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novembre - dicembre 2013 MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI arte e criticacity

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novembre - dicembre 2013

MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI

arteecriticacity

torino

Con l’uso del medium tessile, da sempre in bilico tra arte ed artigianato, funzionalità ed estetica, gli artisti indagano il rapporto tra nuovi mezzi espressivi, sempre più digitali, e il recupero di un lavoro manuale dalle umili origini, per la creazione di un’opera d’arte che è frutto di tradizioni tramandate da secoli.A Linking Park fino al 12 gennaio

gAm via Magenta 31 – tel 011 4429518www.gamtorino.itVitrine #3 Gente in strada (passaggio pedonale) a cura di Anna MusiniDriant Zenelifino al 12 gennaio La terza edizione di Vitrine, si ispira Gente in Strada di Guttuso e si propone di suggerire

cAsteLLo Di rivoLipiazza Mafalda di Savoia tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.orgmarinella senatore Costruire comunitàa cura di Marcella Beccariafino al 6 gennaio

FonDAZione merZvia Limone 24 – tel 011 19719437fondazionemerz.orgAlfredo Jaar Abbiamo amato tanto la rivoluzione a cura di Claudia Gioiafino al 2 febbraioIl nuovo progetto di Jaar, in mostra con 60 opere, si basa sul gioco di parole riflesso/riflessione che vuole stimolare la memoria personale e collettiva sugli anni ’60-’70 tra impegno politico e cultura del cambiamento. I lavori dell’artista si confronta-no con quelli di Merz, Ono, Spero, Richter, Mauri, Klein, Kosuth, Pistoletto, Haacke e Boetti.

nOVeMBRe - dICeMBRe 2013

Supplemento del n.75/76 di Arte e Critica

Direttore responsabile Roberto Lambarellicodirettore daniela Bigiredazione Andrea Ruggieri

via dei Tadolini, 2600196 Roma RMtel 06 45554880e-mail: [email protected]

stampa Arti Grafiche Celori, Terni

Abbonamento a 4 numeri di Arte e Critica€ 30,00 per l’Italia€ 50,00 per i paesi europei€ 70,00 per i paesi extra europeiAbbonamento sostenitore € 350,00per info: www.arteecritica.it

in coPertinA

vincenzo schillaci Shells, 2013gesso, pigmenti, vernici, residui di argilla installazione, dimensioni variabili in occasione della mostra ente da fare Cripta 747, Torino

MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI

arteecriticacity

FonDAZione sAnDretto re reBAUDengovia Modane 16 – tel 011 3797600www.fsrr.orgsoft Picturesa cura di Irene Calderonifino al 23 marzoÈ il tessuto l’elemento centrale della collettiva.

UnA mostrA “senZA oPere” ALLA FonDAZione sAnDrettoA Linking Park, corredata dal libro A Linking Book, si distingue per presentare al posto delle opere sulla facciata della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo codici QR decodificabili solo tramite smartphone, con una selezione di materiali da siti raggiungibili tramite Google da cui sono stati estratti video e brani musicali di YouTube e Vimeo, siti e pagine web, collegati da percorsi mutevoli. La facciata si configura così come interfaccia, tramite fra reale e virtuale, mentre luogo espositivo diviene lo smartphone stesso. La mostra, scaturita dal più ampio progetto di CAMPO 12 – prima edizione del corso per curatori italiani in collaborazione con la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT – e curata da Marta Barbieri, Bruno Barsanti, Lucrezia Calabrò, Sara dolfi Agostini, Alessandra Ferlito, Valeria Mancinelli, Chiara nuzzi, Marta Papini, Stefania Rispoli, Gabriele Tosi, si fonda sulla loro collaborazione nel corso-residenza e riflette sul possibile nuovo ruolo del curatore nell’era digitale in cui la cultura è sempre più connessa alla tecnologia.

una veduta di A Linking Park / Fondazione Sandretto

driant Zeneli, Those who tried to put the rainbow back in the sky, 2012 / GAM

Alfredo Jaar, M’illumino d’immenso, 2009 / Fondazione Merz

4 torino Piemonte

Piemonte torino 5

“un racconto, una narrazione visiva sul nostro tempo e sulla contemporaneità storica e artistica”. Il primo appuntamento è affidato all’artista albanese – torinese d’adozione – che, partendo da azioni che coinvolgono spesso gente comune, realizza video e foto nei quali pone a confronto vita quotidiana e utopia, realtà e finzione.

PAv / PArco Arte viventevia Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235 www.parcoartevivente.itinternaturalitàa cura di Claudio Craverofino al 31 dicembreUnicum botto&bruno / Laura Viale a cura di Claudio Craverofino al 12 gennaioThis is the place where I feel at home e Senza titolo (Inframondo), installazioni per una doppia personale tutta torinese, riflettono sulla trasformazione dei luoghi del territorio. dall’oblò di un’arena vegetale realizzata da botto&bruno si intravedono, tra passato e presente, fabbrica e palazzi dell’area del PAV. Mentre disegni-frottage di Viale vengono alla luce dalle ricerche dell’interno di una grotta.

co2via Arnaldo da Brescia – www.co2gallery.comthe cock-crow Giulio delvè / Andrea dojmi / ettore Favini / Helena Hladilová / Ilja Karilampi / Gianni Politi / Mike Ruiz / Samara Scott / Jesse Wine 9 novembre - 14 dicembre

nove artisti emergenti di differenti nazionalità si confrontano per un inno all’alba. Ogni artista è stato invitato a partecipare con un’opera rappresentativa del proprio linguaggio, apposi-tamente realizzata o selezionata per l’occasio-ne. Con questa mostra la galleria inaugura la nuova sede torinese dove verrà portato avanti il programma dello spazio romano.

gUiDo costA ProJectsvia Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113www.guidocostaprojects.comPeter Friedl dénouement9 novembre - 15 febbraioIl riferimento del titolo al momento di sciogli-mento del dramma in tragedia o commedia si ritrova nella pluralità di significati delle opere di Friedl che oscillano tra documento e artefatto sul concetto di modello. Le case di Rehousing, le marionette di The dramatist e la maschera mortuaria dell’artista realizzata in vita colgono una complessa geografia “tra storie personali e frammentarie della modernità”.

gAgLiArDi Art sYstemvia Cervino 16 – tel 011 19700031 www.gasart.itmario rizzi L’Attesarichi Ferrero I TecnosapiensJustin sanchez Le hasard ne laisse pas de message7 novembre - 21 dicembre Tre personali negli spazi della galleria: dai film di Rizzi – il primo Al Intithar girato in un campo profughi giordano, in dialogo con l’installazione neon Al-Sha’b Yurid Isqat al-nizam, e il secondo Kazin Ayagi realizzato a Istanbul – agli uomini Tecnosapiens con un cavo e una spina elettrica luminosa in mano disegnati da Ferrero, ai lavori sulle ricorrenze tra sparizione e apparizione di Sanchez.

normA mAngione gALLerYvia Matteo Pescatore 17 tel 011 5539231 – www.normamangione.commichael Bauer new works9 novembre - 21 dicembre L’artista tedesco, residente da anni a new York, propone per la sua personale negli spazi della galleria dei lavori inediti, due olî su tela e sei serigrafie.

ArtissimA 2013. qUALità e sinergie con iL territoriodue domande a sarah cosulich canarutto

Ar Come reagisce Artissima ai cambiamenti nel sistema internazionale e alla contrazione del mercato e dei luoghi dell’arte?scc Proseguendo il percorso intrapreso venti anni fa e che a mio avviso rimane l’unico percor-ribile: l’alta qualità delle proposte, l’attenzione alle realtà contemporanee più innovative, spe-rimentali e internazionali e la capacità di costruire sinergie con le migliori risorse del territorio. Tutti fattori che hanno consentito ad Artissima di distinguersi nel panorama mondiale. Artissima porterà in città importanti curatori da tutto il mondo, musei internazionali, gallerie e collezionisti provenienti da aree geografiche nuove. Ar Quali sono le novità dell’edizione 2013?scc La novità è la prima edizione di One Torino: una rassegna annuale che mette in rete le maggiori istituzioni torinesi di arte contemporanea all’insegna di un evento internazionale. Sette affermati curatori internazionali sono stati invitati a realizzare cinque mostre collettive e che porteranno in città più di 50 artisti, affermati o emergenti, provenienti da tutto il mondo. Oltre a Castello di Rivoli, GAM, Fondazione Sandretto e Fondazione Merz, abbiamo coinvolto anche una sede storica come Palazzo Cavour. Il risultato finale sarà la costruzione di un evento internazio-nale che coinvolge le migliori voci contemporanee sulla scena mondiale. Oltre a sottolineare il ruolo di città produttrice di cultura e di arte, One Torino ha il beneficio di prolungare l’ “effetto Artissima” in città: mentre la fiera chiuderà i battenti il 10 novembre, One Torino proseguirà sino al 12 gennaio 2014. Andrea Ruggieri

botto&bruno, This is the place where I feel at home, 2013 / PAV

Peter Friedl, Rehousing (evergreen), 2013 / Guido Costa Projects; a sx: ettore Favini, The cock crow twice, 2013 / CO2

Mario Rizzi, Al Intithar, ekhlas, 2012 / Gagliardi Art System

6 torino Piemonte

gALLeriA FrAnco noerovia Mottalciata 10/b – tel 011 882208 www.franconoero.commark Handforth Capricorno6 novembre - 31 dicembre Ispirandosi alla quotidianità urbana, l’artista – nato ad Hong Kong ma che vive e lavora a Miami – stimola la percezione dell’osservatore del paesaggio contemporaneo attraverso sculture che trascendono la loro funzione e sono trasportate nel campo delle pure forme plastiche, conservando le caratteristiche che le legano al quotidiano. In mostra opere site- specific pensate per gli spazi della galleria.

CRIPTA747navigazione a vista ente da fareGiuseppe Buzzotta / Vincenzo Schillaci6 novembre - 21 dicembre

ALBerto PeoLAvia della Rocca 29 – tel 011 8124460www.albertopeola.comgioberto noro elogio della nuvolafino al 30 novembrePaola De Pietri Istanbul new Stories4 dicembre - 31 gennaioLa precarietà di una metropoli in rapido e con-tinuo cambiamento economico-demografico è rappresentata dall’artista nelle 12 fotografie in galleria, stampate su carta cotone, che mostrano una Istanbul con diversi scenari sociali e paesaggistici in cui nascono nuove e fragili comunità, spazi transitori e “calpestati” nel rapporto tra il singolo e la massa.

Mark Handforth, Golden Ring, 2013 / Galleria Franco noero

Paola de Pietri, Istanbul new Stories, 2012-2013 / Alberto Peola

Lawrence Weiner, Artifice enough..., 2008 / Giorgio Persano

giorgio PersAnovia Principessa Clotilde 45tel 011 4378178 – www.giorgiopersano.orgLawrence Weiner Mens Reafino al 18 gennaioL’installazione prosegue le ricerche dell’artista sull’utilizzo della parola come segno grafico e come mezzo espressivo. Insieme a esempi di cose concrete un testo bilingue corre lungo le pareti della galleria, snodandosi in tre parti con altrettante frasi inserite da Weiner per sollevare

criPtA747 PresentA DA noero iL ProgrAmmA 2013-14Cripta747 trasloca per un progetto stagionale nel basement della Galleria Franco noero, con acces-so da via Regaldi 00, nel quartiere Barriera / Cimitero Monumentale. navigazione a vista è il nome del progetto di Renato Leotta, Alexandro Tripodi ed elisa Troiano che parte in concomitanza con Artissima 2013 e si sviluppa come un percorso di osservazione del paesaggio e di approfondimen-to sul Mediterraneo, attraverso un lavoro di ricerca sul campo e di condivisone e dialogo tra artisti, ricercatori e scrittori. L’idea è di mantenere attivo un monitoraggio trasversale dedicato alle ricerche ed alle realtà italiane, riflettendo sulla geografia in senso etimologico: un insieme di architetture, pensieri e attraversamenti di spazi e tempi che si concretizzano per mezzo di collaborazioni con entità sensibili dislocate sulla penisola. Il primo appuntamento nella nuova sede operativa sarà ente da fare, una doppia personale degli artisti palermitani Giuseppe Buzzotta e Vincenzo Schillaci. Il programma espositivo si sviluppa parallelamente con la piattaforma di scrittura T-A-X-I; saranno presentati venerdì 8 novembre gli elaborati del nuovo gruppo di lavoro composto da daniela Bigi, Antonella Camarda, Barbara Casavecchia, davide daninos, eva Fabbris, Beniamino Foschini, Luca Lo Pinto e Pier Paolo Tamburelli. Il 9 novembre sarà inoltre presentato MAd Med, un display dedicato alla scena elettronica italiana, con le performance live di Primitive Art, OOBe e Aniello Maffettone.

tHe otHers. UnA FierA DALLA vocAZione esPositivAdue domande a olga gambari

Ar The Others per il luogo e la selezione finora operata tra spazi profit e no profit è un progetto che si rivolge ad un preciso pubblico dell’arte. Come si è rapportata con questa eredità?og The Others ha avuto una svolta in queste ultime settimane, per una serie di ragioni, maturate in questi mesi, riflettendo su tutto il sistema e sul momento storico e concettuale contemporaneo.È cambiato in corsa, con una scelta di coraggio e follia insieme… ma che sta dando risultati ottimi di presenze, entusiasmo e qualità. Abbiamo dato una nuova identità a The Others (io, insieme a Ro-berta Pagani e Stefano Riba), e ne sono entusiasta. Finalmente, ora, rispecchia ciò che volevamo, quello che secondo noi serve per un certo tipo di sistema. Sarà un happening culturale, non stand, ma mostre. Insieme a tantissime performance di teatro, danza, musica e installazioni che avverran-no negli spazi comuni, tutte di taglio sperimentale e ibrido. Anche molta attenzione all’Art design. Ar Come ha strutturato il suo progetto per la nuova edizione della fiera?og Si riparte, con tutto il nostro entusiasmo, con un’idea forte che cerca di scardinare e proporre un format diverso, una piattaforma che accoglie e propone. L’idea è di dire BOOM!, un’esplosione, che è anche un mettere in crisi una crisi, un sistema, certe idee, certe modalità. Cercheremo di dar vita a una grande mostra più che a una fiera, dove a giocare un ruolo centrale saranno le scelte de-gli operatori, i galleristi, attraverso il linguaggio dell’arte, gli artisti. Vorremmo lavorare su progetti, singole opere, artisti, che in maniera efficace (sia una personale o sia una collettiva) raccontino un atteggiamento operativo, una visione, un’intuizione. Una risposta al concetto imperante e diffuso di “crisi”. Confermati tutti i premi già previsti: Premio Igav (residenza e mostra all’estero per un artista), Premio Rolling Stones, Premio Sarpi Bridge (a un’opera di art design il cui autore esporrà al prossimo Fuorisalone di Milano ad aprile 2014), Premio curatore (possibilità di realizzare una mostra da Spaziobianco a Torino nella primavera 2014), Premio Rock the Academy dedicato ai gio-vani artisti che studiano nelle Accademie, in collaborazione con AFAM-MIUR. Tra i curatori coinvolti nei comitati dei premi ci sono Francesca Comisso, Guido Curto, denis Isaia, Alberto Zanchetta, Gino Gianuizzi, Piergiorgio Robino di nucleo, Marzia Migliora. Andrea Ruggieri

Liguria genova 7

tUcci rUssovia Stamperia 9 – tel 0121 953357 www.tuccirusso.comAlfredo Pirri …nella tua ombra – 1988-2013fino al 15 novembreOpere recenti e precedenti lavori e installazioni, in cui cristalli sovrapposti e piume dipinte si rispecchiano, articolano l’interpretazione dell’ombra, testimonianza di un “rapporto con le origini” (Stoichita) dinamico e vivificato.

torre PeLLice to

cittADeLLArte FonDAZione PistoLettovia Serralunga 27 – tel 015 28400www.cittadellarte.itArte al centro di una trasformazione sociale responsabile - Xvi edizionefino al 30 dicembre

BieLLA

mUseo tornieLLi piazza Marconi – tel 0322 998717www.museotornielli.itDove non si toccaa cura di Gabi Scardi, progetto di Asilo Biancofino al 12 gennaioUn incontro e un confronto sul tema dell’acqua come elemento primordiale e insieme rigenerativo il cui flusso ricorda lo scorrere

Ameno no

domande, per aprire a significati diversi. L’osser-vatore è dunque coinvolto in prima persona nella libera interpretazione.

veLAn centervia Saluzzo 64 – tel 011 280406www.velancenter.comJacopo milianiGo go my dancer, move your arms and feet until the floor ends. This song is for youa cura di Francesca Referza9 novembre - 7 dicembreLavori fissi sulle pareti - found-footage, tessuti, foto e vetri – e un progetto installativo-perfor-mativo che si sviluppa a partire dalle colonne centrali dello spazio espositivo, con un tessuto adagiato a terra e mosso da danzatori, per opere che guardano al corpo come potente mezzo comunicativo e al tessuto sia come materiale che come tra-ma narrativa, luogo d’azione sempre mutevole ed effimero.

PiX. PArAtissimA 9 cresce in nUmeri e contenUtiLa IX edizione di Paratissima si concentra sul tema Art games e come ogni anno racconta l’arte emergente di pittori, scultori, fotografi, illustratori, stilisti, registi e designer. L’ex M.O.I., con 6mila metri quadrati in più rispetto al 2012, ospita 600 artisti, gallerie, workshop, mostre a tema, pro-getti speciali, performance e contest per coinvolgere attivamente il pubblico. SKIncodes indaga la ricerca tra arte e trasformazioni della pelle, ZOOMaginario lancia un contest per la collocazione futura di creature fantastiche nel bioparco, mentre Red Bull Collective Art sviluppa l’adattamento digitale dei cadaveri squisiti surrealisti. In programma anche una personale di daniele Accossato dal titolo Grigio Assoluto e il progetto neoplasia di Pao. Le sezioni ParaInternational, che accoglie Skopje come città ospite, ParaPhotò, Paradesign e ParaFashion, con le loro ricerche specia-listiche, aprono le porte alle nuove ParaVideo e ParaMarket. Per l’educazione verso giovani artisti sono previsti Paraschool con 4 workshop e Botteghe d’artista in cui i parartisti mostrano i risultati di un tirocinio internazionale; per i workshop verso il pubblico Pixel Art è rivolto ad adulti e bambini mentre Parakid’s ai bambini del quartiere. G@P – Galleries at Paratissima è, infine, un progetto dedicato alle gallerie d’arte contemporanea italiane e internazionali che occupa uno spazio, all’interno del MO.I., indipendente ed autonomo e allo stesso tempo aperto e sostenibile con opere d’arte, a budget controllato, destinate ad un target di collezionismo giovane.

Jacopo Miliani, Vogue Fabric, 2012 / Velan Center

Alfredo Pirri, Cure, 1988 / Tucci Russo Gabriella Ciancimino, All’allerbaggio, 2013 / Villa Croce

mUseo Di viLLA croce via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069www.villacroce.museidigenova.itZhang enli Landscape_Paesaggioa cura di Ilaria Bonacossa e Monica demattè6 novembre - 5 gennaioIn bilico tra coerenza e ossessione, i suoi quadri sono il prodotto di una ricerca sullo statuto odierno della pittura.A proposito di... Pino Pascalia cura di Vittoria Martini13 dicembre - 5 gennaioUn Pascali illustratore, pressoché inedito, è il soggetto della mostra che continua la serie dedicata a scoprire ricerche meno note di figure emergenti della storia dell’arte italiana.gabriella ciancimino All’allerbaggiofino al 23 dicembreUn wall drawing realizzato site-specific unisce

genovA

Un’entità che si conferma come ventre acco-gliente, capace di congiungere corpo e anima, in relazione con lo spazio e con la tradizione della rappresentazione.Mario Airó / Gianni caravaggio / Francesco gennari / Christiane Löhrfino al 15 novembregiuseppe Penone GerminazioneJan vercruysse An then there were nonea work in nine parts or ten parts or h parts1 dicembre - 30 marzo

dell’esistenza, ma anche una riflessione sul problema della distribuzione iniqua che mette a rischio la sopravvivenza e la pace.

8 genova Liguria

gUiDi & scHoenvico Casana 31r – tel 010 2530557www.guidieschoen.comDaniele giunta 15 novembre - 7 dicembreDavide La roccafebbraio - marzo

sArZAnA sP

cArDeLLi e FontAnAvia Torrione Stella nord 5 – tel 0187 626374www.cardelliefontana.commirco marchelli Ballabili miniatifino all’8 dicembreMateriali di recupero si accostano alla carta con lavori a tecnica mista/collage. 20 opere con arcaici moduli decorativi dialogano con gli apparati sonori: composizioni di domenico Scarlatti riscritte e interpretate al violoncello dall’artista nel tentativo di creare un nuovo impianto visivo. Testo di Marco Vallora.

LA sPeZiAcAmecpiazza Cesare Battisti 1 – tel 0187 734593camec.spezianet.itBrumeggiare Le collezioni della Spezia tra arte, storia e territoriofino al 1 giugno

due mondi iconografici: il piratesco traditional tatooing e le tavole botaniche. Con intento antropologico l’artista relaziona le cosiddette erbacce e i tatuaggi dell’american traditional style che identificano outsider ed emarginati allo stesso tempo viaggiatori e spiriti liberi.

sALA DogAnAPalazzo ducale. Piazza Matteotti 9 tel 010 5573975 / 010 5574806Federica gonnelliL’effimero colto dal velo d’organzaa cura di Adriana M. Soldini9 - 24 novembreIl corpo contenuto/contenitore di intimità e memorie, che conserva e allo stesso tempo nasconde tracce, immagini, emozioni è centra-le nei lavori della Gonnelli che scorge l’effimero oltre il velo dell’opera.

cHAnvia Sant’Agnese 19 – tel 338 5703963www.chanarte.comrenato Leottafino all’8 dicembreIl lavoro è un invito all’osservazione rivolto alla città che sottolinea il rapporto tra architettura e paesaggio, elaborando riflessioni sui formati e sui display di lettura e creazione delle immagini. Il maxi-schermo posto sul tetto della Torre Pia-centini manda in onda riprese che compongono una collezione personale di movimenti di onde, facendo della torre un plinto che sostiene im-magini in movimento, reinventando un rapporto di fruizione con zone della città, organizzando lo spazio urbano con gli stessi principi di allestimento di un museo.

PinksUmmerPalazzo ducale cortile Maggiore 28/rpiazza Matteotti 9 – tel 010 2543762www.pinksummer.comLuca vitone Per l’eternitàfino al 7 dicembreIl riferimento della personale è all’eternit, materiale edile proibito in Italia avendo provo-cato molte vittime perché cancerogeno. Il suo essere inodore, invisibile in polveri sottili, ha ispirato la scultura acromatico monolfattiva in Biennale, mentre nella galleria Vitone porta un video “delicatissimo di voce e di paesaggio” su questo dramma collettivo e un monocromo che simboleggia una pesante e sterilizzata memoria.

UnimeDiAmoDernpiazza Invrea 5/b – tel 010 2758785 www.unimediamodern.comLa visione Fluttuante #2a cura di Sandro Ricaldonefino al 17 novembreBen Patterson no more pink27 novembre - 30 gennaio

Leggere fotografie – reading photographsa cura di Francesca Cattoi, Mario Commone e Saul MarcadentDue visioni – two visionsJacopo Benassi / Cristiano Guerria cura di J.Benassi, F.Cattoi, C.GuerriLa fotografia nelle collezioni del cAmec7 dicembre - 1 giugno

Luca Vitone, Per l’eternità, 2013 / pinksummer

Renato Leotta, Bianco di luni, 2013 / CHAn

Mirco Marchelli, Ballabile miniato, 2013 / Cardelli e Fontana

Fondazione Marconivia Tadino 15 – tel 02 29419232www.fondazionemarconi.orgcon il gruppo 63. artistia cura di Achille Bonito Olivafino al 19 novembreUna mostra dedicata a quegli artisti che degli scrittori del Gruppo 63 sono stati compagni di strada in quegli anni, mantenendo vivo lo sviluppo armonico tra le arti.Man ray Models14 novembre - 11 gennaioUna raccolta di 83 fotografie scattate alle modelle tra il 1920 e il ’40 e poi raccolte in un album, che l’ar-tista non ha mai voluto vendere, costituisce un diario inedito di ricordi personali.

Fondazione STeLLinecorso Magenta 61 – tel 02 45462411www.stelline.itJosef albers Sublime Opticsa cura di Nick Murphy con Nicholas Fox Weberfino al 6 gennaioLe settantotto opere tra vetri sabbiati e colorati, disegni giovanili e dipinti astratti, ripercorrono il lavoro dell’artista tedesco con un allestimento che non si articola cronologicamente ma pren-de spunto da linea, forma e colore – elementi primari nella sua pratica – focalizzandosi poi sulla dimensione religiosa. Il tratto e le variazio-ni cromatiche sono infatti utilizzate da Albers in

MiLanoaccadeMia di breravia Brera 28 – tel 02 869551www.accademiadibrera.milano.itimparare a vedere. Josef albers professore, dal bauhaus a Yalea cura di Samuele Boncompagni e Giovanni Iovanefino al 1 dicembreLa raccolta di lavori di Albers e dei suoi allievi, insieme a un ricco materiale documentario, creano una sinergia anacronistica con i calchi del Canova delle statue del Partenone qui con-servati, quasi a testimoniare come l’educazione artistica, ancor più dentro un’istituzione accade-mica, si sviluppi su un filo dialettico ininterrotto dall’antichità ai giorni nostri.

modo spirituale, attraverso una rigorosa ricerca di onestà e purezza che tende sempre più a una dimensione mistica dell’opera d’arte.

Fondazione nicoLa TruSSardic/o Palazzo Cusani. Via Brera 15 – tel 02 8068821 www.fondazionenicolatrussardi.comallora & calzadilla Fault Lines fino al 24 novembre

HanGar bicoccavia Chiese 2 – tel 02 66111573www.hangarbicocca.orgdieter roth Islandsa cura di Vicente Todolí6 novembre - 9 febbraioPersonale, organizzata in collaborazione col figlio Björn Roth, che per la prima volta porta in Italia oltre 50 opere dell’artista, incentrate sull’idea di arte come esperienza di vita, con un percorso di installazioni a isole tematiche sulla multidisciplinare personalità di Roth, tra manualità e sapienza.

Fondazione ForMa per La FoToGraFiapiazza Tito Lucrezio Caro 1tel 02 58118067 – www.formafoto.ituna passione fotograficaimmagini da 8 anni di mostrefino al 12 gennaio

L’eTnoMuSicoLoGia di aLLora & caLzadiLLa a paLazzo cuSani Le immagini si susseguono in una narrazione visiva che dà vita a un racconto profondo e impregna-to di rimandi a una condizione sociale ed economico-consumistica, verso la quale l’uomo non può non restare indifferente. I suoni prodotti dai performer e dagli strumenti musicali si intrecciano poi con i tentativi di emissione musicale e gutturale dei protagonisti di un’inedita trilogia di film. È questa l’immersione fisico-esperienziale che ci viene proposta dal duo americano composto da Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla i quali, con il giusto pizzico di umorismo, creano un percorso ad hoc che traccia un terreno di confronto nel quale anche noi siamo chiamati a spostare un tassello del mosaico che compone le nostre convinzioni più radicate. Fault Lines, organizzata dalla Fondazione Trussardi e ospitata nelle sale barocche di Palazzo Cusani, è una macchina scenica nella quale si alternano sculture curiosamente ibridate, fotografie, video, performance e rimandi sonori e musicali che suggeriscono e stimolano differenti processi associativi. Tutto ciò sembra produrre fratture, soglie, interstizi e tensioni che scivolano gli uni sugli altri, trovando il loro punto più profondo e allo stesso tempo fragile nel rimando a una condizione primordiale e ancestrale, in una sorta di appello “all’artista come etnografo”, musicista, attore e poeta che si lascia sorprendere da richiami sonoro-visivi, metafore, simboli animali e mitologici. Che sia un pianoforte Bechstein bucato e “penetrato” da un musicista che tenta di suonare la Nona Sinfonia di Beethoven, o che sia una porta girevole umana, le opere presenti in questa mostra mettono al centro le dinamiche dei rapporti di forza, conquista e resistenza: temi oggi alquanto urgenti. Giovanna Manzotti

veduta della mostra Imparare a vedere: Josef Albers profes-sore, dal Bauhaus a Yale / Accademia di Brera

Allora & Calzadilla, Petrified Petrol Pump, 2012. Foto Marco De Scalzi / Palazzo Cusani - Fondazione Trussardi

Josef Albers, Tap Root, 1965 © 2013 The Josef and Anni Albers Foundation / Fondazione Stelline

Lombardia Milano 9

10 Milano Lombardia

ragnar Kjartansson The Visitorsa cura di Andrea Lissoni e Heike Munderfino al 17 novembre

MuSeo deL novecenToPalazzo dell’Arengario. Piazza Duomo tel 02 72095659www.museodelnovecento.orgGiuseppe pellizza da volpedo e il Quarto Stato Dieci anni di ricerca appassionataa cura di Aurora ScottiGiuseppe Scalarini (1873-1948)Il segno intransigente. Grafica politica, satira, illustrazione

a cura di Giovanna GinexQuadri che costano come Sputnik Rotocalchi italiani e boom del mercato dell’arte moderna in Italia nei primi anni Sessantaa cura di Mariella Milan15 novembre - 9 marzo

MuSeo pecci MiLano Ripa di Porta Ticinese 113www.museopecci.itparole, parole, parole...arte nell’epoca della comunicazione28 novembre - 11 gennaiodaniele Lombardi Ears Wide Shut28 novembre - 11 gennaioSol LeWitt Homage5 - 21 dicembre

pac padiGLione arTe conTeMporaneavia Palestro 14 – tel 02 88465931www.comune.milano.it/pac/adrian paci Vite in transitoa cura di Paola Nicolin e Alessandro Rabottinifino al 6 gennaio

paLazzo reaLepiazza del Duomo 12 – tel 02 80509362www.comune.milano.it/palazzoreale/pollock e gli irascibili La scuola di New Yorkfino al 16 febbraioil volto del ’900. da Matisse a baconI grandi capolavori del Centre Pompidoufino al 9 febbraio

Spazio oberdanviale Vittorio Veneto 2 – tel 02 77406302www.provincia.milano.it/culturarito, costume, paradossoIl cammino del pane27 novembre - 26 gennaio

TriennaLe viale Alemagna 6 – tel 02 724341www.triennale.itQuarantanni d’artecontemporaneaMassimo Minini 1973-201319 novembre - 2 febbraio Per i 40 anni della galleria, un percorso che tocca tutte le tappe della sua storia. Attraverso un allestimento che rispecchia il punto di vista di Minini, a installazioni site-specific si alternano opere storiche degli artisti che vi hanno espo-sto, oltre a una sezione dedicata alla fotografia italiana e all’archivio.

TriennaLe deSiGn MuSeuMviale Alemagna 6 – tel 02 724341www.triennaledesignmuseum.itMade in Slums - Mathare nairobi a cura di Fulvio Iracefino all’8 dicembrepiero Fornasetti 100 anni di follia praticaa cura di Barnaba Fornasetti13 novembre - 9 febbraio La mostra spazia dagli esordi pittorici vicini al Novecento alla stamperia di libri d’artista, dalla stretta collaborazione con Gio Ponti, un periodo contrassegnato per la maggior parte dal dogma razionalista della funzionalità nell’architettura e nel design che ha fatto di Fornasetti una figura marginale ma dalla inesauribile creatività.

STorie SociaLi aL pac: La SenSibiLiTÁ di adrian paciTutto sembra condensato lì, nell’opera che maggiormente rapisce, facendo emergere alcune delle tematiche che Adrian Paci (Scutari, Albania, 1969) indaga sin dagli anni novanta: la migrazione e il transito, lo sfruttamento e il senso di perdita, di abbandono. Le nostre speranze sembrano aggrap-parsi alla storia e alle sorti di quel blocco di marmo grezzo che viene sottoposto a un lungo lavoro di manodopera nel suo viaggio da Oriente a Occidente (qui il tempo di produzione e di trasporto coincidono), finendo per assumere i lineamenti di una perfetta colonna corinzia. Gli snodi di riflessio-ne del film The Column (2013), così come quelli delle altre opere presenti in mostra, sono più che mai ancorati a una stringente attualità: il viaggio come spazio e interstizio utopico, la trasformazione delle tradizioni e il confronto con culture diverse che plasma abitudini, modi di vivere e relazioni. Adrian Paci. Vite in transito indaga temi sociali, con particolare riferimento alla memoria personale e collettiva, al retaggio e alla responsabilità ad essa connesse; narra racconti e presenta uomini reali, con le loro debolezze, aspettative, paure e desideri. Attraverso svariate modalità espressive – dalla produzione cinematografica a quella pittorica, fotografica e scultorea, con riferimenti a Pasolini, Antonioni e Béla Tarr – l’artista si mostra lavoratore, padre, voce tra le voci, portatore di segni indelebili legati alle sue origini e al suo vissuto. Giovanna Manzotti

Ragnar Kjartansson, uno still da The Visitors / Hangar Bicocca

Adrian Paci, The Column, 2013 / PAC

una veduta della mostra Peter Halley e Alessandro Mendini, Galleria Minini, 2008. Foto Andrea Gilberti / Triennale

Lombardia Milano 11

bad neW buSineSS GaLLerYvia M. Formentini 4-6 – tel 02 89011962John Kleckner My building disappeareda cura di Agata Polizzi e Francesco Pantaleonedal 15 novembre L’artista americano propone una serie di collage su vinile nel solco della commistione tra immagini differenti da sempre alla base del suo lavoro e una serie di pitture risultato di una recente sperimentazione sull’immagine e sulle possibilità offerte dalla più tradizionale espres-sione artistica accostata alla “frammentazione” semantica e visiva tanto cara a Kleckner.

GaLLeria bianconivia Lecco 20 – tel 02 91767926www.galleriabianconi.comLuigi presicce Privata Vanitasfino al 23 dicembreIn mostra una serie di lavori, tra cui il video della performance L’invenzione del busto. Pro-seguendo il ciclo de Le storie della vera croce, Presicce crea un parallelismo con l’episodio del ritrovamento della croce di Cristo L’invenzione del Sacro Legno. Attraverso tre figure in posa, inscena la scoperta del busto di Napoleone avvenuta intorno al 1930 da parte del sensitivo Gustavo Adolfo Rol.

intessono una dialettica con il potere totalitario precedente, i regimi attuali e il modello capitali-sta occidentale.vyacheslav akhunov Red Linea cura di Marco Scotinidall’11 dicembre

cabineTvia Tadino 20 – tel 338 3032422www.spaziocabinet.comWarp & WeftSylvie Fleury / Alexander Wagnera cura di Maria Chiara Valacchifino al 18 gennaioL’artista svizzera, che critica la società consumistica con ironia e sguardo femminile, e l’artista berlinese, che realizza opere astratte dalle ispirazioni architettoniche e razionaliste, si confrontano con interventi site-specific basati su ricerche cromatiche, geometriche e materi-che. La doppia personale sfida la funzione che riveste il muro, non più semplice componente ma entità essenziale, realizzando dei wallpieces appositamente per lo spazio.

STudio d’arTe cannavieLLovia Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215 www.cannaviello.netnuova pittura italiana Giuseppe Abate / Elena Ascari / Irene Balia / Anna Caruso / Enej Gala / RiccardoGiacomini / Matteo Giagnacovo / Silvia Mei / Chiara Sorgato / Elena Vavarodal 14 novembreDieci giovani artisti, provenienti da formazioni

arTopiavia Lazzaro Papi 2 – tel 02 5460582www.artopiagallery.itrotta di collisioneLeonora Bisagno / Alice Grassi / Maria Domenica Rapicavoli / Alessandro Sambinia cura di Gaia Tedonefino al 13 dicembreI quattro artisti indagano il paesaggio contem-poraneo, terra e cielo, in continuo cambiamento e precario equilibrio, in relazione alla sua iconografia tra futuro e tradizione. Il paesaggio inteso come luogo di conflitto, d’incontro-scontro tra storia e natura, si ritrova in lavori che, nei due piani della galleria, restituiscono immagini di questa tensione.

ar.ri.vi. arcHivio ricerca viSivavia Sandro Botticelli 8/a tel 02 36562537 – www.ar-ri-vi.orgitinerario artistico-socializzante 23 novembreNell’ambito del progetto Il ruolo del pubblico nell’arte contemporanea, sono aperte le iscrizioni all’itinerario curato da Elio Grazioli sul tema dell’Infrasottile. Appuntamento alle ore 14,00 a Piazzale Loreto, angolo Viale Abruzzi, per dirigersi verso Casa Vimercati dalla quale si proseguirà alle ore 15,00 per la sede di AR.RI.VI. Lungo il percorso intervento “a sorpresa” di Gianluca Codeghini. Ore 16,00 mostra di Giovanni Oberti e incontro sul tema dell’Infrasottile.Per iscriversi gratuitamente occorre inviare una mail entro le ore 12 di mercoledì 20 novembre a Valentina Briguglio: [email protected] o telefonando al: 334 1611422, indicando nome, cognome, recapito telefonico e professione.

Laura buLian GaLLerYvia Montevideo 11 – tel 02 48008983www.laurabuliangallery.comYelena & viktor vorobyev Provincial Setsa cura di Marco Scotinifino al 30 novembreLe opere multimediali e gli scatti della coppia di artisti kazaki colgono immagini quotidiane, dettagli solo in apparenza privi di significato che Anna Caruso, Comodità dell’attesa, 2013 / Studio Cannaviello

Luigi Presicce, L’invenzione del busto, 2013 / Galleria Bianconi

Alessandro Sambini, Car******, 2010 / Artopia Vyacheslav Akhunov, Party Line. Mantra USSR. Mantra, we will come to a victory of communism!, 1978 / Laura Bulian Gallery

arteecritica 75/76 è in edicola e in libreria

e contesti differenti, presentano la pittura come comune mezzo privilegiato. Con due opere a testa le ricerche pittoriche rivelano una maggiore predilezione per il ritratto e viaggiano da settembre in varie città italiane, oltre che nella sede milanese.

cardi bLacK boxcorso di Porta Nuova 38 tel 02 45478189 – www.cardiblackbox.comnicolas pol After Modern Vermin Controlfino al 14 dicembreCon 17 nuovi lavori l’artista francese esordisce in Italia attraverso tele che combinano stili differenti e prestiti che spaziano nella storia dell’arte, utilizzati come volgari cliché. Nelle ultime opere figure di animali nocivi (roditori e insetti) rappre-sentano “i parassiti e gli invasori che minacciano il progresso della società umana”.

12 Milano Lombardia

STudio Maria ciLenavia Carlo Farini 6 – tel 338 9629628www.mariacilena.itMarco corderoA che temperatura fondono le consonanti?fino al 7 novembreion Koman Figure dispersea cura di Edoardo Di Mauro5 dicembre - 16 gennaioL’artista, che coniuga paesaggi e architetture dell’Europa dell’Est (Moldavia e Russia) con l’arte occidentale, presenta quadri dal titolo omologo al tema della mostra, dedicata al viaggio come condizione tipica dell’Est, e ritrae variegati personaggi che si muovono in un caos paradossalmente ordinato.

GaLLeria raFFaeLLa corTeSevia Alessandro Stradella 7 – tel 02 2043555www.galleriaraffaellacortese.comHelen Mirra fino al 16 novembreJana Sterback Human condition: the limits of our freedom28 novembre - 8 febbraioOpere sia storiche che recenti presentano la condizione umana e la forzata impossibilità di movimento del corpo come Uniform o Proto-condition: Cage for sound. Altri lavori suggeri-scono un ipotetico utilizzo reso, però, vano dai materiali usati per la loro realizzazione, come Spire Spine e Corona. Chemise de Nuit, invece, si presenta come un’insolita camicia da notte femminile che evoca tematiche care all’artista.

riccardo creSpivia Mellerio 1 – tel 02 89072491www.riccardocrespi.comMarta Sforni N.O.W. 14 novembre - 21 dicembreMonotipi e tele ad olio nella personale che raccoglie il recente lavoro dell’artista, incentrato su una riflessione sulla nozione di bello e una “ripetizione quasi contemplativa” in cui l’elemen-to contemplativo si fa simbolico, in un alternarsi tra i temi dello specchio e del tempo che guarda alla storia dell’arte con opere caratterizzate dalla “velatura” e dall’elemento del frammento.

John Stark, The Han River, 2013 / Edward Cutler Gallery

careoF docva Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4tel 02 3315800 – www.careof.orgemma ciceri Madre Di Monumentia cura di Alessandra Piosellifino al 27 novembreIn mostra 9 delle 30 immagini di grandi dimensioni di una manifestazione di piazza, prese da Internet e poi cancellate a mano per eliminare il contesto e farne risaltare la folla addossata sui monumenti. Prosegue l’interes-se dell’artista per il rapporto singolo/massa, questa volta a evidenziare l’accalcarsi di un unico grande corpo fluido attorno al fulcro del monumento, in un tutt’uno con esso.

edWard cuTLer GaLLerYvia dell’Orso 12 – tel 02 39831032 www.edwardcutler.comJohn Stark Field - Workfino al 15 dicembreIspirandosi al viaggio in Corea del Sud, attraverso territori in cui credenze sciamaniche convivono con forze armate in lotta, Stark crea installazioni di mondi segreti e riti lontani come The Shaman’s Garden o Interior view alla ricerca di una definizione di realtà, tra perturbante e apparente normalità.

MaSSiMo de carLovia Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987www.massimodecarlo.itKaari upson Sleep with the keyfino al 9 novembreSteven claydon / Matt Mullican28 novembre - 21 dicembre

Nicolas Pol / Cardi Black Box

Marta Sforni, Hungry Ghost / Riccardo Crespi

Ion Koman, Figure Disperse n.2 / Studio Maria Cilena

Emma Ciceri, Madre Di Monumenti, 2013 / Careof DOCVA

Jana Sterbak, Corona, 2007 / Galleria Raffaella Cortese

GaLLeria MiLanovia Manin 13 / via Turati 14tel 02 29000352 – www.galleriamilano.comLuca vitone Non siamo mai solifino al 23 novembreUna ricerca interdisciplinare sull’uomo nell’am-biente per Vitone, che ripropone lavori del 1994 (da cui la successiva collaborazione con Franco La Cecla): 7 oggetti e disegni a matita nera di planimetrie degli appartamenti che li ospitavano e in rosso il luogo esatto del prelievo. Oggetti e luoghi familiari da sottrarre alla generalità per restituire una specificità affettiva.

Lombardia Milano 13

GiacoMo Guidi arTe conTeMporaneavia Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463www.giacomoguidi.itnahum Teveta cura di Claudio Libero Pisanofino al 1 dicembreLe installazioni dell’artista israeliano si colloca-no tra arte contemporanea e architettura: sono strutture minimali, complessi assemblaggi di materiali eterogenei e mobili colorati. All’appa-renza casuali, le opere sono rigorosamente e geometricamente studiate per creare un ordine alternativo dove ogni oggetto prelevato dalla

GaSconadepiazzale Lavater 2 – www.gasconade.itdiego Marcon Pour Vos Beaux Yeuxfino al 7 dicembre

STudio Guenzanivia Bartolomeo Eustachi 10tel 02 29409251 – www.studioguenzani.itMatteo rubbiLet the stars sit wherever they willfino al 20 dicembreWorkshop e collaborazioni arricchiscono le opere esposte per una personale in divenire che riflette sull’impossibilità, e forse inutilità, del voler ordinare, mantenendolo stabile, tutto ciò che ci circonda. Così paesaggi-puzzle in evolu-zione si alternano a costellazioni antropomorfe ed evocative cucite nella stoffa, una montagna di rame pieno che “passa di mano in mano” a una grotta rivelatrice di misteriose tracce.

l’astrazione della corteccia di sughero vergine raccolta nelle vicinanze del suo studio, il percor-

Nahum Tevet, Double periscopie (with Orange), 2011/ Giacomo Guidi Arte Contemporanea

Richard Prince, Black Rubber bands, 2012 / Le Case d’Arte

Jason Martin, Zocalo, 2013 / Lisson Gallery

André Butzer, Untitled, 2013 / Giò Marconi

Matteo Rubbi, una veduta della mostra Let the stars sit wherever they will / Studio Guenzani

quotidianità perde il suo scopo funzionale per divenire opera d’arte compiuta.Maurizio Mochetti 12 dicembre - 23 febbraio

KauFMann repeTTovia di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331www.kaufmannrepetto.comGianni caravaggioCinque proposizioni per un mondo nuovofino all’11 novembreThea djordjadze / Ketuta alexi-Meskhishvili21 novembre - fine gennaioNello spazio principale della galleria Thea Djordjadze, le cui sculture si situano in una di-mensione interstiziale tra forma e anti-forma, in equilibrio tra fragilità e potenza strutturale, espone una serie di lavori realizzati in città con materiali di recupero. Nella project room Ketuta Alexi-Meskhishvili espone alcuni lavori appositamente realizzati.

Le caSe d’arTecorso di Porta Ticinese 87 tel 02 8054071 – www.lecasedarte.comrichard prince Rubber bandfino al 10 dicembre“L’artista americano presenta per la prima volta in Europa un wall piece, un lavoro fatto di elastici neri che si estendono per l’intero muro della galleria a creare forme geometriche, in riferimento all’Arte concettuale e ad una lettura ironica del lavoro post-Minimale delle giovani generazioni”.

LiSSon GaLLerYvia Zenale 3 – tel 02 89050608www.lissongallery.comJason Martin Painting as Sculpture21 novembre - 10 gennaioNuove opere in rame e nichel nell’incontro tra pittura e scultura: gli otto bassorilievi in mostra oscillano tra astratto e figurativo, movimento e stasi, coinvolgendo lo spettatore nel riflesso delle zone mancanti di pittura. Un’opera in esterna, in acciaio lucidato, prosegue, con

so di esplorazione tra pittura e scultura.

Giò Marconivia Tadino 15 – tel 02 29404373www.giomarconi.comandré butzer21 novembre - 1 febbraioPer la terza personale in galleria dell’artista, in mostra lavori della serie dipinti-N oltre a nuove opere dei dipinti Post-N, titoli che alludono alla parola Nasaheim, insieme di NASA e Anaheim (città d’origine di Disney), non-luogo immagi-nario di creazione. Dai primi colori psichedelici Butzer va qui verso un “punto zero della pittura”, privo di colore, per poi affrontare in nuove tele ricerca di luce e colore puro.

14 Milano Lombardia

proGeTToarTe-eLMvia Fusetti 14 – tel 02 58123147 www.progettoarte-elm.compino pinelli La pelle del dainoa cura di Marco Meneguzzofino al 6 dicembreIl titolo fa riferimento a uno dei piccoli “oggetti/tele” di Pinelli, un dittico con pittura e una pelle di daino stesa su un telaio, da cui si dipana una serie di opere monocrome scelte attorno al 1975, momento della cosiddetta “uscita dal quadro” dei lavori dell’artista. “Grandi opere che simulano un gesto razio-nale sulle pareti” in uno spazio che è insieme quello fisico e metaforico della pittura.

proMeTeoGaLLerY di ida pisani via Giovanni Ventura 3 – tel 02 26924450www.prometeogallery.comSantiago Sierra / Jannis Kounellisdal 28 novembre

Lia ruMMavia Stilicone 19 – tel 02 29000101www.liarumma.itThomas ruff j_m_s_s_zfino a fine novembreLa sperimentazione artistica di fotografia e immagine digitale nella personale dell’artista appartenente alla scuola di Düsseldorf. Un percorso tra differenti tematiche e soluzioni visive che va dagli scatti manipolati dell’emisfero australe alle immagini di Manga giapponesi divenute quasi astratte alle stampe a getto d’inchiostro di curve matematiche fino ai jpeg, opere scelte ma non realizzate dall’artista.

ScaToLabiancavia Ventimiglia, angolo via Privata Bobbiotel 340 1197983ilaria del MonteQuando Teresa si arrabbiò con Dioa cura di Martina Cavallarin21 novembre - 21 dicembreNella personale, in collaborazione con Roberta Lietti Arte Contemporanea, quadri e disegni che, prendendo le mosse dall’uso di stilizzazioni e stereotipi, creano un senso di spaesamento grazie a sottili e inaspettate variazioni e a

FranceSca Mininivia Massimiano 25 – tel 02 26924671www.francescaminini.it Gabriele piccoMezza giornata gigante sospesa19 novembre - 18 gennaio

o’via Pastrengo 12 – tel 02 66823357 www.on-o.orgpierluigi calignano Il secondo cielo4 - 23 novembreSprint Salone di Editoria Indipendente e d’Artistaa cura di Dafne Boggeri29 novembre - 1 dicembre

peep-HoLe proJecT Spacevia Stilicone 10 – tel 338 5694112www.peep-hole.orgTrisha baga Gravityfino al 23 novembrePer la prima mostra in Italia l’artista americana presenta un nuovo film a cui ha lavorato negli ultimi mesi e crea un ambiente articolato che vede sovrapporsi opere cinemato-grafiche, pittoriche, scultoree e sonore, in una composizio-ne ritmica che nasce dall’improvvisazione e vive di un ricercato senso di precarietà e transitorietà.benefit Show27 novembre - 21 dicembre

pLuSdeSiGnvia Giovanni Ventura 6 – tel 348 7458072www.plusdesigngallery.comedizione speciale dei vasi Sisters di pepa reverter e altre ceramiche di bosafino a dicembreNella project room in mostra un’edizione spe-ciale dei vasi Louise, Frida, Sofia, Helen e Clara, le Sisters della designer e illustratrice spagnola Pepa Reverter, e una carta da parati realizzata da Jannelli&Volpi; negli altri spazi una selezione di ceramiche di Bosa, dalle riedizioni di Riccardo Schweitzer degli anni ’70 a quelle nate con de-signer contemporanei come Jaime Hayon, Sam Baron, Luca Nichetto e Valentina Carretta.

“l’operare con maniacalità sullo spostamento progressivo dello stile” conservandone sia ripetizioni che differenze.

cHriSTian STeincorso Monforte 23 – tel 02 76393301www.galleriachristianstein.comzero avantgarde 1965 - 2013a cura di Nanda Vigofino all’11 gennaioLe circa sessanta opere in mostra degli artisti che avevano partecipato nel ’65 e alcuni altri appartenenti a quell’ambito mostrano una panoramica sull’essenza delle Neoavanguardie europee di quegli anni.

THe FLaT - MaSSiMo caraSivia Paolo Frisi 3 – tel 02 58313809www.carasi.itit’s all Fun and GamesAsuka Ohsawa / Edward del Rosario21 novembre - 19 gennaioIl gioco è indagato con disegni a gouache di Ohsawa che ritraggono i valori capitalistici americani votati al successo ispirandosi al gioco da tavolo “The game of Life”, mentre dipinti a olio di Del Rosario esaminano destino e occulto con personaggi e oggetti dal mondo delle carte dei tarocchi connettendoli a storie mitologiche e video game contemporanei.

un lavoro di Trisha Baga / Peep-Hole

Asuka Ohsawa, Ice cold lemonade/winter, 2013 / The Flat

Pino Pinelli / Progettoarte-elm

viaFarini docvaFabbrica del Vapore. Via Procaccini 4tel 02 66804473 – www.viafarini.orgUrs Lüthi / Agne raceviciutea cura di Simone Frangifino al 23 novembreDue generazioni a confronto in una doppia per-

Lombardia Lissone 15

berGaMoGaMecvia San Tomaso 53 – tel 035 270272www.gamec.itMeru Art*Science Awardinvernomuto The Celestial Pathfino al 24 novembreLuciano Fabro Disegno In-Operaa cura di Giacinto Di Pietrantoniofino al 6 gennaiodavid Maljkovic Sources in the Aira cura di Alessandro Rabottini e Andrea Vilianifino al 6 gennaio

breSciaa paLazzo GaLLerYpiazza Tebaldo Brusato 35 tel 030 3758554 – www.apalazzo.netedson chagas Opening Reception fino al 7 dicembreIn mostra i lavori dell’artista vincitore del Leone d’Oro all’ultima Biennale che negli spazi della galleria torna a riflettere sulla città e gli spazi urbani, pensando a una classificazione di oggetti e soggetti che si inseriscono nel rapporto cittadino/luogo abitato, nei diversi modi di esperirlo, in opere conosciute quali Found not taken e Luanda e altre inedite come Oikonomos, Tipo Pass, The Last Passenger.

geometrica di pellicole, piccole sculture, che si fondono nella luce dello scanner in “un’imma-gine nuova e diversa, non solo mai vista ma al limite del visibile e del visivo. Qualcosa di insituabile in sé”, dalle parole di Elio Grazioli.

MaSSiMo Mininivia Apollonio 68 – tel 030 383034 www.galleriaminini.itMonica bonvicini Then to see the days again and night never never be too highfino a dicembre

paci conTeMporarYvia Trieste 48 – tel 030 2906352www.pacicontemporary.comMichal Macku The 3D Photographyfino al 10 dicembre3x1 - non solo fotografia…14 dicembre - 15 febbraioTre media diversi, fotografia, pittura e light box, si alternano nelle sale della galleria in tre percorsi espositivi che mettono a confronto artisti di generazione e formazione differenti.In mostra, tra gli altri, Sandy Skoglund, Eric Rondepierre, Michal Macku, Lori Nix, Leslie Krims, Nicola Evangelisti, Sandy Skoglund, Paolo Conti, Matteo Montani.

a + b conTeMporarY arTvia Gabriele Rosa 22/a – tel 030 5031203www.aplusb.itpaolo Meoni Volumi21 novembre - 11 gennaioLe recenti fotografie, che ricercano la tridi-mensionalità, come si evince dal titolo, assumono lo scanner come mezzo privilegiato. Il processo com-positivo parte dalla piegatura

SaLa aLLa porTa S. aGoSTino via Porta Dipinta 46relazioni reciprocheAlis/Filliol / Bianco-Valente / botto&bruno / Cuoghi Corsello / Ferrario Frères /Mocellin Pellegrini / Richard Sympsona cura di Claudia Santeronifino al 24 novembre

sonale “in equilibrio tra severa sobrietà e impal-pabile vitalismo”, in cui gli elementi scultorei del complesso Territories e un lavoro fotografico della serie Spazio Umano di Lüthi dialogano con il progetto Conclave di Raceviciute.academy awardsa cura di Daniele Maffeis, Giovanna Manzotti, Giulia Mengozzi26 novembre - 7 dicembrevideo program a cura di Fani Zguro10 - 14 dicembrecanedicoda17 - 20 dicembre

zero...via Tadino 20 – tel 02 87234577www.galleriazero.itJoão Maria Gusmão e pedro paivaOnça Geométricafino al 14 novembreGiuseppe Gabellone Soir Bleu 21 novembre - 18 gennaio

João Maria Gusmão e Pedro Paiva, una veduta di Onça Geométrica / ZERO...

Edson Chagas, dalla serie Found not taken / A Palazzo Gallery

Paolo Meoni, Volumi#8, 2013

Sandy Skoglund, Walking on Eggshells, 1997 / Paci Contemporary

LiSSone Mb

MuSeo d’arTe conTeMporaneaviale Padania 6 – tel 039 2145174www.comune.lissone.mb.it(1:13) Le tredici sedie mai dipinte nell’ultima cena di Leonardoa cura di Ghigos Ideafino al 1 dicembrealchimia Alessandro Mendini & Alessandro Guerriero9 novembre - 19 gennaioYayoi Kusama21 novembre - 22 dicembrepremio Lissone designa cura di Matteo Pirola14 dicembre - 26 gennaio

16 Lissone Lombardia

TrenToGaLLeria civicavia Rodolfo Belenzani 46 – tel 800 397760www.mart.tn.it/galleriacivicaL’avanguardia intermedia. ca’ pesaro, Moggioli e la contemporaneità a venezia 1913-2013 a cura di Alessandro Del Puppofino al 26 gennaio

arTe boccanera via Milano 128-130 – tel 0461 984206www.arteboccanera.comMarcos Lutyens Social pharmakona cura di Chiara Ianeselli e Kristupas Saboliusfino al 23 dicembre Giocando sul doppio significato medicina-veleno del termine “pharmakon”, Lutyens si interroga sul cambiamento della comunicazio-ne attraverso i social network. Da macchinari che scannerizzano le onde cerebrali in so-vraesposizione a spazi con suoni e odori che guidano lo spettatore, tutto vuole far riflettere su questo nuovo mondo parallelo.

rovereTo

boLzanoMuSeionvia Dante 6 – tel 0471 223411 www.museion.itKlara Lidén Invalidenstraßea cura di Letizia Ragagliafino al 12 gennaioLa strada e il corpo protagonisti delle sue installazioni, video e performance che “esplo-rano i limiti e le convenzioni fisiche, psicolo-giche e sociali dello spazio” con attenzione ai temi del riciclo e della riconversione di spazi e materiali urbani per lavori che promuovono un diretto scambio tra museo e città.

venezia

MarTcorso Bettini 43 – tel 800 397760www.mart.trento.itantonello da Messinaa cura di Ferdinando Bolognae Federico De Melisfino al 12 gennaioL’altro ritrattoa cura di Jean-Luc Nancyfino al 12 gennaioCon questa mostra Jean-Luc Nancy aggiorna l’indagine sul ritratto, sulla filosofia del soggetto avviata con il suo libro e ne verifica la tenuta applicandola ai linguaggi del contem-poraneo, estendendo il dibattito oltre i confini tecnici della pittura e del disegno.

Fondazione beviLacQua La MaSagalleria di piazza San Marco 71/ctel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.itLudovico de Luigia cura di Enzo Di Martinofino al 1 dicembreAntologica dell’artista definito anche “vedutista elettronico” per i suoi paesaggi e l’uso espres-sivo del computer. Oltre 30 dipinti e 3 sculture raccontano il percorso di De Luigi, dagli anni ’60 ad oggi, e il suo rapporto con Venezia in immagini tra il settecentesco e il pop dissacran-te che criticano l’ormai radicata concezione utilitaristica della città.

paLazzo GraSSiCampo San Samuele 3231tel 041 5231680 – www.palazzograssi.itrudolf Stingelfino al 31 dicembre

punTa deLLa doGanaDorsoduro 2 – tel 041 5231680 www.palazzograssi.itprima Materiafino al 31 dicembre 2014

diego perronea cura di Frida Carazzatofino al 26 gennaioLe ricerche dell’artista si focalizzano sulle tec-niche di fusione del vetro e sulla tradizione del ritratto. Nelle tre opere in mostra la fusione a pasta di vetro nei forni di Vetroricerca dà vita a sculture in cui frammenti di forme ricordano iconografie classiche.

STudio d’arTe raFFaeLLiPalazzo Wolkenstein. Via Livio Marchetti 17 tel 0461 982595 – www.studioraffaelli.comJan Knapfino all’8 dicembreandrew GilbertAndrew’s Glorious Army Crosses the Alps12 dicembre - 28 febbraio Da cantastorie contemporaneo, Gilbert mette in scena una serie di conquistatori, eroi comici, che hanno la ben precisa identità fumetti-stica dell’artista stesso, che li sceglie come alter-ego.

Marcos Lutyens, Electronic channels, 2013 / Arte Boccanera

Gianni Pettena, La mia scuola d’architettura, 2011 / ar/ge kunst

Klara Lidén, veduta della mostra Invalidenstraße, 2013 / Museion

una prospettiva radiante:dall’aniconico all’analitico, e oltrea cura di Alberto Zanchetta14 dicembre - 19 gennaio

ar/Ge KunSTvia Museo 29 – tel 0471 971601www.argekunst.itPrologue#Two La Mia Scuola di architettura Gianni Pettena / Pedro Barateiro / Otobong Nkanga / Lorenzo Sandoval & S.T.I.F.F.a cura di Emanuele Guidi15 novembre - 10 gennaio Per il secondo step di Prologue artisti e architetti internazionali si interrogano sul tema della comunità, e in particolare sull’idea del paesaggio come “scuola” che forma e influenza sia l’artista che la comunità che abita i luoghi.

Emilia Romagna bologna 17

verona

TreviSoFondazione beneTTon STudi ricercHeSpazi Bomben. Via Cornarotta 7tel 0422 5121 – www.fbsr.itzero Fotografia1 dicembre - 12 gennaioLuca Capuano, Laura De Marco, Giuseppe De Mattia, Cristian Guizzo, Milo Montelli, Corrado Piccoli, David Wilson, Mitch Karaturatne, David Pollock, Kirsten Trippaers e Ruben Alonso indagano il paesaggio agrario attraverso immagini e video.

STudio La ciTTàLungadige Galtarossa 21 tel 045 597549 – www.studiolacitta.itStuart arends WAXcon testo di Roberto PintoHerbert Hamak A Bouquet of Rosesfino al 23 novembrevincenzo castella Aiming at the dustpaolo icaro Tensioni7 dicembre - 8 febbraio

TrieSTeex peScHeriaSalone degli Incanti – Riva Nazario Sauro 1 www.triestecultura.itKounellis Triestea cura di Davide Sarchioni e Marco Lorenzettifino al 6 gennaioLo spazio espositivo diviene luogo di rappre-sentazione, una messinscena dell’artista.La memoria dell’infanzia che rivive attraverso il porto e il mare è memoria collettiva di un passato umile e laborioso, fatto di semplici oggetti. Sono questi frammenti abbandonati, corde e pietre, legni e rosari che rivivono in mostra nell’assemblaggio di materiali antitetici conservando il legame con la tradizione.

STudio ToMMaSeovia Del Monte 2/1 – tel 040 639187www.triestecontemporanea.itStanislaw ignacy Witkiewicza cura di Gabriella Cardazzo fino al 18 dicembre Le fotografie dell’artista polacco tratte dalla collezione Stefan Okolowicz, una ventina di ritratti degli anni dai dieci ai trenta assieme a una serie di appuntamenti legati al cinema e al teatro aprono una finestra sulla storia dell’arte dell’Europa dell’Est.

a+a cenTro eSpoSiTivo SLovenoSan Marco. Calle Malipiero 3073 tel 041 2770466 – www.aplusa.itJasmina cibicPadiglione della Slovenia alla 55. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Veneziafino al 24 novembre

GaLLeria uppGiudecca 282 – tel 328 4643887www.galleriaupp.comSamuele MeninMolto probabilmente salto in Paradiso. Lussuriaa cura di Marco Tagliafierro7 dicembre - 1 febbraioPer questo ciclo di lavori l’artista crea un riferimento evidente con Nina Simone e ancora una volta investiga i rapporti tra segni eteroge-nei per delle concrezioni di immagini strati-ficate che pare più opportuno definire “se-dimentazioni” piuttosto che collage o sculture.

David Pollock / Fondazione Benetton Studi RicercheStanislaw Ignacy Witkiewicz, Collapsed by a lamp, 1913 ca / Studio Tommaseo

MaMbovia Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611www.mambo-bologna.orgLa Grande Magiaa cura di Gianfranco Maraniello e Walter Guadagnini con Bärbel Kopplinfino al 16 febbraio

paLazzo FavaPalazzo delle Esposizioni. Via Manzoni 2tel 051 19936305arturo MartiniCreature, il sogno della terracottaa cura di Nico Stringafino al 12 gennaioUna personale dello scultore riunisce per la prima volta, grazie alla collaborazione tra il MIC di Faenza e la Fondazione Carisbo, 15 grandi terrecotte che l’artista ha realizzato nel suo “periodo del canto”, tra il 1928 e il 1932. Capolavori quali La lupa e Chiaro di luna evidenziano le sue sperimentazioni.

car drdevia Azzo Gardino 14/a – www.cardrde.comelia cantori Dark Sunfino al 16 novembreProtagonisti nei lavori dell’artista sono il rap-porto con il luogo e l’energia, quello spazio di mezzo che si genera tra l’opera e il suo signifi-cato, e quell’energia che si formalizza ogni volta in maniera diversa, mostrando processualità inedite. In mostra una serie di nuovi lavori che evidenziano differenti processi di trasformazio-ne della materia in fotografia e in scultura.elephant TalkVittorio Cavallini / Andrea Kvas /Nicola Melinelli / Maria Morganti23 novembre - 18 gennaio

GaLLeria STudio G7via Val D’Aposa 4/a – tel 051 2960371 www.galleriastudiog7.itulrich erben Luci e ombretesto di Peter Weiermair23 novembre - 10 gennaioFranco Guerzoni Impossibili restauri18 gennaio - 15 marzo

LocaLeduevia Azzo Gardino, 12c – tel 331 2273841www.farnespazio.itLucia Leuci Sabato pomeriggio23 novembre - 20 dicembre vincenzo Simone Secondo paesaggio25 gennaio - 15 febbraio

boLoGna

P420 Arte ContemPorAneApiazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957www.p420.itLuce, giornoAntonio Calderara / Helene Appela cura di Davide Ferri23 novembre - 4 gennaioGoran trbuljak23 gennaio - 29 marzo

rAumvia Ca’ Selvatica 4/d – tel 051 331099 www.xing.itDuane Pitrea cura di Sant’Andrea degli amplificatori8 novembre ore 22,00Pathosformel T.E.R.R.Y. #1,#3,#416 novembre ore 18,00-23,00Alessandro Bosetti I could see the clouds over Neukölln 27 novembre ore 22,00Stephen Cornford a cura di Sant’Andrea degli amplificatori5 dicembre ore 22,00no tengo dinero, or the unpredictable technology of my mindCristina Rizzo / Paola Stella Minni 18 dicembre ore 22,00

moDenA

18 Bologna Emilia Romagna

GALLeriA CiviCA D’Arte moDernAPalazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103 tel 059 2032911/2940www.comune.modena.it/galleriaGabriele Basilico nella collezione della Galleria Civica di Modenaa cura di Silvia Ferrari23 novembre - 26 gennaio Il racconto per immagini dagli anni ’80 ai 2000 del fotografo milanese si articola tra aree industriali dismesse, periferie urbane

Due Pittori A Confronto DA P420Luce, giorno incarna la sfida tra due pittori differenti per stile, formazione e contesto storico: è possibile far emergere le divergenze dal dialogo tra le loro opere? La doppia personale, a cura di Davide Ferri, confronta il rigoroso astrattismo di Antonio Calderara e l’ossessivo realismo di Helene Appel, artista berlinese formatasi a Londra, che concentra la sua attenzione su oggetti correnti. L’assoluta risolutezza verso l’astrazione e la meticolosa ricerca sul colore dell’artista italiano si evincono già dalle dichiarazioni contenute in una nota autobiografica: “Nel 1958 col disegno di mia madre traccio la mia ultima linea curva”. Le opere di Appel riflettono invece una sorta di iperrealismo intimo e descrivono nel dettaglio frammenti di un’esistenza quotidiana, per lo più femminile: chicchi di riso, piccoli vegetali spesso sminuzzati, rametti, reti, stoffe e nastro adesivo posti su tela grezza, che diventano protagonisti, quasi abbandonati in maniera apparen-temente casuale su un supporto neutro, tavolo o ripiano.

AL mAr tre inContri trA GiovAni ArtiSti e CurAtoriCritica in Arte al Museo d’Arte della città di Ravenna fa parte del progetto espositivo realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna e con il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e anche in questo sesto anno, da novembre fino a gennaio, vede l’intervento di tre giovani critici, coordinati dal direttore del MAR Claudio Spadoni, a seguire il lavoro di altrettanti giovani artisti in mostra. Nelle prime due sale Francesca Pasquali, seguita da Ilaria Bignotti, propone opere incentrate sull’osservazione del dato naturale per lavori biomorfi con diversi materiali; nelle due sale centrali Silvia Giambrone, scelta da Silvia Cirelli, porta avanti ricerche sul corpo e sui limiti degli stereotipi sociali nella precarietà della sfera emo-zionale che si traducono in video, performance e installazioni; in chiusura, per la cura di Davide Caroli, i lavori di Eron, esponente della Street Art italiana, che ha esteso già da tempo il suo fare anche alla pittura su tela, in un sottile equilibrio tra realtà e invenzione.

rAvennAmArvia di Roma 13 – tel 0544 482477/482356www.museocitta.ra.itPremio internazionale GAem - Giovani Artisti e mosaico - Seconda edizionefino al 23 novembre

fAenzA rA

miC muSeo internAzionALe DeLLe CerAmiCheviale Baccarini 19 – tel 0546 697311 www.micfaenza.orgArturo martiniArmonie, figure tra mito e realtàa cura di Claudia Casalifino al 30 marzoÈ la figura femminile indagata tra realtà e mito,

Arturo Martini, La lupa, 1930-31 / MIC Faenza

e discoteche ritratte da Reggio Emilia a Ravenna. Significative 25 fotografie del 2011, esposte per la prima volta, che restituiscono il rapporto tra architetture e spazio urbano del secolo scorso e il ritratto di città europee.macchine per abitarea cura di Francesca Mora e Gabriella Roganti23 novembre - 26 gennaio

valerio Adami Allegoriea cura di Claudio Spadonifino all’8 dicembreCritica in Arte 13Silvia Giambrone a cura di Silvia Cirellifrancesca Pasquali a cura di Ilaria Bignottieron a cura di Davide Caroli15 dicembre - 12 gennaio

Silvia Giambrone, Il pizzo (# 3), 2012 / MAR

Helene Appel, Small fishing net, 2012 / P420

in AtteSA Di ArtefierA 2014due domande a Claudio Spadoni

Ar Come reagisce ArteFiera alla particolare situazione, interna ed esterna al sitema dell’arte, che si è venuta a determinare in quest’ultimo periodo?CS Già dalla passata edizione ArteFiera ha cercato di reagire alla gravissima crisi che coinvolge anche il mercato dell’arte, italiano in modo particolare, se è vero che un numero impressionante di gallerie hanno chiuso i battenti. Mi riferisco soprattutto alla fascia medioalta del mercato, poiché quello con cifre da cinque a sette zeri, in fondo, ha dimostrato di patire pochissimo la crisi. ArteFiera ha dunque puntato sostanzialmente su alcuni punti. Il primo riguarda l’attenzione al Made in Italy, ovvero ad un’arte italiana non adeguatamente considerata non solo dal mercato internazionale ma anche da quello nostrano. Basta scorrere la borsa valori per constatare quanti nostri artisti meriterebbero altra considerazione. Anche per questo, già dall’edizione 2013 si è puntato ad una più attenta selezione delle gallerie e ad una loro migliore presentazione, con la scelta di padiglioni e allestimenti diversi rispetto alle passate edizioni; scelta che ha ottenuto consensi incondizionati e che dunque sarà confermata anche per il 2014. D’altra parte ArteFiera è stata e continua ad essere la più accreditata Fiera italiana, e certo non solo perché è stata la prima, e con l’ambizione di rafforzare questo primato e la sua identità. Ar Quali sono le novità dell’edizione 2014?CS Le novità dell’edizione 2014 saranno diverse, a cominciare dall’apertura ad uno sceltissimo nucleo di gallerie che portano l’ ’800 e che prima d’ora non aveva partecipato a fiere d’arte con-temporanea. Una scelta motivata da una più logica configurazione del settore del “moderno”, che abbraccerà così un secolo, a partire dal secondo ’800, con opere e artisti che sono stati alle radici di alcune non secondarie vicende del primo ’900, e che interessa un settore in espansione del col-lezionismo. Se si vuole, anche questa apertura corrisponde al carattere decisamente “curatoriale” che ha ispirato i progetti di questa prossima edizione, che proporrà oltre ai tradizionali settori del “moderno” e del “contemporaneo”, anche una sezione dedicata alla fotografia, una alle gallerie che presentano solo giovani, un inedito “focus” su gallerie dell’Est europeo, oltre alla conferma dei solo show, ovvero di gallerie che espongono un unico artista. E a proposito dell’Est, la Fiera presenterà una grande mostra con opere di artisti di primo piano di quell’area geografica, presenti in alcune delle più importanti collezioni italiane. La mostra, curata da Marco Scotini, dal titolo Il piedistallo vuoto, sarà allestita nelle sale del Museo Archeologico nel centro di Bologna e rimarrà aperta per circa due mesi. Naturalmente c’è anche un nutrito programma di incontri e dibattiti che porteranno l’attenzione sul tema del collezionismo, analizzato nei suoi diversi e mutevoli aspetti, mentre tutta la città di Bologna, col programma art city, si animerà di mostre e iniziative varie. Andrea Ruggieri

Deimantas Narkevicius, A Tang of Lomo Film, 2011 / Marino Marini

reGGio emiLiA

CoLLezione mArAmottivia Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484 www.collezionemaramotti.orgBeatrice Pediconi 9’/ Unlimitedfino al 31 gennaioSperimentando su acqua, pittura e materiali l’artista indaga la fragilità della visione e della trasformazione in una nuova serie di scatti con polaroid su banco ottico creando fili di immagi-ni che si srotolano, su scala ambientale, fino ad inglobare il visitatore nello spazio.michael van ofen Germania und Italia La continuazione del contemporaneofino al 31 gennaioIl rapporto con la storia è alla base del lavoro di van Ofen, che nelle opere in mostra mette in relazione i due Paesi partendo da riletture e citazioni di quadri ottocenteschi.

DiSPAri&DiSPAri ProjeCtvia Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110www.dispariedispari.orgStagfino al 5 dicembre

La collettiva che prende avvio dal dialogo tra Andrea Sassi e le artiste Katrin Plavcak, Charlotte Cullinan e Jeanine Richards comprende opere di trentacinque artisti internazionali che lavo-rano a Londra e Berlino. I quadri in mostra, esposti uno accanto all’altro, raccontano una pittura “instabile, mutevole e gestuale” in bilico tra finzione e realtà, passato e futuro. Testo critico di Antonio Grulli.

insieme alla ricerca formale sviluppata negli ultimi anni, la protagonista della personale sullo scultore che con circa 50 pezzi restituisce una visione completa del suo percorso, in relazione ai luoghi chiave della sua attività e tenendo conto di tutti i materiali utilizzati. L’armonia si dimostra centrale nel percorso di Martini che, guardando all’antico e mantenendo la tradizio-ne del figurativo, volge a una scultura più libera, piena di tensioni e vibrazioni.

GuCCi muSeopiazza della Signoria 10 – tel 055 759233027www.gucci.comjoana vasconcelosa cura di Francesca Amfitheatroffino al 2 febbraioL’artista attua una decontestualizzazione del

firenze

quotidiano, gli oggetti d’uso domestico, per criticare gli stereotipi legati ai generi sessuali, alla classe sociale, alla nazionalità.

muSeo mArino mArinipiazza San Pancrazio – tel 055 219432www.museomarinomarini.itEarly one morningDeimantas narkevicius Da capoa cura di Andrea Viliani e Alberto Salvadorifino al 23 novembreLa storia come materia “viva e primaria per

Beatrice Pediconi, 9’/Unlimited, 2013 / Collezione Maramotti

Toscana firenze 19

20 firenze Toscana

LuCCA

ALLA StrozzinA oPere SuL Confine Come Limite/oPPortunitàLe opere esposte in Territori instabili. Confini e identità nell’arte contemporanea intendono indagare la posizione della società contemporanea rispetto ai concetti di confine e nazionalità.I dieci artisti in mostra – ognuno con le proprie specificità attraverso video, fotografie e installazioni – si esprimono riguardo alla mutata e mutevole concezione di territorio, tra nuovo cosmopolitismo e rifugio in rivendicazioni locali, e alla duplice accezione di frontiera, tra apertura e barriera: da un lato infatti i nuovi mezzi di comunicazione e in parte i flussi migratori sembrano aver sciolto, sino a disintegrarlo, il concetto stesso di limite, dall’altro però permangono confini politici ed economici molto marcati. In opere che indagano il tema del corpo con l’esterno, dei diritti di cittadinanza, di periferie degradate e zone di guerra come luoghi ai margini, ma anche il rapporto Oriente/Occidente e le contraddizioni della globalizzazione, la collettiva al Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, curata da Walter Guadagnini e Franziska Nori, offre dunque l’opportunità di riflettere sui temi della transitorietà, dell’identità e dell’incontro/confronto con l’Altro.

l’arte” è centrale nei lavori dell’artista che nei suoi docu-stories realizzati con tecniche anni ’70 salta dal passato al presente non rispettando la narrazione lineare tradizionale e creando così un senso di dejà-vu. Il suo intento di mettere in relazione soggettività e memoria collettiva traspare nelle installazioni sonore, video e sculture in mostra.Bracciamelotti guarda melotti29 novembre - 4 gennaio

PALAzzo Strozzipiazza Strozzi 1 – tel 055 2645155www.palazzostrozzi.orgL’Avanguardia russa, la Siberia e l’orien-te. Kandinsky, malevic, filonov, Goncarovaa cura di John E. Bowlt, Nicoletta Misler e Evgenia Petrovafino al 19 gennaio

StrozzinA CCCpiazza Strozzi 1 – tel 055 2645155www.strozzina.orgterritori instabili. Confini e identità nell’arte contemporaneaa cura di Walter Guadagnini e Franziska Norifino al 19 gennaio

ALLe murAte terrAProjeCt e Wu minG 2 Si fAnno in 4Dalla collaborazione tra i fotografi del collettivo TerraProject e lo scrittore Wu Ming 2 nasce 4, una mostra curata da Daria Filardo che inaugura alle Murate con un reading concerto di Wu Ming 2. 4 è una traccia (multipla) di parole e immagini fotografiche. 4 è una trasformazione del paesaggio italiano in territorio. 4 riscrive i luoghi secondo una sintassi visivo/narrativa. I quattro elementi – aria, acqua, terra, fuoco – sono linee guida per un viaggio (in Italia) e sono quattro nuclei dentro i quali Wu Ming 2 si è orientato nella costruzione di quattro racconti. Questo nuovo organismo fatto di parole e fotografie diventa un dispositivo che sposta la mera natura documentaria portandoci in un territorio altro, letterario e non solo geografico, fatto di una narrazione punteggiata da precisi riferimenti visivi che diventano i protagonisti di nuove storie. Un oggetto-catalogo comprende immagini con incipit dei racconti, mappa dei luoghi visitati e testo del curatore, oggetti di viaggio. 4 sarà un libro autoprodotto curato da Renata Ferri e progettato da Ramon Pez.

BASe / ProGetti Per L’Artevia San Niccolò 18/r – tel 329 2298348www.baseitaly.orgDavid tremlett Due Paretifino a fine dicembre

L’opera site specific è costituita da due nuovi wall painting a pastello che permettono una lettura inedita dello spazio espositivo, oltre ad aprire una riflessione su quale sia e su come è cambiato il ruolo del colore e del disegno nella cultura occidentale dalla preistoria ad oggi. CLAuDio PoLeSChi

via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490www.claudiopoleschi.comnina SurelMonumenti del pensiero senza tempoa cura di Christian Caliandrofino a dicembreAttraverso fotografia e pittura, alterazione digitale e assemblaggio e con l’inserimento di oggetti quali bottoni, gioielli e stoffe, Surel crea dipinti sperimentali che spesso si confon-do col kitsch, dall’atmosfera quasi decadente, eccessiva, in cui tra rispecchiamento e replica l’artista entra nella narrazione dell’opera

impersonan-do i soggetti dei quadri coperti dalla resina che tutto sembra congelare.

SAnto fiCArAvia Ghibellina 164/r – tel 055 2340239 www.santoficara.itroberto Pietrosantia cura di Marco Meneguzzo23 novembre - 15 febbraio-SuC - SPAzio eSPoSitivo Le murAtepiazza della Murate – tel 349 1985030www.lemurate.comune.fi.itWuming + terraProject = 4a cura di Daria Filardo9 - 30 novembre

Richard Mosse, Platon (North Kivu, Eastern Congo), 2012

David Tremlett, Due Pareti, 2013 / BASE

Nina Surel, Madonnas and Child, 2013 / Claudio Poleschi

vorno Di CAPAnnori Lu

tenutA DeLLo SComPiGLiovia di Vorno 67 – tel 0583 971475www.delloscompiglio.orgroberto Pugliese Emergenze acustiche a cura di Angel Moya Garciafino al 19 gennaio

emerGenze ACuStiChe. roBerto PuGLieSe ALLo SComPiGLioPer il progretto Emergenze acustiche – a cura di Angel Moya Garcia – Pugliese combina studio del contesto ambientale, analisi matematica ed evoluzione in suono, tipici del suo lavoro, per trasforma-re la percezione del luogo, lasciandone emergere un’immagine nuova. Tubi di plexiglass pendenti dal soffitto invodono lo spazio, nella sua asetticità, mutandone completamente il profilo all’ingresso del visitatore. L’immagine tecno-scientifica della struttura istallativa – che riflette un’analisi dei sistemi che reggono la Tenuta dello Scompiglio su base matematica – si presenta come snodo tra il contesto naturale in cui è immerso lo SPE - Spazio Performativo ed Espositivo e la rielaborazione panoramica dello stesso, resa dall’artista. Partendo dalla Teoria generale dei sistemi di Ludwing von Bertalanffy, Pugliese ha raccolto i dati numerici relativi alla Tenuta (da quelli della produttività a quel-li delle attività), li ha trasformati in suono con l’ausilio di un software apposta concepito e li ha diffusi attraverso gli amplificatori nei tubi, sorretti da una intreccio di cavi neri che disegnano una struttura a metà tra la tela del ragno e la trama di un tessuto. La complessità dell’istallazione accresce la sua leggerezza visiva all’attivarsi del suono che, rifrangendosi tra gli ostacoli tubolari e lo spazio, intro-duce il visitatore a una conoscenza multisensoriale. Il lavoro, che segue quello già intrapreso con Acustiche Visive Visionarie (2011), avvolge il fruitore sospingendolo verso una maggiore “coscienza emotiva” del suo intorno. Federica La Paglia

PiSASmS Centro eSPoSitivo Per Le Arti ContemPorAnee viale delle Piagge Andrea Santarlasci Atopie del luogoa cura di Saretto Cincinelli e Ilaria Mariottifino al 20 novembreLa personale si apre con un’inedita opera site-specific, La luce che resta, l’illuminazione della torre campanaria di San Michele e di alcune feritoie delle celle del convento. Com’è sua attitudine, l’artista non si limita a proporre delle opere ma interviene attivamente sullo stesso luogo espositivo.

PiStoiASPAzio A via Amati 13 – tel 0573 977354www.spazioa.itMain Space: Luca Bertolo Ufo

Project Space: Agnes Lux To Whom It May Concerndal 23 novembre

SAn GimiGnAno Si

GALLeriA ContinuAvia del Castello 11 – tel 0577 943134 www.galleriacontinua.commichelangelo Pistolettofino al 7 gennaioUna personale con opere recenti, un’instal-lazione site-specific e nuovi lavori realizzati a partire dal libro Cento mostre nel mese di ottobre dello stesso autore. In galleria opere del ciclo Vortice e altri lavori incentrati sullo specchio oltre a La camera ardente, fotografie del progetto Terzo Paradiso e il restauro di vecchi quadri, dove si vede l’effetto specchian-te della polvere di mica.

foLiGno PG

CiAC Centro itALiAno Arte ContemPorAneAvia del Campanile 13 – tel 0742 357035www.centroitalianoartecontemporanea.comCarlo maria mariania cura di Italo Tomassoni, Carlo Maria Mariani e Carol Lanefino al 1 dicembreUna personale che raccoglie ventiquattro opere realizzate tra il 1989 e il 2011, in gran parte mai esposte in Italia. Mariani, guardando alla classicità, ha incentrato il suo lavoro sull’armonia e sulla perfezione formale, in maniera quasi concettuale, trattando temi che riflettono sulla riconciliazione tra passato e presente, memoria e perdita.

Roberto Pugliese, veduta di Emergenze Acustiche, 2013

Luca Bertolo, Signs, 2013 / SpazioA

Michelangelo Pistoletto, veduta della personale / Galleria Continua

Andrea Santarlasci, Da un’altra vista, 2013 / SMS

Umbria foligno 21

22 todi Umbria

toDi PG

BiBo’S PLACepiazza Garibaldi 7 – www.bibosplace.it8x8 64, when form becomes idea. tributo a mario Schifano: il pumaGianni Dessì / Giuseppe Gallo / Pizzi Cannella / Andrea Marescalchi / Andrea Aquilanti / Roberto Pietrosanti / Davide d’Eliafino all’11 gennaioIl titolo si riferisce agli otto artisti che presentano ciascuno otto opere legate all’eredità dell’artista romano. Tra storiche opere inedite e lavori realizzati appo-sitamente per l’evento, la col-lettiva si pone l’obiettivo di “far emergere il processo creati-vo attraverso il quale la forma diventa idea”, attraverso il quale la realtà di partenza viene trascesa per farsi concetto, opera d’arte.

Premio CASoLi. LA triALettiCA DeL GioCo Di DAniLo CorreALeThe game del giovane artista napoletano, curato da Marcello Smarrelli, rientra all’interno di un più ampio progetto per “ricostruire – come spiega Pier Luigi Sacco – un nuovo modello di sviluppo locale fondato sulla cultura come piattaforma di innovazione sociale, in grado di coinvolgere nel pro-fondo la comunità in un percorso di cambiamento”. Si presenta come un progetto di collaborazione che coinvolge direttamente i dipendenti di tre aziende storiche del territorio senese. La riflessione critica dell’artista si collega all’attuale crisi economica, politica, culturale e ritrova nel calcio un mo-dello sociale di aggregazione spontanea. “Un campo da gioco è la metafora delle relazioni umane. Pier Paolo Pasolini amava parlare del calcio come dell’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo, come rito ed evasione”. L’artista riattualizza nel gioco la tripla polarizzazione del tempo in passato, presente e futuro teorizzata da Jorn (chiamata “messa in situazione”) e per l’elasticità comportamentale che ne deriva, le regole del calcio a tre porte potranno essere re-inventate. I protagonisti saranno i dipendenti delle tre aziende, chiamati a partecipare attivamente al progetto dalle regole del gioco alla gestione economica dell’evento. In una serie di incontri in un camper come ufficio mobile, l’artista discuterà con i lavoratori tutti i vari aspetti del torneo: dalla formazione delle squadre agli schemi, dalla scelta delle divise all’organizzazione delle tifoserie.

CASA DeLLe LetterAturepiazza dell’Orologio 3 – tel 06 68134697 www.casadelleletterature.itDoppio Passo. Incontri di Arte e Letteraturaa cura di Maria Ida Gaetatesti in operaStampatori romani: il Bulinofino al 15 novembre

GALLeriA BorGheSe piazzale del Museo Borghese 5 tel 06 8413979 Giacometti. La sculturaa cura di Anna Coliva e Christian Klemm4 dicembre - 11 marzoIn dialogo con l’antichità, ma soprattutto con Bernini e Canova, la mostra delinea un emblema novecentesco di racconto sulla figura umana.

GnAm GALLeriA nAzionALe D’Arte moDernA viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981 www.gnam.beniculturali.itmarina Paris 62+3a cura di Claudio Libero Pisano e Angelandreina Rorrofino all’8 dicembreGiosetta fioroni L’argentoa cura di Claire GilmanGiosetta fioroni Faïence, 1993-2013a cura di Angelandreina Rorrofino al 26 gennaioDuchamp Re-made in Italya cura di Stefano Cecchetto, Giovanna Coltelli e Marcella Cossufino al 9 febbraioDiversi storici ready-made, provenienti dalla collezione di Arturo Schwarz, celebrano l’artista raccontando la storia del suo passaggio espo-sitivo in Italia, con le mostre del 1964 a Milano e del 1965 a Roma, e l’influenza esercitata su artisti come Baj, Dangelo e Baruchello.

mACro via Nizza 138 – tel 06 671070400 www.museomacro.orgGiulio Paolini Essere o non essere a cura di Bartolomeo Pietromarchi29 novembre - 9 marzo jorinde voigt Liebe als Passion a cura di Maria Alicata29 novembre - 9 marzoArtisti in residenza #4: StuDio ShoWS29 novembre - 19 gennaiomarina Ballo Charmet Sguardo terrestre

romA

terAmoL’ArCA LABorAtorio Per Le Arti ContemPorAneelargo San Matteo – tel 0861 240732www.larcalab.itAttrazioni. Sul collezionismo

viStAmArelargo dei Frentani 13 – tel 085 694570 www.vistamare.comPavel Büchler: no returnsfino al 30 novembre Le opere esposte investigano il concetto del tempo e la stretta dicotomia esistente tra assenza e scomparsa.Anna franceschiniBefore they break, before they die14 dicembre - 28 febbraio

PeSCArA

a cura di Umberto Palestini15 dicembre - 9 marzoUna collettiva incentrata sul fenomeno del collezionismo contemporaneo e delle significa-tive interrelazioni tra il desidero personale e la creatività frutto di accostamenti inusuali ed imprevisti. Le opere provenienti da collezioni private creano un panorama eclettico attraver-so i lavori, tra gli altri, di Michelangelo Pistoletto, Flavio Favelli, Shirin Neshat, Santiago Sierra, Giulio Paolini, Elisa Sighicelli, Gianni Piacentino, Loris Cecchini, Leslie Crims.

Shirin Neshat, Rapture 2, 1999 / L’ARCA

Mario Schifano, Senza titolo, 1961 / Bibo’S Place

a cura di Stefano Chiodifino al 17 novembrerenato mambor Atto Unico a cura di Benedetta Carpi De Resmini19 dicembre - 9 marzoPercorsi nel contemporaneo19 dicembre - 4 maggio Gianluca e massimiliano De Serio19 dicembre - 4 maggioEnel Contemporanea 2013a cura di Francesco Bonamitoshiko horiuchi macAdam Harmonic Motiondal 4 dicembre

mACro teStACCiopiazza Orazio Giustiniani 4 – tel 06 671070400 www.museomacro.orgDigital Life 2013. Liquid Landscapesfino al 1 dicembrePaolo Picozzaa cura di Achille Bonito Oliva13 dicembre - 26 gennaio

mAXXi muSeo nAzionALe DeLLe Arti DeL XXi SeCoLo via Guido Reni 4/a – tel 06 39967350 www.fondazionemaxxi.itthe Cast. Clemens von Wedemeyera cura di Giulia Ferraccifino al 26 gennaio jan fabre Stigmataa cura di Germano Celantfino al 23 febbraio

L’Autore-non Autore. GiuLio PAoLini AL mACroIl MACRO, in collaborazione con la Whitechapel Gallery di Londra, inaugura la mostra Giulio Paolini. Essere o non essere, con la cura di Bartolomeo Pietromarchi. Dodici installazioni dell’artista, in un percorso che si snoda attraverso quattro sale espositive ove si incontrano opere di grandi dimensioni che vanno dai primi anni novanta ad oggi – dall’opera autoritratto Delfo IV e Big Bang, che aprono la mostra nella prima sala, fino all’ultimo spazio con un nuovo allestimento di L’autore che credeva di esistere (sipario: buio in sala) del 2013 e un’installazione che ha come elemento predominante il video, appositamente pensata per gli spazi del museo. Tra queste si colloca Essere o non essere, che dà il titolo alla mostra proprio perché ne coglie il tema principale: il controverso ruolo dell’autore e il suo manifestarsi nell’opera. Paolini diviene infatti il protagonista della sua installazione, figura/controfigura di se stesso, “calato nella ricerca e nell’attesa del possibile divenire dell’opera” nelle vesti però di mero spettatore quasi a volerne rimanere in disparte, ospite e non fautore della sua nascita. Clara Soccorsi

toShiKo horiuChi mACADAm Per eneL ContemPorAneA 2013La settima edizione di Enel Contemporanea, curata da Francesco Bonami, incorona il Giappone e il gioco. L’installazione coloratissima dell’artista Toshiko Horiuchi MacAdam, sospesa nella hall del Macro, è un inno al gioco creativo, al divertimento, all’interattivitá. Harmonic Motion appartiene alla serie Air Pocket ed è costituita da un campo da gioco realizzato per far interagire in maniera libera e attiva, gli spettatori soprattutto i piú piccoli. L’arte si fa ludus? La sperimentazione si concretizza in una struttura aerea con disegni geometrici, per lo piú cerchi (presenti anche come strutture tridimensionali appese che aumentano le possibilità di gioco), che è interamente intrecciata a mano, richiamando la tradizionale tecnica dell’uncinetto. Il campo da gioco riprende le sculture tessili che viaggiano per il mondo giá dal 1990, quando l’artista fonda col marito Interplay Design & Manifacturing Inc, per promuovere la sua ricerca dando vita al movimento art fabric. L’installazione aerea fa parte del progetto “public art for kids” e atterra per la prima volta in Italia a dicembre.

the CASt. CLemenS von WeDemeyerinContri trA memoriA, finzione e CreAtivitàCon The Cast, a cura di Giulia Ferracci e in corso al MAXXI, Clemens von Wedemeyer intenta un dialogo con la città di Roma, la sua memoria e le sue possibilità di attuazione nel presente, fis-sando lo sguardo sul tempio del cinema italiano, Cinecittà, e in particolare sugli oggetti di scena, le sculture e le maschere usate nei film. Con un percorso che esplora le fasi di “vita” di questi oggetti, da quelle preparatorie al loro utilizzo, la riflessione dell’artista ci guida attraverso le relazioni tra produzione creativa e società. Così in The Procession, film realizzato con gli attivisti del teatro Valle, in cui la protesta delle aspiranti comparse, che diede luogo a scontri con la polizia durante le riprese di Ben-Hur nel 1958, è l’occasione per proiettare le istanze dell’epoca sulla situazione politico-culturale di oggi. Come questa, le altre installazioni video e sculture in mostra moltiplicano i piani narrativi e sovrappongono la storia reale a quella narrata, senza però slegarsi del tutto da un tono didascalico di sottofondo. Daniela Voso

Giulio Paolini, Immacolata Concezione. Senza titolo / Senza autore, 2007-08. Allestimento Lisson Gallery, Londra, 2008 / MACRO

Toshiko Horiuchi MacAdam, Armonic Motion / Enel Contem-poranea

Clemens von Wedemeyer, Afterimage, 2013 / MAXXI

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DIGITAL LIFE. Progetto di Daniele Puppi9 ottobre - 10 novembreFrancesco Vezzoli The Trinity Galleria Vezzolia cura di Anna Mattirolofino al 24 novembreGabriele BasilicoFotografie dalle collezioni del MAXXIa cura di Giovanna Calvenzi28 novembre - 30 marzoErasmus Effecta cura di Pippo Ciorra5 dicembre - 27 aprileNature 04 a cura di Pippo CiorraUNStudio La Scienza della Natura Materia in movimentoa cura di Alessandro D’Onofrio5 dicembre - 13 aprileAlessandro Anselmia cura di Valerio Palmieri e Valentino Anselmi5 dicembre - 16 marzo

PALAZZO DELLE ESPOSIZIONIvia Nazionale 194 – tel 06 39967500www.palazzoesposizioni.itGli anni settanta. Arte a Romaa cura di Daniela Lancioni 17 dicembre - 2 marzo Le opere di circa ottanta autori italiani e internazionali sono raccolte nel nome di un decennio e di una città. Un binomio, anni ’70 e Roma, che riconduce a una realtà vitalizzata dall’intreccio di linguaggi differenti, teatro di sperimentazioni, accogliente bacino di culture visive diverse. Una realtà densa di avvenimenti di portata internazionale, dotata, al tempo stesso, di una specifica identità.

propone una selezione di oltre 20 artisti che danno vita ad una “Camera delle meraviglie”, ispirandosi ai collezionisti che tra il XVI e il XVIII secolo erano soliti raccogliere e conservare oggetti eccezionali realizzati dall’Uomo o dalla Natura, alla scoperta di un mondo che alterna e mescola l’artificio con la verità, la realtà con la fantasia, la creatività con l’evidenza scientifica.

AccADEmIA DI FRANcIA VILLA mEDIcI viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611www.villamedici.itPatrick Faigenbauma cura di Jean-François Chevrier e Jeff Wallfino al 19 gennaioDopo i suoi esordi a Villa Medici come borsista, Faigenbaum porta per la prima volta in Italia un centinaio di fotografie a colori e in b/n che ne ripercorrono l’intera carriera: dai ritratti alle nature morte, dai paesaggi rurali alle periferie urbane, il fotografo restituisce “un’immagine storicamente rivelatrice” dell’identità dei paesi europei, tra storia passata e contemporaneità.

legno, plastiche e oggetti riciclati, mettendo in evidenza, attraverso icone pop del nostro tempo, una critica al consumismo della società o al mercato dell’arte, intrecciata alla “devozione” michelangiolesca e al vissuto personale.

AccADEmIA TEDEScA VILLA mASSImO largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931 www.villamassimo.dePresentazione finale ’13Mostre, letture e concerti dei borsisti 201321 novembre ore 19,00 Al termine di un soggiorno di undici mesi, i borsisti presentano i lavori frutto della residenza a Villa Massimo (Arte visiva: Isa Melsheimer, David Schnell, Clemens von Wede-meyer, Sven Johne; Architettura: Eike Roswag, Pia Maier Schriever; Composizione: Birke J. Bertelsmeier, Stefan Johannes Hanke, Albert Breier; Fotografia: Udo Meinel; Letteratura: Maria Cecilia Barbetta, Sibylle Lewitscharoff; Arti pratiche: Jaroslav Poncar).

AmERIcAN AcADEmY IN ROmE via Angelo Masina 5 – tel 06 58461www.aarome.orgAnamericanaa cura di Vincenzo de Bellisfino al 14 novembreTogli il fermo / Let it goa cura di Nari Ward e team curatoriale S.A.C.S25 novembre - 16 dicembre

ThE BRITISh SchOOL AT ROmE via Gramsci 61 – tel 06 3264939 www.bsr.ac.uk/itmadame Wu and the mill from hellAdam Caruso / Thomas Demandfino al 19 novembre

cASA DI GOEThE via del Corso 18 – tel 06 32650412www.casadigoethe.itGrilli e polvere. Paesaggi italiani ai tempi di Goethefino al 19 gennaioUna serie di acqueforti ed incisioni rievoca

Jannis Kounellis, ST, 1973, Galleria La Salita, Roma / Palazzo delle Esposizioni

AcADEmIA BELGIcAvia Omero 8 – tel 06 20398631www.academiabelgica.itWunderkammer Camera delle meraviglie contemporanea4 novembre - 29 gennaioRealizzata – in collaborazione per l’Italia con la Galleria Emmeotto, fra le altre – la mostra

REALE AccADEmIA DI SPAGNA piazza San Pietro in Montorio 3 tel 06 5812806 – www.raer.itRoberto carlos UmpiérrezUn viaggio nelle sue operefino al 7 gennaioPrima grande retrospettiva del poliedrico artista uruguaiano, la mostra spazia da carte, affreschi e incisioni a sculture in

Patrick Faigenbaum, Cité de La Mina, Barcelone, 1999 / Villa Medici

Roberto Carlos Umpiérrez, Virgen de Guadalupe / Reale Accademia di Spagna

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Un’installazione, due film e una serie di foto-disegni immaginano la ricostruzione, ancora mai realizzata, del ponte sul Tevere, in un incontro tra storia e provvisorietà. Laboratorio dell’artista presso l’Istituto Polacco a cura di ALAgroup (11-15 novembre).

ISTITUTO SLOVAccO A ROmA via dei Colli della Farnesina 144tel 06 36715220 Dorota Sadovská Giallo, Blu, Rossoa cura di Katarina Bajcurova fino a dicembre

TEmPLE UNIVERSITY lungotevere Arnaldo da Brescia 15 tel 06 3202808 / 347 7436067www.temple.eduEquilibri instabiliStefania Fabrizi / Emanuela Fiorelli / Licia Galizia / Adele Lotito / Claudia Peill / Anna Romanello / Barbara Salvuccia cura di Shara Wasserman6 - 29 novembre7 artiste accomunate dalla docenza in accademie e licei che uniscono l’arte con l’in-segnamento. Dalla ricerca figurativa a quella astratta, a quella concettuale; dal connubio fotografia e incisone a quello fotografia e pittura, fino a disegno e scultura/installazione, la collettiva raccoglie esperienze e sperimen-tazioni tra loro differenti.

DA cOSA NAScE cOSA. PROcESSI cREATIVI PER FARE ARchITETTURAParte quest’anno Meeting Architecture: L’architettura e il processo creativo alla British School at Rome; una rassegna a cura di Marina Engel densa di spunti, una lente con la quale mettere a fuoco un particolare diventato, solo oggi, centrale in ogni processo creativo: l’ibridazione delle discipline tecnico-teoriche, volta alla scoperta di nuove pratiche di progettazione e alla liquefazione dei confini tra diversi processi creativi. Madame Wu and the Mill from Hell, questo il titolo del primo incontro. Il titolo fa riferimento ad un storia vera – Madame Wu e suo marito che ostinatamente hanno difeso la propria abitazione dall’abbattimento nella città di Chongquing in Cina – da cui il fotografo Thomas Demand e l’architetto Adam Caruso hanno tratto spunto per un progetto, Nagelhaus, che potremmo definire di risemantizzazione dell’idea di Architettura, un esperimento di urbanistica fondato su rapporti dialogici tra evoluzione urbana, archeologia metropolitana e vita cittadina. L’incontro è stato un talk in cui i protagonisti stessi, Demand e Caruso, hanno raccontato al pubblico i progetti sviluppati a “quattro mani”, al termine dell’incontro la presentazione di una piccola mostra-studio in cui è raccolto materiale documentario del loro lavoro. Meeting Architecture ha una programma-zione a lungo raggio e tra gli appuntamenti futuri segnaliamo gli interveti di Daniel Libiskind e Cecil Balmond, Alfredo Pirri, Thomas Schütte. Stefano Vittorini

UN PROGETTO DELL’ARchIVIO S.A.c.S. PER L’AmERIcAN AcADEmY Togli il fermo / Let it go rappresenta il momento clou di un progetto ideato da S.A.C.S. - Sportello per l’Arte Contemporanea della Sicilia e condiviso con l’artista americano Nari Ward, vincitore del Chuck Close Rome Prize per il 2012-2013. Un dispositivo complesso (prodotto dal Museo Riso di Palermo in collaborazione con l’American Academy e lo chef Antonello Colonna, e con il supporto di Banca Nuova), articolato in più momenti, con sette artisti, un guest artist e sette curatori in residenza per una settimana nella campagna di Labico al fine di confrontarsi su idee e proposizioni teoriche afferenti al tema del rapporto – sempre da reinvestigare – uomo/cultura/natura. Una set-timana trascorsa nell’habitat sofisticato del Resort di Antonello Colonna, con ospiti di varie discipline invitati ad ampliare il dibattito, immersi in una campagna autentica e a contatto con una ruralità impegnata a ridisegnare modalità e obiettivi del coltivare e dello stare a tavola come tratti distintivi di una riconsiderazione delle esigenze dell’uomo contemporaneo. /barbaragurrieri/group, Giuseppe Buzzotta, Gabriella Ciancimino, Silvia Giambrone, Giuseppe Lana, Filippo Leonardi, Concetta Modica hanno progettato i lavori nel resort di Vallefredda mentre si elaborava coralmente una sorta di laboratorio di idee, ma il vero percorso di ricerca si è sviluppato nei mesi successivi, in uno scambio con Nari Ward e il team S.A.C.S (composto da Laura Barreca, Daniela Bigi, Lorenzo Bruni, Valentina Bruschi, Giovanni Iovane, Helga Marsala, Cristiana Perrella).

i luoghi del grand tour fine settecentesco attraverso lo sguardo di artisti tedeschi, ispirati dalle incisioni di Heinrich Cotta. Dai monti Sabini di Jakob Philipp Hackert alla Tivoli di Wilhelm Friedrich Gmelin, alla Olevano di Joseph Anton Koch. In mostra anche 6 Vedute di Via Appia del romano Carlo Labruzzi.

FORUm AUSTRIAcO DI cULTURA viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371 www.austriacult.roma.itPresentazione musicale del carnet Forum Austriaco 2013-2014 dell’Acca-demia Nazionale di Santa cecilia6 novembre ore 19,30Wild chamber Trio 10.000 leaves12 novembre ore 20,00Tradizionale mercatino natalizio 30 novembre ore 10,00-17,00Webern Winds in concerto 4 dicembre ore 20,30Bazar del libro6 - 7 dicembre ore 10,00-17,00concerto di Natale19 dicembre ore 20,00

ISTITUTO POLAccO DI cULTURA via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723www.istitutopolacco.itAna Rewakowicz Ponte Rotto6 novembre - 17 gennaioUn progetto site-specific che mette in rela-zione la città eterna con la sua architettura e prosegue l’interesse dell’artista per la relazione tra corpo, ambiente e architettura.

Ana Rewakowicz, Ponte Rotto, 2013 / Istituto Polacco

Thomas Demand, Haltestelle, 2009 / The British School at Rome

Claudia Peill, Asimmetrico, 2013 / Temple Gallery

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ANNAmARRA cONTEmPORANEAvia Sant’Angelo in Pescheria 32 www.annamarracontemporanea.itPaolo Radi Alzando lo sguardoa cura di Lorenzo Respifino al 30 novembreSempre con superfici di gomme siliconiche opache e polimeri traslucidi l’artista supera il consueto aniconismo. Le nuove carte scaturisco-no dall’azione dell’alzare lo sguardo nel ghetto di Roma, come nuovo punto di osservazione e in-sieme presa di coscienza. Con fotografie, simboli e testi della persecuzione ebraica le sue carte narrano tracce di un passato ancora presente.

1/9 UNOSUNOVE ARTE cONTEmPORANEA via degli Specchi 20 – tel 06 97613696 www.unosunove.comJonathan Van Dyke Oltre l’obliofino al 23 novembreUna struttura percorribile e aperta in legno cela e rivela fronte e retro di dipinti e fotografie. Per l’artista americano, alla sua prima personale italiana, il titolo, che richiama lo sguardo nel vuoto dei film di Antonioni, “risuona attraverso i lavori”. Le tele, come le sculture, diventano un palcoscenico per una pittura che gocciola e forma pozze colorate.

6° SENSO ART GALLERYvia dei Maroniti 13-15 – tel 06 69921131www.sestosensoartgallery.comAntonio Tamburro14 novembre - 3 dicembre Raffaella corcione Sandoval Simulacri d’amore5 -19 dicembre

ANTEPRImA D’ARTE cONTEmPORANEApiazza Mazzini 27 – tel 06 37500282www.anteprimadartecontemporanea.itmarco Zanta Geografiea cura di Camilla Boemio7 novembre - 31 gennaioTre scatti della serie Urban Europe insieme a nuovi lavori inediti per il fotografo che intende immortalare lo spazio urbano interpretandolo, mettendo in relazione linguaggio fotografico e progettazione architettonica. Immagini

che calano il visitatore in un modello urbano ideale, attraverso cui l’artista si appropria del mondo che lo circonda.

ARTEPEROGGI - INcONTRO D’ARTE via del Vantaggio 17/a – tel 06 3612267 www.incontrodarte.comAnna cesarini Trasparenzea cura di Alessandra Tontini23 novembre - 23 dicembre“La carica personale da cui parte l’artista

avvicina i suoi lavori alle pratiche postmoder-niste, lontane da quelle critico-con-cettuali, che riflettendo

sulla sfera intima e individuale giungono ad aprirsi alla dimensione pubblica”. (Mara Righini)

L’ATTIcO via del Paradiso 41 – tel 06 6869846 www.fabiosargentini.itUn libro, un quadro. Ernst Jünger, Jean Fautrierfino a dicembreAbbinare un libro a un quadro e farne l’oggetto di una mostra con tavola rotonda nella mia carriera di gallerista non l’avevo mai fatto. L’abbinamento è venuto così, per caso, ma ora capisco come fosse ineluttabile. Era nelle cose, doveva accadere. Forse per questo ho custodito gelosamente per quarant’anni il quadro di Jean Fautrier Le torse nu dipinto nel 1943 a Parigi sotto l’occupazione nazista. (Fabio Sargentini)

BIBLIOThè cONTEmPORARY ARTvia Celsa 4-5 – tel 06 6781427 claudio carli Durata mobilea cura di Paolo Nardon7 novembre - 1 dicembre“Samadhi” Incanto estatico4 - 9 dicembreGinnosofisti Frà Sidival / Tarshitoa cura di Francesco Gallo Mazzeo11 - 31 dicembre

A.A.m. ARchITETTURA ARTE mODERNA via dei Banchi Vecchi 61 tel 06 68307537 – www.aamgalleria.itGiancarlo Limoni Paesaggi fino al 31 gennaioOltre 40 lavori, olî, acquerelli e bozzetti, pre-sentati in due momenti espositivi, incorniciano il paesaggio, tematica sviscerata dall’artista dagli anni ’80 sino a oggi, sancendo il 2007 come punto di svolta in cui lo stile pittorico diventa, per un processo di sottrazione cromatica, più evanescente e lo sguardo dell’artista si impone dall’alto.

Jonathan VanDyke, L’Eclisse, 2013 / 1/9unosunove Giancarlo Limoni, Apparizioni, 2010 / A.A.M.

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Paolo Radi, Il cielo sottratto al tempo / annamarra contemporanea

Jean Fautrier, Le Torse Nu, 1943

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STUDIO D’ARTE PINO cASAGRANDE via degli Ausoni 7/a – tel 06 4463480 www.pinocasagrande.comGiulio de mitri Esperidia cura di Paolo Aitafino al 31 dicembreOpere grafiche e piccole sculture accompa-gnano quattro opere dell’artista attento ad integrare cura pittorica e ricerca tecnologica. Tra scultura e installazione, le esperidi chiamano in causa direttamente lo spettatore in un coinvolgimento emotivo e sensoriale, immergendolo in un gioco di luci in cui il colore blu altera la percezione stessa dello spazio.

EcOS GALLERY via Giulia 81/a – tel 06 68803886 www.ecosgallery.comGiuseppe Resci Asimmetrie Fotografichea cura di Teresa Emanuelefino all’11 novembreNicolantonio mucciaccia Walkinga cura di Francesco Gallo Mazzeo13 novembre - 5 dicembre

EDIcOLA NOTTE vicolo del Cinque 23 – www.edicolanotte.comLin Yilin Holidayfino a dicembreUn lavoro site-specific rivolto a omaggiare il proprio viaggio italiano attraverso una riflessione sull’universale gesto del mangiare. Appeso a testa in giù, Yilin consuma un piatto di spaghetti, proponendo una possibile similitudine tra il mondo occidentale e quello orientale e una metafora della sospensione come sfida alla gravità.

GALLERIA EDIEUROPApiazza Cenci 56 – 06 64760172 www.galleriaedieuropa.comFranco Giulia cura di Bruno Coràfino al 16 novembre

STUDIO EOS - LIBRI D’ARTISTAvia Saturnia 55 – tel 06 8812298 www.eosedizioni.itDonatella Spaziani / Navid Azimi Sajadifino al 22 novembreNanni Balestrini12 dicembre - 10 gennaioLa personale, organizzata in occasione della presentazione di un libro d’artista, raccoglie lavori della prima metà degli anni sessanta di Balestrini, tra i fondatori del “Gruppo 63”, che da sempre avvia le sue ricerche verso le relazioni tra parole, testi e immagini e la spe-rimentazione di nuove tecniche caratterizzate dall’influenza del caso.

Ex ELETTROFONIcAvicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163 www.exelettrofonica.comDavide D’Elia Antivegetativaa cura di Beatrice Bertini e Benedetta Acciari29 novembre - 30 gennaioDopo tre anni l’artista torna nella galleria con un progetto collegato e inverso al precedente: se nella mostra del 2010 lo spazio espositivo, esso stesso opera, era caratterizzato da proliferazioni fungine fatte crescere da D’Elia in spazi prestabiliti, ora l’artista compie l’ope-razione opposta, immergendo ogni cosa nella fissità della vernice che blocca ogni presenza di vita. Testo di Giulia Ferracci.

ERIcA FIORENTINIARTE cONTEmPORANEA via Margutta 17 – tel 06 3219968www.ericafiorentini.itAddo Lodovico Trinci Fuori dal Tempoa cura di Ludovico Pratesi12 novembre - 31 dicembreFotografie su carta abrasiva “dalla sottile com-ponente pittorica” riproducono paesaggi ampi e dettagli di elementi naturali o architettonici che nella loro essenzialità divengono senza tempo. Molta attenzione è prestata alla luminosità e alla componente tattile data dal supporto che ricor-da la produzione scultorea.

cENTRO LUIGI DI SARRO via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513 www.centroluigidisarro.itARTE EGO / Una ricerca di identitàSebastiano Dammone Sessa /Niccolò De Napoli / Milton Blas Veranoa cura di Tonino Sicoli7 - 30 novembre crispolti e il centro Di Sarro. Avvio e sviluppo di una ricerca (1982/85)a cura di Ema-nuele Rinaldo Meschini18 dicembre - 31 gennaio

Claudio Carli / Bibliothè

Giulio De Mitri, Flux, 2012 / Studio d’Arte Pino Casagrande

un lavoro di Nanni Balestrini / Studio Eos

Davide D’Elia, Pittura antivegetativa01, 2013 / Ex Elettrofonica

un lavoro di Addo Lodovico Trinci / Erica Fiorentini

Miltos Blas Verano, Baby, 2010 / Centro Luigi Di Sarro

22 novembre - 4 gennaioArtista e scultrice francese, italiana d’origine, esplora attraverso sculture, installazioni e di-segni le trasformazioni interstiziali della mente tra memoria del passato e futuro, presenza e assenza. Spesso attingendo al linguaggio dell’architettura e alle modalità dell’attività umana come l’archiviazione, introduce sottili variazioni di scala, e lavorando sui materiali tra pieni e vuoti, crea un’esperienza fisica e mentale legata al tempo storico e personale.

GALLERIA GALLERATI via Apuania 55 – tel 06 44258243 www.galleriagallerati.itProgetto Psabato 9 novembre 2013Presentazione dei 20 autori segnalati per la seconda edizione di Portfolio, una rassegna di fotografia a cura di Carlo Gallerati e Noemi Pittaluga. Le immagini dei lavori rimarranno visibili in videoproiezione fino all’ottobre 2014.Triac Nowherea cura di Noemi Pittaluga 12 novembre - 13 dicembreAudiovideoinstallazione del trio composto da Ros-sano Polidoro, Marco Seracini e Augusto Tatone.

FONDAZIONE GIULIANIvia Gustavo Bianchi 1 – tel 06 57301091www.fondazionegiuliani.orgBenoît maireSpiaggia di menzogne (Lying Beach)fino al 14 dicembreCon approccio concettuale Maire vuole costru-ire un unico indice visivo che risente di teorie filosofiche, artistiche e letterarie. I suoi lavori tra scultura, fotografia, scrittura, video e per-

GALLERIA mARIE-LAURE FLEISchvicolo Sforza Cesarini 3/a tel 06 68891936 – www.galleriamlf.comNikolaus Gansterer Thinking Mattersfino al 28 novembreDisegni, sculture, video e lezioni/performance creano un’opera ambientale basata sui pro-cessi cognitivi umani e sulla percezione della realtà, affrontati in modo interdisciplinare.Gansterer dà vita ad un laboratorio di ricerca scientifica, con lavagne e tavoli di lavoro, in cui il disegno emerge come principale elemento di unificazione, e dove si compenetrano pensiero ideale e fisicità dell’opera.Alain huck Tabou7 dicembre - 28 febbraio

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FRUTTAvia Giovanni Pascoli 21 – tel 06 68210988 www.fruttagallery.comOliver Osbornefino al 16 novembreThe Time machineun progetto di “Cura” da un’idea di Ilaria Marotta21 novembre - 21 dicembreIn mostra: Mark Barrow, Ian Cheng, Nicolas Deshayes, Dexter Sinister, David Douard, Haris Epaminonda and Daniel Gustav Cramer, Camille Henrot, Andrea Kvas, Margaret Lee, Jimmy Limit, Billy Rennekamp, Torben Ribe, Timur Si-Qin.Alessandro SarraBada al senso e i suoni baderanno a se stessi21 novembre - 21 dicembre

GAGOSIAN GALLERYvia Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498 www.gagosian.comTatiana TrouvéI cento titoli In 36.524 giorni

formance interrogano il corpo dell’opera at-traverso strumenti che dovrebbero misurarla. La mostra può essere letta come un indagare in tre parti l’atto del vedere, il processo del misurare e l’analisi del lavoro artistico.

GIAcOmO GUIDI ARTE cONTEmPORANEAPalazzo Sforza Cesarini corso Vittorio Emanuele II 282-284 tel 06 68801038 – www.giacomoguidi.itmaurizio Nannucci7 dicembre - 28 febbraio

mAGAZZINO D’ARTE mODERNA via dei Prefetti 17 – tel 06 6875951 www.magazzinoartemoderna.comAleksandra mir Discotecafino al 30 novembreUna passata epoca musicale, “romantica e immaginativa”, rievocata nei 14 grandi disegni dalla serie Vynil, riproduzioni in grande formato a partire da vecchi dischi in vinile reperiti in case private durante il suo soggiorno a Pa-lermo. Tramite il pennarello l’artista riproduce i solchi del disco come anche le copertine, disegnate alla maniera di fan teenager, quali simboli del passato clima culturale.

GALLERIA mINImAvia del Pellegrino 18 – tel 339 3241875Armando casali Cose dell’altro mondo9 - 23 novembre

Nikolaus Gansterer, video still da The Thinking Matters Lecture, 2013 / Galleria Marie-Laure Fleisch

Oliver Osborne, Rubber Plant (The Adolescent), 2013

Benoît Maire, Spiaggia di menzogne (Lying Beach), veduta dell’installazione / Fondazione Giuliani

Novella Oliana, Camera a sud, 2011 / Galleria Gallerati

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mONITOR via Sforza Cesarini 43/atel 06 39378024 – www.monitoronline.orgAntonio Rovaldi Orizzonte in Italiafino al 16 novembreIan Tweedy dal 29 novembre

mONTORO 12 cONTEmPORARY ART via di Montoro 12 – tel 06 6830500 www.montoro12.it Alia Scalvini Le Dimensioni sono Finitefino al 30 novembreAttingendo all’ambito scientifico, la sua opera mira “a destabilizzare e interrogare” variando da video-installazioni a tecniche miste su carta vetrata, mantenendo libera l’interpre-

tazione immaginativa dell’arte. Crossing the Field, video-installazione vincitrice di uno dei premi Terna02, rappresenta un viaggio, anche interiore, nel paesaggio naturale.

LA NUBE DI OORT via Principe Eugenio 60 – tel 338 3387824 www.lanubedioort.itPeter Flaccus La terra cambiaa cura di Tanja Lelgemann5 dicembre - 16 gennaioLa natura si esprime nei tre dittici di grandi

dimensioni in encausto su tavola della personale che vede l’artista confrontarsi con un vocabolario formale nuo-vo e più ricco.

I dipinti Madagascar, Le Isole e Le Alpi riman-dano con colori accesi a paesaggi astratti e senza confini, nei quali si confrontano forze dinamiche. In catalogo testo della curatrice e un’intervista a cura di Daniela Salvion.

mAURIZIO NANNUccI DA GIAcOmO GUIDISin dalla metà degli anni ‘60 Nannucci esplora le complesse relazioni tra arte, linguaggio ed immagine, una riflessione che lo ha portato a creare inedite proposte concettuali, caratterizzate dall’utilizzo di media diversi: neon, fotografia, video, suono, edizioni e libri d’artista. Un operare che egli stesso ha definito più un processo di conoscenza che di ricerca estetica e formale. Per conse-guenza il suo lavoro è caratterizato da un continuo movimento di contenuti, ma anche personale, l’artista diviene un viaggiatore che raggiunge e attraversa metropoli, periferie, zone remote per scoprire e creare una geografia immaginaria e per rendere ragione e restituire attraverso i sensi ciò che rimane intraducibile. I testi delle due grandi opere appositamente realizzate per la prima personale da Giacomo Guidi fanno parte di un work in progress in cui l’artista indaga il rapporto fra arte, cultura e società. La doppia installazione luminosa si inserisce nei due spazi della galleria come un’opera d’arte ambientale non iconografica che dialoga con lo spazio creando un intervento inconsueto ed estraniante.

DA mONITOR. LA “STORIA” DI TWEEDYLì dove vicenda personale e storia collettiva si congiungono, l’immagine si fa “dialettica” e l’oggetto “inattuale” perché giunzione di frammenti e resti di vicende vissute. Ian Tweedy fa pittura storica; e la mette in scena rimaneggiandola e riscoprendola, per poi proporcela, invitandoci a fare altrettanto. Nello spazio romano di Monitor l’artista presenta Casting Unknown woman for My Neighbor The Countess Von Stauffenberg: dal Muro di Berlino all’evoluzione del graffitismo, da un intento narra-tivo a uno ricostruttivo, i dipinti si susseguono variando tanto nella dimensione quanto nella tecnica – ritratti colorati, olî, sfondi fotografici tye-die nero fumo. A ri-presentarsi è la vita vissuta dell’autore in Germania, l’atmosfera degli anni ottanta e poi l’immagine della celebre famiglia Von Stauffenberg insieme a quella della resistenza tedesca. Della contessa, peraltro mai conosciuta, non emerge alcun ritratto pedissequo, bensì un doppio analogo che accompagna lo svolgersi delle trasformazio-ni figurali. Di contro a una visione lineare, fatta di medesimi istanti successivi gli uni agli altri, Tweedy propone una storia contingente ed esperenziale. Moira Chiavarini

LA NUOVA PESA via del Corso 530 – tel 06 3610892www.nuovapesa.itFelice Levini La pulce nell’orecchiofino a metà dicembreL’immaginario del paradosso ritorna nei tre spazi della galleria allestiti per la personale di Levini. Il percorso inizia da un grande orecchio che fuoriesce dalla parete come ad invitare all’ascolto in un luogo di silenzio; da qui si sviluppa la mostra, che comprende anche carta da parati a morte e l’inedita performance L’Angelo ferito oltre a disegni evocativi.

Maurizio Nannucci, una veduta della personale presso Musée d’Art Moderne Saint-Etiénne Métropole, 2012 / Giacomo Guidi

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LORcAN O’NEILL via Orti d’Alibert 1/e – tel 06 68892980 www.lorcanoneill.comhanna Liden Diamonds in the Minefino a fine dicembreL’artista svedese, che vive e lavora a New York, da una ricerca tra gli interstizi dello spazio urbano raccoglie ciò che la città offre, diamanti, dal titolo, e crea insolite sculture con cemento, lattine, bottiglie di birra, occhiali da sole, sacchetti di immondizia, catene e altri oggetti abbandonati per le strade come detriti. Un’opera di sottrazione ma anche di bonifica di uno spazio collettivo trascurato.

SALA 1 piazza di Porta San Giovanni 10tel 06 7008691 – www.salauno.itThomas Jorion Timeless Islandsa cura di Emanuela Terminefino al 15 novembreGiulio Telarico Cartalibro. Storie di imago a cura di Sandra Leone23 novembre - 18 dicembre26 carte con impressi simboli grafici e non, enigmi da interpretare con continue disseminazioni di senso, for-mano il primo cartalibro, un libro-giocattolo in cui le lettere si possono toccare e le immagini sono da leggere. Disseminate tra i segni che mettono in discussione il linguaggio, le regole: tocca, guarda, ascolta.

FEDERIcA SchIAVO GALLERYpiazza Montevecchio 16 tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.comPascal hachemYou always want what the other hasfino al 7 dicembreIl titolo esplicita il tema centrale della mostra: Hachem insiste infatti sulle idee di possesso

e egoismo che caratterizzano la natura umana, ancor più nella società contemporanea. Focalizzando il suo lavoro sul quotidiano e sui disagi sociali della nativa Beirut, porta avanti attraverso l’arte il suo messaggio di condivi-sione utilizzando differenti mezzi espressivi, da oggetti di uso comune al suo stesso corpo.

IL SEGNO via Capo le Case 4 – tel 06 6791387 www.galleriailsegno.comFemke Schaap Models & Simulation a cura di Claudio Libero Pisanofino al 23 novembreLa scultrice olandese presenta opere realizzate con materiali fragili installati su tavoli che analizzano il rapporto tra virtuale e rappresen-tazione dell’attualità. Le opere spesso mostrano testi che mettono in discussione i parametri dell’esistenza o negano l’opera in se stessa. Così a Femke piace sfidare la soglia di che cosa possa essere percepito come scultura.Alberto Zambonidal 28 novembre

STUDIO ARTE FUORI cENTRO via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101 www.artefuoricentro.itFrancesco calia Avvicinamenti a cura di Loris Schermifino al 15 novembre Venanzio manciocchi Racconti in metallo a cura di Giorgio Agnisola19 novembre - 6 dicembre Special price 2013 10 dicembre - 3 gennaio Giovanni morgese Ferro e Fuoco a cura di Maria Vinella8 - 24 gennaio

T293via Giovanni Mario Crescimbeni 11 tel 06 88980475 – www.t293.itDan Rees Top Heavyfino al 4 dicembreProduzione artistica e democrazia sono mes-se in relazione nella personale: Rees riflette sull’influenza della popolarità nella formazione del gusto. I tre plinti piramidali invertiti in mo-stra fungono da grafici 3D della popolazione mondiale in specifiche date storiche, mentre un’installazione fotografica riferita a Invader, artista di strada francese, documenta la rimozione di un murale sul movimento operaio.Sam Falls16 dicembre - 31 gennaio

ThE GALLERY APARTvia Francesco Negri 43 – tel 06 68809863www.thegalleryapart.itGea casolaro Still herefino al 16 novembremarco Strappato Not yet titled 22 novembre - 9 gennaioIndagare sulle immagini della società odierna e so-prattutto sulla serie delle immagini-paesaggio rappresenta la sfida per la seconda personale in galleria dell’artista,

Pascal Hachem, Emptiness, 2013 / Federica Schiavo Gallery

Hanna Liden, Dirty Line, 2013 / Galleria Lorcan O’Neill

Venanzio Manciocchi, Resti di racconto, 2012

un lavoro di Femke Schaap / Il Segno

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Lazio Genazzano 31

ART FORUm WüRTh cAPENALoc. Scorano. Viale della Buona Fortuna 2 tel 06 90103800 – www.artforumwuerth.itLa Transavanguardia tra Lüpertz e Paladino Opere nella collezione Würthfino al 15 febbraioSessanta lavori ripercorrono l’attività dei due protagonisti degli anni ’70-’80. Le influenze dei maestri del passato per il primo e le relazioni inseguite tra astrazione e figurazione per il secondo si articolano in dipinti e sculture che, riattualizzando la tradizione, rispondono alla dinamiche a loro contemporanee creando un legame tra le ricerche italiane e tedesche.

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cIAc cENTRO INTERNAZIONALE PER L’ARTE cONTEmPORANEApiazza San Nicola 4 – tel 06 9579696 www.ciacmuseum.comEugenio GilibertiHo le mani impegnate sto pensandoa cura di Claudio Libero Pisanofino al 1 dicembre

GENAZZANO Rm

londinese d’adozione: una nuova serie di col-lage, un’installazione e alcuni interventi in situ costituiscono un’analisi sulla rappresentazione stessa, con un’attenzione diretta al rapporto tra natura e artificio, realtà e manipolazione.

TRALEVOLTE piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 70491663 – www.tralevolte.orgTeresa Pollidori Focus su Corviale8 - 29 novembreL’artista torna nella struttura di cemento armato con scatti in cui emerge un nuovo sguardo del luogo: le 40 foto in mostra in b/n, oltre a un video girato con Giulio Mizzoni, zummano su scorci prospettici che esaltano chiaro scuro e fughe architettoniche così da dissolverne l’aspetto più degradante. Per l’occasione verrà presentato il libro CORVIALE spazi trasfigurati.

FONDAZIONE VOLUmE! via San Francesco di Sales 86-88 tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com Jannis Kounellisa cura di Danilo Eccherfino al 29 novembreGianfranco BaruchelloPerdita di qualità/perdita di identitàa cura di Silvano Manganarogennaio - marzoDall’Archivio di Stato livornese emergono foto, deteriorate dal tempo, di persone che, tra gli anni ’20 e ’50, furono oggetto di operazioni di sorveglianza dalla polizia. Alle immagini,

testimonianze di memoria storica, si accompagna la rielabora-zione sonora di un testo di Gramsci.

Z2O | GALLERIA SARA ZANINvia della Vetrina 21 – tel 06 70452261 www.z2ogalleria.itAb OrigineAmy Cheung / Alessia De Montis / Tamara Repetto / Elisa Strinna / Anna Tuorifino al 16 novembreSilvia camporesi Souvenir Universo7 dicembre - 1 febbraioIl titolo nasce dall’anagramma dei due termini e la mostra si concentra sui cambiamenti di Silvia Camporesi, Lumen, 2013 / Z2O

Teresa Pollidori Focus su CorvialeInstallazione di 40 fotografie quadrate

significato, riflettendo su modalità concettuali e materiali della fotografia. L’universo è ripreso dai quattro elementi naturali che intrecciano finzione e realtà, come un falso cielo o una cascata ral-lentata. Il ricordo fotografico, il souvenir, indaga scenari frutto delle possibilità fotografiche e del lavoro scultoreo dell’artista.

Gianfranco Baruchello, Perdita di qualità - perdita di identità / Fonda-zione Volume!

Markus Lüpertz, Poussin - Die Integration des Amors, 1989 / Art Forum Würth Capena

TRAleVOLTEpiazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 70491663 – www.tralevolte.org

8 - 29 novembre 2013

all’inaugurazione anteprima del libro fotograficoTeresa Pollidori CORVIALE spazi trasfiguratiIntervengono: Mario de Candia, Ivana D’Agostino e Giovanni Fontana

MUSEO DIEGO ARAGONAPIGNATELLI CORTESRiviera di Chiaia 200 – tel 081 7612356www.fondazionemorragreco.comProgetto XXX Mark DionThe Pursuit of Sir William Hamilton30 novembre - 31gennaioL’artista esamina il modo in cui le istituzioni e le ideologie dominanti influenzano la nostra visione della storia concentrandosi sulla figura del diplomatico inglese che è stato ambascia-tore presso la corte di Napoli, sottolineandone la sua relazione con la città attraverso l’espo-sizione di oggetti a lui appartenuti e riprodotti dall’artista, “vetrine di meraviglie” oltre a gouache, dipinti e vasi del periodo.

MADREvia Luigi Settembrini 79 tel 081 19313016 – www.madrenapoli.itVettor Pisani Eroica / Antieroica: una retrospettivaa cura di Andrea Viliani e Eugenio Violacuratorial advisor Laura Cherubini13 dicembre - 17 marzoPadraig Timoney A lu tiempo de...a cura di Alessandro Rabottini13 dicembre - 17 marzoPer_formare una collezione #2a cura di Alessandro Rabottini e Eugenio Violadal 13 dicembre

GALLERIA fONTIvia Chiaia 229 – tel 081 411409 www.galleriafonti.itDaniel Knorr Vulkanstrfino al 7 dicembreDue opere per una personale doppia, anche presso il Vulcano Solfatara a Pozzuoli. L’artista indaga le corporazioni studentesche legate a strutture conservative e nazionaliste degli alti vertici della società e svela il legame tra i diversi sistemi di potere. Site Inspection si compone di 33 bandiere dei circoli studenteschi di Göt-

tingen, mentre Nationalgalerie di 52 bandiere provenienti dalle confraternite berlinesi.

DINO MORRA ARTE CONTEMPORANEAvico Belledonne a Chiaia 6 – tel 392 9420783www.dinomorraartecontemporanea.euLamberto Teotino EPa cura di Chiara Pirozzi22 novembre - 15 febbraioAcronimo di Extended Play, nome che definisce mini album musicali, il titolo paragona la personale a un disco che contiene le opere caratterizzanti l’autore negli ultimi anni, come esperienze che stratificano “condizionamenti di tipo tecnico, linguistico, psicologico e scientifi-co”. Lavori che indagano la fuggevolezza della materia, la consapevolezza del sé, il distacco, l’equilibrio tra percezione e osservazione.

NAPOLI

SALERNOGALLERIA TIzIANA DI CAROvia delle Botteghelle 55 tel 089 9953141 – www.tizianadicaro.it Maxime Rossi Kemosabefino al 7 dicembreLa personale prende avvio dal viaggio dell’ar-tista a Sedona, alla ricerca del rifugio di Max Ernst. Ne derivano 4 sculture in ceramica, un bassorilievo e una performance vocale.A very special project about ceramic19 dicembre - 22 febbraio

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MUSEO PINO PASCALIvia Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534 www.museopinopascali.itCompagni di stradaa cura di Lia De Venere30 novembre - 26 gennaio

ARTCORE CONTEMPORARy ART PROjECTvia De Giosa 48 – 347 6574411www.artcore.itPersonale. La pittura è cosa naturaleMatteo Fato / Alberto Zanchettafino al 24 novembreDue personalità che si compenetrano siner-gicamente in uno scambio di ruoli tra artista e curatore.

DOPPELGAENGER Palazzo Verrone. Via Verrone 8 tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it Passo a dueMauro Saito / Mauro Lovifino al 15 novembrefogli4 dicembre - 15 febbraioLa mostra, dedicata al disegno, alle sue forme e manifestazioni più varie, presenta lavori di Silvia Giambrone, Carolin Jorg, Kris Kuksi, Qiu Zhijie, James Brooks, Sarah Jerome, Laurina Paperina, Stefano Romano, Giuseppe Teofilo, Christian Rainer, Ilaria Facchin, Bonetti.

MURATCENTOVENTIDUEARTECONTEMPORANEA via G. Murat 122/b – tel 393 8704029www.muratcentoventidue.com Ninia Sverdrup Bring me out of now and then9 novembre - 20 dicembre

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MOLfETTA bA

TORRIONE PASSARIvia Sant’Orsola – tel 347 4823583www.torrionepassari.itHidetoshi Nagasawa / Luigi Presiccea cura di Giacomo Zaza23 novembre - 6 gennaio

Lamberto Teotino, L’ultimo Dio, 2012-2013 / Dino Morra Arte Contemporanea

Daniel Knorr, una veduta della mostra / Galleria Fonti

T293via Tribunali 293 – tel 081 295882www.t293.itHenrik Olai Kaarstein Mothers16 novembre - 31 gennaio

Sicilia Palermo 33

MANvia Sebastiano Satta 27 tel 0784 252110 – www.museoman.itLa galassia di Arpa cura di Rudy Chiappini e Lorenzo Giusti15 novembre - 16 febbraio

NUORO

AL MAN DI NUORO IL “fANTASTICO MONDO” DI HANS ARPIl titolo scelto per la mostra, a cura di Rudy Chiappini e Lorenzo Giusti al Museo MAN di Nuoro, lascia intuire l’intento principale della collettiva, ovvero quello di fornire una visione quanto più completa di Hans Arp in relazione al complesso e variegato mondo che gli orbitava attorno.Ne La Galassia di Arp – organizzata in collaborazione con la Città di Locarno, da cui proviene la maggior parte dei prestiti – le opere dell’artista tra i fondatori del dadaismo zurighese sono accostate a quelle dei suoi colleghi protagonisti delle avanguardie novecentesche che con lui hanno instaurato legami d’amicizia o di collaborazione. L’esposizione, suddivisa in due sezioni, accoglie nella prima parte alcune delle sculture di Arp – Hurlou, Pas encore de titre, Feuille-miroir e Torse-amphore – insieme a dodici rilievi, due arazzi e una serie di collage e découpage di grandi dimensioni, mentre la seconda sezione è dedicata ai lavori di maestri quali Alexander Calder, Max Ernst, Paul Klee, André Masson, Meret Oppenheim, Francis Picabia, Kurt Schwitters, Josef Albers ed altri, in un gioco di rimandi e riferimenti tra le diverse personalità. Testi in catalogo dei curatori e di Francesco Tedeschi.

Jean Arp, Nadir II, 1960 / Museo MAN

SASSARIwILSON PROjECT SPACE via Marsiglia 35/a – tel 393 9989850www.wilsonprojectspace.com Eleonora di Marino aperto!21 novembre - 6 dicembreLa giovane artista continua una ricerca che superi i confini tra arte e dimensione socio-politica. Aprendo l’arte alla partecipazione sociale spazia dal creare piattaforme di lotta per i lavoratori del Sulcis, performance e sit-in per la tutela dell’ambiente, all’adozione dei codici dell’inchiesta giornalistica, pubblicando articoli su scandali (politici, economici e ambientali) della sua provincia.

PALERMOGAM GALLERIA D’ARTE MODERNA ex Convento di Sant’Anna. Via Sant’Anna 21tel 091 8431605www.galleriadartemodernapalermo.itD. 6/6 Positionen aus DüsseldorfKonrad Klapheck / Felix Droese / Jan Holthoff / Veit-Johannes Stratmann / Evangelos Koukouwi-takis / Valerie Krausea cura di Kunstverein D. P.fino al 18 novembreSicilia contemporaneafrancesco Lauretta Esercizi di equilibrioa cura di Lorenzo Bruni29 novembre - 3 febbraioIn mostra un ciclo di dieci quadri, dei testi e in programma un’azione performativa il giorno dell’inaugurazione nelle sale temporanee. Questi nuovi lavori, pensati appositamente per l’occasione, saranno contestualizzati da alcune opere precedenti come il video Condizioni marginali del 2005, un catalogo di libri e musiche e altri progetti.

ORTO bOTANICOPadiglione Tineo. Via Lincoln 2 tel 091 23891236 / 091 23891249Annamaria Tosini Giardini e sculture di cartaa cura di Eva di Stefanofino al 6 gennaioL’Osservatorio Outsider Art dell’Università di Palermo promuove una mostra dedicata alle fragili sculture di carta riciclata realizzate nell’ultima fase dell’esistenza dell’artista, sorta di “giardini della mente e fiorite fantasie dell’inti-mità spesso accompagnate da testi che ne esplicitano la funzione narrativa e memoriale”. Per l’occasione una conferenza di Lucienne Pei-ry e la presentazione del video di Irina Nicotra La joie de vivre. Ricordo di Annamaria Tosini.

zACCantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4tel 091 8431605 – www.palermocultura.it‘Azizafino a metà dicembreIl titolo della collettiva il cui allestimento è curato dal comitato scientifico e da ZisaLab è legato a Palermo e fa riferimento alla bellezza della città vista dai dominatori arabi e prima ancora dai punici, nonché al termine dialettale che significa arrangiarsi, abbellire. Dunque un progetto che valorizza la città tramite la crea-tività dei circa 80 artisti che hanno realizzato appositamente le opere condividendo spazio e tempo, dialogando e confrontandosi per sette lunghi mesi.Nicola Console Dieci cadute3 - 4 dicembre

NUVOLE INCONTRI D’ARTE vicolo Ragusi 35 – tel 091 323718www.associazionenuvole.itRita Casdia good day - bad daya cura di Agata Polizzi5 novembre - 20 dicembreLa memoria diviene l’elemento centrale della personale dell’artista siciliana che, attraverso un complesso insieme che comprende disegni di differenti dimensioni (Rainbow and Shadows), l’installazione House e il video Smother, racconta il legame con la sua terra d’origine e la sofferenza dell’allontanamento da essa, creando forti richiami emozionali.

fRANCESCO PANTALEONE Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303tel 091 332482 – www.fpac.itParty with us. Ten years aftera cura di Valentina Bruschifino al 15 dicembrePer i 10 anni della galleria, una collettiva con gli artisti che ne hanno condiviso la storia: installazioni, sculture e wallpaper, video, tele

Le opere e la personalità di Pino Pascali vengono messe a confronto nella collettiva con i lavori di alcuni tra gli artisti a lui vicini o che operavano nel suo stesso periodo e contesto (Angeli, Ceroli, Festa, Fioroni, Kounellis, Lom-bardo, Mambor, Schifano, Tacchi) per ricreare il clima della Roma tra gli anni ’50 e il 1968, in modo da poter far emergere le reciproche in-fluenze e similitudini rispetto a temi e modelli. Testo di Bruno Di Marino.

CATANIA

MODICA RG

C.O.C.A. CENTER Of CONTEMPORARy ARTScorso Umberto I 420 – tel 0932 751569338 4628557 – www.cocacontemporary.netAbbITATTSTAIL / n.1 OVER/TURa cura di Francesco Luciforafino al 28 dicembre

LAVERONICA ARTE CONTEMPORANEAvia Grimaldi 93 – tel 0932 948803www.gallerialaveronica.itIgor Grubic Angels with dirty facesdal 22 dicembre Prima mostra personale in Italia dell’artista croato, che presenta il progetto realizzato per l’ultima edizione di Manifesta.

RAGUSACLOUpiazza San Giovanni – tel 331 1221448www.galleriaclou.itChi controlla i controlloriEtienne De France / Elisabetta Di Sopra / Celia Eslamieh Shomal / Negar Farajiani / Errands / Neda Zarfsaza cura di Francesco Luciforafino al 7 dicembre

34 Modica Sicilia

fONDAzIONE bRODbECKvia Gramigniani 93 – tel 095 7233111www.fondazionebrodbeck.itLa materia di un sogno Collezione Paolo brodbecka cura di Gianluca Collica, Alessandra Ferlito e Gianpiero Vincenzofino 31 dicembreAd essere presentata è una selezione impor-tante della collezione che rilegge i linguaggi contemporanei delineando un percorsopersonale in cui, come afferma Brodbeck, “l’acquisizione è subordinata al rapporto che instauro con l’artista e al sostegno alla sua produzione”.

e fotografie in un percorso di scambio che prosegue anche all’esterno, nelle vetrine dei negozi dei Quattro Canti, per creare un collegamento con la città e i cittadini.Stefania Galegati Shinesa cura di Agata Polizzi21 dicembre - 15 marzo

GALLERIA RIzzUTOARTEvia Monte Cuccio 3 – tel 348 3622577 www.rizzutoarte.comTuri Rapisarda Corpi specialia cura di Francesca Alfano Miglietti14 novembre -15 dicembre

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una veduta della mostra di Nicola Pecoraro / collicaligreggi

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una veduta della mostra La materia di un sogno / Fondazione Brodbeck

una veduta della mostra Party with us / Francesco Pantaleone

STANzA DELLA SETAPalazzo Milio. Via Teatro 2 – tel 3356682298 0941 582604Micro esistenze fra globalità e periferieda dicembreAll’interno del progetto “salotto contempora-neo”, continuano, sotto la direzione artistica di Mauro Cappotto, le residenze per artisti e curatori finalizzate alla costruzione di un dialogo tra le pratiche artistiche contempora-

GALLERIA COLLICALIGREGGI via Oliveto Scammacca 2/atel 095 372930 – www.collicaligreggi.itNicola Pecoraro Societyfino al 10 gennaioLa personale, il cui titolo si riferisce a un’opera basata su immagini scaturite da una fotografia unica, ristampata e più volte manipolata dall’artista, si caratterizza per i lavori realizzati da Pecoraro a Catania a contatto con maestri cerai che ancora lavorano artigianalmente: studiate sculture monolitiche in cui oggetti e materiali si fondono in un fare che include tutte le fasi della realizzazione.

nee e il tessuto socio-culturale del territorio. Quest’estate si sono avvicendati: Giacomo Riz-zo con Antonio Arévalo, poi Angelika Stepken, Alessandra Ferlito, Federico Baronello e infine Gaetano Foti in collaborazione con Francesco Lisi. In mostra i risultati.

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