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Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" - Ragusa Istruzione Professionale - Liceo Artistico - Tecnico Industriale PROGRAMMA SVOLTO Classe V A Indirizzo: Chimica Materia: Chimica organica e fermentazioni DOCENTE: Prof.Giuseppe Cavalieri Anno scolastico 2016\2017 Cellula:composizione,segnali tra cellule,movimento cellulare,membrana plasmatica,citoplasma(mitocondri,microcorpi,ribosomi,reticolo endoplasmatico,apparato di Golgi,nucleo). Batteri:microrganismi,batteri(forma,composizione,struttura,moltiplicazione, classificazione,crescita,batteriostatici. Il laboratorio di microbiologia: sicurezza, attrezzature,strumenti. Metodi di sterilizzazione e disinfezione.Tecniche di colorazione e riconoscimento al microscopio.Funghi:caratteristiche,classificazione. Muffe e Lieviti:classificazione,moltiplicazione,riproduzione Protozoi e alghe:caratteristiche,classificazione,moltiplicazione,riproduzione. Virus:caratteristiche,struttura,replicazione. Metabolismo cellulare dei microrganismi:caratteristiche,produzione di energia (respirazione aerobica e anaerobica),fermentazione (alcolica e lattica),fotosintesi (fase luminosa e oscura). Microrganismi di interesse industriale e alimentare:Batteri gram positivi (micrococchi,staphilococchi,listeria,batteri proponici,bifidi,bacilli,clostridi). Batteri gram negativi pseudomonodaceae,enterobatteri (escherichia coli,salmonella,shighella).Lieviti e muffe.Pastorizzazione e sterilizzazione. Coltivazione dei microrganismi:composizione dei terreni, classificazione dei terreni,preparazione dei terreni,semina,isolamento e riconoscimento. Determinazione della concentrazione microbica,metodi diretti ed indiretti. Fermentatori:caratteristiche,parametri di controllo,tipologie. Andamento e controllo di una fermentazione,classificazione delle fermentazioni industriali,recupero e purificazione del prodotto. Fermentazioni industriali:,bevande(vino e birra). Ragusa, 10/6/2017 Prof.G.Cavalieri

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PROGRAMMA SVOLTO Classe V A Indirizzo: Chimica

Materia: Chimica organica e fermentazioni

DOCENTE: Prof.Giuseppe Cavalieri Anno scolastico 2016\2017

Cellula:composizione,segnali tra cellule,movimento cellulare,membrana

plasmatica,citoplasma(mitocondri,microcorpi,ribosomi,reticolo

endoplasmatico,apparato di Golgi,nucleo).

Batteri:microrganismi,batteri(forma,composizione,struttura,moltiplicazione,

classificazione,crescita,batteriostatici.

Il laboratorio di microbiologia: sicurezza, attrezzature,strumenti. Metodi di

sterilizzazione e disinfezione.Tecniche di colorazione e riconoscimento al

microscopio.Funghi:caratteristiche,classificazione.

Muffe e Lieviti:classificazione,moltiplicazione,riproduzione

Protozoi e alghe:caratteristiche,classificazione,moltiplicazione,riproduzione.

Virus:caratteristiche,struttura,replicazione.

Metabolismo cellulare dei microrganismi:caratteristiche,produzione di energia

(respirazione aerobica e anaerobica),fermentazione (alcolica e

lattica),fotosintesi (fase luminosa e oscura).

Microrganismi di interesse industriale e alimentare:Batteri gram positivi

(micrococchi,staphilococchi,listeria,batteri proponici,bifidi,bacilli,clostridi).

Batteri gram negativi pseudomonodaceae,enterobatteri (escherichia

coli,salmonella,shighella).Lieviti e muffe.Pastorizzazione e sterilizzazione.

Coltivazione dei microrganismi:composizione dei terreni, classificazione dei

terreni,preparazione dei terreni,semina,isolamento e riconoscimento.

Determinazione della concentrazione microbica,metodi diretti ed indiretti.

Fermentatori:caratteristiche,parametri di controllo,tipologie. Andamento e

controllo di una fermentazione,classificazione delle fermentazioni

industriali,recupero e purificazione del prodotto.

Fermentazioni industriali:,bevande(vino e birra).

Ragusa, 10/6/2017 Prof.G.Cavalieri

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ‘‘G. FERRARIS’’

sede ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE di RAGUSA

Programma di MATEMATICA svolto nella classe V A corso CHIMICA

nell'anno scolastico 2016 /2017

CALCOLO DIFFERERENZIALE

Differenziale di una funzione - Calcolo del differenziale - Significato geometrico del

differenziale.

CALCOLO INTEGRALE

Concetto di integrale - Primitive di una funzione - Integrale indefinito di una funzione

- Proprietà dell'integrale indefinito - Calcolo delle primitive - Integrali indefiniti

immediati - Metodi di integrazione - Integrazione per scomposizione - Integrazione

per sostituzione - Integrazione per parti - Integrazione delle funzioni razionali fratte -

Integrale definito - Il problema delle aree - Area del trapezoide - Proprietà dello

integrale definito - Proprietà additiva - Proprietà distributiva - Teorema della media -

La funzione integrale - Teorema di Torricelli - Formula di Newton-Leibniz - Calcolo

dell'integrale definito - Calcolo dell'area di una superficie piana - Area limitata da due

curve - Calcolo del volume di un solido di rotazione - Calcolo della lunghezza di una

curva – Area di una superficie di rotazione - Integrali impropri su intervalli limitati o

su intervalli illimitati – Applicazione degli integrali in campo scientifico .

LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI

Generalità - Ricerca del dominio di una funzione - Linee di sezione e linee di livello

– Cenni al concetto di limite e di continuità di una funzione a due variabili - Calcolo

delle derivate parziali prime e seconde - Teorema di Schwarz(enunciato) - Significato

geometrico delle derivate parziali - Piano tangente alla funzione in un suo punto -

Calcolo dei differenziali parziali e del differenziale totale.

EQUAZIONI DIFFERENZIALI

Generalità - Integrale generale - Integrale particolare - Teorema di Cauchy ( enun-

ciato ) - Equazioni differenziali del primo ordine nella forma y’= f(x) - Equazioni

differenziali a variabili separabili - Equazioni differenziali lineari - Equazioni

differenziali omogenee - Equazioni differenziali del secondo ordine nella forma

y'' = f (x) - Equazioni differenziali del secondo ordine lineari omogenee a coefficienti

costanti.

RAGUSA 03 / 06/ 2017

Gli alunni L'insegnante

Prof.ssa Carmela Brugaletta

PROGRESSIONI: Progressioni aritmetiche – Calcolo del termine na - Progressione

geometrica - Calcolo del termine na - Somma di termini consecutivi di una

progressione aritmetica o geometrica.

Programma di italiano

5 A CHIMICA

Anno scolastico 2016/2017

Giacomo Leopardi: vita, poetica e opere

Dai canti: l’Infinito, La quiete dopo la tempesta, Il

sabato del villaggio.

L’età postunitaria: le ideologie, le istituzioni culturali,

gli intellettuali, la lingua, i generi letterari, la

capigliatura.

Il naturalismo francese: la poetica di Zolá.

Il Verismo italiano: la vita e la poetica di Capuana.

Giovanni Verga: vita, ideologia e opere.

Da vita dei campi: Fantasticheria e Rosso Malpelo

Dalle novelle rusticane: La roba e Libertá

L' intreccio dei Malavoglia e di Mastro Don Gesualdo.

Il Decadentismo: Decadentismo e Romanticismo,

Decadentismo e Naturalismo.

Giovanni Pascoli: vita, ideologie, poetica.

Da Myricae: Arano, Lavandare, X Agosto.

Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.

Lo scenario letterario del primo Novecento.

Il Manifesto del Futurismo- Marinetti.

Italo Svevo: vita, ideologia e poetica.

La coscienza di Zeno, Senilitá, Una vita.

Luigi Pirandello: vita, ideologia e poetica.

Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale.

Dalle Novelle per un anno: La trappola.

L’intreccio dei seguenti romanzi: Il Turno, L’Esclusa, Il

Fu Mattia Pascal, I vecchi e i giovani, Suo marito, i

Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Uno,

nessuno e centomila.

Il teatro.

Giuseppe Ungaretti: vita, ideologia e poetica.

Da L’allegria: Veglia, Sono una creatura, I fiumi, San

Martino del Carso, Mattina e Soldati.

L’Ermetismo: Salvatore Quasimodo.

Da Acque e terre: Ed è subito sera.

La memorialistica: Primo Levi.

Ragusa 10/06/2017

L’insegnante Gli alunni

PROGRAMMA DI STORIA

5°A CHIMICA

Anno scolastico 2016-2017

- L’ITALIA GIOLITTIANA :

I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’Italia;

La politica interna tra socialisti e cattolici;

La politica estera e la guerra di Libia.

- LA PRIMA GUERRA MONDIALE :

La fine dei giochi diplomatici;

Il fallimento della guerra lampo;

L’Italia dalla neutralità alla guerra;

La guerra di posizione;

Il fronte interno e l’economia di guerra;

Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra.

- DALLA RIVOLUZIONE RUSSA ALLA NASCITA DELL’UNIONE SOVIETICA:

La rivoluzione di febbraio;

La rivoluzione di ottobre;

Lenin alla guida dello Stato Sovietico;

La nuova politica economica e la nascita dell’ Urss.

- L’EUROPA E IL MONDO ALL’INDOMANI DEL CONFLITTO:

La conferenza di pace e la Società delle Nazioni;

I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa;

- L’UNIONE SOVIETICA DI STALIN

- IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO :

Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto;

Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra;

La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso;

L’ascesa del fascismo;

Verso la dittatura.

- GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL ’29 :

Roosvel e il New Deal.

- LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO :

La nascita della Repubblica di Weimar;

Hitler e la nascita del nazionalsocialismo;

Il nazismo al potere;

L’ideologia nazista e l’antisemitismo.

- IL REGIME FASCISTA IN ITALIA :

La nascita del regime;

Il fascismo fra consenso e opposizione;

La politica interna ed economica;

I rapporti tra Chiesa e fascismo;

La politica estera;

Le leggi razziali.

- L’EUROPA E IL MONDO VERSO UNA NUOVA GUERRA.

- LA SECONDA GUERRA MONDIALE:

Il successo della guerra-lampo(1939-1940);

La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale;

L’inizio della controffensiva alleata;

La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia;

La vittoria degli Alleati;

La guerra dei civili;

Lo sterminio degli ebrei;

- IL MONDO BIPOLARE: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISSOLUZIONE DELL’URSS:

Usa e Urss da alleati ad antagonisti;

Patto Atlantico e patto di Versailles;

L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica;

1953-1963: la convivenza pacifica e le sue crisi;

- DECOLONIZZAZIONE:

scenari;

la politica del non allineamento;

La guerra di liberazione in Indocina (il Vietnam)

- SCENARI DI CRISI DELL’ASSETTO BIPOLARE.

- DALLA SECONDA GUERRA FREDDA ALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO.

- L’ITALIA DELLA PRIMA REPUBBLICA:

- L’ITALIA DELLA SECONDA REPUBBLICA.

Ragusa, 10-06-2017.

L’insegante Gli alunni

Programma di Inglese della classe 5° A Chimica anno scolastico 2016/2017

Professoressa Laura Amarù.

From “Chemistry & Co.” :

What is chemistry about ?

What is energy ?

What is matter ?

Physical properties and states of matter.

What is the atom ?

Mass number and atomic number.

Isotopes and Ions.

Properties of metals, non metals and metalloids.

Carbon.

Polymers and Polymerization.

Petroleum ( Cracking).

Carbohydrates.

What are the many types of energy sources ?

Renewable energy sources and non-renewable energy sources.

Bacteria and Viruses.

Water Cycle.

Wine.

From “Global Eyes” :

World War I.

World War II.

The United Nations.

The Cold War.

The Sixties.

Contemporary Trends: the rise of terrorism.

Water: a Wonderful Resource.

Il Docente: Laura Amarù Gli Alunni

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE DI SECONDO

GRADO “G.FERRARIS” PROGRAMMA DI SCIENZE

MOTORIE SVOLTO NELLA CLASSE 5° A ANNO

SCOLASTICO 2016/2017

PROF.SSA SINACCIOLO LUISA

POTENZIAMENTO FISIOLOGICO E MUSCOLARE

-corsa di velocità e di resistenza-andature della corsa: corsa

calciata, skip, passo saltellato, corsa incrociata ecc. -

potenziamento muscolare inteso come tonificazione delle masse

muscolari più soggette a paramorfismi: es. a carico naturale e/o

con piccoli carichi, es. di - applicazione ai piccoli e ai grandi

attrezzi, es. preatletici generaliesercizi di allungamento

RIELABORAZIONE E ARRICCHIMENTO DEGLI SCHEMI

MOTORI-esercizi di coordinazione-attività ed esercizi ai

piccoli e ai grandi attrezzi-attività ed esercizi eseguiti con

ampiezze diverse ed in situazioni spazio-temporali variate

-attività ed esercizi di equilibrio -percorsi e circuiti

CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE E SVILUPPO DEL

SENSO CIVICO -apprendimento ed attuazione delle regole dei

giochi di squadra per lo sviluppo delle capacità di

autocontrollo,di collaborazione e di rispetto per gli altri-

organizzazione di attività di arbitraggio ed assistenza alle

esercitazioni

AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA-atletica

leggera: corsa di velocità e di resistenza, getto della palla medica,

salto in lungo, salto in alto-pallavolo: palleggio, bagher,

battuta di sicurezza e battuta dall’alto-pallacanestro:

passaggio, palleggio, tiro a canestro-regolamenti delle attività

proposte

INFORMAZIONI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E

SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI-cenni sulle

norme di comportamento al fine della prevenzione degli infortuni

-valutazione degli effetti positivi del movimento e

dell’allenamento sui vari apparati -informazioni sulle

metodologie dell'allenamento in relazione alle attività svolte

VERIFICHE E VALUTAZIONI "test motori”

RAGUSA Lì L’INSEGNANTE

GLI ALUNNI

Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana

dell’Università e della Ricerca

Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" di Ragusa Liceo Artistico: indirizzo grafica

Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e

Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale

Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-

Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali

Programma di Laboratorio di Chimica delle Fermentazioni - A.S 2016/2017

5a A Chimica, Materiali e Biotecnologie

Prof. Agostino Bellomo

Sicurezza e rischio biologico

Leggi sulla sicurezza: D.lgs.81/08;

La sicurezza nei laboratori con particolare riferimento ai laboratori di microbiologia;

Classi di pericolosità delle sostanze biologiche;

Stoccaggio delle sostanze biologiche.

Il laboratorio di Microbiologia

Generalità, tecnica operativa, organizzazione di un laboratorio di microbiologia;

Attrezzature: vetreria e strumenti;

Tecniche di sterilizzazione e disinfezione.

La Microscopia

Principi di funzionamento del microscopio ottico

Ingrandimento e potere risolvente;

Osservazioni in campo chiaro e in campo scuro;

Generalità sui microscopi elettronici a trasmissione e a scansione;

Allestimento vetrini e colorazione di Gram.

Terreni di coltura

Generalità, tipi, semina/allestimento, propagazione;

Preparazione, sterilizzazione di terreni di coltura, semina e accrescimento di colture

batteriche.

Analisi batteriologica superfici e aria

Determinazione carica batterica totale su PCA di superfici;

Controllo microbiologico aria con campionamento passivo.

Analisi acque potabili e reflui

Generalità, tecnica operativa, parametri significativi, campionamento.

Analisi acque potabili e reflui: carica batterica totale su PCA;

Ricerca coliformi totali e fecali con MPN e MF.

Test miniaturizzati

Utilizzo Entero - pluri test per identificazione Enterobacteriaceae.

Fermentazioni industriali

Fermentazione alcolica con preparazione di una birra artigianale.

Cenni analisi sensoriale

Principi e obiettivi dell’analisi sensoriale;

Test di addestramento e analisi qualitativa-descrittiva campione di cioccolato di Modica.

Ragusa, 8 Giugno 2017

Gli Alunni

_________________________________

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Il Docente

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I.I.S “G. FERRARIS”

Istruzione Tecnica “Majorana” - RAGUSA

PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO PER LA CLASSE 5a A Chimica

Prof. Gulino Orazio Anno scolastico 2016/17

Modulo n. I “Vita e Verità nel cristianesimo”

Unità di Apprendimento n.1: L’uomo alla ricerca di senso e di verità

La ricerca di senso nelle religioni

Confronto tra le verità scientifiche e le verità di fede

Il fine della vita che dà senso all’esistenza

La verità è una persona: Cristo Gesù

Modulo n. II “ L’Etica e valori del cristianesimo”

Unità di Apprendimento n.1: Bioetica e sistemi di significato a confronto sui temi di inizio-vita e

fine-vita umana

Procreazione umana e procreazione medicalmente assistita

Mezzi contraccettivi e aborto

Affido e adozione: l’amore per la vita

Eutanasia e accanimento terapeutico

Modulo n. III “ Vocazione e impegno nel mondo”

Unità di apprendimento n. 1: La Shoah e la sofferenza degli innocenti

Visione e commento del film “Il treno della vita”

Violenza e oppressione nella storia: guerra, razzismo, persecuzione

Nazismo e assolutismi contro la libertà e la dignità della persona umana

Unità di Apprendimento 2: L’amore ricevuto da Dio è il compito della vita cristiana: amare il

fratello

Guerra, violenza e obiezione di coscienza

Dio ci ha amati quando eravamo suoi nemici: l’amore al nemico

Aiutare gli altri soprattutto nel bisogno

Unità di Apprendimento 3: Misericordia e perdono: tratto distintivo di Dio e dei cristiani

La storia di cristiani che imparano a perdonare come Dio ha perdonato loro

Siate misericordiosi come il Padre vostro che è nei cieli

L’essenza del cristianesimo come “passare il favore (l’amore) ricevuto” .

Ragusa, 09.06.2017 L’insegnante di Religione

Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH

Pag. 1 di 4

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2016/2017

(Chimica e tecnologie chimiche)

IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" ddii RRaagguussaa

TECNICO INDUSTRIALE – Indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie RAGUSA

Classi: V^A sez. Chimica

Materia: CHIMICA ANALITICA E LABORATORIO

Docente Teorico: Prof.ssa Carmela Occhipinti Docente Tecnico Pratico: Prof. Vittorio Regazzo

Il corso di quinto anno rappresenta la naturale conclusione dei corsi precedenti, destinati

all'acquisizione dei fondamenti dei metodi di analisi.

Le finalità del corso hanno interessato pertanto sia l'ambito scientifico generale sia gli aspetti più

strettamente legati all'inserimento nel mondo del lavoro, dando uno specifico contributo alla

costruzione della figura professionale del perito chimico.

I metodi analitici più importanti sono stati ripresi e sviluppati nei loro aspetti applicativi di base, in

modo da conferire a questo insegnamento la fisionomia di disciplina non specialistica, ma

comunque certo professionalizzante. Particolare attenzione è stato rivolto al campionamento, al

trattamento del campione, alle interferenze ed in genere a tutte le problematiche tipiche dell'analisi

di prodotti "reali", tecnici e commerciali. Inoltre, i vari metodi di analisi sono stati riesaminati

criticamente e comparativamente in relazione alle loro specifiche di sensibilità, accuratezza,

precisione, ecc. in modo da giustificare le scelte che di volta in volta sono state effettuate.

L’insegnamento della disciplina si è articolata tra momenti di esercitazioni di laboratorio e momenti

di elaborazione teorica; l’esecuzione degli esperimenti è stata realizzata singolarmente o in gruppi.

ARGOMENTI

Ripresa dei metodi analitici più importanti svolti nella Classe quarta con particolare attenzione agli

aspetti applicativi piuttosto che agli aspetti teorici:

1. Metodi elettrochimici: potenziometria, analisi elettrolitica, voltammetria e conduttimetria.

2. Metodi ottici di emissione: Spettrografia. Fotometria di fiamma. Spettrofotometria di emissione a

plasma.

3. Metodi ottici di assorbimento: Natura della radiazione e sua interazione con la materia.

Colorimetria. Spettrofotometria di assorbimento atomico. Spettrofotometria ultravioletta.

Spettrofotometria infrarossa.

4. Metodi cromatografici: Principi teorici generali. Meccanismi di separazione: adsorbimento,

ripartizione, esclusione, scambio ionico, affinità - Prestazioni di un sistema cromatografico:

selettività, efficienza, risoluzione, capacità, riproducibilità, tempi di lavoro. Cromatografia in fase

liquida. Cromatografia in fase gassosa.

Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH

Pag. 2 di 4

Parte generale

1. Il processo analitico come sequenza decisionale inserita in un approccio sistemico.

1.1 Inquadramento del problema dal punto di vista non solo strettamente chimico (componenti

maggioritari e minoritari del campione, distinguendo fra analita e matrice), ma anche merceologico,

legislativo, ambientale, ecc.

1.2 Scelta della tecnica analitica ritenuta più adatta, in base a criteri di precisione, tempo,

economicità, ecc.

1.3 Scelta del metodo di misura (curva di titolazione semplice o in derivata, curva di taratura,

aggiunte, standard interno o esterno, ecc.).

1.4 Campionamento, trattamento ed eventuale attacco del campione.

1.5 Esecuzione dell'analisi.

1.6 Interpretazione ed elaborazione dei dati analitici, al fine di esprimere una valutazione sul

campione in esame, anche in relazione, per quanto possibile, agli aspetti giuridici e normativi.

1.7 Presentazione dei risultati

2. Teoria della misura ed elaborazione dati

2.1 Richiami sulla teoria della misura. Errore assoluto e relativo; sistematico e casuale.

Propagazione dell'errore.

2.2 Espressione dei risultati e limiti di fiducia. Scarto dei risultati anomali. Interpretazione statistica

dei parametri di valutazione delle misure: sensibilità, specificità, accuratezza, precisione ecc..

2.3 Regressione lineare e non lineare. Interpolazione. Metodo dei minimi quadrati. Applicazione

alle curve di risposta strumentali.

2.4 Trattamento automatico dei dati. Il computer e il laboratorio chimico. Interfacciamento alla

strumentazione analitica. Software generale e speciale.

3. Problematica generale dell'analisi

3.1 Esame comparativo delle diverse tecniche (strumentali e non) a disposizione per l'analisi e

criteri di scelta.

3.2 Confronto fra i possibili metodi di misura e criteri di scelta.

3.3 Campionamento: criteri principali.

3.4 Trattamento e/o attacco del campione: metodi principali

3.5 Correlazione fra diversi parametri analitici in vista della presentazione dei dati e dell'eventuale

giudizio sul campione.

Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH

Pag. 3 di 4

3.6 Problematiche delle analisi "on line" nei cicli produttivi e/o durante trattamenti tecnologici.

3.7 Approccio alle problematiche riguardanti la messa a punto di un metodo di analisi in funzione

delle esigenze di una determinata applicazione analitica (validazione del metodo): valutazione delle

caratteristiche principali in termini di parametri analitici quali accuratezza, limite di rivelabilità,

sensibilità, riproducibilità, ecc.

3.8 Criteri di "qualità" nelle analisi e introduzione al concetto di "certificazione". Calibrazione

interna ed esterna.

Sul piano culturale generale si ritiene fortemente auspicabile la sensibilizzazione degli allievi al

tema della "qualità" dell'analisi ed alle problematiche della "certificazione". Quest'ultima, intesa

come assunzione di responsabilità, basata su una sequenza operativa garantita e suffragata da

adeguata documentazione in ordine all'intero processo ed alle necessarie conclusioni sul lavoro

svolto.

Parte speciale

Acque: Classificazione, Inquinamento, Trattamento, Controllo Qualità, Legislazione vigente

(D.L.vo 31/01 e D.L.vo 152/06). Analisi.

Alimenti: Principi Alimentari (tabella nutrizionale), Additivi, Contaminazioni, Frodi, Alimenti

Biologici, Imballaggi e MOCA, Etichettatura (Reg. CE 1169/11), Rischio Alimentare e HACCP

(Reg Ce 852/04 e s.m.), Controllo Qualità.

Sostanze Grasse Alimentari: Caratteristiche e composizione, Acidi Grassi, Gliceridi ed altri

componenti delle sostanze grasse, Oli e grassi alimentari più importanti (processi produttivi, frodi,

ecc), Analisi.

Prodotti igiene ambiente e persona: Classificazione e Caratteristiche dei detergenti, Saponi,

Tensioattivi.

Vino: Caratteristiche e composizione, Vinificazione (fermentazione), Correzioni e Sofisticazioni,

Analisi.

Metalli e Leghe: Caratteristiche (legame metallico), Leghe, Metallurgia e Siderurgia, Trattamenti

successivi alla produzione, Corrosione e Protezione, Analisi.

Materiali Polimerici: Classificazione e Caratteristiche, Sintesi e processi di polimerizzazione,

Imballaggi o packaging, Controllo qualità.

CLILL

I contenuti disciplinari sviluppati sono stati identificati nella “Aquatic Chemistry” con particolare

riferimento all’Water quality, Molecular Structure of Water, properties of water, the characteristics

of bodies of water, Water Quality Parameters (chemical, physical and biological parameters).

Quale materiale di studio sono state realizzate ed utilizzate schede didattiche che trattano gli

argomenti che contengono, altresì, gli obiettivi di apprendimento. Le lezioni sono state svolte nel

monte ore previsto per la DNL con un impegno pari a otto ore.

Gli strumenti utilizzati: Computer with internet connection and projector in a multimedia room -

Power point presentation - Use of websites and photocopies.

Al termine del percorso, agli studenti è stato sottoposto un test (domande aperte) atto a sondare le

competenze concettuali (da parte del docente di materia). Particolare risalto è stato dato

all'acquisizione della terminologia specifica.

Laboratorio

Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH

Pag. 4 di 4

Analisi dell’acqua potabile.

Parametri chimico fisici e ordinari:

– Temperatura

– pH, conducibilità, residuo fisso a 180°C;

– durezza totale, titolazione complessometrica con EDTA;

– alcalinità (titolazione acido base con il metodo conduttimetrico)

– floruri, cloruri, bromuri, nitrati, nitriti, solfati, con IC;

Parametri indesiderabili:

– azoto ammoniacale (metodo spettro fotometrico di Nessler)

– fosfati con spettrofotometria UV VIS.

– Metalli pesanti: Pb, Cr(VI), Cu, Fe in assorbimento atomico;

Analisi delle acque di scarico:

Campionamento acque fiume IRMINIO

– COD, BOD, pH, conducibilità,

– ossigeno disciolto con sonda elettrochimica;

– azoto nitroso (metodo spettrofotometrico di Griess)

– azoto ammoniacale (metodo spettro fotometrico di Nessler)

– fosfati con spettrofotometria UV VIS.

– Metalli pesanti: Pb, Cr(VI), Cu, Fe in assorbimento atomico;

Analisi del vino

– pH;

– Acidità totale, fissa e volatile;

– Grado alcolico: distillazione e ebulliometrico;

– Zuccheri riducenti (Fehling);

– Separazione gascromatografica di metanolo, etanolo, ecc.,

– Prolina con spettrofotometria UV;

– Anidride solforosa libera e combinata;

Analisi olio di oliva:

– Acidità;

– Indice di rifrazione;

– Numero di perossidi;

– Esame spettrofotometrico UV;

– Determinazione degli esteri metilici per gascromatografia;

– Classificazione degli oli di oliva.

Analisi dei metalli (acciai):

– Metalli componenti le leghe Fe-C con AA: Cr, Ni, Mn. Esame spettrofotometrico UV-vis: P.

LIBRI DI TESTO

Autori: Cozzi, Protti, Ruaro - “Elementi di Analisi Chimica Strumentale. Analisi Chimica dei

materiali”. Casa Zanichelli.

Autori: Cozzi, Protti, Ruaro - “Elementi di Analisi Chimica Strumentale. Tecniche di Analisi per

Chimica e materiali.”. Casa Zanichelli.

Ragusa, 31 maggio 2017

IL DOCENTE TEORICO

GLI ALUNNI Prof.ssa Carmela Occhipinti

_________________________________ ______________________________

IL DOCENTE PRATICO

__________________________________ Prof. Vittorio Regazzo

Chimica Analitica e laboratorio Prof.ssa C. OCCHIPINTI V CH

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IISS G.FERRARIS - Istituto ITIS ETTORE MAJORANA Ragusa

Anno scolastico 2016/17 Classe VA Chimica

Programma di Tecnologie chimiche industriali

Insegnanti proff: Giuseppina Licitra e Francesco Firrito

Libri di testo: Tecnologie chimiche industriali. Autori Natoli Calatazzollo. Ed. Edisco

Manuale di disegno di impianti chimici. Autore Cacciatore Ed. Edisco

1. L'ENERGIA "LIBERA" - LAVORO ED EQUILIBRIO

1.1. ENERGIA DI GIBBS, ENERGIA DI HELMHOLTZ

1.2. ENERGIA LIBERA - ALCUNE APPLICAZIONI. ENERGIA LIBERA DI MISCELAZIONE. ENERGIA LIBERA E

TRANSIZIONI DI FASE

2. IL PRIMO PRINCIPIO E LA TERMOCHIMICA

2.1. LA LEGGE DI HESS E L'ENTALPIA DI REAZIONE

2.2. STATO STANDARD. ENTALPIA DI FORMAZIONE

2.3. ENTALPIA DI COMBUSTIONE E POTERE CALORIFICO

2.4. POTERE CALORIFICO. CALORIMETRIA ISOCORA E ISOBARA

2.5. ENTALPIA DI REAZIONE A TEMPERATURA DIVERSA DA QUELLA DI RIFERIMENTO

2.6. ENTALPIA DI REAZIONI A TEMPERATURA VARIABILE

3. SPONTANEITÀ ED EQUILIBRIO CHIMICO

3.1. ENERGIA DI GIBBS - STATO STANDARD – ΔG° DI FORMAZIONE E DI REAZIONE

3.2. II ΔG° DI REAZIONE

3.3. ΔG° DI REAZIONE AL VARIARE DELLA TEMPERATURA

3.4. ENERGIA DI GIBBS ED EQUILIBRIO CHIMICO

3.5. COSTANTE D'EQUILIBRIO E TEMPERATURA. COSTANTE D'EQUILIBRIO E PRESSIONE

3.6. FATTORE ENTALPICO E FATTORE ENTROPICO.

3.7. EQUILIBRI ETEROGENEI

3.8. IL SIGNIFICATO DEL ΔG DI REAZIONE

4. PROCESSI CHIMICI INDUSTRIALI

4.1. REALIZZAZIONE SU SCALA INDUSTRIALE DI REAZIONI ESOTERMICHE ED ENDOTERMICHE.

4.2. LA CATALISI OMOGENEA ED ETEROGENEA.

4.3. L'IMPIEGO DI REATTORI DISCONTINUI, CONTINUI E SEMICONTINUI.

4.4. ESEMPI DI PROCESSI INDUSTRIALI:

STEAM REFORMING

SINTESI DELL'AMMONIACA

SINTESI DEL METANOLO.

SINTESI DELL'ACIDO NITRICO.

PETROLCHIMICA. TOPPING. CRACKING CATALITICO. REFORMING CATALITICO. ALCHILAZIONE.

ISOMERIZZAZIONE. MTBE. STEAM CRACKING.

5. OPERAZIONI UNITARIE

EQUILIBRIO LIQUIDO/VAPORE

5.1. CONCETTO DI STADIO DI EQUILIBRIO. BILANCIO DI MATERIA E DI ENERGIA IN UN SINGOLO

STADIO. STADI MULTIPLI IN CONTROCORRENTE. CONCETTO DI FLUSSO NETTO ALL'INTERSTADIO

(CORRENTE FITTIZIA).

5.2. L'ESTRAZIONE CON SOLVENTE SOLIDO-LIQUIDO E LIQUIDO-LIQUIDO. RAPPRESENTAZIONE DELLE

MISCELE A TRE COMPONENTI SU DIAGRAMMI TRIANGOLARI.

5.3. LINEA DEL SOLIDO (CORPO DI FONDO). OPERAZIONI MULTISTADIO IN CONTROCORRENTE ED A

CORRENTI INCROCIATE.

5.4. DETERMINAZIONE GRAFICA DEL PUNTO DIFFERENZA E CALCOLO DEL NUMERO TEORICO DI

STADI DI EQUILIBRIO.

5.5. FATTORI CHE INFLUENZANO LA VELOCITÀ DI DIFFUSIONE (TEMPERATURA, NATURA DEL

SOLVENTE, AGITAZIONE, GRANULOMETRIA DEL SOLIDO, ECC),

5.6. LE APPARECCHIATURE DI USO INDUSTRIALE PER L'OPERAZIONE DI ESTRAZIONE OPERANTI IN

MODO CONTINUO E DISCONTINUO.

6. RETTIFICA CONTINUA

6.1. DIAGRAMMI DI STATO, DI RIPARTIZIONE DELLE MISCELE BINARIE IDEALI E NON IDEALI. MISCELE

NON IDEALI: AZEOTROPI DI MASSIMA E DI MINIMA.

6.2. BILANCIO DI MATERIA E DI CALORE NELLE OPERAZIONI DI DISTILLAZIONE. SUA APPLICAZIONE AL

CALCOLO DEL NUMERO TEORICO DI STADI DI EQUILIBRIO (PIATTI) CON IL METODO GRAFICO

SEMPLIFICATO DI MCCABE E THIELE. EQUAZIONI DELLE RETTE DI LAVORO (ARRICCHIMENTO ED

ESAURIMENTO) E CONDIZIONI TERMICHE DELL'ALIMENTAZIONE (Q-LINE). DETERMINAZIONE PER

VIA GRAFICA, DEL RAPPORTO DI RIFLUSSO MINIMO TEORICO ED EFFETTIVO. FATTORI

ECONOMICI CHE INFLUENZANO LA SCELTA DEL RAPPORTO DÌ RIFLUSSO OTTIMALE. EFFICIENZA

DEI PIATTI E LORO NUMERO EFFETTIVO.

6.3. COLONNE A RIEMPIMENTO: DETERMINAZIONE DELL'ALTEZZA DEL RIEMPIMENTO (HETP) IN

RELAZIONE AL NUMERO DI STADI TEORICI. VANTAGGI E SVANTAGGI RISPETTO ALLE COLONNE A

PIATTI.

6.4. DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI UNA COLONNA DI RETTIFICA: DIAMETRO IN FUNZIONE

DELLA VELOCITÀ DEI VAPORI, DISTANZA, TRA I PIATTI; ECC.

7. LA PRODUZIONE DI TECNOPOLIMERI: REAZIONI DI POLIMERIZZAZIONE DI NOTEVOLE INTERESSE

INDUSTRIALE E COMMERCIALE.

PRODUZIONE DEI PIÙ IMPORTANTI POLIMERI SCELTI TRA QUELLI DI USO QUOTIDIANO. (POLIETILENE,

POLIPROPILENE, PET, PVC )

8. PROCESSI BIOTECNOLOGICI DI RILEVANTE SIGNIFICATO CON ESEMPI TRATTI DALL'INDUSTRIA

FARMACEUTICA ED ALIMENTARE.

PRODUZION DI :BIOETANOLO E PENICILLINA G

9. LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE CIVILI ED INDUSTRIALI.

9.1. METODI CHIMICI E METODI BIOLOGICI. PROCESSI OSSIDATIVI ED ANAEROBICI CON PRODUZIONE

DI BIOGAS.

9.2. PROBLEMI RELATIVI ALLA ELIMINAZIONE DEI NITRATI E DEI FOSFATI.

9.3. TRATTAMENTO FANGHI

9.4. PRODUZIONE DI BIOGAS

10. STESURA DI SCHEMI DI PROCESSO RIGUARDANTI LE OPERAZIONI UNITARIE INDICATE ED AI PROCESSI

CHIMICI PRESCELTI.

Ragusa 3 giugno 2017 Gli Alunni Gli Insegnanti