MARTINO LAURENZI

COMUNICAZIONI TRA REGNO UNITO E REGNO DELLE DUE SICILIE 1743‐1850: UN SECOLO RACCONTATO ATTRAVERSO  

LA CORRISPONDENZA TRA LE CASE REALI

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Sede Legale: c/o Dr.  Claudio Manzati,  Presidente,  Via C. Pascarella  5, 20157  MilanoSegreteria: Dr.  Stefano  Proserpio, segreteria@cifo.eu

PREFAZIONECome nasce questo nuovo lavoro che il CIFO propone ai propri associati e più in generale a tutti gli amanti della Storia Postale?Anche per questa nuova pubblicazione è la casualità che ha determinato l’avvio di questo lavoro o meglio il suo completamento inquanto era già stato abbozzato dall’autore che avevo conosciuto a Milanofil 2017, Martino Laurenzi si era avvicinato al nostro stand perpresentarsi e per acquistare alcune pubblicazioni di suo interesse e per iscriversi al nostro sodalizio.

Nei mesi successivi gli scambi di email erano diventati più frequenti, e la fiducia reciproca aumentata al tal punto di chiedere consigliosu come impostare la sua collezione di Storia Postale sulla Prima Guerra Mondiale, già medaglia d’Oro ad esposizioni negli Stati Uniti inprevisione di un evento espositivo in Italia sulla 1^ Guerra Mondiale.

Ma chi è Martino Laurenzi?

Il lavoro, preparato originariamente in Inglese è stato tradotto e reimpaginato a tempo di record; grazie a documenti e corrispondenze,d’epoca che l’autore ha avuto la fortuna negli anni di poter visionare e quindi scansionare ha potuto narrare i rapporti intercorsi da finedel 1743 al 1850 tra le case Regnanti Inglese e del Regno delle due Sicilie. Il risultato è una piacevole narrazione che con la presenza diqueste immagini ed altre d’archivio o raccolte da siti internet, è riuscito a valorizzare la parte prevalentemente storico postale.

Ci auguriamo che questo lavoro, trovi l’interesse dei nostri associati e più in generale di tutti gli amanti della storia postale.

Claudio Ernesto Manzati

• 66enne Tosco‐romagnolo, laureato in Medicina e Chirurgia ha conseguito Master e altri diplomi universitari inmedicina, epidemiologia e sanita’ pubblica in Italia e negli USA.

• Lavora per multinazionali nel campo farmaceutico come ricercatore e come responsabile dello sviluppo clinico(Chief Medical Officer) degli Affari Medici, e di Farmacovigilanza. E’ socio fondatore e Presidente del CeSEG(Centro di Studi Epidemiologici di Gubbio). Dal 1992 vive negli USA (dove e’ nato), ma torna in Italia appenapossibile, almeno un paio di volte all’anno.

• Collezionista di francobolli mondiali dal 1960, di Gran Bretagna e paesi dell’area Inglese dal 1970, e dal 1980 diStoria Postale delle comunicazioni tra area italiana ed area inglese tra il 1450 ed il 1960. Ha lavorato per cased’asta nazionali ed internazionali sia come descrittore che come banditore. Socio del CIFO, della Royal PhilatelicSociety di Londra, del New York Collectors Club, dell’American Philatelic Society, dell’ American Association ofPhilatelic Exhibitors e della Great Britain Overprint Society.

• Nel 2011 ha cominciato ad esporre ed ha conseguito diversi riconoscimenti sia in Europa che in America sia nelcampo della filatelia tradizionale che in quello della Storia Postale.

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Indice Generale

Prefazione ……………………………………………………………….   iiBreve Nota Storica……………………………………………………   1Albero Genealogico dei Borboni di Napoli .………………   3Albero Genealogico della Dinastia Hannover……………   4Re Giorgio II …………………………………………………………….  5Regina Maria Amalia ……………………………………………….   8Regina Carlotta ………………………………………………………..      10Re Giorgio III…………………………………………………………….   12Un Triplo Matrimonio ………………………………………………  13Il Principe Reggente …………………………………………………  23Re Giorgio IV……………………………………………………………. 32Re Guglielmo IV ………………………………………………………. 38Regina Adelaide ……………………………………………………….  40Regina Vittoria ……………………………………………………......  41Indice Analitico ………………………………………………………..  48

“Ay, every inch a king!”W. Shakespeare, Re Lear

Atto IV, Scena VI

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BREVE NOTA STORICACOMUNICAZIONI TRA REGNO UNITO E REGNO DELLE DUE SICILIE 

1743‐1850: UN SECOLO RACCONTATO ATTRAVERSOLA CORRISPONDENZA TRA LE CASE REALI

La storia del meridione di Italia è lunga e complessa, edattraversa molte diverse dominazioni. Nei secoli più recenti ilRegno di Napoli e quello di Sicilia furono nel 1720 sotto ildominio dell’imperatore Carlo VI di Austria. Pochi anni dopo,nel 1734 Carlo di Borbone, Duca di Parma e figlio di Filippo Vdi Spagna e di Elisabetta Farnese, durante la Guerra diSuccessione Polacca conquistò le corone di Napoli e di Siciliastrappandole all’Austria. Quando nel 1759 Carlo divenne re diSpagna come Carlo III lasciò I due regni dell’Italia meridionalea suo figlio di nove anni, il quale fu prima Principe Reggente epoi re di Sicilia col nome Ferdinando III e re di Napoli colnome Ferdinando IV.

L’Italia meridionale rimase sotto il dominio dei Borboni fino al1860, con una breve interruzione durante il periodonapoleonico. Infatti nel 1806 il fratello di Napolone, GiuseppeBonaparte, fu messo sul trono di Napoli dopo la conquista delsud della penisola con la Guerra della Terza Coalizione.

Ferdinando fuggì da Napoli e si rifugiò a Palermo, la capitaledel suo altro regno. Qui rimase al sicuro grazie alla protezionebritannica, ottenuta in virtù dell’alleanza stipulata con il reGiorgio III e col primo ministro conservatore il Conte diLiverpool. La presenza della marina inglese, la Royal Navycontro la quale Napoleone non la spuntò mai, valse aproteggere la Sicilia dalle mire dell’Impero francese.

Nel 1808, quando a Giuseppe Bonaparte fu affidata la coronadi Spagna il trono di Napoli passò al cognato di Napoleone,Gioacchino Murat. Dopo la sconfitta di Napoleone a LipsiaMurat per qualche tempo abbandonò Napoleone al fine disalvare il suo trono, ma poco tempo dopo tornò nelle fileNapoleoniche e dichiarò Guerra all’impero Austriaco (Guerradi Napoli del 1815).

Poco dopo, al Congresso di Vienna, l’opposizione piùveemente a Murat venne proprio dal Regno Unito, che nonaveva mai riconosciuto la legittimità del Murat, ed avevaprotetto re Ferdinando assicurandosi che egli conservasse iltrono di Sicilia. La manovra diplomatica di Ferdinando e deisuoi alleati ‐ Austria, Gran Bretagana e Toscana ‐ riuscì, eFerdinando fu restaurato sul trono di Napoli. Al fine di evitarefuture manovre francesi il Congresso decise anche di unificareI due regni dell’Italia meridionale sotto un’unica corona, eFerdinando divenne re Ferdinando I delle Due Sicilie.

Durante gli anni che seguirono al Congresso di Vienna il Regnodelle Due Sicilie mantenne sempre buoni rapporti con la GranBretagna. L’aiuto fornito a difesa dall’aggressione napoleonicanon fu mai dimenticato dai Borboni di Napoli e l’interazionetra le due corti fu sempre intensa e cordiale.

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Lo scambio di alcuni tra i migliori diplomatici a lorodisposizione, contribuì al mantenimento delle buone relazioni.Peraltro gli importanti cambiamenti dell’era post‐napoleonicainfluirono significativamente anche sulle relazioni tra il RegnoUnito ed il Regno delle Due Sicilie.

Tra il 1816 ed il 1848 in Sicilia si verificarono tre rivoluzionicontro il potere dei Borboni; in prticolare quella iniziata nel1848 sottrasse la Sicilia al dominio dei Borboni per 16 mesi.

Durante questi anni difficili il Regno di Sardegna si proposecome polo nazionale strumentalizzando il desiderio di unitàche esisteva da tempo, e che era stato rinfocolato dallacreazione – sia pur se per breve durata – della RepubblicaItaliana durante l’era napoleonica.

Il primo ministro di Saredgna, il conte Camillo di Cavour, fumolto abile a manovrare l’animo nazionale ma anche a crearebuoni rapporti internazionali. Una sua mossa molto scaltra fuquella di offrire nel 1854 supporto militare a Gran Bretagna eFrancia contro la Russia (la Guerra di Crimea). In tal modoCavour si assicurò il supporto della Gran Bretagna allaunificazione dell’Italia sotto la corona di Sardegna, a scapitodei buoni rapporti inglesi con il Regno delle due Sicilie.

Nel 1860, come parte del processo di unificazione nazionale,la Sicilia fu invasa da un migliaio di volontari irregolari alcommando di Giuseppe Garibaldi, segretamente finanziati dalregno di Sardegna. Questi ‘Garibaldini’ ebbero un ruoloimportante nella conquista dell’Italia meridionale per lacorona di Sardegna, che però per essere completo richiesel’intervento armato delle truppe sarde. Queste ebbero ilsupporto della marina inglese, quella stessa Royal Navy cheaveva salvato il Regno delle Due Sicilie contribuì mezzo secolopiù tardi alla sua scomparsa ed alla annessione da parte deiPiemontesi.

Queste pagine presentano alcune lettere scambiate tra lecorti di Gran Bretagna e delle Due Sicilie nel periodocompreso tra la metà del 18o e del 19o secolo. Si tratta di copieottenute decenni fa negli USA la cui qualità purtroppo non èdelle migliori. Vengono comunque presentate al lettore inquanto forniscono una prospettiva insolita combinando eventipolitici ed ufficiali con quelli di natura personale e privata, edaiutano a ricostruire aspetti diversi di un periodo storicoaffascinante.

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BREVE NOTA STORICACOMUNICAZIONI TRA REGNO UNITO E REGNO DELLE DUE SICILIE 

1743‐1850: UN SECOLO RACCONTATO ATTRAVERSOLA CORRISPONDENZA TRA LE CASE REALI

L’albero genealogico dei Borboni ed il Palazzo Reale di Napoli7

La linea reale degli Stuart si estinse con Anna.Dopo la morte del figlio Guglielmo di appena11 anni, l’Act of Settlement, emanato dalParlamento, impose che la corona andasse adiscendenti protestanti non sposati concattolici, individuando in Sofia del Palatinato,discendente degli Stuart ma protestante, lafutura linea regnante. Per questa ragione ilsuccessivo re fu Giorgio di Hannover, figlio diSofia, nato in Germania e protestante. Egli fupreferito ad un eventuale re nato in Inghilterrama cattolico, in aderenza allo scisma anglicanoiniziato secoli prima da Enrico VIII Tudor. Daallora la famiglia reale del Regno Unito è statain prevalenza tedesca.

L’albero genealogico degli Hannover ed il Palazzo Reale di St. James

Giorgio II, all’età di 60anni, fu l’ultimo sovranoinglese a combattere allatesta delle sue truppe nel1743, nella battaglia diDettingen in Germaniacontro I Francesi.

Carlo III di Borbone Parmaconquistò Napoli e la Sicilianel corso della Guerra diSuccessione Polacca, e nedivenne re nel 1738.

Re Giorgio II1727‐1760

Le lettere dei Reali Britannici venivano trasportate da personale addetto equindi non portano segni di posta. Esse venivano dettate dal sovrano il qualescriveva di suo pugno la nota finale e le firmava. Agli inizi del 19o secolo essevenivano controfirmate dal Ministro di Stato per gli Affari Esteri. Le lingueusate furono l’inglese, il francese e qualche volta il latino. La lingua madre diGiorgio II era però il tedesco e quella di Carlo III lo spagnolo. 9

La Grande Assemblea degli Stati Generali delleProvince Unite nel 1651.

1743: Giorgio II scrive aCarlo III di Napoli e Sicilia insupporto del suo inviatospeciale. Probabilmente sitrattava di una richiesta diritirare l’esercito che Carlo IIIaveva mandato al fine disostenere le truppe Francesie Spagnole, messe sottopressione dalla flottabritannica.

I negoziati continuarono congli Stati Generali delleProvince Unite.

Scritta a Londra dal PalazzoReale di St. James pochesettimane prima dellabattaglia di Dettingen.

Re Giorgio II

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1743: Giorgio IIscrive a Carlo IIIper congratularsiper la nascitadella figlia MariaIsabella Anna(che poi sarebbemorta appena seianni dopo, nel1749), terza deitredici figli cheCarlo ebbe dallamoglie MariaAmalia. La letterafu scritta daHannover, luogonatale di Giorgio,dove egli sitrovava peropporsi alle forzeFranco/Prussianeche egli sconfisseil 27 Giugno del1743.

Nota: la lingua ufficiale della Corte di Napoli era  lo spagnolo.

Re Giorgio II a Dettingen il 27Giugno del 1743. Giorgio II ful’ultimo sovrano britannico acondurre le sue truppe in battaglia.

Herrenschloss, residenza estiva degli Hannover

Re Giorgio II

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Giovannni Adolfo II, Duca di Sassonia‐Weissenfels (1685–1746), ultimo Duca diSassoia‐Weissenfels‐Querfurt e membro delCasato di Wettin. Egli fu anche comandantedell’esercito Sassone.

Maria Amalia di Sassonia (1724 ‐1760) del Casato di Wettin, figliadi Augusto III di Polonia fu mogliedi Carlo III e regina di Napoli e diSicilia dal 1738 al 1759, poiRegina di Spagna fino alla suamorte nel 1760.

La Regina Maria Amalia

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Augusta di Sassonia‐Gotha‐Altenburg (1719–1772) Principessa di Gallestra il 1736 ed il 1751, e poiPrincipessa Madre delGalles. Fu una delle treprincipesse di Galles maidivenute Regina Consorte.Il suo primogenito salì altrono nel 1760 comeGiorgio III in quanto ilmarito di Augusta eramorto nove anni prima.

Anna Horton (nata AnnaLuttrell) Duchessa diCumberland e Strathearn)(Londra 1743 – Trieste 1808),‘commoner’ e già sposata inprecedenza, fu poi moglie delPrincipe Enrico Duca diCumberland e Strathearn.

Il Principe Enrico, Duca di Cumberland eStrathearn (1745‐1790). Il suo controversomatrimonio con Anna Horton fece scalpore espinse Re Giorgio II ad emettere nel 1772 il‘Marriage Act’, tuttora in vigore, che stabilisce che imatrimoni dei membri della Real Casa debbanoessere autorizzati dal Re.

Dicembre 1745: Giorgio II annuncia a CarloIII la nascita di un nipote, il Principe Enrico,figlio del Principe di Galles.

Re Giorgio II Federico Luigi, Principedi Galles (1707 –1751).

fu erede al tronoBritannico dal 1727fino alla sua morte.Era il primogenito(ma alienato) diGiorgio II e diCarolina Ansbach,marito di Augustadi Sassonia e padredi Re Giorgio III.

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La Regina Carlotta si congratula con ReFerdinando per la nascita dellaPrincipessa Maria Enrichetta Carmela,quattordicesima dei diciotto figli del re.

La Regina Carlotta

Ferdinando (1751‐1825), figliodi Carlo III divenne reggente deitroni di Napoli e di Sicilia nel1759 all’età di nove anni,quando il padre divenne Re diSpagna. Qui è ritratto in etàadulta con la moglie MariaCarolina di Austria ed i primi seidei loro diciotto figli.

Carlotta di Mecklenburgo‐Strelitz (Sofia Carlotta; 1744 –1818) fu moglie di Re Giorgio III eRegina di Gran Bretagna e Reginadi Irlanda dal suo matrimonio nel1761 fino alla unione dei due regninel 1801, quando divenne Reginadel Regno Unito di Gran Bretagnaed Irlanda, titolo che mantennefino alla sua morte nel 1818.

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Carlotta di Mecklenburgo‐Strelitz fu anche Elettrice diHanover del Sacro RomanoImpero fino al 12 Ottobre 1814,quando il marito divenne Re diHannover e lei assunse il titolodi Regina Consorte di Hannover.

Il 15 Agosto del 1790 a Napoli sicelebrò il matrimonio di tremembri della famiglia reale diNapoli e di quella d”Austria.Questo matrimonio fu il centrodell’attenzione di tutta Europa.

24 Settembre 1790: Carlotta si congratula con ReFerdinando I per il triplo matrimonio di suo figlioFrancesco, erede al trono, e di due delle sue figlie.

La Regina Carlotta

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Re Giorgio III1760‐1820

Re Ferdinando I (1751‐1825)

Re Giorgio III – il quale era succeduto sul trono britannico al nonno Giorgio II nel 1760 – scrive in latino aFerdinando I – il quale a sua volta era succeduto al padre nel 1759 – a proposito del matrimonio dell’erede al tronoe di due figlie con membri della famiglia reale d’Austria. Questo triplo matrimonio reale ebbe vasta risonanza.

Re Giorgio III (1738‐1820)

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Maria Teresa di Napoli eSicilia (1772 ‐ 1807) figliaprimogenita di FerdinandoI e di Maria Carolina diAustria. Sposando il suodoppio cugino l’ArciducaFrancesco di Austria, ful’ultima Imperatrice delSacro Romano Impero dal1792 fino alla dissoluzionedell’Impero nel 1806,quando divenne la primaImperatrice d’Austria,titolo che mantenne finoalla sua morte l’annodopo. Sua figlia MariaLuisa fu la seconda mogliedi Napoleone Bonaparte emadre del “Re di Roma.”.

Francesco Giuseppe CarloGiovanni d'Asburgo‐Lorena(Firenze 1768 – Vienna1835) era figlio di LeopoldoII e fu l’ultimo Imperatoredei Sacro Romano Impero(come Francesco II)dal 1792 al 1806, quando iltitolo fu abolito, e primoImperatore d'Austria (con ilnome di Francesco I)dal 1804 (istituzione delnuovo titolo) fino allamorte.

Ferdinando III, Granduca diToscana (Pietro LeopoldoGiuseppe Antonio GioacchinoPio Gottardo 1769 – 1824)dal 1790 al 1801 e poi ancoradal 1814 al 1824. Fu anchePrincipe Elettore e Granducadi Salisburgo (1803–1806) eGranduca Wurzburg (1806–1814) Egli sposò la suadoppia prima cugina, Luisa diNapoli e Sicilia, prima perprocura il 15 agosto 1790 aNapoli, e quindi di persona aVienna il 19 settembre diquell’anno.

Luisa di Napoli e Sicilia (LuisaMaria Amalia Teresa; 1773 –1802), sposò il terzoGranduca di Toscana. Figliadi Ferdinando I e di MariaCarolina d’ Austria (la qualeera la sorella di MariaAntonietta). Quando nel 1801Napoleone spodestò ilGranduca per fare posto alRegno di Etruria Luisa sitrasferì col marito a Viennadove morì di parto l’annodopo. È sepolta nella criptaimperiale del Palazzo diHofburg con il figlio tra lebraccia.

1790: un triplo matrimoniorinsalda i legami con l’Austria

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Maria Clementina Giuseppa Giovanna Fedeled'Asburgo‐Lorena (Poggio Imperiale 24aprile 1777 – Napoli 15 novembre 1801)fu Arciduchessa d'Austria, decima nata e terzafiglia femmina dell’Imperatore Leopoldo IId'Asburgo‐Lorena e di Maria Luisa di Spagna. Fu lamadre della famosa Maria Carolina, duchessa diBerry. Il 26 giugno 1797 Maria Clementina sposò,a Foggia, il Principe Francesco, Duca di Calabria, ilmaggiore dei figli sopravvissuti del re Ferdinando Idi Napoli e di sua moglie Maria Carolina d'Austriazia di Maria Clementina. Il Principe Francesco eral‘erede al trono sia del Regno di Napoli che aquello di Sicilia.

Francesco I di Borbone (Francesco Gennaro GiuseppeSaverio Giovanni Battista; Napoli 1777‐1830) Duca diCalabria, fu poi Re delle Due Sicilie dal 1825 fino allamorte. Accettò il matrimonio, voluto dalla madreMaria Carolina, con l’Arciduchessa Maria Clementinad’Austria, figlia dell'imperatore Leopoldo II e sua primacugina. Le nozze, che si svolsero a Foggia il 25giugno 1797, rientravano nell'ottica di alleanza tra ilRegno di Napoli e la corte viennese, proprio quando inEuropa stavano espandendosi i germi della Rivoluzionefrancese. Il contratto nuziale era stato stipulatonel 1790, ma l’unione venne venne differita per via deifermenti rivoluzionari che stavano mettendo asoqquadro l'Europa. Solo nel 1797, in un periodo direlativa calma tra Napoli e Parigi, Maria Clementinariuscì finalmente a raggiungere la sua nuova patria esuo marito.

1790: un triplo matrimoniorinsalda i legami con l’Austria

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1790: un triplo matrimoniorinsalda i legami con l’Austria

Uno stile diverso ed una situazione molto diversa alla Corte di Francia

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Luigi XVIRe di Francia

Re Luigi XVI di Franciascrive a Re Ferdinando Iin occasione del triplomatrimonio. In questalettera fa menzione deirapporti già saldi tra lecorti di Napoli e diVienna. All’epoca Luigiera già agli arrestidomiciliari nel palazzoreale delle Tuileries,prigioniero degli insorti.

Luigi Augusto Capeto (23 Agosto1754 – 21 Gennaio 1793), fu Re diFrancia col titolo di Luigi XVI dal1774 fino alla sua deposizione nel1792. Il padre Luigi, Delfino diFrancia ed erede al trono di LuigiXV, morì nel 1774. Luigi XVIpertanto successe al nonno. Nel1789 i rivoluzionari lo misero agliarresti domiciliari nel palazzo delleTuileries. Dopo un tentativo di fugafu ricatturato a Varennes e nel1793, all’età di 38 anni, fughigliottinato dagli insorti.Il Palazzo Reale delle Tuileries a Parigi, residenza

dei reali di Franca. Fu bruciato nel 1871 ad operadella Comune di Parigi. Oggi restano solo i giardini.

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Maria AntoniettaRegina di Francia

Maria Antonietta, agliarresti domiciliari nelpalazzo delle Tuileires,prigioniera degli insorti,un anno ed unasettimana dopo l’iniziodella rivoluzione scrive aRe Ferdinando I. La suasoddisfazione per iltriplo matrimonio ècomprensibile, specieconsiderando che MariaCarolina, la moglie diFerdinando e madre ditre degli sposi, era suasorella.

Maria Antonietta (Maria AntoniaGiuseppa Giovanna di Asburgo‐Lorena1755‐1793) Arciduchessa d’Austriaera la 15a e penultima figliadell’Imperatore Francesco I del SacroRomano Impero e di Maria Teresad’Austria. Come moglie di Luigi XVI fuRegina di Francia e Navarra fino alSettembre del 1791, quindi Regina deiFrancesi. Maria Antinietta fughigliottinata il 16 Ottobre del 1793. 21

Carolina Ferdinanda Luisa: (1798‐1870,sposò Carlo, duca di Berry secondo figliodel re Carlo X di Francia; quindi inseconde nozze il conte Ettore LucchesiPalli.

Giorgio III annuncia in latino a Re Ferdinando I lanascita di Carolina Ferdinanda, figlia del Principeereditario e di Maria Clementina. Carolina sposo’ ilsecondo figlio di Carlo X Re di Francia e divenne laDuchessa (Madame de) Berry. La lettera e’controfirmata da Lord Grenville, Segretario di Stato pergli Affari Esteri.

Nota: il linguaggioufficiale della cortedi Napoli e’ oral’Italiano

Re Giorgio III

Lord Grenville (1759‐1834),

Duca di Leeds 

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La lettera è controfirmata da Lord Grenville(1759‐1834), Duca di Leeds, il quale fuSegretario di Stato per gli Affari Esteri dal1791 al 1801. Egli fu poi anche PrimoMinistro (1806‐1807).

Lord GrenvilleRe Giorgio III scrive in latino a Re Ferdinando I percongratularsi per la nascita di Ferdinando FrancescoLeopoldo, primo figlio maschio di Francesco I quandoegli era ancora principe ereditario. FerdinandoFrancesco Leopoldo visse meno di un anno.

Re Giorgio III

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Francesco I 1777‐1830

Maria Clementina di Asburgo‐Lorena

1777‐ 1801

La Regina Carlotta scrive a Ferdinando I per congratularsi perla nascita di Ferdinando Francesco Leopoldo, primo figliomaschio di Fancesco I e di Maria Clementina. Il nuovo natomorì meno di un anno dopo, presto seguito dalla madre.

La Regina Carlotta

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1802: Re Giorgio III esprime le sue condoglianze a ReFerdinando I per la morte di Maria Clementina, mogliedi Francesco I (il quale era ancora principe ereditario).La lettera, inclusa la parte autografa, è in latino, ed ècontorfirmata dal Barone Hawkesbury, Segretario diStato per gli Affari Esteri dal 1801 al 1804.

Nel 1802 Francesco sposò un’altrasua prima cugina, Maria Isabella di 

Borbone Spagna.

Re Giorgio III

Robert Jenkinson, Barone Hawkesbury(1770‐1828) fu poi anche PrimoMinistro dal 1812 al 1827. 25

Re Giorgio III scrive da Weymouth infrancese alla Regina Maria Isabellla perannunciarle la morte del fratello, il DucaGuglielmo Enrico.

Guglielmo Enrico, Duca diGloucester ed Edimburgo(1743‐1805), quinto figliolegittimo di FedericoPrincipe del Galles, enipote di Re Giorgio II.

Re Giorgio III

Il re si recò’ a Weymouth – localitàbalneare ‐ diversi anni di seguitoseguendo il consiglio del suo medicocurante, che era nativo del luogo. Iprescritti bagni di mare inizialmenteportarono ad un miglioramentonotevole delle sue condizioni fisiche ementali e Giorgio divenne un assiduo edamato frequentatore del luogo. Gliabitanti di Weymouth gli eressero ilmonumento raffigurato qui sopra.

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Dopo la morte nel 1810della Principessa Amelia,sua figlia prediletta, lecondizioni di salutementale di Re Giorgio IIIpeggiorarono rapidamentee lo misero in condizione didover accettare il ‘RegencyAct’. Tale atto conferiva alfiglio i poteri ed il titolo diPrincipe Reggente, che limantenne fino alla mortedel padre nel 1820, anno incui salì al trono con il nomedi Giorgio IV.

La Principessa AugustaFederica (1737 – 1813)nipote di Giorgio II esorella maggiore de ReGiorgio III. Sposata nelcasato tedesco diBrunswick, sua figliaCarolina fu moglie di ReGiorgio IV.

Giorgio Principe Reggente

1810‐1820

In questa lettera Giorgio Principe Reggenteinforma Re Ferdinando ‘da parte del Re suo RealePadre’ della morte di Augusta Federica, Duchessadi Brunswick, sorella maggiore del Re e suoceradello stesso Principe Reggente (il quale si firma‘George PR’). 27

1815: il Congressodi Vienna disegna iconfini dell’Europapost‐napoleonica.Ferdinando I ebberestituito il Regnodi Napoli, che nel1816 fu unificatocon il Regno diSicilia col nome(peraltro già inuso) di Regnodelle Due Sicilie.

1815: Giorgio IV quando ancora era Principe Reggente sicongratula con Re Ferdinando I per il suo ritorno sultrono di Napoli. La residenza estiva del Re delle Due Sicilie a Caserta

è il palazzo reale più grande del mondo.

Giorgio Principe Reggente

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Carlo Ferdinando d'Artois, (1778‐1820) Duca di Berry e figlio del ReCarlo X. Fu assassinato all’uscitadal teatro da un Bonapartista.

Carolina Ferdinanda Luisa(1798‐1870) Principessa diNapoli e Duchessa di Berry,meglio nota come “Madamede Berry”.

La Regina Carlotta scrive a Re Ferdinandocongratulandosi per il matrimonio di sua nipoteCarolina col Duca di Berry, in linea al trono di Francia.

La Regina Carlotta,moglie di Re Giorgio III,morì nel 1818, due anniprima del marito.

La Regina Carlotta

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Il Principe Reggente ebbe diverse amanti. Egli rimase peròlegato a Maria Fitzherbert per tutta la vita nonostantediversi periodi di distacco da lei. Ebbe relazioni anche conMary Robinson, una attrice che fu tacitata con una generosapensione quando minacciò di rendere pubbliche dellelettere del Principe; conGrace Elliott, moglie divorziata di unmedico, con Frances Villiers, Contessa di Jersey, che dominòla sua vita per diversi anni e con la Marchesa di Hertford e laMarchesa Conyngham, mogli di aristocratici della suacorte. Giorgio ebbe dalle sue amanti diversi figli illegittimi,dodici secondo molte fonti.

Giorgio IV come Principe Reggente si congratula conRe Ferdinando I per il matrimonio della PrincipessaCarolina, figlia di suo figlio, col Duca di Berry.

Giorgio Principe Reggente

Carlton House, residenza del Principe Reggente.

30Gent ‐ No Gent ‐ Re Gent!

La Principessa Carlotta (1796‐1817) unica figlia legittima diGiorgio IV, sposò Re Leopoldo delBelgio e morì di parto a 21 anni.

Giorgio IV ancora come Principe Reggente.

Carolina di Brunswick (1768‐1821) moglie ripudiata diGiorgio IV e madre dellaPrincipessa Carlotta.

Giorgio IV, ancora Principe Reggente (“GeorgePR”) annuncia a Re Ferdinando I la morte diCarlotta, la sua unica figlia legittima.

Giorgio Principe Reggente

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Sir Humphrey Davy, 10oBaronetto (1778‐1829),della Cornovaglia, fuchimico ed inventore.

Uno dei manoscritti di Ercolanoaperti con il metodo messo apunto da Sir Humphrey Davy.

1818: In questa lettera, consegnata a Re Ferdinandodirettamente dall’ambasciatore Sir William A’Court, Giorgio IV –ancora Principe Reggente – chiede il supporto per Sir HumphreyDavy nell’ apertura dei manoscritti di Ercolano.

Sir William A’Court,ambasciatore del re e‘postino’ straordinario.

Giorgio Principe Reggente

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Federico Giuseppe LudovicoAugusto Langravio di Hesse‐Homburg (1769‐1829).

La Principessa Elisabetta(1770‐1840) Settima in ordinedi nascita e terza figliafemmina di Giorgio III e diCarlotta di Mecklenburg‐Strelitz.

La Principessa Elisabetta, quiritratta a 27 anni; andòall’altare all’età di 48 anni.

Giorgio IV – ancora Principe Reggente – annuncia lenozze della sorella, la Principessa Elisabetta, colPrincipe Ereditario di Hesse‐Hombourg. Non fu unmatrimonio d’amore: Elisabetta cercava libertà dallamadre e Federico cercava di rimpolpare lemalridotte finanze del suo principato.

Giorgio Principe Reggente

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La Principessa Adelaide diSassonia‐Meiningen (AdelaideAmelia Luisa Teresa Carolina;1792 – 1849) fu reginaconsorte in quanto moglie diRe Guglielmo IV.

Guglielmo Enrico Duca diClarence (1765‐1837),fratello minore di GiorgioIV, poi divenuto Re comeGuglielmo IV. Egli ebbedieci figli ma tutti al di fuoridel matrimonio.

Il Principe Reggente annuncia al Re Ferdinando I le nozzedi suo fratello, il Duca di Clarence (futuro Re Guglielmo IV)con Adelaide di Sassonia‐Meiningen, di 27 anni piùgiovane del marito. Adelaide proveniva da un casato nonparticolarmente importante, e fu scelta tra le pocheprincipesse disponibili con lo scopo di produrre al piùpresto un erede al trono, cosa che però non avvenne.

Giorgio Principe Reggente

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La Principessa Vittoriadi Sassonia ‐‐Coburgo‐Saalfeld (1786 –1861),moglie ufficiale delPrincipe Edoardo emadre della ReginaVittoria.

Il Principe Edoardo,Duca di Kent eStrathearn (1767 –1820) quartomaschio e quintofiglio di Re GiorgioIII e padre dellaRegina Vittoria.

Il Principe Reggente annuncia a Re Ferdinando I lamorte del fratello Edoardo, Duca di Kent e diStrathearn il 23 Gennaio 1820. Solo sei giorni più tardi– il 23 Gennaio – morì anche Re Giorgio III ed il PricipeRegente divenne finalmente re. Questa è pertantomolto probabilmente tra le ultime lettere firmate‘George PR’ (Principe Reggente}.

Madame de SaintLaurent, (1760 ‐1830; vero nomeTherese Bernardinede Montgenet) fu lamoglie morganaticadi Edoardo e la suacompagna per ben28 anni.

Giorgio Principe Reggente

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Re Giorgio III negli ultimianni di vita, sordo e cieco.Secondo alcuni lacondizione che lo afflissee che ne causò la follia fula porfiria, secondo altreteorie fu un’affezionemaniaco depressiva.

Re Giorgio III nel 1754. Eglipassò alla storia come “il repazzo che perse l’America” mafu in realtà – fino all’insorgeredei suoi disturbi ‐ un re giustoe buono, amato dai sudditi.

Alla morte del re suo padre il 29gennaio 1820 il Principe Reggente salefinalmente al ‘trono di questo RegnoImperiale’ col nome di Giorgio IV. Lasua eccitazione è palpabile, il che siintuisce attraverso il testo della letteraa Re Francesco I ma anche dalla notaautografa, relativamente lunga specietenedo conto del fatto che la gotta glirendeva difficile tenere in mano lapenna ed apporre più della suasemplice firma. Per la prima voltaGiorgio può firmare come Re (GerorgeR). La lettera è controfirmata da LordCastlereagh.

Re Giorgio IV1820‐ 1830

Lord Castlereagh (1769‐1922) fu Ministrodegli Esteri dal 1812 al suicidio nel1822. Eglifu l’artefice della alleanza contro Napoleone egrande negoziatore al Congresso di VIenna36

La Principessa FedericaCarlotta di Prussia (1767–1820) era la figlia unicadi Federico Guglielmo II diPrussia e di ElisabettaCristina di Brunswick‐Lineburg. Divenne poiDuchessa di York edAlbany sposando ilPrincipe Federico di York,fratello del re.

Il Principe Federico,Duca di York e diAlbany (1763 –1827)secondo figlio di ReGiorgio III e primo inlinea di successioneal trono.

Re Giorgio IV dalla sua residenza di CarltonHouse annuncia in francese a Re Ferdinando I lamorte della Duchessa di Albany, moglie di suofratello, il Principe Federico.

Re Giorgio IV

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William R. Hamilton(1777‐1859) fu inviatostraordinario e MinistroPlenipotenziario di GranBretagna presso il Regnodelle Due SIcilie.

Re Giorgio IV informa Re Ferdinando I delritorno in Inghilterra del suo Ministro ed InviatoStraordinario William Hamilton.

William R. Hamilton fu unavido collezionista di antichità.La grande collezione di oggettiche riportò al ritorno a Londradalla sua missione a Napoliforma uno dei pilastri attornoal quale fu costruito il BritishMuseum. A lui si deve anchel’acquisizione, durante una suapermanenza in Egitto, dellaStele di Rosetta.

Re Giorgio IV

Il British Museum, aperto nel 1760,oggi conta più di 8 milioni di artefatti.

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1825: Re Giorgio IV scrive a Francesco I – il quale allamorte del padre Re Ferdinando I era asceso al trono. Inquesta lettera Giorgio esprime assieme alle suecondoglianze il desiderio di mantenere ‘i legami diamicizia e di alleanza da sempre esistenti tra le duecorone”.

Ferdinando I all’età di 9anni appena succedutoal padre Carlo III comeprincipe reggente.

La moglie di Ferdinando I,Maria Carolina di Austria,era sorella di MariaAntonietta.

Il 4 Gennaio del 1825,dopo un regno durato 66anni il Re Ferdinando Imoriva a Napoli. Egli eraanche noto affet‐tuosamente ai suoi sudditicome “Re Nasone”.

Re Giorgio IV

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Re Giorgio IV, libertino e spendaccione, fuuno dei bersagli preferiti dalla satiracontemporanea. La sua vita sregolata gliprocurò diversi problemi di salute, sia fisicache mentale. Qui a fianco è una lettera cheGiorgio scrisse a Francesco I esprimendo lesue condoglianze per la morte del padre. Ilgiorno dopo la lettera precedente, ilcontenuto è lo stesso, cambia solo lalingua.

Re Francesco I succedetteal padre nel 1825 e regnòfino alla morte, avvenutanel 1830.

Re Giorgio IV

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Re Giorgio IV , questa volta dal castello diWindsor, annuncia a Re Francesco I lamorte del fratello, il Duca di York edAlbany, primo in linea di successione.

Il Principe Federico, Duca di Yorked Albany (1763 –1827), secondomaschio e secondo figlio di ReGiorgio III. Dalla morte del padrenel 1820 fino alla sua stessamorte nel 1827 egli fu l’erede disuo fratello Giorgio IV sia al tronodel Regno Unito che a quello delRegno di Hannover. Alla suamorte, causata da idropisia emalattia cardio‐vascolare nel 1827all’età di 64 anni, suo fratellominore – il Duca di Clarence –divenne erede di Giorgio IV.

Re Giorgio IV

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Guglielmo Enrico Duca diClarence (1765 – 1837) terzofiglio di Giorgio II e fratellominore di Giorgio IV. Allamorte del fratello, avvenuta il26 Giugno 1830, divenne Redel Regno Unito e di Hannovercol nome di Guglielmo IV. Eglifu l’ultimo re ed il penultimomonarca britannco del casatodi Hannover.

John primo VIsconte diPonsonby (1770 –1855) diplomaticobritannico ed uomo politico. Egli fuInviato presso la Corte di Napoli dall’8 Giugno al 9 Novembre 1832. Intale capacità gli fu affidato tra l’altroil compito di ‘presentare questalettera a Vostra Maesta’”.

Guglielmo IV annuncia a Re Ferdinando IIdi aver conferito a Lord John Ponsonby iltitolo di Inviato Straordinario e MinistroPlenipotenziario. La residenza dalla qualescrive è quella del castello di Windsor.

Re Guglielmo IV1830 ‐ 1837

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Maria Cristina CarlottaGiuseppa Gaetana Efisia diSavoia (1812 –1836) fu unaprincipessa del regno diSardegna per nascita, e reginadelle Due Sicilie per ilmatrimonio che contrasseventenne nel 1832 conFerdinado II, salito al tronoalla morte del padre nel 1830.

Guglielmo IV annuncia alla Regina Maria Cristina di averconferito a William Temple l’incarico di Inviato Straordinarioe di Ministro Plenipotenziario presso la corte di Napoli.

Re Guglielmo IV

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Adelaide di SassoniaMeiningen (Adelaide AmeliaLuisa Teresa Carolina; 1792 –1849) fu Regina Consorte delRegno Unito e del Regno diHannover in quanto sposa diRe Guglielmo IV. Adelaide erafiglia di Giorgio I, Duca diSassonia‐‐Meiningen e diLuisa Eleonora, figlia delPrincipe Cristiano diHohenlohe‐Langenburg.

Francesco II di Borbone, chefu battezzato Francescod'Assisi Maria Leopoldo (1836– 1894), fu l'ultimo redelle Due Sicilie, salito al tronoil 22 maggio 1859 e deposto il13 febbraio 1861 dopol'annessione del suo regnoal Regno d'Italia.

La Regina Adelaide, moglie di Re Guglielmo IV sicongratula con Re Ferdinando II per la nascita del figlioprimogenito, il futuro Re Francesco II.

La Regina Adelaide

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Vittoria (Alessandrina Vittoria;1819 –1901) fu Regina delRegno Unito di Gran Bretagnaed Irlanda dal 20 Giugno 1837fino alla sua morte nel 1901.Dal 1 Maggio 1876 essa fuanche Imperatrice dell’India.

Lord Conyngham el’Arcivescovo di Canterburyinformano Vittoria del fattoche è diventata Regina.Vittoria aveva compiuto 18anni un mese prima, nelMaggio del 1837.

Nel 1837, dopo la mortedella prima moglie MariaCristina di Savoia,Ferdinando II aveva sposatoMaria Teresa Isabellad’Austria.

Il 20 Giugno del 1837, alla morte dello zio,Vittoria ereditò il trono. Con questa lettera dalpalazzo di Kensington essa annuncia alla ReginaMaria Teresa, seconda moglie di Ferdinando II,la sua ascesa al trono del Regno Unito. Inquanto femmina Vittoria non potè ereditare ilRegno di Hannover.

La Regina Vittoria1837‐1901

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IL 10 Febbraio 1840 Vittoria sposò ilcugino Principe Alberto di Sassonia‐Coburgo‐Gotha nella Cappella Realedel Palazzo di San Giacomo. La loro fuun’unione felice, cementata da unamore sincero.

Alberto di Sassonia‐Coburgo‐Gotha, (1819‐1861) il Principe Consortevenuto dal Belgio

La Regina Vittoria nel suo abitonuziale

Vittoria comunica a Maria Teresa Isabella,seconda moglie di Re Ferdinando II, le sue nozzecon il Principe Alberto del Belgio. Forse non èuna coincidenza che la regina abbia scelto ilgiorno dedicato a San Valentino per annunciareun ‘avvenimento tanto importante’ per lei e peril suo Regno.

La Regina Vittoria

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Edward Oxford (1822‐1900), l’attentatore, inuna foto del 1856. Dopotre anni in prigione eglifu scarcerato a patto chesi traferisse all’estero enon tornasse mai più inpatria. Egli accettò e sitrasferì a Melbourne, inAustralia dove lavorocome pittore edile.

Il 10 Giugno 1840, poco dopo ilmatrimonio ed al quarto mesedella sua prima gravidanzaVittoria subì il primo degli ottoattentati alla sua vita. Ildiciottenne Edward Oxfordcercò di assassinarla mentre sirecava – in carrozza colPrincipe Alberto ‐ a visitare lamadre.Oxford esplose due colpi ma oentrambi mancarono ilbersaglio oppure – come egliebbe a sostenere in seguito –l’arma era caricata a salve.Oxford fu processato per altotradimento e trovato colpevolema fu assolto per infermitàmentale.

La Regina Vittoria dal castello di Windsorringrazia il Re Ferdinando II a nome suo e delPrincipe Consorte per le congratulazioniricevute per essere sfuggita al tentativo diucciderla.

La Regina Vittoria

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Alberto Edoardo (1841‐1910) fuil secondogenito e il primomaschio della Regina Vittoria.Col nome di Edoardo VII egli fuRe del Regno Unito e dei DominiBritannici ed Imperatoredell’India dal giorno della mortedi sua madre il 22 Gennaio 1901fino all sua propria morte il 6Maggio 1910.

Vittoria informa la Regina Maria Teresa Isabella,seconda moglie di Re Ferdinando II, della nascitadel suo primo figlio maschio, il Principe AlbertoEdoardo il quale sessant’anni più tardi avrebbeereditato il suo trono come Re Edoardo VII.

Vittoria ritratta all’età di 22anni con il primo figliomaschio, il Principe AlbertoEdoardo (“Bertie” per Ifamiliari e gli amici).

La Regina Vittoria

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Il secondo Conte diMinto Gilbert Elliot‐MurrayKynynmound, (1782 –1859), il quale fudiplomatico britannico edesponente del partitolaburista. Alla fine degli anni‘40 l’Europa visse unperiodo difficile, che nonrisparmiò il Regno delle DueSicilie. Il conte di Minto fuinviato in missionestraordinaria a Napoli peraiutare il Re Ferdinando II afronteggiare la situazionepolitica venutasi a creare.

La Regina Vittoria dalla sua residenza privata diOsborne House informa Re Ferdinando II diaver scelto il Conte di Minto come capo dellaMissione Straordiaria a Napoli per comunicaresullo stato degli eventi correnti in Italia.

1848: La rivoluzione a Palermo

La Regina Vittoria

Osborne House è la residenza che Vittoriaed Alberto si fecero costruire tra il 1841 edil 1845 a Cowes, sull’ Isola di Wight. 49

Maria Isabella di Spagna,seconda moglie di ReFrancesco I, morì il 13Settembre del 1848.

La Regina Vittoria dal Castello di Windsor porgele sue condoglianze a Ferdinando II per la mortedella Regina Madre, la Regina Isabella.

La famiglia reale del Regno delleDue Sicilie. Il Re Francesco I conla seconda moglie la ReginaIsabella (seduta sulla sinistra)con i primi otto dei loro tredicifigli. Il futuro Re Ferdinando II èappoggiato alla colonna.

La Regina Vittoria

Il Castello di Windsor, che inparte data dall’epoca diGuglielmo il Conquistatore, èresidenza reale dai tempi diEnrico I ed il palazzo abitatoda più tempo in Europa.

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Il Principe Arturo, Duca diConnaught e Strathearn (ArturoGuglielmo Patrizio Alberto; 1850 –1942), settimo figlio e terzomaschio della Regina Vittoria. Natoil primo Maggio del 1850 egli fu ildecimo governatore generale delCanada.

Vittoria, qui sopra ritrattacon in braccio il PrincipeArturo, aveva 31 anni allanascita del figlio..

La Regina Vittoria da Buckingham Palace informaRe Ferdinando II della nascita del suo terzo figliomaschio, il Principe Arturo.

La Regina Vittoria

Il Principe Arturo

Buckingham Palace fu acquistato nel 1761 da ReGiorgio III per la moglie Carlotta e divenne ‘TheQueen’s House. Vittoria lo fece ampliare e ne fece ladimora ufficiale dei sovrani britannici. 47

Indice Analitico delle Persone

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  Pagina A’ Court, William 28Arciduchessa Maria Clementina  14 Camillo Benso di Cavour   2 Carlo III di Borbone 1,5,6,7,10Carlo VI di Austria  1 Casato di Borbone Napoli 3Casato di Hannover  4 Davy, Humphrey 28Delfino di Francia  16 Duca Arturo di Connaught 47Duca di Berry Carlo X  18,25 Duca Edoardo di Kent 31Duca Federico di York  33,37 Duchessa (Madame) de Berry 18,25Duchessa di Cumberland Anna Horton  9 Elisabetta Farnese 1Ferdinando Francesco Leopoldo di Borbone 19Filippo V di Spagna  1 Gioacchino Murat 1Giovanni Duca di Sassonia  8 Giuseppe Bonaparte 1Giuseppe Garibaldi  2 Granduca di Toscana Ferdinando III  13Granduchessa di Toscana Luisa di Borbone  13 Guglielmo il Conquistatore 46Hamilton, William  34 Imperatore Francesco di Asburgo Lorena 13Imperatrice  Maria Teresa di Austria  13 Jenkinson, Robert 21Kynynymound, Gilbert  45 Lord Castlereagh  32 Lord Grenville 18,19Lucchesi Palli, Ettore   18 Maria Enrichetta Carmela di Borbone 10Maria Isabella  Anna di Borbone   7 Mongenet, Teresa  (M.me de St. Laurent) 31Napoleone Bonaparte  1,13  

Indice Analitico delle Persone

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Oxford, Edward 43Ponsonby, John 38Principe Alberto di Sassonia Coburgo 42,43,45Principe di Galles Luigi Federico 9Principe Enrico di Cumberland 9Principe Federico di Hesse Hombourg 29Principe Guglielmo Stuart 4Principe Reggente (Giorgio IV) 23,24,26,27,28,29,30Principessa Amelia di Hannover 23Principessa Augusta di Sassonia 9Principessa Augusta Federica di Brunswick 23

Principessa Carlotta di Hannover 27Principessa Carolina di Brunswick 23,27Principessa Elisabetta di Hannover 29Principessa Federica di Prussia 33Principessa Sofia del Palatinato 4Principessa Vittoria di Sassonia‐ Coburgo Saafeld 31Re Edoardo VII 44Re Enrico VIII 4Re Ferdinando I 1,10,12,18,19,20,21,23,24,25,26,27,28,30,31, 32,33,34Re Ferdinando II 38,39,41,43,45,47Re Francesco I  11,14,20,35,36,46Re Francesco II 40Re Giorgio II 5,6,7Re Giorgio III 1,12,18,19,21,22,31,32,33Re Giorgio IV 23,32,33 34,35,36,37Re Guglielmo IV 30,37,38,39,40 Re Luigi XV 16Re Luigi XVI 16Regina Adelaide 30,40Regina Anna Stuart 4Regina Carlotta 10,11,20,25Regina Maria Amalia  7,8Regina Maria Antonietta  13,16,17Regina Maria Cristina 39Regina Maria Carolina  10,35Regina Maria Isabella 21,22Regina Maria Teresa Isabella  41,42,44,46Regina Vittoria 31,41,42,43,44,45,46,47Temple, William 39

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Sede Legale: c/o Dr.  Claudio Manzati,  Presidente,  Via C. Pascarella  5, 20157  MilanoSegreteria: Dr.  Stefano  Proserpio, segreteria@cifo.eu

COMUNICAZIONI TRA REGNO UNITO E REGNO DELLE DUE SICILIE  1743‐1850 

UN SECOLO RACCONTATO ATTRAVERSO  LA CORRISPONDENZA TRA LE CASE REALI

MARTINO LAURENZI