management in anatomia patologica: quale rischio ? roma 24 ottobre 2009 la responsabilità del...

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MANAGEMENT IN ANATOMIA MANAGEMENT IN ANATOMIA PATOLOGICA: PATOLOGICA: QUALE RISCHIO ? QUALE RISCHIO ? Roma 24 Ottobre 2009 Roma 24 Ottobre 2009 La responsabilità del singolo tecnico, La responsabilità del singolo tecnico, del tecnico in equipe, del tecnico in equipe, del coordinatore e della struttura del coordinatore e della struttura sanitaria sanitaria Avv. Vania Cirese Avv. Vania Cirese [email protected] [email protected] 1

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Page 1: MANAGEMENT IN ANATOMIA PATOLOGICA: QUALE RISCHIO ? Roma 24 Ottobre 2009 La responsabilità del singolo tecnico, del tecnico in equipe, del coordinatore

MANAGEMENT IN ANATOMIA MANAGEMENT IN ANATOMIA

PATOLOGICA:PATOLOGICA:

QUALE RISCHIO ?QUALE RISCHIO ?Roma 24 Ottobre 2009Roma 24 Ottobre 2009

La responsabilità del singolo tecnico,La responsabilità del singolo tecnico,

del tecnico in equipe,del tecnico in equipe,

del coordinatore e della struttura sanitariadel coordinatore e della struttura sanitaria

Avv. Vania CireseAvv. Vania [email protected]@studiocirese.com

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Profilo professionaleProfilo professionale Il DM della Sanità n. 745 del 1994 Il DM della Sanità n. 745 del 1994

ha definito le competenze ha definito le competenze professionali del tecnico sanitario di professionali del tecnico sanitario di laboratorio biomedico, “operatore laboratorio biomedico, “operatore sanitario che svolge attività di sanitario che svolge attività di laboratorio di analisi e di ricerca laboratorio di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche e relative ad analisi biomediche e biotecnologiche e in particolare di biotecnologiche e in particolare di biochimica, microbiologia e virologia, biochimica, microbiologia e virologia, faramacotossicologia, immunologia, faramacotossicologia, immunologia, patologia clinica, ematologia, patologia clinica, ematologia, citoilogia e di istopatologia”.citoilogia e di istopatologia”.

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Il Tecnico di laboratorio biomedico Il Tecnico di laboratorio biomedico svolge il proprio lavoro svolge il proprio lavoro autonomamente, ma in autonomamente, ma in collaborazione con medici, biologi, collaborazione con medici, biologi, veterinari, ricercatori e altre figure veterinari, ricercatori e altre figure professionali che lavorano in professionali che lavorano in ambito sanitario.ambito sanitario.

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Opera in laboratori pubblici e Opera in laboratori pubblici e privati, nei servizi ospedalieri, privati, nei servizi ospedalieri,

in presidi sanitari, istituti in presidi sanitari, istituti universitari, cliniche universitari, cliniche

veterinarie, presso enti che si veterinarie, presso enti che si occupano di prevenzione occupano di prevenzione ambientale e di ricerca.ambientale e di ricerca.

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La responsabilità (disciplinare, La responsabilità (disciplinare, amministrativa, civile e/o penale) che amministrativa, civile e/o penale) che può eventualmente scaturire può eventualmente scaturire dall’esercizio della professione di dall’esercizio della professione di Tecnico Sanitario di laboratorio Tecnico Sanitario di laboratorio Biomedico in una Azienda Sanitaria è Biomedico in una Azienda Sanitaria è correlata sia all’ambito professionale correlata sia all’ambito professionale vero e proprio, sia alle attività collaterali vero e proprio, sia alle attività collaterali che il tecnico, in qualità di dipendente, è che il tecnico, in qualità di dipendente, è tenuto ad eseguire.tenuto ad eseguire. 55

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RESPONSABILITA’ DEL RESPONSABILITA’ DEL TECNICO DI LABORATORIO.TECNICO DI LABORATORIO.

IL PROFESSIONISTA E’ IL PROFESSIONISTA E’

RESPONSABILE RESPONSABILE

DELL’INTERO PROCESSO DELL’INTERO PROCESSO

DI SUA COMPETENZA .DI SUA COMPETENZA .

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DALL’ACCETTAZIONE DEL DALL’ACCETTAZIONE DEL

CAMPIONE FINO ALLA CAMPIONE FINO ALLA

CONSEGNA DI UN REPORT.CONSEGNA DI UN REPORT.

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Legge 42/99Legge 42/99

Direttiva Europea 89/48/CEEDirettiva Europea 89/48/CEE

viene recepita in ITALIA (D.lgs. viene recepita in ITALIA (D.lgs. 115/92)115/92)

““Professione Sanitaria” non più Professione Sanitaria” non più

“Professione Sanitaria Ausiliaria” “Professione Sanitaria Ausiliaria”

(Paramedico) prevista dal R.D. (Paramedico) prevista dal R.D.

1265/341265/3488

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Legge 42/99Legge 42/99

Profilo ProfessionaleProfilo Professionale

Autonomia ProfessionaleAutonomia Professionale

Ordinamento DidatticoOrdinamento Didattico

Codice DeontologicoCodice Deontologico99

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L. n° 251 del 10 agosto 2000L. n° 251 del 10 agosto 2000

Disciplina delle professioni sanitarie.Disciplina delle professioni sanitarie.

Art. 3 – Comma 1: Art. 3 – Comma 1: Professioni Professioni tecnicosanitarietecnicosanitarie

Autonomia professionale, Autonomia professionale, responsabilità delle procedure responsabilità delle procedure tecniche necessarie alla tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, o biologici o sulla persona, o attività tecnicoassistenziale.attività tecnicoassistenziale. 1010

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Diretta RESPONSABILITA’ e Diretta RESPONSABILITA’ e

GESTIONE delle attività GESTIONE delle attività assistenzialiassistenziali

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Maggiore autonomia, Maggiore autonomia, maggiore…maggiore…

Responsabilità PenaleResponsabilità Penale

Responsabilità CivileResponsabilità Civile

Responsabilità DisciplinareResponsabilità Disciplinare

Responsabilità AmministrativaResponsabilità Amministrativa

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Il processo delle analisi di Il processo delle analisi di laboratorio rappresenta un laboratorio rappresenta un momento di fondamentale momento di fondamentale importanza nell’iter diagnostico di importanza nell’iter diagnostico di un paziente in quanto spesso un paziente in quanto spesso costituisce uno dei primi punti di costituisce uno dei primi punti di incontro con il sistema sanitario, la incontro con il sistema sanitario, la prima fase del processo di cura del prima fase del processo di cura del pazientepaziente

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Una non adeguata diagnosi, o un Una non adeguata diagnosi, o un errore nelle analisi di laboratorio, pur errore nelle analisi di laboratorio, pur potendo essere facilmente individuate potendo essere facilmente individuate in molti casi durante le fasi successive in molti casi durante le fasi successive del processo di cura, possono spesso del processo di cura, possono spesso comportare disagi e rischi per la comportare disagi e rischi per la salute del paziente, soprattutto per salute del paziente, soprattutto per quanto riguarda la definizione di un quanto riguarda la definizione di un adeguato e specifico piano adeguato e specifico piano terapeutico.terapeutico.

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Si stima che circa il 70% delle decisioni Si stima che circa il 70% delle decisioni terapeutiche prese da un medico si basino terapeutiche prese da un medico si basino sui risultati dei test di laboratorio.sui risultati dei test di laboratorio.

E’ importante sottolineare come errori E’ importante sottolineare come errori diagnostici in test di laboratorio possono diagnostici in test di laboratorio possono aver un notevole impatto sul paziente da aver un notevole impatto sul paziente da un punto di vista psicologico, qualora, ad un punto di vista psicologico, qualora, ad es. venga diagnosticata una patologia es. venga diagnosticata una patologia inesistente.inesistente.

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La produzione di un referto di La produzione di un referto di laboratorio è caratterizzata da un laboratorio è caratterizzata da un susseguirsi di fasi complesse ed susseguirsi di fasi complesse ed articolate che si svolgono in luoghi articolate che si svolgono in luoghi diversi e vedono coinvolti vari diversi e vedono coinvolti vari operatori, con diversi compiti e operatori, con diversi compiti e competenze, che spesso non competenze, che spesso non interagiscono fra di loro.interagiscono fra di loro.

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Se si pensa al laboratorio, spesso, Se si pensa al laboratorio, spesso, viene presa in considerazione solo la viene presa in considerazione solo la fase analitica, in cui avviene l’analisi fase analitica, in cui avviene l’analisi vera e propria del campione non vera e propria del campione non considerando il fatto che il processo considerando il fatto che il processo è costituito anche da una fase pre-è costituito anche da una fase pre-analitica e una fase post-analitica.analitica e una fase post-analitica.

La letteratura scientifica mette in La letteratura scientifica mette in evidenza come la maggior parte dei evidenza come la maggior parte dei difetti si verifichino nella fase pre e difetti si verifichino nella fase pre e post analitica del processo.post analitica del processo.

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Rilevazioni sistematiche effettuate Rilevazioni sistematiche effettuate nella sola fase pre-analitica mettono nella sola fase pre-analitica mettono in evidenza come il problema in evidenza come il problema dell’errore si concentri dell’errore si concentri maggiormente sugli operatori esterni maggiormente sugli operatori esterni al laboratorio (es. prelievi effettuati al laboratorio (es. prelievi effettuati da personale non specialistico).da personale non specialistico).

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La complessità di avere un attento La complessità di avere un attento monitoraggio del rischio nel processo monitoraggio del rischio nel processo di laboratorio deriva dal fatto che si di laboratorio deriva dal fatto che si stima che circa il 75% degli errori stima che circa il 75% degli errori produca dei risultati che rientrano produca dei risultati che rientrano nella normalità e in quanto tali, non nella normalità e in quanto tali, non rintracciabili: questo rende molto rintracciabili: questo rende molto insidioso l’errore di laboratorio per la insidioso l’errore di laboratorio per la sicurezza del paziente ed è per questo sicurezza del paziente ed è per questo motivo che diventa necessaria motivo che diventa necessaria l’introduzione di un sistema di l’introduzione di un sistema di gestione del rischio del processo di gestione del rischio del processo di laboratorio.laboratorio.

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Da questi presupposti si tenta Da questi presupposti si tenta sempre più spesso di introdurre nella sempre più spesso di introdurre nella pratica quotidiana dei laboratori pratica quotidiana dei laboratori clinici l’applicazione sistematica di clinici l’applicazione sistematica di tecniche di analisi di rischio.tecniche di analisi di rischio.

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Il professionista sanitario è più preparato Il professionista sanitario è più preparato di prima, ha mansioni più ampie di prima, ha mansioni più ampie maggiore responsabilità con ovvi riflessi maggiore responsabilità con ovvi riflessi in tema di colpa professionale in tema di colpa professionale nell’ambito delle sue competenze, nell’ambito delle sue competenze, comunque inevitabilmente diverse da comunque inevitabilmente diverse da quelle del medico.quelle del medico.

Creazione di ordini o collegi professionali Creazione di ordini o collegi professionali per ogni singola professione con stesura per ogni singola professione con stesura di appositi e sempre più ampi codici di appositi e sempre più ampi codici deontologici.deontologici.

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Il percorso clinico eIl percorso clinico el'errore in medicina di laboratoriol'errore in medicina di laboratorio

Paziente/medicoPaziente/medicoLogica diagnosticaLogica diagnostica azione azione

terapeuticaterapeutica

Quesito clinico:Quesito clinico: 50% 50% errore in errore in 32% 32% InterpretazioneInterpretazione

Richiesta di testRichiesta di test medicina di medicina di risultati risultati

laboratoriolaboratorio18% 18%

Raccolta e identificazioneRaccolta e identificazione LaboratorioLaboratorio RefertoReferto

Campione biologicoCampione biologico F. pre-/ F. analitica / F. post-F. pre-/ F. analitica / F. post- di di laboratoriolaboratorio

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L'APPROPRIATEZZA L'APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA NEL ORGANIZZATIVA NEL

LABORATORIOLABORATORIO E’ E’ l'efficienza operativa l'efficienza operativa ovvero l'adeguatezza del ovvero l'adeguatezza del

livello assistenziale (reparto per acuti, emergenza-livello assistenziale (reparto per acuti, emergenza-urgenza, ambulatoriale specialistica, medicina di base, urgenza, ambulatoriale specialistica, medicina di base, day hospital) all'intervento (diagnostico o/e terapeutico) day hospital) all'intervento (diagnostico o/e terapeutico) sanitario clinicamente appropriato, in termini di sanitario clinicamente appropriato, in termini di sicurezza e di economicitànel consumo delle risorse.sicurezza e di economicitànel consumo delle risorse.

In Medicina di Laboratorio In Medicina di Laboratorio l'organizzazione della l'organizzazione della diagnosticadiagnostica, finora determinata da esigenze "interne , finora determinata da esigenze "interne al laboratorio“, va rivista e al laboratorio“, va rivista e finalizzata ai percorsi finalizzata ai percorsi diagnostici e terapeutici diagnostici e terapeutici seguiti dai pazienti ed seguiti dai pazienti ed ai ai livelli assistenziali livelli assistenziali da assicurare nelle specifiche da assicurare nelle specifiche realtà.realtà.

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LA DIAGNOSTICA DI LABORATORIO:LA DIAGNOSTICA DI LABORATORIO:RUOLO ESSENZIALE NELLA SANITA'RUOLO ESSENZIALE NELLA SANITA'

La diagnostica di laboratorio è sempre più coinvolta nei La diagnostica di laboratorio è sempre più coinvolta nei processi assistenziali e sanitari: processi assistenziali e sanitari:

sia per il ruolo attivo che svolge nel processo sia per il ruolo attivo che svolge nel processo assistenziale, intervenendo in circa il 70% delle assistenziale, intervenendo in circa il 70% delle decisioni mediche pur impegnando circa il 8-10% delle decisioni mediche pur impegnando circa il 8-10% delle risorse economiche delle Aziende Sanitarie, delle quali:risorse economiche delle Aziende Sanitarie, delle quali:

sia per il grande sviluppo da essa registrato per l’enorme sia per il grande sviluppo da essa registrato per l’enorme progredire delle scienze biomedichee delle tecnologie progredire delle scienze biomedichee delle tecnologie diagnostiche e informatiche.diagnostiche e informatiche.

LA RIORGANIZZAZIONE DELLA DIAGNOSTICA DI LA RIORGANIZZAZIONE DELLA DIAGNOSTICA DI LABORATORIO LABORATORIO

È PERTANTO UNA NECESSITÀED UN'OPPORTUNITÀÈ PERTANTO UNA NECESSITÀED UN'OPPORTUNITÀ

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L’elaborazione L’elaborazione penalisticapenalistica

Nel passato i caratteri della responsabilità per Nel passato i caratteri della responsabilità per colpa in ambito penale si sono sviluppati sul colpa in ambito penale si sono sviluppati sul modello del singolo modello del singolo operatore sanitario.operatore sanitario.

Oggi, la divisione tecnica del lavoro in ambito Oggi, la divisione tecnica del lavoro in ambito sanitario, la frammentazione dell’intervento sanitario, la frammentazione dell’intervento sanitario, ripartito trasanitario, ripartito tra

diversi operatori ha fatto sorgere nuove diversi operatori ha fatto sorgere nuove problematiche giuridiche per l’identificazione problematiche giuridiche per l’identificazione delle responsabilità per l’evento infausto tra i delle responsabilità per l’evento infausto tra i diversi partecipanti al trattamento medico.diversi partecipanti al trattamento medico.

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La cooperazione colposaLa cooperazione colposa

Dottrina e giurisprudenza hanno Dottrina e giurisprudenza hanno

identificato principi guida nelle identificato principi guida nelle diverse diverse

situazioni di cooperazionesituazioni di cooperazione tra sanitari tra sanitari

per individuare il contenuto e i limiti dei per individuare il contenuto e i limiti dei

doveri (diligenza, prudenza, perizia) dei doveri (diligenza, prudenza, perizia) dei

soggetti che eseguono la prestazione.soggetti che eseguono la prestazione.

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La cooperazione colposaLa cooperazione colposa

L. 761/79 – art. 40, 2 comma: poteri doveri L. 761/79 – art. 40, 2 comma: poteri doveri giuridici del primario e posizione di giuridici del primario e posizione di garanziagaranzia

Potere / dovere di avocazionePotere / dovere di avocazione Culpa in eligendo e vigilandoCulpa in eligendo e vigilando Poteri / doveri del membro dell’equipe di Poteri / doveri del membro dell’equipe di

dissenso documentatodissenso documentato Potere / dovere del membro dell’equipe Potere / dovere del membro dell’equipe

di controllo sull’altrui operatodi controllo sull’altrui operato Potere / dovere del membro dell’equipe Potere / dovere del membro dell’equipe

di collaborazione con gli altri.di collaborazione con gli altri. 2727

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Fatto unicoFatto unico Attualmente la responsabilità del medico e la responsabilità Attualmente la responsabilità del medico e la responsabilità

della struttura originano da un della struttura originano da un fatto unitariofatto unitario (inesatto (inesatto adempimento dell’obbligazione di cura, prendendosi in adempimento dell’obbligazione di cura, prendendosi in considerazione considerazione l’inadempimento del sanitariol’inadempimento del sanitario).).

Secondo la Cassazione (6386/2001):Secondo la Cassazione (6386/2001): “ “il positivo il positivo accertamento della responsabilità dell’Istituto postula, pur accertamento della responsabilità dell’Istituto postula, pur trattandosi di responsabilità contrattuale, la colpa del trattandosi di responsabilità contrattuale, la colpa del medico esecutore dell’attività che si assume illecita, non medico esecutore dell’attività che si assume illecita, non potendo detta responsabilità affermarsi in assenza di detta potendo detta responsabilità affermarsi in assenza di detta colpa, poiché l’art. 1228 c.c. ed il 2049 c.c. presuppongono colpa, poiché l’art. 1228 c.c. ed il 2049 c.c. presuppongono un illecito colpevole dell’autore immediato del danno ed un illecito colpevole dell’autore immediato del danno ed in in assenzaassenza di tale colpa di tale colpa nonnon è ravvisabile alcuna è ravvisabile alcuna responsabilità responsabilità contrattuale del contrattuale del committentecommittente per il fatto per il fatto illecito dei suoi preposti illecito dei suoi preposti ”.”.

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Carenze strutturali e Carenze strutturali e organizzativeorganizzative

Non v’è dubbio che gravi carenze strutturali o Non v’è dubbio che gravi carenze strutturali o organizzative possono essere causa di danno alla salute organizzative possono essere causa di danno alla salute del paziente e che occorra avviare un processo di del paziente e che occorra avviare un processo di autonomizzazione della responsabilità della autonomizzazione della responsabilità della strutturastruttura in caso di inadempimento di obblighi su di in caso di inadempimento di obblighi su di essa gravanti, così come alcune coraggiose pronunce di essa gravanti, così come alcune coraggiose pronunce di alcuni giudici di merito hanno affermato, allontanandosi alcuni giudici di merito hanno affermato, allontanandosi dagli orientamenti dei giudici di legittimità (dagli orientamenti dei giudici di legittimità (Trib. Vicenza Trib. Vicenza 27/1/19990; Monza 7/6/1995; Milano 5/1/1997; Varese 27/1/19990; Monza 7/6/1995; Milano 5/1/1997; Varese 15/6/2003; Venezia 10/5/2004; Brescia 28/10/2004; 15/6/2003; Venezia 10/5/2004; Brescia 28/10/2004; Perugia 28/10/2004; Ascoli Piceno 28/11/1995, ecc.).Perugia 28/10/2004; Ascoli Piceno 28/11/1995, ecc.).

Attualmente in presenza di carenze organizzative e/o Attualmente in presenza di carenze organizzative e/o

strutturali è sancito l’obbligo del medico di informare il strutturali è sancito l’obbligo del medico di informare il paziente, eventualmente trasferirlo in altra struttura paziente, eventualmente trasferirlo in altra struttura idonea, attivarsi per ovviare alle carenze (Cass. idonea, attivarsi per ovviare alle carenze (Cass. 631/2000; 6386/2001; Cass. 113167/2003; Cass. 631/2000; 6386/2001; Cass. 113167/2003; Cass. 14638/2004; Cass. 8826/2007).14638/2004; Cass. 8826/2007).

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Standard di qualitàStandard di qualità Va notato che l’osservanza degli Va notato che l’osservanza degli standardstandard non può non può

essere relativa ai “requisiti minimi” per essere relativa ai “requisiti minimi” per l’accreditamento (ex art. 8 l’accreditamento (ex art. 8 quaterquater d.lgs. 5027/92), d.lgs. 5027/92), ma in linea con le previsioni dell’art. 1681 c.c. che ma in linea con le previsioni dell’art. 1681 c.c. che concerne l’adozione di concerne l’adozione di misure idoneemisure idonee al verificarsi al verificarsi dell’evento.dell’evento.

Attualmente Attualmente nonnon è prevista alcuna è prevista alcuna sanzionesanzione, né , né alcuna disciplina per il alcuna disciplina per il datore didatore di lavorolavoro-legale -legale rappresentante della struttura sanitaria, per rappresentante della struttura sanitaria, per omesso o insufficiente approntamento delle omesso o insufficiente approntamento delle cautelecautele. Ciò si rinviene (solo) nel quadro . Ciò si rinviene (solo) nel quadro normativo vigente in materia di prevenzione degli normativo vigente in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e malattie professionali infortuni sul lavoro e malattie professionali (obblighi del datore di lavoro verso i lavoratori (obblighi del datore di lavoro verso i lavoratori subordinati d.lgs.626/94).subordinati d.lgs.626/94). 3030

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ResponsabilitàResponsabilitàall’interno delle aziendeall’interno delle aziende

Una prima individuazione degli Una prima individuazione degli obblighi di obblighi di prevenzioneprevenzione si è avuta si è avuta con alcuni DPR negli anni ’50 e ’60con alcuni DPR negli anni ’50 e ’60

547/1955: 303/1956, fino al D. Lgs. 547/1955: 303/1956, fino al D. Lgs. 626/1994 attuativo della direttiva 626/1994 attuativo della direttiva comunitaria 391/89comunitaria 391/89

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Tutela dei lavoratori Tutela dei lavoratori subordinatisubordinati

La La tutelatutela accordata dalle ricordate previsioni accordata dalle ricordate previsioni normative e recenti aggiornamenti è, però, normative e recenti aggiornamenti è, però, relativa ai relativa ai lavoratori subordinatilavoratori subordinati in materia in materia di di antinfortunistica sul luogo del lavoroantinfortunistica sul luogo del lavoro e e solo in tale ambito rileva la responsabilità solo in tale ambito rileva la responsabilità anche penale del Direttore Generale della anche penale del Direttore Generale della struttura sanitaria. La struttura sanitaria. La normativa normativa non riguarda non riguarda l’l’appropriatezza appropriatezza e sicurezza della cure e e sicurezza della cure e l’efficiente organizzazione a tutela dei medici e l’efficiente organizzazione a tutela dei medici e dei pazienti.dei pazienti.

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Responsabilità della Responsabilità della strutturastruttura

In caso di carenze strutturali, In caso di carenze strutturali, organizzative, mancato approntamento organizzative, mancato approntamento del sistema di monitoraggio dei rischi ed del sistema di monitoraggio dei rischi ed eventi avversi, occorre prevedere una eventi avversi, occorre prevedere una responsabilità autonoma in capo ai legali responsabilità autonoma in capo ai legali rappresentati delle strutture (o loro rappresentati delle strutture (o loro preposti), con precisi obblighi e sanzioni.preposti), con precisi obblighi e sanzioni.

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Sicurezza ed Sicurezza ed organizzazioneorganizzazione

Per elevare il livello d’appropriatezza e Per elevare il livello d’appropriatezza e sicurezza della cure erogate ai pazienti e far sicurezza della cure erogate ai pazienti e far lavorare in tranquillità gli operatori sanitari lavorare in tranquillità gli operatori sanitari non si possono avere esperimenti spontanei non si possono avere esperimenti spontanei che pur apprezzabili (come in Toscana, che pur apprezzabili (come in Toscana, Veneto, Lombardia) rimangono facoltativi e Veneto, Lombardia) rimangono facoltativi e disomogenei. Occorre creare un sistema di disomogenei. Occorre creare un sistema di gestione del rischio clinico organizzato ed gestione del rischio clinico organizzato ed omogeneo per tutto il S.S.N., con la omogeneo per tutto il S.S.N., con la previsione dell’previsione dell’obbligoobbligo delle aziende delle aziende ospedaliereospedaliere di istituire di istituire unità di gestione unità di gestione del rischio clinicodel rischio clinico, per individuare rischi, , per individuare rischi, eventi avversi e fonti di responsabilitàeventi avversi e fonti di responsabilità..

3434

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Creare un sistemaCreare un sistema

Solo un Solo un sistema obbligatoriosistema obbligatorio ed ed organizzato permetterà di evitare la organizzato permetterà di evitare la reiterazione degli errori e anche di reiterazione degli errori e anche di individuare le individuare le fonti di responsabilitàfonti di responsabilità, , distinguendo un doppio binario di distinguendo un doppio binario di responsabilità: il responsabilità: il sanitariosanitario, se sbaglia per , se sbaglia per propria colpa professionale (negligenza, propria colpa professionale (negligenza, imperizia, imprudenza); gli imperizia, imprudenza); gli amministratoriamministratori delle strutture per deficit organizzativo. delle strutture per deficit organizzativo.

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Doveri e responsabilitàDoveri e responsabilità Il sanitario non è responsabile per le Il sanitario non è responsabile per le

disfunzioni e carenze dell’Ospedale, ma:disfunzioni e carenze dell’Ospedale, ma:

- - non può esimersi dal non può esimersi dal dovere di dovere di informareinformare il paziente sulla inadeguatezza il paziente sulla inadeguatezza della struttura per indisponibilità (anche della struttura per indisponibilità (anche temporanea) di strumenti essenziali per una temporanea) di strumenti essenziali per una corretta terapia o prevenzione di possibili corretta terapia o prevenzione di possibili complicanze.complicanze.

- - ha l’obbligo di adoperarsiha l’obbligo di adoperarsi per per provocareprovocare in ambito decisionale i in ambito decisionale i provvedimenti richiesti per le esigenze provvedimenti richiesti per le esigenze terapeutiche.terapeutiche. 3636

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Doveri e responsabilitàDoveri e responsabilità

Il preciso dovere di informare anche Il preciso dovere di informare anche sullo stato organizzativo (personale, sullo stato organizzativo (personale, presidi, strumentazione) si riflette sul presidi, strumentazione) si riflette sul valido consensovalido consenso alle cure, prestato alle cure, prestato dal paziente e le conseguenti dal paziente e le conseguenti responsabilità del sanitario per responsabilità del sanitario per consenso viziato.consenso viziato.

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In EuropaIn Europa

Le altre esperienze d’Europa vanno Le altre esperienze d’Europa vanno verso la divaricazione delle verso la divaricazione delle responsabilitàresponsabilità, ossia verso il rilievo , ossia verso il rilievo della responsabilità della della responsabilità della struttura struttura sanitaria AUTONOMAsanitaria AUTONOMA per inesatta per inesatta attuazione di un servizio di assistenza attuazione di un servizio di assistenza sanitaria o sanitaria o inefficiente inefficiente organizzazioneorganizzazione..

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Doppio binario di Doppio binario di responsabilitàresponsabilità

In tema di responsabilità In tema di responsabilità professionale sanitaria:professionale sanitaria:

Occorre un superamento dell’idea Occorre un superamento dell’idea anacronistica di una responsabilità anacronistica di una responsabilità delle strutture fondate delle strutture fondate esclusivamente sull’agire del singolo esclusivamente sull’agire del singolo medico, in favore dell’individuazione medico, in favore dell’individuazione di di 2 distinte responsabilità.2 distinte responsabilità.

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