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N. 1 Gennaio 2009 Anno 15 - Poste Italiane s.p.a. - spedizione in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) - art. 1, comma 1 DCB Milano - Una copia 0,568 MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCIA DI MILANO informa gennaio 2009 9-01-2009 17:12 Pagina 1

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N. 1 Gennaio 2009 Anno 15 - Poste Italiane s.p.a. - spedizione in A.P. - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) - art. 1, comma 1 DCB Milano - Una copia € 0,568

MENSILE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCIA DI MILANO

informagennaio 2009 9-01-2009 17:12 Pagina 1

IV cop-Ente Mutuo Nuova 24-11-2008 10:33 Pagina 1

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Unioneinformagennaio 2009

Il 2009 si apre con uno scenario in evoluzione, dopo mesinon facili. Gli indicatori ci dicono che il crollo dei consumi

non c’è stato. Intendiamoci, la crisi che ha già fatto vacillare imercati finanziari mondiali, si sta ripercuotendo sull’economiareale e potrebbe far sentire i suoi effetti più pesanti nei prossi-mi mesi; e questo impone comunque prudenza perché ledimensioni della crisi non sono ancora chiare. Dal mondodelle imprese arrivano segnali d’allarme che, purtroppo, inizia-no ad avere riflessi sull’occupazione, maè anche vero che il sistema finanziarioin Italia ha finora retto bene. Va poi con-siderato l’effetto positivo che avrà lacaduta verticale del prezzo del greggio.Tradotto in concreto, significa risparmiosulle bollette e maggior potere d’acqui-sto per gli stipendi.

In questa situazione è fondamentalesostenere il sistema delle piccole emedie imprese, colonna portante dell’e-conomia italiana. Ho già avuto occasione di affermarlo: questo2009 dev’essere, in Italia, l’anno dedicato alla piccola e mediaimprenditoria.

Nella grande Milano ci sono 280mila aziende attive che, perdimensione, confermano la struttura del nostro tessuto produt-tivo: per l’85% si tratta, infatti, di microimprese con meno di10 addetti. Pmi da sostenere, quindi, e lo si sta facendo anchea livello istituzionale: basti ricordare il provvedimento dellaCamera di Commercio di Milano di sostegno al credito alleimprese.

Abbiamo, insomma, di fronte certamente un periodo difficile –ed un ulteriore elemento di preoccupazione è quello legato alleinfrastrutture, in particolare il sistema aeroportuale che devecontinuare ad avere in Malpensa un imprescindibile punto diriferimento - ma io credo che non manchino gli elementi checi possano portare ad avere fiducia nel futuro.

“Scritta in cinese - ricordava John Fitzgerald Kennedy - laparola crisi è composta da due caratteri. Uno rappresenta ilpericolo e l’altro rappresenta l’opportunità”. In greco il signifi-cato è simile. Per noi la crisi deve diventare un’opportunità.

editoriale

sommariosommariogennaio 2009gennaio 2009

n. 1 - anno 15n. 1 - anno 15

ATTUALITA’ 4LIBRO UNICO DEL LAVORO:TERMINATA LA FASETRANSITORIA

ATTUALITA’ 5MILANO E I DISTRETTIDEL COMMERCIO:PROGETTI VICINI AL VIA

CARLO SANGALLI Presidente dell’Unione di Milano

Unioneinforma è stato ultimato il 7 gennaio.

Il commercio“racconta” Milano

La storia del nostro territorio attraverso

le imprese più antiche chehanno saputo rinnovarsiarrivando ad oggi senza

perdere la propria identitànel giornale

Eccoci al nuovo anno

COSA PUO’ DARTIL’ENTE MUTUO?

al centro del giornale

01-Unione 7-01-2009 15:39 Pagina 1

ARREDAMENTO NEGOZIVia Nigra 2 - angolo SS DEI GIOVI20030 PALAZZOLO MILANESE (MI)Tel. 02/99043826 - Fax 02/99043827

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01-12-Unione 5-01-2007 12:15 Pagina 4

attualità

Unioneinformagennaio 2009

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Nelmomen-

to in cui si scrivesono molto forti ildibattito e le polemiche –connessi alla vicenda del“decollo” della nuova Alitaliae del partner straniero di riferi-mento – sul ridimensionamen-to del traffico dell’aeroporto diMalpensa, sul suo destinocome hub e in generale sullasorte del sistema aeroportualemilanese (Linate compreso).Il presidente Unione CarloSangalli – intervenendo comepresidente della Camera dicommercio di Milano – haricordato con forza che biso-gna difendere il ruolo diMalpensa e che non si deveessere divisi nel sostegno diMalpensa come hub.La riduzione dei voli su Mal-pensa può avere conseguen-ze economiche serie per l’e-conomia milanese.

La Camera di commercio diMilano ha realizzato un son-daggio (al quale hanno rispo-sto oltre 500 imprese) dal qua-le si conferma la delicatezzadella situazione: se la limitazio-ne dei voli dovesse proseguire,il rischio è di perdere fino a 4miliardi di euro in un anno. Il32% delle imprese prevederiduzioni di fatturato. L’ombradi un Malpensa ridimensionatosi estende anche sulle attivitàcommerciali e turistiche coneffetti sull’indotto cittadino:dalla ristorazione, alla moda,in generale allo shopping. Vi è,

per esem-pio, una for-

te preoccupa-zione da parte degli

imprenditori commercialidella Galleria, del centro città,per la diminuzione di afflussoda parte di turisti e visitatoristranieri.Salvare Malpensa – ha dettoSangalli – è un obiettivo impre-scindibile. Ed è in gioco anchel’aeroporto di Linate: ma nonsi può essere – ha proseguito ilpresidente dell’Unione e dellacamera di commercio – proMalpensa e contro Linate per-ché non si può porre la que-stione in questo modo. Malpensa – ha affermato San-galli – serve a Milano, alla Lom-bardia, al Paese. E Milano nonpuò prepararsi adeguatamen-te ad Expo 2015 (occasione disviluppo italiana, non solo lom-barda) ed essere traino dell’e-conomia con queste premesse.

Su Milano l’incognita Malpensa

Le conseguenze per il sistema economico

con il ridimensionamentodel traffico aereo

connesso alle sceltesulla nuova Alitalia

01-Unione 7-01-2009 15:39 Pagina 3

Promosso dall’U-nione di Milano e

da ConfcommercioLombardia, a Pa-lazzo Castiglioni (se-de Unione) un convegno (sisvolge a distanza molto rav-vicinata rispetto alla chiusu-ra del giornale n.d.r.), per leimprese associate, coordina-to dalle aree Sindacale eWelfare, su “Il Libro unico dellavoro – modalità di tenuta,conservazione, esclusioni e

cambiamentiorganizzativi”.Il Libro unico

dellavoroè sta-

to istituitocon la legge133/08.Obiettivo della norma è sta-to quello di sostituire nume-rosi registri (matricola, pre-senze, paga) con un unicodocumento.L’introduzione di questo stru-

mento di lavoro comporta,per le imprese, una serie diadattamenti nell’organizza-zione aziendale: adegua-mento dei sistemi software edei sistemi di registrazione,

tenuta e conser-vazione. Inoltre,come ha giàindicato il Mini-stero del Lavoro,trasforma radi-calmente il mo-

do di operare dei servizi i-spettivi. A fronte di un futurocertamente più semplificatonella gestione dell’ammini-strazione del personale, vi èstata una fase transitoria che

attualità

Unioneinformagennaio 2009

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Terminata la fase transitoria. Meno oneri amministrativi interni

per le imprese con adattamenti sull’organizzazione aziendale

Il 2009 parte con

il Libro unico del lavoro

In Unione convegno sul Libro unico del lavoro

01-Unione 7-01-2009 15:39 Pagina 4

ha presentato anche aspetticritici per le imprese.Il convegno in Unione com-pie un’analisi sia delle note-voli semplificazioni introdotteche l’approfondimento delle

nuove responsabilità connes-se alla gestione sia internadegli adempimenti, che inoutsourcing nell’erogazionedei servizi di elaborazionedati relativi alla gestione

paghe ed all’amministrazionedel personale, da parte degliintermediari autorizzati, o deiprofessionisti e, per le piccolee medie imprese, delle asso-ciazioni datoriali.

attualità

Unioneinformagennaio 2009

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Adecorrere dal gennaio 2009 cessa la fasetransitoria del Libro unico del lavoro.

Il Libro Unico del lavoro èuna “rivoluzione coper-nicana” nelle modalitàdi tenuta della docu-mentazione obbligato-ria in materia di lavoro

e previdenza: si sposta-no dalle aziende ai profes-

sionisti, ai Ced, alle associazioniimprenditoriali, gli oneri di registrazione

informatica dei dati e la responsabilità dellaconservazione ed esibizione degli stessi nei con-

fronti degli Organi di vigilanza.

La norma vuole alleviare gli oneri amministrativi acarico delle imprese, in linea con gli indirizzi strate-gici comunitari.

Il metodo seguito per misurare gli oneri amministrativia carico delle imprese si è basato, sostanzialmente,sulla stima del costo dei singoli obblighi informativiimposti dalla normativa. Obblighi informativi cheriguardano esclusivamente la tenuta ed esibizione,da parte delle aziende, della documentazioneamministrativa riguardante il personale dipendente(prima obbligatoriamente tenuta sui luoghi di lavo-ro) e, quindi, ben diversi dai gravosi adempimenti(elaborazione buste paga, riepiloghi e-mens. ecc.),a carico degli intermediari professionali.

Semplificazioni nell’area lavoro e previdenza:1. la frequenza delle annotazioni obbligatorie

delle presenze dei lavoratori è passata da gior-naliera a mensile:

2. il libro matricola, che prima doveva essereaggiornato dalle aziende sul posto di lavoro, èstato abrogato;

3. eliminazione dell’obbligo di presentazione agliOrgani ispettivi dei documenti di lavoro;

4. eliminazione dell’obbligo di tenere una copiadel libro in tutte le sedi stabili o non stabili dovel’impresa opera;

5. diminuzione del numero delle informazioni dainviare (da 9 a 4) tramite il prospetto informativodei disabili e la riduzione della frequenza dell’a-dempimento, limitatamente alle imprese conpiù di 15 dipendenti;

6. introduzione del cosiddetto “modello unificato”per assolvere gli adempimenti relativi alle comu-nicazioni obbligatorie connesse al rapporto dilavoro. La semplificazione incide sulle attivitàrelative all’assunzione e cessazione del rapportodi lavoro e sulle attività di gestione della proce-dura relativa alla denuncia nominata all’Inail.

La stima complessiva della riduzione dei costiammonta complessivamente per leimprese italiane acirca 4,9 miliardidi euro deiquali, laparte piùconsistente(quasi 4,4miliardi dieuro) riguar-da proprioquell’obbli-go informa-tivo a cari-co esclusivo delle imprese. Si attua così un rispar-mio degli oneri amministrativi interni contemperatoda nuovi impegni e modifiche organizzative.

01-Unione 7-01-2009 15:39 Pagina 5

attualità

Unioneinformagennaio 2009

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La Giunta comunale mila-nese sta per approvare (nel

momento in cui si scrive quan-do si sta chiudendo questonumero del giornale n.d.r.) iprogetti per Milano relativi aiDistretti del commercio secon-do quanto previsto con ilbando della RegioneLombardia (vediUnioneInforma di settembrealle pagine 2 e 3 e di dicem-bre a pagina 6 n.d.r.). Si tratta di interventi per uninvestimento complessivamen-te superiore ai 10 milioni di euro(fra parte corrente e parte inconto capitale) ripartito fra ilpartenariato di imprese (45%), ilComune di Milano (30%) e laRegione Lombardia (25%). I progetti per Milano relativi ai

Distretti del commercio – suiquali vi è stato un rilevantelavoro di coordinamentodell’Unione - riguardano Brera,il quartiere Isola, i Navigli, viaPaolo Sarpi e via Giambellino.Gli investimenti riguardanointerventi di riqualificazioneurbana, per la sicurezza, e diforte valorizzazione delle areedi distretto individuate. Per tuttii Distretti sono previsti finanzia-menti, ad esempio, per l’ac-quisto e l’installazione di sara-cinesche antigraffiti e vetrine

dei negozi antisfondamento.Vi sono poi risorse destinatealle azioni funzionali alla valo-rizzazione del Distretto com-merciale: come il monitorag-gio della domanda e dell’of-ferta, la creazione di un logo edi un’immagine coordinata,iniziative – anche di carattereeditoriale – promozionali e cul-turali. E sono previsti investi-menti che qualificano l’area diDistretto come vero e propriocentro commerciale naturaleo polo d’attrazione turistica.Per fare alcuni esempi, a Breral’adeguamento dell’arreda-mento esterno dei negozi edei plateatici secondo unpiano d’area e l’indirizzamen-to ai parcheggi; nel quartiereIsola l’acquisizione di nuove

Milano: conto alla rovesciaper i Distretti del commercio

Interessati Brera,quartiere Isola,

Navigli, Paolo Sarpie Giambellino

Con l’approvazione della Giunta comunale milanese via ai progetti(bando della Regione Lombardia) coordinati dall’Unione

01-Unione 8-01-2009 15:44 Pagina 6

attrezzature per l’arredo urba-no e l’illuminazione; in PaoloSarpi (futura isola pedonalepienamente strutturata) ilpiano d’area per le tende, leinsegne, i tavolini, le sedie, gliombrelloni. Sui Navigli – dove,dal punto di vista finanziarioper l’intervento di privati, èprevisto l’intervento più consi-stente con la costruzione egestione di un porticciolo turi-stico multifunzionale e il servi-zio di navigazione turistica – sieffettueranno investimenti pergli ombrelloni, i tavoli, le sedie,le fioriere, i gazebo, l’abbatti-mento dei rumori, l’omoge-neità dell’illuminazione. SuiDistretti sono previsti pro-getti anche in provincia diMilano e di Monza.

attualità

Unioneinformagennaio 2009

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Cosa sono Sono aree con caratteristicheomogenee per le quali soggettipubblici e privati propongono

interventi di gestione integratanell’interesse comune dello svi-luppo economico, sociale, cultu-rale e di valorizzazione ambien-tale del contesto urbano e territo-riale di riferimento.

… e come funzionanoIl bando della Regione Lombar-dia promuove la costituzione deiDistretti del commercio da partedi un partenariato costituito daun comune, o comunità montanao unione di comuni, almenoun’associazione imprenditoriale,gli operatori commerciali consede legale o operativa nel di-stretto, ulteriori soggetti pubbli-ci e privati potenzialmente inte-ressati alla realizzazione degliobiettivi di sviluppo del Di-stretto (ad esempio camere dicommercio, altre associazioniimprenditoriali di settori affini,comitati di residenti, enti ed as-sociazioni no profit a vocazioneturistica, di qualificazione e svi-

luppo urbano, enti pubblici, ecc).

Il capofila Il partenariato individua un capo-fila (comune, comunità montanao unione di comuni) per la pre-sentazione della domanda difinanziamento, nonché referenteunico verso la RegioneLombardia in nome e per contodell’aggregazione locale.

Beneficiari delle risorsestanziateComuni, comunità montane ounioni di comuni in qualità dicapofila del Distretto; altriComuni, oltre il capofila, even-tualmente componenti le aggre-gazioni; associazioni imprendito-riali; soggetti privati e no-profit;imprese con sede legale o opera-tiva nel distretto, esclusivamentedel comparto della distribuzionecommerciale e che realizzanoiniziative conformi agli interven-to ammissibili dal bando.

Distretti del commercio: per saperne di più

01-Unione 8-01-2009 15:44 Pagina 7

Per le imprese associateun’opportunità in più: l’ac-

cesso alla rassegna stampaattraverso il sito internet del-l’Unione di Milano. La rasse-gna stampa Unione (realizza-ta con il supportodella società Sel-press) può costitui-re, infatti, uno stru-mento quotidianoutile per le impre-se.Consultare la ras-segna stampa èsemplice e i pochi

passaggi vengono spiegati inquesta pagina attraverso leimmagini.

1) Accedere al sito internetdell’Unione collegandosialla pagina: www.unione-milano.it/home. Cliccare,sulla destra (sotto: in evi-denza) su: rassegna stam-pa.

2) Appare una schermatacon la richiesta di login epassword: digitare, per en-trambe le voci,“unione” (inminuscolo, senza virgolette)

e clic-care suok.

3) Si en-tra nel-l’indicedellarasse-

gna stampa: in alto, in unapposito menu a tendina –qualora occorresse ricerca-re articoli di giornate pre-cedenti - è possibile modifi-care la data. Nell’immagi-ne si riporta l’esempio di unarticolo selezionato. Clicca-re sul titolo per accedereall’articolo.

4) L’articolo è visibile in forma-to pdf: si può stampare esalvare sul proprio pc.

Valore aggiunto per le imprese associate

Sul sito Unione la rassegna stampa

Istruzioni per l’uso

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10-Unione 3-10-2007 9:46 Pagina 19

La Giunta comunale di Mila-no ha approvato la proroga

fino al 31 dicembre 2009 dellasperimentazione dell’Ecopass.La Giunta ha anche approva-to la proroga, sempre fino al 31dicembre, dell’esenzione dalpagamento di Ecopass dei vei-coli diesel Euro 4. PalazzoMarino ha inoltre deciso dieffettuare nei primi mesi diquest’anno (febbraio-marzo)una consultazione dei cittadi-ni milanesi sull’Ecopass. A talproposito la Giunta ha delibe-rato d’indire una gara perindividuare la società che –

sulla base delle indicazioni for-nite dell’Amministrazionecomunale – provvederà adeffettuare questa consultazio-ne. Tutte le tipologie di Ecopassrestano invariate: ingresso gior-naliero, ingressi multipli (carnet),ingressi multipli agevolati (1-50e 51-100 ingressi), abbonamen-to residenti e Rid. Con la proro-ga di un anno rimangono validii titoli di ingresso giornaliero sin-goli del valore di 2 euro, 5 euro,10 euro e dei titoli di ingresso

giornaliero multipli del valore di20 euro, 50 euro, 100 euro, par-zialmente o interamente nonutilizzati; restano invariati anchetutti i titoli e i sistemi di paga-mento vigenti. Con la prorogatutti i titoli cartacei con data discadenza al 31 dicembre 2008riportata sul retro avranno vali-dità fino al 31 dicembre 2009

ad eccezio-ne degliingressi multi-pli agevolati(1-50 e 51-100ingressi) chescadono il 31dicembre2008 per cuinon è previ-sto alcun rim-

borso per gliingressi non utiliz-zati. Nel 2009(con attivazione dal 2 gennaio)vanno rinnovati gli abbona-menti per residenti. Le attivazio-ni per il 2009 dei titoli di ingressomultipli agevolati, degli abbo-namenti per residenti e le atti-vazioni effettuate con addebi-to in conto corrente bancario(Rid) sono prorogate fino al 20gennaio, con copertura re-troattiva per gli accessi effet-

tuati a partire dal 2 gennaio. Èstato riconosciuto a tutti i veicolidiesel che hanno un filtro anti-particolato omologato l’esen-zione dal pagamento Ecopass(inserimento classe 2). Inoltre siè tenuto conto dell’imminenteimmissione sul mercato delleauto Euro 5 che potranno cir-colare liberamente. La secon-

da delibe-ra appro-vata riguar-da la pro-roga dell’e-senzionedal paga-mento deiveicoli die-sel euro 4non muniti

di filtro antiparti-colato per 12mesi, sino allafine dell’anno.L’esenzione delpagamento diEcopass cheriguarda i veicolidiesel Euro 4senza filtro anti-particolato (adi-biti al trasporto dipersone fino anove posti e al

trasporto merci) trae motivazio-ne anche dal fatto che nonrisultano ancora commercializ-zati filtri per questo tipo di vei-coli di recente immatricolazio-ne. Il loro ingresso all’internodell’area Ecopass riguarda,secondo il Comune, un nume-ro limitato di vetture pari acirca 2.250 autovetture e 500veicoli commerciali.

attualità

Unioneinformagennaio 2009

9

Milano: Ecopass prorogato al 31 dicembre 2009

Ancora esenti i diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato

La Giunta comunale milanese lascia invariato

il provvedimento che ha istituito una tariffa

d’accesso nella Cerchia dei Bastioni per i veicoli

più inquinanti. Ma PalazzoMarino vuole a breve consultare i cittadini

milanesi sull’Ecopass.Verrà indetta una gara

per affidare a una societàquesta forma

di consultazione

01-Unione 7-01-2009 15:39 Pagina 9

02-Unione 1-02-2008 11:33 Pagina 10

parliamo di...

Unioneinformagennaio 2009

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Siglata a Palazzo Marino ladichiarazione di intenti per

dare il via al progetto “Milano-FoodLab”, un osservatorio/labo-ratorio che, in vista di Expo 2015,analizzerà da un lato le poten-zialità e le offerte formative dellafiliera agroalimentare, dall’altroprovvederà a individuare i nuovifabbisogni professionali, svilup-pando e promuovendo le rispo-ste formative che soddisfino talibisogni. L’iniziativa, promossa dalComune insieme con l’Unione,la Fondazione Capac Politec-nico del Commercio, e altre isti-tuzioni (come Sogemi) e asso-ciazioni sindacali, è stata illustra-ta dall’assessore alle Politichedel lavoro e dell’occupazionedel Comune di Milano, AndreaMascaretti. Il protocollo sotto-scritto dalle parti prevede l’im-pegno congiunto nel promuo-vere attività che mirino a indivi-duare un percorso di lavorocomune per stabilire obiettivi diinnovazione e sviluppo della for-mazione degli ope-ratori della filiera ali-mentare, nel for-mare figure profes-sionali che operinoall’interno dei pro-cessi della filiera ali-mentare, nello svi-luppare interscambi e azioni dibenchmarking nazionali e inter-nazionali, nell’accompagnarel’internazionalizzazione del setto-re in preparazione di Expo 2015,nel sostenere la promozione diuna più diffusa conoscenza lin-guistica e culturale per lo svilup-po del sistema agroalimentare.Le associazioni aderenti si impe-gnano, inoltre, a promuovere ilprogetto per favorire lo sviluppo

professionaledegli ope-ratori nellafiliera delsistema a-groalimen-tare edestenderload altre isti-tuzioni inte-ressate. Gianroberto Costa,segretario generale dell’Unionedi Milano, è intervenuto al tavo-lo di lavoro sostenendo chel’Expo 2015 dovrà favorire la cre-scita delle risorse umane sottodue punti di vista: accrescere laprofessionalità di tutto il sistemadella filiera agroalimentare e dichi sarà a contatto con il pubbli-co (con proposte di aggiorna-mento professionale continuo);dare una formazione adeguataa chi, grazie a Expo 2015, affron-terà negli altri Paesi il problemadella salute alimentare.Simonpaolo Buongiardino (am-ministratore Unione), presidente

della Fondazione Ca-

pac, ha sottolineatol’importanza della condivisionedelle conoscenze come ele-mento fondamentale della for-mazione, garantendo che il Po-litecnico del Commercio met-terà a disposizione know how ecompetenze acquisite neglianni. Solo nel 2008 il CapacPolitecnico del Commercio hasvolto nel settore formativo tec-nico-professionale dell’alimenta-zione e della ristorazione, 65 corsi

per 1200 utenti fra aggiorna-mento professionale e start upimprenditoriale. Proprio nella for-mazione e nella condivisionedelle conoscenze, l’assessoreMascaretti ha individuato inoltre,riprendendo il tema dell’Expo2015 “Feeding the planet,energy for life”, uno dei puntichiave per combattere il pro-blema della fame nel mondo.La sicurezza alimentare assumequindi un’importanza fonda-mentale che ha contempora-neamente una dimensionelocale, per quanto riguarda lavendita e la ristorazione, ed unainternazionale per quanto con-cerne la produzione, la trasfor-

mazione e il trasporto.Proprio in questo conte-sto il Comune di Milanopromuoverà un’attivitàdi formazione a livellointernazionale per gli

operatori della sicurezza alimen-tare. Per segnalare le nuovefigure professionali del settore,inoltre, sarà sviluppata una sezio-ne dedicata all’interno diProfpedia.it, l’enciclopedia vir-tuale delle professioni basatasulla logica di Wikipedia, affin-ché tutti i cittadini conoscano afondo i nuovi profili della filieraagroalimentare e i percorsi for-mativi più mirati.

M.D.

Formazione professionale della filieraagroalimentare per Expo 2015

Il progetto“MilanoFoodLab”

Con il Comune tra i firmatari l’Unione

e la Fondazione Capac-Politecnico del Commercio

�Il Capac-Politecnico del Commercio di Milano

�Andrea Mascaretti, assessore alle Politiche dellavoro e dell’occupazione del Comune di Milano

01-Unione 7-01-2009 15:40 Pagina 11

Sono 26 le botte-ghe storiche di

Milano premiate adicembre al Ca-stello Sforzesco dalComune con l’as-sessore alle Attivitàproduttive GiovanniTerzi (alla premiazione hapreso parte anche il segreta-rio generale Unione Gianro-berto Costa). Ai premiati è

stata consegnata una targaideata dall’architetto BobNoorda. Nel corso della ceri-monia è stato inoltre presen-tato il 3° volume della serie

dedicata alle botteghestoriche. La Commissioneincaricata ha riconosciu-to come storiche le bot-teghe che da almenocinquant’anni sono pre-senti nella medesimasede, svolgono in modocontinuativo e senzamodifiche la stessa tipo-logia di attività e i cuispazi presentino alcunielementi storici in termini

di architettura, arredamentoe complementi vari. “Le botteghe storiche annodopo anno - ha detto Terzi-

hanno saputo tramandare lapropria attività anche in mo-menti critici”.L’edizione 2008 del volumededicato alle botteghe stori-che di Milano (edito da Ar-panet) illustra, nella primaparte, i negozi più recenti e,nella seconda, ripropone,come in un album di ricordi,tutte le attività premiate nelleedizioni precedenti. I testisono stati tradotti in inglese,per consentire l’utilizzo delvolume anche ai turisti. Lacopertina, le fotografie inter-ne e i fregi decò su ciascunapagina richiamano la GalleriaVittorio Emanuele, luogo sim-bolo del commercio milanesee sede di varie botteghe stori-che

parliamo di...

Unioneinformagennaio 2009

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Cerimonia del Comune al Castello Sforzesco

Premiate 26 botteghestoriche milanesi

Giovanni Terzi,assessore alloSport e tempo libero e (ad interim)alle Attività produttive del Comune di Milano

● Biffi (1867), GalleriaVittorio Emanuele (risto-rante, bar)

● B. Lorenzi di Ilde e Lucia(1908), via Paolo Sarpi 62(profumeria)

● Calzature Pilon (1934), viasan Michele del Carso 6

● Copisteria Dorigoni (1933),via Zebedia 9

● De Giovanni Argenteria(1956), viale VincenzoLancetti 34

● Decio dal 1929, corsoGaribaldi 116 (abbigliamento)

● E. E. Ercolessi (1921),corso Magenta 27 (articoli per la scrittura)

● Farmacia Dott. Marinoni(1901), corso Buenos Aires 55

● Frutteto Viel di Viel Giulio eC. (1955), via Paolo daCannobio 9 (frullati e gelati)

● Gioielleria del Corso(1958), piazza Lima 3

● Gioielleria Ronchi (1929),via Gonzaga 5

● Gioielleria Zingaro (1952),via Ripamonti 3/A

● Grimoldi (1889),piazza del Duomo21 (orologeria,oreficeria)

● La Bottega delTimbro (1929),corso Italia 6 (tim-bri, targhe, inci-sioni)

● Legatoria ContiBorbone (1874),corso Magenta 31(legatoria, libri)

● Lord Mayor (1958), corsoEuropa 22 (abbigliamento)

● Martin Luciano e Figli(1938), Alzaia NaviglioGrande 58 (sacchi e abbi-gliamento)

● Mejana (1911), Galleria Vit-torio Emanuele (coltelleria)

● Pasticceria G. Cova & C.(1930), viale Monza 91

● Pasticceria Paradiso(1949), corso di PortaVigentina 10

● Preattoni Arrotino (1911),via Porpora 5 (coltelleria,arrotino)

● Provini Longhi (1923), viaVitruvio 9 (accessori permotocicli)

● Ristorante da Bruno (1939),via Gonzaga 6

● Ristorante la Pobbia(1850), via Gallarate 92

● Salvatore e Gianni (1929),via Mazzini 20 (parrucchie-re per uomo)

● Seraphini (1958), viaFaruffini 3 (panificio,pasticceria)

Gli esercizi storici premiati dal Comune di Milano

01-Unione 7-01-2009 15:40 Pagina 12

Antonio Mazzoran ci invita ad accomodarci aitavoli del suo bar in viale Cooperazione, a

Cusano Milanino. Socchiude le porte d’ingressoche affacciano sulla strada alberata, radunaaccanto a sé alcune fotografie in bianco e nero einizia il racconto, mentre sua moglie Natalina e ifigli Monica e Massimo ascoltano seduti un po’ indisparte.Antonio nasce il 27 agosto del 1938 a Meolo, inprovincia di Venezia, da mamma casalinga (Ma-ria Massariolo) e papà muratore (GiuseppeMazzoran). L’infanzia scorre tra il campetto dicalcio dell’oratorio e le aule della scuola ele-

mentare. Un suoinsegnante, MarioFrancioni, decide inquegli anni di inau-gurare una“Università popolare”sotto l’egidadell’Istituto venetoper il lavoro, alloscopo di trasmettereai ragazzi i rudimentidi alcuni mestieri:l’elettricista, l’idrauli-co, il muratore, ilfalegname. E’ que-st’ultima strada («ilprofumo del legno»)ad affascinare il pic-colo Antonio, che lamattina va a scuola

e la sera, per tre giorni alla settimana, si dedica al corso. Riceve il diplo-ma di falegname, con buona votazione, nell’ottobre 1950.Gli anni passati in falegnameria hanno cementato solide amicizie, ma colpassare del tempo i giovani del paese devono separarsi: chi parte versoTorino, chi va in cerca di lavoro a Milano. Antonio esita, vorrebbe ignorare lelettere che provengono dalla città, i racconti dei coetanei che hanno trovatouna sistemazione. Ma gradualmente nasce in lui una sensazione di disagio,e nemmeno la grande passione per il gioco del calcio riesce a lenirla. Il ricor-do si focalizza su una giornata particolare, una domenica pomeriggio, dopola partita. Camminando verso casa, Antonio si sente soffocare, capisce cherimanere a Meolo non è ciò di cui ha bisogno. L’estate successiva, l’amicostabilitosi a Milano rinnova la sua proposta: «Vieni, c’è sicuramente lavoroanche per te». La voglia di evadere ormai è troppa, e all’inizio della primave-ra 1958 Antonio comunica ai genitori la sua decisione. Naturalmente per loronon è un momento facile, la commozione si mischia al tentativo di indurlo a

Il bar della famiglia Mazzorana CusanoMilanino

Il commercio “racconta” MilanoIniziativa realizzata in collaborazione con il Centro per la cultura d’impresa

CCCXVII

Le vetrine del bar nel 1971. AntonioMazzoran è appenasubentrato ai precedenti gestori

Il piccolo AntonioMazzoran fotografato a Meolonegli anni ‘40

I ragazzi dell’Università popolare di Meolo apprendono i rudimenti del mestiere di falegname.Antonio Mazzoran è probabilmente il bambino in prima filaal centro con la maglietta a righe (fine anni ‘40)

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CCCXVIII

ripensarci, e alla fine è uno zio ad accompa-gnarlo alla stazione, con in tasca 5 mila lire.All’arrivo a Milano («il trench con la cintura,la valigia, la sigaretta con il bocchino: misentivo un esploratore all’avventura»)Antonio trova ad aspettarlo il suo amico, chein motocicletta lo porta a Calderara, traCusano Milanino e Paderno Dugnano. Unasettimana dopo, il padrone della pensione incui Antonio si è stabilito gli presenta unaragazza originaria di Rovigo, NatalinaBenaglia. Antonio e Natalina si sposerannonel 1964, ma per ora la vita quotidiana delnostro testimone, impiegatosi come fattorinoin un mobilificio, è condivisa con undiciragazzi, emigrati dal Veneto, dalla Sicilia,dalla Calabria e dalla Campania. «La matti-na, su un tavolo lungo alcuni metri, eranoallineate 15 borse. In ciascuna c’erano 7

michette, scatole di tonno, porzioni di gorgonzola, taleggio, bologna, prosciutto… Eognuno prendeva la sua borsa e usciva. Alla sera una marmitta di pasta per tutti. Siandava d’accordo!» Ma i viaggi sono appena cominciati, complice il servizio di leva ancora da compiere.A Treviso, durante i “tre giorni” per le visite di idoneità, alcuni ragazzi suggerisconoad Antonio di occuparsi durante la stagione estiva come cameriere presso l’hotelPineta a Bibione, località turistica sul Golfo di Venezia. Nuovamente posto di frontead una scelta sul da farsi, Antonio accetta, nonostante le dimensioni dell’hotel (320stanze) e l’assoluta inesperienza come cameriere, presto colmata imitando i piùanziani colleghi. Un mese dopo il nostro è caposala, e a fine stagione si godrà unasettimana-premio.Per il servizio militare Antonio è prima a Viterbo, poi presso la base missilistica diCordovado, a cinquanta chilometri da casa. Durante un breve congedo, riceve unalettera di Natalina: «Parti subito, a Milano c’è un posto di lavoro per te.» Si tratta delristorante “da Mario” a Calderara. E’ il 1964, l’anno del matrimonio. Nel frattempoanche Natalina si è impiegata presso la fabbrica di calze Santagostino, a Niguarda(dove lavorerà anche per la Sartoria Vittorio Emperio). L’anno successivo nasce il

primo figlio, Marco.L’esperienza al ristorante “da Mario”, che si sviluppa nella seconda metà deglianni Sessanta, è gratificante, ma si interrompe bruscamente: un litigio portaAntonio (orgoglioso e coerente all’estremo nel far seguire gli atti alle parole) alicenziarsi dal ristorante, con grande sorpresa dei proprietari, che apprezzava-no il suo lavoro. Ma poco tempo dopo, una sera del 1968, il signor Mario eAntonio si incontrano nuovamente e il nostro riceve - inaspettatamente - laproposta di gestire il locale. L’emozione è grande, il ristorante pieno. Antoniorientra a casa, la prima sera, con le 358 mila lire di incasso, estrae i soldi dalletasche e li butta per terra di fronte a Natalina: «era una cosa impressionan-te!». Circa due anni dopo i proprietari decidono di vendere.Nel 1969 viene assunto presso il ristorante “Caminetto - hotel Pace” adAnzano del Parco, in provincia di Como. E’ capocameriere. Anche stavolta l’e-sperienza si interrompe improvvisamente a causa della decisione di chiudereil locale, ma non molto tempo dopo, grazie a un cugino di Natalina, si inaugu-ra una nuova fase nella vita dei Mazzoran. Arriva infatti la proposta di rilevareun bar a Cusano, dove la vedova del signor Invernizzi non riesce più a con-durre l’attività. Siamo nel 1970, l’idea è allettante, ma carica di rischi: Antonionon ha mai gestito un bar, e soprattutto deve trovare le risorse per l’affare. Inostri testimoni mobilitano le reti amicali di Calderara, e dopo qualche portachiusa una conoscente acconsente al prestito. Il bar è preso in gestione per

Il diploma di falegname rilasciatoal dodicenne Antonio Mazzorandall’Università popolare di Meolonel 1950

Antonio Mazzoran ritratto pocodopo il suo arrivo a Milano daMeolo, suo paese natale (1958)

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Corso Venezia, 49 - 20121 Milano - [email protected] - www.entemutuomilano.it

I VANTAGGIDI ESSERE SOCIO

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Siete sicuri che la vostra polizza assicTABELLA COMPARATIVA TRA ENTE MUTUO E ALCUN

FORMULA DI ASSISTENZAENTE MUTUO FORMA Dplus

RASSISTEMA PERSONA -”

Polizza mi

TORODOCTOR PIÙ EVOLUTION

Forma Azzurra

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MODALITÀ D’ISCRIZIONE

PERMANENZA

VISITE SPECIALISTICHEESAMI DIAGNOSTICI

TICKET

RICOVERI: ORDINARIO-DAY HOSPITAL

DAY SURGERY

PREVENZIONE (CHECK-UP)

QUOTA ANNUA (relativa 2007)FASCIA D’ETÀ (31-49)

PRESTAZIONI PREVISTE:

Ente di tipo Associativo di “mutuo soccorso” che si auto gestisce senza fini di lucro. Prevede anche rimborsi straordinari extra Regolamento

in “casi umani” particolari

Mutua sanitaria integrativae/o sostitutiva Compagnia di Assicurazione Compagnia di AsDEFINIZIONE

Esclusiva - Riservata a tutti gli operatori del Commercio Turismo Servizi e Professioni

iscritti a Unione CTSP

Non è richiesta visita medica preventiva o compilazione scheda medica.

Assiste i soci per tutta la vita.In caso di sinistro/i e in base all’età Ente

Mutuo non può aumentare la quota né dare disdetta

Visite specialistiche ed esami diagnostici.Forma diretta: totalmente a carico di Ente Mutuo presso Strutture convenzionate fino al

raggiungimento del massimale(le visite specialistiche non necessitano di

autorizzazione medica).Forma indiretta: presso Strutture non

convenzionate è previsto un rimborso secondo Nomenclatore tariffario

Rimborso dei ticket applicati dal S.S.N. sulle prestazioni di assistenza specialistica

ambulatoriale.I ticket per esami di laboratorio non gravano

sul massimale dell’associato.

Forma diretta: totalmente a carico dell’Ente presso Strutture convenzionate secondo

Regolamento.Forma indiretta: presso Strutture non

convenzionate rimborso dell’80%. Presso SSN indennità economica 160,00 x 30gg

Erogata dall’Ente ogni 2 anni presso Strutture sanitarie convenzionate. Personalizzata in base

a sesso, età, fattori di rischio. Partecipazione alla spesa da parte del socio 20%

970,00 499,00 da 693,00 a

Sono esclusi i Check-up ed in generale tutti gli accertamenti salvo quelli ricollegabili a stato di

malattia ed infortunioNon previs

Solo Forma indiretta:previsto un rimborso per una serie di voci con

una franchigia dal 15% al 25%a carico dell’assicurato

Solo indennità economica infortunio, p

Compilazione scheda anamnestica Compilazione scheda

Rinnovabile mediamente sinoal 75° anno d’età.

In caso di sinistro/i e in base all’età la Compagnia può aumentare il premio della

Polizza o dare disdetta

Visite specialistiche ed esami diagnostici:riconosciuti solo in caso di patologie accertate

e infortunio.Branche specialistiche escluse:

pediatria e odontoiatria

Non previsto Non previs

Visite specialistiche ed esriconosciuti esclus

in caso di info

Rinnovabile mediaal 75° anno d

In caso di sinistro/i e inCompagnia può aumenta

Polizza o dare d

Impresa commerciale che a fronte della prestazione di un servizio deve trarre profitti

Aperta a tutti

Impresa commerciale chprestazione di un servizio d

Aperta a tu

INFORMATIVA PUBBLICITARIA - Per quanto concerne le prestazioni erogate e le modalità di rimborso, i dati sono rilevabili dal Regolamento/Polizze in vigore al 31-12-2007. L’analisi ha come odi primarie Compagnie, che possono prevedere ulteriori e diverse prestazioni sanitarie non contemplate nella formula Dplus di Ente Mutuo.

01-Unione 7-01-2009 15:40 Pagina 16

sicurativa vi dia quanto Ente Mutuo?CUNE DELLE PRINCIPALI COMPAGNIE ASSICURATIVE

RASONA -”Formula Piena”izza mista

SAIPOLIZZA SANICARD SALUTE

Formula Completa

SARAPOLIZZA SARAMEDICAL

UNISALUTEPiano Sanitario Completo

a di Assicurazione Compagnia di Assicurazione Compagnia di Assicurazione Compagnia di Assicurazione

827,00 386,003,00 a 1.299,00 da 979,00 a 1.524,00

on previsto Non previsto Non previsto

onomica legata a malattia, ortunio, parto

Forma diretta: totalmente a carico della Compagnia presso Strutture convenzionate.

Forma indiretta: presso Strutture non convenzionate rimborso dell’80% con scoperto

massimo di 6.000,00

Indennizzo con massimale annuo di 40.000,00

sia per la forma diretta che indiretta

Forma diretta: presso Struttureconvenzionate con eventuali esclusioni.Forma indiretta: rimborso 80% spese

sostenute. Per alcuni interventi con massimale annuo di 3.100,00. Presso SSN indennità

economica 100,00 x 90gg

e scheda anamnestica Questionario sanitario obbligatorio Compilazione scheda anamnestica Compilazione scheda anamnestica

on previsto Non previsto Non previstoRimborso dei ticket applicati dal S.S.N.

sulle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale

Non previsto

che ed esami diagnostici: uti esclusivamenteso di infortunio

Visite specialistiche:non prevista la copertura se non collegata

ad intervento o ricovero.Esami diagnostici.

Forma diretta: totalmente a carico della Compagnia presso Strutture convenzionateForma indiretta: non prevista salvo per

“emergenza estero” rimborso 100%

Visite specialistiche ed esami diagnostici:non è prevista copertura se non quella

collegata ad intervento chirurgico

Visite specialistiche ed esami diagnostici:riconosciuti solo in caso di patologie accertate

e infortunio.Branche specialistiche escluse:

pediatria e odontoiatria

e mediamente sino° anno d’età.stro/i e in base all’età la aumentare il premio della o dare disdetta

Rinnovabile sino all’ 80° anno d’età.In caso di sinistro/i e in base all’età la

Compagnia può aumentare il premio della Polizza o dare disdetta

Rinnovabile mediamente sinoal 75° anno d’età.

In caso di sinistro/i e in base all’età la Compagnia può aumentare il premio della

Polizza o dare disdetta

Rinnovabile sino al 75° anno d’età.In caso di sinistro/i e in base all’età la

Compagnia può aumentare il premio della Polizza o dare disdetta

erciale che a fronte della servizio deve trarre profitti

perta a tutti

Impresa commerciale che a fronte della prestazione di un servizio deve trarre profitti

Aperta a tutti

Impresa commerciale che a fronte della prestazione di un servizio deve trarre profitti

Aperta a tutti

Impresa commerciale che a fronte della prestazione di un servizio deve trarre profitti

Aperta a tutti

ha come oggetto e limite le prestazioni erogate dal Regolamento di Ente Mutuo formula Dplus e la comparazione con prestazioni analoghe previste da alcune polizze assicurative sanitarie

01-Unione 7-01-2009 15:40 Pagina 17

Ente Mutuo di Assistenza tra gli Esercenti il Commercio della Provincia di Milano è una Associazione di Mutua Assistenza che non ha scopi di lucro e che ha per oggetto l’assistenza sanitaria dei propri iscritti: attualmente ne annovera circa 25.000, con il Socio sono iscritti in forma di beneficiari i componenti del gruppo familiare. Requisito fondamentale per poter aderire a Ente Mutuo è l’iscrizione alle Associazioni aderenti all’Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni di Milano e Provincia. Una volta raggiunta l’età pensionabile o cessata l’attività, è possibile rimanere iscritti a Ente Mutuo in qualità di “aggregati”.

ENTE MUTUO È:

AFFIDABILE – esiste da oltre 50 anni e non esclude Soci anziani o malatiECONOMICO – costa meno di altre mutue e assicurazioni a parità di prestazioniESCLUSIVO – riservato ai Soci Unione CTSPSU MISURA – offre quattro possibili forme di copertura sanitariaPRESENTA VANTAGGI FISCALI – detraibile dall’IRPEF (ai sensi dell’art. 15-bis lettera i-bis TUIR)

La scelta della forma di assistenza deve essere operata all’atto dell’iscrizione e può essere modificata trascorsi 5 anni. Le prestazioni ambulatoriali sono riconosciute trascorsi 30 giorni dall’atto dell’iscrizione, i ricoveri ospedalieri trascorsi 90 giorni, i ricoveri per maternità trascorsi 300 giorni. La rete di strutture sanitarie convenzionate è rappresentata in tutta la provincia, anche con strutture di eccellenza clinica, nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa in vigore nella Regione Lombardia.

MODALITÀ DI ACCESSO ALL’EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SANITARIE PREVISTE DALLA MUTUA:

Assistenza Diretta: Ente Mutuo autorizza l’esecuzione di prestazioni presso strutture sanitarie direttamente convenzionate.Assistenza Indiretta: Ente Mutuo rimborsa gli assistiti, che hanno già effettuato prestazioni presso strutture sanitarie non convenzionate, dietro presentazione di idonea documentazione e secondo un nomenclatore tariffario allegato al Regolamento.

COME OTTENERE L’ASSISTENZA:

Visite specialistiche Sono riconosciute in via diretta, con preventiva autorizzazione di Ente Mutuo, presso studi medici e altre strutture convenzionate. Se l’assistito si avvale di un

medico specialista non convenzionato può chiedere all’Ente un concorso alla spesa, come da nomenclatore tariffario, presentando la fattura quietanzata in originale.Prestazioni diagnostiche ed esami di laboratorio

Si richiedono presso le sedi di Ente Mutuo, presentando la prescrizione medica con diagnosi, mediante autorizzazione da consegnare allo studio convenzionato. Se l’assistito si avvale di uno studio non convenzionato, può chiedere all’ Ente un concorso alla spesa, se previsto dal nomenclatore, presentando la fattura quietanzata in originale. Nel caso in cui il Socio si avvalga di strutture pubbliche o private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, Ente Mutuo rimborserà integralmente il costo del ticket secondo quanto previsto dal Regolamento.Spese ospedaliere

Sono riconosciute da Ente Mutuo in Assistenza diretta presso le Strutture Sanitarie convenzionate, secondo quanto previsto dalla forma di copertura scelta. Nel caso di Assistenza indiretta, per il concorso alle spese, è necessario presentare all’Ente, entro 30 giorni dalla dimissione, le fatture originali quietanzate delle spese sostenute e copia conforme all’originale della cartella clinica. È prevista una diaria giornaliera in caso di ricovero tramite SSN.Cure di odontoiatria

Si richiedono presso le sedi di Ente Mutuo mediante autorizzazione da consegnare al medico convenzionato. Se l’assistito si avvale di un medico specialista non convenzionato, può chiedere all’Ente un concorso alla spesa, come da nomenclatore tariffario, presentando la fattura quietanzata in originale, lo schema dentale con l’indicazione dei denti trattati e il tipo di prestazione effettuata. Per quanto riguarda le cure odontoprotesiche, ortodontiche e implantologiche, non comprese nell’assistenza, molti studi convenzionati applicano agli iscritti listini agevolati.

ENTE MUTUO - LA SEDE:Milano - Corso Venezia, 49 - Salone Piano Terreno

Orario sportello: da Lunedì a Giovedì dalle 8.30 alle 16.30 e Venerdì dalle 8.30 alle 15.30

Informazioni, iscrizioni, contributi Emissione delle autorizzazioni Rimborsi per assistenza ospedaliera tel. 02 7750.428-464Rimborsi per assistenza specialistica ambulatoriale e altri contributi Amministrazione tel. 02 7750.204 - 328

UFFICI DISTACCATI DI MILANO:

CHI SIAMO - COME OTTENERE L’ASSISTENZADOVE SIAMO - FORME DI ASSISTENZA

ENTE MUTUO

Abbiategrasso - Via Annoni 14 tel. 02 94967383Arcore - Via Roma 10/A tel. 039 6012248Binasco - S.S. dei Giovi 8 tel. 02 9055219Bollate - Via degli Alpini 4 tel. 02 3502814Bresso - Via Patellani 58/60 tel. 02 66501379Brugherio - Via Oberdan 16 tel. 039 870594Cassano d’Adda - U. Foscolo 1 tel. 0363 61503Castano Primo - Lonate 23 tel. 0331 880691Cernusco S/N - Piazza Repubblica 17 tel. 02 9230715Cinisello Balsamo - Via Frova 34 tel. 02 66049259Cologno Monzese - Piazza Italia 7 tel. 02 2543690Cornate d’Adda-Colnago - Via Manzoni 10 tel. 039 6926696

Corsico - Via della Liberazione 6 tel. 02 4479582Desio - Via Diaz 8 tel. 0362 624541Gorgonzola - Piazza S. Francesco 2 tel. 02 9513320Legnano - Via XX Settembre 12 tel. 0331 440335Limbiate - Piazza V Giornate 5 tel. 02 9964036Lissone - Piazza Garibaldi 12/A tel. 039 482045Magenta - Via Volta 6 tel. 02 97298074Melegnano - Via Mazzini 2 tel. 02 9830768Melzo - Via Toscanini 7 tel. 02 9550084Monza - Via De Amicis 9 tel. 039 360771Paderno Dugnano - Via Fanti d’Italia 37 tel. 02 9181247Paullo - Via Mazzini 52 tel. 02 90639963

Pieve Emanuele - Via Dei Pini 4/C tel. 02 90782380Pioltello - Via De Gasperi 6 tel. 02 92102715Rho - Via XXV Aprile 6 tel. 02 9303480Rozzano - Via delle Mimose 63 tel. 02 8257653Segrate - Via XXV Aprile 1 tel. 02 2134883Seregno - Via Giovanni XXIII 3 tel. 0362 231234Sesto S. Giovanni - Via Marelli 5 tel. 02 2621679Seveso - Corso Marconi 35 tel. 0362 506724Trezzo sull’Adda - Piazza Libertà 23 tel. 02 9090648Vimercate - Largo Pontida 3/9 tel. 039 6850839

UFFICI PROVINCIALI PRESSO LE ASSOCIAZIONI TERRITORIALI DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONI DELLA PROVINCIA DI MILANO

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12 milioni, più i debiti pregressi ammontanti a 4 milioni. L’autorizzazione peril subentro dell’impresa familiare Mazzoran al precedente titolare è deposi-tata al Comune di Cusano Milanino in data 21 giugno 1971.Nel 1968 nasce il secondo figlio, Massimo. Due bambini piccoli, i debiti dasaldare: per Antonio il lavoro è praticamente a orario continuato – dallesette del mattino all’una di notte - senza giorno di chiusura. Accanto al loca-le di via della Cooperazione c’è un frequentatissimo campo da tennis, e itram si fermano proprio lì davanti, col loro carico di pendolari che volentierisi concedono un cappuccino con brioche. Natalina dà una mano al banco,dividendosi tra il bar (all’inizio degli anni Ottanta le viene intestata l’impresafamiliare, poi divenuta sas all’inizio del nuovo secolo) e i figli piccoli nellanuova casa di Cusano; e nel 1977 nasce Monica.La memoria del bar è scandita, per Antonio, dall’arredamento dei locali, rin-novato più volte: «Ma ho anche cambiato quattro pedane; le pedane sonocome il marciapiede... E se ne ho consumate quattro, insomma, vuol direche a 70 anni compiuti qualcosa di sano in me c’è». Per molto tempo illocale, che misura 148 mq, ha ospitato due tavoli da biliardo e una vetrinet-ta nella quale erano esposti i prodotti Motta (che arrivavano direttamentedalla fabbrica) accanto ai pasticcini freschi. Le spese per la tassa Siae spin-sero a togliere i biliardi, mentre le molte panetterie e pasticcerie sorte neidintorni hanno convinto Antonio che non fosse più opportuno trattare questi

dolciumi: la teca della pasticceria lasciò il posto di fronte all’ingresso all’attuale ban-cone. Nel 2000 sono stati rinnovati gli arredi, il pavimento e la vetrina.Per il resto, i prodotti sono cambiati poco («al massimo si è aggiunta qualche marcadi vino pregiato»). Piuttosto è mutata la funzione dei “rappresentanti”, che in passatoerano anche dei consiglieri per il barista, mentre oggi la relazione è un po’ più imper-sonale. Certo, dietro al banco conta molto l’abilità del gestore nella relazione con ilcliente, soprattutto per quanto riguarda la scelta del prodotto da servire.Il decennio 1970-1980 è il migliore per l’attività del bar Mazzoran. I due successivihanno visto una crescita meno vivace, e poi una stabilizzazione degli affari. Il nuovosecolo è sui toni del grigio, con un calo più percepibile a partire dal 2005. Ma in que-sti quarant’anni, naturalmente, si è fatta avanti la nuova generazione: oggi laMazzoran Antonio & C. sas è gestita insieme ai figli: la maggioranza è di Antonio,mentre a Massimo e Monica (quest’ultima subentrata alla madre nel 2001) va larestante parte. Massimo ha cominciato per primo, dopo la scuola media, mentre perMonica il lavoro al bar è cominciato alla fine delle superiori. L’altro figlio, Marco, hascelto invece un percorso esterno all’attività di famiglia: il primo impiego, da ragazzo,presso una fabbrica di manometri; poi il desiderio di frequentare un corso da stilistapresso l’Istituto Marangoni, da dove è passato a lavorare per Fiorucci, poi Armani einfine Calvin Klein.Il contributo dei figli nell’attività commerciale è importante anche dal lato pratico per-ché, secondo Mazzoran, le incombenze burocratiche, anziché semplificarsi, col

tempo si sono complicate (ad esempio, le pro-cedure amministrative on-line sono accessibilisolo alle nuove generazioni), rendendo tra l’al-tro imprescindibile il ricorso al commercialista.Ma la riflessione di Antonio su famiglia eimpresa passa dal particolare al generale:oggi per molti giovani è difficile mettersi in pro-prio, condurre un’attività commerciale da zero.Del resto l’impresa «è come il matrimonio»: unlegame fatto di gioie, ma anche di comuneassunzione di responsabilità nel lungo perio-do. E poi, se per sposarsi serve una casa, peril commercio servono i locali: meglio se di pro-prietà. Purtroppo Mazzoran non è riuscito aconvincere i proprietari dello stabile a vendere

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Il commercio “racconta” MilanoIniziativa realizzata in collaborazione con il Centro per la cultura d’impresa

Antonio Mazzoran (al centro) è capocameriere pressoil ristorante Caminetto-Hotel Pacciad Anzano del Parco, in provincia di Como (1969)

Antonio Mazzoran riceve daCarlo Sangalli l’Aquila d’oro per la lunga carriera (2001)

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Il commercio “racconta” MilanoIniziativa realizzata in collaborazione con il Centro per la cultura d’impresa

i muri, quindi c’è un contratto di affitto (ogginotevolmente più oneroso di prima) che sca-drà nel 2012.Se il mancato acquisto dei muri porta un po’di amarezza, Antonio ha avuto, però, dellesoddisfazioni: l’Aquila d’oro tributataglidall’Unione nel 2001 per celebrare la sualunga carriera e i riconoscimenti cumulatinell’attività associativa (è consigliere sia perl’Associazione territoriale commercianti delmandamento di Desio, sia per l’associazionedi Cusano Milanino). Inoltre, ci dice con orgo-glio, da otto anni è socio dell’Organizzazionenazionale assaggiatori vini: certo, per ilgestore di un bar conoscere davvero il vino èmolto importante, ma soprattutto il ricordo vaall’emozione provata dopo aver passato l’e-same di ammissione senza nemmeno unerrore, nonostante fosse il più anziano delsuo corso.

La memoria porta il nostro interlocutore a riflettere sulla fortuna di aver sempregoduto di buona salute, ma anche sulla necessità di prendere le cose “con filosofia”e di non arrendersi, perché – ribadisce - assumersi la responsabilità delle propriescelte è il modo migliore di affrontare la vita, «che è dura di per se stessa».Ripensare ai genitori, scomparsi entrambi da alcuni anni, significa per Antonio ragio-nare sul paese lasciato tanto tempo fa («Se voi sapeste quanto ho invidiato i miei,che son nati e morti là. Ho venduto la casa, ma con un nodo alla gola») e sulla vita aCusano Milanino. Con gli anni anche qui sono mutate le abitudini, a partire dal con-sueto passeggiare serale delle famiglie che, dall’osservatorio del bar, sembra esseremolto diminuito rispetto al passato. Cusano era definita “il giardino della Lombardia”,formula ereditata da Milanino (dalla quale prima del 1915 era amministrativamenteseparata) che fu la prima città-giardino sul modello inglese realizzata in Italia, eancora conserva splendide ville stile Liberty ed eclettico, tutelate dalla RegioneLombardia. Ma i nuovi ritmi di vita hanno cambiato la fruizione delle strade, svuotan-dole. Lo stesso vale per il bar, dove lo scambio di parole con i clienti tende (non sem-pre, certamente) a ridursi all’indispensabile. Nonostante le nuove gestioni (e le moltechiusure che i mancati ricambi generazionali spesso comportano) i rapporti tra i

Mazzoran e gli altri esercizi commercialisono solidi, probabilmente anche perchéfacilitati dal lavoro associativo.Natalina, che all’inizio del nostro colloquioaveva voluto sedersi un po’ lontana perlasciare “la scena” ad Antonio, negli ultimiminuti viene ad accomodarsi accanto almarito. Sono trascorsi quarantaquattro annidal loro matrimonio, e pochi di più da quan-do – ancora ragazzi – arrivarono a Milano,condividendo il destino di tanti coetaneidurante il boom economico. A ricordarci spe-ranze e ambizioni di quegli anni resta l’im-magine della grande tavolata nella pensionedi Calderara, il primo approdo lombardo diAntonio Mazzoran nella primavera del 1958.

Francesco Samorè(con la collaborazione di Andrea

Strambio de Castillia)

Le vetrine su viale della Cooperazione (2008)

La famiglia Mazzoran al banconedel bar. Da sinistra: Massimo,Monica, Natalina Benaglia e Antonio (2008)

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02-Unione 1-02-2008 11:34 Pagina 19

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La Direzione settore commer-cio estero dell’Unione di

Milano da tempo ha operati-vo lo Sportello Intrastat, unservizio che consentealle aziende associa-te all’Unione di sem-plificare la compila-zione dei modelliIntrastat (gli elenchiriepilogativi delle ces-sioni e degli acquistiintracomunitari dibeni che i soggettiIva devono presentare perio-

dicamente pres-so gli uffici do-ganali). Quello dei mo-delli Intrastat èun adempimen-to che coinvol-ge tutte le a-

ziendeche durante l’annoacquistano o vendonomerci in uno dei Paesiche fanno partedell’Unione Europea.Data la complessitàdella materia e la con-seguente difficoltà chepuò derivare per gli

operatori, la legge prevede

che il compitodi elaborare idati, redigere iformulari pre-scritti e presen-tarli all’ufficiodoganale possaessere delegatoa soggetti terzi,

in particolare a spedizionieridoganali.Lo spedizioniere doganaleprescelto dalla Direzione set-tore commercio estero dell’U-nione per la compilazione deimodelli Intrastat è un profes-sionista, iscritto all’Albo e auto-rizzato dal capo dipartimentodoganale di Milano, a eserci-

Unioneinformagennaio 2009

Aice (Associazione italianacommercio estero) e

Direzione settore commercioestero dell’Unione di Milanoorganizzano anche per que-st’anno una serie di seminari edincontri di approfondimentosulle seguenti tematiche: con-trattualistica internazionale,scambi intracomunitari, scam-bi extracomunitari, pagamentie trasporti internazionali, tecni-che di comunicazione. La sede dei seminari è l’Unionedi Milano, corso Venezia 49.Ecco il programma di massima.�La comunicazione verbale

in azienda (21 gennaio) �Le operazioni commerciali

con l’India: procedure e

documentazione per unacorrettaimposta-zione delleoperazionidi esporta-zione eimporta-zione (27gennaio –fa parte del ciclo di incontrisugli scambi extracomunitari)

�Corsi Intrastat: base e a-vanzato (febbraio) in colla-borazione con l’Agenziadelle dogane (da ripeteredurante l’anno).Appuntamento, nel momen-to in cui si scrive, ancora invia di definizione.

�L’indennità degli agenti di

commercio dopo la senten-za del 2006 della Cortedi giustizia europea:precauzioni per lagestione della cessa-zione dei contrattiinternazionali di agen-zia (18 febbraio). �Il sistema delle prefe-renze generalizzate

(marzo - fa parte del ciclo diincontri sugli scambi extraco-munitari). Appuntamento,nel momento in cui si scrive,ancora in via di definizione.

�Gli strumenti di pagamentoe le garanzie bancarie nelcommercio internazionale(25 marzo).

�Seminario sulle tariffe doga-nali in collaborazione con

parliamo di...

Con la Direzione commercio estero

Sportello Intrastat:il servizio Unione

Per gli associati più semplice

la compilazione degli elenchi

riepilogativi di cessionie acquisti

intracomunitari

Calendario 2009 di massima (alcuni appuntamenti ancora in via di definizione)

Aice e Direzione commercio estero UnioneSeminari e incontri d’approfondimento per le imprese

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tare le funzioni previste dallalegge. Il servizio viene erogato secon-do le seguenti modalità: l’a-zienda associata dovrà pre-sentarsi con le fotocopiedelle fatture relative allecessioni e/o agli acquisticomunitari presso lo sportel-lo Intrastat. I documenti ver-ranno poi elaborati dallospedizioniere per la compi-lazione e la presentazionedell’Intrastat, che avverrà invia telematica, collegando-si direttamente conl’Agenzia delle Dogane. Sirichiede inoltre, solo per laprima volta, una carta intesta-ta dell’azienda, da cui si pos-sano rilevare anche i dati rela-tivi a ragione sociale, codicefiscale, partita Iva e sedelegale. A lavoro conclusoverrà inviato all’azienda ildocumento ufficiale, che

l’Agenzia delle Dogane rila-scia in via telematica allo spe-dizioniere a riscontro dell’esitopositivo dell’invio, e la fattura

per il pagamento della pre-stazione.Il servizio dello SportelloIntrastat assumerà ancora piùrilevanza per le aziende asso-ciate nel prossimo futuro. Sonopreviste, infatti, delle riforme alivello europeo che potrebbe-ro portare nel giro di alcunimesi all’obbligatorietà della

trasmissione degli elenchiIntrastat all’Agenzia delleDogane per via telematicaed all’inserimento nelle dichia-razioni Intrastat anche delletransazioni relative alle presta-zioni di servizi.

l’Agenzia delle dogane(aprile). Appuntamento, nelmomento in cui si scrive,ancora in via di definizione.

�I ruoli nelle organizzazioniaziendali (22 aprile)

�Territorialità Iva e servizi diintermediazione (maggio).Appuntamento, nel momen-to in cui si scrive, ancora invia di definizione.

�Il nuovo Codicedoganale europeoin collaborazionecon l’Agenzia delledogane (mag-gio/giugno).Appuntamento,nel momento in cui si scrive,ancora in via di definizione.

�Le operazioni commercialicon l’America latina: proce-dure e documentazione peruna corretta impostazionedelle operazioni di esporta-zione e importazione (finemaggio - fa parte del ciclo

di incontri sugli scambi extra-comunitari).

�La presentazione e la verifi-ca dei documenti nel credi-to documentario (17 giu-gno).

�Strumenti per verificare l’affi-dabilità dei fornitori esteri(luglio).

�I modelli organizzativi inazienda (17 settem-bre) �Beni in tempora-nea importazioneed esportazione:perfezionamentoattivo, perfeziona-mento passivo (fine

settembre - fa parte delciclo di incontri sugli scambiextracomunitari).Appuntamento, nel momen-to in cui si scrive, ancora invia di definizione.

�Le operazioni commercialicon la Cina: procedure edocumentazione per una

corretta impostazione delleoperazioni diesportazionee importazio-ne (ottobre -fa parte delciclo diincontri sugliscambi extra-comunitari).

�Incoterms 2010: le novita’nei termini di resa delle merci(28 ottobre).

�Territorialità Iva nelle presta-zioni di servizi (novembre).Appuntamento, nel mo-mento in cui si scrive, ancorain via di definizione.

�Analisi clausole contrattuali(novembre).Appuntamento, nel momen-to in cui si scrive, ancora invia di definizione.

�Analisi dei costi e costruzio-ne dei prezzi per un’interna-zionalizzazione competitiva(inizio dicembre).

parliamo di...

I principali vantaggi per le azien-de che ricorrono al servizio delloSportello Intrastat sono:

✓ sensibile risparmio economico✓ assistenza in caso di controlli

da parte delle autorità doganali✓ sgravio di responsabilità per

eventuali errori materiali com-messi nella compilazione deglielenchi

Le aziende interessate ad avere ulterioriinformazioni in merito allo SportelloIntrastat ed a ricevere assistenza sullematerie doganali e di fiscalità internazio-nale possono contattare la Direzione set-tore commercio estero Unione (RaffaellaMoro e Dolores Broccoli tel. 027750456– fax 027750329, e-mail:[email protected]).

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Un’azione comune per unamigliore promozione turisti-

ca in vista di Expo 2015: con

quest’obiettivo è stato firmatoun protocol-lo d’intesafra gli asses-sori AntonioOliverio, del-la Provinciadi Milano, eMassimilianoOrsatti, delComune diMilano, conl’Unione (il

segretario generale Gianro-berto Costa), Fiavet Lombar-dia, l’associazione delle agen-zie di viaggio (con il presiden-te Luigi Maderna), ed altreorganizzazioni.

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Unioneinformagennaio 2009

panorama

Turismo milanese:pubblico e privato assieme

con obiettivo Expo 2015

Gli assessori Antonio Oliverio (Provincia – adestra) e Massimiliano Orsatti (Comune – a sinistra) firmano il protocollo d’intesa per la promozione del turismo milanese

Luigi Maderna,presidente di FiavetLombardia

Milano: il piano di azzonamento

acusticoLa Giunta comunale mila-nese ha approvato il nuovopiano di azzonamento acu-stico. Un piano, ha afferma-to l’assessore a Mobilità, tra-sporti e ambiente di PalazzoMarino Edoardo Croci, che“costituisce la base per ilsuccessivo piano di risana-mento acustico e per atti-vare i controlli della vigilanzaurbana”. Il nuovo piano diazzonamento acustico delComune di Milano, elabora-to dai tecnici dell’Agenziaper la mobilità e ambiente,assegna ad ogni porzioneomogenea di territorio unaclasse acustica con laconseguente appli-cazione di determi-nati valori limite peril rumore. Il piano èuno strumentodinamico da ag-giornare annual-mente ed è giàstato presen-tato aiConsigli diZona. Ilpiano è unelementodella stra-tegia anti-rumoreche l’Amministrazione co-munale milanese promuovee che prevede anche lastesura di un regolamentoper minimizzare l’impattoacustico (con, ad esempio,la definizione di un protocol-lo volontario con i gestoridei locali notturni). Prossimipassaggi sono l’approvazio-ne del piano da parte delConsiglio comunale e i pa-reri di Arpa (Agenzia regio-nale per l’ambiente) e Co-muni confinanti.

Edoardo Croci,assessore a Mobilità,trasporti e ambiente del Comune di Milano

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ASSONIDI (l’Associazioneasili nido e scuole dell’infan-zia) e la Scuola Superiore diMilano organizzano un corsodi formazione gratuito riserva-to alle educatrici degli asilinido associati con sede inMilano e provincia.L’obiettivo che il corso si poneè quello di fornire le cono-scenze necessarie per struttura-re il mondo del bambino attra-verso l’interpretazione e ladefinizione degli impulsi edelle sensazioni che prova. Gliincontri, articolati in sei gior-nate, si svolgono presso il

palazzo dell’Unione in corsoVenezia 49, dalle 14.30 alle18.30 (sala Sommaruga) esono aperti ad un massimo di20 persone. La docente, Marta Montorfa-no, attraverso il libro “Diariodi un bambino” di Daniel N.Stern, affronta i temi della per-cezione e sensazione nei bam-bini, per arrivare a costruiremodelli teorici che sarannoutili alle educatrici nei loropercorsi educativi. Al terminedel corso sarà rilasciato unattestato di partecipazione.

Unioneinformagennaio 2009

panorama

Un nuovo parroco per la “chiesa deicommercianti” - Dall’Unione di Milano ungrazie a monsignor Leonardo Macchi per il suoservizio di parroco dal 1985 al 2008 nellachiesa di San Francesco d’Assisi alFopponino (la chiesa in via PaoloGiovio progettata da Gio Ponti e tra-dizionale punto di riferimento spiri-tuale per l’Unione e il commerciomilanese) e un benvenuto al nuovoparroco don Serafino Maraz-zini (che, in Unione, hapreso parte agli auguri nata-lizi con il presidente CarloSangalli e tutta la struttura).

Rassegna stampa

don Serafino Marazzini

Dal Corriere della Sera difine 2008 nel “bilancio” in

numeri di Milano

fioristi milanesi

macellai milanesi

Segnaliamo che…

Il calendario degli incontri: 19 gennaio: il mondo delle sensazioni. 26 gennaio: il mondo delle relazioni

sociali immediate 2 febbraio: il mondo dei paesaggi mentali 9 febbraio: il mondo delle parole

16 febbraio: il mondo delle storie 23 febbraio: il rapporto tra i vari mondi

del bambino e la nascita del-l’esperienza.

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Cordoglio dell’Unione edell’Ascom di Legnano

per l’improvvisa scomparsadi Mario Rivolta, presidenteonorario e, a lungo, dal1980 al 1997, presidentedell’Ascom territoriale diLegano. I funerali di Mario Rivolta sisono svolti nella chiesa di

San Domenico a Legnano.Cavaliere della Repubblicae commendatore del SantoSepolcro, Rivolta, già presi-dente dei panificatori le-gnanesi – ricorda l’Ascom diLegnano - non ha mai smes-so di essere vicino all’Asso-ciazione. “La sua scomparsa – ha

dichiarato Paolo Ferrè, pre-sidente dell’Ascom territoria-le di Legnano - è una perdi-ta enorme per me, per l’As-sociazione e più in generaleper la città. A lui ero solitochiedere consigli. Di Rivoltaricorderemo sempre lagrande disponibilità, l’espe-rienza e la competenza».

Unioneinformagennaio 2009

associazioni

Mensile di informazione dell’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONIDELLA PROVINCIA DI MILANO

PROPRIETA’Unione del Commercio del Turismo deiServizi e delle Professioni della Provincia diMilanowww.unionemilano.it

DIRETTORE RESPONSABILEGianroberto Costa

EDITOREPROMO.TER UnioneSede e amministrazione: corso Venezia 47/49 20121 Milano

REDAZIONEFederico Sozzani corso Venezia 47/49 20121 Milano

FOTOCOMPOSIZIONE e STAMPAAMILCARE PIZZI Spa20092 Cinisello Balsamo (Milano)

AUTORIZZAZIONE TRIBUNALEdi Milano n. 190 del 23 marzo 1996Poste Italiane s.p.a - spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) -art. 1, comma 1 DCB Milano.

PUBBLICITÀEdicom Srl via Alfonso Corti, 28 20133 Milanotel. 02/70633429 (anche fax) 70633694-70602106 E-mail: edicom@ iol.it http://www.edicom-mag.com

informaUnione

Legnano: la scomparsadi Mario Rivolta

I risultati del tradizionale concorso

Gorgonzola: vetrine con i “colori

della natura”Tradizionale concorso vetrine a Gorgonzola pro-mosso dall’Ascom territoriale in occasione della224esima fiera di Santa Caterina ed inserito fra gliavvenimenti del ricco calendario di iniziativedell’Ente organizzatore della fiera. Tema del concor-so: “Tutti i colori della natura”. Vittoria per il negozio “Le Delizie” con quattrosecondi ex aequo: il Frutteto di Ciro e Giuliana, laMacelleria del Centro, Tina Buzzini, Titillapapilla.Premiazione al teatro Argentia di Gorgonzola con ilpresidente dell’Ente Fiera Luciano Laganà e delvicepresidente Ascom Dario Papini.

“Le Delizie” a Gorgonzola, vincitore del concorso vetrine promosso dall’Ascom

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E’Maurizio Ricupati, consi-gliere e membro di

giunta di Assomobili, il nuovopresidente del Gruppo Gio-vani Imprenditori dell’Unionedi Milano. Lo ha eletto l’as-semblea svoltasi a dicembrein Unione. Con Ricupati elettinel Consiglio del Gruppo

Giovani Imprendito-ri Unione: AndreaAgosti, AndreaColzani, GiacomoDoni, Pier AntonioGalli, Stefano Mar-chino, LucaSaraceni, CarmineSpatolisano, Paolo Braghiroli,

Mara Costa, MassimilianoFrattini, Giuseppe Gervasi,

Umberto Greco,Nicola Mavellia,Piersergio Trapani.A Paolo Galim-berti, presidenteuscente deiGiovani Impren-ditori Unione,sono state affida-te le deleghe peri rapporti conl’Unione e con iGiovani Impren-ditori Confcom-mercio, di cui

egli stesso è presidente.

Unioneinformagennaio 2009

associazioni

GENNAIO 1* - 18 4 - 25 6* 11 FEBBRAIO 15 22 1 8 MARZO 15 22 1 - 29 8 APRILE 12 - 26 13* 19 5 - 25* MAGGIO 17 1* - 24 3 - 31 10 GIUGNO 7 14 21 2* - 28 LUGLIO 5 12 19 26 AGOSTO 2 - 23 9 - 30 15* 16 SETTEMBRE 20 27 6 13 OTTOBRE 18 25 4 11 NOVEMBRE 15 22 1 - 29 8 DICEMBRE 8* – 26* 13 - 27 20 6 - 25*

* Festività infrasettimanali

Gli impianti aperti per turno alla domenicadevono effettuare l’apertura obbligatoria nelleore pomeridiane del sabato precedente.

Giovani ImprenditoriUnione

Maurizio Ricupati presidente

Maurizio Ricupati

Distributori carburanti: turni e ferie del 2009

Fissato dalla Direzione ge-nerale commercio, fiere e

mercati della Regione Lom-

bardia – d’intesa con Figisc(il Sindacato dei gestori car-buranti) - il calendario dei

turni di apertura festiva edomenicale e i periodi diferie per quest’anno.

Ferie 2009Turno A dal 3 agosto al 17 agosto Turno B dal 10 agosto al 24 agosto Turno C dal 17 agosto al 31 agostoTurno D dal 17 agosto al 31 agosto

MESI TURNO A TURNO B TURNO C TURNO D

I turni di quest’anno

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La Regione Lombardia ha fis-sato nuovi indirizzi per la pro-

grammazione dei mercati suaree pubbliche con l’obiettivodi semplificare le procedureamministrative coinvolgendoenti locali e associazioni dicategoria. E’ quanto prevedeuna delibera recentementeapprovata dalla Giunta re-gionale, su proposta dell’as-sessore al Commercio FrancoNicoli Cristiani. Dal punta di vista gestionale eorganizzativo, per i Comuni èconfermata la possibilità diprevedere, nei periodi natali-zio, pasquale ed estivo, lo

svolgimento di mercati straor-dinari per un limite annuo di12 giornate.Per quanto riguarda i posteg-gi che restano liberi nelle areedi mercato, è previsto che icomuni trasmettano alle asso-ciazioni di categoria copiadei bandi relativi alla loro as-

segnazione.Tra le principali novità previstedal provvedimento figura la“carta di esercizio” (previstadalla legge regionale n.15 del2000), che può essere compi-lata gratuitamente, oltre chedall’operatore, anche dalleassociazioni di categoriamaggiormente rappresentati-ve a livello regionale. Lacarta, che serve per identifi-care l’operatore, deve esserepoi validata, a cura dell’ope-ratore stesso, da tutti i Comuniin cui svolge la sua attività. IComuni possono aumentarefino al 5% dei posti complessi-

vamente disponibiliper l’alimentare(prima era il 3%) iposteggi per i pro-duttori agricoli, pre-via comunicazione

allaRegioneLombardia.Anche perquantoriguarda la verifica dell’assolvi-mento degli obblighi ammini-strativi, previdenziali, fiscali edassistenziali, il provvedimentoregionale affida alle associa-zioni di categoria la certifica-zione che questi obblighi sia-no stati assolti. Per i consumatori sarà cosìpossibile accertarsi più facil-mente se nei mercati si è inpresenza di abusivi o di ope-ratori in regola. Un ultimo a-

spetto del provvedi-mento regionaleriguarda le associazionidi categoria che orga-

nizzano mercati efiere internazio-nali con la pre-senza di operato-ri stranieri: anchein questo casospetta ai Comunifissare formeorganizzative emodalità di par-tecipazione deglioperatori, insie-me alle associa-zioni di categoriastesse.

Unioneinformagennaio 2009

associazioni

Nuovi indirizzi fissati dalla Regione Lombardia

Ambulanti: più tutela antiabusivismo

con la “carta d’esercizio”

Franco Nicoli Cristiani,assessore al Commercio della Regione Lombardia

Secondo Giacomo Errico (presidenteApeca e Fiva Confcommercio),

“il provvedimento contiene strumentiutili contro l’abusivismo, come la

carta d’esercizio”.

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E’il sito internet, ora attivo, diAssotecnica (l’Associa-

zione commercianti articoliindustriali). Nel sito si possonotrovare notiziesull’Associazione e l’elencodelle aziende socie con leinformazioni relative ad ognisingola azienda. E’ presente,anche, una sezione “Servizi aisoci” dove le aziende associa-te possono accedere ai mol-teplici servizidell’Unione diMilano (legale, tri-butario, sindacale,welfare, ecc….),informarsi sulle con-venzioni Unione eConfcommercio,nonché consultaree stampare la quo-tidiana rassegnastampa Unione(quella del lunedìcontiene anche gliarticoli tratti daigiornali del sabatoe della domenica). Nel sito dic’è un’“Area riservata ai soci”alla quale è possibile entrare

con una password che deveessere richiesta alla segreteriadi Assotecnica. In quest’area,vengonoinseriti siai verbalidelleassem-blee edei consi-gli diretti-vi tenuti

dall’Associazione, sia “News ecircolari” utili alle impreseassociate.

Unioneinformagennaio 2009

associazioni

www.assotecnicaindustriale.it

E’ 50&PiùNet ilnuovo serviziotelefonico promosso da Fena-com, l’associazione nazionale,aderente a Confcommercio,creata nel 1974 per gli over 50.Con 50&PiùNet (erogato trami-te l’operatore H3G) si può chia-mare, videochiamare, inviaresms e mms, navigare su interneted inviare dati. 50&PiùNet offreai clienti uno standard di qualitàdel servizio calcolato in base aindicatori quali il tempo di atti-vazione del servizio voce; iltempo di rinnovo del credito; iltempo di risposta alle chiamateai servizi di assistenza clienti

dell’operatore; il trasferimentodegli sms al centro sms e il tem-pestivo intervento nel caso diirregolare funzionamento. Due i piani tariffari offerti con50&PiùNet: Semplice Più (con,fra l’altro, chiamate nazionali 19cent./min. verso tutti; sms nazio-nale 15 cent./cad. verso tutti;autoricarica per ogni minuto 5cent./min. di chiamate ricevutein Italia da altri operatori nazio-nali) e Opzione Family (9 euroal mese: con, fra l’altro, ognigiorno 60 minuti di chiamate/vi-deochiamate gratis senza scatto

alla risposta e 60sms/mms gratui-

ti verso tutti i numeri del circui-to 50&Più Net e 3). Per ricaricare il proprio 50&PiùNet è sufficiente utilizzare unacarta ricarica 3 o le nuove carte“Ricarica più” disponibili intutte le rivendite autorizzate onei negozi 3. In alternativa sipuò ricaricare con la carte dicredito o accedendo alla sezionericarica del portale Mobile50&più Net ad un costo di 9centesimi.Per informazioni contattareFenacom 50&Più.

B.B.

Assotecnica: incontro informativo sul Libro unico del lavoro

Assotecnica ha organizzato presso la sede Unio-ne un incontro informativo sul Libro Unico dellavoro, incontro che ha avuto come relatoreFrancesco Guarini, direttore del Servizio WelfareUnione. All’appuntamento (il tema del Librounico del lavoro è affrontato in questo numero diUnioneInforma n.d.r.) hanno partecipato nume-rose aziende associate. Assotecnica si propone

per questo 2009 di organizzare altri incontri informativi su temi dicomune interesse per le imprese rappresentate.

Fabio Moroni, presidenteAssotecnica

Con Fenacom in linea 50&PiùNet

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Unioneinformagennaio 2009

fiere-expo cts

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Al via giovedì 19 feb-braio, a Fieramila-

no Rho-Pero, la 29.maedizione di Bit, la BorsaInternazionale del Turi-smo. “Da Bit – affermaAdalberto Corsi, presi-dente di Fiera MilanoExpocts (e vicepresi-dente vicario dell’U-nione di Milano) – può

nascere quella spinta giustaper trovare politiche di siste-ma a favore del turismo coninterventi economici coordi-nati ed efficaci sia a livello

nazionale che delle istituzionilocali”.

Bit: presenze - Alla Bit di que-st’anno saranno più significati-

ve le presenzedi Grecia, Spa-gna, Sudafrica,Israele, Siria eUsa e si avrà ilritorno dellaBulgaria e del-la Georgia. Trale catene al-berghiere pre-senti AC Hotels,Best Western Italia, H10 Hotels,Hilton, Iberostar Hotels & Re-sorts, Monrif Hotels, Hotel Philo-sophy, Relais & Châteaux, SanMarco Hotels Venezia, Space

A Fieramilano Rho-Pero da giovedì 19

a domenica 22 febbraio

Alla scoperta di

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Unioneinformagennaio 2009

fiere-expo cts

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Supranational Hotels, StarwoodHotels, Wyndham Hotel Group.

Bit Channel e sito Bit – BitChannel (www.bit-channel.it)è la nuova web tv di Bit dedi-cata “a 360 gradi” al mondodei viaggi. Bit Channel è unapiattaforma di video sharing,

collegata anche a YouTu-be. Bit Channel è un veroe proprio social networkdel turismo che fa incon-trare domanda e offertaconiugando la comunica-

zione aziendale con le espe-rienze autentiche dei viaggia-tori. Senza dimenticare il web tra-dizionale: la BorsaInternazionale del Turismo,infatti, ha appena lanciato ilsito www.bit.fieramilanoex-pocts.it con un layout com-pletamente rinnovato.

Bit Tourism Award - Giuntoalla terza edizione, il riconosci-mento, promosso da Bit in col-

laborazione con PanoramaTravel e il Gruppo Mondadori,premia le destinazioni più a-mate e gli operatori più ap-prezzati sulla base delle vota-zioni dirette dei viaggiatori,tramite il sito www.bitaward.it.Le votazioni, che si sono aper-te lo scorso 20 novembre, siconcludono l’8 febbraio.

Bit Itinera - Novità assoluta diBit 2009, Bit Itinera (venerdì 20febbraio) è il primo workshopdel turismo religioso, organiz-zato in collaborazione conAurea, Borsa del Turismo Re-ligioso, e Spazio Eventi.

Partecipano almeno 60 ope-ratori selezionati della doman-da (incaricati diocesani, a-genzie di viaggi, animatoriparrocchiali) e 150 dell’offerta(centri diocesani di accoglien-za, luoghi di culto, destinazionimete di pellegrinaggi, desti-nazioni).

Buyitaly e Buy Club Interna-tional. Sabato 21 e domenica22 febbraio (al pad. 20) 24.maedizione di BuyItaly, il più gran-de workshop al mondo del-l’offerta turistica italiana con2.200 “seller” italiani e 566buyer internazionali da 60Paesi. Confermato anchel’appuntamento con laseconda edizione di Buy ClubInternational, il workshop inter-

nazionale dedicato a buyernazionali ed esteri apparte-nenti alla categoria delleassociazioni e dei Cral: 300“seller” nazionali e internazio-nali e 153 buyer di cui 78 clubitaliani e 75 internazionali da18 Paesi.

Certicibit - Ritornaampliato e rinnovatoanche CerticiBit, il focusdedicato al viaggio vis-suto come momento diesplorazione e cono-scenza delle buone abi-tudini alimentari e delle

produzioni enogastronomichedi qualità. Realizzato con ilsupporto del Ministero per lePolitiche agricole e forestali,quest’anno l’“atlante delgusto” di Bit dedica uno spa-zio ancora più ampio all’inseri-mento dei prodotti enogastro-nomici certificati nel contestodel loro territorio.

B.B.

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Unioneinformagennaio 2009

stacca e conserva

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Milano: le aperture domenicali e festive dei negozi per il 2009

Per il 2009 l’apertura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa nellegiornate domenicali e festive è consentita secondo queste modalità:

a) esercizi con superficie di vendita fino a 250 mq, sututto il territorio comunale. Facoltà di apertura in tuttele giornate domenicali e festive ad eccezione di:

b) Esercizi con superficie di ven-dita superiore ai 250 mq, all’in-terno del centro storico. Facoltàdi apertura in tutte le giornatedomenicali e festive ad ecce-zione di: 1° gennaio;12 aprile (Pasqua);25 aprile;1° maggio;15 agosto;25 dicembre pomeriggio;26 dicembre.

1° gennaio;12 aprile (Pasqua);25 aprile;1° maggio;

15 agosto;25 dicembre pomeriggio;26 dicembre.

c) Esercizi con superficie di vendita superiore a 250 metriquadrati, fuori dal centro storico. Facoltà di apertura il:

Hanno invece l’obbligo di chiusura le restanti domeniche enelle seguenti festività infrasettimanali:

4, 11 gennaio;1, 22 febbraio;1 marzo;5, 26 aprile;3, 10, 17,31 maggio;7 giugno;5, 12 luglio;

2, 30 agosto;6, 13, 27 settembre;4, 18, 25 ottobre;1,15 o 22 (a scelta), 29 novem-bre;6, 7, 8, 13, 20, 25 (mattina), 27dicembre.

1, 6 gennaio;13, 25 aprile;1 maggio;

2 giugno;15 agosto;25 (pomeriggio), 26 dicembre

Il divieto di apertura domenicale e festiva ed i limiti orari diordine generale non si applicano, purché l’attività di ven-dita sia svolta in forma esclusiva o comunque su almenol’80% della superficie di vendita dell’esercizio, a:• rivendite di generi di monopolio;• rivendite di giornali, riviste e periodici;• gelaterie, gastronomie, rosticcerie e pasticcerie;• esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori, pian-

te, articoli di giardinaggio, mobili, libri, dischi, nastri magne-tici, musicassette, videocassette, opere d’arte, oggetti diantiquariato, stampe, cartoline, articoli ricordo, oggettireligiosi ed artigianato locale;• esercizi di vendita interni alle sale cinematografiche, aicampeggi, ai villaggi turistici ed alberghieri, situati nellearee e nelle stazioni di servizio lungo le autostrade, nonchénelle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacuali e fluviali.

L’apertura è consentita dalle ore7 alle ore 22 per non più di trediciore giornaliere.

La zona centro storico compren-de l’intera cerchia dei Bastioni eparte del tessuto circostante.

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Pubb Promoter 30-09-2008 12:48 Pagina 1