lipidomica e dislipidemie
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LIPIDOMICA E LIPIDOMICA E DISLIPIDEMIE:DISLIPIDEMIE:Approccio ed Approccio ed integrazione integrazione nutrizionale nutrizionale
Dott.ssa Stefania PispisaDott.ssa Stefania Pispisa
Biologa – NutrizionistaBiologa – Nutrizionista
TARANTOTARANTO
I lipidi sono derivati esterei o ammidiciI lipidi sono derivati esterei o ammidicidegli acidi grassi degli acidi grassi (acidi carbossilici (acidi carbossilici
saturi o insaturi, a 14-24 atomi di carbonio)saturi o insaturi, a 14-24 atomi di carbonio)
I lipidi sono derivati esterei o ammidiciI lipidi sono derivati esterei o ammidicidegli acidi grassi degli acidi grassi (acidi carbossilici (acidi carbossilici
saturi o insaturi, a 14-24 atomi di carbonio)saturi o insaturi, a 14-24 atomi di carbonio)
Nei lipidi gli acidi grassi Nei lipidi gli acidi grassi sono legati: sono legati:
al al glicerologlicerolo(con legame estereo)(con legame estereo)
o alla o alla sfingosinasfingosina(con legame ammidico)(con legame ammidico)
acido grasso
acido grasso
acido grasso
glic
ero
lo
fosfato
acido grasso
acido grasso
glic
ero
lo
base fosfato
acido grasso
sfin
go
sin
a
base
sfingolipidi
monoglicerididigliceriditrigliceridi glicerofosfolipidi
fosfolipidi glicolipidi
lipidi polarilipidi polarilipidi neutrilipidi neutri
gliceridi steroli
acido grasso
sfin
go
sin
a
zucchero
Legame estereo
Legame ammidico
C
CH2OH
CH2OHHOH
glicerolo
C
CH2OOCOR
CH2OHHOH
monogliceridemonogliceride
C
CH2OOCOR
CH2 OCOROCORHOH
digliceridedigliceride
C
CH2OOCOR
CH2 OCOROCORRCOORCOOH
trigliceridetrigliceride
Legame estereo
GLICERIDIGLICERIDI
CH2OH
C NH2H
C OHH
C
C
H
H
(CH2)12
CH3
C18-sfingosinaC18-sfingosina
CH2OH
C NHH
C OHH
C
C
O
CHH
sfingosinaAcidograsso
ceramideceramide
Legame ammidico
I FOSFOLIPIDI: caratteristiche fisiche
fosfato
acido grasso
acido grasso
glic
ero
lo
base
Porzione idrofoba Porzione idrofoba liposolubile: affinità liposolubile: affinità
per l’ambiente lipidicoper l’ambiente lipidico
Porzione idrofila Porzione idrofila idrosolubile: affinità idrosolubile: affinità
per l’ambiente per l’ambiente acquosoacquoso
Grazie a questa loro caratteristica di avere una porzione idrofila e una idrofoba, i fosfolipidi tendono naturalmente a disporsi con le teste idrofile rivolte verso l’acqua e le code idrofobe rivolte una contro l’altra
Grazie a questa loro caratteristica di avere una porzione idrofila e una idrofoba, i fosfolipidi tendono naturalmente a disporsi con le teste idrofile rivolte verso l’acqua e le code idrofobe rivolte una contro l’altra
O
O
C O
O
C OH CH2
CH2
C
P
O
HO O C
H
H
C
NH2
H
COOH
testatestapolarepolare
porzioneporzioneidrofobicaidrofobica
fase acquosa
35-5
0 nm
teste polariteste polari
catene idrofobichecatene idrofobiche
fosfatidilcolinamonomera
I LIPIDI DI MEMBRANAI LIPIDI DI MEMBRANA
I LIPIDI determinano
le caratteristiche strutturali
(permeabilità, fluidità,
resistenza allo stress) e regolano le
funzioni della membrana
(passaggio di sostanze,
comunicazione
intercellulare..)
Le membrane cellulari sono in uno stato fisico che dipende dall’assetto liquido-cristallino del bilayer fosfolipidico
cellula eucariotica
Steroidi
Si tratta di una famiglia di composti organici molto importanti che hanno una struttura comune basata su più anelli fusi tra loro
Si tratta di una famiglia di composti organici molto importanti che hanno una struttura comune basata su più anelli fusi tra loro
Il colesterolo è una molecola liposolubile, importantissimo componente delle membrane cellulari.
Il colesterolo è una molecola liposolubile, importantissimo componente delle membrane cellulari.
Di questa famiglia fanno parte una serie di molecole che hanno funzione di messaggeri chimici, gli ormoni steroidei
Di questa famiglia fanno parte una serie di molecole che hanno funzione di messaggeri chimici, gli ormoni steroidei
Sono O. steroidei per esempio gli ormoni sessuali come il testosterone o il progesterone
Sono O. steroidei per esempio gli ormoni sessuali come il testosterone o il progesterone
HO
1
2
3
45
6
7
89
10
11
12
13
14 15
1617
colesterolocolesterolo
CH3
CH3
H3C CH3
CH3
COLESTEROLCOLESTEROLOO
Il colesterolo è una molecola liposolubile che Il colesterolo è una molecola liposolubile che svolge 3 importanti funzioni:svolge 3 importanti funzioni:
1) è un componente necessario della MP1) è un componente necessario della MP
2) È un precursore degli acidi biliari 2) È un precursore degli acidi biliari (componenti della bile) necessari per la (componenti della bile) necessari per la digestione dei grassidigestione dei grassi
3) È un precursore egli ormoni steroidei: 3) È un precursore egli ormoni steroidei: aldosterone e cortisolo (ghiandole aldosterone e cortisolo (ghiandole surrenali), estrogeni e progesterone surrenali), estrogeni e progesterone (ovaie), testosterone (testicoli).(ovaie), testosterone (testicoli).
Lipidi
TrigliceridiLa funzione primaria dei trigliceridi (grassi e olii) è quella di fornire energia per i processi metabolici.
La funzione primaria dei trigliceridi (grassi e olii) è quella di fornire energia per i processi metabolici.
I legami all’interno di queste molecole infatti contengono un alto livello di energia
I legami all’interno di queste molecole infatti contengono un alto livello di energia
1 gr di grassi ~ 9 cal 1 gr di zuccheri ~ 4 cal1 gr di proteine ~ 4 cal I trigliceridi possono essere facilmente
accumulati come riserva energetica in tessuti specializzati
I trigliceridi possono essere facilmente accumulati come riserva energetica in tessuti specializzati
Gli olii nei semi delle piante
Gli olii nei semi delle piante
I grassi nel tessuto adiposo degli animali
I grassi nel tessuto adiposo degli animali
Oltre a fornire direttamente energia, il tessuto adiposo può serve a coibentare
Oltre a fornire direttamente energia, il tessuto adiposo può serve a coibentare
Struttura chimica dei Trigliceridi
In ciascuna molecola di trigliceride, tre molecole di acidi grassi sono legate ad una molecola di Glicerolo
In ciascuna molecola di trigliceride, tre molecole di acidi grassi sono legate ad una molecola di Glicerolo
Aci
do
gras
so
Aci
do
gras
so
Aci
do
gras
so
Glicerolo
Il Glicerolo è una piccola molecola a tre atomi di carbonio
Gli acidi grassi sono costituiti da lunghe molecole (fino a 20 e più atomi di carbonio)
Nel trigliceride il legame si forma tra il gruppo COOH (carbossilico) dell’acido grasso e il gruppo OH del glicerolo. E prende il nome di legame di estere
Nel trigliceride il legame si forma tra il gruppo COOH (carbossilico) dell’acido grasso e il gruppo OH del glicerolo. E prende il nome di legame di estere
È da notare che sia il glicerolo che gli acidi grassi sono solubili in acqua. Tuttavia dopo la reazione di condensazione la molecola diventa apolare
È da notare che sia il glicerolo che gli acidi grassi sono solubili in acqua. Tuttavia dopo la reazione di condensazione la molecola diventa apolare
ACIDI GRASSIACIDI GRASSISono i componenti comuni di tutti i lipidi. Sono costituiti da un Sono i componenti comuni di tutti i lipidi. Sono costituiti da un gruppo carbossile preceduto da una catena di atomi di carbonio gruppo carbossile preceduto da una catena di atomi di carbonio lineare legata ad atomi di idrogeno.lineare legata ad atomi di idrogeno.
Alcuni acidi grassi posseggono più di un doppio legame nella loro catena. In questo caso si definiscono poliinsaturi.Quando il doppio legame è unico, si definiscono monoinsaturi.
Alcuni acidi grassi posseggono più di un doppio legame nella loro catena. In questo caso si definiscono poliinsaturi.Quando il doppio legame è unico, si definiscono monoinsaturi.
Alcuni acidi grassi NON posseggono più doppi legami nella loro catena. In questo caso si definiscono saturi.
Alcuni acidi grassi NON posseggono più doppi legami nella loro catena. In questo caso si definiscono saturi.
Acidi grassi Acidi grassi saturi e insaturisaturi e insaturi
Gli acidi grassi saturi hanno una configurazione spaziale Gli acidi grassi saturi hanno una configurazione spaziale lineare che gli consente di disporsi in modo ordinato: lineare che gli consente di disporsi in modo ordinato: questa disposizione facilita le interazioni molecolari questa disposizione facilita le interazioni molecolari (ponti idrogeno) e di conseguenza hanno un punto di (ponti idrogeno) e di conseguenza hanno un punto di fusione elevatofusione elevato
Gli acidi grassi mono e polinsaturi Gli acidi grassi mono e polinsaturi hanno invece molecole “piegate”: hanno invece molecole “piegate”: non riuscendo a disporsi in modo non riuscendo a disporsi in modo ordinato, i legami tra le molecole ordinato, i legami tra le molecole sono inferiori e quindi la sono inferiori e quindi la temperatura di fusione è più bassa.temperatura di fusione è più bassa.
Maggiore è il numero di doppi legami, Maggiore è il numero di doppi legami, minore è la temperatura di fusione.minore è la temperatura di fusione.
Acidi Acidi grassigrassi
PROPRIETA’ PROPRIETA’ FISICHEFISICHE
Acidi grassi saturi = alta temperatura di Acidi grassi saturi = alta temperatura di fusionefusione
Acidi grassi insaturi = bassa temperatura di Acidi grassi insaturi = bassa temperatura di fusionefusione
Acidi grassi saturi = solidi a temp. amb.Acidi grassi saturi = solidi a temp. amb.
Acidi grassi insaturi = liquidi a temp. Amb.Acidi grassi insaturi = liquidi a temp. Amb.PROPRIETA’ PROPRIETA’ CHIMICHECHIMICHE
Acidi grassi saturi = chimicamente stabiliAcidi grassi saturi = chimicamente stabili
Acidi grassi insaturi = chimicamente instabiliAcidi grassi insaturi = chimicamente instabili
PROPRIETA’ PROPRIETA’ BIOLOGICHEBIOLOGICHE
Acidi grassi saturi = si depositano sulla parete Acidi grassi saturi = si depositano sulla parete delle arterie e alzano il colesterolodelle arterie e alzano il colesterolo
Acidi grassi insaturi = fluidificano il sangue e Acidi grassi insaturi = fluidificano il sangue e abbassano il colesteroloabbassano il colesterolo
acido stearico (18:0) 69.7°C
acido oleico (18:1) 16°C
acido linoleico (18:2) -5°C
punti di fusionepunti di fusione
ac. miristico ac. miristico (n=12)(n=12)ac. palmitico ac. palmitico (n=14)(n=14)ac. stearico ac. stearico (n=16)(n=16)ac. arachico ac. arachico (n=18)(n=18)ac. beenico ac. beenico (n=20)(n=20)ac. lignocerico ac. lignocerico (n=22)(n=22)
ac. miristico ac. miristico (n=12)(n=12)ac. palmitico ac. palmitico (n=14)(n=14)ac. stearico ac. stearico (n=16)(n=16)ac. arachico ac. arachico (n=18)(n=18)ac. beenico ac. beenico (n=20)(n=20)ac. lignocerico ac. lignocerico (n=22)(n=22)
Acidi grassi saturiAcidi grassi saturi
CHCH33(CH(CH22))nnCCOO
OH
acido palmitico (16:0)acido palmitico (16:0)
HO
OC1 16
O
acido stearico (18:0)acido stearico (18:0)
HOC1 18
acido oleico 18:1 (acido oleico 18:1 (-9)-9)acido oleico 18:1 (acido oleico 18:1 (-9)-9)
Gli acidi grassi insaturi naturaliGli acidi grassi insaturi naturalihanno configurazione hanno configurazione ciscis del doppio legamedel doppio legame
HH
COOHacido oleicoacido oleico
-9-9
22
44
6688
33
55
77991010
1111
13131515
1717
1212
1414
16161818
carbonio carbonio
ACIDO ACIDO MONOINSATURMONOINSATUR
OO
Gli acidi grassi Gli acidi grassi mono e polinsaturi mono e polinsaturi hanno tutti hanno tutti configurazione CISconfigurazione CIS
acido linoleico 18:2 (-6) acido linoleico 18:2 (-6)
HHH
H
COOH2
4
6
83
5
7910
111312
-6
15
1714
16
18
ACIDO POLIINSATURO (BIINSATURO)ACIDO POLIINSATURO (BIINSATURO)
Se in un acido grassosono presenti più doppi legami,questi non sono mai coniugati,
ma sono sempre separatida un gruppo metilenico CH2
Se in un acido grassosono presenti più doppi legami,questi non sono mai coniugati,
ma sono sempre separatida un gruppo metilenico CH2
HHH
H
H
H
COOH2
4
6
83
5
7910
111312
141516
17
18 -3
acido linolenico
acido -linolenico 18:3 (-3)acido -linolenico 18:3 (-3)
ACIDO POLIINSATURO (TRIINSATURO)ACIDO POLIINSATURO (TRIINSATURO)
H
H
H
H
H
H
HH
H
H
H H
H
H
HH
CO
OH
H
HH
H
H H H
H HH
HHH
H
H
acido arachidonico20:4 (-6)
acido arachidonico20:4 (-6)
-6-6
ACIDO ACIDO POLIINSATUROPOLIINSATURO
acido docosaesaenoico22:6 (-3)
acido docosaesaenoico22:6 (-3) -3-3
H
H
H
H
H
H
HH
H
H
HH
H
H
HH
CO
OHHH
HH
H
H
H
H
H
HHHH
HH
Sintesi degli Acidi Sintesi degli Acidi grassigrassi
L’organismo umano riesce a sintetizzare L’organismo umano riesce a sintetizzare ex-novo:ex-novo:
ACIDI GRASSI SATURIACIDI GRASSI SATURI ACIDI GRASSI ACIDI GRASSI MONOINSATURIMONOINSATURI
L’uomo non riesce a sintetizzare gli Acidi grassi polinsaturi a partire dai L’uomo non riesce a sintetizzare gli Acidi grassi polinsaturi a partire dai monoinsaturimonoinsaturi
Sintesi degli Acidi grassi Sintesi degli Acidi grassi polinsaturipolinsaturi
L’organismo umano sintetizza tutti gli acidi grassi L’organismo umano sintetizza tutti gli acidi grassi POLINSATURI a partire da 2 precursori, anch’essi POLINSATURI a partire da 2 precursori, anch’essi POLINSATURI: POLINSATURI:
ACIDO -LINOLENICO (C18:3 ; 3)
ACIDO LINOLEICO (C18:2 ; 6)
Da questi grassi, comunemente indicati come Da questi grassi, comunemente indicati come ESSENZIALIESSENZIALI o o EFAEFA (Essential Fatty Acid) in quanto non possono essere sintetizzati (Essential Fatty Acid) in quanto non possono essere sintetizzati ex-novo ma devono essere introdotti con l’alimentazione, ex-novo ma devono essere introdotti con l’alimentazione, l’organismo umano, tramite ELONGASI che allungano la catena l’organismo umano, tramite ELONGASI che allungano la catena carboniosa e DESATURASI che aumentano il numero di doppi carboniosa e DESATURASI che aumentano il numero di doppi legami, ottiene gli acidi grassi della famiglia omega 3 e della legami, ottiene gli acidi grassi della famiglia omega 3 e della famiglia omega 6.famiglia omega 6.
ACIDI ACIDI GRASSI GRASSI ESSENZIAESSENZIALILI
SINTESI DEGLI ACIDI GRASSI SINTESI DEGLI ACIDI GRASSI SATURI E MONOINSATURISATURI E MONOINSATURI
Palmitico Palmitico (16:0)(16:0)
elongasi
Stearico Stearico (18:0)(18:0)
Oleico Oleico (18:1)(18:1)
PalmitoleiPalmitoleico (16:1)co (16:1)
desaturasi
Acidi grassi Acidi grassi saturi a saturi a
lunga catenalunga catena
elongasi
Acidi grassi Acidi grassi -6-6
Linoleico (LA) Linoleico (LA) (18:2) (18:2) EFAEFA
linolenico linolenico (GLA) (18:3) (GLA) (18:3)
desaturasi
elongasi
Acido Acido linoleico linoleico (DGLA) (20:3) (DGLA) (20:3)
Arachidonico (AA) Arachidonico (AA) (20:4) (20:4)
desaturasi
Alimenti
PG1 PG1 buonibuoni PG2 cattiviPG2 cattivi
ACIDI GRASSIACIDI GRASSI
linolenico linolenico (LNA) (18:3)(LNA) (18:3)
= EFA= EFAAlimenti
Acidi eicopentaenoico Acidi eicopentaenoico (EPA) (20:5)(EPA) (20:5)
Acido docosapentaenoico Acido docosapentaenoico (DHA) (22:5)(DHA) (22:5)
Delta-6-desaturasiDelta-6-desaturasi
Delta-5-desaturasiDelta-5-desaturasi
PG3 PG3 buonibuoni
Acidi grassi Acidi grassi polinsaturipolinsaturi
C18:3; ω3 C18:3; ω3 Alfalinolenico Alfalinolenico (ALA o LNA) (ALA o LNA)
C18:2; ω6 C18:2; ω6 Linoleico Linoleico (LA) (LA)
C20:5; ω3 C20:5; ω3 Eicosapentaenoico (EPA) Eicosapentaenoico (EPA)
C18:3; ω6 C18:3; ω6 Gammalinolenico Gammalinolenico (GLA) (GLA)
C22:6; ω3 C22:6; ω3 Docosaenoico (DHA) Docosaenoico (DHA)
C20:4; ω6 C20:4; ω6 Arachidonico Arachidonico (AA) (AA)
EFEFAA
Funzioni degli acidi grassi Funzioni degli acidi grassi essenzialiessenziali
Gli Acidi grassi essenziali (EFA = w3 e w6) sono importanti Gli Acidi grassi essenziali (EFA = w3 e w6) sono importanti per:per:
•I processi coinvolti nella crescitaI processi coinvolti nella crescita
•I processi di formazione della membrana cellulareI processi di formazione della membrana cellulare
•I processi di sintesi dell’emoglobinaI processi di sintesi dell’emoglobina
•Le funzioni inerenti la riproduzioneLe funzioni inerenti la riproduzione
•La produzione di energiaLa produzione di energia
•Il mantenimento dell’elasticità della pelleIl mantenimento dell’elasticità della pelle
•L’elasticità dei vasi sanguigniL’elasticità dei vasi sanguigni
•Vitalizzare le cellule del SNCVitalizzare le cellule del SNC
•La rigenerazione delle cellule epaticheLa rigenerazione delle cellule epatiche
•La riduzione del colesterolo in eccessoLa riduzione del colesterolo in eccesso
•La sintesi degli eicosanoidiLa sintesi degli eicosanoidi
Gli Gli eicosanoidieicosanoidi
Gli EICOSANOIDI sono sostanze che regolano i sistemi ormonali.Gli EICOSANOIDI sono sostanze che regolano i sistemi ormonali.
Derivano dagli acidi grassi essenziali.Derivano dagli acidi grassi essenziali.
Gli eicosanoidi più studiati sono le PROSTAGLANDINE, ve ne sono Gli eicosanoidi più studiati sono le PROSTAGLANDINE, ve ne sono più di 30 tipi, suddivisi in 3 famiglie: le PG1 e le PG2 derivano più di 30 tipi, suddivisi in 3 famiglie: le PG1 e le PG2 derivano dagli w6 (acido linoleico); la famiglia PG3 deriva dagli w3 (acido dagli w6 (acido linoleico); la famiglia PG3 deriva dagli w3 (acido alfalinolenico).alfalinolenico).
Funzioni delle PG1 e delle Funzioni delle PG1 e delle PG3PG3
•Abbassano la pressione sanguigna favorendo la rimozione Abbassano la pressione sanguigna favorendo la rimozione del sodio e combattendo la ritenzione idricadel sodio e combattendo la ritenzione idrica
•Prevengono l’aggregazione piastrinica, prevenendo la Prevengono l’aggregazione piastrinica, prevenendo la formazione di trombi e infartiformazione di trombi e infarti
•Inibiscono la risposta infiammatoriaInibiscono la risposta infiammatoria
•Migliorano il funzionamento dell’insulina mantenendo la Migliorano il funzionamento dell’insulina mantenendo la glicemia costanteglicemia costante
•Regolano il metabolismo del calcioRegolano il metabolismo del calcio
•Migliorano il funzionamento del sistema nervosoMigliorano il funzionamento del sistema nervoso
•Migliorano il funzionamento del sistema immunitario.Migliorano il funzionamento del sistema immunitario.
•Abbassano il colesterolo LDLAbbassano il colesterolo LDL
•Aumentano il colesterolo HDLAumentano il colesterolo HDL
LIPIDOMICA: il trasporto dei LIPIDOMICA: il trasporto dei lipidilipidi
LIPIDILIPIDI
LIPIDI LIPIDI ESOGENIESOGENI
LIPIDI LIPIDI ENDOGENIENDOGENI
Trasporto dei lipidi nel Trasporto dei lipidi nel sanguesangue
C = colesteroloC = colesterolo
LPL= lipoproteinlipasiLPL= lipoproteinlipasi
NEFA= acidi grassi liberi (non esterificati)NEFA= acidi grassi liberi (non esterificati)
LCAT= lecitin-colesterolo-acil-transferasi (colesterolo -> colesterolo LCAT= lecitin-colesterolo-acil-transferasi (colesterolo -> colesterolo esterificato)esterificato)
Recettori Lipopr.Recettori Lipopr.
Chilomicroni=B-Chilomicroni=B-4848
Chilomicroni Chilomicroni residui=B-48, Eresidui=B-48, E
VLDL=B-100,C,EVLDL=B-100,C,E
IDL=B-100, EIDL=B-100, E
LDL=B-100LDL=B-100
Ac. Gr
Ac. Gr
Digestione ed assorbimento dei Digestione ed assorbimento dei lipidilipidi
I-FABP
Trasporto dei lipidi esogeni Trasporto dei lipidi esogeni (intestino-capillari sanguigni-fegato)(intestino-capillari sanguigni-fegato)
I Chilomicroni, formatisi nell’intestino, passano nei capillari sanguigni e, da qui, nel muscolo e I Chilomicroni, formatisi nell’intestino, passano nei capillari sanguigni e, da qui, nel muscolo e nel tessuto adiposo.nel tessuto adiposo.
Già sulle pareti dei capillari, un enzima, la LIPOPROTEIN-LIPASI (LLP) idrolizza i chilomicroni, Già sulle pareti dei capillari, un enzima, la LIPOPROTEIN-LIPASI (LLP) idrolizza i chilomicroni, scomponendo i TG in Ac.Gr che entrano nelle cellule dove vengono utilizzati come grassi di scomponendo i TG in Ac.Gr che entrano nelle cellule dove vengono utilizzati come grassi di deposito o per fornire E. Scaricando da essi i TG, si formano i CHILOMICRONI RESIDUI ricchi di deposito o per fornire E. Scaricando da essi i TG, si formano i CHILOMICRONI RESIDUI ricchi di solo colesterolo (colesterolo proveniente dal pasto).solo colesterolo (colesterolo proveniente dal pasto).
I CHILOMICRONI RESIDUI arrivano al fegato. I CHILOMICRONI RESIDUI arrivano al fegato.
Qui uno speciale recettore riconosce i CHILOMICRONI RESIDUI che verranno scomposti, Qui uno speciale recettore riconosce i CHILOMICRONI RESIDUI che verranno scomposti, rilasciando il colesterolo: parte del colesterolo viene utilizzato dalle cellule epatiche per la rilasciando il colesterolo: parte del colesterolo viene utilizzato dalle cellule epatiche per la sintesi delle membrane, un’altra parte si deposita nel fegato sotto forma di esteri del sintesi delle membrane, un’altra parte si deposita nel fegato sotto forma di esteri del colesterolo (col + ac.grasso),un’altra parte viene escreto sotto forma di acidi biliari,un’altra colesterolo (col + ac.grasso),un’altra parte viene escreto sotto forma di acidi biliari,un’altra parte serve a sintetizzare VLDL.parte serve a sintetizzare VLDL.
CHILOMICRONCHILOMICRONII
CHILOMICRONI RESIDUI CHILOMICRONI RESIDUI
B-48
B-48
ELLPLLP
Rilascio del colesterolo ai tessuti da parte Rilascio del colesterolo ai tessuti da parte delle LDLdelle LDL
recettori B-recettori B-100 100
1) Colesterolo esterificato viene idrolizzato(LIPASILISOSOMIALE)
2) Colesterolo libero serve per la biosintesi delle membrane; o viene riesterificato e conservato nella cellula (LCAT)
Le Le LipoproteineLipoproteine
Le lipoproteine sono formate da componenti Le lipoproteine sono formate da componenti idrofile e idrofobe.idrofile e idrofobe.
I componenti idrofobi sono protetti da un I componenti idrofobi sono protetti da un involucro esterno idrofilo.involucro esterno idrofilo.
L’apoproteina è all’esterno; all’interno troviamo: L’apoproteina è all’esterno; all’interno troviamo: colesterolo, esteri del colesterolo, trigliceridi e colesterolo, esteri del colesterolo, trigliceridi e fosfolipidi.fosfolipidi.
Le molecole di colesterolo si inseriscono in Le molecole di colesterolo si inseriscono in maniera casuale fra le molecole fosfolipidiche, maniera casuale fra le molecole fosfolipidiche, mentri gli esteri del colesterolo e i trigliceridi mentri gli esteri del colesterolo e i trigliceridi sono localizzati al centro della particella.sono localizzati al centro della particella.
Struttura delle lipoproteine : Struttura delle lipoproteine : LDLLDL
LIPOPROTEINELIPOPROTEINE
LIPOPROTEINELIPOPROTEINE
Trasporto lipidi endogeni nel Trasporto lipidi endogeni nel sanguesangue
Le VLDL prodotte dal fegato passano nel torrente Le VLDL prodotte dal fegato passano nel torrente circolatorio fino ai capillari sanguigni sulla cui circolatorio fino ai capillari sanguigni sulla cui superficie ci sono le lipasi che le trasformano prima in superficie ci sono le lipasi che le trasformano prima in IDL e poi in LDL, particelle lipoproteiche con elevata IDL e poi in LDL, particelle lipoproteiche con elevata quantità di colesterolo. quantità di colesterolo.
VLDLVLDL
B-100B-100
EECC
B-100B-100
EE
VLDLVLDLIDLIDL
B-100B-100
VLDLVLDLLDLLDL
La maggior parte delle LDL porta il colesterolo ai tessuti, un’altra parte va al fegatoLa maggior parte delle LDL porta il colesterolo ai tessuti, un’altra parte va al fegato
- TG- TG
Lipoproteine Lipoproteine HDLHDL
• Le HDL sono le lipoproteine “spazzine”: quando le Le HDL sono le lipoproteine “spazzine”: quando le cellule immagazzinano troppo colesterolo o si cellule immagazzinano troppo colesterolo o si rinnovano o muoiono, rilasciano col libero nel rinnovano o muoiono, rilasciano col libero nel sangue che si lega alle HDL.sangue che si lega alle HDL.
•Nel sangue, l’ enzima LCAT converte il col libero in Nel sangue, l’ enzima LCAT converte il col libero in col esterificato che può essere incorporato nelle col esterificato che può essere incorporato nelle HDL.HDL.
• Le HDL sono quindi responsabili del trasporto Le HDL sono quindi responsabili del trasporto inverso del colesterolo: dai tessuti al fegato, o inverso del colesterolo: dai tessuti al fegato, o direttamente (colesterolo libero) o indirettamente direttamente (colesterolo libero) o indirettamente (colesterolo esterificato).(colesterolo esterificato).
Regolazione del contenuto di colesterolo Regolazione del contenuto di colesterolo cellularecellulare
Dopo l’interazione recettore cellulare – Dopo l’interazione recettore cellulare – apoproteina (Apo-B, e Apo-E), l’LDL entra nella apoproteina (Apo-B, e Apo-E), l’LDL entra nella cellula e viene degradata nei suoi componenti.cellula e viene degradata nei suoi componenti.
Il colesterolo libero che entra nella cellula è Il colesterolo libero che entra nella cellula è responsabile della sua auto-regolazione:responsabile della sua auto-regolazione:
•Elevati livelli di col libero nella cellula Elevati livelli di col libero nella cellula sopprimono la trascrizione dell’enzima HMG sopprimono la trascrizione dell’enzima HMG CoA (enzima responsabile della sintesi ex-novo CoA (enzima responsabile della sintesi ex-novo del colesterolo), per cui la sintesi viene del colesterolo), per cui la sintesi viene bloccata.bloccata.
• Inoltre non vengono sintetizzati nuovi Inoltre non vengono sintetizzati nuovi recettori per le LDL (down-regulation), per cui recettori per le LDL (down-regulation), per cui l’assunzione di colesterolo dal plasma è l’assunzione di colesterolo dal plasma è bloccata.bloccata.
IPERCOLESTEROLEMIA e IPERCOLESTEROLEMIA e ATEROSCLEROSIATEROSCLEROSI
Nell’ipercolesterolemia familiare si riscontrano elevate Nell’ipercolesterolemia familiare si riscontrano elevate concentrazioni di colesterolo LDL nel plasma.concentrazioni di colesterolo LDL nel plasma.
Colesterolo che si deposita nelle arterie causando aterosclerosi.Colesterolo che si deposita nelle arterie causando aterosclerosi.
La causa è l’assenza o deficienza dei recettori LDL, di conseguenza La causa è l’assenza o deficienza dei recettori LDL, di conseguenza è impedito l’ingresso del colesterolo nelle cellule e nel fegato, così è impedito l’ingresso del colesterolo nelle cellule e nel fegato, così che l’LDL rimane in circolo a concentrazioni molto elevate. che l’LDL rimane in circolo a concentrazioni molto elevate.
MUTAZIONI GENETICHE RESPONSABILI MUTAZIONI GENETICHE RESPONSABILI DELL’IPERCOLESTEROLEMIADELL’IPERCOLESTEROLEMIA
1)1) Non viene sintetizzato il recettoreNon viene sintetizzato il recettore
2)2) Il recettore viene sintetizzato ma non raggiunge la membranaIl recettore viene sintetizzato ma non raggiunge la membrana
3)3) Il recettore raggiunge la membrana ma non riesce a legare Il recettore raggiunge la membrana ma non riesce a legare l’LDLl’LDL
4)4) Il recettore viene sintetizzato, raggiunge la membrana, si lega Il recettore viene sintetizzato, raggiunge la membrana, si lega all’LDL ma non formano “coated pits” all’LDL ma non formano “coated pits”
Indicatori Indicatori plasmaticiplasmatici
• Colesterolo totale v.n. < 200 Colesterolo totale v.n. < 200 mg/dl mg/dl
• Colesterolo HDL v.n. 46 – 65 Colesterolo HDL v.n. 46 – 65 mg/dl mg/dl
• Colesterolo LDL v.n. < 130 Colesterolo LDL v.n. < 130 mg/dlmg/dl
• Trigliceridi v.n. 50 – 170 mg/dl Trigliceridi v.n. 50 – 170 mg/dl
Approccio nutrizionale alle Approccio nutrizionale alle dislipidemiedislipidemie
A meno che non si tratti di patologie di tipo ereditario A meno che non si tratti di patologie di tipo ereditario (per es. ipercolesterolemia di tipo III), (per es. ipercolesterolemia di tipo III), l’ipercolesterolemia risponde bene alle misure dietetiche l’ipercolesterolemia risponde bene alle misure dietetiche che devono essere seguite per almeno tre mesi prima di che devono essere seguite per almeno tre mesi prima di passare a un trattamento farmacologico.passare a un trattamento farmacologico.
La terapia nutrizionale si basa sulla scelta e La terapia nutrizionale si basa sulla scelta e combinazione di particolari alimenti “anti-colesterolo”.combinazione di particolari alimenti “anti-colesterolo”.
Una scelta oculata di PROTEINE, GLUCIDI, LIPIDI, FIBRE e Una scelta oculata di PROTEINE, GLUCIDI, LIPIDI, FIBRE e MICRONUTRIENTI porta, nella maggior parte de casi, ad MICRONUTRIENTI porta, nella maggior parte de casi, ad una riduzione significativa del colesterolo totale e del una riduzione significativa del colesterolo totale e del colesterolo LDL.colesterolo LDL.
PROTEINEPROTEINE
Inizialmente si pensava che fossero efficaci solo le Inizialmente si pensava che fossero efficaci solo le proteine vegetali, poi si è visto che è importante proteine vegetali, poi si è visto che è importante anche la loro composizione in AA.anche la loro composizione in AA.
Il tasso di Il tasso di ArgininaArginina, , MetioninaMetionina e e CistinaCistina sembra sembra svolgere un ruolo fondamentale.svolgere un ruolo fondamentale.
Alimenti Alimenti consigliaticonsigliati
•Soia Soia
•Legumi (piselli e Legumi (piselli e fave)fave)
•YogurtYogurt
Nel 1999 la FDA ha permesso ai Nel 1999 la FDA ha permesso ai produttori di soia di inserire produttori di soia di inserire sull’etichetta della soia una “health sull’etichetta della soia una “health claim” (rivendicazione di prodotto claim” (rivendicazione di prodotto sano) in cui si specifica: “Le diete sano) in cui si specifica: “Le diete povere di grassi saturi e colesterolo povere di grassi saturi e colesterolo che includono 25 grammi di proteine che includono 25 grammi di proteine della soia possono ridurre il rischio della soia possono ridurre il rischio delle malattie cardiovascolari”delle malattie cardiovascolari”
GLUCIDIGLUCIDI
Per la scelta dei glucidi è importante Per la scelta dei glucidi è importante considerare l’indice glicemico degli considerare l’indice glicemico degli alimenti (da preferire alimenti con basso alimenti (da preferire alimenti con basso IG: da 10 a 50)IG: da 10 a 50)
INDICE GLICEMICO:
Misura il potere glicemizzante di un alimento, cioè la sua capacità di
liberare una certa quantità di glucosio durante la digestione.
L’IG sarà dunque tanto più elevato quanto maggiore sarà l’altezza del
picco glicemico indotta dall’alimento testato (si pone indice del glucosio =
100)
FruttaFrutta
VerduraVerdura
OrtaggiOrtaggi
LIPIDILIPIDIPer prevenire e combattere le patologie cardiovascolari, non Per prevenire e combattere le patologie cardiovascolari, non occorre eliminare il colesterolo dalla dieta, in quanto il occorre eliminare il colesterolo dalla dieta, in quanto il colesterolo alimentare influenza molto poco quello plasmatico. colesterolo alimentare influenza molto poco quello plasmatico. E’ fondamentale, invece, scegliere gli alimenti contenenti acidi E’ fondamentale, invece, scegliere gli alimenti contenenti acidi grassi opportuni perché gli acidi grassi alimentari influenzano grassi opportuni perché gli acidi grassi alimentari influenzano notevolmente il colesterolo plasmaticonotevolmente il colesterolo plasmatico
Ricordiamo Ricordiamo che:che:
•Gli ACIDI GRASSI SATURI alzano il colesterolo totale e il Gli ACIDI GRASSI SATURI alzano il colesterolo totale e il colesterolo LDL; abbassano il colesterolo HDLcolesterolo LDL; abbassano il colesterolo HDL
•Gli ACIDI GRASSI MONOINSATURI abbassano il colesterolo totale e Gli ACIDI GRASSI MONOINSATURI abbassano il colesterolo totale e il colesterolo LDL.il colesterolo LDL.
•Gli ACIDI GRASSI POLIINSATURI vegetali OMEGA-6 abbassano il Gli ACIDI GRASSI POLIINSATURI vegetali OMEGA-6 abbassano il colesterolo totale, il colesterolo LDL, ma anche il colesterolo HDLcolesterolo totale, il colesterolo LDL, ma anche il colesterolo HDL
•Gli ACIDI GRASSI POLIINSATURI vegetali OMEGA-3 abbassano il Gli ACIDI GRASSI POLIINSATURI vegetali OMEGA-3 abbassano il colesterolo totale, il colesterolo LDL e lasciano inalterato il colesterolo totale, il colesterolo LDL e lasciano inalterato il colesterolo HDL, a volte aumentandolo leggermentecolesterolo HDL, a volte aumentandolo leggermente
•Gli ACIDI GRASSI POLIINSATURI animali influenzano poco il Gli ACIDI GRASSI POLIINSATURI animali influenzano poco il colesterolo colesterolo
LIPIDILIPIDI
Diminuire alimenti con acidi grassi saturiDiminuire alimenti con acidi grassi saturi: salumi, carni : salumi, carni grasse, burro, panna, margarina, latte intero.grasse, burro, panna, margarina, latte intero.
Le uova e i formaggi, benchè ricchi di acidi grassi saturi, Le uova e i formaggi, benchè ricchi di acidi grassi saturi, non comportano rischi cardiovascolari.non comportano rischi cardiovascolari.
FORMAGGI FERMENTATIFORMAGGI FERMENTATI
Durante la digestione, gli acidi grassi saturi Durante la digestione, gli acidi grassi saturi vengono assorbiti in misura maggiore se vengono assorbiti in misura maggiore se
sono situati in posizione 2 della molecola di sono situati in posizione 2 della molecola di glicerolo anziché in posizione 1 o 3.glicerolo anziché in posizione 1 o 3.
Gli acidi grassi dei formaggi fermentati Gli acidi grassi dei formaggi fermentati sono in posizione 1 o 3 sulla molecola di sono in posizione 1 o 3 sulla molecola di glicerolo, per cui sono poco assimilabili. glicerolo, per cui sono poco assimilabili.
UOVA
Il tuorlo è molto ricco di colesterolo (220
mg/uovo) ma l’influenza del colesterolo alimentare sul
colesterolo plasmatico è minore rispetto a quella
degli acidi grassi (il tasso di colesterolo
plasmatico=25-30% col alimentare; 70-75% col sintetizzato nel fegato).
Inoltre l’uovo contiene: lecitina, Vit.E, carotene
LIPIDILIPIDI
Privilegiare gli alimenti ricchi di ACIDI GRASSI Privilegiare gli alimenti ricchi di ACIDI GRASSI MONOINSATURIMONOINSATURI: olio extravergine d’oliva, gallina, : olio extravergine d’oliva, gallina, anatra, oca, tacchino, cacao amaroanatra, oca, tacchino, cacao amaro
CACAO AMAROCACAO AMARO
Il cioccolato amaro con più Il cioccolato amaro con più del 70% di cacao contiene del 70% di cacao contiene soprattutto Acido Stearico soprattutto Acido Stearico
(saturo) il quale, però, (saturo) il quale, però, dopo la digestione si dopo la digestione si
trasforma in Acido Oleico trasforma in Acido Oleico (monoinsaturo)(monoinsaturo)
Consumare alimenti Consumare alimenti ricchi di ACIDI GRASSI ricchi di ACIDI GRASSI POLIINSATURI OMEGA-3POLIINSATURI OMEGA-3::
Pesce grasso (salmone, Pesce grasso (salmone, sgombri, acciughe…), olio di sgombri, acciughe…), olio di pesce, olio algalepesce, olio algale
Consumare Consumare moderatamente alimenti moderatamente alimenti ricchi di ACIDI GRASSI ricchi di ACIDI GRASSI POLIINSATURI OMEGA-6:POLIINSATURI OMEGA-6:
Olio di girasole, olio di mais, olio di soia, noci, legumi, semi di lino
FIBRE: SOLUBILI E INSOLUBILIFIBRE: SOLUBILI E INSOLUBILI
Le fibre regolano l’assorbimento dei Le fibre regolano l’assorbimento dei lipidi e dei glucidi nel tubo digerente.lipidi e dei glucidi nel tubo digerente.
Le fibre insolubili favoriscono solo un Le fibre insolubili favoriscono solo un leggero calo del colesterolo.leggero calo del colesterolo.
Le fibre solubili, invece, sono molto Le fibre solubili, invece, sono molto importanti: importanti:
1) Accentuano l’eliminazione dei sali 1) Accentuano l’eliminazione dei sali biliari fabbricati a partire dal colesterolobiliari fabbricati a partire dal colesterolo
2) Aumentano l’eliminazione degli steroli 2) Aumentano l’eliminazione degli steroli (colesterolo) con le feci(colesterolo) con le feci
3) In seguito alla fermentazione 3) In seguito alla fermentazione intestinale portano alla formazione di intestinale portano alla formazione di Acidi Grassi volatili che, assorbiti, Acidi Grassi volatili che, assorbiti, diminuiscono la sintesi endogena del diminuiscono la sintesi endogena del colesterolocolesterolo
FRUTTAFRUTTA
LEGUMILEGUMI (lenticchie, (lenticchie, fagioli, ceci)fagioli, ceci)
ALGHEALGHE
CRUSCA CRUSCA D’AVENAD’AVENA
GLI GLI INDISPENSABILI:INDISPENSABILI:
AGLIO, AGLIO, PEPERONCINO, PEPERONCINO,
BASILICOBASILICO
BEVANDBEVANDEE
VINO ROSSOVINO ROSSO
(2 – 3 bicchieri al (2 – 3 bicchieri al giorno)giorno)
CAFFE’CAFFE’
Il caffè alza il Il caffè alza il colesterolo solo se colesterolo solo se bollito. Preparato e bollito. Preparato e consumato appena consumato appena pronto non ha alcun pronto non ha alcun
effetto negativoeffetto negativo
THE’THE’
Il thè abbassa Il thè abbassa il colesterolo il colesterolo
LDL. Ha anche LDL. Ha anche un effetto un effetto
benefico sul benefico sul colesterolo colesterolo
HDL, che però HDL, che però si manifesta a si manifesta a partire da 10 partire da 10
tazze al tazze al giorno…giorno…
MICRONUTRIENTIMICRONUTRIENTI
IlIl CROMOCROMO abbassa il colesterolo LDL:abbassa il colesterolo LDL:
Molluschi, birra, buccia delle mele, Molluschi, birra, buccia delle mele, noci…noci…
NOTANOTA
Gli Gli ANTIOSSIDANTIANTIOSSIDANTI (polifenoli, vitamine C, A ed (polifenoli, vitamine C, A ed
E, betacarotene…) E, betacarotene…) proteggono i depositi di proteggono i depositi di
colesterolo LDL colesterolo LDL dall’ossidazione senza dall’ossidazione senza influenzare il tasso di influenzare il tasso di
colesterolocolesterolo
Relazioni ipotizzate tra acidi Relazioni ipotizzate tra acidi grassi dietetici e colesterolo grassi dietetici e colesterolo
LDLLDL
•Acidi grassi a catena medio-corta e il 18:0 non Acidi grassi a catena medio-corta e il 18:0 non influenzano i livelli ematici di colesterolo LDLinfluenzano i livelli ematici di colesterolo LDL
• Acidi grassi saturi (12:0, 14:0 e 16:0) fanno Acidi grassi saturi (12:0, 14:0 e 16:0) fanno diminuire l’attività del recettore per le LDL ed diminuire l’attività del recettore per le LDL ed aumentano la concentrazione ematica di colesterolo aumentano la concentrazione ematica di colesterolo LDLLDL
• 18:1 cis fa aumentare l’attività del recettore e 18:1 cis fa aumentare l’attività del recettore e riduce la produzione di colesterolo (in forma trans, riduce la produzione di colesterolo (in forma trans, no)no)
• Acidi grassi insaturi aumentano l’escrezione biliare Acidi grassi insaturi aumentano l’escrezione biliare del colesterolo, influenzano l’attività HMG-CoA del colesterolo, influenzano l’attività HMG-CoA reduttasica, aumentano l’attività del recettore per le reduttasica, aumentano l’attività del recettore per le LDL. Ma un eccesso di PUFA può tuttavia favorire LDL. Ma un eccesso di PUFA può tuttavia favorire l’ossidazione delle LDL ed aumentare il rischio l’ossidazione delle LDL ed aumentare il rischio aterosclerotico.aterosclerotico.
Funzioni degli acidi grassi Funzioni degli acidi grassi essenzialiessenziali
Gli Acidi grassi essenziali (EFA = w3 e w6) sono importanti Gli Acidi grassi essenziali (EFA = w3 e w6) sono importanti per:per:
•I processi coinvolti nella crescitaI processi coinvolti nella crescita
•I processi di formazione della membrana cellulareI processi di formazione della membrana cellulare
•I processi di sintesi dell’emoglobinaI processi di sintesi dell’emoglobina
•Le funzioni inerenti la riproduzioneLe funzioni inerenti la riproduzione
•La produzione di energiaLa produzione di energia
•Il mantenimento dell’elasticità della pelleIl mantenimento dell’elasticità della pelle
•L’elasticità dei vasi sanguigniL’elasticità dei vasi sanguigni
•Vitalizzare le cellule del SNCVitalizzare le cellule del SNC
•La rigenerazione delle cellule epaticheLa rigenerazione delle cellule epatiche
•La riduzione dei lipidi circolanti in eccessoLa riduzione dei lipidi circolanti in eccesso
•La sintesi degli eicosanoidiLa sintesi degli eicosanoidi
Integrazione con Integrazione con 33Il rapporto omega-6 (LA) / omega-3 (LNA) dovrebbe essere = 4:1Il rapporto omega-6 (LA) / omega-3 (LNA) dovrebbe essere = 4:1
In Europa è = 15:1 In Europa è = 15:1 eccesso di produzione di eicosanoidi eccesso di produzione di eicosanoidi infiammatori infiammatori patologie cardiovascolari, tumorali, osteoarticolari patologie cardiovascolari, tumorali, osteoarticolari e neurovegetative.e neurovegetative.
Il tratto digestivo ha poco Delta-6-desaturasi: solo il 5% del LNA Il tratto digestivo ha poco Delta-6-desaturasi: solo il 5% del LNA ingerito è trasformato in EPA e DHA.ingerito è trasformato in EPA e DHA.
L’EPA è meno efficace del DHA e ha uno spettro di azione più L’EPA è meno efficace del DHA e ha uno spettro di azione più limitato limitato
Funzioni EPA e DHAFunzioni EPA e DHA
FUNZIONEFUNZIONE EPAEPA DHADHAPrevenzione Prevenzione
patologie patologie cardiovascolaricardiovascolari
Sì: debole attività pro-Sì: debole attività pro-aggregante e aggregante e riduzione dei riduzione dei
trigliceridi circolantitrigliceridi circolanti
Sì: diminuzione Sì: diminuzione trigliceridi, previene trigliceridi, previene
la placca la placca ateroscleroticaaterosclerotica
DiabeteDiabete Sì: aumenta il grado Sì: aumenta il grado di insaturazione delle di insaturazione delle
membranemembrane
Sì: modifica la Sì: modifica la sensibilità all’insulina sensibilità all’insulina
delle membrane delle membrane cellularicellulari
Crescita fetale e Crescita fetale e neonataleneonatale
No: è sconsigliato No: è sconsigliato l’eccessol’eccesso
Sì: è consigliatoSì: è consigliato
Svilupo della Svilupo della retina e del SNCretina e del SNC
No: assente nelle No: assente nelle cellule nervosecellule nervose
Sì: modula l’attività di Sì: modula l’attività di membrana membrana
rendendola più fluida; rendendola più fluida; facilita il ricambio di facilita il ricambio di
rodopsina nei rodopsina nei bastoncellibastoncelli
Integrazione con DHA Integrazione con DHA algalealgale
Il DHA algale è da preferire al DHA di pesce.Il DHA algale è da preferire al DHA di pesce.
1) La fonte originaria di EPA e DHA del pesce è 1) La fonte originaria di EPA e DHA del pesce è rappresentata dalle alghe verdi-azzurre, solo se i pesci si rappresentata dalle alghe verdi-azzurre, solo se i pesci si nutrono di esse, possono fornire DHA.nutrono di esse, possono fornire DHA.
L’80% del pesce consumato è, ora, di allevamento e si L’80% del pesce consumato è, ora, di allevamento e si nutre di tutto fuorchè di alghe.nutre di tutto fuorchè di alghe.
2) Problemi ecologici2) Problemi ecologici
3) Problemi di rigurgito in seguito all’ingestione di olio di 3) Problemi di rigurgito in seguito all’ingestione di olio di pescepesce
4) L’olio di pesce necessita di numerose manipolazioni4) L’olio di pesce necessita di numerose manipolazioni
5) L’olio algale ha una titolazione notevolmente superiore5) L’olio algale ha una titolazione notevolmente superiore
Integrazione con Integrazione con poliglucosamina poliglucosamina
Meccanismi d’azione della Meccanismi d’azione della poliglucosamminapoliglucosammina
1)1)LipoassorbimentoLipoassorbimento
2)2)Aumento della massa fecaleAumento della massa fecale
3)3)Riduzione del peso corporeoRiduzione del peso corporeo
LipoassorbimentoLipoassorbimento: la pga è in grado di intrappolare, : la pga è in grado di intrappolare, attraverso le cariche + dei suoi gruppi aminici, sia gli acidi attraverso le cariche + dei suoi gruppi aminici, sia gli acidi grassi liberi che legati ai Sali biliari, impedendo che grassi liberi che legati ai Sali biliari, impedendo che entrambi siano assorbiti a livello intestinale per passare nel entrambi siano assorbiti a livello intestinale per passare nel circolo sanguigno. I lipidi legati alla pga vengono eliminati circolo sanguigno. I lipidi legati alla pga vengono eliminati con le feci (1 g di pga lega 25 g di lipidi)con le feci (1 g di pga lega 25 g di lipidi)
Aumento della massa fecaleAumento della massa fecale: la pga è una fibra indigeribile, : la pga è una fibra indigeribile, lega acqua e aumenta di volume (blando lassativo)lega acqua e aumenta di volume (blando lassativo)
Riduzione del peso corporeoRiduzione del peso corporeo: la ridotta disponibilità di : la ridotta disponibilità di grassi alimentari secondaria al lipoassorbimento costringe grassi alimentari secondaria al lipoassorbimento costringe l’organismo a mobilitare i grassi di riserva (riduzione della l’organismo a mobilitare i grassi di riserva (riduzione della massa grassa)massa grassa)
Integrazione probiotica: Integrazione probiotica: Lactobacillus acidophilus e bifidobacter Lactobacillus acidophilus e bifidobacter
bifidumbifidum
In caso di dislipidemia è di estrema utilità una supplememtazione In caso di dislipidemia è di estrema utilità una supplememtazione probiotica con ceppi opportunamente scelti.probiotica con ceppi opportunamente scelti.
Numerosissimi studi hanno dimostrato una evidente attività Numerosissimi studi hanno dimostrato una evidente attività ipocolesterolemizzante da parte dei due ceppi batterici: ipocolesterolemizzante da parte dei due ceppi batterici: LACTOBACILLUS ACIDOPHILUS DDS1, e BIFIDOBACTER BIFIDUS.LACTOBACILLUS ACIDOPHILUS DDS1, e BIFIDOBACTER BIFIDUS.
La riduzione del colesterolo ematico si attua grazie alla loro La riduzione del colesterolo ematico si attua grazie alla loro capacità di scomporre gli acidi biliari nei loro costituenti, capacità di scomporre gli acidi biliari nei loro costituenti, preparandoli, così, alla riutilizzazione metabolica da parte preparandoli, così, alla riutilizzazione metabolica da parte dell’organismo o alla eliminazione fecale. dell’organismo o alla eliminazione fecale.
Evidenze sperimentali dell’attività anti-colesterolo Evidenze sperimentali dell’attività anti-colesterolo del L.ACIDOPHILUS DDS1 e del BIFIDOBACTER del L.ACIDOPHILUS DDS1 e del BIFIDOBACTER
BIFIDUMBIFIDUM
• Animali “germ free” hanno una bile che non viene Animali “germ free” hanno una bile che non viene riciclata.riciclata.
• Se agli stessi animali “germ free” vengono somministrati Se agli stessi animali “germ free” vengono somministrati Lactobacilli e Bifidobatteri, la bile torna ad avere un Lactobacilli e Bifidobatteri, la bile torna ad avere un comportamento normale: una parte viene riciclata dal comportamento normale: una parte viene riciclata dal fegato ed un’altra eliminata con le feci.fegato ed un’altra eliminata con le feci.
•Nel 1985 il Dott. Gilliand dimostrò che quando si faceva Nel 1985 il Dott. Gilliand dimostrò che quando si faceva crescere l’Acidophilus in presenza di colesterolo, dopo un crescere l’Acidophilus in presenza di colesterolo, dopo un po’ di tempo si riscontrava la presenza di colesterolo po’ di tempo si riscontrava la presenza di colesterolo all’interno del batterio stesso: l’Acidophilus “mangia” il all’interno del batterio stesso: l’Acidophilus “mangia” il colesterolo forse per produrre energia. colesterolo forse per produrre energia.
RiepiloganRiepilogando…do…
In caso di dislipidemia:In caso di dislipidemia:
1)1) Terapia nutrizionale anti-dislipidemia con gli alimenti Terapia nutrizionale anti-dislipidemia con gli alimenti opportunamente scelti e combinati fra loro.opportunamente scelti e combinati fra loro.
2)2) Eventuale integrazione con DHA algale (quando i Eventuale integrazione con DHA algale (quando i trigliceridi sono alti)trigliceridi sono alti)
3)3) Eventuale integrazione con la fibra poliglucosammina Eventuale integrazione con la fibra poliglucosammina (quando il colesterolo LDL è alto)(quando il colesterolo LDL è alto)
4)4) Eventuale supplementazione probiotica con i ceppi L. Eventuale supplementazione probiotica con i ceppi L. Acidophilus DDS1 e Bifidobacreium Bifidum.Acidophilus DDS1 e Bifidobacreium Bifidum.
5)5) Consigliare sempre di fare attività fisica leggera ma Consigliare sempre di fare attività fisica leggera ma costante costante
““Le nostre vite non Le nostre vite non sono nelle mani degli sono nelle mani degli dei, ma in quelle dei dei, ma in quelle dei
nostri cuochi!” nostri cuochi!”
LIN YUTANG LIN YUTANG “L’importanza di “L’importanza di
vivere”vivere”
Vi ringrazio per la Vi ringrazio per la vostra cortese vostra cortese
attenzione!attenzione!
Dott.ssa Dott.ssa Stefania Stefania PispisaPispisa