linee guida in ecocardiografia - omceo bari
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Linee guida in Linee guida in ecocardiografiaecocardiografia
Maria Maria CuonzoCuonzoCardiologia Cardiologia ––UticUtic
Ospedale Ospedale ““M. M. SarconeSarcone””TerlizziTerlizzi
Poche metodologie hanno subito una Poche metodologie hanno subito una applicazioneapplicazione
coscosìì
vasta ed una vasta ed una diffusionediffusione
cosi capillare nella pratica clinica come la cosi capillare nella pratica clinica come la diagnostica con ultrasuoni in generale, e diagnostica con ultrasuoni in generale, e come come ll’’ecocardiografiaecocardiografia
in ambito in ambito
cardiologicocardiologico
in particolare.in particolare.
Il rischio presente, a fronte di una diffu sione
così
rapida della cultura
“ecocardiografica”, è
che la richiesta di esami sia posta secondo criteri poco appropriati
e che le informazioni ottenute
risultino non indispensabili
per la gestione clinica del paziente.
Quale esame Quale esame èè appropriato?appropriato?
DISPNEA IN SOGGETTO CON CMD NOTA
PREGRESSO DOLORE TORACICO
Quale esame Quale esame èè utile?utile?
COSA DICONO LE LINEE GUIDA?COSA DICONO LE LINEE GUIDA? Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione dellesecuzione dell’’ecocardiografiaecocardiografia
in in pzpz
con dispnea, edema o con dispnea, edema o cardiomiopatiacardiomiopatia
CLASSE I CLASSE I -
valutazione della dimensione e funzione del VS nei pz
con cardiomiopatia
sospetta o con diagnosi clinica di insufficienza cardiaca-
edema con segni clinic di elevata PVC quando si sospetta una eziologia
cardiaca o quando la PVC non può essere stimata con sicurezza ed
è
ad alto il sospetto clinico di cardiopatia-
dispnea con segni clinici di cardiopatia
-
pz
con ipotensione inspiegata-
pazienti esposti a farmaci cardiotossici
-
valutazione della funzione del VS nei pz
con cardiomiopatia
accertata quando si è
verificato un cambiamento nella condizione clinica
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti conin soggetti con
dolore toracicodolore toracico
CLASSE ICLASSE I
-
diagnosi di una cardiopatia sottostante in pazienti con dolore toracico ed evidenza clinica di patologia miocardica
valvolare,
pericardica
o primitiva-
valutazione del dolore toracico in pz
con sospetta ischemia
miocardica
acuta, quando l’ECG basale non è
diagnostico e quando lo studio può essere effettuato durante il dolore o subito dopo la sua scomparsa -
valutazione del dolore toracico nei pz
con sospetta dissezione
aortica-
dolore toracico in pz
con grave instabilità
emodinamica
NON SEMPRE APPROPRIATO!
PATOLOGICO
NORMALE NON SEMPRE INAPPROPRIATO!
MA APPROPRIATO E’ SEMPRE UTILE?
PER ESSERE UTILE DEVE PER ESSERE UTILE DEVE PORTARE UN VANTAGGIO PORTARE UN VANTAGGIO
IN TERMINI DI IN TERMINI DI
DIAGNOSIDIAGNOSITERAPIATERAPIAPROGNOSI PROGNOSI FOLLOW UPFOLLOW UP
APPROPRIATEZZA DIAGNOSTICAAPPROPRIATEZZA DIAGNOSTICA
EE’’
APPROPRIATA QUELLA APPROPRIATA QUELLA PRESTAZIONE PER CUI I BENEFICI PRESTAZIONE PER CUI I BENEFICI
PER IL PAZIENTE SUPERANO I PER IL PAZIENTE SUPERANO I RISCHI IN MISURA TALE DA RISCHI IN MISURA TALE DA
GIUSTIFICARNE LGIUSTIFICARNE L’’EROGAZIONE EROGAZIONE
APPROPRIATEZZAAPPROPRIATEZZA
COSTO-EFFICACIA
ORGANIZZATIVA TEMPORALE
CLINICAL COMPETENCE
APPROPRIATEZZA ORGANIZATIVA O APPROPRIATEZZA ORGANIZATIVA O STRUTTURALESTRUTTURALE
UNA PRESTAZIONE EUNA PRESTAZIONE E’’
APPROPRIATA APPROPRIATA SOLO SE ESEGUITA IN STRUTTURA SOLO SE ESEGUITA IN STRUTTURA
ADEGUATAADEGUATA
APPROPRIATEZZA TEMPORALEAPPROPRIATEZZA TEMPORALE
UNA PRESTAZIONE EUNA PRESTAZIONE E’’
APPROPRIATA APPROPRIATA SOLO SE ESEGUITA NEI TEMPI SOLO SE ESEGUITA NEI TEMPI
ADEGUATIADEGUATI
CLINICAL COMPETENCECLINICAL COMPETENCE
UNA PRESTAZIONE EUNA PRESTAZIONE E’’
APPROPRIATA APPROPRIATA SOLO SE FORNITA DA UN SOLO SE FORNITA DA UN
OPERATORE SANITARIO CON OPERATORE SANITARIO CON ADEGUATA COMPETENZA NELLO ADEGUATA COMPETENZA NELLO
SPECIFICO SETTORESPECIFICO SETTORE
APPROPRIATEZZA COSTOAPPROPRIATEZZA COSTO-- EFFICACIAEFFICACIA
UNA PROCEDURA PUÒ ESSERE UNA PROCEDURA PUÒ ESSERE CONSIDERATA APPROPRIATA SOLO SE IL CONSIDERATA APPROPRIATA SOLO SE IL SUO RAPPORTO COSTO/UTILITSUO RAPPORTO COSTO/UTILITÀÀ
RISULTA, ALLRISULTA, ALL’’INTERNO DEL RANGE INTERNO DEL RANGE CONSIDERATO, SOSTENIBILE PER LA CONSIDERATO, SOSTENIBILE PER LA SOCIETSOCIETÀÀ
INAPPROPRIATEZZA PER INAPPROPRIATEZZA PER ““DIFETTODIFETTO””
EROGAZIONE DI PRESTAZIONI NON EROGAZIONE DI PRESTAZIONI NON ALLALL’’ALTEZZA DEL BISOGNO, PER ALTEZZA DEL BISOGNO, PER CARENZE DELLCARENZE DELL’’EROGATORE, PER EROGATORE, PER MANCATA ADESIONE ALLE LINEE MANCATA ADESIONE ALLE LINEE GUIDA O PER ALTRI FATTORIGUIDA O PER ALTRI FATTORI
INAPPROPRIATEZZA PER INAPPROPRIATEZZA PER ““ECCESSOECCESSO””
SOVRAUTILIZZO DI PROCEDURE DIAGNOSTICOSOVRAUTILIZZO DI PROCEDURE DIAGNOSTICO--TERAPEUTICHE IN CONTESTI CLINICI IN CUI NON TERAPEUTICHE IN CONTESTI CLINICI IN CUI NON SONO RACCOMANDATESONO RACCOMANDATE
RICHIESTA DI PRESTAZIONI SEMPLICI O GENERICHE RICHIESTA DI PRESTAZIONI SEMPLICI O GENERICHE A STRUTTURE AD ALTA COMPLESSITAA STRUTTURE AD ALTA COMPLESSITA’’ O CON O CON MISSION MISSION SPECIFICHESPECIFICHE
Sono state valutate l’appropriatezza
della prescrizione e l’utilità
dell’esecuzione dell’ecocardiogramma
nei
pazienti che venivano inviati da esterni ad un centro cardiologico.
La valutazione è
stata fatta mediante un questionario disegnato ad hoc che veniva compilato per ogni paziente
Ital
Heart
J Suppl
Vol
1 Gennaio 2000
Il questionario era idealmente suddiviso in due parti.
La prima parte (punti 2-8), da redigere prima dell’esecuzione dell’esame, era rivolta alla valutazione dell’appropriatezza
della prescrizione e alla registra
zione
delle variabili potenzialmente influenti.
La seconda parte (punti 9-11), da redigere al termine dell’esame, era dedicata alla valutazione dell’utilità
del
medesimo.
AppropriatezzaAppropriatezza nella richiesta nella richiesta
prescrittivaprescrittiva
25%
39%
36%classe I appropriati
classe II appropriatezzadubbiaclasse III inappropriati
UtilitUtilitàà delldell’’ esame prescrittoesame prescritto
76
24
13
87
1
99
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
classe I classe II classe III
utile
inutile
Studio sullStudio sull’’appropriatezzaappropriatezza
diagnostica in diagnostica in ecocardiografiaecocardiografia
Valutazione dell’appropriatezza
della prescrizione degli ecocardiogrammi
eseguiti in pazienti ambulatoriali in 4 settimane in 21 centri cardiologici
della Toscana e dell’Umbria. (Ital
Heart
J Suppl
2002; 3(6): 613-618)
Studio sullStudio sull’’appropriatezzaappropriatezza
diagnostica in diagnostica in ecocardiografiaecocardiografia
2848 richieste di ecocardiogramma.
l’età media dei pazienti le cui richieste sono state analizzate era di 62 anni (range 15-90 anni); 1398 dei pazienti erano femmine.
le richieste sono risultate:Classe I: appropriate nel 43.6% dei casiClasse II: di dubbia appropriatezza nel 36.8% dei casiClasse III: inappropriate nel 19.6% dei casi.
Studio sullStudio sull’’appropriatezzaappropriatezza
diagnostica in diagnostica in ecocardiografiaecocardiografia
Il 60.8% degli esami eseguiti sono risultati patologici;l’esecuzione del test è stata ritenuta clinicamente
utile nel 51.1%
dei casi.
Studio sullStudio sull’’appropriatezzaappropriatezza
diagnostica in diagnostica in ecocardiografiaecocardiografiaGli esami eseguiti per
sono risultati più
frequentemente utili degli
esami eseguiti per altre motivazioni (p < 0.05)
VALVULOPATIA NOTA CARDIOPATIA ISCHEMICA NOTA
CARDIOMIOPATIA NOTA
MALATTIE DEL PERICARDIO
AppropriatezzaAppropriatezza prescrittivaprescrittiva
e utilite utilitàà diagnostica in diagnostica in ecocardiografiaecocardiografia
AppropriatezzaAppropriatezza diagnostica in diagnostica in
ecocardiografiaecocardiografia
43%
37%
20%
appropriate(classe I)
dubbiaappropriatezza(classe II)inappropriate(classe III)
L’appropriatezza
prescrittiva
è
stata valutata sulla base delle attuali linee
guida dell’
ACC/AHA sulla prescrizione in ecocardiografia
AppropriatezzaAppropriatezza diagnostica in diagnostica in
ecocardiografiaecocardiografiainappropriate
AppropriatezzaAppropriatezza diagnostica in diagnostica in
ecocardiografiaecocardiografia
L’appropriatezza e i controlli di qualità delle prestazioni mediche. Ospedale di Sondrio: dal 1995 al 1999 sono state Ospedale di Sondrio: dal 1995 al 1999 sono state eseguite 13869 eseguite 13869 ecocardiografieecocardiografie..
EE’’ emerso un incremento del 100% delle emerso un incremento del 100% delle richieste di richieste di ecocardiografiaecocardiografia tra il 1988 ed il 1998.tra il 1988 ed il 1998.
LL’’incremento incremento èè stato del +110% per gli esami stato del +110% per gli esami esterni e del +90% per gli esami interniesterni e del +90% per gli esami interni
G Ital
Cardiol
1994; 24: 1509-17.
ConclusioniConclusioni
Secondo i risultati del presente lavoro, meno della metà
degli esami ecocardiografici
eseguiti nel
periodo preso in esame risultano sicuramente appropriati (classe I)
Circa il 20% delle richieste (1 esame su 5), invece,risulta assolutamente non appropriato.
ConclusioniConclusioni
Nello studio in esame, circa la metà
delle richieste di ecocardiografia
sono inappropriate;
gli esami appropriati risultano più frequentemente patologici e clinicamente utili.
Linee Guida
Forniscono raccomandazioni che riguardano Forniscono raccomandazioni che riguardano ll’’appropriatezzaappropriatezza
delldell’’uso delluso dell’’ecocardiografiaecocardiografia
nelle varie condizioni cliniche, utilizzando il nelle varie condizioni cliniche, utilizzando il sistema standard in tre classi delle linee guida sistema standard in tre classi delle linee guida delldell’’ACC/AHA.ACC/AHA.
Classe I: Condizioni per le quali esistono prove e/o accordo generale che una data procedura o terapia sia benefica, utile ed efficace
Linee Guida
Linee Guida
Classe II: Condizioni per le quali esistono dati contrastanti e/o divergenze di opinione sull’utilità/efficacia di una procedura o di un trattamento
Classe IIa: Il peso delle prove/opinioni è a favore dell’utilità/efficacia
Classe IIb: L’utilità/efficacia è
meno ben definita in base alle prove/opinioni
Linee Guida
Classe III: Condizioni per le quali esistono prove e/o accordo generale che una procedura o terapia non sia utile/efficace e che in alcuni casi possa rivelarsi addirittura dannosa
Linee Guida Linee Guida
Livello di evidenza A
Dati ricavati da numerosi studi clinici che hanno coinvolto ampie casistiche
Livello di evidenza B
Dati ricavati da un numero limitato di studi che hanno coinvolto casistiche di minori dimensioni oppure da analisi ben disegnate dei
dati di studi non randomizzati oppure da registri osservazionali
Livello di evidenza C
Raccomandazioni derivanti primariamente dal consenso degli esperti
CapacitCapacitàà
diagnostica in diagnostica in ecocardiografiaecocardiografia
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti con in soggetti con
soffi cardiacisoffi cardiaci
CLASSE ICLASSE I
--
paziente con soffio e sintomi paziente con soffio e sintomi cardiorespiratoricardiorespiratori--
paziente paziente asintomaticoasintomatico
con soffio le cui con soffio le cui
caratteristiche cliniche indicano con moderata caratteristiche cliniche indicano con moderata probabilitprobabilitàà
che il soffio rifletta una patologia che il soffio rifletta una patologia
strutturale cardiacastrutturale cardiaca
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti con in soggetti con
stenosi stenosi valvolarevalvolareCLASSECLASSE II
--
valutazione di severitvalutazione di severitàà--
valutazione delle dimensioni, funzioni e valutazione delle dimensioni, funzioni e emodinamicaemodinamica
del VS e del VS e VDxVDx--
rivalutazione di soggetti con stenosi rivalutazione di soggetti con stenosi valvolarevalvolare
nota e nota e
variazione dei sintomivariazione dei sintomi--
variazioni della severitvariazioni della severitàà
e compenso in soggetti con nota e compenso in soggetti con nota
stenosi stenosi valvolarevalvolare
in gravidanzain gravidanza--
rivalutazione di soggetti rivalutazione di soggetti asintomaticiasintomatici
con stenosi severacon stenosi severa
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti conin soggetti con
insufficienza insufficienza valvolarevalvolare
nativanativa
CLASSECLASSE I I
-
diagnosi e valutazione della gravità
emodinamica
-
valutazione iniziale rivalutazione della dimensione della funzione e/o dell’emodinamica
VS e VD
-
rivalutazione dei pz
con cambiamento dei sintomi valvolari
da lieve a moderato-
rivalutazione dei pz
asintomatici
con insufficienza grave
-
valutazione dei cambiamneti
nella gravità
emodinamica
e nel compenso ventricolare nei pz
con insuff.valvolare
nota in gravidanza
-
rivalutazione dei pz
con insufficienza da lieve a moderata con dilatazione ventricolare senza sintomi clinici-
valutazione degli effetti della terapia medica sulla gravità
dell’insufficienza e sullo
stato di compenso emodinamico
e sulla funzione ventricolare
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti conin soggetti con
prolasso della valvola mitraleprolasso della valvola mitrale
CLASSE ICLASSE I
--
diagnosi e valutazione della gravitdiagnosi e valutazione della gravitàà emodinamicaemodinamica
della morfologia dei lembi della morfologia dei lembi
e/o del compenso ventricolare nei e/o del compenso ventricolare nei pzpz
con con segni fisici di MPVsegni fisici di MPV
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti da sottoporre ain soggetti da sottoporre a
interventi per cardiopatie interventi per cardiopatie valvolarivalvolari
e non e non valvolarivalvolari
CLASSE ICLASSE I--
scelta del momento dellscelta del momento dell’’intervento sulla valvola sulla base del compenso intervento sulla valvola sulla base del compenso
ventricolare, della funzione, della gravitventricolare, della funzione, della gravitàà
delle patologie primarie e secondariedelle patologie primarie e secondarie--
scelta di terapie alternative per la scelta di terapie alternative per la valvulopatiavalvulopatia
mitralicamitralica
--
uso delluso dell’’ecocardiografiaecocardiografia
nellnell’’esecuzione di metodiche esecuzione di metodiche interventisticheinterventistiche--
studi basali nel poststudi basali nel post--operatorio per la funzione della valvola e sulla funzione operatorio per la funzione della valvola e sulla funzione
ventricolareventricolare--
rivalutazione di pazienti con sostituzione rivalutazione di pazienti con sostituzione valvolarevalvolare
che presentano un che presentano un
cambiamento di segni e sintomi; cambiamento di segni e sintomi; soapettasoapetta
disfunzione di protesi o trombosidisfunzione di protesi o trombosi
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti conin soggetti con
dolore toracicodolore toracico
CLASSE ICLASSE I
-
diagnosi di una cardiopatia sottostante in pazienti con dolore toracico ed evidenza clinica di patologia miocardica
valvolare,
pericardica
o primitiva-
valutazione del dolore toracico in pz
con sospetta ischemia
miocardica
acuta, quando l’ECG basale non è
diagnostico e quando lo studio può essere effettuato durante il dolore o subito dopo la sua scomparsa -
valutazione del dolore toracico nei pz
con sospetta dissezione
aortica-
dolore toracico in pz
con grave instabilità
emodinamica
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti conin soggetti con
diagnosi di sindromi diagnosi di sindromi ischemicheischemiche
acuteacute
CLASSE ICLASSE I--
diagnosi di sospetta diagnosi di sospetta ischemiaischemia
acuta o infarto non evidente con i acuta o infarto non evidente con i
mezzi standardmezzi standard--
misurazione della funzione del VS basalemisurazione della funzione del VS basale
--
pzpz
con infarto con infarto miocardicomiocardico
inferiore ed evidenza clinica di un inferiore ed evidenza clinica di un possibile infarto VDpossibile infarto VD--
valutazione delle complicanze meccaniche e dei trombi muralivalutazione delle complicanze meccaniche e dei trombi murali
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
per la valutazione del per la valutazione del rishiorishio, prognosi e valutazione , prognosi e valutazione della terapia nelle sindromi della terapia nelle sindromi ischemicheischemiche
miocardichemiocardiche
acuteacute
CLASSE ICLASSE I
--
valutazione della dimensione dellvalutazione della dimensione dell’’infarto e/o dellinfarto e/o dell’’estensione estensione del miocardio a rischiodel miocardio a rischio--
valutazione valutazione intraospedalieraintraospedaliera
della funzione ventricolare della funzione ventricolare
quando i risultati sono utilizzati per guidare la terapiaquando i risultati sono utilizzati per guidare la terapia--
valutazione valutazione intraospedalieraintraospedaliera
o subito dopo la dimissione della o subito dopo la dimissione della
presenza/estensione di presenza/estensione di ischemiaischemia
inducibileinducibile
ogni volta che si ogni volta che si ritiene che le alterazioni basali compromettano lritiene che le alterazioni basali compromettano l’’interpretazione interpretazione delldell’’
ECGECG
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
per per diagnosi e prognosi diagnosi e prognosi
della della cardiopaiacardiopaia
ischemicaischemica
cronicacronica
CLASSE ICLASSE I--
diagnosi in soggetti sintomaticidiagnosi in soggetti sintomatici
--
valutazione della funzione ventricolarevalutazione della funzione ventricolare--
valutazione della vitalitvalutazione della vitalitàà
miocardicamiocardica
per programmare per programmare
un intervento di un intervento di rivascolarizzazionerivascolarizzazione--
valutazione del significato funzionale delle stenosi valutazione del significato funzionale delle stenosi
coronarichecoronariche
per programmare PTCAper programmare PTCA
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
per per valutazione degli valutazione degli
interventi nella cardiopatia interventi nella cardiopatia ischemicaischemica
cronicacronica
CLASSE ICLASSE I
-
valutazione della funzione del VS quando necessaria per guidare l’istituzione e la modifica della terapia farmacologica
nei pz
con
disfunzione ventricolare sn
nota o sospetta
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in in pzpz
con dispnea, edema con dispnea, edema
o o cardiomiopatiacardiomiopatia
CLASSE I CLASSE I
-
valutazione della dimensione e funzione del VS nei pz
con cardiomiopatia sospetta o con diagnosi clinica di insufficienza cardiaca
-
edema con segni clinic di elevata PVC quando si sospetta una eziologia cardiaca o quando la PVC non può essere stimata con sicurezza ed
è
ad alto il
sospetto clinico di cardiopatia-
dispnea con segni clinici di cardiopatia
-
pz
con ipotensione inspiegata-
pazienti esposti a farmaci cardiotossici
-
valutazione della funzione del VS nei pz
con cardiomiopatia
accertata quando si è
verificato un cambiamento nella condizione clinica
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in in pzpz
con malattie del pericardiocon malattie del pericardio
CLASSE I CLASSE I --
pzpz
con sospetta patologia con sospetta patologia pericardicapericardica, che comprende , che comprende
il versamento, la costrizione o il processo effusivoil versamento, la costrizione o il processo effusivo-- costrittivocostrittivo
--
pzpz
con sospetto con sospetto sanguinamentosanguinamento
nello spazio nello spazio pericardicopericardico--
studio di studio di followfollow--upup
per valutare recidiva di per valutare recidiva di
versamento o diagnosticare costrizione precoce versamento o diagnosticare costrizione precoce --
sfregamento sfregamento pericardicopericardico
che si sviluppa nellche si sviluppa nell’’IMA IMA
accompagnato da sintomi come dolore accompagnato da sintomi come dolore persisitentepersisitente, , ipotensione e nausea ipotensione e nausea
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in pazienti con masse cardiache e tumoriin pazienti con masse cardiache e tumori
CLASSE ICLASSE I
-
valutazione dei pz
con sindromi ed evnti
cliniciche
suggeriscono una
massa cardiaca
-
valutazione di pz
con patologie cardiache sottostanti che
predispongono alla formazione di una massa
-
follow
up in soggetti dopo rimozione di massa nota per essere
associata ad alta probabilità
di recidiva
-
pz
con neoplasia maligna quando il controllo ECO è
parte del
processo di stadiazione
della malattia
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in in pzpz
con sospetta malattia dellcon sospetta malattia dell’’aorta toracicaaorta toracica
CLASSE ICLASSE I
-
TEE dissezione aortica
aneurisma aortico
rottura dell’aorta
patologia aortica
degenerativa o traumatica
follow
up della dissezione aortica
dopo correzione chirurgica
-
TTE aneurisma aortico
dilatazione della radica aortica
nella sindrome di Marfan
follow
up della dissezione aortica
dopo correzione chirurgica
parenti di primo grado di un pz
con sindrome di Marfan
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in in pzpz
ipertesiipertesi
CLASSE I CLASSE I
-
quando la valutazione della funzione del VS a riposo, dell’ipertrofia o del rimodellamento
concentrico è
importante nel processo decisionale clinico
-
riscontro e valutazione del significato funzionale di una coronaropatia concomitante (ecocardiografia
da stress)
-
valutazioen
di follow
up della funzione e dimensione del VS quando si è verificato un cambiamento documentato nella condizione clinica oppure allo
scopo di guidare la terapia medica
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in soggetti con in soggetti con pneumopatiepneumopatie
CLASSE I CLASSE I
-
sospetta ipertensione polmonare-
embolia polmonare e sospetti coaguli nell’atrio o nel ventricolo destro o nei
rami principali dell’arteria polmonare-
per distinguere eziologia cardiaca da non cardiaca nella dispnea in pz
in cui
tutte le informazioni cliniche e di laboratorio risultano ambigue-
follow
up delle pressioni in arteria polmonare nei pz
con ipertensione
polmonare per valutare la risposta alla terapia. Pneumopatia
con sospetto di interessamento cardiaco (sospetto cuore
polmonare)
Raccomandazioni per lRaccomandazioni per l’’esecuzione esecuzione delldell’’ecocardiografiaecocardiografia
in in pzpz
con:con:
Eventi neurologici o altri eventi occlusivi vascolariEventi neurologici o altri eventi occlusivi vascolariPazienti con aritmie e palpitazioniPazienti con aritmie e palpitazioniPrima della Prima della cardioversionecardioversionePazienti con sincopePazienti con sincopeScreening per la presenza di patologia Screening per la presenza di patologia cardiovascolarecardiovascolareMalati criticiMalati criticiFeriti criticiFeriti criticiPaziente adulto con cardiopatia congenitaPaziente adulto con cardiopatia congenita
SoluzioniSoluzioni
controllo e razionalizzazione dellerichieste di prestazioni (riduzione domanda)
incremento dell’erogazione di prestazione (aumento offerta)
L’aumento dell’offerta, non deve essere tuttavia esclusa a priori
valutazione ecocardiografica
rapida, forzatamente mirata ed incompleta che possa fare parte, in casi selezionati, di una consulenza cardiologica
di base,
alla stregua dell’elettrocardiogramma,
proposta