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Monastero del Bene Comune Scuole dell’acqua
I. C. 8 Verona Centro Storico Sede V. Betteloni
Classe 2^H anno scolastico 2012/2013
a cura di: Andrea Nizzoli
Dopo aver letto la città di Leonia, tratta dal testo di Italo
Calvino: “Le Città Invisibili”, abbiamo riflettuto sul
consumismo estremo dei suoi abitanti. Il comportamento
degli abitanti di Leonia, anche se può sembrare
esagerato, è purtroppo molto simile al nostro. Abbiamo
così deciso di occuparci di un bene d’uso quotidiano:
l’acqua, oggi patrimonio dell’umanità, ed in particolare
il tipo di acqua che acquistiamo e consumiamo ogni
giorno.
Da una nostra indagine è risultato che molti di noi
comprano acqua da bere in bottiglia, incuranti del fatto
che non acquistano solo acqua, ma anche plastica.
Con due amici, DROPPY e PET , ci siamo così posti il
problema di valutare quanto sostenibile sia il consumo
di questo bene se acquistato confezionato in bottiglia di
plastica o attinto direttamente dai nostri rubinetti a Km 0.
Salve a tutti, sono una goccia d’acqua e mi chiamo Droppy. Sono veronese e vivo qui da una vita, anche se viaggio
molto. Sono piovuta dal cielo non so quanto tempo fa e
adesso sono una dipendente di Acque Veronesi.
Mi hanno trovata in una falda acquifera, come l’80% delle mie amiche (l’altro 20% invece nelle sorgenti), e adesso giro nell’acquedotto di Verona.
Appena trovata, mi hanno sottoposto a un trattamento di potabilizzazione e poi
sono stata mandata in una centrale idrica (altre mie amiche invece sono state mandate in serbatoi di accumulo o in impianti di trattamento); da qui sono stata immessa nella condotta stradale e poi, tramite il tubo di allacciamento, sono arrivata al
contatore di casa vostra. In seguito, attraverso altre tubazioni, sono finita nei
punti di prelievo del vostro appartamento e in
quello dei vostri vicini.
Buongiorno!!! Sono il
signor PET e oggi vi
illustrerò la mia storia.
Il mio nome di battesimo è
polietilentereftalato. Sono il
terzo di molti figli, i miei fratelli
maggiori sono PE e PVC, ma il
mio preferito è PP.
Sono nato tramite la
polimerizzazione della
mia mamma, l’etilene,
con acido tereftalico,
in presenza di ossigeno.
La polimerizzazione
è un processo che
consente di legare i
monomeri ottenuti dal
petrolio in nuove
catene: i polimeri.
Sono una
termoplastica e
sono principalmente
famoso come
bottiglia per l’acqua
minerale.
La mia nascita, la mia
vita e la mia morte
hanno un forte
impatto ambientale,
perciò anche a causa
mia l’aria è sempre
più inquinata.
L’impronta ecologica misura la superficie
necessaria per rigenerare le risorse consumate da una popolazione umana e per assorbire i rifiuti prodotti.
L’impronta di carbonio misura l’impatto delle attività umane sull’ambiente in termini di ammontare di gas serra prodotti, misurati in unità di anidride carbonica(CO2).
L’impronta idrica, misura quanta acqua consuma un processo produttivo, un ente o una nazione…
Tre importanti impronte
Bibliografia e sitologia Italo Calvino “Le città invisibili”,
Einaudi 1963
www.acqueveronesi.it
www.corepla.it
www.improntaecologica.it
www.wikipedia.it