newsletter agosto2013

8
$ $ ORGANIZZAZIONE aziendale PER PMI UN NUOVO METODO N E W S L E T T E R #13. AGOSTO

Upload: redway

Post on 10-Mar-2016

216 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Newsletter di Redway relativa all'edizione di Agosto 2013 della Redway Manager Academy

TRANSCRIPT

Page 1: Newsletter agosto2013

$$

O R G A N I Z Z A Z I O N E

aziendalePER PMI

UN NUOVO METODO

N E W S L E T T E R

#13

. AG

OST

O

Page 2: Newsletter agosto2013

Quest’anno l’RMA si è svoltaanche ad agosto!

Un grandissimo ringraziamentoa tutti i partecipanti e in particolare

al nostro relatore ospite Sandro Fainozziche ha proposto un nuovo sistema

organizzativo dedicato alle PMI basato sulle regole della natura

Page 3: Newsletter agosto2013

3

30 08

LA SOLUZIONE È IL PROBLEMA(Intervento di Sandro Fainozzi)

Sandro Fainozzi, apprezzato consulente e formatore aziendale è intervenuto all’RMA di Ago-sto, proponendo i temi trattati nelle sue pubblicazioni Sca/tenati e Scalata alla Libertà.Sandro ha esposto il suo innovativo punto di vista riguardo all’organizzazione aziendale che si ispira all’unica vera realtà funzionante al mondo: la natura.

In commercio ci sono tantissimi testi che trattano di soluzioni ai problemi delle aziende.Tutti questi trattati hanno un denominatore comune: sono stati scritti da persone che lavora-no con grandi multinazionali per le grandi multinazionali.Che messe a confronto con le PMI sono come il sole e la luna.E tentare di risolvere un problema con una soluzione che rischia di accentuare i danni è un errore che un’azienda non si può permettere.Le teorie che Sandro Fainozzi ha elaborato per le PMI derivano dalla consapevolezza che alla base del funzionamento del sistema naturale, dall’organismo più complesso a quello più semplice, c’è un’unica grande matrice di base a cui tutto è riconducibile.E se la natura funziona, perché non ci si dovrebbe ispirare ad essa per far funzionare le cose?

La natura ha un unico, grande obiettivo: quello di perpetuarsi.(Si osservi che gli OGM, che non sono naturali, sono sterili)L’obiettivo dell’imprenditore è quello di far crescere e prosperare la propria azienda e far sì che essa viva per sempre, un fine identico a quello della natura.

Paragonando l’azienda ad un ecosistema è possibile individuare tra gli elementi che la com-pongono tre tipologie di individui:

Elementi perpetui (ai quali basta un input iniziale per far sì che vadano avanti da soli nel pro-prio lavoro, rendendolo sempre migliore)

Elementi momentanei (che devono essere seguiti costantemente perché producano un risul-tato)

Elementi a fondo perduto (che, nonostante il tempo speso per affiancarli, non producono alcun risultato)

Page 4: Newsletter agosto2013

È utile per un imprenditore capire come riconoscere questi diversi tipi di persone: sarebbe auspicabile che egli, una volta individuate le categorie a cui appartengono coloro che lavo-rano all’interno della propria azienda, investisse gran parte del suo tempo sugli elementi perpetui e la rimanente sugli elementi temporanei.Gli elementi a fondo perduto dovrebbero essere allontanati.

Sempre come un ecosistema un’azienda dovrebbe anche avere un sistema di autoregolazio-ne per mantenersi sempre bilanciata.Questo è possibile dove è presente un flusso costante di informazioni, da quelle che riguar-dano i movimenti finanziari al know how del singolo reparto.

La crisi economica è un dato di fatto e di certo non possiamo cambiarla noi.Senza aspettare una mano dalla politica o da altre cose distanti da quello che è il mondo della nostra azienda, ci sono però delle cose su cui si può lavorare per migliorare il proprio “ecosistema”. Ricordiamoci che problema e soluzione si trovano sempre nello stesso pun-to, per cui se c’è un problema in azienda la soluzione a quel problema la si trova all’interno dell’azienda stessa.

Se siete interessati a contattare Sandro Fainozzi o a saperne di più sui suoi librie sulle sue teorie ecco un link che vi sarà utile

http://www.liberodi.it/

Page 5: Newsletter agosto2013

5

PERCHÉ LE ORGANIZZAZIONI FATICANO A CRESCERE(Intervento di Flavia Fabris)

Flavia Fabris ha individuato nella mancanza di osservazione di uno o più dei seguenti punti la cau-sa della fatica che alcune aziende riscontrano nel cercare di espandersi.Elenchiamo in breve le buone norme delle quali non ci si dovrebbe dimenticare:

Rendere il proprio prodotto/servizio desiderabile.Non è detto che un prodotto o un servizio debba per forza essere necessario per essere desidera-bile. Il fatto che esso venga richiesto è frutto dell’abilità a promuoverlo.

Capacità di tappare le falle dei componenti dell’azienda (è una caratteristica che all’imprenditore non deve assolutamente mancare)

Stretta adesione di tutti i componenti alle policy aziendali.Le policy sono dei punti fermi che vanno rispettati e che sono frutto dell’esperienza.Un consiglio? Tirarle fuori nel momento in cui l’azienda va bene e osservarle strettamentequando ci sono momenti di difficoltà.

Ricordarsi sempre che un’organizzazione grande è composta da gruppi e non da individui.Se ci abituiamo a considerare un’azienda come un insieme di gruppi la gestione di essa diventapiù semplice.Chi si sente parte di un gruppo dà sempre tutto quello che può, perché non sente più il carico della responsabilità e del lavoro esclusivamente sulle proprie spalle.L’azienda di conseguenza ne trae beneficio, perché acquista in velocità ed efficienza.Creare gruppi quindi è conveniente per tutti.Un gruppo è accomunato dal tono, che va sempre mantenuto alto (e far sì che questo avvengaè compito dell’imprenditore).

Page 6: Newsletter agosto2013

Quanto dovrebbe essere grande un gruppo per fare in modo che le persone che lo compon-gono vengano dirette in modo efficace? E quanto dovrebbe essere grande un gruppo affinché i collaboratori non si sentano isolati al suo interno?

Un gruppo è di dimensioni giuste quando le persone che ne fanno parte hanno la possibilità di avvicinarsi facilmente al proprio dirigente con un tono familiare e amichevole, con la sicu-rezza che questi sa cosa stanno facendo, perché lo stanno facendo e se -in effetti- lo stanno facendo.

Il consiglio di Flavia è quello di guardare all’interno della propria azienda e creare dei gruppi; se ci si accorge che sono troppo grandi essi vanno ridimensionati, nel caso invece fossero troppo piccoli devono essere dimensionati.

Page 7: Newsletter agosto2013

La prossima edizione della Redway Manager Academy

ti aspetta il 20 settembredalle 9.00 alle 19.00

Page 8: Newsletter agosto2013

Via Anello, 27/a - S. Angelo di Piove (PD) 049 641476 [email protected] www.redway.it