newsletter avis ornago #12 - luglio 2007

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Ornago - Ancora un successo per la serata Avis Avisini sotto le luci della ribalta. Una serata a loro dedicata quella di sabato 14 luglio all'interno della "Festa dello Sport" orga- nizzata dal Gruppo Sportivo Nino Ronco e la Sezione Avis. Dopo la ce- na, i donatori ornaghesi sono stati premiati con i distintivi che testimoniano il numero di donazioni effet- tuate nell'arco del tempo. Un incontro conviviale in cui, oltre alla distribuzione di attestati e distintivi, gli avisini hanno potuto scam- biare pareri e conside- razioni sulle attività svolte durante l'anno. E' un momento utile anche a coinvolgere e sensibilizzare altri cittadini sull'importanza di donare sangue. E' infatti in queste occa- sioni che gli affiliati Avis danno il loro con- tributo di conoscenze e di competenze sulle procedure di donazione, spiegando e illustrando alla cittadinanza i molti "pro" e i pochissimi "contro" del donare sangue. La serata, organizzata fin nei minimi particolari dallo scrupoloso lavoro dei volontari è resa possibile grazie anche alla fattiva collaborazione del GS Nino Ronco; ha visto sfilare sul palco, apposi- tamente addobbato, i nostri donatori che hanno ritirato direttamente dalle mani del segretario Meregalli e dal presidente Grosso le onorificenze. Gli attestati ven- gono distribuiti sulla base del numero di donazioni effettuate nel corso degli anni. A 8 prelievi viene assegnato il diploma e il Distintivo di Rame. A 16 il diploma e il Distintivo di Argento. A 24 si riceve il diploma e il Distintivo d'Argento dorato. A quota 50 sempre il diploma e il Distintivo d'Oro. Mentre a 75 donazioni si riceve il diploma con il Distintivo con Rubino. Infine a 100 donazioni, il Distintivo con Smeraldo e il relativo diploma. In particolare sono state premiate le seguenti persone: 8 Donazioni, Distintivo di Rame: Ballini Jennifer, Bianchi Francesco, Boffi Martino,Borloni Natalina, Braga Simone, Degregorio Michele, Depari Mario, Di Modugno Massimo, Ercolino Sonia, Franzo Fabio, Fumagalli Daniele, Inzoli Egle, Lepore Fabrizio, Messina Renzo, Messina Simona, Moro Claudio, Pallotta Jenny, Piccininni Virginia, Pigatto Alessandra, Porro Gionata, Pozzi Annalisa, Redaelli Andrea, Ronco Alessandro, Rossi Gianpaolo, Rota Annalisa, Rota Giovanni, Salzano Gaetano, Severgnini Iride, Solfrizzo Alessandra, Sottocorno Sara, Villa Alberto, Villa Giulia, Villa Mirco. 16 Donazioni, Distintivo d'Argento: Carzaniga Alessandro, Coronella Ugo, Dozio Giovanni, Fossati Elena, Fumagalli Daniele, Monzani Mauro, Rigamonti Omar, Rossi Alessandro, Rota Daniele, Sala Stefano, Saronni Daniela, Spina Giuseppe, Stucchi Chiara, Stucchi Isacco, Tirrito Andrea, Villa Augusto, Villa Mirco, Villa Tommaso, Zoia Ettore. 24 Donazioni, Distintivo dorato: Beretta Ruggero, Besana Omar, Bonfanti Franco, Brognoli Aristide, Colombo Alberto, Colombo Federica, Fumagalli Luca, Lampis Salvatore, Perego Mattia, Ratti Andrea, Rigamonti Gerolamo, Rota Alessandro, Scaccabarozzi Pasquale, Tresoldi Flavio, Villa Stefano, Villa Anna Maria 50 Donazioni, Distintivo d'Oro: Meregalli Roberto, Rigamonti Massimo. 75 Donazioni, Distintivo con Rubino: Cortesi Giovanni, Sala Piera. In totale, dalla nostra fondazione a oggi, sono stati distribuiti 226 diplomi, 149 medaglie di bronzo, 108 medaglie d'ar- gento, 52 medaglie d'oro, 16 distintivi d'oro e 7 croci d'oro. PREMIATI I DONATORI MERITEVOLI

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Newsletter AVIS Ornago #12 - Luglio 2007

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Page 1: Newsletter AVIS Ornago #12 - Luglio 2007

Ornago - Ancora unsuccesso per la serataAvis

Avisini sotto le luci dellaribalta. Una serata a lorodedicata quella di sabato14 luglio all'interno della"Festa dello Sport" orga-nizzata dal GruppoSportivo Nino Ronco e laSezione Avis. Dopo la ce-na, i donatori ornaghesisono stati premiati con idistintivi che testimoniano ilnumero di donazioni effet-tuate nell'arco del tempo.

Un incontro conviviale incui, oltre alla distribuzionedi attestati e distintivi, gliavisini hanno potuto scam-biare pareri e conside-razioni sulle attività svolte durante l'anno.E' un momento utile anche a coinvolgere esensibilizzare altri cittadini sull'importanzadi donare sangue. E' infatti in queste occa-sioni che gli affiliati Avis danno il loro con-tributo di conoscenze e di competenzesulle procedure di donazione, spiegando eillustrando alla cittadinanza i molti "pro" ei pochissimi "contro" del donare sangue.

La serata, organizzata fin nei minimiparticolari dallo scrupoloso lavoro deivolontari è resa possibile grazie anchealla fattiva collaborazione del GS NinoRonco; ha visto sfilare sul palco, apposi-tamente addobbato, i nostri donatori chehanno ritirato direttamente dalle manidel segretario Meregalli e dal presidenteGrosso le onorificenze. Gli attestati ven-gono distribuiti sulla base del numero didonazioni effettuate nel corso degli anni.A 8 prelievi viene assegnato il diploma eil Distintivo di Rame. A 16 il diploma e ilDistintivo di Argento. A 24 si riceve ildiploma e il Distintivo d'Argento dorato.A quota 50 sempre il diploma e ilDistintivo d'Oro. Mentre a 75 donazionisi riceve il diploma con il Distintivo con

Rubino.Infine a 100 donazioni, il Distintivo conSmeraldo e il relativo diploma.

In particolare sono state premiate leseguenti persone:

8 Donazioni, Distintivo di Rame:Ballini Jennifer, Bianchi Francesco, BoffiMartino,Borloni Natalina, Braga Simone,Degregorio Michele, Depari Mario, DiModugno Massimo, Ercolino Sonia,Franzo Fabio, Fumagalli Daniele, InzoliEgle, Lepore Fabrizio, Messina Renzo,Messina Simona, Moro Claudio, PallottaJenny, Piccininni Virginia, PigattoAlessandra, Porro Gionata, PozziAnnalisa, Redaelli Andrea, RoncoAlessandro, Rossi Gianpaolo, RotaAnnalisa, Rota Giovanni, SalzanoGaetano, Severgnini Iride, SolfrizzoAlessandra, Sottocorno Sara, VillaAlberto, Villa Giulia, Villa Mirco.

16 Donazioni, Distintivod'Argento:Carzaniga Alessandro, Coronella Ugo,Dozio Giovanni, Fossati Elena, Fumagalli

Daniele, Monzani Mauro, RigamontiOmar, Rossi Alessandro, Rota Daniele,Sala Stefano, Saronni Daniela, SpinaGiuseppe, Stucchi Chiara, StucchiIsacco, Tirrito Andrea, Villa Augusto,Villa Mirco, Villa Tommaso, Zoia Ettore.

24 Donazioni, Distintivo dorato:Beretta Ruggero, Besana Omar, BonfantiFranco, Brognoli Aristide, ColomboAlberto, Colombo Federica, FumagalliLuca, Lampis Salvatore, Perego Mattia,Ratti Andrea, Rigamonti Gerolamo, RotaAlessandro, Scaccabarozzi Pasquale,Tresoldi Flavio, Villa Stefano, Villa AnnaMaria

50 Donazioni, Distintivo d'Oro:Meregalli Roberto, Rigamonti Massimo.

75 Donazioni, Distintivo conRubino: Cortesi Giovanni, Sala Piera.

In totale, dalla nostra fondazione a oggi,sono stati distribuiti 226 diplomi, 149medaglie di bronzo, 108 medaglie d'ar-gento, 52 medaglie d'oro, 16 distintivid'oro e 7 croci d'oro.

PREMIATI I DONATORI MERITEVOLI

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Da 8 anni presidente, e da 24 donatore-anima della nostra sezione

Ornago - E' un fiume in piena PinoGrosso, presidente Avis Ornago, quandoparla dell'associazione che presiede da 8anni.

Nato ad Altomonte, Cosenza, nel 1960,sposato, un figlio Mattia, una delle gioiedella sua vita, Grosso nel 1972 entra incontatto per la prima volta con la realtàdelle donazioni in seguito a una delicatasituazione familiare. L'esperienza, risoltapoi per il meglio grazie a una serie di pre-lievi, segnerà per sempre la sua vita.

Nel 1983 il futuro presidente si iscrive aduna sezione Avis in Calabria. Intantocresce in lui la consapevolezza dell'impor-tanza di donare sangue.

Nel 1987 si trasferisce nella nostra cittadi-na, e si iscrive alla sede Avis di Vimercate.Nel frattempo continua a sottoporsi a pre-lievi presso l'ormai leggendario centroVittorio Formentano di Limbiate. "Ricordobene i primi tempi in cui donavo al"Formentano" - dice Grosso -. Ho sempretrovato personale altamente specializzatoe al contempo capace di metterti a proprioagio e renderti consapevole dell'importan-za di un gesto così semplice. Da allora dianni ne sono passati parecchi e anche glistandard medico-infiermeristici e logisticihanno fatto passi da giganti e quel centroè diventato uno dei più importanti "snodidi smistamento" di sangue e plasma

d'Italia. In poche ore sacche del preziosoliquido possono essere spedite in ognidove lungo la Penisola".

I mesi scorrono veloci e Grosso decide dilasciare la sezione Avis di Vimercate perquella che diventerà con gli anni la sua"seconda casa", la nostra sezione.In città comincia a conoscere le delicateprocedure che regolano la vita dell'asso-ciazione. La sua "carriera" all'interno diAvis Ornago comincia come donatore pri-ma e consigliere poi. In poco tempo si ap-passiona a talpunto da iniziareuna personalissi-ma campagnavolta a cooptarenuovi donatori.Intanto, e siamoverso la fine del1997, l'allorap r e s i d e n t eAntonio Saronnilascia la massimacarica societaria epassa il testimoneal giovane Grosso.

"Dal 1988 a oggi- ricorda il presidente - ho convinto, ab-biamo convinto, almeno 210 persone adiscriversi e a donare sangue. Sì, propriocosì, sono, siamo riusciti a convincere uncosì alto numero di persone in quanto lanostra forza risiede nel collettivo.Nel nostro gruppo non ci sono prime-donne, né superstar, ma lavoriamo siner-

gicamente per ottenere il bene collettivo.Questa è il nostro segreto e la nostraforza".Le parole del presidente Grosso sono con-fermate dai numeri. Infatti sono ben 180gli iscritti, donatori effettivi.Un capolavoro per una realtà piccolacome Ornago.Se il dato numerico suscita una certa sod-disfazione e testimonia la bontà dell'ope-rato quotidiano dei vertici societari, lo stes-so dato si trasforma in ulteriore stimolo acontinuare a lavorare sul sentiero tracciato

in questi anni: con-vincere sempre piùpersone a donaresangue.

Presidente un' ulti-ma battuta: quale èstato il momento dimaggiore soddis-fazione in questi 8anni alla testa diAvis-Ornago?"E' difficile stabilireun episodio pre-ciso. Ma ricordo,con un pizzico diorgoglio perso-

nale, il momento in cui, nell'estate del2005, ho ricevuto dai miei amici di sezionela medaglia per le mie 100 donazioni.E poi sono felicissimo quando riusciamo aconvincere qualcuno a diventare donatore,in quanto sono loro i protagonisti insosti-tuibili nel sistema Avis".

PINO GROSSO: QUANDO L'AVIS E' NEL SANGUE

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80 ANNI DI AVISDal 1927 a oggi l'Avis è una delle asso-ciazioni di volontariato più importantid'Italia

Corre l'anno 1926, un giovane medico mi-lanese, Vittorio Formentano, in segui-to alla morte per mancanza di sangue diuna donna che aspetta un bambino, de-cide di pubblicare sul Corriere della Seraun annuncio in cui vengono cercati volon-tari per donazioni di sangue. Poco tempodopo rispondono all'appello 17 persone.Questo gruppo nel 1927 si riunisce e fon-da la Associazione ItalianaVolontari del Sangue. Nessuno deimembri fondatori intuisce l'enorme impor-tanza che l'organizzazione avrebbe poiavuto nel tessuto sociale italiano e all'inter-no del mondo del volontariato.

In quella prima riunione vengono trat-teggiati gli obiettivi di massima dell'Avis:soddisfare la crescente necessità di sanguedei vari gruppi sanguigni, avere donatoripronti e controllati, impegnarsi nella lottaalla compravendita di sangue. Due annidopo, nel 1929, l'Avis si costituisce uffi-cialmente a Milano.Nel 1950 l'associazione viene riconosciu-ta giuridicamente dallo Stato italiano conla legge N° 49. Nel 1967 vengono rego-lamentate le modalità di raccolta, di con-servazione e distribuzione di sangue lungotutta la Penisola.

Siamo all'inizio degli anni Settanta e sem-pre più italiani percepiscono l'importanzadi donare sangue. Anno dopo anno si dif-fondono capillarmente sul territorionazionale nuove sedi: regionali, provin-ciali e comunali. Ovviamente tutti i livelliassociativi adottano scrupolosamente lostatuto nazionale.

Il documento, pressoché invariato e fedeleai principi dettati da Formentano, sottoli-nea come l'associazione debba essereapartitica, aconfessionale, senzadiscriminazioni di razza, sesso,lingua, nazionalità e religione.In esso si sottolinea inoltre l'importanza dicome l'Avis debba essere formata da per-sone che donano il sangue in modo volon-tario, periodico, gratuito, anonimo eresponsabile.Con il mutare dei tempi e l'evolversi del

settore del volontariato cambia anche la"filosofia" che guida il volontariato. Nonpiù un volontariato basato su ideali dieroismo, sacrificio e generosità caritate-vole, bensì un volontariato che faccia per-no e leva sulla consapevolezza di bisogni,di responsabilità, di coscienza civica e dipartecipazione della cittadinanza.

Attualmente l'AVIS èpresente in tutta Italiacon una struttura arti-colata e capillare in3.230 sedi comu-nali, 94 sediprovinciali e 22sedi regionali, oltrealla sede nazionale incui opera il Consiglionazionale. Esistonoinoltre 773 GruppiAvis, diffusi nelleaziende pubbliche eprivate. Nel 2006 i so-ci iscritti sono 1 milionee 81mila, mentre i socidonatori ammontano a1 milione 41mila.Le donazioni risultano essere 1 milione830mila.

L'Avis da anni è attiva nella divulgazione esensibilizzazione su tematiche relative alladonazione in vari ambiti sociali: la scuola,l'azienda e la protezione civile.

Nella scuola Avis è attiva da tempo percostruire, con la fattiva collaborazione deiragazzi, un nuovo percorso di educazione

alla solidarietà.Molti sono stati e continuano a essere gliinterventi che formatori ed esperti Avistengono all'interno di scuole primarie esecondarie.Interventi volti a formare e aggiornare stu-denti, docenti e operatori socio-sanitari suproblemi dell'educazione alla salute e al-

la solidarietà attraver-so corsi, seminari econvegni, oltre allaproduzione di sussidi emateriali didattici.

Un altro ambiente so-ciale in cui volontariAvis operano è il mon-do del lavoro,, con-siderato come uninsieme di cittadini che"rispondono diretta-mente alle esigenzedella comunità e lanascita di un "gruppodi donatori AVIS" inun' azienda o in un'al-tra aggregazione so-ciale e produttiva è

molto importante, sia per la diffusione delmessaggio di solidarietà, sia per il control-lo dello stato di salute, per la prevenzionee per la cura di determinate patologie".

Infine, Avis e Protezione civile: binomioche nel corso degli anni si è rivelato vin-cente grazie alla fattiva collaborazione eazione sinergica dei due gruppi di volon-tariato.

AVIS ORNAGO NEWSLETTER è ormai giunta alla dodicesima edizione. Per la nostra sezione è motivo di grande soddisfazione avere un periodico di infor-mazione e comunicazione con i donatori. E’ altresì gratificante ricevere gli apprezzamenti da parte vostra e dalle altre Avis con-sorelle. Tutto questo però non sarebbe possibile senza l’appoggio e il sostegno delle dueaziende che realizzano a costo zero il nostro giornalino. Ai titolari e ai lavoratori di: - Arti Grafiche Decembrio (via Decembrio 23, 20137 Milano - 02.55015930) - Fotolito TMG Fumagalli (Isola Cantù 6, 20059 Vimercate - 039.666615) va il nostro caloroso ringraziamento e la riconoscenza per affiancarci in questa bellainiziativa. Grazie di cuore!

I testi della Newsletter sono a cura di Roberto Arlati. Anche a lui il nostro caloroso ringraziamento

Page 4: Newsletter AVIS Ornago #12 - Luglio 2007

Si è tenuta lo scorso 24 marzo l'assembleaAvis provinciale di Milano. Davanti adecine di delegati, giunti per l'occasionenel Centro congressi BCC di Barlassina, ilpresidente Avis provinciale, Natale Casati,ha illustrato gli obiettivi raggiunti dallasezione da lui guidata. Dopo i necessariringraziamenti ri-volti ai donatori con-siderati come "la forza vitale dell’asso-ciazione e la speranza di vita di migliaia diammalati", il presidente è passato a illus-trare i progetti realizzati durante il 2006.

Innanzitutto, lo scorso anno è andato abuon fine l'acquisto dell'unità mobile.Tramite il veicolo, i volontari Avis potran-no essere presenti sul territorio dellaprovincia di Milano portando il sanguepresso il centro trasfusionale di riferimen-to. La bontà del progetto è testimoniataanche dal fatto che sono in atto azionivolte a incrementare l'uso del mezzotramite il coinvolgimento di tutte le struttureorganizzative.

Un secondo punto di dibattito è risultatoessere la prossima informatizzazione dei

Centri di raccolta gestiti direttamente daAvis provinciale. Anche in questa occa-sione il lavoro e il costante impegno di tut-ti i volontari hanno permesso di realizzareil progetto. Terzo punto di discussione è stato la futuradefinizione dei programmi operativi dellacostituenda provincia di Monza e Brianza.I prossimi mesi serviranno a raccogliere idati sui quali ci si confronterà nell' assem-blea provinciale del 2008. Sulla basedegli ottimi risultati fin qui raggiunti, pro-segue il coinvolgimento di tutte le Avis af-ferenti al centro Vittorio Formentano diLimbiate per la accolta diversificata diplasma "safe" e di plasma "iperimmune".In tal modo viene garantito l'obiettivo difornire al sistema-sangue della regioneLombardia il quantitativo richiesto di taliprodotti necessario per raggiungere l'au-tosufficienza. In ultima analisi Casati è passato a snoc-ciolare un po' di cifre che riguardano Avisprovinciale. Il saldo alla fine del 2006 risulta esserecomposto da 67.786 donatori, più 639persone rispetto ai 67.147 soci del 2005

Avis - Sezione di Ornagovia C.Porta 2Tel.: 039.6010587Cell.: 339.1996744 Internet: http://avis-ornago.freeweb.orgE-Mail: [email protected]

Centro Vittorio FormentanoVia Bonaparte, 2 - Limbiate (Mi)Per appuntamento: 02.9967731

Ospedale di VimercateCentro trasfusion.: 039.6654426Sala donatori: 039.6654427

Le pagine del nostro giornalino as-pettano i vostri articoli! Non esitate a scrivere o a proporre lapubblicazione di informazioni su temidi interesse. Fateci avere i vostri commenti erichieste via mail, posta tradizionaleo per telefono.

La 53a Assemblea Avis provinciale di Milano

Gennaio - giugno 2007: 6 mesi di impegni e incontri

Primi sei mesi dell'anno all'insegna del-l'impegno costante sul fronte delle do-nazioni e dell' organizzazione della vitadella sezione.

In gennaio hanno visto la luce il bilanciosociale e il resoconto economico. Sono sta-ti elaborati anche i dati statistici relativi al2006, che sono stati comunicati all'Avisprovinciale. Intanto le donazioni in questomese ammontano a 17 per il plasma e 31per il sangue.Febbraio è stato dedicato allapreparazione dell'assemblea generale.Nota negativa: una scarsa partecipazionedi donatori. Infittiti i contatti conl'Amministrazione comunale locale per de-lineare date e luoghi per i prossimi eventiAvis Ornago. Le donazioni di plasma ammontano a 11mentre quelle di sangue a 26.

Il mese di marzo ci vede impegnati al-l'assemblea Avis provinciale a Barlassina.22 le donazioni di plasma e 21 di sangue.Con la primavera alle porte, aprile è con-traddistinto dalla nostra presenza con untavolo di propaganda alle due serate sul-l'informazione alimentare organizzatedalla Provincia di Milano. Le donazioni di plasma sono 16, mentrequelle di sangue 17.Fitto, fittissimo l'elenco degli impegni dimaggio. Si comincia il 4 dove organiz-ziamo la serata divulgativa sul temadell'AIDS. Il 12 è la volta dell'appunta-mento con "Le isole della salute", organiz-zato insieme all'associazione Brianza peril cuore. Nella giornata la popolazione si èsottoposta alla misurazione di glicemia,pressione arteriosa e venosa e spirometria.Buona l'affluenza della cittadinanza: 130in tutto i controlli effettuati.

Il 23 maggio gli effetti dell'alcolismo sonostati trattati dal dottor Roberto Cipollina,medico presso il Nucleo operativo alcoolo-gia di Vimercate, nel corso di una seratadibattito.Doppio appuntamento il 26 e 27 con ilteatro dialettale della filodrammatica cit-tadina. Enorme il successo testimoniato an-che dall'alta affluenza di pubblico. Il 27 si è rinnovata la magia dell'ormaistorica "Quatar salt coi sciat". Alla corsa podistica hanno partecipato 29nostri donatori.Durante tutto il mese 18 sono state le do-nazioni di plasma e 46 di sangue.

Insieme all'AIDO di Vimercate, il 9giugno è la giornata di propaganda inoccasione della Festa di fine anno per lescuole elementari.