = Ente Nazionale per l’Energia Elettrica
• IECIEC = International Electrotechnical Commission = International Electrotechnical Commission
• IENGFIENGF = Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris = Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris
• IMQIMQ = Istituto Italiano del Marchio di Qualità = Istituto Italiano del Marchio di Qualità
• UNIUNI = ente nazionale di UNIficazione = ente nazionale di UNIficazione