modelli intepretativi daniela brizzolara 23/5/2012 · l’apprendimento della lingua scritta è un...
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Disturbi di apprendimento
Modelli intepretativi
Daniela Brizzolara 23/5/2012
L’apprendimento della lingua scrittaè un atto cognitivo complesso
basato sull’integrazione di funzioni diverse
espresse da specifici substrati neurali
Processi cognitivi e reti neurali della lettura (emisfero sinistro)
• Riconoscimento visivo
• Analisi dei suoni delle parole
• Articolazione
• Corrispondenza lettere /suoni e grafemi/ suoni
• Forma visiva delle parole
Corteccia occipitale
Lobo temporale
Lobo frontale inferiore e corteccia prefrontale
Planum temporale e Regione parietale inferiore
Regione occipito-temporale ventrale
Un modello di lettura (decodifica): modello a due vieUn modello di lettura (decodifica): modello a due vieUn modello di lettura (decodifica): modello a due vieUn modello di lettura (decodifica): modello a due vie
STRINGA DI LETTERE STRINGA DI LETTERE STRINGA DI LETTERE STRINGA DI LETTERE
(input visivo)(input visivo)(input visivo)(input visivo)
ANALISI VISIVAANALISI VISIVAANALISI VISIVAANALISI VISIVA
RICONOSCIMENTO DELLE RICONOSCIMENTO DELLE RICONOSCIMENTO DELLE RICONOSCIMENTO DELLE
LETTERELETTERELETTERELETTERE
RICONOSCIMENTO VISIVO
PAROLE (lessico visivo in input)
PRODUZIONE PAROLE
(lessico fonologico in output)
SISTEMA ARTICOLATORIO SISTEMA ARTICOLATORIO SISTEMA ARTICOLATORIO SISTEMA ARTICOLATORIO
(pronuncia e rappresentazione fonologica)(pronuncia e rappresentazione fonologica)(pronuncia e rappresentazione fonologica)(pronuncia e rappresentazione fonologica)
IDENTIFICAZIONE
DELLE LETTERE
(segmentazione)
CONVERSIONE
GRAFEMA-FONEMA
(e assemblaggio)
SISTEMA
SEMANTICO
(comprensione)
Via Via Via Via
indirindirindirindir
ettaettaettaetta----
fonofonofonofono
logiclogiclogiclogic
aaaa
Via d
iretta
Via d
iretta
Via d
iretta
Via d
iretta -- -- le
ssicalelessicale
lessicale
lessicale
(( (( semantica e
non)
semantica e
non)
semantica e
non)
semantica e
non)
Es. Es. Es. Es. ““““casacasacasacasa””””Es. Es. Es. Es. ““““popolazionepopolazionepopolazionepopolazione””””
””””culdaculdaculdaculda””””
(adattato da Castles e Coltheart, 1993)
Varie fasi di acquisizione della linguascritta
Esplorazione visuopercettivaDifferenziazione delle lettere dai disegni
La scrittura veicola dei significatiè una forma di comunicazione
un codice semantico con chiari rapporticol codice linguistico
Tale codice ha una sua direzionalità (sn/ds)
Apprendimento della lingua scrittain un sistema alfabetico:
meccanismo di associazione fra segni(lettere, grafemi, parole) e suoni
Processi di base : analisi dei suoni
delle parole in modo “esplicito”
Decifrazione dei segni corrispondenti
Associazione suoni/segni
Prerequisiti specifici della lingua scritta
Competenze linguistiche
Competenze mnestiche
Competenze grafo-motorie
Competenze attentive e percettive
Familiarità con la lingua scritta
Abilità di automatizzazione
-- metafonologia- abilità narrative- comprensione da ascolto
--scrittura spontanea- principio alfabetico e concett. lingua scriita- conoscenza materiale alfabetico
- visiva (materiale alfabetico e non alfabetico)- spaziale- uditiva
- MBT � visiva- spaziale-verbale- MLT verbale- Memoria di Lavoro (verbale e fonologica)
-RAN (Rapid automatized naming)
Disturbo dell’Apprendimento ScolasticoDefinizione (DSM-IV)
Sviluppo inadeguato di specifiche capacità scolastiche non dovuto a disturbi fisici o neurologici dimostrabili o a
un disturbo generalizzato dello sviluppo o a ritardo mentale o a mancanza di opportunità educative
• Disturbo di tipo evolutivo
• Basato su criteri diagnostici di inclusione/esclusione
• Cause neuro-biologiche non chiaramente definite
• Elevata variabilità del profilo comportamentale e cognitivo
DAS
Difficoltà nell’individuazione del disturbo
• Distinguere il DAS dalla normale variazione dello sviluppo (es. ritardo di lettura di un anno a 8 o a 14 anni)
• Variabilità legata non solo alle caratteristiche individuali ma anche a quelle familiari e scolastiche (es. metodo globale nell’insegnamento della lettura)
• Difficoltà ad identificare le cause del disturbo dalle conseguenze (es. fonologia e lettura)
• Comorbilità con altri disturbi dello sviluppo (es. ADHD e dislessia)
DAS
• Verificare che il disturbo non dipenda dal grado di intelligenza, da deficit sensoriali/neurologici/psichiatrici o dalla qualità
dell’insegnamento
• Verificare che il disturbo comprometta in modo significativo le
prestazioni in prove standardizzate e nel percorso scolastico
Note diagnostiche
Intelligenza
Nella norma Ritardo
- prestazioni nelle prove di apprendimento deficitarie rispetto all’età cronologica
- criterio della discrepanza: prestazioni nelle prove di
apprendimento deficitarie rispetto all’età mentale valutata con prove
psicometriche
DAS
Diagnosi funzionale
• Livello cognitivo generale e potenzialità di sviluppo
• Stato degli apprendimenti scolastici
• Sviluppo delle abilità cognitive primarie(percezione uditiva,
visiva e spaziale; prassie; memoria visiva e verbale; attenzione
sostenuta; concentrazione; abilità metacognitive)
• Aspetti emotivo-relazionali
DAS …. recentemente….
Livelli di descrizione
-Comportamentale:
descrizione del profilo di lettura e di scrittura
-Cognitivo:
a) interpretazione del profilo comportamentale in base a modelli cognitivi di sviluppo/acquisizione delle capacità di letto-scrittura
b) identificazione dei deficit cognitivi sottostanti
-Neurobiologico:
a) ricerca delle basi genetiche;
b) ricerca delle alterazioni del substrato
DAS
PERCORSO DIAGNOSTICO
1) Definizione della Problematica
a) Raccolta dati anamnestici
b) Colloquio clinico con il paziente e la famiglia
c) Esame neurologico
2) Diagnosi di disturbo di apprendimento
Discrepanza nelle prestazioni fra prove standardizzate di Intelligenza e Prove standardizzate di Letto-scrittura /
calcolo e soluzione di problemi
DAS
3) Definizione del profilo comportamentale
Prove standardizzate di letto-scrittura / calcolo-soluzione di problemi
Analisi quantitativa e qualitativa delle prestazioni
4) Interpretazione e definizione del disturbo
in termini delle difficoltà cognitive sottostanti
- prove di letto-scrittura / calcolo-soluzione di problemi interpretabili secondo modelli cognitivi
- analisi delle funzioni cognitive sottostanti il disturbo
� Indicazioni e modalità di intervento
DAS
Per una descrizione/spiegazione esaustiva del disturbo di apprendimento è importante controllare l’eterogeneità dei profili
funzionaliadottando un approccio che tenga contemporaneamente in considerazione i tre diversi livelli di descrizione del
disturbo
(Frith, 1999).
DAS
Intervento Livello Cognitivo
(- comportamentale)
Verifica efficacia
dell’intervento
Livello Comportamentale
Livello Neurofunzionale
Principali Sottotipi
• dislessia evolutiva (DE)
• disturbo della comprensione del testo
• disortografia
• discalculia
• deficit in tutti i domini (possibile inibizione dell’apprendimento scolastico
per cause relazionali o attentive)
DAS
Associazione fra Sottotipi di DASDAS
dislessia evolutiva= deficit specifico di decodifica del testo scritto (rapidità e accuratezza)
Deficit isolato
+ disortografiaDoppio deficit
Wolf e Bowers, 1999
Deficit di comprensione del testo scritto
Meno frequente deficit isolato di produzione del codice scritto (Disortografia)
Meno frequente deficit isolato di comprensione del testo scritto(Iperlessia � DPS, ritardo Mentale)
Valutazione del disturbo specifico di letto-scrittura
•dislessia evolutiva (DE)
•disturbo della comprensione del testo
•disortografia
letto-scrittura
Lettura e scrittura
PROCESSI “DALL’ALTO”:
Processi di elaborazione dell’informazione che usano conoscenze preesistenti in MLT, il ragionamento, le
aspettative, le ipotesi, il contesto (comprensione e lettura attiva)
PROCESSI “DAL BASSO”:
uso dei dati, analisi dello stimolo nelle sue caratteristiche sensoriali elementari (decifrazione e lett.strumentale)
letto-scrittura
Nel corso dell’ apprendimento…
• Utilizzo prevalente dei processi “dal basso”, che assorbono quasi completamente le risorse attentive
• Graduale automatizzazione nelle componenti di base (associazione segno-suono e suono-segno)
• Disponibilità di risorse per i processi di comprensione
• Utilizzo sempre maggiore dei processi “dall’alto”, anche come strumento di compensazione per la decodifica (rimane l’interazione)
letto-scrittura
Un modello di scrittura
Dettato Scrittura spontanea
competenze espositive
Recupero lessicale e sintattico
Recupero convenzioni linguaggio scritto
Competenze di trascrizione e revisione
Discriminazione fonemica
Analisi fonemica
Recupero forme ortografiche
Associazione fonemi-grafemi
Componenti effettrici
Recupero allografico
Recupero patter grafo-motori
Efficienza (velocità) neuromotoria
letto-scrittura
Come si impara a leggere e a scrivere? Il modello di apprendimento Frith, 1985Lettura
Stadio Logografico
Stadio Alfabetico
Stadio Ortografico
Stadio Lessicale
Scrittura
Stadio Logografico
Stadio Alfabetico
Stadio Ortografico
Stadio Lessicale
letto-scrittura
MT rapidità/correttezza
MT comprensione
Definizione del profilo comportamentale
Prove standardizzate di LETTURA
NUONE PROVE MT(Cornoldi e Colpo ‘98)
Per diversificare “nel modo più netto” l’abilità di decodifica da quelle di comprensione
decodifica
Comprensione (risp. corr)
rapidità (sec/sill)correttezza (err)
Assenza di correlazione nella popolazione normale
(le due competenze sottendono abilitàcognitive diverse)
Dissociazione dei deficit nella popolazione
patologica
Dislessia Evolutiva
Iperlessia
-3 -2 -1 0 +1 +2 +3
Es. Carlotta
�VA ingresso Comprensione : Il viaggio delle anguille
�VA ingresso Decodifica: Vecchi Proverbi
Risultati
Comprensione = 6
Rapidità = 66
Accuratezza = 13
Classif. ordinale
Richiesta attenzione
Richiesta attenzione
Richiesta attenzione
Standardizzazione
z = -0.73 p = 22°
z = -1.38 p = 9°
z = -1.14 p = 12°RA C
La scelta delle prove MT per etàcronologica è esaustiva?
?Qual è l’età di lettura del bambino?
? Risente di un effetto stanchezza? Se potesse leggere un brano adatto alla sua velocità di decodifica, farebbe meno errori?
? Come è possibile utilizzare la “scelta cronologica” per dare indicazioni di trattamento? Da dove partire?
Calcolo delle Sillabe al secondo
? Se potesse leggere un brano adatto alla sua velocità/accuratezza di decodifica, sarebbe maggiormente in grado di comprendere ciò che ha letto?
Carlotta legge 1,5 sillabe al secondo; (numero di sillabe lette (448)/numero di secondi (296)
Scelta delle prove MT
2) In base alle SILLABE AL SECONDO
Intervalli di confidenza (Figura 2 Manuale MT pag. 27; Cornoldi e Colpo)
Classe lim. INF lim.SUP.
2 el 0.8 1
3 el 1.9 2.2
4 el 2.3 2.8
5 el 2.5 3.3
1 m 3.3 3.7
2 m 3.8 4.2
3 m 4.3 5.3
Carlotta
Carlotta ha una velocità di decodifica corrispondente circa alla Terza elementare
Nel brano di rapidità e correttezza corrispondente alla classe III, Carlotta ottiene prestazioni adeguate per la velocità e la correttezza?
Le prestazioni in una prova di comprensione di III elementare sono pienamente adeguate?
Somministrazione delle prove MT di III inizialedi Decodifica e di Comprensione
Griglia di rilevazione delle caratteristiche generali di lettura MT rap/acc (+++; ++; +)
Tiene il dito su ogni parola che legge Compie inversioni fra sillabe
Appare teso mentre legge Fa sostituzioni rispettando il significato
Non riesce a stare seduto a leggere Fa sostituzioni rispettando la sintassi
Si distrae facilmente Sostituzioni che considerano la struttura della parola (iniziale, centrale, finale)
Muove la testa mentre legge Difficoltà a fondere le lettere (sempre, per parole lunghe, per parole a bassa freq.)
Tiene il libro troppo vicino Legge molto lentamente, parola x parola
Tiene il libro troppo lontano Legge a voce molto bassa
Confonde consonanti ortograficamente simili Compie errori di accento
Confonde consonanti fonologicamente simili Non rispetta la punteggiatura
Ha Difficoltà con gruppi di consonanti Ripete parole o frasi che ha appena letto
Ha Difficoltà con gruppi di consonanti con suono particolare (sc , gn)
Compie grosse esitazioni
Ha Difficoltà con gruppi di consonanti Legge senza intonazione
Ha Difficoltà con dittonghi Legge senza entusiasmo
Fa Errori di rotazione con le lettere Compie errori dialettali
Compie Inversioni fra lettere
NOME_________________ DATA_______ PROVA SVOLTA___________________
Griglia di rilevazione delle caratteristiche generali di lettura MT comprensione
(Inserire il numero di errori (-) o di risposte corrette (+) commessi per ciascun tipo)
+ - Sigla
IL Inferenza lessicale
IS Inferenze semantiche
SS Seguire la struttura sintattica del periodo
CI-SI Correggere le incongruenze e sospendere le ipotesi
SL Correggere il significato letterale della frase
MA-RP Modificare l’approccio al testo e saper ricercare i particolari
PLT Individuare personaggi, luoghi e tempi
ARE-SC Individuare azioni, risposte interne, eventi e seguire la sequenza dei fatti
EP Cogliere gli elementi principali
ST Cofliere la struttura del testo
NOME_________________ DATA_______ PROVA SVOLTA___________________
USO di FORME PARALLELE delle PROVE MT
(Tressoldi, Airipa 2004� diversa difficoltà delle prove)
Valutazione longitudinale del cambiamento della velocità e della correttezza di lettura
Il cambiamento medio di velocità nel normo lettore èdi ½sillaba l’anno
Si verifica tale cambiamento nel bambino che ha svolto un trattamento per difficoltà di lettura?
Prova di base � Dettato di un brano REGISTRATO
IIA el
III A me
-complessità sintattica
- frequenza lessicale
- velocità di dettatura
Prestazione deficitaria
P2. Dettato frasi con parole omofone
P3. Scrittura spontanea Narrazione
P4. Scrittura spontanea Descrizione
P5. Velocità di scrittura
P2. Dettato di frasi con parole omofone
Per tutte le classi
La mamma, seduta in riva al lago, stava cucendo i pantaloni con l’ago
…..
Dalla 2 el finale
Rosina pulisce la lama del coltello anche se Carlo non l’ama più
….
Dalla 4 el finale
Non v’era traccia della vera assassina sul treno
….
P3. Produzione spontanea - Narrazione
�Descrizione di una storiella sulla base di tre (fino all’inizio 3 el) o cinque vignette (dalla fine 3 el)
Gli errori vengono calcolati sul numero di parole scritte
P4. Produzione spontanea - Descrizione
�Descrizione degli elementi raffigurati su un cartoncino
Gli errori vengono calcolati sul numero di parole scritte
P5. Velocità di decodifica e delle abilità grafo-motorie
� Scrivere il nome dei numeri partendo da 1 in un minuto di tempo
Il punteggio corrisponde al totale dei numeri scritti
Classificazione degli erroriScrittura
Stadio Logografico
Stadio Alfabetico
Stadio Ortografico
Stadio Lessicale
Errori Fonologici
-Scambio di grafemi (brina-prima; folpe-volpe)
- Omissioni e aggiunta di lettere e sillabe (taolo-tavolo)
- Inversioni (li- il; bamlabo-bambola)
- grafema inesatto (pese – pesce; agi – aghi)
Errori NON Fonologici
- Separazioni illegali (par lo- parlo; in sieme – insieme; l’avato- lavato)
- Fusioni Illegali (lacqua- l’acqua; ilcane-il cane)
- Scambio grafema omofono (squola-scuola; quicina-cucina)
- Omissioni o aggiunte h (ha casa- a casa; non a-non ha)
Altri errori
- Omissioni e aggiunte di accenti
-Omissioni e aggiunte di doppia
Errori di tipo fonologico• sostituzioni “minimal distance”: vizio fizio bomba bompa• errori con le doppie: ferro fero pezzo pezo
Errori di tipo ortografico• errori di conversione sillabica: ghiro giro chiave ciave• errori “di superficie”: quadro cuadro scienza scenza• modificazioni ortografiche: ragno rano aglio alio
Altri tipi di errore• sostituzioni non “minimal distance”: igiene isiene semaforo somaforo• omissioni: vigilia viglia prodezza prdezza• aggiunte: mirto mirtio marsupio marsiupio• trasposizioni: numero munero forza froza
Classificazione Errori secondo Angelellli (Brizzolara- Gasperini)
Checklist per l’analisi generale della scrittura
Scrive lettere di dimensioni troppo grandi Scrive le lettere irregolarmente inclinate
Scrive lettere di dimensioni troppo piccole Non distingue, nel corsivo, maiuscole da minuscole
Scrive lettere di dimensioni diverse e irregolari Non unisce fluidamente, nel corsivo, le lettere di una parola
Non si tiene entro i margini della riga Le lettere hanno angolature eccessive
In stampatello lascia spazi irregolari fra le lettere Le lettere hanno forme troppo ricurve
Lascia spazi insufficienti o irregolari fra parole I tratti iniziali delle lettere sono poco leggibili
Il tratto è troppo forte I tratti finali delle lettere sono mal segnati
Il tratto è troppo tenue Ha difficoltà a chiudere le lettere (a, b)
Il tratto è a strappi Cattiva chiusura delle punte superiori (l= t e=i)
Il tratto è con altre forme di irregolarità Chiusura non richiesta di tratti (i = e)
Scrive senza scorrevolezza Rende dritti tratti curvati (n = u; c = i)
La presa della penna non è corretta Ha difficoltà nel tratto finale
Non tiene la mano allineata col foglio e con la spalla Fa la parte alta troppo breve (b, d)
Non guarda ciò che scrive Ha difficoltà ad incrociare la t
Non tiene una posizione eretta del corpo e della testa Presenta lettere troppo piccole
Scrive le lettere fortemente inclinate a destra Chiude lettere a curva aperta
Scrive le lettere fortemente inclinate a sinistra Presenta omissione di parte di una lettera
NOME_________________ DATA_______ PROVA SVOLTA___________________
Analisi del contenuto
Per le prove 3 e 4
1 2 3 4 5
Lessico(variabilità delle parole usate; proprietà rispetto al contesto
Grammatica(uso punteggiatura e divisione in paragrafi; concordanza genere e numero; uso di avverbi, proposizioni e pronomi )
Organizzazione e Struttura del contenuto
Situazione Iniziale (descrizione ambiente, circostanze specifiche, attivitàprotagonisti)
Evento (evento iniziale, reazioni, azioni)
Conseguenze (risultato delle azioni, reazioni, soluzione)
Finale (conclusioni o morale)
Adeguatezza della comunicazione(concordanza fra messaggio e scopi prefissati-consegne )
1 = Completamente inadeguato
5 = completamente adeguato
Dimensione Descrittiva:__ Dimensione Connotativa:___
DISLESSIA: Valutazione delle componenti cognitive ed aree di intervento
Componente ProveValutazione
< 10° percentile
Corrispondenza grafemi- fonemi
Lettura di nonparole (Sartori -Zoccolotti.)
Disturbo di decodifica fonologica
Lessico visivoVantaggio parole (Sartori -Zoccolotti)
Parole Omofone (Sartori et al.)Disturbo di accesso
lessicale / visivo
Discriminazione e ricerca visiva
P.M.A; PRCR-2
Cifrario – Wisc-r
Scansione visiva (Ferretti)
Crowding (Zoccolotti)
Disturbo visuo-spaziale
Memoria e Metafonologia
Span Numeri
Ripetizione di Nonparole (Br-Ca)
Working Memory (Fe-Ca-Br)
Spoonerismi (Pe-Br)
Giudizio e Produzione di rime (Pe-Br)
Disturbo di memoria fonologica
Velocità di recupero lessicale
Denominazione veloce (Zoccolotti)
Fluenza Fonologica e Semantica (Br)
Vocabolario INPE (Br)
Disturbo del recupero lessicale
Batteria per la valutazione della dislessia e della disortografia (Sartori, Tressoldi, Job)
• Riconoscimento di lettere: dal grafema al fonema
• Riconoscimento di numeri: recupero informazioni lessicali
• Decisione lessicale
• 3 liste di nonparole
• 4 liste di parole
•Parole con accento irregolare
• Frasi con parole omofone
MISURE: Tempi in secondi e numero di errori (no inceppi)
DISLESSIA: Valutazione delle componenti cognitive ed aree di intervento
Componente ProveValutazione
< 10° percentile
Corrispondenza grafemi- fonemi
Lettura di nonparole (Sartori -Zoccolotti)
Disturbo di decodifica fonologica
Lessico visivoVantaggio parole
Parole Omofone (Sartori et al.)Disturbo di accesso
lessicale / visivo
Discriminazione e ricerca visiva
P.M.A; PRCR-2
Cifrario – Wisc-r
Scansione visiva
Crowding
Disturbo visuo-spaziale
Memoria e Metafonologia
Span Numeri
Ripetizione di Nonparole
Working Memory
Spoonerismi
Giudizio e Produzione di rime
Disturbo di memoria fonologica
Velocità di recupero lessicale
Denominazione veloce
Fluenza Fonologica e Semantica
Vocabolario INPE
Disturbo del recupero lessicale
Denominazione Rapida (Di Filippo; Zoccolotti; Brizzolara)
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Cane, mano, pera
RAN
-accuratezza (omissioni, salti di righa….)
-velocità
DIFFICOLTA’ della COMPRENSIONE DEL TESTO:
Valutazione delle componenti cognitive ed aree di intervento
Componente ProveValutazione
< 10° percentile
Competenze lessicali Vocabolario (Wisc-r) Carenze lessicali
Conoscenze generaliInformazione –
comprensione (Wisc-r)Carenze conoscitive
Capacità inferenziali di tipo lessicale
Inferenze lessicali (MT-avanzate)
Difficoltà inferenziali di tipo lessicale
Capacità inferenziali di tipo semantico
Inferenze semantiche (MT-avanzate)
Difficoltà inferenziali di tipo semantico
Fluenza lessicale Fluenza lessicale Difficoltà di recupero
lessicale
Memoria di lavoroWorking Memory
Listening Span test
Difficoltà di elaborazione delle informazioni in
memoria
Metacomprensione e metodo di studio
Prove di metacomprensione e metodi di studio
Carenze metacognitive e/o strategiche