l'impresa interoperabile. giuseppe giaccardi
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Presentazione di Giuseppe Giaccardi in occasione del evento “Imprese nel web – da dove cominciare (o ricominciare) per promuoversi e vendere su internet" tenutosi Giovedì 13 novembre 2014, presso la sede di CNA Provinciale a RavennaTRANSCRIPT
L’impresa
interoperabileIndicazioni e riflessioni dall’indagine di campo
WEF Romagna 2013-2014
Giuseppe Giaccardi, Consulente di Strategia
Ravenna 13 novembre 2014
Due premesse
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Che cosa è web economy
Che cosa è il progetto WEF – Web Economy Forum
«La web economy è l’insieme delle imprese di ogni settore e dimensione che aumentano consapevolmente l’uso del web e della cultura digitale per rimodulare strategie e processi di business, modificando gli approcci tradizionali che descrivono invece perduranti perdite di valore e di clienti dopo molti anni di crisi strutturale.»
http://www.webeconomyforum.it/portale/wef-blog/cosa-e-la-web-
economy/
WEF è un modello di intervento economico il cui scopo è realizzare un
sistema condiviso di azioni online e offline di ascolto, ricerca e
collaborazione, finalizzato a sua volta a sostenere nuovi scambi
commerciali e innovazione digitale, coniugando le competenze delle
imprese con le opportunità offerte dal web 2.0 e 2.5.
http://www.webeconomyforum.it/portale/wef-blog/il-progetto-wef/
Un osservatorio davvero interessante
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2011-2012
2013-2014
Un tessuto di oltre 6 mila imprese artigiane della provincia di Ravenna, un campione statistico di 120 imprese 70% di adesione
Un tessuto di oltre 111 mila imprese delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini con un campione statistico di circa 1.000 imprese 84% di adesione
Il confronto tra ciò che abbiamo scoperto
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• Pochi sanno cosa è il web 2.0• Chi non vede le potenzialità del 2.0 per il suo
business è proprio chi non lo conosce• La cultura di impresa per effetto del web 2.0 sta
cambiando, ma è un cambiamento che gli imprenditori fanno fatica a guidare.
2011-2012
2012-2014• Le imprese online attive crescono fino a 5 volte più delle altre• Le imprese online attive sono il 41% del totale e di queste il
60% sono sotto i 2 milioni di fatturato• L’83% delle imprese, online attive o passive, non ha un piano
strategico per il web
L’indagine WEF Romagna
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ASSUNZIONI• Imprese come organizzazioni
di persone• Imprese come strumento
sociale • PMI online attive crescono di
piùOBIETTIVI (conoscenza e misurazione)
• Rapporto con il web• Misure anti crisi• Domanda di beni, servizi e
competenze per crescereMETODOLOGIA• Questionario strutturato• Interviste online CAWI• Interviste telefoniche CATI
Chi ha partecipato
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84% di adesione > 95% confidenza statistica, +/-3,4% intervallo di confidenza
71% alta direzione > 61% M, 39% F, 45-50 anni età media, 58% diploma, 22% laurea, oltre il 50% da 10 a 30 anni in azienda
web innovazione export
1^ rilevazione: ottobre dicembre 2014Aggiornamento: settembre 2014
La migliore opportunità per crescere
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Le imprese presenti sul web, che innovano ed esportano crescono più delle altre. Anche quando il dato sulla variazione di fatturato rispetto all’anno precedente è negativo,
le imprese ON LINE ATTIVE, HIGH INNOVATION e HIGH EXPORT vanno fino a 5 volte meglio delle altre.
Che cosa succede nelle imprese artigiane
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• 28 % delle imprese intervistate• In maggioranza hanno sede nella provincia di Forlì-Cesena• 70 % è nata fra il 1961 e il 1990. Fra il 1991 e il 2000 solo l’8 % (vs. il 18 % delle
altre imprese).• 77 % iscritta ad un’associazione di categoria: 38 % CNA e 29 % a Confartigianato.
Sono «abbastanza soddisfatte»• Tra i valori più importanti per fare impresa: 1° posto «competenza e conoscenza»,
2° posto «volontà delle persone» 8Come le altre imprese).
• Ultimo posto «collaborare e fare rete», per le altre imprese è al 4° posto.
Come stanno
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FATTURATO
ADDETTI
Le imprese artigiane registrano un calo di fatturato più marcato rispetto alla media del totale delle imprese.
Andamento più difficile rispetto alla media totale delle imprese ( - 0,5 % all’anno alla media totale delle imprese).
Punti di forza e debolezza
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Che fare?
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1° centralità del cliente
2° essere porosi, farsi attraversare
3° aprire ai giovani ad ogni costo
4° e-commerce, ma soprattutto e-care
Nell’economia fordista il vantaggio competitivo artigiano è stato il saper fare.Nella web economy è il saper ascoltare e collaborare.
Essere/diventare interoperabile
5° fare massa critica online insieme
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