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Linee guida per il programma Termoli 2014

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Termoli 2014

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Linee guida per il programmaTermoli 2014

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Termoli faro del Bassomolise 2

Turismo e cultura 3

Restyling della città 6

Trasparenza 8

Tasse comunali 10

Unione Europea 10

Progetti e lavori pubblici 12

Ospedale e salute 14

Rifiuti e ambiente 15

Diritti civili 17

Sport 19

Beni Comuni 20

Porto 21

Industria 22

Il lavoro continua... 24

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Termoli faro del BassomoliseOgni terra che si affaccia sul mare ha un faro. Quello del Molise è Termoli. Città costiera che funge da biglietto da visita per quanti arrivano in Molise percorrendo l’autostrada, per chi arriva in treno, per chi arriva dal mare e riparte alla volta delle Tremiti. Termoli è il primo luogo destinato ad accogliere italiani e stranieri. Ma come ogni faro anche questa città ha l’obbligo di brillare, di illuminare il percorso, di fungere da guida, di mandare segnali chiari per evitare disastri.Il ruolo che Termoli si troverà a ricoprire a partire dal futuro prossimo, quello che sarà sancito dalla elezioni amministrative 2014, è proprio quello di un faro che guiderà non solo la città ma anche l’intero Molise nel futuro.

Le precedenti amministrazioni non sono state in grado di comprendere il poten-ziale di Termoli perché l’hanno relegata a un ruolo umiliante, costretta ad accettare investimenti senza prospettiva come l’enorme Centrale Turbogas. È diventata il mercato d’affari dell’intera regione, con sprechi e corruzione, è stata infine sfrut-tata come discarica illegale di materiali pericolosi e abusivi, come succursale della Terra dei Fuochi. Tutto ciò è inaccettabile. I termolesi devono tornare ad essere orgogliosi della pro-pria città e devono riprendere il controllo del territorio per guidarlo ad uno svi-luppo sano, solido e duraturo per il bene non solo di Termoli ma di tutto il Basso Molise. È da qui infatti, che potranno ripartire il turismo, i servizi, lo sviluppo e la vita culturale.

Il documento che presentiamo oggi non è ancora un Programma ma ne detta le li-nee guida, i principi validi, concreti e alla base della Termoli che vogliamo: una città moderna e sana, che offra possibilità di lavoro e di benessere ai propri cittadini. Ci hanno abituato ad amministrazioni lente e inefficienti; il nostro programma sarà anche ambizioso ma la sua possibilità di realizzazione è concreta poiché si basa su progetti semplici, fattibili, dagli effetti immediati e spesso già sperimentati altrove con successo.

Noi ci impegneremo con le nostre forze, il nostro tempo, le nostre capacità e pro-fessionalità affinché tutto questo possa trasformarsi in realtà.

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Turismo e culturaVogliamo che Termoli scelga il turismo come settore economico principale e pri-oritario in cui investire per lo sviluppo dell’economia, per la creazione di nuovi posti di lavoro e per il futuro della città. Il turismo è una delle attività più redditizie in Italia, intere nazioni vivono di turismo e per una città come Termoli con le sue splendide caratteristiche naturali e storiche è una risorsa fondamentale. È un erro-re però pensare di far crescere il settore solo con la comunicazione. Le istituzioni e, per primo il Comune, devono creare le condizioni giuste per permettere ai cittadini di investire nel turismo.

Stagione turistica da aprile a ottobreIl primo fondamentale obiettivo per stimolare i giovani e chiunque voglia investire nel turismo è prolungare la stagione turistica da aprile a ottobre perché nessuno può più permettersi di dedicare tempo e denaro ad attività che funzionano solo tre mesi l’anno. Vogliamo raggiungere questo risultato affiancando al classico turismo balneare, un turismo di altro genere che includa eventi culturali, manifestazioni sportive, attrazioni enograstronomiche offerte non solo da Termoli ma da tutto il territorio bassomolisano.#sviluppo #lavoro

Calendario eventi estivo e natalizioPerché tutto ciò sia possibile vogliamo rivoluzionare la gestione del calendario dell’Estatetermolese la cui preparazione deve iniziare con molto più anticipo e co-prire uno spazio temporale più lungo. Inoltre vogliamo introdurre un secondo ca-lendario del Nataletermolese relativo alle settimane natalizie, altro periodo ricco di potenzialità per Termoli, per incentivare, stimolare e dare visibilità alle imprese, alle attività commerciali e alle associazioni che vogliano organizzare eventi per il pubblico.#promozione #cultura

Programmazione investimentiI fondi disponibili vanno distribuiti durante l’anno e assegnati con bandi pubblici indetti con largo anticipo, trasparenti e accessibili a tutti i cittadini che risponda-no ai requisiti richiesti. Vogliamo che il ruolo del Comune sia quello di stimolare, incentivare e offrire gli strumenti ai cittadini più creativi, capaci e operativi di rea-lizzare progetti ed eventi per la città.#investimenti #lavoro

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Circuiti sportivi nazionaliVogliamo che il turismo sportivo a Termoli faccia un salto di qualità. Il Comune deve offrire impianti, strutture e i fondi necessari, stando alla larga da investimenti faraonici e cattedrali nel deserto, per far entrare Termoli nei circuiti degli eventi sportivi nazionali e internazionali come già succede nella vela. Eventi che abbiano visibilità nazionale su giornali e media di settore, che facciano circolare il nome di Termoli, che portino partecipanti e pubblico in città per diversi giorni e riempiano alberghi, ristoranti e attività commerciali. Il Parco di Termoli è una risorsa unica, sono pochissime le città che possono vantare uno spazio verde immerso nel cen-tro: va recuperato e attrezzato secondo i requisiti richiesti dalla varie federazioni sportive italiane per poter ospitare tornei, gare e manifestazioni, dal tennis al cicli-smo, alla mountain bike, alla maratona ecc.#sport #lavoro

Terra dei Frentani, area turistica del Basso MoliseVogliamo che Termoli diventi la capofila di una terra di turismo che ha potenzialità enormi: turismo enogastronomico nell’area di Campomarino dei paesi limitrofi; turismo culturale a Larino con le sue bellezze archeologiche e artistiche; turismo naturalistico nella Valle del Trigno con le sue montagne coperte di boschi adatti al trekking, al parapendio e all’escursionismo; turismo nautico grazie alle mera-vigliose Isole Tremiti. Termoli deve guidare questo territorio ponendosi al centro dell’offerta di ospitalità, ristorazione, servizi e vita pubblica, facendo da snodo e valorizzazione dell’intero territorio bassomolisano con il semplice e diretto coor-dinamento delle amministrazioni comunali esistenti senza l’appesantimento buro-cratico di consorzi e agenzie territoriali.#sviluppo #lavoro

Consulta permanente spiaggiaSulla spiaggia di Termoli vogliamo che il Comune smetta di intervenire in modo casuale, sulla base di idee preconcette e spesso sbagliate, e stabilisca una Consulta permanente di tutti gli operatori della spiaggia, dai balneatori ai ristoratori agli al-bergatori le cui attività vivono del turismo balneare. La Consulta permanente non ha il compito di ascoltare gli annunci del politico di turno, ma quello di affrontare i problemi reali del settore e trovare soluzioni in grado di soddisfare e coordinare tutte le esigenze.#partecipazione #impresa

Palazzo dei congressiIl Palazzo dei Congressi di Riccione ha cambiato la storia di quella città trasforman-do un centro balneare e di divertimento estivo in un luogo di incontro e di vita pub-blica che dura tutto l’anno e fa da scenario ad eventi importanti sul piano nazionale e internazionale. Termoli può ambire a riprodurre quell’esperienza di successo su una scala ridotta, senza cedere a tentazioni di imprese faraoniche. Vogliamo indivi-

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duare un edificio già esistente da recuperare, ristrutturare e attrezzare perché di-venti un piccolo Palazzo dei Congressi Termolese che possa soddisfare le esigenze regionali e interregionali e ospitare eventi e manifestazioni di ogni genere. Anche questo è turismo, sviluppo e lavoro.#investimenti #cultura

CulturaLa vita culturale in città è fatta da eventi e manifestazioni che se frequenti, nume-rosi e di qualità possono dare a Termoli una visibilità regionale e interregionale in grado di attrarre pubblico e rivitalizzare l’economia turistica anche fuori stagione. Le manifestazioni devono essere organizzate dai privati, dalle associazioni e dalle impre-se, ma il Comune deve investire e fornire spazi, pubblicità e finanziamenti erogati in modo trasparente, con una programmazione ampiamente anticipata e l’obiettivo di al-lungare la stagione turistica termolese e creare così lavoro e opportunità per i cittadini.

Cinema e TeatroTermoli non può più permettersi di non avere un cinema e un teatro di fondamen-tale importanza per i residente e per lo sviluppo turistico della città. Per questo ci impegniamo ad esplorare ogni strada e a individuare la soluzione più rapida per ridare a Termoli un cinema e un teatro con una stagione invernale completa.#cultura #divertimento

Occupazione suolo pubblicoGli eventi culturali, sportivi, musicali e di intrattenimento su suolo pubblico, nelle piazze, per le strade e nelle aree verdi sono una ricchezza per la città, la animano, la rendono viva e la trasformano in un luogo desiderabile in cui vivere e da visitare, per questo motivo è urgente semplificare la procedura per la richiesta di utilizzo del suolo pubblico e azzerare i costi a carico di associazioni, cittadini e imprese che vogliano investire in attività sugli spazi comuni.#turismo #cultura

Festival della letteratura e della filosofiaTurismo e cultura vanno di pari passo, in Molise vi sono diversi eventi permanenti di arte e cinema ma è assente una manifestazione di letteratura. Termoli può orga-nizzare un festival della Letteratura e della Filosofia, come avviene in altre località turistiche italiane, che abbia risonanza interregionale e nazionale e possa attrarre pubblico e creare turismo fuori stagione.#cultura #turismo

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Casa della culturaIn tempi rapidi vogliamo informatizzare e mettere in rete la biblioteca comunale, potenziandone il catalogo e affiancandovi altri servizi. Per il futuro però la città di Termoli deve dotarsi di una Casa della Cultura che contenga al suo interno la biblio-teca insieme a spazi per le associazioni e per eventi culturali, ampliando l’offerta di servizi per i cittadini che si dedicano alla musica, al cinema e alle arti in genere.#cultura #servizi

Restyling della cittàVogliamo realizzare un completo restyling di Termoli con la riqualificazione delle aree verdi e degli spazi pubblici, non l’ennesima costosa e faraonica demolizione e ricostruzione del Corso, ma numerosi piccoli interventi basati sul concetto di valo-rizzazione, di rinnovo e ristrutturazione di ciò che già c’è. Vogliamo una città verde e curata per la felicità dei residenti e dei turisti. Finché si fanno muretti in cemento grigi, si installano panchine anonime senza verde attorno e si piantano palme sec-che non c’è “promozione” possibile per colmare il divario con le città vicine e con le altre destinazioni d’Italia.

Piazza Sant’Antonio come Villa ComunalePiazza Sant’Antonio deve tornare a essere la villa comunale che vediamo nelle foto dei nostri nonni, un luogo verde, fresco, decorato e piacevole dove incontrarsi, pas-seggiare e godere del panorama mozzafiato sul mare e sul borgo vecchio. Vogliamo realizzare un completo restyling della piazza e trasformarla nell’orgoglio cittadino, centro della vita sociale all’aria aperta.#bellezza #tempo libero

Rinnovamento decori urbaniI decori urbani della città sono grigi come chi li ha pensati negli scorsi anni. Vo-gliamo rinnovare completamente panchine, aiuole, fioriere, cestini gettacarte ecc... utilizzando materiali a zero impatto ambientale. Decori belli, colorati, ecologici prendendo a modello quelli delle più belle città turistiche italiane, pensati per du-rare in una località vicina al mare, scartando tutto ciò che nel giro di pochi anni si trasforma in ruggine e lamiera.#valorizzazione #turismo

Raddoppio di verde pubblicoVerde pubblico significa salute, benessere e bellezza per i cittadini e per i turisti. Fatta eccezione del parco comunale, le aree di verde pubblico a Termoli sono poche e mal curate. Vogliamo raddoppiare la superficie di verde pubblico urbano distri-

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buendolo su tutti i quartieri della città, valorizzando le aree dismesse e abbando-nate, attrezzando spazi per bambini, famiglie, giovani e anziani.#benessere #sport

Corso, Borgo antico e LungomareNel centro di Termoli ci sono quattro diverse aree di vita pubblica: il Corso, il Borgo antico, il Lungomare e Piazza Sant’Antonio: la strada che le collega non può essere un semplice incrocio di traffico ma deve diventare il cuore del centro storico. Per anni si è discusso inutilmente se privilegiare il Corso oppure spostare l’attenzione sul Lungomare come se si trattase di una competizione fra diverse aree della città che invece devono lavorare in sintonia per un solido sviluppo turistico. Perché que-sto succeda è necessario ridisegnare radicalmente l’area in fondo al Corso Nazio-nale ai piedi del Castello Svevo per integrarla al passeggio e alla zona commerciale del Corso e congiungere in modo armonioso e esteticamente curato il Borgo antico, Piazza Sant’Antonio e il Lungomare per superare definitivamente la suddivisione in diverse aree centrali a se stanti, avere un solo grande e accogliente centro urba-no e valorizzare uno spazio di incredibile bellezza oggi ignorato.#investimenti #valorizzazione

Segnaletica colorata e bilingueNel generale programma di restyling di Termoli c’è un investimento irrisorio per un Comune ma fondamentale per il turista: la realizzazione di un programma di segnaletica colorata, chiara e piacevole che indichi la posizione di tutti i più im-portanti edifici e le zone della città non solo con l’obiettivo di guidare il turista a destinazione ma anche di far scoprire al passante i luoghi più belli e interessanti di Termoli.#turismo #informazione

Cinema AdriaticoIl rudere dell’ex-Cinema Adriatico è da troppo tempo fermo in uno stato impre-sentabile per la città. Con la sua locazione in fondo al Corso Nazionale, il suo stra-ordinario affaccio sul Castello Svevo e sul mare, l’edificio pericolante è una parte troppo preziosa della città per restare ancora coperta da impalcature e reti. Voglia-mo affrontare la questione con forza e decisione, analizzare tutti gli aspetti legali ed economici e trovare finalmente e rapidamente una soluzione e un futuro per l’edificio.#investimenti #recupero

Palazzo CannarsaPersino più grave dell’ex-Cinema Adriatico è la situazione del Palazzo Cannarsa, enorme edificio inagibile fra la scalinata del Terzo Corso e il Porto. Non solo lo stato di abbandono risale ormai a molti anni fa, ma in questo caso la struttura non è stata neppure rinforzata e messa in sicurezza. Gli usi di una simile struttura sono infiniti

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nell’ambito dei servizi, della cultura, dell’arte, dell’intrattenimento e del turismo, ma in ogni caso non è accettabile che un edificio così grande resti inagibile nel cuore della città.#investimenti #recupero

TrasparenzaAppalti gonfiati, assunzioni pilotate, concorsi fasulli, è questo il male dell’Italia, del Molise e di Termoli, la vera causa degli sprechi e della disoccupazione. Vogliamo che la lotta alla corruzione e al clientelismo sia il primo obiettivo della nuova am-ministrazione. Sconfiggere definitivamente questa piaga significa di per sé ridare fiato e speranza a una città. Quanti termolesi preparati e in gamba sono dovuti andare via per non piegarsi a logiche di favori? Quanti giovani si sono dovuti ac-contentare perché l’amico di un amico è stato favorito senza averne diritto? Quante imprese sono fallite perché l’appalto che meritavano di vincere è stato assegnato ad altri? Quanti soldi pubblici sono stati sprecati in lauti compensi ad amici e sot-tratti ad asili e servizi? Vogliamo avviare una campagna di comunicazione nelle scuole, nelle strade, su internet e sui giornali che faccia capire a tutti i danni pro-dotti dal clientelismo e trasformare l’amministrazione di Termoli in una ammini-strazione trasparente che permetta al cittadino di sapere tutto quello che succede e controllare in prima persona che venga premiato il merito e la competenza delle persone e delle aziende.

Comitato cittadino trasparenza e anticorruzioneProponiamo l’istituzione di un Comitato cittadino trasparenza e anticorruzione, composto da 15 cittadini estratti a sorte dall’elenco degli elettori che prestano ser-vizio volontariamente e gratuitamente. Il Comune mette a disposizione lo spazio e gli strumenti informatici grazie ai quali il Comitato deve essere in grado di ricevere in modo cartaceo oppure online segnalazioni di abusi, corruzione, illegalità politi-che di ogni genere, da parte di qualunque cittadino la cui identità rimarrà protetta e riservata. Tutti gli uffici comunali sono tenuti a fornire al Comitato ogni informa-zione richiesta. Il Comitato approfondisce e discute le segnalazioni ed elabora re-lazioni per il Consiglio Comunale per rendere pubbliche e risolvere le segnalazioni ritenute valide dalla maggioranza dei cittadini che lo compongono.#partecipazione #legalità

Servizi comunali telematiciLa burocrazia è un freno per lo sviluppo e il benessere. Vogliamo affrontare in modo radicale il problema informatizzando tutti i processi comunali e semplifican-do ogni procedura secondo il principio per cui deve essere possibile per il cittadino

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espletare ogni pratica in modo telematico e senza ulteriori o precedenti passaggi.#semplificazione #benessere

Referendum no-quorumE’ stato recentemente approvato il regolamento per indire referendum consultivi comunali, strumento di partecipazione per i cittadini che possono così esprimersi direttamente sul futuro della città. Il regolamento approvato prevede però che il referendum non sia valido se non votano almeno il 50% degli aventi diritto. Questa clausola è inutile e contradditoria poiché, trattandosi di consultazioni di indirizzo e non di referendum abrogativi come quelli nazionali, non è necessario stabilirne la validità ma solo recepirne il risultato che sarà naturalmente più o meno signifi-cativo in base alla partecipazione ma comunque sempre espressione della volontà di una parte della cittadinanza di cui l’amministrazione non può non tenere conto. #partecipazione #diritti

Consigli monotematiciLa politica deve diventare più comprensibile perché i cittadini possano informarsi e partecipare. Vogliamo che sulle questioni più importanti si tengano sempre Con-sigli Comunali monotematici e pubblici trasmessi online in streaming e anticipati da una chiara informazione dell’argomento da discutere e delle proposte dell’am-ministrazione anche per favorire il contributo di ciascun consigliere che deve avere il tempo di approfondire e analizzare le questioni in esame.#informazione #semplificazione

Comitati di quartiereLa partecipazione dei cittadini nasce dai quartieri e il ruolo dei comitati è fon-damentale. Vogliamo stimolare la nascita di comitati di quartiere là dove non già esistenti e favorire la crescita di quelli già attivi fornendo spazi e strumenti di in-contro per permettere agli abitanti di discutere le problematiche locali e portarle all’attenzione dell’amministrazione comunale in uno spirito di collaborazione co-struttiva.#partecipazione #sviluppo

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Tasse comunaliVogliamo effettuare una profonda revisione dell’intero bilancio per individuare gli sprechi e recuperare le tante risorse disperse. Vogliamo ridurre le spese correnti e di apparato in favore delle spese per servizi ai cittadini e investimenti per il futuro della città.

Esenzione tassa prima casaVogliamo prevedere la totale esenzione della tassa sulla prima casa o la riduzione al minimo dell’aliquota prevista dallo Stato.#famiglie #risparmio

Agevolazioni tassa immobili commercialiLa tassa sugli immobili commerciali è molto onerosa e grava sui bilanci di artigiani e commercianti già duramente provati dalla crisi. Vogliamo ridurre al minimo la tassa sugli immobili commerciali il cui proprietario è anche il titolare dell’attività che vi si svolge per alleggerire il peso fiscale sull’economia locale e favorire la sta-bilizzazione delle imprese.#impresa #lavoro

Riduzione tassa rifiutiLe tasse sui rifiuti possono essere ridotte in un sistema di premialità con l’aumento della raccolta differenziata e del riuso; vogliamo raccogliere i dati di differenziata quartiere per quartiere e premiare quelli che raggiungono gli obiettivi comunali.#risparmio #ambiente

Bilancio facileLa struttura del bilancio comunale è stabilita da precise leggi che lo rendono estre-mamente complesso nella lettura. Vogliamo che ogni anno il Comune pubblichi una versione sintetica e comprensibile del Bilancio comunale per permettere ai cittadi-ni di conoscere le principali voci di spesa della città.#informazione #semplificazione

Unione EuropeaNel prossimo periodo di programmazione finanziaria europea (2014-2020), le ri-sorse a disposizione delle regioni italiane del Sud diminuiranno, gli investimenti del FESR si concentreranno su: Competitività delle PMI, Ricerca e Innovazione, Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica. Questo passaggio imporrà un perio-do di aggiustamento delle procedure per la gestione dei fondi europei per via del

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fatto che le finalità delle nuove linee guida per il finanziamento regionale sono per molti versi diverse da quelle precedenti. La riduzione dei fondi e la necessità di adeguarsi rapidamente alle nuove procedure operative potrebbero creare ostacoli a una corretta gestione dei fondi e all’efficacia nel loro ottenimento. Per questo motivo, lo sviluppo di maggiori capacità locali di acquisire e impiegare sul terri-torio finanziamenti europei è un prerequisito necessario per evitare che la città di Termoli venga privata di una fonte di finanziamento importante come quella europea. Inoltre, essere al corrente del futuro trend per l’allocazione dei fondi col-locherebbe la città in una posizione di vantaggio per l’ottenimento di tali fondi in quanto permetterebbe di pianificare per tempo le richieste di finanziamento a livello locale.

Sportello Europa e lavoroVogliamo creare in seno alla struttura amministrativa comunale, uno sportello in-formativo europeo (Infopoint Europa) efficiente e competente, in grado di disse-minare sul territorio informazioni su programmi e opportunità di finanziamento di provenienza comunitaria in settori prioritari per lo sviluppo locale della città: sostegno alle piccole e medie imprese, turismo, agricoltura, pesca, ricerca e svilup-po, ambiente, energia, competitività, politica regionale, cultura, pari opportunità, cooperazione transfrontaliera. Lo sportello deve essere anche in grado di fornire informazioni su opportunità di studio e lavoro all’estero finanziate da fondi euro-pei (borse Jean Monnet; Programma Socrates; Programma Leonardo ecc.)#informazione #lavoro

Servizio Volontario EuropeoI giovani della città di Termoli si trovano spesso di fronte all’assenza di alternative-lavorative e alla mancanza di esperienze di confronto con realtà diverse da quelle in cui sono cresciuti. Il Servizio Volontario Europeo, assente in Molise ma già attivo in altre regioni italiane, offre la possibilità di vivere esperienze nuove e di confron-to, di conoscere meglio la realtà europea e di sviluppare un primo nucleo di compe-tenze spendibili in campo professionale. Il Servizio Volontario Europeo permette a giovani tra i 18 e i 25 anni di passare un periodo che va dai 6 ai 12 mesi in un paese dell’UE lavorando per progetti a carattere sociale, è interamente sponsoriz-zato dalla Commissione europea, prevede la copertura delle spese e l’erogazione di uno stipendio mensile. Vogliamo che Termoli diventi il centro di coordinamento regionale di tale programma.#formazione #cultura

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Progetti e lavori pubbliciNiente più progetti di grandi scavi, tunnel e parcheggi sotterranei. Non siamo tal-pe e crediamo che i progetti migliori siano quelli a misura d’uomo, di dimensioni contenute, distribuiti sul territorio, rapidi da realizzare, con effetti concreti e im-mediati per la città e le persone. Non singole grandi opere, ma grandi opere diffuse sul territorio a vantaggio dei quartieri, della sicurezza, della salute e della vivibilità della città.

Messa in sicurezza di Rio VivoVogliamo risolvere definitivamente con un progetto complessivo e interventi mira-ti il dissesto del quartiere di Rio Vivo che ogni anno subisce allagamenti e frane che hanno già causato ingenti danni alle famiglie residenti.#territorio #sicurezza

Piano urbanistico a volumi zeroQuesto è il tempo di ricostruire, ristrutturare e valorizzare. In questi tre verbi c’è benessere, buon senso e futuro. Vogliamo dotare Termoli del Piano Urbanistico a Volumi Zero: si costruisce solo se una pari quantità di cubatura viene rimossa, cioè, per ottenere i permessi di costruzione le imprese devono partire dalla demolizione degli edifici fatiscenti e ricostruire secondo nuovi e più moderni criteri con sempli-ficazione delle procedure relative agli interventi di ristrutturazione e rispetto degli equilibri urbani e ambientali.#sviluppo #impresa

Recupero aree abbandonateVogliamo recuperare le aree di abbandono lasciate indietro dallo sviluppo urbano che ha visto la nascita di nuovi quartieri senza adeguatamente valorizzare quelli esistenti: gli esempi più eclatanti riguardano Difesa Grande con il vecchio scheletro del Centro Polifunzionale e l’edificio abbandonato del vecchio centro commerciale. #investimenti #recupero

Illuminazione a ledSicurezza significa anche illuminazione notturna, oggi possibile in modo sosteni-bile grazie alla tecnologia a LED che rispetta l’ambiente ed è conveniente econo-micamente Vogliamo riconvertire interamente il sistema di illuminazione urbano, portando luce in quei quartieri ancora pericolosamente al buio.#sicurezza #investimenti

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Autonomia energetica degli edifici comunaliVogliamo installare pannelli solari sui tetti degli edifici pubblici per giungere a una completa autonomia energetica e al conseguente risparmio per tutti gli uffici dell’amministrazione comunale.#ambiente #risparmio

SicurezzaLo strumento più efficiente per migliorare la sicurezza degli spazi pubblici è la videosorveglianza. Vogliamo utilizzare questo strumento per prevenire, ridurre e contrastare i fenomeni di inciviltà, violenza e criminalità diventati troppo frequen-ti sul territorio comunale.#benessere #ambiente

Rinnovo parco mezzi del trasporto pubblicoMinibus elettrici al posto dei vecchi e fatiscenti autobus urbani in circolazione. Vogliamo progettare e programmare la progressiva sostituzione e l’ammoderna-mento dell’interno parco mezzi del trasporto pubblico urbano accedendo a fondi europei destinati ai servizi e al rispetto dell’ambiente.

Piste ciclabiliLa bici in città, con pedalata assistita o normale, è l’antidoto all’inquinamento, ai tumori dell’apparato respiratorio, alle malattie del cuore e delle ossa dovute al poco movimento, agli incidenti e al rumore. Ma bisogna che sia sicuro, ci vogliono corsie ciclabili per tutta la città e campagne di informazione per i cittadini. Vo-gliamo realizzare una rete di percorsi ciclabili a raso, separati dal traffico urbano con dissuasori e cordoli, senza grossi interventi infrastrutturali ma semplicemente ridisegnando gli spazi urbani, corsie e parcheggi. Vogliamo archiviare definitiva-mente la stagione delle piste ciclabili che iniziano dal nulla e finiscono nel nulla. #benessere #sicurezza

Rifacimento di marciapiedi e stradeVogliamo prestare massima attenzione ai prossimi rifacimenti di strade e marcia-piedi poiché quelle effettuate nel recente passato sono state di pessima qualità. Buche e lesioni della strada e dei marciapiedi significano pericolo per i cittadini, in particolare per i più anziani, e danni ai mezzi con relativi costi.#sicurezza #investimenti

Spostamento della ferrovia dal centro storicoLa trattativa ormai decennale fra la Rete Ferroviaria Italiana e Termoli sul raddop-pio dei binari va risolta definitivamente. L’attuale area urbana attraversata dalla ferrovia va dal cavalcavia fino al ponte sul Parco Comunale ed ha una superficie pari a più del doppio dell’intero Borgo antico, al suo interno potrebbero essere

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costruite ben 15 piazze della misura di Piazza Monumento, genera inquinamento acustico e taglia in due la città limitando lo sviluppo economico e turistico al solo centro storico ottocentesco stretto fra il mare e i binari. Così come fu fondamentale per la città la deviazione del traffico pesante lungo la tangenziale e l’abbattimento del Ponte di Foce dell’Angelo, è oggi ora di ridiscutere il tracciato della ferrovia ri-salente al 1860. La nostra proposta è di concedere alla Rfi il raddoppio di binario a lungo richiesto a patto di realizzare un nuovo tracciato parallelo alla tangenziale e all’autostrada per permettere alla città di recupare gli ampi spazi del centro attual-mente occupati da binari per destinarli a servizi, piazze, giardini e spazi pubblici. Condizione per la realizzazione di questo progetto è che Termoli resti dotata di una stazione nell’area urbana della città, non dislocata nel Nucleo Industriale, a Contra-da Marinelle, o comunque fuori agevole portata dei cittadini e dei turisti.

Rimozione elettrodotto ferroviaIn ogni caso e a prescindere dall’esito delle trattive con Rfi riguardo il raddoppio di binario vogliamo che il Comune di Termoli agisca per la rimozione e la delocaliz-zazione dell’elettrodotto della ferrovia che attualmente attraversa la città e occupa con i suoi tralicci di alta tensione vaste aree di territorio comunale abbassando il valore degli immobili e rovinando il paesaggio urbano.#benessere #ambiente

Ospedale e saluteLa sanità non è una competenza comunale, ciò nonostante è importante che l’am-ministrazione dia il suo contributo alla realizzazione di un piano sanitario equi-librato ed efficiente che preveda sul suolo regionale tre grandi ospedali, fra cui quello di Termoli, ma che tenga in maggiore considerazione sia la distribuzione demografica che geografica della popolazione. Nel piano di riorganizzazione sa-nitaria regionale il San Timoteo di Termoli diventa la sola struttura ospedaliera del Basso Molise e deve poter sopperire alla trasformazione del Vietri di Larino in poliambulatorio; per questo non solo non vanno effettuati ulteriori tagli, ma va po-tenziata la struttura assegnandovi una parte delle risorse da recuperare nelle aree regionali dove più strutture si accavallano. In primo luogo bisogna che vengano ripensati i posti letto previsti dal piano regionale poiché non è accettabile che gli oltre 300 posti letto assegnati alle strutture private non vengano conteggiati nella divisione demografica in quanto le strutture private si trovano tutte lontane da Termoli, che quindi ne trae poco o nessun vantaggio. Inoltre il piano sanitario non prende in considerazione il fatto che geograficamente l’Ospedale di Termoli deve sopperire alle necessità di un’area vasta quanto quella totale servita dalle altre due strutture pubbliche di Campobasso e Isernia e le due private della Cattolica e della Neuromed: per questo motivo non possono mancare al San Timoteo reparti importanti per la cura di patologie comuni. Inoltre è fondamentale che la qualità

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del servizio sanitario aumenti e vengano risolte le criticità attuali nei reparti già in sovraccarico, in particolare quelle relative al picco estivo e turistico che richiede senza dubbio un aumento di personale e di mezzi. Infine non va dimenticato che la struttura del San Timoteo è sì più recente e in condizioni migliori rispetto al Cardarelli, ma non per questo può essere oggetto di risparmi e di mancato rinnovo di apparecchiature e macchinari, onde evitare un rapido degrado del livello quali-tativo e di sicurezza. La salute è un diritto fondamentale di tutti i cittadini ed è un dovere dello Stato garantirla.#diritti #salute

Registro tumori comunaleVogliamo istituire il Registro Tumori Comunale sul modello di altre città italiane poiché dopo tanti anni di dubbi e allarmi i termolesi devono poter sapere nel det-taglio tutto ciò che riguarda la loro salute. Il Registro Tumori deve riportare ogni fenomeno tumorale di cittadini residenti in città insieme a tutti i dati sulla persona, le abitudini e le potenziali cause della malattia. Solo con la raccolta dati meticolosa e costante sarà possibile individuare e risolvere ogni eventuale criticità relativa all’inquinamento e alla salute. Si tratta di un investimento non più rinviabile.#informazione #ambiente

Controllo qualità delle acqueL’acqua è un bene fondamentale per la vita delle persone, Termoli ha visto nella sua recente storia diversi gravi casi di inquinamento, dalla questione del depura-tore del Nucleo Industriale alla proliferazione di trialometani nelle tubature. Vo-gliamo istituire una procedura di controllo permanente non solo sull’acqua ad uso domestico ma anche su quella ad uso irriguo, mettendo questo servizio a disposi-zione del cittadino con la pubblicazione regolare dei dati.#benessere #ambiente

Rifiuti e ambienteI rifiuti sono oggi un problema centrale nella gestione dell’ambiente e fra le com-petenze più importanti del Comune: con l’introduzione della raccolta differenziata porta a porta i termolesi hanno dovuto cambiare abitudini ma hanno anche otte-nuto risultati di cui essere orgogliosi con percentuali di differenziato intorno al 55% del totale. Fra poco più di un anno scade il contratto di gestione della raccolta dei rifiuti ed è necessario preparare il nuovo bando inserendo quelle clausole ma-turate con l’esperienza al fine di migliorare il servizio e renderlo più comodo per il cittadino.

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Centro di RiusoVogliamo istituire il primo Centro del Riuso in Molise, un’idea semplice e allo stesso tempo molto efficace: in un’area protetta all’interno del centro di raccolta urbano vengono raccolti i rifiuti ingombranti per venire catalogati e smistati dal persona-le e messi a disposizione della cittadinanza che, gratuitamente, può prelevare ciò che desidera. I costi di gestione sono ampiamente compensati dal risparmio sullo smaltimento dei rifiuti riutilizzati e nelle città dove sono stati realizzati Centri di Riuso si registrano successi inaspettati e partecipazione.#ambiente #risparmio

Stop allo sperpero di risorse per le isole ecologicheLe isole ecologiche sotterranee promosse dalla passata amministrazione sono una soluzione funzionante solo nella teoria ma controproducenti nella realtà perchè molto costose da installare, costose nella manutenzione, soggette a malfunzio-namenti e a diventare discariche abusive sul territorio, come vediamo succedere continuamente a Termoli, con rischi per la salute di chi vive nella zona e danni all’immagine della città. In Europa vengono installate solo ed esclusivamente là dove non è possibile organizzare alcun altro tipo di raccolta, ad esempio nei centri storici inaccessibili ai mezzi. A Termoli sono del tutto inutili e rappresentano un ulteriore sperpero di denaro pubblico deciso dalla passata amministrazione, da fermare quanto prima.#ambiente #sviluppo

Obiettivo differenziata 70% con riduzione tasse rifiutiVogliamo porre l’obiettivo vincolante del 70% nel prossimo contratto di appalto. Il 55% raggiunto da Termoli è un ottimo risultato per una città che avvia il servizio porta a porta, ma è ancora un risultato limitato se confrontato con le realtà più virtuose d’Italia. Il 70% è un obiettivo ambizioso ma realistico e raggiungibile con uno sforzo congiunto dell’azienda, dell’amministrazione e dei cittadini che garanti-rebbe, in un sistema di premialità, la riduzione della tassa sui rifiuti. Vogliamo pre-vedere nel contratto penali per l’azienda che non dovesse raggiungere gli obiettivi previsti e investire maggiormente in campagne di comunicazione per informare la cittadinanza dei vantaggi che la differenziata porta alla città e ai suoi abitanti.#ambiente #sviluppo

3° passaggio settimanale dell’umidoPer semplificare la vita dei cittadini vogliamo che il 3° passaggio settimanale di raccolta dell’umido organico sia stabiliti per tutto l’anno e non solo in estate, per-chè l’umido è la frazione di rifiuto più fastidiosa da gestire e tenere in casa. Inoltre un ritiro dell’umido organico deve essere previsto il sabato per tutta la città nel rispetto delle abitudini alimentari dei termolesi e della tradizione religiosa che prevede pesce nel menù del venerdì.#benessere #semplificazione

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Bonifica aree inquinateLa salute è un diritto dei cittadini, è il fondamento della vita e per questo sulla sa-lute non si può risparmiare. Vogliamo investire tutti i fondi necessari per control-lare e bonificare le aree inquinate sospette di sversamenti inquinanti e illegali nel territorio urbano e collaborare con le altre amministrazioni comunali, provinciali e regionali perché la stessa operazione di controllo e bonifica venga estesa all’intero territorio del Basso Molise.#salute #ambiente

Contrasto al fenomeno delle discariche abusiveVogliamo programmare un’azione di contrasto al fenomeno delle discariche abusi-ve che ancora è diffuso nelle aree periferiche del Nucleo Industriale e Artigianale, di Rio Vivo, Sinarca e di Via Lissa con il controllo in videosorveglianza e l’inaspri-mento delle sanzioni previste per l’abbandono illecito di rifiuti.#ambiente #turismo

Termoli città zero eternitL’operazione di smaltimento dell’Eternit per i privati e le aziende è molto costosa e complicata e spesso queste sono le ragioni che scoraggiano i cittadini che scelgono di lasciare il materiale dov’è oppure, addirittura, di affidarsi a operatori illegali che riversano l’Eternit in discariche abusive estremamente pericolose per l’ambiente e l’ecosistema. Vogliamo che il Comune si faccia carico della gestione e di una par-te ingente delle spese per lo smaltimento dell’Eternit che se eseguito per grandi quantità è più efficiente ed economico anche grazie all’accesso a specifici fondi europei in materia e alla collaborazione con l’azienda della raccolta rifiuti.#salute #ambiente

Diritti civiliLo sviluppo di una città passa attraverso il senso civico e il livello di civiltà dei suoi cittadini. Il benessere comune, ma anche turismo e commercio, sono fortemente influenzati dal rispetto dei diritti dell’individuo e dal livello di felicità dei suoi abi-tanti; per questo vogliamo investire in campagne di sensibilizzazione nelle scuole, nelle strade, su internet e sui giornali su diversi temi che riguardano la tolleranza, il rispetto dell’ambiente, il vivere civile, i diritti umani e la dignità attraverso il sistema del bando pubblico e della gara fra agenzie pubblicitarie nella scelta delle campagne più orginali e efficaci.

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Registro delle Unioni CiviliPari dignità fra tutti i cittadini con l’adozione del Registro delle Unioni Civili che permette di riconoscere una coppia di sesso differente o dello stesso sesso come “unione civile basata su vincolo affettivo” in relazione ai diritti e ai benefici previ-sti relativamente a casa, sanità e servizi sociali, politiche per i giovani, genitori e anziani, sport e tempo libero, formazione scuola e servizi educativi, diritti e par-tecipazione e trasporti. Vogliamo che anche sul territorio comunale di Termoli il compagno con cui si è iscritti al Registro sia equiparato al “parente prossimo del soggetto” così come avviene a Milano e in numerosi altri comuni italiani.#diritti #legalità

Testamento biologico comunaleLibertà e dignità della persona significa anche che, come sancito dalla nostra Costi-tuzione (art. 32), nessuno può essere costretto con la forza ad accettare trattamenti sanitari non desiderati. L’istituzione del Testamento Biologico comunale è un atto di civiltà indispensabile poiché ciascun cittadino deve poter esprimere la propria volontà e decidere del proprio destino qualora si dovesse trovare in condizioni di perdita di coscienza permanente e irreversibile. Con il Testamento Biologico, già in vigore in molte città italiane, il cittadino può anche esprimersi anticipatamente rispetto alla donazione degli organi, alla cremazione e alla dispersione delle ceneri.#libertà #dignità

Parità di genereLa parità di genere è un obiettivo nazionale e internazionale da raggiungere anche tramite interventi normativi comunali per stabilire che tutti gli organismi siano composti sulla base di questo principio.#diritti #sviluppo

Asili nido comunaliIl servizio di asilo nido è fondamentale per la concreta realizzazione della parità di genere e per l’indipendenza delle donne che lavorano e decidono di avere figli. Vogliamo avviare la ricognizione di fondi regionali, nazionali ed europei per la co-struzione di un nuovo asilo, l’ampliamento e l’ammodernamento di quelli esistenti.#investimenti #servizi

Parchetti di quartiereLa città negli scorsi decenni si è impoverita degli spazi di incontro, sono scomparsi i campetti sportivi di quartiere per i ragazzi, sono stati abbandonati i parchetti e le aree attrezzate per i bambini. Non si può delegare tutte le funzioni al parco comu-nale ma è necessario che ogni quartiere abbia le sue aree verdi, campetti da basket, da pallavolo e piccoli spazi comuni attrezzati da valorizzare con l’affidamento in gestione di bar e attività sportive. Nei parchetti vogliamo prevedere aree per bam-bini delimitate in modo decoroso ma sicuro.

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Abbattimento delle barriere architettonicheVogliamo l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche con interventi impor-tanti su marciapiedi, accessi a uffici e locali pubblici, sensori vocali su mezzi pub-blici e semafori. Troppo poco è stato fatto finora per i portatori di disabilità che de-vono recuperare la piena e completa possibilità di vivere la vita cittadina, elemento fondamentale per il rispetto della loro dignità.#solidarietà #diritti

Spazi per gli animaliCome già fatto al Parco Comunale, vogliamo individuare anche in altre aree della città spazi inutilizzati da recintare e dedicare agli animali domestici.#ambiente #servizi

No al circo con animaliMai più animali esotici nelle gabbie a Termoli. Vogliamo negare la possibilità di esi-birsi a Termoli a tutti i circhi che includano numeri con animali per scoraggiare una pratica non più accettabile perché condanna gli animali a vivere permanentemente nelle gabbie trasportati da un luogo all’altro, privati di un habitat, di un branco, di un contesto sociale indispensabile. Il circo degli animali proprio per questo motivo è diseducativo per i bambini, è una forma di intrattenimento da superare e sostitu-ire con il circo acrobatico e artistico.#ambiente #dignità

SportVogliamo adottare la filosofia dell’UISP per la città di Termoli: “Lo sport per tutti ha l’obiettivo di estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini come bene che inte-ressa la salute, la qualità della vita, l’educazione e la socialità. In quanto tale esso è meritevole di riconoscimento e di tutela pubblica. Lo sport per tutti è un diritto, un riferimento immediato ad una nuova qualità della vita da affermare giorno per giorno sia negli impianti tradizionali, sia in ambiente naturale. Lo sport per tutti interpreta un nuovo diritto di cittadinanza, appartiene alle “politiche della vita” e, pur sperimentando numerose attività di tipo competitivo, si legittima in base a valori che non sono riconducibili al primato dell’etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta.”

Parco comunaleIl Parco Comunale è una straordinaria risorsa per Termoli, poche città possono vantare una simile superficie verde così vicina al centro urbano. Vogliamo farne il cuore sportivo della città ripensandolo radicalmente abbandonando il vecchio

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progetto di area attrezzata in modo causale e dispersivo e strutturandolo in settori sportivi, realizzando strutture nel rispetto dei requisiti previsti dalle varie federa-zioni sportive nazionali per entrare nei circuiti dei grandi eventi, ospitare manife-stazioni e accogliere partecipanti e spettatori in città. In particolare vogliamo recu-perare e ristrutturare gli impianti dedicati al nuoto lasciati in stato di abbandono ormai da troppo tempo e trasformare il vecchio impianto in una seconda piscina comunale prevedendo una copertura invernale che possa essere rimossa in estate tornando a essere per Termoli un luogo di incontro di grande valore sociale, spor-tivo e turistico.#investimenti #turismo

Campetti sportivi di quartiereVogliamo dare una organizzazione stabile, a basso costo e autogestita dalle asso-ciazioni sportive di quartiere dei campetti sportivi della città e completare la si-stemazione di quelli abbandonati come il campetto di Via Maratona, senza illumi-nazione e recinzione. I campetti sportivi abbandonati diventano un pericolo per i ragazzi che comunque li frequentano e per questo il Comune non può permettersi di ignorarli.#giovani #sicurezza

Polo velicoIl Polo velico di Termoli è una straordinaria risorsa per la città, per la diffusione della cultura del mare e dello sport. Vogliamo che il Comune di Termoli collabori con il Circolo della Vela ASD per l’organizzazione di manifestazioni sportive di suc-cesso e iniziative educative da organizzare anche nelle scuole.#sport #formazione

Beni Comuni

Acqua pubblicaE’ indispensabile e urgente realizzare quanto stabilito dal referendum popolare approvato da oltre 27 milioni di italiani a larghissima maggioranza per il rispetto della democrazia e dei diritti costituzionali dei cittadini per cui senza ulteriori esi-tazioni vogliamo inserire Termoli nel percorso di ripubblicazione dell’acqua con il coordinamento e la consulenza del Forum italiano dei movimenti per l’acqua pub-blica.#diritti #legalità

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Parcheggi e pubblicità gestite dal ComuneVogliamo riportare la gestione dei parcheggi a pagamento al Comune poiché le multe servono a incentivare il cittadino al rispetto della legge e non possono esse-re fonte di profitto privato. #territorio #risparmio

Abbonamento parcheggi per i residentiVogliamo però semplificare il sistema di parcheggi pubblici per i residenti perché è giusto che il parcheggio si paghi ma non è corretto chiedere al cittadino di preoccu-parsi continuamente di monete e bigliettini da esporre, vogliamo perciò adottare un abbonamento annuale per i residenti a un costo vantaggioso che permetta ai cittadini di parcheggiare liberamente in città.#semplificazione #risparmio

Pubblicità su suolo comunaleInsieme alla gestione dei parcheggi vogliamo che torni comunale anche la gestione degli spazi pubblicitari su suolo pubblico che in questi anni sono stati gestiti in modo caotico e disordinato. Vogliamo realizzare un piano di revisione di tutti gli spazi pubblicitari su suolo pubblico per rivederne la disposizione e le dimensioni e dargli un ordine di efficienza nel rispetto del decoro urbano.#decoro #recupero

PortoDal fallimento di un’azienda a nuove opportunità per la città. Il fallimento dei Can-tieri Navali di Termoli comporta oggi il rischio che una grande area del porto resti abbandonata al degrado e all’inquinamento per questo vogliamo agire rapidamen-te per una riorganizzazione complessiva del porto di Termoli per rilanciare le atti-vità ad esso legate e farne nascere di nuove: non più produzioni industriali di mer-cantili ma produzioni e servizi destinati ai mercati locali della pesca e del turismo.

Potenziamento turistico del portoTurismo a Termoli è anche turismo nautico, settore che offre notevoli possibilità di sviluppo e lavoro come è possibile vedere studiando le realtà dell’Alto Adriati-co e della Croazia. Termoli ha a suo vantaggio numerose destinazioni per turismo nautico giornaliero, finesettimanale e settimanale, come le Isole Tremiti, il Garga-no e le isole croate più vicine. Mentre il turismo di massa e il trasporto su grandi traghetti è in piena crisi, c’è ancora tanto da fare nel settore del diporto e della nautica sportiva e ricreativa. Il Comune deve individuare spazi, servizi e possibilità per potenziare il ruolo turistico del Porto di Termoli all’interno di una complessiva riorganizzazione degli spazi portuali.#turismo #sviluppo

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Consulta permanente del portoLa riorganizzazione di uno spazio complesso come il porto di Termoli non può essere affidata all’improvvisazione e agli interessi del poltiico di turno, ma va pro-gettata e gestita con la partecipazione ampia degli operatori portuali che vivono tutti i giorni nell’area e ne conoscono possibilità e problemi. Per questo vogliamo istituire una Consulta permanente degli operatori portuali dove far incontrare e discutere le diverse anime del porto, quella turistica, della pesca, dei trasporti e cantieristica per elaborare un progetto complessivo di riorganizzazione che parta dalle esperienze reali e vada nella direzione dello sviluppo della città e della crea-zione di nuovo lavoro.#partecipazione #lavoro

IndustriaIl Nucleo Industriale di Termoli è da anni scenario di sprechi e lotte politiche, sti-pendi vertiginosi ai consiglieri, chiusura di fabbriche e allarmi inquinamento. La Regione Molise intende unificare in un unico organismo i tre consorsi industriali regionali, quello di Termoli, di Bojano e di Pozzilli. Il Comune di Termoli, pur rispet-tando l’autonomia del nascente consorzio unico, deve pretendere modernizzazio-ne nei servizi per le aziende, eliminazione di ogni forma di spreco e abbassamento radicale dei costi di gestione perché le aziende che vogliono investire nel Basso Molise devono trovare un ambiente sano e proficuo per i propri investimenti e non certo un’area di corruzione e illegalità. Allo stesso tempo il Comune di Termoli deve avviare un permanente e sistemico controllo ambientale su tutto il proprio terri-torio, che corrisponde al 97% circa dell’intera area dell’attuale Nucleo Industria-le, perché anche se la gestione dell’area industriale sarà di competenza regionale, l’amministrazione comunale ha il dovere di tutelare la salute dei propri cittadini e prevenire ogni forma di inquinamento e danneggiamento del suolo comunale.

Fiat P.T.La FIAT dà lavoro a troppe persone ed è fondamenale per l’economia di Termo-li per potercene disinteressare. Vogliamo che si apra quanto prima un confronto locale e nazionale collegandoci con le altre aree interessate e con il Governo per monitorare la situazione del mercato, le condizioni produttive, le scelte aziendali e, di conseguenza, condividere le possibili soluzioni strutturali di ripresa produttiva e occupazionale per non subire passivamente decisioni prese senza considerare il futuro dei lavoratori e il bene della città di Termoli.#lavoro #informazione

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ZuccherificioLo Zuccherificio di Termoli è un’impresa in crisi per colpa del clientelismo, della corruzione politica e della cattiva gestione, ma proprio perché la politica è stata la causa della rovina dello stabilimento, non può oggi disinteressarsene sottraendosi alle proprie responsabilità e lasciando i lavoratori dello Zuccherificio senza un la-voro e un futuro. Per questo siamo contrari a ogni forma di riconversione, men che meno alla trasformazione dello Zuccherificio nell’ennesima centrale energetica di cui il Basso Molise non ha bisogno. Lo Zuccherificio va riorganizzato in cooperati-va includendo nella sua gestione non solo i lavoratori ma anche i tanti agricoltori bassomolisani che negli scorsi anni hanno investito nella barbabietola acquistando costosi macchinari specifici per quel tipo di coltura. Lo Zuccherificio è un’azien-da importante per il Basso Molise soprattutto per via dell’indotto occupazionale che coinvolge addetti stabili e stagionali, manutentori, trasportatori, agricoltori e manodope agricola. La Regione e i politici devono chiamarsi fuori da ogni prati-ca clientelare e ogni intervento diretto nell’amministrazione dell’azienda, ma allo stesso tempo devono garantire il finanziamento di questa fase di transizione con l’obiettivo di ridurre gradualmente lo stanziamento di fondi pubblici fino a condur-re lo Zuccherificio a completa autonomia.#lavoro #sviluppo

ChimicheSiamo contrari ad ogni ampliamento di industrie chimiche a Termoli perché il fu-turo della nostra terra non è nel settore chimico, ma nel turismo, nell’agricoltura e nell’industria di qualità. Non si tratta di una scelta fra sviluppo e ambiente, ma una scelta su che tipo di sviluppo vogliamo per la nostra terra. Noi vogliamo che Ter-moli diventi una città turistica accogliente e viva dove gli abitanti possano investire in attività locali e a misura d’uomo e nessuno sia costretto a scegliere fra il posto di lavoro e la salute. La chimica offre lavoro a un numero limitato di personale, per lo più non locale, e allo stesso tempo ha degli altri costi pubblici di controllo e moni-toraggio e persino quando costruite a regola d’arte sono a rischio di incidente con ricadute potenzialmente disastrose per la zona. Non è l’industria chimica il futuro di Termoli ed è necessario rimarcarlo e riaffermarlo senza se e senza ma.#ambiente #salute

Energia solare ed eolicaLe energie sostenibili sono importanti perché alternative a quelle tradizionali, ma bisogna investire con conoscenza del settore e intelligenza. I pannelli solari non vanno realizzati su terreni agricoli ma sui tetti delle abitazioni pubbliche e pri-vate, poiché solo così si realizza un reale recupero di superficie non sfruttata e non sottratta alla produzione agricola. Le pale eoliche hanno ottime caratteristiche ma anche alcuni aspetti negativi fra i quali l’inquinamento visivo del paesaggio, se eccessive, e la sottrazione di terreni alla produzione agricola. A Termoli le pale eo-liche non sono un investimento prioritario poiché il ciclo di vita delle turbine è di

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gran lunga inferiore all’aspettativa di attività della centrale Turbogas già presente sul territorio e in grado di fornire tutto il fabbisogno energetico della zona.#sviluppo #ambiente

Centrali di energiaIl Basso Molise ha un bilancio energetico in attivo, produce molta più energia di quanto ne consuma, per questo motivo va escluso ogni possibile installazione di qualsivoglia forma di centrale energetica che porterebbe alcun vantaggio per i cit-tadini ma solo ulteriore degrado del territorio. Il Basso Molise non può diventare la terra delle centrali.#investimenti #sviluppo

Il lavoro continua…Questo programma è la sintesi di un lungo lavoro di studio, raccolta di idee, discus-sioni e approfondimenti, ciò nonostante non è che un punto di partenza. Vogliamo che i tre mesi che ci separano dalle elezioni comunali del 24 maggio servano per portare il nostro programma per Termoli al confronto con altre persone, al dialogo costruttivo con chi propone soluzioni differenti per approfondire, ascoltare e inte-grare altre proposte utili per la nostra città. Il programma Per Termoli è il nostro impegno elettorale e la nostra proposta ai cittadini della città.

Per partecipare, condividere e darci una mano a costruire la Termoli del futuro puoi trovarci a Termoli su Corso Umberto I n. 78, per email scrivendo a [email protected], su internet all’indirizzo www.seltermoli.it, su facebook cercando sel.termoli.it e su twitter con @seltermoli.#pertermoli

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