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PROGRAMMA SVOLTO Classe V A Indirizzo: Chimica
Materia: Chimica organica e fermentazioni
DOCENTE: Prof.Giuseppe Cavalieri Anno scolastico 2016\2017
Cellula:composizione,segnali tra cellule,movimento cellulare,membrana
plasmatica,citoplasma(mitocondri,microcorpi,ribosomi,reticolo
endoplasmatico,apparato di Golgi,nucleo).
Batteri:microrganismi,batteri(forma,composizione,struttura,moltiplicazione,
classificazione,crescita,batteriostatici.
Il laboratorio di microbiologia: sicurezza, attrezzature,strumenti. Metodi di
sterilizzazione e disinfezione.Tecniche di colorazione e riconoscimento al
microscopio.Funghi:caratteristiche,classificazione.
Muffe e Lieviti:classificazione,moltiplicazione,riproduzione
Protozoi e alghe:caratteristiche,classificazione,moltiplicazione,riproduzione.
Virus:caratteristiche,struttura,replicazione.
Metabolismo cellulare dei microrganismi:caratteristiche,produzione di energia
(respirazione aerobica e anaerobica),fermentazione (alcolica e
lattica),fotosintesi (fase luminosa e oscura).
Microrganismi di interesse industriale e alimentare:Batteri gram positivi
(micrococchi,staphilococchi,listeria,batteri proponici,bifidi,bacilli,clostridi).
Batteri gram negativi pseudomonodaceae,enterobatteri (escherichia
coli,salmonella,shighella).Lieviti e muffe.Pastorizzazione e sterilizzazione.
Coltivazione dei microrganismi:composizione dei terreni, classificazione dei
terreni,preparazione dei terreni,semina,isolamento e riconoscimento.
Determinazione della concentrazione microbica,metodi diretti ed indiretti.
Fermentatori:caratteristiche,parametri di controllo,tipologie. Andamento e
controllo di una fermentazione,classificazione delle fermentazioni
industriali,recupero e purificazione del prodotto.
Fermentazioni industriali:,bevande(vino e birra).
Ragusa, 10/6/2017 Prof.G.Cavalieri
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ‘‘G. FERRARIS’’
sede ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE di RAGUSA
Programma di MATEMATICA svolto nella classe V A corso CHIMICA
nell'anno scolastico 2016 /2017
CALCOLO DIFFERERENZIALE
Differenziale di una funzione - Calcolo del differenziale - Significato geometrico del
differenziale.
CALCOLO INTEGRALE
Concetto di integrale - Primitive di una funzione - Integrale indefinito di una funzione
- Proprietà dell'integrale indefinito - Calcolo delle primitive - Integrali indefiniti
immediati - Metodi di integrazione - Integrazione per scomposizione - Integrazione
per sostituzione - Integrazione per parti - Integrazione delle funzioni razionali fratte -
Integrale definito - Il problema delle aree - Area del trapezoide - Proprietà dello
integrale definito - Proprietà additiva - Proprietà distributiva - Teorema della media -
La funzione integrale - Teorema di Torricelli - Formula di Newton-Leibniz - Calcolo
dell'integrale definito - Calcolo dell'area di una superficie piana - Area limitata da due
curve - Calcolo del volume di un solido di rotazione - Calcolo della lunghezza di una
curva – Area di una superficie di rotazione - Integrali impropri su intervalli limitati o
su intervalli illimitati – Applicazione degli integrali in campo scientifico .
LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI
Generalità - Ricerca del dominio di una funzione - Linee di sezione e linee di livello
– Cenni al concetto di limite e di continuità di una funzione a due variabili - Calcolo
delle derivate parziali prime e seconde - Teorema di Schwarz(enunciato) - Significato
geometrico delle derivate parziali - Piano tangente alla funzione in un suo punto -
Calcolo dei differenziali parziali e del differenziale totale.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Generalità - Integrale generale - Integrale particolare - Teorema di Cauchy ( enun-
ciato ) - Equazioni differenziali del primo ordine nella forma y’= f(x) - Equazioni
differenziali a variabili separabili - Equazioni differenziali lineari - Equazioni
differenziali omogenee - Equazioni differenziali del secondo ordine nella forma
y'' = f (x) - Equazioni differenziali del secondo ordine lineari omogenee a coefficienti
costanti.
RAGUSA 03 / 06/ 2017
Gli alunni L'insegnante
Prof.ssa Carmela Brugaletta
PROGRESSIONI: Progressioni aritmetiche – Calcolo del termine na - Progressione
geometrica - Calcolo del termine na - Somma di termini consecutivi di una
progressione aritmetica o geometrica.
Programma di italiano
5 A CHIMICA
Anno scolastico 2016/2017
Giacomo Leopardi: vita, poetica e opere
Dai canti: l’Infinito, La quiete dopo la tempesta, Il
sabato del villaggio.
L’età postunitaria: le ideologie, le istituzioni culturali,
gli intellettuali, la lingua, i generi letterari, la
capigliatura.
Il naturalismo francese: la poetica di Zolá.
Il Verismo italiano: la vita e la poetica di Capuana.
Giovanni Verga: vita, ideologia e opere.
Da vita dei campi: Fantasticheria e Rosso Malpelo
Dalle novelle rusticane: La roba e Libertá
L' intreccio dei Malavoglia e di Mastro Don Gesualdo.
Il Decadentismo: Decadentismo e Romanticismo,
Decadentismo e Naturalismo.
Giovanni Pascoli: vita, ideologie, poetica.
Da Myricae: Arano, Lavandare, X Agosto.
Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.
Lo scenario letterario del primo Novecento.
Il Manifesto del Futurismo- Marinetti.
Italo Svevo: vita, ideologia e poetica.
La coscienza di Zeno, Senilitá, Una vita.
Luigi Pirandello: vita, ideologia e poetica.
Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale.
Dalle Novelle per un anno: La trappola.
L’intreccio dei seguenti romanzi: Il Turno, L’Esclusa, Il
Fu Mattia Pascal, I vecchi e i giovani, Suo marito, i
Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno,
nessuno e centomila.
Il teatro.
Giuseppe Ungaretti: vita, ideologia e poetica.
Da L’allegria: Veglia, Sono una creatura, I fiumi, San
Martino del Carso, Mattina e Soldati.
L’Ermetismo: Salvatore Quasimodo.
Da Acque e terre: Ed è subito sera.
La memorialistica: Primo Levi.
PROGRAMMA DI STORIA
5°A CHIMICA
Anno scolastico 2016-2017
- L’ITALIA GIOLITTIANA :
I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’Italia;
La politica interna tra socialisti e cattolici;
La politica estera e la guerra di Libia.
- LA PRIMA GUERRA MONDIALE :
La fine dei giochi diplomatici;
Il fallimento della guerra lampo;
L’Italia dalla neutralità alla guerra;
La guerra di posizione;
Il fronte interno e l’economia di guerra;
Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra.
- DALLA RIVOLUZIONE RUSSA ALLA NASCITA DELL’UNIONE SOVIETICA:
La rivoluzione di febbraio;
La rivoluzione di ottobre;
Lenin alla guida dello Stato Sovietico;
La nuova politica economica e la nascita dell’ Urss.
- L’EUROPA E IL MONDO ALL’INDOMANI DEL CONFLITTO:
La conferenza di pace e la Società delle Nazioni;
I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa;
- L’UNIONE SOVIETICA DI STALIN
- IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO :
Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto;
Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra;
La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso;
L’ascesa del fascismo;
Verso la dittatura.
- GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL ’29 :
Roosvel e il New Deal.
- LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO :
La nascita della Repubblica di Weimar;
Hitler e la nascita del nazionalsocialismo;
Il nazismo al potere;
L’ideologia nazista e l’antisemitismo.
- IL REGIME FASCISTA IN ITALIA :
La nascita del regime;
Il fascismo fra consenso e opposizione;
La politica interna ed economica;
I rapporti tra Chiesa e fascismo;
La politica estera;
Le leggi razziali.
- L’EUROPA E IL MONDO VERSO UNA NUOVA GUERRA.
- LA SECONDA GUERRA MONDIALE:
Il successo della guerra-lampo(1939-1940);
La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale;
L’inizio della controffensiva alleata;
La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia;
La vittoria degli Alleati;
La guerra dei civili;
Lo sterminio degli ebrei;
- IL MONDO BIPOLARE: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISSOLUZIONE DELL’URSS:
Usa e Urss da alleati ad antagonisti;
Patto Atlantico e patto di Versailles;
L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica;
1953-1963: la convivenza pacifica e le sue crisi;
- DECOLONIZZAZIONE:
scenari;
la politica del non allineamento;
La guerra di liberazione in Indocina (il Vietnam)
- SCENARI DI CRISI DELL’ASSETTO BIPOLARE.
- DALLA SECONDA GUERRA FREDDA ALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO.
- L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA:
- L’ITALIA DELLA SECONDA REPUBBLICA.
Ragusa, 10-06-2017.
L’insegante Gli alunni
Programma di Inglese della classe 5° A Chimica anno scolastico 2016/2017
Professoressa Laura Amarù.
From “Chemistry & Co.” :
What is chemistry about ?
What is energy ?
What is matter ?
Physical properties and states of matter.
What is the atom ?
Mass number and atomic number.
Isotopes and Ions.
Properties of metals, non metals and metalloids.
Carbon.
Polymers and Polymerization.
Petroleum ( Cracking).
Carbohydrates.
What are the many types of energy sources ?
Renewable energy sources and non-renewable energy sources.
Bacteria and Viruses.
Water Cycle.
Wine.
From “Global Eyes” :
World War I.
World War II.
The United Nations.
The Cold War.
The Sixties.
Contemporary Trends: the rise of terrorism.
Water: a Wonderful Resource.
Il Docente: Laura Amarù Gli Alunni
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE DI SECONDO
GRADO “G.FERRARIS” PROGRAMMA DI SCIENZE
MOTORIE SVOLTO NELLA CLASSE 5° A ANNO
SCOLASTICO 2016/2017
PROF.SSA SINACCIOLO LUISA
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO E MUSCOLARE
-corsa di velocità e di resistenza-andature della corsa: corsa
calciata, skip, passo saltellato, corsa incrociata ecc. -
potenziamento muscolare inteso come tonificazione delle masse
muscolari più soggette a paramorfismi: es. a carico naturale e/o
con piccoli carichi, es. di - applicazione ai piccoli e ai grandi
attrezzi, es. preatletici generaliesercizi di allungamento
RIELABORAZIONE E ARRICCHIMENTO DEGLI SCHEMI
MOTORI-esercizi di coordinazione-attività ed esercizi ai
piccoli e ai grandi attrezzi-attività ed esercizi eseguiti con
ampiezze diverse ed in situazioni spazio-temporali variate
-attività ed esercizi di equilibrio -percorsi e circuiti
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE E SVILUPPO DEL
SENSO CIVICO -apprendimento ed attuazione delle regole dei
giochi di squadra per lo sviluppo delle capacità di
autocontrollo,di collaborazione e di rispetto per gli altri-
organizzazione di attività di arbitraggio ed assistenza alle
esercitazioni
AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA-atletica
leggera: corsa di velocità e di resistenza, getto della palla medica,
salto in lungo, salto in alto-pallavolo: palleggio, bagher,
battuta di sicurezza e battuta dall’alto-pallacanestro:
passaggio, palleggio, tiro a canestro-regolamenti delle attività
proposte
INFORMAZIONI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E
SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI-cenni sulle
norme di comportamento al fine della prevenzione degli infortuni
-valutazione degli effetti positivi del movimento e
dell’allenamento sui vari apparati -informazioni sulle
metodologie dell'allenamento in relazione alle attività svolte
VERIFICHE E VALUTAZIONI "test motori”
RAGUSA Lì L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana
dell’Università e della Ricerca
Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" di Ragusa Liceo Artistico: indirizzo grafica
Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e
Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale
Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-
Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali
Programma di Laboratorio di Chimica delle Fermentazioni - A.S 2016/2017
5a A Chimica, Materiali e Biotecnologie
Prof. Agostino Bellomo
Sicurezza e rischio biologico
Leggi sulla sicurezza: D.lgs.81/08;
La sicurezza nei laboratori con particolare riferimento ai laboratori di microbiologia;
Classi di pericolosità delle sostanze biologiche;
Stoccaggio delle sostanze biologiche.
Il laboratorio di Microbiologia
Generalità, tecnica operativa, organizzazione di un laboratorio di microbiologia;
Attrezzature: vetreria e strumenti;
Tecniche di sterilizzazione e disinfezione.
La Microscopia
Principi di funzionamento del microscopio ottico
Ingrandimento e potere risolvente;
Osservazioni in campo chiaro e in campo scuro;
Generalità sui microscopi elettronici a trasmissione e a scansione;
Allestimento vetrini e colorazione di Gram.
Terreni di coltura
Generalità, tipi, semina/allestimento, propagazione;
Preparazione, sterilizzazione di terreni di coltura, semina e accrescimento di colture
batteriche.
Analisi batteriologica superfici e aria
Determinazione carica batterica totale su PCA di superfici;
Controllo microbiologico aria con campionamento passivo.
Analisi acque potabili e reflui
Generalità, tecnica operativa, parametri significativi, campionamento.
Analisi acque potabili e reflui: carica batterica totale su PCA;
Ricerca coliformi totali e fecali con MPN e MF.
Test miniaturizzati
Utilizzo Entero - pluri test per identificazione Enterobacteriaceae.
Fermentazioni industriali
Fermentazione alcolica con preparazione di una birra artigianale.
Cenni analisi sensoriale
Principi e obiettivi dell’analisi sensoriale;
Test di addestramento e analisi qualitativa-descrittiva campione di cioccolato di Modica.
Ragusa, 8 Giugno 2017
Gli Alunni
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Il Docente
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I.I.S “G. FERRARIS”
Istruzione Tecnica “Majorana” - RAGUSA
PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO PER LA CLASSE 5a A Chimica
Prof. Gulino Orazio Anno scolastico 2016/17
Modulo n. I “Vita e Verità nel cristianesimo”
Unità di Apprendimento n.1: L’uomo alla ricerca di senso e di verità
La ricerca di senso nelle religioni
Confronto tra le verità scientifiche e le verità di fede
Il fine della vita che dà senso all’esistenza
La verità è una persona: Cristo Gesù
Modulo n. II “ L’Etica e valori del cristianesimo”
Unità di Apprendimento n.1: Bioetica e sistemi di significato a confronto sui temi di inizio-vita e
fine-vita umana
Procreazione umana e procreazione medicalmente assistita
Mezzi contraccettivi e aborto
Affido e adozione: l’amore per la vita
Eutanasia e accanimento terapeutico
Modulo n. III “ Vocazione e impegno nel mondo”
Unità di apprendimento n. 1: La Shoah e la sofferenza degli innocenti
Visione e commento del film “Il treno della vita”
Violenza e oppressione nella storia: guerra, razzismo, persecuzione
Nazismo e assolutismi contro la libertà e la dignità della persona umana
Unità di Apprendimento 2: L’amore ricevuto da Dio è il compito della vita cristiana: amare il
fratello
Guerra, violenza e obiezione di coscienza
Dio ci ha amati quando eravamo suoi nemici: l’amore al nemico
Aiutare gli altri soprattutto nel bisogno
Unità di Apprendimento 3: Misericordia e perdono: tratto distintivo di Dio e dei cristiani
La storia di cristiani che imparano a perdonare come Dio ha perdonato loro
Siate misericordiosi come il Padre vostro che è nei cieli
L’essenza del cristianesimo come “passare il favore (l’amore) ricevuto” .
Ragusa, 09.06.2017 L’insegnante di Religione
Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH
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PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2016/2017
(Chimica e tecnologie chimiche)
IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" ddii RRaagguussaa
TECNICO INDUSTRIALE – Indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie RAGUSA
Classi: V^A sez. Chimica
Materia: CHIMICA ANALITICA E LABORATORIO
Docente Teorico: Prof.ssa Carmela Occhipinti Docente Tecnico Pratico: Prof. Vittorio Regazzo
Il corso di quinto anno rappresenta la naturale conclusione dei corsi precedenti, destinati
all'acquisizione dei fondamenti dei metodi di analisi.
Le finalità del corso hanno interessato pertanto sia l'ambito scientifico generale sia gli aspetti più
strettamente legati all'inserimento nel mondo del lavoro, dando uno specifico contributo alla
costruzione della figura professionale del perito chimico.
I metodi analitici più importanti sono stati ripresi e sviluppati nei loro aspetti applicativi di base, in
modo da conferire a questo insegnamento la fisionomia di disciplina non specialistica, ma
comunque certo professionalizzante. Particolare attenzione è stato rivolto al campionamento, al
trattamento del campione, alle interferenze ed in genere a tutte le problematiche tipiche dell'analisi
di prodotti "reali", tecnici e commerciali. Inoltre, i vari metodi di analisi sono stati riesaminati
criticamente e comparativamente in relazione alle loro specifiche di sensibilità, accuratezza,
precisione, ecc. in modo da giustificare le scelte che di volta in volta sono state effettuate.
L’insegnamento della disciplina si è articolata tra momenti di esercitazioni di laboratorio e momenti
di elaborazione teorica; l’esecuzione degli esperimenti è stata realizzata singolarmente o in gruppi.
ARGOMENTI
Ripresa dei metodi analitici più importanti svolti nella Classe quarta con particolare attenzione agli
aspetti applicativi piuttosto che agli aspetti teorici:
1. Metodi elettrochimici: potenziometria, analisi elettrolitica, voltammetria e conduttimetria.
2. Metodi ottici di emissione: Spettrografia. Fotometria di fiamma. Spettrofotometria di emissione a
plasma.
3. Metodi ottici di assorbimento: Natura della radiazione e sua interazione con la materia.
Colorimetria. Spettrofotometria di assorbimento atomico. Spettrofotometria ultravioletta.
Spettrofotometria infrarossa.
4. Metodi cromatografici: Principi teorici generali. Meccanismi di separazione: adsorbimento,
ripartizione, esclusione, scambio ionico, affinità - Prestazioni di un sistema cromatografico:
selettività, efficienza, risoluzione, capacità, riproducibilità, tempi di lavoro. Cromatografia in fase
liquida. Cromatografia in fase gassosa.
Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH
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Parte generale
1. Il processo analitico come sequenza decisionale inserita in un approccio sistemico.
1.1 Inquadramento del problema dal punto di vista non solo strettamente chimico (componenti
maggioritari e minoritari del campione, distinguendo fra analita e matrice), ma anche merceologico,
legislativo, ambientale, ecc.
1.2 Scelta della tecnica analitica ritenuta più adatta, in base a criteri di precisione, tempo,
economicità, ecc.
1.3 Scelta del metodo di misura (curva di titolazione semplice o in derivata, curva di taratura,
aggiunte, standard interno o esterno, ecc.).
1.4 Campionamento, trattamento ed eventuale attacco del campione.
1.5 Esecuzione dell'analisi.
1.6 Interpretazione ed elaborazione dei dati analitici, al fine di esprimere una valutazione sul
campione in esame, anche in relazione, per quanto possibile, agli aspetti giuridici e normativi.
1.7 Presentazione dei risultati
2. Teoria della misura ed elaborazione dati
2.1 Richiami sulla teoria della misura. Errore assoluto e relativo; sistematico e casuale.
Propagazione dell'errore.
2.2 Espressione dei risultati e limiti di fiducia. Scarto dei risultati anomali. Interpretazione statistica
dei parametri di valutazione delle misure: sensibilità, specificità, accuratezza, precisione ecc..
2.3 Regressione lineare e non lineare. Interpolazione. Metodo dei minimi quadrati. Applicazione
alle curve di risposta strumentali.
2.4 Trattamento automatico dei dati. Il computer e il laboratorio chimico. Interfacciamento alla
strumentazione analitica. Software generale e speciale.
3. Problematica generale dell'analisi
3.1 Esame comparativo delle diverse tecniche (strumentali e non) a disposizione per l'analisi e
criteri di scelta.
3.2 Confronto fra i possibili metodi di misura e criteri di scelta.
3.3 Campionamento: criteri principali.
3.4 Trattamento e/o attacco del campione: metodi principali
3.5 Correlazione fra diversi parametri analitici in vista della presentazione dei dati e dell'eventuale
giudizio sul campione.
Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH
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3.6 Problematiche delle analisi "on line" nei cicli produttivi e/o durante trattamenti tecnologici.
3.7 Approccio alle problematiche riguardanti la messa a punto di un metodo di analisi in funzione
delle esigenze di una determinata applicazione analitica (validazione del metodo): valutazione delle
caratteristiche principali in termini di parametri analitici quali accuratezza, limite di rivelabilità,
sensibilità, riproducibilità, ecc.
3.8 Criteri di "qualità" nelle analisi e introduzione al concetto di "certificazione". Calibrazione
interna ed esterna.
Sul piano culturale generale si ritiene fortemente auspicabile la sensibilizzazione degli allievi al
tema della "qualità" dell'analisi ed alle problematiche della "certificazione". Quest'ultima, intesa
come assunzione di responsabilità, basata su una sequenza operativa garantita e suffragata da
adeguata documentazione in ordine all'intero processo ed alle necessarie conclusioni sul lavoro
svolto.
Parte speciale
Acque: Classificazione, Inquinamento, Trattamento, Controllo Qualità, Legislazione vigente
(D.L.vo 31/01 e D.L.vo 152/06). Analisi.
Alimenti: Principi Alimentari (tabella nutrizionale), Additivi, Contaminazioni, Frodi, Alimenti
Biologici, Imballaggi e MOCA, Etichettatura (Reg. CE 1169/11), Rischio Alimentare e HACCP
(Reg Ce 852/04 e s.m.), Controllo Qualità.
Sostanze Grasse Alimentari: Caratteristiche e composizione, Acidi Grassi, Gliceridi ed altri
componenti delle sostanze grasse, Oli e grassi alimentari più importanti (processi produttivi, frodi,
ecc), Analisi.
Prodotti igiene ambiente e persona: Classificazione e Caratteristiche dei detergenti, Saponi,
Tensioattivi.
Vino: Caratteristiche e composizione, Vinificazione (fermentazione), Correzioni e Sofisticazioni,
Analisi.
Metalli e Leghe: Caratteristiche (legame metallico), Leghe, Metallurgia e Siderurgia, Trattamenti
successivi alla produzione, Corrosione e Protezione, Analisi.
Materiali Polimerici: Classificazione e Caratteristiche, Sintesi e processi di polimerizzazione,
Imballaggi o packaging, Controllo qualità.
CLILL
I contenuti disciplinari sviluppati sono stati identificati nella “Aquatic Chemistry” con particolare
riferimento all’Water quality, Molecular Structure of Water, properties of water, the characteristics
of bodies of water, Water Quality Parameters (chemical, physical and biological parameters).
Quale materiale di studio sono state realizzate ed utilizzate schede didattiche che trattano gli
argomenti che contengono, altresì, gli obiettivi di apprendimento. Le lezioni sono state svolte nel
monte ore previsto per la DNL con un impegno pari a otto ore.
Gli strumenti utilizzati: Computer with internet connection and projector in a multimedia room -
Power point presentation - Use of websites and photocopies.
Al termine del percorso, agli studenti è stato sottoposto un test (domande aperte) atto a sondare le
competenze concettuali (da parte del docente di materia). Particolare risalto è stato dato
all'acquisizione della terminologia specifica.
Laboratorio
Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH
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Analisi dell’acqua potabile.
Parametri chimico fisici e ordinari:
– Temperatura
– pH, conducibilità, residuo fisso a 180°C;
– durezza totale, titolazione complessometrica con EDTA;
– alcalinità (titolazione acido base con il metodo conduttimetrico)
– floruri, cloruri, bromuri, nitrati, nitriti, solfati, con IC;
Parametri indesiderabili:
– azoto ammoniacale (metodo spettro fotometrico di Nessler)
– fosfati con spettrofotometria UV VIS.
– Metalli pesanti: Pb, Cr(VI), Cu, Fe in assorbimento atomico;
Analisi delle acque di scarico:
Campionamento acque fiume IRMINIO
– COD, BOD, pH, conducibilità,
– ossigeno disciolto con sonda elettrochimica;
– azoto nitroso (metodo spettrofotometrico di Griess)
– azoto ammoniacale (metodo spettro fotometrico di Nessler)
– fosfati con spettrofotometria UV VIS.
– Metalli pesanti: Pb, Cr(VI), Cu, Fe in assorbimento atomico;
Analisi del vino
– pH;
– Acidità totale, fissa e volatile;
– Grado alcolico: distillazione e ebulliometrico;
– Zuccheri riducenti (Fehling);
– Separazione gascromatografica di metanolo, etanolo, ecc.,
– Prolina con spettrofotometria UV;
– Anidride solforosa libera e combinata;
Analisi olio di oliva:
– Acidità;
– Indice di rifrazione;
– Numero di perossidi;
– Esame spettrofotometrico UV;
– Determinazione degli esteri metilici per gascromatografia;
– Classificazione degli oli di oliva.
Analisi dei metalli (acciai):
– Metalli componenti le leghe Fe-C con AA: Cr, Ni, Mn. Esame spettrofotometrico UV-vis: P.
LIBRI DI TESTO
Autori: Cozzi, Protti, Ruaro - “Elementi di Analisi Chimica Strumentale. Analisi Chimica dei
materiali”. Casa Zanichelli.
Autori: Cozzi, Protti, Ruaro - “Elementi di Analisi Chimica Strumentale. Tecniche di Analisi per
Chimica e materiali.”. Casa Zanichelli.
Ragusa, 31 maggio 2017
IL DOCENTE TEORICO
GLI ALUNNI Prof.ssa Carmela Occhipinti
_________________________________ ______________________________
IL DOCENTE PRATICO
__________________________________ Prof. Vittorio Regazzo
Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH
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_______________________________
IISS G.FERRARIS - Istituto ITIS ETTORE MAJORANA Ragusa
Anno scolastico 2016/17 Classe VA Chimica
Programma di Tecnologie chimiche industriali
Insegnanti proff: Giuseppina Licitra e Francesco Firrito
Libri di testo: Tecnologie chimiche industriali. Autori Natoli Calatazzollo. Ed. Edisco
Manuale di disegno di impianti chimici. Autore Cacciatore Ed. Edisco
1. L'ENERGIA "LIBERA" - LAVORO ED EQUILIBRIO
1.1. ENERGIA DI GIBBS, ENERGIA DI HELMHOLTZ
1.2. ENERGIA LIBERA - ALCUNE APPLICAZIONI. ENERGIA LIBERA DI MISCELAZIONE. ENERGIA LIBERA E
TRANSIZIONI DI FASE
2. IL PRIMO PRINCIPIO E LA TERMOCHIMICA
2.1. LA LEGGE DI HESS E L'ENTALPIA DI REAZIONE
2.2. STATO STANDARD. ENTALPIA DI FORMAZIONE
2.3. ENTALPIA DI COMBUSTIONE E POTERE CALORIFICO
2.4. POTERE CALORIFICO. CALORIMETRIA ISOCORA E ISOBARA
2.5. ENTALPIA DI REAZIONE A TEMPERATURA DIVERSA DA QUELLA DI RIFERIMENTO
2.6. ENTALPIA DI REAZIONI A TEMPERATURA VARIABILE
3. SPONTANEITÀ ED EQUILIBRIO CHIMICO
3.1. ENERGIA DI GIBBS - STATO STANDARD – ΔG° DI FORMAZIONE E DI REAZIONE
3.2. II ΔG° DI REAZIONE
3.3. ΔG° DI REAZIONE AL VARIARE DELLA TEMPERATURA
3.4. ENERGIA DI GIBBS ED EQUILIBRIO CHIMICO
3.5. COSTANTE D'EQUILIBRIO E TEMPERATURA. COSTANTE D'EQUILIBRIO E PRESSIONE
3.6. FATTORE ENTALPICO E FATTORE ENTROPICO.
3.7. EQUILIBRI ETEROGENEI
3.8. IL SIGNIFICATO DEL ΔG DI REAZIONE
4. PROCESSI CHIMICI INDUSTRIALI
4.1. REALIZZAZIONE SU SCALA INDUSTRIALE DI REAZIONI ESOTERMICHE ED ENDOTERMICHE.
4.2. LA CATALISI OMOGENEA ED ETEROGENEA.
4.3. L'IMPIEGO DI REATTORI DISCONTINUI, CONTINUI E SEMICONTINUI.
4.4. ESEMPI DI PROCESSI INDUSTRIALI:
STEAM REFORMING
SINTESI DELL'AMMONIACA
SINTESI DEL METANOLO.
SINTESI DELL'ACIDO NITRICO.
PETROLCHIMICA. TOPPING. CRACKING CATALITICO. REFORMING CATALITICO. ALCHILAZIONE.
ISOMERIZZAZIONE. MTBE. STEAM CRACKING.
5. OPERAZIONI UNITARIE
EQUILIBRIO LIQUIDO/VAPORE
5.1. CONCETTO DI STADIO DI EQUILIBRIO. BILANCIO DI MATERIA E DI ENERGIA IN UN SINGOLO
STADIO. STADI MULTIPLI IN CONTROCORRENTE. CONCETTO DI FLUSSO NETTO ALL'INTERSTADIO
(CORRENTE FITTIZIA).
5.2. L'ESTRAZIONE CON SOLVENTE SOLIDO-LIQUIDO E LIQUIDO-LIQUIDO. RAPPRESENTAZIONE DELLE
MISCELE A TRE COMPONENTI SU DIAGRAMMI TRIANGOLARI.
5.3. LINEA DEL SOLIDO (CORPO DI FONDO). OPERAZIONI MULTISTADIO IN CONTROCORRENTE ED A
CORRENTI INCROCIATE.
5.4. DETERMINAZIONE GRAFICA DEL PUNTO DIFFERENZA E CALCOLO DEL NUMERO TEORICO DI
STADI DI EQUILIBRIO.
5.5. FATTORI CHE INFLUENZANO LA VELOCITÀ DI DIFFUSIONE (TEMPERATURA, NATURA DEL
SOLVENTE, AGITAZIONE, GRANULOMETRIA DEL SOLIDO, ECC),
5.6. LE APPARECCHIATURE DI USO INDUSTRIALE PER L'OPERAZIONE DI ESTRAZIONE OPERANTI IN
MODO CONTINUO E DISCONTINUO.
6. RETTIFICA CONTINUA
6.1. DIAGRAMMI DI STATO, DI RIPARTIZIONE DELLE MISCELE BINARIE IDEALI E NON IDEALI. MISCELE
NON IDEALI: AZEOTROPI DI MASSIMA E DI MINIMA.
6.2. BILANCIO DI MATERIA E DI CALORE NELLE OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE. SUA APPLICAZIONE AL
CALCOLO DEL NUMERO TEORICO DI STADI DI EQUILIBRIO (PIATTI) CON IL METODO GRAFICO
SEMPLIFICATO DI MCCABE E THIELE. EQUAZIONI DELLE RETTE DI LAVORO (ARRICCHIMENTO ED
ESAURIMENTO) E CONDIZIONI TERMICHE DELL'ALIMENTAZIONE (Q-LINE). DETERMINAZIONE PER
VIA GRAFICA, DEL RAPPORTO DI RIFLUSSO MINIMO TEORICO ED EFFETTIVO. FATTORI
ECONOMICI CHE INFLUENZANO LA SCELTA DEL RAPPORTO DÌ RIFLUSSO OTTIMALE. EFFICIENZA
DEI PIATTI E LORO NUMERO EFFETTIVO.
6.3. COLONNE A RIEMPIMENTO: DETERMINAZIONE DELL'ALTEZZA DEL RIEMPIMENTO (HETP) IN
RELAZIONE AL NUMERO DI STADI TEORICI. VANTAGGI E SVANTAGGI RISPETTO ALLE COLONNE A
PIATTI.
6.4. DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI UNA COLONNA DI RETTIFICA: DIAMETRO IN FUNZIONE
DELLA VELOCITÀ DEI VAPORI, DISTANZA, TRA I PIATTI; ECC.
7. LA PRODUZIONE DI TECNOPOLIMERI: REAZIONI DI POLIMERIZZAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE
INDUSTRIALE E COMMERCIALE.
PRODUZIONE DEI PIÙ IMPORTANTI POLIMERI SCELTI TRA QUELLI DI USO QUOTIDIANO. (POLIETILENE,
POLIPROPILENE, PET, PVC )
8. PROCESSI BIOTECNOLOGICI DI RILEVANTE SIGNIFICATO CON ESEMPI TRATTI DALL'INDUSTRIA
FARMACEUTICA ED ALIMENTARE.
PRODUZION DI :BIOETANOLO E PENICILLINA G
9. LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE CIVILI ED INDUSTRIALI.
9.1. METODI CHIMICI E METODI BIOLOGICI. PROCESSI OSSIDATIVI ED ANAEROBICI CON PRODUZIONE
DI BIOGAS.
9.2. PROBLEMI RELATIVI ALLA ELIMINAZIONE DEI NITRATI E DEI FOSFATI.
9.3. TRATTAMENTO FANGHI
9.4. PRODUZIONE DI BIOGAS
10. STESURA DI SCHEMI DI PROCESSO RIGUARDANTI LE OPERAZIONI UNITARIE INDICATE ED AI PROCESSI
CHIMICI PRESCELTI.
Ragusa 3 giugno 2017 Gli Alunni Gli Insegnanti