modello de kerkhove

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Per un nuovo modello pedagogico Derrick de Kerckhove Programma McLuhan Università di Toronto

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Page 1: Modello De Kerkhove

Per un nuovo modello pedagogico

Derrick de Kerckhove

Programma McLuhan

Università di Toronto

Page 2: Modello De Kerkhove

Le tre grandi epoche

Page 3: Modello De Kerkhove

La natura del pensiero e dell’intelligenza

• Intus-legere• Pensiero privato, pensiero alliterato• Pensare insieme• Il processo del pensiero sarebbe un linguaggio

silenzioso ?• O il linguaggio sarebbe un processo di pensiero

esterno ?• Le teste umane sono fatte per catturare e

manipolare il discorso pensato

Page 4: Modello De Kerkhove

I modelli del pensiero alfabetizzato

• Silenzioso

• Privato

• Individualista

Page 5: Modello De Kerkhove

Il dopo Gutenberg

Page 6: Modello De Kerkhove

Internalizzazione della coscienza

Page 7: Modello De Kerkhove

Immagine del sé

Page 8: Modello De Kerkhove

La conquista del sé

Staccare il testo dal contestoStaccare il lettore dal testo

Staccare il lettore dal contestoAppropriazione e privatizzazione

del linguaggioSilenzio del linguaggio che diviene il

pensieroPrivatizzazione del sé

Page 9: Modello De Kerkhove

Internalizzazione dello spazio

Page 10: Modello De Kerkhove

Spazio privato, spazio pubblico

Page 11: Modello De Kerkhove

La conquista

dello spazio

L’invenzione della prospettivaProiezione nel futuro

Teorizzazione e teatralizzazione di tutta

l’esperienzaSeparazione tra oggettività e

soggettivitàrazionalità

Page 12: Modello De Kerkhove

La conquista del tempo

1600: invenzione del decimo di secondo1800: 100emo di secondo1850: il millisecondo1950: il microsecondo (il millionesimo del secondo)1965: la nanoseconde (il milliardesimo di secondo)1970: il picosecondo1990: il femtosecondo (il millionesimo del milliardesimo del secondo)2001: il attosecondo, un milliardesimo del milliardesimo del secondo

Page 13: Modello De Kerkhove

Il pensiero ipertestuale

• Vostro oroscopo• Il Yi King• Palabre, sogno, preghiera,

simulatione• Il pensiero ipertesyuale è una

questione di tempo non di spazio– Il solo tempo è il tempo reale,

adesso– Tutti i legami sono in tempo

reale– Tutte le simulazioni sono dei

pregesti

Page 14: Modello De Kerkhove

La cognizione distribuita

“Anziché considerare la cognizione come un fenomeno isolato che si produce all’interno della testa, bisognerebbe

vederla come un fenomeno distribuito, che supera i limiti della singola persona per comprendere il suo ambiente, i suoi strumenti, le sue interazioni sociali e la

sua cultura” (Hutchins & Hollan)

Page 15: Modello De Kerkhove

L’intelligenza connettiva

Page 16: Modello De Kerkhove

L’identità connettiva

Page 17: Modello De Kerkhove

L’intelligenza connettiva

• Connettiva non collettiva

• Intersoggettiva (Francisco Varela)

• Incorporata (interazioni faccia a faccia)

• Il pensiero non è parola interiorizzata, è la parola che è pensiero esternato e condiviso con altri

Page 18: Modello De Kerkhove

Le leggi della connettività• Velocità (istantanea)• Crescita (ampliamento del gruppo)• Complessità (delle comunicazioni)• Moltiplicazione geometrica (delle

interconnessioni)• Versatilità (nelle reti alternative)• Standard aperti (interoperabilità)• Trasparenza (degli utenti)• Controllo e interattività (MMDC)

Page 19: Modello De Kerkhove

• L’educazione delle NTIC

• La definizione stessa dell’intelligenza connettiva

• In linea e interfaccia

• Moltiplicare lo spirito per lo spirito

Page 20: Modello De Kerkhove

Per un nuovo modello pedagogico

• Dal modello diffusore al modello rete dell’educazione

• Dalla memoria già l’intelligenza

• “Ore di contatto” (combinare il faccia a faccia con la rete)

• Formazione urgente allo sviluppo delle competenze (webmasters)

• La nuova penna elettronica (in senso letterale e figurato)

Page 21: Modello De Kerkhove

Apprendimento tribale

Page 22: Modello De Kerkhove

Una testa ben fatta o una testa piena?

Page 23: Modello De Kerkhove

I sondaggio di Ryerson

• 75 criteri

• Numero 1: teamwork (4.69/5)

• Due: come presentarsi (3.87)

• Tre: come fare un piano di lavoro (3.54)

• Dieci: esperienza delle reti

Page 24: Modello De Kerkhove

Educazione centrata sullo studente(crescente autonomia degli studenti)

• L’apprendimento senza fili

• L’apprendimento in linea

• Auto-direzione

• Formazione permanente

• Connettività (concorrenza e cooperazione simultanee)

Page 25: Modello De Kerkhove

Laboratori di intelligenza connettiva

• Come passare dalla riflessione individuale alla riflessione connettiva

• Decentramento del processo di pensiero

• Eliminare o ridurre l’impatto delle gerarchie di potere e di perizia

• Ruoli: assegnare a ciascun partecipante delle responsabilità

• Creare una situazione determinata dal compito da svolgere

Page 26: Modello De Kerkhove

Donald Norman

Quando l’intelletto è strettamente legato al mondo, l’azione e la decisione possono

avvenire nel contesto creato dall’ambiente fisico o le strutture funzionano secondo l’intelligenza

distribuita, dando sollievo alla memoria ed alla riflessione dell’essere umano.

Page 27: Modello De Kerkhove

L’intelligenza connettiva sull’isola di Madera

• Una regione autonoma del Portogallo (900 km a sud di Lisbona)

• 250 000 ha (75 scuole, un’università, 65000 studenti)

• CITD: (il ruolo di KPMG)

• 8 scuole pilota nel 1998-99 (oggi: 45 scuole, 300 insegnanti, 1500 studenti)

Page 28: Modello De Kerkhove

12/09/09

A Madera gli alunni insegnano aiprofessori

• L’intelligenza connettiva, un metodo di lavoro in piccoli gruppi che riuniscono alunni e professori nella produzione numerica del materiale dei corsi

• Formazione concreta sul campo (scanning, webmastering, video etc.)

• Produzione di contenuti pedagogici durante l’apprendimento

• Concorso di fine anno e accumulazione di risorse pedagogiche

Page 29: Modello De Kerkhove

MA...

• Ciò esige una volontà politica e una grande autonomia regionale nel sistema educativo nazionale

• Nell’entroterra alcune scuole restano inaccessibili

• Il controllo deve essere garantito dalla scuola elementare all’università

Page 30: Modello De Kerkhove

Principi dei laboratori di intelligenza connettiva

• Creare gruppi di lavoro istantanei• Assicurare responsabilità e struttura con i ruoli• Trovare delle soluzioni a problemi reali• Condividere la proprietà delle soluzioni• Ridurre la gerarchia• Incoraggiare la competizione• Creare dei contenuti esportabili e riutilizzabili• Dare fiducia ai non esperti

Page 31: Modello De Kerkhove

Che beneficio reca agli studenti l’intelligenza collettiva?• Cambia i loro rapporti (si considerano collaboratori,

anziché rivali)

• Introduce la nozione basilare del lavoro di squadra

• Consente loro di praticare l’auto-apprendimento (self-learning)

• Dà loro una nuova fiducia nel fatto di apprendere insieme anziché da soli

• Li invita a praticare l’accesso “just-in-time” all’informazione

• Si basa sulle risorse inesauribili della rete e di “La Toile” (motore di ricerca canadese)

• La loro media scolastica ne risulta accresciuta

Page 32: Modello De Kerkhove

L’ INTELLIGENZA DELLI RETI

• Più umana che tecnologica• Più collaborativa che competitiva• Moltiplicativa• Sempre in cerca di sviluppo ed interconnessione• Sempre a favore di maggiore indipendenza e di

maggiore autonomia• Ma senza perdere il contatto

Page 33: Modello De Kerkhove

L’intelligenza connettiva in linea

• L’ispirazione dell’IC è venuta dalle reti

• Insoddisfazione davanti all’assenza di continuità dopo una partecipazione intensa

• Desiderio di far lavorare l’intelligenza sul Web

• E, secondariamente, mettere in rete il libro dell’Intelligenza

Page 34: Modello De Kerkhove

Moltiplicare l’intelligenza per l’intelligenza

Emitting Media

McLuhan Program in Culture and Technology

Page 35: Modello De Kerkhove

Introduzione

• Hypersession è uno strumento per facilitare e archiviare il lavoro d’équipe in linea

• Immaginiamo un piccolo gruppo disperso ai quattro venti

• La PRIMA PAGINA determina il progetto e i progressi del lavoro di équipe

Page 36: Modello De Kerkhove

Chat• Noi possiamo fissare

un appuntamento per il giorno dopo alle 9h sulla nostra CHAT per discuterne

• Per mezzo di una webcam, è possibile vedere ed ascoltare i propri interlocutori sulla CHAT

• Le CHAT dispone anche di un piano di lavoro per inserire i disegni, così come le idee e i progetti in comune

Page 37: Modello De Kerkhove

Forum

• Nel mezzo del CLIP, noi possiamo selezionare e conservare in memoria le idee più pertinenti trovate in CHAT

• Noi possiamo allora disporle nel FORUM dove saranno indicizzate per essere riutilizzate nella sezione STRATEGIA

Page 38: Modello De Kerkhove

Galleria

• Noi disponiamo di tutti gli elementi necessari nella GALLERIA

• Vi si possono inserire testi, immagini, video, documenti audio

• E tutti gli altri formati numerici

• Questi documenti sono chiaramente identificati dalle icone

Page 39: Modello De Kerkhove

Visualizzazioni• Per meglio

organizzare le nostre idee, eccole tutte insieme riunite sulla stessa schermata

• Ci sono gli elementi indicizzati nel FORUM che si possono cliccare, verificare, correggere e liberamente ricollocare

Page 40: Modello De Kerkhove

La Strategia• Noi possiamo

ugualmente esportarle nella sezione STRATEGIA dove queste saranno disposte nelle categorie:

• Obiettivi• Ostacoli• Strategie• Risorse

Page 41: Modello De Kerkhove

Esportare• Finalmente noi le

possiamo inviare nella sezione ESPORTARE sotto ogni formato desiderato, WORD, HTML, Power Point, etc

• Il lavoro è terminato

Page 42: Modello De Kerkhove

• Il capo del gruppo crea una sessione per un progetto• Lui (o lei) invia un messaggio a tutti i partecipanti per comunicare loro

l’appuntamento sulla CHAT• Gli obiettivi sono esposti nell’AGENDA• Tutti i documenti utili sono posizionati dentro la GALLERIA• Il capo del gruppo conduce la CHAT nell’ora prevista (CALENDARIO)• Lui (o lei) raccomando a ciascun partecipante di servirsi del CLIP dopo la

CHAT per selezionare ogni commento, citazione, suggestione e di far propria ciascuna stategia

• Sempre per mezzo del medesimo CLIP si può scegliere ogni elemento utile nella GALLERIA, nel FORUM o nella STRATEGIA, modificandolo a proprio piacimento

• Ciascun partecipante dà la propria interpretazione del lavoro• Il capo del gruppo esamina i diversi dossiers, sceglie gli eleemnti più

appropriati e li inserisce nella PRIMA PAGINA• I componenti del gruppo possono allora esprimere i propri commenti e

considerazioni sugli elementi selezionati, modificandoli in base alle proprie necessità

• Il gruppo ha esaurito il suo lavoro, il dossier viene ESPORTATO secondo il formato desiderato

Page 43: Modello De Kerkhove

• Si apprende in alcuni minuti• Si possono archiviare tutti i processi di elaborazione • La CLIP permette di selezionare qualsiasi elemento

del sito, di ridisporlo tutte le volte secondo le necessità• La funzione ESPORTARE permette di pubblicare e

dis esportare tutto il contenuto sotto il formato HTML, WORD, POWER POINT, etc.

• Per il futuro, Hypersession sarà fornita di un sistema di classificazione Metatagging per reperire tutto ismmediatamente

• Ideale per l’insegnamento, l’impresa, il disegno, la creazione pubblicitaria, l‘archiettura, le riunioni di lavoro, i consulti medici, ed anche i giochi di società

Page 44: Modello De Kerkhove