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Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16
Il backup dei dati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
Francesco Ciclosi
Macerata, 24 novembre 2015
Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati
© Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code
Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16
Alcune premesse
Il backup consiste nella copia di riserva di tutti
(o dei principali) dati presenti nel sistema
Il costo del sistema è superfluo rispetto al
valore costituito dai dati (know how) che
contiene
Affinché sia efficace (e deve esserlo) va
pianificato ed eseguito secondo precisi canoni
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Perché fare il backup (1/2)
Per proteggersi dal rischio di accadimento di
incidenti distruttivi:
• Accidentali o volontari
• Naturali o umani
È importante che i set di backup non siano archiviati:
1. Negli stessi locali di custodia dei dati originali
2. Nello stesso edificio di custodia dei dati originali
3. In ambienti che presentano lo stesso rischio associato
agli ambienti di custodia dei dati originali
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Perché fare il backup (2/2)
È fondamentale che «sopravviva» sempre e
comunque almeno uno tra:
1. I dati originali
2. La copia di sicurezza degli stessi
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Supporti di backup ad accesso casuale
Consentono un facile e veloce recepimento dei
file ivi contenuti
Ne esistono di vari tipi:
• Floppy disk
• Dischi rigidi rimovibili
• Dischi magneto ottici riscrivibili
• CD e DVD registrabili o riscrivibili
• SAN e NAS
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Supporti di backup ad accesso sequenziale
Richiedono il caricamento sequenziale del
supporto per richiamare il file desiderato
È la tecnologia utilizzata nei nastri
Il processo di retrive è velocizzato dall’utilizzo di
appositi indici
Esistono varie tipologie di nastro
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I vari tipi di nastro (1/2)
QIC (Quarter Inch Commitee)
• È disponibile in due formati da 3,5 e 5,25 pollici
TRAVAN
• Utilizza un nastro più ampio e lungo del QIC, ma
comunque con questi compatibile
• Può contenere fino a 10 GB non compressi e fino a
20 GB compressi
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I vari tipi di nastro (2/2)
DAT (Digital Audio Tape)
• Questi nastri sono formattati ad elica
• Sono molto più densi dei nastri QIC
DLT (Digital Linear Tape)
• Utilizzano molte tracce parallele che vengono create
contemporaneamente nella stessa direzione
• Hanno due testine di lettura/scrittura
• Possono registrare due canali in contemporanea,
raddoppiando la velocità di trasferimento
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La pianificazione del backup (1/2)
Affinché sia effettivamente efficace, un backup
va pianificato attentamente, scegliendo una
strategia di backup
Le principali strategie sono le seguenti
• Backup completo
• Backup incrementale
• Backup differenziale
• Backup incrementale inverso
• Backup misto
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La pianificazione del backup (2/2)
Analogamente vanno definite
1. Il piano di esecuzione (frequenza e orario)
2. La retention (quanto tempo si conservano i set
salvati)
Tutte questi elementi costituiscono la policy di
backup
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I tipi di backup (1/2) Backup completo
• Prevede il salvataggio completo di tutti i file e
cartelle sottoposte a policy di backup,
indipendentemente dal fatto che siano o meno
intervenuti dei cambiamenti dall’ultimo salvataggio
eseguito con successo
Backup differenziale
• Prevede il salvataggio dei soli elementi che hanno
subito modifica dall’ultimo salvataggio completo
(backup completo) eseguito con successo
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I tipi di backup (2/2) Backup incrementale
• Prevede il salvataggio dei soli elementi modificati
dall’ultimo salvataggio (backup completo e/o incrementale) eseguito con successo
Backup incrementale inverso
• Opera come un backup incrementale per un certo
periodo, salvo poi consolidare i set (a intervalli
predefiniti) in una coppia del tipo completo-differenziale
Backup misto
• Opera combinando differenti tipologie
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Una possibile strategia
Con rotazione dei nastri ogni mese
Con archiviazione di un supporto ogni 4
settimane
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Backup e ripristino
Non basta pianificare i backup, ma vanno
previste anche le prove di ripristino
I supporti hanno un tempo di vita ben definito
e vanno sostituito con cadenza programmata
I supporti vanno archiviati in luogo sicuro
I supporti vanno protetti anche fisicamente
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Le ultime riflessioni (1/2)
I job di backup utilizzano uno speciale attributo di
file e cartelle, detto di archivio
Non è detto che chi ha il privilegio di eseguire il
backup debba anche avere il privilegio di
effettuare il restore
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Le ultime riflessioni (2/2)
La scelta del supporto e la definizione delle policy
devono tenere conto di alcuni elementi:
• Costi
• Tempi di esecuzione/ripristino
• Spazio di archiviazione disponibile
• Remotizzazione
• Numero di supporti richiesti
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