lezioni di economia politica sul testo: l’economia · •programma della prova intermedia di...
TRANSCRIPT
• Programma della prova intermedia di economia politica
• Grosso modo, la prova riguarderà i capitoli 1, 2, 3, 4 del testo “L’economia”, disponibile in stamperia.
• Modalità d’esame - L’esame può contenere domande aperte, domande a risposta multipla ed esercizi.
Evidenza: la scuola democratica aumenta la
felicità e le capacità relazionali
• I metodi di insegnamento variano moltissimo da un paese ad un altro. Questo consente di fare confronti dei risultati dei vari metodi.
• Nei paesi dove il modello di insegnamento è più partecipativo gli studenti hanno più capacità relazionali (con gli insegnanti, con gli altri studenti, più impegnati nella società,, ecc. ) (studio di Algan, Cahuc e Shleifer, 2013, che esaminano dati di centinaia di migliaia di studenti da decine di paesi).
Insegnamento partecipativo vs. verticale
• Insegnamento partecipativo: la relazione centrale è quella tra gli studenti (lavoro di gruppo, sviluppo di progetti, sono gli studenti che fanno domande ai prof.)
• Insegnamento verticale: la relazione centrale è quella insegnante-studenti (lezioni frontali, attività degli studenti limitata agli appunti, sono i prof. che fanno le domande agli studenti)
Evidenza
• Nei paesi dove il modello di insegnamento è più partecipativo la gente è più felice (Brulé e Veenhoven2014)
• Nelle scuole in cui ci sono programmi di apprendimento emotivo e sociale, gli studenti hanno migliori capacità emotive e sociali e un migliore rendimento scolastico (studio di Durlak e altri 2011 su 270.000 studenti dalle scuole materne alle superiori).
Cambiare la scuola
• Scuola: un progetto di un secolo fa, basato sulla doma
• Alcun paesi sono stati capaci di farlo evolvere (nord Europa) e altri no (sud Europa)
La scuola che funziona:Liberal Arts Colleges
• “Knox ha una inclinazione unica per l’auto-espressione, lo scambio di idée e la discussione tollerante. Gli studenti sono incoraggiati ad intraprendere i loro personali progetti di ricerca, partecipare a programmi fuori dal campus, persino progettare le loro specializzazioni..... Knox è anche un posto impegnato dove gli studenti partecipano attivamente alla gestione dell’università… Acquisterai la libertà di fiorire .... svilupperai il tuo piano di studi personale modellato unicamente sui tuoi fini formativi e sulle tue aspirazioni nella vita.... (Questo) ti darà la completa padronanza della tua formazione”
Per seguire questi temi
• https://politicheperlafelicita.wordpress.com/
• https://www.facebook.com/politicheperlafelicita/
Due osservazioni
• La curva si impenna improvvisamente
• Per la prima volta nel mondo emersero nazioni ricche e nazioni povere
Perché? La rivoluzione tecnologica permanenteLa produttività del lavoro nella produzione di illuminazione: Lumen-ora per ora di lavoro (da 100,000 anni fa ad oggi). 100,000 anni fa un’ora di lavoro produceva 17 lumen-ora di luce; 4,000 anni fa un’ora di lavoro produceva 25 lumen-ora (lumen-ora: quantità di luce per M2 generata dal chiaro di luna). Fu un miglioramento considerevole, tuttavia impercettibile data la scala della figura necessaria per mostrare i miglioramenti più recenti.
Nel 1850 vi erano solo tre città conuna popolazione superiore a 1 milione di
abitanti (Londra, Parigi e Pechino)
La lista infinita dei problemi ecologici
• Piogge acide
• Rifiuti nucleari (stoccaggio sicuro per centinaia di migliaia di anni?)
• Inquinamento dei fiumi e dei mari
• Inquinamento e riduzione delle falde
• Accumulo di erbicidi e insetticidi nel suolo coltivabile
• Riduzione della biodiversità
Come si misura lo standard di vita
• Il Prodotto Interno Lordo (PIL) è un indicatore del valore di mercato del prodotto di un’economia in un determinato periodo, come ad esempio un anno
• PIL nominale
• PIL reale: PIl a prezzo costanti
• Il PIL per individuo è il PIL totale diviso per la popolazione.
• La crescita economica è l’aumento del PIL
Discorso sul PIL di Robert Kennedy (18 Marzo 1968)
Il PIL comprende l'inquinamento dell'aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro istruzione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto nè della giustizia nei nostri tribunali, nè dell'equità nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura né la nostra arguzia nè il nostro coraggio, nè la nostra saggezza nè la nostra conoscenza, nè la nostra compassione nè la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.
«Ci sono cose
molto più
importanti del
denaro
nella vita.
Il problema è che
sono
maledettamente
care»
Misure oggettive di felicità
• Malattie mentali, suicidi, psicofarmaci, alcolismo, droghe
• Impressionante la crescita di ansia e depressione
Eppure la crescita ci ha portato
.....
Sul sito locale del testo CORE
http://progetti.unisi.it/core-econ/materiale.html gli
studenti possono scaricare la pagina 15, che
risulta bianca nel testo stampato. Possono anche
scaricare, se preferiscono, l'intero primo capitolo in formato PDF
Tendenze degli orari di lavoro in Europa continentale e USA
- 1955-2005, ore annuali medie -
Gli americani lavorano sempre di più
Bartolini, Bilancini e Pugno (2011):
la tendenza della felicità in USA 1975-2004 è
spiegata da forze che agiscono in direzioni
contrastanti:
L’aumento del reddito
Il declino dei beni relazionali
Perchè gli americani
sono sempre più infelici?
I paragoni sociali
Paragoni sociali
Paragoni sociali
I vari indicatori segnalano:
• aumento della solitudine, delle difficoltà comunicative, della paura, del senso di isolamento, della diffidenza, della instabilità delle famiglie, delle fratture generazionali;
• diminuzione della solidarietà, della onestà, dellapartecipazione sociale, dell’impegno civico;
• rarefazione dei rapporti amicali e di vicinato
• peggioramento del clima sociale.
Il declino dei beni relazionali
Perchè gli americani
lavorano sempre più?
Questo è un circolo vizioso: la povertà relazionale
causa la povertà di tempo e quest’ultima causa la
povertà relazionale
I poveri di tempo sviluppano relazioni peggiori
I poveri di relazioni lavorano di più
Bartolini e Bilancini 2010 (dati Usa 1972—2004)
mostrano che:
Gli individui cercano nel lavoro e nel denaro
una compensazione al peggioramento delle
loro condizioni relazionali.
Povertà sociale vs. prosperità economica
• Gli americani sono sempre più poveri di tempo e di relazioni, di fiducia nelle loro istituzioni, di benessere. Questi dati sono il sintomo di una profonda crisi sociale
• Ma gli USA conservano il fascino della prosperità economica. Il tasso di crescita del PIL USA è stato più elevato negli ultimi 25 anni rispetto ai grandi paesi europei (tranne la GB).
Supervisori sul lavoro: confronti internazionali (2002)
Country Supervisors
United States 14.9
United Kingdom 13.4
New Zealand 11.9
Netherlands 11.6
Australia 11.1
Ireland 10.6
Belgium 10.3
Greece 9.1
Canada 8.5
Iceland 7.9
Norway 7.3
Denmark 6.9
Austria 6.8
Portugal 6.7
Spain 6.7
Switzerland 5.8
Sweden 4.4
Italy 2.9
Il mito della riduzione della disoccupazione
È una superstizione: creare la necessità di
maggiori spese, mentre crea posti di lavoro,
aumenta anche il numero di persone che
cercano un lavoro ed la quantità di ore che
sono disposti a lavorare
Si tende a pensare che questi meccanismi
hanno un aspetto positivo: riducono la
disoccupazione
Domande chiave
C’è qualche differenza nei modelli economici, sociali e culturali che motiva queste differenze?
Perché in USA (e GB) i beni relazionali peggiorano? E perché in Europa hanno una tendenza migliore?
Il ruolo della la cultura del
consumo
• una bassa priorità a motivazioni intrinseche come: affetti, relazioni in generale, solidarietà, comportamenti pro-sociali in generale ecc.
Essere consumisti significa dare:
• una elevata priorità nella vita a motivazioni estrinseche come: soldi, consumo vistoso, successo
Cultura del consumo e benessere:evidenza dalla psicologia sociale
Le persone consumiste:
• sono meno felici
• hanno maggiori sintomi di ansia, di irritabilità
• maggior rischio di depressione
• guardano più televisione
• hanno una salute peggiore
Cultura del consumo e relazioni:evidenza dalla psicologia sociale
Gli individui più consumisti hanno relazioni
peggiori con gli altri
Sono meno:
• generosi,
• empatici
• cooperativi
Hanno maggior tendenza a:
•la amicizia strumentale
•il cinismo
•la sfiducia negli altri
Perchè peggiorano le relazioni? La diffusione dei valori del consumo
• USA: percentuale degli studenti universitari che ritengono che una ottima situazione economica sia un obiettivo essenziale della vita
• 39% nel 1970
• 74% nel 1995
Nel 1995 era divenuto l’obiettivo principale della vita.
Stati Uniti: percentuale di individui che identifica le voci elencate come componenti della ‘buona vita’
1975 1991
_____________________________________________
• Un mucchio di soldi 38 55
• Un lavoro pagato molto più della media 45 60
• Matrimonio felice 84 77
• Lavoro interessante 69 63
Pubblicità, identità, felicità
• “Sono un pubblicitario. Farvi sbavare è la mia missione. Nel mio mestiere nessuno desidera la vostra felicità, perché la gente felice non consuma” (Frederic Beigbeder, celebre pubblicitario)
• “Compro, dunque sono. La marca definisce il consumatore. Siamo ciò che vestiamo, che mangiamo, che guidiamo. La collezione di marche che assembliamo intorno a noi è divenuta tra le più dirette espressioni della nostra individualità,” (Il presidente di una grande multinazionale di prodotti di consumo)
• “La pubblicità, quando è ben fatta, fa sentire alla gente che senza un prodotto sono dei perdenti” (Nancy Shalek, presidente della Shalek Agency)
Negli Stati Uniti ogni
nuova generazione,
rispetto alla
precedente:• si dichiara meno felice
Il disagio dei giovani
Il problema sono le nuove generazioni
Negli USA ogni nuova generazione rispetto alla precedente:
• si dichiara meno felice
• ha una maggior probabilità di malattie mentali
• ha relazioni peggiori
• ha maggiori valori del consumo
CHE COSA E’ CAMBIATO
NELLA VITA DEI BAMBINI?
La vita di bambini e ragazzi negli ultimi decenni è cambiata
Abbiamo creato per loro una vita da piccoli adulti
• Crescente pressione sul tempo
Nati per lavorare?
• Crescente pressione commerciale.
Nati per comprare?
• Crescente povertà relazionale
La pubblicità e i bambini
• “La pubblicità, quando è ben fatta, fa sentire alla gente che senza un prodotto sono dei perdenti.... I ragazzi sono molto sensibili a questo ... ciò apre le loro vulnerabilità emotive. Ed è molto facile da fare con i ragazzi perchè sono emotivamente i più vulnerabili” (Nancy Shalek, presidente della Shalek Agency)
• “Ci sono solo due modi per aumentare i clienti: o li sposti sulla tua marca o li cresci fin da piccoli” (James U. Mc Neal, professore di marketing alla Texas A&M)
• “Tutti ormai capiscono qualcosa che è molto logico e basilare, cioè che quando possiedi un ragazzo giovane, lo possiedi per molti anni a venire. Le imprese dicono: ‘hey, voglio possedere ragazzi sempre più giovani’ “ (Mike Searles, presidente della Kids ‘R’).
• “Quando abbiamo i ragazzi come obiettivo noi della General Mills seguiamo il modello della Procter and Gamble ‘dalla culla alla tomba’. Noi crediamo nel prenderli da piccoli e tenerli tutta la vita” (Wayne Chilicky, dirigente della General Mills).
Le origini del pensiero pubblicitario
• “Per attirare l’attenzione delle masse” la pubblicità “deve limitarsi a un piccolo numero di assunti e ripeterli costantemente”; “nessun cambiamento deve modificarne il tenore”; “ogni pubblicità in affari e in politica consegue il suo successo nella durata”; “(la pubblicità) deve sempre fare appello al sentimento e molto poco alla ragione”; “il suo livello spirituale deve essere tanto più basso quanto maggiore è la massa da raggiungere”
(Adolf Hitler, La mia battaglia, cap.6)
Le origini del pensiero pubblicitario
• La pubblicità è “l’arte dell’argomento semplice in un linguaggio popolare”; “l’arte della ripetizione costante”; “l’arte di sapersi rivolgere agli istinti, alle emozioni, ai sentimenti e alle passioni popolari”, l’arte di presentare i fatti sotto l’apparenza della oggettività”, “l’arte di occultare fatti non graditi”, “l’arte di mentire pur essendo credibile”.
(Da un discorso di Goebbels)
Conclusione
• Perchè la crescita ha tradito le sue promesse di darci il benessere e il tempo?
• Perchè la nostra organizzazione sociale non tiene in alcun conto della dimensione relazionale della vita e invece si concentra sulla stimolazione del possesso e della competizione.
• Gli Stati Uniti ci offrono l’esempio estremo degli effetti sulla felicità e sul tempo di questo tipo di organizzazione economica, sociale e culturale
Terapie: politiche per la felicità
Come costruire una economia ed una società più attente alla dimensione relazionale della vita?
È necessario e possibile cambiare: • Scuola • Città • Lavoro• Sanità• Media • Democrazia• La nostra cultura
Cambiare le città
• Per 5000 anni le città sono state pensate come punto di aggregazione
Cambiare le città
• L’evoluzione recente:
– Il declino degli spazi relazionali
– Centri commerciali come spazi relazionali
– Il traffico: la città per le macchine
• La città moderna è un punto di aggregazione solo per la produzione ed il consumo
Cambiare le città: spazio e trasporti
• I cardini del problema sono l’organizzazione dello spazio pubblico e dei trasporti
• Le relazioni hanno bisogno di spazio pubblico pedonale di qualità
• Le relazioni hanno bisogno di essere protette dal traffico, specialmente in città pensate per le macchine
Cambiare la scuola
La scuola insegna tante cose importanti esplicite e tante altre cose non dichiarate:
• Il tempo per produrre non è un tempo per star bene: subordinare alle esigenze della produzione le proprie esigenze fisiche
• Un rapporto con il potere: la passività nei confronti della propria formazione
• A competere
• La fretta
• Che le motivazioni intrinseche non sono importanti
• A privilegiare l’intelligenza cognitiva
La scuola che funziona:Liberal Arts Colleges
• “Knox ha una inclinazione unica per l’auto-espressione, lo scambio di idée e la discussione tollerante. Gli studenti sono incoraggiati ad intraprendere i loro personali progetti di ricerca, partecipare a programmi fuori dal campus, persino progettare le loro specializzazioni..... Knox è anche un posto impegnato dove gli studenti partecipano attivamente alla gestione dell’università… Acquisterai la libertà di fiorire .... svilupperai il tuo piano di studi personale modellato unicamente sui tuoi fini formativi e sulle tue aspirazioni nella vita.... (Questo) ti darà la completa padronanza della tua formazione”
Cambiare la sanità
• Come si può migliorare la salute della gente?
• La risposta istintiva in genere é: ciò che conta è la ricchezza di un paese e la porzione di questa che viene spesa in sanità
È una risposta sbagliata
Risultati dall’epidemiologia
• La spesa sanitaria è solo uno degli elementi che determinano la salute
• La felicità gioca un ruolo dominante nella salute degli individui e delle popolazioni
• Esempio: lo studio sulle suore: negli anni 30 a un gruppo di giovani suore venne chiesto di scrivere delle brevi auto-biografie. Queste sono state recentemente analizzate sotto il profilo delle emozioni espresse.
• Il 90% del quarto di suore che avevano espresso le emozioni più positive era ancora vivo all’età di 85 anni. Ma solo il 34% del quarto di suore che avevano espresso le emozioni più negative era ancora vivo
Risultati dall’epidemiologia
• Gli epidemiologi sono anche perfettamente consapevoli del legame tra salute e relazioni
• La salute, la mortalità, l’aspettativa di vita sono fortemente correlate con la qualità dell’esperienza relazionale
• Avere amici, amori, partecipare a gruppi e associazioni, avere una identità, sostegno ed integrazione sociale protegge la salute
La prevenzione delle malattie
• Spendiamo troppo in cura e troppo poco in prevenzione
• La prevenzione più importante la si fa fuori dal sistema sanitario ed è la promozione delle relazioni
• Spendiamo cifre enormi in un modo che crea malessere e poi rispendiamo cifre enormi per riparare ai danni prodotti dal malessere
• Inoltre: importanza della relazione tra il medico e il paziente. I dottori curano le malattie e non i malati
Molti psicologi e psichiatri rifiutano l’idea che la società nel suo insieme potrebbe essere malata. Assumono che il problema della salute mentale in una società è solo quello degli individui «inadeguati» e non quello di una possibile inadeguatezza della cultura stessa.
Erich Fromm da The Sane Society (1955)
Ridurre la pubblicità
• In Svezia sono state proibite le pubblicità rivolte ai bambini in tv e il tempo che le televisioni commerciali dedicano ai pro-grammi per l'infanzia non supera la mezz'ora al giorno.
• in Norvegia, Austria e nelle Fiandre (Belgio), essi sono stati eliminati prima e dopo i programmi per bambini (in mezzo, come da noi, non ci sono mai stati!).
• In Grecia sono vietate tutte le pubblicità dei giocattoli in qualsiasi momento della giornata e tra non molto potrebbero scomparire tutti gli spot che si rivolgono ai giovani che non hanno raggiunto i 18 anni.
Ridurre la pubblicità
• Proibire la pubblicità ai bambini e agli adolescenti
• Ridurre la quantità di programmi diretti ai bambini e agli adolescenti
• Tassare pesantemente la pubblicità, specialmente televisiva
Il benessere sul lavoroUSA: La soddisfazione per il lavoro non è aumentata negli ultimi 30 anni
nonostante l’incremento delle retribuzioni
0
5
10
15
20
1972 1974 1976 1978 1982 1984 1986 1988 1990 1993 1996 2000 2004
Anno
So
dd
isfa
zio
ne
med
ia p
er i
l p
rop
rio
lav
oro
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Sal
ario
med
io p
er o
ccu
pat
o
soddisfazione per il proprio lavoro
Salario medio per occupato
Cambiare il lavoro
Cambiare il lavoro
La soddisfazione per il lavoro aumenta con:
• la qualità delle relazioni sul lavoro (la fiducia)
• la percezione di controllo sul proprio lavoro
• la opportunità di esprimere le proprie capacità
• la varietà dei compiti svolti
Cambiare il lavoro: cosa dovremmo fare?
• Ridisegnare il contenuto dei processi di lavoro in modo da renderli più interessanti.
• Aumentare il grado di discrezionalità ed autonomia dei lavoratori
• Aumentare la compatibilità tra il lavoro ed altre sfere della vita.
• Migliorare il contenuto relazionale della vita lavorativa. La cultura d’impresa
• Ridurre ciò che nella organizzazione del lavoro produce stress: pressione, controlli, incentivi
Più felici ma meno produttivi?
• Secondo molti economisti stress, insoddisfazione, pressioni, tensioni, competizione, conflitti e relazioni difficili, lavori ripetitivi e noiosi sono il prezzo da pagare per una elevata produttività
• Ma gli studi di psicologia delle organizzazioni non confermano questa convinzione
• Lavoratori più soddisfatti hanno più elevata la “cittadinanza organizzativa”, cioè la capacità di cooperazione con gli altri e con l’organizzazione in cui si lavora in modi che non sono strettamente connessi ai compiti assegnati
Conclusione: soddisfazione e successo
La soddisfazione personale e della squadra è la chiave del successo di una impresa
Esempi di successo basato su questa filosofia:
Soddisfazione sul lavoro e produttività
Gli studi sulla “cittadinanza organizzativa” mostrano che lavoratori più soddisfatti sono:
• Più pratici, collaborativi ed amichevoli
• Cambiano meno frequentemente lavoro
• Si assentano di meno, sono più puntuali e disposti ad aiutare i colleghi
• Il benessere dei lavoratori predice anche la soddisfazione dei clienti
• Queste correlazioni sono più forti in lavori relativamente complessi
I limiti degli incentivi
• Premi e controlli tendono a spostare la efficienza della prestazione su ciò che è misurabile a discapito di ciò che non lo è
• Gli incentivi funzionano bene quando la prestazione è altamente misurabile e quando il lavoro è estremamente noioso e ripetitivo
• Ma questo non è il caso generale• Il messaggio: non è possibile costruire una
economia efficiente del tutto priva di incentivi. Ma dobbiamo invertire la tendenza a considerarli tutto ciò che conta.
Conclusione: motivazioni intrinseche e cultura dello stress
• L’intera organizzazione economica e sociale è basata su una sottovalutazione delle motivazioni intrinseche e questo è basato sulla nostra cultura
• Una volta dimenticate le motivazioni intrinseche ciò che rimane è la cultura della stress. Ci dice che lo stress è un modo di condurre le situazioni, guidare le persone, risolvere i problemi. È la stessa cultura che guida la formazione dei bambini, come l’organizzazione d’impresa, come tutta l’organizzazione socio-economica
Cambiare la nostra cultura: il senso della possibilità
• “Il cervello umano ha inventato l'alternativa, cioè la capacità di progettare cambiamenti. Per l'uomo il possibile precede il reale. Questo rende gli umani capaci di adattare l'ambiente alle necessità che riconoscono come proprie, prima fra tutte quella di rendersi la vita più facile e più godibile” (Renato Palma)
La nostra cultura
• “Le scelte culturali e formative delle società avanzate privilegiano sistematicamente la capacità di adattamento individuale, prendendo l’ambiente economico e sociale come un dato, a discapito della capacità di adattare tale ambiente prendendolo invece come un prodotto umano (il senso della possibilità)” (Renato Palma)
La proprietà privata e il mercato
La proprietà privata
• Diritto di scegliere l’utilizzo
• Diritto di esclusione
• Diritto di alienazione
Il mercato
• Scambi volontari
L’impresa
• uno o più individui sono proprietari dei beni capitali utilizzati per la produzione;
• pagano stipendi e salari ai loro dipendenti;• impartiscono istruzioni ai dipendenti
(eventualmente tramite manager assunti a loro volta) su come svolgere l’attività produttiva;
• sono proprietari dei beni e servizi prodotti dall’impresa;
• vendono tali beni sul mercato con l’intenzione di ottenere un profitto.
Il capitalismo ha inventato gli incentivi
• La carota: i soldi
• Il bastone: il fallimento, il licenziamento.
• La rapidità con cui le imprese capitaliste possono nascere, espandersi, contrarsi e morire.
• L’invenzione della élite economica
• Lo sviluppo tecnologico
Quando il capitalismo risulta dinamico?
Condizioni politiche.
• Le politiche che lo stato adotta spesso determinano se la proprietà privata è sicura, se i mercati sono concorrenziali, se il primato di un’impresa è basato sul merito. E queste condizioni determinano se il bastone e la carota del processo concorrenziale funziona o no.
Il capitalismo può funzionare oppure no
Divergenza del PIL pro capite tra i paesi in ritardo nella rivoluzione capitalista, 1928-2013
Varietà di capitalismi
• La democrazia:
• il riconoscimento di diritti individuali fondamentali tra cui la libertà di espressione, di stampa e di associazione;
• libere elezioni in cui a tutti gli adulti sia riconosciuto il diritto di voto
• . . . e tali che il perdente debba lasciare la propria carica.
• Gilens and Page (2014), analysing the influence of the American public on 1779 policy issues between 1981 and 2002, they conclude that policy-making is dominated by powerful business organizations and a small number of affluent Americans, while average citizens and mass-based interest groups have little or no influence.
• La conclusione: quella americana non è più una democrazia ma una oligarchia
• Reddito disponibile: il reddito dopo averpagato le imposte ed aver ricevuto i trasferimenti dal governo
• Quindi la fig. dipende dalle politiche dello stato per redistribuire il reddito
• La loro efficacia può essere molto diversa: il coefficiente di Gini relativo al reddito prima della tassazione e dei trasferimenti in Germania e Belgio è simile a quello della Colombia.
Come si sceglie la tecnica di produzione?
• costo = (salario x lavoratori) + (prezzo del carbone x tonnellate di carbone)
• = (w L) + (p R)
• Il salario è £10 e il prezzo del carbone è £20
• Calcolate il costo della tecnica B
• Isocosto: una retta lungo la quale tutte le combinazioni di lavoratori e di carbone hanno lo stesso costo
• Scrivete la retta di isocosto passante per B
Variazioni nelle lezioni:
• A marzo non si faranno lezioni dal 21 al 31 escluso (cioè il 31 si fa lezione). Non si farà lezione il 4 e il 5 aprile.
• Si recupereranno lezioni il 6 aprile (ore 16-18 caparrelli B) e l’8 aprile (14-16 caparrelli B)
Che cosa è una innovazione?
• Il primo che reagisce al cambiamento dei prezzi relativi adottando la tecnica più conveniente è l’ imprenditore (innovatore)
• Rendite da innovazione
La trappola malthusiana
• Le antilopi nella savana e l’equilibrio degli ecosistemi
• Le idee chiave:
– La popolazione aumenta se aumenta il tenore di vita
– Produttività media decrescente
• Un’economia resta bloccata nella trappola di Malthus se valgono tre condizioni, non due:
– La popolazione aumenta se aumenta il tenore di vita
– Produttività media decrescente
– assenza di miglioramenti tecnici in grado di compensare il fatto che la produttività media del lavoro è decrescente
Le preferenze: la curva d’indifferenzaè l’insieme dei punti che indicano combinazioni diverse di beni che forniscono lo stesso livello di utilità o “soddisfazione”.
Il saggio marginale di sostituzione
• SMS: i punti cui è disposto a rinunciare per un’ora aggiuntiva di tempo libero
Saggio marginale di trasformazione (SMT)
• Il SMT è la quantita di un bene che deve essere sacrificata per ottenere un’unità addizionale di un altro bene. Corrisponde all’inclinazione della frontiera fattibile in quel punto.
quali sono gli effetti di un aumento della produttività sul reddito e sul
tempo libero dei lavoratori?
• Angela produce per autoconsumo
La tecnologia del grano: la funzione di
produzione di Angela
• Interazione strategica: quando le persone sono impegnate in un’interazione sociale e sono consapevoli del fatto che le proprie azioni influenzano il benessere degli altri e viceversa
• Strategia: un’azione (o una linea di condotta) che una persona può intraprendere quando è consapevole della reciproca dipendenza del risultato per sé e per gli altri.
• I modelli di interazione strategica sono detti giochi.
• La teoria dei giochi è un insieme di modelli di interazione strategica.
Esito
• Strategie dominanti: considerando Bala, esiste un risposta ottima qualunque cosa faccia Bala? E viceversa?
• Se entrambi hanno una strategia dominante, abbiamo una semplice previsione di quello che ciascuno farà: sceglierà la propria strategia dominante.
• Il risultato di un gioco in cui ogni giocatore gioca la sua strategia dominante è definito un equilibrio in strategie dominanti.
La procedura per verificare se vi è un equilibrio in strategie dominanti
• Identifichiamo la risposta ottima del giocatore di riga. Se la risposta ottima del giocatore di riga è la stessa per ciascuna delle strategie del giocatore colonna, allora questa è la strategia dominante per il giocatore di riga;
• Identifichiamo la risposta ottima del giocatore di colonna. Se essa è la stessa per ciascuna delle azioni del giocatore riga, allora questa è la strategia dominante per il giocatore di colonna;
• Se ci sono due strategie dominanti, il risultato di un gioco a due giocatori è un equilibrio in strategia dominanti.
Il gioco della “mano invisibile”
• sebbene ciascuno abbia in modo indipendente perseguito il proprio interesse, i due giocatori sono stati guidati — “come da una mano invisibile” — verso un risultato che era nel loro comune interesse.
Il dilemma del prigioniero
• Quando i giocatori hanno una strategia dominante che non li conduce al risultato migliore per i loro comuni interessi
I dilemmi sociali
• I dilemmi sociali si verificano quando le persone non tengono conto degli effetti, positivi o negativi, che le loro scelte hanno sugli altri
• Esempi: il cambiamento climatico, gli ingorghi, la tragedia dei beni comuni, tenere puliti gli spazi comuni
Preferenze sociali: l’altruismo
• Di una persona che è disposta a sostenere un costo pur di aiutare un’altra persona si dice che ha preferenze altruistiche
preferenze altruistiche nel dilemma del prigioniero
• In tal caso, Anilpreferisce (I ; I ) a (T ; I ) e (I ;T ) a (T ;T ) e lo stesso vale per Bala.
Il gioco del bene pubblico
• 4 agricoltori decidono se contribuire a un progetto di irrigazione (10 $)
• Beneficio: aumento della produttività (8 $)
Esperimenti di laboratorio
• Gioco del bene pubblico in varie città del mondo
• È come un Dilemma del Prigioniero in cui ci sono più di 2 giocatori
• 10 round
• 20 $ a testa in ogni round
• Decidere sul contributo a una cassa comune: per ogni $ di contributo, ciascuno riceve 0,40 $
• Partecipanti anonimi
• I soggetti diminuiscono la cooperazione se gli altri si approfittano di loro (free riding).
• È questa la tragedia dei beni comuni.
• La gente coopera fino a quando gli altri ricambiano (reciprocità).
Conclusione
• anche in gruppi numerosi, l’effetto combinato della ripetizione dell’interazioni e delle preferenze sociali può sostenere elevati livelli del contributo al bene pubblico.
Preferenze sociali e norme sociali
• 100 euro trovati
• Possono essere condivisi per 3 motivi:
• Altruismo
• Avversione alla iniquità
• Reciprocità
• Queste sono le preferenze sociali
• Le norme sociali si riferiscono alle preferenze condivise su come ci si dovrebbe comportare in una certa situazione
Il gioco dell’ultimatum
• 100 euro al proponente, da condividere col rispondente
• Ogni divisione è ammessa
• Gioco dell’Ultimatum con due Rispondenti
• Se un Rispondente accetta ma non l’altro, quel Rispondente e il Proponente si dividono la torta e l’altro Rispondente non prende niente. Se nessuno accetta nessuno prende niente. Se entrambi i Rispondenti accettano uno dei due è selezionato casualmente per ricevere la divisione.
Le regole del gioco contano: la concorrenza
Conclusione cap 4.
• Altruismo, equità e reciprocità sono sentimenti potenti negli esseri umani e in molti altri animali
• Molte altre specie mostrano comportamenti altruistici, tra cui scimmie e cani.
• Ma i comportamenti pro-sociali negli esseri umani vanno al di là dei legami familiari. Questo suggerisce che la grande ampiezza delle preferenze sociali è probabilmente unica della nostra specie.
• Diritto di proprietà significa il diritto di usare e di escludere dall’uso di qualcosa e il diritto di venderla (o di trasferire questi diritti ad altri).
• Un contratto è un accordo fra due o più parti che si può concretizzare in un documento legale formale che specifica un insieme di azioni che le parti del contratto devono intraprendere.
• Potere è la possibilità di fare e ottenere le cose che vogliamo in opposizione alle intenzioni degli altri
Da cosa dipende l’allocazione?
• La legge è Pareto inefficiente ma Angela sta meglio che in sua assenza
• Ci sono possibilità win-win (area ombreggiata)
• La legge ha cambiato l’opzione di riserva di Angela, che non è più 24 ore di tempo libero al sussidio di sopravvivenza ma l’allocazione di legge al punto D
• La legge ha dato potere di contrattazione a Angela
• la legislazione può produrre una distribuzione più equa, ma che non è necessariamente Pareto-efficiente. Tradeoff tra risultati Pareto-efficienti ma iniqui e risultati equi ma non Pareto-efficienti.
Cap. 6. L’impresa e i suoi dipendenti
• Le imprese impiegano le persone e acquistano gli input di cui hanno bisogno per produrre e vendere beni ad un prezzo che ecceda il costo di produzione.
• L’impresa: cooperazione e conflitto. Le persone che compongono l’impresa - dipendenti, manager e proprietari – portano avanti i propri interessi, a volte comuni a volte contrastanti.
• L’impresa è una gerarchia• Divisione del lavoro : coordinamento attraverso
l’impresa
Grande è belloUna grande impresa puo avere maggiori profitti di un’impresa piu’ piccola se puo’ produrre a costi unitari piu’ bassi (economia di scala)
Costi fissi• costi di impianto• costi per la ricerca, per la progettazione del prodotto,
per l’acquisto delle licenze o dei brevetti necessari ad effettuare una certa produzione o utilizzare una certa tecnologia.
• marketing • lobbying• acquisti più economici• effetti di rete (alta tecnologia)• diseconomie di scala: la delocalizzazione
Il voto ai prof !!
• Valutazione on line degli insegnamenti : utilizzare l’apposita funzione “questionari valutazione attività didattiche” alla quale gli studenti possono accedere tramite il servizio web “Segreteria on line”.
CON I SOLDI DEGLI ALTRI• il profitto : cio che rimane dopo che i ricavi
(derivanti dalla vendita dei prodotti) sono utilizzati per pagare dipendenti e manager, fornitori, creditori e imposte. I profitti sono un residuo
• Nelle grandi societa per azioni, vi sono tipicamente molti proprietari. La maggior parte di essi non prende parte alla gestione.
• I manager, a meno che non siano anche proprietari, non sono percettori del residuo: separazione tra proprietà e controllo
• Non c’e alcuna garanzia che i manager si limitino a massimizzare i profitti. La separazione tra proprieta’ e controllo determina un potenziale conflitto di interessi: i manager potrebbero scegliere azioni che garantiscono loro dei benefici privati a spese della proprieta’. Per esempio concedendo a se stessi generose gratifiche e benefici accessori o perseguendo strategie coerenti piu’ con i loro personali interessi che con quelli degli azionisti.
• Il consiglio di amministrazione ha l’autorita’ di licenziare i manager, e gli azionisti hanno il diritto di rimpiazzare i membri del consiglio. I proprietari delle societa piu grandi con azionariato diffuso raramente esercitano tale autorita’, anche perche gli azionisti sono un gruppo ampio e con interessi eterogenei che difficilmente riuscira’ a coordinarsi
Con il lavoro degli altri
• i contratti di lavoro sono incompleti
• Perché il cottimo è poco usato
1. Difficile misurare l’ouput
2. Team output
Indurre l’impegno dei lavoratori
“La disoccupazione come meccanismo di disciplina del lavoro”• La carota: il salario• Il bastone: il licenziamento
• I costi del licenziamento: • 1. La perdita della retribuzione nel periodo di ricerca di una
nuova occupazione• 2. Il costo psicologico di perdere le relazioni di amicizia sul
posto di lavoro abbandonato• 3. L’eventuale necessita di trasferire la famiglia in un’altra
area geografica dove è piu facile trovare un lavoro• 4. In alcuni paesi, il rischio di perdere l’assicurazione
sanitaria disponibile • 5. Lo stigma sociale dell’essere disoccupati.
La rendita da occupazione è il costodella perdita di lavoro
Il costo della perdita del lavoro per Maria ?($ 400 – $ 60) × (36 settimane) = $ 12.240.
• Un sussidio di disoccupazione aumenta il costo opportunità del lavoro
• Un aumento della durata della disoccupazione o una riduzione nel sussidio di disoccupazione hanno un effetto simile: entrambi accrescono la rendita da occupazione
• È meno costoso ottenere info sull’impegno che consentano il licenziamento piuttosto che il cottimo
• Salario di riserva: un salario basso al punto che al lavoratore non importa di essere licenziato o no, per cui non c’e alcuna motivazione ad impegnarsi.
• Il costo del licenziamento è definito rendita da occupazione.
Le decisioni dell’impresa sul livello di salario
Profitti = [ Ricavi ] – [ Costi ]
= [ Quantita prodotta × Prezzo ] – [ Ore di lavoro × Salario + Altri costi ]
L’impresa massimizza:
e/w = (impegno profuso / salario pagato)
• Il sindacato e i salari
• Le imprese cooperative
– Più produttività = meno supervisori
– Debolezza finanziaria
– …. e minore rapidità nelle decisioni
7. l’impresa e i suoi clienti
• Due strategie di prezzo: i prezzi bassi della grande distribuzione vs. Apple
• Perché? Come vengono fissati i prezzi?
• Tra i costi: la remunerazione del capitale
• Costi fissi
• Rendimenti crescenti di scala o economie di scala e costi medi
• Costo marginale
• Quando AC e maggiore di MC, la curva AC e inclinata negativamente, mentre e inclinata positivamente quando AC e minore di MC. Questo accade qualunque sia la forma della funzione del costo totale. Se il costo marginale è minore del costo medio, allora produrre un’auto in piu farà diminuire il costo medio di produzione delle auto. Se il costo marginale e maggiore del costo medio, produrre un’auto in piu farà aumentare il costo medio.
• Le curve di isoprofitto sono inclinate negativamente quando il prezzo è maggiore del costo marginale, per poi avere un andamento crescente quando il prezzo e minore del costo marginale. Il punto in cui si registra il prezzo minimo di ogni curva è uguale al costo marginale calcolato nel punto stesso.
Elasticità della domanda
supponiamo che quando il prezzo di un prodotto aumenti del 10%, si registriun calo del 5% degli esemplari venduti.
più l’elasticità di domanda è bassa, più l’impresa alzerà il prezzo sopra il costo marginale, ricavandone un ampio margine di profitto. Una bassa elasticità di domanda dà all’impresa il potere di aumentare il prezzo
• L’elasticità della domanda dipende dal potere di monopolio.
• È la misura in cui esistono sul mercato diretti sostituti, ovvero prodotti molto simili resi disponibili da altre imprese
La pubblicità e i bambini
• “La pubblicità, quando è ben fatta, fa sentire alla gente che senza un prodotto sono dei perdenti.... I ragazzi sono molto sensibili a questo ... ciò apre le loro vulnerabilità emotive. Ed è molto facile da fare con i ragazzi perchè sono emotivamente i più vulnerabili” (Nancy Shalek, presidente della Shalek Agency)
• “Ci sono solo due modi per aumentare i clienti: o li sposti sulla tua marca o li cresci fin da piccoli” (James U. Mc Neal, professore di marketing alla Texas A&M)
• “Tutti ormai capiscono qualcosa che è molto logico e basilare, cioè che quando possiedi un ragazzo giovane, lo possiedi per molti anni a venire. Le imprese dicono: ‘hey, voglio possedere ragazzi sempre più giovani’ “ (Mike Searles, presidente della Kids ‘R’).
• “Quando abbiamo i ragazzi come obiettivo noi della General Mills seguiamo il modello della Procter and Gamble ‘dalla culla alla tomba’. Noi crediamo nel prenderli da piccoli e tenerli tutta la vita” (Wayne Chilicky, dirigente della General Mills).
Le origini del pensiero pubblicitario
• “Per attirare l’attenzione delle masse” la pubblicità “deve limitarsi a un piccolo numero di assunti e ripeterli costantemente”; “nessun cambiamento deve modificarne il tenore”; “ogni pubblicità in affari e in politica consegue il suo successo nella durata”; “(la pubblicità) deve sempre fare appello al sentimento e molto poco alla ragione”; “il suo livello spirituale deve essere tanto più basso quanto maggiore è la massa da raggiungere”
(Adolf Hitler, La mia battaglia, cap.6)
Le origini del pensiero pubblicitario
• La pubblicità è “l’arte dell’argomento semplice in un linguaggio popolare”; “l’arte della ripetizione costante”; “l’arte di sapersi rivolgere agli istinti, alle emozioni, ai sentimenti e alle passioni popolari”, l’arte di presentare i fatti sotto l’apparenza della oggettività”, “l’arte di occultare fatti non graditi”, “l’arte di mentire pur essendo credibile”.
(Da un discorso di Goebbels)
8. Il mercato concorrenziale
• Il prezzo è unico se i prodotti sono omogenei
• un mercato è in equilibrio se le azioni di acquirenti e venditori non evidenziano alcuna tendenza a cambiare il prezzo o le quantità acquistate e vendute
La concorrenza perfetta
• Quali mercati? I prodotti agricoli
• Prezzo e quantità di equilibrio
• tutti gli acquirenti e i venditori sono price-taker
• No POTERE DI MERCATO: nel mercato concorrenziale nessuno ha potere di contrattazione. La concorrenza da entrambi i lati del mercato elimina il potere contrattuale di acquirenti e venditori
• la curva zero-economic-profit è la curva di costo medio dell’impresa.
• La curva di domanda è piatta
• L’impresa sceglie di produrre una quantità in corrispondenza della quale il costo marginale è uguale al prezzo di mercato (MC = P*).
• Cosa accade se varia il prezzo? La curva di offerta
• Il potere di monopolio dipende dal grado di differenziazione dei prodotti. Cioè dal grado in cui sono disponibili sostituti sul mercato.
• Distinguere tra: – Spostamenti delle curve di domanda e offerta
– Spostamenti lungo le curve
• aumento di domanda vuol dire che la domanda è maggiore per ogni possibile prezzo: in altre parole la curva di domanda si è spostata. In risposta allo spostamento si verifica una variazione di prezzo e questo determina un aumento della quantità offerta. Questo cambiamento è rappresentato da un movimento lungo la curva di offerta. La curva di offerta non si è spostata ( il numero di offerenti ed il loro prezzo di riserva non è cambiato), perciò non chiamiamo questo cambiamento un aumento dell’offerta.
I mercati finanziari e le bolle speculative
• I mercati nei quali deteniamo la nostra ricchezza (sostanzialmente mercati finanziari e immobiliari) sono fondamentalmente diversi dai mercati dei beni perché in questi ultimi una persona o compra o vende mentre primi la stessa persona può essere sia compratore che venditore. Non si compra un chilo di melanzane o una lavatrice pensando che forse si potrà rivenderla a un prezzo più alto. Si comprano perché servono. Invece quando si compra un titolo finanziario o una casa si sa che forse si può rivenderli a un prezzo più alto di quello che si è pagato. È per questo che la domanda di prodotti finanziari e immobiliari può salire quando sale il prezzo – a differenza dei mercati dei beni.
10. SUCCESSI E FALLIMENTI DELMERCATO
• i batteri stanno sviluppando una resistenza agli antibiotici: a meno che non si adottino misure significative le implicazioni per la salute saranno devastanti.
• le persone usano gli antibiotici anche quando altri trattamenti sarebbero più efficaci. I pazienti spesso interrompono il trattamento con antibiotici per risparmiare quando si sentono un po’ meglio.
i prezzi ai quali i beni e i servizi sono acquistati e venduti inviano messaggi agli acquirenti e ai venditori, messaggi che li spingono a consumare, investire ed innovare in modi che talvolta implicano che il potenziale produttivo di un’economia sia sfruttato al meglio. I messaggi insiti nei prezzi di mercato sono quelli giusti, nel senso che inducono gli individui che perseguono il proprio interesse a prendere decisioni che rispondono anche all’interesse degli altri, inclusi coloro che non sono ancora nati?
• Proprietà privata: poter escludere gli altri dall’uso ed avere il diritto a percepire qualsiasi reddito ne derivi, incluso il reddito che deriverebbe dalla vendita.
• La definizione e l’applicazione dei diritti di proprietà privata sono le condizioni più importanti per assicurare il funzionamento dei mercati e i governi, nella forma della polizia e dei tribunali, sono essenziali a garantire il mantenimento di tali condizioni.
Fallimenti di mercato• Poca concorrenza
• Esternalità: Se usate una macchina per andare a lavoro, contribuite alla congestione del
traffico per altri automobilisti. Un’impresa che ha un inceneritore produce scarichi che riducono la qualità dell’area nelle circostanze. Se ascoltate musica ad alto volume di notte, disturbate il sonno dei vostri
vicini. Se un’impresa forma un lavoratore può trarre beneficio dalle sue più elevate
competenze; tuttavia se il lavoratore lascia l’impresa un’altra impresa può trarre questo beneficio.
Quando siete assunti con un salario fisso, lavorare di più non vi apporta alcun beneficio, ma aumenta il profitto del vostro datore di lavoro.
Quando Kim (l’agricoltore del capitolo 4) contribuisce al costo di un progetto di irrigazione, altri agricoltori ne trarranno beneficio.
Un paese che investe nella riduzione delle emissioni di carbonio contribuisce a ridurre i rischi derivanti dal cambiamento climatico per gli altri paesi.
I mercati tipicamente allocano i beni privati. Ma, per gli altri tre tipi di bene, i mercati non sono possibili o probabilmente falliscono. Ci sono due ragioni: 1. Quando i beni non sono rivali, il loro costo marginale è pari a zero e quindi fissare un prezzo uguale al costo marginale (come è necessario per una transazione di mercato Pareto efficiente) non è possibile 2. Quando degli utilizzatori addizionali non possono essere esclusi, non c’è modo per il produttore di richiedere il pagamento di un prezzo per il bene o il servizio.
Esternalità posizionali
Esternalità posizionali
Wilkinson & Pickett, The Spirit Level
Index of:
• Life expectancy
• Math & Literacy
• Infant mortality
• Homicides
• Imprisonment
• Teenage births
• Trust
• Obesity
• Mental illness
– incl. drug &
alcohol
addiction
• Social mobility
www.equalitytrust.org.uk
Health and social problems are worse in more unequal countries
Ind
ex o
f h
ealt
h a
nd
so
cia
l p
rob
lem
s
286
www.equalitytrust.org.ukWilkinson & Pickett, The Spirit Level
Neither health nor social problems are
related to national income per head
Index of:
• Life expectancy
• Math & Literacy
• Infant mortality
• Homicides
• Imprisonment
• Teenage births
• Trust
• Obesity
• Mental illness
– incl. drug &
alcohol
addiction
• Social mobility Ind
ex
of
he
alt
h a
nd
so
cia
l p
rob
lem
s
287
www.equalitytrust.org.ukWilkinson & Pickett, The Spirit Level
Child well-being is better in more equal countries
288
www.equalitytrust.org.ukWilkinson & Pickett, The Spirit Level
Child Wellbeing is not related to National Income per head
289
Low Income Inequality (Gini) High
Ch
ild W
ellb
ein
g
Inequality and Child Wellbeing (UNICEF Rpt 2013)
Pickett & Wilkinson, Pediatrics. (forthcoming)
Wilkinson & Pickett, The Spirit Level www.equalitytrust.org.uk
People in more unequal countries
trust each other less
Wilkinson & Pickett, The Spirit Level www.equalitytrust.org.uk
People in more unequal states of
the USA trust each other less
0
30
60
90
120
150
180
Income Inequality
Ho
mic
ide
s p
er
millio
n p
eo
ple
Low High
Daly M, Wilson M, Vasdev S. Income inequality and homicide rates in Canada and the United States. Can J Crim 2001; 43: 219-36.
Homicide rates are higher in more unequal
US states and Canadian provinces
USA states
Canadian provinces
294
Italian regions with higher Ginis tend to have lower life expectancy
De Vogli, R., Mistry, R., Gnesotto, R. & Cornia, G. A. Journal of Epidemiology and Community Health 59, 158-162 (2005).
Layte R, Whelan CT. Who Feels Inferior? A Test of the Status Anxiety Hypothesis of Social Inequalities in Health. European Sociological Review, 2014.
Status Anxiety across income deciles for high, medium and low inequality countries
Stat
us
An
xiet
y
Income deciles
High inequality
Medium inequalityLow inequality
Messias E, Eaton WW, et al. . Economic grand rounds: Income inequality and depression across the United States: an ecological study." Psychiatric Services, 2011; 62(7): 710-2.
Depression is more common in more unequal statesP
erc
en
t o
f p
op
ula
tio
n
dep
ressed
in
past
2 w
eeks
Income Inequality (Gini)
Inequality data from World Top Incomes DatabaseNarcissism data from Twenge JM, et al., Journal of Personality 2008; 76(4): 875-901.
Nar
ciss
imSc
ore
(N
PI)
Rising Narcissism & Income Inequality in the USA
Loughnan S, et al. Economic Inequality is linked to biased self-perception. Psychological Science, 2011; 22: 1254
Self enhancement increases in more unequal
societies
L’elasticità inter-generazionale misura di quanto più ricco sarà il figlio del padre ricco a confronto del figlio del padre povero. Un’elasticità di 0,5, per esempio, significa che se un padre è il 10% più ricco dell’altro padre, allora suo figlio sarà il 5% più ricco dell’altro figlio
Contro la diseguaglianza
• Imposte e trasferimenti: trasferimenti condizionati (scuola, vaccini) e non condizionati.
• Redistribuire le dotazioni: Giappone, la Corea del Sud e Taiwan: redistribuzione delle proprietà terriere ai contadini poveri. Investimenti in istruzione
• Innalzare il valore delle dotazioni dei poveri: Salario minimo
Forze che spingono i prezzi delle risorse in direzioni diverse
+ crescita della popolazione
+ crescita economica
- il progresso tecnico e l’innovazione che riducono i costi di estrazione, aumentano l’efficienza dell’uso delle risorse e creano sostituti, riducendo il loro prezzo
• Ma non tutte le risorse hanno un prezzo e quindi non ci sono incentivi al progresso tecnico
• L’impronta ecologica misura le terre produttive e le aree marine – campi, pascoli, foreste, stock di pesce e terre da costruzione – necessarie per soddisfare i tassi correnti di uso delle risorse di una popolazione in una certa area geografica
• Una città del Nord America con una popolazione di 650.000 abitanti ha bisogno di 30.000 km2 di terra per soddisfare i propri bisogni, mentre una città simile in India ha bisogno solamente di 2.800 km2
• Se ogni città nel mondo avesse un’impronta ecologica come quella delle città del Nord America e dell’Europa occidentale avremmo cioè bisogno di 3-5 pianeti Terra per vivere
• Il nostro pianeta sarà in grado di sopportare questa pressione (saremo 9 o 10 miliardi di individui nel 2050)?
Ciclo dell’azoto
• l’umanità non dovrebbe estrarre azoto dall’atmosfera per piu di tre volte il limite di sicurezza, prevalentemente per uso agricolo. Questo inquina i corsi d'acqua e le coste e si accumula nelle terre agricole, o viene reimmesso nell'atmosfera in forma di protossido di azoto, un potente gas serra che provoca il riscaldamento globale.
Perdita di biodiversità
• I fossili mostrano che le specie normalmente si estinguono a un tasso compreso tra 0,1 e 1 per milione di specie l’anno. Il tasso corrente di estinzione eà stimato essere da 100 a 1.000 volte piu elevato, in gran parte a causa dell’azione dell’uomo. Questa perdita di biodiversità ha conseguenze anche economiche - ad esempio, senza api devono essere spese cifre enormi per impollinare manualmente le piante e assicurare il funzionamento del sistema agroalimentare.
• La perdita di biodiversità: I fossili mostrano che le specie normalmente si estinguono a un tasso compreso tra 0,1 e 1 per milione di specie l’anno. Il tasso corrente di estinzione è stimato essere da 100 a 1.000 volte più elevato
• Ciclo dell’azoto: l’umanità non dovrebbe estrarre azoto dall’atmosfera per più di tre volte il limite di sicurezza, prevalentemente per uso agricolo. Questo inquina i corsi d'acqua e le coste e si accumula nelle terre agricole, o viene reimmesso nell'atmosfera in forma di protossido di azoto, un potente gas serra che provoca il riscaldamento globale.
Quanto vale la natura?
• prezzo edonico. le case situate sulle rotte di volo degli aerei hanno un prezzo di vendita inferiore a quello di case simili localizzate in un ambiente più tranquillo. Confrontando i dati sui prezzi di queste case si può calcolare il valore dell’inquinamento acustico
• Cina: Tra il 1950 e il 1980, il governo varò una politica che forniva carbone gratuito per riscaldamento di uffici e abitazioni in una particolare regione a nord del fiume Huai. Le case a sud del fiume furono escluse dal programma.
• la concentrazione di particolato è maggiore del 55% a nord del fiume e l’aspettativa di vita è di 5,5 anni inferiore, prevalentemente a causa della mortalità per malattie cardiovascolari.
• valutazione contingente: Dopo il naufragio della petroliera Exxon Valdes il tribunale stimò i danni in 2,8 miliardi di dollari chiedendo alla gente quanto sarebbero stati disposti a pagare per prevenire che un evento simile accadesse di nuovo.
Politiche per l’ambiente
• Punto di partenza: le politiche economiche devono assicurare che coloro che inquinano siano responsabili per i costi marginali sociali delle loro azioni non solo dei costi marginali privati
Le imposte ambientali
• Nel Regno Unito l’interramento dei rifiuti nelle discariche è stato drasticamente ridotto attraverso l’introduzione di una tassa sulle discariche che ha sostenuto tutte le modalità alternative di gestione dei rifiuti.
• In Danimarca, Francia e Olanda le tasse sull’energia e sulle emissioni di anidride carbonica hanno accresciuto l’efficienza e ridotto le emissioni mentre hanno fortemente accresciuto le entrate pubbliche.
I mercati ambientali
• Un certo numero di permessi d’inquinamento è venduto o scambiato dai soggetti che inquinano ogni anno. Il limite massimo può essere ridotto nel tempo e riflette così l’obiettivo della riduzione delle emissioni
• Permessi negoziabili per l’anidride solforosa negli USA negli anni Novanta con lo scopo di ridurre le piogge acide.
• Proibizioni: Se l’ammontare socialmente ottimo di ciascun inquinante è zero, è appropriato proibire l’inquinamento.
• Imposizione di standard: Minimum EfficiencyRequirement dell’UE, lo standard sui consumi di carburante nelle auto,
• Potere alle comunità locali: accordi volontari e di meccanismi di auto-governo hanno funzionato nella gestione delle risorse locali (Ostrom)
Di chi è la colpa?
• Due secoli di storia industriali sono alla base dei problemi di sostenibilità
• I paesi in via di sviluppo hanno fornito un contributo marginale e recente