noi siamo qui ? oppure qui ? una storia che va da prima di tolomeo a dopo copernico
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NOI SIAMO QUI ?
OPPURE QUI ?
Una storia che va da ‘prima’ di Tolomeo a ‘dopo’ CopernicoUna storia che va da ‘prima’ di Tolomeo a ‘dopo’ Copernico
Platone Platone di Atene di Atene 428-347 a.C.428-347 a.C.
«Il «Il DemiurgoDemiurgo fece il fece il MondoMondo rotondo e sferico, nella forma rotondo e sferico, nella forma orbiculare che di tutte le figure orbiculare che di tutte le figure è la più perfetta e la più simile è la più perfetta e la più simile a sé medesimo, pensando che a sé medesimo, pensando che ciò che rassomiglia a sé ciò che rassomiglia a sé medesimo è mille volte più medesimo è mille volte più bello di ciò che non si bello di ciò che non si rassomiglia …rassomiglia …
íí, , 36, B-D36, B-Dovvero ovvero Della NaturaDella Natura ca. 360 a.C. ca. 360 a.C.
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
1 agosto
Leone
Chioma di Berenice
Vergine
SestanteIdra
Cancro
eclittica
percorso del
Sole
15 agosto
30 agosto
5 settembre
12 settembre
19 settembre
26 settembre
3 ottobre
(da = vado
errando)
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
aveva detto Platoneaveva detto Platone
«… [è compito degli «… [è compito degli astronomi] trovare con quali astronomi] trovare con quali moti moti circolaricircolari e e uniformiuniformi si si possono rappresentare le possono rappresentare le
apparenze osservate nei moti apparenze osservate nei moti dei corpi celesti intorno alla dei corpi celesti intorno alla
Terra immobile Terra immobile ...»...»
TerraMarte
… … ma …ma …
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
… … seguendo questi precetti di Platone, seguendo questi precetti di Platone, il matematico il matematico EudossoEudosso sviluppò quella sviluppò quella
che è considerato il che è considerato il primoprimo modello modello matematico e geometrico per la matematico e geometrico per la
descrizione del funzionamento del descrizione del funzionamento del Sistema del MondoSistema del Mondo::
il sistema delle sfere omocentricheil sistema delle sfere omocentriche
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
http://www.mogi-vice.com/Pagine/Scaricamento.htmlhttp://www.mogi-vice.com/Pagine/Scaricamento.htmlhttp://www.youtube.com/watch?v=_SFzDYSqR_4http://www.youtube.com/watch?v=_SFzDYSqR_4
EudossoEudosso di di Cnido Cnido ca. 408-355ca. 408-355
Il sistema Il sistema omocentricoomocentrico comprendeva 4 sfere per comprendeva 4 sfere per ogni pianeta, 3 per Sole e ogni pianeta, 3 per Sole e Luna e 1 per le stelle Luna e 1 per le stelle fissefisse TOTALE = 27 TOTALE = 27 sferesfere Le sfere di Eudosso Le sfere di Eudosso erano erano sfere matematichesfere matematiche, ,
non materiali e non materiali e rappresentavano una rappresentavano una descrizione matematica descrizione matematica dei moti celesti, dei moti celesti, NON NON UN MODELLO FISICOUN MODELLO FISICO
Conosciamo il sistema di Eudosso solo da una descrizione di Simplicio (V sec., commentatore di Aristotele).
Schiaparelli ne fornì una ricostruzione matematica.
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
AristoteleAristotele di di StagiraStagira 384-322 a.C.384-322 a.C.
convinto della differenza convinto della differenza tra il tra il mondo matematicomondo matematico di pure forme e il di pure forme e il mondo mondo fisicofisico, , commistione di forma e commistione di forma e materia, materia, rese materiali le sfere di rese materiali le sfere di Eudosso,Eudosso,
pensandole costituite da una pensandole costituite da una materia materia perfetta e immutabile, trasparente perfetta e immutabile, trasparente e invisibile: e invisibile: la la quintessenzaquintessenza (o (o etereetere oo cristallinocristallino))
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
… … e, per eliminare tutte le e, per eliminare tutte le frizioni fra sfere adiacenti, frizioni fra sfere adiacenti,
introdusse delle sfere introdusse delle sfere reagenti intermedie reagenti intermedie ……
infineinfine, , ne risultarono ne risultarono 47 47 ssffereere !!!!
Tutte queste sfere erano legate Tutte queste sfere erano legate l’una all’altra attraverso i differenti l’una all’altra attraverso i differenti
poli di rotazione poli di rotazione e messe tutte in movimento dalla e messe tutte in movimento dalla
nona sfera: nona sfera: il il primum mobileprimum mobile..
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
… … un Mondo senza un un Mondo senza un inizioinizioe senza una e senza una fifinnee ! !
Il sistema “meccanico” di Il sistema “meccanico” di Aristotele offriva, Aristotele offriva, per la per la prima voltaprima volta nella storia, nella storia, una rappresentazione una rappresentazione del Mondo come un tuttodel Mondo come un tutto, ,
con le sue parti con le sue parti interconnesse, interconnesse, ognuna delle quali seguiva ognuna delle quali seguiva la sua naturale legge del la sua naturale legge del motomoto
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
PerPer Aristot Aristoteele, le, il il ““momovimentovimento” ” rrapappresentpresentaa la prima e principale la prima e principale caratteristicacaratteristicadi ogni cosa nel Mondodi ogni cosa nel Mondo..
Ogni cosa in grado di muoversi Ogni cosa in grado di muoversi è mossa da qualcos’altroè mossa da qualcos’altro: : una una ‘‘forza motriceforza motrice’.’.
Il Il “mo“movimentovimento” in ” in
AristotAristoteelele
pp..ee.: .: negli negli animalianimali, l’anima è , l’anima è la forza,la forza,
mentre il mentre il corpocorpo è la cosa è la cosa mossamossa
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
Seguendo il motoSeguendo il moto
NATURALNATURALEE,, ogni ogni
elemento deve muoversi elemento deve muoversi
verso il suo luogo verso il suo luogo
naturalenaturale::
– – arariaia atmosatmosffereraa – – terraterra centrcentroo
– – fuocofuoco nell’arianell’aria– – acquaacqua susuperficieperficie… … e tutte le cose possono muoversi e tutte le cose possono muoversi
solo secondo il principale elemento di solo secondo il principale elemento di
cui sono costituitecui sono costituite … …
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
... ... a meno che si a meno che si
applichi una forza applichi una forza
capace di modificare il capace di modificare il
moto “naturale”, moto “naturale”,
ottenendo così un moto ottenendo così un moto
VIOLENTVIOLENTOO !!i i moti moti VIOLENTVIOLENTII non possono mantenersi non possono mantenersi ‘‘NATURALNATURALMENTEMENTE’’ e non è possibile avere un moto e non è possibile avere un moto violento violento senzasenza una una ‘‘forza forza motricemotrice’’
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
pp..e.e.::
un carro è un carro è ‘natural‘naturalmentemente’ ’
forforzato a muoversi verso zato a muoversi verso
il centro della Terra e il centro della Terra e
così rimane così rimane
‘‘NATURALNATURALMENTEMENTE’’
fermofermo..Attaccando un cavallo al carro, Attaccando un cavallo al carro,
questo si muove di moto questo si muove di moto
‘‘VIOLENTVIOLENTOO’’, sino a che funziona , sino a che funziona
la forza motrice del cavallo.la forza motrice del cavallo.
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
Quando si lancia una Quando si lancia una freccia con un arco, il moto freccia con un arco, il moto VIOLENTVIOLENTOO che si imprime che si imprime alla freccia si deve fermare alla freccia si deve fermare quando questa si stacca quando questa si stacca dall’arcodall’arco … …… … ma ciò non accade e ma ciò non accade e
la freccia vola sino al la freccia vola sino al bersagliobersaglio !! !!
di conseguenza, l’di conseguenza, l’ariaaria deve essere la deve essere la ‘forza motrice’ della freccia ‘forza motrice’ della freccia … … ma ma come agisce l’ariacome agisce l’aria ? ?
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
La sostanza dei corpi La sostanza dei corpi celesti à la celesti à la ‘‘quintessenquintessenzaza’’ – – perfetperfettata, , immutabileimmutabile, ,
trasparenttrasparentee ee invisib invisibiile –le –
e il suo moto e il suo moto NATURALNATURALEE
èè circcircoolarlaree ee uniformuniformee !!!!
e per i corpi e per i corpi celesticelesti ?? ??
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
ConseConsegguenuenzze e della della
“teor“teoria del ia del moto”moto” in in
AristoteleAristotele- - un motoun moto spontaneospontaneo non può non può esistere;esistere;- - un motoun moto nononn-natural-naturalee non non può mantenersi da solo;può mantenersi da solo;
- - non è accettata la non è accettata la conservazione delconservazione del motomoto;;
- - il moto di un corpo dipende dalla il moto di un corpo dipende dalla ssoostanstanzaza del corpo stesso e del corpo stesso e nononn dal dal suo suo statstatoo;;
- - ilil principprincipio d’inerziaio d’inerzia non può essere non può essere validvalidoo !!!!! !!!!!
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
Per mantenere un corpo
in movimento c’è bisogno
di una forza costante…
F = mv
«... «... [un corpo naturale][un corpo naturale] rimossi rimossi tutti gli impedimenti esterni … tutti gli impedimenti esterni … in quello stato si conserverà nel in quello stato si conserverà nel qual una volta sarà stato posto; qual una volta sarà stato posto; cioè se sarà messo in stato di cioè se sarà messo in stato di quiete, quello conserverà e se quiete, quello conserverà e se
sarà posto in movimento … sarà posto in movimento … nell’istesso si manterrà … »nell’istesso si manterrà … »
IL PRINCIPIO DI IL PRINCIPIO DI INERZIAINERZIA
espresso da Galileoespresso da Galileo
14 agosto 1612, seconda lettera a Welser 14 agosto 1612, seconda lettera a Welser in in Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidentiIstoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidenti [Opera Nazionale, IV, 134][Opera Nazionale, IV, 134]
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
ConseConsegguenuenzze e della della
“teor“teoria del ia del moto”moto” in in
AristoteleAristotele
Viene così legata in modo Viene così legata in modo ‘indissolubile’ ‘indissolubile’
la la FISICAFISICA allaalla METAFISICAMETAFISICA
Il moto ‘Il moto ‘circolarecircolare e e uniformeuniforme’ dei ’ dei corpi celesti è corpi celesti è originato da una intelligenza originato da una intelligenza celeste, eterna e immateriale,celeste, eterna e immateriale,
il il MOTORE IMMOBILEMOTORE IMMOBILEche ha dato il movimento al che ha dato il movimento al primum mobileprimum mobile..
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
… … con il passare del tempo,con il passare del tempo,il sistema di Eudosso e il sistema di Eudosso e
Aristotele, NON riusciva Aristotele, NON riusciva più a soddisfare più a soddisfare
quegli astronomi che si quegli astronomi che si occupavano di occupavano di osservare i osservare i
moti dei corpi celestimoti dei corpi celesti e di e di prevederne le posizioni prevederne le posizioni
in cieloin cielo
… … ma … ma …
E così, un secolo più tardi, E così, un secolo più tardi, ARISTARCO di Samo, ARISTARCO di Samo,
uno dei più famosi astronomi uno dei più famosi astronomi dell’epoca, propose che dell’epoca, propose che
NONNON fosse la fosse la TERRATERRA a rimanere immobile al centro a rimanere immobile al centro
del Cosmo, del Cosmo, bensì il bensì il SOLESOLE
e che intorno a questo e che intorno a questo ruotassero la Terraruotassero la Terra
e tutti gli altri pianeti e le stelle.e tutti gli altri pianeti e le stelle.
Aristarco Aristarco ca. 310-ca. 310-230 a.C.230 a.C.
« Aristarco di Samo ha « Aristarco di Samo ha supposto che le stelle e il Sole supposto che le stelle e il Sole siano siano immobiliimmobili … e che la … e che la Terra si muova attorno al Sole Terra si muova attorno al Sole in un in un cerchiocerchio infinitamente infinitamente piccolo rispetto alla piccolo rispetto alla distanzadistanza delle stelle »delle stelle »
ArchimedeArchimede, , ArenarioArenario
Aristarco Aristarco ca. 310-ca. 310-230 a.C.230 a.C.
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
Parallasse Parallasse annua delle annua delle stelle fissestelle fisse
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
La prima parallasse fu misurata La prima parallasse fu misurata
solo nel solo nel 18381838 da Bessel, per 61 da Bessel, per 61 Cygni.Cygni. Proxima Centauri è la stella Proxima Centauri è la stella più vicina, quindi con la più vicina, quindi con la parallasse più grande parallasse più grande
((ππ = 0, 77" = 40.000 miliardi di = 0, 77" = 40.000 miliardi di chilometri chilometri = 4,23 anni luce) = 4,23 anni luce)
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
parsecparsec = distanza di una stella = distanza di una stella che ha una parallasse annua che ha una parallasse annua ππ = 1"= 1"
3 x 103 x 101616 m = 3,26 anni luce = 2 m = 3,26 anni luce = 2 x 10x 105 5 UAUA
Parallasse Parallasse annua delle annua delle stelle fissestelle fisse
… … ma Aristarco ma Aristarco NONNON riuscì a dimostrare le riuscì a dimostrare le
sue ipotesi sue ipotesi eliocentricheeliocentriche … …
… … la “mancanza” di la “mancanza” di prove prove osservativeosservative e di una e di una fisicafisica
che potesse giustificare che potesse giustificare il moto della pesante Terra il moto della pesante Terra
in un Cosmo incorruttibile in un Cosmo incorruttibile
spinse gli astronomi spinse gli astronomi a cercare nuovi a cercare nuovi
modelli modelli geocentricigeocentrici … …
IpparcoIpparco di di NiceaNicea, , 190-120 a.C.190-120 a.C.
Sole, Luna e Sole, Luna e pianeti pianeti
ruotano con ruotano con moto moto circolarecircolare e e uniformeuniforme su su
epicicli e epicicli e deferenti, deferenti,
intorno alla intorno alla Terra Terra
immobileimmobileIl sistema di Apollonio-Il sistema di Apollonio-
IpparcoIpparco
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
Il sistema di Apollonio-Il sistema di Apollonio-IpparcoIpparco
p.e. ... i moti p.e. ... i moti dei pianeti dei pianeti interni ed ed esterni descritti da un descritti da un ‘epiciclo ‘epiciclo maggiore’ o maggiore’ o da un da un ‘‘eccentrico mobile’’
anche il moto anche il moto in in latitudine può essere può essere spiegato spiegato facilmentefacilmente
deferentedeferente
epicicloepicicloda Tolomeo a da Tolomeo a
CopernicoCopernico
… … passano i secoli …passano i secoli …
il modello si perfezionail modello si perfeziona
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernicoTolomeo Tolomeo ca. 100-ca. 100-
170 d.C.170 d.C.ssCompendio di matematicaCompendio di matematica
(Almagesto)(Almagesto)
«... ogni pianeta possiede una «... ogni pianeta possiede una forza vitaleforza vitale che lo fa muovere che lo fa muovere insieme agli oggetti ad esso insieme agli oggetti ad esso legati ...» legati ...»
«… noi crediamo che il fine che «… noi crediamo che il fine che l’astronomo deve raggiungere è il l’astronomo deve raggiungere è il seguente: dimostrare che tutti i seguente: dimostrare che tutti i fenomeni del cielo sono prodotti da fenomeni del cielo sono prodotti da movimenti movimenti circolaricircolari e e uniformiuniformi …» …»
«... in Natura, il «... in Natura, il vuotovuoto o ogni o ogni altra cosa senza senso o ragione altra cosa senza senso o ragione
è inimmaginabile ...» è inimmaginabile ...»
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernicoTolomeo Tolomeo ca. 100-ca. 100-
170 d.C.170 d.C.
•la Terra, la Terra, immobileimmobile, occupa il , occupa il centrocentro dell’Universo;dell’Universo;
CosmoCosmo: mondo di purezza e immutabilità,: mondo di purezza e immutabilità,Mondo sublunareMondo sublunare: mondo di impurità e mutamenti;: mondo di impurità e mutamenti;
•il il moto circolare uniformemoto circolare uniforme è l’unico è l’unico moto possibilemoto possibile per i corpi celesti.per i corpi celesti.
•l’Universo è diviso in due l’Universo è diviso in due mondi:mondi:
ssCompendio di matematicaCompendio di matematica
(Almagesto)(Almagesto)
Modello geostatico per MarteModello geostatico per Marte(Ipparco - Tolomeo)(Ipparco - Tolomeo)
Modello eliocentrico per MarteModello eliocentrico per Marte(Copernico - Galileo)(Copernico - Galileo)
MarteMarte
MarteMarte
TerraTerra
TerraTerra
SoleSole
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
… … e così …e così …
• il il sistema ‘epiciclo-deferente’ di sistema ‘epiciclo-deferente’ di TolomeoTolomeo che spiegava i moti dei corpi celesti che spiegava i moti dei corpi celesti e e ne prevedeva le variazioni nel tempone prevedeva le variazioni nel tempo
• e il e il Cosmo gerarchico di AristoteleCosmo gerarchico di Aristotele che ne spiegava la natura fisica che ne spiegava la natura fisica
costituirono il costituirono il SISTEMA DEL SISTEMA DEL MONDOMONDO che passò ai posteri per i che passò ai posteri per i secoli a venire …secoli a venire …
da Tolomeo a da Tolomeo a CopernicoCopernico
l'Inferno di un anonimo miniatore l'Inferno di un anonimo miniatore secondo una rappresentazione secondo una rappresentazione di Botticelli andata perdutadi Botticelli andata perduta
Significativo esempio delle idee cosmologiche è certamente Significativo esempio delle idee cosmologiche è certamente la la Divina CommediaDivina Commedia (1304-21)(1304-21), la quale si rifà, per la sua , la quale si rifà, per la sua concezione dell’Universo, sia alle descrizioni degli concezione dell’Universo, sia alle descrizioni degli astronomi arabi, sia, soprattutto, ad Aristotele, ovviamente astronomi arabi, sia, soprattutto, ad Aristotele, ovviamente attraverso attraverso il commento il commento di Tommaso.di Tommaso.
Un CosmoUn Cosmoperfettamenteperfettamentegerarchico! gerarchico!
… … nella storia del pensiero nulla nella storia del pensiero nulla
va mai perso e anche le antiche va mai perso e anche le antiche
idee eliocentriche idee eliocentriche
di Aristarco non erano mai state di Aristarco non erano mai state
del tutto dimenticate.del tutto dimenticate.
… … mama
Nicolò Cusano Nicolò Cusano 1401-14641401-1464
«La Terra, pertanto, che «La Terra, pertanto, che nonnon può essere il centro, può essere il centro, non può mancare di non può mancare di moto.moto.
«Oramai ci è chiaro che questa «Oramai ci è chiaro che questa nostra Terra nostra Terra veramente si muoveveramente si muove, , per quanto ciò non ci appaia …per quanto ciò non ci appaia …««È dunque la Terra una È dunque la Terra una
nobile stellanobile stella e el’l’Universo può benissimo Universo può benissimo
essere tutto abitato essere tutto abitato …»…»
De Docta IgnorantiaDe Docta Ignorantia 14401440
… … così leggiamo 13 secoli dopo così leggiamo 13 secoli dopo
Tolomeo:Tolomeo:
Giordano Bruno Giordano Bruno (1548-1600)(1548-1600)
«… «… non son sfere, non sono gli non son sfere, non sono gli
orbi deferenti ...orbi deferenti ... Sono, dunque, soli innumerevoli Sono, dunque, soli innumerevoli
e e terre infiniteterre infinite, ,
che similmente circuiscono che similmente circuiscono
quei soli, come veggiamo quei soli, come veggiamo
questi sette circuire questi sette circuire
questo Sole questo Sole
a noi vicino ... » a noi vicino ... »
De l’infinito universi et De l’infinito universi et mondimondi 15841584
17 febbraio 160017 febbraio 1600Campo de’ FioriCampo de’ Fiori
Nicolai CoperniciNicolai CoperniciDe Revolutionibus Orbium De Revolutionibus Orbium
CoelestiumCoelestium
1543 1543
ThorunThorun
BolognaBolognaPadovaPadova
Nicolaus Kopperlingk 1473-1543
nato in Polonia, studiò nato in Polonia, studiò AstronomiaAstronomia a a BolognaBologna, dal , dal 1496 al 1500, 1496 al 1500, Medicina a Medicina a PadovaPadova per tre anni per tre anni e si laureò in Diritto Canonico e si laureò in Diritto Canonico
a a FerraraFerrara … …
… … e si dedicò e si dedicò ai suoi studi ai suoi studi astronomici …astronomici …
tornò al suo tornò al suo canonicato di canonicato di
Frauenburg … Frauenburg …
dove, oltre a dove, oltre a combattere combattere i Cavalieri Teutonici, i Cavalieri Teutonici, ……… … si fece costruire una si fece costruire una
torre torre per le osservazioni …per le osservazioni …
… … una teoria una teoria
scientifica nasce in un scientifica nasce in un
contesto di contesto di
convinzioniconvinzioni, , credenzecredenze
e e valutazionivalutazioni
che non sono che non sono
solamente scientifiche, solamente scientifiche,
bensì metafisiche, bensì metafisiche,
religiose, estetiche … religiose, estetiche …
e e investono tutta investono tutta
la cultura di un’epocala cultura di un’epoca
……
… … e questo è e questo è anche anche il caso di il caso di CopernicoCopernico
«Diligente lettore, in quest’opera «Diligente lettore, in quest’opera troverai i Moti delle stelle fisse e di quelle troverai i Moti delle stelle fisse e di quelle erranti, ricostruiti sulle basi sia di antiche erranti, ricostruiti sulle basi sia di antiche
che di recenti osservazioni; abbelliti da che di recenti osservazioni; abbelliti da nuove e meravigliose ipotesi […]nuove e meravigliose ipotesi […]
Prendilo, quindi, leggilo e gioiscine.»Prendilo, quindi, leggilo e gioiscine.»
cosa dice il cosa dice il De De Revolutionibus ?Revolutionibus ?
««Che nessuno inesperto di Che nessuno inesperto di geometria geometria
si azzardi a entraresi azzardi a entrare»»
cosa dice il cosa dice il De De Revolutionibus ?Revolutionibus ?
la Terra non è il centro la Terra non è il centro dell’Universo, ma dell’Universo, ma soltanto soltanto dell’orbita della Lunadell’orbita della Luna
le stelle si trovano a le stelle si trovano a distanza enorme distanza enorme rispetto all’orbita rispetto all’orbita della Terradella Terra
il Sole è il centro del il Sole è il centro del sistema planetario e sistema planetario e di conseguenza di conseguenza dell'Universodell'Universo
cosa dice il cosa dice il De De Revolutionibus ?Revolutionibus ?
««E in mezzo a tutti gli astri sta il E in mezzo a tutti gli astri sta il SoleSole. . In effetti, chi, in questo tempio In effetti, chi, in questo tempio bellissimo, potrebbe collocare questa bellissimo, potrebbe collocare questa lampadalampada in un luogo diverso o migliore in un luogo diverso o migliore da cui possa illuminare tutto quanto da cui possa illuminare tutto quanto insieme?insieme? Per questo, non a torto, alcuni lo Per questo, non a torto, alcuni lo chiamano chiamano lucerna del mondolucerna del mondo, altri , altri mentemente, altri , altri guidaguida. Trismegisto lo chiama . Trismegisto lo chiama Dio visibileDio visibile, Sofocle, nell’Elettra, , Sofocle, nell’Elettra, l’l’onniveggenteonniveggente. . Così, certamente, il Sole, come su un Così, certamente, il Sole, come su un trono regaletrono regale, governa la famiglia degli , governa la famiglia degli astri che gli sta intorno».astri che gli sta intorno».
cosa dice il cosa dice il De De Revolutionibus ?Revolutionibus ? libro libro
II
Successi del modello copernicano
La spiegazione del moto retrogrado dei pianeti
Misura dei periodi di
rivoluzione e dei raggi delle
orbite dei pianeti
Limiti del modello copernicano
Un modello complicato e impreciso
La fisica copernicana
quali problemi rimangono quali problemi rimangono ancora aperti?ancora aperti?
- il problema della parallasse stellare;il problema della parallasse stellare;
- il problema delle dimensioni delle il problema delle dimensioni delle stelle;stelle;
- il problema di un Universo infinito;il problema di un Universo infinito;
- il problema della fisica;il problema della fisica;
- il problema della teologia.il problema della teologia.… … a queste obiezioni né a queste obiezioni né
Copernico né gli astronomi e i Copernico né gli astronomi e i fisici che sostenevano le sue idee fisici che sostenevano le sue idee
erano in grado di dare rispostaerano in grado di dare risposta
la cosmologia di Copernico la cosmologia di Copernico era incompatibile era incompatibile con la fisica aristotelicacon la fisica aristotelica
Copernico non proponeva Copernico non proponeva anche una nuova fisicaanche una nuova fisica
gli astronomi gli astronomi che volevano adottare che volevano adottare il nuovo sistema copernicano il nuovo sistema copernicano dovevano definire una nuova fisicadovevano definire una nuova fisica Bologna Bologna
Museo della SpecolaMuseo della Specolabozzetto a Copernicobozzetto a Copernico
E così, per portare a E così, per portare a
compimento compimento
la “la “RIVOLUZIONERIVOLUZIONE” ”
iniziata da Copernicoiniziata da Copernico
si deve si deve attendere il attendere il nuovo secolo e la nuovo secolo e la comparsa sulla comparsa sulla scena di nuovi scena di nuovi personaggi …personaggi …
Johannes Johannes KeplerKepler
1571-16301571-1630
Galileo Galileo GalileiGalilei
1564-16421564-1642
Isaac Isaac NewtonNewton
1642-17271642-1727
… … ma prima dell’avvento ma prima dell’avvento
della ‘della ‘nuova astronomianuova astronomia’ ’
e della ‘e della ‘nuova fisicanuova fisica’ ’
……… … va sottolineato un punto va sottolineato un punto
riguardoriguardo
all’all’aspetto aspetto
dell’Universodell’Universo
Aristotele riteneva che il moto fosse distribuito al Aristotele riteneva che il moto fosse distribuito al
mondo sottostante dal mondo sottostante dal Primum MobilePrimum Mobile
– il – il nono cielonono cielo o o cielo cristallinocielo cristallino – –
la sfera esterna a quella delle stelle fisse la sfera esterna a quella delle stelle fisse
– l’– l’ottavo cieloottavo cielo – –
che trasportava quest’ultima con un giro in 24 ore …che trasportava quest’ultima con un giro in 24 ore …
Nella descrizione medievale del Cosmo, Nella descrizione medievale del Cosmo, il il primo mobileprimo mobile è il primo a muoversi, è il primo a muoversi,
ricevendo il moto da DIO. ricevendo il moto da DIO. Sopra al Sopra al primo mobileprimo mobile c’è l’ c’è l’EmpireoEmpireo, , motore immobilemotore immobile in quanto perfetto, in quanto perfetto,
che imprime ai cieli sottostanti un moto via via che imprime ai cieli sottostanti un moto via via sempre più lento, sino alla Terra.sempre più lento, sino alla Terra.
Il moto naturale, pertanto, Il moto naturale, pertanto, dipendeva da quella sfera dipendeva da quella sfera
– il – il Primum MobilePrimum Mobile – – e NON era quindi e NON era quindi un moto autonomo.un moto autonomo.
Quando Copernico fece rivoluzionare la Terra intorno Quando Copernico fece rivoluzionare la Terra intorno
al Sole, fermo al centro, si trovò di fronte al problema al Sole, fermo al centro, si trovò di fronte al problema
di di spiegare l’alternarsi del giorno e della nottespiegare l’alternarsi del giorno e della notte
e lo risolse naturalmente e lo risolse naturalmente
facendo ruotare la Terra su se stessa in 24 ore. facendo ruotare la Terra su se stessa in 24 ore.
La conseguenza fu che dovette La conseguenza fu che dovette fermarefermare la sfera delle la sfera delle
stelle fisse e stelle fisse e eliminare il eliminare il primo mobileprimo mobile; così facendo, il ; così facendo, il
moto perse la sua causa prima e divenne autonomo …moto perse la sua causa prima e divenne autonomo …
SFERA IMMOBILE DELLE SFERA IMMOBILE DELLE STELLE FISSESTELLE FISSE
«... l’Universo di Copernico «... l’Universo di Copernico
nonnon è lo spazio infinito della è lo spazio infinito della
fisica classica. fisica classica.
Ha dei limiti, come quello Ha dei limiti, come quello
di Aristotele. di Aristotele.
È grande, molto più grande, È grande, molto più grande,
tanto grande che è ‘tanto grande che è ‘non non
misurabilemisurabile’ e, senza alcun ’ e, senza alcun
dubbio, è dubbio, è FINITOFINITO, contenuto , contenuto
nella sfera delle stelle fisse nella sfera delle stelle fisse
e limitato da questae limitato da questa..»» A. Koyré, inA. Koyré, in Histoire Histoire
générale des sciencesgénérale des sciences (a cura di R. (a cura di R.
Taton),Taton), 19571957