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Linee guida per i candidati_2017/2018
Linee guida per i candidati
Master in Insegnamento per il livello secondario I (di seguito Master SM)
Master in Insegnamento della matematica per il livello secondario I – curriculum per ingegneri SUP (di seguito Master SM/ing SUP)
Master of Arts SUPSI (doppio titolo) in Pedagogia musicale con specializzazione in Educazione musicale elementare e in Insegnamento dell’educazione musicale per il livello secondario I - parte DFA (di seguito Master doppio titolo)
Anno accademico 2017/18
Valutazione della domanda di ammissione
La valutazione della domanda di ammissione comporta la verifica formale dei titoli universitari, del numero di crediti acquisiti e degli ambiti disciplinari. Questo avviene attraverso il controllo degli esami svolti e della scheda con la quale il candidato ha dichiarato i moduli già conseguiti o che intende conseguire entro il 1. settembre 2017 che coprono gli ambiti richiesti. Ogni materia è valutata separatamente ad eccezione del curriculum plurilingue (in questo caso è considerato come una singola materia e viene valutato l’insieme della formazione del candidato).
Per il Master in Insegnamento per il livello secondario I i dossier saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
Bachelor universitario1;
volume di crediti specifici;
ambiti disciplinari richiesti.
Per le lingue straniere, rispettivamente per il curriculum plurilingue sarà pure verificata, se il candidato non è di madrelingua, la presenza di un certificato riconosciuto a livello C1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (in seguito QCER) per l’insegnamento del francese (lingua straniera), tedesco (lingua straniera), inglese e italiano lingua straniera.
I certificati per le lingue straniere riconosciuti dal DFA sono i seguenti:
- per l’insegnamento del francese: DALF C1 oppure TCF C1;
- per l’insegnamento del tedesco: TELC C1 oppure Goethe Institut;
- per l’insegnamento dell’inglese:
o Cambridge English Advanced oppure
o Cambridge English: Business Higher (vecchia denominazione: Business English Certificate-BEC Higher) oppure
o English Language Testing System (IELTS) oppure
o Test of English as a Foreign Language (TOEFL);
- per l’insegnamento dell’italiano lingua straniera:
1 Per l’insegnamento dell’educazione fisica, dell’educazione musicale e dell’educazione visiva/educazione alle arti plastiche possono essere accettati anche alcuni titoli SUP.
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o CILS TRE, CELI 4, PLIDA C1, DALI C1. La validità di eventuali altri certificati sarà valutata dalla Commissione di ammissione.
Per i candidati non di madrelingua italiana è richiesta una competenza della stessa corrispondente al livello C2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Sono riconosciuti come equivalenti i seguenti certificati: CILS 4, CILS-DIT C2, CELI 5, PLIDA C2, DALI C2. La Commissione di ammissione si riserva il diritto di verificare il livello linguistico in entrata dei candidati. La data dell’esame è pubblicata sul sito http://www.supsi.ch/dfa. Fanno eccezione i candidati che intendono insegnare francese, tedesco o inglese la cui madrelingua corrisponde alla lingua insegnata. Essi dovranno certificare il livello B2 in italiano entro la fine della formazione.
L’esito della valutazione della domanda di ammissione è comunicato solo alla fine dell’esame di tutti i criteri menzionati sopra, tenendo conto di tutti i moduli che il candidato certificherà entro il 1. settembre 2017. La tesi di Bachelor, e quindi il titolo di ammissione, è considerato come acquisito se la consegna avviene prima del 1. settembre 2017 e se la difesa viene superata con successo entro il 31 dicembre 2017.
Gli esiti possibili della verifica di ammissibilità sono:
a. ammissibile come prima materia: la formazione pregressa adempie i requisiti d’ammissione, il candidato ha certificato di aver acquisito almeno 110 ECTS in moduli specifici alla disciplina postulata e copre tutti gli ambiti richiesti;
oppure
ammissibile al curriculum plurilingue: la formazione pregressa adempie i requisiti d’ammissione, il candidato ha certificato di aver acquisito almeno 110 ECTS in moduli specifici alle due discipline postulate e copre tutti gli ambiti richiesti;
b. ammissibile come prima materia in presenza di una seconda materia: la formazione pregressa adempie i requisiti d’ammissione, il candidato ha certificato di aver acquisito tra i 75 e i 109 ECTS in moduli specifici alla prima disciplina postulata e copre tutti gli ambiti richiesti;
c. ammissibile come seconda materia in presenza di una prima materia: la formazione pregressa adempie i requisiti d’ammissione, il candidato ha certificato di aver acquisito tra i 60 e i 74 ECTS in moduli specifici alla seconda disciplina postulata e copre tutti gli ambiti richiesti;
d. non ammissibile: la formazione pregressa non adempie i requisiti d’ammissione, la domanda d’ammissione è rifiutata.
Per poter accedere alla seconda fase della procedura di ammissione è necessario:
per chi postula per una materia oppure per il curriculum plurilingue, aver ottenuto l’esito a;
per chi postula per due materie, aver ottenuto uno degli esiti seguenti: a + a; oppure a + b; oppure a + c; oppure b + b; oppure b + c.
Per il Master in Insegnamento della matematica per il livello secondario I – curriculum per ing. SUP i dossier saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
Bachelor SUP in ingegneria o discipline scientifiche;
almeno 60 ECTS di moduli matematici, fisici o affini;
superamento dell’esame di analisi e algebra lineare.
Gli esiti possibili sono ammissibile o non ammissibile.
Le decisioni rese durante la procedura di ammissione sono di competenza della Commissione di ammissione designata dal Consiglio di Direzione del DFA.
Per il Master of Arts SUPSI (doppio titolo) in Pedagogia musicale con specializzazione in Educazione musicale elementare e in Insegnamento dell’educazione musicale per il livello secondario I, vedasi la
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procedura descritta sul sito del Conservatorio della Svizzera Italiana http://www.conservatorio.ch/sum/index.html .
Consegne dell’esame scritto e dell’esame orale
Esame scritto
Al candidato è richiesto di sostenere un esame scritto in cui sarà tenuto a rispondere a due quesiti disciplinari per ogni materia postulata, ad eccezione delle materie educazione visiva e educazione alle arti plastiche dove è previsto un solo quesito per materia, e a un quesito relativo alla scuola media ticinese.
L’esame è svolto in presenza presso il DFA. Il tempo a disposizione è pari a 45 minuti per ogni quesito, ovvero una durata di 45 minuti per il quesito generale e 90 minuti per ciascuna materia postulata. L’esame scritto si tiene sabato 18 marzo 2017. Per il Master doppio titolo l’esame scritto si tiene presso il Conservatorio della Svizzera Italiana in data giovedì 6 aprile 2017 secondo le stesse modalità.
Tutti i candidati devono presentarsi nelle aule a loro assegnate per un controllo di identità da parte degli incaricati. Nella prima parte dell’esame, tutti i candidati sostengono l’esame relativo alla conoscenza della scuola media ticinese. In seguito sono previsti turni da 90 minuti, lungo l’arco della giornata, per lo svolgimento dell’esame relativo alla/e disciplina/e postulata/e. Il candidato riceve la convocazione con l’indicazione del luogo e dell’ora.
Per prepararsi all’esame raccomandiamo la lettura dei seguenti documenti:
- Piano di formazione della scuola media del Cantone Ticino (Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport del Cantone Ticino, Ufficio dell’insegnamento medio, Bellinzona, 2004), disponibile sul sito http://www4.ti.ch/decs/ds/uim/cosa-facciamo/piano-di-formazione/ ;
- Piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese (Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport del Cantone Ticino, Divisione della scuola, Bellinzona 2015), disponibile sul sito http://www.pianodistudio.ch/.
Non è fornita alcuna altra indicazione o bibliografia relativa all’esame scritto.
Esame orale
Gli esami orali hanno luogo a Locarno presso la sede del DFA tra il 2 e il 31 maggio 2017 ad eccezione del Master doppio titolo il cui esame orale è previsto l’11,12 e 13 aprile 2017 presso il Conservatorio della svizzera italiana. Il candidato riceve la convocazione con l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora.
1. Struttura generale dell’esame orale
La Commissione di ammissione assegna al candidato tre temi disciplinari, scelti dalle liste riportate di seguito. Il candidato sceglie uno dei tre temi proposti dalla Commissione e ha a disposizione 15 minuti per prepararsi.
L’esame dura 30 minuti.
Il candidato ha a disposizione 15 minuti per rispondere al quesito, avendo cura di:
• esplicitare i principali aspetti concettuali del tema prescelto;
• motivare la presenza del tema prescelto nel Piano di formazione della scuola media e/o nel Piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese;
• ipotizzare possibili elementi di difficoltà per gli allievi in relazione al tema prescelto.
Nei restanti 15 minuti la Commissione di ammissione sottopone domande aperte al candidato relative alla visione della professione di insegnante.
In caso di candidati che postulano l’ammissione per due materie e per i candidati al curriculum plurilingue, il secondo esame orale disciplinare avviene di regola in un altro giorno rispetto al primo. Per questo esame il candidato ha a disposizione 15 minuti per preparare uno dei tre temi proposti dalla Commissione di ammissione e 15 minuti per rispondere al quesito.
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2. Struttura dell’esame orale per educazione visiva e educazione alle arti plastiche
Per la combinazione educazione visiva e educazione alle arti plastiche l’esame dura 45 minuti. La Commissione di ammissione assegna tre temi per ogni disciplina postulata. Il candidato ha a disposizione 30 minuti per scegliere e preparare un tema per ogni disciplina e ha a disposizione 30 minuti per rispondere ai due quesiti avendo cura di esplicitare gli aspetti indicati nel punto 1. Nei restanti 15 minuti la Commissione di ammissione sottopone domande aperte al candidato relative alla visione della professione di insegnante.
Argomenti per disciplina esame orale
Matematica (anche Master SM/ing SUP)
1. Insiemistica 2. Numeri naturali
3. Numeri interi
4. Numeri razionali
5. Numeri reali
6. Calcolo mentale
7. Calcolo con la calcolatrice e con il calcolatore
8. Notazione scientifica
9. Potenze
10. Radici
11. Percentuali, rapporti e proporzioni
12. Calcolo letterale
13. Figure poligonali semplici e composte
14. Poligoni regolari
15. Assi e centri di simmetria
16. Cerchio
17. Teorema di Pitagora e altri teoremi fondamentali della geometria piana
18. Teorema di Pitagora nello spazio
19. Geometria dei solidi: rappresentazione, sviluppo, lunghezze, aree e volumi
20. I prismi
21. La piramide
22. Il cono
23. La sfera
24. Equazioni
25. Funzioni
26. Diagramma cartesiano e grafici di funzioni
27. Fondamenti di probabilità
28. Fondamenti di statistica
29. Disequazioni
30. Sistemi
Italiano (lingua scolastica)
1. I testi narrativi archetipici (fiaba, favola, leggenda ecc.) come parte del sistema letterario e del canone della scuola
2. La poesia contemporanea: il suo potenziale culturale e didattico
3. La poesia italiana delle Origini: possibilità di leggerla con preadolescenti e adolescenti
4. Il racconto breve del secondo Ottocento e del Novecento come parte del sistema letterario e del canone della scuola
5. La letteratura per ragazzi come risorsa pedagogica
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6. Il racconto poliziesco (in italiano: “giallo”) come risorsa pedagogica
7. Il testo espositivo-scientifico e le sue caratteristiche
8. L’argomentazione e il testo argomentativo
9. La narrativa italiana contemporanea come parte del sistema letterario e del canone della scuola
10. La varietà regionale dell’italiano in Ticino come parte del continuum dialetto-italiano
11. La variazione diatopica dell’italiano come possibile occasione di riflessione sulla lingua
12. La pragmatica in riferimento alla variazione diafasica e diamesica dell’italiano
13. La variazione diastratica dell’italiano come problema sociolinguistico e didattico
14. La metrica italiana e le sue difficoltà
15. I concetti di coesione e coerenza del testo
16. La grammatica storica e il suo potenziale per la riflessione sulla lingua a scuola
17. La grammatica generativista
18. Il componimento in italiano (detto anche “tema”)
19. La morfologia dell’italiano: difficoltà, forme diffuse e forme rare, strategie possibili e impossibili nella creazione di neologismi ecc.
20. Tempo, modo e aspetto del verbo in italiano
Scienze naturali
1. Strutture e funzioni negli esseri viventi
2. Classificazione degli esseri viventi
3. Caratteristiche utili a descrivere l’ambiente naturale
4. Cicli vitali
5. Evoluzione e selezione naturale
6. Geni e genomi
7. Popolazioni e sistemi
8. Biotecnologie
9. Assunzione di alimenti, percorso delle sostanze e loro utilizzo nel corpo umano
10. La sessualità dell’essere umano
11. Particolarità generali del suolo
12. Classificazione della materia in base alla sua composizione
13. Alcune proprietà chimiche e fisiche della materia
14. Reazioni chimiche
15. Il concetto di indicatore
16. Chimica e tecnologia
17. Il sistema periodico
18. Il modello particellare
19. La conservazione della massa
20. I rapporti di combinazione nelle reazioni chimiche
21. Grandezze fisiche e loro proprietà
22. Misura e strumenti di misura
23. Particolarità generali dell’acqua e dell’aria
24. Le stagioni in relazione al movimento della Terra
25. Movimento: cinematica, dinamica e urti
26. Elettricità e magnetismo: elettrostatica, circuiti elettrici, calamite, elettrocalamita, dinamo
27. Termologia: resistenza termica, calore specifico, e calore latente, irreversibilità, efficienza energetica
28. Luce: riflessione, rifrazione, assorbimento ed emissione, spettro elettromagnetico
29. Alcune fonti rinnovabili e non di energia
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30. Macchine semplici, trasformatore elettrico, motore elettrico, motore termico, cella combustibile, batteria
Geografia
1. La tettonica a placche
2. Climi e biomi della Terra
3. La circolazione atmosferica della aria e le celle di Hadley, di Ferell e Polare
4. Il capitalismo anglosassone, quello renano e quello giapponese
5. Dal fordismo al toyotismo e la divisione internazionale del lavoro (DIL)
6. Teorie e modelli di sviluppo dal secondo dopoguerra ad oggi
7. La transizione demografica
8. La deforestazione
9. Dalla trama geografica mondiale del Dopoguerra alla globalizzazione
10. I sistemi urbani europei e la gerarchia urbana dell’Europa
11. L’Unione Europea
12. I rapporti fra l’Unione Europea e la Svizzera
13. Città, agglomerato urbano, metropoli, conurbazione policentrica
14. Le partizioni dell’Europa dal punto di vista della geografia fisica
15. Le partizioni dell’Europa dal punto di vista della geografia umana
16. La città europea e la città nordamericana
17. L’approvvigionamento energetico dell’Europa
18. Il modello centro-periferia a scala europea
19. La struttura geomorfologica della Svizzera
20. Le partizioni della Svizzera dal punto di vista della geografia umana
21. La dispersione urbana e i problemi ambientali che questa comporta
22. Il sistema dei trasporti svizzero problemi attuali e prospettive future
23. La mobilità sostenibile in generale e con riferimento alla situazione svizzera
24. Specializzazione e complementarietà regionale del secondario a scala svizzera
25. Il modello centro-periferia a scala nazionale (svizzera)
26. La struttura geomorfologica del Canton Ticino
27. L’evoluzione demografica del Canton Ticino dal 1850 ad oggi
28. La struttura urbana ticinese e il modello centro-periferia a scala del cantone Ticino
29. Il settore primario in Ticino
30. La mobilità nel Canton Ticino, problemi attuali e prospettive future
Storia e educazione civica
1. La preistoria
2. La Mezzaluna fertile e le grandi civiltà
3. Gli antichi Greci
4. Il Mediterraneo unificato: i Romani
5. Le origini dei monoteismi
6. I Regni romano-barbarici
7. La popolazione nel Medioevo: demografia, carestie, epidemie
8. La società feudale
9. Il Medioevo, un grande laboratorio politico: dalla signoria al comune
10. Il Basso Medioevo
11. La nascita della Confederazione svizzera
12. Le esplorazioni geografiche: scoperte e conseguenze
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13. La Riforma protestante
14. Dall’Umanesimo alla rivoluzione scientifica
15. La società di Ancien Régime
16. Lo stato moderno: stato assoluto e stato costituzionale
17. L’illuminismo e l’età delle rivoluzioni
18. La rivoluzione industriale e le sue conseguenze
19. Dalla Repubblica elvetica allo Stato federale
20. Il pensiero politico dell’Ottocento
21. La prima guerra mondiale
22. I totalitarismi
23. La crisi del ‘29
24. La seconda guerra mondiale
25. L’Olocausto
26. La Svizzera nel XX secolo: tra neutralità e impegni internazionali
27. La Guerra fredda
28. La società di massa e il consumismo
29. Dall’Imperialismo alla decolonizzazione
Francese (lingua straniera)
1. Monde francophone
2. Œuvres littéraires/simplifiées/didactisées
3. Chansons, chanteurs et chanteuses/variété francophone
4. Emissions de radio/télévision
5. Cinéma/Séries télévisées
6. Presse écrite
7. Théâtre
8. Histoire de France et des pays francophones (Romandie)
9. Géographie de la France et des pays francophones (Romandie): pays, régions, cantons etc.
10. Alimentation/Traditions gastronomiques et recettes
11. Famille
12. Activités sportives/ sportifs et sportives
13. Hobbys
14. Personnages célèbres
15. Monde animal
16. Société – Civilisation
17. Culture / Us et coutumes/ Fêtes
18. Consommation
19. Moyens de transport
20. Tourisme- voyage
21. Organisation scolaire
22. Santé
23. Economie
24. Politique
25. Qualité linguistique
26. Variété linguistique et langue standard
27. Proximité /Eloignement de la langue de scolarisation et de la Langue étrangère
28. Communication et apprentissage du FLE en milieu scolaire et/ou extra-scolaire
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Inglese
1. Linguistics
2. Phonetics
3. Communication
4. Varieties of English
5. Linguistic skills
6. Grammar
7. Lexis
8. Authentic materials and (ELT) Readers
9. Classroom language
10. CEFR levels (Common European Framework of Reference)
11. Family
12. Friends
13. People
14. Hobbies and free time activities
15. Daily routine
16. Habits
17. Special days
18. Sports
19. Jobs
20. Lifestyle
21. Society
22. Places
23. Food
24. Describing people
25. Health
26. Shopping
27. Holidays
28. Future plans
29. Television and media
30. Cinema
31. New technologies and videos
32. Experiences
33. Travelling
Tedesco (lingua straniera)
1. Grammatik im Anfangsunterricht
2. Ausspracheunterricht
3. Wortschatzvermittlung
4. Welche sprachlichen Mittel (Wortschatz, Strukturen, Redemittel usw.) braucht man, um das Thema Freizeit und Hobbys in der scuola media zu behandeln?
5. Lehrwerke
6. Vereinfachte Lektüren (easy readers) für Jugendliche
7. Mehrsprachigkeit
8. Mindestanforderungen am Ende der scuola media
9. Schüleraustausch
10. Ausflugsziele für eine Klassenfahrt in die Deutschschweiz
11. Die deutschsprachige Presse in Deutschland und in der Schweiz
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12. Deutsche Geschichte
13. Die Geographie Deutschlands und der Schweiz
14. Deutschsprachige Jugendliteratur
15. Freizeit und Sport in Deutschland und in der Schweiz (bezogen auf Jugendliche)
16. Deutschland und die Schweiz als multikulturelle Gesellschaften
17. Die deutschsprachige Medienlandschaft (Fernsehen, Rundfunk, Internet)
18. Deutschsprachige Fernsehprogramme für Jugendliche
19. Gleichberechtigung von Frauen und Männern im deutschsprachigen Raum
20. Vorurteile oder Klischeevorstellungen gegenüber den Deutschen und der deutschen Sprache
21. Deutschunterricht und Sprachlernforschung
Educazione visiva
1. La linea (punto e linea)
2. Il rapporto linea forma
3. I principi compositivi di base
4. Pieno-vuoto, positivo-negativo
5. Il disegno
6. La copia dal vero
7. Il disegno d’osservazione
8. Il disegno geometrico (le figure geometriche di base: quadrato, triangolo, cerchio)
9. Il disegno tecnico (alcuni elementi di disegno tecnico)
10. La simmetria (le simmetrie semplici e complesse)
11. Il concetto di modulo
12. Le proiezioni ortogonali
13. L’assonometria
14. La rappresentazione dello spazio
15. L’ideazione e la progettazione di oggetti
16. Le textures
17. La teoria del colore
18. La tecnica della tempera
19. Altre tecniche di colorazione (acrilico, pastelli, matite colorate, ecc)
20. La china
21. Il trattamento cromatico del volume
22. Incisione (stampe, linoleografia, serigrafia, ecc.)
23. Simbolo, logo, marchio
24. Il manifesto
25. La pubblicità
Educazione alle arti plastiche
1. Costruire con compensato, carta, cartone, cartoncino, tessuto
2. Modellare con la cartapesta, argilla, fil di ferro
3. Le tecniche di taglio per il compensato, cartone, tessuto
4. Il bassorilievo con l’argilla per scavamento o aggiunta
5. Il bassorilievo di compensato
6. Animare superfici di legno compensato, carta, tessuto
7. Le proprietà strutturali del legno, della carta, del cartone, del tessuto
8. I metodi di assemblaggio
9. Le tecniche di levigatura
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10. La macchina per cucire e i suoi diversi elementi
11. La cucitura come mezzo di giunzione e come mezzo espressivo
12. Il disegno tecnico
13. L’ideazione di oggetti
14. La progettazione di oggetti
Educazione musicale
1. Aspetti di educazione vocale (come è articolata nell'ambito della scuola media)
2. La scelta del repertorio canoro: fonti e risorse
3. L'approccio differenziato in aiuto agli allievi con difficoltà di intonazione
4. Il problema della muta della voce negli allievi maschi
5. Il flauto dolce (principi metodologici e finalità)
6. Il repertorio per il flauto dolce
7. L'approccio differenziato in aiuto agli allievi con problemi di lettura o di motricità fine
8. Lo strumentario Orff e la sua integrazione nelle produzioni vocali e strumentali
9. L'educazione dell'udito
10. Verso un approccio fondato sul recupero di un'ecologia sonora: pericoli per la salute uditiva e cattive abitudini dei nostri allievi
11. I Paesaggi sonori di Murray Schaeffer: opportunità educative
12. Fondamenti di fisica acustica: possibili contenuti
13. L'educazione all'ascolto della musica: principi metodologici
14. La scelta dei repertori
15. Analisi e forme
16. La canzone come laboratorio didattico
17. Musica ed educazione linguistica: convergenze interdisciplinari
18. L'organologia
19. Musica ed educazione emotiva
20. La musica e le sue convergenze con gli altri linguaggi artistici
21. Condizioni per lo sviluppo di una cultura musicale anche fra gli insegnanti di musica
Educazione fisica
1. Le capacità coordinative: orientamento, reazione, differenziazione, ritmo ed equilibrio
2. Capacità condizionali: resistenza, velocità, forza e mobilità articolare
3. La collaborazione
4. L’opposizione
5. La fiducia negli altri
6. L’autostima
7. Le strategie
8. La percezione spazio-temporale
9. Le percezioni sensoriali
10. La gestione delle emozioni
11. La presa di rischio
12. La comunicazione non verbale
13. Le capacità mimiche espressive
14. Le forme di movimento di base: camminare, correre, arrampicare e stare sospesi, saltare, oscillare e dondolare, scivolare, ruotare e rotolare, strisciare, restare in equilibrio
15. I giochi sportivi
16. I giochi tradizionali
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17. I piccoli attrezzi in educazione fisica
18. I grandi attrezzi in educazione fisica
19. Musica ed educazione fisica
20. La settimana verde
21. La settimana bianca
22. Giochi per colpire
23. Vittoria e sconfitta
24. Giochi di lotta
25. Le danze e le filastrocche
26. L’anticipazione motoria
27. La differenziazione pedagogica in educazione fisica
28. Docente di educazione fisica di scuola elementare e di scuola media
29. Docente di educazione fisica e allenatore
30. L’incertezza in educazione fisica
Italiano lingua straniera
1. Interazione orale
2. Scrivere in italiano, finalità e motivazione
3. Tipologie testuali
4. Pronuncia
5. Acquisizione della grammatica e del lessico
6. Tecnologie dell'informazione e della comunicazione
7. Teatro
8. Cinema e prodotti audiovisivi
9. Musica e canzone italiana e/o italofona
10. Stampa e media
11. Storia dell'Italia e/o della Svizzera italiana
12. Geografia dell'Italia e/o della Svizzera italiana
13. Letteratura per ragazzi
14. Letteratura semplificata
15. Italiano in Svizzera
16. Cultura italiana
17. Libri di testo
18. L'italiano e i dialetti in Italia e/o nella Svizzera Italiana
19. La varietà regionale dell'Italiano in Ticino
20. Viaggi e/o soggiorni in regioni italofone
21. Insegnamento in lingua italiana
22. Competenze minime per la comunicazione in italiano
23. Competenze minime per lo studio in italiano
Insegnamento religioso
1. Perché gli uomini di ogni epoca e di ogni cultura hanno cercato Dio?
2. Com’è nata la religione?
3. Caratteristiche fondamentali della religione (aspetti epistemologici)
4. Quali sono gli episodi principali della storia d’Israele?
5. Formazione della Bibbia
6. La Bibbia dice il vero?
7. Come comprendere la Bibbia?
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8. Perché Gesù suscita tante domande ed interesse sia nei credenti che nei non credenti?
9. Gli scritti apocrifi
10. Fondamenti scritturistici sulla Risurrezione di Gesù
11. La fede dei primi cristiani è la stessa dei cristiani di oggi o ha subito mutazioni lungo i secoli?
12. Il ruolo del cristianesimo nella formazione dell’Europa
13. Il genere letterario della parabola
14. La parabola del padre misericordioso: spunti ed interpretazioni
15. La parabola dei due debitori (Mt 18, 21-35)
16. I racconti di miracoli di guarigione (Mc 5, 21-43: l’emorroissa e la resurrezione della figlia di Giairo)
17. Il senso globale dei miracoli evangelici
18. Il Padre nostro: contesti e testo (Mt 6, 1-18)
19. La formazione dei Vangeli
20. La storicità di Cristo
21. Gli sviluppi storici dell’ortodossia
22. La Riforma protestante: genesi e fatti storici fondamentali
23. Martin Lutero, Giovanni Calvino e Ulrich Zwingli: tratti fondamentali
24. L’Islam: genesi storica e tratti fondamentali
25. I grandi filoni religiosi-filosofici orientali: il Buddismo
26. I principi dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso
27. Cos’è la coscienza umana?
28. Libertà, un concetto multiforme
29. Amare secondo la Bibbia. Esseri umani come esseri di relazioni
30. Il valore delle religioni per l’umanizzazione delle società
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Linee guida per i candidati_2017/2018
Valutazione dell’esame scritto e dell’esame orale
I candidati sono valutati sulla base dei criteri seguenti:
La conoscenza della scuola media ticinese (esame scritto - generale).
La pertinenza dei contenuti disciplinari mobilitati (esame scritto - disciplinare).
La ricchezza dei contenuti disciplinari mobilitati (esame scritto - disciplinare).
La correttezza e la ricchezza del linguaggio specifico utilizzato (esame scritto - disciplinare).
La visione della professione di insegnante (esame orale - generale).
La robustezza disciplinare rispetto al tema scelto (esame orale - disciplinare)
In particolare, i criteri applicati sono i seguenti:
Esame scritto – Quesito generale
La conoscenza della scuola media ticinese
Conoscenza approfondita
Mostra una conoscenza professionale della scuola media ticinese: è in grado di illustrare gli orientamenti didattici e pedagogici attuali della scuola media, le sue finalità, e di contestualizzarli all’interno del panorama scolastico elvetico
9
Conoscenze da utente
Possiede una visione della scuola media ticinese da utente (allievo, genitore, ecc.). È in grado di descrivere le principali peculiarità della scuola media. Può confondere a tratti la scuola media attuale con la scuola vissuta in prima persona
6
Conoscenza superficiale
Ha una conoscenza enciclopedica della scuola media ticinese ma non possiede alcuna conoscenza diretta
3
Scarsa o nessuna conoscenza
Dimostra scarsa conoscenza della struttura, della storia e delle finalità della scuola media in Ticino. Nella presentazione riporta fatti falsi o evidenti fraintendimenti
0
Esame scritto – Quesiti disciplinari
La pertinenza dei contenuti disciplinari mobilitati
Spiegazione pertinente
I contenuti disciplinari mobilitati sono corretti e ben fondati dal punto di vista disciplinare
3
Spiegazione pertinente ma con imprecisioni
I contenuti disciplinari mobilitati sono corretti e fondati dal punto di vista disciplinare, pur contenendo piccole imprecisioni
2
Spiegazione superficiale
I contenuti disciplinari mobilitati sono superficiali e solo parzialmente corretti e/o fondati dal punto di vista disciplinare
1
Scarsa o nessuna pertinenza
I contenuti disciplinari mobilitati sono sommari e/o poco fondati 0
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Esame scritto – Quesiti disciplinari
La ricchezza dei contenuti disciplinari mobilitati
Conoscenza approfondita
L’interrogativo è affrontato in maniera ampia e articolata 3
Conoscenza adeguata ma unilaterale
L’interrogativo è affrontato in maniera unilaterale, al solo fine della risposta. La risposta è comunque coerente
2
Conoscenza parziale e/o incompleta
L’interrogativo è affrontato in maniera parziale e/o incompleta. La risposta contiene comunque qualche elemento valido
1
Scarsa o nessuna conoscenza
La risposta non contiene alcun elemento valido 0
Esame scritto – Quesiti disciplinari
La correttezza e ricchezza del linguaggio specifico utilizzato
Linguaggio adeguato
Buona padronanza del linguaggio specifico, rispettivamente della lingua straniera
3
Linguaggio in parte adeguato
Piccole imprecisioni nell’uso del linguaggio specifico, rispettivamente della lingua straniera
2
Linguaggio parzialmente adeguato
Utilizzo solo parzialmente accurato del linguaggio specifico, rispettivamente della lingua straniera
1
Linguaggio poco adeguato
Difficoltà nell’utilizzo del linguaggio specifico, rispettivamente della lingua straniera
0
Il quesito generale dell’esame scritto è valutato con un punteggio tra 0 e 9 secondo i criteri indicati. Ogni quesito disciplinare è valutato con un punteggio ottenuto sommando i punti assegnati per ciascun criterio (complessivamente tra 0 e 9).
La Commissione di ammissione somma i risultati, assegna un punteggio (tra 0 e 27 punti) e produce una graduatoria intermedia. La Commissione di ammissione decide, d’intesa con il Consiglio di Direzione del DFA, quanti candidati ammettere all’esame orale.
Esame orale – Quesito generale
La visione della professione di insegnante
Scelta matura e consapevole
È in grado di giustificare la propria scelta fornendo argomenti robusti e consapevoli basati su una visione articolata e realistica della professione di insegnante
9
Scelta matura ma intuitiva
È in grado di giustificare la propria scelta intravvedendo la complessità della professione senza però proporre un’analisi approfondita dei suoi aspetti
6
Scelta motivata ma unilaterale
È in grado di giustificare la propria scelta sulla base di una visione unilaterale della professione di insegnante
3
Scelta non motivata
Non è in grado di motivare in maniera convincente la propria scelta utilizzando argomenti di ordine pedagogico, didattico, culturale o sociale
0
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Esame orale – Quesito disciplinare
La robustezza disciplinare rispetto al tema scelto
Alta L’argomentazione risulta ricca e ben fondata dal punto di vista disciplinare 9
Adeguata L’argomentazione risulta ben fondata dal punto di vista disciplinare ma unidirezionale e/o poco variata
6
Parziale e/o incompleta
L’argomentazione risulta parzialmente corretta e/o fondata dal punto di vista disciplinare
3
Scarsa L’argomentazione del tema disciplinare scelto risulta sommaria e/o poco fondata
0
La Commissione di ammissione assegna un punteggio per l’esame orale secondo i criteri citati (tra 0 e 18 punti; per educazione visiva e educazione alle arti plastiche tra 0 e 27 punti).
Ai candidati è assegnato un punteggio definitivo pari alla somma del punteggio ottenuto nell’esame scritto e nell’esame orale.
Graduatoria finale
Per ogni materia le prestazioni dei candidati sono ordinate in una graduatoria finale in base al punteggio ottenuto. I punteggi globali variano da un minimo di 0 a un massimo di 45 punti (per educazione visiva e educazione alle arti plastiche un massimo di 54 punti). Sulla base dei punteggi ottenuti, i candidati sono associati a una categoria secondo una scala relativa, definita come segue.
I punteggi sono ordinati dal maggiore al minore e quindi suddivisi in tre categorie (A, B, C):
A: il punteggio del candidato si situa nel primo 10% delle posizioni della graduatoria.
B: il punteggio si situa nel successivo 80%.
C: il punteggio si situa nel restante 10%.
Il numero di posizioni per ogni categoria è approssimato all’intero più vicino.
In casi eccezionali, nel caso di materie con un numero molto limitato di posti e un alto numero di candidati, il numero di posti riservati alla categoria A può essere ridotto a una percentuale predefinita dei posti disponibili. Se lo stesso punteggio si ripete a cavallo di due o più categorie, il punteggio viene assegnato alla categoria in cui è più numeroso e in caso di parità a quella più bassa. La categoria assegnata al candidato corrisponde alla categoria in cui il suo punteggio globale è inserito.
I posti disponibili sono dunque assegnati ai candidati partendo da coloro che si situano nella categoria A. Se tutti i candidati che hanno ottenuto una certa valutazione sono ammessi e ci sono ancora posti disponibili, si passa ad assegnare posti a coloro che sono stati assegnati alla categoria successiva.
In caso di numero di posti disponibili non sufficiente per ammettere tutti i candidati di una categoria, si considerano i seguenti criteri preferenziali:
è data preferenza ai candidati che hanno seguito integralmente le scuole dell’obbligo (scuola elementare e scuola media) e/o integralmente la scuola di maturità (o equivalente) presso una o più scuole pubbliche o private parificate svizzere e/o che hanno ottenuto il punteggio massimo nel quesito sulla conoscenza del sistema scolastico e/o che hanno svolto almeno un anno di incarico nelle scuole medie pubbliche del Cantone Ticino con valutazione finale favorevole del direttore di SM.
in caso di parità nel criterio preferenziale espresso sopra, è data preferenza a chi, nell’ordine:
o ha ottenuto il punteggio globale più alto;
o è decisiva la somma dei punti ottenuti nei quesiti disciplinari;
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o il punteggio ottenuto nel quesito relativo alla visione della professione di insegnante è determinante per l’assegnazione dei posti di formazione.
Resta riservata la gestione da parte del segretariato di eventuali liste d’attesa con subentranti in caso di abbandoni da parte di candidati ammessi.
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Esame di analisi e algebra lineare (solo per Master SM/ing SUP)
L’esame si svolge mercoledì 22 febbraio 2017, dalle 17:00 alle 20:00 presso il DTI a Manno. I candidati ricevono la convocazione dettagliata all’esame.
Argomenti esaminati
Il candidato dovrà dimostrare di possedere una buona padronanza dei seguenti argomenti:
1. insiemi numerici (in particolare i numeri complessi)
2. funzioni (polinomiali, trigonometriche, esponenziali e logaritmiche)
3. successioni (progressioni aritmetiche e geometriche)
4. limiti di funzioni, continuità e derivata, differenziale, polinomio di Taylor
5. integrali (tecnica di integrazione e applicazioni nel calcolo di lunghezze, aree e volumi)
6. equazioni differenziali lineari
7. calcolo vettoriale (combinazione lineare, prodotto scalare, vettoriale e misto)
8. geometria analitica (rette, piani e sfere, intersezioni e distanze)
9. applicazioni lineari e matrici (rotazioni e simmetrie, determinanti)
10. autovalori, autovettori e diagonalizzazione di matrici.
Supporti consentiti
I materiali ausiliari ammessi sono una calcolatrice senza funzionalità CAS (Computer Algebra System) e cinque fogli (fronte-retro, formato A4) manoscritti di proprio pugno con formule, esempi, ecc.
Valutazione
L’esame viene valutato con la menzione superato o non superato. Il non superamento dell’esame implica l’esclusione dalla procedura di ammissione. In caso di frode (utilizzo di mezzi ausiliari non consentiti o aiuto da terzi) l’esame è considerato non superato.
Bibliografia consigliata (elenco non esaustivo)
Robert A. Adams, Calcolo differenziale 1 - Funzioni di una variabile reale, Casa Editrice Ambrosiana, ISBN 978-8808-18200-5
Gilbert Strang, Algebra lineare, Apogeo, ISBN: 978-8850-32664-8 (Capitoli 1,2,4,5)
Ulteriori informazioni
Per ulteriori informazioni contattare [email protected]
Esame attitudinale e lezione di prova (solo per Master doppio titolo)
La procedura di ammissione per il Master of Arts SUPSI (doppio titolo) in Pedagogia musicale con specializzazione in Educazione musicale elementare e in Insegnamento dell’educazione musicale per il livello secondario I prevede inoltre un esame attitudinale (parte musicale e ritmica) e infine (solo per coloro che superano tutti i precedenti esami) una lezione di prova con bambini di età di scuola elementare. Questi esami si svolgono presso il Conservatorio della svizzera italiana.
Per le modalità di esame, vedasi la procedura descritta sul sito del Conservatorio della Svizzera Italiana http://www.conservatorio.ch/sum/index.html .