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MERCOLEDÌ 27 MAGGIO 2020 - NUMERO 51 - ANNO 1 - Redazione: Via Fiume 13, 37045 Legnago (VR) - Telefono: 0442 752165 E-mail: [email protected] - Sito web: cronacabassoveronese.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI Visita il sito web cronacabassoveronese.com e seguici sui social network Quotidiano della sera Stefano Canazza La Giunta di Isola della Scala ha deciso il rimborso alle famiglie delle quote mense, trasporto scolastico e rette scuola-infanzia, non usufruite a causa del lockdown dovuto al Covid. Cosimo Sibilia Il presidente della Lega nazionale Dilettanti, dopo le decisioni su stop ai tornei, promozioni e retrocessioni, si trova a dover scongiurare una marea di ricorsi. Tanti gli scontenti. KO OK Nel Consiglio comunale di Legnago si torna a parlare di un punto vendita di medicinali a Terranegra. Ma tra perplessità, vincoli e contenziosi resta un sogno Quando, una decina e più di anni fa - epoca in cui i social network doveva- no ancora esplodere e andavano di moda i blog - decisi di aprire anch’io un mio “diario virtuale” sul quale scrivere (anche) una sorta di pagella in stile calcistico sui protagonisti del Consiglio comunale di Legnago, non pensavo certo che ne sarebbe potuta uscire una rubrica giornalistica, oltretutto capace di attirare una discreta attenzione. E, invece, suc- cesse proprio così, il “Pagellone” ini- ziò a essere ospitato sul quindicinale con cui ho collaborato per anni e in breve tempo divenne croce e delizia di chi occupava una scranno a Palazzo de’ Stefani. Per qualche tempo, il “Pagellone” è rimasto in soffitta, ma ora torna, qui su “la Cronaca del Basso Veronese”, in un format diverso da come la maggior parte lo ricorda, più simile all’origina- le. Un “Pagellone” nuovo ma vintage, insomma. Buona lettura! (F. Z.) di Federico Zuliani Nel Consiglio comunale di Legnago, si torna a parlare del- l’ipotetica apertura di una farma- cia nel quartiere di Terranegra, tema che era stato ampiamente dibattuto anche negli scorsi anni, e che aveva ad esempio portato a una spaccatura in Forza Italia, allora rappresenta- ta da Maurizio Raganà e Loris Bisighin, che votarono uno l’opposto dell’altro, quando la questione approdò in aula. Una differenziazione che proprio Bisighin, rieletto con la “Lista Lorenzetti”, ha ribadito e rivendi- cato: «Ero favorevole alla far- macia a Terranegra, tanto che la proposi io. Ma quando vidi il ter- reno assegnato, strideva con quello che era il concetto fonda- mentale, dare un servizio ai cit- tadini di Terranegra». SEGUE A PAG. 2 L’inghippo della farmacia Un momento del Consiglio comunale legnaghese di ieri sera “il Pagellone” del Cons. com. a pag. 2 Un nuovo “Pagellone” in versione vintage EDITORIALE

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Page 1: Nel Consiglio comunale di Legnago si torna a parlare di un ... · con cui ho collaborato per anni e in breve tempo divenne croce e delizia di chi occupava una scranno a Palazzo de’

MERCOLEDÌ 27 MAGGIO 2020 - NUMERO 51 - ANNO 1 - Redazione: Via Fiume 13, 37045 Legnago (VR) - Telefono: 0442 752165 E-mail: [email protected] - Sito web: cronacabassoveronese.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

Visita il sito web cronacabassoveronese.com e seguici sui social network

Quotidiano della sera

Stefano CanazzaLa Giunta di Isola della Scala ha deciso il rimborso alle famiglie delle quote mense, trasporto scolastico e rette scuola-infanzia, non usufruite a causa del lockdown dovuto al Covid.

Cosimo SibiliaIl presidente della Lega nazionale Dilettanti, dopo le decisioni su stop ai tornei, promozioni e retrocessioni, si trova a dover scongiurare una marea di ricorsi. Tanti gli scontenti.

KOOK

Nel Consiglio comunale di Legnago si torna a parlare di un punto vendita di medicinali a Terranegra. Ma tra perplessità, vincoli e contenziosi resta un sogno

Quando, una decina e più di anni fa - epoca in cui i social network doveva-no ancora esplodere e andavano di moda i blog - decisi di aprire anch’io un mio “diario virtuale” sul quale scrivere (anche) una sorta di pagella in stile calcistico sui protagonisti del Consiglio comunale di Legnago, non pensavo certo che ne sarebbe potuta uscire una rubrica giornalistica, oltretutto capace di attirare una discreta attenzione. E, invece, suc-cesse proprio così, il “Pagellone” ini-ziò a essere ospitato sul quindicinale con cui ho collaborato per anni e in breve tempo divenne croce e delizia di chi occupava una scranno a Palazzo de’ Stefani. Per qualche tempo, il “Pagellone” è rimasto in soffitta, ma ora torna, qui su “la Cronaca del Basso Veronese”, in un format diverso da come la maggior parte lo ricorda, più simile all’origina-le. Un “Pagellone” nuovo ma vintage, insomma. Buona lettura! (F. Z.)

di Federico Zuliani Nel Consiglio comunale di Legnago, si torna a parlare del-l’ipotetica apertura di una farma-cia nel quartiere di Terranegra, tema che era stato ampiamente dibattuto anche negli scorsi anni, e che aveva ad esempio portato a una spaccatura in Forza Italia, allora rappresenta-

ta da Maurizio Raganà e Loris Bisighin, che votarono uno l’opposto dell’altro, quando la questione approdò in aula. Una differenziazione che proprio

Bisighin, rieletto con la “Lista Lorenzetti”, ha ribadito e rivendi-cato: «Ero favorevole alla far-macia a Terranegra, tanto che la proposi io. Ma quando vidi il ter-reno assegnato, strideva con quello che era il concetto fonda-mentale, dare un servizio ai cit-tadini di Terranegra».

SEGUE A PAG. 2

L’inghippo della farmacia

Un momento del Consiglio comunale legnaghese di ieri sera

“il Pagellone” del Cons. com.

a pag. 2

Un nuovo “Pagellone” in

versione vintage

EDITORIALE

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2 • 27 maggio 2020

la Cronaca del Basso Veronese - Supplemento a la Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Le Cronache srl Direttore responsabile: RAFFAELE TOMELLERI - Coordinatore di redazione: FEDERICO ZULIANI - Collaboratori: ALEX FERRANTE

BISIGHIN: «SÌ SOLO SE SI FA IN CENTRO, ALTRIMENTI VOTERÒ CONTRO»

Il “migliore in campo”, com-plessivamente, è stato Diego Porfido di “Legnago Futura”, mentre la prestazione meno convincente non può che risultare quella di Simone Tebon (“Lista Lorenzetti”). Tra i consiglieri di minoranza, restando nel gruppo “futuri-sta”, non sfigurano nemmeno Michele Masin e Stella Bonini, mentre dovrebbe rivedere qualcosa l’ex asses-sore alla Cultura, Silvia Baraldi. Non sempre brillante nemmeno Renato Defendini di “Per una città in comune”, mentre Toufik Riccardo Shahine (civico di centrode-stra) si fa apprezzare sia per l’eloquio decisamente grade-vole, sia per il fatto di non appiattirsi sul resto delle opposizioni. Per quanto concerne i gruppi di maggioranza, molto bene il leghista Nicola Negri e, soprattutto, Loris Bisighin

(anche lui “Lista Lorenzetti”), mentre non riesce a essre fic-cante, per il Carroccio, Fabio Crivellente. Passando alle “figure istitu-zionali”, bene nel complesso il presidente dell’assise, Paolo Longhi, bravo a com-pensare i proverbiali bastone e carota. Validi gli interventi “tecnici” degli assessori Daniela De Grandis, Alessandra Donà e Luca Falamischia, mentre suona-no un po’ troppo polemici il sindaco Graziano Lorenzetti e il vice, Roberto Danieli. Diego Porfido - 8: L’allievo del Cardinale Ambrosini ha ancora molta strada da fare per raggiungere (e poi, even-tualmente, superare) il mae-stro. Ma intanto è lui a tirare il carretto dell’opposizione, sferrando anche qualche colpo ben assestato. TRASCINATORE

Loris Bisighin - 7,5: Il miglio-re della maggioranza. Pacato quando serve, impetuoso in caso di necessità, puntuale e puntiglioso a seconda delle circostanze. Al momento, una spanna sopra gli altri. SOLIDO Paolo Longhi - 7: Tra una battuta, un richiamo, una cita-zione in latino e un ricordo delle sue precedenti espe-rienze amministrative, riesce a tenere tutto sommato a bada un consesso alquanto litigioso, che poteva risultare ben più problematico. PRATICO Michele Masin - 6/7: Probabilmente, il migliore della prima serata, si è un po’ calmato nelle altre due. Ma, per essere un debuttante, promette bene, specie sui temi “tecnici”. CRESCENTE

Silvia Baraldi - 5/6: Nonostante i cinque anni da assessore, non riesce ancora a vincere l’emozione e il ner-vosismo. Gli avversari lo sanno e ci giocano. Il suo pro-blema è che ci casca. SCIVOLINA Graziano Lorenzetti - 5,5: Il sindaco è un po’ troppo pole-mico in certe circostanze, troppo evasivo in altre. ONDIVAGO Renato Defendini - 5,5: L’impegno è incomiabile, il risultato non è però diretta-mente proporzionale, perché spesso si perde in un bicchier d’acqua. INCARTATO Simone Tebon - N.C.: Le urla, le continue interruzioni e le offese che fa risuonare nell’aula dicono tutto. INADEGUATO

“il Pagellone” di Federico Zuliani

SEGUE DALLA PRIMA «Dissi - ha proseguito Bisighin - togliete quel franco-bollo di fronte al centro com-merciale, e io la voterò favo-revolmente, perché se voi la posizionate lì siamo fregati. Quella non è Terranegra». Il

capogruppo della civica che porta il nome del sindaco, poi, si è concentrato sul con-tenzioso che pende sulla questione farmacia: «Il mio rammarico è che, tra burocra-zia e cause, forse la vedremo fra vent’anni, la farmacia. Invito l’assessore competen-

te a trovare una mediazione, ma se ci sarà il “francobollo”, il mio voto sarà ancora nega-tivo, anche se ci sarà l’accor-do tra farmacisti». L’assessore Nicola Scapini, dal canto suo, ha rassicurato Bisighin, mentre Nicola Negri ha palesato che anche

per la Lega: «La farmacia va fatto in centro». Nel dibattito è spuntato l’emendamento del consigliere “dissidente” Angelo Guarino, per impe-gnare l’Amministrazione a favorie un’aggregazione di medici di base. Proposta accolta da tutti i gruppi.

CONSIGLIO COMUNALE DI LEGNAGO DEL 21, 22 E 26 MAGGIO 2020

Attesa per i cittadini di Terranegra

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4 • 27 maggio 2020

Per le inserzioni pubblicitarie contatta Numerouno Multiservizi Soc. Coop. - P. IVA 04409520238 Via Fiume 13, 37045 Legnago (VR) - Telefono: 0442 752165 - E-mail: [email protected]

L’AULSS 9 SCALIGERA SUPPORTA UNA SPERIMENTAZIONE FARMACOLOGICA

di Alex Ferrante Un progetto che potrebbe for-nire risposte utili e assai pre-ziose per i prossimi mesi, e che permette al territorio della provincia di Verona di recitare un ruolo da protagonista nella lotta contro il Coronavirus. Nella giornata odierna Aulss 9 Scaligera ha tenuto una conferenza stampa, nel corso della quale è stato presentato uno studio che prevede la somministrazione precoce di farmaci nei pazienti affetti dal Covid-19, al fine di valutare gli effetti di questo approccio terapeutico. «Si tratta di un’iniziativa che è il frutto della collaborazione tra l’Aoui Verona, ovvero l’Azienda ospedaliera universitaria inte-grata, e l’Aulss 9 Scaligera», afferma il Direttore generale di quest’ultima, Pietro Girardi. «Fare rete, nell’am-bito della sanità, è di fonda-mentale importanza», sottoli-nea. «Il fatto che vi sia una sinergia tra aziende limitrofe è una caratteristica assoluta-mente positiva per la nostra realtà locale», gli fa eco il

Direttore generale dell’Aoui Verona, Francesco Cobello. «L’idea dello studio è partita dall’Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, ed è stata immedia-tamente sposata dalla Regione Veneto», aggiunge, «Tutti noi riponiamo una grande fiducia in questa spe-rimentazione». «Ciò che ci apprestiamo a fare è estre-mamente rilevante nell’ottica dei pazienti», evidenzia il Direttore sanitario dell’Aoui Verona Chiara Bovo. «Ci recheremo a casa di ogni per-sona che parteciperà allo stu-dio. I pazienti saranno costantemente seguiti da un team che comprende medici di medicina generale e infer-mieri», spiega. «Il loro stato di salute verrà attentamente monitorato attraverso una serie di tamponi, ma anche di prelievi, eseguiti a distanza di 7, 14 e 21 giorni dall’inizio della somministrazione dei farmaci», chiarisce Chiara Bovo, «Ringrazio tutti i pro-fessionisti coinvolti nello stu-dio. Questo tipo di attività è un’opportunità ulteriore per il territorio veronese».

Al via lo studio “Arco” contro il virusSI UTILIZZERANNO L’AVIGAN E DEGLI ANTIVIRALI

La “ricetta” per battere più in fretta il Covid-19«Noi abbiamo la fortuna di coordinare numerosi studi ma questo, forse, è stato il più complesso, perché coinvolge due aziende. È un lavoro che ha veramente molte anime». Evelina Tacconelli, che oltre ad essere professore ordina-rio di malattie infettive presso l’ateneo scaligero ricopre anche la carica di direttore della clinica delle malattie infettive dell’Università di Verona, non nasconde la sua soddisfazione per la concre-tizzazione del progetto a cui hanno aderito l’Aulss 9 Scaligera e l’Azienda ospe-daliera universitaria integrata. «L’obiettivo dello studio, il cui nome è “Arco”, è di testare l’ipotesi secondo la quale trat-tare a domicilio un paziente in maniera precoce porti a due conseguenze; nello specifico, la prima consiste nel diminui-re il numero di accessi in ospedale per una patologia Covid avanzata, la seconda nel ridurre le secrezioni con un’alta concentrazione di virus della persona positiva al Covid-19», argomenta. «Ci attendiamo non solo che il paziente guarisca più rapida-mente, senza aver bisogno di un ricovero in ospedale, ma anche che sia un portatore di virus meno pericoloso e per meno tempo», chiarisce. «Testeremo vari farmaci», afferma Evelina Tacconelli, «Uno di essi è l’Avigan. Questo farmaco giapponese nato per trattare l’influenza, di cui negli ultimi mesi si è fatto un gran parlare, viene testato per la prima volta in una popolazione in comunità, all’interno di uno studio

approvato dall’Aifa». «Gli altri farmaci sono due antivirali, utilizzati comunemente per il trattamento dell’infezione da Hiv, e un antimalarico», aggiunge il direttore della cli-nica delle malattie infettive dell’Università di Verona. «Mi aspetto che lo studio “Arco” ci permetta di lavorare con più efficace durante la “fase 2”, e che produca dei dati in grado di aiutarci a trattare più effica-cemente i pazienti se – cosa che spero non accada – dovesse verificarsi una riacu-tizzazione della pandemia». «La somministrazione dei far-maci, che è tesa a prevenire l’ospedalizzazione, deve essere effettuata entro cinque giorni dall’esordio dei sinto-mi», puntualizza il Direttore sanitario dell’Aulss 9 Scaligera Denise Signorelli, «Attualmente non abbiamo reclutato pazienti. Il recluta-mento può avvenire in pronto soccorso oppure direttamen-te a domicilio». (A. F.)

L’idea, partita dall’Aifa, sposata anche dall’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, mira a ridurre i

ricoveri per positività al Coronavirus

Il Direttore generale dell’Aulss 9, Pietro GIrardi

Evelina Tacconelli

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Segnalazioni? Scriveteci alla nostra email: [email protected]

5 • 27 maggio 2020

INIZIATIVA DEL COMUNE DI ISOLA DELLA SCALA

APPELLO DELLA GIUNTA DI VILLA BARTOLOMEA

Famiglie, arriva un aiutoL’Amministrazione ha deciso di rimborsare le rette relative

a mensa, trasporto scolastico e alla scuola dell’infanziaUn segno di vicinanza nei confronti delle famiglie con figli in età scolare, che negli ultimi mesi sono state messe a dura prova in seguito alla sospensione delle lezioni causata dal Coronavirus. L’Amministrazione comunale di Isola della Scala ha comu-nicato, dandone notizia sul proprio sito istituzionale e sulla propria pagina Facebook ufficiale, di aver predisposto il rimborso delle

quote relative alla mensa, al trasporto scolastico, e delle rette scuola dell’infanzia "A. Pezzo". «Tenuto conto della mancata fruizione dei servizi di mensa e trasporto scolasti-co, abbiamo valutato di pro-cedere con i rimborsi delle somme a credito, senza alcu-na limitazione legata al loro valore. Saranno rimborsati gli importi versati per i servizi sospesi, di fatto non utilizzati dal 27 febbraio 2020», fa

sapere il Comune. Per ottene-re i rimborsi sarà necessario compilare un apposito modu-lo, che andrà poi consegnato all’Ufficio protocollo o inviato all’indirizzo email [email protected]. «Le operazioni di rimborso, da parte degli uffici competenti, saranno eseguite con la mas-sima celerità; i bonifici verran-no effettuati, indicativamente, con cadenza quindicinale», assicura l’Amministrazione.

Nonostante la raccolta degli indumenti usati (a beneficio delle persone che versano in una condizione di difficoltà economica) sia stata tempo-raneamente interrotta, conti-nua a venire depositato mate-riale accanto al contenitore della onlus “Humana people to people”. Sono ormai parec-chi, inffatti, i sacchi che giac-ciono sul marciapiede, leden-do il decoro urbano. A fronte di ciò, l’Amministrazione di Villa Bartolomea è intervenuta

scrivendo un post in merito sulla pagina Facebook ufficia-le dell’ente, nel quale ribadi-sce che il ritiro degli indumenti è ancora sospeso e che il materiale ammassato all’esterno del contenitore, anche a causa degli eventi atmosferici degli scorsi giorni, sarà raccolto e trattato con la frazione secca. Nel messag-gio, inoltre, i cittadini vengono invitati a non depositare altri indumenti sino a quando il servizio non riprenderà.

Stop al deposito di abiti usatiNonostante il servizio di raccolta sia temporaneamente

sospeso, le persone continuano ad abbandonare indumenti

LEGNAGO

Lite in famiglia, arrestato un quarantenne

Nel corso della serata di ieri, i carabinieri della stazione di Legnago, coadiuvati da una pattuglia del Nucleo operati-vo e radiomobile, sono inter-venuti a seguito della segna-lazione di una lite in famiglia, degenerata in aggressione tra le mura domestiche. Una volta giunti sul luogo della segnalazione, i militari hanno identificato i tre conviventi: due pensionati e il figlio qua-rantenne della donna, ritenu-to responsabile dell’aggres-sione. In base ai primi accer-tamenti esperiti e a seguito della condotta del soggetto, i militari hanno proceduto all’arresto per resistenza a pubblico ufficiale dell’uomo, classe 1980, già sottoposto alla misura della sorveglian-za speciale. Lo stesso, oppo-nendo resistenza, è stato tratto in arresto in base all’art 337 del Codice penale. Nel primo pomeriggio, presso i locali della stazione di Legnago è stato celebrato da remoto il rito per direttissima, che si è concluso con la con-valida dell’arresto e la misura cautelare dell’obbligo di pre-sentazione quotidiano alla Polizia giudiziaria.

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Visita cronacadiverona.com, scrivici su [email protected]

27 MAGGIO 2020 - NUMERO 2664 - ANNO 23 - Direttore responsabile: RAFFAELE TOMELLERI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 0459612761 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

Carlos MuñozIl presidente e fondatore della com-pagnia aerea Volotea riprende a volare dal Catullo. Dal 18 giugno si riprende con il primo volo Verona-Catania: un segnale che ci voleva.

Test seriologiciIn tanti dicono no agli esami proposti dal ministero della salute. C’è perfino chi ha scambiato le telefonate che arrivano dalla Croce Rossa per delle bufale... Non ce la possiamo fare.

KOOK

CROLLO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS NEL VERONESE

Zero contagi

In tutta la provincia sono 706 i positivi al Covid: il dato continua a scendere. In Veneto rilevate solo 8 infezioni su oltre 12 mila tamponi: sotto l’uno per mille. Il governo però sembra aver bocciato la richiesta del sindaco di innalzare a 3 mila la capienza massima in Arena A PAGINA 2

COVID 19 Mezza Italia resta senza vacanze !

A PAGINA 4

Reportage Le grandi epidemie:

la spagnola

A PAGINA 5 A PAGINA 18

Spettacoli Fabio Testi: “Ci hanno

dimenticato”