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A.S. 2020/2021 PIANO DIDATTICO CLASSE III Q
PIANO DIDATTICO DI LINGUA E CULTURA INGLESE
a.s. 2020/2021
CLASSE III Q INSEGNANTE: ANNA LANCIANI
FINALITÀ
Approfondire la riflessione sulla lingua, sull’atto comunicativo e potenziare la
consapevolezza delle proprie possibilità espressive;
riflettere sulla propria lingua e cultura mediante analisi comparativa;
consolidare l’interesse e la curiosità verso altre civiltà per favorire la formazione umana, sociale e culturale;
ridefinire i propri atteggiamenti verso ciò che è altro da sé;
riconoscere e apprezzare lo specifico letterario quale evento socio-culturale, espressione di cambiamenti storici, sociali ed economici;
rispettare le consegne, partecipare attivamente al dialogo educativo collaborando in modo costruttivo e solidale con tutti i compagni di classe.
OBIETTIVI
Ampliare la competenza linguistica scritta e orale (acquisizione di strutture morfosintattiche
e idiomatiche più complesse), per conseguire un’espressione esclusivamente personale, non
pedissequa;
consolidare l’acquisizione di un proficuo metodo di studio e di un’adeguata autonomia di lavoro;
potenziare le capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica;
stimolare l’attuazione di collegamenti interdisciplinari (guidati e autonomi);
CONOSCENZE
Conoscere le nozioni e le funzioni comunicative studiate e i contenuti culturali e storico-
letterari proposti.
Conoscere le modalità di base della strutturazione di un saggio breve e del discorso.
Conoscere gli strumenti e le tecniche di base dell’analisi testuale.
COMPETENZE/ ABILITÀ
Lo studente deve conseguire una competenza comunicativa che lo metta in grado di:
comunicare efficacemente, articolare autonomamente l’espressione organizzando testi
sostanzialmente corretti, coesi e coerenti, con lessico adeguato nella produzione orale e
scritta;
comprendere le implicazioni, l’intenzione comunicativa, le idee principali e i particolari più significativi di testi orali non particolarmente complessi su una varietà di argomenti (storico-
letterari, scientifici e di civiltà);
procedere all'analisi testuale guidata dei testi letterari proposti, individuandone l’organizzazione, i vari tipi di messaggio, le informazioni implicite, esplicite, i registri
utilizzati, le principali figure retoriche;
esprimere opinioni utilizzando e collegando le conoscenze culturali acquisite;
riportare in sintesi, scrivere relazioni o commenti su testi letterari analizzati;
rispondere a domande focalizzando l’argomento;
CAPACITÀ
Essere in grado di:
operare analisi e sintesi nell’interpretazione dei dati;
operare collegamenti tra le conoscenze acquisite (su opportuna guida)
effettuare valutazioni critiche (guidate);
sistemare organicamente le conoscenze.
OBIETTIVI MINIMI
Si presuppongono tutte le strutture grammaticali, le funzioni comunicative e le abilità previste per
gli anni precedenti. Inoltre:
Strutture grammaticali e nozioni: wish constructions: wish+past simple, wish+ past perfect; used
to/get used to/be used to; future perfect, future progressive, future in the past; English Basic
Sentence Patterns: use of linkers (so, as a consequence, therefore… instead, on the contrary…
moreover, first of all, secondly, in the end… in fact, in other words, for example…); joiners (and,
but, or); main sentences (simple trunks); modals: would, should, should have, must, must have, can,
can’t have; discorso indiretto; relative clauses defining/non defining;
PARTICOLARE REVISIONE E APPROFONDIMENTO: if clauses types 0, 1, 2, 3 and mixed
conditional; forme attive e passive anche dei verbi con il doppio oggetto o dei verbi preposizionali;
Funzioni comunicative: esprimere desideri irrealizzabili o rammarico; parlare/scrivere di
possibilità/previsioni di situazioni future o immaginarie; fare deduzioni sul presente e sul passato;
esprimere suggerimenti, dare e chiedere consigli. Fare ipotesi.
Esprimersi con sufficiente coesione attraverso l’uso dei linkers e dei modelli sintattici di base.
Nell'ambito della finalità generale dell'acquisizione di un uso autonomo della lingua straniera, lo
studente deve acquisire una competenza comunicativa che lo metta in grado di:
comprendere almeno le idee principali e i particolari significativi di testi orali - espositivi e dialogici - di ambito sia quotidiano che più specificatamente storico-letterario o di attualità;
essere in grado di riferirli in forma orale o scritta;
esprimersi ed interagire oralmente con chiara comprensibilità sia su argomenti di carattere
quotidiano sia sugli argomenti storici e letterari o di civiltà affrontati;
cogliere il significato di testi scritti di vario genere, non particolarmente complessi, su argomenti di attualità, di civiltà o di ambito più specificatamente storico-letterario e saperne
riferire in forma orale /scritta;
produrre testi scritti dotati di chiara comprensibilità, sufficiente coesione e sufficiente correttezza formale e lessicale;
Conoscere gli argomenti del programma di storia e letteratura e saperli esporre in forma (orale e scritta) chiara e generalmente corretta.
Saper procedere all’analisi testuale guidata di poesie o brani conosciuti.
Programma minimo di letteratura:
Early Britain; The Normans, Feudalism, The Medieval Ballad, G. Chaucer and The Canterbury
Tales, Shakespeare’s sonnets, The Elizabethan Theatre. Hamlet.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Oltre alla conoscenza dei contenuti proposti e alla padronanza del lessico e delle regole sintattico-
grammaticali specifiche, la valutazione prenderà in considerazione il modo in cui lo studente riesce
a comunicare e non meramente le sue capacità tecniche di manipolazione della lingua. Soprattutto
in fase di produzione orale, si preferirà tollerare l’errore che non compromette l’efficacia e il senso
della comunicazione, rilevando invece quello che ne impedisce la chiarezza o la comprensibilità.
In particolare, relativamente alla produzione scritta e orale, si considereranno la “fluency” e la
capacità di interazione (per la produzione orale), l’autonomia del linguaggio, la correttezza, la
coerenza e coesione nell’espressione, il grado di articolazione e la proprietà del linguaggio
utilizzato, la focalizzazione della traccia/quesito, la gamma lessicale, la conoscenza e la selezione
dei contenuti, la pertinenza e l’approfondimento delle argomentazioni.
Relativamente alla ricezione orale e scritta si considereranno il grado di comprensione del
messaggio ascoltato o letto, il modo in cui lo studente ha selezionato i contenuti, individuato le
strutture e riconosciuto lo stile, l’organizzazione testuale (testo scritto), il registro e le intenzioni
degli interlocutori.
Gli alunni saranno valutati anche per la loro relativa capacità di analisi, di sintesi, di focalizzazione,
di sistemazione organica delle nozioni, di elaborazione personale.
Si considereranno inoltre: i livelli di partenza, i miglioramenti stabilmente conseguiti in itinere,
l’impegno dimostrato, la partecipazione attiva al dialogo educativo, il rispetto delle consegne, le
capacità effettivamente sfruttate e i risultati raggiunti, nonché la preparazione necessaria ad
affrontare l’anno successivo.
Si adotterà la scala numerica dall’1 al 10.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
PRODUZIONE ORALE
Gravemente
Insufficiente
(1 – 3)
Insufficiente
(4)
Mediocre
(5)
Sufficiente
(6)
Discreto
(7)
Buono
(8)
Ottimo
Eccellente
(9/10)
Lo studente non porta a termine
il colloquio e
non riesce a
seguire le istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Sistematici
errori
grammaticali
impediscono la comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti, delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche
è inconsistente o totalmente
errata.
Lo studente porta a termine
il colloquio con
difficoltà. Si
esprime con molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente
in modo
pedissequo sebbene corretto.
La pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione. La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
Lo studente porta a termine
il colloquio
con qualche
incertezza, utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice o non
del tutto
autonomo. La
pronuncia è talvolta errata.
Gli errori
talvolta
ostacolano la chiarezza della
comunicazione
La conoscenza degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni linguistiche è
poco organica
e/o limitata.
Lo studente porta a termine
il colloquio.
Le esitazioni
non compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
La pronuncia è
accettabile, il
lessico
adeguato. Gli errori
morfologici o
sintattici
commessi raramente
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, solo
parzialmente
approfondita.
Lo studente porta a
termine il
colloquio
dimostrando di orientarsi
nella
comprensione
e
nell’interazion
e in
situazione. La
pronuncia è comprensibile,
il lessico
adeguato.
Commette pochi errori
grammaticali
o sintattici che
non comprometton
o la
comunicazion
e.
La conoscenza
degli
argomenti, delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
adeguata e pertinente.
Lo studente porta a
termine il
colloquio
dimostrando buona
comprensio
ne e
produzione,
buona
capacità di
interazione
e corretto uso del
registro in
situazione.
La pronuncia e
la forma
sono
generalmente corrette.
La
comunicazi
one è nel complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti, delle
nozioni e
delle funzioni
linguistiche
è esaustiva
e pertinente.
Lo studente porta a
termine il
colloquio
con sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato e
appropriato e
utilizza
un’ampia gamma
lessicale. La
pronuncia è
corretta, ottima la
capacità di
interazione.
Sostanzialmente non
commette
errori
morfologici o sintattici.
La
conoscenza degli
argomenti,
delle nozioni
e delle funzioni
linguistiche
è pertinente, completa,
approfondita
e
personalmente
rielaborata.
PRODUZIONE SCRITTA Gravemente Insufficiente
(1 – 3)
Insufficiente (4)
Mediocre (5)
Sufficiente (6)
Discreto (7)
Buono (8)
Ottimo Eccellente
(9/10)
Lo studente non porta a termine l'attività. L’elaborato presenta frasi incomplete e non di senso compiuto. Sistematici errori grammaticali e ortografici impediscono la comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è inconsistente o totalmente errata.
Lo studente porta a termine
l' attività ma l’elaborato presenta frequenti errori di grammatica e di ortografia. Utilizza un lessico molto limitato. Gli errori commessi spesso compromettono il senso o l'efficacia della comunicazione. Ovvero utilizza
un linguaggio non autonomo, pedissequo, completamente mutuato dal testo, di tipo mnemonico.
La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto limitata e/o scarsamente focalizzata, talvolta errata.
Lo studente porta a termine l' attività. L’elaborato presenta diversi errori grammaticali che a volte compromet tono la chiarezza della comunicazione. Utilizza un lessico piuttosto semplice e scarsamente coeso, poco articolato. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto generica e poco organica.
Lo studente porta a termine l' attività esprimendosi in modo semplice ma chiaro. L’elaborato presenta alcuni errori grammaticali che non compromet tono l'efficacia della comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è generica ma accettabile, anche se non approfondita.
Lo studente porta a termine l' attività esprimendosi in modo chiaro e lineare, con lessico adeguato. Commette pochi errori grammaticali che non compromettono la chiarezza o l'efficacia della comunicazione. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è adeguata e pertinente anche se non particolarmente approfondita.
Lo studente porta a termine l’attività esprimendo le proprie idee in modo chiaro, corretto, articolato con lessico adeguato. L’elaborato risulta sostanzial mente corretto sia nell’aspetto formale che ortografico. Il lessico utilizzato è appropriato e vario. La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente.
Lo studente
porta a termine
l'attività con sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia di connettivi e di
elementi
lessicali.
Sostanzialmen te non
commette
errori.
La
conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni linguistiche è
completa,
approfondita,
personalmen te rielaborata.
METODOLGIA DIDATTICA
Tramite un approccio metodologico diversificato, di impronta funzionale-comunicativa (lezione
interattiva, presentazioni powerpoint, e-learning e, compatibilmente con il rispetto delle regole
sanitarie, attività di gruppo o in coppia, role play), l’acquisizione della lingua inglese avverrà in
modo operativo e curerà lo sviluppo delle quattro abilità integrate. Gli obiettivi, le indicazioni di
metodo, le acquisizioni e le competenze saranno esplicitati per ciascuna unità di apprendimento e/o
nelle singole lezioni. Si solleciterà sistematicamente una riflessione su quanto e su come si è
appreso.
Si proporrà un’attenta selezione del materiale audio-orale, su cui saranno attivate strategie di
comprensione differenziate, in relazione al tipo di testo e allo scopo dell’ascolto.
Relativamente alla comprensione scritta, si attiveranno strategie di lettura del testo (finalizzate alla
comprensione globale, analitica ed esplorativa). Le attività specifiche che accompagneranno la
lettura analitica ed esplorativa stimoleranno la capacità di cogliere la strutturazione dei testi, oltre
che il significato.
La riflessione sulle caratteristiche del testo guiderà lo studente a individuare la peculiarità del
codice scritto e le particolari strategie comunicative ivi utilizzate. Tale lavoro risulterà propedeutico
anche ad una strutturazione efficace della produzione scritta e alla graduale acquisizione di un uso
consapevole e personale della lingua straniera.
Per la produzione orale si offriranno allo studente frequenti occasioni di utilizzare la L2 in attività
comunicative. Nel contesto comunicativo assumerà rilevanza il consolidamento di un sistema
lessicale e fonologico corretto.
Libri di testo:
“Performer Heritage1” ZANICHELLI.
“PERFORMER B2” ZANICHELLI
“ACTIVATING GRAMMAR DIGITAL EDITION” PEARSON LONGMAN
TIPOLOGIA DELLE PROVE
Le verifiche saranno sia di tipo formativo sia di tipo sommativo, sempre conseguenti e coerenti
rispetto al lavoro svolto in classe. Si articoleranno in test e attività di produzione e comprensione
scritta e orale. In particolare si proporranno le seguenti tipologie:
interventi brevi e frequenti dal posto
report orali o scritti dopo l’ascolto e comprensione di testi orali o scritti
esercizi di trasformazione e di completamento
lettura e comprensione testi scritti/orali
produzione di trattazioni sintetiche o report
transcoding
test a risposta aperta, chiusa
CONTENUTI DELLE UNITÀ DIDATTICHE E DEI MODULI, ORE PREVISTE
MODULO 0 DI RACCORDO a completamento del programma non svolto lo scorso anno:
Uso di wish. Wish constructions: wish+past simple/could, wish+past perfect, wish+ past progressive, wish+would; used to/get used to/be used to
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1 16 ore
Unità di letteratura: The Middle Ages Early Britain (The Celts, The Romans, The Anglo Saxons, The Vikings); The Norman Conquest;
Feudalism; The Plantagenets, Church and State, Henry II and T. Beckett, the Magna Carta. The
medieval ballad, “Lord Randal”, “Elfin Knight”. G. Chaucer, “The Canterbury Tales”, general
features. An extract: “The Knight”, “The Wife of Bath”. The Past in the Present: “The Wife of
Bafa”, “The Prologue to the Canterbury Tales remix (grime mix) by P. Agbabi.
The past in the present: Modern Ballads: “Elfin Knight” a confronto con la versione moderna
“Scarborough Fair” , by Simon and Garfunkle; listening comprehension activities.
Unità di lingua: general revision of conditionals; wish constructions (wish + past simple,
wish+past perfect, wish+ past progressive, wish+would. Used to, get used to, be used to.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2 14 ore
Unità di letteratura: The Age of Shakespeare
The Sonnet: Petrarchan sonnet and Elizabethan sonnet. Shakespeare the sonneteer: Sonnets to the
Dark Lady; sonnet 130 “My Mistress’ Eyes”: a still unconventional female portrait (break-up with
tradition); inclusiveness and lack of definition in Shakespeare.
English drama, the Elizabethan Theatre.
Unità di lingua: General revision of future tenses; future progressive, future perfect, future in the
past; I verbi causativi (forme attive e passive).
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3 15 ore
Unità di letteratura: W. Shakespeare, the playwright who explores human nature.
Romeo and Juliet: From comedy to tragedy. General features, the images of light and darkness.
Soliloquies, asides, monologues, the phases of a tragic plot. Different kinds of love, the mystery of
love. The role of chance, the gap of knowledge; unawareness as an existential condition. “The
Balcony Scene”: text analysis: questioning the meaning of language.
The past in the present: Romeo and Juliet by Dire Straits: listening comprehension. Matching the
two stories.
Unità di lingua: relative clauses, defining/non defining and relative pronouns; reported speech;
general revision of past and present tenses. Key word transformation activities.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4 15 ore
Unità di letteratura: Hamlet
Plot and features, not only a revenge tragedy. A modern hero; the metaphor of poison/evil
contaminating everyone; Hamlet as a double metaphor: the metaphor of human condition, the
metaphor of theatre. The play within the play. “To be or not to be”; detailed comprehension, text
analysis. Questioning the meaning of action, of justice; questioning the meaning of honour.
Unità di lingua: General revision of tenses, active/passive forms (anche con verbi con doppio
oggetto e con verbi preposizionali). Can/be able to; should/ought to; should have; must, have to,
don't need to (revision); must/can't for deductions. Revision of verb patterns (verbi seguiti dal
gerundio o dall’infinito o da entrambe le forme).
L’insegnamento della lingua e cultura inglese nel triennio è previsto per un esiguo numero di
ore settimanali: 2+1 (due di lingua e cultura e una di conversazione). Per le improbabili restanti ore
non computate nel piano didattico si ipotizzano attività di estensione e rinforzo ed esercitazioni,
opportunamente selezionate in base alle esigenze di approfondimento. Durante le ore di
conversazione (teoricamente 33 ore) le insegnanti in compresenza proporranno attività di rinforzo
per la produzione e comprensione orale e l’approfondimento di alcune tematiche di argomento
storico-letterario o la discussione di argomenti di cultura e attualità tramite letture, collegamenti in
rete e/o visione di filmati.
ROMA, 10/10/2020 L’INSEGNANTE: ANNA LANCIANI
Liceo “Eugenio Montale”
Piano di lavoro dell’Insegnamento della Religione Cattolica
Insegnante: Plos Alessandra
Anno scolastico 2020-2021
Obiettivi Minimi:
1. Conoscere la dimensione interiore dell’uomo
2. Conoscere i vizi capitali e le virtù corrispondenti così come li coniuga la nostra società
3. Riconoscere i pensieri e le emozioni che si muovono in noi e che determinano le scelte
Conoscenze
1. Arricchire il proprio lessico religioso, attraverso uno studio sistematico dei vizi capitali, e
delle virtù corrispondenti conoscendone origine, significato e attualità di alcuni temi biblici:
salvezza, conversione, peccato e grazia
2. Vedere le tappe del discernimento ignaziano attraverso l’ascolto di pensieri ed emozioni
Abilità
1. Definire i concetti di magia, setta, spiritismo e satanismo
2. Riflettere sulle cause di diffusione di vari fenomeni religiosi e pseudo-religiosi
3. Confrontarsi sul concetto di salvezza, conversione, peccato e grazia
4. Conoscere le tappe del discernimento ignaziano
Competenze
1. Distinguere le differenze fra la dottrina cattolica, l’immagine data da Dante nella Divina
commedia e la loro rappresentazione nell’arte
Strumenti
Libro di testo, video e film, canzoni, fotocopie fornite dall’insegnante, mezzi digitali, internet.
Metodi
lezione frontale, cineforum, disco forum, lettura e commento di testi vari, braistorming, problem
solving, giochi di ruolo.
Valutazione
All’inizio e alla fine di ogni lezione: brevi domande dal posto. Alla fine di ogni periodo
questionario o lavoro scritto. La valutazione farà riferimento alla seguente tabella:
NS = Non sufficiente (<6) mancanza di interesse e di partecipazione, scarsa
acquisizione di conoscenze;
S = Sufficiente (6) manifestazione di interesse, partecipazione
discontinua, acquisizione di conoscenze
rudimentali
B = Buono (7) discreto interesse, partecipazione per lo più
costante, acquisizione di conoscenze generiche;
D = Distinto (8) interesse elevato, partecipazione costante,
adeguata acquisizione di conoscenze
OT = Ottimo (9) ottimo interesse, partecipazione costante,
soddisfacente capacità di elaborazione,
acquisizione di conoscenze approfondite e
specifiche.
Ecc = Eccellente (10) Interesse elevato e motivato, partecipazione
continua e propositiva, capacità di elaborazione
appropriata e critica, acquisizione di conoscenze
complete, approfondite e integrate con argomenti
di differenti ambiti disciplinari.
-
-
- LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“
Piano di lavoro a.s. 2020-2021
-
- MATERIA: FRANCESE
- DOCENTE: Anne Mensier
- CLASSE: 3Q
FINALITA’
Nel terzo anno del liceo linguistico l’insegnamento della lingua straniera tende, in armonia con
le altre discipline, allo sviluppo delle facoltà espressive e ad una pratica ragionata della lingua ed
all’acquisizione di competenze ed abilità operativo-comportamentali. In tal modo si consolidano gli
apprendimenti del biennio e si favoriscono metodi di lavoro trasferibili ad altri contesti.
Lo studio di tale disciplina mira, anzitutto, alla soddisfazione dei bisogni comunicativi dello
studente che impara a realizzare le proprie intenzioni comunicative in situazioni reali utilizzando il
lessico e le strutture morfo-sintattiche in modo adeguato tramite il perfezionamento delle quattro
abilità linguistiche e le capacità di comunicare in lingua su tematiche di vita quotidiana o storico-
letterarie-artistiche d’interesse particolare.
Lo studio e la pratica della lingua mirano a:
potenziare le capacità espressive individuali;
agevolare le relazioni sociali;
migliorare la conoscenza di sé e del mondo;
formare una coscienza multiculturale;
saper interagire in una situazione plurilingue;
sapersi adattare al continuo mutamento “dei saperi”, delle culture e delle professioni.
OBIETTIVI GENERALI
Acquisire ed interpretare l’informazione.
Imparare ad imparare.
Progettare e comunicare.
Individuare collegamenti e relazioni.
Collaborare e partecipare.
Agire in modo autonomo.
Rielaborare in modo personale e responsabile.
OBIETTIVI SPECIFICI
Il programma della classe terza utilizza le competenze del biennio per affrontare dei contenuti letterari che possono essere studiati secondo due approcci diversi:
1) Approccio tematico con il confronto di testi letterari di vari periodi.
2) Approccio storico- letterario: per la terza classe i periodi studiati sono il medioevo e il XVI secolo.
A partire dal terzo anno gli studenti iniziano l’analisi (anche se guidata) di testi letterari ed
acquisiscono un metodo di studio consapevole e più autonomo che li porterà a:
comprendere, interpretare e analizzare testi letterari , nonché a collocarli nel loro contesto
socio-culturale, con riferimenti comparati ad altre letterature;
produrre testi orali descrittivi, espositivi con chiarezza logica e precisione lessicale;
produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali;
OBIETTIVI MINIMI
Livello minimo della competenza linguistica ( A2/B1 )
Capacità di comprensione e analisi di un testo di vario genere, anche se con incertezza.
Capacità di produzione di un testo scritto abbastanza corretto e scorrevole e di messaggi orali appropriati alla situazione.
Conoscenza delle linee generali del programma.
Percorso complessivo compiuto dallo studente in base alla propria situazione di partenza, all’impegno e ai miglioramenti ottenuti.
Raggiungimento livello A2/B1
Inoltre, unitamente al programma di letteratura, la classe approfondirà alcuni argomenti di
grammatica al fine di perfezionare le competenze comunicative linguistiche:
Grammatica : révision et approfondissement des thèmes abordés au cours de l’année précedente,
adjectifs et pronoms indéterminés; pronoms relatifs composés; pronoms interrogatifs -
conjugaisons : plus que parfait - passé simple – futur antérieur -conditionnel présent et passé – les
phrases hypothétiques – Le participe présent – l’adjectif verbal – le gérondif - formation et emploi
du subjonctif
CONOSCENZE
Vocaboli e strutture grammaticali e sintattiche.
Elementi di analisi testuale e linguaggio specifico.
Caratteristiche socio-culturali della Francia.
Tematiche storico-letterarie e principali autori francesi “du Moyen Âge à la Renaissance”.
COMPETENZE
Applicare strutture linguistiche in esercizi.
Analizzare e commentare un testo di diversa tipologia.
Comprendere e commentare in lingua sia per iscritto che oralmente.
Scrivere testi coesi e coerenti.
Operare delle sintesi relative a un periodo, un tema, un genere.
CAPACITÀ
Logiche
Analitiche
Sintetiche
Critiche
Tali capacità consentiranno agli studenti di analizzare, anche se guidati, un testo letterario e
relazionarlo al contesto; di saper operare collegamenti all’interno della disciplina e con altre
discipline; di utilizzare strutture linguistiche che permettano di intervenire in una conversazione su
fatti di vita quotidiana e di attualità.
METODOLOGIE
Approccio comunicativo (viene messa in primo piano l’importanza della lingua come strumento di comunicazione).
Lezione frontale.
Attività di ricerca e di problem solving.
Ricerche ed approfondimenti su argomenti di particolare interesse.
Analisi e commento di testi autentici (letterari, di attualità…).
Consultazione di testi alternativi a quello in uso (dispense e fotocopie).
Visione di film in lingua originale, ascolto di documenti autentici e lettura di testi inerenti
alle tematiche trattate.
Lo studio della letteratura francese dalle origini al Rinascimento seguirà la stessa gradualità adottata per le strutture grammaticali, partendo con la lettura e l’analisi di testi e brani
antologici.
MEZZI
Libri di testo, testi di approfondimento, dispense e fotocopie per integrare la scelta dei brani
antologici ed approfondire gli argomenti trattati, film in lingua, utilizzo della LIM (quando
possibile).
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Parte integrante dell’intero processo educativo-didattico, la verifica si avvale di procedure
sistematiche con prove di tipo soggettivo ed oggettivo e terrà conto, non soltanto dei risultati
raggiunti nelle prove stesse, ma anche di altri elementi quali: applicazione, interesse, progressione
rispetto ai livelli di partenza, maturazione, autocontrollo. La valutazione è effettuata in fase iniziale,
per verificare i prerequisiti e monitorare la situazione di partenza, in itinere, mediante prove a
carattere disciplinare, ed in fase finale per verificare il raggiungimento degli obiettivi e dei
traguardi. Le verifiche saranno distribuite nel corso dell’anno con frequenza regolare. Saranno
somministrate verifiche scritte durante il quadrimestre per evidenziare il livello di preparazione ed
autonomia linguistica. Il numero dei colloqui orali sarà determinato dalle esigenze di verifica
relative ad ogni singolo alunno.
MODALITA’
Riguardo alla valutazione delle prove scritte e orali, si fa riferimento alle griglie concordate in
sede dipartimentale.
LINGUE (L2 – L3) VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO Vot
o
Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o ignora nozioni e
funzioni linguistiche
Non interpreta le informazioni
e/o le istruzioni fornite oralmente o
per iscritto
Non individua le modalità per
esprimersi neanche nei più semplici
contesti conosciuti
Non riconosce le relazioni tra
gli elementi di un testo o contesto
linguistico
Non sa sistemare le
informazioni e le funzioni o nozioni
linguistiche a lui proposte
Anche se sollecitato/a
non è in grado di effettuare
semplici valutazioni.
3-4 Conosce frammentariament
e nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende semplici
istruzioni ma non interpreta
e/o fraintende le informazioni fornite
oralmente o per iscritto
Utilizza le nozioni e
funzioni linguistiche in
modo parziale e scorretto, espressione
poco coerente, gravi e diffusi errori.
Riconosce solo parzialmente le
relazioni tra gli elementi di un
testo o contesto linguistico e/o le rileva in
modo scorretto
Non sistema organicamente
le funzioni e nozioni
linguistiche o le informazioni acquisite. Non
organizza testi
Anche se guidato/a
non è in grado di
effettuare valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e nozioni in modo superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma non interpreta sempre
correttamente tutte le informazioni
fornite oralmente o
per iscritto
Utilizza le
nozioni e funzioni linguistiche in
modo approssimativo o pedissequo
nell’esecuzione di compiti
orali o scritti in contesti noti
Effettua analisi
parziali cogliendo solo alcune delle
relazioni in un testo o contesto linguistico
Non sistema
tutte le nozioni o informazioni in discorsi o
testi organici e completi
Se guidato/a
è in grado di effettuare valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e funzioni
linguistiche in modo adeguato ma non approfondito
Comprende le istruzioni e
interpreta correttamente le informazioni
fornite oralmente o per iscritto.
Utilizza le nozioni e
funzioni linguistiche correttamente
in contesti noti; gli errori non
compromettono l’efficacia
della comunicazione.
Coglie i nessi essenziali delle
relazioni o funzioni in testi o contesti
linguistici conosciuti
Sistema le nozioni e le
informazioni secondo schemi noti,
organizza semplici testi
Se guidato/a effettua
valutazioni semplici (almeno di
tipo quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni linguistiche in modo completo e
Comprende,
interpreta e traspone le informazioni
Utilizza le
nozioni e funzioni linguistiche
Coglie
autonomamente nessi, relazioni e
Sistema
autonomamente le conoscenze
Effettua
valutazioni autonome anche di tipo
approfondito fornite oralmente o
per iscritto adattandole ai diversi contesti
in modo più o meno adeguato
acquisite anche in contesti
nuovi. Espressione orale o scritta
autonoma, chiara, lessico
adeguato
funzioni in testi o contesti
linguistici più o meno complessi e
riconosce i principi
organizzativi di base
acquisite organizza testi
ordinando organicamente le informazioni
qualitativo seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e funzioni
linguistiche in modo completo, ampliato e
approfondito
Comprende, interpreta,
traspone e rielabora autonomament
e le informazioni fornite
oralmente o per iscritto
Articola il discorso in
modo corretto e autonomo con coerenza e
coesione anche in contesti orali o scritti
non noti
Individua relazioni,
funzioni, principi organizzativi
primari e complementari anche in
contesti linguistici non
conosciuti
Organizza autonomament
e le conoscenze riordinandole
in sistemi, testi e contesti nuovi e
originali.
Effettua valutazioni
autonome, approfondite, esprime
giudizi critici di valore e
metodo in modo anche
originale.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta GRAVEMENT
E
INSUFFICIEN
TE
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIEN
TE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e
non di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti errori
di grammatica e
di ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici
spesso
compromettono
il senso o
l’efficacia della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio
non autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal
testo, di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
Lo studente
porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta
diversi errori
grammaticali
e di ortografia
che a volte
comprometto
no la
chiarezza
della
comunicazion
e. Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La
conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta
alcuni errori
grammaticali
e di ortografia
che non
comprometto
no l’efficacia
della
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendosi
in modo
chiaro e
lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali
o di
ortografia che
non
comprometto
no la
chiarezza o
l’efficacia
della
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee
in modo
chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmen
te corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di
strutture
anche
complesse;
utilizza una
gamma varia
di connettivi e
di elementi
lessicali.
Sostanzialmen
te non
commette
errori.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto limitata
e/o scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
manda di
rielaborazion
e personale.
anche se non
particolarmen
te
approfondita.
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale GRAVEMENT
E
INSUFFICIEN
TE
(0-3)
INSUFFICIEN
TE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENT
E
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
il colloquio e
non riesce a
seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicament
e errori
grammaticali
che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente
errata.
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente
in modo
pedissequo
sebbene
corretto. La
pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando
un lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta
errata. Gli
errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
generica e
manca di
rielaborazion
e personale.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni
non
comprometto
no la
chiarezza
della
comunicazion
e. La
pronuncia è
accettabile.
Gli errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
di orientarsi
nella
comprensione
e nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile
. Commette
pochi errori
grammaticali
o sintattici
che non
comprometto
no la
comunicazion
e.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrando
buona
comprension
e e
produzione e
corretto uso
del registro
in situazione.
La pronuncia
e la forma
sono
generalmente
corrette. La
comunicazio
ne è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato.
La pronuncia
è corretta.
Sostanzialmen
te non
commette
errori né
morfologici,
né sintattici.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
- Scritto: comprensione di brani socio-economici, letterari, di attualità, brevi composizioni,
questionari, trattazioni scritte su varie tematiche con domande aperte, test come previsti
nella terza prova, temi di attualità o di cultura generale o, più semplicemente,”exposés” di
riflessioni personali su problematiche emerse dai testi, atte a verificare la capacità di
comprensione di un testo autentico tratto da giornali, pubblicazioni, testi letterari. Se
necessario si svolgeranno verifiche di revisione o approfondimento delle nuove regole
morfo-sintattiche, con particolare attenzione alla riflessione sulle strutture linguistiche.
- Orale: colloquio frontale, spiegazioni, riassunti, relazioni e commenti al fine di accertare la
competenza comunicativa ed anche la conoscenza dei contenuti relativi ai testi letterari
proposti e alle diverse problematiche storico-letterarie o socio-culturali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Nella valutazione delle prove scritte si terrà conto della comprensione del testo proposto, della
pertinenza dei contenuti, della forma e del lessico, nonché del livello morfo-sintattico.
Relativamente alla composizione sarà presa in considerazione la capacità di sintesi, lo sviluppo
della tematica con i suoi elementi di coesione e coerenza e l’aspetto morfosintattico.
- Per quanto riguarda la parte orale, i parametri di valutazione sono la capacità di comprensione,
l’efficacia comunicativa, la qualità dell’esposizione e la conoscenza delle problematiche letterarie o
socio-culturali affrontate durante lo svolgimento del programma, la conoscenza delle strutture
grammaticali e delle funzioni linguistiche, l’esposizione corretta, la precisione lessicale, la fluidità.
INTERVENTI DI POTENZIAMENTO E RECUPERO
Gli interventi di potenziamento e di recupero saranno effettuati in itinere per consentire un
adeguato e tempestivo approfondimento, controllo e valutazione dei progressi registrati.
.
LIBRI DI TESTO
Écritures vol.1, Anthologie littéraire en langue française, ed. Valmartina.
Fiches de grammaire, ed. Edisco (grammatica).
Roma, 10 ottobre 2020. Prof.ssa Mensier
LICEO G. “E.MONTALE” ANNO SCOLASTICO 2020-2021
PROGRAMMAZIONE
DOCENTE Prof. Gramegna Franca MATERIA Scienze motorie
CLASSE 3 Q INDIRIZZO Linguistico
OBIETTIVI
Saper coltivare una cultura delle attività motorie e sportive mirata al benessere psico-fisico
Saper scegliere percorsi mirati ad un vissuto positivo con il proprio corpo e la propria motricità
Accedere alla consapevolezza che il proprio benessere psicofisico è strettamente collegato con l’equilibrio
ambientale locale e del pianeta terra
CONOSCENZE
Saper correlare in modo corretto i principi di una sana attività di movimento con il proprio benessere
psico-fisico
Saper individuare i legami fra i propri comportamenti ed il loro effetto sugli’ambienti circostanti e
l’intero pianeta terra CAPACITA’
Saper eseguire le condotte motorie coordinative di base ginnico-motorie
Avere una opportuna modalità di esercitazione pratica nel rispetto di sé, degli altri, delle cose e
dell’ambiente
Saper comunicare e decodificare messaggi verbali e gestuali specifici
METODOLOGIA DIDATTICA
Il percorso mira alla tonificazione generale ed alla formazione di schemi motori elastici e di una motricità e
gestualità personali, stimolando processi di autoconoscenza e la consapevolezza di sé, delle proprie capacità e dei
propri limiti, all’interno di input per la formazione di una personalità autonoma e critica..
MEZZI
- In presenza:: uso di piccoli attrezzi personali. Spiegazioni in presenza ed in remoto. Schede tecniche di esercitazioni
pratiche. Link di video di attività ginnico-motorie e sportive selezionate. Materiale teorico e stimoli alla riflessione.
Suggerimenti per la ricerca di soluzioni personali calibrate sulle proprie possibilità psico-fisiche e logistiche.
Piattaforme, strumenti, canali di comunicazione
- RE Collabora/Impari
- GSuite for Education
- Skype
- Filmati e documentari.
- Lezioni registrate.
CONTENUTI
Ginnastica generale di base, ginnastica di prevenzione posturale
Esercizi di coordinazione generale e settoriale a corpo libero sul posto
Potenziamento generale a carico naturale o con piccoli attrezzi, anche non convenzionali
Atletica e preatletica (solo in presenza, negli spazi adeguati)
Saltelli sul posto
Es. di stretching
Esercitazioni di rilassamento e di autopercezione corporea
Educazione respiratoria
Regolamento tecnico degli sport praticati o di interesse personale
Le basi fisiologiche delle attività ginnico-motorie
EDUCAZIONE CIVICA
I comportamenti ecosostenibili
Tematiche ambientali: tutela dell’ecosistema terra attraverso la conoscenza del corpo e del suo funzionamento
SPAZI
Campo polivalente esterno
Cortile
Palestra
Domicilio personale (in remoto)
CRITERI DI VALUTAZIONE
Qualità della partecipazione
Costanza dell’impegno
Incremento della prestazione rapportata ai livelli di partenza
Test specifici pratici e teorici
Capacità di applicazione di principi e conoscenze teoriche
Feedback di ritorno (schede, approfondimenti) e relazioni tematiche via mail (in remoto)
.
L’insegnante
Roma 10/10/2020 Gramegna Franca
PIANO DI LAVORO a.s. 2020-2021
L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. (art.33, Costituzione della Repubblica italiana)
Materia: MATEMATICA Docente: prof. Fabrizio Picciolo Classe 3 sez. Q Liceo Linguistico a.s. 2020/2021
OBIETTIVI EDUCATIVI Stabilire con le studenti e gli studenti un confronto leale sempre aperto al dialogo ed all’ascolto, nel
rispetto di regole condivise, per concorrere alla formazione di cittadine e cittadini consapevoli dei
propri diritti e doveri; favorire un metodo di studio autonomo sviluppando le capacità di analisi e di
sintesi; favorire l’acquisizione di una mentalità scientifica, originale e critica.
CONTENUTI Visto l’andamento della didattica nello scorso anno scolastico, si riprenderanno in classe
immediatamente i contenuti trattati a distanza o non trattati (radicali numerici; piano cartesiano e
retta; trasformazioni geometriche notevoli: simmetria rispetto all’asse x, all’asse y, all’origine, alle
bisettrici dei quadranti; traslazione secondo un vettore. Formule dirette e inverse e loro uso:
trasformazione dei punti e delle equazioni di rette e di coniche.) in funzione dello studio dei
contenuti tipici del terzo anno di liceo linguistico.
ALGEBRA Scomposizione polinomi con il metodo di Ruffini Equazioni di II grado intere e fratte. Sistemi di equazioni di secondo grado. Disequazioni di II grado intere e fratte; sistemi di disequazioni
GEOMETRIA ANALITICA La parabola: equazione della parabola con asse di simmetria parallelo all’asse y. Vertice, concavità,
asse di simmetria, rappresentazione grafica. Studio del segno di una parabola. Intersezione tra rette
e parabole. Problemi semplici con le parabole. Rette tangenti ad una parabola. Parabole con asse di
simmetria parallelo all’asse x.
Equazioni e disequazioni di II grado con l'uso della parabola.
La circonferenza: definizione ed equazione in forma canonica. Centro e raggio della circonferenza.
Mutua posizione retta-circonferenza. Tangenti alla circonferenza. Semplici problemi con la
circonferenza.
L’ellisse: definizione ed equazione in forma canonica. Vertici, assi, fuochi. Rappresentazione
grafica.
L'iperbole: definizione ed equazione in forma canonica. Vertici, assi, fuochi, asintoti.
Rappresentazione grafica. Iperbole con fuochi su asse y. Iperbole equilatera e iperbole riferita ai
suoi asintoti.
Possibili approfondimenti Storia: Donne e matematica Elementi di calcolo delle probabilità. Elementi di statistica. Informatica: uso della piattaforma Geogebra e della relativa classe virtuale
OBIETTIVI SPECIFICI Conoscere concetti e teoremi studiati Adoperare con sicurezza e consapevolezza le tecniche e le procedure di calcolo Utilizzare in modo adeguato i simboli tipici della disciplina allo scopo di comunicare in
modo non ambiguo, coerente e corretto Risolvere autonomamente situazioni problematiche e saper valutare la coerenza e la
correttezza dei risultati ottenuti Possedere con consapevolezza critica gli argomenti studiati e saperli gestire e collegare.
OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI Contenuti: saper risolvere equazioni di II grado intere; saper risolvere disequazioni di II grado fratte saper risolvere sistemi di disequazioni intere conoscere la definizione e le proprietà della circonferenza nel piano euclideo sapere rappresentare la parabola nel piano cartesiano sapere determinare l’equazione della parabola dato il vertice e un punto sapere rappresentare una circonferenza nel piano cartesiano saper determinare l’equazione della circonferenza dati centro e raggio saper stabilire graficamente la posizione reciproca tra retta e parabola e retta e circonferenza.
Competenze e capacità: Conoscenze sostanzialmente corrette anche se non approfondite Competenza linguistica specifica sostanzialmente adeguata Uso di un formalismo e di un simbolismo sostanzialmente appropriati Capacità di applicare conoscenze e metodi in modo corretto in esercizi e problemi standard Capacità di disegnare e interpretare grafici Capacità di analisi e sintesi in situazioni semplici o guidate dall’insegnante
METODOLOGIA E STRUMENTI La lezione dialogata costituirà l’asse portante del processo di insegnamento-apprendimento. Il metodo che si utilizzerà nella proposta didattica è quello di riprodurre in classe le situazioni
problematiche, in modo da recepire pienamente i tre momenti essenziali: a) messa a fuoco di un problema b) studio ed eventuale soluzione del problema, o con tecniche preesistenti, oppure, se insufficienti,
con l’introduzione di metodi e concetti nuovi c) generalizzazione del problema. Si utilizzeranno diverse fonti: il libro di testo, la piattaforma GEOGEBRA (dove è presente la classe
virtuale 3Q), libri di saggistica e narrativa, giochi e aneddoti storici ("pillole di matematica"),
materiale internet, utile anche in caso di didattica a distanza.
VERIFICHE Durante l’attività didattica si procederà con costanti verifiche formative in classe utilizzando brevi
colloqui alla lavagna, dal posto e da remoto, il controllo del lavoro assegnato per casa, per
permettere all’insegnante di monitorare l’evoluzione del processo di insegnamento/apprendimento,
e allo studente di avere la consapevolezza del livello di apprendimento dei contenuti svolti. La tipologia delle prove di verifica sommativa individuale sarà diversificata, si proporranno
colloqui alla lavagna, dal posto, da remoto lavori nella classe virtuale Geogebra e prove scritte:
questionari, test, problemi applicativi, esercizi di calcolo.
VALUTAZIONE La valutazione del grado di conseguimento degli obiettivi didattici, in termini di conoscenze,
competenze ed abilità avverrà in itinere attraverso le verifiche sommative (tutte le prove scritte
riporteranno esplicitamente il punteggio in decimi) ed attraverso le osservazioni sistematiche, anche
da remoto, che avranno come indicatori: l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo il metodo di studio e lavoro
La griglia di valutazione adottata è quella elaborata dal Dipartimento di Matematica e Fisica, alla
quale si rimanda.
Testo: A. Trifone, M. Bergamini, G. Barozzi, Metematica azzurro con Tutor, Vol. 3, Zanichelli
IIIQ - Scienze naturali
Prof.ssa Maria Vittoria Barbarulo
A. Obiettivi specifici
Gli obiettivi specifici di apprendimento per il secondo biennio dei licei ex Riforma Gelmini 2008
prevedono:
«Chimica Si riprende la classificazione dei principali composti inorganici e la relativa
nomenclatura. Si introducono lo studio della struttura della materia e i fondamenti della
relazione tra struttura e proprietà, gli aspetti quantitativi delle trasformazioni (stechiometria),
la struttura atomica e i modelli atomici, il sistema periodico, le proprietà periodiche e i
legami chimici. Si introducono i concetti basilari della chimica organica (caratteristiche
dell’atomo di carbonio, legami, catene, gruppi funzionali e classi di composti ecc.). Si
studiano inoltre gli scambi energetici associati alle trasformazioni chimiche e se ne
introducono i fondamenti degli aspetti termodinamici e cinetici, insieme agli equilibri, anche
in soluzione (reazioni acido-base e ossidoriduzioni).
Scienze della Terra Si introducono, soprattutto in connessione con le realtà locali e in modo
coordinato con la chimica e la fisica, cenni di mineralogia e di petrologia (le rocce)
Biologia Si pone l’accento soprattutto sulla complessità dei sistemi e dei fenomeni biologici,
sulle relazioni che si stabiliscono tra i componenti di tali sistemi e tra diversi sistemi e sulle
basi molecolari dei fenomeni stessi (struttura e funzioni del DNA, sintesi delle proteine,
codice genetico). Lo studio riguarda la forma e le funzioni degli organismi (microrganismi,
vegetali e animali, uomo compreso), trattandone aspetti anatomici e fisiologici»
Obiettivi minimi (elaborati dal Dip.to Scientifico del Liceo Montale per il terzo anno)
Reazioni di doppio scambio ( calcoli stechiometrici), cinetica (legge cinetica e catalisi, reazioni
I e II ordine), termodinamica (entalpia e I principio, II principio) ed equilibrio (Keq, principio di
Le Chatelier)
Litosfera (minerali e rocce) - Dinamica esogena (carsismo)
Il corpo umano: i tessuti ed gli apparati (circolatorio, immunitario, nervoso)
B. competenze di disciplina
riconoscere il linguaggio della disciplina scientifica ed utilizzarlo in modo corretto (unità di misura, simbologia, convenzioni, rappresentazioni cartesiane di funzioni)
ricercare e raccogliere dati attraverso la consultazione di testi cartacei ed elettronici, organizzarli
e utilizzarli
interpretare un fenomeno naturale dal punto di vista degli scambi e delle trasformazioni di energia
B1. COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA (elaborate dal Dip.to Scientifico del
Liceo Montale per il triennio)
analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza,
produrre in forma scritta orale o multimediale relazione documentate rigorose e sintetiche
nell’ottica di un sapere unitario mettere in relazione le varie discipline, all’interno delle scienze naturali e con le discipline di indirizzo
argomentare e valutare
essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
C. Strumenti, metodi e strategie
Premessa - Lo studio viene presentato come fonte di crescita e sviluppo individuale, di senso del
dovere e di dignità, anche negli insuccessi, e di divertimento culturale. Si opera con metodi
costruttivisti e facendo ricorso, nei casi in cui sia possibile, ad una costante sperimentazione, per
consentire di raggiungere buoni livelli nell’acquisizione dei concetti scientifici proposti.
libri di testo
Posca Chimica più - Zanichelli ed.
Bosellini Dagli oceani perduti alla catene montuose - Zanichelli ed.
Sadawa et al. BIOLOGIA BLU - Zanichelli ed.,
articoli tratti da quotidiani, riviste scientifiche di divulgazione e specialistiche
materiali della biblioteca personale della prof. Barbarulo e della scuola
diapositive, cassette audio e video, CD ROM, lavagna interattiva multimediale LIM e
risorse Internet
reperti, campioni e modelli del gabinetto scientifico scolastico
lezioni in aula, nei laboratori di Chimica e di Informatica
D. Educazione civica (ex legge 20 agosto 2019, n. 92) e altre possibili attività integrative (anche in
codocenza)
studio dei temi dell’Educazione civica al punto “Tutela della salute pubblica” della sezione
dedicata allo sviluppo sostenibile (circolare n. 28/17 settembre 2020)
lezioni monografiche dedicate a temi di attualità ed emergenza scientifica e/o connesse alle attività dei percorsi e delle competenze trasversali e di orientamento (PCTO)
E. Prove per laverifica dell’aprendimento, valutazioni e relativi criteri
Per verificare il processo di apprendimento e di rielaborazione personale dei contenuti da parte degli
alunni saranno privilegiate le prove orali, in forma di interrogazioni brevi e colloqui; talvolta,
potranno essere predisposte prove scritte strutturate, semistrutturate ed aperte, e potranno essere
richieste relazioni di attività straordinarie, sia individuali, sia realizzate in gruppo.
Gli alunni con disturbi specifici nell’apprendimento - DSA, in accordo con la Legge 8 ottobre 2010
n. 170, svolgeranno prove di verifica differenziate, caso per caso in base al PDP, per tipologia e
dimensione in base all’adozione di misure dispensative e potranno utilizzare strumenti
compensativi.
La valutazione è formulata in base ai criteri della tabella 1: nel I quadrimestre sulle interrogazioni e sui compiti scritti svolti fino al 17 gennaio 2021
nello scrutinio di fine anno, sull'insieme di tutte le prove effettuate nel corso dell'intero anno
scolastico; dal 24 maggio 2021 avranno luogo prove orali destinate all’accertamento di
conoscenze e competenze attraverso l’intero programma svolto.
Ulteriori elementi utili per la valutazione potrebbero essere forniti dalla Prova d’Istituto per
classi parallele.
Rilievo particolare è attribuito alla serietà, alla responsabilità e al rispetto mostrati dall’alunno verso l’Istituzione scolastica, nei confronti del docente e inter pares, così come all’impegno e
all’entusiasmo mostrati nel misurarsi con i diversi compiti assegnati.
Nel caso si renda necessaria la Didattica a distanza (DaD) si adotterà per la valutazione la griglia elaborata ad hoc dal Dipartimento delle Scienze.
tabella 1 - Criteri di valutazione utilizzati
livello valutazione indicatore principale
insufficiente < 6 preparazione frammentaria, caratterizzata da lacune di varia
estensione
sufficiente 6 preparazione di base
medio 7 conoscenze complete esposte correttamente
buono 8 conoscenza approfondita
eccellente 9 – 10 conoscenza approfondita, arricchita da collegamenti con altri
ambiti disciplinari
tabella 2 - Argomenti proposti e possibile scansione temporale1
temi trattati
14
settembr
e 2020 -
22
gennaio
2021
CHIMICA
CONCETTI DI CINETICA
La velocità di reazione – leggi cinetiche – excursus su decadimenti radioattivi e serie
naturali approfondimento sui radioisotopi
- geologia > età della Terra
- medicina > a. diagnostica (scintigrafia, PET)
- medicina > b. terapia (radioterapia)
- biochimica > studi metabolici
Teoria degli urti – energia di attivazione – La catalisi
CONCETTI DI TERMODINAMICA
Primo e secondo principio – Funzioni di stato: entalpia, energia libera, cenni
all’entropia
GLI EQUILIBRI CHIMICI (cenni)
L’equilibrio chimico omogeneo - La legge delle masse - La costante di equilibrio –
Temperatura e pressione – Il principio di Le Chatelier – La sintesi di NH3 di Fritz
Haber
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO DI CHIMICA
Cinetica: lavoro per gruppi - Sublimazione e brinamento J2 - Reazioni redox Zn/HCl e
NaOH-Zn/Cu - Reazioni esotermiche vs endotermiche: KMnO4/C3H8O3 e
Ba(OH)2/NH4SCN - Reazione KClO3 e C12H22O11
25
gennaio
2021 -
26
febbraio
2021
GEOLOGIA
Mineralogia, classificazione, scala di Mohs
Petrologia, ciclo litogenetico, giacimenti minerari
rocce sedimentarie e processi degradativi (chimici, fisici e biologici: il Carsismo, il
caso del Colosseo), rocce metamorfiche, metamorfismo di contatto e regionale, rocce
magmatiche
1 A - Possibili variazioni potrebbero rendersi necessarie nel caso dell’attivazione della Didattica a
distanza, come verificatosi nel corso del precedente anno scolastico B - Nel corso dell’anno due lezioni verranno utilizzate per l’insegnamento dell’Educazione civica (circ. n. 28/17
settembre 2020)
1 marzo
2021 -
24
maggio
2021
BIOLOGIA
I tessuti: epiteliale, muscolare, connettivo, nervoso
L’apparato cardiovascolare
Ematopoiesi - Il sangue - L’esame del sangue - Vasi sanguigni e circolazione del
sangue - Il cuore - ECG - la pressione sanguigna - Patologie correlate: aterosclerosi
e calcolo della sezione dell’aorta - Approfondimenti
1- anatomia apparato respiratorio
2- ventilazione polmonare
3- sangue e scambi gassosi
4- patologie del sistema immunitario
Il sistema immunitario
Il sistema linfatico - I meccanismi di difesa - Immunità naturale: processo
infiammatorio e triplice risposta - Immunità adattativa: i linfociti B e la risposta
umorale, i linfociti T e la risposta cellulare - La memoria immunologica* - Patologie
del sistema immunitario – Vaccini
*lettura del racconto “Pipetta da guerra” di Primo Levi
Visione vetrini di preparati istologici al microscopio
La presente programmazione verrà illustrata agli studenti nel corso della seconda settimana di
ottobre.
Roma 3 ottobre 2020
MARIA VITTORIA BARBARULO
LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE”
Programmazione educativa didattica iniziale
A.S.2020-21
Lingua Spagnola
Indirizzo Linguistico
CLASSE III Q DOCENTE: Bianca D’Alessandro
OBIETTIVI:
Alla fine di questo anno di corso la classe dovrà avere una competenza linguistica di livello B1-B2
del Marco Común de Referencia. Gli alunni quindi dovranno sapersi relazionare in spagnolo in
contesti via via più complessi. Ciò potrà verificarsi grazie ad un progressivo aumento della
padronanza del lessico specifico, delle strutture necessarie nonché dei contenuti culturali e storico-
letterari.
Obiettivi minimi indispensabili per il raggiungimento della sufficienza (livello B1) :
Conoscenze:
conoscenza degli obiettivi minimi degli anni precedenti;
forma e uso dei principali verbi regolari e irregolari del Futuro, Condizionale, Congiuntivo e Imperativo negativo;
uso dei verbi di trasformazione;
conoscenza delle principali tradizioni della cultura spagnola e/o ispanoamericana;
aspetti essenziali del quadro storico e socio-culturale e della produzione di alcuni autori/ artisti più rappresentativi dalle origini al sec XVI;
Competenze:
elaborare un testo scritto senza commettere gravi errori grammaticali e sintattici;
comprendere un testo scritto o orale di media difficoltà cogliendone i particolari;
intervenire in un dibattito su argomenti di attualità esponendo la propria opinione con un
linguaggio il più possibilmente corretto;
ripetere, il più possibile con parole proprie, testi di civiltà di varia natura;
contestualizzare un autore o un artista e parlare degli aspetti più significativi della sua produzione;
individuare gli aspetti più significativi di un’opera letteraria o artistica.
I suddetti obiettivi minimi sono da ritenere nuclei essenziali, anche nel caso di Didattica a
Distanza.
Libri di testo:
¡Me encanta! Diana Maisto, Manuela Selvaggio; LOESCHER
Contextos Literarios, Iliana Garzillo, Rachele Ciccotti, ZANICHELLI
CONTENUTI (di storia e letteratura)
1. UD : LA COMUNICACIÓN LITERARIA Y SUS GÉNEROS
Conoscenze Abilità / Capacità Competenze
LESSICO letterario (generi,
sottogeneri, figure
retoriche, metrica...)
Definire i principali generi letterari
riconoscendone gli elementi
costitutivi
analizzare testi letterari da un
punto di vista stilistico
L’alunno/a stabilisce
connessioni logiche e
relazionali per interpretare il
contenuto di brevi frammenti
letterari.
2. UD: LOS ORÍGENES
Conoscenze Abilità / Capacità Competenze
Il contesto storico-culturale del Riconoscere le caratteristiche generali L’alunno/a
Medioevo, la letteratura e la lirica.
La poesia narrativa
El Cantar de mio Cid (siglo XIII)
Juan Ruiz, Arcipreste de Hita (c. 1283-
1351)
Don Juan Manuel (1282-1348)
Jorge Manrique (1440-1479)
Fernando de Rojas (1475-1541)
della letteratura medievale.
stabilisce
connessioni
logiche e
relazionali per
commentare e
interpretare il
contenuto di
brevi frammenti
letterari,
contestualizzand
oli con l'epoca
di riferimento.
3. UD: EL SIGLO DE ORO
Conoscenze Abilità / Capacità Competenze
Il contesto storico-culturale del
Siglo de Oro (XVI)
El Lazarillo de Tormes (1554)
Miguel de Cervantes (1547-
1616)
El Quijote (1605, 1615)
Garcilaso de la Vega
Riconoscere le
caratteristiche generali
della letteratura
rinascimentale;
Leggere ed analizzare
frammenti del Lazarillo.
Leggere e analizzare
frammenti del Quijote.
Analizzare e commentare le
poesie
L’alunno/a stabilisce connessioni
logiche e relazionali per
commentare e interpretare il
contenuto di brevi frammenti
letterari, contestualizzandoli con
l'epoca di riferimento.
CONTENUTI GRAMMATICALI (CONTENUTI MINIMI IN GRASSETTO):
subjuntivo presente
el imperativo (todos los sujetos) afirmativo y negativo
oración causal y final
la oración temporal
la oración hipotética de tipo I
perífrasis SEGUIR + gerundio, SEGUIR SIN + infinitivo, ACABAR DE + infinitivo, VOLVER A
+ infinitivo, DEJAR DE + infinitivo (...)
forma pasiva y oración impersonal
estilo indirecto presente
condicional
la oración hipotética de tipo II
el subjuntivo imperfecto
oración hipotética de tipo III
oraciones concesivas
FUNZIONI LINGUISTICHE:
contar un cuento
hablar de acciones pasadas
dar órdenes
hacer previsiones
hablar de planes futuros
escribir una carta
expresar opiniones
argumentar
entrevistar
escribir una solicitud de empleo
preguntar en una agencia de viaje
organizar un relato
resumir un texto
dar consejos
contar en forma indirecta
escribir una crítica (libro o película)
DDI:
Qualora fosse necessario ricorrere alla DDI si terrà conto di quanto stabilito lo scorso anno nel
documento relativo alla:
RIMODULAZIONE/ADEGUAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE IN
MODALITA’ A DISTANZA DIPARTIMENTO DI LINGUE.
Si farà ricorso anche a tipologie di gestione delle interazioni con gli alunni:
● Videolezioni
● Trasmissione di materiale didattico attraverso piattaforme digitali.
● Impiego del registro di classe in tutte le funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica.
● Restituzione degli elaborati tramite posta elettronica. ● Chat di gruppo.
Verranno utilizzate piattaforme, strumenti, canali di comunicazione come:
● GSuite for Education
● RE Collabora/Impari
● Whatsapp e materiali di studio come
● Libro di testo digitale.
● Schede operative.
● Materiali prodotti dall’insegnante.
● Filmati.
Valutazione del processo:
Si svolgeranno prove scritte di verifica a conclusione di ogni segmento della programmazione. Le
prove potranno essere strutturate, per la verifica di contenuti morfosintattici, o semistrutturate, per
la verifica delle abilità di produzione autonoma nella lingua scritta. Il processo di apprendimento
sarà accompagnato da puntuali verifiche delle abilità di comprensione, produzione e interazione
orale sia collettive che individuali, al fine di valutare la progressione dell’apprendimento.
LINGUE VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Vot
o
Conoscenza Comprensio
ne
Applicazion
e
Analisi Sintesi Valutazion
e
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non
interpreta le
informazioni
e/o le
istruzioni
Non
individua le
modalità per
esprimersi
neanche nei
Non
riconosce le
relazioni tra
gli elementi
di un testo o
Non sa
sistemare le
informazioni
e le funzioni
o nozioni
Anche se
sollecitato/
a non è in
grado di
effettuare
fornite
oralmente o
per iscritto
più semplici
contesti
conosciuti
contesto
linguistico
linguistiche a
lui proposte
semplici
valutazioni
.
3-4 Conosce
frammentariame
nte nozioni e
funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non
interpreta e/o
fraintende le
informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
in modo
parziale e
scorretto,
espressione
poco
coerente,
gravi e
diffusi errori.
Riconosce
solo
parzialmente
le relazioni
tra gli
elementi di
un testo o
contesto
linguistico
e/o le rileva
in modo
scorretto
Non sistema
organicament
e le funzioni
e nozioni
linguistiche o
le
informazioni
acquisite.
Non
organizza
testi
Anche se
guidato/a
non è in
grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce
funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende
le istruzioni
ma non
interpreta
sempre
correttament
e tutte le
informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
in modo
approssimati
vo o
pedissequo
nell’esecuzio
ne di compiti
orali o scritti
in contesti
noti
Effettua
analisi
parziali
cogliendo
solo alcune
delle
relazioni in
un testo o
contesto
linguistico
Non sistema
tutte le
nozioni o
informazioni
in discorsi o
testi organici
e completi
Se
guidato/a è
in grado di
effettuare
valutazioni
solo
parziali.
6 Conosce
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato
ma non
approfondito
Comprende
le istruzioni e
interpreta
correttament
e le
informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttament
e in contesti
noti; gli
errori non
comprometto
no l’efficacia
della
comunicazio
ne.
Coglie i nessi
essenziali
delle
relazioni o
funzioni in
testi o
contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo
schemi noti,
organizza
semplici testi
Se
guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativ
o)
7-8 Conosce
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo
e approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto
adattandole
ai diversi
contesti in
modo più o
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite
anche in
contesti
nuovi.
Espressione
orale o
scritta
Coglie
autonomame
nte nessi,
relazioni e
funzioni in
testi o
contesti
linguistici
più o meno
complessi e
riconosce i
Sistema
autonomame
nte le
conoscenze
acquisite
organizza
testi
ordinando
organicament
e le
informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di
tipo
qualitativo
seppure
non
approfondi
te
meno
adeguato
autonoma,
chiara,
lessico
adeguato
principi
organizzativi
di base
9-
10
Conosce
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomame
nte le
informazioni
fornite
oralmente o
per iscritto
Articola il
discorso in
modo
corretto e
autonomo
con coerenza
e coesione
anche in
contesti orali
o scritti non
noti
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementa
ri anche in
contesti
linguistici
non
conosciuti
Organizza
autonomame
nte le
conoscenze
riordinandole
in sistemi,
testi e
contesti
nuovi e
originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondi
te, esprime
giudizi
critici di
valore e
metodo in
modo
anche
originale.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEME
NTE
INSUFFICIE
NTE
(0-3)
INSUFFICIE
NTE
(4)
MEDIOCR
E
(5)
SUFFICIE
NTE
(6)
DISCRET
O
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente
non porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e
non di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicam
ente errori
grammaticali
e ortografici
che
impediscono
la
comunicazio
ne.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
Lo studente
porta a
termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta
frequenti
errori di
grammatica e
di ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali
e ortografici
spesso
comprometto
no il senso o
l’efficacia
della
comunicazio
ne. Oppure
utilizza un
linguaggio
non
autonomo,
pedissequo
Lo studente
porta a
termine
l’attività.
L’elaborato
presenta
diversi
errori
grammatica
li e di
ortografia
che a volte
compromet
tono la
chiarezza
della
comunicazi
one.
Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsament
e articolato.
La
conoscenza
degli
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo
si in modo
semplice
ma chiaro.
L’elaborato
presenta
alcuni
errori
grammatica
li e di
ortografia
che non
compromet
tono
l’efficacia
della
comunicazi
one.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo
si in modo
chiaro e
lineare.
Commette
pochi errori
grammatica
li o di
ortografia
che non
compromet
tono la
chiarezza o
l’efficacia
della
comunicazi
one.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
nozioni e
Lo studente
porta a
termine
l’attività
esprimendo
le proprie
idee in
modo
chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialm
ente
corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico.
Il lessico
utilizzato è
appropriato
e vario.
La
conoscenza
degli
argomenti,
Lo studente
porta a
termine
l’attività
con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee
in modo
chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi
di strutture
anche
complesse;
utilizza una
gamma
varia di
connettivi e
di elementi
lessicali.
Sostanzial
mente non
commette
errori.
inconsistente
o totalmente
errata.
completamen
te mutuato
dal testo, di
tipo
mnemonico.
La
conoscenza
degli
argomento
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
limitata e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta
errata.
argomento,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è molto
generica e
manda di
rielaborazi
one
personale.
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è generica
ma
accettabile
anche se
non
approfondit
a.
delle
funzioni
linguistiche
è esaustiva
e pertinente
anche se
non
particolarm
ente
approfondit
a.
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è esaustiva
e
pertinente.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è completa
approfondit
a,
personalme
nte
rielaborata.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEME
NTE
INSUFFICIE
NTE
(0-3)
INSUFFICIE
NTE
(4)
MEDIOCR
E
(5)
SUFFICIE
NTE
(6)
DISCRET
O
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente
non porta a
termine il
colloquio e
non riesce a
seguire le
istruzioni.
Non riesce a
esprimersi
efficacement
e nella lingua
straniera. La
pronuncia
non è
accettabile.
Lo studente
fa
sistematicam
ente errori
grammaticali
che
impediscono
la
Lo studente
porta a
termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta
incertezza
utilizzando
un lessico
molto
limitato,
ovvero sa
esprimersi
esclusivamen
te in modo
pedissequo
sebbene
corretto. La
pronuncia è
spesso
scorretta. Gli
errori
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
con
qualche
incertezza,
utilizzando
un lessico
piuttosto
limitato e
semplice.
La
pronuncia è
talvolta
errata. Gli
errori
grammatica
li talvolta
ostacolano
la
comunicazi
one.
Lo studente
porta a
termine il
colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni
non
compromet
tono la
chiarezza
della
comunicazi
one. La
pronuncia è
accettabile.
Gli errori
morfologici
o sintattici
commessi
raramente
ostacolano
la
comunicazi
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrand
o di
orientarsi
nella
comprensio
ne e nella
produzione
rispetto al
registro e
alla
situazione.
La
pronuncia è
comprensib
ile.
Commette
pochi errori
grammatica
li o
Lo
studente
porta a
termine il
colloquio
dimostrand
o buona
comprensi
one e
produzione
e corretto
uso del
registro in
situazione.
La
pronuncia
e la forma
sono
generalme
nte
corrette.
La
comunicaz
Lo studente
porta a
termine il
colloquio
con
sicurezza.
Si esprime
in modo
autonomo,
articolato
ed
appropriato.
La
pronuncia è
corretta.
Sostanzialm
ente non
commette
errori né
morfologici
, né
sintattici.
comunicazio
ne.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
inconsistente
o totalmente
errata.
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazio
ne.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni
e delle
funzioni
linguistiche è
molto
limitata,
talvolta
errata.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è molto
generica e
manca di
rielaborazi
one
personale.
one.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è generica
ma
accettabile,
o solo
parzialment
e
approfondit
a.
sintattici
che non
compromet
tono la
comunicazi
one.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
ione è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La
conoscenz
a degli
argomenti,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistich
e è
esaustiva e
pertinente.
La
conoscenza
degli
argomenti,
delle
nozioni e
delle
funzioni
linguistiche
è
pertinente,
completa,
approfondit
a e
personalme
nte
rielaborata.
Roma, 02/11/2020
Prof.ssa Bianca D’Alessandro
PROGRAMMA STORIA DELL’ARTE - 3Q
ANNO SCOLASTICO 2020/21
DOCENTE: PROF.SSA LORENZA ZANETTI
CONTENUTI DISCIPLINARI
ARTE PREISTORICA
La nascita del linguaggio visivo: pitture rupestri, arte votiva, architetture megalitiche
ARTE EGIZIA
Architettura egizia: le mastabe, le piramidi a gradoni e le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino;
la maschera di Tutankhamon; la pittura egizia, i vasi canopi.
LE CIVILTA’ DELL’EGEO: CRETA E MICENE
I Cretesi e le città-palazzo, pitture parietali e ceramica.
I Micenei e le città-fortezza: mura ciclopiche, Porta dei leoni, tombe a tholos e corredi funerari.
ARTE GRECA
Periodo di formazione:
Nascita delle poleis e stile geometrico
ETA’ ARCAICA
La lavorazione e le forme della ceramica: ceramica a figure nere e a figure rosse; Exechias e
Euphronios le forme del tempio e gli ordini architettonici; La scultura: il Ko ros e la K re.
ETA’ DI PERICLE E DI FIDIA. IL PERIODO CLASSICO
La figura scolpita comincia a “prendere vita”: lo stile severo. La tecnica della fusione a cera persa.
L’equilibrio raggiunto: Policleto di Argo e Mirone di Eleutere. Il primato di Atene. Perfezione
formale e virtuosismo tecnico: Fidia e il Partenone.
ARTE ELLENISTICA Il ripiegamento intimista in Prassitele, Skopas e Lisippo; opere esemplificative e centri
dell’ellenismo.
ARTE ROMANA ORIGINE E REPUBBLICANA
La fondazione di Roma tra influenze etrusche e greche (con riferimenti all’architettura e all’arte
etrusca) Architettura romana: sistemi costruttivi (arco, volta e opus) e principali tipologie
architettoniche; Fori; Colosseo; Pantheon; edifici per lo spettacolo.
ARTE ROMANA IMPERIALE E L’ARTE PER IL CONSENSO
L’età augustea: il potere delle immagini e la trasformazione della città, Monumenti principali e
grandi interventi urbanistici
La pittura romana: i quattro stili pompeiani
Monumenti onorari: archi trionfali, colonne, statue equestri
ARTE PALEOCRISTIANA E BIZANTINA
Roma cristiana: continuità e novità nel linguaggio artistico ed architettonico. Architettura cristiana:
basiliche, mausolei e battisteri; Arti figurative: sculture e mosaici e principali iconografie cristiane.
Arte bizantina a Ravenna tra V e VI secolo
ARTE ROMANICA
l Romanico: periodizzazione e contesto storico; architettura (Romanico lombardo: S. Ambrogio a
Milano, Romanico padano: Duomo di Modena, Wiligelmo e le Storie della Genesi).
LIVELLI MINIMI Conoscenza dei contenuti fondamentali per ogni periodo storico-artistico del programma;
Lettura dell’immagine e capacità di individuarne i principali aspetti visivi e i valori storico- artistici;
Capacità di esporre in modo chiaro e corretto seppur semplice;
Livello di concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità di analisi dell’opera d’arte.
ACQUISIZIONE STRATEGIE COMPENSATIVE Prevista per gli allievi con DSA secondo peculiari parametri da stabilire in ogni situazione specifica
e comunque facendo riferimenti a quanto presente nel PdP.
STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche scritte sia con domande a risposta multipla sia aperte, analisi dell’opera d’arte, prove orali
individuali, esposizioni e approfondimenti individuali e di gruppo, interventi volontari.
METODOLOGIA DIDATTICA Lezioni frontali ed esercitazioni di lettura, con l’uso sistematico di immagini e video, attraverso
l’analisi degli elementi formali, iconografici e storico-culturali; cooperative learning con
approfondimenti e esposizioni di gruppo; approfondimenti individuali; realizzazione partecipata di
mappe, schemi, focus time. Inserimento DDI con le strategie ed i supporti disponibili che si
renderanno contestualmente necessari;
Visite guidate a luoghi, musei o mostre e manifestazioni di rilevante interesse;
MEZZI
Libro di testo in adozione: Itinerario nell’arte vol 1 ed. verde Zanichelli editore; altri testi,
monografie e articoli per approfondimenti; presentazioni power point; video, siti internet.
FINALITA’ ED OBIETTIVI Acquisire le nozioni di base del linguaggio visivo per poter leggere i contenuti essenziali delle
opere d’arte attraverso una corretta contestualizzazione storica; stimolare l’interesse e le capacità di
fruizione autonoma dei fenomeni artistici; educare al riconoscimento del valore del bene culturale e
all’importanza della sua tutela. Sviluppare attraverso la conoscenza del patrimonio culturale il
valore identitario e di cittadinanza attiva; sviluppare la dimensione estetica e critica come stimolo a
migliorare la qualità della vita.
CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE Conoscenza generale degli argomenti;
Corretto inserimento dell’opera d’arte nel suo contesto;
Lettura dei principali elementi compositivi;
Conoscenza dei momenti fondanti della cultura artistica dei periodi trattati;
Capacità di esporre in modo pertinente e corretto con adeguato uso della terminologia specifica;
Capacità di individuazione delle tipologie, delle tecniche e dei materiali;
Capacità di realizzare collegamenti interdisciplinari;
Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica.
Capacità di controllare il proprio processo di apprendimento, attraverso la gestione e
l’autovalutazione delle proprie conoscenze ed abilità.
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE Acquisizione delle conoscenze e delle competenze;
Miglioramento rispetto ai livelli di partenza;
Accrescimento delle capacità individuali;
Impegno ed attenzione nel lavoro in classe e a casa;
Partecipazione al dialogo educativo e collaborazione all’interno del gruppo
classe; Attenzione e correttezza del comportamento durante i percorsi didattici e le visite culturali.
VALUTAZIONE FORMATIVA(DDI) Partecipazione e assiduità alle attività proposte; il rispetto dei tempi e delle consegne; Capacità di
gestire la relazione a distanza; disponibilità a sperimentare le possibilità offerte dagli strumenti
digitali
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
(secondo quanto stabilito dalla programmazione di Dipartimento come da verbale del 8/09/2020)
Gravemente
insufficiente Insufficiente
6
7
8
9
10
Conoscenza dei contenuti specifici ’
riferimento
Uso del linguaggio specifico
Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica
Miglioramento rispetto ai livelli di partenza
A’
alle attività proposte; Rispetto dei tempi, delle
consegne
Capacità di gestione della relazione a distanza;
Disponibilità a sperimentare le possibilità offerte
dagli strumenti digitali
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
Anno Scolastico 2020-2021
Classe 3 Q Liceo Linguistico
Docente: Adriana Martorana
Finalità generali
• Sostenere il processo di formazione dell’identità personale e culturale;
• Stimolare la capacità di offrire risposte critiche alle molteplici sollecitazioni esterne;
• Stimolare motivazione e impegno;
Obiettivi relazionali
• Sviluppare negli alunni la capacità di relazionarsi in una prospettiva di dialogo secondo i
principi della convivenza democratica;
• Promuovere l’integrazione delle diversità nel rispetto degli altri.
Conoscenze:
• Tutte le conoscenze relative allo specifico letterario: tipologie di testi, generi, procedimenti di
codificazione, retorica, metrica, ecc.
• Relazioni tra letteratura e storia, società, altre arti, istituzioni;
• Contenuti fondamentali della disciplina secondo il loro sviluppo diacronico e i collegamenti di
tipo sincronico.
Competenze
• Condurre una lettura diretta del testo;
. Saper individuare i nuclei tematici comuni all’opera di un autore;
. Saper analizzare a vari livelli i testi;
• Saper collocare il testo in una rete di relazioni e confronti con altre opere dello stesso autore o
di autori diversi a lui contemporanei o di altre espressioni artistiche e culturali;
• Capacità di confrontare il testo con la propria esperienza e la propria sensibilità per formulare
un proprio giudizio critico;
• Produzione di testi scritti di diverso tipo che rispondano a diverse funzioni nella prospettiva
della prima prova scritta dell’esame di Stato;
• Eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta.
. Orientarsi nella discussione sulle tematiche trattate;
METODOLOGIA DIDATTICA:
partendo dall' analisi dei livelli di partenza, si seguirà il criterio
della gradualità, cercando di utilizzare diverse strategie operative flessibili e adattabili al gruppo
classe
come: lezione frontale, presentazione degli argomenti in forma problematica, dialogica,
lavori in gruppi di studio per rinforzo e approfondimento.
CRITERI DI SUFFICIENZA
Considerazione del percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza; conoscenza dei contenuti
minimi;
sufficiente competenza linguistica; impegno, interesse, partecipazione; assiduità nella frequenza.
Obiettivi minimi
Conoscenze per tematica, per autore o per genere. Conoscere il processo storico alla base di un
periodo letterario. Conoscere i generi più praticati:
Lirica (La scuola siciliana, il Dolce stil novo, Dante, Petrarca)
La prosa (La novellistica, Boccaccio)
Dante: conoscere il contenuto e il significato simbolico di alcuni canti significativi. (I;III;V;XXVI)
Padroneggiare il lessico specifico
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
o Conoscenza dei contenuti
o Comprensione del testo
o Rielaborazione autonoma delle conoscenze
o Capacità di cogliere elementi essenziali di una lettura compiuta
o Capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione scritta e orale
o Progresso rispetto ai li velli iniziali
o accettazione delle regole del lavoro in classe e alla vita scolastica in generale, con particolare
riguardo alla regolarità della frequenza
o Diligenza e puntualità nell’esecuzione dei lavori
o Impegno e partecipazione
Strategie di intervento per il recupero
Si prevedono forme di intervento in itinere mediante:
• corsi di recupero e sostegno organizzati dall’Istituto e programmati dal Collegio dei docenti,
dove si ritengano necessari ed efficaci;
• pause didattiche programmate dal docente con percorsi individualizzati, esercitazioni frequenti
e diversificate.
CONTENUTI
Contesto storico-culturale dal XIII secolo fino alla fine del Cinquecento:
• Il Duecento:
o Il poema epico cavalleresco. La poesia cortese provenzale
o La poesia religiosa umbra. La scuola siciliana
• Il Trecento:
o Il Dolce Stil Novo e la società comunale
o Dante
o Petrarca
o Boccaccio
• Il Quattrocento:
o L’età delle corti
o Mecenatismo e ruolo delle donne nelle corti: Milano, Mantova e Urbino
o L’Umanesimo latino e volgare
o L’età di Lorenzo e il poema cavalleresco a Firenze e a Ferrara
o Pulci e Boiardo
o L’Arcadia
• Scoperta dell’America, Concilio di Trento, crisi della figura del cavaliere: dal Rinascimento
maturo al Manierismo
o La questione della lingua: Bembo
o Machiavelli
o Guicciardini
o Ariosto
• Il Cinquecento
• Lettura, analisi e commento di DANTE ALIGHIERI, Divina Commedia, l’Inferno: canti: I, III,
V, VI, VII, X XIII, XV, XXVI, XXXIII, XXXIV;
• E’prevista un’attività laboratoriale di scrittura finalizzata alle nuove tipologie dell’esame di stato.
Per le griglie di valutazione si fa riferimento a quelle in uso nella scuola.
LICEO DI STATO “E. MONTALE” – ROMA
PROGRAMMAZIONE DI STORIA
CLASSE TERZA Q
ANNO SC. 2020-21 PROF. GUIDO BARTOLETTI
OBIETTIVI
Saper ricostruire la narrazione di un evento sapendo orientarsi nel tempo.
Comprendere i fondamentali termini della storiografia.
Utilizzare i fondamentali termini della storiografia.
Acquisire consapevolezza della componente composita dei fatti storici.
Saper leggere un documento e utilizzare strumenti minimi della storiografia.
PROGRAMMA
1) La società feudale
2) L’ordine dei bellatores:
Il sistema feudale
I valori della cavalleria
Le crociate
Il sistema curtense e la signoria di banno
La formazione delle principali monarchie europee
La Guerra dei Cento anni
3) L’ordine dei laboratores:
La rinascita demografica ed economica nell’Europa dell’XI secolo
La formazione dei comuni
L’evoluzione politica dell’Italia tra XII e XV secolo
La crisi del XIV secolo
L’espansione ottomana
Le scoperte geografiche
4) L’ordine degli oratores:
L’importanza del cristianesimo nella formazione della cultura europea
I poteri universali e la lotta tra Papato e Impero
La cattività avignonese e la crisi della Chiesa tra XIV e XVI secolo
La Riforma protestante e la Controriforma cattolica
5) Spagna, Inghilterra e Francia tra XVI e XVII secolo
6) La Guerra dei Trent’anni
METODOLOGIA
Fermo restando l’opportuno riferimento al manuale adottato, si tenderà nei limiti del possibile ad
esaminare, commentare, discutere, riflettere, riguardo i vari eventi storici, a partire da documenti
dell’epoca e testi di natura storiografica.
VALUTAZIONE
La valutazione, nella sua accezione più estesa, partirà dalla misura dell’apprendimento dello
studente, in considerazione di:
conoscenza della terminologia tecnica
possesso di concetti per ordinare, classificare e comprendere i contenuti storici
padronanza del ragionamento
capacità espressiva chiara, pertinente e conseguente
considerazione della storia dello studente, secondo i seguenti criteri:
a) progresso nel processo di apprendimento
b) partecipazione attiva alle attività svolte in classe
c) frequenza
LICEO DI STATO “E. MONTALE” – ROMA
PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA
CLASSE TERZA Q
ANNO SC. 2020-21 PROF. GUIDO BARTOLETTI
OBIETTIVI
Saper riconoscere temi e problemi della filosofia.
Comprendere i termini essenziali del lessico filosofico.
Utilizzare i termini essenziali del lessico filosofico
Acquisire un atteggiamento critico-problematico nei confronti della realtà.
Nella lettura di un testo acquisire le seguenti abilità:
- enucleare le idee centrali;
- ricostruire la strategia argomentativa e i suoi nessi logici;
- saper confrontare differenti risposte date ad uno stesso problema.
PROGRAMMA
Cos’è la filosofia?
- Introduzione generale alla disciplina
- Temi specifici
- La problematica individuazione di un suo inizio storico
La filosofia ionica e il problema dell’arché:
- I filosofi di Mileto (Talete, Anassimandro e Anassimene)
- Pitagora e la scuola pitagorica
- Eraclito
La nascita dell’ontologia ed i filosofi eleatici:
- Senofane
- Parmenide
- Zenone di Elea
- Melisso
I fisici pluralisti:
- Empedocle
- Anassagora
- L’atomismo democriteo
La filosofia ad Atene:
- Aspetti generali della sofistica
- Protagora
- Gorgia
Socrate
Platone
Aristotele
Le scuole filosofiche di età ellenistica:
- Epicureismo
- Stoicismo
- Scetticismo
Il neoplatonismo:
- Plotino
Il cristianesimo e la nascita della filosofia cristiana:
- Caratteri generali del cristianesimo
- Agostino d’Ippona
Ragione e fede nella filosofia Medievale:
- Anselmo d’Aosta
- Il pensiero scolastico
- Tommaso d’Aquino
- La crisi del pensiero scolastico (Guglielmo da Ockham)
METODOLOGIA
Fermo restando l’opportuno riferimento al manuale adottato, si tenderà nei limiti del possibile ad
esaminare, commentare, discutere, riflettere sul pensiero dei singoli filosofi anche a partire dalla
lettura diretta dei testi.
VALUTAZIONE
La valutazione, nella sua accezione più estesa, partirà dalla misura dell’apprendimento dello
studente, in considerazione di:
conoscenza della terminologia tecnica
possesso di concetti per ordinare, classificare e comprendere i contenuti storico-filosofici
padronanza del ragionamento
capacità espressiva chiara, pertinente e conseguente
considerazione della storia dello studente, secondo i seguenti criteri:
d) progresso nel processo di apprendimento
e) partecipazione attiva alle attività svolte in classe
f) frequenza