l’inquinamento atmosferico cenni storici
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L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO CENNI STORICI • Gli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana, in particolare sulla mortalità complessiva, sono conosciuti da anni, specie per l’enorme impatto sanitario di alcuni gravi episodi di inquinamento degli anni 30 – 50. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
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LINQUINAMENTO ATMOSFERICOCENNI STORICI
Gli effetti dellinquinamento atmosferico sulla salute umana, inparticolare sulla mortalit complessiva, sono conosciuti da anni, specie per lenorme impatto sanitario di alcuni gravi episodi di inquinamento degli anni 30 50.
Emblematico fu il caso di Londra nel 1952, noto come The Great Smog of London: dal 5 all8 dicembre 1952, grazie anche alla presenza di particolari condizioni meteorologiche, la capitale britannica fu avvolta da una coltre di smog (dallinglese smoke = fumo + fog = nebbia) che provoc la morte di 4000 persone in una sola settimana.
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Londra 1952. Tasso di morte e concentrazione di fumonellatmosfera nei primi 15 giorni di dicembre.
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I PRINCIPALI INQUINANTI ATMOSFERICI IN AMBITO URBANO
INQUINANTI CONVENZIONALIINQUINANTI NON CONVENZIONALI biossido di zolfo (SO2) monossido di carbonio (CO) biossido di azoto (NO2) particolato totale sospeso (PTS) ozono (O3) polveri fini (PM10 ) benzene (C6H6) idrocarburi policiclici aromatici (IPA)
NOTA: per inquinanti convenzionali si intendono gliinquinanti tradizionalmente indicati dal legislatore inmateria di monitoraggio della qualit dellaria.NOTA: la misura delle concentrazioni di PM10, benzeneed IPA nei centri urbani abbastanza recente. Il DM 15Aprile 1994 ha per la prima volta imposto alle citt con pidi 150.000 abitanti di misurare, tra gli altri, questiinquinanti detti per lappunto non convenzionali.
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Science 307:1857-1861, News Focus, March 2005
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Grafico1
72
10
10
8
STIME DEI CONTRIBUTI PERCENTUALI DEI VARI SETTORI ALLE EMISSIONI DI PM10 PROVINCIA MILANO
Foglio1
TRAFFICO VEICOLARE72
INDUSTRIA: COMBUSTIONE10
RISCALDAMENTO CIVILE10
ALTRO (cantrali termoelettriche, industria)8
Foglio1
STIME DEI CONTRIBUTI PERCENTUALI DEI VARI SETTORI ALLE EMISSIONI DI PM10 PROVINCIA MILANO
Foglio2
Foglio3
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EFFETTI SANITARI A BREVE E A LUNGO TERMINE
EFFETTIA BREVE TERMINEEFFETTIA LUNGO TERMINE
DEFINIZIONEgli effetti osservabili apochi giorni di distanza daipicchi di inquinamentogli effetti osservabili dopoesposizioni di lunga duratae a distanza di annidallinizio dellesposizione
TIPOLOGIE insorgenza o aggravamento di patologie cardiovascolari e respiratorie mortalitbronchite cronicatumore polmonaremortalit
METODOLOGIEDI STUDIOstudi di serie storiche subase giornalierastudi di coorte
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GLI STUDI SUGLI EFFETTI SANITARI A BREVE TERMINE
Gli studi di serie storiche sugli effetti a breve termine dellinquinamentoatmosferico ad oggi sono centinaia e vengono condotti sempre pi difrequente.
E notevole la generale coerenza dei risultati raggiunti soprattutto negli studicondotti negli ultimi anni.
La comparabilit dei risultati raggiunti attualmente maggiore rispetto alpassato, perch gli studi pi recenti hanno disegni e metodologie di analisisempre pi simili grazie alle esperienze sviluppate nel contesto delle cosiddettemetanalisi (studi multicentrici), come APHEA I e II (condotto in Europa),NMMAPS I e II (condotto negli USA), e MISA I e II (condotto in Italia).
I cosiddetti studi multicentrici si basano sulla definizione di un protocollo scientifico di studio comune che viene applicato in tutti i siti partecipanti allo studio.In questo modo i risultati emersi in ogni centro possono sia essere confrontati tra loro, sia essere aggregati per ottenere un risultato globale.
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Meta-analisi degli studi italiani sugli effetti a breve termine degli inquinanti atmosferici
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MISA 1996/2002Numero medio giornaliero dei decessi e dei ricoveri ospedalieri per citt e periodo
MORTALIT
RICOVERI
Citt
Pop.*
Periodo
Naturali
Cardiovasc.
Respiratorie
Cardiache
Respiratorie
Cerebrovas.
(x 1000)
ICD-9:
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MetodiMISA una meta-analisi pianificata che si compone di tre fasi:1, i dati di ciascuna citt sono stati analizzati separatamente2, i risultati ottenuti sono stati combinati3, sono stati calcolati i decessi attribuibiliMISA uno studio osservazionale che ha tratto vantaggio delle opportunit locali a partecipare allo studio. Le citt non rappresentano pertanto un campione rappresentativo delle citt italiane.Leffetto combinato stimato da MISA rappresenta leccesso di rischio atteso (% per un incremento di dieci microgrammi di concentrazione dellinquinante) per un dato soggetto estratto casualmente dalla popolazione dei residenti nelle 15 citt considerate.
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Risultati: sintesi complessiva 1996-2002
Per NO2 CO PM10 la meta-analisi ha evidenziato una associazione statisticamente significativa con la mortalit per cause naturali e i ricoveri per cause cardio-respiratorie. Associazioni significative sono state trovate anche con la mortalit per cause cardiovascolari.
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MISA 1996-2002: mortalit
Tutte le cause naturali
Respiratorie
Cardiovascolari
vp 95% ICr
( 95% ICr
vp 95% ICr
( 95% ICr
vp 95% ICr
( 95% ICr
SO2
0.60 -0.39,1.59
0.32 0.001,2.40
1.55 -2.22,5.38
5.80 0.001,51.84
1.11 -0.64,3.12
2.70 0.001,16.50
NO2
0.59 0.26,0.94
0.13 0.001,0.65
0.38 -0.63,1.74
0.67 0.001, 4.01
0.40 -0.46,1.05
0.64 0.001, 3.52
CO
1.19 0.61,1.72
0.14 0.001,0.89
0.66 -1.46,2.88
3.44 0.001,22.51
0.93 -0.10,1.77
0.54 0.001, 3.38
PM10
0.31 -0.19,0.74
0.32 0.011,1.16
0.54 -0.91,1.74
1.95 0.001,11.77
0.54 0.02,1.02
0.26 0.001,1.49
O3 *
0.27 -0.26,0.70
0.34 0.002,1.40
0.01 -1.67,1.30
1.72 0.001,11.65
0.22 -0.33,0.70
0.16 0.001,0.98
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MISA 1996-2002: ricoveri
Respiratorie
Cardiache
Cerebrovascolari
vp 95% ICr
( 95% ICr
vp 95% ICr
( 95% ICr
vp 95% ICr
( 95% ICr
SO2
-0.25 -1.73,1.56
1.31 0.001,10.7
-0.64 -3.18,1.77
10.63 0.035,37.57
2.54 -1.49,6.85
14.15 0.002,82.75
NO2
0.77 0.08,1.50
0.84 0.094, 2.80
0.57 0.25,0.91
0.07 0.001, 0.45
0.77 -0.18,2.10
1.19 0.001, 7.01
CO
1.25 0.19,2.25
1.03 0.002, 5.41
1.44 0.75,2.14
0.34 0.001, 2.62
0.93 -2.00,4.45
16.99 0.020,55.56
PM10
0.60 0.22,1.05
0.13 0.001, 0.65
0.29 -0.04,0.59
0.07 0.001, 0.41
-0.57 -1.24,0.12
0.16 0.001, 1.22
O3 *
0.61 -0.39,1.58
2.03 0.140, 6.48
-0.41 -0.73,-0.03
0.07 0.001, 0.43
0.20 -0.64,1.08
0.41 0.001, 2.67
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Risultati: i modelli a ritardi distribuiti
I rischi sono maggiori a distanza di 1-2 giorni dal picco di inquinamento per la mortalit, e mostrano un caratteristico andamento entro le due settimane successive.
Leffetto appare reale, ben al di l di una semplice anticipazione del decesso.
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PM10mortalit totale respiratorie cardiovascolari
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MISA, 1996-2002. STIME DEL NUMERO DI DECESSI ANNUI ATTRIBUIBILI COMPLESSIVAMENTE ALLE CONCENTRAZIONI DI NO2, CO E PM10.
CittPeriodo di studioNO2mg/mCOg/mPM10g/mStima metanalitican.n.n.Torino1999-2002171163139Milano1999-2002249306167Verona1999-20023929-Mestre-Venezia1999-2001192522Trieste1997-20021440-Genova1996-2002136120105Bologna1998-2002954564Ravenna1997-2002221218Firenze1999-2001552146Pisa1998-20029148Roma1998-2001583695249Napoli1997-2000457256-Taranto1999-20021927-Palermo1997-20029912149Catania2000-200245231720121897884
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Confronto dei risultati su PM10 (10 g/mc). Mortalit per cause naturali
MISA (Italia)
11 citt
APHEA-2 (Europa)
21 citt
NMMAPS (USA)
100 citt
Incr. %
0.31
0.41
0.19
PM10 mediano
46.2
40
27.1
Temp. mediana
15.5
13-15
14.5
Lag 0-1
Lag 0-1
Lag 1
1996-02
1990-97
1987-00
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AlpsApenninesAdriatic SeaE un problema di pianura padana:bacino chiusoFonte: TEMIS, Visione da satelliteTriste primato europeo della dirty PO valley
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PECHINO GENNAIO 2013PM2.5: 600-900 microgrammi/m3(limite europeo 25 microgrammi/m3)